Io e lui una cosa sola

di sery90
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1. L'incontro ***
Capitolo 2: *** 2.cosa succede?!?... ***
Capitolo 4: *** 3.era ora! ***
Capitolo 5: *** 4.Piacere mio! ***
Capitolo 6: *** 5.Sei mia! ***
Capitolo 7: *** 7.la rivelazione ***
Capitolo 7: *** 6.Surprise!! ***
Capitolo 8: *** 8.Nero ***
Capitolo 9: *** 9.dove sono? ***
Capitolo 10: *** 10.Happy birthday Dan ***
Capitolo 11: *** 11. Segreti ***
Capitolo 12: *** 12.fiducia ***
Capitolo 13: *** 13.I'm fine ***
Capitolo 14: *** 14.Estranei ***
Capitolo 15: *** 15.Riparto da zero ***
Capitolo 16: *** 16.Riparto da zero pt.2 ***
Capitolo 17: *** 17. Tuoni ***
Capitolo 18: *** 18. Istinto ***
Capitolo 19: *** 19.solo amici ***
Capitolo 20: *** 20.Cambio casa ***
Capitolo 21: *** 21. Abito da cerimonia ***
Capitolo 22: *** 22. Lo ami? ***
Capitolo 23: *** 23.Scusami ***
Capitolo 24: *** 24. Pompieri ***
Capitolo 25: *** 25.Wedding ***
Capitolo 26: *** 26. Wedding pt.2 ***
Capitolo 27: *** 27. Sempre più vicini ***
Capitolo 28: *** 28. DKNY ***
Capitolo 29: *** 29.DKNY pt.2 ***
Capitolo 30: *** 30. Lei chi è?! ***
Capitolo 31: *** 31. Giornata di shopping con Dakota ***
Capitolo 32: *** 32. Litigi ***



Capitolo 1
*** 1. L'incontro ***


  L'incontro

Sono allo specchio arrabbiata e infastidita. Al diavolo i miei capelli, non stanno mai al loro posto! e Io sono già in ritardo a lavoro. Ah..Io sono Caroline Facinelli Lloyd, ho 22 anni, vivo a Londra e faccio la make-up artist da 3 anni. Sono una tipa che sa il fatto suo, forte e deterinata..Almeno è così che mi vedono gli altri, in realtà sono dolce, e si, forte ma basta poco per farmi crollare! Senso dell umorismo 100% ma non toccatemi se sono arrabbiata. Altezza media, 1.65 più o meno occhi verdi e capelli castani e sorriso a 32 denti, la classica ragazza acqua e sapone! Ho qualche tatuaggio qua e la ma tutti hanno senso. Lavoro in un Giornale, trucco le persone famose per i set fotografici! Un mese fa ho chiuso la mia storia di un anno con Chace, ma passiamo avanti. Arrivo a lavoro con i miei soliti “borsoni” pieni di trucchi e arriva Rayan, il fotografo del Giornale, nella mia postazione lavoro.. ''Buongiorno Caroline come va oggi?'' dice con interesse Rayan, ''Ah non ne parliamo che è meglio. Piuttosto, ieri mi hai detto che oggi viene un ospite importante a scattare delle foto, no?'' Si, ma non ti rivelo niente! ''  ''Ma almeno dimmi maschio o femmina così preparo i trucchi'' ''Maschio cara mia, ne sarai contentissima'' mi fa un ampio sorriso..''vedremo'' rispondo al sorriso.
Arriva il tanto aspettato personaggio! si presenta davanti a me, rimango di sasso, non ci posso credere.. Rayan me lo presenta e io presa dall'emozione non riesco più a parlare. E' Rupert Grint. '' non sto sognando vero?'' , ''No non stai sognando '' mi risponde rupert con la sua candida voce, non ci sto più con la testa e per la felicità li salto al  collo.. la verità è che io sono fan di Rupert Grint da anni. Rayan con aria perplessa mi chiede ''bhe? Non hai niente da dire?''   '' No è che.. che non riesco a  parlare, è stupendo!'' Rupert sorride abbassando la testa e mentre Rayan si allontana e noi ci dirigiamo verso“l’area trucco”  io e rupert scambiamo qualche parola!..''sai anche tu non sei niente male''   ''grazie'' rispondo imbarazzata e con un sorriso a trentadue denti  .. ''Come mai sei così tanto felice di vedermi? '' alzo lo sguardo e i miei occhi si incontrano nei suoi splendidi occhioni verdi. '' Ti adoro e ti seguo da anni, aspettavo da molto questo momento e tutto ad un tratto ti ho qui davanti!'' ..Mi sorride..''Credimi, ho seguito ogni tuo passo, sapevo tutto, qualunque cosa! Ora ho perso un po' l'abitudine pero ahaha.''Ahahah, capisco! Magari voi fan seguite quello che faccio e come faccio vedere di essere, ma magari sono un po' diverso'' risponde con una linea di un mezzo sorriso sulle labbra ''sicuramente in senso positivo'' ribatto  ''ovviamente, sono una persona forse troppo buona'' ridacchia. Vederlo ridere faceva ridere anche me, mi trasetteva allegria. ''vuoi farmi qualche domanda miss reporter 007?''  E' anche spiritoso, benissimo. ''Mmh, non saprei. Storie sentimentali?''dico nervosa e imbarazzata ''Ho una storia con Jessie Cave, da un bel po'. E' una relazione con alti e bassi ma comunque credo di amarla.''  crede? come crede? Una persona se la ami ne sei sicuro..  ''Credi?'' dico stupita ''Si, sai, tra i vari litigi, le sue gelosie, e tutto il resto non so più cosa mi lega a lei''  abbassa la testa''Capisco, comunque 5 minuti e abbiamo finito'' mormoro '' Va benissimo'' Non solo ho conosciuto un attore a cui tengo molto, ma ci sto pure parlando e toccando il suo viso per truccarlo, non so cosa mi fa reggere ancora in piedi.. ''ho finito, capelli e trucco, puoi andare''  gli sorrido  ''grazie..'' mi da un bacio sulla guancia. Porca miseria, sono stata baciata dal mio idolo sulla guancia? Cazzo, cazzo, cazzo! … Durante il set fotografico mi metto in un angolo della stanca e lo fisso! E' stupendo e ogni tanto butta uno sguardo su di me. Sembra divertirsi, il flash della maccina fotografica è adatto a lui, alla sua bellezza. Finisce il  lavoro e sia Rayan che Rupert vengono verso di me discutendo tra di loro..''allora ci vediamo domani per altri scatti signor Grint'' dice Rayan stringendoli la mano  ''Va bene, grazie per il lavoro'' ricambiando la stretta di mano, poi mi guarda.. ''come hai detto che ti chiami?''  ''Caroline, Caroline!'' rispondo paonazza  ''Allora ciao Caroline'' mi sorride...

 

_______________________________________________________________________________________________Angolo scrittrice:
ciao questo è il mio primo capitolo spero la storia vi piaccia continuate a leggere e recensite
kiss sery 90

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Capitolo 2
*** 2.cosa succede?!?... ***


Cosa succede?

Il giorno dopo lui è di nuovo allo studio, bello come sempre..trucco e parrucco, scatti fotografici e il resto! Il tempo passa e oggi sembra non interessarsi per niente a me, quando prima di andare via si avvicina per scambiare 4 chiacchiere .''Di nuovo ciao'' mi sorride e io dopo di lui ''ciao'' ''ti va di scambiarci i numeri, magari ci sentiamo e se mi serve una truccatrice so chi chiamare'' dice ridacchiando, ma secondo me è una scusa, un pretesto!..No, non devo illudermi, non voglio illudermi.. ''Oh, ochei! Certo, tieni'' proponendogli il mio bigletto da visita!  ''Qui c'è scritto il mio numero''  sorrido. ''Allora ti chiamo'' con una linea di mezzo sorriso sulle labbra mi fa un occhiolino.
Cavolo, ho dato il mio numero a Rupert Grint!! Non ci posso credere, ero in paradiso, e come ogni momento bello c'è chi lo rovina! La sua ragazza, Jessie Cave, era venuto a prenderlo.''Amore, andiamo?'' Guardandomi fissa li da un bacio a stampo!  ''Si, andiamo, allora ci sentiamo Caroline'' mormora ''certo!'' rispondo in fretta prima che se lo porti via!
Nel tornare a casa mi arriva un messaggio, Numero Sconosciuto. < Beviamo qualcosa insieme stasera? > O porca miseria! E' Rupert, e vuole uscire con me, vedermi! Li rispondo in fretta dall'emozione.. < Certo, dove? >   < In un posto non molto conosciuto, non voglio far fraintendere ai paparazzi, è da amici infondo, no? >  Amici.. quella parola... < Amici, certo.. quindi come faccio a trovarti? > ci sono rimasta un po' male, lo ammetto!  < Ochei, a dopo > Entro subito in casa e mi faccio una doccia veloce e poi apro il mio armadio..Canotta corta bianca con delle scritte nere e una camicia nera con jeans a vita alta e converse basse bianche, un filo di eleyner, blush  e lucidalabbra, ora è il turno dei miei indomabili capelli, li spazzolo e li lascio cadere morbidi sulle spalle!  Ecco, sono pronta, vado davanti il giornale dove lavoro e trovo una macchina nera con fuori un ragazzo che mi viene in contro. ''Caroline Lloyd?'' Insicuro di se  ''Si sono io''   ''Bene, la macchina è pronta, andiamo!''  mi infilo sul sedile posteriore e l'autista imbocca l'autostrada! La strada non è molta, e dopo un 20mincirca di strada  ci troviamo al bar. In un bar molto, come dire..chiuso! Ah già è per i paparazzi..Amici..Entro e lo vedo ad aspettarmi li, al bancone.. ''Rupert,ciao!'' sono un po' nervosa ''Ehi Caroline!'' Si gira di scatto! ''Stai benissimo'' continua ''Oh..Grazie'' rispondo paonazza..''cosa vuoi bere? ''  ''scegli tu per me'' li sorrido! Chiama il barman e ordina due Vodka Lemon… passiamo la serata scherzando e ridendom, mi parla un po' di lui e sento di conoscerlo già da anni, ma quando si sta bene il tempo volta ed era già troppo tardi per me..Rupert da gentil uomo si offre di accompagnarmi a casa con la sua auto! Siamo seduti uno accanto all'altro, lui al posto guida e io dall'imbarazzo guardo fuori il finestrino. Il giorno dopo mi sveglia un rumore. Il campanello, vado ad aprire e...''Che ci fai qui? e come hai fatto a trovare il mio indirizzo? ''  nessuna risposta.. ''Rupert? Allora?'' continuo '' woow'' rimane ipnotizzato su di me e io capisco che è per il mio abbigliamento notturo! Chiudo subito la vestaglia e riprendo la sua attenzione ''Rupert ti ho fatto una domanda!' Che ci fai qui?''  con tono alto ''Si scusami, ho chiesto il tuo indirizzo a Rayan…Siediti ho da darti una notizia'' Mi fa paura con quelle parole, le dice con aria molto agitata! ''è successo qualcosa di grave?'' dico spaventata  ''No ma succederà'' mi mostra una rivista ''Guarda porca puttana! Siamo in copertina!''  si siede davanti a me ''Ma siamo solo amici, perchè dovrebbero pensare il contrario? l'hai detto anche tu!!'' sono presa dal panico ma allo stesso tempo un po' felice. E come ogni mattina che comincia storta ecco la parte peggiore. Jessie lo chiama.Rupert risponde e io immobile ascolto!. Dopo un po' si alza e si allontana, come se non volesse farmi sentire e non appena finita la telefonata torna ''Scusami Rupert è tutta colpa mia, non avrei dovuto accettare''. dico con la voce bassa ''no non è colpa tua, più che altro è mia, tranquilla!'' Alzando gli occhi  ''Forse è meglio non vederci più''  ''Scherzi?'' risponde stupito  ''No dai, ti creo solo problemi e non voglio..''  ''Ma tranquila, so come gestire la situazione'' mi tranquillizza   ''vado a vestirmi aspettami qui'' alzandomi di scatto e dall'armadio prendo un pantaloncino di jeans,una maglia verde acqua e un paio di blazer bianche. Ritorno in soggiorno e non vedo più Rupert ma sento una puzza di bruciato…vado in cucina e il mio caffè si era brucato. Rupert è li.. ''Pensavo fossi andato via'' entrando in cucina
''no ho sentito uno strano rumore e sono venuto a controllare..si è bruciato il caffè''  mostrandomi la caffettiera! ''Merda. Lo rifaccio, ti va? ''perché no!!..caffè all’italiana, mi piace tanto''   ''anche a me!'' ribadisco '' Come mai?''   ''Mio padre è Italiano e quando io e i miei fratelli eravamo più piccoli abitavamo a Trento. Abbiamo assaggiato qualsiasi tipo di cibo italiano''   ''E tua madre?''  incuriosito  ''mia madre è New Yorkese, ora infatti sono a New York! Mio fratello si è sposato e ha due figli, mia sorella più piccola abita ancora con loro''   ''E tu? Come mai sei qui?''  mi sorride ''Il mio ex ragazzo mi aveva trovato lavoto per un giornale a New York, ma poi è fallito e mi hanno passato al giornale dove lavoto..ed eccomi qui'' alzando le spalle  ''interessante ahaha...Ah, Jessie sta venendo qui..''  Oh.....ok, non c’è problema!, ''il caffé'' servendogli la tazza.. ''A volte vorrei chiudere la relazione..'' mi prende alla sprovvista  ''Perchè?'' rispondo  ''E' una ragazza dolcissima, ci tiene a me e io a lei! Ma alcune volte sa essere troppo assillante ed egoista!'' abbassa lo sguardo e suona il campanello e vado ad aprire scansandomi da Rupert.. '' Ciao cara, scusa l'altro giorno non mi sono presentata, Jessie'' dandomi la mano ''Caroline'' li sorrido  ''E così sei uscita con il mio ragazzo e non sapevo niente eh?''  Ah ecco, era troppo strano, non gli interessa come mi chiamo, ne scusarsi con me. E' pronta a buttare veleno con quei denti da serpente. ''Si, da amici ovviamente''  rispondo sicura di me. ''Jessie, non è colpa sua, ne mia, ne abbiamo già parlato!'' interviene Rupert. Li sento molto incontrasto.. ''Si, ochei! Scusa'' risponde jessie calmandosi  ''sai quanto è difficile gestire i paparazzi, a volte inventano di tutto solo perchè non hanno conferme''.. ''Si, ho capito'' mormora jessie. Li lasco un po' soli per farli chiarie e poi torno..si stavano baciando..quanto la invidio.. Rupert mi guada e si stacca da lei  ''Jessie vuoi il caffé?''   ''Oh, no grazie, stiamo andando via!'' mi risponde.. ''Ah, ochei''  Rupert si avvicina per salutarmi e.. '' Ci vediamo presto?'' a voce bassa  ''Quando vuoi'' li sorrido.


-Passano i mesi..io e Rupert ci siamo legati sempre di più, e sempre più ci vediamo! mi sono innamorata di lui e lui non lo sa, ama lei..forse..o forse ama me?  Ieri è stato l'ultimo incontro e domani ce ne sarà un altro. Vuole mostrarmi la sua enorme Rulotte […]
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Spazio scrittrice:
salve a tutte io sono nuova ma spero che questa fan fiction vi piaccia anche se siamo ancora ai primi capitoli mi piace scrivere e spero mi seguirete in tanti un bacio :*

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Capitolo 4
*** 3.era ora! ***


    Era ora..!

[…] E' pomeriggio tardi e siamo davanti la porta della roulotte, entriamo ed è tutto bellissimo ''Questa è la mia roulotte'' dice fiero.  C'è un tavolo ovale abbastanza grande in legno di cilieglio con in torno un divanetto bianco, poi delle poltone bianche e all'angolo della sala c'è la cucina con un frigo e un televisore! Non sapevo neanche che si potesse mettere un televisore in uno di queste..emh..case con le ruote! Poi in fondo ci sono due porte, una evidentemente del bagno e l'altra della camera da letto! ''Ti piace?''  ''E' bellissima''  guardandomi intorno  ''vuoi vedere la camera da letto?''  ''Ochei, andiamo'' li sorrido e lui mi fa strada verso uno delle due porte! Entriamo ed è grandissima, una vera e proprio stanza. Un letto matrimoniale al centro della stanza con all'angolo un divano e anche un letto singolo. ''Cazzo! è tutto bellissimo'' dico stupita, dopo un po' mi siedo sul letto e comincio a saltarci sopra come un bambina, lui ride.. ''Ehi bambina, hai fame?''  ''un po' '' mi fermo e rido ''Allora' vieni di la, ci facciamo un toast e beviamo qualcosa'' uscendo dalla stanza. Passiamo tutta la serata a parlare parlare e parlare quando mi squilla il cellulare. ''Scusami Rup'' alzandomi e allontanandomi  < Pronto Rayan dimmi > < domani vieni più tardi a lavoro, abbiamo avuto qualche contrattempo e non possiamo iniziare ancora con quelli scatti! Per le 11.30am >  < Daccordo, a domani >  torno in cucina e lui mi guarda con aria interrogativa  ''Grande, domani si dorme di più! Era Rayan e mi ha spostato il turno'' risedendomi a tavola  ''Benissimo allora puoi fermarti a dormire qui con me! E' già tardi quindi ci conviene rimanere''. Dormire qui con lui e forse nello stesso letto..cavolo se mi andava..! '' Mmh dai accetto solo perchè sei tu'' Ridendo  ''Spiritosa ahaha'' mi risponde ''allora vado a vedere se c'è un pigiama o una tuta di Jessie nell'armadio'' continua. Ero' agitatissima, insomma sono 7 mesi che  ci conosciamo, abbiamo coonfidenza ma oggi... oggi è diverso! Mi sembra di non conoscerlo piu. come se fosse poco 7 mesi. Siamo amici, siamo amici, basta! Lui dormirà sicuramente in un altro letto.. ''Ecco una tuta, se non ti dispiace dormiamo entrambi nel matrimoniale. Non ci sono altre lenzuola per altri letti'' Dice.. Come non detto! Devo stare calma.. Siamo nel letto faccia a faccia, io gli sto parlando di un mio lavoro fatto al giornale qualche settimana fa e lui immobile mi fissa quando ad un certo punto mi bacia.. Poi si stacca ''E questo?'' dico stupita ''sono mesi che viglio farlo Caroline''  alzandosi a sedere  ''E Jessie?'' rispondo ''ci siamo lasciati due giorni fa, non te l'ho detto..'' rimango  senza parole, non posso crederci..mi ama o almeno..li piaccio.. ''E ora?''  ''E ora vuoi stare con me? Lo vedo nei tuoi occhi che ricambi il sentimento'' ''Cazzo sono mesi che sono innamorata di te, ovvio che si! Voglio stare con te''  poi mi prende avvicinandomi a se con la mano dietro i miei capelli e mi bacia… le nostre lingue sembrano stiano ballando il valzer… quanto stavo aspettando questo momento, sono in paradiso… sento una mano lungo la mia coscia sinistra… è la sua mano calda liscia stupenda che sale su e giù… allora ci mettiamo a dormire. Dormiamo abbracciati e mi sento finalmente a casa.
Il giorno dopo mi sveglio presto e lui non c'è.. mi ha lasciato un bigliettino sul cuscino: SONO ANDATO A CORRERE UN PO', SE DEVI ANDARE VIA VAI PURE, TI CHIAMO. UN BACIO.. Dovevo andare a casa a cambiarmi in effetti, ma non volevo andarmene. Volevo il suo buongiorno, con quel suo sorriso..ma dovevo cambiarmi!..Chiamo un taxi e torno a casa..quella casa cosi vuota..senza lui nel mio letto.. Guardo l'orologio ed è così presto che mi appisolo un altro po sul divano...
____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Spazio scrittrice:
che ve ne pare di questo capitolo?? Misterioso e intrigante allo stesso tempo … molto probabilmente il prossimo sarà ancora più come dire intrigante leggerlo?!! Non vi dico nulla .. baci .. sery 90

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Capitolo 5
*** 4.Piacere mio! ***


Piacere mio!

Sento dei rumori provenire dalla mia borsa ma non intendo azarmi… penso che sia la mia mente a farmeli sentire, guardo la sveglia e sono le 11.30am! Cazzo dovevo trovarmi già a lavoro, il rumore proveniente dalla borsa era la vibrazione del cellulare! Rayan mi stava chiamando:  < Pronto? >  < Caroline finamente, ti stiamo aspettando sei già in ritardo, dove sei? >  < Sto per uscire di casa, arrivo, arrivo > ..Ma quale uscire di casa, dovevo ancora lavarmi e cambiarmi! Faccio tutto in fretta e corro a lavoro, so già che subirò la ramanzina di tutti. ''Buongiorno, scusate il ritardo'' entrando in fretta  ''Ah menomale, pensavamo fossi morta''  Dice Katie infuriata. Lei è la costumista della rivista. ''Scusatemi, veramente''  ''dai cominciamo'' Dice Rayan.. passano tre ore e li scatti sono quasi finiti quando ricevo un messaggio! < Dove sei? >  cazzo mio fratello, dovevo andare a prenderlo all'aereoporto! < Sono ancora a lavoro, stacco tra 10min, aspettatemi al bar dell'aereoporto, scusa > rispondo. < Tranquilla sorella, so come sei sbadata. A dopo >  perfetto, casini dopo casini, che giornata di merda. Dopo 5 min la mia giornata lavorativa finalmente finisce e corro all'aereoporto! Robert era seduto al tavolino del bar con in braccio Cher, la mia nipotina di 2 anni e di fronte mia cognata Kristen con Peter di 5 anni.. ''Scusate il ritardo, ho avuto qualche contrattempo a lavoro'' dico avvicinandomi ''Tranquilla, ormai sappiamo come sei fatta ahahh'' risponde Robert  ''Ma che simpatico'' facendoli un sorrisino ''Benvenuti'' continuo abbracciandolo. ''Ciao Kris, bella come sempre!'' abbracciando mia cognata ''Anche tu sei in bellissima forma.'' Mi risponde. Dopo i saluti usciamo dall'aereoporto e li porto a casa mia, non so come ci entreranno tutti nella mio piccolo appartamento! Saliamo su e davanti il portone trovo un mazzo di rose,con un  bigliettino… sono di Rupert,che tenero,li prendo e apro la porta ''Di chi sono'' mi chiede Rob con aria impicciona o forse...gelosa?!  ''Del mio ragazzo!'' rispondo, ''Ah hai un ragazzo?  Da quanto?Come si chiama?'' Dice incuriosita e contenta Kris  ''Rupert, forse lo conosci, è un attore! ci conosciamo da mesi ma ci siamo messi insieme da poco''  ''Un attore!..Mh'' dice Rob con un sorrisetto ironico ''Sono contenta per te'' ''Grazie Kris, allora, le valigie potete metterle nella camera degli ospiti, e se volete potete farvi un bagno!''  ''E per la divisione delle stanze?'' mormora Rob ''Oh..Peter può dormire con me e voi nella camera degli ospiti con Cher''  ''Perfetto'' mi sorride Kris mentre va in camera..io poso sul tavolo i fiori poi  vedo dalla finestra della cucina che Rupert è sotto casa, precipitandomi fuori vedo la sua macchina e lui con il suo cellulare in mano…''Buongiorno!'' gli dico facendolo spaventare  ''Buongiorno piccola''  sorridendomi ''  ''Che hai fatto sta mattina?'' domando ''Sono tornato a casa e sono andato a discutere per delle faccende di lavoro, tu?''  ''Ho fatto ritardo a lavoro ahah e anche all'aereo porto! Mio fratello è venuto a trovarmi con la sua famiglia, ah i fiori sono bellissimi''  ''Grande'' risponde contento ''vuoi salire a conoscere mio fratello?''  ''Mh, non so.. morde?'' ironico '' no scemo ahaha'' saliamo e Robert è in cucina. Appena vede entrare Rupert si alza di scatto '''Mammaa, mamma c'è l'amico di Harry Potter con la ziaa'' dice Peter ''Ciao piccolo, sono Rupert''  ''ma tu sei Ron..'' ''Ahah si nella saga mi chiamo Ron nella realtà sono Rupert''  ''Ciao, piacere, sono il fratello! Robert'' avvicinandosi e stringendoli forte la mano ''Rupert  piacere''  guardo storto Robert e mi avvicino a lui ''smettila scemo'' con voce bassa ''Daccordo, daccordo'' alzando le spalle! Arriva Kris e lo saluta ''Eehi, ecco il famoso fidanzato!''  io divento paonazza  ''La moglie di tuo fratello giusto?'' dice Rup ''Si..sono Kristen, piacere'' stringendoli la mano! ''Piacere mio,Rupert'' ..''Allora? ti fermi per pranzo?'' dico a rupert  ''Amh..ochei!''  ''Bene''dico.. ''Che bello'' dice Robert con un sorrisino e a bassa voce ''La piccola?''  ''Dorme, è stanca del viaggio evidentemente'' dice Kris  ''Va bene dai, andiamo a cucinare'' Passa un pomeriggio intero e Rupert sembra essere già parte della mia famiglia, gioca con i bambini parla con Kris e Rob..anzi, lui parla, Robert ascolta..La sera Kris e Robert volevano andare un po' in giro e io e Rup ci siamo presi cura dei bambini per tutta la sera. Arriva l'ora di metterli a letto e ci troviamo in camera mia..Rup comincia a baciarmi il collo ''Non ti sei stancato? Peter ti ha fatto dannare! ''ho ancora un po’ di forze per stringerti' e baciarti'' mi prende dai fianchi mi fa salire in braccio a lui e io attorciglio le mie gambe dietro la sua schiena.. lui mi porta sul lettoe ci continuiamo a baciare.. lui con le sue mani gioca con le mie cosce baciandomi e mordendomi il collo, io tengo le mani nei suoi lisci capelli rossi dopo lui ripassa sulle mie labbra ma continua a giocare con le mie cosce  ''Rupert, Rupert… ci sono i bambini, se ci sentono si svegliano''.''Ma no, stanno dormendo, dai..'' dai Rupert ( rido mentre lui mi solletica) – dai smettila, domani non vai a lavorare?''  lo stacco da me ''va bene mamma,ci vediamo domani.. ti vengo a prendere da lavoro'' Va bene!'' li do un bacio a stampo
Il giorno dopo, sono a lavoro e ricevo una telefonata < Pronto Rupert? >  < Amore, ho avuto un piccolo contrattempo e quindi non posso venire a prenderti da lavoro,scusa…> < non c’è problema, prenderò un taxi > … Ci ero rimasta un po' male, lo ammetto.. anche perche sentivo delle voci femminili in sottofondo, sono più che preoccupata. Ma devo fidarmi..
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Spazio scrittrice: suspance … che ve ne pare di questo? Spero che vi sia piaciuto tenero e misterioso allo stesso tempo… caricherò il prossimo appena posso spero di vedere molte persone che leggono la mia storia… baci      -sery90

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Capitolo 6
*** 5.Sei mia! ***


 

Sei mia!

