change of a summer

di wanderwalllucri
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo. ***
Capitolo 2: *** capitolo 1. ***
Capitolo 3: *** capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** it's only the the beginning ***



Capitolo 1
 *** prologo. ***


Prologo
Esiste veramente la fortuna?
Oppure semplicemente è destino che debba finire così?
Ogni persona giornalmente si pone questi quesiti senza mai darsi risposta.
Il perché?Neanche io ne sono a conoscenza ma posso raccontarvi una storia che potrebbe farvi riflettere .In cui la fortuna è la causa scatenante di ogni cosa, nello specifica della vita di Birdy.
Chi è Birdy?una semplice quattordicenne.
Dalla morte del padre è dovuta crescere con un'unica presenza:quella della madre,non che le dispiacesse ma era stanca di dover essere succube delle sue idee, secondo la quale tutto accadeva per un motivo e specialmente sotto il controllo della dea bendata.
Sempre stata scettica un giorno si dovette ricredere.
Tutto inizio quando Karen(la madre di birdy) per la prima volta dopo anni comprò un biglietto della lotteria,era una cosa futile non poteva spendere soldi per frivolezze del genere ma quel giorno c'era qualcosa di diverso,si sentiva ispirata.
Chi lo sa forse era stato il padre di birdy ormai angelo che voleva dare una vita migliore a sua figlia,fatto sta che da quel giorno con una vincita di 120.500.000,00$ divennero milionarie.
Per inaugurare quella vincita partirono per una crociera ai Caraibi.
Chi poteva immaginare che quella città galleggiante sarebbe stato posto di mille ricordi ,tra cui il primo amore.
Un estate, la migliore della sua vita.
------------------------------------------------------------------------ SPAZIO AUTRICE.
Ciao ragazze,da come avrete capito questa è una ff su Birdy e successivamente anche Conor.
Volevo solo dirvi che è la mia prima ff e quindi siate clementi per favore J.
Sono a conoscenza dei numerevoli errori ma è più forte di me non riesco mai a rintracciarli e correggerli spero che mi perdoniate per questo comunque in questi casi sarei felice che me li faceste notare così da poterli correggere.
In oltre vorrei farvi notare che la ff non è concentrata sulla vita di Birdy ma sulla sua estate del 2006,visto che da quello che ho scritto fin ora non si capisce molto .
Detto questo posso anche andare,spero che apprezziate.
PS:Mi farebbe molto piacere se recensiste anche solo per dirmi cosa ne pensate : ).
Ah quasi dimenticavo,questo è il primo di una serie di libri.

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Capitolo 2
 *** capitolo 1. ***


