Love in Miami

di Specialgirl18
(/viewuser.php?uid=340781)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** La vacanza ***
Capitolo 2: *** capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** capitolo 8 ***



Capitolo 1
*** La vacanza ***


Pov.Anna
Ecco il gran giorno, quello del mio 18° compleanno, mi sto preparando con le mie 2 migliori amiche Leda e Simona, le persone più importanti della mia vita. Siamo splendide!!!
21:45 siamo, come al solito, in ritardo. Tutti gli invitati sono nella sala aspettando la festeggiata; facciamo la nostra entrata , avete presente le attrici del film sex and the city. Io con un vestitino sblusato rosso, con tacco 15 neri e pochet nera, Simona con un tubino fucsia e i tacchi vertiginosi blu con pochet abbinata invece Leda con un vestito color sabbia corto avanti e più lungo dietro e i tacchi neri.
GIORNO DOPO …
Festa bellissima, ci siamo scatenate come matte. Ma la parte più bella è stata quando ho aperto il regalo di Leda e Simo, un biglietto aereo per Miami che ognuna di noi ha ricevuto dalle altre per il suo 18°, partenza il 20 Dicembre, ovvero tra due giorni. Stiamo preparando le valige nella nostra stanza del colleg .          
L:ohhhh non entra tutta la roba nella mia valigia.
Io: e ci credo ti porti dietro tutto l’armadio. Simo tu hai spazio nella valigia?
S: no, neanche per scherzo
Iniziamo tutte a ridere e ci buttiamo sul letto di Leda.
S: ma vi rendete conto un viaggio tutto per noi a Miami.

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** capitolo 2 ***


Pov.Leda Dopo 12 ore di volo, finalmente si toccava terra. Prendiamo le valige e ci facciamo portare in hotel, non abbiamo mai visto un hotel così lussuoso. Ci facciamo dare le chiavi, stanza n°312, apriamo ed entriamo è un mini appartamento dove include tre stanze da letto, con bagno, un salotto, una cucina e una vista da far paura. Io: porca vacca che lusso! A: ancora non ci credo che siamo qui. S: muovetevi i surfisti non ci aspettano – dice con un sorriso malizioso. Ci prepariamo prendiamo le cose per il mare e ci incamminiamo. Arriviamo in spiaggia e cominciamo a vedere i ragazzi che c’erano. Io: abbandonatemi qui!!! – mettendosi in ginocchio. S: io ho trovato il ragazzo ciaooooo – e scappa in riva al mare da un ragazzo devo dire molto figo. A: io prendo da bere! Ed anche il barista! Dopo mezzora eravamo già con tre ragazzi, uno più bello dell’altro, Matt, Lucas e Kevin. Io: raga sono le 20.00 saliamo in camera? S: certo così ci prepariamo A: io voglio andare a ballare! M: noi sta sera andiamo in un locale, volete venire? S: volentieriiii Io: allora ci vediamo dopo ciaooo M,L,K: ciao belle a sta sera Saliamo in camera e ci andiamo a preparare, esco dal bagno e mi affaccio nella stanza di Anna e la vedo stesa sul suo letto in crisi. Io: ehii che succede? A: non so che mettermi Io: non la fare così tragica, io metto un jeans con la canotta rossa e i tacchi A: allora io mi metto la gonna a vita alta con il top rosa antico i tacchi e la giacca di pelle Io: ok, allora io vado da Sims A: ok, e grazie Io: ooooiii hai deciso che metterti? S: sii pantaloncini di jeans e la camicia blu elettrica Io: sembra figo S: lo è Dopo più di un ora siamo pronte.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** capitolo 3 ***


