Scambio Interculturale: Italia arrivo!

di Giuliana89
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** PROLOGO ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 14: *** Avviso ***
Capitolo 15: *** Capitolo 13 ***
Capitolo 16: *** Capitolo 14 ***
Capitolo 17: *** Capitolo 15 ***
Capitolo 18: *** Capitolo 16 ***
Capitolo 19: *** Capitolo 17 ***
Capitolo 20: *** Capitolo 18 ***
Capitolo 21: *** Capitolo 19 ***
Capitolo 22: *** Capitolo 20 ***
Capitolo 23: *** Capitolo 21 ***
Capitolo 24: *** Capitolo 22 ***
Capitolo 25: *** Capitolo 23 ***
Capitolo 26: *** Capitolo 24 ***



Capitolo 1
*** PROLOGO ***


Prologo


Sono a scuola, ora di matematica. 

Bussano alla porta, è il bidello - Prof.ssa Stone scusi dovrebbe uscire Isabella Swan - ….c..cosa? devo uscire?? penso preoccupandomi


- Qual'è il motivo? - chiede la prof. al bidello interrompendo i miei pensieri.


- La chiamano in presidenza - 


Mi alzo in piedi, l'istante dopo dalla classe si eleva un: ohhh, chissà che ha combinato. È stata jessicaspifferatutto a parlare, le rivolgo uno sguardo fulminante che la fa smettere di ridacchiare.


- Silenzio li dietro - urla la prof, ed è l'ultima parola che sento prima di affrontare la sorte.

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Inizio col dire che questa è la mia vera e propria FF..spero che questo prologo vi intrighi, anche se si inizia a capire un po della storia dal primo capitolo. 
Sono alle prime, anzi primissime armi..quindi se il discorso vi sembra un po standard perdonatemi, prometto che migliorerò!

Sto pensando che forse posto più tardi il primo capitolo. Vedremo!

Baci Giu

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***


capitolo 1 Sono le 7:10 la sveglia suona ricordandomi che devo andare a scuola, mi alzo controvoglia anche se fuori c'è un bel sole. Vado in bagno a sciaquarmi la faccia e poi scendo a fare colazione.

Mi sembra il caso di dirvelo...
Io senza aver fatto colazione non esco da casa, questo discorso è  stato centro di lunghi, lunghissimi dibattiti con la mia migliore amica angela... io lei siamo due mondi diversi, come vi ho appena detto io senza latte non resisto xD.. lei
è  invece una di quelle che prima di uscire di corsa da casa per andare a scuola prende un merendina e la mangia in macchina.
No ma io dico, è  normale che una faccia colazione in macchina??
Siamo amiche proprio perchè ci compensiamo credo... la scorsa settimana come le migliori coppie abbiamo litigato, per una sciocchezza.

Io dopo aver sbollito un pò ho cercato di ricordare il momento in cui siamo diventate amiche.
Le nostre mamme erano amiche, io e angi facevamo la prima elementare, un giorno in mensa i posti per sedersi erano tutti occupati, dopo un pò facendo un giro avevo trovato un posto dove sedermi, però tutto un tratto un bambino mi superò correndo e si sedette al posto che avevo visto io facendomi la linguaccia.. io stavo incominciando a piangere quando una bambina con le treccine mi prese la mano, mi portò sulla panchina dove lei era seduta e mangiammo insieme, da il in poi non ci staccamo più.

Oddio..scusate, che stupida ho parlato di me e della amica senza dirvi chi sono. 
Mi chiamo Isabella Marie Swan, ho 17 anni e abito in una citta a 3 ore di distanza da Sidney in Australia.
Frequento il quarto anno alla St. Mary High School e ora cammino in un corridoio della scuola, direzione
presidenza

- Mi scusi, sa il perchè la preside mi ha chiamata? - chiedo al bidello

Mi guarda dispiaciuto - No signorina, ho solo avuto l'ordine di
chiamarla e portarla in presidenza -

Sono ancora più impaurita, ci siamo, giriamo l'angolo ed
eccola li la porta della presidenza.

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Eccomi qui con il primo capitolo, mi voglio scusare se non ho potuto postare ma ho avuto da fare.
Voglio ringraziare chi ha recensito il prologo, (non me l'aspettavo!!) davvero non ci potevo credere.
Mi fa piacere che vi abbia intrigato e mi farà piacere se seguirete le vicessitudini di questa storia!

Voglio anche ringraziare tutti quelli che hanno soltanto letto la FF, fatemi sapere che ne pensate così posso migliorare.


Beh ho scritto troppo!! Scappo.

Baci Giu  

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Capitolo 3
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2

Buon Pomeriggio, eccoci con il secondo capitolo..voglio ringraziare ancora le ragazze che recensicono la storia perchè mi spronano a scrivere e a cercare di non deluderle. Come già ho detto sono contenta che la storia vi piaccia, ma ripeto che il meglio deve ancora venire. 

Ho pensato di descrivere in ogni capitolo solo un accadimento particolare e importante per questa storia per farvelo godere al meglio anzichè riunire più fatti.. però ditemi che ne pensate..dato che siete voi i lettori :)
Vi comunico che cercherò a seconda dei miei impegni di postare la domenica e il mercoledì, incominciando da oggi.

Beh, vi lascio alla lettura!

Baci Giu 


[… Giriamo l'angolo ed eccola li la porta della presidenza … ]




Sto tremando dalla paura, ho cercato di pensare cosa ho potuto combinare ma niente, ...se volessi evitare di entrare avrei due possibilità..girare i tacchi e scappare anche se domani mi beccherebbero lo stesso, oppure far finta di stare male e svenire.. ma mmm..non mi sembra il caso

Poi mi viene in mente - Ohhh si - dico ad alta voce.. è sicuramente per quello..che stupida...

Il bidello mi guarda senza parole... - Jeremy - leggo il suo nome dal cartellino fissato sulla sua divisa.. - credo di aver capito cosa può essere, una mattina ho parcheggiato per sbaglio al posto riservato alla preside -  e proprio lei, ora che entrerò nel suo ufficio mi farà una sgridata da record e una multa D: 


Prendo un ampio respiro e busso alla porta della presidenza.
- Avanti - dice la persona al di là della porta,  ed entro  - Salve, sono Isabella Swan, la preside mi ha fatta chiamare - sorrido leggermente ma dentro sto morendo dalla paura.

In questo momento è occupata, siediti qui.. così mi siedo su una sedia poco distante, e inizio a pensare alla filastrocca che mi cantava la mamma quando ero piccola per allontanare le paure.. 

Drago vago, serpe di mago
Figlio e nipote di pesce di lago
Dura, scura, nera paura
Brutto fantasma di brutta figura
Cose che strisciano e strillano e stridono
Cose che gracchiano e graffiano e gridano
Cose che tagliano e toccano e tirano
Cose che pungono e piangono e ridono
Cose malvagie, cose selvagge
Tornate indietro nelle vostre spiagge
Cose malate, cose maligne
Tornate indietro nelle vostre vigne
Non me ne importa che paure siete
Di buio, di mostro, di morte, di male
Non me ne importa che nomi avete
Compagni, castighi, sgridate, ospedale
Questo scongiuro che ora sentite
Suona le rime che vi vincerà
Non me ne importa da dove venite
Tornate là!
 


- Prego cara, ora è libera - dice alzandosi la signora Lawson segretaria della preside Julie Moore facendomi strada verso il suo ufficio.

- Aspetta qui, ti annuncio - mi dice allontanandosi, dopo un pò esce, - Puoi entrare -
Ooom Ooom, respira..inspira, dai entra bella.. non ti mangerà mica.. su, metti un piedino avanti all'altro ed entra.


Sono tesa, - Buongiorno - dico mentre la preside sta leggendo un fascicolo.
Alza il viso dal foglio sorride e mi stringe la mano invitandomi 
ad accomodarmi - Buongiorno signorina Swan, sicuramente si starà chiedendo il motivo per cui lei è qui - eccerto che me lo chiedo.. 
 
- Beh, in verità si - dico annuendo

Sorride - Ecco, ho una buona notizia per lei, ricorda che ha fatto domanda per studiare un anno in Italia? -

- Si ricordo, si.. era più o meno cinque o sei mesi fa.. -

- Esatto - dice lei sorridendomi

- L'ho fatta chiamare proprio per questo, ecco i posti per la borsa di studio erano soltanto due come lei ben sa, lei è risultata terza, anche se le borse di studio sono state già assegnate ho ricevuto la risposta di una famiglia italiana che è disposta ad ospitarla e a farle frequentare l'ultimo anno li - Sento un fastidio nelle orecchie..Biiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiip, è il suono del mio cuore che sta cedendo...tanto poi mi sveglio e non è per nulla vero..no?? no?? 

Spalanco gli occhi senza parole. Dopo un pò il silenzio viene interrotto dalla preside..- Isabella si sente bene? -

- c..certo, e.. eh.. ehm.. si..si, è che no..n m'è l'aspettavo più, o..ormai io avevo.. diciamo ho immaginato il mio ultimo anno qui, con le mie amiche, le feste.. avrei anche voluto dire con il mio ragazzo, ma quel cretino mi ha lasciata per tanyaocchilupo, amica di jessicaspifferatutto.. cioè non sono s..sicura di voler andare... m..magari, se mi potesse dare 3-4 giorni per parlare con i miei genitori..scegliere.. - sorrisi leggermente


La preside mi guarda per poi dire - Va bene Isabella, le do 3 giorni, ma poi voglio una sua risposta altrimenti scorriamo la graduatoria.. nel frattempo chiederò al consiglio d'istituto di contattare la famiglia e la scuola in italia - ..mi porse un foglietto.. - porti questo biglietto in classe alla prof.ssa Stone, prenda le sue cose e vada a casa - così esco dalla presidenza frastornata dal fatto avvenuto poco prima.. la mia testa e piena di interrogativi.

Saluto la signora Lawson e mi dirigo nella mia classe, spiego tutto alla prof. Stone che mi rassicura.. prendo le mie cose e vado verso la macchina, direzione casa.



P.s.   Voglio anche ringraziare chi silenzioso legge la storia, è un grande piacere per me! :)
P.p.s. I vestiti di bella sono gli stessi del primo capitolo.

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Capitolo 4
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3
Ciao ragazze, siamo arrivate al 3 capitolo..in questo capitolo scoprirete un pò di più della vita di bella, nelle recensioni del 2 capitolo mi chiedevate di conoscere l'ex di bella, oggi lo conoscerete e conoscerete anche il perchè è diventato il suo ex!
Credo che leggerete il mio disprezzo verso tanya..ma non ci posso fare niente xD

Vi faccio notare che il capitolo è più lungo u.u!

Aspetto trepidante le vostre recensioni..magari mi date qualche spunto per il prossimo capitolo..vi ringrazio immensamente per tutti i complimenti che mi avete fatto!

Spero di riuscire a intrigarvi sempre di più!

Un bacio Giu!









Sono in macchina, sto tornando verso casa, ancora non mi capacito..non posso credere vero il discorso che mi ha fatto la preside.. io all'esame per la borsa di studio sono risultata terza e ho il diritto di andare in Italia, io..proprio io.
Sono felice ma incredula, cioè cavolo, per me è una grandissima opportunità che forse non capiterà più, magari anche per incontrare qualche parente..si, perchè la mia storia è questa.

Io sono figlia di Marta Renèe Corio e di Charlie Swan, mia mamma è Italiana.. è nata a Genova mentre, mio padre è Australiano..i miei nonni materni hanno vissuto in Italia finchè mia madre
ebbe sei anni, poi per cercare lavoro sono venuti qui a Sidney.. mia madre ha incontrato mio padre all'università, e poi sono nata io. I miei nonni successivamenre decisero di tornare in Italia e speravano che mia madre mio padre ed io andassimo con con loro, ma mia madre si rifiutò dicendo che non aveva senso tornare in Italia perchè ormai la sua e la nostra vita era qui, e tranciò i rapporti con i suoi genitori.

Da lì in poi non ha mai voluto parlare dell'Italia, ne quando ero piccola, ne ora che sono cresciuta..insomma l'argomento italia è un taboo in casa.

Oltretutto non ama farsi chiamare Marta, ma solo Renèe.
Io però ho sempre voluto saperne di più.. ho fatto ricerche in Internet e mio padre mi ha anche aiutato raccontandomi episodi. Col passare del tempo conoscere l'Italia, la sua cultura e l'arte m'affascinava sempre di più, tanto che a scuola oltre alle materie di base cioe Inglese, Matematica di II livello e Diritto come corsi extra ho scelto Giapponese e ITALIANO!! e devo dire che dopo sei anni lo parlo abbastanza bene, anche per questo ho fatto la domanda per la borsa di studio.

Sono di fronte al cancello di casa ho guidato pensando a come dare la notizia ai miei genitori che erano contrari riguardo la mia scelta di fare domanda per la borsa di studio in Italia.
Entro dentro lasciando le mie cose sul divano e vado verso la cucina dove sento mia madre che sta canticchiando mentre prepara il pranzo, si gira di scatto spaventata quando mi vede.

- Che è successo? - ...  - Come mai sei a casa? - ...  - Stai bene? Non mi hanno chiamata da scuola - sempre esagerata lei

- Si..si mamy sto bene, fammi portare le borse in camera e poi ti spiego - e così sparisco verso la mia camera, mi piego a prendere un paio di magliette lanciate a terra questa mattina.. le piego poggiandole nel armadio a sei ante che tanto adoro..poi lascio le borse sulla sedia e scendo giù a parlare con mia madre ripromettendomi di mettere tutto apposto una volta ritornata su.

Dopo essermi seduta sul divano che c'è in cucina dico - Vieni mamma che ti racconto tutto, ma tu non iniziare a pensare male eh!  -

Lei inizia a parlare ma la blocco - Mamma per favore, prima parlo..poi puoi dirmi ogni cosa -

- Ok ok, ma ti converrebbe andare a cambiarti prima che ti ammali con tutta la pioggia che ti sei presa. -

-Pioggia?? Ma mamma che dici? - dico ridendo

Mia madre si mettere a ridere e io la guardo malissimo, poi dice - Si pioggia, vai a guardarti in che condizioni stai - e continua a ridere
Mi alzo per andare a vedermi allo specchio dell'ingresso, capelli arrufatati e gocciolanti, maglietta e pantaloni bagnati.. - Oddio - urlo, e mia madre si precipita.. - Bella che è successo? -

- Mamma, sono orribile e zuppa - lei scoppia a ridere e mi indica - Si, ho cercato di dirtelo - mi riguardo e rido anch'io avvicinandomi sempre di più a lei - Oh no no no bella, non provare ad avvicinarti - lei inizia a correre verso il soggiorno ma io sono più veloce e l'abbraccio buttandoci sul tappeto, continuando a ridere.

Ci alziamo ma io la blocco per un braccio, - Mamma devi dirmi qualcosa? - lei continuando a ridere fa cenno di no - L'hai voluto tu - dico prima di iniziare a farle il solletico.

Dopo poco lei alza le mani e dice ancora scossa dal solletico - S..si va bene lo dico, bella hai vinto tu..ma ora andiamo a cambiarci sennò ci ammaliamo -
Le faccio la linguaccia e corro in camera, mi tolgo i vestiti bagnati e mi metto dei leggings e una maglietta
Torno di sotto, mamma è seduta sul divano, la raggiungo - Beh beh beh..cos'hai da dirmi?? Tu e Sam vi siete rimessi insieme?? -

- No mamma o.O non ci siamo rimessi insieme.. Sam è il mio ex, e mia madre stravede per lui.. siamo stati due anni insieme, ci conoscevamo dalle medie.. anche perchè prima che lui si trasferisse abitavamo vicini e spesso andavamo a piedi insieme a scuola..stavamo bene insieme.. finchè non è arrivata dal Texas Tanya Denali..soprannominata da me e angi Tanyaocchilupo, perchè al posto degli occhi ha due fessurine azzurre.. obiettivamente è con gli occhi che cattura gli uomini stolti..

-Ah, non siete tornati insieme? perchè? è un così bravo ragazzo! - no, non è un così bravo ragazzo, l'ho trovato in camera sua con tanyaocchilupo nudo!! Se fosse un bravo ragazzo non l'avrebbe fatto.

- Non siamo tornati insieme, e ti prego non chiedermi più di lui, uff.. mamma è una cosa più importante..ascoltami. Allora, oggi ero a lezione quando hanno bussato alla porta, era il bidello  che mi ha chiamata perchè la preside voleva vedermi -

- Che hai combinato bella?? - dice guardandomi negli occhi, quello è l'unico modo per sapere la verità.. ma io non ho fatto nulla di male

- No, mamma aspetta lasciami parlare - .. Il bidello mi ha chiamata, io sono uscita dalla classe e mi sono spaventata perchè non sapevo cosa potevo aver combinato, arrivo alla porta della presidenza ed entro.. la preside mi fa sedere e dopo un pò mi chiede se mi ricordo di aver fatto la domanda per la borsa di studio per concludere l'ultimo anno in Italia, ovviamente mi ricordo..così lei dice che le borse di studio erano 2 e i vincitori sono stati Emily Torn e Frank Blow. Io sono arrivata terza, però, ha ricevuto la risposta di una famiglia Italiana che accetta di ospitarmi per finire l'ultimo anno lì, io allora non sapevo più che dire percui le ho chiesto tre giorni di tempo per poter decidere.. è per questo che sono a casa, perchè mi ha firmato una giustifica e mi ha detto di tornare a casa per pensare. 

Finisco di parlare e guardo mia madre che ha le mani su gli occhi - Mamma stai bene?
Hai sentito che ti ho detto? -


- SI - risponde glaciale abbassando la testa, e quel " si " mi fa gelare l'anima

Poi guardandomi negli occhi dice - Vai in camera tua, devo parlare con tuo padre -

- Ok - dico sbuffando mentre mi incammino

Uhhh che colpo al cuore.. non sapete cosa ho combinato al capitolo poco prima di postare ç.ç si era tutto sballato D:
poi però sono riuscita a portarlo dove doveva stare..ahah vabbè mi sono capita da sola credo xD
mi era presa un'ansia...pericolo scampato fiùù!

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Capitolo 5
*** Capitolo 4 ***


Capitolo 4
                                       
Ciao ragazze..mi è dispiaciuto davvero tanto..ma tanto tanto non aver postato ieri..ma è stata una settimana piena e proprio non ho avuto il tempo materiale di scrivere..fino a ieri sera verso le 21 quando sono tornata a casa pensavo..dai vabbè ora posto, però non mi piaceva tutto quello che avevo scritto e non volevo che fosse brutto così posto adesso. Mi dispiace per quelle di voi che si aspettavano che postassi e che magari caricavano la pag.. uff vabbè.. spero vi piaccia.. mercoledì posto il prossimo capitolo..succederanno taaante cose!! Vi dico una delle tante cose che accadranno..Sam e Bella dopo tanto tempo si incontreranno!
E' più lungo del solito perchè volevo descrivere proprio tutte le emozioni..


È un ora che sono chiusa in camera, ed è un ora che mia madre e mio padre litigano per decidere se mandarmi o no in Italia..per di più senza chiedere il mio parere. Mio padre Charlie in generale sceglie quello che pensa sia più giusto per me, tra i due infatti è quello più propenso a mandarmi.. mia madre invece è contraria, ma non so perchè, io sono una ragazza che studia e che ha sempre studiato..ho la media più alta della mia classe..faccio parte del comitato per il ballo scolastico..ho preso i crediti in ogni anno e do una mano nella radio della scuola, ma non c'è niente che la smuova dal quel NO.

I miei pensieri vengono distratti dal suono del cellulare, è Angela - Ehi angi, dimmi -

- Uff..mi sto annoiando..ti va di venire da me così ci vediamo un film e mi dici che è successo oggi quando sei andata dalla preside? - ah certo, lei non sa niente ancora..

- Angi non ti prometto niente..vado a chiedere ai miei e ti chiamo ok? -

- Si ok, aspetto una tua risposta -

Esco dalla camera e scendo giù, le porte della cucina sono chiuse busso ed entro...
- mmm..mi ha chiamata angela e mi ha invitata a casa sua, posso andare? - ci fu un momento di silenzio, poi mia madre rispose - certo tesoro, ma non fare troppo tardi - bah...è proprio lunatica.. o.o
Risalgo in camera e chiamo angi - Ehi angi..il tempo di vestirmi e sono da te - chiusi la chiamata e andai verso l'armadio.. dopo un pò scelsi jeans maglietta e converse.
                                                               
                                                      ...Qualche minuto dopo...


Busso alla porta della camera di angi ed entro.

Lei mi guarda e ride - Ti ha aperto mia mamma vero? ..e come mai non ti ha dato il solito bicchere di latte con i biscottini? - 
 
Le faccio la linguaccia - Angi dai.. smettila con sta storia che tua madre mi apre apposta per darmi il latte.. u.u .. è solo un caso, e poi vedi..stavolta non me l'ha dato!
Appena finisco di parlare bussano alla porta, è la madre di angi che mi porta il bicchere di latte, angi si è messa a ridere crepapelle.. io vorrei sotterrarmi in questo momento.
Quando la madre di angi è andata via angi mi chiede - beh?? raccontami tutto! che voleva da te la preside?

- Ah giusto, mi stavo dimentiando..in breve mi ha fatta chiamare perchè c'è una famiglia italiana che è disponibile ad ospitarmi e a farmi fare frequentare l'ultimo anno li in Italia..

- Wow amica, sono felice per teee!! - dice sorridendomi e abbracciandomi stretta. Poco dopo mi guarda negli occhi.. - Aspetta, perchè tu non stai sorridendo e scalpitando per questa notizia? -

La guardo un pò triste - Angi..uff io c'ero rimasta tanto male per non aver avuto nessuna risposta per lo scambio interculturale, e mi ero messa l'anima in pace..ma dopo questa notizia sinceramente non so proprio che fare.

Angi mi guarda fissa negli occhi - Bella, non c'è altro da fare che andare dalla preside e accettare la proprosta..

- Non lo so - dissi

- Oh no, no..no..no, tu lo sai che ci andrai invece, dopo avermi riempito la testa con i tuoi discorsi su quanto sarebbe bello se accettassero la tua domanda tu. ci. andrai.

- Ci andrò? -

- Ci andrai -

- Okaaay angi.. - dissi alzando le mani  - C'è un piccolo problemino però..mia madre proprio non vuole mandarmi.. -

- E perchè non vuole ? -

- Io non lo so.. appena le ho dato la notizia  lei si è messa le mani in faccia e mi ha detto di andare in camera perchè doveva parlare con mio padre, e prima che io uscissi stavano ancora discutendo angi.. -

- Ok ok calma, lo sai che io ho un ascendente su tua madre vero?? - verooo yeiii..ma basterà stavolta? :(
- La guardo e scoppiamo a ridere - ahah allora ci parli tu con lei angi ahah -
- Certo, io domani andrò a parlare con tua madre..poi tu lunedì andrai dalla preside per dire che accetti la richesta e poi prima che tu parta non ci divideremo mai - mi misi a ridere.. - cavolo allora sei proprio sicura che riuscirai a convincere Renèe.. wow - sinceramente sarà molto difficile..ma è vero..lei è sempre riuscita a far dire di si a mia madre..vedremo..

- Bella allora tu hai pochissima fiducia in me, beh..ti farò ricredere ancora una volta -

Le diedi ragione - Allora siccome il discorso è momentaneamente chiuso che ne dici di vedere un film..tocca a me scegliere stavolta -

Angi annui - E che film vuoi vedere? -
Mi misi la mano sulle labbra pensando - Mmm..io scelgo.. Il mio ragazzo è un bastardo -

Angi mi guarda negli occhi - Ehi cicia, hai in mente ancora sam? -

Io strabuzzo gli occhi - Sam? Perchè dovrei? dato che l'ho beccato con un altra quando aveva già me.. forse lui dovrebbe stare male per la figura che ha fatto!

Lei continua guardandomi - Dai su..hai preso un film con quel titolo..vuoi farmi credere che non è così? -

Io scoppiai a ridere con le lacrime a gli occhi lasciandomi cadere sul pavimento mentre angi mi guardava malissimo - Ahahah, angi...no -

- No cosa?? - disse lei quasi urlando per sovrastare le mie risate

- No..ahahah..no.. io lo voglio vedere perchè il protagonista è molto molto figo..ahah dovresti vedere la tua faccia - continuai a ridere indicandola

Smisi di ridere e fissai angela mentre si avvicinava - Che fai? - chiesi

Angi in un attimo fu sopra di me iniziando a farmi il solletico - Biiirbante che non sei altra.. ti piacciono i muscoli del protagonista eh??
-B..basta, d..dai b..b..basta aah -

- Mi fermo solo perchè ci sono i miei di sotto - dice puntandomi il dito contro

- Santi genitori allora - dissi facendo finta di adorarli  - mi stavo facendo quasi facendo pipì addosso - dissi guardandola male

- E così - continuò angi  - Sappiamo una caratteristica che deve avere il tuo prossimo ragazzo ahah - 

- Ehh beh..non dico che vorrei stare con un palestrato..ma un pò di muscoletti nei punti giusti non sarebbero male ahahah -
Continuammo a ridere.. oddio mi sà che ho la faccia a panda allora :/  

Angi poi si alza a prendere un quaderno dalla scrivania - Dobbiamo fare un calendario con le cose da fare - oh cavolo speriamo che non mi faccia impazzire altrimenti sarà dura sopportare lei e i suoi calendari...

- Bella ci sei?? - .. - Oh..sisi ci sono..dicevamo che devi fare un calendario delle cose da fare -

 Strappa un foglio - Devi farlo anche tu..non avrai scuse così, prendi una penna e scrivi.. adesso! -
- Okaaaay mammina - dico con la vocina da bimba

- Allora..scrivi.. domani andiamo da Gabriela alla Spa alle 9.00 e mangiamo fuori, poi alle 16:00 shopping, non ti mando con gli stracci che tu chiami vestiti in Italia -

- Ehiiiii T.T i vestiti che ho vanno più che bene angi! non iniziare - questa è pazza..spa e shopping prima di parlare con Renèe..io non faccio proprio niente di tutto cio - poi scusa fai tutto questo prima di parlare con i miei?? ma tu proprio non stai bene di capoccia amica cara..ti devi fare una visita dallo psicologo..se vuoi ti accompagno eh.. -

- Ohh Bella non iniziare sai?? Se proprio vuoi prima di andare alla spa parlo con tua madre..ma poi fai tutto quel che dico io - 

- Bene..faremo così - Yuppi yè, un piccolo punto per mee..spero che non mi conci come una bambolina D:

- Possiamo tornare ai nostri impegni? - e questi li chiami impegni?? wow ò.ò

- Dimmi pure - dico con sofferenza

- Dopo lo shopping andremo a farci la manicure, e dopo a nanna..dormirò da te -

La guardo scettica - Okay.. O.o - le continua - Domenica facciamo colazione..usciremo con tua madre a fare shopping..stavolta di abiti e scarpe però.. e poi andiamo al Bora.. -

- A..aspet..ta perchè domenica c'è mia madre?? -

Angi si mette a ridere.. - Sciocchina..la rendiamo partecipe in modo tale non cambi più idea.. così lunedì tu vai dalla preside.. accetti e lei non potrà fare più niente..capitooo???

- Nooooooo, ma Angi tu sei un genio!!! - ahahah




Spero che vi sta continuando ad intrigare e a piacervi!

Un bacio Giu!





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Capitolo 6
*** Capitolo 5 ***


Ahi Ahi..che faticaccia..scrivere così lungo per me è davvero difficile.. ho deciso poi di dividere in giornate..oggi racconto i fatti che accadono sabato..il prossimo capitolo racconterà i fatti della domenica.. Davvero non so che scrivere perchè ho sprecato tutte le parole per il capitolo..come sempre però vi ringrazio e vi spingo a recensire e a darmi consigli.

Un bacio Giu!




Il sole filtra dalla finestra della mia camera da letto..mi è sempre piaciuto svegliarmi così.. da piccola avevo la paura del buio per colpa di mio cugino Mark, lui è 5 anni più grande di me..io avevo 6 anni ed eravamo tutti in campeggio, lui per spaventarmi mi disse che molti bambini morivano nel letto..io ebbi una paura pazzesca.
L'anno successivo cambiammo casa, e la mia unica richesta fu avere una finestra che mi permettesse di essere svegliata con il sole..avevo capito che se mi fossi svegliata con la luce del sole quella mattina ero ancora viva.. e ancora oggi mi piace essere svegliata così.

Sento delle voci in cucina..mi alzo e mi avvicino alla porta della mia camera.. ohh cavolo..oggi Angi deve parlare con Renèe.. che faccio scendo?? D: mmm no no..me ne sto in camera.. se la cosa si mette male magari scendo... ora intanto ascolto..

Pov Angela
Sono davanti casa di Bella per parlare con sua madre..scrivo un mess a Bella: Entro a casa tua con la scusa di aspettarti per uscire insieme..quando sentirai tua mamma che ti chiama urla: "Sono in ritardo, scendo tra un attimo" invece tu non scendi così io parlo con tua mamma..INVIO
Suono al campanello ed ntro in casa Swan per convincere Renèe a mandare Bella in Italia..non sarà facile..

- Buongiorno signora Swan..-

- Buongiorno Angela, chiamami Renèe..ti conosco da sempre..- sorride - Stai aspettando Bella? -

- Si, dato che oggi non c'è scuola ed è una bella giornata abbiamo deciso di fare un giro.. -

- Buona idea.. - dice sorridendomi.. - Intanto siediti pure..la chiamo -

Io mi siedo in soggiorno.. Bella risponde come le ho detto io e Renèe torna.. - Ah Renèe..non sai come è rimasta male Bella l'altro giorno quando vi ha detto del viaggio in Italia..pensa che tu non ti fidi di lei e non vuoi farle conoscere le tue radici italiane, io ovviamente le ho detto che non è così..tu la ami e non eviteresti di conoscere la tua famiglia.. -

- Ah..te ne ha parlato? - dice lei stizzita

- Si..sai era molto scossa...crede che tu non le voglia far fare quest'esperienza perchè non ritieni che sia capace.. - oddio fa che abbocchi e non chieda altro..

- Sai.. è un argomento un pò complesso.. certo che la amo..è mia figlia come potrei non farlo..lei è una brava ragazza, va bene a scuola non ci ha mai dato problemi e non penso che sia incapace..ma..non la voglio perdere..è così piccola..mi sembra che è nata solo ieri, e invece è sbocciata..è una ragazza così brava e disciplinata..ed è divertente e spensierata.. -

- Ohh si lo so Renèe.. io e lei ci compensiamo..lei mi ha fatta divenare quella che sono adesso..ero così timida prima.. -

Renèe inizia a piangere - I..io, è..c..così difficile per me, e se p..p..poi lei fa c..come me? -

- Come te cosa Renèe ? - dico iniziando a capire

- S..se poi....i..io  ne rimarrei distrutta.. n..non può a..accadere - dice continuando a piangere

- Renèe..pensi che Bella resti in Italia e che non vi parli più a te e Charlie? Lo sai che non accadrà mai vero??.. Lei vi vuole troppo bene, non lo farebbe mai..capito? - dissi guardandola negli occhi

Renèe si alza a prendere dei fazzoletti - S..si, Angela..è così difficile per me lasciarla andare..io non la vedrò per un anno..è così tanto.. -

- Capisco..ma per lei sarebbe una grande opportunità che forse non accadrà mai più..è un peccato sprecarla..- dimmi che va bene..daiii..

-
Lo so bene.. ma.. non so.. la mia piccola bimba.. non la vedrò-

Ok buttiamola sul pratico..- Facciamo un patto..ok? Tu mandi Bella in Italia e io ti insegno un modo per vederla attraverso il pc..ti va bene? -

Lei cambia espressione.. - Vederla? -

- Si vederla..c'è un programma per il pc che ti permette di vederti in tutto il mondo.. fallo per Bella..sarebbe così contenta..e tu potresti vederla attraverso il pc..non è perfetto? -

- Mmm.. io dovrei parlarne con Charlie, ma so che se decidessi di non far andare Bella in Italia me lo rinfaccerebbe per sempre, lo farei anch'io.. quindi, va bene..può andare -

- Davvero?? Bene!! ora scappo, dillo tu a Bella..sarà felicissima, stammi bene Renèe..e grazie tante - dissi prima di uscire da casa
°°°

Sento il cell che suona, lo prendo..sono le 8:40 - Buongiorno Angi - dico sbadigliando

- Buongiorno un corno...alzati e vieni alla a casa mia che Gabriela ci aspetta alla spa - azz è arrabbiata

Spalanco gli occhi - Oddio mi ero riaddormentata, il tempo di vestirmi -

Angi grugnì - Questa te la faccio pagare, muoviti! -  oddio mi piccherà


Arrivo senza fiato dopo una corsa forsennata - Ci sono.. ci sono eccomi..se non muoio ora non muoio più - dissi con una mano sugli addominali

Angi mi stava fulminando con gli occhi - Stai sicura che se non muori ci penso io -

- Angi non ti arrabbiare di più che ti si rovina la pelle - proviamo a cambiare discorso..magari mi salvo

-
Non dire..oh davvero?.. cavolo allora dobbiamo fare una seduta forte con Gabriela - quant'è facile cambiare discorso con la mia amica..

- Ehi semmai tu te la fai una seduta forte..io non mi sto arrabbiando - dico irritata

- Bella non fare storie - mi dice seria

- Uff ok ok.. - cedo

Alcuni minuti dopo

Siamo arrivate da mezz'ora alla spa e ci hanno fatto un massaggio rilassante-drenante con fango e aghi di pino - Angi..ohh?? -

- Mmm..shh.. goditi il trattamento - dice

- Mi sta bruciando la pelle, sono piena di fango e aghi di pino in una vasca di legno che sembra una mangiatoia, ogni volta che provo a chiudere gli occhi mi immagino un cavallo che si avvicina a mangiare.. non mi piace per niente e non rilassa e costa pure tanto - dico scocciata.

- Ooh, non preoccuparti del costo..pago tutto io -  dice premurosa  - ma ora rilassati..goditi il massaggio e tappati la bocca che sennò non lo fai godere nemmeno a me -

Io non so come faccia Angi a stare così tranquilla.. io sono stizzata, irritata e infagottata, altro che rilassata.. - Uff..ok, ma io dopo vado in piscina, quello è il vero rilassarsi - puntualizzo

- Ok ok.. ma ora shh -  Oh noo, shh no.. alle persone che mi zittiscono gli staccherei la testa..è fortunata che sono bloccata dal fango


Finisco il trattamento con gli aghi di pino e sgattaiolo nella zona piscina prima che Angi mi intrappoli ancora, nella piscina ci sono due bei ragazzi..tolgo l'accappatoio, lo lascio su una sdraio ed entro in piscina al punto opposto dai due ragazzi dove c'è una piccola piscina idromassaggio..mi sto quasi addormentando quando un ombra si avvicina e apro gli occhi

- Tranquilla non ti voglio importunare.. è solo che mi sono scocciato di sentir parlare il mio amico Laurent della sua nuova fiamma - fiamma che infiamma, oh no no..sii seria

-
Piacere -  continua il ragazzo  - sono James -

Rimango incantata dai suoi addominali quando alzandosi in piedi entra nell'idromassaggio
- Piacere, Isabella - dico cercando di fare un sorriso come si deve..

- Scusami se ti ho svegliata, ma veramente non ce la facevo proprio più - dice sorridendomi

- Ahah.. non ti preoccupare ho anch'io un' amica così.. quindi ti capisco, se il tuo amico non fosse fidanzato dovremmo farli incontrare ahah -

- E tu? Sei fidanzata? - wow dritto al punto..

- Ehm ehm..no - Ahh che bello che sei!

- Ah..allora stasera ti invito a cena..sempre se tu vuoi - dice facendo un sorriso da infarto..

In questo momento sto mandando tante..ma tante maledizioni alla mia carissima amica - Guarda, verrei molto volentieri ma .. -

Lui mi interrompe - Ma non ti piaccio e non esci con uno sconosciuto incontrato in una spa con un amico pazzo..ahah capisco - disse abbassando la testa

- No..no, ma cosa vai a pensare.. in pratica io dovrei partire per l'Italia tra un pò - Sempre se Angi ce la fa.. - e la mia amica mi ha riempito l'agenda di cose da fare prima di partire..tu mi piaci e ci verrei..capito? - come può uno così essere insicuro di se stesso e per di più chiedere a me invece di una modella di uscire..bahh.. è strano forte..

-
Ok..capito - dice james

-  Senti facciamo così -  dico  - Dammi il tuo numero che se trovo un buco per allontanarmi dalla pazza della mia amica ti chiamo e ci vediamo..ok?

- Ok..ok -

- Allora vado a prendere il cell dalla borsa e torno qui..ok?

- Si, ti aspetto qui -

Dopo un pò sono da James con il cell e segno il suo il numero - Okay...fatto - ti segno come James petto d'oro

James mi si avvicina sorridendomi, posso sentire il suo braccio caldo contro il mio - Senti...posso baciarti così sono sicuro che ti ricorderai di me? - dice avvicinandosi ancora di più

- Ehmm.. t..tu dici che mi ricorderò  meglio di te? -

- Mmm..si - ooh..brucio maledettemente, bruciooo!

- Allora..ti posso baciare mmm? -

- S..si puoi - ohh si..tu puoi farmi tutto..

James mi guarda negli occhi sorridendomi - Mmm odori di buono Isabella - uddiooo come mi piace il mio nome quando esce dalle tue labbra..

Le sue labbra sono sulle mie è un bacio calmo..delicato - Mmm Isabella - salgo su di lui e metto le mani dietro il collo all'attaccatura dei capelli..lui sospira sulle mie labbra e mi tira il labbro inferiore

- James..mi ricorderò sicuramente di te - dico con l'affanno mentre ci distanziamo

- Ahah..mi fa molto piacere Isabella, anch'io mi ricorderò senza alcun dubbio di te - dice

- Okaay.. - dico abbassando la testa - io ora dovrei tornare dalla mia amica.. credo che stia impazzendo non trovandomi in giro - e mi ammazzerà, mi farà a fettine e non potrò nemmeno spiegarmi...help!

-
Va bene..ciao Isabella -

- Ciao James -  Addio spendore
Ritrovo Angi nella sauna - Ehi Angi..non sai.. -

- Ohh no, io so, tu te ne sei andata in giro e hai lasciato la tua migliore amica in un misto di aghi e fango puzzolente.. - per ora nessuna esecuzione in vista..quindi bene!!

- Ehi.. te l'avevo detto che puzzava, ma tu mi zittivi parlandomi dei benefici di quel massaggio e io ti ho pure detto che sarei andata in piscina appena finivo..infatti ero li.. - a baciarmi con James petto d'oro

-
Ah, in piscina stavi?.. Ho chiesto di cercarti a Gabriela e lei mi ha detto che c'era solo una coppietta e un ragazzo

 Oddio - Ehmmm.. - dico attorcigliandomi una ciocca di capelli

- Bellaaa.. con chi ti stavi baciando? - mi dice sprizzando di gioia da tutti i pori.. seee esecuzione scampata ancora una volta!

-
Angi..con un figo pazzesco..si chiama James -

- Dettagli..Bella, dimmi i dettagli - disse tutta felice

- Si.. ero seduta nell'idromassaggio e c'erano due ragazzi un pò più in là, io ero con gli occhi chiusi...mi stavo quasi addormentando, quando mi sono accorta di un ombra, era James, si è seduto vicino a me..mi ha invitata a cena ma, stai tranquilla gli ho detto che ho una settimana piena perchè la mia migliore amica mi ha presa in ostaggio.. intanto mi ha dato il suo numero e gli ho promesso che se ho un po di tempo lo chiamo e usciamo insieme..pooi mi ha chiesto una cosa che mi ha scioccata.. -

- Che cosa..che cosa?? ora le viene un attacco di cuore..

- Mi ha chiesto se mi poteva baciare così era sicuro che lo avrei ricordato.. - e chi se lo scorda più! - e io gli ho detto di si, ed è stato un bacio bellissimo..aveva anche certi addominali pefetti..dovresti vederlo..

- E poi sono tornata da te.. -

Dopo un momento di silenzio Angi  esaltata dice - Yeee Bella ha fatto colpo -

Io la guardo male - Pazza di un'amica che non sei altra..non credi nelle mie capacità? -

Lei si mette a ridere - No no..ci credo, e solo che dopo Sam non hai trovato nessuno.. -

- Beh Angi mica uno dev'essere per forza fidanzato.. -

- Sii okay, va bene..senti..andiamo a mangiare qualcosa al bar?

- Andiamo! Ho una certa famina.. -

°°°

Sono le 16:00 e dopo aver pranzato ci siamo fatte una dormitina mentre ci massaggiavano con oli essenziali e ora stiamo andando a fare shopping.. - Ok Bella.. dobbiamo tenere conto che in Italia ora è inverno..quindi dobbiamo prendere sia vestiti invernali che vestiti estivi..ora focalizziamoci sull'inverno, quindi su vestiti in lana, cashmere, e ovviamente magliette e pantaloni..cerchiamo entrambe..tra 10 minuti ci troviamo qui.. -

 Pov Bella

Io Bella Swan sono una tipa pratica..lo ammetto, non vedo distinzione tra un giallo sabbia e un giallo ocra tenue..la distinzione si può fare tra un giallo acceso e un giallo sabbia..e Angela può tenermi ore per spiegare una cosa..ma questo fin ora non ha portato a nessun risultato. La moda mi piace, ma la sfrutto come mi va..cioè non metto un pantalone a zampa d'elefante perchè è di moda..non mi piace e non lo metto, uso specialmente gli skinny o i pantaloni a sigaretta. La moda deve essere confortevole, non un'arma di distruzione di massa.. sai quanti uomini vanno in ospedale perchè presi a stilettate dalle proprie fidanzate-mogli..una marea..

°°°
10 minuti dopo mi trovo al punto di incontro con Angi..ho preso 5 vestiti, 6 pantaloni e 6 magliette

-Angi sei in ritardo.. - dico vedendola arrivare con uno di quei carrelli del supermercato.. da quando in qua si usano i carrelli così nei negozi di abiti? ... Misà che mi sono persa qualcosa..

Lei inizia a parlare - Allora mi piacciono le scelte che hai fatto.. dei vestiti vanno bene 4..quello grigio..il blu  
..il bianco e il rosso. Dei pantaloni va bene il nero..il blu cobalto..il rosso e wow..hai fatto una scelta azzardata con l'arancione..mi piace anche quello..si vede che la mia vicinanza ti ha aiutata..-

- E il grigio e il beige perchè non ti piacciono? - chiedo

- Guarda qui - disse mostrandomi una foto di pantaloni miei..

- Asp...Aspetta, come fai ad avere quella foto? Io non l'ho fatta.. -

- Mmm..segreto professionale - disse - facendo finta di chiudersi la bocca e gettare la chiave..

