I segreti della fata
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** prologo ***
Capitolo 2: *** cap.1 Il sogno di Elis - Canta, Elis, canta! ***
Capitolo 3: *** cap.2 Le mie amiche - Principessa! ***
Capitolo 4: *** cap.3 Ballo - Vampiri?!? ***
Capitolo 5: *** cap.4 Vi presento il mio migliore amico ***
Capitolo 1
*** prologo ***
| Prologo Personaggi principali Elis  Nome: Elis Anni: 18 Compleanno: la notte più fredda di quell’anno, tra il 31 dicembre e il 1 gennaio, a mezzanotte in punto, non un secondo in più, né uno in meno. Altezza: 1.70 Aspetto: capelli neri con riflessi blu e occhi azzurri, pelle candida. Particolarità: ciuffo bianco. Famiglia: Raf, madre angel, Sulfus, padre devil, Thomas, fratello gemello angel. Ruolo nella società: sulla Terra cantante famosa in tutto il mondo (anche se va ancora a scuola), nel mondo magico Principessa delle Fate e Principessa della Luna. Migliore amico/a: Katia, Violetta e Lucas. Segreti: 3 vitali per il genere umano. Potere principale: dell’Universo. Carattere: dolce e sensibile, ha l'anima tormentata, aiuta chiunque si trovi in difficoltà, sorride quasi sempre, oltre a questo è anche la più bella e popolare della sua scuola, ammirata e adorata sia da ragazzi che da ragazze. Katia  Nome: Katia Anni: 18 Compleanno: 1 aprile. Altezza: 1.67 Aspetto: capelli biondi e occhi ambrati. Particolarità: neo a forma di stella nera sullo zigomo sinistro. Famiglia: Tyco, padre angel, Sai, madre devil, Thomas, fidanzato angel. Ruolo nella società: nessuno, va a scuola. Migliore amico/a: Elis e Violetta. Segreti: è l’unica al mondo a sapere i 3 segreti di Elis, e per questo lei è la sua Custode. Potere principale: della Mente. Carattere: allegra, dolce e buona, ha molta stima di Elis, è pronta a combattere pur di difendere coloro che ama, come gli altri del resto. Thomas  Nome:Thomas Anni: 18 Compleanno: 31 dicembre (è il primo dei due gemelli). Altezza: 1.80 Aspetto: sembra più il gemello di Katia, visto che d’aspetto è l’opposto della sorella. Particolarità: stella rossa sullo zigomo destro. Famiglia: Raf, madre angel, Sulfus, padre devil, Elis, sorella gemella fata. Ruolo nella società: modello, ma va ancora a scuola. Migliore amico/a: Ehm… credo nessuno. Segreti: nessuno. Potere principale: delle Armi. Carattere: molto allegro, sorride sempre, è innamoratissimo di Katia, è pronto a tutto per difendere la sorella. Violetta  Nome: Violetta Anni: 19 Compleanno: 2 novembre, il giorno della commemorazione dei defunti. Altezza: 1.70 Aspetto: capelli neri e occhi viola. Particolarità: sul collo ha il marchio Alfa e Omega, avuto in eredità dalla madre. Famiglia: Eleonor, madre defunta, era una Strega, ma nessuno lo sa a parte il padre, Robert, re dei Lupi Mannaro; Lucas, fratello minore. Ruolo nella società: Principessa Leggittima del Trono dei Lupi Mannari, ha, però, abdicato. Migliore amico/a: Elis e Katia. Segreti: non lo sa nemmeno lei, è mezza Lupo Mannaro e mezza Strega. Potere principale: è una maga delle pozioni, ma il suo potere è dei Ricordi. Carattere: un pò introversa, è sempre molto calma, educata e seria. E' la più grande di tutti, ma nonostante questo ha grandissima stima e ammirazione per Elis. Lucas   Nome: Lucas Anni: 18 Compleanno: 31 ottobre. Altezza: 1.80 Aspetto: capelli neri e occhi verde foresta. Particolarità: è l’unico Lupo Bianco di tutti i Lupi Mannari, e quando si sta per trasformare, i suoi capelli diventano bianchi e gli occhi si riducono a due fessure di colore giallo. Famiglia: Eleonor, madre Strega morta alla sua nascita, Robert, padre re dei Lupi Mannari, Violetta, sorella maggiore. Ruolo nella società: Principe Leggittimo dei Lupi Mannari, perché la sorella ha abdicato. Migliore