You're a stupid girl, my stupid girl

di NonnoPayne
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** nove febbraio, lunedì ***
Capitolo 2: *** Dieci febbraio, martedì ***



Capitolo 1
*** nove febbraio, lunedì ***


Nove febbraio, lunedì.

San Valentino, la festa del cretino rispondevano allegramente i miei compagni di avventura. Si, fino a quando dalla parte del cretino non ci sono capitati loro. Hanno lasciato che delle ragazze riempissero la loro testa di stronzate come l'amore, il romanticismo, dolcezza. Tutte stronzate. Se ti lasci trasportare da queste futili cose finisce che ci perdi la testa, le gambe e le braccia. Insomma diventi schiavo di qualcosa che nemmeno esiste, di un qualcosa che viene raccontato in quei stupidi romanzi piene di frasi smielate, come in Romeo e Giulietta. Entrambi ci hanno rimesso le penne, eppure adoro quella tragedia, o meglio adoro il fatto che Shakespeare fosse un uomo così intelligente da mettere un punto, una virgola e tutta la punteggiatura a quella sdolcinatezza da volta stomaco. Semplicemente disgustante. Ecco perchè adoro i film horror, i libri di terrore quelli dove la ragazza viene letteralmente fatta a pezzetti ed ecco perchè  odio san Valentino. Eppure già sapevo cosa mi sarebbe toccato il sabato seguente.
"Oh merda" imprecò uno dei miei amici quasi sull'orlo di una crisi di nervi. Era da un ora che urlava frasi senza senso seguite da una miriade di parolacce. Doveva essere nei suoi giorni. Poi dicono a noi donne, gli uomini sono ancorà più suscettibili. "Ma mi dici che cazzo ti prende?" replicai io senza staccare gli occhi dallo schermo della televisione, mentre le mie dita si muovevano velocemente sui tasti del joystick. Non avrei lasciato che Niall Horan vincesse, non quella volta. Il cornetto al cioccolato bianco doveva essere mio. Con la coda dell'occhio però riuscii a vedere una testa coperta da numerosi riccioli sbattere ripetutamente sul muro. "Oh ma sei coglione o deficiente?" mi aveva contagiato. Non solo quel coglione stava dando sui nervi a tutti, ma era riuscito a far entrare in crisi anche me. "Sabato è san Valentino" disse buttandosi a terra, ululando peggio di un lupo in calore. Spesso penso che Zayn passi qualcosa in quella casa. "Zayn ma tu ti droghi?" chiesi io di punto in bianco, lasciando perdere quel cretino per terra dolorante. Passai il traguardo con la mia splendida Lamborghini. Il cornetto era mio. 
Tutta contenta saltellai fino al tavolino sotto gli occhi disperati di Niall, per un attimo pensai di dargliela vinta, ma la parte cattiva del mio cervello lo infilò dritto in bocca. Mi voltai verso Zayn e lo trovai con i capelli completamente arruffati e gli occhi fuori dalle orbite. Sembrava uno di quei personaggi dei cartoni animati che sconvolti perdono gli occhi per strada. "Ma ti rendi conto di ciò che dici? ti sembro una persona che si droga?" rispose gesticolando come se fosse un gay. Se non lo avessi pescato a scopare come un animale con la sua ragazza, avrei pensato a un animo hippie interessato a tipi del suo stesso sesso. "devo darti una risposta sincera?" annui semplicemente. scemo, doppio scemo. "Ma sei scemo o cosa? se ti ho fatto questa domanda vuol dire che lo penso davvero!" la mia rabbia verso Zayn, il rarissimo esemplare di gallo con la cresta lunga 8 centimetri ma con un cervello a forma di nocciolina, fu distratta da una risata isterica di Harry. La mia attenzione così passò da 'come tirare uno schiaffo degno di tale titolo a Zayn' a 'merda sabato è san Valentino'. "Ragazzi cosa facciamo sabato?" urlai in modo da 
farmi sentire anche da Liam e Louis, che si erano rinchiusi in cucina per vedere chi riuscisse a mangiare il maggior numero di pistacchi. "Io vado a cena fuori con Perrie" disse fiero Zayn. "E io e Lou portiamo fuori Danielle ed Eleanor" bene, tre erano fuori uso."In poche parole Harry siamo solo io e te!" dissi disperata. io avrei dovuto passare tutta la mia serata con quel decerebrato di  Styles. Quest'ultimo si alzò come se nulla fosse, con fare serio, degno di un uomo maggiorenne qual era. Mi intrigava il modo in cui riuscisse a passare da una profonda crisi a una serietà mai vista. "già, non possiamo andare nemmeno in discoteca" A sol sentire quel nome mi vennero i brividi. Avevo un brutto ricordo delle discoteche il giorno di san Valentino. L'anno precedente andammo tutti assieme in una discoteca fuori paese. La sala era piena di cuori rosa e rossi, di drink con nomi come 'cupido' o 'bacio d'amore' o roba simile. In più all'entrata distribuivano preservativi gratis dicendo 'fate l'amore ragazzi, qua abbiamo preservativi a volontà per la notte più calda dell'anno'. "Harry mi hai fatto ricordare lo scorso san Valentino" mi girai dando le spalle e feci finta di vomitare. Senti delle risate liberarsi dietro di me. "soprattutto i preservativi gratis" Mi sorrise Harry con un ghigno malefico. Solo al sesso pensava quell'essere. "per la notte più calda dell'anno" dissi 
imitando la voce di quel tipo. "A quanto mi risulta san Valentino viene di febbraio. Dove l'ha vista la notte più calda dell'anno quel minchione" scoppiarono a ridere. "Era per modo di dire Sam!" rispose Niall mentre cambiava canale alla tv. "Zitto tu pezzo di deficiente" e si beccò uno schiaffo dietro la testa. Mi girai e lo sentii imprecare per il dolore. Troppo malvagia la mia parte cattiva. "Oh ma c'è anche Niall! Quindi siamo in tre!" Il genio di Harry colpiva ancora. "Mmh.. che ne dite di un bel film strappa budelle?" proposi io fiera della mia scelta, tanto fiera che a momenti mi scesero le lacrime. "Con una pizza?" seconda proposta questa volta da parte di Niall, che aveva gli occhi brillanti. Lui e il suo amore per il cibo. "con una birretta?" Harry aveva messo la ciliegina sulla torta per un ottima serata. "Affare fatto!" confermai sorridendo. Buoni amici, un pò stupidi, ma buoni. Pizza, birra e film horror, con una sigaretta fra un intervallo e l'altro. La mia serata direi. "Voi di san Valentino vi mettete a vedere un film pieno di sangue invece di un bel film romantico?" Fu Liam a parlare, evidentemente sorpreso. Presi il cuscino e 
lo colpii in pieno viso. "Zitto pelato di un Payne!". Sentire le risate dei miei migliori amici, non aveva prezzo. Per tutto il resto c'era la carta di credito di Zayn!

