Raiting: verde
Protagonista:
Kakashi
Allora….prima cosa mi scuso
per il mostruoso ritardo. La mia ispirazione era andata a farsi benedire e non
avevo tempo….dannati esami e stupidi proff! Troppi
compiti!!!
Allora questa storia è una
introspettiva su Kakashi. Forse è un tantino scontata. Ma spero comunque non
troppo.
Voglio
dedicarla ad una persona per me molto speciale. Ultimamente non andiamo molto
d’accordo. La colpa credo sia principalmente mia.(Sono stronza ed aggressiva
oltre che una rompiballe enorme).
Ary:
ti chiedo davvero scusa! Ti voglio bene!
Regola
25.
C’era una volta un bambino.
Era felice.
Voleva diventare un ninja.
Sarebbe stato il
migliore.
Lo avrebbe fatto per il papà.
Il migliore dei
papà, il più forte dei ninja.
I capelli argentati erano il suo orgoglio.
Come una zanna nella
notte.
Il suo volto era bello e innocente.
Non conosceva la
paura e il dolore.
Sarebbe stato come il papà.
Questo era il suo
sogno.
Ma il papà un giorno se ne andò.
Rimase solo un
fantasma.
Non era più il migliore.
Era solo un fantasma
stanco e grigio.
Non era più il migliore dei papà.
Non era più.
E una maschera face capolino sul volto del bambino.
Una stoffa nera,
pesante e soffocante.
Non se ne sarebbe più andata.
Vergogna.
Un.
Dolore.
Troppo.
Ninja.
Solitudine.
Lacerante.
Non.
Apatia.
Forse.
Deve.
Disperazione.
Sicuramente.
Mai.
Lacrime.
Mai!
Piangere.
C’era una volta un ragazzo.
Da troppo tempo non
sorrideva.
Era un ninja.
Sarebbe stato il
migliore.
Lo avrebbe fatto per il suo nome.
Per l’onore che
aveva perso.
I capelli argentati erano la sua paura.
Come una zanna nella
notte.
Il suo volto era coperto da una maschera
Troppo
dolore.
Non sarebbe stato come suo padre.
Questa era la sua speranza
Aveva un maestro.
Era troppo
chiassoso.
Aveva una compagna di squadra.
Era troppo
petulante.
Aveva un compagno di squadra.
Era un’incapace.
Aveva una maschera.
Era l’unica cosa che
davvero funzionava.
Un.
Ninja.
Non.
Deve.
Mai.
Piangere.
C’è un uomo.
Un giorno sarebbe
stato felice, come allora.
E’ un ninja.
E’ il
migliore.
Lo ha fatto per il papà.
Il migliore dei
papà, il più forte dei ninja.
Lo ha fatto per il suo maestro.
Il miglior maestro,
il più forte degli Hokage.
Per la sua compagna di squadra.
La sua dolce
amica.
Per il suo compagno di squadra.
Il migliore amico
che potesse desiderare. Suo fratello.
I capelli argentati sono il suo orgoglio.
Come una zanna nella
notte.
Il suo volto è bello.
Ha conosciuto la
gioia, il dolore, l’amicizia.
Il suo volto è coperto da una maschera.
Non avrebbe più
sbagliato.
Il suo occhio da un coprifronte.
Avrebbe insegnato
agli altri a non sbagliare.
Sarebbe stato come suo padre, come il suo maestro, come la
sua amica, come suo fratello.
Questo era il suo
orgoglio.
Un.
Ninja.
Non.
Deve.
Mai.
Piangere.
Davanti.
A.
Nessuno.
Non avrebbe mostrato a nessuno le sue lacrime.
Ma avrebbe
pianto.
Allora se
siete riusciti a giungere fin qui senza addormentarvi o rimanere strabici…bravi!
In caso contrario dal momento in
cui avete iniziato a leggere questo rigo vi siete assunti ogni responsabilità
civile o penale U_U!
Spero vi sia
piaciuta e di non aver plagiato nessuno!
Lady
Vampire: ma no
dai che alla fine non se lo marita. Del resto avrà avuto le sua ragioni. Grazie
per i complimenti.
Bambi88: se ti
è piaciuto il ritmo sono a posto. La buona riuscita si incentrava proprio su
quello. Graziotti!!!!
Vale
e Fra: Troppo
buone! X§…mi sento arrossire! Spero che vi piaccia anche
questa!
Princess
of Sayan:
Che bello! Mi hai
recensita ancora! Spero di non averti fatto attendere troppo. Io e i tempi non
andiamo molto d’accordo. Grazie per avermi messa fra i preferiti e soprattutto
sono veramente lieta che la storia ti sai piaciuta. Qui niente effetto sorpresa,
solo malinconia! Bax.
Un
ringraziamento speciale a:
Gaara4.
Chihiro.
Princess of Sayan
Tobichan.
Per
avermi masso fra I preferiti.
Grazie
anche a tutti coloro che leggono solo senza recensire.
Bacioni!