amico/a: Elis. Segreti: ama Elis da quando si sono incontrati. Quando si trasforma perde il controllo di sé, e potrebbe uccidere tutti, tranne Elis, che è l’unica che può riportarlo alla normalità con un bacio (e questo a lui fa mooooolto piacere) ed è anche l’unica che non sia della sua faliglia a saperlo. Ha un segreto qui non elencato di cui sono a conoscenza Violetta e Katia, e nemmeno lui sa che loro sanno. Potere principale: si trasforma in Lupo Bianco. Carattere: introverso, silenzioso, darebbe la vita per Elis, e in più di un'occasione sembra che per lui esista solo lei. |
Capitolo 2
*** cap.1 Il sogno di Elis - Canta, Elis, canta! ***
| cap.1 Il sogno di Elis - Canta, Elis, Canta! pov.Elis "...!" "Arrivo Elis!" "Mi disegni qualcosa?" "Certo!" "..., resteremo amici per sempre, vero?" "Ovvio, Elis!" Urlo. Mi risveglio nella mia camera. Sono sudata. "Perchè non mi ricordo mai il tuo nome?" bisbiglio. Ancora. E' impossibile sognare tranquilli?? Ogni notte, da quando no l'ho più visto, lo sogno, sogni bellissimi, ma appena mi risveglio mi viene una grande nostalgia e mi sento vuota. "Elis, tutto bene?" mia madre. "Sì, mamma!" Non le ho mai parlato di Lui. Nè di come ci siamo incontrati, quando avevo 5 anni, nè di come Lui è scoparso, quando avevo 13 anni. I miei non si sono mai preoccupati quando scomparivo interi pomeriggi. Loro hanno piena fiducia in me. Sono le 6:00. Il cellulare vibra. Lo accendo. Un messaggio di Katia. -Lo hai ancora sognato, vero?- Oh, Katia. Il suo potere principale è quello di avere le visioni. Vision-fly. Ecco perchè sa del sogno. Lei è l'unica che sa di Lui. Gli rispondo. -Sì, lo sogno sempre, potrò mai non sognarlo?- Mi alzo, mi lavo, mi vesto e scendo. Indosso un vestito bianco con una farfalla viola sopra e dei fuseaux viola. Infine gli stivali neri e la solita molletta nera che indosso quando vado a scuola che mi copre il ciuffo. "Ti sei svegliata presto anche oggi, Elis?" mio padre. "Sì, papà" "La solita" dice mio fratello. Mangio pane e nutella, bevo latte con miele e dico: "Ora esco, a dopo!" prendo la cartella ed esco di casa sorridente, ma è uno di quei sorrisi finti, che non vengono dal cuore. Già. I sorrisi veri, i MIEI sorrisi veri, li ha visti solo Lui. Mentre penso questo arrivo a scuola. "Elis!" "Katia!" La salutai come al solito. "Oggi vai allo studio?" "Come?" "Non fare la finta tonta! Allo studio di registrazione! Non devi incidere il tuo nuovo singolo?" "Ah, sì!" "Siamo alle solite, Elis! Devi ricordarti che sei una cantante famosa in tutto il mondo!" "Non me lo ricordare, ti prego!" "Why?" "Non riesco a sopportare i ragazzi che mi sbavano dietro!" DDDDRRRRIIIIIINNNNNN!!!!!!! "La campanella!" Entrammo in classe e le sei ore volarono. Dopo scuola andai allo studio, cercare di superare i fan, ma come al solito, dovetti usare i miei poteri! "ELIS!!!" "UN AUTOGRAFO!!!!!" "TI AMIAMO!!!!" Li congelai con un gesto della mano. E prima che l'effetto svanisse, entrai in studio: "Benvenuta signorina Elis" "Buongiorno Marta!" Marta Ariette era la mia manager. Era una fata dell'aria. "Qual'è il tuo nuovo singolo?" Le musiche le avevano loro, ma le canzoni le scrivevo io e nessuno prima che le cantassi le vedeva. Eccetto Lui. Perchè? Perchè quello che scrivevo era quello che sentivo. "Il titolo è: Impossible" "Bene, si posizioni" Andai dietro il vetro, mi misi le cuffie, mi posizionai davanti al microfono e la musica partì. Questa canzone, la dedico, come le altre, a te, amore mio. (http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=mzaQ7EdFXrY)(questo è il link della canzone con la traduzione, scusate se non potete guardarlo direttamente nd.me) "Sublime! La teniamo!" disse Marta "Come sempre, sei