- Renèe.. T.T - dico

- Vabbè Bella..andiamo avanti..le magliette mi piacciono tutte..entra e prova.. -

Dopo aver provato tutto andiamo via, e Angi mi porta a casa.. entro - Buonasera genitori - dico...

Mia madre mi accoglie con un abbraccio stritolante.. prima di dire.. - Bella ascolta..tu ci andrai.. -

- Ci andrò dove mamma? - chiesi guardandola perplessa..

- Andrai in Italia.. te lo meriti -


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Capitolo 7
*** Capitolo 6 ***


o
Buon pomeriggio ragazze..mi voglio con tutto il cuore scusare per non aver postato nei tempi prefissati (cioè mercoledì e domenca) ma sto preparando gli esami universitari e di tempo ne ho pochissimo..quindi a malincuore vi dico che posterò appena posso.

Vi lascio ad un capitolo a mio parere carinissimo..mi sono divertita tanto a scriverlo :) :)

Un bacio Giu!




Angela è andata a lasciare la 
macchina a casa sua e a prendere un pigiama per dormire qui da me, io parcheggio e prendo le buste piene di vestiti dal cofano, sono stressata solo al pensiero che domani mi toccherà di nuovo fare shopping..menomale che forse verrà mia madre, solo così riusciremo a tenere testa ad Angela.

Apro la porta e poggio immediatamente a terra le buste questa settimana non ho nemmeno bisogno di andare in palestra dopo questa faticaccia..

-Buonasera genitori- dico affacciandomi al soggiorno, mia madre mi accoglie con un abbraccio stritolante prima di dire - Bella ascolta, tu ci andrai -

- Ci andrò dove mamma? - chiesi guardandola perplessa

- Andrai in Italia..te lo meriti - dice sorridendomi

- C..cosa?? Davvero?? -  Non ci posso credere!

- Si davvero, voglio che tu faccia quest'esperienza e che ti diverta perché la ricorderai per il resto della tua vita - dice


Corro verso di lei abbracciandola - Oh mamma, grazie..non ci credo -

Lei sorride guardandomi - Credici..è così, se devo dirti la verità è stata Angela a farmi cambiare idea, e io voglio che tu sappia che io mi fido di te..è penso che c'è la farai..se la figlia che tutti vorrebbero Isabella -

Io la guardo ancora un po' stordita dalla notizia - Mamma non dire queste cose che sennò mi commuovo...uff - dico sventolandomi le mani sugli occhi

- Ahah va bene dai.. ceni a casa? - mi chiede

- Sisi, ahh senti Angi dorme qui stasera.. mi ero dimenticata di dirtelo.. -

- Okay..ma cena con noi vero? -

- Mmm suppongo di si..mi ha detto che sta arrivando.. - dico alzando le spalle

Dopo un po' Angi arriva e andiamo a mangiare.. mi ero dimenticata che mia madre quando parla di cenetta leggera non intende un piatto di insalata..perché questa sera la cenetta leggera era composta da melanzane fatte al forno con formaggio spalmabile e sugo..non so voi ma per me non è assolutamente una cenetta leggera.
Mi ricordo di una volta che andai alle medie in gita..era la prima gita fuori porta che facevo..dovevamo andare 3 giorni a Sidney..io mi ero preparata una mini valigia e ero vicino al bus della scuola pronta a partire quando mia madre sopraggiunse dandomi un borsoncino che poi ho scoperto essere strapieno di cose da mangiare..ahah pieno di cose solo per due miseri giorni..ovviamente tornai a casa con il borsoncino ancora quasi intatto..la sua "mania" di chiedermi se ho mangiato..se voglio altro da mangiare..non è che una caratteristica del suo essere Italiana! Ma mi piace che sia così..

Dopo aver finito di mangiare andiamo in soggiorno a vedere la tv quando mi ricordo che non ho ancora chiesto a mia madre se vuole venire con noi domani a fare shopping - Mamma senti..io e Angi domani stiamo andando a fare shopping, vuoi venire anche tu così ci dai una mano? - ..dovete sapere che dopo i 13 anni io mi sono rifiutata di andare a fare compere con mia madre perchè mi sentivo come una bambola brutta alla quale qualcuno le stacca la testa per mettere una più bella..le stacca le gambe per metterle più lunghe, così faceva mia madre demoliva le cose che mi piacevano per farmi piacere le cose che voleva lei. In realtà anche prima avevo iniziato a fare shopping con Angela e sua madre ma poi le cose che compravo e che mi piacevano non potevo mai metterle perchè mia madre mi avrebbe scoperta così ho deciso di dirle la verità.. io non volevo allontanare mia madre ma farmi conoscere da lei, l'ho fatto anche se mi dispiaceva vedere nei negozi ragazzine della mia età con le mamme fare shopping insieme.
Lei giustamente mi guarda incredula.- I..io con voi.. okay, si volentieri - dice sorridendo

Le sorrido anch'io - Allora ci vediamo domani..contiamo di andare verso le 10.. -

- Okay a domani, buonanotte ragazze - dice

- Notte - diciamo in coro prima di salire le scale e andare in camera

Dopo un pò io e Angi siamo a letto  -  Angi dormi ? - le sussurro

- Mmmm c..cosa no, che succede? - dice girandosi verso di me

- Voglio dirti una cosa.. - dico avvicinandomi mentre lei si stropiccia gli occhi - Voglio dirti che ti voglio bene..  -  dico abbracciandola e dandole un bacio - Anche se a volte mi fai impazzire sei sempre quella bambina con le treccine che mi ha dato la mano e mi ha invitato al suo posto con lei - la mia pisi

Lei mi guarda sorridendo - Anch'io ti voglio bene Bella..lo sai..e se ti faccio impazzire lo faccio per te - se se..tu pisi lo fai per farmi impazzire, ma ti voglio bene lo stesso

- Ahh Angi, comunque io ho messo una sveglia alle 9:00 così  ci svegliamo in tempo ok? -

Lei mi guarda male - Scusa perchè devo svegliarmi prima dato che sei solo tu la dormigliona?? -

Io sbuffo - Ti svegli prima perchè sei mia amica e mi vuoi bene.. ma soprattutto perchè se non mi sveglio perdiamo la giornata di shopping - dico sapendo di aver ragione

- Oooh cavolo..metti la sveglia anche alle 5:00 ma non possiamo evitare di fare shopping..lo sai vero??

La guardo scocciata - Si purtroppo lo so...non si può andare ad una possibile cena di gala senza un vestito adatto - dico imitando la sua voce

Lei mi fa la linguaccia - Ah ah ah.. divertente... ma non dovevamo dormire noi?? -

- Ahh lo so che è divertende..ahah fai finta di niente e dormiamo vah.. -


°°°

È arrivata Domenica..oggi shopping! Vi chiederete "Come mai i negozi sono aperti di domenica?" Ve lo dico io come mai... quella pazza di Angi ha chiesto le chiavi del miglior negozio della mia città ad una sua amica che è la proprietaria..incredibile no??
E sono terrificata.. perchè data la mia sfiga ovviamente proprio oggi si f
arà avanti il mio più grande incubo che mi persegue da quando ero bambina cioè quello di rimanere chiusa in un negozio di vestiti..con tutti i manichini che si avvicinano sempre di più a me....brrrrrr che paura >.<

Mi sveglio e osservo un pò il soffito prima di allungare la mano nella parte di letto in cui ha dormito Angi ma è vuota..allora mi alzo e vado giù in cucina sentendo odore di muffin..
- Buongiorno a tutti - dico sbadigliando e coprendomi gli occhi dal sole

- Buongiorno Bella - dice Angi masticando un cornetto

Sono sveglia o è un sogno?? Non capisco..Sbatto gli occhi guardando il cornetto e mia mamma...mia mamma e il cornetto - Mamma da quando abbiamo i cornetti caldi a casa? Io non li avevo mai visti.. - 

- Ahah..mannò..ho chiesto ad Alma di farli perchè Angi è un ospite - risponde lei sorridendo

Ahh..così sono le cose?? Beh ma allora.. - Allora io proporrei due cose.. o io dormo sempre da Angi e vengo a fare colazione qui e mangiare il cornetto..oppure fare i cornetti ogni giorno... anzi ne aggiungo una terza..fare tanti cornetti congelarli e poi scongelare uno per me la mattina.. - che ne pensi??

Angi è scoppiata a ridere.. mia madre mi guarda malissimo.. Okay..misà che non accadrà..uff
- Facciamo che tu ora fai colazione e vai su a vestirti..ok Bella? -  

Sospiro pesantemente - Uff ok.. mamma -

Prendo la solita tazza per la colazione e mi verso il latte - Mmm Bella dovresti sentire quanto è buona questa crema nel cornetto - dice Angi guardandomi

- Ohhh non iniziare che poi te la faccio pagare Angi..e poi non te l'hanno insegnato che non si parla con la bocca aperta? - dico guardandola

- Mmm.. n..no - dice dando un'altro morso al cornetto

- Va bene..te lo dico soltanto un altra volta..mi sono appena svegliata e tu sai che in questi momenti non rispondo di me, sto considerando l'idea di soffocarti quindi finisci presto quel dannato cornetto e non fare la stupidina ok pisi??? Oppure avrai quello che ti meriti.. -

Lei ridacchia.. - Mmm cattiva..pussa via -

Finisco di fare colazione e vado verso la mia camera mentre Alma la mia adorata domestica mi ferma
- Señorita Bella, no preoccupa preparo io a lei cornetti per la mattina.. -

- Oooh grazie Almaa.. - dico abbracciandola

- No preoccupa - dice sorridendomi - Ora però vada a cambiarsi sennò segnora Renèe poi urla..sù sù vada - dice prima di lasciarmi andare


Scelgo di mettermi dei leggings con una maglietta e dopo poco sono in soggiorno - Gentee..io sono pronta..non vorrei lasciarvi qui ma sono le 9:36.. quindi sbrigatevi!! -

- Oh cazz... volevo dire cavolo!!! - dice angi guardando mia madre

- Maaadre..dico anche a lei..suuu muova quelle sue belle gambine e vada su a vestirsi! - dico picchettando il piede per terra

- Oddio..oddio vado - dice scappando



Dopo 15 minuti sento dei tacchi..finalmente sono pronte mia madre si è messa un vestito  mentre Angi pantaloncini e camicia beh andiamo?? - dico guardandole

- Signor si, capitano!!! - dice Angi mettendosi in posizione di fronte a me

°°°

Dopo due ore di shopping sono stremata e accaldata - si può sapere perchè dovrei prendere un paio di scarpe con il tacco di cristallo?? - dico guardandole

- Beh..prima di tutto perchè il tacco di cristallo può essere usato come arma contro qualcuno..e poi è un tacco elegante, e almeno un tacco così lo si deve avere...vero Renèe?? - dice Angi voltandosi

- Beh è vero.. - dice annuendo

Sbuffo - Va bene.. va bene, le prendo..anche se sono sicura che non le metterò mai...e poi scusa, mamma non sei venuta per combattere insieme a me la pazzia di Angi?? - la guardo rimproverandola

- Si tesoro... ma devi ammettere che queste scarpe potrebbero essere utili.. -

- Si..utili per farmi cadere! E magari anche per farmi ingessare. Te l'ho sempre detto..io sono alta e non vedo il motivo per cui debba mettermi i tacchi, anzi è anche peggio.. se io mi metto i tacchi e  incontro un ragazzo carino ma più basso di me..che si fa??

Sembreremmo la gigante e il bambino, percui..se volete compratele ma non le indosserò... -

- Ohhhh..ma che cavolo Bella!! Certe volte mi fai proprio arrabbiare..guarda è meglio che non ti parlo - dice Angela allontanandosi..

- ISABELLA!! -  dice mia madre furiosa  - ti sembra il modo di parlare così alla tua migliore amica che ti ha anche permesso di essere di domenica qui in questo negozio??  Non ti ho insegnato niente?? -

- Oooh mamma, ma dai.. -  le dico visibilmente adirata  - ma ti pare che non l'ho ringraziata per la possibilità di stare qui?? È solo che mi fa proprio esasperare..come devo farle capire che non metto le cose troppo evidenti..ti pare mai possibile vedermi in giro con scarpe di quel tipo?? Manca solo che mi faccia provare le scarpe che usa Lady Gaga..e poi siamo apposto, ne ho parlato già tante volte con lei..ma niente. Come faccio a farle capire che mi sento a disagio con i tacchi e che per giunta non so nemmeno camminare bene con quelli?? - dico buttando tutta la mia ira fuori..

- Su..su basta Bella -  dice mia madre abbracciandomi  - lei capirà..su -


°°°

Dopo un pò Angi torna  - Ehi Bella.. -  dice avvicinandosi  - Scusami..lo sai che nei negozi un qualche essere si impossessa di me... -

- Allora dobbiamo trovare un antidoto prima che il mostro si impossessi ancora di te -  dissi avvicinandomi a lei per abbracciarla..

- Credo che tu abbia ragione..ma intanto possiamo stilare un' accordo..prendiamo tacchi non troppo alti..ok? Tieni in mente che per me è già tanto decidere di fare così.. -

- Okay..quindi niente tacchi di cristallo?? -

- Niente cristallo, e tacchi non più alti di 10-12 centimetri -

- 12 centimetri?? - dico quasi urlando.. -

- 12 centimetri si!! Di solito con quelli da 10 stai comoda..2 centimetri in più non cambieranno niente..però ti slanceranno di più -

- Bah, se  lo dici tu.. - 

Dopo essermi provata dei vestiti e aver avuto l'okay da angi su 7 di questi cioè uno verde, uno color pesca chiaro lungo e bellissimo, uno bianco lungo, uno blu,uno rosso da cocktail, uno nero ricamato, e uno arancione Angi si presenta davanti al camerino con delle scarpe.. - Angi ma ti sei dimenticata che abbiamo detto poco fa? - le chiedo

- Beh..queste sono tutte comode e alte al massimo 12 centimetri..c'è solo da capire quali ti stanno meglio..Bella -

- Ok, allora passami alcune così iniziamo.. -

°°°

Dopo aver provato tutte le scarpe aspetto il verdetto da Renèe e Angi..

- Angela io vado da Bella così intanto le dico quelle che abbiamo scelto..poi aspetto te.. ok?? -

- Okaaay -  si sente dal lato opposto del negozio  - ..arrivo tra poco.. -

- Allora tesoro -  dice mia madre  - tra tutte io ho scelto 3 paia di scarpe, color oro da abbinare al vestito lungo Bianco, color rosa pallido da abbinare al vestito lungo color pesca, e le ultime sono in cuoio da abbinare al vestito blu corto a cui ci ho aggiunto questa pochette.. -

- Cavolo belle, proprio..belle!! Mi piacciono tutte.. e anche la pochette -

- Perfetto allora..Angi sei pronta?? - urla mia madre 

- Eccomi..eccomi - dice Angi  - Oddio stavo cadendo..ahah sono inciampata nel tappeto..comunque, ho scelto da abbinare al vestito verde queste decoltè di Dior abbinate a questa borsa, poi al vestito rosso abbino queste scarpe e questa borsa, al vestito nero abbino questa borsa e queste 
scarpe, e infine al vestito arancione abbino queste scarpe! - dice tutta sorridente


Dopo aver preso tutto siamo tornate a casa.. - Bella dove scappi? - mi dice Angi trattenendomi per un braccio..

- Lascio queste cose in camera e arrivo di sotto Angi.. -

- No facciamo così..aspettaci di sopra tu così decidiamo che metterci stasera -

- Perchè?? -  dissi - che si fa stasera? -

- Stasera si va al Bora Amica!! - disse Angi saltellando   

- Quel locale che hanno inaugurato una settimana fa?? - chiesi

- Proprio quello, mi sono ricordata che volevi andarci così ci ho fatte mettere nella lista di Jakie una mia amica.. -

- Yeeee bello! - dissi correndo ad abbracciare Angi.. - stasera faremo scintileeeeee.. ok ok calma, non iniziare a svenire già da ora..

- Ho invitato anche tua madre..non ti dispiace vero? - disse Angi avvicinandomi

- Guarda..puoi pure invitare nonna Elisabeth se vuoi.. basta che stasera andiamo! wow, potrei trovare lavoro come comica..

- Ahahahah..mi fai morire dal ridere quando fai così.. -

- Così come?? - dico guardandola

- Così..così esuberante, saresti uno spasso se fossi sempre così! - dice ridendo a più non posso

- Eccerto -.- e chi ti bacchetterebbe a te se fossi esuberante?? -

Angi si mette una mano sul mento.. - Mi sa che hai ragione..ahah -

Ehh, mi sa di si... - Beh allora che ti metti stasera Angi? - dico sedendomi sul mio letto

- Maaah, direi quel vestito che mi sono comprata oggi.. -

- Che vestito ti sei presa oggi?? - dico sbarrando gli occhi

- Ehh questo! - dice mostrandomi il vestito  - e queste sono le scarpe e la borsa-

- Wooow che bello!! - esclamo battendo le mani..

- Io sinceramente ancora non so che mettermi.. - dico lasciandomi cadere sul letto..

- Beh tu non lo sai.. ma io lo so, ti ho comprato di nascosto tutto dal negozio di oggi..-

- Noooo...fammi vedere! - dico alzandomi in piedi

Esce dalla stanza e poi poco entra con 3 buste..- Ta daaaan,  ecco il tuo vestito, poi abbiamo le scarpe e la borsa -

- Uhhh che bello!!! - dico abbracciandola

- E' davvero bello si, quando l'ho visto ho pensato subito a te! - dice sorridendomi

Bussano alla porta.. - Chi è? - chiedo fermandomi subito

- Bella sono mamma.. avete smesso con questi gridolini? Posso entrare? - dice prima di scoppiare a ridere

Angi mi fa segno di stare zitta... - Non ti avrei fatta entrare Renèe, perchè non si origlia..ma ti devo mostare cosa ti metti questa sera perciò..ENTRAAA! -

- Perchè? Cosa si fa questa sera? - dice dopo aver chiuso la porta

- Stasera andiamo al Bora tutte è 3..è un locale che hanno aperto una settimana fa! - dice Angi mentre saltella e batte le mani come un invasata..direi. Certe volte mi fa proprio spaventare


- Io con voi? Ahahahahahah ma state scherzando?? - dice Renèe ridendo

- Renèe ora mi arrabbio, e la povera Bella sa come divento quando mi arrabbio.. Bella conviene che io mi arrabbi o convinci tu tua madre?? - dice guardandomi mentre io splanco gli occhi

- Mmm..mamma è meglio che tu venga.. ne va della mia e della tua vita...credimi - dico guardandola negli occhi

- Va bene... poi mi spieghi meglio...quindi io che dovrei mettermi? -

- Tu Renèe ti metti questo vestito - dice Angi ritornando a sorridere

Renèe lo prende in mano - Devo dire che in fatto di moda non ti sbagli mai Angela.. me lo vado a provare subito.. -

- Eheh, modestamente.. vestiamoci tutte che è già tardi - dice guardando l'orologio

°°°

Dopo un pò ci troviamo tutte in salotto - Mamma sembri una diciassettenne come noi vestita così..sei bellissima - dissi avvicinandomi di più

- Oh tesoro, grazie.. - dice dandomi un bacio sulla guancia..

- Ehh no.. niente baci, altrimenti se ne và il trucco! - dice Angi allontanandoci

- Okay..allora prendiamo la mia macchina e andiamo..il divertimento ci aspettaaaa - dico trascinandole fuori


°°°


Siamo arrivate da poco al Bora e ci siamo sedute ad un tavolino.. - Ordiniamo? - dico avvicinandomi a loro e urlando un pò..

- Sisi ordiniamo.. - dice Angi mentre chiama una ragazza del bar - Io prendo un Margarita..mmm io un Mojito..tu mamma che prendi?? -  dico guardandola  - prendo anch'io un margarita -

- Siamo già al terzo drink..la gente sta iniziando ad arrivare e mia mamma è un pò brilla.. - Mamma tutto bene?? -

- Bella..io vado a casa dai..siete tutti ragazzi qui e poi sono brilla.. -

- Mamma sei sicura? - dico avvicinandomi a lei

- Sisi tesoro.. vado a casa, prenderò un taxi - dice alzandosi

- Ok..ok , ti accompagno fuori allora.. -


°°°

Un' ora e molti drink dopo io e Angi stiamo ballando in mezzo alla pista..

- Oddio Bella..c'è Sam con Tanyaocchilupo... - mi dice Angi nell'orecchio

- Dove? - le chiedo

- Ehm..li nel privè..e..e.. lui ti sta fissando...direi - 

- Vabbè.. a me non importa Angi.. io non lo voglio proprio vedere.. -

- E fai bene.. -   dice sorridendomi  - Andiamo..ti offro un drink dai - dice tirandomi per un braccio

Prendiamo da bere poi sento una voce.. - Buonasera Isabella -

- Mi volto, è James - Ohh ciao - dico sorridendo

- Posso invitarti a ballare? - dice prendendomi per mano

- C..certo, ma tu Angi che farai? - dico guardandola

- Tranquilla io starò qui e mi prenderò qualche altro drink.. ahah andate e divertitevi - dice sorridendomi

- Okay andiamo.. - dico a James sorridendogli che mi prende per mano e mi porta al centro della pista ..

- Bella sei stupenda - dice sorridendomi e stringendomi a lui.. nooo non farlo..non fare quel sorriso perchè poi non so cosa fare e dire

- G..grazie..anche tu sei molto bello questa sera - dico diventando subito rossa

- Mi piace quando diventi rossa Isabella.. -  mi dice soffiando vicino all'orecchio  - ora mi avvicino  a baciarti il collo.. puoi spostarti e andartene se vuoi... -

- N..non voglio spostar..rmi - dico guardando a terra.. oddio fa che lui non abbia sentito..zitta, sta zitta..da dove ti escono tutte queste parole..


- Oh beh..allora.. - dice prima di poggiare le sue dolci..dolcissime labbra sul mio collo.. lo stringo a me arpionando le mani alla sua nuca, le sue labbra salgono verso il mio orecchio mordendomi il lobo e poi mi bacia.. è un bacio lento..vuole assaporare le mie labbra come voglio fare anch'io, alzo il volto e vedo Sam mi sta fissando.. non voglio pensarci.
Tiro James per un braccio e lo porto dentro una stanza..è piena di sedie e tavoli accatastati..
- Mmm Bella.. mi fai impazzire - dice prima di farmi legare le gambe al suo bacino e farmi sedere su un tavolo.. lo bacio mentre lui abbassa la spallina del vestito e mi bacia le spalle..il collo..le guance arrossate, io sto impazzendo, poggio le mani sul suo volto bloccandolo e lo bacio, forse più che baciare lo "aggredisco"..lo mordo..lecco le sue labbra..le tiro. James è accaldato quanto me..mi abbassa il vestito guardando il mio seno e si avvicina - Sei troppo sexy con questo reggiseno ricamato.. - la sua bocca scende a baciare il mio seno - Ohh Bella..sei così delicata..così pura.. - io inarco la schiena mettendo le mani tra i suoi capelli spingendolo verso di me..poi un tonfo fa fermare James, io mi copro.

- Wow James..bell'amico che sei.. - è Sam..è Sam..riconosco la sua voce.. amico? come amico?? James è un suo amico??

- Sam non sapevo che lei fosse la tua Isabella - dice James guardandolo..

- Io non sono di NESSUNO!! - dico urlando per farmi sentire

 James mi prende la mano - Andiamo- dice prima di trascinarmi via dall'altra porta che c'è nella stanza e che porta in strada.. Sam ci insegue..è ubriaco..si vede..

- Ehh no..dove scappate.. -  dice superandoci  - James..davvero bell'amico che sei..ti butti sulla mia ex.. beh stasera la pagherai stronzetto - dice prima di avvicinarsi a tirargli un pugno, ma James lo blocca e gli tira un pugno lui che lo fa cadere a terra.. - Oh, amore - dice correndo ad aiutarlo Tanyaocchilupo

Poi James si avvicina a lui e dice - Tu prova ad avvicinarti alla mia ragazza o soltanto a cercarla e te ne darò anche di più -

- Su andiamo dice prendendomi per mano e portandomi al parcheggio fuori al locale  - Ehm James..i..io -

- Non ti preoccupare Bella..ho detto che se la mia ragazza perchè lui non si avvicinasse più a te.. ti porto a casa? - oohuu l'ha fatto per me..

- I..io sono venuta qui con la mia macchina e dentro c'è una mia amica.. le mando un messaggio.. - "Angi esci fuori andiamo via.." scrissi e inviai.. dopo pochi minuti Angi uscì e mi trovò.. - Bella che è successo? - disse guardandomi

- Ehm.. Sam ci ha seguiti e ha tentato di picchiare James..ma lui l'ha fermato.. - dico tutto d'un fiato

- L'ho fatto con piacere.. - dice guardandomi.. - bene allora io vado.. ciao Bella..grazie per la serata - disse sorridendomi.. ohh no, ancora quel sorriso no!!

- G..grazie a te, davvero.. - dico facendo un sorriso

Così saliamo in macchina e andiamo via.. - Oh Bella.. non pensarci.. -  dice Angi protettiva  - ti dimenticherà ora che partirai.. e tu spero che troverai qualcuno adatto per te - disse sorridendomi mentre accendo il motore e mi lascio tutto quanto indietro.. Arrivederci Australia..











 


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Capitolo 8
*** Capitolo 7 ***


Capitolo 7 Buon Pomeriggio ragazze!! Sono di nuovo qui, ho avuto un mese come dire..pieno e complesso sono stata sempre occupata. 
Però non scrivendo mi sono venute tante idee per questo capitolo. Spero che vi piaccia e spero che vi intrighi sempre di più!
Fatemi sapere!

Un bacio Giu!




Finalmente è arrivato lunedì, sono appena arrivata a scuola per andare a parlare con la preside..non vedo l'ora di sapere quando devo partire, e chi sarà la famiglia che mi ospiterà.. che paura.. avverto quel senso di dolore allo stomaco che mi viene quando ho un' esame da fare.. che male.

Parcheggio e lentamente mi inoltro verso lo studio della preside esattamente come ho fatto qualche  giorno fa, vedo che la porta della presidenza è aperta.. entro - Buongiorno sig.na Lawson.. -

- Oh Buongiorno Isabella, stai cercando la preside? -

- Esatto.. è libera? -

- Vado subito a vedere cara, si è libera.. puoi entrare - dice facendomi un sorriso

Ed eccomi..sono di fronte alla porta della presidenza, busso ed entro - Buongiorno Isabella..prego siediti - dice sorridendomi

- Sono qui dopo aver parlato con la mia famiglia..mia madre era inizialmente contraria..poi beh mi  ha detto che posso partire - dico sorridendo

- Bene, mi fa piacere che i tuoi genitori si siano convinti.. è una grande esperienza. Ecco proprio qui da qualche parte ho una cartella da darti.. contiene i biglietti aerei, la descrizione della famiglia, la città in cui verrai ospitata.. -

- Perfetto..perchè pensavo proprio a quello.. - dico sorridendo

- Ecco qua - dice passandomi una cartella gialla sulla quale c'è scritto "Per la sig.rna Isabella Swan" - spero che troverai tutte le risposte alle tue domande..altrimenti sei libera di contattare la famiglia tramite l'email che ti hanno lasciato scritta.. -

- Grazie davvero.. - dico passandomi una mano tra i capelli

- Prego..ma noi qui non abbiamo fatto niente..è stata la tua preparazione e bravura all'esame a farti avere questa grande possibilità..hai fatto tutto da sola - dice sorridendomi

- Si beh..non ci posso ancora credere.. -

- Credici e divertiti Isabella.. e ora sei libera di svuotare il tuo armadietto.. -

- Grazie..si, vado subito - dico alzandomi.. una volta fuori l'ufficio della preside la sig.na Lawson mi da uno scatolone per svuotare l'armadietto e io mi incammino.



Dopo aver preso tutto e aver salutato i prof e i miei compagni di classe sono tornata a casa - Mamma ci sei? - dico posando gli scatoloni a terra - Bella sono in camera..sono appena tornata da lavoro.. sali pure -

- Eccoti.. - dico sedendomi sul suo letto - ho delle novità..sai oggi sono andata a parlare con la preside per dirle che accetto la proposta.. lei mi ha detto che era molto felice e mi ha dato questa cartelletta - dico mostrandogliela - ancora non l'ho aperta.. volevo farlo con te - dico alzando lo sguardo 

- Allora mi fermo subito e l'apriamo.. - dice sorridendomi mentre si siede affianco a me

- Ho un pò paura.. -

- Tesoro stai tranquilla.. non può essere nulla di negativo, perciò fai un bel respiro e aprila - dice accarezzandomi un braccio

- Okay.. la apro, speriamo bene - detto ciò apro.. dentro ci sono tante cose..

- Amore poggia tutto sul tavolo e leggiamo ok? - dice mia madre guardandomi

Poggio tutto e la prima cosa che vedo è un biglietto aereo Sydney
Kingsford Smith - Milano Malpensa
- Cavolo mamma, andrò a Milano -  dico esaltata guardandola mentre mi fissa - mamma cos'hai? - dico sedendomi di nuovo

- Bella dovresti guardare meglio..c'è un altro biglietto.. -

- Beh certo, questo è un biglietto d'andata e li c'è l'altro di ritorno.. no? -

- No Bella.. c'è un altro biglietto d'andata - dice sorridendomi

Mi fermo di botto - Quindi vuoi dire che non andrò a Milano??.. uff..magari mi ospitano in un luogo buio e sperduto.. -

- Dai Bella.. leggi.. - dice mia madre accarezzandomi la schiena

- Leggo..si leggo - dico prima di estrarre il "biglietto incriminato" dal fascicolo Volo nazionale da Milano Malpensa a Firenze-Peretola nooo..non ci credo è sempre stato il mio sogno andare a visitare Firenze..ma viverci per un anno è stupendo..inaspettato..

-
Oddio Mamma.. mi ospiteranno a Firenze...la famiglia è di Firenze..te ne rendi conto?? -

- Sono felice per te tesoro..vieni qui - dice abbracciandomi con le lacrime agli occhi.

Il nostro abbraccio è durato un pò..mi sono liberata dall'ansia incamerata ed una volta spiegato tutto a mio padre che si è messo a piangere peggio di me e mamma ci ritroviamo tutti in soggiorno a leggere il resto dei fascicoli che mi ha mandato la famiglia Cullen.
Cullen è il cognome della famiglia che mi ospiterà ho letto poco fa una lettera di presentazione della famiglia e ho saputo che è composta da 5 persone i genitori si chiamano Esme e Carlisle.. Esme è un avvocato e Carlisle è un medico, hanno 3 figli Emmet..Edward ed Alice.

Emmet è un avvocato come la madre, Edward frequenta il primo anno di Architettura, e Alice frequenta l'ultimo anno di Liceo Classico..la stessa scuola che frequenterò una volta arrivata lì.. ho anche saputo che sono Americani e che si sono trasferiti in Italia quando Carlisle ha avuto una grossa offerta di lavoro. Ho aspettato la fine della cena per leggere le altre notizie riguardanti la famiglia con mamma e papà.

- Sono davvero curiosa di sapere di più sulla famiglia..qui su di un foglio c'è scritto che ogniuno di loro ha voluto scrivermi un pensiero riguardo la scelta di ospitarmi..-

Prendo un respiro e inizio a leggere

Ciao Isabella, sono Esme Cullen.
Mi fa molto piacere che tu abbia scelto di venire a trascorrere un anno in Italia da noi.
Abbiamo fatto questa scelta perchè in famiglia vogliamo fare una nuova esperienza, e ospirare una ragazza.. conoscere la sua cultura e far conoscere la nostra c'è sembrata la scelta migliore. I miei figli sono stati molto contenti quando l'hanno saputo e speriamo che anche tu lo sia quando ci incontreremo.
Un abbraccio
, Esme.    

Mi metto una mano sulla bocca.. credo che sia una bellissima persona..

- Avanti il prossimo.. - dico prendendo la prossima lettera

Ciao Isabella, sono Carlisle.
Qui siamo tutti molto felici di ospitarti..appena l'abbiamo saputo sono iniziati i lavori di ristrutturazione di quella che prima era la palestra e ora diventerà la tua camera. Dico questo perchè i miei due figli Emmet ed Edward il poco tempo che passano a casa lo spercano tutto li dentro.. almeno così..con il tuo arrivo spero di vederli più spesso.
Adesso scappo che mi hanno chiamato in ospedale.
Saluti Carlisle.

Poggio la lettera e prendo la successiva

Ciao bellissima, sono Emmet.. il tuo fratellone fiorentino preferito.
Ho appena saputo che verrai da noi.. sappi che sono molto felice della tua scelta, ma sono un pochino arrabbiato con te perchè hanno distrutto Mindy, la mia stanza della palestra. Te la farò pagare..ancora non so bene come..ma lo saprai presto.
Okay ora vado.
Un bacione Bella, dal tuo Big Brother. con lui mi divertitò tanto..lo sento..

Next Letter

Ciao Isabella, sono Edward.
Che dire.. ho saputo qualche ora fa che verrai veramente da noi per un anno..non ti ho scritto subito questa lettera perchè avevo una lezione in università. Arte Sacra..sai che noia?
Comunque ora ti sto rispondendo, tu avrai sicuramente fantasticato su come sarà vivere qui..su come saremo noi.. beh spero che ti troverai bene con noi..anzi ne sono sicuro. Sono stanchissimo..qui sono le 02:39..da te sarà mattina credo.. sicuramente avrai notato che inizio un discorso e poi passo ad altro lasciandolo a metà. Jasper, il mio migliore amico, dice che non ha ancora capito come sono veramente..ma a quanto pare gli vado a genio così..ho letto la tua lettera e credo che andremo molto d'accordo..siamo molto simili.
Ora vado a letto perchè si è fatto tardissimo.. mmm.. mi sono addormentato su questo foglio.. che molto probabilmente ti puzzerà ti alcool.. non sono un ubriacone è solo che stasera c'è stata la festa di compleanno di un mio amico, si chiama Jacob, dovrei scrivere di nuovo tutto su un altro foglio ma non ho la forza e domani..anzi tra qualche ora devo dare la suddetta a mia madre per spedirla a te. Perciò prima di raccontarti la vita di tutta la mia famiglia mi butto sul letto e cerco di dormire qualche ora.
Un bacio Edward.

E per finire l'ultima lettera

Ciao Isabella, sono Alice!
Non vedo l'ora che tu venga da noi, finalmente non sarò più sola contro i 2 fratelli stupidi e cocciuti. Mi aiuterai a fargliela pagare per tutte le volte in cui mi hanno trattato male.. vero??
Faccio finta che tu abbia detto di si..
Sono sicura che andremo molto d'accordo!!
Un bacione, Alice.

Vedo i miei genitori sedersi vicino a me - Che carini che sono.. - dico posando la lettera sul tavolo.. - Non credete? -

- Molto carini tesoro.. credo che ti troverai molto bene con loro..anche se a me e tua madre mancherai davvero tanto bells.. -

Mi avvicino a loro e li abbraccio - Mi mancherete molto anche voi vecchettini miei.. mi raccomando in mia assenza divertitevi..potreste avere la luna di miele che non avete mai avuto perchè sono nata io.. - dico sorridendo

Mia madre è scoppiata a piangere.. - Oh tesoro..farei la stessa scelta un'altra volta.. - dice stringendosi a mio padre che annuisce - Si, è tutto vero.. anche se.. Renèe amore mio...non è poi tanto male l'idea che ci ha dato Bells.. voglio farti vivere la luna di miele che non hai mai avuto - dice prima di baciarla

- Ehiii..smettetela di mangiarvi..sono ancora qui io.. bleah..non posso credere che ho visto baciare in modo alquanto sfrenato i miei genitori..

Urlo.. - La smettete o no?? datemi tregua..non riuscirò più a cancellare queste immagini dalla mia mente -

Si dividono subito - Ci..ci siamo fatti prendere dalla foga del momento tesoro.. - dice mia madre ridacchiando

- Momento o non momento non mi interessa.. finiamo questo discorso e poi potete pure spalmarvi sul divano.. volete sapere qual'è la data della partenza? Io l'ho gia letta perchè non potevo più resistere.. parto tra due settimane!! - dico con un sorriso a 32 denti




                                        DUE SETTIMANE DOPO

Le due settimane prima del viaggio sono passate velocemente, oggi è il giorno X.. si parte!
Sono arrivata da poco all'Aereoporto di Sydney, il mio volo parte alle 20:08 del 1 Ottobre.. in Italia sono le 12:08..

- Bella.. tesoro va tutto bene? - dice mia madre

- E?.. si si..un pò agitata..poco - dico passandomi una mano tra i capelli

Volo AS74D1 diretto a Milano Malpensa delle 20:08 si prega i gentili passeggeri di recarsi al Gate 24

- Questo è il mio volo.. andiamo - dico iniziando a camminare

Arrivati al Gate mia madre mi ferma - Bella, ricordati sempre di farti sentire.. anzitutto dicci quando arrivi.. e se vedi che non sono connessa mandami un messaggio istantaneo o un' email che poi io rispondo.. -

Annuisco.. - Mamma vedo che le lezioni di Angi ti sono servite.. comunque tranquilli, vi faccio sapere tutto..ora vado sennò mi lasciano qui.. un bacio!! - dico salutandoli e andando via


                                                         °°°
Dopo tante ore di volo e tanta stanchezza sono arrivata a Firenze.. non so che aspettarmi, adesso sono concentrata a riconoscere la famiglia Cullen, poi vedo un cartello ISABELLA SWAN eccoli sono loro.
Mi avvicino un pò impacciata.. - Ciao, benvenuta Isabella..io sono Esme - mi dice sorridente

Sorrido anch'io - Ciao.. -

- Sicuramente sarai stanca..dai a me le valige - dice Carlisle prendendole

- Amore non ti sei nemmeno presentato - dice Esme divertita

- Tranquilli, so chi siete e come vi chiamate.. - dico ridacchiando

- Beh - dice una voce sovrastandomi - allora bellissima sai chi sono io -

- Emmet - dico puntando il dito verso di lui

- Mille punti per Bella!! - dice prima di abbracciarmi

- Emmet non facciamoci riconoscere.. e poi lascia stare Bella, la stai soffocando -

- Grazie Alice.. - dico riprendendo fiato - Wow..sei vestita proprio come piace a me.. Jeans, maglia e sneakers.. adorabile.. -

- Ciao Edward.. - dico sorridendogli - Credo che presto non vedrai più la maglietta che indossi..adoro i Muse e quella maglia mi manca.. perciò penso che me ne approprierò - dico scherzando

- Davvero ti piacciono i Muse? Fantastico! Avremo tanto di cui parlare allora.. e beh per quanto riguarda la maglietta..non ti azzardare - dice abbracciandomi mentre ridiamo insieme 




 



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Capitolo 9
*** Capitolo 8 ***



Buonasera Ragazze! Mi fa veramente piacere che il capitolo precedente vi sia piaciuto e spero che vi piaccia anche questo! Voglio farvi sapere che tornerò a postare nei giorni prefissati, cioè mercoledì e domenica. Questo capitolo era pronto per essere postato già ieri ma non ho avuto il modo e il tempo per farlo.  
Come sempre vi ringrazio e vi spingo a recensire e a darmi consigli.

Un bacio Giu!

P.s Ringrazio chi ha letto la mia storia, chi l'ha inserita nelle preferite.. chi nelle seguite, e ringrazio anche chi ha recensito.. i vostri commenti sono sempre di grandissimo aiuto per me!



Pov Edward


Siamo appena arrivati all'Aereoporto, tra poco arriverà la ragazza che, come ha detto Emmet, ci stravolgerà la vita.. Alice sta saltellando come una matta.. come quando scarta i regali il giorno di natale.. farlo chiusa in casa è un conto..ma farlo in aereoporto.. 
Sul tabellone leggiamo che il volo proveniente da Milano Malpensa è atterrato.. eccola, ha letto il cartellone con il suo nome e sta procedendo verso di noi.. sorride. Ha salutato tutti e ora anche me, sono imbambolato..non me l'ero immaginata così..ha detto che le piacciono i Muse..rispondo.


°°°


Sono arrivata da poco nella casa Casa Cullen che mi ospiterà.. mi hanno detto che si trova a poca distanza dal centro..sembra una di quelle case che si vedono nelle guide su Firenze.. ha un giardino immenso, e ho notato tantissimi fiori sui balconi.. Esme mi ha fatto vedere l'ingresso, il salotto, il soggiorno e la cucina in legno..mi ha detto che è stata lei ad arredare questa casa..è davvero stupenda!

- Oh eccoti Bella, ti stavo cercando - dice Alice sorridendomi - vediamo le altre stanze e poi ceniamo.. ok?

- Si, va bene - dico sorridendo

- Esme ti ha spigato che la casa ha tre piani? - dice guardandomi

- Mmm..veramente no.. - dico grattandomi la testa

- Bene allora te lo spiego io.. intanto seguimi.. -  dice scendendo delle scale. Davanti a me si apre una grande stanza in legno, alla mia sinistra c'è un tavolo, più in la un caminetto.. di fronte un tappeto su cui sono posizionati vari cuscini e un divano  - allora, questa è la tavernetta.. - dice sorridendomi  - di solito qui facciamo le feste perchè di sopra non si sente nulla quindi è perfetto.. e nell'altra stanza abbiamo anche la piscina interna con l'idromassaggio.. -

- Wow.. cavolo non ho parole.. avete la piscina in casa.. okaay.. - dico ridendo

- Ahahah.. beh a me e mamma non ci andava di andare in piscina con tante persone..perciò mio padre ci ha accontentate.. - dice ridendo anche lei

- Tuo padre farebbe di tutto per accontentarvi.. vero? - dico mentre continuo a ridere..

- Si..direi di si.. - dice mettendosi un dito all'angolo della bocca.. - anche se beh.. l'ha costruita anche perchè a lui interessava.. non sai quante volte Emm e Ed gli hanno "chiesto" una sala giochi..oppure una discoteca.. papà è stato categorico con il suo NO.. per questo loro dicono che io sono la preferità da papà.. anche se poi loro hanno avuto la palestra.. - dice ridendo

- Che io gli ho distrutto - dico passandomi una mano tra i capelli..

- Ma non preoccuparti Bella.. - dice abbracciandomi.. - che dici, andiamo di sopra così ti faccio vedere la zona camere? -

- Andiamo! - dico ridacchiando

Saliamo al 2° piano con un....ascensore.... ebbene si, si signori.. la casa è corredeta di ascensore interno.. quando ho fatto la battuta ad Alice: "Ovviamente avrete anche l'ascensore.. no?" lei con immensa scioltezza mi ha detto: " Eh certo, ti pare che mi faccio tutte le rampe di scale?.. a me è caduta la mascella a terra..   