Pov.Leda Arriviamo al locale ed è pieno di gente, vediamo i ragazzi in lontananza e andiamo da loro. M: ragazze siete bellissime. Io: si lo so. L: anche modesta! Io: siamo italiane e si sa che siamo bellissime. L: è inutile parlare con te. Io: ma noooo … sono carina e coccolosaaaaa. A: si vabbe vogliamo entrare? Entriamo, ci prendiamo da bere e ci sediamo sui divanetti. M: Anna ti va di ballare? A: si si K: Simo vuoi venire a fare una passeggiata? S: ok Sui divanetti rimaniamo solo io e Lucas. L: a quanto pare siamo rimasti soli. Io: nooo davvero??? E io che pensavo che con noi ci fosse lo spirito di Michael Jeckson. L: allora raccontami di te. Io: be allora sono italiana ho 18 anni ho finito il 4° superiore e basta tu? L: io ho 19 anni e mi dedico al surf. Io: un giorno di questi mi insegnerai? L: anche subito bella! Mi giro per guardare la pista e vedo Anna e Matt baciarsi. Io: hai capito la ragazza. L: perché anche tu non sei così? Io: be per me ora è presto io mi trasformo nella notte profonda!!! L: arggg gattina! Nel fra tempo …. Pov.Simo K:allora sei fidanzata? S: no e non lo sarò per molto tempo. Brutta storia! K: ho capito ragazzi da una botta e via. S: già almeno non devo pensare al coinvolgimento sentimentale solo sesso, solo sano sesso ahahaha. K: quindi se sta notte? S: forse sii  K:allora andiamo a casa mia!! Ritorniamo dentro il locale a dirlo agli altri ma troviamo solo Leda e Lucas ad amoreggiare. K: raga noi andiamo via! Lu: va bene amico a domani. S:Le e Anna? L: non torna in albergo ma a quanto vedo nemmeno tu.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** capitolo 4 ***


Pov.Anna
Un ragazzo migliore non lo potevo incontrare e che fisico…
io: dove andiamo?
M: che ne dici di casa mia?
io: ma ci dono le birre a casa tua? J
M:mia cara quelle non mancano mai!
io: ok!
Dopo dieci minuti arriviamo d’avanti una villetta tutta bianca.
io: ma vivi solo?
M: è logico J! Entriamo?
Io: va bene .
Non faccio in tempo a varcare la soglia che mi sbatte al muro e cominci a baciarmi con foga, cominciamo a salire le scale e arriviamo  in camera sua, ci stendiamo sul letto e cominciamo a spogliarci. Lo facciamo…
Io: sbaglio o mi dovevi una birra?
M: dopo questa scopata anche due
A: scemo – e gli tiro uno schiaffo sul braccio.
Pov.Leda
Ieri sera dopo aver bevuto altri quattro cocktail, mezzi brilli, torno a casa con Lucas e ci divertiamo abbastanza… ora sto tornando in hotel e decido di fermarmi a prendere la colazione per me e le mie amiche. Stavo uscendo dal bar con la busta dei cornetti e in mano i cappuccini , quandoooo….
Io: o mio dio la colazione! – un ragazzo con dei rayban neri e un capello verde mi è venuto addosso facendomi cadere e far cadere tutta la colazione.
X: merda! Scusa non ti ho visto
Io: guarda me ne sono accorta! – cominciando ad incamminarmi.
X: aspetta! Te la ricompro
Io: no guarda lascia stare, saresti capace di farla ricadere! Addio.
X: be allora ciaoo stranier.
Torno in hotel sto aprendo la porta ma non trovo la scheda magnetica. Poi mi ricordo che mi deve essere caduta nello scontro con quel ragazzo poco fa!
Io: e ora come faccioooo. Ma tutte a me.
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** capitolo 5 ***