stata magnifica, non c'era da aspettarsi di meglio!" "Ora devo andare Marta, ho appuntamento con i miei amici!" Uscii dallo studio in fretta. Amavo cantare, ma lo studio non mi è mai piaciuto, preferisco i concerti dal vivo. "Eccoti, Elis!" urlò Lola. Lola era la figlia di Kabalè e un'angel, Federico. Sì, lo so, è strano, ma da quando i mei genitori e i loro amici si sono innamorati della barricata opposta, le Alte e le Basse Sfere hanno concesso l'amore. (Alleluia! nd.me) Lola è una devil uguale alla madre d'aspetto solo che ha gli occhi blu mare e porta i capelli lungni legati in una treccia fino hai piedi. Non l'ho mai vista senza treccia, giuro. Il carattere è più da angel. E' decisa, ma timida e ama la danza classica. Sta ancora lottando contro la madre per danzare. "Scusa, ma dovevo incidere un singolo! Ho fatto tardi, scusa!" "Di sicuro non avrai nemmeno pranzato! Va bè, non ti preoccupare, ora andiamo, le altre ci staranno aspettando!" e ci incamminammo verso il parco. |
Capitolo 3
*** cap.2 Le mie amiche - Principessa! ***
| cap.2 Le mie amiche - Principessa! "Eccovi, ragazze!" urlò Katia. C'erano tutte le mie amiche. C'era, ovviamente, Katia, poi Rose, la figlia di Dolce e Kevin, uguale a sua madre, solo aveva gli occhi verdi e anche se era una angel amava vestirsi di nero e i pipistrelli. E fare sport. Tutto il contrario di Dolce e Kaitlin, la figlia di Miki e Gas. Kaitlin era una angel simile alla madre, ma aveva gli occhi del padre e delle mesches naturali arancioni nei capelli lunghi e vestiva alla moda. Anche se era una angel era vanitosa, molto vanitosa e amava lo shopping. Poi c'era Ursula, una devil, figlia di Uriè e Francesco, uguale alla madre, aveva, però, gli occhi ambra e vestiva gotico. Amava la natura come Uriè ed era riflessiva, solitaria e masticava sempre una gomma, di solito al limone, il suo gusto preferito. Sara era la figlia di Cabiria e Matteo. Era una angel simile alla madre tranne per gli occhi azzurri, colore che usava anche per vestirsi con il bianco, era molto amichevole e sorrideva sempre. Amava gli animali. Infine, mano nella mano con Katia, c'era Thomas, mio fratello gemello, biondo con gli occhi ambra. Lui e Katia stavano insieme fin da quando si erano confessati a vicenda i loro sentimenti, per merito mio, quando avevano 8 anni. Praticamente sono insieme da 10 anni e mi è venuto il dubbio che stiano proggettando di sposarsi. "Scusate il ritardo!" "Ora andiamo forza!" dice Ursula e ci incamminammo verso il nostro rifugio. Il rifugio era dentro un albero. All'apparenza era un normale albero, ma dalla sua cavità scendeva uno scivolo che portava sotto terra. Era tutto come al solito: due divani, una poltrona, una tv, un tavolo con delle sedie e molte casse per sedersi sparse per la stanza. "Dobbiamo discutere, Elis" "Di cosa, Ursula?" sospirò. E la seguirono a ruota gli altri. Continuò Rose a parlare: "Sappiamo della guerra, Elis!" "Ah" "Quando volevi dircelo??" continuò mio fratello. Il paese in cui ero principessa, il Regno Delle Fate, o più semplicemente, il Regno Degli Elementi, era in guerra da millenni con il regno dei Lupi Mannari, o Lupi. Finora non mi avevano fatto scendere in campo, ma avrei ucciso la razza dei miei migliori amici molto presto. "Non volevo dirvelo" "Perchè?" sospirai. "Pechè potrei uccidere degli innocenti...." Un silenzio innaturale entrò nel rifugio. Uscii di lì. Mi recai al portale del mio regno. Varcato il portale mi ritrovai nel giardino del castello. Avevo cambiato abiti, indossavo un abito bianco senza spalline, dei guanti senza mani lunghi fino alle spalle e un fermaglio dietro la testa a forma di farfalla. "Principessa!" mi girai. Vidi Clara. Clara era una fata del Cuore, mia dama di compagnia. Il suo potere principale ra quello di riuscire a vedere i colori dei cuori di cristallo (i cuori di Sugar Sugar nd.me). Aveva i capelli e il vestito rosa, con ricami fucsia di cuori ai bordi della veste, ma era cieca, proprio per il suo potere. "Clara!" ci abbracciammo. "Principessa, sono così felice che sia tornata!" Passai a salutare la regina, poi andai nel posto segreto. Castello delle fate  |
