La macchina rimpicciolitrice

di Tarble00
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1. ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2. ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3. ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4. ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5. ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1. ***


 


La macchina rimpicciolitrice

Capitolo 1.


Era il 7 giugno alla capsule e corp. E il cielo era azzurro, gli uccellini cantavano su i ciliegi del grande giardino, i fiori erano bellissimi e colorati e lasciavano un forte profumo dolciastro; Bunny era in cittá a fare compere, Vegeta si allenava nella gravity room (gr) mentre Bulma e il signor. Brief stavano lavorando in laboratorio ad un nuovo progetto......


*****************************

"Bulma, potresti passarmi la chiave inglese??"
"Certo papà"
"Grazie tesoro"
"Credi davvero che funzionerá??"
"Spero di sì....."
Aveva risposto l'uomo mentre avvitava i bulloni sull'esterno di una grande macchina.
"Non nego che sia un progetto molto ambizioso, ma pensaci, non sarebbe bello se a 80 anni si potesse tornare al corpo di quando se ne aveva 20?? Tua madre sarà felicissima quando glielo mostreremo""
"Hai ragione, adesso facciamo una prova prima però."
Bulma aveva preso per il collare un vecchio cane che da giovane era stato un campione nei percorsi ad ostacoli.
Adesso era molto vecchio, aveva la bellezza di 22 anni, praticamente era in fin di vita se lo avessero riportato a quando ne aveva solo 2 avrebbe vissuto gli ultimi anni che gli restavano da vivere senza tutti quei dolori e quegli acciacchi.
"Imposto la macchina per rimpicciolire di 20 anni, va bene papà?"
"Si, poi posiziona i proiettori per favore"
"Certo"
Bulma aveva spostata due grandi "tubi" sopra la testa del cane che aveva posizionato difronte alla porta.
"Tutto pronto papà"
"Ok...."
Il signor. Brief aveva messo una mano su o pulsante di accensione
"10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2...... 1......."
In quel momento era entrato Vegeta che inconsciamente si era messo proprio sotto i "tubi"
"Donna!!"
"O!!!"
"No aspetta papà!!"
Tardi...... 
Lo scienziato aveva già premuto il pulsante di avvio e i due raggi avevano colpito in pieno Vegeta......
Il suo corpo piano piano era andato a rimpicciolirsi fino a che i pantaloni e i boxer gli erano talmente grandi che erano scivolati a terra e la canottiera bianca lo copriva da capo a piedi......
Vegeta era immobile......
Gli girava la testa e vedeva tutto dal basso.
Si era rimpicciolito nel corpo di un bambino di dieci anni.........
Bulma gli si era avvicinata
"V-v-v-vegeta...... T-t-tutto bene??"
"...... Donna....... Mi gira la testa...... "
Aveva biascicato le parole e finita la frase era caduto atterra.
"Ma perchè sei così alta??"
"Emm...... Ecco....... Vedi Vegeta......"
Non fece in tempo a finire di spiegare al Sayan quello che era accaduto che lui posò involontariamente lo sguardo sul grande specchio infondo alla sala....
Si era subito precipitato a guardarsi da più vicino........
La ragazza gli si era avvicinata.
"Vedi, quando sei entrato io e mio padre stavamo sperimentando una macchina che fa rimpicciolire il corpo..... Ecco, la volevamo provare su un cane ma poi sei arrivato tu e ti sei messo proprio sotto i proiettori......."
"Di quanto mi avete rimpicciolito..." Il tono di Vegeta era di quelli che hanno le persone che stanno per scoppiare dalla rabbia ma vogliono apparire calme......
"Bhè..... 20 anni"
"........... Fatemi tornare grande...... ORA!!!"
"Pultroppo non esiste una macchina che ti faccia tornare grande"
"Cosa??? QUINDI IO DOVRÒ PASSARE IL RESTO DELLA MIA VITA NEL CORPO DI UN MOCCIOSO?!?!?!"
"No, possiamo provare a creare una macchina che ti faccia tornare grande..... Ma ci vorrà molto tempo...... Come minimo 5 o 6 mesi"
"Bulma ma perchè non provi con le sfere del drago?"
"Magari papà, ma le abbiamo usate poco tempo fa e ci vorrà ancora un anno perchè si riattivino....."
Il Sayan nel frattempo stava studiando se stesso allo specchio, non era più alto di un metro e 10cm, aveva una coda molto più sofficie di quella che aveva da adulto perchè i Sayan quando raggiungono l'età di 12/13 anni perdono il pelo sofficie della coda e ricresce un pelo più ruvido e resistente.
I capelli neri avevano le punte appena castane......
Aveva d'un tratto aumentato l'aura facendo spaventare Bulma.......
Aveva sogghignato,
'Bene...... La mia forza è sempre quella di prima.......' Aveva pensato tra se e se
"Intanto vuoi venire in sala Vegeta?"
"Arrivo"
Senza volere il piccolo era passato sotto la gonna di lei che ormai era molto più alta di lui......
Aveva leggermente alzato lo sguardo attento a non farsi vedere ed aveva continuato verso la porta, lei lo aveva seguito.
'Bhè, forse essere piccolo può avere i suoi pro....' Aveva pensato lui malizioso, difatti, se prima quando era della sua età fosse passato sotto le gambe di lei come minimo lo avrebbe lasciato a digiuno per tutta la vita e lo avrebbe denunciato per tentato stupro, adesso invece Era solo un bambino che voleva giocare.......
'Se proprio devo vivere come un moccioso ancora per 6 mesi tanto vale che me lo faccia piacere.....'
Si era seduto sul divano, lei si era seduta di fianco a lui.
"Bulma??"
"Dimmi"
"Ho fame"
"Ma mia madre tornerà tra due ore per preparare il pranzo"
"Ma io ho tanta fame" aveva fatto gli occhioni languidi in stile cane bastonato, aveva incurvato leggermente le labbra verso il basso e guardava in alto come un angioletto caduto dal cielo...
"E va bene"
Lei si era diretta subito in cucina per preparare il cibo al Sayan ancora incredulo.
'Wow... Fino a stamani mi avrebbe tirato dietro il divano se gli avessi chiesto di cucinare...... Infondo però non è tanto male essere piccolo......'