Pov.Simo
S: allora io vado ci sentiamo.
K: sicura che non vuoi che ti accompagni?
S: si, tranquillo, ho già chiamato un taxi.
K: va bene, come vuoi.
S: ciaoo!
Entro nel taxi e dico l’indirizzo del hotel. Mamma mia quanto traffico c’è. Mentre stiamo fermi un ragazzo entra di colpo nel taxi e ordina di superare tutte le altre macchine, io e il taxista rimaniamo stupiti…
Io: scusa ma non vedi che è occupato
X: si lo so, ma sto scappando.
Io: non me ne frega niente scendi!
X: dai per favore è importante, pago io il taxi per te.
Io: si, ma almeno allontanati.
X: va bene, scusami
S: io scendo qui, salve!- sono appena scesa dal taxi e sto salendo in stanza e continuo ancora a pensare al ragazzo del taxi aveva proprio dei bellissimi occhi…
Pov.Anna
Vengo svegliata da un buonissimo odore di caffè, apro gli occhi e mi ricordo subito di aver passato la notte con Matt, scendo dal letto e mi infilo una felpa di Matt e lo raggiungo in cucina;
io: buongiorno.
M: giorno J
Io:amo l’odore di caffè appena sveglia!
M: mi fa piacere e mi fa anche piacere vederti con la mia  felpa preferita .
Io: ah è la prima cosa che ho trovato e non sapevo che fosse la tua preferita, ma comunque ora vado a vestirmi e già tardi.- vedo che inizia ad avvicinarsi e a mettere le sue mani  sui miei fianchi.
M: se vuoi puoi rimanere a me fa piacere.- mi sporgo verso di lui e lo bacio poi staccandomi..
Io: mi piacerebbe ma sono venuta per stare con le mie amiche e non mi va che si divertano senza di me!
M: pensavo che ci fossimo divertiti anche noi sta notte.
Io: si, anzi sono stata benissimo però…
M: però non ti vuoi impegnare?
Io: esatto – vedevo che ci era rimasto male ma non me ne fregava niente sono venuta per divertirmi con Leda e Simo no per trovarmi un fidanzato.
Io: allora vado a prepararmi.
Esco dalla villetta, dopo averlo salutato prendo un taxi e arrivo in hotel. Salgo subito in camera sperando di trovare le mie amiche per sapere come avevano passato il resto della serata.
Io: giornoooo, ohiiii ci sieteee?
L: ehii ben tornata
Io:e Simo?
S: amooo sono qui!
Io: be che mi raccontate, tutto bene?
L: a me la giornata è iniziata malissimo
S: perché il tuo Lucas non ti ha soddisfatta?- a quella battuta scoppiamo tutte a ridere.
L: non esattamente Jma volevo farvi una sorpresa portandovi la colazione, ma uscendo dal bar uno sclerato mi ha rovesciato tutta la colazione e mi ha rovinato la giorna anche perché ho smarrito la chiave della camera.
Io: aaaaaaa capito quindi non è per Lucas? J
L: no, la finite con sto Lucas J- ci divertiamo a prendere in giro a Leda, ma devo dire che poi lei si sapeva vendicare bene.
S: comunque per chi lo volesse sapere anche io oggi ho fatto un incontro strano.
L: perché strano?
 
Io: sentiamo, sentiamo.
S: perché quando  il signorino si è imbucato nel taxi dove stavo io, stavamo sempre litigando e non lo sopportavo ma da quando sono scesa da quel taxi non faccio che pensare ai suoi occhi.
Io: ok, ho capito avete avuto una mattinata intesa, ma ora perché non andiamo a fare un giro per Miami e anche un po’ di shopping.
L,S: siiiii!!!
 
 
 
 
 
Ragaaaa che ne dite vi piace la storiaaaa…. Non perdetevi i prossimi capitoli dove si inizierà a scoprire tante cose e dove ci saranno nuovi incontri….. non perdeteveli e vi chiedo solo un favore recensiteeee così io sarò più veloce nel postare i capitoli.
 