Capitolo 4
*** cap.3 Ballo - Vampiri?!? ***
| cap.3 BALLO - VAMPIRI?!? Un, due, tre. Un, due, tre. Un, due, tre. In una radura magica una bellissima ragazza ballava, anche se non con i vestiti adatti. Non era una danza comune. Era la danza che le aveva insegnato il suo amore scomparso. Si, era Elis. Una tigre bianca la osservava ballare da sotto la grande quercia vicino alla cascata, vicino al punto dove era accaduto. Il rumore della cascata dava il sottofondo. "La, la, la, la..." cantava Elis. "Forse basta così per oggi Elis" la ragazza si fermò. Osservò la tigre. "Continuo ancora un pò, poi smetto, ok Luna?" "Ok" rispose la tigre. Bisogna puntualizzare. Luna, la tigre a cui Elis tiene molto, è l'ultimo regalo che le fece Lui, il giorno prima che accadesse. "Un, due, tre. Un, due, tre. Un, due" Elis continuava a danzare pensando a Lui. *Flash back* "Ahi!" Elis era caduta per terra. Aveva 11 anni. "Ti sei fatta male?" un bellissimo ragazzo di 13 anni le corse incontro. "No, tutto bene" "Non devi per forza imparare questo ballo" Lei sorrise. "Lo so, ma te l'ho promesso" Il ragazzo rimase stupito, non finiva mai di stupirsi della bontà e di come sorrideva sempre Elis. "Conto su di te, Elis!" "Sì" "Promettimi una cosa, non cadere più!" "Ok!" lei si rialzò. E da quella volta non cadde più. *fine flash back* Elis si fermò di botto. La tigre si alzò, attenta. Una, due, tre. Non passi, ma lacrime. Perchè? Il suo cuore chiedeva perchè. Perchè l'aveva abbandonata? Perchè, non riusciva a ricordarsi nè il suo volto nè il suo nome?? La risposta era una sola, e Elis anche se si faceva quelle domande, alla seconda sapeva rispondere: perchè lei lo aveva fatto. =============================================================== Al castello degli Elementi c'era in corso un incontro segreto tra la Regina delle Fate e il Re dei Lupi. La Regina era una donna molto bella sui 30 anni, i capelli erano biondi, quasi verdi, e mossi ed erano racconti in una coda bassa non stretta, ma lasciata libera. Gli occhi erano di un lillà chiaro. La veste lillà era sinuosa e le scivolava delicatamente sul corpo. Sulla schiena lasciata scoperta aveva delicate ali da fata verdine e in mano aveva uno scettro, sulla punta a forma di rombo, con incastrata al centro una pallina luminosa viola. Quello era il centro del potere della Regina. Il Re invece era un uomo sulla quarantina, capelli neri con qualche striatura grigia per l'età, occhi verdi e profondi, indossava un armatura in argento con un mantello con sopra collocato lo stemma dei lupi, cioè la testa di un lupo bianco con sopra la corona. "I vampiri?!?" chiese stupita la Regina. "Sì, sono i nemici di noi lupi da sempre, ma ora hanno deciso di attaccare sia il nostro regno che il vostro, credo sia per la Principessa Elis" "Oh, no!" "A questo punto dobbiamo fare qualcosa" "Sì, ma cosa?" ====================================================================
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Capitolo 5