Siamo arrivate in un lungo ed ampio corridoio..  - ecco..qui ci sono le camere da letto di noi ragazzi..Emmet ed Edward ti mostreranno le loro camere dopo, non vogliono che io entri - dice  avanzando mentre scuote la testa.. - la prima porta a sinistra è la camera di Emmet, la porta a destra e la mia camera.. te la mostrerò dopo.. più avanti abbiamo la porta di sinistra che è la stanza di Edward e di fronte c'è la porta della tua camera.. non sapevamo che colore ti piacesse, perciò ho deciso di farla beige.. ma potrai cambiarla se vuoi - dice sorridendomi mentre apre la porta

Rimango colpita dalla bellezza della camera, al centro c'è un letto a baldacchino con dei cuscini sopra.. di fronte al letto c'è una scrivania illuminata da un abat-jour.. più in la una libreria, le finestre sono nascoste da grandi e voluminose tende ma si vede chiaramente la piscina sottostante, poi il bagno e un guardaroba.. - oddio Alice, è più che bellissima.. non dovevate fare tutto questo per me.. davvero - dico mettendomi una mano sulla fronte

- Bella, l'abbiamo fatto molto volentieri.. vieni che ti faccio vedere la sorpresa.. - dice avanzando verso l'armadio a muro

- Apri le ante.. - dice sorridendomi

Faccio come mi dice, e con mia incredulità noto che dentro all'armadio c'è un varco.. una specie di porta comunicante.. così inizio a saltellare abbracciandola - nooo.. è un passaggio segreto..vero?? -

- Esattoo.. - dice lei abbracciandomi - vedi.. l'ultima anta a destra ha un altra porta dentro che ti permette di entrare in camera mia.. -

- Alice ma è magnifico! -

Le nostre risatine vengono interrotte da Esme che ci chiama per la cena..


 
Abbiamo quasi finito di cenare.. - Esme, è stato tutto ottimo.. - dico passandomi una mano sulla pancia..

- Grazie tesoro.. devo dire che Emmet mi ha aiutato molto.. ha arrostito il pollo - dice sorridendogli

- Emmet i miei complimenti..era buonissimo.. ma sai cucinare? -

- Principessa..- dice sorridendomi malizioso.. - stai facendo una domanda scontata..lo sai che di solito cucino io qui? cucinare è la mia passione.. -

- Oh mio principe..scusa..non lo sapevo, quindi se tornerò a casa ingrassata credo che sarà tutta colpa tua..vero mio caro? - dico sorridendo al suo stesso modo

Spalanca gli occhi - ho trovato una che mi tiene testa.. - dice ancora scioccato mentre noi tutti scoppiamo a ridere

- Emmet..dovresti vedere la tua faccia.. - dice Alice indicandolo

- E tu dovresti vedere la tua mentre ti sto dicendo che non userai la mia Cindy mentre io sarò via.. -  dice freddamente

Alice come ha previsto Emmet rimane malissimo - Ehi voi due..smettetela - dice Carlisle trucidandoli con gli occhi

Io per stemperare la tensione dico.. - Emmet, hai un innata passione per i nomi che finiscono in "indy".. Mindy.. Cindy.. una mia compagna di classe si chiama Cindy.. magari è quella giusta per te.. -

Emmet punta gli occhi su di me.. - Com'è questa tua amica? -

- Bah.. capelli lunghi ricci.. occhi scuri..occhiali come dire..quadrati.. è una molto studiosa -

- No.. non è assolutamente quella giusta per me.. - dice inziando a ridere..

- Se lo dici tu.. peccato che mi hai interrotto prima..ti stavo dicendo che ha partecipato a Miss Australia 2011.. - dico facendo finta di niente mentre mi allungo per prendere l'acqua

Emmet mi blocca il braccio fissandomi negli occhi.. - M.. Miss Australia? - dice spalancando la bocca

- Già..proprio così.. e se non ricordo male..mi aveva detto che dopo quest'ultimo anno di scuola sarà una delle modelle di Victoria's Secret- 

- V..Victoria..V.. Victoria.. - ripete come un mantra

- Emmet..respira.. - dico ridendo

Lui sposta il suo sguardo verso di me.. - Tu..tu.. hai il suo numero? -

- Eccerto che c'è l'ho.. siamo state per 4 anni compagne di classe.. - dico io ovviamente - e da qualche parte nel pc ho anche la sua mail.. -

- D..davvero?? -

- Certo.. ma non vorrai dirmi che vorresti stare con lei.. cioè lei è in Australia..e tu qui in Italia.. le cose non potrebbero mai funzionare.. capisci? -

- Ma.. ma io potrei andare in Australia da lei.. - dice con la faccia sognante..

- Ancora con questa storia topino? L'hai già detta due anni fa quando hai incontrato la ragazza Olandese.. e sai com'è andata - dice Esme guardandolo..

- Mamma non chiamarmi topino.. e poi Elèna aveva detto di amarmi.. ma aveva omesso il fatto di essere quasi sposata con un colosso di 2 metri - dice Emmet adirato ..

- Semmai mamma dovresti chiamarlo topone.. - dice Alice ridendo

-  Alice.. dai.. - dice Esme che continuando a parlare dice - giusto.. e tu sei andato in Olanda con lei tornando poi tutto tumefatto.. non farlo un'altra volta.. -

- Uff..ok..ok.. ma Emmet.. - dice Alice guardandolo - ha ragione Bella.. hai già detto una cosa del genere due anni fa..quando hai incontrato quell'olandese  -

- Dai Emmet.. - dico stringendogli la mano.. - quest'anno ti farò incontrare io la tua anima gemella.. te lo prometto.. un' anima gemella Italiana e fiorentina..però -

- Ok.. - dice ancora giù di morale



Abbiamo finito di cenare.. siamo in cucina a mettere a posto le cose che abbiamo usato durante la cena

- Ah Bella.. mi è venuta in mente una cosa - dice Alice mentre togliamo le ultime cose dal tavolo.. - sabato voglio fare qui a casa una festa in tuo onore.. invitando compagni di classe..amici e parenti.. ti và? - dice guardandomi

- Alice ma sabato è tra 2 giorni.. -

- E beh? .. sai quante cose si possono fare in 2 giorni? .. quindi è un si? - dice sorridendomi

- Certo.. si, mi fa piacere conoscere altre persone.. però ti voglio dare una mano.. ok?

- Okay.. possiamo iniziare da stasera a fare una lista delle persone da invitare.. - 

- Bene.. allora vieni in camera mia quando vuoi..io salgo a mettermi il pigiama.. -



Pov Bella

Edward è stato distante per tutta la cena.. non mi  ha guardata ne mi parlato mai.. non ha provato nemmeno a inserirsi nella discussione.. forse boh è una cosa normale, perchè ne Carlisle ne Esme gli hanno detto nulla. Dopo il mio arrivo qui non l'ho più visto.. e mi dispiace, non capisco il perchè.. non mi sembrava tanto contro di me all'aereoporto..forse ho detto qualcosa che non dovevo dire.. non so.
Sento due voci che provengono dal piano di sotto, sono Alice e Edward che discutono..

- Edward mi spieghi perchè a cena non hai proferito una parola? sembravi un'estraneo annoiato.. nessuno ti ha costretto a cenare con noi..potevi benissimo alzarti e dire di stare male piuttosto che fare la figura del disinteressato.. oh ma mi stai ascoltando o no?? -

- Senti.. io non devo spiegarti nulla.. che dovevo fingere di interessarmi?? -

- Non hai nemmeno fatto vedere la tua stanza a Bella.. ne provare a parlare con lei, ma ti sembra il modo?? e non dico solo a cena.. -

- Senti.. forse..se mi va, la mia stanza la vedrà domani.. e poi oggi non avevo nulla da dirle.. se voleva parlarmi poteva venire lei da me -

- Non dirmi "senti".. sarò pure più piccola di te ma se mi fai incazzare ti prendo a schiaffi ok?? tu se fossi che ne so in Finlandia appena arrivato in casa della famiglia che ti ospiterà monopolizzi uno per parlargli?? devi essere tu a parlare con lei perchè sei tu che la ospiti.. sei tu che sei di qui e sei tu che la devi far sentire a casa..va bene?? - dice lei rossa dalla rabbia

- Oh.. ma vaff.. non sei tu che mi devi dire cosa fare.. -

Alice presa dalla rabbia lo prende a schiaffi e lo fa sbattere contro il muro  - Pensa prima di dire queste cose.. e parla con Bella - e con questo entra in camera sua mentre io corro sul letto un pò triste



Dopo poco sento bussare alla mia porta - Entra.. - dico sapendo che è Alice

- Okay.. - dice lei guardando l'orologio vicino la scrivania.. - sono le 20:17 abbiamo tempo per fare la lista - e così si siede sul mio letto

- Penso di averli scritti tutti.. - dice Alice controllando la lista - e sono solo le 20:42.. siamo state veloci.. -

- Alice..sei stata veloce.. hai fatto tutto tu.. - dico ridendo - quante persone sono? -

- Mmm.. vediamo, sono 34 persone.. - dice mettendosi la penna tra i denti

Sentiamo bussare alla porta ed entra Esme.. - Scusate.. ho fatto dei biscotti per la colazione di domani e ve ne ho portati un pò.. ne volete? - dice sorridendo sapendo già la nostra risposta

- Si..i biscotti sono sempre ben accetti.. - dico ridendo

- Lo immaginavo.. - dice ridendo anche lei - allora.. a che state con la lista? -

- L'abbiamo finita.. - dice Alice prima di mordere un biscotto

- Fatemi vedere.. - dice prendendola in mano.. dopo un pò dice - Alice.. qui manca Rosalie e la sua famiglia.. -

- Rosalie chi? - dice Alice

- Conosci solo una Rosalie.. ed è Rosalie Hale.. - dice Esme fissando negli occhi Alice che mantiene il suo sguardo

- Oh no.. io non credo di conoscere nessuna Rosalie Hale.. mamma.. - dice continuando a fissarla

- Scrivi il suo nome Alice.. lo sai che io e sua madre siamo amiche e sarebbe scortese non invitarla.. -

- Ok.. scrivo il nome di Trisha Hale.. - dice Alice scrivendo sul foglio..

- Alice!! - dice Esme alzando il tono..

- Non dirmi "Alice!" io quella...quella.. non la invito alla festa di Bella.. sia chiaro -

- Invece lo farai.. oppure scordati il tuo adorato Mac che ho ordinato.. -

- Mamma ma questo è un ricatto bello e buono!! - dice Alice sbuffando

- Ed è proprio questo uno dei tanti privilegi di essere mamma..  ora scrivi! .. -

- Uff..okok.. - dice prendendo il foglio e scrivendo il nome di Rosalie Hale

Poi Esme guarda me sorridendo.. - Bella.. cara, spero che dormirai bene.. buonanotte - e così esce dalla camera

- Alice.. chi è Rosalie Hale? - 



Pov Edward

Sono a cena con tutta la famiglia.. c'è anche Bella.. e sono distante.. la sto osservando.. osservo le come si muove..come apre e chiude gli occhi quando è ascolta qualcosa di inaspettato.. osservo quelle sue belle mani..i suoi occhi così grandi ed espressivi e noto che molte volte mentre parla lei guarda me e rimane male perchè io non la guardo.. è così dolce. Ora sta parlando con Emmet che come sempre sogna di andare a conoscere qualcuna che poi non lo guarda nemmeno.. ora è deciso ad andare a "caccia" di una amica di Bella che vive in Australia e da quello che ho capito farà la modella proprio come è successo due anni fa..quando ha incontrato Elèna la ragazza Olandese ed ha deciso di andare con lei in Olanda tornando poi quasi come un reduce di guerra.. poi sento una frase uscire dalla bocca di Bella "Certo.. ma non vorrai dirmi che vorresti stare con lei.. cioè lei è in Australia..e tu qui in Italia.. le cose non potrebbero mai funzionare.. capisci? " è in quel momento che il mio cuore si è rotto in mille pezzi, rompendo anche le speranze che avevo..
Stupido che non sono altro.. lei potrebbe essere fidanzata.. o se fosse single cosa che non credo perchè è così..così magnifica potrebbe voler vivere un anno qui fatto di soli divertimenti e non certo conoscere uno che dopo un anno non vedrà più.. o comunque potrebbe voler conoscere qualcuno.. ma non uno come me.. così poco ..così poco tutto..così poco interessante.

Quando sto per andare in camera per essere libero di piangere mi ferma Alice che mi chiede perchè non ho parlato con Bella.. perchè non le ho fatto vedere la mia camera.. perchè non l'ho resa partecipe.. vorrei dirle la verità.. che non riuscirei a dire nulla in sua presenza perchè.. non so perchè.. ma dalla mia bocca esce altro che non riesco a contenere.. e alla fine Alice mi prende a schiaffi.. io non reagisco.. so che ha ragione lei.. avrei dovuto essere più partecipe.. vedrò che posso fare..
Dopo essermi liberato esco dalla camera in cerca di Alice.. voglio dirle tutta la verità.. forse lei potrà aiutarmi. Sento la sua voce in camera di Bella.. così mi avvicino per sentire.. c'è anche mia madre in camera e sta discutendo con Alice che non vuole invitare alla festa che si farà sabato Rosalie Hale.. quando sento mia madre che sta salutando per uscire corro in camera, e una volta che se ne va di sotto mi avvicino di nuovo per sentire..

- Alice.. chi è Rosalie Hale? - chiede Bella guardandola

- Rosalie è una che faceva parte della classe di Edward alle medie come alle superiori.. ci ha provato sempre con lui.. e lui le ha detto più volte che non gli interessa.. ma lei è quasi sempre.. o meglio, sempre appiccicata a lui.. si è persino iscritta al suo stesso Corso di Laurea.. è una ragazzetta viziata che pretende tutto quello che la sua testolina bacata decide di volere.. - le dice Alice

Bella resta un pò senza parlare, poi le dice - Capisco.. però questa cosa di aver seguito Edward pure all'Università mi sembra una cosa..boh.. strana.. cioè magari lei voleva andare li.. ed è una pura casualità..  -

- No, non è una casualità.. - dice Alice iniziando a ridere.. - lei non conosce proprio l'arte.. e non sa nemmeno disegnare.. è li solo per stare sempre più appiccicata a Edward.. con la speranza, secondo me, che lui alla fine ceda.. -

- Facciamo che ti credo, ma tutti gli esami.. insomma come fa a stare al passo? - le chiede Bella scettica

- Facile.. diciamo che ha una conoscenza molto ravvicinata con i professori di genere maschile, una volta l'ho beccata.. cercavo Edward e mi sono recata nell'aula in cui si era svolta l'ultima lezione che doveva seguire.. ma invece di trovarlo c'era lei in attegiamenti molto espliciti con un professore.. - oh cavolo.. non sapevo che Rosalie si fosse abbassata a fare questo...che schifo

- Cazzarola.. - dice Bella spalancando gli occhi

- Già.. cazzarola.. alle prof. donne immagino che regali qualcosa.. non l'ho ancora scoperto - le dice Alice guardandola.

Io sono ancora vicino la porta della camera di Bella ad ascoltare, e  sono decisamente colpito da queste rivelazioni.. torno in camera.. credo che questa notte non riuscirò a dormire dopo aver sentito tutto ciò.



°°°



Ho avuto una notta travagliata.. sarà il letto diverso da quello che avevo in camera a casa.. sarà un pò la tensione per il mio primo giorno di scuola in Italia.. non so..

Bussano alla porta - Buongiorno Bella.. sei sveglia? - dice Alice avvicinandosi

- Mmm.. si, quasi.. - dico mettendomi una mano in faccia mentre lei si siede sul letto

- Sono venuta qui per parlarti di oggi.. - dice avvicinandosi di più a me - andremo a scuola con Esme, poi però io il pomeriggio ho da fare a scuola.. ti dispiace se ti viene a prendere Edward?  Esme ha tanto da lavorare e quando finisce viene a prendere me perchè anch'io finisco tardi..  - dice sorridendomi

- N..no, va bene.. aspetto Edward - dico alzandomi del tutto

- Peeerfetto allora! - dice abbracciandomi - vieni giù con me così facciamo colazione? - dice guardandomi

 

°°°



Sono in cucina a fare colazione con me c'è anche Alice - Buongiorno - alzo la testa e vedo avvircinarsi a me Bella che sorride.. - Ehm.. Buongiorno - dico guardandola

- Edward, mi ha detto Alice che oggi mi prenderai tu da scuola.. volevo dirti che se hai problemi o altro da fare posso benissimo restare ad aspettarla - dice sedendosi vicino a me

- Bella.. ma che dici?? - dice Alice guardandomi - non resterai a scuola senza fare niente, anche perchè sono sicura che sarai stanca .. -

- Lo credo anch'io Bella.. sta tranquilla.. io finisco le lezioni in università alle 12:00 per cui alle 13:00 sarò senza problemi da te.. - dice Edward sorridendomi

- Ok..ok, va bene - dico alzando le mani in segno di sconfitta..



°°°


È l'intervallo.. sono fuori dalla mia classe a chiacchierare con Alice e due sue amiche, Agnese e Roberta. Si avvicina un ragazzo.. - Ciao.. sei Isabella vero? - mi chiede poggiando un braccio sul muro..  mmm.. iniziamo male..chi si crede di essere questo? 

- Ciao.. chiamami pure Bella - dico sorridendo

- Okay Bella.. io mi chiamo Marco - lo interrompo.. -  si, so chi sei.. sei al banco davanti al mio in classe -

Lui non sa cosa rispondere.. si vede dai suoi occhi - Allora.. mi stavo chiedendo se un giorno ci vediamo.. ti offro un gelato e ci facciamo un giro, ti va? -

- Certo.. facciamo lunedì? - dico guardandolo

Annuisce - Lunedì è perfetto.. ti passo a prendere alle 16:00 - e dicendo questo se ne va lasciandomi un bacio sulla guancia

- Bellaaa.. hai fatto colpo! - dice Alice sprizzante di gioia

- Alice - dico guardandola

- Woo.. sei già arrivata e hai fatto colpo!! - dice mentre saltella

- Alice.. -

- Che bello.. che bello, devo dirlo subito ad Agnese e Roberta!! -

- Alice.. calmati, mi ha chiesto solo di fare un giro.. -

Lei si ferma e mi guarda come se avvessi detto una fesseria e poi ricomincia - Sii.. ma dopo il giro ci sarà un bacio e tu ti fidanzerai con lui.. -

Io la fermo per un braccio - Frena.. frena, io farò cosa?? Ma nemmeno lo conosco.. - dico quasi urlando

- E da quando in qua per un bacio c'è bisogno di conoscersi ? - dice maliziosa

- Da quando alcuni ragazzi della mia città hanno saputo che faccio Boxe prima di baciarmi e provarci con me hanno cercato di conoscermi..  se in questo caso Marco farà qualcosa di non consono per i miei gusti.. lo verrà a sapere. L'esteriorità frega tutti.. quando si vede una ragazza gracilina non si pensa mai ad una possibile conseguenza negativa, ed è qui che la gente sbaglia.. io solo con un braccio riesco a sbattere a terra anche una persona alta e muscolosa - e finendo di parlare la guardo ridendo

Alice mi guarda sbalordita.. - Come mai hai deciso di fare Boxe? Poi mi insegni qualcosa? -

- Si si, ti insegnerò qualcosa non ci sono problemi -  dico sorridendo..  - mmm.. ho iniziato a fare Boxe per difesa personale, poi ho continuato perchè mi piace come metodo per scaricare la rabbia, così quando arrivo a casa sono rilassata -

- Wow.. comunque Bella hai ragione tu, vedendoti non si direbbe che fai Boxe -

- Ahah.. lo so Alice, ed è questo il bello.. -



Le ore successive in classe furono leggere, e leggera ero anch'io perchè non vedevo l'ora di incontrare Edward.







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Capitolo 10
*** Capitolo 9 ***


Capitolo 9

Buonasera Ragazze, voglio scusarmi con tutto il cuore per non aver postato ieri.. il mio wi-fi aveva deciso di non funzionare.. ho cercato di rianimarlo ma niente.

Ho deciso di dividere il capitolo in due.. il pre-festa (cioè questo capitolo), e appunto quello dedicato alla festa (il 10° capitolo) perchè ho davvero tanto da raccontare. Se il mio wi-fi me lo permette lo posto nel giorno prefissato cioè mercoledì.

Un bacio Giu




Mancano solo pochi minuti prima del suono della campanella.. sto fremendo.. non vedo l'ora di vedere Edward. 3..2..1.. SI ESCE!!

Lo vedo.. è poggiato sulla sua magnifica Volvo c30, mi ha vista ed ha alzato la mano per farsi trovare.. intorno a me c'è un marasma di voci.. ragazzi che urlano.. poi sento un braccio sulle mie spalle, è Marco.

- Marco.. il braccio.. - dico fissandolo

Sorride stringendomi di più a se.. - Già, ti piace? Noi due vicini.. - noi due che??

Lo guardo imperterrita.. ma questo non ha proprio capito?  - Puoi togliere il tuo braccio dalle mie spalle? ..sai dovrei andare a casa - dico guardando Edward

- Oh.. certo, ci vediamo domani alla festa.. - e dandomi un bacio sulla mano se ne va


Pov Edward

Sono arrivato da un pò nel parcheggio della per aspettare Bella.. mi voglio scusare per il mio comportamento di ieri.

Finalmente suona la campanella.. eccola, mi ha visto, è un sogno.. i capelli lunghi mossi dal leggero venticello che si spande, maglietta e jeans.. semplice e bellissima.
I miei pensieri vengono interrotti quando vedo un ragazzo avvicinarsi a Bella mettendole anche un braccio sulle spalle, si stanno parlando, vorrei proprio sentirli.. ma purtroppo non posso, percui per me c'è un unica cosa da fare.. andare li e staccare a quel ragazzino il suo stupido braccino, ma poi che scusa potrei avere? Non posso di certo dirle.. "mmm Bella guarda l'ho fatto perchè tu sei solo mia e ho deciso di chiuderci in un castello così ti posso guardare solo e soltanto io.."

Continuo a guardarli soffrendo le pene dell'inferno poi si salutano finalmente..

°°°

- Ciao Edward - dico sorridendogli

- Ciao Bella - rispondo sorridendo - andiamo?.. Io sto morendo di fame.. non so tu.. -

Sorrido - Non sei il solo..ho tantissima fame anch'io.. -

Saliamo in macchina e c'è uno strano silenzio..io guardo fisso in avanti, non so cosa dire, lui tamburella le dita sul volante.. poi non so perchè ferma la macchina cavolo.. ora inizio a preoccuparmi..

- Senti Bella.. - dice guardandomi.. - mi sono fermato perchè voglio chiarire un pò di cose, so che a casa non riuscirei.. perciò se non ti dispiace lo faccio adesso.. -

- O..okay - dico a bassa voce guardandolo..

Prende un lungo respiro.. - Mi dispiace molto di non averti considerata ieri a cena.. ma non è colpa tua, e solo che avevo delle cose in testa.. non che tu non sia importante capito.. -

- S..si - dico annuendo

- Mi scuso anche per la discussione che ho avuto con Alice.. sicuramente avrai sentito tutto.. beh voglio renderti partecipe.. percui la prima cosa che farò appena torneremo a casa sarà mostrarti la mia stanza e altre stanze che per me sono importanti.. ecco.. ti prometto che ti renderò più partecipe.. e voglio  - dice prendendo fiato

- Vuoi? - dico io incoraggiandolo

- Voglio essere io il primo a mostrarti Firenze.. - dice sorridendomi

- Beh - dico sorridendo - chi meglio di te che studi Architettura? -

- Esatto.. chi meglio di me - dice ridacchiando.. poi si fa di nuovo serio.. - Bella posso farti una domanda? Puoi anche non rispondermi.. Chi era quel ragazzo abbracciato a te all'uscita? -

Ma che è geloso?? - Si chiama Marco.. è un mio compagno di classe che mi ha chiesto di uscire con lui lunedì dopo la scuola.. -

- E tu? - dice con una voce gelida.. quasi possessiva

- Io gli ho detto che va bene.. anche se oggi non mi è piaciuto tanto il suo braccio su di me.. - dico guardandolo.. - perchè? -

- Mi chiedi pure perchè? - dice guardandomi - Bella tu hai accettato un appuntamento con uno sconosciuto praticamente.. -

- Ma Alice lo conosce.. mi ha detto che è un bravo ragazzo.. - dico con un filo di voce

- Io non ci andrei.. - dice guardandomi.. non ci andare Bella.. ti prego.. non ci andare..

- Non so.. e poi h..ho ancora domani alla festa per conoscerlo.. se non mi piace poi lunedì non ci vado.. -

- Fa come vuoi.. - dice girandosi mentre accende il quadro della macchina e mette la prima per partire

°°°


Siamo arrivati a casa sono nella mia stanza, dopo pranzato e essermi fatta una doccia sento bussare alla porta..

- Bella.. sono Edward posso entrare? - o porca porca.. Edward..

-
Entra pure.. - dico sistemandomi meglio 

Quello che vedo mi lascia senza parole e mi fa ardere alla massima potenza.. Edward è di fronte a me tutto bagnato e solo con un asciugamano addosso.. della serie "sono qui saltami addosso"

Mi guarda sorridendo imbarazzato.. - La mia doccia ha smesso di funzionare non so per quale stupido motivo.. se non disturbo posso finire di farla da te? -

Io ho gli occhi spalancati e non oso immaginare quello che vedendomi così pensa di me Edward..
- Oh.. - con tutte milioni di parole del mondo che esistono cos'è che esce dalla mia bocca? Uno stupido "oh"  

Lui mi guarda immobile aspettando una mia risposta.. poi inizia a ridere - Bella.. tutto bene?.. ti è venuta una paresi? -

Stupido.. - Si tutto bene.. - dico tornando in me.. - Puoi usare il bagno.. non so come lo trovi.. ma vai pure.. -


Pensare al fatto che Edward è nudo nella doccia del mio bagno di fa uscire di senno... la mia mente malatuccia sta passando in rassegna tutti i modi in cui potrei entrare in bagno a sbirciare un pò.. potrei far finta di essermi dimenticata qualcosa.. oppure potrei fingere di sentirmi male.. sta zitta.. mente marcia.. sta zitta..

Sento la doccia chiudersi, mi stendo sul letto facendo finta di dormire così magari evito scene imbarazzanti. Sento i suoi passi sul parquet ..sta camminando verso il letto.. - Signorina, vogliamo svegliarci? Ti devo mostrare la mia stanza.. - sciocchina so che sei sveglia..

Che faccio.. che faccio.. che faccio..?? Bella pensa!

- Non vogliamo svegliarci?.. Beh allora vediamo così.. - dice iniziando a farmi carezze sulle braccia..  

Cavolo.. è quasi nudo vicino a me e mi sta accarezzando.. non so se staccargli la testa a morsi perchè sta mi sta addosso.. oppure continuare a fingere di dormire anche se so che non durerei ancora per molto..

- Mmm.. Bella potrei continuare per ore.. ma so che sei sveglia.. perciò.. che si fà? .. - dice dandomi un bacio sul braccio

- Eheh..okaay, ora la smetti di stuzzicarmi? - dico a bassa voce ..che figura...

- Mmm.. va bene, ma alzati e vieni a vedere la mia camera.. - dice prendendomi per mano..

- Ecco.. guarda pure.. -  intanto vado di sopra a vestirmi.. - e detto questo scompare da i miei occhi la camera è molto ampia si divide su due livelli.. sotto c'è disposta su un lato una scrivania.. uno stereo.. per terra un tappeto di colore blu acceso, su i muri delle mensole irregolari piene di libri e cd musicali.. più in la due cavalletti con le tele bianche pronte per essere dipinte.. Edward è al piano superiore ..- è bellissima Edward.. dico guardandolo..

- Mi fa piacere che ti piaccia.. - dice sorridendomi.. - ora puoi salire se vuoi, mi sono vestito.. -

- Okay.. arrivo.. - dico salendo le scale che mi portano di sopra..la stanza superiore si affaccia su quella di sotto.. ha una forma verticale.. al centro della stanza c'e un letto matrimoniale dello stesso colore del tappeto.. al lato un armadio.. ed il bagno.  

- Beh che ne pensi? - dice Edward mettendosi davanti..

Sorrido.. - Penso che è bellissima.. e penso che ogni stanza mi piace sempre di più.. avete una casa fantastica e sono tanto felice di essere qui.. -  non piangere.. non piangere.. uff mi manca casa..

- Grazie.. e anche a me fa piacere che tu sia qui Bella.. - mi dice sorridendo fraternamente ed io sento le lacrime strariparmi dagli occhi..

- Posso..posso abbracciarti? Ho bisogno di un'abbraccio - dico tra le lacrime

Edward inizialmente rimane un pò interdetto, poi apre le braccia.. - Vieni qui.. - io non me lo faccio ripetere e mi getto su di lui.. -

- S..scusa.. s..scusa, è.. che v..voi siete una famiglia c..cosi unita, e a me manca la m..mia famiglia c..che non sono riuscita a trattenermi...  - dico asciugandomi le lacrime

- Bella piangi pure.. sfogati - dico accarezzandole i capelli.. - tranquilla.. sta tranquilla, io sono qui.. -

- G..grazie.. - dico guardandolo negli occhi, oddio è così bello.. così splendido e così vicino.. e io sto piangendo come una stupida.. - Oh cavolo.. ti ho bagnato tutta la maglietta.. - dico asciugandomi con il palmo della mano le lacrime..

Edward ride accarezzandomi le guance.. - Non preoccuparti stupidina, ora si asciuga.. -

- S..scusami, di solito non sono così.. è che.. uff, non mi vengono le parole adatte.. -  dico passandomi una mano sugli occhi

Edward mi stringe ancora a se prima di dirmi.. - Non preoccuparti.. siccome credo tu abbia bisogno di pensare ti va di venire di là con me? - dice guardandomi

- Molto volentieri - dico cercando di sorridere un pò


°°°


Siamo arrivati davanti ad una porta che si trova dalla parte opposta delle stanze da letto.. io mi sono ripresa dopo aver pianto, noto che Edward mi sta guardando.. - Ho qualcosa che non va?.. - dico passandomi una mano sul viso

- No Bella.. sei bellissima, ora vieni voglio mostrarti una cosa, spero che ti piaccia - dicendo questo apre la porta che si trova davanti a noi.

- Sono senza parole.. Edward sbaglio o di fronte a me ho una stanza enorme piena di materassini e cuscini..?? -

- Ahah.. non sbagli è la stanza relax.. ed è anche la mia stanza preferita.. togli le scarpe e seguimi - e così dicendo mi prende la mano

Sorride.. - Ahah.. dalla tua faccia non si capisce se ti piace o no.. però intanto vieni sediamoci.. così ti spiego un pò come uso io questa stanza.. -

- N.. no mi piace tantissimo... questa casa è piena di sorprese.. ma sono curiosa di sapere come la usi.. - dico sorridendogli

Ci stediamo sui cuscini.. - Beh questa stanza come ti dicevo è la stanza relax.. io quando ho tanti pensieri in testa o quando mi voglio appunto rilassare vengo qui di sera, mi stendo, e guardo le stelle.. - 

Rimango un' attimo immobile a guardare all'insù..- Non ci credo.. non ci credo.. il tetto di vetro ti permette di vedere le stelle.. ma Edward è meraviglioso.. -

Sorride.. - Mi fa davvero piacere che ti piaccia.. sei la prima persona che porto qui.. -

Mi lascio andare su di lui abbracciandolo - Questo vuol dire che ti fidi di me.. grazie. Ora io ti voglio raccontare una cosa su di me. Io beh.. mia madre come saprai è Italiana, io con lei anni fa non andavo d'accordo per tante cose, ma la principale è che non mi faceva vedere i miei nonni.. cioè i suoi genitori perchè aveva e ha interrotto i rapporti con loro.. così da piccola quando ero in lacrime perchè non capivo il perchè del suo comportamento mio padre mi portava su un' altura vicino casa e mi diceva di guardare il cielo perchè i miei nonni anche se si trovavano dall'altra parte del mondo vedevano lo stesso cielo.. - 

- Cavolo Bella, mi dispiace che tu non abbia potuto conoscerli, e scusa se ti ho fatto ricordare questo spiacevole momento.. - disse passandosi una mano tra i capelli
  
- No.. non preoccuparti.. - dico sorridendo - io però ora avrei un pò di fame, andiamo di sotto? -

- Andiamo - dice sorridendomi - Ti faccio assaggiare una cosa che sicuramente ti piacerà.. -


°°°


- Edward .. quel tortino che hai fatto era proprio buono! Mi dici come si fà? -

Scuote la testa - Ahah.. secondo te io Edward Cullen dico la mia ricetta segreta alla prima Australiana che arriva? -

Faccio la finta arrabbiata.. - Ehi io non sono la prima Australiana che arriva carino. Io mi chiamo Bella perciò sei pregato di non di non chiamarmi in nessun altro modo.. -

- Gne gne.. permalosetta.. - dice facendomi la linguaccia - E così sarei carino? - dice guardandomi malizioso

Si, oh si che lo sei..  - Era solo per dire.. - dico scuotendo la testa

- Sisi, come no.. ammettilo.. tu mi trovi carino.. - 

Azz.. che rispondo? I miei pensieri vengono per fortuna disturbati dal suono del campanello

- Vado iooo.. - urla Alice correndo ad aprire poi spalanca gli occhi

- Alice tutto bene.. chi è? - dice Edward avvicinandosi a lei mentre io lo seguo


È Rosalie Hale.. è "vestita" con una gonna corta e succinta, al di sotto ha delle calze trasparenti e degli stivali a punta.. poi una camicetta praticamente aperta, le labbra rosse e le unghie laccate di rosso.. orrenda

- Oh.. ciiiaaooo, posso entrare?? - dice entrando senza aspettare la risposta - Eddino.. tesoro, mi fa piacere che tu mi abbia invitata alla festa di domani sera.. so che non riesci a stare lontano da me, io nemmeno riesco a stare lontana da te - dice accarezzandolo lascivamente. Edward è immobile senza parole 


- Domani non ti lascerò solo nemmeno un momento.. - dice lei facendogli dei grattini - passeremo una bella serata insieme.. - 


Non ce la faccio più a trattenermi e restare a guardare così mi avvicino a loro.. - Ehm.. comunque piacere, io sono Isabella.. - dico cercando di sorridere.. togli le tue manacce da Edward

Lei si allontana da lui guardandomi..  - Ciao, io sono Rosalie Hale.. sicuramente Edward ti avrà parlato di me - dice guardandomi dall'alto verso il basso

Brutta.. mmm, boccaccia mia stai zitta - Mah.. veramente no.. - dico mentre guardo Alice che cerca di non scoppiare a ridere 

Lei mi guarda con aria di superiorità.. - Forse non ti ha ritenuto adatta a farti conoscere la nostra storia.. vedo Ed? - dice ritornando vicino a lui

- Rosalie.. sta lontana da me.. - dice Edward guardandola in modo freddo - io non le ho detto niente perchè tra di noi non c'è niente.. -

Rosalie non pronuncia una parola rimanendo di stucco.. poi torna a guardarmi.. - Ma guarda che maleducata che sei.. vieni qui è cerchi di allontanare Edward da me?? Beh non ci riuscirai.. -

E quella è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso - Senti cocca, maleducata sarai tu.. sei entrata in casa senza che qualcuno ti dicesse se potessi farlo o meno.. urli come una matta facendo le moine che manco i gatti le fanno così.. e ci escludi.. ma ti sembra il modo?? -

Lei mi guarda scioccata

Io sono imbestialita.. - Allora te lo dico solo una volta.. tu prova ad avvicinarti Edward che io ti stacco le extension e quelle brutte unghie finte che hai.. mi hai capita bene?? - dico quasi senza fiato per aver urlato mentre lei si tocca i capelli e si guarda le unghie impaurtita.. mentre Alice mi fa segno di vittoria

Rosalie mi guarda.. - Ahahah.. non mi fai paura.. - sbagli tesoro.. sbagli


Ahah non vedo l'ora di vedere la tua faccia ora che farò una figura di difesa personale e ti butterò per terrà.. - Beh dovresti averne invece - dico prendendola per il braccio destro lasciandola cadere a pancia sotto per terra.. - dovresti stare molto attenta e fare quello che ti ho detto - dico vicino al suo orecchio prima di lasciarla andare mentre Alice ed Edward sono immobili guardando la scena 


Lei si alza e mi guarda spaventata prima di correre via.. e non è l'unica a guardarmi spaventata.. anche Edward lo è..


- B.. Bella, come hai fatto?? - dice guardandomi con gli occhi spalancati 


- Faccio boxe.. anche se quella era una figura di difesa personale.. - dico ridendo


- Ahm.. okay.. devo stare attento a non farti arrabbiare - dice prima di scoppiare a ridere anche lui.. - comunque grazie per avermi aiutato con Rosalie.. credo che non si avvicinerà nemmeno per sbaglio a me.. -

- Beh.. lo credo anch'io.. - dice Alice ridacchiando.. - che dire.. Bella sei mitica.. -

 


 
Prevedo che la festa di domani si rivelerà molto.. ma molto divertente.








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Capitolo 11
*** Capitolo 10 ***


capitolo 10

Buonasera Ragazze.. eccomi qua, sono riuscita a postare in tempo. Ho fatto una corsa pazzesca che neanche potete immaginare per riportare il capitolo dal quaderno dove io scrivo al portatile. 
Vi ringrazio per le visite, per le recensioni e ringrazio chi ha messo la storia tra i preferiti e tra le seguite.

Fatemi sapere che ne pensate!

Un bacio Giu!


Sono le 17:00 io Esme e Alice abbiamo finito adesso di sistemare la sala dove si terrà la festa.

- Alice io sono stanca morta..vado a farmi una doccia.. ok? - dico guardandola

- Sisi Bella.. mi dispiace molto averti fatta lavorare dato che sei tu la festeggiata.. ma senza di te non ce l'avremmo fatta in tempo.. - dice passandosi un mano sulla fronte

- Oh non preoccuparti - dico sorridendole prima di dare un' ultima occhiata alla sala.. è immensa, al lato sinistro della sala ci sono i tavoli su i quali si poserà il buffet e l'angolo bar.. al lato opposto sono disposti gli strumenti per la band che si esibirà.. al centro la zona ballo e intorno ad essa i tavolini decorati. I colori di base sono il pesca e l'avorio.. salgo le scale e mi butto dentro la doccia.. ho bisogno di una doccia rilassante


Dopo 10 minuti sono in accappatoio.. sento bussare alla porta della camera.

- Chi è? - chiedo sperando che non sia Edward.. non voglio farmi vedere in queste condizioni.. sono terrificante appena uscita dalla doccia..

- Bella sono Alice.. posso entrare? -

- Sisi.. entra - dico frazionandomi i capelli con l'asciugamano

Sento ridacchiare.. - Ti ho beccata proprio nel momento esatto.. - dice battendo le mani

Io la guardo.. - Nel momento in cui mi asciugo i capelli? - dico scoppiando a ridere

Mi fa la linguaccia.. - Ah ah ah.. molto divertente. No, intendo nel momento in cui decidi cosa mettere stasera.. se vuoi posso prestarti qualcosa.. abbiamo la stessa taglia, anche se tu sei leggermente più alta - dice osservandomi

- Beh.. veramente prima di partire Angela la mia migliore amica pazza di shopping mi ha costretta a prendere un sacco di roba.. - dico sorridendole 

Sorride - Perfetto allora.. grande Angela, voglio farci una chiaccherata poi su Skype.. io parlo, tu traduci, lei capisce.. - dice scoppiando a ridere

Scuoto la testa divertita.. - Ahah.. questa è bella, comunque.. bisogna mettersi un abito lungo? o uno corto? - 

- Direi lungo.. - dice sedendosi sul letto - ma voglio vederli tutti.. se i corti non sono poi tanto corti potrebbero anche andare bene.. -

- Okay.. - dico alzandomi dal letto - vieni te li mostro.. -



°°°




Dopo aver mostrato tutti i vestiti restano solo 2 ore all'inizio della festa.. la scelta è ardua.. l'ultima sfida è tra un vestito lungo color pesca chiaro 
Vestito elegante color pesca che sotto al seno ha una fascetta con un bijoux, da abbinare ad un paio di scarpe con laccetto rosa pallido scarpe rosa pallido  ed un vestito verde monospalla molto fasciato lungo fino al ginocchio vestito verde fasciatoda abbinare ad un paio di decoltè beige decoltè aperte in punta beige .


Alice mi guarda.. - Bella.. tu che dici? Io trovo molto sexy il verde.. sexy ma anche elegante. Però anche l'altro è molto bello.. non so -


La guardo.. - Forse direi meglio il verde.. perchè il vestito lungo mi sembra troppo elegante per una festa.. voglio chiedere un parere a Emmet.. -  dico ridacchiando  - serve un parere maschile -



Dopo essermi provata entrambi i vestiti guardo Emmet - Allora, verde o pesca chiaro? -

Ci pensa un pò su e poi guardandomi dice.. - Verde senza alcun dubbio! -

- E verde sia!! - dico ridendo mentre vado ad abbracciarlo



°°°  


La festa finora è andata molto bene.. ho conosciuto molte persone tutte carine e gentili, ho conosciuto Jasper il ragazzo di Alice che è un Insegnante di Informatica e ho visto Emmet approcciarsi ad una certa Serena.. una ragazza che avevo conosciuto poco prima. Questo pomeriggio ho chiesto ad Edward di starmi vicino perchè non conosco bene ancora quasi nessuno.. ma adesso non lo trovo più.
Mi sento tirare per un braccio, è Marco che mi sorride.. - Ciao Bella.. - dice dandomi un bacio sulle guance - stasera sei davvero una bomba con questo vestito.. ti va un ballo? -

- Ok.. certo - dico guardandolo
almeno mi smuovo un pò da questa sorta di stand-by..

Siamo in mezzo alla pista da ballo e sto cercando di trovare il modo più silenzioso e istantaneo per uccidere il deejay che vedendomi arrivare in pista con una persona di sesso maschile ha deciso di cambiare musica mettendo un lento e facendo in modo che mi trovassi Marco appiccicato che cerca senza risultati di palparmi. La canzone dura per un pò.. noto che Edward seduto un pò più in la ci sta osservando, però mai e poi mai immaginavo che Marco sarebbe arrivato a tanto.