--------angolo della disastrata mentale----------

cieeeeeo a tutti, vi propongo questa ff che si baserà sulla coppia BulmaxVegeta.
come avrete intuito però il loro amore sarà un po' impedito dalla differenza di età........
ok, lo ammetto: sono completamente uscita di cervello ma....... Mi sembrava una cosa simpatica, 
voi che ne dite?? Vi piace?? La continuo??
nel frattempo 
un bacione Tarble00
;D

 

 


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Capitolo 2
*** Capitolo 2. ***


 

Avviso importante!!!!! LOOK ME!!!!!
Mi è stato fatto notare che non vi ho detto che questa ff è ambientata nei primi mesi in cui Vegeta è rimasto sulla terra, Bulma ancora sta con yanko e Vegeta è single.
Scusatemi per la mancanza ma in questi giorni dio solo Sa cosa mi passa per la testa....

CAPITOLO 2.

'Wow... Fino a stamani mi avrebbe tirato dietro il divano se gli avessi chiesto di cucinare...... Infondo però non è tanto male essere piccolo......'

****************
La giornata era poi trascorsa normalmente, nulla di diverso. Se non che Vegeta non aveva potuto sottoporsi ai suoi soliti allenamenti poichè il suo corpo non era più in grado di sopportare la gravità 500 con la quale si allenava, nonostante la sua forza fosse rimasta invariata.......

In un batter d'occhio era arrivata la sera e nel cielo moltissime stelle brillavano al chiarore della luna.
Da poco era finita la cena il principe era disteso a pancia in giù sul suo letto con in mano un strano libretto rilegato in pelle blu e con un scritta a sangue sulla copertina, non la si poteva leggere, era scritta in uno strano alfabeto, probabilmente Sayan (सब्जियों).
Lo aveva con delicatezza aperto e aveva sfogliato piano piano le pagine ascoltando il rumore che esse producevano, il rumore dei suoi ricordi, già i ricordi........ perchè quello era il suo diario.
Scriveva lì dal giorno in cui il suo pianeta fu distrutto e tutt'ora non aveva smesso di raccontare all'inanimato interlocutore tutto ciò che gli accadeva.
Era arrivato ad una pagina bianca e, presa una penna dal comodino, aveva cominciato ad annotare la sua "stravagante" giornata da aggiungere ai ricordi di quel piccolo ammasso di fogli.