.Capitolo 1
“SVEGLIA BIRDY”
Cavolo se odiavo quelle parole ma quella mattina si poteva dire che quasi le  aspettavo,d’altronde la scuola era finita, l’unica cosa che mi aspettava era una crociera di tre settimane nelle limpide acque dei Caraibi.
Cosa potrei voler di più dalla vita!Anche se non era sempre stato così … infatti fino a due settimane fa non eravamo nessuno, mia madre faceva la commessa e vivevamo in un paese Britannico ed ora come gia sapete
siamo ricche .
Sinceramente non mi abituerò mai a tutto questo ma devo ammettere che questa situazione non mi dispiace.
“BIRDY HAI CAPITO?TI DEVI ALZARE”
Ed ecco di nuovo la soave voce di mia madre che mi distoglie dai miei pensieri.
“SI HO CAPITO SONO SVEGLIA”dico quasi  ringhiando.
Prendo il mio cellulare e guardo l’ora, le cinque e mezzo.;aggiorno il mio blog per l’ultima volta prima di partire e mi direggo in bagno.
Non ero una di quelle ragazze che appena si svegliano si guardano allo specchio o per compiacersi o per dirsi che sembravano degli zomby, NO,a me semplicemente non importava. Mi lavo prendo i vestiti che avevo preparato il giorno prima() e scendo per salutare mia madre. Non faccio in tempo a darle il buongiorno che la vedo urlare in preda al panico per tutta casa,non riesco a capire il perché.
“DOVE SONO I PASSAPORTI”-ahhh ecco perché.
“MAMMA CALMATI LI AVEVI LASCIATI IN MACCHINA PERCHè AVEVI PAURA DI DIMENTICARLI”la rassicuro.
La vedo sforzarsi per farmi un sorriso come da dire ok grazie tutto apposto ma diciamo che la sua “impresa” non è riuscita.
“OK ORA PRENDIAMO LE VALIGIE E ANDIAMO”le dico con un sorriso.
“COME FAREI SENZA DI TE CUCCIOLOTTA”
“CUCCIOLOTTA, SUL SERIO?”lo sa che odio quel sopranome ma continua ad usarlo, io boh.
“CHE C’è CHE NON VA IN CUCCIOLOTTA è CARINO”mi dice quasi come se fosse la cosa più normale del mondo.
“CARINO,ANCORA?LO SAI CHE NON MI PIACE QUINDI EVITA PER FAVOREEE”le dico da lagna
 “VA BENE,VA BENE ,MA ORA ANDIAMO VERAMENTE O PERDIAMO LA NAVE”dice sbuffando come se fosse lei l’adolescente della storia, pff.
***
“CAVOLO è BELLISSIMA” Esclamo a bocca aperta di fronte a quel colosso.
“BEH TE LO AVEVO DETTO CHE VOLEVO FARTI RICORDARE QUEST’ESTATE E POI QUESTO ED ALTRO PER LA MIA CUCCIOLOTTA”Ancora con questa cucciolotta ma quando la finirà!
“MAMMAAAA”-Mi limito a dire.
“OK,SCUSA”-le lancio un occhiata compiaciuta e vado a fare l’imbarco se aspetto lei non finiamo mai.
***
“OK MAMMA UNA PREMESSA,NON HO SCELTO UNA CABINA LONTANO DALLA TUA PER CASO MA PERCHè QUESTA VACANZA LA VOGLIO VIVERE DA SOLA QUINDI DICIAMO CHE CI RIVEDIAMO TRA TRE SETTIMANE “-Lo so , lo so ,sono stata un po’ dura ma prima lo sa meglio è.
“A OK”-dice con fare dispiaciuto.
“MAMMA NON è PER TE MA PER UNA VOLTA DELLA VITA VOGLIO ESSERE LIBERA SPENSIERATA CAPISCI VERO?”
“CERTO NON TI PREOCCUPARE,CAPISCO STAI CRESCENDO VUOI FARE LE TUE ESPERIENZE”-ed ecco che parte a piangere neanche stessi andando in Afghanistan
“MAMMA CALMATI MI VEDRAI IN GIRO,NON TI PREOCCUPARE E POI PUOI SEMPRE CHIAMARMI,CAVOLO SIAMO SULLA STESSA NAVE POSSIAMO SEMPRE VEDERCI SE NE SENTI LA NECESSITA”-le dico sorridendo.
“OK,ALLORA TI LASCIO AI TUOI IMPEGNI PERò MI RACCOMANDO CHIAMA OGNI TANTO”
“CERTO MAMMA NON TI PREOCCUPARE”le dico sorridendo.”ED ORA VAI NON VOGLIO CHE TU RICOMINCIA A PIANGERE”
“ALLORA CIAO”dice
“CIAO,MAMMA”le dico con un pizzico di ironia nella voce.
Ed ora finalmente questa vacanza avrà inizio,speriamo bene.
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SPAZIO AUTRICE
Ciao ragazze eccomi qua con un nuovo capitolo,scusate l’attesa.
So che in questo capitolo non succede praticamente nulla ma credo che serva come introduzione agli altri.
Poi volevo ringraziare le due gentilissime ragazze che hanno recensito,spero che lo facciate anche voi.
E infine volevo dirvi che il prossimo capitolo arriverà molto presto e chi sa forse porterà anche Conor con se ;)

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Capitolo 3
 *** capitolo 2 ***