Pov Edward  

Sono seduto al lato destro della pista da ballo costretto ad ascoltare un' imbecille.. una certa Nicole amica di Rosalie che sta cercando di convincermi a parlare di nuovo con lei, sto cercando di farle capire in tutti i modi che non mi interessa
perchè c'è unica persona che vorrei.. e lei è Bella, la cerco con lo sguardo e mi fermo gelandomi di botto quando vedo che sta ballando un lento con Marco.. vorrei poter andare li e "allontanare" quel pidocchetto ma non posso, la tipa.. Nicole da quello che ho capito si sta incazzando perchè non la sto sentendo.. ma non ci faccio caso. Sto per alzarmi perchè Bella mi ha chiesto di stare vicino a lei ma mi fermo quando vedo che si stanno baciando.. vorrei solo urlare e portarla via ma sono nel pieno di un attacco di terrore e ansia.. voglio andare via, prendo da bere e anche se fa freddo vado in giardino.. una ragazza mi tira dalla camicia.. la prendo per il braccio e la tiro con me...vorrei fosse Bella.. vorrei tanto che fosse lei.


°°°



Allontano Marco di scatto spingendolo lontano e scappo in giardino pensando alla scena di poco prima.. quel cretino mi ha baciata.. ma chi si crede di essere?? brutto imbecille! Mi siedo su una sedia quando vedo Marco spuntarmi davanti.. - B.. Bella scusami.. e che avevo capito di piacerti.. -

Lo guardo arrabbiata - Avevi capito proprio male.. e poi cosa ti ha permesso di baciarmi?  - dico alzandomi mentre Emmet in lontananza guarda la scena

- Io.. io credevo che.. insomma ti ho chiesto di uscire e hai accettato.. - dice  guardandomi

Io mi avvicino a lui - E questo ti da il diritto di baciarmi? Ma dove vivi? sul mondo in cui quando vai a votare diventi Presidente del Consiglio??..  senti.. levati davanti e non avvicinarti se non vuoi trovarti in situazioni a rischio per la tua incolumità.. - dico incazzata

Fa un passo indietro - Possiamo rimanere amici? - dice facendo un piccolo sorriso

- Amici? in questo momento non so proprio che dirti.. fammi digerire quello che è successo.. ci penserò.. - dico sorridendo leggermente

Annuisce - Ok Bella, scusami ancora.. - dice prima di andare via

Torno a sedermi togliendomi le scarpe, poi vedo in lontananza Edward nascosto dietro ad un cespuglio mentre si bacia affannosamente con una tipa.. resto un pò stordita.. è come un blackout.. a dir la verità non so cosa sto provando.. e non so perchè queste stupide lacrime stanno iniziando a scendere.. in questo istante sono vuota.. provo dolore, solitudine, rabbia, gelosia.. poi per cosa.. e per quale motivo? Vorrei andare a tirare i capelli a quella.. vorrei farle tanto male, ma lui non è mio, e non posso aspettarmi che la vita di Edward si fermi.. speravo solo di non trovarmi nell' esatto momento in cui si trova con una ragazza.. ma purtroppo sono qui immobile, come se fossi bloccata da vetri invisibili tutto intorno a me.. non ho via d'uscita posso solo aspettare, faccio un salto indietro spaventata correndo a nascondermi mentre vedo Edward che ridendo tira verso di se la ragazza che a sua volta ride.. destinazione camera da letto.

Ed è li che non ce la faccio a tenermi tutto dentro, scoppio a piangere singhiozzando.. poi sento due braccia forti che mi sorreggono impedendomi di cadere, è Emmet che cerca di tranquillizzarmi.. mi accompagna in camera e io non faccio altro che pensare che nella stanza di fronte c'è Edward che si sta divertendo con quella maledetta ragazza. Emmet mi rassicura.. mi dice che alla festa dirà che mi sono sentita male.. ed è proprio così, sono svuotata da tutte le mie emozioni.
Emmet resta un pò con me dicendomi di dormire ma mi viene in mente sempre la stessa immagine con gli stessi respiri affannati... sarà una notte molto lunga.

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Capitolo 12
*** Capitolo 11 ***


Capitolo 11 Buongiorno ragazze!
Eccomi qua con il capitolo.. ringrazio tutti.. ora scappo!
Fatemi sapere che ne pensate!!
 
Un bacio Giu!




Pov Edward

La festa  finora sta andando bene.. ho fatto conoscere i miei amici a Bella.. anche se a dir la verità avrei potuto fare a meno.. appena è stata chiamata da Alice i ragazzi hanno iniziato a fare apprezzamenti poco signorili e anche se sono miei amici avrei voluto fargli del male.. io..io la voglio solo per me..

Mi metto a sedere e poco dopo arriva una certa Nicole un' amica di Rosalie che mi viene a parlare.. anzi a pregarmi di tornare a parlare con lei.. le dico che non mi interessa ma lei continua.. non ci faccio più caso.. sto cercando con gli occhi Bella.. la trovo.. sta ballando un lento con quel Marco ora mi incazzo..

- Ehi.. mi stai ascoltando? - mi dice l'amica di Rosalie tutta concitata

Mi volto verso di lei.. - Se non l'hai ancora capito non mi interessa e non mi è mai interessato parlare con Rosalie.. stai sprecando fiato - finisco di parlare e mi giro tornando a guardare Bella quando vedo quello che mai avrei voluto vedere, Bella e Marco si stanno baciando.. mi sento morire.. sembra un incubo ma non lo è, ho proprio davanti a me la scena e credo che non la dimenticherò mai, devo uscire da questa stanza, alzarmi e andare via.. così mi prendo da bere ed esco in giardino. Cammino per un po.. poi sento una mano fermarmi per il polso è Bella.. fa che sia Bella.. mi volto per vedere chi è ma non è Bella.. è una ragazza con i capelli rossi.. credo di conoscerla.. era una compagna delle medie di Alice.. smetto di pensare quando sento le sue labbra su di me.. ride mentre mi bacia.. credo che sia un pò brilla, ma chi sono io che ho il cuore a pezzi a poterla fermare?

Mi tira contro di se - Ma lo sai che ti voglio da sempre? - dice prima di tornare ridere - io..io ti vedevo portare a scuola Alice e ti guardavo .. ma tu non ti sei mai accorto di me.. guardavo le tue belle spalle.. - dice baciandole.. - guardavo il tuo bel torace perfetto stretto in t-shirt che dovrebbero ritenerle illegali su di te.. - dice toccandolo - e le tue stupende labbra.. - dice baciandole.. mordendole.. e io mi lascio andare tirandola dietro ad un cespuglio. Ci baciamo.. fa tutto lei.. ed io non faccio che pensare a Bella.. vorrei tanto che fossero le sue labbra quelle che si stanno spostando sul mio corpo.. poi la ragazzina sente la mia mancanza.. la stringo di più a me.. passo le mie mani su di lei e volontariamente non la bacio.. voglio baciare solo le labbra di Bella.. lei ansima.. ansimo anch'io.. a distanza ravvicinata sento due ragazzi che stanno litigando, la ragazza è incazzata forte e credo che il ragazzo non la passerà liscia così facilmente.. parlano per un pò.. anzi parla lei, poi torna il silenzio.
Mi concentro di nuovo sulla ragazza.. mi ha tolto la camicia e non me ne sono nemmeno accorto.. mi bacia il petto poi la fermo e le dico di seguirmi in camera.. ridiamo.. sono leggermente brillo.. quando arriviamo in camera lei inizia a parlare.. non la sento.. mi toglie del tutto la camicia e buttandomi sul letto torna a baciarmi il petto.. il collo.. mi morde il lobo.. poi di nuovo tutto da capo.. - mmm.. Edward.. - dice mordendomi lungo il torace.. risale verso il mio viso mi bacia e mi morde.. poi continua su e giù.. su e giù.. la porto sotto di me mentre emette un urletto di sorpresa le bacio il collo.. le scapole ma poi mi fermo ..voglio Bella..perchè lei non è qui.. voglio Bella.. la ragazza sale di nuovo su di me e torna a baciami poi guardandomi abbassa le sue mani cercando di sbottonarmi i pantaloni ma la fermo.. - fermati - dico guardandola, ma lei non lo fa continuando a ridere.. - ho detto fermati.. - dico quasi urlando e lei scoppia a piangere mentre mi guarda.. - ma io.. io.. non mi vuoi? p.. pensavo di piacerti, c..cosa ho che non va? - dice asciugandosi le lacrime che indisturbate continuano a scendere

- Non hai niente che non va.. - dico guardandola serio.. - è solo che non sei tu la ragazza che voglio.. capisci? - lei è di sotto che si sbaciucchia quel cretino che ma la pagherà.. ossì.. me la pagherà

Continua a piangere.. - Ma.. ma non mi vuoi nemmeno per una notte?.. m.. mi hai b..baciato, tu.. tu.. -

Mi sposto da lei scuotendo la testa.. - Io.. - oddio non so nemmeno come si chiama.. che figura..

- Elena.. mi chiamo Elena.. - dice facendo un piccolo sorriso

- Elena.. - dico guardandola.. - io penso solo a lei.. voglio solo le sue labbra su di me.. e voglio aspettarla ..se mai mi vorrà.. forse ti sembrerò un cretino.. ma è così.. -

- Capisco.. - dice guardandomi.. - sei cotto di lei se parli così.. beh spero che lei ricambi altrimenti è proprio una stupida.. - dice sorridendomi mentre si alza sul letto e se ne va


°°°

Il sole entra dalla finestra della mia camera.. questa notte ho dormito pochissime ore.. la mia mente mi ha giocato brutti scherzi.. non ha fatto che ripropormi sempre la stessa scena.. Edward dietro al cespuglio che si bacia con una ragazza.. il punto è.. come farò a vivere un' anno qui con la stessa scena in mente? con lui sempre davanti? e sopratutto con la tentazione di andare ad uccidere la ragazza?.. di certo non posso sterminare tutto il genere femminile che si avvicina ad Edward.
Sento bussare alla porta.. - Bella sei sveglia? Siamo Emmet e Alice.. -

- Entrate.. entrate pure.. - dico cercando di sistemarmi al meglio anche se sono ancora vestita come ieri

- Ehi cucciola.. come va questa mattina? - dice Emmet avvicinandosi a me

- Direi che mi sento come gallina morta.. presa strozzata e buttata da qualche parte.. - dico passandomi una mano sul viso

Emmet ridacchia.. - Sai.. questa risposta non l'ho mai sentita.. ma ora ti ordino di farti una doccia e toglierti questo vestito visto che lo stai stropicciando e metterti un costume.. andiamo nell'idromassaggio - dice sorridendomi

Alice non ha ancora detto una parola.. e questo mi fa paura - Okay Emm.. e ho proprio bisogno.. e poi voglio abbracciarti.. ho bisogno di un tuo abbraccio strito-ricaricante, e tu Alice non mi dici niente? - dico guardandola..

Scuote la testa.. - Sto pensando ad un modo per uccidere Edward per averti ridotta così.. tu hai in mente qualcosa? -

Edward.. no.. non dire quel nome per favore.. non sono ancora pronta.. - Ehm.. no nessuno.. e poi Alice ogniuno è libero di fare quello che vuole.. ok? - dico con il cuore ancora dolorante..

- Ehm.. Ehm.. finite le smancerie.. Bella corri in bagno o mi arrabbio e niente abbraccio.. vola! - dice fingendosi arrabbiato





Siamo già da un pò nell'idromassaggio.. è fantastico.. - Mmm.. mi serviva proprio.. Emmet hai avuto una stupenda idea.. - dico chiudendo gli occhi

Sorride.. - Principessa io penso a te ogni istante.. so di cosa hai bisogno.. ma mi chiedo perchè hai chiamato il mio abbraccio "strito-ricaricante"? - dice guardandomi strano

Scoppio a ridere guardandolo.. - Pensavo non me l'avessi chiesto più.. lo chiamo "strito-ricaricante"  perchè abbracciandomi mi stritoli ma mi dai tantissima energia buona.. quindi mi carichi.. -

Ride.. - Beh principessa forse dovresti brevettarmi.. faremmo un sacco di soldi.. -




°°°


Il pomeriggio è stato all'insegna del relax.. Emmet e Alice hanno fatto di tutto per farmi stare bene.. tra un pò dobbiamo cenare.. alla cena ci sarà anche Edward e io credo di non farcela a stare in una stanza con lui di fronte.. intanto io Emm ed Alice siamo nella stanza relax a guardare il cielo.. dopo un pò Emmet il mio Big Brother ci prende a cuscinate.. io e Alice ci alziamo di scatto e in contemporanea lo iniziamo a colpire con i cuscini che si trovano per terra.. siamo superiori in questo momento ma credo che Emmet ci sta facendo vincere.. io inizio a correre lungo tutta la stanza.. poi Emmet mi prende per la vita con un braccio e mi deposita sulla sua spalla io inizio a lasciargli schiaffi lungo la schiena urlando di farmi scendere ma lui ride come un matto.. dopo poco anche Alice si trova nella mia stessa posizione.. poi la porta si apre.. nella posizione in cui mi trovo vedo poco perchè ho i capelli davanti e sono sottosopra.. ma noto che è Edward.. ci guarda sbalordito..e arrabbiato e con voce gelida ci dice che è pronta la cena.. poi chiude la porta e se ne va.


°°°  


Pov Bella

Durante la cena ho calcolato tutti tranne Edward.. ho però notato che lui mi ha cercato con lo sguardo.. ma non ho niente da dirgli.. mangio la frutta e dopo aver chiesto di poter andare in camera me ne salgo.. dopo un pò sento bussare..

- Bella.. ti prego.. voglio parlare.. ti vedo molto giù.. che ti ha fatto quell'essere? - dice poggiandosi sulla porta..

Non rispondo..

- Bella, so che sei in camera.. voglio solo sapere che ha combinato.. ho visto che vi siete baciati.. - lui era al posto mio.. voglio solo sapere se devo andare da lui a fargliela pagare.

- Bella.. ti sento piangere.. ti prego fammi entrare.. - dice.. sembra arrabbiato..

Continuo a piangere ma non rispondo..

- Bella, cazzo.. dimmi che ti ha fatto quello stronzo.. - dice sbattendo un pugno sulla porta..

Non ce la faccio più.. vado ad aprire imbestialita..  -
Che mi ha fatto? Tu che merda hai fatto? Eh?.. Ti ho chiesto di starmi vicino alla festa e tu non c'eri.. e mi chiedi lui che mi ha fatto?? Mi ha baciata e l'ho respinto.. gli ho urlato contro in giardino e lui ha capito che non lo voglio.. e tu dove cazzo eri?? Ti dico io tu dov'eri.. ti stavi baciando ansimante con una stronza dietro ad un cespuglio.. ecco dov'eri.. e dopo eri nella tua stanza a fare robe con lei.. questi muri non sono insonorizzati.. si sente tutto.. tutto!! Adesso che ho dato risposta alle tue domande vattene da questa stanza e fa come se io non esistessi più.. fai finta che non ci sia ok??.. VATTENE! -

- Bella io.. - dico guardandola negli occhi

- Bella io.. niente!! Io ti ho visto ok?? e non dirmi che non è così.. - gli urlo in faccia

Scuote la testa - Ah.. scuoti pure la testa?? beh bravo.. non avevo mai visto un ragazzo negare l'evidente evidenza.. guarda ti faccio i miei complimenti perchè devi avere un coraggio enorme.. ma adesso vattene. dalla. mia. stanza. -

- Bella io sono uno stronzo.. - dice tutto d'un fiato

- Lo penso anch'io.. ma ti ho detto di andartene.. - dico continuando ad urlare..

- Ehi ehi.. che succede? - dice Emmet preoccupato - vi ho sentito urlare.. -

- Niente fratellone.. qui lo stronzo se ne sta andando.. - dico guardandolo

Emmet guarda Edward.. - Mi dispiace.. lei non ti vuole.. vattene da qui.. -

Edward mi guarda un altro secondo e poi abbassando la testa va via











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Capitolo 13
*** Capitolo 12 ***


Capitolo 12


Ciao ragazze.. ecco il nuovo capitolo, spero vi piaccia! Ringrazio tutti per le visite, le recensioni, e per aver messo la storia tra le preferite le seguite e le ricordate !
Fatemi sapere!

Un bacio Giu

P.s Qualcuna di voi mi ha detto che vorrebbe leggere un Pov Edward.. non l'ho messo oggi perché questo capitolo come tutti merita di essere letto per bene..e metterlo oggi dava un pò confusione.. siccome con il Pov Edward c'è tanto da dire il prossimo capitolo sarà principalmente incentrato su quello.. sui pensieri di Edward





Pov Bella

Da una settimana non parlo con Edward.. lui ha cercato più volte di parlarmi ma io non ho niente da dire. Questa sera sono sola a casa.. Emmet è uscito.. Alice è con Jasper.. Esme e Carlisle sono ad una cena e ho saputo da loro che Edward non tornerà a cena, perciò credo che dopo aver cenato andrò nell'idromassaggio a rilassarmi.



Sono stata a mollo nell'idromassaggio ben 3 ore.. mi sono talmente rilassata che ho dormito, ora ho necessariamente bisogno di andare nella stanza relax per pensare.. sto provando tante forti emozioni.. non avevo mai immaginato di trovarmi così bene.. ne avevo immaginato di trovarmi una famiglia ospitante così disponbile e gentile come questa. Però sono un pò come dire.. triste al pensiero di aver litigato con Edward perchè questa stanza in cui mi trovo ora l'ho vista per la prima volta proprio con lui..quel giorno abbiamo parlato tanto.. scherzato.. riso, e adesso mi sembra tutt'altro.. mi sento come spenta.. come se qualcuno mi avesse spento l'interruttore.. Angela la mia migliore amica mi ha detto: "Bella tu sei innamorata persa.. quindi c'è un unica cosa da fare.. vai colpisci e portalo verso di te.." facile a dirsi... io smetto di respirare e non mi ricordo come mi chiamo quando sto vicino ad Edward.. figurati se devo dichiararmi.. e poi uff.. e se mi ride in faccia?
Mi sento sola.. sarà perchè mi manca la mia famiglia e anche Angela.. sarà perchè mi manca parlare con Edward.. non so, Emmet e Alice sono molto carini.. sono i fratelli che non ho.. Emmet è il mio Big Brother giocherellone.. Alice è un mix esplosivo.. mi sono fermata a guardarla ieri, era in giardino con le cuffiette per la musica e cantava a scuarciagola come se fosse in un mondo a parte.. mi ha emozionata tantissimo.



°°°



Oggi ho deciso.. voglio chiarire con Edward.. e anche se è probabile che io rimanga male devo e voglio parlare con lui. Sono le 11 del mattino, so che Edward è in camera perciò raccolgo tutta la buona volontà e il coraggio che ho e busso alla porta della sua stanza.

- Ehm.. Edward sono Bella posso entrare? - dico avvicinandomi alla porta

- N.. no, ora no! - dice quasi urlando

- Non voglio litigare o rinfacciarti nulla.. vorrei solo parlarti ok?.. Perchè ora no? - dico passandomi una mano tra i capelli

- O..ora non posso, perchè.. perchè.. ho da fare.. - Bella ti prego non continuare.. non in questo momento


- Non ti credo.. che mi stai nascondendo Edward? - dico sbuffando

- Niente! - dice lanciando un urlo..  ti prego non continuare..

- Se non è niente allora entro.. tanto mal che vada ti ho già visto a petto nudo.. -  e che petto direi.. apro la porta  e quello che vedo mi fa spalancare gli occhi..  - Oddio Edward che hai fatto?? -

- Niente! e non guardarmi così -

Lo guardo arrabbiata.. - Niente?? Ma come niente? Sei pieno di lividi.. hai il labbro e il sopracciglio spaccato e dici niente? Chi ti ha conciato così? E perchè? - dico adirata

Mi guarda male.. - E perchè dovrei dirtelo? -

Gli punto un dito contro - Semplicemente perchè ti conviene.. non ti lascerò uscire da questa stanza se non mi racconti tutto.. hai visto con i tuoi occhi quello che è accidentalmente accaduto a Rosalie, quindi ti conviene non opporti ne cercare di scappare.. - dico guardandolo negli occhi..



Pov Edward

Ho litigato con Bella.. mi ha fatto una sfuriata perchè alla festa di ieri sera non sono stato con lei.. l'ho lasciata un attimo e si è baciata con Marco, ma da quello che mi ha spiegato urlando lei l'ha respinto.. io non ho avuto il tempo di spiegare niente.. era molto arrabbiata, le ho detto di essere uno stronzo ed è finita lì perchè mi ha detto di lasciarla sola.
Ora sono in un locale che si trova nel centro.. sto tenendo d'occhio tre ragazzi che stanno parlando di Bella e della festa di ieri.. tutto tranquillo, ma quando sento che fanno apprezzamenti volgari su di lei mi alzo come una furia e inizio a menarli.. sono rosso dalla gelosia e dalla rabbia, non devono parlare così della mia Bella, sono solo contro tre ma stanno ricevendo più colpi loro.. poi il vuoto.. ricordo solo che altri si sono aggiunti contro di me e quando mi sono svegliato mi sono trovato insanguinato sul marciapiede del locale. Spero che nessuno abbia visto niente.. ne abbia fatto foto.. altrimenti dovrei spiegare tutto a casa. Mi asciugo un pò il sangue e salendo in macchina me ne vado.
Ho passato una notte terribile.. o forse è meglio chiamarla mattina.. sono arrivato a casa alle 5:00 e sono crollato sul letto, ora mi sono alzato e sono le 11:00, Bella è fuori dalla mia porta.. vuole chiarire. Ho cercato di dirle che non è il momento per chiarire ma ovviamente ha vinto lei.. ora mi chiede che mi è successo.. le dico una mezza verità.. della vera mi vergogno, potrebbe ridere di me.

Mi guarda negli occhi.. - Guardami.. ti ho detto di dirmi che ti è successo.. mi hai capito?? -

- Si ti ho capito.. se non te lo dico potrei incorrere nella tua furia.. quindi te lo dico, però ehm.. non ridere di me. Ieri sera ero in un locale quando ho sentito tre ragazzi che facevano degli apprezzamenti scandalosi verso una ragazza.. dopo un pò non ce l'ho fatta più a sentirli.. è iniziata una rissa solo che a loro si sono aggiunti altri e non ce l'ho fatta.. - dico abbassando la testa..

Mi avvicino a lui alzandogli la testa.. - Il tuo è stato un gesto carinissimo Edward.. non voglio ridere di te.. - dico sorridendogli.. prima di dirgli indicandolo.. - ti serve una mano per tutto ciò.. se aspetti qui vado a prendere una cosa che porto sempre con me.. -

Mi guarda ridendo - Cos'è ti porti dietro il pronto soccorso? - 

Rido anch'io - Beh si, ho un equilibrio leggermente precario così mi porto le cose che potrebbero servirmi.. -

Edward continua a ridere guardandomi..

Lo guardo severa.. - Se continui a ridere non faccio proprio niente.. dovrai chiedere a tuo padre di medicarti e così lo verranno a sapere tutti.. decidi tu.. - dico alzando il sopracciglio sinistro

Sbuffa..- Ok ok.. ti aspetto qui -


Pov Bella

Torno dopo aver preso la valigetta.. - Allora..oltre i lividi sul volto.. il labbro e il sopracciglio spaccato - dico guardandolo.. - c'è altro che ti fa male? - dico avvicinandomi a lui

-  Ehm.. ho un fortissimo dolore al torace.. credo che mi abbiano preso a calci mentre ero a terra.. - dice facendo una smorfia di dolore

- Okay.. allora siediti sul letto e fammi vedere che ti hanno fatto così ti metto una pomata.. - dico sorridendogli leggermente

Mi guarda.. mentre si siede sul letto e si alza un pò la t-shirt - H..ho un pò male dappertutto.. - dice guardandomi

Spalanco gli occhi non tanto per i lividi sul torace, quanto per la perfezione del torace stesso.. - Ehm.. cavolo.. è enorme e viola.. dobbiamo subito mettere qualcosa.. - dico passandomi una mano tra i capelli

Mi guarda stranito.. - E' tanto orrendo?.. -

Orrendo?? Ma se sei bellissimo.. - Stai tranquillo.. - dico cercando di non guardarlo troppo - mettiamo la pomata e tra 3-4 giorni è passato.. togliti la t-shirt così ti passo la crema - dico abbassandomi per cercarla nella borsa

Mi guarda quando mi rialzo - Ehm.. ti dispiace se la togli tu.. non riesco a toglierla da solo.. - dice sorridendomi

Non puoi chiedermi questo.. no ti prego no.. - Ehm okay.. - dico mentre porto le braccia verso di lui e gli tolgo la maglietta..
Sto spalmando la pomata sul torace di Edward.. o.mio.dio. non ci posso credere.. cioè non sembra reale.. e invece le mie mani stanno andando su e giu sul suo torace.. è una sensazione bellissima che cavolo.. Edward fa delle smorfie divertentissime mentre si divincola per il freddo mentre gli spalmo la pomata sul corpo.. che bel corpo.. muscoloso al punto giusto.. che fantastica sensazione.. è scosso da brividi che immagino siano per il dolore.. dopo aver messo la pomata sul torace la metto anche intorno e sull' occhio chiedendogli di abbassare la palpebra.. sorride rimanendo immobile sotto il tocco delle mie mani.. è bellissimo, sembra un leoncino indifeso.. dopo 5 minuti la pomata si asciuga così vado a lavarmi le mani prima di curargli il labbro e il sopracciglio.

Torno da lui.. - Edward allora con quella pomata che ti ho messo i lividi dovrebbero passarti in 3-4 giorni.. forse per il torace servirà una settimana.. adesso ti metterò del disinfettante sui tagli che hai.. ok? -

- Si ok.. non so proprio come ringraziarti.. - dice sorridendomi prima di fare una smorfia perchè ha aperto un pò troppo la bocca per sorridere

Prendo il disinfettante.. un unguento miracoloso che mi ha fatto mia nonna Marie per i tagli che fa un male cane e mi siedo sul letto insieme a lui - Ehi non fare movimenti bruschi e non preoccuparti, ora ascoltami bene.. il disinfettante che ti metterò è un tantino forte.. tu se senti bruciare chiudi gli occhi e io mi fermo.. ok? - dico guardandolo negli occhi

Mi guarda e poi annuisce.. - Ok ok.. -

Prendo un batuffolo lo immergo nel disinfettante e avvicinandomi lo passo sul suo labbro.. Edward non abbassa gli occhi così vado più in profondità poi lo vedo stringere gli occhi.. tolgo subito il batuffolo.. avvicino la mia bocca alla sua e soffio il punto dove ho messo il disinfettante.. lui spalanca gli occhi.. - Ho fatto qualcosa che non va? - dico guardandolo negli occhi.. -

Mi guarda in silenzio.. - N..no no.. sai caldo e freddo.. sono rimasto un pò imbambolato.. ahah - dice passandosi una mano tra i capelli  quanto vorrei essere la tua mano.. mmm  - senti.. - dice fermando la mia mano per un polso.. ti dispiace se mi faccio un attimo la doccia e mi metti qualcosa di pulito? ho un ricambio li nell'armadio - dice indicandolo

Io.. lui.. doccia.. acqua.. pantaloncini e t-shirt.. PERICOLO! - Ehm.. o..ok, ti aspetto qui - dico sorridendo leggermente mentre lo vedo di spalle entrare nel bagno.. chissa se non mi chiede di raggiungerlo per dargli una mano.. andrei molto molto volentieri.. e chi se ne frega se poi mi respinge.. 

Edward ride.. - Ehi.. fai ridere anche me.. - dico poggiando la schiena sulla porta.. 

- Ahahah.. rido per la situazione.. - dice continuando.. - volevi parlarmi e invece ti è toccato il compito della crocerossina..sei stata qui a curare le mie ferite.. - 

Ridacchio - Crocerossina?? E che stiamo in un filmetto di quelli che vedi di nascosto?? - dico improvvisando 

- Ehi.. io non vedo di quei film.. - dice ridendo sempre più forte

- Ahahah.. si come no.. almeno uno l'avrai pur visto.. - dico ridendo

- Ehm.. beh forse.. -  dice ridendo.. - scommetto che sai di cosa stiamo parlando.. -

- Io?? ma ti pare? - dico scoppiando a ridere..

Apre la porta tutto d'un tratto.. io sto per cadere all'indietro ma mi prende poggiando la mia schiena sul suo petto e avvicinando la sua bocca al mio orecchio dice - Mmm.. io scommetto proprio di si principessa.. - sono stordita dalla sua voce e dal suo profumo.. lo capisce mi da un bacio sul collo e sorridendomi entra in bagno chiudendo la porta

Sarà difficile dormire questa notte..


 












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Capitolo 14
*** Avviso ***


Buongiorno ragazze, scusate se vi sto facendo aspettare tanto tempo ma tra l'estate e il tempo che passa velocemente non sono riuscita a postare.. mi dispiace tantissimo!

Voglio dirvi però che appena ho avuto tempo (anche di notte) non ho smesso di scrivere.. quindi tra pochi giorni posterò il nuovo capitolo.. spero che vi piaccia!
Ora vi saluto.. scusatemi ancora.

Un Bacio Giu!

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Capitolo 15
*** Capitolo 13 ***


Buonasera ragazze, eccomi tornata a postare dopo le  vacanze.. vi sono andate bene?? A me molto.. ho ritrovato amici che non vedevo da tanto e ho avuto tanti spunti per questa storia! Word mi segna 2.854 parole.. incredibile! 

Spero che il capitolo vi piaccia! 

Fatemi sapere.

Un bacio Giu



Bella è da poco andata via dalla mia stanza.. adesso ho le idee più chiare su di lei.. le piaccio.. io le piaccio.. e questo è evidente.. quanto è evidente che non mi sembra vero, ho bisogno di raccontare tutto al mio miglior amico Jasper.. lo chiamo.

Squilla.. - Edward dimmi.. - risponde

- Ehi Jasper.. ho bisogno di parlarti.. puoi venire a casa mia? - dico camminando lungo la stanza

Ride.. - Ahah amico.. si da il caso che io sia nel tuo soggiorno con Alice.. - dice continuando a ridere

Fico, così non dovrò aspettare - Ahah.. sono in camera.. quando finisci sali -

- Ok.. ciao - dice chiudendo la chiamata 

 

°°°



Jasper è in camera da un po’.. gli ho spiegato perché mi trovo con la faccia piena di tagli e lividi e lui è stato comprensivo, adesso arriva la parte di cui mi vergogno di più..

- Jasper finora hai capito? - dico continuando a muovermi nella stanza

- Si.. tu sei pieno di lividi perché hai sentito dei ragazzi parlare male di Bella, a loro si sono aggiunti altri e ti hanno conciato per le feste.. - dice guardandomi mentre si trattiene dal ridere

Annuisco - Si, è andata così.. tutto però è iniziato circa tre settimane fa.. quando lei è arrivata a casa.. - è il mio migliore amico.. non mi devo vergognare.. anche perché non ci sarebbe nulla da vergognarsi.. uff

Corruccia la fronte.. - Che è successo tre settimane fa? - mi chiede sedendosi sulla poltrona vicino alla scrivania.. eh.. che è successo tre settimane?? ..devo dirglielo

- Mmm.. io.. io.. beh.. insomma.. uff Jasper.. io mi sono innamorato di lei.. capisci?? - dico finendo la frase urlando


Jasper sorride - Che bella notizia amico.. bravo, sono felice per te - dice guardandomi

Non mi ha detto che è sbagliato...non capisco.. - C.. cosa? - dico guardandolo sorpreso


Jasper si alza venendo verso di me - Edward.. fermati e dimmi che ti passa per la testa. - dice guardandomi

Mi fermo e mi vado a sedere sul letto.. - Non mi hai detto che non si può.. - affermo guardandolo

- Ecco lo sapevo.. -  dice tornando a sedersi sulla poltrona  - tu ti colpevolizzi.. ed è sbagliato.. ti crei complessi che ti fermano, Edward l'unica cosa che ti può fermare è il no di Bella.. tutto il resto sono solo problemi che ti crei e che alla fine non esistono.. -  

Lo ascolto immobile.. poi mi compare un sorriso.. - Amico sei proprio saggio.. - dico guardandolo..

Ride e poi dice.. - Raccontami cosa senti per lei, sarò pure maschio ma sono sempre il tuo migliore amico.. e non c'è nessuno meglio di un migliore amico per avere un parere.. - dice continuando a ridere

Inizio anch'io ridere.. però ha proprio ragione.. anche se sarà un tantino strano..  - Jasper io mi sono innamorato appena l'ho vista in aeroporto e questo l'ho capito fino in fondo solo ieri .. appena tornati a casa ho fatto finta di niente.. ho cercato di evitarla.. di non parlarle.. ho persino evitato di guardarla a cena.. poi lei non capiva il perché io le stavo lontano, e c'è messa anche Alice in questo, e tu sai quanto è cocciuta tanto che alla fine di una conversazione con lei le ho promesso di avvicinarmi di più a Bella.. e questa è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso - dico passandomi una mano tra i capelli

Jasper mi guarda.. - In che senso la goccia che ha fatto traboccare il vaso? -

Sorrido ripensandoci.. - Nel senso che non sono riuscito più a starle lontano.. è iniziato tutto quando come ho promesso ad Alice mi sono fatto conoscere da Bella.. l'ho portata nella stanza relax Jasper.. ti rendi conto??  - dico alzando il viso verso di lui

Spalanca gli occhi.. -Ahia.. ti sei aperto completamente a lei tu che non hai mai portato nessuna ragazza li..  com'è stato? - dice guardandomi

- Jasper è stato fantastico.. io sono riuscito a raccontare di me.. e lei mi ha raccontato di se.. io.. io.. dopo quel giorno non ho fatto altro che pensare a lei.. la sogno.. voglio abbracciarla.. voglio vederla sorridere.. voglio vedere i suoi occhi.. i suoi occhi sono.. sono bellissimi Jasper.. io la voglio solo per me.. sono geloso marcio.. non ce la faccio più! - dico passandomi una mano tra i capelli

Jasper ride.. - Amico sei innamorato perso.. ma cos'è che ti trattiene dall'andare e dirle cosa provi?
-

Alzo le spalle.. - Jasper le starà solo qui un anno.. dopo tornerà in Australia.. capisci.. in Australia! Ci sono undici ore di differenza.. quando li e notte qui è giorno.. le stagioni sono diverse, li a Natale c'è l'estate.. ed io sono sicuro che non ce la farò.. -

Scuote la testa - Ed, queste sono tutte stronzate.. le differenze ci sono.. ma tu sei innamorato e un anno è un anno.. tu intanto non aspettare.. il tempo passa.. -

- Facile a dirsi.. io Jasper ho paura.. - rido.. - capisci come sono messo male.. ho paura di andare a dire a una ragazza i miei sentimenti.. mi viene il panico.. panico puro.. - dico scuotendo la testa - però ho capito che le piaccio.. ma ho saltato una parte del discorso.. la vuoi sapere? - chiedo guardandolo

Annuisce - Voglio sapere tutto! -

Lo guardo iniziando a parlare - Il pomeriggio prima della festa che si è tenuta Bella mi ha chiesto di starle vicino perché non conosceva nessuno.. l'ha chiesto a me siccome Alice stava con te ed Emmet si era portato una ragazza, io le ho detto che mi faceva molto piacere e le sono stato sempre appiccicato, puoi immaginare la mia felicità.. ero al settimo cielo.. le potevo parlare.. ridere.. scherzare senza problemi.. poi una ragazza mi ha fermato, ero seduto su un divanetto.. Bella era andata con i miei a salutare persone.. questa ragazza ha iniziato a parlarmi e il tempo è passato, poi mi sono accorto che Bella ballava con Marco.. un suo compagno di classe che ci provava con lei, l'ho persa di vista un momento e quando l'ho ritrovata con gli occhi ho visto che si stava baciando con questo ragazzo.. puoi immaginare come mi sia sentito.. distrutto.. incredulo.. triste.. geloso da morire.. mi veniva di piangere.. volevo andare li è tirare un cazzotto a quel cretino che stava attaccato alla mia Bella, ma poi ho pensato a lei.. ho pensato che forse lei lo voleva.. ho pensato che lui era più giusto di me per lei, così mi sono preso da bere e sono andato via in giardino.. ho camminato per un po’ e mi sono fermato quando ho sentito una mano fermarmi per il polso speravo fosse Bella, ma invece non era lei.. la ragazza che mi ha fermato mi ha iniziato a baciarmi.. rideva e baciava e io non l'ho fermata. -

Jasper mi guarda schifato.. - Scusa se te lo dico, ma sei proprio una merda.. come puoi averlo fatto?? Ecco perché Emmet e Alice sono incazzati con te.. beh cazzo hanno ragione.. - dice alzandosi per andare via

Mi alzo di scatto.. - Ferma.. ferma, perché cazzo tutti pensate al peggio prima che io finisca di spiegare.. pensi che io abbia scopato vero?? -

Si volta verso di me.. - Perché.. non è stato così? -

Scuoto la testa - No cazzo.. non è stato così! Ma è meglio che chiami i due cretini di sotto.. così spiego solo una volta e il discorso è chiuso.. -



Jasper dopo un po’ sale in camera insieme a Emmet e Alice.. - Allora aprite bene le orecchie perché io non ho voglia di ripeterlo.. con quella ragazza della sera della festa io non ho fatto niente.. l'ho fermata prima che mi sbottonasse i pantaloni perché ecco.. pensavo e penso sempre a Bella, così l'ho fermata e l'ho fatta andare via..

Alice ed Emmet mi guardano - Come? - mi chiede Alice..

- Come cosa?.. Le ho detto di alzarsi e andare via.. - dico grattandomi la nuca

Alice scuote la testa guardandomi - Stupido.. non quello.. ripetimi cosa hai detto di Bella - 

Io la guardo strano - C..cosa.. che.. che mi piace, che la penso sempre? -

Alice corre ad abbracciarmi - Siiii, dobbiamo farlo assolutamente sapere a bella.. questa storia mi piace.. mi piace.. mi piaceee - l'hanno presa bene.. wow

Alice va verso Jasper baciandolo.. Emmet si avvicina e mi da una pacca sulla spalla.. - Fratello.. sono con te, ma se la mia principessa diventerà triste io ti spezzo le ossa.. - dice facendo un sorrisetto

Ecco.. bene -  Emm.. tranquillo, se la farò soffrire credo che me la faccia pagare da sola.. - dico passandomi una mano tra i capelli

Ridacchia.. - Ahahahah.. se succederà e spero di no.. - dice guardandomi negli occhi - voglio proprio vederti.. messo al tappeto da una ragazza.. -

Jasper ci fissa.. - Smettetela con questi discorsi, e se potete lasciatemi solo con Edward.. devo continuare il discorso con lui.. -

Alice sorride a Jasper e salta su di lui prima di andarsene insieme ad Emmet - Ok Jasperino.. mmm mi piaci quando dai gli ordini.. -

Jasper ed io continuiamo a parlare per un po’.. poi arriviamo a una fine - Allora Ed.. tu hai capito che le piaci e non vuoi più aspettare.. c'è un’unica cosa da fare.. - dice guardandomi - devi andare a dirle cosa provi.. -

Mi passo una mano tra i capelli.. - Ecco.. c'è un piccolo piccolissimo particolare.. io mi vergogno.. e se mi dice che non vuole e mi ride in faccia? -

Jasper ride - Amico.. lei muore per te... non sai come sta quando le stai vicino.. e poi non è un caso se con tutti i ragazzi che ha conosciuto non ha scelto già qualcuno.. -

Spalanco gli occhi - D.. davvero?? Lei mi vuole?? Allora corro a parlarle.. -

Jasper mi trattiene per un braccio.. - Ehi.. non correre.. okay che le devi parlare ma non essere troppo affrettato.. lei piaci.. e molto, ma devi trovare il momento esatto per dirle i tuoi sentimenti -

°°°


Siamo rimasti a parlare con Jasper per molto.. l'ho fermato e sono andato via quando poi mi stava raccontando troppo affondo com'è mia sorella in certe situazioni.. tra poco inizia la cena.. non ho visto Bella per tutto il pomeriggio.. seduta di shopping con mia sorella e una sua amica.. non credevo che Bella fosse una tipa amante dello shopping.. Esme ci chiama per la cena e vedo Bella scendere per le scale, è Bellissima ha un vestito di lana che la fascia tutta.. non mi guarda.. sta ridendo di qualcosa con mia sorella. La cena procede con tranquillità, ci lanciamo qualche occhiata fino alla fine.. stasera, anche se non mi va, esco, mio cugino Jacob mi ha praticamente costretto ad accettare, andremo in un locale in centro.. non ho capito bene quale..

- Stasera esco con Jake - dico guardando mia madre - farò un po’ tardi ma non mi aspettare in piedi -

Sorride - Va bene.. però mi raccomando stai cauto, non bere troppo e andate piano con la macchina..  hai  capito Edward? - dice guardandomi con insistenza negli occhi

- Si si mamma - dico annuendo - Sta tranquilla, c'è Andrea un amico di Jake che è astemio.. quindi siamo apposto.. -

°°° 

Finisco di parlare con mia madre e salgo in camera.. 

- Ehi stai uscendo? - mi chiede Bella vedendomi salire

Mi passo una mano tra i capelli.. - Si.. - dico guardandola - mi hanno incastrato e non ne sono molto felice.. -

- Perché? - dice avvicinandosi a me - C'è qualcosa che non va? -

- Si.. diciamo di si, dovrei parlare con una persona ma non è ho il coraggio.. -

- Capito.. - dice guardandomi - pensi che alla persona in questione quello che devi dirle potrebbe condizionarla? -

- Esatto.. io so che voglio dirle ma non so che reazione potrebbe avere.. - dico poggiando la schiena al muro 

Mi guarda sorridendo - Si tratta di una ragazza vero? Se parliamo della ragazza con cui ti sei baciato alla festa sta sicuro che lei non ti allontanerebbe.. stravede per te.. -

Scuoto la testa - No, è un’altra ragazza.. io indubbiamente provo qualcosa per lei e non ce la faccio più a nasconderlo.. però non so che pensa di me.. non so come spiegartelo.. - dico passandomi una mano tra i capelli

Bella ridacchia - Tranquillo ho capito.. è la stessa storia di sempre.. tu la vuoi ma non sai come dirglielo, hai paura che lei ti dica di no e che si allontani da te.. giusto? - chiede sorridendomi

- Hai beccato in pieno.. - dico abbassando la testa.. sorridiamo insieme e restiamo a parlare fino al momento in cui controvoglia esco.

°°°

La serata in discoteca non è stata poi tanto male anche se non ho mai smesso di pensare a Bella.. voglio parlarle.. è arrivato il momento.. mi sveglio e vado in cucina.. lei non c'è perciò dopo un po’ anche se oggi non ho lezione salgo in camera a vestirmi.

Bussano alla porta - Ed sono Bella.. oggi dovrebbero esserti passati tutti i lividi.. ti dispiace se controllo? non vorrei aver fatto casini.. -

Resto per un attimo scioccato.. cazz.. che dico? Bella? Non hai lezioni a scuola tu? Come mai sei a casa? 