7 GIUGNO, ORE 12.33
(मेरे लिए समय उदास)

Che giornata.... 
Credevo che di cose strane me ne fossero successe tante, ma questa......
Ma questa Direi che le batte tutte!!
Mi sono rimpicciolito in un bambino di dieci anni!!!
Bhè, forse non sarà così male, Bulma infondo ha detto che può costruire una macchina per farmi tornare grande anche se prima deve finire alcuni suoi progetti.
Spero solo che non gli ci voglia troppo.......
Però credo che questa sia una ottima occasione per cercare di avere una infanzia quantomeno decente.......
Non ricordo molto del mio passato a dire la verità, ma quei pochi ricordi che non sono riuscito a cancellare sono tutto forchè belli.
Ma mi manca il mio pianeta.......
Da qui si vedono le stelle che gli erano attorno,
C'è fobos, teimor, sanguis, proelium e malita. (la traduzione latina dei nomi dovrebbe essere terrore, paura, sangue, battaglia e cattiveria. Ma non ne sono sicura.... Io e il latino abbiamo litigato per molti anni........ Nd me)
Mi manca non vedere più quel grande cerchio rosso dove abitavo, 
Anche se non venivo trattato proprio come un principe era pur sempre casa mia.....
Spero un giorno di poter mi svegliare e trovare papà nella sala reale che cerca di chiudere i suoi affari, mamma nell'area che mi aspetta per combattere, il mio fratellino che era ancora troppo piccolo per allenarsi con noi......
Ma io non credo nel lieto fine, quello delle favole dove si trova il "felici e contenti".
Non Perchè sia particolarmente cattivo, ma perchè credo che le cose non possono essere perfette, ne lo saranno mai, soprattuto per me che credo non troverò mai il mio "per sempre felici e contenti"........ 
Chi potrebbe voler bene ad un assassino senza cuore come me, mi faccio schifo da solo, come posso piacere a qualcuno......
Anche se spererei tanto di trovare la mia fata turchina. Ma cosa pretendo...... Adesso che ho anche 10 anni......
Credo che adesso si l'ora di chiudere l'angolo della depressione di Vegeta........
se è ancora sveglia chiederò a Bulma di prestarmi il telescopio per guardare le stelle, 
Anche se la stella che per me più brilla sta nella camera accanto........
Ma lei dicerto non vuole me e si merita di meglio, infondo io non le potrei offrire altro che il mio cuore, credo quindi molto poco.......
Mi limiterò a guardarla da lontano, mi accontentò con poco infondo, basta che sorrida lei e io sono apposto.......
Non so davvero cosa mi passi per la testa, ma come dicono qui sulla terra al cuor non si comanda......


--------angolo della disastrata mentale---------
Wow........ Vegeta si è confessato al suo "diario di bordo"
Cosa accadrà adesso???
Restate sintonizzati sul canale della pazza incapace per sapere come andrà a finire.
Grazi a chi recensisce
Alla prossima
Tarble00.

P.s.
Scusate se i caratteri sono molto grandi ma io sono una talpa e non ci vedo un c.azzo se non scrivo grande e rischio di infilarci più errori di quanti già ce ne siano.

 

 

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Capitolo 3
*** Capitolo 3. ***


 

Capitolo 3.