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** capitolo 6 ***


Pov.Anna
Stiamo girando per il centro di Miami da più di due ore con le mani piene di buste con all’interno vestiti di tutti i generi, io sono stanchissima mi fanno malissimo i piedi.
A: raga, mi fanno male i piedi che ne dite di fermarci in quel parchetto, su quella bellissima panchina che è molto invitante L
S: sei sempre la solita J
L: per me va bene, però devi pagare pegno e ci devi offrire un gelato J
S: siiii buono il gelato
A: certo che voi siete proprio delle tirchione, ma va bene ve lo pago io il gelato J
Mentre Leda e Simo si vanno a sedere io vado a prendere i gelati, allora mi devo ricordare i gusti, per Leda nocciola e bacio, per Simo nutella e kinder. Mentre sto camminando per arrivare al chioschetto dei gelati sento un ragazzo gridare ma non faccio in tempo a girarmi che mi arriva un pallone in faccia, io cado:
A: aaaaaiiiiaaaa
X: scusami tanto
A: scusami un corno
X: mi dispiace tanto, ma non ti avevo proprio vista
A: e guarda che Fagella ha messo gli sconti
X: hahahaha…. Vuole fare la simpatica la ragazza
A: ti faccio vedere io che si prova ad avere una pallonata in pieno viso
X: ma dai come la fai tragica
A: ma vai a quel paese pure tu
Dopo aver comprato i gelati torno da Leda e Sim, tutta incazzata…
S: ehi che succ…
Io: ho fatto la mia ennesima figura di merda
L: perché che hai combinato
io. Io proprio niente, ma un pingone viziato, prepotente e maleducato mi ha tirato una pallonata in faccia.
S: hahahahaha non ci credo ti volevo proprio vedere
L: dai poverina si sarà pure fatta male
A: infatti L
S: oooooo poverina vuole essere coccolata
A: shi, shi L
L: dai torniamo in hotel, che abbiamo già fatto troppe figure oggi J
S: meno male che non ci conosce nessuno J
Mentre ci stavamo incamminando si avvicina il ragazzo del pallone:
X: ti fa ancora male la faccia? – con sorriso malizioso
Io: tu che dici e poi che ti ridi.
X: comunque piace Zayn
Io: ma chi ti dice che lo voglia sapere?
Leda e Simo iniziano a ridere.
L: daii non fare la dura, presentati!
Io: va bene piacere Anna
Z: nome strano!- dice perplesso
Io: perché?
Z: non sembra di qui?
A: infatti noi siamo italiane
Z: ecco perché tutta questa bellezza
Io: carino non fare il cascamorto con me non attacca!
Z: e voi due invece come vi chiamate?
L: io sono Leda e lei è Simona
Z: allora Anna posso offrirti un caffè per sdebitarmi della pallonata?
Per un attimo mi soffermo a guardarlo e devo dire che stava porco proprio J. Con gli occhi color oro fuso, barbetta incolta, ciuffo alzato e labbra piene, davvero molto bello.
A: erm-erm va bene ma ora?
Z: si perché più tardi si riempie di gente – dicendo così si guarda intorno con fare sospettoso come se non volesse farsi vedere .
Io: ve bene andiamo! Ragazze ci vediamo dopo!
L/S: va bene! Ciao.
 
 