Ciao a tutti! C:
Questa è la mia seconda fanfiction. Non mi convince tanto ma le mie amche mi hanno convinto a postarla qui. La mia prima FanFiction non l'ho mai più continuata. AHAHAH. fatemi sapere come è!
Baci, Anto

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Capitolo 2
*** Dieci febbraio, martedì ***


Dieci febbraio, martedì

Ero appena uscita dall'aula di scienze. Il professor Finnigan aveva allegramente deciso che gli alunni dell'ultimo anno dovessero vivisezionare una rana. Una rana a testa per un totale di sedici rane. Quei poveri esseri potevano avere una famiglia, dei figli e magari una pensione!
"Cosaaa!? hai preso una nota da Finnigan? Caspita Sam già hai dei voti bassi in scienze!" Era una mia amica che parlava. Si chiamava Melrose. Era la tipica ragazza perfetta, bei voti a scuola, fisico perfetto, italiana e con tanti sogni nei cassetti. Non ci può mettere le mutande invece dei sogni?
"Ha ragione Melrose. Sam sei stata già bocciata due anni, vuoi rimanere qui anche il terzo?" Le famosissime perle di saggezza di Hally. Lei era un altra mia amica. La mia piccola, perchè bassa e più piccola di me in età. Io avevo i miei ben vissuti diciotto anni, Melrose ne aveva diciassette ed Hally sedici. Quest'ultima è brava a scuola. Ci metteva molto impegno perchè da grande voleva portare la pace nel mondo. Eravamo molto diverse fra di noi. Io avevo i miei lunghissimi capelli rossi, le lentiggini, gli occhi verdi e un fisico imbottito di cioccolata. Melrose era sempre attenta alla linea invece. Voleva fare la modella e in quel campo una taglia in più non perdona. I suoi capelli erano lunghi, ricci, di un castano scuro e i suoi occhi di un azzurro chiaro. Eravamo entrambe alte, cosa che a Hally infastidiva. Io la chiamavo nana e lei ogni volta mi prendeva a pugni sul braccio, poi portava una mano fra i capelli biondi e girava i tacchi. Bel peperino."Se lo è meritato un bel vaffanculo quello stronzo. Voleva farmi aprire in due una rana! poteva avere figli!" inoltre non avevo la minima intenzione di vedere gli organi di una rana, non che la cosa mi disgustasse, ma non volevo rovinarmi l'appetito con sgradevoli odori.
"Fattelo dire Sam alcune volte sei proprio stupida!" non mi sarei lasciata intimorire da una nana. Così accesi una sigaretta e voltai le spalle alle due.
"Cosa fai! così ti sospenderanno!" povera Melrose. Mi conosceva dal primo superiore e ancora non aveva capito che non mi importava. Potevano anche  
rinchiudermi in carcere, io avrei comunque fatto la sbruffona. Così con la mano le salutai, senza voltarmi.
***
"Sono a casa rincoglioniti!" più giorni passavano più mi stupivo di me stessa. Era incredibile la quantità di parolacce che usavo contro i miei migliori amici. Vivevo con loro da qualche mese, da quando mio padre, stufo dei miei comportamenti da 'bambina', mi aveva sbattuto fuori. Io non sapevo dove andare. Conoscevo quei ragazzi dalle elementari, andavo in classe con Harry e a calcio con tutti e cinque. Erano semplicemente i miei migliori amici. Così quella sera mi ritrovai davanti il loro portone a elemosinare un tetto e qualcosa da mangiare. Mi dissero di si, senza fare domande. Ecco perchè erano così speciali per me.