"Vegeta, Vegetaaaa, Vegetaaaaaaaa, VEGETAAAAAAAAA SVEGLIATIIIIIII"
"Mmm...... lasciami dormire....."
"No!! oggi è il tuo primo giorno di scuola!!"
"mmm..... ma è prestissimo....."
"no perchè visto che non puoi volare in mezzo alla ciità dell'ovest dovrai andare a piedi!!!"
"ma non mi puoi portare tu??"
"no perchè io oggi Devo andare a Satan city con Yanko e dicerto non posso far tardi per portare te quindi vedi di sbrigarti"
"........ Va bene........"
"E non ti dimenticare di tenere la coda nei pantaloni quando ti vesti."
"Ok..."
La ragazza era uscita sbattendo la porta.
'Ma io non valgo meno di quello...... Giusto? No, Sbagliato per lei io valgo molto meno.....'
Si era alzato stropicciandosi gli occhi un po' tristi.
Si era vestito con gli stessi indumenti del giorno prima: un paio di jeans blu e una maglia nera.
 tutto quello che per il momento aveva.
A comperargli quei pochi indumenti era stata la madre di Bulma unica persona che sembrava veamente interessarsi a lui.
Era sceso al piano di sotto con tre libri in mano e si era seduto al tavolo.
Era arrivata allora Bulma che di corsa si stava infilando una scarpa.
"Ti vuoi muovere?? Farai tardi!!"
"Ma Bulma, non ho ancora fatto colazione"
 "Non mi interessa, su muoviti, fuori dalla porta e mettiti a camminare verso la scuola!!"
"Ma....."
"Niente ma, VAI!!"
Era sceso dalla sedia con il morale sotto le scarpe e la testa bassa.
"Vado, vado...."
Uscito dalla porta si aveva guardato la macchina di rossa sgommare via e si era messo in cammino a passo spedito.
'Certo che uno strappo fino a scuola me lo poteva dare.'
Era arrivato in anticipo di 15 minuti e si era diretto verso un piccolo bar con l'insegna verde.
Si era frugato nelle tasche trovando il resto dei soldi che il giorno prima la signora Brief gli aveva dato per comprare la merenda.
Erano circa 50 centesimi scarsi.
Aveva tirato un forte sospiro rassegnato e si era avvicinato al bancone.
"Mi scusi, mi può dare quel biscotto lì??"
"Uno solo??"
Aveva aperto la mano per riguardare quanti soldi avesse.
"Si, uno solo....."
Gli occhi tristi erano inchiodati sul pavimento di parquet.
"La mamma non ti ha dato la colazione oggi??"
"Andava di fretta....."
L'uomo dietro al bancone lo aveva guardato per un attimo e gli aveva dato un sacchetto con dentro tre biscotti con la nutella.
"No, non ho i soldi per pagarli"
"Te li regalo, prendili. Tanto se mi avanzano sarò costretto a buttarli via"
"Grazie...."
 Vegeta gli aveva regalato uno dei suoi più rari e bei sorrisi per poi girarsi ed andare verso il cancello dell'edificio color crema.
Aveva sbranato i biscotti in un attimo e al suono della Campanella era entrato assieme agli altri.
'4b, 4b, 4b..... Ma dove è??'
Mentre con gli occhi cercava la sua classe fu travolto da un bambino della sua età con i capelli rossi e la faccia sorridente.
"Emm... Scusami"
"Fa niente...."
"Um, sei nuovo vero?? Non ti ho mai visto qui"
"Si..... Io... Ecco...... Mi sono trasferito da poco" aveva spudoratamente mentito.
"Ok"
"Emm... Sai dove è la 4b??"
"Si è la mia classe, vuoi che ti accompagni??"
"Si."
Avevano attraversato il corridoio fino a trovarsi difronte ad una grande porta rossa con su scritto su un cartoncino bianco "4b".
"Eccoci"
Erano entrati e l'insegnante subito si era voltata, era una donna molto anziana doveva avere quasi 60 anni.
"Alex, sei dinuovo in ritardo"
'Si chiama Alex....'
"Scusi signora maestra ma stavo accompagnando questo ragazzo -aveva indicato Vegeta- in classe, lui è nuovo si è trasferito da poco qui"
"Mmm...... Ti chiami Vegeta giusto??"
"Si."
"Sei il ragazzo che abita alla capsule e corp."
"Sono io....." 
L'anziana signora gli aveva sorriso
" Ti stavamo aspettando, Va pure a sedere tra ad Alex e Carter in fondo"