Arriva sera e Rupert passa da me, ''ciao amore'' mi da un bacio ''Dov'eri ieri sta mattina quando mi hai chiamato?'' fredda ''A lavoro, te l'ho detto, perche?''  ''Sentivo delle voci..'' abbasso lo sguardo  ''Ohi, tranquilla!erano delle ragazze che stavano facendo lo spot con me'' mi prende il viso e mi bacia.. ''E  i bambini?''  ''Robert li sta facendo addormentare,vuoi qualcosa da bere?''  ''Ochei'' andando in cucina.. '' ciao Rupert!'' Dice Kris salutandolo, ''Buona sera'' risponde Rup con un sorriso.. ''Sto prendendo un aperitivo a Rupert, ne vuoi uno? domando ''No grazie Car, sto andando a letto, i bambini staranno sicuramente dormendo e io sono stanchissima'' alzandosi da tavola ''Come preferisci..buonanotte''  ''Notte..Ciao Rupert''   ''Tieni amore'' dando il bicchiere a Rup ''Grazie, allora..sabato organizzo una festa a casa mia con tutti i miei amici, ovviamente devi esserci anche tu, voglio far sapere a tutti finalmente che stiamo insieme.''   ''A tutti?''  ''Tutti,tutti''  ''Anche i tuoi fan?''  ''Si. Ho già confermato il tweet di Jessie dove diceva che ci siamo lasciati, ora voglio far vedere a tutti la ragazza più bella!''  ''Mh..mi piace questa idea..''  ''Ok ora scappo''  ''Mmh, di già'' dico scocciata ''Si amore, si, devo andare'' dispiaciuto ''Va bene dai, ti accompagno alla porta''.
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Passano i giorni, è pomeriggio e io sono all’aereo porto a salutare mio fratello e la sua famiglia, siamo rimasti d'accordo che  sarei andata io a trovarli il prossimo mese..Oggi Rupert mi viene a prendere da casa per portarmi alla sua villa, anzi, villona perché ha bisogno di qualcuno per aiutarlo a organizzare… tornando a casa mi fermo davanti ad una vetrina,mi sono innamorata di un completo. Decido di entrare e provarmelo! E'  una maglia a bretelle a croce beish con un pantaloncino nero a vita alta. Me lo provo e mi sta benissimo, adatto per stasera e andrebbe bene con la mia pochette nera il mio decoltè nero… lo compro e scappo a casa!...corro su in casa preparo una borsa,ci metto dentro il completo, scarpe, borsa, trucchi e piastra, per i miei capelli indomabili. < Sono giù, fai in fretta ti aspetto! > Rupert è qui..mi affretto a scendere ed è in macchina ad aspettarmi. ''Buonasera cavaliere'' entrando in macchina ''Buonasera piccola'' dandomi un bacio a stampo ''Andiamo?''Dico  ''Andiamo!!''  Ero ansiosa, finalemte potevo far vedere a tutti che lo amo, che stiamo insieme..a tutti. Amici, famigliari e addirittura fan. Arriviamo a casa di Rupert ed è tutto cosi...grande ''Cavolo che bella!''  guardandomi intorno  ''Eh, lo so..non hai visto l'interno ancora..vieni a vederlo'' prende la mia borsa e mi apre la porta. Arriviamo dentro  e mi fa vedere ogni stanza. Il soggiorno si trova non appena apri la porta, con delle tende color panna come il divano ed il tappeto, le pareti di un beige molto chiaro e il tavolino in legno, un televisore enorme..è pieno di quadri sparsi e foto ricordo su un mobile antico, poi c'è la cucina, questa e su un verde acqua chiaro e i mobili intonati alle pareti..poi mi porta a vedere il bagno di giù tutto in marmo e la sala di musica affianco, enorme con tutto amplificato stupendo da rimanerci a bocca aperta. Ci dirigiamo verso il piano di sopra e li ci sono altri 2 bagni, anche essi stupendi, poi  una piccola stanza dove lui ha degli attrezzi con i quali fa palestra e poi  4 stanze da letto 1 matrimoniale, enorme, con delle pareti sul lilla chiaro e il letto in ferro bianco con i mobili in legno bianco. In fine le 3 stanze degli ospiti..Addirittura 3.. ''E' stupenda, davvero..il mio appartamento non è nemmeno la metà di questa casa ahah, ma perchè 3 stanze in più?'' ''a volte viene la mia famiglia a trovarmi''..''Giusto', va bene dai, andiamo a preparare?''  Andiamo al piano di sotto, in salotto.. mentre lui sposta il divano,tavolino e altro io sistemo il buffet sul tavolo posizionato vicino a un muro.. ''Lo stereo è pronto'' mormora ''Benissimo, aiutami a portare le cose sul tavolo'' Sembriamo una vera e proprio coppia, come da sposati! Mi piace..''Amore sono già le 7.00pm, vado a prepararmi! Posso usare il bagno?'' ''Non devi neanche chiedermelo, vai. Tra poco saranno tutti qui, io vado a cambiarmi''  Entro in bagno e infilo il mio completo nuovo, un filo di trucco, piastro i capelli e in pochi minuti sono pronta! Per la prima volta mi piaccio sul serio, sarà Rup a mettermi sicurezza..metto a posto le mie cose ed esco ..Vado giù e ci sono già un mucchio di persone, ci sono anche Emma, Daniel, Bonnie, Evanna, Tom, e Matthew, tutti gli amici della saga di Rup, dio che emozione!!! Scendo con disinvoltura Rupert parlava con i suoi amici e dopo un po' mi guarda ''ragazzi, vi ricordere certo di Caroline'' dice ''Come no, sei bellissima'' mi sorride Emma, cavolo è bellissima, ha tagliato i capelli e indossa un vestito nero..''Anche tu non sei da meno'' li rispondo salutandola ''Buonasera a tutti comunque'' continuo.. ''Come mai qui?'' dice Tom  ''Stiamo insieme'' risponde Rupert prima che potessi farlo io. Erano tutti contenti per lui, ringraziamenti da tutte le parti e finalmente la mia ansia è passata. Sono una di loro, mi hanno accettata..grande.  Iniziamo a ballare e dopo un po' passano ad un lento. Abbraccio Rup e lui mi stringe a se..Il suo odore, cavolo se mi fa impazzire. La festa dopo le 2.00 finisce..io sono in cucina a riordinare un po' e rupert mi abbraccia da dietro non appena saluta tutti.. ''Ti sei divertita?''  ''Tantissimo, sono tutti simpatici'' li sorrido ''Ora tutti lo sanno, anche i fan, sono felice con te…''  Anche io amore..tanto'' lui comincia a baciarmi il collo e io mi giro verso lui e lo bacio, non so perché ma voglio sentirlo mio e anche lui ha voglia di sentirmi sua. Ci baciamo con foga mentre lui mi prende in braccio e mi accarezza il sedere palpandolo leggermente… vedo che  nel frattempo cammina fino a che non arriviamo davanti ad una porta, mi fa scendere e apre la porta. E' la sua stanza! Continuiamo a baciarci e io indietreggio sempre di più, tocco il letto con le ginocchia e capisco!... mi siedo sul letto e Rupert è ancora davanti a me, lo tiro verso di me e lui si corica completamente su di me continuando a baciarmi, lui ha gettato la sua giacca a terra io ho le mani sotto la sua T- shirt rossa. Sento il calore del suo corpo ed è bellissimo, pian piano li tolgo lo spoglio e lui a sua volta, in quel momento stavo benissimo, mi sentivo viva e sentivo lui su di me…, ricomincia a baciarmi fortemente con sempre più foga accarezzandomi e palpandomi le cosce e io facevo lo stesso col suo fondoschiena… cavolo se era eccitato! ''giochiamo signor Grint? '' dico con aria desiderosa, ''Ho già vinto'' mi risponde ironico..scorgo i boxer blu che indossava e con la sua erezione  feci su e giù, sempre più forte senza lasciarli fiato mentre lui continuava a bacarmi, poi inizia a baciarmi la pancia e a mordicchiarla e con una mano arriva al mio seno e inizia a palparlo, gemo..ripassa sulle mie labbra mentre io li accarezzo la schiena e l’altra mano è nei suoi capelli, sentivo la pressione della sua eccitazione sulla mia coscia, inizia a sfilarmi il mio intimo ed è dentro me, facendo avanti e indietro sempre più forte e veloce. Gemo. Non potevo che sentirmi bene, non riuscivo a fermarlo e Veniamo insieme. Mi lascia senza fiato, lo tiro verso me e ci baciamo. ''Finalmente sei mia'' mette la sua testa contro la mia..''Lo sono sempre stata''
-    ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Spazio Scrittrice: eccolo qui penso che sia il capitolo più aspettato?? Bhoo la cosa importante e che vi piaccia un bacio sery90

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Capitolo 7
*** 7.la rivelazione ***


 

La rivelazione

''Allora?.. cosa ti succede?'' dice Rupert con aria preoccupata! Non ce la facevo più, non volevo dirglielo ma dovevo. Avrà i suoi diritti anche lui, dovevo essere leale! ''Ultimamente il vomito è aumentato..anzi nausee'' abbassando la testa ''quindi?, che hai? E' grave?'' mi prende una mano ''No, è normale''  ''Normale?'' mi guarda storto.. ''Non penso sia tanto normale'' continua! ''Per quelle nel mio stato si'' lo guardo negli occhi, ''Quindi ho ragione, non stai bene!'' ''Si, in teoria si.. ma continuerò a stare così per altri 8 mesi'' mi alzo e libero la mia mano dalla sua ''Sono incinta..1 mese e mezzo'' dico abbassando la testa! Lui è lì, in silenzio con non so che faccia, non lo sto guardando, non voglio.. Non ne ho il coraggio! Vorrei solo gridargli quanto lo amo e quanto amerò questo bambino sapendo che è il suo..Lui è ancora lì, a un certo punto si siede.. incredulo e guarda il pavimento. ''Non c'è bisogno che mi aiuti, avrai anche tu i tuoi diritti..come è mio è anche tuo'' li dico sedendomi anche io,'' ''Ma io voglio... voglio aiutarti, voglio stare con te! Questa è solo una dimostrazione che il destino ci vuole insieme, vedi?'' mi prende le mani  ''Rupert io non sono sicura che...''  ''Cosa? Che non mi ami?..Non è vero! Tu mi ami e io amo te. Torniamo insieme. Questo bambino è uscito all'improvviso per dimostrare cosa sento, e cosa senti tu'' interrompendomi.. Non so che dire, rimango lì, muta  a guardarlo negli occhi mentre qualche lacrima scende dal mio viso! ''Allora?'' Accarezzandomi il viso.. Non ce la facevo più. Mi mancava troppo! Lo bacio e finalemte so che non mi manca più niente. Non ho più nessun vuoto dentro di me! ''Allora va bene'' dico! Mi bacia. ''Quando hai fatto la prima ecografia?'' domanda  ''Non l'ho ancora fatta, solo analisi del sangue''  ''domani! Domani andiamo a farla. Voglio proprio vedere questo puntino che hai nella pancia'' mi sorride, ''D'accordo..'' li sorrido! Dopo questa conversazione il mondo mi sembra di nuovo a colori, non sono sola, non siamo soli! Lui si prenderà cura di noi. Io torno a lavoro e lui va a discutere con Rayan delle prossime foto e di un'intervista..
E' pomeriggio e Rup è fuori il giornale ad aspettarmi, vuole portarmi in giro per negozi. Entro in un paio di negozi per bambini e lui sembra più contento di me nel comprare tutine e biberon! Sembra un bambino anche lui. Mentre è  in cassa chiamo mia madre per raccontarle tutto.. < Mamma, ciao >    < Bene mamma, qualche nausea ma tutto apposto, voi? Tutto bene? >  < Si amore, papà qualche impegno di lavoro ma tutto ochei >  < Novità? Robert come sta? >  < Non ne parliamo ahaha,è un po' incasinato perchè è arrivato un parente di Kris, Jackson o Jason.. non ricordo il nome e lo sta ospitando..è una specie di modello o attore >  < Ah, bene ahaha >  < Quando vieni a trovarci tesoro? >  < Non lo so mamma, probabilmente appena Rupert ha un paio di giorni liberi >  < Rupert?..come rupert? > < Si mamma, siamo tornati insieme.. ti ho chiamato appunto per dirtelo ahaha > < Amore sono contenta per te, mi racconterai meglio in quando ci vediamo! Ma sta comnque attenta, non voglio vederti stare male. Non voglio vedere la tua vita rovinata > < Tranquilla mamma > < E' che è ancora un po' presto...sei ancora la nostra bambina > < E lo sarò sempre >  < Lo so amore, lo so. Mi manchi > < Anche tu mamma > < A presto piccola, buon lavoro >  < da un bacione a tutti, viv voglio bene > ..Parlare con mia madre era sempre così rassicurante! Lei è così, trasmette tranquillità. E' una donna forte e coraggiosa, non saprei come fare se non ci fosse lei in ogni momento. E' la mia spalla, sempre pronta ad ascoltarmi!..
''Amore ho finito, possiamo andare'' Dice rupert sbucandomi da dietro. ''Amore, eccoti. Andiamo''  ''Con chi parlavi?'' ''Con mia madre, ci aspetta a New York appena ti liberi dal lavoro'' li sorrido, ''Benissimo'' mi da un bacio a stampo

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ANGOLO SCRITTRICE: Ok è un po' corto e anche sdolcinto ma dai è tenerissimo ci vogliono i momenti teneri ;P è da tanto che non scrievo ora ho un computer e quando potrò aggiornerò la fan fiction spero vi piaccia... fatemelo sapereee.....sery90

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Capitolo 7
*** 6.Surprise!! ***



Surprise!!

'Finalmente sei mia'' mette la sua testa contro la mia..''Lo sono sempre stata'' [...]
il giorno dopo mi sveglio ed ero tra le sue braccia, la sensazione più bella in questo ultimo periodo! Potrei guardarlo dormire per ore. Li do un bacio piano e cerco di alzarmi senza svegliarlo, mi rivesto e vado in cucina a preparargli una buona colazione e tra una cosa e l'altra ordino un po' la casa! Prendo un sacco dell’ immondizia e inizio a raccogliere bicchieri tovaglioli e piattini.. ce ne sono un mucchio…Oh, ecco il caffe che esce, lo preparo nelle tazze e lo metto in tavola! Mi volto e lui è lì, sulla soglia della porta a guardarmi. ''Ma buongiorno'' con la voce ancora stanca, ''Buongiorno a te, la colazione è servita signore'' mentre esco dalla porta della cucina. Lui mi prende da un braccio facendo attenzione al vassoio e io li do un bacio..''Ora va meglio piccola'' dice sorridendomi ''Dormito bene?'' poggiando il vassoio sul tavolo ''Benissimo, tu?'' mi sorride, ''La notte più bella della mia vita'' contraccambio il sorriso, iniziamo a mangiare e lui non toglie neanche un secondo lo sgardo da me, ''Che c'è?'' ''Ti amo'' mi dice appena sorseggia un po' di caffè.. cavolo, era il suo primo ti amo, mi sentivo strana, come una stretta allo stomaco! Finalmente so che mi ama..''Anche io..'' li sorrido..dopo aver bevuto il caffè e mangiato un toast ritorno in salotto e lascio che Rupert finisca la sua colazione, ricomincio a rimettere a posto prendo tutte le posate usate e le metto in un contenitore da portare poi in cucina. Rupert arriva e mi fissa con i suoi soliti occhioni verdi, ride..''Che hai da ridere?'' rido anch'io ''Niente, niente.. ti immagino cosi tra un paio di anni, sposata e magari con dei figli'' ''E' una cosa positiva o negativa?'' avvicinandomi a lui Rupert sorride, ''Positiva..sarai sempre bellissima'' ''Mh, e mio marito, come sarà?'' Li sorrido ''Ah bhè sicuramente bellissimo'' mettendomi le braccia in vita ''Alto, rosso, simpatico, divertente..assolutamente perfetto no? '' continua, ''Sarà molto modesto sopratutto, vero? rido ''Quello sicuro'' ride ''E magari sarai tu?'' ''Mh,, magari, chi può dirlo! '' Mi bacia. ''Bene, ora finisci tu mister vedo il futuro, io devo scappare a lavarmi e cambiarmi per andare a lavoro'' ''Agli ordini capo'' prendendo un sacco dei rifiuti. E le giornate continuano cosi, io sempre più innamorta di lui e lui sempre più vicino a me. Mi sento bene, lui è tutto e io sono il suo tutto..


Sono passati ormai10 mesi dal nostro primo bacio, il giorno in cui è diventato mio! Sono felice e ormai la sua casa è anche la mia, il mese scorso mi sono trasferita qui da lui! Solita routine, La mattina entrambi a lavoro, a pranzo insieme, il pomeriggio a volte io a casa e lui a lavoro e a volte io sola a casa e lui sempre a lavoro..La sera era l'unico momento per stare in pace..insieme.. In questi ultimi mesi è ricomparsa un paio di volte Jessie, all'inizio Rup mi è sembrato un po' confuso, ma ama me, ne sono convinta, me lo dimostra giorno dopo giorno. Emma, l'amica di Rup è diventata una mia carissima amica. Non posso fare a meno di lei, è una persona fantastica, mi sta sempre vicino..cosi come io con lei!
Oggi, come ogni altro giorno Rup torna a casa stanco, io sono in cucina ao preparargli una cena da Oscar .''Ciao amore mio'' dice entrando in cucina ''Buonasera piccolo, com'è andata oggi?'' ''Diciamo bene, ho dovuto rifare delle scene più volte perche non ero molto concentrato'' mi bacia il collo ''Come mai?'' ..Silenzio, non risponde ''Niente, forse lo stress'' staccandosi da me. Lo sento strano, sarà la stanchezza, così come dice.. ''Tra un po' è pronto, vai a tavola'' rispondo fredda ''Certo hiceberg'' mi sorride. Durante la cena nessun commento, nessuna conversazione! E' davvero parecchio strano, sono io la prima ad aprire un discorso! ''Sta sera fanno il mio film preferito, lo vediamo, vero?'' ''Certo piccola'' mi sorride. Stanchi ci sediamo sul divano abbracciati. Il mio amore, il mio film preferito e la pace totale.. cosa si può desiderare di più? Rup mi bacia, come se avesse voglia. Io ho le mie mani sotto la sua camicia e piano piano comincio a sbottonarla, dopo poco finisce a terra, insieme ai suoi pantaloni e il resto dei nostri vestiti. Ci baciamo con energia. Cavolo si, ora sono certa che non è più strano! Confuso..lui si stende sul divano ed io sono sopra di lui continuando a baciarci. Al diavolo il film! Dalle labbra poi passa al collo. Gemo… lui mi guarda per qualche secondo e mi sorride..con foga ricomincia baciarmi, poi è dentro di me, mi sento piena..sazia di lui..ferocemente e la sua erezione fa avanti e dietro e io insieme a lui..prendiamo un ritmo veloce, sempre più. Continua a baciarmi e a toccarmi. Li stringo le spalle, è mio, e io sono sua! Entrambi raggiungiamo l’orgasmo… ci guardiamo e sorridiamo…E' sempre un piacere farlo per poi addormentarmi tra le sue braccia. Il mattino seguente siamo ancora sul divano, mi sveglio e lui è accanto a me che mi guarda..''Buongiorno piccola'' mi sorride. Perchè grida così tanto? Il suo suono mi rintuona nella testa. ''Buongiorno, perchè gridi?'' mettendomi a sedere. ''Non sto gridando.. ti senti bene? sei un po pallida'' preoccupato, ''Si, mi gira solo un po' la testa, vado a farmi un thé, vedrò se mi passa'' ''Va bene amore, io vado a lavarmi e scappo a lavoro'' ''Va bene amore'' . Rupert è andato via e io ho finito il mio thé, non è cambiato niente! Mi sento come prima..prendo qualcosa da mangiare dal frigo, non avendo fame e sforzo me stessa di ingoiare..Cavolo, no! mi sale il vomito e scappo in bagno!..10 minuti di vomito, non ce la facevo più, ero stanca e debole. Controllo la mia agenda e subito chiamo rupert! < Amore, allora? va un po meglio? > dice preoccupato < Ora si, ho appena smesso di vomitare! > < Cavolo, ma che puoi avere.. > < Forse lo so.. sto andando a fare un controllo > Aspetto ore in sala d'aspetto e finalmente mi fanno entrare. Spiego alla dottoressa i miei sintomi e .. ''Ha mangiato qualcosa che può aver fatto una reazione allergica?'' dice la dottoressa, ''No, non sono allergica a niente, faccio i controlli oggi anno'' ''Bene, allora lo escluderei. E' fidanzata? Ha rapporti sessuali?'' ...mi vergognavo un po, non capivo a cosa servisse questa domanda ''Si..'' ''L'ultima volta?'' ''Ieri, ma che centra?'' ''Risponda alle mie domande signora, prima di ieri quando è stata l'ultima volta? Prende la pillola?'' ''No, non prendo nessuna pillola..Allora, l'ultima volta penso sia stata 5,6 giorni fa'' ''Benissimo,ha bevuto qualche alcolico forte che potrebbe aver fatto reazione allo stomaco?'' ''No, non credo'' Dopo queste domande la dottoressa mi fa alzare e poi stendere su un lettino! Mi preleva il sangue e poi mi mette un cerotto! ''Venga domani a prelevare il risultato delle analisi'', ''va bene''. Torno a casa e spiego tutto a Rupert, lui strano come ieri e freddo! Oggi non ha voglia, va a letto presto e quandolo raggiungo sta già dormendo..strano, troppo strano.. Controllo il suo cellulare ma è spento. Non riesco a dormire sono preoccupata per la mia salute e lui che fa? Dorme..Il giorno dopo, dopo lavoro corro alla clinica, ho la busta con le mie analisi in mano.. sono agitatissima, mi siedo in sala d'aspetto e la apro!

Indigestione alimentare: Negativo... Allergie\reazioni allergiche: Negativo... Gravidanza: Positivo (1 settimana)
Che? sono incinta? cazzo no, non ci credo! controllo sul mio telefono la data delle mie ultime mesturazioni e mi accorgo di aver saltato il mese! Cavolo, sono veramente incinta. Provo a chiamare Rup ma ha il telefono staccato. Chiamo Emma e chiedo di lui.. < E' nella sua roulotte a provare delle scene con Tom e Jessie > dice........... Jessie?.. sono preoccupata, ma non molto, so che non è solo con lui! Lo raggiungo lì con i risultati stretti a me.
Arrivo e vedo Tom che sta andando via..''Ehi'' sorride ''Tom, ciao..Rup?'' ''Oh, è impegnato, sta parlando con Jessie, io ho finito e sto andando via'' ''Sta parlando con Jessie?'' dico con tono alto ''Si si ma tranquilla, lui sa cosa fa..ti ama!'' ''Va bene,grazie'' Appena Tom entra in macchina e va via io mi precipito vicino la porta, cercando di origliare la loro conversazione ma non sento niente! Cosa staranno facendo? entro di scatto nella roulotte e vedo che in cucina c'erano Jessie e Rup, vicini..troppo vicini! Si stavano baciando..ecco il perchè del suo comportamento, ecco perchè era strano, ecco la motivazione dei suoi comportamenti nell'ultimo mese! E ora? cosa faccio? Sono incinta del ragazzo che mi sta tradendo davanti agli occhi. ''Ma bene, bravi'' dico trattenendo le lacrime. ''Car, amore..aspetta posso spiegarti tutto'' dice prendendomi da un braccio.. ''Lasciami. Non voglio spiegazioni, non penso esistano. Non tornare a casa sta sera, preparo le mie cose e domani non mi vedi piu'' Libero il mio braccio e vado via piangendo. La sera io sono sul divano a piangere, con una coppetta di gelato alla vaniglia e molte altre cose da mangiare. Suona il campanello e apro. E' Rupert.. ''Che vuoi? dico fredda asciugandomi le lacrime ''Voglio solo spiegarti'' dice dispiaciuto ''Dimmi, veloce.. ho sonno e preferisco andare a letto presto'' ''Posso entrare?'' apro completamente la porta e li faccio cenno di entrare.. ''E' casa tua, non mia'' ''E' anche tua'' ''Da domani non piu'' ''Non fare cosi, lasciami spiegare. Lei mi ha chiesto di parlare e io l' ho ascoltata. Mi ha baciato per farmi vedere che ci tiene ancora a me, ma io non ho provato niente! Si ok, sono confuso ma sto con te, è te che voglio!'' '' l'hai baciata Rupert'' alzo la voce ''Lo so, e ho fatto la cazzata piu grossa della mia vita! ti chiedo scusa..'' alzanodo anche lui la voce.. Era il nostro primo litigio, era una situazione bruttissima, mi sentivo uno schifo! Un silenzio di tomba scende fra di noi.. ''Non dici niente?'' mormora.. '' Domani vado via, ora va via tu..grazie'' lo caccio fuori casa con rabbia. Passa un mese, e la mia pancia è un po' evidente. Ho chiamato mia madre e le ho detto tutto, la mia famiglia e contenta e mi saranno tutti vicini. Dopo una settimana di svago torno a lavoro e Rupert è nello studio del giornale ''Buongiono a tutti'' ''Buongiorno, ben tornata'' Dice Rayan '' E lui che ci fa qui!? '' dico sorpresa ''Lavoro.. '' dice Rup. '' Giusto''. Rupert mi guarda un po' strano.. come se non fossi io.. ''Cos'hai da guardare?'' ''Niente niente..posso parlarti 5 min?'' ''Come preferisci, vieni di la'' dico scocciata. ''Dimmi'' dico sedendomi. ''Mi manchi..'' ''Sopravviverai'' dico facendoli un sorrisetto acido ''Hai ritirato le tue analisi? Tutto apposto,cos'hai? '' Ero nervosa, dovevo dirglielo o no?..

Angolo scrittrice: vi piace?? commentate e fatemi sapere che ne pensate
kiss sery 90

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Capitolo 8
*** 8.Nero ***


Nero

E' il mattino seguente e mi sono svegliata nel letto del mio appartamento, accanto a me c'è Rup! E' rimasto per la notte perchè non voleva lasciarmi sola. Ci siamo già preparati e ora stiamo prendendo un caffé veloce per andare alla clinica. E' la prima che faccio e la prima in sua compagnia.
Arriviamo preso e ci fanno passare subito dal ginecologo! E' una donna, bella alta e bionda, è sulle 40 anni credo, conosce Ruper, me ne sono accorta dalla sua faccia appena siamo entrati! Mi ha fatto stendere su un lettino con accanto uno schermo e a Rup ha fatto fare delle analisi, non so per quale motivo. ''Ok ora ti metterò un gel sulla pancia, è un po' freddo ma tu resta comunque ferma, mi raccomando'' dice la dottoressa, ''Va bene'' Rup è accanto a me ora e mi tiene la mano. Il gel è freddo,molto freddo. Sopra esse ci fa camminare un macchinario che trasmette l'immagine del mio feto nello schermo. L'immagine è sullo schermo e la dottoressa mi sta spiegando qual'è il mio bambino . Sembra un puntino, è lì e lo vedo. Guardo Rupert e lui sta fissando lo schermo sorridendo, un sorriso ampio, contento. Poi mi guarda, ha gli occhi lucidi! Si è commosso ed è l'immagine più tenera che abbia mai visto. Sullo schermo ci sono i battiti, lui che a malapena si muove. ''E' tutto in regola'' dice la dottoressa sorridendoci. Mi pulisce la pancia con un panno di stoffa e ci fa sedere. '' ora devo farvi qualche domanda per completare il fascicolo'' ''Va bene'' risponde Rup ''Quanti anni avete?'' ''22''rispondo ''24'' contnua Rup ''Lavoto?'' mormora la dottoressa ''Impiegata in una rivista'' rispondo, ''Attore'' continua Rupert, ''primo figlio, vero?'' ''Sisi'' risponde Rupert! ''Ochei, tutto scritto, le ho scritto in basso all'ecografia il prossimo appuntamento. Deve farne una ogni mese e controllare se è tutto in regola. Sia lei che il feto'' ''Va benissimo, grazie'' rispondo alzandomi. Rupert mi riaccompagna a casa e lui va a lavoro. In portineria trovo delle riviste tra le quali c'è la rivista dove lavoro.. Guardo bene gli articoli e ce ne uno di Rupert, vado alla pagina e trovo Jessie. Parla di un ritorno con Jessie! No, non posso crederci, non possono avermi fatto questo! Decido di chiamare subito Rayan. < pronto? > < Spiegami l'articolo di Rupert perchè io davvero non riesco a capirlo! Sono tutte stronzate, lo sai, no? > < Si, lo so ma fammi spiegare...Il gossip è così, noi vediamo e scattiamo! Non abbiamo confermato niente, è solo un articolo. Calmati Car > < No, non è un semplice articolo, qui mi fate assare per la cornuta contenta di un ragazzo che forse è tornata con la sua ex.. ma certo, niente di confermato. Ma io sembro lo stesso una cornuta contenta per lo più incinta. Lavoro per voi cazzo, potevate evitare > < Sei incinta, appunto. Tra un po' andrai anche in maternità e forse perferai il lavoro > < Come perderò il lavoro? > < Si Car, volevo dirtelo prima ma è così. Non dipende da noi, è il nostro datore di lavoro che mi ha detto di riferire, ma non ne ho avuto il coraggio > < Quando? quando vogliono che vada via? > < Il mese prossimo.. > < Non me lo aspettavo da quella merda di rivista, veramente > < Car i soldi li hai, non hai problemi. So che questa rivista era molto importante per te ma è andata cosi.. > < Non so che dire, veramente.. ciao Rayan >. Alla sera sono da Rup, sono tornata a vivere da lui e domani andrò a prendere le mie cose. mostro la rivista a Rup. Lui è stupito e smentisce subito la notizia! Sa che mi fa star male. Gli ho raccontato che mi hanno licenziato e lui mi sta vicino. Per fortuna siamo in una buona situazione economica, non so come avrei fatto da sola senza lavoro! Passano due mesi e io ho deciso di vendere il mio appartamento per avere un po' di soldi miei. Non voglio dipendere da Rupert.. Ieri abbiamo fatto la terza ecografia e si vedeva già tutto! La dottoressa ha detto che potrebbero essere due gemelli perchè il cuore si sente a doppio. Due gemelli..Due bambini da coccolare amare e crescere. Rupert come sempre è a lavoro e io sto andando al quinto appuntamento con la quinta coppia per la vendita dell'appartamento. Li mostro la casa e li sembra convincere. Passiamo tutta la mattina lì e mi propongono anche dei cambiamenti nella casa. Sono una coppia molto felice e io sono contenta di dargli la mia casa. Magari diventeranno una famiglia come sarà la mia. Oggi non mi sento molto bene, ho il doppio delle nausee e ho dei capogiri. Finalmente la mia casa è venduta. Ho dei soldi miei, e non pochi! La coppia decide di restare un po' nella casa e io vado sola a casa. Fa caldo, troppo caldo e io mi sento debole. Mi gira un po' la testa ma cerco d irestare lucida! Sto attraversando la strada e vedo tutto ombrato, ad un certo punto sento un botto assurdo! Tutto nero, non vedevo nè sentivo più niente...
___________________________________________________________________________________________________________________ ANGOLO SCRITTRICE: Ok non so che scrivere spero vi piaccia…xoxo :*

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Capitolo 9
*** 9.dove sono? ***


 

dove sono?