*** cap.4 Vi presento il mio migliore amico ***
| cap.4 VI PRESENTO IL MIO MIGLIORE AMICO Dopo essere tornata dall'altra dimensione e aver fatto il concerto, ora sono nel mio camerino a riposarmi un pò. Il mio cellulare vibra. E' un messaggio di Lucas. Lui è il mio migliore amico. L'ho incontrato tre anni fa. Mi era sembrata una persona famigliare, ma non ci feci molto caso. Lo incontrai all'Accademia Per Esseri Sovrannaturali. Era il mio compagno di stanza. Lì scoprii che era il principe dei Lupi Mannari. I nostri popoli erano in guerra, ma non ci facemmo molto caso, sulla Terra tutto valeva, infondo. Leggo il messaggio. "Ora arrivo, ti riporto a casa, preparati. Sei stata magnifica e bellissima sul palcoscenico" Dolce come sempre, Lucas. Prendo la borse, il cellulare ed esco. Fuori dalla porta c'è Lucas. "Puntuale come al solito, Elis?" sarcastico come sempre. "Non è mica colpa mia!" ridemmo. Con lui mi sentivo sempre tranquilla. Uscimmo da dietro le quinte del palcoscenico e ci dirigemmo verso la sua moto. Mi porse il casco, montai in sella e partimmo per la mia villa. Arrivati, scendemmo dalla moto e lo salutai: "Bè, allora ci vediamo domani!" "Direi stasera" "Oh, già, è vero" Mi sta vebnendo un forte malditesta. Lui se ne accorge. "Cos'hai Elis?" "Ho freddo e un gran malditest-" non finii la frase che svenii. Mi risvegliai nella mia stanza. Avevo freddo, molto freddo. La porta si aprì ed allora entrò mia madre con un vassoio in mano. "Come ti senti?" mi chiese poggiando il vassoio sul comodino. Non le risposi. "Chi mi ha portato qui?" lei sospirò. "E' stato Lucas, è arrivato con te tra le braccia" Si sedette su una sedia. "Ma se l'avesse visto tuo padre l'avrebbe di sicuro ucciso" "Già, me lo immagino" Scoppiammo a ridere. "Comunque resterai a letto" si ricompose mia madre. "Ma non posso! Abbiamo ospiti stasera! E tra qualche giorno un concerto!" "Finchè non sarai guarita non uscirai da queste quattro mura! E ora mangia questo, ti rimetterà in forze" Mi porse il vassoio con il brodo e uscì. Pensai che dovevo rimettermi in forze per i miei fan, per Lucas, per Marta e per i miei amici. Mangiai tutto. Scesi dal letto e andai sul balconcino. Un venticello fresco mi scompigliò i capelli. Avevo fatto crescere delle rose bianche e nere rampicanti sulla ringhiera. Il balcone dava sulla foresta, quindi arrivava sempre aria pulita, con gli odori sulla foresta. Erano le 19:00 in punto, e c'era una vista mozzafiato, con il tramonto. Pov.Narratore "Elis!" Elis si spaventò. "Lucas! Mi hai spaventata!" "Gume" l'Accademia che avevano frequentato per alcuni anni, era in Giappone, quindi loro sapevano parlare quella lingua. "Sono venuto per sapere come stai" "Sto bene, cercherò di guarire per il concerto" Le sorrise, era seduto sulla ringhiera. "Scendi, o ti farai male!" disse apprensiva lei. "Non importa, tanto devo andare, ci vediamo domani!" e con un salto atterrò nel giardino nella villa a tre piani. "Ci vediamo domani!" urlò Elis. Lucas la salutò con un cenno della mano e si inoltrò nella foresta.  Pov.Lucas (http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=ByIaKG-0MIQ) Ricordo questa canzone. E' triste. In questa canzone Elis racconta tutta la sua tristezza. Cambio canzone nel mio MP4, mentre sono disteso sul mio letto. (http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=dzQy_VkEqfU) Le mie e le sue canzoni vengono dal cuore. Perciò so che lei ama qualcuno, ma non me. Ne sono certo. Ora voglio di nuovo ascoltare la sua voce. (http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=WppqxpgQ450) Bella, troppo bella. Non solo la canzone, Elis. Anche te. E ora mi addormento sorridente ascoltando la tua triste canzone e i tuoi sentimenti, pensandoti, amore mio. Bene bene bene... cacchio ma a nessuno interessa la mia storia?? Anche un "é molto bella" o "non è male" o "non mi piace" potete metterlo no?? Non siete costretti, ma a me piace ricevere messaggi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ciao e alla prossima. By gatta12. |