Aveva annuito ed aveva seguito il nuovo "amico" fino all'ultimo banco vuoto ed aveva appoggiato i libri.
Le ore successive erano passate rapidamente e si era scoperto bravo a fare conti nonostante nessuno gli avesse mai insegnato.
Era suonata l'ultima Campanella alle 1.30 e Vegeta era uscito dal cancello in ferro battuto.
Guardava tutti i bambini che se ne andavano via con i loro genitori......
Per un attimo ebbe una enorme nostalgia della madre Rosicheena e del suo pianeta.......
Si era guardato intorno Bulma non c'era, non c'era neanche nessuno di sua conoscienza quindi sarebbe tornato a casa appiedi.
La capsule e corp distava circa un quarto d'ora dalla scuola e visto la fame indecente che aveva, dopo la misera colazione della mattina, si era subito messo in cammino.
Arrivato alla capsule e corp. Aveva suonato il campanello ma nessuno gli aveva risposto.....
Aveva suonato altre volte ma nessuno gli apriva.
Si era alzato in volo ed aveva fatto il giro delle finestre della casa,
Le luci erano spente e dentro non c'era nessuno.
Era tornato alla porta ed aveva notato un biglietto scritto con la calligrafia di Bulma
<< mamma e papà scusate ma oggi mi fermò a casa di Yanko a pranzo e torno verso le 18.30.
A più tardi
Bulma >>
Ma....... I signori Brief erano partiti la sera prima.
Evidentemente Bulma lo aveva dimenticato e adesso Vegeta era:
1. Chiuso fuori casa
2. Con una fame assurda
3. Sotto la pioggia che aveva iniziato a battere sul terreno.
Con la tristezza addosso era corso verso la stazione della città dell' ovest per ripararsi sotto la tettoia.
Quando la pioggia si fu calmata erano le 3.30 del pomeriggio e lui non aveva ancora mangiato.
Camminava ora con la maglia e i pantaloni fradici della pioggia sulle strade asfaltate della città senza una meta precisa.
Fino a che passò davanti ad un orfanotrofio.
Si era fermato un attimo a guardare dentro il grande giardino.....
Tutti quei bambini giocavano felici mentre lui...... Lui non era mai riuscito a giocare da piccolo, e nemmeno adesso riusciva ad essere felice......
A ridestarlo dai suoi pensieri una voce femminile da dentro l'edificio.
"Ehi bambino, ti sei perso??"
Era una ragazza abbastanza giovane aveva forse 24/25 anni.
"No"
La sua risposta era stata fredda e secca
"Mmm... E allora cosa ci fai in giro tutto solo??"
Si era stretto nelle spalle non spendo cosa rispondere.
"Hai mangiato??"
"No......."
"Aspetta qui"
Era scomparsa dietro un portone ed era tornata da lui con in mano un pezzo di pane.
"Non è molto ma è qualcosa."
Il suo sorriso era solare e rassicurante
Con diffidenza Vegeta aveva agguantato il pezzo di pane mangiando lo in un attimo.
"Quanta fame che avevi"
Lui aveva ghignato
'Per forza, sono un Sayan'
"Ora me lo dici perchè sei in giro da solo??"
"Bulma si è dimenticata di aprirmi casa"
"Bulma è la tua mamma??"
"Più o meno....."
"Ho capito"
Poi era suonata una grande campana e la ragazza lo aveva salutato per far rientrare i bambini.
Vegeta era tornato alla stazione per aspettare che fosse l'ora per ritornare a casa.
Quando finalmente arrivò Bulma il Sayan la stava aspettando completamente bagnato di acqua e fango anche sui capelli, ormai schiacciati contro le spalle, sugli scalini di casa.
Lei era a telefono e non lo aveva degnato di uno sguardo.
Triste, molle, affamato, congelato e sporco era entrato in casa e si era rannicchiato con le braccia al petto davanti al caminetto.
Quando fu sicuro che la scienziata era entrata in camera sua salì le scale ed andò verso il suo letto,
 prese il diario da sotto il cuscino e tornò in salotto davanti al caminetto pieno di quel fuoco che tentava alla meno peggio di riscaldargli il cuore, o quantomeno le mani e la coda con il pelo ormai fradicio ed appiccicato ai pantaloni........