Mi risveglio e non sono a casa, è una stanza diversa, piccola! Pareti bianche con una poltrona. C'è anche un mazzo di rose sul un mobile e un peluch enorme. Guardo accanto a me, c'è Robert e mia madre addormentati addosso a me. Non capisco più niente, non ricordo niente! ''Mamma..'' cerco di svegliarla ma la mia voce è troppo bassa Cerco di svegliarla..''Amore mio, ti sei svegliata! Finalmente'' con tono alto!  ''Robert, Robert svegliati. Va ad avvisare il dottore che si è svegliata'' Continua mia madre svegliandolo. Robert si sveglia, ha una faccia incredula e mi sorride. Poi scappa via dalla stanza. '' Cosa è successo? Dove sono?'' dico con voce rauca  '' Hai avuto un incidente, sei stata inestita da un auto. Sei entrata in coma per due settimane, ma ti racconterò meglio quando ti sarai ripresa. Ora devi stare tranquilla, il dottore ti verrà a visitare tra pochissimo'' Entra il dottore, mi punta negli occhi un luce, mi fissa e mi fa segnali con la mano, mi tocca un po' la pancia e le gambe, poi si allontana e raggiunge mio padre sulla soglia della porta. Gli sta dicendo qualcosa, mio padre mi sorride e viene verso me mia madre e Robert. ''E' tutto apposto, le gambe non sono paralizzate e l'addome si è ripreso'' Dice mio padre con quel suo sorriso rassicurevole, ''E i miei bambini? Non gli è successo niente, vero?'' domando preoccupata, ad un certo punto arriva Rupert, correndo.. Mi abbraccia e mi bacia. ''Ti spiegherà tutto lui amore, vi lasciamo soli'' Dice mia madre, loro escono e Rupert si siede accanto a me ''Allora? cosa mi è successo?'' ''Amore, mentre tornavi dal colloquio per vendere la casa hai attraversato, sei svenuta e una macchina ti ha investito. Sei stata in coma per 2 settimane ma ora stai bene, non hai nessun trauma cranico ne niente!'' mi prende la mano, ''Si ok, ma i bambini?'' Nessuna risposta, Rupert abbassa la testa e non risponde, ''Li ho persi?'' rispondo piangendo, ''Si..'' dice con voce bassa. Non volevo crederci. Non potevo crederci. ''No, non è vero! Sono qui, io lo sento, ora si svegliano e mi tirano i soliti calcetti'' toccandomi la pancia, ''No, amore, no. Non ci sono più! Renditi conto subito, devi essere forte, non sei sola ci sono io e c'è la tua famiglia! Magari il futuro ci riproveremo''  piango.. ''Vuoi che faccia entrare qualcuno?''  ''Chiama mio padre, ho bisogno di lui'' dico con il cuore in gola. Rupert va via e torna qualche minuto dopo con mio padre e ci lascia soli. Papà si siede vicino a me e mi  accarezza la testa, ''Come ti senti?'' mi sorride, ''Sono confusa..'' ''E' normale, hai avuto una forte botta'' continua ad accarezzarmi, ''Devi essere forte ora, non ti lasciamo sola, ho lasciato lo studio per un po' cosi posso stare con te'' '' E i tuoi pazienti?''  ''Ho una paziente ancora più importante da curare'' ''Erano diventati tutto, come farò adesso?..''  ''Ce la farai amore, so cosa si prova.. Quando io e tua madre ci siamo sposati aspettavamo un bambino che ha perso dopo poche settimane. Eravamo già pronti all'idea di diventare una famiglia. Tutto ci è crollato addosso ma poi siamo andati avanti insieme. Poi è arrivato Robert, poi tu e in fine Dakota..alla fine ce l'abbiamo fatta e ce la farai anche tu''  ''Si ma tu stammi vicino''  ''Sempre'' ''Ah, ha chiamato Kris, lei è restata a New York. Ti manda un bacio e spera che ti riprendi presto'' continua   ''Appena puoi ricambia il bacio, dille che starò bene. Ma ora che mi faranno?'' domando  ''Ti terranno qui per un po', devono tenerti sotto controllo'' risponde tranquillo mio padre. ''Ci sono anche delle buone notizie. Ti hanno presa come Make Up artist e hair stayle in alcuni film. Tutto grazie a Rupert! appena esci di qui ti si aprirà un mondo tutto nuovo'' continua mio padre.
Passano i giorni e io mi sento sempre più vuota, ormai mi lasciano libera nell'ospeda e tra una visita e l'altra esco in terrazza a fumare una sigaretta! Ho iniziato a fumare, mi snerva un po'.. mi calma. Settimana scorsa sono passata dal reparto dei bambini neo nati, mi veniva voglia di prenderne uno e scappare via! Ma come si sarebbero sentite quelle mamme? Cosi come mi sento io in questo momento. Vuota, persa, debole. Da quel giorno ci passo ormai ogni volta che esco in terrazza. Li osservo, sono cosi...piccoli... indifesi. Rupert mi ha promesso che ra qualche anno ci riproveremo! Lui sembra star peggio di me. Io non vedo l'ora. Tra un po' devo fare delle analisi. Mi diranno la data dell'uscita. _______________________________________________________________________________________________________________________
SPAZIO SCRITTRICE : ecco un altro capitolo non so che dirvi spero vi piccia…kiss sery90

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Capitolo 10
*** 10.Happy birthday Dan ***


   

Happy Birthday Dan

Passano tre settimane. Due giorni fa mi hanno dimesso, ora sono a casa, appena sveglia, a fumarmi una sigaretta, ho un nuovo lavoro, una nuova casa, il mio amore e la mia famiglia ancora più vicina a me.. eppure non sono contenta, mi  manca qualcosa..Qualcuno! Dovevo essere più prudente, sono solo un' idiota! ''Buongiorno piccola'' dice Rupert dandomi un bacio sulla fronte ''Giorno amore'' rispondo ''Ancora con queste sigarette?'' dice un po' arrabbiato ''Si!'' rispondo fumando l'ultimo tiro  ''Dovresti smetterla, non ti fa bene'' si siede a tavola''  ''Non mi fa male, mi fa bene, ho perso una cosa troppo importante e questa roba mi aiuta a calmarmi''  dico sedendomi anche io '' Non è così che si va avanti''   ''Rupert sembra che non te ne importi niente, abbiamo perso due bambini..due!!''   ''non mi importa?'' alzando la voce ''come cazzo puoi dire che non m'importa!Erano anche i miei'' continua. Io rimango in silenzio.. '' Non dici niente? ..Scusa se appena mi hanno chiamato quel giorno sono scappato da te , scusa se sono rimasto quasi un mese  in ospedale con te senza andarmene mai, scusa se ho pianto tutte le notti e pregato in un tuo risveglio'' continua alzando la voce.. mi alzo e lo abbraccio  ''scusa amore e che ancora non accetto questa cosa..'' li dico scoppiando in lacrime ''lo so e anche io... dai va a vestirti, hai un nuovo lavoro! Non puoi fare tardi''  .. Salgo in bagno mi lavo e poi dritta nell l’armadio..scelgo un jeans a zampa di elefante, una maglia bianca a fiori e delle scarpe con zeppa alta beige chiaro.. beauty case e altre cose per il lavoro e sono pronta. Rupert mi aspetta in macchina e io sto mettendo le mie cose nel porta bagagli! Entro in macchina e ho una sensazione strana. Ho una paura tremenda! Rupert mi guarda. Mi prende la mano e mi fa un sorriso, ''E' tutto finito, non pensarci!'' dice confortandomi, imbocca la stada e in poco tempo arriviamo sul Set!  Scendo dall'auto e Joanne Rowling, scrittrice della Saga,mi viene in contro. ''Tu devi essere la famosa Caroline, benvenuta..'' dice stringendomi la mano ''famosa non credo però si, sono io hahahah'' rispondo  ''mi dispiace per la vostra perdita davvero.'' mi sorride  ''Grazie..'' abbasso la testa ''dai rupert mi ha detto che sei brava, voglio vederti all' opera. Ci sono già tre attori da preparare, del resto si sta occupando l'altra stayles. Rupert va anche tu! Tra poco cominciamo.'' ci fa un cenno con la testa. Rupert si va a cambiare e io inizio a truccare i primi attori, è un campo nuovo e mi piace da morire. Iniziano le riprese e io dietro le quinte accendo l'ennesima sigaretta! Rupert per fortuna sta registrando e non può vedermi.. una lamentela in meno.
Passano i mesi e va avanti così. Ultime scene prima della fine del penultimo film. Metteranno il mio nome nei ringraziamenti alla fine! speriamo. Siamo alla fine delle riprese e io sto mettendo a posto le mie cose. Oggi è il  compleanno di Daniel e sul Set hanno fatto festa. La vera festa però è sta sera..Un altro modo per svagare la testa.. la festa è a sorpresa, Rupert lo intratterrà e poi porterà alla festa. Saluto Rup e vado in macchina con emma...Stessa sensazione di sempre. Ormai non riesco più a vedere la strada quando sono in macchina. Siamo a casa di Dan, non so come Emma abbia preso le chiavi. Tutto è pronto, anche noi. Emma ha un vestito nero con del pizzo e sotto delle piume, decoltè nero. Io un vestito bianco semplice con un cinturone beige e dei sandali con tacco beige. Gli invitati sono tutti qui. Rupert mi ha appena avvertito che stanno arrivando. Dopo poco Rupert entra in casa seguito da Dan, accende le luci e ''SORPRESA'' gridano tutti.. Dan ha una faccia incredula e ride.  ''hai organizzato tutto tu?''  dice a Rupert ''io Emma e Car'' risponde. Mi avvicino a Dan e li faccio i miei auguri, poi io e Rup ci uniamo agli altri nei balli. Dopo alcuni balli mi sento troppo al chiuso ed esco un po' fuori! Mi accendo una sigaretta e mi spunta Ruper da dietro.. ''Ti avevo detto di smettere'' dice arrabbiato ''E io ti ho risposto che non smettevo'' rispondo fredda  '' Quante ne hai fumate fin ora?''  ''Non lo so, credo 6, non ricordo..che importa''  ''Importa! Cazzo''. Io lo ignoro e continuo a fumare.. Lui resta lì a fissarmi per pochi minuti poi mi prende la sigaretta dalle mani e la butta a terra. ''Basta, entriamo dentro'' mi prende da un braccio, ''Lasciami'' grido ''Stavo fumando, non puoi venire e buttarmi la sigaretta.'' continuo con voce alta. ''Ok.. ok'' alza le mani ''Ucciditi da sola. Fallo pure, ma poi non dire che ti ho avvertito'' va via..E' l'ennesima litigata, in questo periodo non facciamo altro..lo sento più distante e stiamo poco insieme. Mi manca la vecchia me e il nostro vecchio NOI. Mi siedo su uno scalino e Emma viene a sedersi accanto a me ''Ehi..'' Dice  ''Tutto ok?''  continua  ''Nonsi può neanche fumare qui, lo sapevi? c'è un guardiano che ti butta le sigarette'' rispondo  ''Dai, non fare così.. lo fa per te, non vuole che ti rovini la vita da sola'' mettendomi una mano sulla spalla  ''Non è mica erba. Ho iniziato a fumare. Scelta mia, conseguenze mie! Lui non centra niente. Ultimamente non fa altro che giudicare, pensa solo a se stesso, al sesso e al lavoro! Non pensa a cosa ho io dentro''  dico alzando un po la voce  ''E cos'hai dentro?'' ''Non ho più niente. Ho perso tutto cio che avevo''   ''Car ma anche lui ci sta male.. io lo so, lo vedo anche''  ' 'Certo, lo so.. ma reagisce sempre in modo sbagliato, non è mai a casa. E quando ha del tempo libero non facciamo mai niente''  ''vedrai che ti porterai questa malinconia alle spalle e penserai solo a essere felice insieme al ragazzo che ami non appena le premier e tutto il resto saranno finite'' risponde Emma... L'abbraccio.C'è sempre per me, sa come prendermi! Come calmarmi.. mi capisce.  Torniamo dentro e Rup mi viene in contro, ''Scusami per prima'' dice  ''Tranquillo, basta ora, andiamo a mnagiare qualcosa''  ''Andiamo'' prendendomi per mano..
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angolo scrittrice: buona a tuttiii...un po' lungo?? spero vi piaccia questo non è niente di che però sto cercando di recuperare il tempo perso e mettere più capitoli alla volta scusate ma devo riprendere il passo e le idee...kiss sery 90 <3

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Capitolo 11
*** 11. Segreti ***


   

Segreti


Sono le 2 di notte e io sono tornata a casa ubriaca, Rupert mi sta spogliando, io con la mente chen on ragionava lo sposto e lo stradio sul letto, volevo farlo ma lui mi ferma!  ''Amore, sei ubriaca, non ora. puzzi forte di Alchool !'' dice spostandomi! ''Vado a prendere un po' di acqua per farti passare un po' questa sbornia'' continua, ma appena rientra in camera io già dormivo...lui si sdraia vicino a me e sorride. E' mattino, mi alzo e mi fa male la testa..scendo in cucina e vedo Rupert fuori che parla con il giardiniere, io mi  preparo un po' di caffè e sento il portone chiudersi. Rupert è rientrato e sta venendo in cucina, ''Buongiorno amore'' dice  ''Buongiorno anche a te, caffé''   ''Si, grazie amore..Passata la sbornia?''  ''Si, ho un po' di mal di testa ma posso sopportarlo'' versando in caffè nella sua tazza  ''Cosi impari, magari la prossima volta non te ne butti giu cosi tanti'' prendendo la tazza ''Non ricominciamo anche oggi, grazie'' Bevo il mio caffé e suonano alla porta! ''Chi sarà a quest'ora?'' domando  ''Penso la donna delle pulizie, l'ho chiamata perchè tu non ce la fai, sei troppo....UBRIACA'' andando ad aprire.. ''Grazie amoruccio'' grido per farmi sentire nell'altra stanza con tono ironico.Mentre Rupert fa vedere alla signora delle pulizie le stanze da pulire io esco fuori e accendo la prima delle tantissime sigarette di oggi. C'è odore di erba appena tagliata e un solo cocente. Accendo la sigaretta e vedo uscire Rupert, nascondo la sigaretta prima che inizi a lamentarsi ancora. ''Amore la signora ha trovato questa lametta nella vasca, è tua?'' mostrandomela ''Eh...Si amore, la uso per depilarmi!'' ''Ma c'è del sangue? Possibile?'' dice un po' incredulo! ''Mi sono tagliata mentre mi depilavo e ho scordato di lavarla amore, tranquillo''  ''Va bene, vado a prendere la roba da portare in lavanderia..'' dice rientrando, ''Ah, comunque non c'è bisogno che mi nascondi niente'' continua....''Cosa ti starei nascondendo?......'' Un po' agitata  ''La sigaretta amore, la sigaretta''  ''Ah..''  Dopo aver finito di fumare rientro dentro, mi lavo vesto e preparo per andare a lavoro! Oggi è il primo giorno dentro un nuovo Set, la protagonista del film è Miley Cyrus..chiamo un taxi per non guidare sola e aspetto, Intanto chiamo Robert per vedere se lì è tutto apposto. < Pronto?>   < Fratellone, sono Car >  < No, non sono Robert. Lui non c'è >  < E tu saresti? >  < Jackson, un parente di Kristen >  < Ah, già..il parente! Mi passi Kris? > .........   < Sempre uguale Kris. Lì? >  < Bene, c'è più movimento del solito ma tutto apposto. Hai ricominciato a lavorare? >  < Si, oggi ho il primo giorno nel nuovo set. E' una sensazione troppo strana >  < Ahaha immagino. E con Rupert? >   < Non molto bene, litighiamo 2 giorni su 3. Non vuole che fumo e ha da dire ogni volta che mi vede con una sigaetta in mano, opinioni diverse poi lui non c'è mai.. >  < Ha ragione sulla sigaretta! >  < Kris non ti ci mettere anche tu, ho i miei buoni motivi >  < Si, lo so.. >  
Arriva il mio taxi.
< Kris, devo chiudere. Da un bacione grande a tutti, mi mancate >
< Anche tu, mi raccomando riguardati >
Entro nel Taxi e do indicazioni all'autista.
Sono un po' nervosa, non per il nuovo set ma perchè c'è una entranea a frugare nella mia casa, nelle mie cose! Ogni donna ha i propri segreti e ho paura che oggi salteranno tutti fuori....
____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________QUI spero vi piaccia, scusate se è così corto Kiss sery 90

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Capitolo 12
*** 12.fiducia ***


Fiducia

Arrivo a lavoro ed erano già tutti lì. MI avvicino e mi presento! Ci sono molte comparse, attori, scenografi, styles costumisti e il regista. Noi siamo a cerchio e il regista con li scenografi stanno spiegando un po' la storia del film. La protagonista è Miley Cyrus e farà la parte di una spece di spia che cambierà identità per entrare in un liceo e trovare la figlia di un ex mafioso. Dopo ciò tutti a lavoro. Attore dopo attore tutti sono pronti e iniziano le riprese! Sembriamo tutti una famiglia, mi diverto molto e svago un po' la testa!
Passano le ore e il primo giorno è finito, metto tutte le mie cose a posto, prendo la mia borsa ed esco....
sento una macchina suonarmi alle spalle, io sono girata di spalle e così resto! Rivedo tutta la scena dell'incidente, quel suono mi aveva fatto rivivere tutto! Resto lì, ferma, bloccata..
''Amore, scusa, ti ho spaventata!'' dice Rupert scendendo dalla macchina, io mi volto lo guardo e mi tranquillizzo un po', ''L'incidente..'' rispondo  ''Cosa?''  ''quando hai suonato ho rivisto la scena dell incidente. La macchina che mi veniva addosso..''  ''Amore basta, è passato! Ora torniamo a casa'' Avvicinandosi. Entro in macchina e partiamo, Rup accende la radio e io inizio a viaggiare con la mente. Penso a tutta la mia storia con Rup, e puntuale mi accendo una sigaretta! ''Era necessaria ora?'' dice rup, ''Si! Ho lavorato senza fermarmi un attimo, stavo per andare in panico e ora mi ci vuole. Non cominciare'' Rupert sbuffa, si sta trattenendo ma  vuole scoppiare, lo vedo..
Arrivati a casa lancio la borsa sul divano e salgo su per mettere a posto il beauty case. Rupert mi ferma da un braccio, ''Scusa. Lo so che ultimamente le cose non vanno e io le peggioro ogni volta..'' dice ''Lascia stare,è un brutto periodo. Lo supereremo''  ''Lo spero, impazzirei se ti perdessi''  ''Sopravviverai'' ''No succederà''  ''Speriamo..'' lo bacio e salgo in camera. ''Ho ordinato il pranzo da un ristorante, tu riposati'' grida dal piano di sotto.. Vuole sicuramente farsi perdonare. Mi sdraio sul letto e mi riposo un po.
Arriva il pranzo e siamo a tavola, nessuna conversazione, lui mangia in fretta e va sul divano! Io continuo a mangiare, sola.. finito il pranzo lavo i piatti e lui è davanti la porta, ''Sta sera vado alla cena di chiusura del film, sarà solo tra noi..''  ''Bene, allora io uscirò un po'', ''Dove?''  ''Chiamo delle vecchie amiche e vedrò che fare, magari in un pab''  ''Non tornare a casa sola, nè ubriaca! Anzi, vengo a prenderti io poi.''  ''Non ti fidi?''  ''Si, mi fido. Ma non reggi l'alchool''  ''Non bevo, tranquillo'' ''Non sto tranquillo'' alza la voce  ''Calmo! Non ti fidi, ok..puoi dirmelo'' alzo la voce  ''Non capisci Car, non capisci.'' ''Cosa dovrei capire?''  ''Non fare la bambina, non risolvi un cazzo!''  ''Sarei una bambina? perfetto'' mi tolgo i guanti e chiudo l'acqua!  ''La bambina sta andando a prepararsi, avrò il telefono staccato. Non rompermi, torno a casa sola! La bambina sa cavarsela da sola'' continuo andandomene..Salendo le scale sento il rumore di un piatto rompersi, era Rup che l'aveva buttato a terra. Dio mi sentivo morire da un parte e dall'altra ferire! Sono in un pab a bere e ballare con delle vecchie amiche. Si, bere! Non m'importava delle conseguenze e delle strozate di Rupert. Dopo l'ennesima chiamata da Rupert spengo il cellulare. Sono ancora lucida e sono le 2 di notte, salgo in macchina e torno a casa! Entro in camera e trovo Rup addormentato, mi dispiaceva di aver litigato ancora con lui... Mi metto accanto a lui e lo abbraccio, mi addormento.
________________________________________________________________________ Angolo scrittrice: Che ne dite di questo capitolo?? dai voglio tante visualizzazioni ma soprattutto commentate voglio sapere tutto...KISS sery90 <3

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Capitolo 13
*** 13.I'm fine ***


   

I'm fine!

Ero convinta che non mi avrebbe perdonato facilmente per aver cominciato a bere, fumare e ..Altro...
E' mattina, mi sveglio e Rupert non c'era più. Scendo giù e stava guardando la tv sul divano,''Buongiorno amore, devo parlarti'' sedendomi accanto a lui, ''Si, anche io!'', è freddo,  ''scusami per ieri sera, non so che mi è preso. So che sto sbagliando in questo periodo ma mettiti nei miei panni. Non so che mi prende e quando penso ai bambini faccio queste cose per non pensarci più''..''Va bene'' risponde, cerco di baciarlo ma lui evita in ogni modo un contatto con me...''Ohi, che ti succede?''  ''Non sono arrabbiato per quello che è successo ieri sera, ne per le sigarette, ormai ho capito che anche se te lo impongo tu fumi''  ''Allora?non ti seguo!'' ''La lametta nel bagno, era la tua ma non ti depili, fai altro! La donna delle pulizie ha trovato anche delle fasce con del sangue!'' dice alzando un po' la voce .... impallidisco, mi prende il braccio con furia ''Rupert,mi fai male!'' grido ''Ti faccio più male io o quello che ti combini sui polsi e forse anche su altre parti del corpo?'' grida facendomi notare i miei tagli  '' tu non dovevi scoprirlo!'' scoppio in lacrime ''Non dovevo?  Cazzo non capisci, vuoi ucciderti da sola?'' grida sempre più, ''Smettila Rupert quello è stato un momento, tu devi capirmi e starmi accanto, non fare così! Peggiori la situazione. Non fare l'egoista ma non starmi neanche addosso come stai facendo sempre'' grido, ''Starti addosso? Io lo faccio per te, ok sono pesante! Ma non venirmi a dire che sono egoista. E' passato quasi un anno, hai una vita davanti, non puoi buttarti giù così..''  ''E cosa dovrei fare? Chiedere aiuto a te? Che non ci sei mai? Che quando torni a casa vuoi fare solo una cosa? Che esci senza avvisare? Ovvio che se le cose stanno così mi aggrappo alle cose più stupide che esistano, La sigaretta una birra, un bicchiere di vodka e una stupida lametta del cazzo.'' grido  ''Forse è meglio che vado via per un po'' alzandosi dal divano  ''Ecco bravo, la cosa che ti riesce meglio..scappare!''. Non risponde, mi ignora. E' in camera e io lo osservo da fuori prendere alcune robe e metterle in uno zaino.. ''Dovrei andarmene io, non tu! Questa è casa tua'' entrando  ''Vado via io, non c'è problema, torno domani. Ho bisogno di pensare''  ''E dove vai?''   ''Non lo so, cavolo non lo so'' grida,  ''Calmati! Ho fatto solo una cazzo di domanda'' grido tornando giu...
Sono sul divano e dopo pochi minuti sento la porta di casa aprirsi e chiudersi. Mi volto e lui non c'era piu! Era andato via senza neanche salutare.. Eccomi qui, sola..Sono solo una grandissima idiota...perchè? perchè mi faccio del male sola? e perchè lui non capisce la mia situazione e mi sta vicino?
Passano le ore ed è la 15esima volta che tento di sentirlo. Ha il cellulare staccato!
decido di chiamarlo di nuovo...giuro questo è l'ultimo tentativo....Niente segreteria! ero li sola, sulla sua parte di letto a pensare.. Non capisco la sua reazione,è da stupidi anche se io lo sono stata di più. E lo sono ancora perchè poco fa sono tornata in quel dannato bagno, ho rifatto tutto. Piangevo e respiravo forte, sentivo solo l'eco del mio respiro affannato e il dolore. Vedevo il mio sangue colare e le mie lacrime scendere....faccio schifo!
Lo aspetto tutta la notte sveglia, chissà se li manco quanto lui manca a me.


___________________________________________________________________________________________________________________________  ANGOLO SCRITTRICE: ecco qui un nuovo capitolo cerco di aggiornarvi il più possibile ma ho mille cose da fare e quando posso scrivo questo è un po' piccolo ma significativo in questo capitolo ce molta tristezza ma a me piace tantissimo...qui ho descritto quasi metaforicamente una parte bruttissima della mia vita...bhe si capisce quale sia COMMENTATEEEEE VOGLIO TANTI COMMENTI.

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Capitolo 14
*** 14.Estranei ***


      

Estranei

Ero accasciata li, ad aspettarlo! Sono le 10.00 di mattina e non avevo dormito neanche un oretta. Dovevo prepararmi e andare a lavoro, Vado in bagno e faccio tutto velocemente, e chiamo un taxi. Arrivo a lavoro e tutta quella confusione mi fa mancare l'aria, tutti si sono accorti che non sono in me oggi. E' una giornata NO, dimentico molte cose eccetera. Per fortuna non c'è molto da fare oggi. Torno a casa, era ancora vuota..Non era tornato. Così preparo il pranzo e mangio da sola..Sento aprire la porta, mi alzo di scatto e vado dritta verso il soggiorno. Era lì con lo zaino in mano che mi fissava.. ''Vado a farmi una doccia'' dice freddo salendo in bagno.
Non mi ha salutata, ne abbracciata. Nessun Buongiorno piccola ne ciao amore mi sei mancata.. Le cose stavano andando male, troppo male....eravamo due estranei nella stessa casa..Sono in camera a sistemargli i vistiti ''Hai dimenticato questa in bagno'' mostrandomi la lametta, ''Puoi buttarla'' dico, ''Ti ho preparato i vestiti sul letto'' continuo ''Grazie'' entrando. ''Dove sei stato?'' con tono basso  ''Da Dan'' risponde vestendosi, ''Capisco..mi sei mancato''. Rimane in silenzio, guarda nell armadio e poi mi fissa ''Perchè non c'è la tua roba nell'armadio?   ''E' inutile rimanere qui'' Abbasso lo sguardo ''Ho lasciato il lavoro'' dico ''Cosa?..perchè?'' risponde..''Voglio tornare a New York..è la cosa migliore per tutti e due''... Lui mi guardava con aria molto strana, non riuscivo a capire cosa voleva dire, cosa provava.. io con gli occhi lucidi in me speravo  mi dicesse ti amo non partire, ma così non è stato... ''E cosa farai lì?''  ''Non so, andrò da mio fratello per un po', troverò lavoro e mi prenderò una casa! In America c'è lavoro da vendere'' con aria dispiaciuta. Lui abbassa la testa, aveva gli occhi lucidi,che diamine..! Chiedimi di restare e non mi muovo di qua. Restiamo per un po' in silenzio, poi prendo le mie cose e scendo giù. Avevo capito che era davvero la miglior cosa da fare. Davanti la porta sento che mi mancherà più di qualunque altra cosa. Sto per andarmene e finalmente lui arriva per fermarmi. Mi abbraccia, mi bacia..
''Buona fortuna! Sei stata tutto e forse è meglio per te che vai dalla tua famiglia, con loro riuscirai a superare tutto questo! Se è destino ci rincontreremo..''
Quelle parole... non me le aspettavo, mi sta dicendo addio. Ma mi ama, lo fa per me e io anche! Devo riprendermi, magari un giorno tornerò.. Lo bacio ed esco fuori.. America arrivo.!!

-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ANGOLO SCRITTRICE: un nuovo capitolo la storia si fa sempre più interessante se volete scoprire come continua continuate a leggeree....spero che il capitolo vi sia piaciuto...COMMENTATEEEEE VOGLIO TANTI COMMENTI.

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Capitolo 15
*** 15.Riparto da zero ***


  

 Riparto da zero

Sei ore di aereo e finalmente sono qua, Areoporto di New York. Sono le 2 di notte Arrivo e mio fratello stava venendo a prendermi.
Mentre aspettavo pensavo a lui, lontano kilometri e kilomentri da me, volevo chiamarlo ma sarebbe stato inutile. Dovevo andare avanti, lui è rimasto indietro ormai. Vedo mio fratello da lontano, li corro incontro e li salto addosso. ''Ehi sorella'' dice Rob stringendomi ''che bello rivederti, mi sei mancato tanto'' rispondo ''allora? che cosa è successo?''  ''storia lunga, vi racconto domani mattina. Ora voglio farmi un bagno caldo e dormire, sono stanchissima''  ''Emh, si.. ma per oggi dovrai accontentarti del divano letto! Domani vedremo come sistemarti''   ''Il parente di Kris, vero?''  ''Esatto, dai andiamo''. Entro in macchina e finalmente dopo 6 ore da sola mi sento bene, protetta. E' il solito effetto che mi fa quando torno a casa! Fratello protettivo e genitori che ti stanno sempre vicini.
Arriviamo a casa e Rob mi sistema il divano letto prima di raggiunge Kris a letto. ''Buonanotte''  dandomi un bacio in fronte  ''Buonanotte fratellone''.

E' mattina, mi sono alzata presto per evitare le solite file davanti al bagno di una famiglia numerosa. Entro in vasca e mi rilasso. Momento che dura poco. Cado di nuovo in tentazione, ecco ancora una volta colare il mio sangue dalle mie braccia. Sento bussare, ''Sei da mezz'ora in bagno, dai che è pronta la colazione'' Dice Rob da fuori.. Mi lavo veloce,metto un asciugamano ed esco. Un ragazzo alto, castano chiaro con uno sguardo seducente, occhioni verdi mi spunta davanti.
'' Kris, hai una ladra in casa!'' grida con tono ironico, per farsi sentire dall'altra stanza, ''Ma no scemo, è Caroline, la sorella di Robert. Fate subito le presentazioni e subito a fare colazione'' Dice Kris uscendo da camera sua, ''Buongiorno ladra,sono Jackson'' ponendomi la mano, ''Caroline'' li sorrido tendendogli la mano, ''posso usare il bagno o devi starci un'altra mezz'ora?''  ''No, no vai pure''. Vado a cambiarmi in camera di Rob e Kris, indosso un pantaloncino di jeans una t-shirt bianca e degli zatteroni di sughero beige. Lascio i capelli bagnati in modo tale che escano mossi.
''Buongiorno famiglia'' entrando in cucina
Jackson era già lì, stava mangiando e io rimango lì a fissarlo. ''Buongiorno e ben tornata'' Kris mi abbraccia, ''Sei già nelle nuvole?'' Dice Rob, ''No, sono presente ahah''
 ''Hai già conosciuto Jackson?'' Continua Rob, ''Oh si, ci siamo scontrati prima in bagno'' dice Jackson, ''Si infatti'' replico..''Allora?perchè sei tornata? E perche Rupert non è con te? '' dice Kris, ''Ci siamo lasciati, non li andavano bene dei miei comportamenti e a me dei suoi.  Non c'era mai'' rispondo, ''Quali comportamenti?'' chiede Rob. Impallidisco. Non sapevo che rispondere. Se dire tutta la verità o nascondermi. ''Ho cominciato a fumare, non dirmi niente.Non anche tu. So che è sbagliato!''  ''Va bene, ochei, starò zitto'' Alzando le mani. ''Solo per le sigarette vi siete lasciati?'' domanda Jackson.. che gli importava? Non mi conosce.
''Perchè questa domanda?'' rispondo, ''Perchè c'era questa in bagno..E' tua no?'' mostrando la lametta... Guardo Robert, mi sta guardando con una faccia incredula, preoccupata. Non potevo piu scappare, mi sentivo in colpa ma dovevo dirglielo.
''Per favore Rob non mi giudicare..'' dico andandogli vicino  ''Cosa ci fai con quella? Che intenzioni hai?'' dice Rob serio.
Guardo Jackson infuriata e lui impallidisce. ''L'ho fatto solo un paio di volte, lo trovo uno sfogo, mi libera i pensieri e...''. Non so cos'altro dire..Rimango lì a guardare Rob e Kris. Sembrano delusi.. ''Non giudicatemi per favore, giuro che smetterò! Di fumare, di bere e di fare tutte le cose che ultimamente ho cominciato a fare. Sono tornata qui per cambiare, per ritrovare la vecchia me e lo farò'' Aggiungo, ''Promettimelo! Promettimi che non penserai più alle cose successe Promettimi che ti farai seguire e non lasciare mai sola'' dice Rob, ''Prometto..''. Kris viene ad abbracciarmi e sento di non aver perso la loro fiducia, mi sono vicini, mi capiscono. Perche Rupert non ha fatto cosi?..
Dopo colazione Kris accompagna i bambini all'asilo e Rob va a lavoro, lui lavora in una clinica con mio padre, fanno entrambi i medici. Mio padre lo aveva obbligato a frequentare l'università di medicina, a lui non piaceva ma alla fine si è appassionato.
Solo sola in casa con Jackson, io sto mettendo a posto la casa, il minimo che posso fare.
'' Scusa, sapevo lo sapessero '' dice jackson, ''ah si? ma va. Chi direbbe una cosa cosi alla propria famiglia?'' rispondo, ''Ok..ok, mi sto zitto'' dice alzando le spalle, ''ecco bravo'' rimane li a fissarmi mentre mettevo a posto ''Posso farti una domanda?''  ''Ma che tipo curioso. dimmi''    ''Perchè l'hai fatto?''  ''Ero incinta e ho perso i miei bambini in un incidente. Un pazzo ubriaco mi ha investito con la macchina, non potevo accettare di aver perso i miei bambini ed eccomi qui''sedendomi sul divano  ''E perchè il tuo ragazzo ti ha mollata?''  ''E' stata una decisione di entrambi, troppi litigi. Non accettava il mio modo di fare e io il suo. Rupert è così, tutti lo vedono in un modo ma è tutt altro. E' un ragazzo stupendo ma troppo oppressivo.''   ''Capisco..Hai una faccia conosciuta''  ''Mh, anche la tua, dove posso averti visto?''  ''Sono un attore modello, forse in qualche rivista o film'', ''Ah ecco, forse..Wow ho un attore davanti, ma che bello''con sorrisino ironico ''Perche dici cosi? ahah''  ''Rupert è un attore, ecco perche''   ''Rupert?.....Grint? Ecco dove ti ho vista, eravamo a una premiere insieme, ce.. tu eri con lui, vi ho visti da lontano'' mi sorride  ''Ma quanto è piccolo il mondo'' li sorrido. Suona il citofono. Apro.
''tesoro mio, ben tornata'' Dice mia madre entrando in casa, sempre con quel suo sorrisone.
 ''Piccola, vieni qui!'' Ed ecco anche il mio papà che mi abbraccia.
''Elizabeth, Peter...'' dice Jackson venendoci incontro.
''Buongiorno Jay'', risponde mia madre..
''Allora? com'è andato il viaggio?'' continua mia madre, ''Stressante, sono crollata appena tornata. Piu tosto tu, non dovresti essere a lavoro?'' rivolgendomi a mio padre, ''Ho il turno di pomeriggio oggi, voglio passare la mattina con la mia piccola..così avrai tempo per raccontarmi tutto'', ''Ah, bene'' rispondo..''Ah mamma, domani mi puoi aiutare a giare in città per un nuovo lavoro?'' dico ''Si piccola.Anzi, posso portarti nel negozio di estetica della mia amica, ha bisogno di una ragazza che vada a truccare le persone a casa quando la chiamano''  ''Grande, così appena avrò un po' di soldi non darò piu fastidio a Robert''
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- ANGOLO SCRITTRICE: intrigante questo nuovo capitolo no?
 la storia si fa sempre più interessante....spero che il capitolo vi sia piaciuto...COMMENTATEEEEE VOGLIO TANTI COMMENTI.

