Il piccolo Hugo sta crescendo?

di Hug_Hug
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** HugHug che dobbiamo fare con te? ***
Capitolo 2: *** Facciamo nuove conoscenze ***



Capitolo 1
*** HugHug che dobbiamo fare con te? ***



 




PROLOGO:
Il piccolo Hugo sta crescendo?

 

Hugo Arthur Weasley, secondo genito di Ron Weasley ed Hermione Granger, due grandi figure della seconda guerra magica, due figure importanti che hanno reso alto il cognome Weasley, ma Hugo non si è mai sentito all’altezza di questo cognome, forse per questo è finito nei Tassorosso, lontano da tutti i suoi cugini e con scarsissima autostima ad aiutarlo.

 

-          Lunedì pomeriggio, maggio, 2022.

  Hugo è seduto alla grande tavolata dei Tassorosso nella sala grande, mentre guarda Lily giocare con James a sasso, carta e forbici. Lily è la tipica ragazza che sorride sempre e riesce a farti cambiare l’umore con poco, con un sorriso, il suo splendido sorriso, i suoi capelli rossi e le dolci lentiggini che le contornano gli zigomi paffuti, gli occhi color nocciola sempre espressivi che a volte si dimenticano di non lasciar trapelare la tristezza della ragazza. Lily Luna Potter è la migliore amica di Hugo dall’età di cinque anni, entrambi si sono sempre trovati d’accordo su tutto, spesso Rose definisce Lily come un Hugo al femminile e viceversa, per quanto sono simili – sono finiti in due casate totalmente diverse e questo ha fatto capire molto ad entrambi. Qualcosa di diverso c’è, ma ancora non riescono a notarlo e a Hugo da fastidio, perché è orgoglioso di essere come Lily, perché lei è semplicemente fantastica e perfetta.  


 

“Tremavo come una foglia,
mi sentivo cedere le gambe,
mi mancava l’aria,
sentivo le farfalle nello stomaco,
il mio povero cuore batteva a mille
e soltanto perché stavi sorridendo.


 

    Un solo sorriso ha fatto rallegrare di più Hugo, di quello di Lily. Un sorriso inaspettato, spontaneo, sentito, unico. Quello di Alice, già- Alice Paciok. Nessuno si aspetta mai niente da Hugo, a volte sua sorella stessa si dimentica della sua esistenza, ma Alice, una sera d’inverno, gli ha fatto ricordare che lui vale qualcosa. Era una nottata a dir poco gelida, il castello non era accogliente come sempre e Hugo preferì saltare la cena e passare la serata nella sala Comune dei Tassorosso, da solo, leggendo un libro vicino al fuoco. La sua lettura fu piacevolmente interrotta da un sorriso, un sorriso furbo, quello di Alice – che si era seduta vicino a lui e cercava di spiare il titolo del libro, lui sorrise divertito e alzò il libro per farle leggere.

 

“Noi siamo infinito? E’ un nuovo libro babbano?”
 

“Oh si—bè me l’ha prestato Lily, ha detto che è davvero bello e mi ha incuriosito.”
 

“Di che parla?”
 

“Ad essere sincero sembra che parli di me.. c’è questo ragazzo che si sente solo, che ha perso un amico e che cerca di non essere notato ma allo stesso tempo vuole essere accettato e trova degli amici.. cosa che io non riesco a fare.” “Hai i tuoi cugini e poi di sicuro hai degli amici!”
 

  L’unica risposta di Hugo fu uno sguardo perso nel vuoto, guardando distrattamente il fuoco; Alice gli accarezzò i capelli rossi scompigliati e gli diede un bacio sulla guancia, sussurrandogli dolci parole all’orecchio.
 

“Non sei solo, io sono qui, vicino a te.”

 

Lui, d’istinto, si girò verso di lei e fu colpito dal suo sorriso, il suo sorriso era.. bè non trovava parole per descriverlo.

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Salve! Mi chiamo Carlotta e ho 17 anni, amo immensamente Hugo perchè bè di lui non si parla quasi mai quando è importante in modo uguale ai suoi cugini- Di sua FF non ce ne sono, almeno io non le ho ancora trovate e mi ha dato molto, MA MOLTO, fastidio perchè ormai la gente scrive solo dei personaggi più gettonati quando tutti i personaggi sono belli a modo loro. In questa storia non parlerò solo di Hugo, Alice e Lily, ma ci saranno molte altre persone e personaggi inventati. Leggete, leggete e recensite sempre,  With Love: HugHug.

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Capitolo 2
*** Facciamo nuove conoscenze ***


Primo capitolo:
Facciamo nuove conoscenze.