--------angolo della disastrata mentale---------
Ed ecco a voi, col mio solito ritardo accademico, il terzo capitolo di questa stravagante storia.
Bulma sta iniziando a trascurare Vegeta per stare con Yanko, 
Cosa può accadere??
Per saperlo non cambiate canale 
Recensite.
Un bacio
Tarble00

 

 

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Capitolo 4
*** Capitolo 4. ***


 

LA MACCHINA RIMPICCIOLITRICE 


CAPITOLO 4.

 

Quando fu sicuro che la scienziata era entrata in camera sua salì le scale ed andò verso il suo letto,
****************

8 GIUGNO, ORE 21.48
(मेरे लोगों की मेरे पिता मैं कुछ भी राजकुमार राजा)


Oggi, che giornata.....
Non saprei bene come descriverla, ecco, io.... 
Mi sono sentito...... Quasi......
Triste.
Il che è molto relativo visto che non ho idea di come ci si possa sentire felici e di conseguenza non saprei dire o no se sto vivendo il contrario, l'antagonista di quella così bella emozione,
bella almeno credo.....
Non lo so di preciso.
Ho comiciato ad andare a scuola, su Vegeta frequentavamo un'accademia militare anche se assomiglia davvero poco alle scuole che ci sono qui.
I miei insegnanti non sono particolarmente cattivi e non mi hanno mai minacciato di ucciderci o picchiarmi come sul mio pianeta, anzi, sono stati molto carini con me come quel ragazzo......
Come si chiamava,
emm.... Azel?No....
Axel? Emm.... No.......
Alex?... Si già proprio Alex si chiamava,
mi ha aiutato a trovare la mia classe e saremo anche compagni di banco forse potrei, ho detto potrei, cercare di farmelo.....
A-amico.....
Che parola strana, non ho mai avuto l'occasione di pronunciarla ne ho mai avuto quelli che qui sulla terra chiamano "amici" non ho mai avuto tempo per pensarci ma ricordo che da bambino mi sarebbe piaciuto avere una persona su cui contare, qualcuno a cui affidarmi, e......
Ma che..... Rendiamoci conto, siamo in pieno giugno e qui grandina........
Bhè posso dire per ora che visti i continui mutamenti di tempratura do ufficialmente inizio alla stagione del c.azzomimetto.
Anche se non è che abbia l'imbarazzo della scelta visto che di vestiti ho questi e..... Questi.
Bulma è scesa qualche minuto fa con un abito da sera rosso, le stava benissimo era davvero molto bella andava a ballare con Yanko, non credo che si sia accorta che lui la tradisce.
Ieri mentre ero alla stazione ho visto Yanko con una ragazza molto bella sulla ventina, e da come la toccava non credo fosse una amica.
Ma non sono affari miei, infondo se vuole farsi mettere le corna affari suoi.
Sono sempre stato abituato a tenermi a distanza dagli affari degli altri ma nonè che sono cattivo, è indifferenza non cattiveria, sono stato cattivo perchè sono cresciuto in cattività (cit. Mondo marcio nd me) in realtà da piccolo ero una persona timida e molto buona, spesso mi tenevo sulle mie ed aveva continuamente paura di tutto ma con il tempo ho imparato a mettere da parte tutti questo sentimenti, non lo ho fatto apposta a ritrovarmi col cuore di pietra.
Per ora è tutto o almeno credo,
Andrò a cacciare quelche cerbiatto per cenare e me ne vado a farmi una doccia perchè puzzo di cane bagnato.
Addio.... Non ti ho dato un nome e non ho il tempo di farlo.
------angolo della disastrata mentale-----
questo capitolo è cortissimo e.... Possiamo chiamarlo "transitorio".
non vi dimenticate di me perchè tornerò presto muhuhahaha.....
un bacio e alla prossima Tarble00

 

 

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Capitolo 5
*** Capitolo 5. ***


 
 
LA MACCHINA RIMPICCIOLITRICE
 
CAPITOLO 5.
 
 
 