kiss sery 90

 

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Capitolo 16
*** 16.Riparto da zero pt.2 ***


Riparto da zero pt.2

Kris torna e  invita i miei a restare per il pranzo. Passano tutta la mattina con noi e io ho raccontatoo TUTTO a mio padre, lui mi starà vicino, mi ha dato dei consigli. Per intrattenere i miei pensieri andrò a correre ogni tanto e dovrò diminuire le sigarette. Sapevo che tornando quì avrei cambiato ogni mia abitudine. Domani ho la prova per entrare in quel negozio, l'amica di mia madre vuole vedermi all'opera prima di ammettermi. Preparerò una sposa..Compito non molto facile. I miei se ne stanno andando e in casa restiamo io Kris Jackson e i bambini.
''Car mi aiuti a far addormentare i bambini?'' dice Kris, ''Certo. Io prendo Cher''rispondo.
Mentre io e Kris stavamo in camera dei bambini il mio cellulare squilla, ma non lo sento, era sul tavolino del salotto, dove c'era Jackson.
< Pronto? > risponde Jackson,
''Perchè hai il mio telefono? Chi è?'' dico entrando in salotto, ''Non lo so,ha riattaccato subito'' dandomi il cellulare. Controllo il numero.  ''Era Rupert, non avrà risposto perchè avrà sentito la tua voce'' alzando un po' la voce. Lo richiamo.
< Pronto? >  < Rupert.. >  < Car, prima ti ho chiamato per sapere se eri arrivata >  < Si, sta notte.. >  < Bene, come stai? >  < bene, bene. Tu? >  < Bene.. ti manda un bacio Emma >   < Ricambialo >  . Era strano, aveva la voce sottile, triste. Forse li mancavo...o forse no.
''Dovevi dimenticarlo, no?'' dice Jackson, ''Fatti i fatti tuoi'' rispondo. ''Che succede?'' dice Kris entrando in salotto, ''Niente, è che tuo cugino si intromette in fatti che non li riguardano'' rispondo, ''Ho solo risposto al suo telefono dato che era impegnata. Lei ce l'ha con me solo perchè aveva paura che il suo amore fraintendeva fra noi due'' dice Jackson alzando la voce, ''Mai nella vita. E Ruper lo sa'' dico, ''ragazzi calmi, è stato un equivoco che ora si è risolto, basta. Anche perchè da oggi condividerete la stanza. Fino a quando uno dei due troverà una casa insomma'',  io e Jackson ci guardiamo, ''Cosa?'' dico io,  ''No Kris non puoi farmi questo''dice Jackson, ''Ah a te? e a me? Sappi che neanche io ho tutta questa voglia di passare la notte nella stessa camera'' replico, ''ragazzi basta, siete adulti non bambini.'' grida, ''Ora io vado a prendere Robert da lavoro perchè è rimasto senza macchina, voi due organizzatevi la camera. Nel garage c'è un armagio con all'interno un cartone con due letti smontati e due materassi, prendeteli e sistematevi la camera. Il letto matrimoniale lo smontate e lo portate nel salotto, poi ci penseremo io e Rob'' Uscendo dal portone, ''Ah e per favore, non litigate, di la ci sono i bambini che dormono'' continua. Io e Jackson andiamo a prendere il tutto da garage e con gli attrezzi smontiamo il letto matrimoniale e lo sistemiamo in salotto. Sembriamo per la prima volta da quando sono arrivata in sintonia, una squadra. Ora stiamo montando ognuno il proprio letto, lui ha quasi finito e io sono un' imbranata..''Ti aiuto?'' domanda Jackson, ''No, so fare benissimo da sola''   ''Non si direbbe, hai montato la gamba al contrario'' ridacchia indicandomi il pezzo sbagliato. Guardo la gamba e poi fisso Jackson scoppiando a ridere. Per la forte risata ci sediamo sul suo letto ormai montato e in fine ci guardiamo. Non ridiamo più, ci stiamo guardando, in silenzio.. E' insopportabile, un so tutto io..ma ha il sorriso più bello del mondo!  ''Dovremmo continuare'' Dice alzandosi, ''Certo..si'' mi alzo.
La camera è pronta, Jackson ha  spostato i mobili e i letti. Io li ho sistemati e ho pulito la camera. Kristen e Robert sono tornati poco fa e sono rimasti a bocca aperta. Ora Rob e Jackson stanno mettendo il matrimoniale in garage e io e Kris siamo in cucina a bere qualcosa. ''Pensavo vi sareste uccisi con trapano e chiavi Inglesi'' ridacchia, ''No, per fortuna no. Anzi, sembravamo in sintonia per la prima volta da quando sono arrivata'' rispondo, ''Mh, mi fa piacere. Carino eh?'', ''Si, carino.. ma è un presuntuoso. Non fa per me, assolutamente''. In quel momento entra Jackson, ''Abbiamo finito Kris'', ''Benissimo'' risponde Kris. E' notte e io non riesco a prendere sonno. Anche Jey, si Jey..è il suo soprannome. Comunque sia, neanche lui non riesce a dormire. Abbiamo passato tutta la notte a parlare di noi, sotto sotto è un po' simpatico. Li ho raccontato tutto di Rupert. Lui mi ha raccontato della sua ex, una modella come lui, lo ha mollato per andare a vivere in un altro paese.
Passano tre giorni e io ho fatto la mia prova, mi hanno dato il lavoro. Ho un posto nel negozio e andrò anche in casa. Sta mattina ho avuto l'ennesima discussione con Jackson, delle volte è davvero così arrogante. Nel pomeriggio ho un'altra sposa da preparare e Jackson mi ci appompagnerà con la sua macchina. Non ho altra scelta, mio padre è a lavoro con Rob, Kris è a lavoro anche lei e mia madre non guida..
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ANGOLO SCRITTRICE: nuovo capitolo ....spero che vi sia piaciuto...COMMENTATEEEEE VOGLIO TANTI COMMENTI.

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Capitolo 17
*** 17. Tuoni ***


                
                                                

Tuoni

Arriviamo sotto casa della sposa da preparare e io scendo dall'auto, ''Vado a fare delle commissioni e poi passo a riprenderti tra un oretta'' dice Jackson abbassando il finestrino, ''No, non c'è bisogno. Torno in taxi, non mi aspettare'' rispondo, ''Ochei allora ci vediamo tra un oretta. Se non hai ancora finito ti chiamo'' dice riaccendendo l'auto, ''Ma ho detto no. Perchè devi decidere sempre tu? E poi come hai il mio numero?''   ''L'ho preso da Kris, a dopo'' esce dal parcheggio e va via. E' sempre cosi con lui, io dico una cosa e lui fa tutto il contrario, un so tutto io. Entro in casa della sposa, mi apre sua madre. Lei era in cucina seduta che mi aspettava, una ragazza bionda e occhi azzurri. Somigliava un po' a mia sorella Dakota. Entro e inizio ad uscire le mie cose, ''Allora, vuole un'acconciatura in particolare?'' domando,  ''Mmh, no. Non ho molte idee. So solo che mi piacerebbe averli legati ma non molto tirati. Fai tu, mi hanno detto che sei brava. Mi fido.'' risponde con il sorriso. Ha affidato a me il compito di decidere per lei, non avevo idea di cosa farle così li ho fatto un semplice chignon alto con dei ciuffi che scendevano mossi sulle spalle. Le è piaciuto molto. Poi le faccio un trucco leggero in tinta al Bouchet. In fine mi ha pregato di aspettare ancora un attimo,voleva farmi vedere come sarebbe stata dopo aver messo l'abito da sposa.. era tardi, Jackson sarà sicuramente giù ad aspettarmi.Eccola che esce dalla stanza, era davvero stupenda. Dopo qualche minuto prendo le mie cose e scendo. La macchina di Jackson era davanti il cancello con lui dentro che fumava. Mi avvicino,  ''Ah eccoti! E' mezz'ora che sono qui. Almeno potevi rispondere al telefono, ti ho chiamato 4 volte.'' dice Jackson arrabbiato, ''Mi hai chiamato? Impossibile, non ho sentito niente'' controllando il cellulare, ''Cavolo..non ho tolto la vibrazione, scusa'' continuo. ''Sei un'imbranata dio mio'' dice con una mano sulla fronte, ''Ah scusami se non sono così perfettina come te, sai non tutti sono così vissuti come te'' ironicamente, '' non fare la simpatica ed entra in macchina, è già tardi! Ci staranno aspettando per cena.'' dice serio. Entro in macchina. Non parliamo per tutto il tragitto, non che gli altri giorni parliamo molto. E' sempre un batti becco tra di noi. ''Hai letto quell'opuscolo sul cancello?'' dice ad un certo punto Jackson, ''L'ho visto ma non l'ho letto, perchè?'' rispondo, ''C'era scritto che c'è un loft in vendita, c'era scritto il numero di telefono da contattare e la via'',  ''Quindi?'' lo guardo, ''Potremmo andarla a vedere. Così se magari ci interessa andiamo a vivere lì, senza dare altro fastidio a Kris e Rob. Io ci sto da più di due mesi lì'' mormora, ''Andare a vivere insieme?'' stupita, ''Si, come stiamo già facendo. E' per Kris e Robert!''Ridacchia, ' 'Ok ma.. io non ho ancora abbastanza soldi'', ''Allora? la compro io, tu dovrai solo dividere le altre spese con me. Per quello i soldi li hai'', ''Comprarla tu?'' stupita, ''Non se ne parla'' continuo. ''Ora non cominciamo eh. Il mio lavoro mi permette di guadagnare molto, quindi posso permettermelo! Siamo in due quindi un loft va più che bene. Non c'è bisogno di una villona''. Rimango in silenzio, non mi sembra opportuno approfittare dei suoi soldi..  ''Ok ma appena avrò i soldi te li ridarò tutti'' affermo, ''Sei sempre così cocciuta?'',  ''E tu sei sempre cosi...''   ''Bello?'' mi interrompe, ''Arrogante, so tutto io, perfettino..'' ribatto, ''Sei pazza di me'' ridacchia, ''Ah si.. ovvio'' li sorrido. Comincia a piovere e tuonare. Cavolo che paura ho dei tuoni! Arriviamo a casa e Kris e Rob stavano già cenando. ''Scusate il ritardo, c'era traffico e la signorina si è intrattenuta un po' di più'' Dice Jackson entrando, ''Non dateli retta, è una lumaca a guidare'' rispondo, ''Se volevi potevi tornare a piedi'' ridacchia Jackson, ''Ehi Rathbone occhio a come parli a mia sorella'' ride Rob, ''Sembrate una coppia che ama stuzzicarsi'' risponde sorridendo Kris, ''Certo, è già pazza di me'' dice Jackson sedendosi a tavola, ''Sìì convinto.. e i bambini?'' rispondo sedendomi anche io, ''Giocano in camera'' risponde Rob. Dopo cena Kris e Rob fanno addormentare i bambini, Jackson va dritto in camera e io mi butto in doccia. Mi rilasso e questa volta per davvero. Non stavo pensando a niente per la prima volta dopo l'incidente. Anzi si.. pensavo a Jackson, stranamente.. Al suo essere così arrogante ma premuroso, egoista ma genereso.. Esco dalla doccia e indosso il mio pantaloncino e canotta per la notte. Tuonava fortissimo, non sentivo nessuno parlare in casa. Avevo paura. Entro in camera e Jackson già dormiva.. Mi infilo nelle mie coperte e cerco di addormentarmi. Dopo qualche minuto si sente un tuono fortissimo che mi fa saltare dal letto. Non sapevo come fare. Di solito Rupert mi faceva dormire abbracciata a lui in questi casi... Ed ecco che torno a pensarlo. Non devo persarlo, non devo pensarlo.
Mi guardo intorno e vedo Jackson dormire di lato. Ok litighiamo sempre, un altro litigio domani non farà morire certo qualcuno. Decido di infilarmi nel suo letto. Era caldo e riuscivo a sentire i suoi muscoli sotto le mie mani..mi sentivo al sicuro...protetta! Lo guardo per qualche minuto e poi finalmente mi addormento.
E' mattina presto e dalla finestra entra un po' di luce. Mi sveglio e alzo lo sguardo. ''Buongiorno'' dice sorridendo Jackson. Mi alzo di scatto! ''Ok so che non riesci a restitemi ma potevi avvisare'' continua. ''No..è che.. ho paura dei tuoni e non riuscivo a dormire'' rispondo alzandomi, ''Capisco, capisco'' ridacchia.

ANGOLO SCRITTRICE: La storia si fa sempre più interessante, no?.. Lasciatemi  qualche commento e mi raccomando fatemi sapere se vi piace. Kiss Sery90

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Capitolo 18
*** 18. Istinto ***


      

ISTINTO

'' No..è che.. ho paura dei tuoni e non riuscivo a dormire'' rispondo alzandomi, ''Capisco, capisco'' ridacchia, ''Cosa ci trovi di così divertente?'' rido, ''Niente, niente. Hai bisogno di un passaggio per andare a lavoro oggi?'' dice,''Può accompagnarmi Rob o Kris, tranquillo non voglio disturbare ancora. Poi ti faccio sempre aspettare, tranquillo davvero'' alzandomi dal letto, ''Non mi dai fastidio, anzi mi fa piacere. E poi non me la sono presa sul serio quando ho aspettato così tanto'' sorride, ''Mi piace farti arrabbiare'' continua ridendo, lo guardo e rido. ''Va bene'' rispondo, ''A che ora devi andare al negozio?'' domanda, ''Alle 15.00'' , ''Benissimo, io alle 11.00 ho un set fotografico, magari puoi venire con me così poi facciamo pausa pranzo insieme e poi continuo con le foto, per le 15.00 avrò finito e ti porto a lavoro'', ''E' un appuntamento?'' ridacchiando, ''No. Mai'' alzando le mani. Mi sorride. ''Ochei, modello. Per me va bene. Vado a lavarmi ci vediamo in cucina'' rispondo uscendo, ''O davanti la porta del bagno'' risponde. Vado in bagno mi lavo ed esco velocemente dal bagno. Eccolo lì puntale fuori la porta del bagno, ''Oggi hai finito subito? Non ci credo'' sorride entrando in bagno, ''Se vuoi ci rientro e ci resto per un bel po''' cn un sorriso ironico, ''No tranquilla.'' chiude la porta. Vado in camera e  indosso un jeans con una camicia a quadri azzurra e bianca e degli stivali marroncini...non aveo tanto bisogno della piastra dato che stranamente oggi erano al loro posto. Un filo di trucco e sono pronta. Suonano il campanello e io vado ad aprire. Ecco mia madre, bella come sempre e con quel suo sorriso dolce.. ''Buongiorno, cornetti caldi caldi, volete?'' porgendo il vassoio, ''Buongiorno famiglia'' facendoli segno di entrare, ''Buoni, certo entrate. Li mangiamo velocemente'' dice Kris venendoci in contro, ''Non mangiarli tutti lasciane un po' anche agli altri'' dice mio padre, ''Si..certo!'' risponde Kris.. ''Ma tu non dovresti essere a scuola?'' dico io rivolgendomi a mia sorella minore Dakota. ''Non volevo andarci, preferivo venire con voi in giro'' risponde seria.  Non capisco perchè Dakota si comporti così. Prima di trasferirmi a Londra ero come la sua migliore amica,nonostante sia piu piccola di me di 5 anni, lei ora ha 18 anni. Eravamo spalla e spalla. Da quando sono andata via mi tratta con freddezza e non mi racconta piu niente, come un estranea.. Facciamo colazione e subito dopo ci mettiamo in macchina. Kris e mia madre avanti e io e Dakota dietro. Kris mette della musica e tutte cantiamo. Mi mancavano questi momenti. Finisce il cd. ''Comunque secondo me c'è del tenero tra te e Jay'' ridacchia mia madre, divento paonazza. ''Ma no mamma, non succederà mai niente tra di noi'' rispondo, ''Ma è carino'' dice, ''Ma non è il mio tipo mamma. Vuole essere lui il primo in tutto, lui ha sempre ragione. Non durerebbe molto con me'' rispondo, ''Ma hai visto come ti guarda?'' dice Kris, ''Mi guarda come mi guardi tu come mi guarda Rob come mi guarda mamma o come qualsiasi altro ragazzo'' dico, ''Sisi, certo. Non te ne rendi conto'' dice mia madre, ''E comunque oggi andiamo a pranzo insieme'' rispondo, ''Un appuntamento?'' dice Kris sorridendo, ''No. Lo accompagno a fare un set fotografico e poi lui mi porta a lavoro.'' rispondo. Continuiamo a parlare e poi arriviamo in un centro commerciale. Compriamo un bel po' di roba. Mentre mia madre era alla cassa io Kris e Dakota eravamo fuori il negozio e Kris faceva delle foto . Mi squilla il cellulare. < Pronto? >era Jackson  < Dove sei? Se non torni farò tardi >  < Sono alla Fifth Avenue >  < Dai vengo a prenderti, esci fuori. >  < Ochei, esco >. Saluto mia madre Kris e Dakota e aspetto fuori. Dopo 20 minuti arriva Jackson, salgo in macchina e imbocca la strada per arrivare al Set. E' un grattacielo altissimo, saliamo sul terrazzo e c'erano tantissime luci e fotografi, almeno 4 e due costumisti. Jackson saluta tutti e mi presenta. Jackson si va a cambiare e il suo manager mi fa sedere sulla sedia accanto alla sua sulla quale assisterò al ''lavoro'' di Jackson. Torna Jackson con dei vestiti che li stanno a pennello. Iniziano li scatti e lui sembra stare a suo agio davanti i flash. Si muove e mette in posa come se sapesse già le posizioni. Ride, si diverte. Uno scatto dopo l'altro e arriva l'ora di andare a pranzo, Jackson è andato a cambiarsi. ''E così state insieme..'' dice il suo manager, ''Oh nono..siamo solo amici...credo. E' un parente di mia cognata, tutto qui'' rispondo paonazza e un po' imbranata, ''Capisco'' alzando e abbassando la testa, ''Eccomi, possiamo andare'' Dice Jackson. Arriviamo in un ristorantino, ''Un tavolo per due in un posto tranquillo per favore'' dice lui, ecco, ci risiamo. Questa scena l'ho già vista, io che entro in un ristorante con un personaggio famoso e tutti che mi guardano storto. So che mi conoscono per via delle comparse che ho fatto con Rupert. ''Perchè abbassi la testa?'' dice Jackson mentre mi guida fino al tavolo, ''Come? emh..'' sbuffo, ''Ho paura che la gente pensi che sono un approfittatrice degli attori ahaha, cioè, io non sono nessuno ed è la seconda volta che mi vedono in giro con una persona famosa'' continuo, ''E che problema c'è? Tranquilla, la gente qui non morde'' dice ironico. Ci sediamo al tavolo e il cameriere ci porta il Menu, lo guardiamo per un po' e poi il cameriere torna per le ordinazioni, ''Tu che prendi?'' dice Jackson, ''Non so, quello che prendi tu'' dico, ''Allora facciamo che come primo piatto prendiamo i maccheroni al formaggio e come secondo due bistecche con salsa di soia''dice al cameriere, ''Va benissimo, qualcosa da bere?'' risponde il cameriere, ''Vino bianco'' rispondo ''Vino bianco'' ripete Jackson sorridendo. Il cameriere se ne va. ''Ho parlato con il fotografo e ha detto che saresti una modella perfetta, ha detto che ti ha osservato bene e ha detto che hai il fisico e la faccia adatta, vuole farti fare qualche foto'' dice Jackson, ''La modella, io? No non credo di saperla fare'' rispondo stupita, ''Non ci vuole una laurea per fare delle pose'' mormora ''Bisogna essere sciolti, sorridere o stare seri..poi verrà tutto naturale. E poi è un lavoro ben pagato'' continua, ''Si lo so, ma davanti un obbiettivo sono un imbranata, mi vergogno specialmente se mi faranno indossare un costume o un intimo'' rispondo, ''Come vuoi, ma comunque pensaci io potrei darti una mano'' dice lui. Arrivano i primi piatti e cominciamo a mangiare. Jackson comincia a raccontarmi di alcune sue figuracce durante il lavoro, poi mi fa delle battute, mi fa ridere, non penso a nient altro. Non l'aveva mai mostrata questa parte di se. Poi ci portano il secondo piatto, ''Comunque pago io, non cominciare a fare la scontrosa e quella che sa sopravvivere da sola'' dice Jackson, li sorrido e imbocco un pezzo di carne, ''Non faccio quella che sa vivere da sola solo perche non voglio litigare qui''  ''Che bulletta'' risponde, ridacchio. Ho scoperto dei lati di Jackson che non mi sarei mai immaginata, è una persona opposta a quella che mi ero immaginata, è simpatico, dolce, ti capisce. E' protettivo.. Finiamo di mangiare e Jackson va a pagare, io lo aspetto fuori.. Mi arriva un messaggio. < Come stai? >.. ''non rispondergli, ti faresti solo del male'' dice Jackson spuntandomi alle spalle, ''Quando la smetterai di intromettermi nelle mie questioni?'' dico fredda ''Car cavolo, sei venuta qui per cambiare aria? Per sentirti meglio? Allora non tornare sempre indietro quando lui si fa sentire'' dice serio. Cancello il messaggio e metto il cellulare in borsa. ''Brava, fallo per te stessa, ti ho portato il caffè comunque'' continua Jackson dandomi lo starbucks, ''Grazie'' cominciamo a incamminarci per tornare al grattacielo, eravamo venuti a piedi perchè era vicino. ''Perchè ti interessa tanto quello che faccio?'' domando,'' Non lo so, mi viene d'istinto'' Mi sorride..Rimaniamo in silenzio per tutto il tragitto. Torniamo sul Set e Jackson ricomincia con il suo lavoro. Era così bello..
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ANGOLO SCRITTRICE: lettrici e lettori arrivano capitoli intrigati continuate a leggereee ma soprattutto COMMENTATEEEEE

 

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Capitolo 19
*** 19.solo amici ***



Solo amici
Dopo gli ultimi scatti Jackson mi porta a lavoro. Passo le ore a lavoro con la testa fra le nuvole, non so cosa mi prende..E' pomeriggio tardi. E' sera e Kris è venuta a prendermi da lavoro, salgo in macchina e parte.
''Allora?'' dice Kris sorridendo, ''Cosa?'' rispondo facendo l'indifferente, ''Com'è andata? E a pranzo?'', ''Ma non era un appuntamento!'' ridacchio, rimaniamo in silenzio per un po'.. ''Quando è davanti un obbiettivo  è a suo agio, si diverte. Cambia umore.. ho scoperto dei lati che non mi sarei mai immaginata'' dico all'improvviso, ''E' tutto il contrario di quello che credevi tu, te ne accorgerai.. non sono l'unica che è convinta che nascerà qualcosa tra di voi'' dice Kris, ''Mi ha proposto di dividere un loft l'altro giorno, ho accettato'', ''Bellissima scusa'' ride, la spingo dalla spalla, mi guarda e scoppiamo a ridere. Arriviamo a casa, Jackson era in veranda a fumare sull'amaca con Robert e la piccola Cher che appena mi vede mi salta addosso.. ''Car hai fame? ti porto qualcosa?'' dice Kris, ''No grazie, ho mangiato un panino prima e sono apposto, fumo una sigaretta qui e vado a letto'' rispondo, ''Va bene, Rob..'' fa cenno con la testa di entrare ''Fa freschetto porta Cher dentro'' continua, ''Ma se si sta benissimo'' dice Robert, ''ROBERT!'' ripete Kris, ''Arrivo'' dice Rob alzandosi e sorridendomi. Mi siedo accanto a Jackson, ''Fanno così per lasciarci soli?'' ridacchia, ''Penso di si, sono convinti che tra noi ci sia qualcosa'' ridacchio accendendomi la sigaretta, ''Chissà'' mi sorride. Restiamo in silenzio, lui mi fissa mentre fumo..''Hai smesso di fare quelle cose lì, vero?'' dice, ''Si...si..'' rispondo abbassando la testa, ''Posso farti una domanda?'' dice, ''Ne hai già fatte due, spara'' li sorrido ''Perchè non hai portato la tua auto qui?'' domanda, ''Da quando è successo l'incidente ho venduto la macchina, non riesco più a guidare..ho paura'' abbassando il tono di voce. ''Buonissimo il pranzo comunque'' continuo per cambiare discorso, ''si, infatti'' dice. Spegne la sua sigaretta si alza e mi tende la mano, ''Entriamo?'', ''Entriamo'' ripeto prendendogli la mano. Mentre stiamo per entrare mi squilla il cellulare, era Emma.< Emma, tesoro. Tutto bene? >  < A me si, a te? >  < Si tutto benissimo, è successo qualcosa? >  ..Rimango in silenzio, Jackson è davanti a me e vuole capire cosa sta succedendo.. < Sisi..Non so che dirti. Buon per lui. Siamo stati bene fin quando è durata, è andata così, basta. E poi mi sto interessando ad un altro ragazzo > < Grande, senti ora vado, mi raccomando, un bacione >.. attacco il telefono.  ''successo qualcosa?'' domanda Jay, ''Rupert sta tornando con la sua ex'' dico abbassando la testa. Jackson mi abbraccia. Un abbraccio inaspettato, mi tremano le gambe ma dopo questo mi sento più forte. Si stacca, ''E il ragazzo sarei io vero?'' sorride, ''Stupido'' lo spingo, ''Era per non farla preoccupare'' ridacchio, ''Già mi ami'' ridacchia, ''Certo, certo'' ridacchio mentre apro la porta di casa. E' sempre lì a farmi ridere quando ne ho bisogno. Ogni volta che sto per ricrollare lui è qui che me lo impedisce.. Entriamo in casa e io sono in cucina con Kris e Rob. Sto raccontando a Rob  quello che mi ha detto al telefono Emma e lui mi sta consigliando, come sempre. ''Allora?'' entra Jay e gira su se stesso, ''come sto?'' continua, indossava delle converse nere un jeans chiaro una maglia bianca aderente e un giubotto di pelle nera. ''Sei stupendo'' dice sorridendo Kris, ''Dove vai di bello?'' dice Rob ''In un pab con dei vecchi amici, sfortunatamente sono tutti fidanzati o si portano un amico, io rimango solo'' ride. ''Portati Caroline, no?'' dice Kris, Robert la guarda. ''No, non li conosco e poi sono stanca, non credo sia opportuno'' rispondo velocemente ''Li conoscerai e il sonno svanisce con un bel Caffè, te lo preparo se vuoi'' dice Kris, guardo Robert e poi Jackson che mi sta sorridendo,''dai, fai nuove conoscenze e svaghi un po''' continua Kris, ''dai ha ragione, va a preparati velocemente, ti aspetto qui'' dice Jackson, ''Ma non so che mettermi'' rispondo, ''quel completo blu e bianco che abbiamo comprato oggi!''Ribatte Kris, ''Ochei.. va bene'' alzo le mani, ''vado a prepararmi''. Piastro i capelli, faccio un make up leggero e indosso il mio completo nuovo: Pantaloncino a vita alta blu e sopra un top bianco con decoltè a punta nero borchiato. Esco dalla mia camera e vado in salotto, ''Eccomi'', ''Sei bellissima'' dice Kris, ''Troppo'' dice Robert ''Grazie'' sorrido, ''Jackson?'' continuo, ''Ti aspetta fuori'' dice Kris, entro in macchina e Jackson mi fissa, ''Se non accendi la macchina rimaniamo qui tutta la sera'' sorrido ''Stai benissimo'' mi sorride, ''Grazie'' abbasso la testa e divento rossa. Jackson accende l'auto e ci dirigiamo al Pab. Dopo un ora circa di strada arriviamo, era dall'altra parte del nostro quartiere, già da fuori si sentiva la musica.. Jackson fa cenno con il braccio per farsi vedere, una coppia di ragazzi ci vengono in contro. Jackson li saluta con un abbraccio e poi mi presenta, ''Lei è Nikki, la mia migliore amica e lui Kellan, il suo ragazzo'' dice Jackson, ''Piacere, Caroline'' stringo la mano ad entrambi. Kellan è un ragazzo anzi ragazzone, alto e muscoloso con occhi azzurri moro, lei è una bellissima ragazza con un bellissimo sorriso, formosa con occhi marroni e capelli castano chiaro. Si vedeva da lontano che si amavano. Ho notato alla sua mano sinistra uno splendido anello, sicuramente l'anello di fidanzamento. Aveva un vestitino nero che risaltava la sua piccola pancia in crescita. Era incinta. Arrivano altri amici e Jackson mi presenta anche a loro. Entriamo nel pab e prendiamo qualcosa da bere, Jackson e Kellan stavano già dando i numeri, lasciano me e Nikki ai divanetti mentre loro si scatenano in pista. ''Fanno sempre così? domando, ''Sempre'' ridacchia, '' A che mese sei?'' faccio segno con la testa alla pancia, ''2 mese, ma già è cresciuta un po'' sorride, ''spero sia femmina'' continua, ''Te lo aurguro allora'' sorrido, ''E tu? stai con Jackson?'', ''Oh,no.. siamo solo amici, sono la cognata di sua cugina'' rispondo,  ''Ah giusto, me ne aveva parlato ma non sapevo fossi tu''. Glie ne aveva parlato? Jackson ha parlato di me.. ''Come mai sei tornata in America? Jackson mi ha detto che ti eri trasferita a Londra'' continua lei. Le racconto tutte le cose accadute, della perdita dei bambini, di Rupert, delle cose che ho combinato e della mia svolta. Mi ha capita subito. Anche lei mi ha un po' raccontato di lei, il suo ex ragazzo l'ha picchiata due volte il mese prima che lei lo denunciasse, Kellan era un suo amico, fino a quando non si sono accorti che non era una semplice amicizia. Lui l'ha cambiata, le ha dato coraggio. Stanno insieme da quasi 2 anni e si, avevo ragione, il suo anello è un anello di fidanzamento. Si sposeranno tra due mesi. Mi ha invitata! Tornano Kellan e Jackson con dei coctail, 3 cuba libre e una bibita analcolica per Nikki. Dopo il primo coctail decido di andare al bar a prenderne un altro, un ragazzo mi stava fissando, si avvicina e mi offre da bere. 1,2,3,4 coctail. Mi scateno in bista con in mano il 5° bicchiere e arriva Jackson. ''E' ora di tornare'' grida per la musica troppo alta, ''Perchè?'' grido, ''Sono le 3 di notte, domani devi lavorare e poi sei già ubriaca'' grida, ''Che t'importa? voglio bere ancora un altro po''' grido barcollando. Stavo delirando, parlavo senza pensare a quel che dicevo. Jackson mi prende in braccio e mi porta fuori, mi mette in macchina e saluta Kellan Nikki e tutti gli altri. Sale in auto. ''Ehi Jay''rido, ''Chè?'' accendendo l'auto e uscendo dal parcheggio, ''Sai..oggi eri davvero bello bellissimo al set fotografico''  ..''Si ok Caroline, sei ubriaca e stai delirando. Stendi il sedile e prova a dormire'' dice Jackson ridendo. Durante il tragitto continuavo a parlare a vanvera senza pensarci. Arriviamo a casa e Jackson mi prende in braccio portandomi dentro. Mi mette a sedere sul suo letto e toglie le coperte dal mio per farmi dormire. Li salto sulle spalle e scoppio a ridere. ''Car ssh, stanno dormendo tutti'' dice togliendomi dalle spalle, mi mette nel letto e io continuo a ridere. Lui si avvicina per mettermi le coperte e io li blocco la testa. Lui cerca di spostarsi e io lo bacio.. Si stacca. ''Cosa c'è? non ti è piaciuto'' dico ridacchiando ''Sei ubriaca marcia, non sai neanche cosa stai facendo, ne riparliamo domani.. ora mettiti a dormire'' risponde togliendosi la maglietta per cambiarsi. Lo blocco per un braccio e lo faccio venire sul letto. Lui capisce e si mette accanto a me.. ci addormentiamo