Ormai è un giorno che sono sulla nave,ieri ho sfruttato il mio tempo per fare un giro e vedere dove si trova ogni posto anche se ,beh,non è che abbia capito molto.
*Anche se mi trovassi in difficoltà potrei sempre chiedere aiuto a quei bei francesini.*
 “SALVE SIGNORINA VOLEVAMO INFORMARLA CHE STASERA SUL PONTE NOVE CI SARà UNA FESTA PER VOI GIOVANI,SPERO CHE LEI VENGA”-Possibile che ogni volta che penso qualcuno deve disturbarmi?pff.
Mi giro per vedere chi era e mi ritrovo una donna sulla cinquantina,ora si spiega il suo linguaggio…
“VEDRò I MIEI IMPEGNI,GRAZIE DELL’INTERESSE”-le dico con un sorrisetto forzato pur di togliermela da torno,e devo dire che il mio obbiettivo è riuscito,bene meglio per me.
Beh potrei sempre andarci d’altronde l’unico pericolo che posso correre è quello di divertirmi.
***
Sono le otto trenta e io sono gia pronta (http://www.polyvore.com/night_look/set?id=80837102),meglio per me visto che per trovare il posto della festa ci metterò minimo un’ora …
Esco dalla mia cabina prendo l’ascensore e salgo al nono piano,ok fin’ora tutto apposto ora inizia il bello,dove cavolo sarà?!
Vedo un gruppetto di ragazzi camminare,decido di seguirli ma l’unico posto a cui mi portano è la tuoalet -.-
Ripercorro i miei passi e ritorno all’ascensore ormai rassegnata.
Appena si aprono le portiere cerco di entrare senza accorgermi della presenza di un ragazzo tanto da andarci a sbattere contro.
“OH SCUSA NON VOLEVO ,ERO SOLO UN Po’ DISTRATTA”
“NON TI PREOCCUPARE”mi dice con un sorriso,eh che sorriso “PER CASO SAI DOV’è LA FESTA ?,NON SO NEMMENO SE SONO AL PIANO GIUSTO”-ecco si vede, ora è imbarazzato.
“SI, IL PIANO è QUESTO MA PER ALTRE INFORMAZIONE NON TI POSSO AIUTARE CI HO RINUNCIATO A CERCARLA”-
“A OK”dice prima di andarsene e quando raggiunge la fine del corridoglio mi dice “COMUNQUE,… GRAZIE”
“DI NIENTE”gli urlo per farmi sentire.
SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti J
Eccomi qua come promesso con un nuovo capitolo anche se corto e abbastanza inutile ma volevo tenervi un po’ sulle spine e spero di esserci riuscita.
Chi è il ragazzo secondo voi, Conor o qualcun altro?Lasciatemi le vostre opinioni in una recensione : )
Per ultima cosa volevo scusarmi se questi primi capitoli sono un po’ noiosi ma sono necessari per lo sviluppo della storia e ringraziare coloro che hanno recensito fino adesso.

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Capitolo 4
 *** it's only the the beginning ***


2 giorno.
 