- Assemblea d’Istituto - dice ridacchiando.. - Allora.. mi fai entrare o no? -

- Si si entra? - dico grattandomi la testa

Si siede sul letto guardandomi.. - C.. che c'è? - chiedo sedendomi vicino a lei

Sorride.. - Ti spogli tu, o ti spoglio io? - mi chiede scoppiando a ridere .. 

Rimango di sasso.. hai capito la ragazzina, cacchio cacchio.. che faccio? Non so come ha fatto ma quando la guardo lei è vicinissima a me e mi guarda negli occhi.. - Ehi - dice sorridendomi - non ho tutta la mattina da perdere per aspettare che tu ti decida.. quindi.. - dice sbottonandomi la camicia - lo faccio io per te.. - io sono immobile a torso nudo di fronte a lei che ridacchia sorniona

- Ferma.. ferma.. ferma.. Bella ci stai provando come spudoratamente.. ti rendi conto? - dico guardandola

Ride scuotendo la testa.. - Non è vero.. non ho voglia di aspettare che tu ti decida.. è diverso.. -

- Se se.. certo - dico ridacchiando.. - allora.. pensi che i lividi si siano riasciugati o mi devo mettere la crema ancora per un po’? -

Si avvicina guardando il mio torace attentamente.. - Direi che sei apposto.. -

- Finalmente, non ce la facevo più.. se non ci fossi stata tu avrei dovuto dire tutto a mio padre.. quindi grazie - dico avvicinandomi di più a lei

Si allontana un po’ impacciata quando le sorrido - N.. no, c..cioè.. è stato un piacere - dice tornando a guardarmi negli occhi - tu poi s.. sei cosi.. - dice a bassa voce passandosi una mano tra i capelli e posandosi sulla scrivania

- Io sono così? - dico guardandola

Spalanca gli occhi.. forse pensava che non l'avessi sentita.. - Ehm.. niente - mi avvicino a lei sorridendole.. - Bella c'è qualcosa che vorresti dirmi? -

- N.. no.. p..parlavo da sola.. - dice spostando lo sguardo verso il muro

Sorrido allontanandomi un po’.. - Io invece credo che tu mi vorresti dire qualcosa -

Mi guarda mangiucchiandosi un dito poi sospira e si passa una mano tra i capelli.. - Si, veramente ho qualcosa da dirti.. e se non la dico adesso poi non so se resisto ancora.. insomma.. sei proprio un bel pezzo di.. ahhh cosa ti farei.. adatto..

- Sono proprio adatto? - dico ridacchiando

- Ehm si.. adatto per accompagnarmi a vedere Firenze.. si.. - dice stentando un sorriso

- Si? è questo quello che vuoi dirmi? .. io scommetto che volevi dirmi altro.. - dico facendo due passi verso di lei

Resta immobile poi si sposta di lato sfuggendomi -  Cavolo.. provochi pure? - dice stringendo i pugni e iniziando a camminare lungo tutta la stanza.. - insomma non so se l'hai capito ma mi piaci da morire dalla prima volta che ti ho visto in aeroporto e non ce la faccio più ad averti vicino senza poter far niente.. non pensare che sono una maniaca ma non è facile averti per casa.. io sto decisamente impazzendo e non posso farci proprio niente.. non so se ce la faccio a stare per un anno qui con te che mi spunti da tutte le parti.. mi sto vergognando a dirtelo ma non posso più nasconderlo.. - dice fermandosi in mezzo alla stanza per respirare velocemente

Le piaccio.. le piaccio, ahh che felicità.. Sorrido avvicinandomi a lei che mi guarda stranita e spingendola verso il muro la bacio.. ho sognato tante volte questo momento che adesso non mi sembra vero.. Bella rimane per un attimo immobile.. poi ricambia.. più che un bacio è un conoscersi e accarezzarsi di labbra.. ed io sono al settimo cielo

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Capitolo 16
*** Capitolo 14 ***


Capitolo 14

Buonasera ragazze.. dovete scusarmi ma sono in un periodo un pò incasinato.. ma ora sono qui! Allora la vostra estate è andata bene?? La mia direi di si.. ieri sono andata a vedere il concerto di Nek.. ero in seconda ed è stato bellissimo, stupendo e lui stava ad un passo da me.. :Q__ mi sono sgolata.. le sue canzoni.. beh sono bellissime.. poi tra mare e altro ho avuto un po’ da fare.. io sono salentina e qui c'è ancora bel tempo.. quindi credo che andrò ancora per un po’ al mare.. ma ho già scritto sul quaderno che uso per scrivere la storia il prossimo capitolo.. quindi mi tocca solo scriverlo al pc e lo posto! Bene spero che il capitolo vi piaccia.. e che riteniate la mia storia ancora bella e intrigante!
Fatemi sapere!!
Alla prossima!

 

 

Pov Bella


E' passata una notte dopo il mio bacio con Edward, è mattina e c'è il sole.. mi vesto per fare colazione e andare a scuola. Esco dalla mia camera e.. - Buongiorno!! - dice Alice saltandomi addosso


La tengo su a fatica.. - Oddio Alice scendi dalla mia schiena, la mattina non ho forze e non vorrei cadere - dico mettendola giù


- Uffaaa.. che sei pesante - dice facendomi la linguaccia.. - stavo solo scherzando, e poi prima di andare a scuola dobbiamo divertirci.. verooo?? - dice quasi urlando


Scuoto la testa ridacchiando.. - No Alice.. non dobbiamo farlo, io vorrei solo andare a scuola in silenzio così magari dormicchio ancora un pò.. sono stanca  IO, e non so e non voglio sapere come TU faccia a sprizzare di energia da tutti i pori.. - dico sbadigliando


Alice si ferma squadrandomi dall'alto al basso.. - Sei stanca mmh?? - dice guardandomi negli occhi.. - chissà cosa hai fatto fino a tardi ieri sera.. -


Spalanco gli occhi guardandola e la tiro per un polso in camera mia - So che tu sai quello che è successo.. quindi dimmi cosa ne pensi e facciamola finita - dico tesa


Alice mi guarda sorridendo - Sono felicissima!! e credo che sarete perfetti insieme -


La guardo passandomi una mano tra i capelli.. - Davvero? - dico tornando a respirare normalmente


Annuisce - Si Bella, davvero.. dobbiamo trovare un modo per dirlo ai miei genitori e andrà tutto bene - dice saltellando mentre batte convulsamente le mani


- Ehi, no aspetta - dico fermandola - devo dirlo a Edward prima.. sai dov'è? -


- Sì - dice sorridendomi - è di sotto a fare colazione.. -


Scendo le scale e lo vedo in tutta la sua bellezza.. è in tuta e mi sorride.. ed è solo e soltanto mio - Buongiorno bellissima - dice guardandomi


- Buongiorno a te.. - dico andandomi a sedere vicino a lui


- Il bacino del buongiorno non me lo dai? - dice avvicinandosi a me


Oh madonnina..che vergogna - Mmm.. no, niente bacino.. - dico voltandomi dall'altra parte.. imbecille.. stupida.. cretina


Mi accarezza le braccia - Io bimbo buono.. niente bacino ad un bimbo buono? - dice muovendo su e giù il naso contro il mio collo.. ora mi sciolgo.. 


- Dai scemo.. ci sentono tutti - dico cercando di allontanarlo


- Mmm.. no che non ci sentono, dammi un bacino dai.. - dice guardandomi negli occhi mentre gioca con una ciocca dei miei capelli..  ahh ha beccato proprio il mio tallone d'Achille


Lo bacio di sfuggita e poi mi sporgo a prendere il latte e la mia tazza per la colazione.. ci credete che me ne hanno fatto una personalizzata?


- Ehi ma quello non era mica un bacio.. - dice fermandomi per i fianchi


- Si che era un bacio.. - dico prendendo il suo viso tra le mie mani.. - era un bacio da " attenzione ci sono i tuoi di la che possono sbucare da un momento all'altro " - dico ridacchiando


Non so come ma mi trovo seduta sulle sue gambe.. viso contro viso.. mi passa le mani intorno al collo e fa scontrare i nostri nasi.. - e questo è un bacio da " chissenefrega tanto prima o poi lo verranno a sapere " dice prima di avvicinare le sue labbra alle mie.. sorride vedendomi corrispondere e ci lasciamo andare finchè il fiato ce lo permette.. - Q..questo è un bacio come si deve.. - dice sorridendomi mentre riprende fiato


- Ehh già.. - dice qualcuno alle mie spalle.. è Emmet e ci guarda ridacchiando allegramente.. ed io vorrei sprofondare dalla vergogna




°°°



Dopo aver spiegato la situazione ad un Emmet alquanto contento vado di corsa a scuola.. per fortuna devo entrare alle 9:00 oggi.. e ora mi trovo ancora qui ad ascoltare una noiossissima lezione di trigonometria.. non vedo l'ora di tornare a casa..

 

 

Pov Edward 

 

 

Sono stato tutta la notte sveglio a pensare al bacio.. che figura da imbecille.. non sono riuscito nemmeno a baciarla, per fortuna che c'è lei.. questa mattina prima di uscire per andare a scuola mi ha detto che deve parlarmi.. poi è arrivato Emmet che ci ha bloccato e ora ho un pò paura, ma voglio sentire cosa ha da dirmi.


Sono seduto in soggiorno a guardare la tv e la sento.. è fuori a parlare con mia sorella.. eccole che entrano..

- Ciao - dico alzando la mano per salutarle


- Ciaoo che si mangia?? - dice Alice andando in cucina


- Ehi ciao.. - dice Bella baciandomi mentre si siede vicino a me sul divano.. - mi sei mancato sai? -


- Mmm.. mi è mancata anche lei signorina.. - dico dandole un bacio sul naso


Ride sorridendomi..


- Allora, cosa dovevi dirmi? - dico giocando con le sue mani


- Ah giusto, pensavo che se sei d'accordo potremo far presente ai tuoi la nostra situazione - dice guardandomi


Quanto è bella..
Annuisco sorridendole.. - Certo, ma quando? - dico alzando lo sguardo verso di lei

- Perchè non adesso? di che situazione si tratta ragazzi? - dice mio padre avvicinandosi a noi tempismo perfetto.. io sono immobile con gli occhi spalancati e non so che dire, poi sento Bella parlare

- Oh.. va bene - dice prima di tornare a guardarmi

- Ehm papà.. chiama la mamma, gli altri lo sanno già.. - dico iniziando a pregare perchè vada bene

*** 

Mia madre arriva poco dopo.. - Ragazzi che è successo? - dice allarmata


- Io e Bella vogliamo dirvi qualcosa.. - dico guardandola - ma non è niente di così catastrofico.. -


- Edward dimmi che succede.. sarò io a giudicare - dice mio padre fulminandomi con lo sguardo, Bella cerca la mia mano spaventata dal cambiamento di mio padre, cerco di darle forza anche se a dir la verità in questo momento non è ho molta..


- Allora, mi dite che succede? - dice mio padre alzandosi in piedi


- Sì, io e Bella siamo insieme - dico guardandolo negli occhi, sento mia madre dire a mio padre di sedersi ma lui non si muove


- Insieme? stai cercando di sviare il discorso Edward? Lo vedo che state insieme.. siete seduti vicino.. figliolo credi che io sia stupido? -  dice puntando i suoi occhi nei miei


Scuoto la testa cercando di evitare di ridere per la sua considerazione - Papà.. Bella è la mia ragazza, noi siamo fidanzati.. stiamo insieme.. - dico guardando Bella di sfuggita. Mia madre sorride guardandoci.. è in uno stato di adorazione direi..


- Ma lei se ne andrà.. - continua imperterrito mio padre


Non è importante.. lei ora è qui.. qui con me.. e io sono con lei - Oh lo so che se ne andrà - dico sorridendo amaramente - credi che non abbia pensato a questo? che non abbia pensato che poi allontanarmi da lei sarebbe stato doloroso e anche molto di più? l'ho fatto..però sai che mi sono detto papà? perchè devo nascondere quello che provo per lei? ci ho anche provato.. ma ho rischiato di impazzire, vederla vicino e non poter dirle niente è stato terribile, per cui eccoci qui - dico allargando le braccia


Mia madre sorride.. - Io sono contenta per voi ragazzi.. avete la mia approvazione.. -


- Grazie mamma.. - dico sorridendole mentre mio padre ancora non ha spiccicato parola..


- Signore.. - dice Bella guardando mio padre - io la penso come Edward.. le posso solo dire che io voglio stare con lui, ci ho pensato molto data la mia situazione provvisoria qui in Italia e mi dispiace se le non ritiene questo opportuno.. -


Mio padre dopo un pò sorride e la cosa mi fa un pò spaventare.. - Capisco - dice guardandoci - e va bene, credevo aveste fatto di peggio.. -


Peccato che io sono rimasto al "va bene"
- C.. cosa? - dico sbalordito guardando mio padre che sorride.. hai capito il paparino.. mi ha quasi fatto prendere un infarto per niente..


Si avvicina mettendomi una mano sulla spalla - Ho detto che va bene figliolo.. ti sei trovato una ragazza forte e che si fa valere.. attento a te - dice allontanandosi mentre ridacchia


- No.. è lei che ha trovato me.. - dico guardandola.. sorride.. ed è fantastica



..
Ora sarà tutto più facile.. 

 

 

 

 

 

 

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Capitolo 17
*** Capitolo 15 ***


Capitolo 15

Buonasera ragazze, intanto grazie per le vostre recensioni e per i vostri pareri che mi aiutano sempre! Ho fatto di tutto per postare questa sera e a quanto pare eccomi qui, se posso non mi va di postare in ritardo.

Come vedrete ho scritto molto di più del solito e molte di voi saranno contente  però ho fatto davvero fatica.. non tanto per le idee perchè quelle ci sono sempre, ma per il tempo che ci ho messo per scrivere e riscrivere sul pc.. ho torcicollo.. è ho detto tutto.

Spero che vi piaccia e se potete scrivetemi più recensioni possibili con i vostri pareri.. mi aiutano a rendere la storia a seconda di come volete voi!

Alla prossima!

Un bacio Giu!






Dopo aver detto della nostra situazione in famiglia le acque si sono calmate.. abbiamo pranzato tutti insieme e adesso sono con Edward in camera sua.. Edward è indaffarato..

- Ehi.. ma dove vai? dico sedendomi sul suo letto


- Non te l'avevo detto? - dice guardandomi - ho lezione in università alle 16:00.. non vorrei arrivare in ritardo e in centro c'è sempre casino così mi inizio a preparare ora.. -


Uffa.. volevo passare il pomeriggio con lui ora che siamo un pò più liberi - Non lo sapevo.. ma non preoccuparti, di che si tratta la lezione di oggi?


- Pittura su tela.. - dice continuando a cercare cosa mettersi - è più un corso che una lezione, se lo seguiamo ci danno più crediti.. oggi se non ricordo male deve venire una modella che si spoglia nuda e noi dobbiamo dipingerla su tela appunto.. - dice scegliendo un jeans blu scuro e una maglietta grigia ed in università


Mi affogo con la mia stessa saliva mentre lui come se niente fosse se ne va in bagno.. - C.. chi è che viene oggi? - dico avvicinandomi a lui


- Una modella perchè? - dice guardandomi


E perchè... perchè?  - Così.. - dico tentando di fare un sorriso - ed è la prima volta? - dico tornando a sedermi sul letto


- Mmm.. che viene lei si, ma non è la prima volta che vado a questo corso.. giorni fa è c'era una coppia di anziani a farci da modelli.. - dice sorridendo


Spalanco gli occhi - L.. li hai visti n.. nudi? - chiedo sconvolta


Edward scoppia a ridere come un matto -  Ahah no.. erano vestiti e spingevano una carrozzina, raffiguravano la felicità di essere nonni.. fin ora non abbiamo dipinto nessuno nudo.. - 


Oddio che spavento.. -
Ahah okay.. che strana università.. quindi una ragazza si spoglierà di fronte a voi.. -


Scuote la testa - Bella, non ci sarà uno spogliarello.. dovrà solo stare nuda e immobile finchè la lezione non finisce -


Come se fosse una cosa normale.. e scommetto che la ragazza nuda sia anche figa.. Edward si innamorerà di lei e mi lascerà.
Ehh No! non può e non deve accadere.. ma non posso di certo dire: "ho deciso che non andrai a lezione oggi.." .. che posso fare?? Pensa.. Bella pensa..


-
Ehi.. ma mi stai ascoltando? - dice Edward interrompendo i miei pensieri


- Si.. cosa stai dicendo? - dico ridestandomi


Sorride scuotendo la testa - Dicevo che non devi preoccuparti.. la modella in questione al momento in cui devo dipingere la guardo con occhi diversi.. non so come spiegartelo.. la guardo soffermandomi sulle ombre che emana.. su come è posizionato  il suo corpo rispetto a noi.. se i suoi muscoli sono contratti o rilassati, tutto un insieme di cose insomma.. in quel momento non penso "oddio ho una ragazza nuda di fronte a me" perchè ne andrebbe del mio dipinto.. - dice guardandomi mentre si avvicina lentamente a me

Sospiro rilassandomi mentre gli sorrido.. - Mi hai beccata.. pensavo proprio a quello - dico menttendomi una mano su gli occhi mentre le guance si colorano di rosso

Ridacchia posando la fronte contro la mia - Scemina stai tranquilla.. anch'io sarei geloso se tu avessi un uomo nudo davanti.. - dice baciandomi

Lo tiro su di me sul letto continuando a baciarlo.. - Mi piace quando prendi l'iniziativa.. - dice sorridendo sulle mie labbra mentre fa scontrare i nostri nasi

Sorrido anch'io.. -Sei irresitibile come faccio a non farlo? - me lo chiedo ogni giorno, e il motto è tieni duro bella.. anche se è una faticaccia trattenermi..

Ride baciandomi il collo


- Sai che ho pensato? - dico mettendogli le mani tra i capelli - che oggi non ho e quindi potrei venire in università con te.. voglio proprio vedere com'è.. e voglio vederti nelle vesti di pittore, immagino che tu sia affascinante mentre dipingi.. -

Poggia le braccia intorno alla mia testa.. - Vuoi dirmi che di solito non sono affascinante? - dice malizioso

Rido - Mah.. non è che tu sia un granchè, a dir la verità il mio tipo è moro mediterraneo con capelli scuri e con occhi scuro/verdi, perciò fatti due conti.. tu sei bianchiccio con occhi azzurro/verdi e hai i capelli rosso/ramati -

Mi guarda malissimo.. - Si certo, intanto tu stai con me invece che con un moretto da 2 soldi -  ma non era da 4 soldi?.. bah

Allargo le braccia.. - Ci si deve pur accontare di quello che la vita ci da.. -

- Allora signorina.. - dice puntandomi l'indice vicino al viso - sappi che non uscirai mai da questa casa.. hai capito? -

Rotoliamo sul letto.. e io sono sopra di lui - Il mio cucciolo geloso.. - dico baciandolo

Mi mette le mani su i fianchi - Cucciolo?? io sono un leone! - dice graffiandomi lungo la schiena

Tremo leggemente - Il mio leoncino geloso.. - dico baciandogli il collo

Mi ferma - Leoncino? perchè leoncino?? io sono un LEONE.. wrarr! - dice facendo finta di mordermi una spalla 

Scoppio a ridere come una pazza per il suo ruggito e con me anche lui.. - Allora porti con te in università la tua ragazza? - dico quando finiamo di ridere

- Oh certo.. non ho intenzione di lasciarla più sola, sai com'è vorrei evitare che incontri qualche moretto.. - dice tornando a ridere

***

Dopo esserci preparati andiamo in università.. prima di entrare a lezione Edward mi ha presentato i colleghi del suo corso.. ho notato molte ragazze, la cosa non mi preoccupa più di tanto anche perchè non avrei alcun problema a far capire loro chi non devono toccare..

- Piacere.. noi siamo Victoria e Jessica - mi dicono due ragazze stringendomi la mano

- Piacere mio.. io sono Isabella la ragazza di Edward - dico mettendo subito che cose in chiaro.. mi giro verso Edward che mi tiene per mano.. - tesoro non mi hai mai parlato di loro.. - dico guardandolo

- Beh non c'è molto da dire.. non sono mai stato legato a loro.. - dice tranquillamente

Torno a guardare le ragazze che non sanno che dire.. - Dovete scusarlo ragazze.. - dico facendo un sorriso falso

Mi guardano scuotendo la testa.. - Non fa niente.. anche perchè più o meno è vero - dice una delle due - comunque noi andiamo in aula così iniziamo a prendere posto.. - dicono scomparendo velocemente

- Bella vieni, ti presento un mio vero amico.. - dice Edward facendo segno di incamminarci

- Mike amico, ti voglio presentare una persona - dice avvicinandosi a Mike

- Lei è Isabella, la mia ragazza - dice sorridente

- Piacere.. - dico stringendogli la mano

- Piacere mio.. sei quell' Isabella? - dice senza lasciarmi la mano

Guardo Edward facendo una smorfia che lo fa ridere del tipo: "questo è normale? " - Non so se sono "quell' Isabella" però posso dirti che mi chiamo Isabella e che sono Australiana - 

Mike sorride lasciandomi la mano - Sì, sei quell' Isabella, benvenuta in Italia.. io sono il migliore amico del tipo che ti sta accanto un tipo poco raccomandabile.. comunque parli davvero molto bene l'italiano - dice ridacchiando

- Ahahah.. puoi chiamarmi Bella e grazie per avermelo fatto sapere, ti ringrazio per il complimento..ho studiato questa lingua per alcuni anni a scuola e sono contenta che studiarla ha dato i suoi frutti.. - dico sorridendo

- Ehii.. io sono qui.. - dice Edward interrompendoci.. - bell'amico.. grazie! - dice guardando male Mike

- Figurati.. dovere, devo dare la possibilità di fuga a Bella.. non trovi? - dice ridacchiando

- Bene.. credo che sia l'ora di andare a lezione.. non trovate - dico per evitare discussioni

- Oh.. certo certo.. - rispondono, così ci incamminiamo

°°°

Siamo in classe ma ancora la lezione non è iniziata, Edward è in prima fila.. davanti a lui c'è un cavalletto di legno e una tela da pittura.. io sono seduta al lato sinistro della classe e sono in incognito.. se qualcuno dovesse chiedermi perchè sono lì io devo rispondere che sono una ragazza che l'anno prossimo vorrebbe iscriversi qui che ha pensato di vedere come si svolge una lezione..

La prof. dopo poco arriva in aula, e con le anche la modella.. si spiega un pò come si svolgerà la lezione e poi si da inizio.. Edward si volta a sorridermi e quando torno a guardare la modella la trovo già nuda.. è seduta su di un palchetto rialzato.. una mano le copre il seno e la gamba destra copre la parte intima.. guardo Edward è già super concentrato.. ed è bellissimo..

Dall'inizio della lezione è passata un'ora e mezza nella quale io mi sono persa a guardare il mio leoncino.. ho capito che mi piace vederlo dipingere è affascinante ed è bravissimo, sembra che la sua visione della donna davanti a lui possa quasi uscire dalla tela.. tutto d'un tratto il mio cellulare inizia a squillare così prendo la borsa ed esco fuori a rispondere - Pronto Alice.. - dico annaspando dopo la corsa per uscire dall' aula

- Bella ma dove sei? A casa non ci sei.. volevo andare a fare shopping con te - mi dice con aria triste

- Sono con Edward in università.. ha una lezione e mi ha portata con se.. - dico cercando di parlare in silenzio

- Ahh ok, scusami se ti ho disturbata.. sarà per un' altra volta.. divertitevi!! - dice chiudendo la chiamata

Sto per rientrare in classe quando vedo Edward che mi raggiunge

- Ehi mi hai fatto spaventare.. - dice stringendomi

- Tranquillo.. - dico sorridendogli - sono uscita perchè mi ha chiamata tua sorella.. voleva fare shopping con me ma le ho detto che sono con te e ha lasciato perdere.. -

- Mmm bene.. - dice mettendomi le mani su i fianchi - perchè ti volgio tutta per me.. -

Lo bacio - Ma è finita la lezione? - dico guardandolo

Annuisce.. -La prof ora stava dicendo che per prossima lezione ci sarà un modello che dovrà vestire i panni di un uomo dell' antica grecia.. dovrà proprio mettersi uno degli abiti dell'epoca, e le ragazze appena l'hanno saputo hanno iniziato a fischiare e lanciare urletti.. povere loro.. -

Spalanco gli occhi estasiata.. - Credo che mi procurerò una sedia e mi piazzerò vicino l'aula per riuscire a prendere uno dei primi posti per la prossima lezione.. mmm forse tutte le ragazze hanno avuto la mia stessa idea.. uff.. - dico facendo finta di incamminarmi

Edward rimane un' attimo immobile, poi si gira e mi si piazza davanti.. - Dove credi di andare tu? - dice guardandomi negli occhi

- Te l'ho detto.. vado a prendermi una sedia, non posso permettermi di perdere uno spettacolo del genere.. - dico tranquilla

- Non è meglio se vedi in privato questo dio greco.. - dice mostrandosi malizioso

- Mmm.. vediamo - dico fingendo di pensare.. - magari si, così poi gioco a trova le differenze.. -

Mi guarda tra l'amareggiato e lo sconfitto.. poi vedo una scintilla nei suoi occhi.. mi sorride.. - Birbantella dei miei stivali, hai fatto tutto questo per farmi ingelosire.. - dice avvicinandosi lento a me.. 

Ridacchio.. - Alla buon ora leoncino geloso.. - dico avvicinandomi a lui

Mi guarda con la faccia da cucciolo indifeso.. - Tu.. tu sei una cattivona.. e io mi sono disinnamorato.. pussa via - dice spingendomi piano

- Uhhh.. cucciolotto, con un bacino passa tutto? - chiedo avvicinandomi a lui 

- No, niente bacino.. - dice facendomi la linguaccia.. - vai dal tuo bel greco.. - dice mettendo il muso

- Ehii no.. il muso no, dai facciamo pace - dico allungando la mia mano.. 

Si avvicina - Ok pace, ma promettimi che non mi fai più questi scherzetti.. - dice guardandomi negli occhi

- Okay.. - dico fingendo una sconfitta.. - mi basti tu, o mio re leone.. - dico facendo finta di venerarlo..

Ride dopo avermi baciata.. - Come mai da leoncino siamo passati a mio re leone? - chiede guardandomi

- Re leone fa più figo.. - dico scoppiando a ridere mentre mi stringe nelle sue braccia

Passiamo le ore rimaste a passeggiare e ridere.. mi ha anche comprato una rosa rossa, dei turisti mi hanno chiesto un' indicazione e ci hanno fatto i complimenti perchè sembriamo una bella coppia, l'ho anche trascinato a vedere le vetrine e inizialmente come tutti gli uomini ha avuto da ridire.. ha smesso quando siamo entrati in un negozio di intimo e stuzzicarlo è stato divertentissimo..

- Tesoro ti vedo un pò stralunato.. - dico appena usciti dal negozio 

- Certo.. ti chiedi anche perchè? - mi chiede sorridendo - mi hai fatto vivere uno dei miei sogni di gioventù.. avere intorno a me un sacco di reggiseni.. - dice quasi sbavando

- Contieniti!! - dico tirandogli uno schiaffo sul braccio sinistro.. - e poi gioventù? e che sei vecchio adesso? - dico scoppiando a ridere

- Ah ah.. molto divertente, lo sai che intendevo i miei 13-14 anni - dice mettendomi una mano intorno al fianco destro

- Scemo.. - dico ridendo - dai è ora di tornare a casa.. - dico stringendolo

- Va bene mamma.. - dice dandomi un bacio sulla guancia e poi avvicinandosi al mio orecchio mi dice - sai.. mi sei piaciuta gelosa, sono sicuro che Victoria e Jessica non si avvicineranno più.. -  

Sorrido.. - Meglio per la loro incolumità, spero che abbiano imparato quello che è mio non si tocca..e tu sei mio - dico baciandolo

Mi da un bacio sulla testa.. - Solo tuo.. e tu solo mia. - 

- Yeah!! - dico ridendo

- Sai.. sembra tanto un motto da supereroi.. - dice fermandosi per guardarmi

- Beh.. è quello che siamo amore.. supereroi - e questa sembra tanto la storia di un film

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Capitolo 18
*** Capitolo 16 ***


Capitolo 16

Buon pomeriggio ragazze! Eccomi con un nuovo capitolo lo posto oggi cioè a 1 giorno prima del mio 24esimo compleanno (che è il 23 settembre) perché ho pensato posto uno a 23 anni e uno a 24.. tanto per fare una cosa diversa.. ahah vi ringrazio con tutto il cuore per le recensioni e per i messaggi privati, ringrazio chi legge perchè non avrei mai creduto che tante persone lo avrebbero fatto dandomi anche un esito positivo e ringrazio anche chi ha messo la storia tra le preferite, seguite e ricordate.

Spero che il capitolo vi piaccia e attendo il vostro parere attraverso le recensioni!

Alla prossima

Un bacio Giu!

 

 

Pov Edward

 

Mi piace molto stare insieme a Bella, è così divertente, tenera e cucciolosa.. è forte ma spensierata ed è mia.. solo mia.

Sono chiuso in camera ad aspettarla, speriamo arrivi presto.

 

 

Pov Bella

 

Oggi è stata proprio una giornata intensa.. sono andata a scuola senza salutare il mio cucciolo perché dormiva e appena arrivata scopro che oltre al compito di Fisica che avevamo fissato per oggi alla 3°ora la Prof di Filosofia che abbiamo alle prime due ore vuole fare un compito a sorpresa, l'ansia inizia ad aumentare.. io non ho mai fatto Filosofia, lo dico alla Prof ma mi dice che il compito lo devo fare lo stesso perché quando ha spiegato io ero presente, dopo tanti giri di parole e preghiere da parte mia si va a consultare con il Preside che conferma la mia supposizione.. non devo fare il compito. Tornate in aula la Prof mi invita ad andare momentaneamente in un altra classe convinta che io possa aiutare in qualche modo i miei compagni.. ma se non ho mai letto una parola di Filosofia! bah..  prendo le mie cose e vado in 5B.. c'è lezione di Italiano.. bene, mi può servire. Torno nella mia classe quando il compito è terminato e vedo che sono tutti stravolti, sto per chiedere il perché ma entra in classe il Prof di Fisica e inizia il compito...

 

 

°°°

 

Sono appena tornata a casa, ho mangiato e non vedo l'ora di andare in camera e buttarmi sul letto per dormire un po’, non vedo Edward, mi dicono che è di sopra ma non ho la forza di salire le scale.. perciò lo aspetto giù.

- Ehi principessa, che succede? - dice Emmett che passando nel soggiorno mi vede distesa sul divano

- Ehi Brother.. sono un po’ stanca.. - dico facendo un piccolo sorriso



- Mmm capito.. - dice guardandomi.. - mi fai un po’ di spazio? -


Sposto le gambe per sedermi ma mi ferma.. - Puoi stare stesa.. -  dice sorridendomi  - mi siedo e tengo le tue gambe sulle mie


Faccio come mi dice.. - Emm grazie.. - dico facendogli un sorriso.


Scuote la testa.. - Non ringraziarmi Principessa, non ho fatto niente.. -


- Invece si, arrivi sempre quando sai che ho bisogno di parlare perché sono giù di morale.. - dico guardandolo


Ridacchia.. - Veramente io sono sempre qui.. ma tu sei avvinghiata a mio fratello.. - dice guardandomi

Gli do un colpetto sul braccio.. - Non è vero, io non sto sempre avvinghiata a Edward.. - ma spesso si.. ahah

- Io vivo in questa casa e ho gli occhi.. quindi fa un po’ te.. - dice continuando a ridere

Sbuffo.. - Ok.. forse è vero -

Continuo a parlare ancora per un pò con Emmett.. - Quindi perché sei giù? - mi chiede

 

Torno ad essere triste.. - Non so, mi sento limitata.. ma limitata non è la parola giusta.. mi sento come frenata.. limitata.. - dico guardandolo

- Non è che ti manca casa? - chiede avvicinandosi

- Si e anche molto, ma non è quello è che mi sento trattenuta.. ho bisogno di lasciarmi andare, forse dovrei correre.. - dico sedendomi meglio

Emmett sorride.. - Credo di avere quello che fa per te.. -

Spalanco gli occhi.. - Spero che non sia droga.. -

Scoppia a ridere guardandomi.. - Bella, ti pare che io possa avere droga? per di più con mia madre e mia sorella a cui non si può nascondere niente?? ahah ma sei pazza? - dice mettendosi una mano sulla pancia mentre continua a ridere

Rido anch'io.. - Che né so.. mi hai guardato con gli occhi da "non dire niente a nessuno" e ho pensato al peggio.. -


Continua a ridere guardandomi.. - Per curiosità quali sarebbero gli occhi da te incriminati? -

- Ma che né so.. - dico ridendo - ma non cambiare discorso.. qual è la cosa che potrebbe servirmi?

 

 

 

Pov Emmett

 

È stata stupenda la faccia che ha fatto Bella quando le ho detto di avere una cosa che può aiutarla, le ho detto che l'avrei portata in camera mia ed eccoci arrivati..

camera emmett

 

- Quindi questa è la tua camera, bella..mi piace - dice Bella guardandomi

 

- Grazie.. - dico sorridendo - allora ti faccio vedere a cosa mi riferivo -

 

Annuisce

 

Vado verso l'armadio degli attrezzi.. - Bella chiudi gli occhi - dico prima di aprirlo

 

Ride guardandomi.. - Non ti facevo uno da "chiudi gli occhi".. ma ok!

 

 Pov Bella

 

Chiudo gli occhi aspettando che Emmett mi dica qualcosa, sento dei rumori metallici.. sta trascinando qualcosa.. mi devo preoccupare?

 

- Puoi aprire gli occhi.. - dice Emmett con voce contenta

 

Apro gli occhi e.. - O.mio.dio - non può essere vero..

 

Ridacchia.. - Invece lo è.. ti sembra così strano? -

 

Sono ancora incredula mentre cammino lungo la stanza

 

- Bella ci sei? - mi chiede Emmett divertito - non immaginavo che saresti stata così sconvolta.. -

 

Io ancora sono senza parole.. fisso Emmett che preoccupato si avvicina - Bella?.. ti senti male? -

- M.. ma è un sacco da b..boxe - dico fissandolo ancora un pò incredula.. - un sacco da boxe in camera tua - 

- Cosa c'è di strano?.. - dice guardandomi.. - ho pensato che ti potevi scaricare un pò.. ti va? -  

- Io.. io, cavolo grazie Emmett! - dico saltandogli addosso

Ride.. - Figurati, ora però credo che dovresti andare a metterti qualcosa di più comodo.. io intanto prendo i guantoni -

- Ok torno subito.. - dico correndo in camera a cambiarmi

Non ci posso credere che Emmett abbia un sacco da boxe in camera da letto, è pazzesco e cavolo lo voglio anch'io, sono in camera alla ricerca del mio top rosso da corsa e dei miei pantaloncini.. sono sicura di averli portati.. cerco nella cassettiera ed eccoli, scarpe.. capelli.. PRONTA! bella fa boxe

- Wow.. - dico tornando da Emmett - hai anche le luci giuste.. caspiterina.. -

Ride.. - Signorina se faccio una cosa la faccio per bene.. non mi potrei mai allenare con la luce della camera, perciò ho montato i faretti, e con le mie manine ehh.. - 

- Molto professionale, i miei complimenti.. - dico ridacchiando

- Dai mettiti i guantoni così inizi.. - dice passandomeli - vuoi il sacco libero o trattenuto? -

- Libero.. - dico guardandolo.. - e magari dopo ti chiamo per tenerlo -

- Sì ok, tanto resto qui.. - dice sorridendo

- Resti a vedere se ti distruggo la stanza? - chiedo mentre faccio finta di colpirlo

- No scemina, devo fare delle cose al pc, e ora inizia dai.. -

 

Pov Emmett

 

- Ok vado.. - dice Bella iniziando a boxare mentre io mi siedo davanti al pc.. ogni tanto le dò un occhiata, ha una posizione perfetta, braccia al punto giusto ma è un pò tesa, si nota dalla rotazione del busto, tutto sommato però va bene.. e brava Bella.. 

- Ehi Emmett.. - dice Bella che si è fermata per prendere fiato - quanto tempo è passato? -

Guardo l'orologio.. - Mezz'ora esatta.. - 

- Non male.. - dice saltellando - puoi venire a tenere il sacco? -

Annuisco - Arrivo, intanto dimmi..ti senti meglio? -

- Abbastanza.. anche se sono ancora un pò tirata..- dice massaggiandosi il collo 

- Aspetta faccio io - dico mettendo le mani sul suo collo e sulle sue spalle - c'è una leggera contrattura, anzi precisamente hai due nervi delle spalle rialzati.. se vuoi posso farti un massaggio

Bella si volta verso di me toccandosi le spalle - Ecco cos' era.. infatti non mi sentivo al massimo, ma come mai hai individuato il problema? - dice guardandomi

Rido.. - A scuola dovevo prendere dei crediti extra e gli unici corsi attivi erano economia domestica e fisioterapia, perciò ho scelto il secondo corso.. anche Edward l'ha fatto.. - 

- Allora se non ti dispiace il massaggio me lo farò fare da Edward.. - mi dice sorridendo

Scuoto la testa divertito - Ma guarda un pò, lo immaginavo -

Gli faccio la linguaccia e tornando in posizione di fronte al sacco con Emmet che lo tiene fermo inizio di nuovo

Pov Edward


Ho dormito per tutto il giorno.. guardo l'orologio e sono le 17:24 cavolo, dovevo andare a prendere Bella da scuola. Scendo in cucina di corsa sperando di trovarla ma non c'è, vado da mia madre nel suo studio - Dov'è Bella?? - chiedo con un leggero affanno


- Ho visto che dormivi e sono andata io a prenderla da scuola.. - dice mia madre sorridendomi


Per fortuna.. almeno non è rimasta li sola ad aspettare il qui presente cretino Edward Cullen.. oddio ora come mi farà perdonare?
- Grazie mamma.. - dico dandole un bacio sulla guancia - sai dov'è ora? -


- No questo no, l'ultima volta l'ho vista stesta sul divano del soggiorno -


- Okay - dico andandomene - possibile che non l'abbia vista? - scendo di nuovo giù ma in soggiorno non c'è, provo vedere in camera ma neanche lì c'è.. poi sento delle voci provenire dalla camera di Emmett e una frase detta proprio da lui mi colpisce.. "si Bella, vai così".. seguita da vari rumori tipici delle partite da tennis, escludendo che mio fratello possa avere in camera un campo da tennis penso al peggio.. Bella e Emmett insieme, non ci posso credere.. preso in giro da mio fratello e dalla mia ragazza, così rosso dalla rabbia spalanco la porta.. e quello che vedo mi fa cadere la mascella a terra e strabuzzare gli occhi, nel centro della camera di Emmet c'è appeso un sacco da Boxe e Bella sta boxando mentre Emm le tiene fermo il sacco e io a quella visione non capisco più niente.
Bella sudata prende a pugni il sacco.. oh mamma che visione paradisiaca.. non la scorderò mai


- Edward che ti prende? - sento chiedermi Emmet mentre io sono ancora sbavando guardo Bella.. una sola parola: visione


- Edward!! - sento urlarmi nelle orecchie.. mi sveglio dal torpore dato dalla visione di Bella e trovando mio fratello di fronte a me faccio un salto indietro sbattendo contro la porta della stanza


- C'è qualcosa che non va? - mi chiede Emmett con un sorrisetto stampato in faccia


C'è che sono allupato.. porca pupazza, che dico.. che dico?? - N..no, è c..che i..io, torno subito  - dico scappando come un imbecille in camera mia.. respira Edward respira


Ritorno in camera dopo essermi ripreso del tutto - Tu, fuori - dico indicando Emmett che ridacchia


- Fratellino che ti prende? - dice guardandomi - è la mia camera.. semmai vai fuori tu -


- Ho detto fuori.. - dico guardandolo glaciale


Lo osservo andare via e chiudo la porta a chiave avvicinandomi a Bella.. - Ma che vuoi farmi impazzire?? Non ti trovo per casa poi sento un "vai Bella così.." ma che siamo matti??  Nemmeno mi svegli per dirmi che sei tornata a casa con mia madre?? -


Si ferma tutto d'un tratto - Mmm.. leoncino geloso, dovrei essere arrabbiata io non tu -


- Non m'importa, sappi che domani sei in punizione perchè mi hai fatto prende un colpo e adesso fila in camera a farti la doccia.. -


Strabuzza gli occhi - Punizione? Stai scherzando vero? .. - 


- Non scherzo.. e adesso muoviti.. - dico spingendola via in camera


- Puoi anche andartene adesso.. - mi dice guardandomi male.. - e tanto per la cronaca io non stavo facendo niente con Emmet, stavo solo facendo boxe.. -


- Oh no, io da qui non mi muovo..- dico sedendomi sul letto - perciò invece di parlare vai nella doccia -


- Non pensare che ci sto andando perchè me l'hai detto te.. - mi dice con disprezzo - vado perchè non vorrei ammalarmi -


- Come ti pare.. - intanto vai

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Capitolo 19
*** Capitolo 17 ***


Capitolo 17

Buon pomeriggio ragazze, eccomi con il nuovo capitolo!
Ringrazio chi recensiona, chi legge, chi ha messo la storia tra le preferite, seguite, ricordate e ringrazio anche chi mi ha messo tra gli autori preferiti.. mi sono accorta di voi ma mi sono sempre dimeticata di ringraziarvi (sono un pò sbadata). Questo capitolo nasconde molte cose che verranno fuori nei prossimi capitoli, perciò ringrazio chi mi ha scritto notando che la storia non è mai statica, è un grande complimento! 
Rispondendo alle recensioni mi sono accorta che non vi ho mai detto che la storia ha una base di verità.. cioè io ho veramente ospitato per un anno una ragazza Australiana, ed è appunto a questo che mi sono ispirata. Vi posso dire che ce ne saranno delle belle perchè ho davvero tanto da raccontare.. rispondo a chi mi ha chiesto quanto durerà questa FF..  dato che siamo quasi al 20° capitolo credo (e dico credo) 25/30 capitoli.. o forse anche più, non so.. dipende anche da cosa mi suggerite voi.

Voglio aggiungere questo.. ogni nuovo capitolo sarà caratterizzato da una parola che sarà parte integrante del capitolo successivo. 
La parola di oggi è: acqua. Voglio proprio vedere cosa ne pensate.
Aspetto le vostre recensioni, fatemi sapere. 

Un bacio Giu!