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ANGOLO SCRITTRICE: che ve ne pare??continuate a leggereee ma soprattutto COMMENTATEEEEE

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Capitolo 20
*** 20.Cambio casa ***


 Cambio casa             

E' il mattino seguente e sono tutta stordita, mi fa  male un po' la testa. Guardo l'orologio sul comodino e noto che era già tardi e dovevo scappare a lavoro. Guardo Jackson e lo sveglio veloce. Scendo giù dal letto e continuo a chiamarlo.. ''Buongiorno'' dice Robert entrando in camera, rimane di sasso. Jackson apre gli occhi e salta fuori dal letto ''Non è come pensi Rob, siamo tornati tardi e ci siamo addormentati. Non è successo niente'' dice Jackson alzando le mani, ''Si è vero Rob, fidati'' confermo, ''Va bene, va bene. Comunque, è tardi Car devi sbrigarti. Io devo andare a lavoro e se vuoi essere accompagnata devi andarti a preparare ora'' dice, ''Sisi, arrivo'' rispondo. Chiude la porta. Guardo Jackson e lui mi sorride, ''E' stato bellissimo'' mormora ''Che?''  alzando un po' la voce, ''Scherzo scema non è successo niente'' ridacchia. Li lancio un cuscino. ''Anzi si, qualcosa è successo'' continua, ''Cosa?'' domando, ''Mi hai baciato e tirato nel tuo letto'' sorride, ''Davvero?'' comincio a ridere,''Scusami, non ero in me'' continuo, ''Me ne sono accorto, hai detto tante di quelle cose in macchina'' ridacchia, ''Tipo?'' domando ''Che ieri al set fotografico ero bellissimo, che ti piace il mio sorriso,che hai scoperto una bella parte di me e altre cose'' risponde sorridendo. Divento paonazza. ''Ero ubriaca'' ridacchio, ''Ubriaca o no rimango sempre bellissimo'' mi tira un cuscino. Esce dalla stanza e io mi cambio. Indosso una camicia nera con maniche a tre quarti, jeans chiaro e ballerine nere. Vado in bagno a lavarmi faccia e denti e metto un filo di matita con un po di blush e rossetto rosso. Esco dal bagno, do un bacio veloce ai miei nipotini e a Kris e raggiungo Rob in macchina. Li stavo raccontando un po' della serata di ieri sera. Mi squilla il cellulare, era mia madre.
< Mamma, dimmi > < Certo mamma, a che ora devo stare lì? >  < Per le sei amore >  < Le sei! Va benissimo >. Chiudo il telefono, ''Anche tu vai alla cena con papà?'' domando, ''No, non sono del mio reparto'' risponde Rob ''Capisco, devo andare a truccare mamma per le 6, mi ci puoi portare?'' domando, ''Alle sei sono a lavoro, può portarti Jackson.. siete tanto legati, no?'' ridacchia ''Quanto sei stupido'' li do una pacchia sulla spalla. Arriviamo a lavoro e fuori il negozio c'era un signore abbastanza strano, si avvicina. ''Caroline Lloyd?'' domanda, '' Si sono io'' rispondo, ''Sono Stefan
Harris,mi manda la redazione di Just Jarred, abbiamo cercato di rintracciarla telefonicamente ma non ci siamo riusciti'' risponde, ''Just Jarred? la rivista? e cosa volete da me?'' sorpresa, ''Stiamo preparando un articolo dedicato a Rupert Grint e Jackson Rathbonem vrremmo intervistarti'' dice. Rupert, ancora Rupert. Cosa faccio, accetto? E Jackson? Cosa centra lui tra me e Rup?! Mi avranno sicuramente vista al set con lui.. ''Va bene, ditemi dove e l'orario''domando. Ho accettato, non sono sicura di quello che sto per fare, domande su Rupert è uguale a domande sul passato. Stefan Harris mi lascia un biglietto da visita con la via e il numero di telefono, sarò da loro alle sette. E' l'ora di pranzo e Kris è fuori con la macchina, è venuta a prendermi. Entro in macchina e le racconto di Stefan Harris, lei mi consiglia di andare e affrontare una volta per tutte il mio passato, dice che rispondendo a domande su di lui e affrontare tutte le critiche mi servirà ad essere più forte! Arriviamo a casa e Jackson stava cucinando..''Che profumino''dice Kris entrando in casa e io dopo di lei, ''Come mai c'è Jackson ai fornelli'' scoppio a ridere ''Non te lo saresti mai aspettato eh?'' dice Kris, ''Sono molto più bravo di te, ci scommetto'' risponde Jackson   ''Giusto, tu sai fare tutto''rispondo, ''Quasi tutto'' ribatte serio, ''Puoi accompagnarmi a casa dei miei oggi?''domando, ''Certo, a che ora?'', ''Alle sei, poi dovrei andare in un giornale ma prenderò un taxi''dico, ''Va benissimo'' risponde, ''pensi che non guiderai più in vita tua?'' domanda Kris, ''non so Kris, per ora ho ancora il terrore di entrare al posto guida..'', ''Capisco''risponde Kris, ''E' pronto.''Dice Jackson. Pranziamo e non facevo altro che pensare all'intervista, che vorranno sapere! Cosa li dico se mi domandano della rottura?. E' pomeriggio e mi sto cambiando per andare da mia madre e poi al giornale. ''Car scusa ho lasciato la mia giacca in camera'' dice Jackson entrando in camera, io ero in intimo e non faccio in tempo a comprirmi, ''Che cavolo nessuno ti ha insegnato a bussare?'' grido, ''Bel culetto'' ridacchia, ''Smettila! Prendi la giacca ed esci, immediatamente!''grido, lui ride prende la giacca ed esce. Finisco di cambiarmi e indosso una magliettina a bretelle bianca con del pizzo un jeans nero e degli zatteroni neri. Esco e Jackson era fuori la porta. ''Mi stavi spiando?''dico chiudendo la porta, ''Ho già visto abbastanza, grazie''ridacchia, ''Idiota'' passandogli davanti, ''Andiamo'' grido dall'altra stanza. Entriamo in macchina e partiamo, ''Posso accompagnarti e venirti a prendere io anche dopo l'intervista, ho una piccola sorpresa''dice Jackson, ''Una sorpresa?Perchè tu mi fai una sorpresa?'' sorrido, ''Non posso?'' risponde, ''Va bene, ti chiamo appena ho finito allora'' sorrido. Arriviamo a casa dei miei e Jackson entra con me, ''mamma?'' domando entrando, ''In camera, si sta vestendo''risponde Dakota, ''Va bene. Dammi un bacio no?'', ''Vado a chiamare la mamma'' andando verso la camera da letto, ''Perchè fa così?'' domanda Jackson a bassa voce, ''Non lo so, da quando mi sono trasferita a Londra è cambiata. Prima eravamo molto unite, ora sembra mi odi'' rispondo a bassa voce. ''Amore mio, ciao'' dice mia madre abbracciandomi. Era bellissima, indossava un tubino nero che arrivata sopra al ginocchio e un paio di decoltè beige, ''Sta benissimo signora'' dice Jackson, ''Grazie Jay'' li sorride, ''Caffé?'' continua, ''Si, per me si''dico ''anche per me''risponde Jackson, ''Vado a prepararlo'' continua mia madre ''Io nel frattempo metto a riscaldare la piastra ed esco i trucchi''dico. Dopo il caffè preparo per prima Dakota, le faccio uno chignon alto e un trucco leggero sul rosa, come il suo vestito e le metto un rossetto color pesca. Nel frattempo torna mio padre da lavoro e va a lavarsi e cambiarsi. Poi mia madre, uno smokey eyes marrone chiaro con rossetto arancio. Capelli lisci con le punte mosse. Mio padre invece indossava una camicia bianca con un fular celeste e una giacca nera in tinta al pantalone. Dopo aver finito io e Jackson andiamo al giornale, ero ancora più nervosa di prima.. ''non c'è niente di cui preoccuparsi, sono solo semplici domande'' dice Jackson, ''Perchè si vede che sono nervosa?'' rispondo ''Si, giusto un po'' ridacchia. Entro e un ragazzo di indica lo studio in cui entrare, busso e ci entro. Una donna molto carina era dietro la scrivania con capelli rossi e ricci. ''Prego, accomodati''dice facendomi segno con la mano di sedermi. Mi siedo e li tendo la mano per presentarmi, ''Caroline''stringendoli la mano ''Dana Fleming'' stringendomela a sua volta, ''Allora, ti starai domandando perchè sei qui'' sorride, ''Esattamente''rido,  ''Abbiamo fatto molti articoli riguardanti la tua storia con Rupert Grint e ora questo sarà uno dei tanti con la differenza che negli altri abbiamo intervistato lui e in questa vorremmo intervistare te'', ''Ah..capisco, spero sia l'ultimo articolo sulla nostra storia in realtà!''dico abbassando la testa, ''Partiamo con le domande?''domanda, ''Si, certo''mormoro. Dana Fleming accende un registratore e prende carta e penna.
''Allora Caroline Lloyd''dice, ''Si''rispondo, ''Rupert Grint, tuo ex ragazzo a quanto pare, ha dichiarato la vostra rottura sul suo profilo twitter dopo averla confermata quasi 1 anno prima con una foto. Come mai?domanda.  ''Diciamo che non andavamo più molto daccordo, io stavo attraversando un momento molto doloroso per vari motivi e litigavamo spesso, poi sempre a lavoro, era ogni giorno casa lavoro-lavoro casa, mille stress e poco tempo per stare insieme come prima, non ci sentivamo più coppia e ci siamo lasciati...Ora sono qui dalla mia famiglia e sono felice''rispondo abbassando la testa.
''Sul suo profilo twitter aveva accennato anche una possibile gravidanza, dov'è la pancia?''chiede ironicamente, ''Non c'è''ridacchio, ''Li ho persi al terzo mese di gravidanza in un incidente''continuo. ''Grazie al tuo lavoro hai conosciuto Rupert, così dicono, è vero?''domanda, ''Si. Lavoravo in un agenzia come questa, ma di moda, a londra e a volte intervistavamo i personaggi famosi che facevano li scatti. Io li preparavo, truccavo eccetera, un giorno Rupert ha fatto degi scatti e insomma una parola tira l'altra e il resto potete immaginarlo insomma hahah'' ridacchio.
''Poi Rupert ti ha fatto entrare nel Cast di Harry Potter e in seguito ne hai trovato altri. Sei ancora in quel campo?''domanda, ''Mhh diciamo che non ho abbandonato del tutto quel lavoro,ora lavoro in un centro estetico e a volte preparo delle spose. Ultimamente mi hanno offerto di fare degli scatti per sponsorizzare una marca di abiti e ci sto pensando su.''rispondo. ''Pochi giorni fa ti hanno visto invece  in buona compagnia per strada con l'attore modello Jackson Rathbone, nuova storia?''domanda sorridendo, ''oh no, siamo solo amici, per ora abitiamo nella stessa casa e abbiamo imparato a conoscerci, con qualche discussione ma ora è tutto ok''rispondo seria, ''Come vi siete conosciuti?''sorride, ''Davanti la porta del bagno''ridacchio abbassando la testa, ''Tornando a Rupert, c'è ancora qualche contatto?''domanda, ''Pochi giorni fa abbiamo parlato al telefono, voleva sapere come stavo e io come stava lui, non più di questo! E' stato importante per me e non posso evitarlo del tutto. Lui è lì, a Londra, con il suo mondo e io qui con il mio la mia famiglia i miei amici e tutto il resto''dico, ''Ok abbiamo finito, grazie per averci dedicato un po' di tempo''mormora ''Grazie a voi''rispondo.
Esco da quell ufficio salutando la ragazza dai capelli rossi e mi dirigo all' uscita in pre dall ansia...Jackson era li che mi aspettava con la sua solita Volvo nera, salgo in macchina, partiamo e io rimango in silenzio. ''Allora? che ti hanno chiesto''domanda velocemente, ''Di Rupert, come ci siamo conosciuti e perchè ci siamo lasciati, del mio lavoro, di te, e se ho ancora qualche contatto con Rupert!''rispondo, ''E gli hai detto dell'incidente?''stupito, ''Non nei dettagli, ho solo detto che ho perso i bambini in un incidente''rispondo abbassando la testa, ''Aspetta un attimo...di me? che ti hanno chiesto di me, come sanno che ci conosciamo?''domanda stupito, ''Ci hanno visto fuori al ristorante l'altro giorno, voleva sapere come ci siamo conosciuti e se c'è di più''ridacchio, ''Sono tutti fissati con questo di più''ride, ''Vero''sorrido, ''Hai detto che sei già pazza di me vero?''dice ironico, ''Oh si, ho detto che senza te non vivo''rispondo ironica..''Allora questa sorpresa?''continuo, ''Ti ci sto portando''sorride. Arriviamo davanti il palazzo della sposa che ho preparato pochi giorni fa. Mi fa scendere dalla macchina e mi copre gli occhi portandomi non so dove. Dopo un po' sento il rumore di una porta che si chiude e lui toglie le sue mani dai miei occhi. Siamo in un ampio salotto con pareti pianche e uno scaffale pieno di libri che comprendeva tutta una parete, due divani paralleli con al centro un tavolino, alla parete accando c'era appeso un televisore e accanto una finestra grandissima. Accanto a questa stanza c'era la sala da pranzo, pareti bianche con luci a led su tutto il soffitto,  molto moderna, con un tavolo in legno scuro e delle scale. C'era una porta scorrevole grandissima che portava al giardinetto.. torniamo in salotto e  entriamo in un cucina. C'era un piccolo tavolo quadrato con 4 sedie, in legno chiaro, il piano cottura dello stesso colore e la Kappa gianca. Stessa porta scorrevole della sala da pranzo, questa però affacciava al cancello principale. Tornando in salotto apre una porta ed entriamo in un bagno, un bagnetto piccolo italiano, con lavandino bidet e doccia. Lo specchio era grandissimo. Tornando in sala da pranzo saliamo sulla scala velocemente e ci troviamo al piano di sopra. Un corridoio lungo con 4 porte parallele entriamo nella prima a destra ed era un altro bagno, questo più grande, anche questo italiano con piastelle verdi e beige, due lavandini con specchio per lungo e vasca da bagno. Usciamo ed entriamo nella seconda a destra, questa era la stanza più piccola della casa, un piccolo studio con scrivania e libreria. Anche qui c'era la porta scorrevole, c'era un balcone abbastanza grande che affacciava sul giardino. Entriamo nella penultima stanza, la prima a sinistra ed era una camera da letto, tutta bianca con un letto matrimoniale , una poltrona al lato e un armadio a muro beige, come le coperte. Stessa porta scorrevole anche qui, questa affacciava alla strada. Ultima stanza, anche questa era una camera da letto, tre pareti bianche e una color lampone, letto matrimoniale  con un comodino al lato e dall'altro lato un armadio bianco a sei ante. Stessa porta scorrevole anche qui con vista strada. Era una casa bellissima.. ''Allora, ti piace?''dice Jackson, ''Si è stupenda''sorrido, ''L'ho comprata due giorni fa e l'hanno finita di arredare oggi''mi sorride, ''Perchè due camere?''domando, ''Una è la tua''risponde sorridendomi, ''Come? Avevi detto un loft non una villetta, chissà quanto l'hai pagata, non riuscirò mai a restituirti i soldi''rispondo velocemente,  ''Non devi farlo. Ascolta, basta solo dividerci i compiti e le spese, per il costo della casa non m'importa''. Resto in silenzio e mi guardo intorno, ''Allora?'' mi sorride, ''E' che è così..''dico, ''Grande?''mi interrompe, ''Grande'' ripeto, mi guardo ancora intorno, ''Quando dovremmo trasferirci?'' dico, ''uno, due giorni. Il tempo di portarci le nostre cose''risponde, ''Va bene''dico sorridendo, ''grande, per le pulizie un giorno alla settimana verrà una signora mentre per gli altri giorni ci dividiamo i compiti''dice. Torniamo a casa e Jackson sta raccontando della casa a Kris e Rob, sembrano molto contenti, forse Rob è un po' infastidito ma si tranquillizza quando Jackson dice che è vicino la loro casa.
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ANGOLO SCRITTRICE: che ve ne pare?? non è molto intrigante no? mmmh continuate a leggereee ma soprattutto COMMENTATEEEEE fatemi sapere che ne pensate

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Capitolo 21
*** 21. Abito da cerimonia ***


Abito da cerimonia

Sono in camera a sistemare le mie cose prima di dormire, ''ehi, che fai?''dice Kris entrando, ''Che cavolo Kris mi hai fatto spaventare'' girandomi di scatto, lei ride e si siede sul letto. ''Allora? Ti spaventa questa cosa di cambiare di nuovo casa, con una persona che conosci da poco e tutto il resto?''ridacchia, la guardo storto con un mezzo sorriso ''Tre anni fa ci vivevo qui, non sarà nulla di nuovo''dico sorridendo, ''Solo il coninquilino''dice abbassando la testa con voce bassa, rido, ''Ti ho sentito''rido, lei ride insieme a me, ''Siete così carini insieme''continua Kris, ''non capisco perchè siete tutti fissati con questa cosa che siamo carini insieme, siamo ottimi amici, qualche volta discutiamo e divideremo una casa, tutto qui''dico seria, ''Ochei..ochei, poi vedremo in futuro''dice alzando le mani,''E' come dico io, fidati''dico sorridendo, ''e poi non è proprio il mio tipo'' continuo a bassa voce ''Ma se siete quasi uguali, lui orgoglioso tu orgogliosa, lui testardo tu testarda'', ''Lui presuntuoso io no'' la interrompo, ''Lui ama sempre ridere e far ridere, tu hai bisogno di ridere e ti piace ridere'' continua Kris sorridendomi, rimango in silenzio e mi infilo nel letto, la guardo, ''Coincidenze''rispondo, ''Non credo proprio'' risponde, ''Mh..''ribatto, Kris si alza e va verso la porta, sulla soglia della porta si gira, ''Dovresti accettare la proposta di fare alcuni scatti per l'agenzia di Jackson, ti sarebbe utile''dice, ''Diglielo anche tu Kris, brava''dice Jackson entrando in camera, ''Ho detto che ci penserò'' dico seria verso Jackson, ''Daccordo, daccordo'' alzando le mani. Si infila anche lui nel letto. Kris va via chiudendo la porta. ''Ti dispiace se accendo un po'  il televisore?''dice Jackson, ''fa pure'' girandomi dall' altra parte, ''Che hai ora?''ridacchia, ''Niente ho solo sonno''rispondo a bassa voce, ''Va bene''risponde serio.
Passano tre giorni e io e Jackson abbiamo portato le nostre cose nella nuova casa. Nikki mi ha aiutato a sitemare le mie, in questi giorni ci siamo avvicinate molto. E' una persona stupenda, simpatica e semplice. Ieri mi ha anche accompagnato a fare un tatuaggio sul piede sinistro. Ora è notte, sono sola in casa perchè Jackson è andato a una premiere. Non riesco a dormire e sono in cucina a bere una cioccolata e  vedere un po' di tv. Sento dei rumori e vado in salotto. ''Ancora sveglia?''dice Jackson chiudendo il portone, ''Si, non ho sonno''rispondo, ''Com'è andata?''continuo, ''Bene, c'era un mucchio di gente''risponde sorridendo, ''Il signore ha firmato tanti autografi'' ridacchiando ironicamente, ''Mmh si dai abbastanza''ride, ''Indovina un po'' continua, ''cosa?'' sorrido, ''Hai presente quella parte che mi hanno proposto nel film da registrare settimana prossima?''dice ''Si, quello che ti hanno proposto ieri. Bhe?''domando, ''Farà due o tre apparizzioni Rupert''dice serio, rimango ferma a guardarlo. Questo voleva dire che per un paio di giorni Rupert sarà qui e io probabilmente lo vedrò. Chissà come reagirei a trovarmelo davanti! ''Ehi, non starai pensando di vederlo!''dice prendendomi il viso ''No..no, sei impazzito? Tornerei punto e a capo'' dico staccandomi da lui, ''Bene. Ora vado a letto, a domani''dandomi un bacio sulla guancia. Vado a letto anche io, fisso il soffitto per ore e ore. Penso a cosa mi succederà se mi ritroverò davanti Rupert. Finalmente dopo ore riesco ad addormentarmi.
E' mattino, la donna delle pulizie sta ordinando il piano di sotto e io sono di sopra a preparami, Nikki sta venendo a prendermi perchè vuole dei consigli per gli abiti delle sue damiglielle. Bussano alla porta della mia camera, apro. ''Buongiorno'' dice Nikki entrando con quel suo sorrisone, ''buongiorno''le sorrido, ''allora andiamo?''dice, ''un attimo, prendo la borsa e andiamo''aprendo l'armadio, ''Fatto,possiamo andare'' continuo. Scendiamo giù, do indicazioni alla signora delle pulizie e usciamo. Saliamo in macchina e dopo un paio di minuti arriviamo nella via dello shopping, negozi ovunque. Nikki parcheggia, scendiamo e vedo che sta salutando da lontano due ragazze. Si avvicinano a noi, saranno le sue damiglielle. ''Car, lei è mia cognata, la sorella maggiore di Kellan''dice Nikki, ''piacere Rachelle''mi sorride. Aveva dei capelli rossicci lunghi e  ricci, occhi azzurri e labbra carnose. Alta e formosa, era sulla 30 di anni, ''piacere Caroline''le sorrido, ''Non somiglia molto a Kellan, sopratutto i capelli''rido ''E' tinto, in realtà è biondo''ridacchia ''Ohw''dico,  ''Lei invece è una mia vecchia amica'' Nikki indica l'altra ragazza, ''Maggie'' mi tende la mano sorridendomi, lei era magra, con un viso dolce, zigomi alti, labbra sottili con una dentatura perfetta..capelli mossi biondi, ''Caroline'' le stringo la mano. Entriamo in un negozio di abiti da cerimonia e ci avviciniamo al banco, ''Salve, sono qui per vedere il mio abito da sposa e gli abiti da damigiella''dice Nikki alla commessa, ''Si, è passata già per sceglierli o è la prima volta che viene?''domanda la commessa, ''Per il mio abito da sposa sono già passata due mesi fa, l'ho scelto e mi avete anche preso le misure per sistemarlo, ma ieri ho chiamato e ho chiesto di provarlo di nuovo perchè dopo essere venuta ho scoperto di essere incita e forse è necessario allargarlo''dice Nikki, ''Benissimo ora vedo il numeretto dell'abito, lo predo e ti chiamo la sarta. Il tuo cognome?''dice la commessa, ''Reed''risponde. La commessa controlla sul computer e subito dopo apre una porta dietro di lei ed entra. Dopo un po' torna con in mano un abito ancora incompleto e indica una stanza. Entriamo in quella stanza, la sarta entra e si presenta, fa andare Nikki in un camerino sempre nella stessa stanza,  io Maggie e Rachelle ci sediamo su un divano davanti a una parete piena di specchi. Dopo un po' Nikki esce dal camerino con il suo abito addosso, mancavano ancora molte cose da aggiungere ma era già bellissimo. La sarta le comincia a prendere le misure sulla pancia ovvero la parte da allargare. Dopo le varie modifiche Nikki va a cambiarsi e torna da noi, ''Allora, ora vorrei vedere dei vestiti per le damigielle, avevo pensato sul color pesca o simile'' dice Nikk,  ''Ochei, allora..una di loro viene con me e fa da modella, quello che ti piace di più lo fai provare anche alle altre''dice la sarta, ''Benissimo''dice Nikki sorridendo ''Chi è la damigella d'onore?''domanda, ''Rachelle'' Nikki la indica, ''Ok, tu vieni con me''dice la sarta, ''per lei un abito diverso dagli altri con lo stesso colore o..''  ''nono, uguale identico agli altri, poi deciderò cosa aggiungere in più''risponde Nikki, ''benissimo, vieni con me''risponde la sarta. Rachelle la segue in un'altra stanza con molti abiti, ne prova uno, due, tre, fino a quando torna con un vestito rosa mono spalla, lungo a sirena, era bellissimo, perfetto! ''che ne pensi Maggie?''domanda Nikki, ''è bellissimo, abbiamo tutte un bel fisico e ci starebbe a pennello''risponde Maggie, ''Tu Car? Ti piace?''mi domanda Nikki, ''Si è bellissimo, gli starà benissimo''rispondo, ''Starà benissimo anche a te!''mi sorride Nikki, ''A me?'' dico stupita, ''Si, ne sono sicura.''mi sorride, ''vuoi che io sia la terza damigiella?''ridacchio, ''assolutamente si, Jackson farà il pagetto di Kellan e tu saresti perfetta per me''mi prende le mani, ''va bene''le sorrido abbracciandola.
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Capitolo 22
*** 22. Lo ami? ***


          
Lo ami?