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** capitolo 7 ***


Pov.Leda
Io: hai visto? Anna colpisce ancora
S: ahahahaha hai perfettamente ragione.
Io: hai le chiavi della stanza?
S: si e tu
Io: no sta mattina nello scontro le ho perse- dico dispiaciuta
S: dai fa niente, ti daranno un'altra chiave – arriviamo in hotel salutiamo la ragazza alla reception che mi ferma dicendo che nel salottino c’è una persona che mi cerca.
S:sarà Lucas
Io: non credo ho detto che mi sarei fatta sentire io
S: vai a vedere io intanto salgo sopra
Io: ti raggiungo tra poco- mi avvio con passo lento fino ad arrivare nel posto che mi era stato detto, trovando un ragazzo di spalle
Io: erm-erm
X: oh, ciao credo che questa sia tua- e mi mostra la mia chiave
Io: siii oh grazie grazie grazieee
X: è solo una chiave
Io:si che avevo perso sbattendo contro uno che non guarda dove và quando cammina
X: ti ho già chiesto scusa per questo e ti ho anche riportato la chiave e non mi chiedi nemmeno come ho fatto?
Io: ma se sulla chiave c’era il nome dell’hotel non è stato tanto difficile
X: si gratta la nuca imbarazzato – già hai ragione- e sorride. Il sorriso più bello che abbia mai visto.
Io: io sono Leda comunque…
X: e io sono Niall piacere
N: non sei di qua vero?
Io: no sono in vacanza con delle amiche nemmeno tu sembri di qui
N:già io vivo a Londra ma sono irlandese
Io: io italiana
N: buono il cibo italiano J
Io: la piazza e ottima- e ci mettiamo a ridere
Io: ci stanno guardando tutti o meglio guardano te- dico indicando delle ragazzine che sembrano pietrificate di fronte a noi. Lo vedo agitarsi e a muovere le gambe in modo frenetico
N: merda! Devo andare!Leda è stato bello parlare con te ma devo scappare si è fatto tardi.
Io: ci si vede in giro allora
N: puoi contarci J- rimango un po’ sorpresa perché appena gli ho detto così è scappato. Torno in camera e racconto tutto a Simo che mi dice che usciva per andare a comprare una ricarica telefonica.
S: sicura che non ti serve niente
Io. No tranquilla. Ci vediamo dopo.
Pov.Simo
Mi stavo guardando in torno per trovare un tabacchino, chiedo indicazioni e ci entro. Mentre stavo comprando la scheda sento una voce che conosco.
X:ehiiii ciaooo- con un sorriso tutto contento
Io: ciao- con una faccia scocciata
X: che ci fai qui?
Io: fatti mieii
X: daiiii! Ma tu sei sempre così?
Io: no, sono così solo cono le persone che non sopporto
X:  ma se nemmeno mi conosci
Io: infatti, e chi ti ha detto che ti voglio conoscere
X: vabbè, visto che sono un gentiluomo mi presento, mi chiamo Louis! Tu invece?
Io: Simona
L: carino proprio come te- dice con un sorrisetto
io: si infatti, invece il tuo è brutto proprio come te
l: ma lo sai che sei proprio simpatica
io: si,grazie me lo dicono in molti, comunque ora devo andare, ciao- mentre stavo per uscire dal tabacchino lui mi ferma.
L: aspetta un attimo
Io: che c’è?
L: verresti con me ha mangiare una pizza?
Io: no
L:daiiii per favoreeee- con gli occhi da cucciolo L
Io: però solo se paghi tu
L: questo era scontato
Io: ecco questo è il mio numero fammi sapere per la pizza
L: ok, comunque facciamo sta sera!
Io:bè ora vado ci vediamo
Mentre stavo tornando in hotel non facevo altro che pensare a Louis e ai suoi occhi e sinceramente non vedevo l’ora di uscire con lui. Appena entro in camera mi sdraio sul divano e Leda accanto a me a mangiare patatine e a vedere un film.
L: perché tanto tempo per comprare una scheda?
Io: ho rincontrato Louis
L: e mo chi altro è sto Louis’
Io: il ragazzo del taxi, ricordi?
L: a si si, scusa ma perché stai ridendo?
Io: perché sta sera mi ha invitata a mangiare la pizzaaaaa – e inizio a gridare e a saltare per tutta la stanza.
L: e tu hai accettato?
Io: minimo è proprio bonooooo
A: chi è bonoooo?
L: aaaaa ben tornata è stato proprio lungo questo caffè eeeee?- con un sorriso malizioso ;)
A: si si J, ma di che bono stavate parlando prima?
L: di Louis il ragazzo del taxi che ha conosciuto Simo e sta sera usciranno insieme
A:aaaaaa la nostra Simo ha fatto colpo- e così iniziano a prendermi in giro, sento la faccia che inizia a prendere fuoco per l’imbarazzo e subito decido di vendicarmi.
Io: e tu che per tutto questo tempo sei stata con il tuo calciatore che hi fatto?
L:e giaaaa tu ci devi ancora dire tutto.
A: e che vi devo dire abbiamo perso un caffè, abbiamo fatto una passeggiata, ha voluto il mio numero, lui mi ha dato il suo e poi mi ha accompagnato qui, niente di che…
S: e lo rivedrai?
A: si penso di si, ma ora non ci voglio pensare
L: quindi sta sera siamo solo noi due? Che facciamo?
A: boooo io dico di vederci un film, che ne dici?
L: si dai per me va bene, però lo scelgo io!
 