 

 

Hugo non ha mai avuto molti amici, si è sempre accontentato della sua numerosa famiglia, staccandosi difficilmente da essa.
Solo una persona, al loro terzo anno, è riuscita a far cambiare idea al nostro Weasley: Flynn Darling, ragazzo alto, capelli castani con venature brune, smilzo e con l’aspetto malaticcio, due grandi occhi marroni e una certa assomiglianza ad un lupo, non che sia peloso, ma spesso e volentieri, Hugo associa Flynn ad un cane.
I due hanno fatto amicizia a una lezione di Divinazione, seduti allo stesso tavolo che osservano le loro tazze senza alcun risultato, la professoressa Cooman si ostina a dire che sono degli incapaci e che devono riprovare, ma i due ragazzi iniziano a parlare tra di loro, mentre Lily Luna cerca, in tutti i modi, di attirare l’attenzione di Hugo, con risultati alquanto scarsi.
 
Hugo era, e rimane incuriosito da Flynn, un tipo alquanto strano che nasconde qualcosa, ma non riesce a capire cosa, dopo due anni di profonda amicizia; loro due non si considerano migliori amici, ma – in modo dettagliato – appassionati di film, esatto, sono due grandissimi nerd su ogni genere di film babbano, per esempio: se Hugo pronuncia la prima parte del nome di un film, Flynn riesce a terminare il titolo e a recensire l’intera trama senza problema, stessa cosa vale per il lentigginoso Weasley (lo stupido soprannome del signor Darling.)
 
 
Spesso e volentieri, Lily si è dimostrata gelosa nei confronti di Flynn, le ha sempre dato fastidio il loro rapporto, solo perché non aveva tutte le attenzioni e il tempo libero di Hugo, ma sapeva come attirare la sua attenzione – la maggior parte delle volte.
Se Hugo decideva di passare il pomeriggio con il suo appassionato di film, Lily s’inventava scuse del tipo:
 

Hugo ho davvero bisogno di te per superare il test di pozioni,
lo sai che se non lo passo non potremo andare in Italia questa estate!”

 
Oppure:

 

 “Non sto dicendo che con lui non devi stare, ma sono tua cugina, non puoi abbandonarmi per un film!”

 
Per Hugo, il ragionamento di Lily era sensato, e quindi la maggior parte delle volte rimandava l’appuntamento con il suo amico per passare le giornate a osservare il sorriso di Lily Luna;
mentre lei rideva e correva per i giardini del castello, Hugo teneva sotto braccio il suo borsellino, nella mano destra il suo blocco da disegno e nella mano sinistra la matita con cui disegnava i tratti graziosi e deliziosi di Lily, ogni sua più piccola lentiggine, la linea sottile delle sopracciglia, i lunghi capelli rosso fuoco e la linea perfetta che le sue labbra disegnavano sul suo volte ogni volta che la piccola Potter sorrideva o rideva a crepapelle per una stupida battuta del cugino.
 
Nessuno aveva mai visto i disegni di Hugo se non Lily e in casi eccezionali Alice, le uniche due persone, o per meglio dire, le uniche due forme viventi che il ragazzo aveva disegnato.
 
Alice Paciock, momentaneamente fidanzata con Austin Rivers, capitano della squadra dei corvonero, settimo anno, prefetto.
Un armadio a due ante, come l’aveva definito suo fratello Frank, capelli biondo cenere perennemente disordinati, occhi color cioccolato, mascella squadrata, muscoloso, voce profonda, un vero macho – come lo chiamerebbe Lily Luna – praticamente l’opposto di Hugo, specialmente caratterialmente!
Un profondo studioso, con sani principi, con un futuro già programmato, un carattere forte e sicuro di se, ma non narcisista o egoista, anzi! Tutto il contrario, molto solidale, buono, gentile – un pezzo di pane, come ha gentilmente aggiunto Albus- mentre tutta la famiglia Weasley/Potter parlava del nuovo ragazzo di Alice Jr. Paciock.
 
Hugo ci era rimasto male, ma non ne capiva il motivo, rimaneva colpito dagli sguardi profondi che Alice donava ad Austin, dai sorrisi sinceri e felici che lui riusciva a strapparle, quei sorrisi magnifici che Hugo tanto amava… e lui si sentiva così vuoto, o meglio, rimpiazzato da questo così detto “armadio a due ante”.
 
 

“Hugo, tu che ne pensi di Austin?”

“Mh?”

“Austin! Il ragazzo di Ali!”

 
Hugo aveva perfettamente capito la domanda di Fred, ma non voleva rispondere, voleva far finta di niente e continuare a studiare Pozioni con Lily, ma tutti aspettavano la sua risposta, così sbuffò, rispondendo in modo alquanto scocciato:

“Non lo conosco, non m’interessa conoscerlo… se le piace sono felice per lei.”
 
Lily lo guardava in modo strano, come tutto il resto della famiglia, quando un sonoro fischio da parte di James, rallentò la tensione del momento.
 

“Suscettibile, il piccolo Hug.”

“Sono solo stanco.”

 
Si, era decisamente stanco di vedere i suoi sorrisi dedicati ad un altro.
 

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