Passano le ore e Rachelle aveva provato già mille vestiti gialli, arancioni, color champagne e color oro ma nessuno di questi piace a nikki. ''E se cambiassimo il colore?''propone la commessa, ''perchè no!''dice Maggie, ''dai vedine altri, potrebbero interessarti''mormoro, ''va bene dai.''dice Nikki sorridendoci, ''Mi porti degli abiti color indaco, azzurro, blu, decida lei'' dice Nikki verso la sarta. La commessa va via e Rachelle la segue.. dopo un po' ritornano  con un vestito molto carino. "Questo mi piace!"dice nikki sorridendo,  era un vestito niente male, celeste, senza maniche. Il corpetto era stretto con le piege, in basso al corpetto c'era una fascia con piccoli brillantini, sotto di essa partiva la lunga gonna a balze. Addosso a Rachelle era bellissimo! "allora? che ne pensate? E' uno degli utlimi vestiti arrivati"chiede incuriosita la sarta "E' stupendo!"dico, ''E' bellissimo. Ma ora, supponiamo sia questo il vestito che sceglierò.. quali potrebbero essere le modifiche da fare sul suo abito?''domanda Nikki, ''Magari una faschetta diversa dalla nostra''dice Maggie, ''Esatto!''afferma la sarta, ''e magari potremmo anche modificare il corpetto, giusto un po' di differenza dagli altri''continua la sarta. ''è un ottima idea. Però ora vorrei vederlo addosso alle altre!''dice nikki sorridendoci, ''Rachelle, può far vedere alle altre dove si trova il camerino? io intanto prendo lo schizzo dell'abito per modificarlo e far vedere alla signora come potrebbe essere''dice la sarta, ''Ochei''dice Rachelle affermando con la testa. Mentre Maggie indossava già il vestito fuori dal camerino e la sarta faceva vedere le potenziali modifiche io sono in camerino con il vestito a dosso, non mi convinceva, o meglio, io mi sentivo non adatta, esco dal camerino e nikki viene verso di me, "visto che ti sta bene?! sei una favola" dice guardandomi e sorridendomi a 32 denti ''Sta benissimo a tutte''dice la sarta, ''ho deciso cosa aggiungere a Rachelle, lei avrà un cinturino diverso, simile al mio con le pieghe del corpetto incrociate''dice Nikki. L'idea piace a tutte.. dopo tutto quel giro di vestiti esauste usciamo a prenderci un caffè e dopo aver accompagnato Maggie a casa io Rachelle e Nikki andiamo a scegliere i boquet. Nel fioraio io mi giravo un po' intorno, Rachelle guardava le rose bianche, mentre Nikki era puntata sui girasoli, i suoi fiori preferiti. "Caro vieni qui un attimo" dice, "dimmi"ribatto ''Ho deciso, per voi avevo pensato di fare un boquet di girasoli e spighe, e per me un semplice mazzo di girasoli grandi con qualche decorazione, che ne dici?"dice sorridendomi, "a te piace"le dico sorridendo "Si, da morire.E poi quando io e Kellan siamo usciti la prima volta, rubò un girasole finto da un vaso per regalarmelo al ristorante"risponde ridacchiando, "Se ti ricordano una cosa così bella allora va bene, prendi quelli."le dico mettendogli una mano sulla spalla". Io e Rachelle aspettiamo fuori  mentre  Nikki è dentro a fare l'ordinazione. Mi squilla il cellulare, rispondo.  < Ehi Jay > < No oggi non lavoro, sono in giro con Nikki per le prparazioni del matrimonio,perche? >, < Niente volevo avvisarti che sono bloccato sul set e che resto qui a pranzo >, < Va bene, tranquillo >, < So che ti mancherò >, ,< sei pazza di me, lo so > < si si certo..ciao > chiudo la chiamata. Nikki era dietro di me spiando il telefono, mi giro, ''Nikki''spaventandomi, ''Chi era?''mi sorride ironicamente, ''Jackson''rispondo, ''Ah ecco perchè sorridevi''dice Nikki ridacchiando, ''Ridevo di lui. E' sempre così simpatico il tuo amico''rispondo ironicamente, ''Ah si certo..''ribatte, ''e che voleva?''continua Nikki, ''Voleva avvisarmi che non torna a pranzo e che dovrò fare i piatti al posto suo''sbuffo, ''sembrate una coppia''ride Nikki.. Torno a casa e preparo da mangiare, mi sento come quando abitavo a Londra, da sola. Mi sentivo strana, mi ero abituata a vedere Jackson di qua e di la per la casa, è la prima volta in quasi 2 mesi che passo una giornata senza litigare o ridere con lui..
E' pomeriggio tardi, sono nel giardinetto a fumare una sigaretta. Sento il rumore della porta di vetro scorrevole alle mie spalle mentre si apre e chiude, mi giro. ''Ehi grande star, com'è andato il primo giorno?"dico, ''palloso.. hanno spiegato tutta la storia, hanno rivisto i copioni mille volte e alla fine abbiamo girato le prime scene''risponde sedensodi sulla sedia dall'altra parte del tavolino, ''Non ho ancora capito che parte ti hanno dato''ridacchio, ''uno studente che aiuta un suo amico a fare delle interviste sulle paure di altri studenti''si accende una sigaretta, ''Mh, interessante..''rispondo, ''Alla fine mi uccidono''ride. Rido anche io. ''E Rupert?'' abbassando la testa, ''sarà uno degli inervistati''risponde scocciato, ''capisco''mi alzo dalla sedia, ''ci prendiamo una pizza fuori sta sera?''dice Jackson all'improvviso, ''Perchè no''rispondo sorridendoli, ''magari andiamo a vederci prima un film, facciamo qualcosa di diverso!''continuo, ''va benissimo''mi sorride, entro dentro e lui mi segue..''Vado a cambiarmi allora"dico, ''ti fai bella per me?''ridacchia, ''quanto sei scemo, non ho bisogno di farmi bella per te. Tanto sei pazzo di me" li do una pacca sulla spalla, ''Comincia a parlare come me.''ridacchia. Dopo esserci preparati siamo in salotto, Jay prende le chiavi e apre la porta. Usciamo e saliamo sulla sua solita Volvo nera.
Siamo davanti il cinema a scegliere il film da vedere, Jackon indica una locandina. ''Blended?''dice, ''Blended!''ripeto. Jackson prende i biglietti e io i pop corn. Entriamo in sala e dopo qualche minuto inizia il film. Il film parla di un incontro al buio di una donna divorziata e un uomo vedovo entrambi con dei figli. Il primo incontro va malissimo, ma i due si rincontrano in un viaggio in Africa e si innamorano. Durante il primo tempo Jackson mi ha preso la mano, non se ne sarà accorto ma io si...
Fine del primo tempo, si accendono le luci e lui fissa le mani. Io sono rossissima in faccia e lui mi sorride. ''Vado in bagno''mi alzo. Sentivo una sensazione strana, mi stavo affezzionando davvero tanto a quel ragazzo! Torno in sala, secondo tempo! Jackson questa volta si girava ogni tanto a guardarmi e io facevo lo stesso. Dopo il film andiamo in una pizzeria non molto affollata ma troppe persone lo riconoscevano anche qui lo disturbavano per foto o autografi. Arrivano le pizze e Jackon fa portare due contenitori. Mi fa alzare e torniamo in macchina con le pizze. ''perchè non siamo rimasti lì?''domando, ''volevo una serata tranquilla e diversa''dice Jackson, ''e ora dove andiamo?''sbuffo, ''ti porto in un posto''mi sorride. Mette in moto e dopo un bel po' di strada arriviamo in uno spazio enorme con poca luce. C'era un hotel a due passi e una sala da ballo. Saliamo sul parabbrezza dell'auto e cominciamo a mangiare lì.. ''oggi mi ha richiamato il mio manager''dice Jackson, ''E..?''dico, ''DKNY svuole che faccia delle foto per la nuova collezzione''risponde, ''e perche lo dici a me?''rispndo stupita, ''perchè non sono solo capi maschili e isomma, il mio manager ti ha proposta. Anzi, ha fatto il tuo nome e DKNY vuole vedere te e un tuo fascicolo con delle tue foto''. Lo guardo senza dargi risposta. ''Ascolta, lo so che non lo hai mai fatto ma secondo il mio manager sei perfetta per questo lavoro! E anche secondo me. Sei bellissima e hai il fisico adatto, potresti provarci, ti pagano bene''continua Jackson. Rimango in silenzio, alzo gli occhi al cielo e sbuffo. ''Cosa dovrei fare per piacergli?''rispondo, lui mi sorride e abbassa lo sguardo. ''domani ti porto a fare delle foto, ti faccio preparare il fascicolo e tra due giorni andiamo lì con il mio manager che ti proporrà''risponde, ''e poi?''dico, ''poi sono sicuro che li piacerai. Faremo le foto, ci pagheranno e andremo a Los Angeles per la sfilata''risponde, ''dovrei sfilare''stupita, ''No,no..noi la guardiamo''ride, ''va bene''rido, ''va bene? quindi farai le foto con me?''sorride, ''Mh,mh'' annuisco con la testa! Lui ride e abbassa la testa.. Finiamo di mangiare. Continuiamo a parlare e a parlare, mi fa ridere. Mi sento bene. A un certo punto ci troviamo vicini, troppo! Ci stiamo fissando negli occhi. ''Hai freddo?stai tremando''domanda, ''Un po''li sorrido, Jackson scende dal parabrezza e prende la sua giacca dalla macchina. Risale sul parabrezza e me lo poggia sulle spalle, ''dicevamo?''sorridendogli, ''che sei pazza di me''ridacchia, scuoto la testa ridacchiando e abbasso lo sguardo. Jackson mi prese il viso tra le mani alzandomelo, mette la sua fronte contro la mia e mi fissa..restiamo così per un paio di minuti e poi mi bacia.E' come se non sapevvi più baciare, la paura di non piacergli! Era una sensazione strana. Mi sto innamorando di lui, mi bastava questo bacio per capirlo! Non voglio ammetterlo a me stessa ma lui mi prende. Avevo lo stomaco sotto sopra e tremavo. Non era il freddo a farmi tremare era la sua vicinanza. Le sue labbra si staccano dalle mie, la sua fronte è sulla mia e ci sorridiamo. Si stacca da me e chiude li scatoli delle pizze. ''Li butto io dammi'' prendendo li scatoli, scendo dall'auto e vado vicino il bidone della spazzatura vicino l'auto, ''Ma come mai hai accompagnato Nikki per i preparativi?''domanda, ''sarò la terza damiglella di Nikki''riavvicinandomi all'auto, ''allora avrai l'onore di essere accompagnata all'altare da me''ridacchia, ''Oh no, tu avrai l'onore di essere accompagnato da me''. Ride. Mi volto e vedo una macchina nera con vetri scuri ferma dietro di noi, si vedeva l'ombra di un'uomo al volante che mi fissava, il volante era dal lato opposto, è Inglese. ''Ma da quanto è lì quell'auto?''domando a Jackson, ''non lo so penso da poco''risponde. La fisso, ad un certo punto lo sportello si apre. Guardo Jackson, ''vuoi che venga con te?''domanda, ''No..no! ce la faccio. Tu entra in macchina, arrivo subito''dico.
Mi avvicino alla macchina dietro di noi, ''ciao''li sorrido, ''ehi''mi sorride. Quel sorriso, quante volte mi è mancato! Era Rupert. ''come stai?''continua, ''bene, bene..''abbasso lo sguardo, ''immagino''guarda Jackson, mi volto e Jackson era appoggiato all'auto che ci fissava, ''tu come stai?Ti trovo in forma''domando, ''bene, me la cavo''sorride, ''L'hai portata con te?..Jassie?''domando abbassando la testa, ''No, è rimasta a Londra, in fondo qui resto solo per una settimana e poi torno per la premiere''dice serio. Ci fissiamo per un po', c'è distanza tra di noi, non riesco più a comportarmi come prima con lui, come se fosse un amico appena conosciuto! ''Lo ami?''dice all'improvviso guardando Jackson, ''Non lo so''ridacchio con la testa bassa, ''e lui?''domanda, ''non credo''ridacchio, ''ma vi siete baciati''ridacchia, ''Ah..l'hai visto''dico, ''Caroline!è tardi e abbiamo lasciato casa aperta''dice Jackson alzando la voce per farsi sentire, ''arrivo''grido a Jackson, ''abitate anche insieme''ridacchia Rupert, ''siamo conviventi,niente di più. Amici''dico, Rupert scuote la testa sorridendo, ''devo andare''dico mettendogli una mano sulla spalla, ''mi raccomando a te''mi sorride, ''certo!'' strizzando un occhio. Mi allontano da lui e torno da Jackson che si avvicina allo sportello e me lo apre, salgo in auto e mentre lo chiude resta con lo sguardo fisso verso Rupert. Sale anche lui in auto. ''Potevi risparmiarti di gridare che viviamo insieme''dico, ''dico quello che voglio''dice serio, ''l'hai fatto a posta! Perchè?''dico alzando un po' la voce, resta in silenzio stringendo la mascella, ''allora?perchè lo hai fatto?''continuo con tono alto, ''Non lo so Caroline. Non lo so!''grida. Durante il resyo del tragitto restiamo in silenzio. Mi veniva da gridare. Perchè ha fatto così e perchè ora è arrabbiato? Quella furiosa dovrei essere io!..
Siamo a casa da un ora circa, siamo in salotto, lui è sul divano e sta guardando la tv.
Io sono sull'altro divano a leggere un libro. A un certo punto spegne la tv. ''vado a letto, buonanotte''dice freddo, ''Notte''rispondo fredda, va verso le scale e ne sale poche, poi si ferma e mi guarda, ''Che succede?''domando, resta in silenzio per un po', ''il bacio di sta sera..''dice, ''Si?!''rispondo, ''scordatelo, fa come se non fosse successo niente! Non so perchè l'ho fatto''dice, ''tranquillo, già cancellato, era niente anche per me''dico con un sorriso falso sulla mia bocca. Mi fissa per pochi minuti e poi sale in camera..
ANGOLO SCRITTRICE: che ve ne pare?? lo so  non è niente di che però pian piano arriverà qualcosa di più...spero che vi interesserà tutto,  intanto continuate a leggereee ma soprattutto  recensite vi prego commentate fatemi sapere che ve ne pare.
vi ricordo i miei trailer se vi va di dare un occhiata.... Kiss sery90
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Capitolo 23
*** 23.Scusami ***


   

Scusami


Salgo anche io,mi rifugio sotto le mie coperte e cerco di addormentarmi. Passa una settimana,oggi è martedì e il matrimonio di Nikki e Kell sarà venerdì.  E' mattino presto, sono in bagno al piano di sopra a lavarmi. Esco e vedo delle valigie fuori la camera di Jackson. Entro in camera di Jackson, ''buongiorno''mi dice chiudendo l'armadio, ''parti?''domando sedendomi sul letto, ''portiamo Kellan a Las Vegas per il suo addio al celibato, lui ancora non sa niente!''ridacchia chiudendo l'armadio, ''perchè lo fate così presto?''domando stupita, ''perchè staremo lì due giorni''prende le valigie ed esce dalla stanza dirigendosi sulle scale, lo seguo.''Nikki lo sa?''chiedo una volta arrivati giù, ''Ohw si, l'abbiamo avvisata ieri sera.Ora andiamo a casa di Kell, lo buttiamo giù dal letto e andiamo tutti a Las Vegas. Zero problemi, zero pensieri e a fanculo tutto''aprendo la porta di casa. Quelle parole..avevo paura che dietro quelle tre frasi volesse dirmi qualcosa. Jackson rientra in casa, prende la sua giacca, mi dice un rapido 'Ci vediamo Giovedì' e va via.
Noi damigielle invece, abbiamo organizzato una festa a casa di Nikki Giovedì sera, i suoi genitori ci lasceranno casa libera.
Passano le ore e io sono  in giro con mia madre,era un po' di giorni che non la vedevo a avevo bisogno di lei, Dakota era a scuola e papà a lavoro, c'eravamo solo io e lei, una giornata madre e figlia senza nessuno in torno.
"Tesoro ti vedo strana, è successo qualcosa?" chiede mia madre preoccupata,"No mamma, niente di importante" rispondo, " dai raccontami",  "Io e Jay ci siamo baciati''abbasso lo sguardo, ''vi siete baciati? sapevo sarebbe successo"mi interrompe, "si mamma ma alle nostre spalle c'era Rupert, ci ha visti e per cortesia sono andata a salutarlo. Quando siamo tornati a casa io e Jay abbiamo litigato e lui mi ha detto: fa finta di niente scordati del bacio"dico seria, mia madre resta in silenzio, ''poi dicono a noi donne quando i primi complicati sono loro...''mi guarda e mi prende la mano, ''devi dirmi altro vero?''continua, mi capisce sempre, mi legge sempre negli occhi, non so come farei senza di lei. Abbasso lo sguardo, ''hai scoperto di provare qualcosa in piu..!''afferma, annuisco e lei mi abbraccia. ''Tu ora fa finta di niente, si accorgerà sicuramente della bellissima persona che ha a due cm da lui''dice mia madre sorridendomi. Mi sento meglio alle sue parole, e questi due giorni mi serviranno per restare tranquilla. Oggi pranzo dai miei e nel pomeriggio mi vedrò con una vecchia amica per un caffè!
Passa un giorno..normale.. manca un giorno al matrimonio. E' pomeriggio presto, dopo pranzo e io sto ordinando un po' casa, sento dei rumori provenienti dalle scale. Spaventata prendo la scopa e vado verso le scale, scendo e mi dirigo verso il salotto. ''Che ci fai qui?''.. salto dallo spavento, quella persona mi era venuta alle spalle! ''No tu che ci fai qui''alzando la voce, la persona comincia a ridere, era Jackson! ''Cosa ci trovi di tanto divertente? mi hai fatto prendere un colpo''dico, Jackson smette di ridere. ''Non dovevi tornare domani mattina?''continuo, ''Si ma sta mattina mi hanno chiamato e domani mattina ho un impegno di lavoro. Sono tornato solo io, gli altri sono ancora lì''sorride, ''vuoi che ti aiuti a portarle sopra?'' dico indicando le valigie, mi fa un si con la testa e lo aiuto. Arriviamo in camera sua e mettiamo le valigie sul letto. ''comunque volevo chiederti scusa''dice aprendo la valigia, ''per cosa?''rispondo sorpresa, ''per come ti ho risposto l'altra sera, quando ci siamo baciati..non avrei dovuto arrabbiarmi''dice evitando di guardami in faccia, ''Scuse accettate! Ma il motivo?''rispondo, ''non lo so, forse perchè ti sei avvicinata a Rupert. Non volevo vederti star male ma alla fine sono stato io a farti del male con quelle parole''dice guardandomi negli occhi, abbasso la testa e sorrido, ''tranquillo dai''dico..
E' pomeriggio tardi del giorno dopo e  io sto preparando nei vassoi i dolci da portare alla festa di Nikki. Dopo di che scelgo in camera un tubino bianco con scollo dritto, decoltè e pochette nera..Lego i capelli facendo uno chignon e un filo di trucco. Scendo giù e vedo Jay con i vassoi in mano, ''dove li porti?''dico, ''In macchina, ti aiuto''mi sorride, lo guardo storto,''sicuro di stare bene?''dico, ''devo farmi perdonare''ridacchia uscendo dalla porta! Dopo aver preso tutto salgo in macchina e Jackson con me, ''sei bellissima comuqnue"dice Jackson "grazie" rispondo diventando un po' rossa. Accende la radio e c'è una canzone che piace molto a entrambi,
Bruno Mars - The Lazy Song, durante il tragitto la canticchiamo e la balliamo, finalmente è di nuovo come prima, le risate i battibecchi e i sorrisi. Cavolo se mi sono innamorata! ..Arriviamo a casa di Nikki, scendo dall'auto. ''Ti passo a prendere alla fine della festa" dice, ''va bene, ti chiamo..grazie''rispondo..mi giro lo saluto con la mano ed entro in casa...
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Angolo scrittrice: Che ve ne pare? lo so non è un gran che spero vi piaccia.. scusate il ritardo ma ho avuto molto da fare e devo anche studiare, spero vi piaccia...recensite mi raccomando...appena posso carico il prossimo, fatevi sentire... vi ricordo i miei trailer se vi va di dare un occhiata.... Kiss sery90
4: https://www.youtube.com/watch?v=mXCDTW-a2BI
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1: https://www.youtube.com/watch?v=CC6oQZbooO0

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Capitolo 24
*** 24. Pompieri ***


Pompieri

Sono alla festa di Nikki, ci sono molte sue amiche e alcune parenti. Siamo nel salotto a bere e mangiare con della musica in sottofondo, Nicki Minaj - Pound The Alarm. Ad un certo punto si sente puzza di bruciato dalla cucina. ''Che cosa è successo? cos'è questa puzza?''dice Nikki preoccupata, ''Niente, niente. E' esploso il forno in cucina e si sono bruciate un paio di cose, ho già chiamato i pompieri ed è meglio che andiamo in giardino''dice Rachelle spegnendo la musica, ''addirittura i pompieri? è così grave?''dico,''no, state tranquille, mi hanno detto di uscire per sicurezza''risponde Rachelle. Usciamo tutte in giardino e poco dopo suona il campanello, Nikki stava parlando con un'amica così vado ad aprire io. Apro. Entrano in casa 4 ragazzoni vestiti da pompieri, ''voi siete i pompieri?''domando stupita, "sei tu la sposa?"mi sorride uno di loro, ''Eccovi finalmente, la sposa è in giardino con le altre, venite''ci interrompe Rachelle indicandoli la stada, ''ma che stai combinando?''ridacchio, ''un piccolo regalo per la mia cognatina'' ridacchia Rachelle chiudendo la porta. Arriviamo in giardino e parte una musica sensuale, siamo tutte a cerchio, Rachelle benda gli occhi di Nikki e i 'pompieri' iniziano a ballare in torno a lei mettendola al centro del cerchio fino a che uno di loro le sfila la benda. Rimane scioccata, comincia a ridere battendo le mani a ritmo di musica, i 'pompieri' finiscono in mutande concludendo il loro balletto. Tutte applaudono.
Dopo la loro coreografia i 'pompieri' si sono cambiati e uniti a noi per la festa. A fine festa sto aiutando Nikki a riportare tutto dentro con Meggie mentre Rachelle paga il suo regalo per Nikki. Io finisco il mio lavoro e prendo la giacca poggiata sul divano, ''già vai via?"dice uno dei 4 spuntandomi alle spalle, mi volto, ''comunque non mi sono presentato prima, piacere Alex Carter" continua porgendomi la mano e sorridendo "Caroline'' stringendoli la mano, ''e si, vado via, la festa è finita"continuo, ''o appena iniziata''mi sorride, ''ti va se ci andiamo a prendere qualcosa da bere?" continua. "Ok..per me va bene, ma non posso fare molto tardi domani mattina devo lavorare"rispondo, ''va benissimo, ti riaccompagno subito a casa, promesso''mi sorride. Mando un messaggio a Jackson dicendo che non doveva più venire a prendermi, saluto le altre e salgo in macchina con Alex. Dopo poco arriviamo in un bar carino dove parliamo del più e del meno. E' molto simpatico, quello di stasera non è il suo lavoro ufficiale, è un lavoro part time. Lavora in un negozio di informatica. Ci siamo scambiati i numeri. Dopo due orette mi riaccompagna a casa. "Ecco è qui fermati"dico,"grazie del passaggio" continuo,"no, grazie a te per la serata"mi sorride e contraccambio il sorriso. Scendo ed entro in casa. Una volta dentro mi tolgo le scarpe e salgo le scale con le scarpe in mano. Arrivo in cima le scale e Jackson esce dal bagno senza maglia, con il pantalone della tuta, pronto per andare a letto, ''Ehi, bentornata. Com'è andata?"dice, ''grazie''sorrido poggiando le scarpe per terra, "come sei tornata?" chiede con aria strana, "Sono andata a bere qualcosa con un ragazzo dopo la festa e mi ha accompagnato lui''dico ridacchiando, ''c'erano anche ragazzi alla festa?''dice stupito, ''No, la sorella di Kellan ha pagato quattro spogliarellisti e uno di loro si è avvicinato a me e niente"sorrido soddisfatta, ''Ohw, Kellan ne sarà contentissimo''ride, ''Immagino di si''ridacchio, ''Insomma ti piace questo spogliarellista..''dice tornando serio, abbasso lo sguardo, ''si, mi interessa. Gli ho dato il mio numero, se vorrà mi chiamerà!''abbasso lo sguardo, ''capisco''dice abbassando lo sguardo. Li do un bacio sulla guancia e riprendo le scarpe, ''buonanotte'' dico dirigendomi verso la mia camera, ''buonanotte'' risponde.


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Angolo scrittrice: Che ve ne pare? lo so non è un gran che spero vi piaccia.. scusate il ritardo ma ho avuto molto da fare e devo anche studiare, spero vi piaccia...recensite mi raccomando...appena posso carico il prossimo, fatevi sentire... vi ricordo i miei trailer se vi va di dare un occhiata.... Kiss sery90

4: https://www.youtube.com/watch?v=mXCDTW-a2BI
3: https://www.youtube.com/watch?v=VjsSd1lnM3s
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1: https://www.youtube.com/watch?v=CC6oQZbooO0

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Capitolo 25
*** 25.Wedding ***


Wedding


Passa un giorno in tranquillità...Nikki è da me, la sto truccando e sono in un enorme ritardo tutti sono pronti tranne me finisco il mio capolavoro e subito mi precipito in bagno a farmi una doccia, cavolo e i capelli? Li lascio mossi al diavolo. Esco dal bagno e c'era jackson che stava uscendo dalla sua camera aggiustandosi la cravatta azzurra come i nostri abiti.. "ancora così?" fissandomi "già ho appena finito di truccare Nikki " rispondo " e che aspetti? muoviti! io ti aspetto qui " "ok grazie " li sorrido ed entro in camera di fretta e furia, asciugo i capelli e stranamente erano al loro posto, trucco: smoky eyes e rossetto un leggero blush pesca e ora il vestito..." o no questa non ci voleva!! " grido in pre dal panico..."Jacksoon...Jacksoon" lo chiamo urlando lui si precipita immediatamente visto che era fuori ad aspettarmi "che è successo? " chiede perplesso "mi si è incastrata la lampo mi aiuti?" si precipita sulla mia cerniera che si trovava dietro, riesce a farla salire e il tocco delle sue calde e morbide mani mi da un leggero brivido dietro la schiena, provocandomi un po' di pelle d'oca..."grazie" dico "di niente" mi guarda e sorride...prendo le mie scarpe beige aperte da punta e tallone con tacco a specchio le infilo e ora il laccetto,mi piego per allacciarle e jackson si era precipitato contemporaneamente per allacciarmele, che cavaliere!
"Che fai?" chiedo "ti aiuto!" mi sorride "se no qua non ci sbrighiamo mai " continua "dai scemo muoviti " dico " ecco fatto ora puoi andare " mi guarda " grazie" li sorrido ed esco dalla stanza lui rimane li per qualche secondo non so perche, e dopo mi segue a ruota superandomi per le scale. Nikki si era messa il vestito ed il velo, finalmente il vestito finito, sorpresa per tutte noi. Un bellissimo vestito morbido a sirena  che faceva intravedere la sua pancia in crescita, sullo scollo una scia di diamantini e su tutto il retro del vestito tutti dei piccoli diamantini come se fossero bottoni, era stupenda Maggie aveva il mio boquet.
Tutte si dirigono verso la macchina di Jay mentre io chiudo casa. Nikki era in mezzo a Megghie e Rachelle che se la ridevano al solo vedermi entrare nella macchina, all inizio non capivo poi si, l'avevano fatto a posta per farmi sedere davanti con Jay.
Arriviamo in una location bellissima, la casa di campagna dei genitori di Nikki. La cerimonia si terrà in giardino, mentre il ricevimento sotto l'enorme gazzebo. Il padre era li ad attenderci e mentre Jay era andato a posizionarsi dietro Ian, un amico di Kellan e Cam, il pagetto d'onore di Kellan ovvero il marito di Rachelle, io ero con Rachelle e Maggie davanti a Nikki pronte ad intraprendere la marcia noziale, Jay era li che mi guardava ed io non so perchè ero diventata tutta rossa. Eccoci qui, inizia la cermimonia, Jay non mi toglie neanche un attimo gli occhi di dosso, non capisco, mi confonde, cerco di non farci caso e godermi la felicità di Nikki e Kellan in quel momento fantastico..quanto vorrei essere io la sposa, non di Kellan, ovviamente ma, è così bello amarsi a tal punto. Abbasso lo sguardo e quando lo rialso la mia immaginazione fa brutti scherzi, vedo me e Jay che ci stiamo sposando, squoto la testa...No Caro concentrati!! "bene ora può baciare la sposa" dice il prete, tutti scoppiamo in un applauso duante il loro bacio e il mio sguardo incrocia quello di Jay che mi sorride a bocca stretta, cavolo se non è bello!
Mentre i nuovi sposi si fanno alcuni scatti tutti ci spostiamo verso l'enorme gazzebo dove si terrà la festa. C'erano una decina di tavoli tondi con sei posti ciascuno. I tavoli avevano delle tovaglie celeste molto chiaro e per centro tavola c'erano i fiori preferiti di Nikki, i girasoli! Io sono fuori, ad ammirare il bellissimo panorama, l'immenso giardino e il tramonto.. era stupendo, "ti stai divertendo?"chiede jay spuntandomi alle spalle, "Si, anche se ancora non abbiamo fatto niente" dico ironica. Dopo poco Nikki ci chiama per andare  a scattare la foto con le damigelle. Poi tocca a Kellan con i suoi paggetti.
Dopo le foto c'è l'inizio cena con per antipasti: bocconcini al salmone, crocchette di mais e crocchette di patate, prosciutti e un toast. Il tavolo dei pagetti e delle damigielle era vicino a quello dei genitori di Nikki e Kellan, il padre di Nikki, Seth, è un tipo che ama ridere e scherzare e spesso, conoscendo Jackson da anni, si girava verso il nostro tavolo facendoci divertire anche a noi con battute o osservazioni ambigue! Gli antipasti finiscono e l'animatore fa partire una bellissima canzone, Be your everithing, la canzone di Nikki e Kellan, facendo alzare li sposi dal loro tavolo. Nikki e Kellan sono al centro della pista da ballo, abbracciati mentre ballano la loro canzone! Kellan ha un sorrisone stampato in faccia e con una mano accarezza la testa di Nikki, Nikki si nasconde un po' tra le braccia di Kellan, forse si è emozionata! A metà canzone l'animatore fa alzare i loro genitori che si uniscono ai balli, e dopo di loro tutte le coppie in sala!
Kellan ora balla con Rachelle e Nikki con il suo migliore amico, l'amico che gli è sempre stato vicino sin da piccoli, Jackson. Io sono seduta al tavolo con Maggie a guardare la scena. Ad un certo punto un ragazzo moro con gli occhi verdi si avvicina a Meggie, le chiede di ballare e Maggie sorridendomi accetta. Dopo poco vedo venirmi incontro il padre di Nikki. ''Come fa una bellissima signorina come te a non essere stata ancora invitata?''sorride ironico, io ridacchio. Seth mi porge la mano per invitarmi a ballare, ''Oh signor Reed..'', ''Seth, chiamami per nome''mi interrompe, ''Seth''ripeto, ''Non credo di essere molto brava a ballare''continuo, ''Oh fa nulla, io me la cavo, tu segui me''ride prendendomi la mano. Cominciamo a ballare all'inizio di una nuova canzone, un altro lento. Balliamo per un paio di minuti quando il padre di Nikki si stacca da me, Jackson e Nikki ci avevano interrotti, ''cambio?''dice Jay, ''Jackson, proprio ora che la ragazza cominciava a sciogliersi?''dice Seth ironico, Jackson ridacchia abbassando la testa ''si scioglierà benissimo anche con me'' dice Jackson guardandomi negli occhi con una linea di mezzo sorriso sulle labbra, ''te la lascio solo per ballare con la mia bambina''dice Seth mettendo un braccio dietro la spalla di Nikki, ''divertitevi''dice Nikki con un sorriso furbo.
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Angolo scrittrice: vi piace?? il matrimonio dei sogni ahahah sarebbero proprio carini insieme loro *-*
Spero vi sia piaciuto, commentate in tantiii....vi ricordo i miei trailer se vi va di dare un occhiata.... Kiss sery90
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1: https://www.youtube.com/watch?v=CC6oQZbooO0
(copiate e incollate)

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Capitolo 26
*** 26. Wedding pt.2 ***