Pov Edward

 

Ho appena finito di fare colazione con il mio adorato cornetto e vedo Bella scendere dalle scale sorridendomi, sto per salutarla quando suona il mio cellulare


- Era mia madre - dico a Bella chiudendo la chiamata - mi ha detto che lei e mio padre sono usciti per un weekend percui Alice e Emmet dormono da amici.. -


- Perchè da amici? non possono dormire qui? - mi chiede Bella confusa


Rido - Alice dormirà a casa di Jasper che è il suo ragazzo, e Emmet mi ha detto che ha conosciuto una.. -


- Ah ecco.. non ci avevo pensato - dice ridendo - e così quando il gatto non c'è i topi ballano, è una giusta affermazione? l'ho imparata a scuola.. - dice guardandomi mentre si avvicina


- Giustissimo, e brava la mia studentessa.. - dico baciandola


- Grazie.. - dice sorridendo sulle mie labbra

 

***




Finiamo insieme la colazione e ci andiamo a vestire - Bella io mi vado a fare una corsetta qui intorno.. vuoi venire con me? - dico affacciandomi alla sua camera

 

 
Mi bacia - Ti giuro che verrei, anche solo per vederti correre.. ma tra poco mi sto vedendo con mia madre e la mia migliore amica su skype.. ti dispiace? - dice guardandomi negli occhi

 

 
Scuoto la testa - Ma no, tranquilla piccola.. dirai di noi? - dico stringendola

 

 
Sorride sulle mie labbra - A dir la verità la mia amica sa tutto dall'inizio.. sai mi confidavo con lei, ma tardi molto? - mi chiede con una faccina triste

 

 
- Un'oretta.. forse anche meno.. - dico sfiorando il suo naso con il mio 

 



***


Torno a casa e dopo avermi fatto la doccia ed essermi vestito scendo in soggiorno a vedere la tv, Bella è ancora in camera a parlare con la sua famiglia e non l'ho chiamata perchè non voglio mettermi in mezzo, dopo un pò la vedo venire verso di me vestita di tutto punto.

- Stai uscendo? - chiedo guardandola


- Sì.. perchè non si vede? - mi chiede sorridendomi


Mi prendi in giro per caso??? - Esci davvero? - dico continuando a guardarla


- Sii escoo... - dice andando a specchiarsi verso la porta d'uscita


- E con chi usciresti? - dico alzandomi dal divano


- Con un compagno di classe, mi invitata a prendere una cioccolata calda - dice sorridendo


Esco con un compagno a prendere una cioccolata calda.. gne gne.. Mi avvicino lentamente a lei - Io non credo proprio -


Indietreggia fino a sbattere la schiena contro la porta e io poggio le mani attorno alla sua testa.. - Ops.. sei in trappola - dico sorridendole mentre la guardo negli occhi


- I..io devo andare - dice cercando di spostarmi


Scuoto la testa - Credo che oggi non uscirai.. - dico passando il naso lungo il suo collo


Poggia la testa sul muro lasciandomi più spazio, bacio e mordo le sue spalle tornando poi al collo mentre è ancora ferma in silenzio - E.. Edward - dice passando le mani lungo le mie spalle..la mia schiena


- Si? - chiedo fermandomi per guardarla negli occhi


Mette le mani tra i miei capelli e mi spinge verso di lei - Co.. continua.. - dice cercando la mia bocca


Mi allontano un pò guardandola fremere - Troppo facile piccola.. ricordi di essere in punizione? -


- M...ma, Edward che c'entra? - dice cercando di afferrarmi per tirarmi vicino a lei


- C'entra.. - dico tornando a baciarle il collo - vediamo un pò se ci arrivi -


- D.. dopo, ci arrivo dopo, adesso baciami - dice spalmandosi contro la porta


Sorrido spuntandole un bottone della camicetta, poi un altro, e un altro ancora, poi mi ferma - Perchè eviti le mie labbra? - chiede con l'affanno


- Sei in punizione - dico tranquillo mentre torno a baciarla lungo il suo splendido corpo


Scuote la testa ancora sconbussolata - N.. non puoi infligermi questa punizione per una cosa che non esiste.. sei sleale e io voglio un bacio.. dammi un bacino dai - dice mettendo le mani intorno al mio collo e facendomi gli occhi da cucciolo .. piccola birbante..


- No ma và, non mi incanti con questa faccetta.. - dico girando la testa di lato


Si avvicina di più posando le sue piccole mani sul mio torace - Un bacino,  solo uno.. dai paperotto -


Cosaa?? Eresia! - Paperotto? - dico guardandola male mentre vado via da lei - ti sei giocata l'unica possibilità.. - 


- Si paperotto, dai è un nome cuccioloso.. - dice ridendo mentre mi abbraccia da dietro ..sembriamo il gigante e la bambina..


Mi giro verso di lei - Ma io non sono cuccioloso.. io sono un maschio, e i maschi non sono cucciolosi -


- Okay, ma non cambiare discorso, io voglio un bacio, uffa.. - dice mettendo il muso


Scoppio a ridere allungando la mano verso la sua.. - Dai vieni qui.. - è irresistibile


- Però promettimi che mi baci, sennò non vengo.. - dice guardandomi


Annuisco - Dai vieni.. -


Ride avvicinandosi - Non avrei mai immaginato di dover pregare il mio ragazzo per essere baciata.. -


Rido con lei - Dai scemina vieni qui.. comunque mi piace sentirmi chiamato così da te -


Sorride - È quello che sei, il mio ragazzo - poi puntando un dito verso il mio viso dice - voglio un bacio fatto bene.. -


La avvicino facendo scontrare i nostri nasi - Okay capo.. - dico prima di baciarla


Sorride poggiando le labbra sulle mie e, dopo un pò, inaspettatamente cambia le posizioni, così io scioccato e inerme mi trovo contro il muro ..hai capito la ragazza.. il bacio si fa più lungo approfondendosi fino a quando una sorridente e gongolante Bella si stacca


La guardo malissimo ma dentro rido.. - Inizia a correre perchè se ti acchiappo è peggio per te - dico facendo finta di morderla


Lancia un urletto e corre a nascondersi - Tanto sono più magra e più veloce di teee.. - dice canzonandomi mentre saltella


Le corro vicino e le pizzico un fianco.. - Mmm vedremo.. - le do 5 minuti di vantaggio


Sono passati i 5 minuti.. - Sto arrivandooo.. - urlo iniziando a cercarla, guardo in soggiorno, in taverna, in camera sua, poi sento un sospiro - TROVATA! - dico in festa come un bambino nella notte di natale e scoppio a ridere guardandola spaventata

 

 

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Capitolo 20
*** Capitolo 18 ***


Capitolo 18

Buonasera ragazze, eccomi con il nuovo capitolo davvero mooooolto lungo per me! Vi ringrazio per tutte le recensioni e i messaggi personali sono molto felice che la storia vi piaccia :)

La parola dell'altra volta era ACQUA.. oggi scopriremo perché, la parola di oggi è NEGOZI!

Fatemi sapere con una recensione che ne pensate, è molto importante per me!

Alla prossima!

Un bacio Giu

Pov Bella
 
Questa mattina un po’ come succede nella camera di casa mia un gran bel sole mi sveglia, è davvero molto strano il tempo qui in Italia.. certo, lo avevo studiato a scuola, ma non potevo immaginare che fosse davvero così.  Siamo a fine novembre e anche se fa abbastanza freddo c'è il sole, mi viene da sorridere al pensiero di quanto la mia solita vita sia veramente diversa da quella che sto vivendo adesso qui a Firenze. 
Di solito in questo periodo poiché in Australia è estate sono in vacanza con gli amici.. questa è una delle prime differenze che la mia nazione ha con l'Italia. Ma di differenze ce ne sono tantissime, quando qui in Italia è inverno da me è estate, quando qui sono le 18:00 del 10 febbraio in Australia sono le 02:00 del 11 febbraio, quando qui è notte li è giorno. Per non parlare della scuola, noi iniziamo a sei anni e finiamo a diciotto sempre nella stessa scuola, abbiamo meno materie che scegliamo noi. siamo noi che cambiamo classe al cambio dell'ora e perciò abbiamo compagni di classe diversi per ogni corso che scegliamo di seguire. Qui è tutto diverso.. non so dire se in meglio o in peggio. Mi manca molto casa, Angela, la mia premurosa famiglia, guadagnare i miei soldi lavorando nel reparto tecnologia del grande magazzino vicino casa il pomeriggio dopo essere uscita da scuola. Però non faccio che pensare all'età che avanza, al mio ritorno dovrò frequentare l'università, anche questa è molto diversa da quella Italiana.. in Australia i corsi di studio sono tutti paralleli, io per esempio vorrei frequentare Legge, che è collegata con Lingue.. magari divento un avvocato internazionale. 

Sento il mio stomaco brontolare, è l'ora di scendere a fare colazione, quando scendo in cucina vedo Edward intento a mangiare.. poi squilla il suo cellulare. A fine colazione ma non prima di esserci baciati saliamo in camera a cambiarci, io mi sono appena accordata con Angi per vederci quando Edward entra in camera mia..

- Bella io mi vado a fare una corsetta qui intorno, vuoi venire con me? - dice guardandomi sorridente

Lo bacio - Ti giuro che verrei, anche solo per vederti correre oh si che verrei.. i tuoi muscoli contratti.. il sudore scendere.. ma tra poco mi sto vedendo con mia madre e la mia migliore amica su skype.. ti dispiace? a me dispiace tanto...- dico guardandolo negli occhi

Scuote la testa - Ma no, tranquilla piccola.. dirai di noi? - dice stringendomi 

Piccola.. oh piccola.. che dolce.. Sorrido sulle sue labbra - A dir la verità la mia amica sa tutto dall'inizio.. sai mi confidavo con lei, ma tardi molto? perché sai.. ti voglio SOLO per me - gli chiedo con una faccina triste

- Un'oretta.. forse anche meno.. - dice sfiorando il suo naso con il mio 

°°°


Dopo aver chiuso la videochiamata con la mia famiglia mi sono affacciata alla grande finestra della mia camera che da sul giardino di casa Cullen a disegnare.. Edward è tornato a casa da poco, è di sotto ed io voglio divertirmi un po’ così mi vesto e scendo da lui.

È seduto sul divano, e quando vado verso di lui spalanca gli occhi - Stai uscendo? - chiede guardandomi ..volevo proprio vedere la faccia che avresti fatto.. gelosone mio..

- Sì, perché non si vede? - chiedo sorridendogli ..adesso mi lega ad una sedia per essere stata così sfacciata.. o forse no..

- Esci davvero? - chiede guardandomi ..ahah si sta incazzando.. il mio è un piano perfetto..

- Sii escoo... - dico andando troppo svampita mentre vado a sistemarmi allo specchio

- E con chi usciresti? - chiede alzandosi 

Con chi esco? con chi esco?? - Con un compagno di classe, mi invitata a prendere una cioccolata calda - dico sorridendogli ..speriamo che se la beva..

Se l'è bevuta.. ahah.. Si avvicina lentamente a me - Io non credo proprio - dice malizioso

Vedi che deve architettare una povera ragazza per stuzzicare il proprio fidanzato.. Indietreggio poggiando la schiena contro la porta mentre lui poggia le mani attorno alla mia testa.. - Ops.. sei in trappola - dice sorridendomi mentre mi guarda negli occhi

Tu credi che io sia in trappola sciocchino.. ma sono io quella che tiene i fili, mentre tu sei il mio piccolo burattino..  - I..io devo andare - dico cercando di spostarlo

Scuote la testa - Credo che oggi non uscirai.. - dice passando il naso lungo il mio collo ..e chi si muove..

Poggio la testa sul muro lasciandogli più spazio mentre lui impetuoso mi bacia lungo tutto il corpo  - E.. Edward - dico passando le mani lungo il suo torace ..miseriaccia, quanto sei perfetto..

- Si? - chiede fermandosi ..perché ti sei fermato?..

Metto le mani tra i suoi capelli spingendolo verso di me - Co.. continua.. - 

Si allontana da me con un sorrisetto da schiaffi - Troppo facile piccola.. ricordi di essere in punizione? - dice guardandomi

- E.. Edward che c'entra? - chiedo cercando di afferrargli un braccio 

- C'entra.. - dice tornando a baciarmi il collo - vediamo un po’ se ci arrivi -

- D.. dopo, ci arrivo dopo, adesso baciami - dico confusa

Sorride spuntandomi un bottone della camicetta beige, poi un altro, e un altro ancora, poi lo fermo - Perché eviti le mie labbra? - chiedo con l'affanno ..non mi dire che ho tutto sto casino per niente..

- Sei in punizione - dice mentre torna a baciarmi lungo il corpo

Adesso è peggio per te.. Scuoto la testa ancora scombussolata - N.. non puoi infliggermi questa punizione per una cosa che non esiste.. sei sleale ed io voglio un bacio.. dammi un bacino dai - dico mettendo le mani intorno al suo collo

- No ma và, non mi incanti con questa faccetta.. - dice girando la testa di lato ..uffa..

Mi avvicino di più posando le mani sul suo torace - Un bacino,  solo uno.. dai paperotto - dico sbattendo le palpebre

- Paperotto? - dice guardandomi male - ti sei giocata l'unica possibilità.. - 

- Si paperotto, dai è un nome cuccioloso.. - dico ridendo mentre gli accarezzo il torace abbracciandolo da dietro .. dai cedi.. cedi...

Si gira verso di me - Ma io non sono cuccioloso.. io sono un maschio, e i maschi non sono cucciolosi - dice impuntandosi

- Okay, ma non cambiare discorso, io voglio un bacio, uffa.. - dico mettendo il muso

Scoppia a ridere  - Dai vieni qui.. - dice allungando il braccio verso il mio ..vittoria!.. 

- Però promettimi che mi baci, sennò non vengo.. - dico guardandolo

Annuisce - Dai vieni.. -

Rido avvicinandomi - Non avrei mai immaginato di dover pregare il mio ragazzo per essere baciata.. -

Ride con me - Dai scemina vieni qui.. comunque mi piace sentirmi chiamato così da te -

Sorrido - È quello che sei, il mio ragazzo - poi puntando un dito verso il suo viso dico - voglio un bacio fatto bene.. -  ..dopo tutta questa faticaccia direi che me lo merito..

Mi stringe a se facendo scontrare i nostri nasi - Okay capo.. - dice prima di baciarmi

Sorrido poggiando le labbra sulle sue e, dopo un po’, lo spingo contro il muro continuando a baciarlo fino a quando felice come una pasqua mi stacco da un Edward alquanto scioccato ..povero paperotto..

Mi guarda malissimo  - Inizia a correre perché se ti acchiappo è peggio per te - dice facendo finta di mordermi

..O porca pupazza.. Lancio un urletto e corro a nascondermi - Tanto sono più magra e più veloce di teee.. - dico facendogli la linguaccia

Si avvicina correndomi vicino e mi pizzica un fianco.. - Mmm vedremo.. -

Dove mi nascondo?? in camera mia no, e nemmeno in camera sua, quindi in quella di Alice o di Emmet? quando sento i suoi passi mi fiondo in quella più vicina entrando nella doccia..cerco di respirare il più piano possibile, ma poco dopo sento dei passi nella mia direzione ..mi ha beccata, cacchio.. 

Eccolo, si avvicina e io come una stupida sto avendo paura - TROVATA! - dice in festa come un bambino e scoppia a ridere guardandomi spaventata. Ci guardiamo mentre io sono con la bocca spalancata - Paperotta lo so che sono figo, ma adesso puoi anche chiudere la bocca.. - dice pavoneggiandosi mentre entra nella doccia e apre il getto d'acqua

Sussulto addossandomi al muro - C.. che fai? - chiedo guardandolo

Sorride malizioso.. - La doccia, non vedi? - dice togliendosi la t-shirt

Osservo tutti i suoi movimenti, e spalanco gli occhi guardando 
il suo torace - Sei bellissimo - dico avvicinando le mie labbra alle sue

Ci guardiamo negli occhi per un pò, vedo passione e 
timidezza, poi sorride - Mai quanto te paperotta.. - dice prima di baciarmi lungo il collo mentre passo le mani dal suo torace alla schiena .. fa caldooo.. poi mi accarezza il ventre e il fondoschiena lasciando cadere la mia camicia ai nostri piedi..  - sei stupenda - dice guardandomi negli occhi prima di abbassarsi a baciare il mio petto

Stringo le mani ai suoi capelli spingendolo verso di me  - O..oh E..edward.. - dico stringendo le mani sulle sue spalle.. mi bacia accarezzandomi i capelli, e, portando le mani dietro la schiena mi sfila il reggiseno facendomi rimanere nuda ai suoi occhi affamati di me ..mi vergogno immensamente e lui lo ha notato..

Mette la sua mano sotto il mio mento e mi fa voltare verso di lui.. - Ehi piccola, sei bellissima ed io sono qui e ti amo, non vergognarti di nulla.. - dice lasciando un piccolo bacio a stampo sulle labbra

Annuisco rilassandomi e lo stringo a me - Ti amo anch'io - dico prima di baciarlo approfonditamente lasciandolo senza fiato.. 

Si stacca da me per prendere fiato.. - Credo che mi farai impazzire, tu non lo sai ma sei una diavoletta dispettosa.. - dice prima di massaggiare e avvicinare la bocca ai miei seni

Spalanco gli occhi per le sensazioni nuove che sto provando - O cavolo E..ed - dico dopo un pò al limite della sopportazione

Si sposta subito da me guardandomi negli occhi.. - C..che c'è? ho fatto qualcosa di sbagliato? -

- No.. però credo che tu sia troppo vestito - dico avvicinando le mani ai suoi jeans mentre lo spingo al muro

Gli sbottono piano i jeans ma lui mi ferma.. - Non ce la faccio più.. - dice con voce roca togliendosi velocemente i pantaloni - scusami ma sto scoppiando.. -

Sorrido spostandomi alle sue spalle.. - Rilassati.. ci penso io - soffio nel suo orecchio prima di baciarlo e massaggiarlo lungo la schiena

Freme sotto le mie mani - T.. ti prego Bella - 

Lo faccio voltare verso di me.. - Uffa.. - dico facendo la voce da bimba triste mentre 
lo massaggio sui boxer - ti avevo detto di rilassarti ma non l'hai fatto.. -

Ringhia inarcando la schiena quando gli abbasso i boxer e aumento la velocita - Mmm.. Bella, n.. non- dice cercando di fermarmi

- Shhh.. lascia fare a me - dico andando sempre più veloce mentre lo guardo

La visione che ho davanti a me è paradisiaca.. Edward con gli occhi chiusi e la bocca aperta poggiato al muro della doccia che freme per me - B..bella, s..sto per.. ah.. ahhh - dice accasciandosi su di me

Lo accarezzo lungo tutta la schiena baciando le sue labbra - Ehi piccolo.. credo che dovremmo farci una vera doccia -

- Mmm.. no, adesso tocca a te - dice prima di baciarmi e abbassare lentamente la mia gonna e i miei slip

Combatto con le sue labbra prima di lasciarmi andare alle sue carezze - Ah cazz.. - dico quando inserisce un dito dentro di me ed inzia a muoverlo

Sorride compiaciuto e mi bacia le spalle - Dimmi che sei mia.. - dice al mio orecchio

- Sono tua, solo tua ahh - dico aggrappandomi a lui mentre inserisce un altro dito - a.. am amore.. -

- Sono qui.. - dice baciandomi le spalle mentre aumenta gli affondi - sono tuo.. - 

Mordo il suo collo - I..io, io non ce la fac..cio più - dico non sentendo più le gambe 

- Lasciati andare amore.. - dice sostenendomi

- O.. oddio Edward - dico prima di svuotarmi sulla sua mano

Sto riprendendo il respiro, poi qualcuno apre la doccia e lancia un urlo devastante.. - AAAAAHHHHH ODDIO, CHE CI FATE NUDI NELLA MIA DOCCIA?? -

Io spalanco gli occhi immobile mentre Edward cerca di coprirmi il più possibile con il suo corpo ..vorrei sotterrarmi.. sento la voce in lontanza di Edward che discute con Emmet, quando finiscono Edward si gira a guardarmi.. - Tesoro andiamo in camera,  che figura di merda.. - dice ridacchiando, e questo fa ridere anche me

 

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Capitolo 21
*** Capitolo 19 ***


Capitolo 19
Ciao ragazze! Ecco il nuovo capitolo, 18 pagine di quaderno piccolo (un dolore al polso) tramutate in 12 su NVU.. spero che il capitolo vi piaccia. Non credevo, ma sto avendo in continuazione nuove idee! Grazie a tutti, per le recensioni, per i messaggi personali, per chi si è aggregato a leggere la storia, e grazie anche a chi legge soltanto!

La parola di questo capitolo è NEGOZI, la prossima sarà INVITO.
Fatemi sapere con una recensione che ne pensate, e ditemi i vostri pareri per i capitoli successivi!

Alla prossima!

Un bacio Giu




Pov Bella

Usciamo velocemente dalla stanza di Emmett ed entriamo in camera mia, Edward è appoggiato alla mia schiena e ride ancora..

- Lo sai che sarà un inferno.. vero? - dico girandomi verso di lui per guardarlo negli occhi

Mi bacia la fronte - Amore non stavamo facendo niente d’illegale.. Emmett prima o poi la smetterà.. -

- Poi, smetterà di sicuro poi.. - dico posando la fronte sul suo petto - e poi tu sei maggiorenne, mentre io no, quindi tu stai facendo qualcosa d’illegale.. -

- Perché? - dice mettendo il muso - perché devi rovinare i bei momenti? -

Mi allontano lentamente da lui - Io rovino cosa?? - dico con voce leggermente stridula

- Niente.. niente - dice scuotendo la testa

Prima che mi arrabbi, veniamo disturbati dall'entrata di Emmett - Mi spiegate cosa stavate facendo? -

- Niente Emmett.. coccole - dico guardandolo

- Coccole? Vi fate le coccole nudi?? - dice iniziando ad andare avanti e indietro lungo la stanza

- Coccole diciamo un po’ intime.. - dico cercando di non ridere mentre lo fermo per i polsi

- Ahhhh.. perché mi fate questo? - dice mettendo convulsamente le mani nei capelli.. - perché nella mia doccia poi?.. non riuscirò più a entrarci.. - 

Scoppio a ridere - Vuoi veramente che io ti spieghi? -

- Sì, cioè no.. voglio solo sapere perche nella mia doccia! -

- Okay. ci stavamo rincorrendo, io mi sono nascosta nella tua doccia e poi è successo..  piuttosto perché sei a casa? -

- Poveri.. vi ho interrotto.. - dice con voce gelida..  -dovevo prendere una cosa - dice abbassando la voce

Stringo gli occhi.. modalità investigazione attiva - Perché tutto un tratto hai abbassato la voce? - dico guardandolo

- Perché non c'è bisogno di gridare.. - dice sostenendo il mio sguardo

Torno vicino a Edward, sono sicura.. di sotto c'è qualcuno dico nel suo orecchio - Ci hai trovati nudi nella tua doccia e non gridi.. wow-  dico ridendo mentre guardo Edward  - allora amore dobbiamo rifarlo.. - dico baciandolo.

Edward capisce il mio intento, e dopo avermi presa per mano, si avvicina a Emmett dandogli una pacca sul braccio - Ti devo un favore fratello.. -

Stiamo per uscire dalla porta - Fermi lì untori di docce, ha.. ha ragione Bella in soggiorno c'è una ragazza.. - dice portando una mano tra i capelli

Scoppio a ridere seguita da Edward - Lo sapevo.. lo sapevo, com'è? - dico andando a sedermi con Ed sul letto.


Pov Emmett

 

Fantastica - L'ho vista in un bar.. è bionda con gli occhi azzurri, alta e magra - dico grattandomi la nuca

- Una bomba! sono felice per te fratello.. - dice Edward ricevendo una gomitata da Bella che a bassa voce gli dice di trovarsi una così se per lui è una bomba..

Bella mi guarda.. - Sono felice per te Emm.. -

Sorrido ringraziandola..

- Anch'io, molto.. - dice Edward beccandosi questa volta un’occhiata omicida 

Come faccio a dirlo.. - Ehm.. voi comunque la conoscete.. - dico guardandoli per capire le loro espressioni a riguardo

- Davvero? e chi è? - chiede Edward felice

Non faccio in tempo a rispondere perché Bella mi guarda inferocita.. - Emmett dimmi che non è chi penso io..- 

Non so cosa dire, riesco solo a guardarla in silenzio ..beccato..

- No dai, dimmi che è uno scherzo.. - dice di fronte a me

- Vedi.. io, non è come sembra.. - dico abbassando la testa

Scoppia a ridere nervosa.. - A me sembra che tu e lei state insieme, che lei adesso è di sotto in soggiorno, e che con quella sua brutta faccia è riuscita a rientrare in questa casa.. -

Annuisco.. - Ma lei non è come sembra, è cambiata adesso.. e mi trovo bene con lei -

Edward si alza mettendosi tra di noi.. - Mi spiegate di chi state parlando? -

Lo guardo - Di Rosalie.. -

- Quella Rosalie? - mi chiede dando un’occhiata a Bella

- Si lei, so che può sembrare fatto apposta, ma non è così.. io mi trovo veramente bene con lei.. -

- Tranquillo, a me lei non è mai interessata, e non mi da fastidio se stai con lei.. - dice Edward guardandomi

Vedo Bella avvicinarsi a me per abbracciarmi - Emmett scusami per prima, ma io quella proprio non la sopporto.. e mi manda in bestia sapere che state insieme perché tu sei così buono e simpatico, sei un bravo ragazzo, mentre lei sembra un'oca stupida e approfittatrice.. -

Sorrido lasciandomi andare.. - Grazie per i complimenti, lei però non è così come si è mostrata a voi, è diversa, dice che è cambiata dopo la discussione che ha avuto con te -

- Così dice? a me sembra una grande stronzata che ha usato per farti avvicinare a lei - dice Bella

- Bella!! - urla Edward intimandola con lo sguardo di cambiare tono

La guardo.. - Credi che io prima di scegliere di conoscerla non mi sia fatto queste domande?? - dico con tono gelido 

- Ok.. ok - dice alzando le mani in segno di resa - allora vado di sotto a parlare con lei.. - dice sorridendomi

- Perché? - chiedo guardandola

- Sono d'accordo con quello che hai detto, ma c'è una piccola, enorme parte di me che pensa che lei sia qui per riavvicinarsi a Edward, per cui voglio solo accertarmi che non è così. perché se è qui per fregarmi il ragazzo io giuro che la faccio fuori.. - dice guardandomi mentre mio fratello la abbraccia dicendole che non la lascerà

- Capisco - dico alzandomi per andare via

- Capisci? - chiede guardandomi - allora non avrai nulla in contrario se vado giù a fare una chiacchierata con la tua ragazza - dice camminando verso la porta della sua camera

La fermo - Non voglio che accada nulla di sconveniente, quindi starete qui finché non ce ne andremo - dico chiudendo la porta a chiave - vi aprirò prima di uscire -

Bella mi trucida con gli occhi - Altrimenti rimane male e viene a piangere da te? Ma per favore! -

Sento lei e Edward parlare sotto voce, e vedo Bella tranquillizzarsi un po’.. - Sentite, io credo che lei sia cambiata veramente - dico avvicinandomi a loro - e sono felice che a voi non crei problemi la sua vicinanza -

Bella scoppia a ridere.. ma è sordo o stupido? dice all'orecchio di Edward - In effetti, grandi problemi non ci sono, o forse sì, uno piccolo c'è.. la tua Rosalie avrà grossi problemi con me se solo si avvicina a Edward, che vuoi che sia.. - dice facendo spallucce - state pure a chiacchierare qui, io torno subito.. - dice prima di entrare nell'armadio chiudendo l'anta dopo il suo passaggio

Pov Bella

Non vuoi farmi uscire dalla porta? Bene passo dall'armadio ed esco dalla stanza di Alice.. cammino verso l'armadio entrandoci.. adesso ti faccio vedere io brutta babbuina .. sto aprendo la porta per entrare in camera di Alice quando mi rendo conto che loro non sanno niente di questo passaggio segreto.. sento la voce di Emmett..

- E' solo la mia immaginazione, o Bella si è veramente chiusa nell'armadio? -

Vorrei poter ridere - Si è.. si è chiusa veramente - dice Edward raggiungendo l'armadio - Amore stai bene? - chiede preoccupato

- S.. sì, sto pensando.. - dico fingendo tristezza - sono abituata a farlo nell'armadio, ma.. ma sto uscendo - dico facendolo poco dopo lasciandomi accogliere da Edward con un abbraccio

°°°

Dopo aver parlato con Edward della "situazione Rosalie" voglio mostrargli il mio armadio ..chissà come la prenderà.. Lo bacio guardandolo negli occhi - Amore ti devo dire una cosa, però niente di cattivo.. -

- Okay.. - dice guardandosi attorno

- E' una cosa che ho nell'armadio.. - dico sedendomi sulle sue gambe

- Aspetta.. - dice stringendo la sua mano nella mia - hai un ragazzo chiuso lì dentro? -

Scoppio a ridere scuotendo la testa 

- U.. un cadavere? - continua guardandomi - hai ucciso Rosalie? - dice sbarrando gli occhi

- No no.. - dico baciandolo ..ma potrebbe essere un'idea..

- Mmm.. un regalo? - dice massaggiandomi le gambe

Scuoto ancora la testa.. - Niente di tutto ciò, se ti alzi lo vedrai da te.. - 

Apro l'armadio. Edward è dietro di me e mi abbraccia - Ma amore.. avrei preferito vedere questi vestiti su di te invece che così, lo sai che molti di questi li dovrai mettere solo con me.. vero? tipo questo - dice prendendo in mano un vestito rosso che finisce a balze - e anche questo tubino blu perché è troppo corto.. -

Lo guardo.. - Ma dai, sono solo vestiti e non sono volgari perché se lo fossero non li metterei.. quindi cucciolo non discutere, comunque non è questo quello che ti voglio far vedere.. -

Ride - Bella siamo davanti ad un armadio, cosa dovrei vedere altro? -

Uomo di poca fede.. - Guarda meglio.. - dico lasciandolo passare avanti a me 

- C'.. c'è una porta - dice sbalordito mentre la fissa - cosa c'è di là? -

- Apri.. - dico accarezzandogli un braccio

Pov Edward

Una porta nell'armadio.. cavolo! io adoro queste cose segrete, l'avrei voluto sapere sin da quando ci siamo trasferiti qui.. - La camera di Alice.. - dico con la voce da imbecille sorpreso

Sorride annuendo - C'è un passaggio segreto tramite i nostri armadi.. me l'ha mostrato appena sono arrivata -

- Bello! - dico entusiasta - l'avete usato? -

Annuisce - Sì, ma non ti posso dire altro.. posso solo dirti che Alice ti lascia molto volentieri questa camera, ovviamente solo se tu le fai un favore.. -

- Faccio di tutto per questa stanza - dico sorridente - sai a che penitenza si riferisce? - chiedo preoccupato

Scuote la testa - No, vuole dirtelo lei.. - 

La bacio, ma dopo un po’ veniamo interrotti dallo squillo del suo cellulare 

Sbuffa andando a rispondere - Pronto? Alice? e di chi è questo numero? - dice guardandomi stranita

- Certo che siamo presentabili.. perché? No shopping no.. per quello non siamo mai disponibili.. non se ne parla Alice - dice puntando i piedi come una bambina arrabbiata - sia io che Edward stiamo bene con i vestiti che abbiamo e poi non ci va di fare shopping, vogliamo stare soli.. sì, lo so.. lo so.. uffa vabbè.. stiamo arrivando - dice sconfitta prima di chiudere e avvicinarsi a me - Alice ci ha obbligato a fare shopping.. - dice sbuffando

Sorrido - Perfetto, andiamo! -

- Perché non stai facendo storie? preferisci fare shopping invece che stare con me? - dice puntando i suoi occhi cioccolatosi nei miei

La bacio scuotendo la testa - Sciocchina dobbiamo accontentarla così mi da questa stanza al più presto -

Scoppia a ridere - Sei un geniaccio amore! dopo ti tocca una sessione di coccole - dice maliziosa

Le do un bacio sul collo facendola fremere - Perché non adesso? una piccola anticipazione? -

Scuote la testa tirandomi con lei - Dobbiamo andare da tua sorella ed io mi devo ancora sistemare, per cui fuori, e no.. non puoi guardarmi mentre mi spoglio -

Pov Bella

Siamo da 3 ore a fare shopping insieme ad un’Alice più pazza del solito, oltre a lei, Jasper, Emmett e purtroppo Rosalie, ci sono altri ragazzi loro amici, c'è il cugino Jacob con la sua ragazza Jessica e Victoria un'amica di Alice con il suo ragazzo Mike. Io sono stremata, con ai piedi queste maledette e dolorose decolté che ho messo per sembrare più bella del solito.. ho provato non so quanti capi e il mio povero paperotto mi segue pieno di buste, siamo diretti ad un ultimo negozio.. quello di intimo, appena Alice l'ha detto tutti i ragazzi si sono messi a disposizione. Ora sono in un camerino comandata da Alice e sto aspettando che mi porti l'intimo che ha scelto per me ..ma che non è detto che comprerò.. i primi quattro cambi che ho provato non sono poi così male, ma poi inizia ad andare giù pesante portandomi dell'intimo quasi invisibile che a detta di Alice è il migliore per me.. indosso quello un po’ più normale, è nero ed è composto da reggiseno push-up con pizzo, brasiliana che lascia vedere tutto ma proprio tutto e babydoll.. oddio che vergogna.. - Alice, ma sei pazza? io quello nero non me lo metto.. si vede tutto -

Ride - Bella ti vedi sexy? - ..ma che ti ridi?..

Cosa? Cavolo?? - Mah.. direi di sì.. - dico passandomi una mano tra i capelli

- Okay.. ora metti i tacchi che avevi e riguardati.. ti vedi sexy? -

Faccio come mi dice - Sì direi, di sicuro di più di prima.. se ti avvicini ti faccio vedere così mi dai il tuo parere.. -

Sento dei passi avvicinarsi così apro la porta del camerino.. - Tu che dici, sono abbastanza sexy? - ..o santo cielo.. spalanco gli occhi.. quella furba me la pagherà, di fronte a me c'è il mio amore che mi guarda con gli occhi spalancati e la bocca aperta. Spinta da forza maggiore lo tiro con me dentro il camerino.. parla, parla.. io non ci riesco..

Mi guarda dall'alto al basso lasciando cadere le buste per terra.. -  Wow.. s..stai benissimo.. - dice guardandomi estasiato.. - davvero molto, questo lo compriamo.. - dice baciandomi 

Ci allontaniamo per riprendere fiato e mettendo le mani attorno al suo collo mi avvicino al suo orecchio.. - Deve piacere a te.. - dico lasciando baci sul suo collo

Prende un grande e lungo respiro.. - Oh vieni qui.. - dice avvicinando i miei fianchi con i suoi prima di baciarmi appassionatamente ..miseriaccia.. sorride vedendo sciogliermi mentre infila le mani sotto al babydoll - sei divina.. - dice spostando le sue fantastiche labbra sulle mie spalle, sulla mia pancia, sul mio collo - compriamo.. compriamo tutto.. - dice annaspando mentre ormai è a torso nudo per mia felicità

Sorrido accarezzandogli la schiena.. - Tranquillo, ci ha già pensato Alice.. -

Sorride sulle mie labbra.. - Devo fare un regalo a mia sorella.. assolutamente - dice continuando a baciarmi piano

- Amore sai qual è la parte del tuo corpo che mi piace di più.. - dico accarezzandogli la schiena

- Gli occhi? - dice mordendomi il collo

- Non proprio, mi piacciono tantissimo ma non mi riferivo a quello.. - dico muovendo le mani sul suo corpo

- I pettorali? - dice strusciandosi su di me

Scuoto la testa ..non vorrei sembrare una maniaca.. - La parte che mi piace più di te è.. questo! - dico palpandogli i glutei

Scoppia a ridere baciandomi - E' tutto tuo.. - dice sorridendo sulle mie labbra 

Spero che non s’intravedano i miei occhi sbrilluccicosi dopo quest'affermazione - Interessante.. - dico mettendo le mani nelle tasche dei suoi jeans ..non svegliatemi.

- Hai dato punteggi alle parti del mio corpo? - dice sorridendomi

- Non ci ho pensato, ma ti do un bel 9 -

- Mmm.. a casa ti farò cambiare idea.. - dice malizioso - voglio un 10.. -

- Dipende da te.. - dico leccando le sue labbra - io sono disponibile per tutti gli tutti gli esami che intendi farmi.. - dico mordendo il suo orecchio destro

- V..vuoi vedermi morto? - dice mentre sento le sue mani lungo tutto il mio corpo

Scuoto la testa.. - Mai amore mio.. - dico mettendo le mani tra i suoi capelli.. - solo farti stare bene.. - dico nel suo orecchio mentre faccio scendere le mie mani sul suo petto

Trema.. - E.. esco da qui, è meglio.. - dice guardando la protuberanza nei suoi jeans.. - fai presto! -

Pov Alice

Bella e Edward sono chiusi nel camerino da dieci minuti.. spero che non spacchino nulla, ho avuto una fantastica idea.. ma Bella credo mi ammazzerà..

- Amico tutto apposto? - sento dire da Mike a Edward che guarda nel vuoto - sei tutto bianco.. vai a sciacquarti, lì c'è un bagno.. - dice indicandolo

Edward però è ancora immobile di fronte a noi con le buste tra le mani - Ed cos'hai? - dico avvicinandomi a lui.. sta aprendo la bocca ma non fa in tempo perché sviene ai miei piedi

 

 

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Capitolo 22
*** Capitolo 20 ***


Capitolo 20
Buongiorno ragazze! Eccoci qua.. siamo già al 20° capitolo.. cavolo non ci posso davvero credere!
Ringrazio sempre chi ha messo la storia tra preferiti, seguiti e ricordate.. ringrazio chi mi ha messo tra gli autori preferiti e anche chi legge in silenzio!
Questo capitolo è il più lungo di tutti.. più vado avanti più mi vengono cose da dire e più il mio polso mi chiede pietà! 
Come sapete avevo pensato di indire un concorso per creare un banner alla storia, solo una ragazza (Ilenia97cullen) ha risposto positivamente, quindi purtroppo niente concorso.. peccato! Ringrazio tantissimo Ilenia per la disponibilità, per essere stata veloce a farli e a mandarmeli.. tra tutti quelli che ha fatto ho scelto questo. Spero vi piaccia!
Alla prossima!
Fatemi sapere con una recensione cosa ne pensate!

Un bacio Giu



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Pov Bella

Dopo aver pagato nel negozio di intimo esco in cerca degli altri.. - Alice, dove sono tutti? - dico vedendola seduta su un divanetto vicino la vetrina del negozio.. - Edward sarà con loro.. lo chiamo e li raggiungiamo okay? - dico cercando il cellulare nella borsa

Alice si alza fermandomi - Bella, Edward ha perso conoscenza.. si è sentito male, adesso è in ospedale e gli altri con lui.. - dice abbracciandomi

- Ospedale?.. ma che? - dico voltandomi verso di lei

- Bella sta tranquil.. - la fermo

- Alice dimmi che è uno scherzo.. dai, dove sono tutti? - dico sorridendo

- Non lo è.. purtroppo.. - dice stringendomi

- L'hanno portato al Policlinico, andiamo, ti spiego tutto in macchina - dice camminando

Edward svenuto.. è io non sono con lui.. io non c'ero, che razza di fidanzata sono..



°°°




Siamo arrivate in ospedale dopo non so quanto tempo, io spero solo di vederlo al più presto.. non ho fatto altro che pensare spero che stia bene

- Bella stai bene? - mi chiede Alice abbracciandomi

Annuisco - Voglio solo vederlo.. -

Sorride passando più volte le mani sulle mie braccia - Ho saputo che ora nella sua stanza ci sono gli infermieri che gli fanno delle analisi.. quindi ti va di mangiare qualcosa prima di andare da lui? - chiede facendomi un piccolo sorriso

Scuoto la testa - Non ho molta fame.. voglio solo vederlo.. -

- Okay.. - dice sorridendo - io ho una leggera fame, mi accompagni a prendere qualcosa al bar?  -

- Ecco.. io.. Bella non fare la maleducata.. ti ha accompagnata qui, è in ansia per suo fratello e ha bisogno di te.. - volentieri.. - dico cercando di tirare fuori un sorriso..


Pov Alice


Siamo da una ventina di minuti al bar dell'ospedale, Bella si è spazzolata insieme a me quello che ho ordinato.. - Scusami - dice passandosi una mano tra i capelli - non immaginavo di avere fame.. -

- Tranquilla.. - dico sorridendole - pronta? possiamo andare da Edward? -

Fa un sorrisone - Non vedo l'ora.. - dice alzandosi

Quando arriviamo di fronte la stanza di mio fratello c'è ancora il medico con un'infermiera e Bella non ce la fa più ad aspettare - Voglio entrare.. - dice triste.. - fatemi entrare, ho bisogno di vederlo.. - dice camminando lungo il corridoio

Vado verso di lei.. - Bella.. Edward è lì dentro, sicuramente non vede l'ora di vederti e non scapperà da sotto gli occhi.. stai tranquilla okay? - dico abbracciandola stretta



Pov Bella


Devo vederlo.. devo vederlo..  ripeto in continuazione

- Bella.. tesoro, puoi entrare - mi dice Esme che è stata con me da quando Alice è andata a casa a rinfrescarsi

Tremo sentendo finalmente le parole che aspettavo da quando sono arrivata qui, mi alzo e aprendo la porta fredda che mi divide da lui entro e lo vedo, è steso su di un letto con alcuni ematomi sul volto.. le sue bellissime labbra.. il suo viso.. e scoppio a piangere non riuscendo più a trattenere le lacrime.

Mi guarda.. - Piccola è tutto okay.. - dice allungando una mano verso di me

Lo raggiungo stringendolo il più possibile mentre le sue mani corrono ad asciugare le mie lacrime

- Sto bene.. mi vedi? sono tutto intero.. un po’ ammaccato - dice indicandosi il labbro - ma tutto intero -

Scuoto la testa baciandogli una guancia - Scusa.. sono una sciocca, dovrei essere io a dirti che va tutto bene, è solo che mi sono preoccupata così tanto.. - dico passandomi il dorso della mano sulla guancia per togliermi le ultime lacrime

Sorride toccandosi il labbro subito dopo - Non ci pensare ok? fammi solo i grattini.. ne ho davvero bisogno - dice portando le mie mani tra i suoi capelli

Sorrido scuotendo la testa - Dai.. fammi un po’ di posto.. - dico sedendomi sul letto vicino a lui



Pov Edward


La mia paperotta in lacrime non si può vedere.. Sorride per darmi forza, sorride lei che finora ha avuto il terrore disegnato in volto.. lei che è ancora un po’ tesa tra le mie braccia - Amore rilassati.. - dico lanciandole un'occhiata

Scuote la testa.. - Lo sono.. lo sono, però diciamo che sono anche un po’ angosciata okay? - dice con gli occhi chiusi - mi hai fatto prendere uno spavento.. secondo me devi rilassarti, lo stress può essere stata una causa della tua caduta come una pera cotta ai piedi di tua sorella.. -

La guardo male.. - Ah ah, non è affatto divertente -

Scoppia a ridere.. - Non sto scherzando quando dico che devi rilassarti.. - dice seria - lo chiederò al medico che ti segue -

Sorrido - Il dottor Leo sarà molto felice di conoscerti, è il mio dottore da sempre praticamente, è potrei inavvertitamente avergli parlato di te.. - dico guardandola  ..fa che non si arrabbi..