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** capitolo 8 ***


Pov.Liam
Stiamo a casa mia io e i ragazzi, Harry e Louis giocano alla play, Zayn sta fumando e scherza con i ragazzi e Niall come sempre e in cucina a mangiare.
io: ehi raga vi ricordate della festa di sabato vero?
N: è logico chi si dimenticherebbe il tuo compleanno?
Z: brooo ti dispiace se porto una ragazza?
io: no, anzi portate chi volete.
H:e chi sarebbe questa ragazza?
Z: una ragazza che ho conosciuto oggi al parco! Le ho dato una pallonata in faccia! Poverina – scoppiamo tutti a ridere
io: strano modo per far colpo Mr.Malik
Lou: anche io oggi ho conosciuto una ragazza molto carina, in verità l’ho conosciuta qualche giorno fa in un taxi mentre le fan mi rincorrevano, oggi la porto a mangiare la pizza
H: questi ragazzi fanno conquiste ;)
N: bè a dirla tutta anche io ho rivisto la ragazza del bar
io: bene allora portatele alla festa
H: le voglio proprio vedere, ci pensate è la stessa ragazza per tutti e tre
Z: non penso, io non ho gli stessi gusti di Louis o Niall J
Lou: e alla ragazza che ho conosciuto io non potrebbe mai piacergli Zayn o Niall.
N: ehiiii che hai da direte.- e tutti iniziamo a ridere e a scherzare
Pov.Niall
Avevano detto che potevo portare una ragazza alla festa ma il problema era come la invitavo Leda e poi avrei dovuto dirle chi ero perché lei non mi conosceva. Provai a chiedere ai ragazzi mentre tornavo in salotto con un mega panino con la cotoletta.
Io: Zayn, Louis le vostre ragazze sanno chi siete?
Z:no, non ho accennato niente riguardo la band
Lou: nemmeno la mia, non ci conoscono.
Io: dovremmo dirglielo?
Li: questo comporterà tanto problemi, lo sapete?
Lou: si io li parlerò sta sera!
Z: allora io la chiamo domani e le chiedo di vederci per spiegarli tutto. Niall?
Io: non lo so, io non ho il suo numero so dove alloggia e il numero della stanza
H: allora valla a trovare e parlate
Io: ci andrò domani – e rimanemmo così tutto il resto della serata tranne Louis che uscì con la ragazza del taxi.
Pov.Leda
Io: Anna che film ci vediamo?
A: non lo so che danno?
Io: tutti strappa lacrime e anche Step up 3
A: danno il Titanic?
Io: si ma mi rifiuto do vederlo mentre sono in vacanza. Si vede Step up ho deciso
A: uffa sei una palla al piede
S: che cazzo vi gridate tutte e due?
Io: wow! È una pizza non una proposta di matrimonio
A: ha ragione! Per non parlare del fatto che non lo sopportavi
S: vabbè ma se lo devo vedere devo essere presentabile almeno
Io: saresti presentabile anche con n jeans non con un tubino blu notte con tanto di tacco
S: ok ok. Forse lo voglio far rimanere a bocca aperta va beneee?
A: ahahahaha haiii visto che c’era qualcosa sotto
Io: vai e stendilo ciaoooo- mentre noi prendiamo posto sul divano con tanto di pop corn per vedere il  film .
 
 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1861772