Wedding pt.2



Io e Jay balliamo questo  lento sulle note di Two is better than one, una canzone che mi piaceva  tanto, appoggio la mia testa alla sua spalla, "che ti succede?"chiede, "niente"alzando la testa di scatto, "ti piace questa canzone? "dice sorridendo, "si tantissimo, mi fa pensare"rispondo, " si anche a me" ribatte con sorriso stretto..dopo i lenti è il momento di un ballo più movimentato ma io preferisco sedermi. Jay da gentil uomo mi accompagna al tavolo sedendosi con me. Mentre il ballo è alla fine iniziano a portare i primi piatti, tutti si risiedono ai tavoli. Come primo piatto c'è la Caesar's salad, poi la  zuppa americana con mais e verdure e Riso New Orleans. Durante la cena mi accorgo di un telo posto al in fondo all'enorme gazzebo, ''Eii, come va? vi state divertendo?''dice Nikki sorridendo mentre si avvicna al nostro tavolo, ''E' tutto bellissimo Nikki'' dice Cam, il marito di Rachelle, ''e voi siete bellissimi''aggiunge Meggie sorridendo, ''E la cena?" chiede Nikki, ''Tutto buonissimo'' dice Jay con la bocca piena, ''Nikki, ma quel telo?"le domando indicando in telo, "Ohw'' ridacchia, ''un'idea di Kellan. Lì dietro c'è uno spazio dove  potete farvi delle foto o video. Kellan ci ha messo anche dei costumi per fare delle foto divertenti''continua ridacchiando, ''Ci andiamo?"propone Jay guardandomi, ''perchè vuoi sempre fare il buffone''dico ironica, ''Perchè mi piace farti ridere''risponde ironico prendendomi la mano.
Siamo dietro il grande telo, Jackson apre la scatola e prende un paio di oggetti, ci travestiamo e in fine prende degli occhialoni colorati, "Mettili''ridacchiando, eravamo davvero ridicoli. Iniziamo con la prima foto, poi gli passo gli occhialoni e continuiamo con li scatti. Tante risate dopo ogni foto. Rido davvero tanto quando sto con lui, quando cerca di farmi ridere.
Usciamo da dietro il telo ridendo con le nostre foto in mano e le portiamo al tavolo per farle vedere agli altri e tra una risata e l'altra arrivano i secondi piatti, costine di maiale agli aromi con contorno di Insalata Waldorf, io e Jay ci guardiamo e ridiamo ancora per quelle foto. Dopo i secondi piatti arrivano i camerieri a sparecchiare velocemente e a distribuire un bicchiere di shampain ciascuno. Parte in sottofondo, di nuovo, la canzone di Nikki e Kellan, questa volta con suono piu basso. ''Scusate un secondo''..Tutti ci giriamo verso il centro pista. C'era Kellan con un microfono in mano. Nikki aveva una faccia incredula.
''Allora..''sospira, ''avevo preparato un discorso scritto ma l'ho dimenticato,sai quanto sono imbranato a volte''continua Kellan, Nikki ride, ''quindi ti dirò tutto quello che ho nel cuore..''sospira ancora, ''siamo all'inizio di una nuova vita, andremo a vivere finalmente insieme. Faremo ogni cosa per conto nostro, senza pensare a nessuno come ogni volta che stiamo insieme. Ci dimentichiamo del mondo!''continua Kellan sorridendo, rimane un po' in silenzio. E' emozionato. ''quando eravamo amici e tu stavi male per qualcun'altro mi sentivo uno schifo, non potevo fare quello che volevo per renderti felice, fino a quando non mi hai dato la possibilità di farlo!Sono riuscito finalmente a farti ridere sul serio. Volevo regalarti il mondo, ma alla fine sei stata tu a regalarmelo. Sei tu che mi rendi felice, con i litigi, le risate, le giornate passate insieme, tutto. Tu sei il mio tutto..''continua ancora Kellan, ''per me tu sei perfetta..questo dice la nostra canzone''ridacchia abbassando lo sguardo. Prende il microfono, alza il bicchiere dello shampagne e  e si dirige verso Nikki, ''Auguri a noi amore mio, qualsiasi sia il tempo,io sono tuo, la tua avventura.''dice Kellan imitando le strofe della loro canzone, Nikki prende il suo bicchiere, lo alza, ''sarò il tuo tutto, qualsiasi sia il tempo, sarò lì per te''dice Nikki continuando la canzone, ''Ti amo'' continua Nikki con occhi pronti a far uscire lacrime di gioia, ''Ti amo''ripete Kellan sorridendole. Tutti gli invitati alzano il proprio bicchiere e brindiamo alla loro felicità! Al finale del brindisi Nikki e Kellan si baciano circondati dai loro amici e parenti che li applaudono. In tutti quegli applausi avevo un sorriso a 32 denti e voltandomi guardo Jackson che aveva la mia stessa reazione con un eccezzione. Applaudiva e fischiava. Sembrava più contento lui degli sposi. Dopo il brindisi si ricomincia con i balli e i giochi, io avevo voglia di fumare. Sono fuori il gazzebo, mi accendo una sigaretta. Sento qualcosa che mi tocca le spalle e distrae i miei pensieri, "fa freschetto no?"dice Jackson con sorriso stretto  "Perchè mi segui sempre"sorrido ironica, "Non posso stare senza di te"risponde ironico accendendosi anche lui una sigaretta, ''stupido''ridacchio, "Bella festa no?" continuo cambiando discorso, "si, sono contento per Nikki, è la mia migliore amica e le auguro tutto il meglio,davvero" dice. Gli sorrido. Restiamo in silenzio, vicini. Ian ci sbuca alle spalle, ''La frutta..''dice, ''arriviamo'' diciamo io e Jay contemporaneamente. C'erano tutti i tipi di frutta di questa stagione, circondati da piccoli cupcake e dopo, il momento tanto atteso dagli sposi.. il taglio della torta. Ci spostiamo tutti in giardino. La torta era a 4 piani con delle margherite sui lati di ogni piano, e sopra la torta, dei bellissimi girasoli con margherite e delle stuatuette poste su uno dei piani. La sposa era in braccio allo sposo. La parte più dolce e divertente era che la sposa aveva il pancione, proprio per ricordare dell'arrivo che tanto aspettano Nikki e Kell.. La torta è buonissima, fatta in crema panna e cioccolato al latte. Mentre noi invitati mangiamo la torta il tavolo degli sposi è vuoto. Nikki e Kellan erano in casa a preparare le valigie per il viaggio di Nozze..
Siamo tutti fuori dal gazzebo, fuori in cancello c'è una macchina che sta aspettando Nikki e Kell. Gli sposi escono, si sono cambiati. Hanno entrambi abiti comodi addosso. Destinazione? Areoporto. New York - Rio de Janeiro!
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Angolo scrittrice: vi piace?? sono proprio carini insieme Nikki e Kellan  *-*
Spero vi sia piaciuto, commentate in tantiii....vi ricordo i miei trailer se vi va di dare un occhiata.... Kiss sery90
4: https://www.youtube.com/watch?v=mXCDTW-a2BI
3: https://www.youtube.com/watch?v=VjsSd1lnM3s
2: https://www.youtube.com/watch?v=F__A4pvdmFQ
1: https://www.youtube.com/watch?v=CC6oQZbooO0
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Capitolo 27
*** 27. Sempre più vicini ***


            

Sempre più vicini

E' il giorno dopo il matrimonio di Kellan e Nikki! Sta mattina Nikki ha chiamato Jackson, sono nel Medìterraneo Sol Hotel di Rio de Janeiro.
Oggi giornata stressante, sembra non finire mai. Sono le 17.00 e sono a lavoro dalle 10.00 di questa mattina. Sono alle prese con una signora e una manicure. ''Caroline''mi chiama alzando un po' la voce la mia datrice di lavoro, faccio mettere nel fornetto le mani alla mia cliente e la raggiungo nell'altra stanza, ''Dimmi Jessie''dico davanti la porta dove sta lavorando lei, ''a che punto sei?''domanda, ''5min e ho finito la colata, perchè?''dico, ''Appena finisci dai il cambio ad Ana e tu vai alla cassa, tra una mezzoretta arrivano le riviste nuove da mettere in sala d'aspetto, appena arriva il ragazzo a consegnare paga e disposiziona tutto  in sala''dice Jessie, ''Va bene''. Finisco il mio lavoro e do il cambio alla mia collega.
Sono al computer a controllare gli appuntamenti quando entra un signore baffuto con un cartone in braccio. ''Salve''dice, ''Salve''ripeto, ''dove lo metto?''domanda, gli indico di metterlo sul bancone mentre io prendevo i soldi! Dopo averlo pagato prendo il cartone e lo porto in sala d'aspetto per sistemare le riviste sui banchetti! C'erano i TeenVogue, People, Usweekly, Life e Just Jarried. Prendo una copia di Just Jarried e mi accorgo di essere in copertina con Jackson. 'Nuovo amore per Jackson Rathbone? La ex ragazza di Rupert Grint cambia attore'. Sono delle foto di quando l'ho accompagnato al suo Set fotografico. Prendo quella copia  e me la infilo in borsa. 
Sono le 18.30 ..Il mio turno è finito e Jackson è alle riprese del film quindi dovrò prendere un Taxi. 
Torno a casa e metto subito qualcosa in pentola, oggi è il mio turno in cucina. Mi squilla il telefono, era Jackson. 
< Jackson, dimmi >  < Se stai preparando da mangiare spegni tutto e va a cambiarti, sono passato da un nuovo ristorante sulla spiaggia e voglio andarci >, < Come? Jackson no, ormai.. >, < Non accetto un NO come risposta, va a cambiarti e sbrigati, tra 10 minuti sono la >. Chiudo il telefono, spengo i fornelli e vado di sopra a lavarmi e cambiarmi. Lego i capelli con una coda leggera e qualche ciuffo qua e la sul viso. Uno smookey eyes sul marrone per far risaltare gli occhi, un po' di mascara, un po' di blusch pesca sulle guance e un rossetto nude.. Apro l 'armadio e scelgo un top corto a manica corta giallo con dei pantaloncini vita alta bianchi con decorazioni floreali celesti e beige.In fine, sandalo beige con tacco e a completare il look orecchini pendenti con perle azzurre e bracciale e pochette dorato. Esco dalla mia camera e trovo Jackson sulla porta. Mi spavento! ''Ehi tranquilla non sono un mostro''dice ridacchiando, ''Con te alla fine finirò in ospedale per infarto''dico, lui ride. Indossava un T-shirt grigia sotto una camicia bianca aperta un po' sul petto e le maniche piegate fino al gomito, dei jeans grigi e i suoi soliti stivali stile caw boy.
''Stai benissimo''mi sorride, ''grazie''abbasso lo sguardo. ''andiamo?"continuo, "Sisi. Siamo già in ritardo, avevo prenotato per 10min fa"dice. Scendiamo giù,prendo la borsa, chiudiamo casa e entriamo in macchina! "Ma dove mi stai portando di preciso?"chiedo incuriosita, "Ora vedrai"dice soridendo. Dopo un po' di strada arriviamo a Brooklyn, "Dio mio che bello Jay!" dico ammirando la spiaggia, "ti piace?"dice, "da morire, come lo sapevi?" lo guardo sorridendo, ''sapere cosa?"mi guarda ridacchiando mentre parcheggia, ''Quando avevo 5 anni e Rob 9, i nostri genitori ci portavano qui ogni fine settimana in estate su quella spiaggia lì'' indicando una spiaggia un po' in lontananza, ''ed è proprio lì che dobbiamo andare''ridacchia mentre si incammina, io sorrido e lo seguo. Arriviamo in questa spiaggia, coney island. La stessa della mia infansia, solo che un po'..diversa.. sulla spiaggia avevano montato un bellissimo gazzebo in legno bianco su una piattaforma rialzata con dei tavoli anch essi in legno con delle poltroncine bianche rivolte verso il mare e i tavoli per cenare.. C'era molta gente. Il nostro era il tavolo numero8. Ci sediamo e cominciamo a parlare, quando mi torna in mente in giornale. ''Devo farti vedere una cosa''dico aprendo la borsa. Tiro fuori la rivista. ''A quanto pare per tutta l'america sono la tua ragazza''dico passandoli la rivista. Jackson scoppia a ridere muovendo la testa a destra e sinistra. ''Ecco perchè ti hanno chiamata per l'intervista, non era per Rupert ma per me. Non sanno più che inventarsi''dice ridacchiando, ''Vedi dentro, ci sono le nostre foto, le mie con Rupert con la mia intervista e un articolo che parla di te e del tuo nuovo film''dico. Jackson legge le pagine dedicate a noi, poi chiude la rivista e guarda di nuovo la copertina. ''Non staremmo male insieme eh''dice guardando ancora la rivista, poi alza il viso e mi fissa sorridendo. ''Se ne sono accorti da lontano anche i paparazzi che sei pazza di me''continua. Io squoto la testa ridacchiando. ''Sei proprio scemo''ridacchio. ''Comunque c'è scritto che nulla è confemato quindi stai tranquilla, se la legge il tuo Rupert non si ingelosisce''passandomi la rivista. Era diventato tutto un tratto serio, cupo! Prende il menù poggiato sul piatto e legge. Poi riprende la sua attenzione su di me. ''Tu che prendi?''dice, io prendo il menù, leggo un po è lo chiudo. ''Super chicken salad e BUFFALO WINGS''rispondo seria, si tratta di un insalata  con pezzettini sminuzzati di pane e pancetta affumicata con contorno di verdura e arrosto di ali di pollo piccanti, ''Tu?''continuo, ''Mmh, Spaghetti Meatballs e  MISSISSIPPI RIBS ''chiudendo il menù. Jay chiama il cameriere e da l'ordinazione! Durante la piccola attesa Jackson è concentrato sul suo cellulare, chissà con chi sta parlando.. 
Arrivano i primi piatti e durante tutta la cena Jackson torna a fare il simpatico con le sue solite battute. E' incredibile come passi dall essere serio al ragazzo più tenero e divertente che conosca..



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Angolo scrittrice: che ve ne pare?? dai guys aumentate e soprattutto commentateee...
Dio si ricomincia prometto che cercherò di aggiornarvi il più presto possibile ma soprattutto quando avrò tempo di scrivere, bhe dai quello si trova, volere è potere. Spero che questo capitolo vi sia piaciuto ovviamente come tutti gli altri, ormai scrivere questa storia è diventata una dipendenza per me e vedere che la seguite mi rende molto felice però vorrei tanto sapere che ne pensate. Vi metto la foto della copertina del giornale fatta da me in grande qui sotto. COMMENTATE IN TANTI.  Vi ricordo i miei trailer se vi va di dare un occhiata.... Kiss sery90
4: https://www.youtube.com/watch?v=mXCDTW-a2BI
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Capitolo 28
*** 28. DKNY ***


             

DKNY

 

Torniamo a casa ridendo e dopo un bicchiere d'acqua Jackson è in salotto a vedere la tv, steso sul divano! Io sono in bagno a mettermi una maschera facciale. La giornata pesante di oggi mi ha fatto spuntare delle grosse occhiaie. Finisco il tutto e vado in salotto, "Jay io vado a letto, buonanotte"dico, "o cristo!" dice Jackson spaventato .."che c'è?"chiedo spaventata anch'io, "sembri hulk, che hai in faccia?", io scoppio a ridere, ''stupido è una maschera facciale!'', lui scoppia a ridere, ''ora che c'è?"ridacchio, ''fai impressione''risponde ridacchiando, ''quanto sei stupido, buonanotte"dico seria tutt'un tratto, "buonanotte"risponde ancora ridendo. Entro in camera mia, chiudo la porta e m'infilo sotto le coperte. Sono stanchissima ma non riesco a dormire..Accendo il televisore e c'è un film.. Ma tutto un tratto mi ritrovo a fissare il soffitto.. pensavo a Jay, pensavo al giorno in cui sono tornata a NY, a tutte le nostre litigate, alle nostre risate, a come sia diverso ma simile a Rupert..sono passati già....... da quando sono partita lontana da lui e pure non mi sono mai sentita meglio di così.Forse perchè Jackson, nel suo piccolo, cerca di farmi stare bene anche se è solo un buon amico, eppure c'è qualcosa in lui che mi attrae, c'è qualcosa in lui che fa si che ogni giorno, ogni volta che sento il suo odore ogni volta che mi parla mi sorride o semplicemente mi guarda..mi fa mancare il fiato.
E' mattina, io sono ancora a letto, suona la sveglia dovevo andare a lavoro ma oggi il letto mi teneva con se così mi riaddormento spegnendo la sveglia. ''Caroline, Caro..svegliati" accarezzandomi i capelli..pian piano apro gli occhi. Vedo Jay inginocchiato al mio letto che mi sorride, il mio sguardo si perde nel suo ma solo per pochi secondi. Mi volto. ''Lasciami dormire''dico mettendo la testa contro il cuscino.. ''No''grida Jackson prendendomi in braccio, io grido.. ''Devi venire in un posto con me''continua. Arriviamo davanti il bagno, dove mi lascia scendere. ''Lavati e vestiti veloce, indossa abiti comodi, sù''dice aprendomi la porta, ''Ma perchè?''domando curiosa, ''Tu fallo'' mi sorride.Entro in bagno e faccio una doccia veloce, indosso intimo e poi prendo un paio di jeans con una t-shirt grigia e delle ballerine con borsa rossa. Poco trucco, fondotinta e mascara. Scendo giù di fretta e Jackson era già in giardino ad aspettarmi. Chiuso casa e lo raggiungo. Saliamo sulla sua volvo nera metallizzata e partiamo.. non so dove andiamo di preciso. In 20 minuti arriviamo. Scendiamo dalla macchina e vedo un enorme studio.. *DKNY New York*..
"No, ochei..adesso spiegami''chiedo impaziente e cuoriosa, "Volevo fosse una sorpresa, ti ho portato per firmare il contratto e fare le foto"sorride, "oggi?"chiedo, "No..non mi sento pronta, Jackson", "tranquilla"mi guarda,  "sei perfetta" continua sorridendomi.. Entriamo nello studio di DKNY e tremavo, Jay mi prende la mano per rassicurarmi, un ragazzone alto viene verso di noi, "cercate?"chiede, "Si, salve sono Jackson Rathbone siamo qui per firmare un  contratto, ne avevo parlato ieri al telefono con  Donna Karan"dice Jay con un'aria professionale mai vista in lui, "Certo, vi porto nel suo studio"dice il ragazzone del bancone, entriamo in studio "Salve Donna Karan, come sta?" dice Jackson andando a salutare Donna K,   "Tutto bene grazie, finalmente sei qui, sono settimane che ti aspetto" dice, "Lo so, scusami." dice jackson, ''lei è Caroline, la ragazza di cui ti ho parlato'' continua girandosi verso di me, ''E' la stessa ragazza con cui sei uscito in copertina su Jast Jared''dice Donna Karen sorridendo e interrompendo Jackson, "piacere Caroline Facinelli"dico porgendogli la mano, "piacere mio"dice Donna stringendomi la mano. 
E' davvero una signora  elegante e raffinata, si vede già dal modo di vestire e  dagli atteggiamenti che è molto professionale. Nonostante il suo successo e la sua fama ha i piedi pen saldi per terra. Dal modo in cui si comporta con Jay mi fa capire che ha un buon rapporto con tutti i suoi modelli. "allora lo firmiamo questo contratto o no?" dice sorridendo Donna,  "certo"dice Jackson contraccambiandole il sorriso, una volta firmato il contratto Donna chiama dal suo studio due stagisti che ci accompagnano nei nostri rispettivi camerini.
Sono nervosissima, non so se sarò in grado di farlo!
Il primo cambio è un pantalone nero a zampa di elefante con un maglioncino grigiastro, decoltè nero con un plateau da mozzare il fiato. Tacco spesso che dava eleganza alla scapra, accessori, sciarpone grigione e una piccola borsa tracolla portata su spalla dello stesso colore della maglia. Non sembravo io. Non ho mai indossato abiti così di alta classe.
Esco dal camerino e Donna mi viene in contro "Dio tesoro, questi vestiti ti stanno un incanto" sorridendomi e guardandomi dal basso verso l'alto, mi prende la mano e mi fa ruotare su me stessa, "sei perfetta" continua.. Intanto arriva Jackson con il suo primo cambio. Indossava un pantalone blu scuro con delle francesine nere maschili, un maglioncino nero e una giacca blu elegante. "Guardala, è perfetta!"dice Donna verso Jackson, "te l'avevo detto" Risponde Jackson guardandomi sorridendo, ''su andate subito a finire che iniziamo con le foto, vado ad avvertire il fotografo. Andiamo verso l'area trucco, mi sentivo strana non mi ero mai fatta truccare da qualcun altro/a. "A che pensi?" chiede Jackson interrompendo i miei pensieri, "a niente, è tutto nuovo per me" dico, "ci farai l'abitudine"sorridendomi, Jay aveva finito capelli tirati su un lato e incipriato per bene, per me capelli mossi e un po' scompigliati dentro lo sciarpone e un trucco molto leggero, gli stagisti ci portano fuori ma io non capisco, fuori c'era Donna con il fotografo, mi portano un bicchiere di caffè, vuoto..era solo per scena, il fotografo inizia a dire di camminare verso di lui mentre lui piano piano si spostava, io guardavo la camera metre Jay, più esercitato di me guardava altrove sempre camminando.Uno, due, tre, sette scatti.. "Buona, queste mi piacciono" dice il fotografo guardando il suo apparecchio, subito i truccatori e parrucchieri ci aggiustano i capelli. Il fotografo ci fa spostare sulle scale e ci chiede di ricreare una scena dove io e lui ci divertiamo, e così è stato, ci ha colto in una breve risatina. Dopo altri scatti c'è il cambio d'abito. Per me maglioncino nero a collo alto con una gonna a vita alta di pelle con bottoni sul punto vita, calze nere 4 denari e stivaletti neri lucidi, pochette nera.. un'altra breve spazzolata ai capelli e fuori, Jay  spunta con un completo nero, camicia grigio scuro e  giubbotto lungo, capelli sempre tirati indietro. Il fotografo ci dice di nuovo di  camminare mano nella mano, ero in tensione e Jay lo sentiva.
Altro cambio, sta volta toccava solo a me, ero ancora più nervosa, prenderanno me in primis.. questa volta  indossavo un vestito fucsia, con gonna a ruota  trasparente sulle maniche e sullo scollo, un pellicciotto e una borsa a cofanetto grande nera..via con li scatti, devo dire che mi stavo divertendo molto.


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Angolo scrittrice: Salve a tutti come va?? a me così e così sono stata male in quesi giorni e ne ho approfittato per scrivere...scusate il ritardo cerco di aggiornare la storia il prima possibile ma purtroppo ho un bordello da studiare quindi faccio quello che posso magari un po' la sera mi siedo al pc e scrivo qualcosina quando posso...ho notato che stanno aumentando le visualizzazioni e questo mi rende molto felice ma mi piacerebbe anche vedere qualche commentino, qualche pensiero per sapere se vi piace o no...bene detto questo spero vi sia piaciuto, vi mando un bacio enorme e vi aggiorno appena posso.
Vi ricordo i miei trailer se vi va di dare un occhiata.... Kiss sery90
4: https://www.youtube.com/watch?v=mXCDTW-a2BI
3: https://www.youtube.com/watch?v=VjsSd1lnM3s
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Capitolo 29
*** 29.DKNY pt.2 ***


                   
DKNY pt.2


Ecco Jackson spuntare con un completo grigio e giacca di pelle nera. Capelli con il codino.. era davvero bello. Ci diamo il cambio e nel frattempo io mi cambio, rimetto i miei abiti e aspetto che Jackson finisca i suoi scatti per tronare a casa. E' bellissimo vederlo in tutte quelle pose. Jay finisce i suoi primi scatti, si cambia e saliamo in macchina, mette in moto e siamo in strada. ''andiamo in un Fast Food, facciamo prima''dice con lo sguardo sempre fermo in strada, ''a che ora abbiamo gli altri scatti?''domando, ''alle 2.00pm''risponde, ''abbiamo un ora, è andata per il fast food''dico sorridendo. Siamo dentro, io ordino un piatto con cotoletta patatine fritte e pomodoro, mentre Jay prende delle alette di pollo con insalata. "Ti diverti?"mi chiede Jackson versandomi della Coca Cola nel bicchiere, "A fare cosa?''dico imboccandomi una patatina,"a posare"ridacchia, ''Ah, mh..si dai, è interessante"con un boccone in bocca, "interessante?è il lavoro per te, si vede lontano un  chilometro che ti piace''ridacchia. Faccio un sorriso e abbasso lo sguardo. Jay mi prende il viso e con il pollice mi tocca il labbro inferiore. Io mi faccio indietro e divento rossa..''che fai?''dico paonazza, ''Hai un po' di salsa sul labbro scema''ridacchia. Ok, ennesima figuraccia..finiamo il nostro pranzo chiacchierando sulli scatti fatti.. "Che ore sono?"dice Jay, controllo il mio cellulare, ''Tardi, l'1.50'',dico alzandomi e prendendo i soldi dalla borsa, "Lascia pago io"dice di fretta. Jay va a pagare mentre io salgo in macchina. Eccolo che torna. Torniamo alla DKNY e finiamo gli ultimi scatti, ora mi sento più sciolta, più a mio agio. Ridiamo e scherziamo anche davanti le fotocamere. Dopo altre due ore di scatti finisce finalmente il set. Tutti ci applaudono e facciamo l'ultima foto con la stilista, Donna Karen. Siamo nei camerini.. "Io sono pronto, andiamo a casa?"chiede, "No, passiamo un attimo dai miei"rispondo infilandomi il cappotto,  "Agli ordini capo"dice Jackson aprendomi la porta. Mette in moto e siamo in strada. Un paio di minuti e arriviamo a casa dei miei geniroti, io in fretta scendo e citofono, mia madre apre la porta e siamo dentro, "buon pomeriggio a tutti famiglia", c'erano anche i bambini e Kristen, saluto tutti, "papà e Rob? " chiedo dando un bacio alla piccola Cher, "si, oggi hanno tutti e due il turno di mattina e pomeriggio"dice Kris. ''Sedetevi''dice mia madre indicando le sedie, io mi guardo intorno, ''Dakota?''chiedo girandomi verso la porta della su camera, "mangia al centro commerciale con delle amiche"risponde mia madre con il suo solito sorrisone mentre mette in tavola dei dolcetti,"Prendi pure Jackson,fatti in casa''continua, ''Ah allora se è così, non faccio complimenti''ridacchia, ''Allora? come mai da queste parti insieme?''chiede Kris, ''siamo andati a fare il set per DKNY"dico mentre prendo in braccio Peter, "stai scherzando?"chiede Kris incredula, "hai firmato il contratto con l'agenzia quindi?"inerrompe mia madre eccitata all'idea, Jackson sorride, ''L'ho convinta,si''dice ridacchiando, ''Mi ha convinta''ripeto sorridendo, "Ohw amore, sono assolutamente fiera di te"dice mia madre abbracciandomi. Anche Kris si congratula. ''E' un lavoro perfetto per lei, ha tutte le competenze per poterlo fare''dice Jackson, ''Hai ragione, sin da piccola amava essere fotografata, era sempre in mezzo, in tutte le fo..", ''daccordo mamma non c'è bisogno di raccontare questi particolari''interrompo mia madre. ''Bene, allora sta sera siete ospiti a cena, dobbiamo dirlo a papà Robert e Dakota, dobbiamo festeggiare''dice mia madre, ''Va bene mamma, per me va benissimo''sorrido, ''Credo anche per Jackson"dico, Jackson era preso dal suo cellulare, stava scrivendo un messaggio. ''Jay hai sentito?"dico alzando un po' la voce, infastidita da quel comportamento, "Si..si. ma fate come se avessi accettato ma non posso"risponde, ''che devi fare?"domando, "cose mie''dice serio, ''scusate, devo fare una chiamata''dice alzandosi. Passa un bel po' di tempo, Jackson torna e prende la sua giacca dalla sedia, ''te ne vai?''dice Kris, ''Si..sono già in ritardo''risponde di fretta, ''Ah, ho lasciato le chiavi a casa, mi presti le tue? Sarò sicuramente a casa prima di te sta sera quindi ti apro io''continua Jackson, questa volta rivolgendosi a me, ''Tieni, non perderle''dandogli le chiavi,'' tranquilla, ciao a tutti'', fa un gesto di saluto con la mano e va via. Passano le ore, io e Kris abbiamo aiutato mia madre con la cena. Suona il campanello e Kris si avvia per aprirlo, ''Lascia,lascia, vado io''dico, apro ed era mio padre, lo abbraccio forte e lui si congratula per il lavoro, mamma gli ha già spifferato tutto per telefono. ''Allora? che si mangia?''domanda mio padre andando verso mia madre, ''per te niente, digiuno''dice sorridendo mia madre mentre gli da un bacio, ''Robert è passato da casa?''domanda Kris, ''si ha detto che voleva farsi una doccia, tra poco è qui''risponde mio padre. Si sente il rumore della porta che si apre, era Dakota. ''Salve a tutti''dice entrando, ''Ohw amore, vedi chi c'è''dice mia madre, ''Si l'ho vista!''risponde seria, ''Ha accettato il lavoro, hai una sorella modella''dice mio padre, ''Sai quanto può interessarmi''risponde Dakota entrando in camera sua e sbattendo la porta. ''Ma perchè fa cosi!?''dice mia madre, ''lascia, vado io''dico. Mi trovo davanti alla sua porta, con il cuore in gola, e non so perchè! Busso..




ANGOLO SCRITTRICE: salve a tuttiii i miei lettori e lettrici, come va? io sono stata un po' così ho avuto la febbre a sali e scendi come una scala e ora sto raffreddatissima ma niente mi ha fermato e dopo un bel po' lo so lo ammetto, ecco a voi il capitolo 29 spero vi sia piaciuto come sempre e spero di poter postare al più presto gli altri se il tempo me lo permetterà. Anche se un po' in ritardo auguri passati di Natale e di buon 2015 a tutti spero che aumenterete in questo 2015 e spero di riuscire a concludere la storia per potervi far appassionare con un altra storia tutta nuova. SURPRISE!! ci vediamo presto, ricordate di recensire.
Kiss sery90

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Capitolo 30
*** 30. Lei chi è?! ***


                  

 

 

Lei chi è!?
 