Sorride ..adoro il suo sorriso.. - Spero che tu gli abbia detto cose carine su di me.. - dice nel mio orecchio

Cacchio!
- Mmm.. mmm - dico chiudendo gli occhi  ..questa ragazza è capace di farmi impazzire e farmi fare qualsiasi cosa voglia..

La sento sorridere piano - Bene.. - dice lasciandomi un lungo bacio sul collo - perché sta arrivando proprio ora.. -

..C.. cosaa? No, ti prego.. non in questo momento..



Pov Bella


- Buonasera Edward.. -  dice il dottor Leo sulla porta

Sorrido lievemente

- Buonasera anche a lei.. signorina? - dice entrando

- Isabella.. - dico sorridendo

- Io sono il medico di questo screanzato.. - dice indicando Edward - finalmente ho il piacere di conoscerla, mi ha parlato molto di lei.. - dice sorridendomi

- Spero in positivo.. - dico sorridendo

Si avvicina al letto annuendo.. - Edward, stai bene? - chiede allarmato

- S.. sì.. - dice passandosi una mano tra i capelli - sono un pò pensieroso.. -

Sorrido accarezzandolo.. - Stavamo pensando di quando torneremo a casa, dovrà stare buono finché gli ematomi non si assorbono.. vero dottore? - dico guardandolo

Annuisce - Ha ragione la signorina Edward.. - dice guardandolo - adesso ti farò alcune domande.. lei Isabella se Edward vuole può restare.. -

Mi volto guardando Edward.. - Sì, può restare.. - dice stringendomi la mano

- Bene, allora iniziamo - dice il dottore - Edward da quanto non ingerisci qualcosa? -



Pov Edward




Mi gratto la testa pensandoci - Da questa mattina.. ho fatto colazione - dico guardandolo

Annuisce - Ti ricordi come sei svenuto? dov'eri? e che stavi facendo? -

- Mia sorella ci ha invitati a fare shopping con altri amici, prima di svenire ero con Bella.. la stavo aiutando a scegliere cosa comprare, sono uscito fuori e tutto un tratto ho sentito girarmi la testa.. sono caduto e poi mi sono svegliato qui.. - dico sbattendo la mano sul letto

- Bene, secondo le analisi e secondo quello che mi hai detto presuppongo che la causa sia stata la mancanza di cibo e quindi di zuccheri nel tuo corpo associato ad accumulo di stress.. quindi rilassati, fai una cena sostanziosa e più tardi ti faremo altre analisi, se saranno positive potrai andare a casa.. altrimenti ti terremo qui questa notte.. 

°°°



Siamo stati a chiacchierare da quando il medico è andato via.. Edward si è rilassato e ogni tanto ha cercato di farmi ingelosire..

 - Lo sai che la prima persona che ho visto è stata un'infermiera? - dice guardandomi

- No.. come si chiama? - dico accarezzandogli le braccia

- Maria.. in realtà sta facendo uno stage qui, si è appena laureata.. - dice sorridendomi

- Ah bene.. - dico continuando ad accarezzarlo - l'importante è tu stia bene.. -

Mi tiene stretta a se - Se non sbaglio mi devi una sessione di coccole.. -

Rido.. - Vero, ma adesso siamo in ospedale..-

Muove piano il naso lungo la mia guancia.. - Faremo piano.. -

Scuoto la testa.. - Chiunque può entrare.. mi vergognerei da morire -

Sorride sul mio viso dandomi piccoli baci.. - Per questo esiste la porta.. si può chiudere a chiave sai? -  ..non fare così.. potrei mordere..

- Sì certo.. prendimi pure in giro - dico dandogli un piccolo schiaffo sulla gamba ..non ha niente sotto.. oh cavolo ho dimenticato come si respira..

Ridacchia.. - Gne gne.. -

- Amore, ti hanno messo la camicia d'ospedale che si chiude dietro ma che ti lascia tutto aperto.. - dico sbalordita  ..codice rosso, la stiamo perdendo.. la stiamo perdendo..

Sbuffa.. - Sì.. non sai che brutta sensazione -

- Povero cucciolo.. -  dico dandogli piano un bacio  - di solito però la mettono a chi deve essere operato o medicato.. hai qualcosa da dirmi? -

- No mammina.. mi sono trovato così, ma non ho niente.. - dice baciandomi sul collo

- Non è che la tua infermierina ha dato una sbirciatina?  - chiedo gelosa ..colpita e affondata..

Scuote la testa.. - Di questo sono più che sicuro.. - dice sorridendomi - credo che i ragazzi non facessero per lei.. -

- Bene, perchè sono gelosa.. - dico guardandolo - quindi non hai niente sotto? - chiedo maliziosa mentre infilo la mano sulla sua coscia

Scuote la testa.. - L'unica cosa che mi copre la vedi tu stessa.. -

Sorrido massaggiandogli la gamba verso il suo centro - Ne sono molto felice.. -

- Figurati io.. - dice a bassavoce

- Come? non ho sentito - ..stupido..

- Niente.. niente - dice sorridendomi

- Sei un pò nervosetto? - chiedo continuando a massaggiarlo - ti sento teso.. che cosa ha detto il medico? - chiedo guardandolo

- Re.. relax - dice poggiando la testa sul cuscino mentre chiude gli occhi

- Bravo.. - dico baciandolo mentre continuo

- A.. anche solo accarezzandomi sai farmi impazzire.. - dice prendendo un lungo respiro

Sorrido.. - Lo vedo e lo sento.. - dico spostando la mano tra le sue gambe ..pronti eee via!..

Sussulta stringendo le mani alla coperta  - Ah b.. ahh.. - dice puntando i suoi bellissimi occhi nei miei 

Lo bacio piano sul collo risalendo al viso.. - Fai il bravo cucciolo..- dico muovendo più veloce la mano 

- Ah.. Bel.. mmm.. - dice stringendomi a lui

- Shh.. fa piano, possono sentirci.. - dico avvicinando le labbra al suo orecchio..- possono sentirci come io posso sentire la durezza che si muove nella mia mano.. - 

Geme - Mmm.. vieni qui - dice spostandomi sulle sue gambe mentre muovo ancora più veloce la mano - mmi farai m..morir..ee - dice quasi senza fiato mente mi accarezza il seno ..quando è che mi ha tolto il maglione? ..

Inarco la schiena quando la sua bocca è sul mio seno - Oh Edw.. - dico mugolando

Sorride continuando mentre io mi contorco dondolandomi su di lui

- T.. toglila, voglio vederti.. - dico indicando la camicia d'ospedale

Le sue mani slacciano immediatamente tutto e io ardo.. maledettamente ardo, bacio.. mordo..lecco il suo petto facendolo stendere mentre sento il suo membro nella mia mano quasi pronto all'esplosione - Sei magnifico.. -

- A.. amore, sto .. sto - dice tirando via la mia mano e un secondo dopo si svuota mentre lo bacio e lo mordo sul collo muovendomi ancora su di lui

- S.. sei - dice prendendo un respiro - sei fantastica.. fantastica.. - ribalta le posizioni velocemente

Scuoto la testa baciandolo

Ribalta le posizioni - Ora pensiamo a te.. - dice tuffandosi sui miei seni ormai turgidi .. oh mamma.. salvami tu..

Inarco il busto mettendo le mani tra i suoi capelli.. - Edward.. fa nien.. te - dico leggermente violacea..

Scuote la testa.. - No sciocchina.. - soffia sui miei seni rossi che chiedono pietà prima di scendere lento sul mio ventre che lecca.. bacia.. morde, bacia e lecca fino ad arrivare ai miei jeans, li sbottona guardandomi negli occhi mentre io cerco come posso di alleviare il caldo che si irradia in tutto il corpo, poi risale sulla mie labbra che morde tirandole e lecca come se fosse una cura..

- E..edward, non.. non ce la faccio più.. - dico guardandolo negli occhi 

Sorride.. - Credo sia il caso di toglierle i pantaloni signorina Swan.. - dice beffardo ..eh fa un pò te, credo che sia tutto da buttare ormai.. toglie i jeans lasciandomi in slip e avvicina il naso al mio centro inspirando

Spalanco gli occhi scandalizzata.. - Ma che?.. -

Mi guarda negli occhi tornando ad inspirare.. - Mmm.. hai un buon odore Bella.. - dice prima di inserire due dita dentro di me

Meta!!! - Oddio Edward.. - dico alzando di scatto il busto 

- Sei così bagnata.. - dice baciandomi mentre inserisce un altro dito

- Di più.. ah ah.. di più.. - dico stringendo i suoi capelli - è.. è colpa t..tua, mi fai eccitare q..quando ti eccito.. - dico stremata

Ridacchia.. - Quanto ti amo.. - 

- Mmm.. s.. sei un.. un.. - dico senza respiro - 

Avvicina la sua bocca al mio orecchio.. - Dai dillo.. sono un figo.. - dice leccandomi 

Sento la sua bocca ovunque.. adoro.. la adoro - Oh.. oh.. ahhhh sto..togli.. - dico guardandolo

Avvicina la bocca al mio orecchio - Ecco.. ci siamo quasi.. vieni per me piccola.. -

Oddio.. quella sua voce così sexy - Ohhhhh a..a..amore.. amore.. mio.. - dico venendo sulle sue mani   

Mi abbraccia baciandomi.. - Ti amo -

- Ti amo anch'io - dico accarezzandolo

°°°

Rimaniamo così per un pò, poi lo aiuto a rivestirsi mentre io mi vesto con dei vestiti che Alice ha lasciato da Edward e lo bacio

Fa una smorfia di dolore.. - Non vedo l'ora che le labbra si sgonfino.. - dice sbuffando

Rido.. poi qualcuno prova ad entrare dentro la stanza che è chiusa quindi bussa - Tesoro, sono mamma.. è tutto apposto? perchè è chiuso? -

Sbuffa - Mamma è chiuso perchè sono con Bella.. - dice guardandomi

- Tra un minuto ti apro Esme.. - continuo dopo di lui che diventa triste

- Amore non puoi chiudere tua madre fuori.. - dico aprendo le braccia

- Ma lo fanno a interromperci? - chiede divertito - secondo me sì.. - dice baciandomi

Rido insieme a lui e poi vado ad aprire la porta.. - Ciao Esme, scusasi.. - dico sorridendole

- Tranquilla.. allora come sta? -

- Bene.. il medico ha detto che deve rilassarsi e cenare abbondantemente.. -

- Ehii.. io sono qui e vi sento.. - dice Edward interrompendoci

Lo saluto ed esco per lasciarli un pò soli..

Pov Edward

Mia madre è stata con me per due ore, il tempo è passato in fretta.. mi ha fatto mille raccomandazioni ..come quando faceva prima di un viaggio.. e mi ha chiesto almeno un centinaio di volte se stessi bene.. - Tesoro vuoi fare una doccia? - mi chiede mia madre accarezzandomi i capelli

Divento leggermente rosso e lei ..come solo una madre può fare..  capisce tutto

Sorride.. - Ti vergogni di tua madre eh? io che ti ho fatto nascere, ti ho visto anche lì.. lo sai? - dice con noncuranza

Divento ancora più rosso ..bordaux per la verità.. mentre lei vedendo la mia reazione ridacchia beatamente.. - Sì certo, solo che.. ti dispiace se la faccio dopo? ..magari con Bella..

Scuote la testa - No.. sta tranquillo.. - dice stringendomi mentre mi bacia sulla testa

Sento dei passi.. è Bella.. - Oh scusate.. - dice rimanendo sulla porta - non volevo interrompervi.. aspetto fuori -

- Entra pure Bella.. - dice mia madre andando verso di lei.. - lo stavo convincendo a farsi una doccia, magari tu ci riesci meglio di me.. -

Ride entrando.. - Oh beh okay.. ci provo -

Sorrido.. - Restate lì un attimo.. - dico allungandomi a prendere il cellulare - faccio una foto alle donne della mia vita ..Alice mi ucciderà.. ok perfette! -

Bella sorride coprendosi il viso con una mano.. - Io non esco mai bene alle foto.. -

Pov Bella

- Invece sei uscita benissimo.. - dice Edward sorridendomi - vieni, ti faccio vedere.. -

Vado vicino a lui e guardo la foto - In effetti devo dire che sono uscita bene.. - dico guardandolo - sarà sicuramente la mano del fotografo.. -  ..e che mano.. 

Scuote la testa.. - Ma dai.. scemina -

Vedo Esme guardarci sorridente - Mi fate ricordare i battibecchi con Carlisle.. -

Edward scuote la testa alzando gli occhi verso il soffitto.. - Ti prego mamma, non iniziare con la storia di sempre.. - dice guardandola

- Ma Bella non la conosce.. - dice guardandomi

- Già.. io non la conosco, e la voglio sapere - dico sorridendole

Edward sbuffa mettendomi il muso, mentre Esme inizia a raccontare

 

°°°

Esme mi ha raccontato tutto per filo e per segno, e devo dire la verità, è un racconto molto.. troppo mieloso per i miei gusti, ora siamo di nuovo soli io e Edward.. - Dai, vai a fare la doccia.. - dico dandogli una pacca sul braccio

Sorride.. - Mi accompagni? -

- Certo, andiamo.. - dico aspettando che si alzi

- Mi aiuti a spogliarmi? - mi chiede con le spalle alla doccia 

Scuoto la testa - Che c'è.. non sei capace? - dico stuzzicandolo

Mugugna qualcosa - Mmm.. preferisco le tue mani su di me.. - dice avvicinandosi a leccare le mie labbra

Sussulto slegandogli piano un laccio.. poi un altro.. e un altro ancora, e lo vedo tremare mentre le sue mani sono su di me, una volta slegati tutti i lacci è nudo e fiero sotto i miei occhi

- Oh Bella.. - geme tremante mentre bacio, lecco e mordo il suo ..fantastico, scolpito, muscoloso, caldo, vibrante e altro moolto altro.. torace, poi mi sposto veloce.. - dai, fai questa benedetta doccia così poi ceniamo.. ti aspetto di là.. - dico prima di baciarlo e accarezzarlo languidamente

Mi guarda senza fiato e con la bocca aperta mentre sgattaiolo via .. questa volta mi sà che mi mena.. ahah..

Pov Edward

- Mi hai lasciato in preda agli spasmi.. - dico rientrando dopo un pò in camera.. - ma che bambina cattiva.. -

Ridacchia seduta sul mio letto ..quanto è bella, paradisiaca.. così tenera e forte.. così divertente e pazza.. così mia.. - Ma amore, lo sai che ti ha sentito tutto il reparto? - dice sorridendomi mentre si prende gioco di me

La guardo malissimo.. - E certo, mi hai lasciato in quelle condizioni, dovevo pur far qualcosa.. -

Scoppia a ridere lasciandosi cadere sul letto.. - Così ti impari a dirmi che hai delle infermiere fighe.. -

Continuo a guardarla male.. - Ti fai tanto la carina e poi tu sei la prima ad urlare - "Oh.. Edward.. ah ah" dico imitandola.. - nemmeno tutte quelle con cui sono stato urlavano così tanto.. -

Mi trucida con gli occhi che un secondo dopo diventano tristi e poi arrabbiati, si alza andando a prendere la borsa

Stronzo.. Mi metto una mano sulla bocca  - Io, non volevo.. scusami amore.. - dico avvicinandomi a lei.. - scusami, scusami.. -

- Amore? ma quale amore?! - dice fulminandomi con gli occhi

Mi avvicino prendendole un braccio..  

- Non toccarmi.. - dice allontanandosi 

Mi avvicino ancora tenendola ferma per i fianchi.. - Ti prego scusami.. - dico guardandola

Si scansa - Ti ho detto non toccarmi! se riprovi ti mollo un ceffone - dice guardandomi negli occhi prima di sbattere la porta e andarsene via lasciandomi solo e inerte al centro della stanza

Pov Bella

Cammino piangendo fuori dall'ospedale quando sento qualcuno afferrarmi per un braccio, sto per lanciare un urlo.. - Oddio, mi hai fatto prende un infarto.. - dico guardando chi mi ha fermata

- Perchè piangi? - chiede guardandomi

- Perchè tuo fratello è uno stronzo.. - dico in lacrime

- Che ha combinato? -

- Fattelo dire da lui, io adesso voglio andare a casa e stare sola.. - dico asciugandomi le lacrime che scendono imperterrite - non.. non ha mangiato, percui se si oppone ..perchè lo farà.. legalo al letto, basta che mangi.. -

Sorride.. - Lo ami.. -

- Certo che lo amo.. - dico alzando gli occhi al cielo.. - non piangerei se non fosse così.. mi ha fatto male.. -

- Con cosa torni a casa? - mi chiede allarmata

- Con l'autobus.. tra un pò arriva -

Scuote la testa.. - Andiamo, ti accompagno io.. -

- No.. no sta tranquilla, tra venti minuti sarò a casa.. va da lui, preferisco così.. -

- Sei sicura? - chiede guardandomi

- Sicura.. ascolterò un pò di musica.. - dico facendo un piccolo sorriso

- Magari triste e struggente.. eh? - chiede sorridendomi

Sorrido anch'io - Magari sì, ora vado sta per arrivare.. ciao - dico allontanandomi

Pov Alice

Entro in camera nella camera d'ospedale di Edward adirata - Che hai fatto a  Bella? che le hai detto? - chiedo fissandolo - dimmi tutto subito! -

°°°

Edward mi ha raccontato tutto.. l'ho visto per la prima volta distrutto, mi guarda mentre mi alzo per andare via..

- Dove stai andando? - chiede guardandomi

- A casa da Bella, sta male.. l'hai profondamente offesa paragonandola ad una facile, e non ti sei di certo fermato.. hai parlato pure delle tue ex in sua presenza.. quindi, se davvero ci tieni a lei cerca di trovare un modo per dirglielo.. un vero modo, fiori o regali non bastano di certo.. -

Annuisce - Lo farò, tu falle sapere che la amo.. - dice passandosi una mano tra i capelli

- Va bene.. - dico andando verso la porta.. sto per uscire quando mi chiama

- Alice aspetta.. prendi la mia maglietta nera dei Muse che sta nell'armadio e portala a Bella.. lei capirà.. -

La prendo in mano guardandolo scioccata. - Ma è quella che tu ami.. -

Sorride abbassando la testa.. - Amo più Bella.. -

Pov Bella

Alice è tornata quasi subito a casa.. è stata con me, mi ha lasciata piangere.. sfogare.. ridere.. divertirmi.. consolarmi.. - Bella aspetta, devo darti una cosa.. - dice sorridente cercando qualcosa nella borsa - ecco..tieni.. -

Un forte odore mi colpisce, odore di lui.. l'odore che mi fa impazzire, prendo in mano quello che mi dà.. è un tessuto, lo apro e rimango senza fiato mentre stupide lacrime tornano a scendere lungo il mio viso.. - è.. è.. - dico guardandola

Sorride.. - Si è lei.. -

Scoppio a piangere singhiozzando mentre Alice mi stringe a se accarezzandomi la schiena.. - Bella Edward ti ama.. ha sbagliato e sono dalla tua parte se vorrai fargliela pagare, ma lui ti ama tantissimo.. - dice tra i miei capelli - percui ora basta piangere.. vado a prepararti la cena che tu finirai.. - 

°°°

Ho cenato in camera, il mio pensiero è andato sempre a lui.. alla persona che amo, anche quando sua sorella irrompeva in camera imponendomi di mangiare tutto, sento bussare ..ecco che torna all'attacco.. - Alice ho cenato.. quindi puoi tranquillamente tornare di sotto.. -  bussa ancora.. - Alice è tutto ok, sto bene.. ho smesso di piangere e tra poco andrò a dormire.. - bussa ancora percui mi alzo sbuffando e vado ad aprire la porta - Alice ti ho detto che sto b.. Edward.. - dico spalancando gli occhi - che ci fai tu qui? sei scappato?? -

Ero indecisa su che banner usare.. vi metto il banner che è arrivato al "secondo posto" ditemi quale vi piace di più!

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Capitolo 23
*** Capitolo 21 ***


Capitolo 21

Buonasera ragazze! Eccomi qui con un altro capitolo che ho deciso di dividere in due parti. Ringrazio chi recensisce, chi legge, chi ha messo la storia tra le preferite, seguite, ricordate e ringrazio anche chi mi ha messo tra gli autori preferiti, questo capitolo nasconde molte cose.. voglio proprio sapere secondo voi cosa nasconde!
Ringrazio ancora Ilenia97cullen per il banner e mi fa piacere che abbiate espresso i vostri pareri riguardo la mia scelta!

Spero che questo capitolo vi piaccia e che vi faccia scaturire qualche domanda.. fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione! 

Vi aspetto!

Alla prossima

Un bacio Giu



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Pov Bella



Edward entra nella mia camera - Amore scusami, perdonami.. sono stato uno stronzo - dice passandosi una mano tra i capelli - io.. io non volevo dire nulla di quello che ho detto.. -

Lo fermo..  - Aspett.. -

Continua imperterrito.. - Lo so, tu hai ragione.. hai pienamente ragione, ma ti prego non lasciarmi, senza te sono solo.. vuoto e spento, ti prego ricominciamo - dice guardandomi ..il suo sguardo è triste..

Sono ancora scioccata.. - A.. aspetta - dico guardandolo

Scuote la testa - No, ti prego non dirmi di aspettare.. non voglio perdere tempo.. voglio stare con te - dice guardandomi negli occhi

Sorrido - Sei, s.. - dico prima di essere interrotta ancora una volta

Mette le mani nei capelli - Sono stato uno stupido, ma mi farò perdonare tutto.. - dice avvicinandosi a me 

Prendo le sue mani tra le mie ..trema.. - Ne riparliamo dopo.. adesso voglio sapere come hai fatto a trovarti qui, sei scappato? - chiedo guardandolo 

Stringe gli occhi.. - Cos.. scappato?? -

- Sei scappato dall'ospedale? - chiedo sempre più impaurita

Sorride scuotendo la testa.. - Beh.. mi hanno beccato prima.. - dice grattandosi la nuca.. - dopo un po’ il medico mi ha detto che potevo andare a casa.. sono tornato con Carlisle.. -

 

Pov Edward

 

Bella sorride rilassandosi subito dopo.. io sono ancora teso, non so cosa aspettarmi - Mi dispiace moltissimo per averti detto quelle cose.. giuro - dico guardandola triste

Abbassa la testa - Mi hanno fatto male, molto.. lo so di non essere la prima.. - dice mentre piccole lacrime cadono sulle sue guance - posso capire tutto.. ma quello che mi ha fatto più male è che tu mi paragoni a una di quelle che ti sei fatto - dice scuotendo la testa - questo proprio non mi va.. io non sono così, io sono una che prima di fare qualcosa ci pensa e ci ripensa, ma con te no.. con te è stato tutto spontaneo e sentirmi dire quelle cose mi ha sconvolta perché mi sono lasciata andare tanto.. forse troppo -

Orribile.. è orribile vederla in questo stato, e ancor più sapere di essere stato io a ridurla così.. -     Ci stavamo punzecchiando e l'ho detto senza pensare, scusami io non penso quello di te.. -

Punta i suoi bellissimi occhi momentaneamente inferociti verso di me - Perfetto, di bene in meglio! -

..Cazzo sto peggiorando le cose.. - Sono stato uno stronzo, urlami contro, picchiami, ma ti prego non allontanarmi.. - dico mettendomi le mani nei capelli 

Singhiozza scuotendo la testa.. - Io.. io non ce la faccio.. - dice asciugandosi le lacrime - non riesco a non pensare alla serata della festa.. tu e quella ragazza dietro al cespuglio.. io non sono così e.. -

 - Bella, io non ho fatto niente con quella ragazza.. - dico inginocchiandomi ai suoi piedi

Continua a piangere - Tu.. tu mi hai paragonata a una così, e non ce la faccio a non pensarci, allo stuolo di ragazze che.. non riesco nemmeno a dirlo - dice passandosi una mano tra i capelli - ho cercato di.. di dimenticarlo, ma adesso faccio due più due.. che cosa c'è di meglio che fidanzarsi con una ragazza che abita in casa tua e che tra un anno se ne andrà? è tutto a portata di mano.. vero Edward??? - dico guardandolo negli occhi 

Spalanco gli occhi - No, non pensarci nemmeno, tu mi sei piaciuta dall'inizio.. e non ho fatto tutto questo per niente, sai cosa significa pensare che da un giorno all'altro non ti avrò più qui?? -

Scoppia a ridere - Tutto questo cosa?? ma se ho fatto tutto io.. vogliamo dimenticarci che se non fosse stato per me a quest'ora non staremmo insieme? io, sono stata io.. e tu sai cosa significa sentirsi dire a scuola che io ho fatto di tutto per accalappiarmi il famoso Edward Cullen? sai cosa significa sentirsi dire che mi sono prostrata ai tuoi piedi pur di stare con te?? eh, lo sai?? Io credo di no!-

Sono scioccato.. - Perché non mi hai detto niente? - dico abbassando la voce mentre la abbraccio

Sorride beffarda - Perché io sono forte.. io posso sopportare tutto.. no? perché tu saresti andato al posto mio a dire qualcosa e io non voglio passare per la ragazza che non sa cavarsela da sola e che quindi manda il suo ragazzo.. -

Sussulto mentre sento l'ultima frase.. - Tu sei forte Bella, ma io sono qui per te per qualsiasi cosa.. - dico stringendola a me

Annuisce ed io spero che mi perdoni subito, alza il volto guardandomi negli occhi - Possiamo.. possiamo prenderci un po’ di tempo e vedere come va? - dice guardandomi mentre il mio cuore va in frantumi - non ci stiamo lasciando.. è solo che ho bisogno di essere lasciata sola.. non è colpa tua -

Abbasso la testa.. - Vorrei poterti dire che non mi va di allontanarmi da te.. ma credo che non risolveremmo nulla.. - dico prima di avvicinare la mia bocca alla sua

Mi guarda stranita mentre la bacio sulla testa stringendola a me.. 

- Ciao Bella.. - dico alzandomi mentre chiudo la porta ..vorrei tanto che mi fermasse dicendomi di tornare da lei

 

Pov Bella

Sono passati dieci giorni da quando ho chiesto ad Edward di lasciarmi sola, dieci giorni nei quali non l'ho proprio visto.. più volte ho pensato di chiedere sue notizie ad Alice ma non ci sono riuscita.. la cosa certa è che mi manca.. a scuola non riesco più a concentrarmi, a casa non collaboro più,  sono triste, mi addormento sempre piangendo e ormai ho allontanato tutti, anche Emmet che di solito riesce a farmi stare bene.   Mi sono svegliata da poco.. il mio pensiero a lui.. anche perchè sono sola in casa. Carlisle dice che se continuo così dovrà farmi le flebo, lo capisco.. ora ho voglia di cioccolata.. scendo in cucina a cercarla.

 

°°°

Dopo aver preso la barretta, mi siedo sul divano accendendomi la tv.. 

 

Pov Edward

Non ce la faccio senza Bella, mi manca troppo, non la vedo da dieci giorni.. mi sembrano un'eternità.. adesso sto andando a casa.. spero di non incontrarla perché altrimenti credo che non riuscirei ad andarmene più.. Alice mi ha detto che Bella è in giro con lei.. meglio così ..è strano che abbia scelto di uscire con mia sorella, ma sono felice che stia bene..

Parcheggio la macchina in garage ed entro dentro casa.. devo assolutamente prendere le cose che mi ha lavato e stirato mia madre.. almeno per andare ben vestito in università.. poggio le chiavi sul tavolo della cucina e vado verso la lavatrice, dove trovo i vestiti già in una busta, ritorno in cucina e mi accorgo di lei.. è stesa sul divano del soggiorno addormentata con ancora la tv accesa ..che faccio?? cavolo è così bella, anche con la tuta e i capelli raccolti.. i miei occhi si posano sulle sue labbra ..paradisiache, così perfette per me.. mi avvicino facendo meno rumore possibile e sorrido nel vederla così tranquilla.. abbandonata ai suoi sogni.. vorrei tanto che io ne facessi parte.. si muove cambiando posizione e non riesco più a trattenermi, le accarezzo piano i capelli e la bacio ..è sbagliato.. mi ricompongo velocemente ed esco da casa lasciando il mio cuore a lei ancora una volta..

Non mi devo fidare mai e poi mai di Alice.. - Pronto? si ciao anche a te sorellina, la prossima volta evita di dirmi cazzate ok? - dico arrabbiato - no, si l'ho vista.. stava dormendo in soggiorno, certo che mi manca ma ti sembra adatto farmi trovare da lei in casa? che c'entra che è casa mia, avremmo potuto litigare lo sai, non farlo mai più! - dico adirato ..non c'è uno che si fa i fatti suoi..

 

Pov Bella

 

Non ci credo, mi sono addormentata senza dare nemmeno un morso al cioccolato.. Mi sveglio con il suono del cellulare ..chi sarà.. 

- Pronto? - chiedo sedendomi - perché mi chiedi se ho visto Edward? comunque no Alice non ho visto, e che ne so.. si sono a casa.. mi sono appena svegliata perché mi ero addormentata sul divano.. tu dove sei? - chiedo stiracchiandomi - Biglietti? che bigl.. non ci pensare nemmeno! io non vengo ciao! - chiudo la chiamata sbuffando ..mi fa salire la rabbia ogni volta..

Ormai esco di rado, di solito solo per andare ..svogliatamente.. a scuola, indovinate chi mi ha "invitata" ad uscire domani? -

"Dobbiamo andare a tifare Fiorentina, con noi viene anche Emmett e tu Bella non puoi assolutamente mancare".. le ho spiegato più e più volte che il calcio non mi piace, ma non c'è stato niente da fare..




°°°


Alice entra di corsa in camera mia.. - Come ti vesti?? - mi chiede parlando un’ottava sopra la norma ..i cani sicuramente l'hanno sentita.. - Pensavo felpa e jeans.. - dico passandomi una mano tra i capelli

- Wow.. quanta gioia.. - dice alzando gli occhi al cielo - comunque porta anche un giubbino e una sciarpa.. non si sa mai.. -

Annuisco

- Si parte alle 10:00 quindi fatti trovare pronta alle 09:00.. notte! - dice prima di scappare in camera ..ma che modi, odio quando la gente termina un discorso senza farti finire di parlare.. e poi alle 10:00? ma le partite non iniziano alle 15:00?..
Bussano alla porta.. - Chi è? - ..di sicuro non Alice, lei non si fa scrupoli..

- Emmett, posso entrare? -

- Certo.. - dico sedendomi sul letto

Entra.. - Ciao sorellina, come stai? - chiede avvicinandosi

- Bene.. - dico sorridendo - tu? non ti vedo da tanto.. -

Gonfia il petto.. - Sono diventato socio dello studio di avvocati per cui lavoro, mi hanno mandato a Milano a sbrigare delle cose.. -

Spalanco la bocca.. - Ma è fantastico!! - dico correndo ad abbracciarlo - bravo.. bravissimo, sono molto contenta per te! -  ..oh no.. no.. no, odora di lui..

Ridacchia stringendomi a se. - Sono molto felice anch'io.. -

Mi allontano mettendo a posto un ciuffo di capelli dietro l'orecchio

- Va davvero tutto bene? - chiede guardandomi ..no, non va per niente bene.. sorrido annuendo .. - Sì.. bene.. - dico guardandolo

- Sta bene.. - dice guardandomi

- Cosa? - chiedo

- Lui, sta bene.. - dice guardandomi negli occhi mentre si avvicina

- Ah.. o.. okay.. - dico tirando un sorriso

Sorride anche lui.. - Se bene s’intende che respira e che raramente parla.. -  ..cucciolo..

Mi passo una mano tra i capelli abbassando il viso

- Gli manchi molto Bella, io non l'ho mai visto conciato così.. mai - dice stringendo una mia mano nelle sue

- Possiamo.. possiamo non parlarne? - dico tornando a guardarlo

Stringe le labbra annuendo.. - Certo.. che cosa vuoi fare? -

- Ti va di vederci un film? potremmo vedere "In Time" - .. ho bisogno di distrarmi..

Ride - Per caso ti piace Justin Timberlake? - chiede stuzzicandomi

Poggio la mano sinistra sul mento..- Potrebbe essere..- ..mi piace tanto.. ma proprio tanto Justin Timberlake.. -

Scoppia a ridere ed io insieme a lui.. - Comunque è molto bello, io l'ho visto già in inglese.. -  dico di spalle mentre mi alzo a inserire il dvd - dai premi play.. - dico tornando a sedermi sul letto

- Il letto è mio! - dice ..come un bambino capriccioso.. prima di stendersi lasciandomi solo un misero spazio per sedermi  ..ora ti faccio vedere io chi comanda..

 

Pov Alice



- Noooo, sono le 09:00 - urlo prima di correre in camera di Bella e vedere una scena buffissima.. Bella dorme un po’ storta a  braccia e gambe aperte sul letto mentre Emmett è steso malamente a terra, ridacchio malefica e urlo: "Svegliaaaaaaa" ..ma niente.. "SVEGLIAAAAAA" Emmett si alza di scatto sbattendo contro il ginocchio di Bella che lancia un urlo per l'impatto contro la capoccia dura di mio fratello

Pov Bella


Svegliata brutalmente da Alice ..che prima o poi vedrà andare a fuoco i suoi vestiti.. sono stata trascinata davanti ad un bus.. direzione stadio - Alice ma io non ci voglio venire- dico sbuffando

Emmett ridacchia.. - Fidati di me.. non cambierà niente, l'unica cosa è che forse tu perderai la voce.. - ..potrei scappare appena non si accorge.. ma lei si accorge di tutto, potrei stordirla e scappare..

Scuoto Alice dalle spalle che in tutto questo sprizza felicità da tutti i pori.. - Senti, io ho avuto molta pazienza con te, ma adesso basta! io non amo il calcio, non amo il casino e una tremenda paura di finire in mezzo a qualche rissa, quindi torno a casa! - dico incamminandomi

 

°°°




Due ore dopo sono seduta al piano superiore di un bus a due piani.. ha vinto lei ancora una volta - Alice.. io sto male, ho sempre sofferto di mal d'auto.. ma quando arriviamo? -

Sorride ..questo non mi preoccupa.. - Oh cavolo.. non te l'ho detto che siamo in trasferta? - dice mettendosi ..falsamente.. una mano sulle labbra  - stiamo andando a Roma.. la partita è Roma-Fiorentina.. -

- Coooooosaa?? ma io ahh, ma io ti ammazzo - dico lanciandomi sul suo collo

Emmett mi trattiene per i fianchi.. - Bella.. Bella calmati, respira - dice allontanandomi da Alice.. - non pensavo che non lo sapessi altrimenti te l'avrei detto - dice lasciandomi calmare
dopo un po’ sto meglio.. - Alice me la pagherai, come ti permetti di prendere decisioni al posto mio? - sta per parlare ma la fermo - non.. non mi sento molto bene.. - dico mettendomi una mano sullo stomaco - Emm mi porti di sotto? - chiedo guardandolo

Annuisce.. - Cos'hai? - chiede mentre camminiamo

Inspiro.. - Soffro di mal d'auto.. devo andare assolutamente a sedermi davanti.. - dico passandomi una mano tra i capelli

Mi stringe per i fianchi.. - Andiamo.. - dice aiutandomi a scendere le scale

Sento Emmett parlare l'autista che ha detto che non ci sono posti a liberi davanti.. - Mi scusi, la mia amica sta male.. è possibile che non si può trovare un posto?? - un secondo autista ci viene in soccorso dicendoci che ci sarebbe un posto occupato da una ragazza che non ha prenotato e che quindi può essere liberato per me.. ci avviciniamo al posto e vedo che accanto a lei c'è seduto un ragazzo con un berretto ..oddio sono una coppietta, non vorrei dividerli.. - Posso s.. sedermi lì.. - dico indicando le scale

- Non signorina, non si può, incorreremmo in una multa e poi lei sta male.. non se ne parla -

La ragazza che dovrebbe cedermi il posto mi guarda dall'alto al basso.. - Ha sentito? - chiede guardando l'autista - ha detto che può sedersi da un’altra parte.. -

L'autista scuote la testa.. - Signorina dovrebbe spostarsi al piano superiore.. - dice guardandola

- Ma anch’io sto male.. - dice la ragazza mettendosi una mano sullo stomaco - non mi sembra giusto.. -  ..ma ci si può battere per un posto? ma siamo matti? io non volevo proprio venire.. uffa..

L'autista la guarda - Vuole che ripeta ad alta voce cosa stava dicendo prima al ragazzo qui accanto? - dice alzando un sopracciglio

Spalanca gli occhi - Okay.. può venire anche il ragazzo con me? -  ..che forse dorme..

- No, mi dispiace.. come le ho detto prima chi ha prenotato deve trovarsi al suo posto tranne che in alcuni casi, e quello della signorina è uno di questi.. - dice guardandomi mentre io bianca cadaverica cerco di respirare più che posso

La ragazza si alza trucidandomi con gli occhi - Non la passerete liscia, queste sono regole del cavolo! - dice prima di salire al piano superiore mentre io traballante vengo adagiata da Emmett a sedermi al suo posto

- Visto?  ce l'abbiamo fatta! - dice Emmett sorridendomi

Annuisco tirando un sorriso.. - Grazie.. - dico tutto d'un fiato

Sorride accarezzandomi - Purtroppo ora devo salire su.. però per qualsiasi cosa c'è l'autista che si è reso disponibile -

Annuisco passandomi una mano in volto

-Tieni prendi questa.. - dice dandomi una pastiglia simile ad una gomma da masticare in mano.. - me l'ha data l'autista, dice che ti farà stare meglio.. -

Sorrido mentre inizio a masticarla - Ok sta tranquillo.. - dico prima di dirgli di risalire al piano superiore.. mi bacia la testa e se ne va lasciandomi un po’ stordita con la gomma in bocca.


Non vedo l'ora che questa ..maledetta.. giornata finisca

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Capitolo 24
*** Capitolo 22 ***


Capitolo 22
Buonsera ragazze! Ecco il nuovo capitolo.. spero vi piaccia! Ringrazio chi legge chi ha messo la storia tra le preferite, seguite, ricordate.
Più andiamo avanti più idee mi vengono.. spero che vi piacciano e vi intrighino.. la ragazza che mi ha fatto il banner ne ha fatti più di uno, perciò, penso che ogni tanto cambierò banner..
Fatemi sapere con una recensione cosa ne pensate!!

Alla prossima

Un bacio Giu!


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Pov Bella


Apro gli occhi e vedo un ragazzo sorridermi ..oddio.. mi sposto un po’ - Ehm.. scusami se mi sono appoggiata su di te - dico al ragazzo accanto a me che mi fissa

Sorride.. - Non preoccuparti.. -

- Grazie.. - dico passandomi una mano tra i capelli

- Piacere io sono Luca - dice allungando la mano verso di me

- Isabella.. - dico stringendo la sua mano - comunque qui prima di me c'era una ragazza, non so se fosse la tua ragazza ma quando sono stata male l'hanno spostata al piano superiore.. -

Ride - Ah ecco perché... mi stavo chiedendo se fossi impazzito, mi ricordavo un altra al posto tuo -

Sorrido

- No, comunque non è la mia ragazza.. ci stava provando disperatamente con me quindi grazie di essere qui - dice appoggiando la mano sulla mia

Sorrido impacciata - Oh beh.. figurati -

- Adesso stai meglio? - chiede guardandomi

Annuisco - Sì sì.. grazie -

- Prego.. - dice sorridendomi - ma tu non sei italiana vero? -

Sorrido scuotendo la testa.. - No, sono Australiana -

Spalanca gli occhi - Wow e come mai qui in Italia?

- Per uno scambio culturale.. - dico sorridendo

Il suo volto s' illumina.. - Cioè tu vieni qui e poi una persona viene lì da te? e per quanto tempo stai qui?

Ridacchio.. - Non è quel tipo di scambio culturale.. io ho scelto di venire per un anno qui a mie spese e ho trovato una famiglia che mi ospita - ..sinceramente non avevo mai pensato, ma non è detto che qualcuno venga con me in Australia..

- Mi sembra un sogno.. - dice sorridendomi

Sorrido.. - Lo è.. -

- E ora sei qui da sola? - chiede avvicinandosi un po’

- No.. -  dico scuotendo la testa  - al piano superiore ci sono i miei "fratelli italiani" - dico mimando le virgolette ..beh non proprio tutti..

Sorride - Sai che sei proprio bellissima? - dice avvicinandosi ancora ..oddio mi vuole baciare..

Mi sposto di scatto.. - Sono fidanzata.. scusami - dico alzandomi in piedi mentre l'autista ci informa che ci stiamo fermando ad un Autogrill  ..cavolo, non mi sono accorta che ci stava provando..

Entro nel bar dell'Autogrill.. - Ehi Bella! - mi chiama Emmett agitando la mano - sono venuto a trovarti un paio di volte ma dormivi.. come va? - chiede abbracciandomi

- Bene, sicuramente meglio di prima - dico lasciandomi stritolare

- Prendi qualcosa insieme a noi? - chiede guardandomi

Annuisco - Pizza! - dico saltandogli addosso

Scoppia a ridere - E pizza sia -


°°°



Dopo aver mangiucchiato io e Alice abbiamo chiarito e ci siamo incamminate verso la toilette..

- C'è la fila.. - dice Alice sbuffando

Mi affaccio dopo di lei nel bagno.. - Fila? questa piuttosto sembra una processione.. io vado nel bagno dei maschi, vieni con me? - chiedo guardandola

Spalanca gli occhi - Nel bagno dei maschi? -

Scoppio a ridere guardando la sua faccia.. - Alice
è solo un bagno.. non una giungla o robe simili - dico continuando a ridere

Mi fa la linguaccia.. - Lo so, ma aspetto dai.. tra poco tocca a me -

- Okay.. allora ci vediamo fuori - dico prima di uscire dal bagno ed entrare in quello maschile, apro la porta entrando in un piccolo corridoio e vedo che un ragazzo e una ragazza amoreggiano ..ecco, non sono l'unica ragazza a essere qui.. lei lo accarezza mentre lui spingendola via cerca di.. allontanarsi? ..faccio piano cercando di evitare che si accorgano di me e poi rimango immobile ..sto avendo un'allucinazione, le cose sono tre: 1) o Edward me lo sto sognando perché sto diventando matta.. 2) o  ha un gemello e nessuno lo sa.. 3) o è qui, ma lui non può essere qui, a meno che Alice non abbia organizzato tutto..