 
"Vegeta...... Svegliati..." Aveva detto sbadigliando la ragazza con i capelli azzurri
"Ma Buulmaaa è sabato fammi dormire"
"Alzatiii" gli si era distesa accanto iniziando a scuoterlo assonnatamente
"Mmmmmmm"
"Dai Vegeta ti prego c'è il carnevale dei pianeti"
"Oddio, cosa è? L'ennesima festa inutile che qualche altrettanto inutile terrestre ha inventato?"
"Mmm dai devo fare la princessa della festa svegliatiii"
"Brava vai a fare quello che ti pare ma lasciami dormire"
"Noo Vegeta ho bisogno di un cavaliere"
"Io non vado a cercare Yanko"
"Ma cosa hai capito scemo voglio che vieni tu"
"Io? Perchè io?"
Si erano guardati per un po' fino a che Vegeta non aveva sbuffato
"Ho capito, hai visto Yanko che ti tradiva, lo hai lasciato, e quindi non hai più nessuno per presentarti alla tua inutile festa e quindi sei venuta da me, perchè io sono la tua seconda scelta, scusa ma ho sonno"
"Ma..."
"Non è così?"
"Io..."
"Appunto, lasciami dormire"
"Non è vero"
Lo aveva abbracciato forte
"Non stanno così le cose"
"Ah no?"
"No, insomma.. Più o meno, io sarei venuta da te lo stesso"
"Perchè?"
"Perchè è il carnevale dei pianeti e per fare da principe chi meglio di te?"
"Mmm"
"La mamma a preparato le frittelle"
"Mmm"
"E visto che è il carnevale dei pianeti potrai tenere la coda fuori dai pantaloni, nessuno ci farà caso"
"Diciamo che potrei decidere di venire"
"Daaai dai dai dai dai dai"
"Va bene va bene ma ora smettila, approposito, ma se è un carnevale mi devo travestire?"
"Tu sei già travestito, basta che ti metti la battle swit"
"Mmm e tu da cosa ti vesti?"
"Da coniglietta"
"Da che cosa?"
"Sbrigati a vestirti siamo già in ritardo"
Era uscita dalla camera chiudendo la porta di legno.
'Mmm.... Alla fine mi potrei anche divertire.....'
Si era vestito normalmente, come tutti i giorni solo aveva realizzato con le forbici un buco all'altezza della coda che adesso sventolava allegra.
Era sceso veloce giù in sale dove c'erano già tutti compresa Bulma che sfoggiava un body nero con un codino bianco sul fondoschiena.
Era molto bella.
"Dai sbrigati Vegeta"
"Emm... Si, non ho fame"
"Sei sicuro?"
"Si"
"Va bene allora possiamo andare"
Lo aveva preso in collo e se ne erano andati, fuori dalla porta tutta la città dell'ovest era in fermento e si sentivano forti musiche allegre e festose.
"Non credi di essere un po'..... Come dire...... Svestita?"
"Eh? Tu dici?"
"Bho"
"Forse è il caso che mi vada a cambiare"
"No no, ormai siamo fuori di casa quindi niente da fare"
"Come vuoi tu Vegeta"
Il ragazzo si era accoccolato sul petto di lei
"Hai ancora sonno"
"Un po' " aveva spudoratamente mentito, si sentiva sveglissimo ma così stava proprio bene.....
"Allora Vegeta, prima ti devo un po' sistemare"
"In che senso?"
"Bhè, devi sembrare un principe"
"Io lo sono già"
"Ma non ne hai tanto l'aspetto"
Lo aveva messo giù, cosa che il Sayan non gradì, ed era sparita in un negozio, era uscita solo pochi minuti dopo con in mano alcuni oggetti.
"Allora, prima questa"
Gli aveva legato in vita una cintura con un spada attaccata,
"Poi questo"
In testa gli aveva messo un cappello azzurro con una piuma rossa grande e gonfia
"E infine..."
Gli aveva messo su gli occhi una mascherina nera
"Ora sei perfetto"
"Mmm, se lo dici tu...." La ragazza si era voltata e gli aveva fatto cenno di seguirlo quando al Sayan era venuta una certa ideina....
"Bulma, cosa hai lì?"
"Dove? Dici la coda?"
"Cosa è quell'affare bianco"
"È una coda da coniglietto"
"È morbida?"
"Si si"
In un attimo il Sayan si era fino dato sul batuffolo bianco
"Che morbido"
"Vegeta"
"Che c'è?"
"Toglimi le mani di lì"
"Uffi...."
"Dai, siamo in ritardo"
Lo aveva preso ancora in collo per poi mettersi a correre tra la gente,
Erano arrivati in un piccolo palazzo dove la ragazza era entrata con Vegeta a sedere su una spalla.
"Signorina Brief, ma come è bella oggi"
Subito l'uomo che aveva la palese intenzione di abbracciarla si era bloccato, Vegeta lo stava letteralmente uccidendo con gli occhi.
"Emm.... Lui chi è?"
"Lui è il mio principe" aveva detto dandogli un bacio su una guancia
"Lui?"
"Lui"
"è tuo figlio?"
"No"
"Ah, ok, a bene"
"Allora, quando si comincia?"
"Tra qualche ora, ma perchè voi non andate a mangiare qualcosa ne frattempo?"
"Si"
Subito la ragazza con Vegeta era uscita diretta al tavolo degli spuntini
"Ma cosa dobbiamo fare?"
"Nulla di speciale, non ti preoccupare"
"Non sono preoccupato"
"Sarà..."


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-----angolo della disastrata mentale----
Hola gente, è passato un po' di tempo dall'ultima volta, scusatemi se ci ho messo tanto ma sono un po' incasinata.
Ditemi un po' cosa ve ne pare e grazie a chi ogni volta con tanta pazienza recensisce le mie storie
One kiss
Tarble00

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