 

[...] "Dai tesoro apri parliamo" dico con voce triste, dopo 5 minuti di insistenza lei decide di aprire, era sedua sul letto di spalle, non voleva neanche gardarmi perchè le facevo ribrezzo "Mi dici che ti succede?...sei mia sorella e vederti stare così mi rende molto triste sai?" dico " e sai a me cosa importa, neanche a te è importato che io stavo male quando te ne sei andata" dice girandosi con le lacrime agli occhi "te ne sei andata senza  sapere se io avessi bisogno di te, 3 anni di inferno mi hai fatto passare, 3" continua "Aspetta dakota, non ti seguo! Perchè ti avrei fatto passare tre anni di inferno?" chiedo stranita dalle sue parole "Perchè avevo 16 anni avevo bisogno di chiedere a mia sorella maggiore, la mia migliore amica  e consigliera delle esperienze che si fanno in adolescenza, e invece me la sono dovuta vedere da sola, tu non c'eri pensavi solo al tuo lavoro, che qui ce ne da vendere e tu resti prima in Italia dalla nonna e poi quando pensavo che dopo qualche mese finalmente tornavi per restare ecco il nuovo lavoro dove?! a Londra" mi guarda e anchio "tesoro io non sapevo che tu mi volevi qui, tesoro non è stata mia intenzione allontanarmi credimi" provo ad accarezzarla ma lei mi schiva "Caro ho quasi 18 anni, non vivo più nelle favole, io avevo bisogno di te e tu non c'eri" "Ma ora ci sono" "Prima avevo bisogno di te ora non so" "Amore avevo bisogno di quel lavoro e lo sapevi benissimo, tu potevi venire quando volevi a trovarmi ero sempre li potevi chiamarmi a qualsiasi ora ti avrei risposto, sei la mia sorellina non ti lascerei mai commettere errori sciocchi" l'abbracio e lei ricambia stringendomi forte a se, "Perchè non hai commesso errori sciocchi vero?" le chiedo sicura di me ma con aria leggermente ironica "No no" dice soridendo "mi sei mancata tanto" sospira "Anche tu piccolina, non sai quanto" restiamo per un po' in quell abbraccio tra sorelle ma ad interromperlo sono le mie parole incuriosite " Allora racconta " chiedo "cosa?" risponde ridendo "come cosa...ora mi devi raccontare TUTTO di quello che hai fatto con quel mascalzone di Xavier, perchè stai ancora con Xavier vero?? non hai fatto cose di cui potresti pentirti!" dico severa "Tranquilla ci sto da tre anni ormai, comunque si è successo ed è stato bellissimo mamma papà e rob non lo sanno lo sappiamo io te e lui, però è stato un momento bellissimo davvero" dice con sorriso a trentadue denti "Oh tesoro quante cose belle scoprirari della vita" dico sorridendole e accarezzandole la faccia "Dici? io mi sento già in paradiso" "Calma non ti allargare...l'amore è bello ma fa anche male" "Si tipo te e Jackson?" dice con aria furbetta "Ma che dici streghetta, quello che ce tra  me e Jay è diverso" dico ratristandomi "Aah allora è vero che ti piace" dice facendomi il solletico "Ahhaha dai basta! No, ce si ma è complicato" "Niente è complicato, tra voi due ce filing si vede, ti guarda come se ti volesse saltare a dosso" "Ma che dici Dakota, lui messaggia con un altra" dico a malincuore "Ma che dici?" chiede strana " "E' la verità, l'ho scoperto oggi, ci sto abbastanza male pensavo che ieri portandomi a cena e oggi, nella prima parte del set fotografico finalmente anche in lui stava nascendo qualcosa ma mi sbagliavo" "Lui ci perde, tu sei la sorella e la ragazza più bella e perfetta del mondo" mi abbraccia "Grazie Daky" ricambio l'abbraccio "Ora sono stanca voglio fare un bel bagno caldo e andare a dormire" "Se vuoi puoi dormire qui con me, come i vecchi tempi" "Tesoro domani mattina ho tanto da fare devo pulire tutta casa se no i topi mi cammineranno" Va bene però domani pomeriggio andiamo a fare shopping, capito?" "Promesso" "Perfetto anche perchè mi devi aiutare a scegliere il mio vestito per il diciottesimo" "io?" "scherzi? non prendo niente senza la mia styles personale" " che scemina" le dico tirandole una leggera pacchia sulla spalla "Notte sorellona" "Notte piccola streghetta" Daky rimane in camera mentre io scendo e saluto tutti per la magnifica serata in famiglia, Rob si offre di accompagnarmi per non farmi prendere un taxy a quell ora della notte, arrivati mi da un caloroso bacio ed entro, era l'una passata e Jackson ancora non era tornato io sono in bagno riempio la vasca con acqua calda e mi ci immergo, mi rilasso con delle minuscole candele profumate dopo un po' rischiavo di andarmene al sonno nella vasca così mi alzo e nel momento stesso in cui stavo uscendo prendendo l'asciugamano ecco aprirsi la porta, era Jackson che mi fissava e subito mi copro come posso con l'asciugamano "Bhe cos'hai da guardare?" dico con aria superiore "Niente" lui si tira indietro io chiudo il bagno chiudendomi la porta alle spalle e subito dopo sbuca una ragazza tutta tatuata, non aveva una parte sulle braccia o sul petto senza un tatuaggio, aveva capelli rosso accesi e un vestito molto corto con delle ballerine da dove sbucavano i suoi prosci...Le sue gambe!" Ehi Jay, chi è questa?" chiede con  aria snob "Chi sei tu carina...questa è casa mia e di Jackson fino a prova contraria " "Appunto è anche casa mia è mia ospite, ti dispiace?" chiede Jackson. Certo che mi dispiace che razza di domande sono "No, in fondo è casa tua no?" dico da stronza "Ecco appunto" Jay fa vedere a tizia la sua camera ed io, bhe ce poco da immaginare bagno chiuso a chiave, doccia calda, lametta. Tre abbinamenti perfetti.

dopo una ventina di minuti pulisco e vado in camera mia indosso il mio nuovo pigiama di victoria's secret, una sciocchezzuola, una canottiere a bretelle sottili con scollo a V e sul bordo dello scollo del pizzo nera e un pantaloncino corto  con pizzo alla fine sempre nero. Esco dalla mia camera e mi ritrovo Jackson con la tizia, mi fissa per qualche secondo sotto l'occhio fulminante di lei "Ti serve qualcosa?" avvicinandomi "N..no, cioe si" dice balbettando "Fai pace col cervello Jay" "Sheila ha trovato questa nel bagno piena di sangue, è tua immagino" "Ah così ce l'ha un nome questa TIZIA, si è mia e NON SONO DI CERTO AFFARI VOSTRI!" dico con tono innervosito "Non ce bisogno che ti alteri" dice "Senti TIZIA, Sheila come ti chiami tu, fino a prova contraria questa è anche casa mia e ho la mia privacy personale quindi questa cosa che hai trovato nel bagno non sono cose che ti riguardano" prendo la lametta e li chiudo la porta in faccia, la butto nel piccolo cestino vicino alla porta che avevo in camera, mi stendo sul letto e mi scende una lacrima solitaria che si poggia sul mio povero cuscino ormai impregnato dalle mie lacrime continue, dopo qualche secondo ecco un altra lacrima accompagnata dalla mia porta che si apre, era jackson, asciugandomela mi siedo sul letto. "Ti serve qualcosa?" chiedo "No" "allora puoi uscire" "Perchè lo hai fatto?" "Perchè mi andava" li rispondo con aria superiore "Dimmi la verità" "chi sei mio padre? non devo darti nessun tipo di spiegazione" mi alzo e lo spingo verso la porta aprendola "siamo solo coinquilini e colleghi di lavoro quindi la mia vita la gestisco io se non ti dispiace, se eravamo fidanzati o sposati allora mi potevi fare la predica ma siccome non siamo neanche amici ciao" li sbatto la porta in faccia chiudendola a chiave, mi chino seduta sotto la porta ed ecco le lacrime scendere violente sul mio viso, perchè la sera prima mi aveva trattato magnificamente e ora questo?!!
Passano le ore e non riesco a dormire mi giro e rigiro nel letto e dalla stanza affianco, bhe Jackson si stava davvero divertendo quella sera, scendo dal letto e apro la porta, cerco di scendere in silenzio le scale e mi dirigo in cucina dove mi aspettava un bel bicchiere di latte caldo e miele nella speranza che mi aiutasse a dormire, prendo un penolino e metto a scaldare il latte in tanto in un bicchiare lungo verso un cucchiaino di miele e dopo ci verso il latte caldo, inizio a bere e cerco di rilassarmi quando ad un certo punto mi sbuca alle spalle sheila facendomi saltare da terra "Ancora sveglia" chiede impertinente aprendo il frigo "Si, sai com'è troppo chiasso " rispondo "Oh scusaci, sai quando c'è da fare!" dice ridendo sotto i baffi io prendo e le faccio una smorfia e bevendo prendo e vado in camera mia , sulla scale incontro Jackson e i nosri sguardi non si lasciano per almeno 5 secondi, sono io che decido di staccare quell' "attmosfera" che si era creata e salgo in camera, lui mi segue col suo sguardo fino a che non chiudo la porta, finisco di bere il latte caldo e mi siedo sul letto, mi fisso le braccia, perchè succede a me?!! Stringevo il bicchiere tra le mani tanto che mi alzo e gridando lo scaravento contro il muro e in quel momento entra Jackson, per poco non lo colpivo "Sei pazza?" "che vuoi? vattene voglio stare sola" li dico urlado, " "Che ti prende stasera?" "Jackson mi fai il favore di sparire dalla mia vista!! sta sera è sicuro che ti faccio male!" li dico irritata, li chiudo la porta in faccia mi metto sotto le coperte e cerco di dormire, e infatti il sonno non tarda ad arrivare.
Il giorno dopo suona la sveglia erano le otto non sentivo nessun rumore provenire dalla stanza o dalla cucina, vado in bagno e mi lavo velocemente faccia e denti, aggiusto i capelli in una coda alta lasciado dei ciuffetti sul viso e vado in camera mia decido di lasciare il viso libero di respirare così metto solo un po di BB cream un po' di mascara e via poi apro il mio armadio e prendo qualcosa di comodo, un jeans una maglia abbastanza larga ma carina bianca con uno strappo che si apriva dalla spalla al gomito e scollatura a V e ballerine nere prendo borsa e cellulare, scendo in cucina bene non ce nessuno, oggi voglio fare qualcosa di azzardato anche se confido ho un po' di paura vado in cucina bevo un po' d'acqua dal rubinetto e poi prendo dal vassoio in soggliorno le chiavi della macchina di Jackson lasciandoli un biglietto non penso che la macchina li servirà a gran che oggi *HO PRESO IO LA TUA MACCHINA, NON TI DISPIACE VERO? TRANQUILLO NON TE LA DISTRUGGO TORNO SUBITO SE MI CERCHI CHIAMAMI AL CELLULARE, BACI CARO* esco di casa sbattendo la porta non volendo e guardo e uscendo noto che alla finestra di jackson ce la put...Sheila in intimo, ma non si vergogna? ble! Entro in macchina infilo le chiavi nel cruscotto e metto in moto schiaccio il pedale sulla frizione e inizio a fare manovra per uscire dal parcheggio, il mio cuore è a mille è da tanto che non guido, dall'icidente...
Comunque riesco a innescare la marcia e a partire con l'accelleratore..stavo guidando e ancora non ci credo..ad un certo punto sul cruscotto avverto che c'era una spia rossa che si accendeva la macchina stava esaurendo la benzina e quell'idiota di Jackson si è dimenticato di fare benzina ma ormai ero arrivata a casa mia, scendo e suono Dakota mi apre "sei venutaa!" mi salta a dosso "si sono qui contenta" l'abbraccia "si ma non dovevi venire di pomeriggio" ne ho approfittato ora non posso?" "certo che puoi! e non dovevi fare pulizie?" chiede curiosa "mi fai entrare o mi farai rimanere a farmi il quarto grado sul ciglio della porta?" dico ridendo "Scusa entra "si chiude la porta alle spalle e ci dirigiamo in cucina "Amore mattiniera oggi?" con il suo solito sorriso "Buongiorno mamma" le dico abbracciandola forte "Ohi che ti succede?, caffè?" chiede "volentieri perchè ancora non ho fatto colazione" rispondo "Ottimo oggi trascorriamo tutta la mattina a fare shopping" mi dice eccitata "Passeremo la migliore gionata di sempre te lo prometto anche perchè, tadaa ho la macchina" "hai ripreso a guidare?" dice mia madre stupita mentre mi versa il caffè "Si ho preso in prestito la macchina di Jackson" "Corro a cambiarmi" dice " Ti aspetto qui" rispondo "Allora?" dice mia madre "Cosa" dico stupita "Che ti succede?" chiede "Niente avevo del tempo in più da dedicarealla mia sorellina e mi sono precipitata tutto qua" bevendo il caffè "mmh spero sia così" dice mia madre girandosi a preparare la colazione per papà e Robert che tra poco dovrebbero rientrare "Mamma è così te lo assicuro " "E Jackson?" "A Aveva da fare" mi guro e guardo in torno "Cosa?" "dei documenti a casa un sacco di roba, si l ho lasciato a casa in pace così io sto un po' con Dakota" in quel momento scende "Eccola appunto" continuo "Andiamocene prima che mamma continua a farmi altre domande" le sussurro all orecchio "Ciao mamma a dopo" continuo. Uscismo e ci dirigiamo in macchina e mi fermo al primo autogrill che trovo in zona per fare benzina ma ad un certo punto una valanga di paparazzi mi fotografano così finisco di fare benzina e rientro subito in macchina per seminarli, "Allora che negozio vuoi visitare" chiedo "E me lo chiedi?" dice sorridendo "Ho capito, il centro commerciale nella Fifth Avenue quinta strada, agli ordini" dico facendo un sorrisetto "Senti, non ho 5 anni a mamma puoi darla anche a bere ma a me no...che ti succede?" chiede "Ma niente che vuoi che abbia" dico con la faccia seria sulla strada "a mamma puoi darla a bere a me no si vede che hai qualcosa, è successo qualcosa con Jackson? spara!!" "E va bene se insisti...Niente ieri sera si è portato una a casa che faceva tutta la superiore in casa mia e chredo che immagini cosa hanno fatto tutta la notte no?" dico " Di certo non hanno giocato a carte " dice ridendo, la guardo un po' storta "Ok scusa, ma a te cosa frega la vita è la sua" continua "Bhe perchè pensavo che tra me e lui stesse nascendo un qualcosa, non so bho pensavo che finalmente anche per me stava arrivando la felicità lui è così dolce e premuroso e spiritoso e.." "Carino" conclude dakota "Ti piace allora" "E va bene si" dico sbuffando "Ma perchè non ti sei fatta avanti tu?!" "Dico ma sai di chi stiamo parlando o no?" dico "Si di Jackson" risponde ingenua "Ehi sveglia è Monroe Jackson Rathbone famosissimo attore e modello si dovrebbe mai mettere con una che lavora in un negozio estetico?!! sei fuori!" rispondo "Si ma ora anche tu stai intraprendendo il suo lavoro o sbaglio?? svegliati cocca che il mondo non gira da solo" "svegliati cocca che siamo arrivate, inizia a scendere che io parcheggio" dico "Ma..." "E non voglio sentire neanche un altra parola su quest'argomento" continuo Dakota scende e io cerco un parcheggio dopo di che la raggiungo ed entriamo nel centro commerciale, c'erano un sacco di quei negozio che non sapevo da dove cominciare "Ehi vieni entriamo qui" dice lei tutta eccitata, e si va alla ricerca di questo benedetto abito".

SPAZIO AUTRICE: Hola lettoriii e lettriciii...scusate l'enorme ritardo lo so, ma sto avendo un po' da fare con la scuola e tutto il resto, sono mortificata. spero che il capitolo vi piaccia.
spero di pubblicare presto il prossimo, vi adoro continuate ad aumentare. TANTE RECENSIONIII.

PS: se non avete visto i trailer li trovate tra le info
Kiss Sery 90

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Capitolo 31
*** 31. Giornata di shopping con Dakota ***


                    

 Giornata di shopping con Dakota



Entrando nel primo negozio e inizia col provarsi un vestito rosso mono spalla scollatuta a cuore e una cinturina nera sotto è a palloncino e tutte le roselline sulla spallina ed esce "Bhe? che te ne pare?" chiede "Te lo devo proprio dire?" rispondo "è tanto brutto?" "Sembri una bambina" mezzo sorriso "mi cambio" rientrando in un camerino. Il secondo abito era color argento/celeste con uno spacco sul seno bretellone e scollatura a V aderente che arrivava suul ginocchio "Sembri una nonna"  senza dire niente rientra nel camerino e indossa i suoi abiti ed esce triste "Tesoro facciamo una cosa da un altra piccola occhiata e poi andiamo in un negozio che dico io ok?" dico "Daccordo, ma tanto non mi piace niente lascio questi e andiamo"dice un po più felice.
La porto in un negozio al piano di sopra "Sei pazza qui costano troppo andiamo" dice girandosi io la blocco "Non così in fretta, su entra nel camerino e inizia a spogliarti io ti porto qualcosa" dico.
entra nel camerino e in  tanto prendo qualcosina e gli e la porto esce con il primo un bellissimo top corto nero impreziosito da due maniche intrecciate e imprezziosito con i brillantini e una bellissima gonna lunga nera stretta dello stesso materiale del top "allora?" chiede, "o dio stai benissimo Daky " dico con aria contenta "guardati" continuo "si hai ragione, mi piace, questo lo teniamo da parte e mi provo altro" dice determinata entrando nel camerino e si prova un vestito corto senza spalline e del tulle su tutto il vestito "quando ti sposi?" chiedo "dai scema hahahah" entrando nel camerino. esce con un vestito tutto aderente senza spalline di pelle con tasche e un cardigan rosa confetto "toglilo subito" dico schifata "perchè?"chiede "troppo barbie" "ma a me piace" "toglilo ora!" entra e si cambia e indossa un vestito oro spento senza maniche largo sulla gonna che arriva sulle cosce con un velo trasparente come maniche e sulle spalle come gocce che scendevano a mo di tatuaggio. "questo mi piace"dico "si anche a me" dice sorridendo guardandosi allo specchio "dai su cambiati e prova questi che ho trovato "corro" entrando in camerino. Il vestito che le ho portato e che indossava era un vestito largo con scollatura a V e bretelle bon bon ricamato color oro "questo non mi convince" dice "ma se sembri una bambolina" controbatto "non mi piace proprio " "va bene prova l'altro" l'ultimo vestito era un incanto, le donava, era un vestito irregolare tutto ricamato di pizzo e rose senza maniche e la gonna leggermente a palloncino e su tutto il vestito una leggera spruzzata di vedo non vedo "questo è stra preso per i miei 18 anni" dice tutta contenta guardandosi allo specchio "ok allora è preso" dico sorridendole " sè perfetto, ma mancano accessori e scarpe" continuo "questo vestito costa 120$" "e tu ne hai?" chiedo "120 dollari sono il mio risparmio di due settimane tieni, ne valsa la pena, addio scarpe" mi da il suo vestito "sicuro di volere questo?" "si anche se il vestito dorato con i diamantini sarebbe stato perfetto per il compleanno di Xavier e anche quel top e gonna" rattristata "Facciamo una cosa per ora compri questo che è più importante mh? ti prometto che appena possiamo veniamo a comrare gli altri e per le scarpe ci penso io" "No dai uso quelle che ho ma ce un problema, il compleanno di Xavier è oggi e pensavo di comprarmi qualcosina, ma quei vestiti costeranno almeno 120 dollari a testa" "Dai ti presto qualcosa io" "Ma vedi il tuo seno e vedi il mio" "Tranquilla ho dei vestiti che potrebbero andarti" "va bene vado a cambiarmi questi sono i soldi per pagare il vestito" mentre  dakota si cambia io vado alla cassa e pago i 3 abiti che li piacevano, "Scusi il top e la gonna me li può mettere in un pacco regalo?" chiedo alla commessa "Certo signorina, in tutto viene 432 dollari e 70 " risponde "Ecco a lei grazie" "grazie  e arrivederci" "Daky ti aspetto alla macchina" dico gridando lei mi fa cenno col dito, nascondo nel bagagliaio i vestiti tranne il suo e porto la macchina all entrata dove mi aspettava. "Allora dove anidamo ora?" Chiede "Prima di tutto chiamo la mamma per avvisare che mangi da me perchè ti voglio preparare da dio sta sera quindi un attimo < Mamma, sono Caro, oggi Dakota può manguare da me? > < certo ma perchè? > < Bhe vogliamo passare una giornata tra sorelle e poi la devo preparare per il compleanno di Xavier > < Va bene mi raccomando e dille stasera non oltre la mezzanotte se no sente poi tuo padre > < Va bene agli ordini > "Che ha detto?" chiede "Ha detto va bene ma non devi superare l orario se no papà lo senti" dico "e ora troiamo qualche nogozio di scarpe" continuo, mi sorride "Uh questo mi piace" pagheggio d'improvviso ed entriamo in un negozio dove dakota si da alla pazza gioia con i tacchi, io sorrido perchè mi piace vederla contenta, "Che ce Daky?" chiedo vedendola strana "Non mi piacciono queste scarpe" ma se te ne sei provata almeno 10 paia" dico "si ma tutte nere o beish non mi garbano tanto sai" dice "più tosto ne ho viste alcune che mi piacevano tanto erano a punta quadrata e rosse a tacco sottile con almeno 4 cm di plateu" continua portandomele e provandole "sotto il vestito starebbero un incanto" dice soddisfatta "Amore ma ne sei sicura?" chiedo "sicurissima, me le compri, ti preeego ti prego ti prego ti preego" "e va bene" mi abbraccia "Grazie sorellona" stringendomi "Su rimettiti le tue scarpe e aspettami in macchina vado a pagare" "Agli ordini capo" dice contenta, io mi dirigo in cassa e pago ben 120 dollari per quelle scarpe, ma in fondo questo è altro pur di veder sorridere la mia sorellina.
Andiamo in macchina e ci dirigiamo verso casa, una volta arrivati non sento anima viva "Allora se vuoi qui ce il telecomando della tv oppure di sopra vai in studio ce il computer io vado in cucina a preparare qualcosa che è già tardi" dico "Agli ordini" dice sorridendomi "Prima vado a sistemare un po' di sopra ora torno" vado di sopra e apro il bagno c'era Jackson mentre si faceva la barba "Oh, buongiorno ti sei divertita con la mia auto?" chiede sorridendo



 

ehi guys scusate l'enorme ritardo ma ho avuto molto da fare scusate scusate scusate.
Scusate anche gli eventuali errori grammaticali e di battitura a volte non me ne accorgo neanche rileggendo.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Mi farebbe piacere ogni tanto qualche commento. Prometto che aggiornerò presto. Come avrete ben visto, spero sto scrivemdo anche un altra storia Jalice andate a leggere anche quella si chiama Philofobia- Paura d'Amare. Andate sul mio canale youtube e trovate tutti i trailer sia di questa storia per chi non l'avesse ancora visti sia della nuova per capire meglio lo svolgimento della Fan Fiction, tutti i link si trovano nelle info delle FF. Spero vivamente che il capitolo sia stato di vostro gradimento a preso.Kiss Sery 90

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Capitolo 32
*** 32. Litigi ***


                        
Litigi



"Si, e molto devo dire"  dico sfacciata "mai come ti sei divertito tu ieri sera...che fine ha fatto la tua "amichetta"?" continuo sfacciata passandoli davanti per guardarmi allo specchio, lui mi guarda a mezza faccia e mi sorride "Non ce bisogno che tu mi dia una risposta, l'ho capito sai!" dico guardandolo "Capito cosa?" chiede fissandomi "Che sei solo un maiale" dico alzando il sopracciglio "Io un maiale?! ma ti vedi come ti vesti sembri una puttana" "si perchè la tua amichetta è una santa" dico alzando il tono di voce, lui mi guarda senza rispondere "E io che pensavo che tu ed io.." "che tu ed io cosa?" chiede incredulo "Niente vado a nascondere..." mi prendo 5 secondi di pausa respiro profondamente e guardo il pavimento "In camera mia" continuo andandomene e sbattendo la porta. Arrivo in camera e nascondo le buste, mi stendo sul letto con lo sguardo sul soffitto e i miei pensieri che vagavano in cerca di risposte "Ma che ci fai stesa sul letto" chiede la mia sorellina entrando "Eh? niente" dico alzandomi dal letto e sistemandolo "Tu più tosto perchè sei salita?" chiedo "ah volevo vedere la casa e ho incontrato jackson sulle scale che si stava sistemando per uscire, comunque bella casa" "grazie, jay stava uscendo?" chiedo "Ah quindi per te è JAY" con voce soave e ridendo "Dai scema stava uscendo?" richiedo "si" "ah ok aspetta" scendo le scale "Jackson!!" grido "Cavolo se ne andato..." "No sono qui che ce?" dice "Dove vai?" chiedo "Affari miei" sorride e io lo guardo storto "Scherzo vado in banca" "Puoi andare a fare un po' di spesa? è finito quasi tutto in frigo prendi un po' di cose mh? poi ti do i soldi" "Va bene ci vediamo per l'ora di pranzo, ciao!" "Si ciao" ritorno di sopra e Dakota si era impossessata del mio letto giocando col cellulare io mi dirigo verso la finestra aprendola per far entrare un po' di aria e luce "Puoi almeno togliere le scarpe le lenzuola sono pulite" dico innervosendomi "Ehi ma che ti prende?" chiede "Niente dai tranquilla io vado giù a cucinare così quando viene Jackson mangiamo e poi ti faccio provare qualche vestito" "Va bene io posso rimanere qui?" "Cero fa come se fossi a casa tua" le do un bacio sulla frinte e scendo, vediamo cosa ce in frigo e prepariamo un pranzetto da leccarsi i baffi, speriamo.
Apro il frigo e prendo la lattuga e la lavo ben benino e la dispongo su dei piatti bassi poi lavo una mela e la taglio a striscioline spalmo del miele,un po' di sedano sia gambi che foglie un cugghiaio di limone sale e pepe, era da leccarsi i baffi, le posiziono in frigo in tanto prendo le coscie di pollo già spellate e lasciate a bagno in una marinara di succo di limone vino bianco e le foglie di timo e origano. Sbatto 4 uova e preparo la farina faccio sgocciolare il pollo e li passo nella farina e nell uovo e li immergo nell olio bollente, la salsina per il pollo era già in frigo. ora non resta che tostare le pannocchie nel forno, penso che due a testa andrano bene.
Preparo la tavola e in tanto arriva Jackson "Che buon odorino, che stai friggendo?" chiede guardando "Attento!!... è pollo genio. hai fatto la spesa?" chiedo "Si è in sala da pranzo" dice "Vado a lavarmi le mani"continua "Già che vai di sopra in camera mia ce mia sorella chiamala e dille di lavarsi le mani e di scendere per favore" "OK capo"
prendo l' insalata waldorf e la metto in tavola, Dakota scende insieme a Jackson mentre io tolgo le pellicole da sopra il piatto e finisco di friggere il pollo "Mmmh da leccarsi i baffi" dice Dakota "iniziate io vengo subito" dico senza esitare "A chi finisce prima?" dice Jackson "Si, 1,2 ee" "E niente" la interrompo "Jackson non sei un bambino per favore mangiate in tranquillita che arrivano le Corn On the cob" dico mettendole al centro, mangiamo ma Dakota e Jackson si tentano con sguardi di sfida. Dopo il pranzo Jay è sul divano a guardare la tv ed io e Dakota siamo in camera mia a provare qualche vestito, io cerco mentre lei è seduta sul mio letto "Allora cosa posso farti provare mmh che ne dici di questo?" mostrandoglielo, era un vestito bianco con scollatura ampia a V e cerniera piccola con delle finte tasche corto sulla coscia, "mmh si vede lontano 100 metri che ci navigherei dentro" dice "mmh hai ragione, prova questo in tanto io ti prendo delle scarpe" il vestito che si stava provando era uno dei miei preferiti, scolaltura a V ampia con piccoli spazi aperti sulla schiena e si allacciava con una cerniera lunga tutto il vestito davanti e arrivava quasi sulle ginocchia, stupendo. le prendo delle scarpe nere "Bhe? non è bellissimo?" dico ammirandola "Sorellina con tutto il bene che ti voglio, si è bello ma..non ho tette, guardami mi sta malissimo tu hai i fianchi io sono uno stecchino, non hai qualcosa di meno scollato?" chiede guardandosi "MMh aspetta fammi vedere...questo ti piace? " le faccio vedere un abito senza spalline giallo a pua neri ma dalla sua faccia si capisce la disapprovazione "Sembrerei un ape dai" dice ridendo "ok ok, certo che sei proprio difficile" dico ridendo "Questo?" continuo mostrandole un vestito con top nero  bretelle a baze e sotto attaccata una gonna color oro acceso, lo fissa  "Bhe?" chiedo "Me lo provo" dice ma mentre si guardava allo specchio con quel vestito a dosso "Sembro una barca Caroo" si siede sul letto rattristata "Dai riusciremo a trovarlo un vestito dai su " l'abbraccio e poi ritorno nel mio armadio e prendo un vestito simile a quello di prima solo che senza spalline e invece ce con il top nero era sui toni del grigio ed era tutto ricamato strano "Mmmh no non mi piace a fatto" dice "Che ne dici se proviamo con qual cos'altro tipo gonne e camicie o top oppure con pantaloni? mh?" chiedo "Proviamo" dice stanca "Dai però è già tardi stiamo sprecando tutto il pomeriggio a cercare vestiti invece che prepararmi "Dai scema vuoi essere perfetta o no?" rido "prova questa camicia rossa e questa gonna di pelle color bronzo" "stai scherzando?" dice "Perchè?" chiedo rattristata "io sembrerei una vecchia, sono più bassa di te e non credo mi starebbe bene" "Mmmh allora non so proprio che darti amore mio" dico avvicinandomi a lei che quasi piageva "A meno che, mi avvicino all armadio e prendo il vestito dorato che si era provata stamattina "non decidi di indossare questo cenerentola" dico mostrandoglielo "Caro ma sei pazza?, me l'ha comprato?" dice sorridendo e guardandolo "Grazie mille sorellonaa" mi abbraccia "Ok ok però ora fila in doccia che io prendo phon e trucchi e ti aspetto giù" dico indicandole il bagno piccolo intanto io vado nell altro bagno e apro la porta, c'era un sacco di vapore che non si vedeva niente, ero piegata sotto il lavandino alla ricerca del mio beauty case, ad un certo punto mi vedo un ombra uscire dalla tendina dove si trova la  vasca, era jackson come mamma lo ha fatto, lui mi guarda incredulo, io inizio a gridare e a coprirmi gli occhi "O DIO MIO JACKSON COPRITI CAVOLO COPRITIII" "ok sono coperto calmati, come se non avessi visto mai una persona nuda" dice ridendo "Sei uno scemo" dico alzandomi con le mie cose e sbattendo la porta, mi siedo a terra fuori il bagno e mi guardo nel beauty allo specchietto, ero diventata paonazza come un peperone, mi alzo e mi sistemo e lui esce "Ehi heidi senti caldo?" dice ridendo "No sento solo l'istinto di ammazzarti" dico irritata, "Bhe guardala così, ora siamo pari, io ho visto te e tu hai visto me" dice io  scendo le scale senza degnarli di una risposta, in fondo era vero però, Dakota era giù in accappatoio ad aspettarmi. Mi squilla il telefono < Pronto?, si sono io, si. Davvero? quando comincio? daccordo a domani allora, salve a presto > chiudo il telefono "Chi era?" chiede curiosa "Non ci crederai mai era il produttore della rivista Seventeen" dico "E che voleva" "Bhe ce uno stilista italiano che ha visto le mie foto per DKNY e mi vorrebbe per qualche foto per la nuova rivista di Seventeen" dico sorridendo "Sono contenta per te sorllina" dice abbracciandomi. "Dai non ci pensiamo ora, pensiamo a trasformarti da principessa a regina." Le asciugo i capelli e dopo di che le metto un frotierino per poterla truccare un filo di fondotinta  e poi sistemo le sopracciglia con la matita dopo di che inizio con gli occhi, smookey eyes sui toni del mattone e linea di eliner alla marilin matita bianca per aprire lo sguardo e filo di bascara,  lucido e per compattare tutto cipria trasparente, come effetto finale blusch color pesca. "Finito?" chiede impazienta "Si am chi ha detto che ti puoi vedere?" rido e le pettino i capelli nel fra tempo che la piastra si decideva a riscaldarsi e subito dopo ecco i capelli stirati come uno spaghetto. Ora tu ti vai a vestire mentre io mi faccio una doccia veloce ok? ci vediamo qui tra mezz ora" dico ridendo e mi infilo in vasca in un bellissimo bagno caldo pensando a cosa posso indossare per uscire con la mia amica anna che ho chiamato prima per festeggiare. Esco dalla vasca e vado in camera, vedo Jackson che dalla sua camera mi fissa mentre parla al telefono, meglio chiudere, era tardissimo e dovevo anche accompagnare dakota, cavolo. prendo il mio vestito viola con manica a tre quarti e con apertura a goggia sulla schiena e un decoltè beish un trucco veloce sui toni del bianco e argentato con blasch color pesca e lucidaabbra perlato sciolgo i capelli e li lascio così mossi prendo una pochette beisch e mi dirigo giù c'era anche Jackson "Ulala usciamo stasera?" chiede "Si vado a festeggiare perchè mi hanno ingagiato per un altro lavorodomani mattina" dico "io non ti posso accompagnare domani iniziamo le riprese del film con il tuo rupert" dice ridendo "Andiamo Daky" prendendo le chiavi "Aspetta dove vai con la mia macchina?" chiede "serve a me devo uscire"continua "Devo accompagnare mia sorella" dico alzando la voce "L'accompagno io" dice strappandomi le chiavi di mano e lasciandomi così "Jackson" lo chiamo "JACKSON" alzo la voce "sei un pirla" continuo e lui mi alza il dito medio, chiamo la mia amica anna per farmi venire a prendere e dopo mezz ora eccoci in discotega ad ubriacarci e ballare come malate.

 

Hi guys ecco il seguito scusate li eventuali errori. Come avrete ben visto, spero sto scrivendo anche un altra storia Jalice andate a leggere anche quella si chiama Philofobia- Paura d'Amare. Andate sul mio canale youtube e trovate tutti i trailer sia di questa storia per chi non l'avesse ancora visti sia della nuova per capire meglio lo svolgimento della Fan Fiction, tutti i link si trovano nelle info delle FF. Spero vivamente che il capitolo sia stato di vostro gradimento a preso.Kiss Sery 90

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