Dovendo essere una vacanza divertente ed emozionante non credo sia iniziata  bene … ma chi lo dice forse come mi ripete sempre mia madre nella vita tutto può avere una svolta.
Devo ammettere però che non mi dispiace non fare nulla ed essere servita in continuazione,c’è dico, niente sveglia,colazione in camera o a bordo piscina,camerieri che non fanno altro che riverirti e finalmente ragazzi carini della mia età.
Ma per stamane ho un programma diverso,voglio assolutamente fare scal
o per andare a fare surf.
È sempre stato il mio sogno poter surfare ma vivere in Inghilterra e non poter mai viaggiare diciamo che mi ha sempre ostacolato ma adesso,adesso nessuno mi fermerà.
***
Le Bahamas, le mie amate Bahamas, fino ad oggi le avevo viste solo su cartoline , tweet o link di facebook ma avercela davanti agli occhi è completamente diverso!
Adesso devo solo trovare un corso di surf per turisti ed il gioco è fatto. *yey*
Cammino lungo la spiaggia ma l’unica cosa che trovo è il nulla, ci sono solo ragazzi che prendono il sole o gente che surfa da sola.
Al diavolo gli istruttori,farò tutto da sola.
Punto primo:Trovare una tavola da surf.
Ma dove potrei trovare una tavola da surf nel bel mezzo del nulla?!
Possibile che ci debba sempre essere qualcosa che non va!
Presa dal nervosismo mi libero dei miei vestiti e ormai in costume decido di stendermi sul mio asciugamano a prendere il sole. Cosa al quanto inutile visto che non mi abbronzerò mai ma vabeh.
*ecco com’è vestita birdy :http://www.polyvore.com/summer_complet/set?id=81152571 *
D’un tratto sento qualcosa oscurare i raggi del sole,alzo gli occhiali e mi ritrovo un rossiccio con sorriso da ebete che continua a fissarmi.
“SCUSA HAI QUALCHE PROBLEMA”
“NIENTE MA MI CHIEDEVO COME MAI UNA BELLISSIMA REGAZZA COME TE SIA TUTTA SOLA,COMUNQUE IO SONO JACK”-eccone un altro che ci prova subito.
“IO INVECE MI STAVO CHIEDENDO COME FACCIATE VOI RAGAZZI AD ESSERE SEMPRE COSì PREVEDIBILI EPPURE NON TE LO SONO VENUTA A DIRE”-gli dico facendo l’occhiolino,colpito e affondato!
“CHE CARATTERINO”
“GRAZIE,SONO STATA SEMPRE RICORDATA PER QUELLO”
“SEI SIMPATICA SAI” dice sorridendomi “SUL SERIO NON VOLEVO PROVARCI”
“POSSO PASSARCI SOPRA MA ALMENO AMMETTILO COMUNQUE IO SONO BIRDY”-gli dico porgendogli la mano che lui non aspetta a stringere.
“PIACERE,CHE CI FAI QUI ALLE BAHAMAS?”-mi chiede.
“SONO IN CROCIERA ”-dico sospirando.
“ANCHE TU IN CROCERA SUL SERIO?CON QUALE?
“LA CAROLINE E TU ?”
“ANCHE IO MA è POSSIBLI CHE NON CI SIAMO MAI VISTI?”
“FORSE ERI TROPPO IMPEGNATO A PROVARCI CON QUALCUN’ALTRA”-gli dico ironica.
“NAH IO RIMORCHIO SOLO A TERRA FERMA”-non faccio a meno che ridere e lui a ruota fa lo stesso.
“CHE NE DICI DI TORNARE SULLA NAVE?”-gli propongo.
“ A FARE COSA”
“ALMENO LI C’è UN SIMULATORE DI ONDE POTREI SEMPRE PROVARE A SURFARE”
“VERAMENTE TI PIACE SURFARE?”
“CERTO è SEMPRE STATO IL MIO SOGNO PERCHE?”
“NIENTE SOLO CURIOSITà,DAI ANDIAMO”-mi dice alzandosi e porgendomi la mano per aiutarmi a fare la stessa cosa.
***
 
E che cavolo ci mancava solo il simulatore rotto,che cos’è questo,un complotto contro di me ?
Ed ecco che il rossiccio si diverte vedendomi arrabbiata.
“NO MA DICO FAI SEMPRE COSì O QUESTA MATTINA HAI BEVUTO QUALCOSA DI NOCIVO PER LA TUA SANITà MENTALE?”
“NIENTE MA SEI BUFFA QUANDO TI ARRABBI”dice scoppiando a ridere.
“SE SONO BUFFA ADESSO NON SO COSA POTREI DIVENTARE”gli dico andando via.
“E ADESSO DOVE VAI?”mi chiede esasperato,neanche gli avessi chiesto io di stare con me,pff.
“A PRENDERE IL SOLE MENTRE LEGGO UN LIBRO,CHI MI AMA MI SEGUA”ok lo ammetto,non so da dove mi sono uscite quelle parole ma sembravano fighe nella mia mente,così presa dall’imbarazzo continuo a camminare e alzo il braccio destro facendo il segno della pace con la mano.
Stranamente jack mi segue e si siede come me su un lettino a bordo piscina.
Continuo la mia giornata li con lui e quel libro,devo dire che nonostante la delusione del surf questo giorno non è così tanto male.

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