"Ciao orsetta piccina e coccolosa! come è andata la giornata?" Liam aveva fatto sbucare la sua piccola testa pelata dalla porta della cucina. Come mi aveva chiamata? "Ma secondo te ho la faccia da orsetta piccina coccolosa?!" Urlai disgustata. Aveva bisogno di una visita oculistica e il divieto alla mensola dei dolci.La sua bocca si curvò da sorriso a labbruccio triste. "No Liam, non volevo dirti così" Parte cattiva dove sei? "Ahhh te l'ho fatta!" gridò lui puntandomi il dito. Fottuto di un Payne. "EMERITO PEZZO DI MERDA!" come si era permesso di fottere me? la regina della cattiveria? non feci in tempo a rincorrerlo perchè un Zayn a petto nudo e con un misero asciugamano legato in vita mi si piazzò davanti. "Porca miseria Zayn, se ti lasci con Perrie fammi uno squillo!" lo senti ridere. Era lui l'oggetto dei miei sogni perversi. "Se vuoi provare qualche posizione.. di yoga intendo, sono in soggiorno" rispose facendomi un occhiolino. Maledetto lui e il libro di kamasutra che aveva avuto in regalo da Harry. "Ci sei?" e una mano veniva sventolata davanti ai miei poveri occhi. Harry era riuscito a distrarre la mia mente da una perfetta visione perversa di me e Zayn. "Si Harry dimmi" "da quanto sei gentile con me?" io gentile? mai. "Non è gentilezza coglione! e che avevo le parolacce a letto.. a nanna intendo, non fare le tue solite battutine del cazzo!" dissi stizzita. Mi sorrise mettendo in mostra le sue fossette. "Acidella oggi! Hai il ciclo per caso?" scoppiai a ridergli in faccia "grazie del complimento!" risposi per poi sorpassarlo. Entrata in cucina mi ritrovai Niall ad un palmo dal mio naso con due occhioni dolci. "per favore invita qualche bella ragazza per sabato!" mi chiese quasi supplicando."già io e Niall per sabato vogliamo toglierci queste mutande" era Harry ha parlare, dopo essere entrato in cucina e aver messo in bocca una patatina. "guarda che puoi anche levarti le mutande per farti una doccia, magari" e mi portai una mano al naso facendo un espressione di disgusto. Harry di rimando si odorò graziosamente le ascelle, tutto ciò seguito dagli applausi di Liam, Niall e Louis. "Comunque inviterò due mie amiche" sorrisi soddisfatta e corsi in camera mia, al piano di sopra. Almeno non sarei stata da sola con due deficienti arrapati. Presi il cellulare e mandai un messaggio a Melrose. Sapevo che era ad un provino e non potevo chiamarla. Inviato il messaggio, composi il numero di Hally. Tre squilli e una vocina mi rispose. "Dimmi testina" "Senti di san Valentino a casa mia, pizza e birra ti va?" sputai rapidamente mentre mi sdraiavo sul letto. "Oddio ci sarà anche Zayn??" stupida vocina a papera. Hally era ossessionata da Zayn. Diceva sempre che voleva portarselo a letto, ma quando decise di farlo lui si fidanzò con Perrie. "No, però c'è Harry!" sperai con tutta me stessa di liberarmi di lui per quella sera. "mmh.. Harry è carino.. potrei farci un pensiero" la solita pervertita. " Mi faresti un favore" lei scoppiò a ride e io la segui a ruota. "perchè lo odi tanto?" mi domandò di getto, interrompendo le nostre risate. "non lo odio, è che boh, non so. mi fa provare cose che non mi piacciono" dissi io. Era vero, Harry mi faceva provare nuove emozioni, e quando le provavo mi sentivo tremendamente una stupida. ecco perchè ero così cattiva con lui, per difesa. "ti piace?" a me piacere Styles? "AHAHAHAAHAHAHAHAH ma che dici? Harry? ma lo hai visto?" convincevo lei o me?

I just wanna say HELLOOOOOOOOOO C:
Secondo capitolo yeeee. allora qui si iniziano un pò a scoprire i sentimenti di Sam, ma non vi allarmate. Provate ad immaginare Zayn così vestito.. vestito per modo di dire.. poi ditemi cosa avete pensato e quale sarebbe stata la vostra reazione lol.
Ho ricevuto ben ventitrè visite e una recensione. Ringrazione la mia amica Monica. Anzi passate da lei! il suo nick è
Dorik12193 sta scrivendo una FF davvero molto bella. A presto con il capitolo tre!
Un bacio, Anto <3

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