- Edward.. - dico a bassa voce

Si volta verso di me spalancando gli occhi mentre la ragazza continua ad accarezzarlo ..ora basta, questo è il mio massimo di sopportazione.. cammino veloce verso di loro e prendo la zoccola per un braccio allontanandola da lui - Ci si rivede.. - dico sorridendole falsamente 

Mi guarda incazzata.. - Ancora tu, non ti è bastato fregarmi il posto? -

- Levati dalle palle - dico andando verso di lei - lo vedi il ragazzo dietro di me? lui è mio, quindi  gira alla larga e non lo toccare o ti stacco le braccine flaccide che ti ritrovi.. -

Scoppia a ridere avvicinandosi.. - Senti tesoro, l'ho visto prima io quindi allontanati tu.. -

Scuoto la testa - Allora non ci siamo proprio capite.. lui è il mio ragazzo, ora evita di farmi incazzare ancora di più -

- Peccato che lui non mi ha detto di essere fidanzato.. - dice alzando un sopracciglio

Sorrido - Dimmi.. da quando in qua alla prima che ti si para davanti vai a dire di essere o non essere fidanzato? -

Non risponde guardandoci

- Ecco da brava.. sta zitta e vattene - dico spingendola a muro prima di vederla andare via. Mi giro verso il lavandino per lavarmi le mani mentre lui è ancora immobile con la bocca spalancata appoggiato di schiena al lavandino accanto al mio.. - Che stron.. - dico prima di venire schiacciata a mia volta sul lavandino mentre Edward mi bacia ed io non resisto, abbasso le mie difese e rispondo al suo bacio..

- E così io sono tuo? - chiede mettendomi le mani sui fianchi

Sorrido - Sì - dico prima di baciarlo e poggiare la fronte sulla sua - mi sei mancato, perdonami.. - dico guardandolo negli occhi

-Niente da fare.. - dice allontanandomi un po’

- Come niente da fare? - chiedo cercando di non iniziare a piangere

Sorride fermandomi - Sto scherzando sciocchina, vieni qua.. - dice stringendomi a lui - mi sei mancata anche tu.. non immagini nemmeno quanto -

Ci baciamo per un po’ mentre la mia vescica sta per scoppiare ..lui come sempre si accorge che c'è qualcosa che non va.. - Devo.. devo fare pipì.. - dico ridendo prima di andare in bagno

Ride dicendo di non farlo aspettare molto

- Fatto.. - dico uscendo poco dopo mentre vado a lavarmi le mani

Sorride - Ho trovato la ragazza più veloce al mondo.. -

Lo bacio.. - Ma come mai tu sei qui?  -

- Dovevo andare in bagno - dice alzando le spalle

- Intendo qui in quest’Autogrill - dico ridacchiando

- Ahh okay, sto andando a Roma insieme a Jasper a vedere la partita Roma - Fiorentina.. sai, l'ha fatto per farmi distrarre.. -

- Tu perché sei qui? -

- Per lo stesso motivo.. - dico guardandolo - mi ha costretta Alice e c'è anche Emmett con noi, siamo con un bus.. -

- Evviva! - dice baciandomi

- OH MERDA - dico prendendo dalla tasca dei jeans il cellulare "1 messaggio da Alice rompipalle: Bella dimmi che sei seduta al primo piano.. ti prego" - o merda - ripeto rispondendo al messaggio mentre Edward si sta preoccupando



Pov Edward



- Ehi che succede?  chiedo intrappolando il viso di Bella tra le mie mani

Chiude gli occhi inspirando - Beh ecco.. ho perso il bus e ora Alice mi sta chiamando.. - dice rispondendo al cellulare - Alice sono successe un po’ di cose.. - dice guardandomi - no, niente di brutto.. mentre stavi facendo la fila io sono entrata nel bagno dei maschi e ho incontrato Edward, certo Edward tuo fratello.. chi altro conosci con quel nome? comunque tra una cosa e l'altra il tempo è passato e mi sono dimenticata di prendere il bus per cui sono qui con lui che stranamente va a Roma perché costretto da Jasper ad andare a vedere Roma - Fiorentina.. - dice sorridente mentre sento mia sorella che emette un urlo.. - sì sì, ci vediamo lì.. okay ciao - dice chiudendo la chiamata



Pov Bella



Dopo essere andati da Jasper e avergli spiegato la situazione siamo entrati in macchina ed io mi sono addormentata tra le braccia calde e forti di Edward.. Alice mi ha confermato più volte di non aver fatto niente per farci incontrare e si è arrabbiata con se stessa per non averci pensato.
Apro gli occhi stropicciandoli e la prima cosa che vedo è il volto sorridente di Edward.. - Ben svegliata - dice dandomi un bacio

- Grazie e scusa se ti ho usato come cuscino ma nel bus non sono stata molto bene.. - dico passandomi una mano tra i capelli

- Che hai avuto? - chiede preoccupato

- Un po’ di mal d'auto.. - dico guardandolo.. -

- Raccontami tutto - dice guardandomi negli occhi
 
Sbuffo.. - Alice mi ha detto solo in autostrada che la partita è a Roma.. io soffro di mal d’auto ma non sapendolo prima non mi sono portata nessuna pastiglia, ha anche preso i posti al secondo piano del bus e quando mi sono sentita male Emmett mi ha portato al piano inferiore ma non c'era posto.. per ciò hanno fatto spostare al piano superiore l'unica persona senza abbonamento cioè quella siliconata che ci ha provato con te nel bagno che però non si voleva alzare.. alla fine abbiamo vinto noi e sono stata leggermente meglio.. - dico guardando Edward rosso in volto

- Alice non si fa mai i cazzi suoi, la deve smettere.. e tu Jasper devi darmi una mano, perché vorrei evitare di prendere a schiaffi mia sorella anche se in questo momento se li meriterebbe.. -


°°°

Il tempo è passato velocemente con Edward e Jasper..siamo arrivati da poco allo stadio e fa un freddo terribile, odio questo tempo anche se mi permette di essere incollata a Edward che riceve occhiate d' interesse da alcune tipe vicine a noi ..se non la smettono le prendo a calci..

Edward mi da un bacio tra i capelli passando il braccio destro sul mio collo - Gelosia portami via.. - dice sorridendo vicino al mio orecchio

Cacchio se ne è accorto.. - Sì, ma tu vieni con me.. - dico guardandolo

Ridacchia.. - Questa risposta non l'avevo mai sentita - dice baciandomi

Rido anch'io.. - Sono contenta.. -


Sorride guardandomi negli occhi.. - C'è qualcosa che vuoi chiedermi su quella ragazza e me nel bagno? - 


- Vi siete baciati? - chiedo spostando lo sguardo verso le persone intorno a noi ..non voglio guardarlo mentre mi dice "sì scusami non sono riuscito a trattenermi"..

- No.. ha cercato di farlo ma l'ho allontanata.. pensavo a te.. ho pensato a te per tutto questo tempo - dice cercando di capire la mia reazione

- Che avete fatto allora? - dico allontanandomi un pò per guardarlo meglio


- Io mi stavo lavando le mani quando è entrata in bagno, ha ammiccato un pò e io le ho detto che non mi interessava ma se ne fregata passando le mani sulla schiena e sulle braccia.. in quel momento hai detto "Edward" -


- Solo questo? - chiedo guardandolo


- No c'è altro.. le ho detto sin da subito di essere fidanzato - dice guardandomi - adesso tra noi come andranno le cose? sono sempre perdonato? - dice mordendosi le labbra ..non farlo, non fare così mi fai sciogliere.. 

- Sì.. sei ancora perdonato - dico baciandolo ..non riesco a pensarmi senza di te..

°°°


La partita è finita 2-2.. mi sono divertita un mondo a sentire Edward, Emmett, Alice e Jasper tifare mentre io cercavo di riscaldarmi saltellando.. dopo essere usciti dallo stadio abbiamo mangiato insieme e siamo ritornati ai parcheggi - Mi è proprio piaciuta questa giornata - dico abbracciando Edward che mi bacia la fronte

- Sì, è stato davvero bello.. anche se non abbiamo vinto è stata una bella partita - dice Emmett sorridendo

Annuisco - Adesso come torniamo a casa? - chiedo guardandoli - io di sicuro in macchina con Edward e Jasp - dico ridacchiando

Alice ride.. - Ehi, da quando in qua chiamami "Jasp" io mio Jasper? - chiede guardandomi

Alzo le spalle - Da prima.. ma tranquilla non te lo voglio rubare.. -

Continua a ridere e Jasper la bacia stringendola a se mentre credo di aver sentito "non la sopporterebbe nessuno tranne me"

- Allora, io avrei la soluzione.. - dice Emmett con un sorriso stampato in faccia - voi quattro andate insieme mentre io torno con Rosalie che per pura casualità si trova da queste parti.. -

Scoppio a ridere dandogli una pacca sul braccio.. - Per pura casualità.. si certo.. -

- Tornate a casa stasera? - chiede Edward canzonandolo ..ahah..

- Sono grande e grosso, faccio quello che mi pare.. - dice guardandoci

- Calma, calma.. - dice Edward alzando le mani.. - l'ho chiesto solo perché la mamma mi ha fatto sapere che sta cucinando la pasta al forno.. -

Appena finisce di parlare Emmett torna a sorridere.. - Beh allora sarò a casa prima di voi.. - dice ridendo mentre si incammina alla ricerca della macchina di Rosalie





Pov Edward


Una volta tornati a casa io e Bella dopo aver fatto la doccia ci siamo immediatamente immersi nell'idromassaggio dove abbiamo parlato della litigata e della ragazza che ci stava provando con me  ..mi ha perdonato..    

- Mi sarebbe piaciuto vedere il centro di Roma.. - dice baciandomi - non ci sono mai stata anche se ho studiato la città -

Sorrido baciandola - Possiamo tornarci appena abbiamo un giorno o più giorni liberi.. prendendo il treno si arriva a Roma in 2-3 ore massimo, poi possiamo vedere tutte le città, Verona, Venezia, Milano.. si può vedere tutto -

Sorride - Sarebbe bellissimo.. - dice stringendo le braccia al mio collo

- Lo faremo.. - dico baciandola mentre mi accarezza la nuca e i capelli  ..adoro i grattini..  

-
Non vedo l'ora.. - dice baciandomi lungo il petto

Sto bruciando nell'acqua.. ma si può?? - Sai, tra poco è natale.. - dico abbracciandola mentre faccio posare la sua schiena sul mio petto

- È vero - dice stringendo le sue braccia sulle mie.. - è così strano festeggiare il natale in inverno.. da me è estate e di solito lo festeggio al mare.. -  ..mi manca casa..

Sorrido.. - Signorina, è un piacere per me farle vivere il suo primo natale invernale.. - dico avvicinando la bocca al suo orecchio mentre le sfilo gli slip

- Mmm  Edward.. - dice scossa da un brivido

- Si? - chiedo baciandola lungo il collo

- È.. è un piacere anche per me.. - dice sospirando - molto piacere.. -

- Ne sono felice.. - dico facendola girare verso di me in modo che le nostre gambe si incastrino - noi a natale andiamo in Trentino, in montagna -

Sorride - Non ci sono problemi.. posso restare qui io - dice iniziando a dondolarsi su di me mentre mi guarda negli occhi

Stringo le mani sui suoi fianchi - A casa sola? ma sei pazza? -

Si morde le labbra allontanandosi un po’.. - Okay.. allora mentre voi sarete lì farò un giro da qualche parte -

La riporto su di me mentre mi guarda titubante.. - Ma che hai capito? - dico facendo un sorriso - tu vieni con noi.. -

- Scusa non avevo capito.. - dice nascondendo il viso sul mio collo - quando hai detto "noi" ho pensato di non farne parte.. -

La stringo a me - Sciocchina non devi supporre le cose ma parlarne con me.. -

- Sembri così saggio.. - dice prendendomi in giro

- Oh no.. lo sono signorina - dico baciandola - e non vedo l'ora di farti conoscere tutta la mia famiglia.. -

- In che senso? - chiede continuando a baciarmi

Sorrido - La casa di montagna dove trascorriamo da sempre il natale è di mia nonna che da quando ci siamo trasferiti tutti a Firenze risiede stabilmente lì.. di solito siamo noi, mia nonna Grace e le sorelle di mio padre cioè zia Lisa e zia Emily con la loro famiglia. Zia Lisa è sposata con zio Eric e hanno tre bambini.. Ben di 13 anni, Lily di 10 e Allison di 4; zia Emily è sposata con zio Mark e hanno due bambini.. Nina di 8 anni e Josh di 2.. - dico mentre la vedo impietrita..

- O.. okay - dice chiudendo gli occhi - ti sembra il caso che io venga? -





Pov Bella


..Ahah.. sta scherzando forse..

Sorride baciandomi.. - Certo, io voglio che tu venga.. -

- Mmm.. forse ti sei dimenticato un piccolo, piccolissimo particolare.. sarò io contro tutta la tua famiglia.. tu, io e la tua immensa famiglia, questo mi fa un po’ paura.. ci riempiranno di domande - ..anzi mi riempiranno di domande..

- E noi risponderemo.. - dice baciandomi

- Risponderemo? - chiedo mordicchiandomi le labbra

- Lo faremo, tranquilla - dice continuando a baciarmi

- Mmm non lo so.. mi sento in più.. - dico mettendo il muso

- Ma tu non sei in più, sei la mia ragazza - dice guardandomi - e poi la mia è una famiglia tranquilla.. ti adoreranno.. -

- Uff.. ho paura.. -

Sorride baciandomi - Ce la faremo.. io ti amo e questo quello che conta.. no? -

Non l'ho sentito veramente.. giusto? lo sto sognando.. lo sto sognando.. 

-
Ti amo e non vedo l'ora di festeggiare il natale con te.. - dice baciandomi appassionatamente mentre io mi trovo spalmata sul lato ..fortunatamente comodo.. dell'idromassaggio

O porca miseria.. mi ama, mi ama.. Sorrido impacciata - Ti amo anch'io..- dico baciandolo - e non vedo di andare con te sulla neve -

Sorride estasiato ..non se l'aspettava.. - Anch'io piccola.. - dice baciandomi lungo il collo mentre sento le sue mani ovunque



..Speriamo vada tutto bene..

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Capitolo 25
*** Capitolo 23 ***


Capitolo 23

Buonasera ragazze! 
Da quanto tempo.. vi faccio gli auguri di Natale anche se è passato da un po’ :)

Dovete scusarmi per non aver postato ma ho avuto da fare e tra una cosa e l'altra il tempo è passato.. ma ora eccomi qua con un nuovo capitolo, ho fatto di tutto per postare questa sera e a quanto pare eccomi qui! Il capitolo è più corto del solito perché è stata una mia scelta e spero che leggendo il prossimo capitolo (che conto di postare nella prima settimana del 2014) capirete il perché. Ringrazio sempre chi ha messo la storia tra preferite, seguite, ricordate e chi mi ha messo tra gli autori preferiti oltre a chi legge in silenzio!

Spero che questo capitolo vi piaccia, fatemi sapere cosa ne pensate con una recensione! 

Vi aspetto!

Alla prossima

Un bacio Giu!

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Pov Edward

Non vedo l'ora di far conoscere Bella alla mia famiglia, sono sicuro che la adoreranno ..la amo così tanto..
Domani partiamo per questa vacanza e Bella è sempre di più agitata - Amore andrà tutto bene.. - dico prendendo il suo viso tra le mie mani

Scuote la testa allontanandosi - No invece.. -

- Sì, sarà così, loro ti adoreranno come ti adoro io e verrai da me dicendomi che avevo ragione - dico baciandola

Si morde il labbro guardandomi - Lo spero -



Pov Bella

..Perché non lo capisce, sto per conoscere la sua famiglia e questo mi paura.. - Edward ascolta, io non mi sento adeguata

Sorride scuotendo la testa - Bella ma che stai dicendo? -

Sbuffo - Sto dicendo che ho una paura matta di incontrare la tua famiglia.. okay? ho paura e tu non lo stai capendo. -

Mi stringe tra le sue braccia dandomi un bacio tra i capelli - Sciocchina io ho capito tutto.. sfogati dai -

°°°

È il 22 dicembre e siamo in macchina, direzione montagna - Che Bello, non vedo l'ora di sciare - dice Alice stiracchiandosi

- Ahah anche noi, così non ti avremo in giro per un po’ - dice Emmett ridendo

Edward e io ridiamo con lui ..oddio, io non so sciare.. 

- Bella tutto bene? - chiede Emmett sorridendomi

- Sì sì, è solo che non so sciare.. - dico stringendo le labbra

Edward mi bacia tra i capelli - Tranquilla non è necessario saper sciare, troveremo qualcosa da fare.. -

Sorrido facendo un sospiro si sollievo - Ah okay.. -

- Ho trovato!! - esclama Alice battendo le mani - puoi prendere lezioni sci -

- Io veramente vorrei soltanto rilassarmi.. - dico guardandola

- E allora ti rilasserai, e io con te - dice Edward avvicinando le labbra alle mie

Sorrido entusiasta e lo bacio prima di addormentarmi tra le sue braccia

 

°°°

È buio, mi sono svegliata da poco e da quel che ho capito stiamo per arrivare, ai lati della strada si vede già la neve e più giù tra i boschi una casa bellissima. casa dall'alto

Sono ancora tra le braccia di Edward che in questo momento dorme e mi trovo in una posizione un po’ dolorosa ..per fortuna che dietro non c'è nessuno oltre a noi, almeno posso stendere un po’ le gambe..  Edward è sotto di me, la sua mano destra è suo mio collo e la sinistra su i miei fianchi mentre le sue gambe intrecciate alle mie - Ben svegliata.. - mi dice Alice girandosi a guardarmi

Sono ancora un po’ assonnata - Oh.. grazie - dico facendole un sorriso

- È molto geloso vedo.. - dice guardando le braccia di Edward che mi stringono - Ha paura che scappi? -

- Non saprei, pero ti posso assicurare che non ho intenzione di farlo -

Sorride - Faresti bene a dirlo anche a lui.. magari potresti dormire meglio -

Rido piano.. - Sarà la prima cosa che farò una volta arrivati, manca molto? -

- 3 Km più o meno - dice sorridendo

- Che bello - dico ricambiando il suo sorrido - allora lo sveglio.. -

I suoi occhi brillano - Posso svegliarlo spaventandolo? -

- No Alice - dico trucidandola con gli occhi

- Okay me ne sto buona qui - dice mostrando il labbro inferiore - i tuoi occhi mi hanno spaventata.. -

Ridacchio mentre guardo Edward e lo bacio piano sulla fronte, sulle guance, sul collo e infine sulle labbra, si contorce un pò ma non si sveglia; allungo le braccia accarezzandogli i capelli, i lati del collo fino alle labbra che lecco piano ..oddio, continuerei all'infinito..

Si contorce ancora - No, Marta non leccarmi, giochiamo dopo.. - dice prima di mettersi un braccio sul viso

..Marta?? chi è questa??.. Mi sposto di scatto dalla parte opposta come scottata e guardo Alice - sveglialo pure.. - dico lanciandogli un' ultima occhiata

Alice ridacchia sfregandosi le mani - EDWARD!- urla dandogli uno schiaffo sulle gambe

Si sveglia di colpo mettendosi seduto - Che c'è? Cos'è successo? Bella? - chiede guardandoci impaurito

- C'è che siamo quasi arrivati fratellino, se non vuoi morire di freddo ti conviene entrare insieme a noi a casa.. - dice Alice sorridendogli

Si passa una mano tra i capelli - A casa, si certo arrivo subito.. - dice avvicinandosi a me

..Ah siamo arrivati.. Apro lo sportello scendendo mentre Emmett mi passa la mia valigia- grazie Emm - dandogli un bacio sulla guancia

Sorride - Prego principessa -

Edward si avvicina a me - Dove vai? - chiede guardandomi ancora un po’ addormentato

- In casa -casa dico stiracchiando un sorriso - a meno che tu non mi voglia far dormire qui fuori -

Scuote la testa accigliato - No, certo che no -

- Bene, allora io andrei - dico tornando a camminare verso la casa

Alice si avvicina - Nonna Grace non c'è, è in paese -

- Oh bene, così ho il tempo di sistemarmi prima di conoscerla - dico sorridendole

- Tesa? - chiede guardandomi ..eh vedi un po’ te..

- Esatto.. - dico mordendomi le labbra

- Gli altri compresi i nostri genitori arrivano domani, per cui oggi si consumerà solo il 1°round - dice accompagnandomi dentro casa

- Round eh? sei davvero di molto aiuto.. - dico ridacchiando isterica ..o porca miseria..


Alice mi ha accompagnata subito nella camera camera da letto che sarà mia e di Edward in queste vacanze e io sono andata subito a farmi una doccia.. Edward non si è fatto ancora vedere mentre io sono già pronta a incontrare sua nonna.. bussano alla porta

- Avanti..-  dico sedendomi sul letto 

- Ciao.. -

- Ciao Edward.. - dico andando verso lo specchio di fronte a noi mentre lui si siede sul letto

- C'è qualcosa che non va.. vero ? - chiede passandosi una mano tra i capelli

..Sono incazzata nera.. - Bravo, un punto per te - dico guardandolo adirata

- Mi dici cosa? - chiede avvicinandosi - prima di addormentarci andava tutto bene -

- Ti dico che sono incazzata.. -

Si avvicina ancora stringendomi tra le sue braccia - Dai dimmi.. non voglio trascorrere il natale  con te che sei arrabbiata -

- Non vuoi passare il natale con me, bene me ne vado - dico spingendolo via per andare a prendere la valigia - ti lascio campo libero così puoi giocare con Marta - dico puntando gli occhi nei suoi

Sorride guardandomi - Veramente speravo che anche tu volessi giocare insieme a me e Marta -

Spalanco gli occhi - Tu sei pazzo e mi fai schifo, lasciami o mi metto a urlare -

Mi bacia il naso - Perché non mi hai detto che hai paura dei cani? -

- Spiegami ora cosa c'entrano i cani! - dico furiosa 

Continua a sorridere - Marta è un cane.. il cane di mia nonna -

Lo guardo immagazzinando la notizia - Un cane.. -

- Esatto - dice prendendosi gioco di me mentre poggia le mani su i miei fianchi - precisamente mi dici cosa ti ha fatto arrabbiare? -

Mi mordo il labbro inferiore - Possiamo far finta di niente? mi sento stupida adesso -

Sorride scuotendo la testa.. -Dai dai dimmi, sono curioso.. -

- Beh okay.. mentre ti stavo svegliando con dei bacini hai detto "No, Marta non leccarmi, giochiamo dopo.." - dico nascondendo il viso sul suo petto

Sorride baciandomi - Mi piaci gelosa, ma ricorda io voglio solo te -

Sorrido anch'io buttandogli le braccia al collo - Anch'io voglio solo te -

°°°

Siamo in soggiorno.. da poco è arrivata a casa nonna Grace ..che paura..

- Ehi tutto bene? -  chiede Edward facendomi sedere sulle sue gambe

Lo bacio - Prego perché vada bene con tua nonna -

Sorride scuotendo la testa - Sono sicuro che ti amerà - dice prima di essere interrotto

- Edward caro, da quanto tempo - dice la donna di fronte a noi

- Nonna! - esclama andando ad abbracciarla - ti voglio presentare Bella, la mia fidanzata -

 

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Capitolo 26
*** Capitolo 24 ***


Capitolo 24

Buonasera ragazze! 

Sono di nuovo qui dopo tanto tempo. Non vedevo davvero l'ora di postare, ho troppe idee per questa storia tanto che sbucano anche di notte, ora ho trovato il tempo di passare il capitolo dal mio quaderno al pc ed eccoci qui!

Non avete idea di quello che succederà, non avete proprio idea.. posso anticiparvi il fatto che finalmente i due si uniranno come si deve.

Spero che questo capitolo vi piaccia anche se è un capitolo di assestamento per ciò che avverrà successivamente.

Fatemi sapere cosa ne pensate!

Un grande bacio 

Giu!

 

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Pov Bella

Sorrido allungando la mano - Piacere - 

-Piacere mio cara, sono Grace.. hai un nome molto particolare - dice abbracciandomi  

- Beh, in realtà il mio nome è Isabella, ma tutti mi chiamano Bella.. è un abbreviativo - dico sorridendole  ..si ecco.. ma che sto dicendo?..

-  Molto azzeccato - dice sorridendomi ..mi ha fatto capire che sono bella..wow..

- Edward ti ha già fatto vedere la casa? - chiede sedendosi su una poltrona in soggiorno ..dov'è che è andato a finire?? è scappato,porca zozza contavo su di lui..

La seguo - Sì, è una casa stupenda -

- Sono molto contenta che ti piaccia.. - dice sorridendomi - è un po’ grande per me, ma so che una volta che non ci sarò più questa casa, sarà un punto d'incontro tra i miei figli e le loro famiglie - ..ehm non sono preparata su questo..

- Oh no, non dica questo adesso.. - dico cercando di cambiare discorso

Sorride annuendo - Hai ragione.. allora, raccontami qualcosa di te.. -   ..era una trappola.. 

°°°

Dopo aver parlato con nonna Grace, salgo in camera stremata ..mi ci vuole un bagno caldo per rilassare la mente.. e un'ora dopo scendo in soggiorno incontrando Edward ..adesso me lo mangio.. - ma che fine hai fatto? eh?? - dico tirandolo in disparte 

Mi guarda non capendo - Perché i tuoi occhi lanciano saette? sei arrabbiata? -

- Perché?? mi hai lasciato da sola a parlare con tua nonna, ti sei volatilizzato, mi sono girata e non c'eri più!! - dico spingendolo con la schiena verso la lavanderia

- E non dovevo farlo? - chiede assottigliando gli occhi ..mi sta prendendo in giro?..

- No, non dovevi farlo.. avevo bisogno di te - dico puntandogli un dito sul petto

Mi abbraccia baciandomi tra i capelli - Scusami, pensavo che volessi parlare da sola con lei.. -

- Avevo bisogno di te.. - dico mettendo il muso

Ride scuotendo la testa - Posso dirti una cosa? non devi arrabbiarti però - 

- Dipende cosa devi dirmi - dico guardandolo

- Okay.. allora ti dico - 

- Dimmi -

- La cosa che ho capito è che vuoi che io faccia esattamente l'opposto di quello che mi chiedi di fare.. o di quello che mi fai capire di volere - dice dandomi un’occhiata 

Scoppio a ridere baciandolo - Hai ragione.. ma è complicato, fai quello che ti senti okay? -

- Okay, mi dici quello che ti passa per la testolina? chiede baciandomi

Sbuffo - Non mi lasciare mai sola.. non allontanarti perché ho bisogno di te.. -

Mia nonna ti ha detto qualcosa di male? chiede allontanandosi un po’ per guardarmi negli occhi

Scuoto la testa - No..no, solo che mi sentivo leggermente sotto esame, sarebbe stato più facile con te vicino -

- Mmm povera.. - dice baciandomi 

Lo trattengo finché non mi manca il respiro - Che stavi facendo prima che ti interrompessi? chiedo guardandolo

- Cercavo una cosa - dice tornando a baciarmi

- Vuoi una mano? -

- No grazie, sali in camera ti raggiungo subito - dice dandomi una  pacca sul sedere

°°°

Pov Edward

..Sono proprio felice di sapere cosa mi dirà Bella.. 

Entro in camera e la vedo seduta sul letto mentre guarda la tv - Che guardi? - chiedo sedendomi vicino a lei

- Nulla, faccio zapping.. hai trovato quello che cercavi? -

- Purtroppo no, ma ho ricevuto una chiamata da mio padre.. arriva tra 5 minuti insieme ai miei zii - dico sorridendole

Si alza di scatto - Oddio.. tra 5 minuti conoscerò la tua famiglia al completo - dice iniziando a camminare lungo la stanza

- Andrà tutto bene, così com’è andata con mia nonna - dico seguendola

Si ferma di colpo di fronte allo specchio del bagno - E chi ti ha detto che con tua nonna è andata bene? - 

- Lei - dico sorridendole - mi ha detto che è finalmente felice per la ragazza che ho trovato -

- Va bene, ti credo - dice tornando vicino al letto

La abbraccio - Quindi dobbiamo stare, tranqui..? -

- Tranquilli - dice inspirando 

Sorrido - Esatto, brava la mia cucciola -

- Okay.. sono tranquilla - dice sorridendo

- Bene, allora scendiamo - dico baciandola prima di essere sgridato per averle rovinato il lip gloss ..non lo userà più, voglio poterla baciare.. 

°°°

Pov Bella

- Ciao, tu devi essere Bella - dice sorridendo la donna davanti a me - io sono Emily e lei è mia sorella Lisa, siamo le zie di Edward -

Sorrido andandole incontro - Piacere -

- Finalmente ci incontriamo.. -  dice Emily - Edward ci ha parlato tanto di te - 

- Ehm.. spero abbia detto cose belle - dico sorridendo

- Sì, ti adora - dice Lisa sorridendomi - rilassati.. andrà tutto bene -

- Lo spero - dico mordendomi un labbro

- Vieni.. - dice Emily guardandomi - ti presento mio marito e i miei figli, sono in cucina -

Guardo Lisa che mi sorride - I miei stanno dormendo e vado anch'io, a dopo -

- A dopo - le dico rilassandomi mentre seguo Emily - Eccoci, lei è mia figlia - dice avvicinandosi a una bambina che sta disegnando - vieni qui Nina.. -

- Ciao - dico sorridendole - io sono Bella -

- Io sono Nina.. - dice guardandomi - Edward mi ha detto che sei la sua fidanzata.. è vero? - ..dov'è che si è nascosto quel cretino??..

- Si è così.. - dico sorridendole

Scuote la testa stringendo le labbra - Gli ho chiesto prima io di essere il mio fidanzato.. lui ha detto sì quindi è solo mio - dice arrabbiata 

Rido piano - D'accordo.. è solo tuo -

Mi guarda esitante prima di andare dalla madre che ci guarda incuriosita, sento chiaramente la sua voce: "Mamma io ho un fidanzatino a scuola e mi piace tanto.. devo lasciare Edward?"

Emily si trattiene dal ridere guardandola attentamente prima di sussurrarle all'orecchio - Sì, tesoro.. -

Nina trotterella verso di me - Sai, io ho un fidanzatino a scuola che ha la mia età.. puoi dire tu a Edward che voglio lasciarlo a te? - 

- Certo.. lo faccio io - dico annuendo

- Bello, allora vuoi essere mia amica? -

Sorrido - Sì, Nina -

- Yeiii, posso darti un bacio? - dice avvicinandosi

- Puoi darmi quanti baci vuoi - dico ridacchiando

Dopo avermi sbaciucchiata, guarda sua madre - Posso mostrarle Josh e papino? -

Emily sorride - Sì puoi, però si dice farle conoscere, non mostrarle -

- Conoscere.. okay - dice sorridendo prima di chiedermi di seguirla

°°°

 

È venuta la sera ed io sono nell'idromassaggio a pensare, mi è sembrata proprio troppo bella per essere vera la giornata di oggi, sono stati tutti carini e disponibili con me, i ragazzi si sono affezionati, ho chiacchierato con le donne di casa aiutandole con la cena ..sono felice..

Esco dalla fantastica vasca idromassaggio ..super rilassante.. e dopo essermi coperta per bene, sgattaiolo in camera per vestirmi ..anche se siamo in aperta montagna questa casa è super riscaldata e quindi non ho difficoltà a vestirmi.. ma dopo averlo fatto sento assalirmi dalla stanchezza e decido di aspettare Edward a letto mettendomi il pigiama ..domani andremo tutti a sciare.. chissà come andrà a finire, spero solo di non fare brutta figura..

°°°

Pov Edward

Qualche ora fa ho lasciato Bella in cucina con mia madre, mia nonna e le mie zie.. forse ho fatto male.. perché ho appena saputo da una Nina con i lacrimoni che è stata colpa mia se Bella è stata triste e assente tutto il tempo anche Lily e Ben ..che credo abbia una cotta per lei.. la pensano allo stesso modo, perciò salgo in camera di corsa a cercarla e la trovo addormentata sul letto con la tv accesa e mi spoglio gli entrando nel letto insieme a lei 

°°°

 

Il sole d'inverno mi sveglia accecandomi mentre una silenziosa Bella si muove attanagliandosi di più a me ..sembra un sogno.. scuoto la testa e mi mordo le labbra non riuscendo a trattenere una risata che la fa svegliare e mi volto verso di lei.. - Buongiorno - dice sorridendomi

Sorrido anch'io baciandola - Buongiorno a te.. hai dormito bene? -

Annuisce stiracchiandosi - Benissimo, questo letto è fantastico -

Rido mettendomi sopra di lei - Questo letto è fantastico per molte cose.. -

Sorride maliziosamente - Davvero? allora fammi un esempio.. magari pratico - 

- Molto volentieri - dico prima di baciarla sulle labbra scendo poi verso il collo e su per l'orecchio mordendole il lobo - Non trovi sia fantastico? -   ..super fantastico direi..

Sospira cercando le mie labbra - Oh sì, molto - ..fai di me quello che vuoi..

- Senti come collabora? Il mio peso ti fa avvicinare a me permettendomi di farti questo - dico mordendole il seno sinistro mentre lei mette le mani tra i miei capelli trattenendomi 

Pov Bella

..Oh mamma, è il paradiso.. Edward è sopra di me, mi sta baciando e io sto una favola - Più giù - dico accarezzandolo sulla schiena

Sorride sulla mia pancia e solo ora mi accorgo di essere rimasta in reggiseno ..porca miseria.. tiro Edward verso la mia bocca - Baciami - dico prendendo fiato 

Passa la lingua sul mio labbro inferiore - Ai tuoi ordini -

Lo spingo sotto di me trattenendolo mentre lo guardo negli occhi - Via la maglietta - 

Spalanca gli occhi per un momento mentre lo mordo lungo il collo - Veloce - 

Geme mentre il suo pomo d'Adamo si muove rapido - Sei bellissimo.. nudo per me - dico muovendomi su di lui per toccargli il torace scolpito 

S’inarca chiudendo gli occhi - Se ti muovi ancora in quel modo mi fai scoppiare - 

Continuo a strofinarmi su di lui - Mmm hai ragione.. cambiamo un po’.. - ..sta tranquillo, ti farò scoppiare in tutti i modi.. 

- Cosa vuoi ahh.. - dice abbassando la testa di scatto per guardare me

Sorrido sulla sua pelle mentre lo guardo negli occhi.. - Pensavo di fare questo - dico mordendogli un capezzolo - ma se non vuoi.. -

- Oh no no.. i miei capezzoli sono tutti tuoi - dice sospirando ed io continuo a farlo leccandoli e soffiandoci sopra mentre torno a oscillare piano 

Gli metto una mano sulla zip aprendola piano.. - Via i pantaloni - dico guardandolo negli occhi

- Cazzo, adoro la tua voce sexy e mi piace ricevere ordini da te - dice baciandomi voracemente mentre lancia i pantaloni sul pavimento

Sorrido tornando a sedermi su di lui - E a me piace riceverli.. - dico mordendogli il petto mentre ricomincio a muovermi

Mi bacia guardandomi negli occhi - Oddio mi farai morire - dice inarcandosi mentre mette le mani sui miei seni 

Gemo mordendomi le labbra e mi ritrovo sotto di lui  - Adesso ti spoglio e poi mi prendo cura di te - dice guardandomi affamato prima di togliermi ciò che mi copre ..cioè una misera maglietta e gli slip mentre io ardo come non mai.. 

- Hai un corpo perfetto piccola.. - dice guardandomi - ed è mio -

Fremo prendendo fiato.. - Sì, tuo -

-Sssh, fai piano o ci sentiranno tutti - dice risalendo su di me baciandomi il ventre, il seno, il collo fino ad arrivare alla bocca che prima bacia in modo lento e soffice coprendo i miei ansiti, poi veloce ed esigente affamato di me fino ad arrivare al mio centro fremente per lui 

- Edward.. ti prego - dico stringendolo

 

Pov Edward

- Cosa c'è piccola? - chiedo alzando il viso per guardarla negli occhi

- Non smettere - s’inarca quando la mordo nell'interno coscia prima di lasciarle piccoli baci intorno alla sua fessura bagnata e infilarle dentro un dito 

- Sei così calda - dico leccandola mentre lei stringe i miei capelli tra le dita - quando torniamo a Firenze voglio dipingerti in un quadro -

Mi guarda annaspando - Non vedo l'ora -

Tremo guardandola e mi avvento sulla sua bocca - Mi fai impazzire, sei così dannatamente sexy -

- Ahh oddio.. - dice stringendo le mani sulle mie spalle mentre io aggiungo un altro dito dentro di lei - sto per venire - 

Le pizzico il seno mentre scossa dall'orgasmo viene sulla mia mano – Bellissimo, è stato bellissimo - dice prendendo fiato - adesso fammi occupare di te -

Le bacio tutto il corpo che ancora trema - Non vedo l'ora di stare dentro di te - 

- Facciamolo - dice mettendo le mani dentro i miei boxer 

- Oh cazzo.. - dico inarcandomi mentre inizia a massaggiarmi veloce

- Già.. proprio così - dice mentre avvicina le sue labbra tra le mie gambe e mi lecca

Pov Emily

Questa è una mattina perfetta per sciare.. la neve è compatta e fresca e c'è il sole, dopo aver svegliato i bambini e aver fatto colazione insieme siamo andati a vestirci e una volta pronti siamo scesi in soggiorno trovando tutti gli altri - Com’è andata la vostra nottata? - chiedo vedendoli sbadigliare animatamente

Eric mio cognato con la piccola Allison di quattro anni in braccia sorride - Direi bene, a parte che questi due furbetti ..dice indicando Ben e Lily che ridacchiano..  hanno cercato di intrufolarsi in camera di Nina - 

Li guardo - Ragazzi avete nulla da dire? Nina? -

Sbuffano - Zia non ci vediamo mai.. - dice Ben triste - volevamo divertirci un po’ - 

- A bassa voce eh.. - dice Nina sorridendomi   ..figlia, non mi corrompi più..

- Lily? hai da dire qualcosa? - chiede Eric guardandola fissa

- Io.. sì, è stata una mia idea, volevo mostrare a Nina uno dei balli che ho imparato a lezione di danza e okay anche divertirmi un po’.. -

- Io volevo che venisse con noi anche Bella - dice Nina guardandomi - sono andata a chiamarla ma dormiva e poi zio Eric ci ha scoperto - 

- Bene.. - dico guardandoli  - se è tutto, io direi che va bene divertirvi ma non di notte.. -

- Okay.. - dicono annuendo mentre Lisa con il mio piccolo Josh in braccio entra in soggiorno

- Vedo che Edward è Bella dormono ancora.. - dice sedendosi sul divano affianco a Lily - che dire li chiamiamo o li lasciamo dormire? -

- Li chiamiamo, anzi vado subito - dico incamminandomi verso le scale la prima porta e la loro.. busso - Ragazzi sono Emily, noi siamo tutti pronti per andare a sciare voi a che state? - 

Sento dei lamenti provenire dalla stanza e continuo a bussare finché sento chiaramente quello che stanno facendo - Edward smettetela, si sente tutto! - dico continuando a sbattere pugni sulla porta fino a quando Edward a torso nudo e con i capelli arruffati esce di colpo sbattendo su di me 

Lo guardo imbufalita - Edward ma che cavolo! si sente tutto e di sotto c'è tutta la tua famiglia -


Pov Edward

..Merda merda.. - Edward ma che cavolo! si sente tutto e di sotto c'è tutta la tua famiglia - dice zia Emily fulminandomi con gli occhi 

- Lo so, lo so.. è che nella foga.. - dico prima che m’interrompa

- No guarda, non ho bisogno di sapere i particolari.. - dice agitando le braccia - le ho fatte anch'io queste cose qui ma cavolo un po’ di discrezione, tipo farlo quando siete soli -

Annuisco ancora un po’ frastornato - Sì.. hai ragione -

- Certo che ho ragione e spero che facciano finta di niente - dice guardandomi - noi siamo pronti per andare alle piste, voi vi sbrigate in 10 minuti o restate a casa? -

.. Credo che Bella voglia andare per non allontanarci ancor di più dalla famiglia dopo quello che è successo poco fa.. -  Scendiamo subito -

°°°

 

 

Pov Bella

 

Credo che la mattinata di oggi sia stata interessante e divertente anche se sono caduta un paio di volte.. ho avuto Emmett come maestro di Sci con cui mi sono fatta le migliori risate di sempre mentre Edward e gli altri scendevano dalle montagne alla velocità della luce e mi sono sorpresa di vedere Ben, Nina e Lily scorrazzare con lo snowboard mentre ..io diciassettenne decrepita dalla nascita.. cercavo ..come un formichina.. di stare in piedi e fare qualche passo prima di cadere inesorabilmente. Dopo aver fatto una doccia calda per rilassare i muscoli e aver messo un olio miracoloso prestatomi da Lisa sono scesa in salotto e mi sono distesa sul divano a sonnecchiare un po’ prima di andare al Ballo d'Inverno che si tiene in casa della Contessa Schroeder ..ho avuto un attimo di panico appena l'ho saputo.. 
Edward si siede sul bracciolo del divano guardandomi - Stai bene? -

Annuisco - Stavo solo pensando a stasera, come ti vesti? -

Sorride - Pantaloni neri purtroppo eleganti, camicia nera e giacca verde scuro -

- Un vestito verde scuro.. lungo e bellissimo.. - dico sorridendogli

- Ora capisco - dice ridacchiando - io volevo mettere la giacca nera ma le mie zie mi hanno convinto o meglio costretto a mettere la verde perché anche tu vesti di verde -

Rido - E brave le zie.. -

°°°

Siamo arrivati un paio di ore fa alla festa e finora ci siamo divertiti tantissimo, immaginavo fosse noioso, ma non è così, c’è una fantastica atmosfera, una band fortissima che mette musica moderna ..anche se all'inizio ci sono stati molti lenti.. e c'è un ottimo cibo.

Edward è sparito con Carlisle poco fa per salutare un po’ di persone e io sto ballando con Alice che sta facendo strage di cuori con il suo vestito rosso acceso - hai tutti gli occhi puntati su di te.. - le urlo nell’orecchio mentre si muove sinuosa

Ride a crepapelle scuotendo la testa - A te quel figo biondo ti sta fissando da un po’.. speriamo che non lo veda Edward -

Spalanco gli occhi cercando per curiosità il figo di cui Alice parla e rimango scioccata è il ragazzo che ho incontrato nella piscina della spa quando stavo con Angela ..che cavolo ci fa qui James petto d'oro?.

 

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