Vorrei dedicarla ad Alexiel Mihawk: non ho potuto commentare molto ultimamente. Il tempo è tiranno. Ma è sempre uno splendido piacere leggerti. Continua così. E non offenderti del dono miserrimo. Non è volontà di emulazione, (troppa fatica), ma solo voglia di fare un piacere.

Dark and Hope

Sola.

Era, di nuovo , sola.

Ancora.

Per quanto ancora?

Quanto avrebbe aspettato al buio?

Quando una nuova stella sarebbe venuta ad illuminarla?

(Un nuovo cosmo ...)

Qualcuno che morisse per lei...

Lo meritava?

Quante persone aveva perso?

Quanti sarebbero morti ancora?

Per lei...

(O piuttosto, per Lei.)

Quanto sangue sarebbe stato versato?

Quanto sangue l'avrebbe bagnata?

Aveva sofferto per tutti.

Con tutti.

Per ognuno di loro.

Ogni volta... aveva desiderato una fine diversa.

Ogni volta la domanda era la stessa.

Sarebbe potuto cambiare qualcosa?

Sarà sempre così?

Allora, quasi sperava che il Pandora's Box non si aprisse più.

Mai più.

Mai.

Uff, che fatica!! Ho sempre ritenuto che le drabble fossero troppo difficili, troppo complesse per la sottoscritta…

Era vero…

Infatti, questa probabilmente sarà la prima ed ultima… Troppo faticosa, per un risultato che neanche mi soddisfa tanto…

100 parole… troppo misere, troppo ricche… Il rischio è di essere troppo criptici o troppo banali…

Bisognerebbe usare parole “dense di significato”, stratificate… ma temo di non esserne capace…

E mi pare si veda abbastanza…

Comunque, se non si fosse capito, sono i “pensieri” di un’armatura, chiusa nel suo Pandora’s Box.

L’idea mi piaceva, ma l’unico modo per renderla che mi attirava era la drabble…

Per questo ero dubbiosa…

Ma alla fine è uscito questo. Bah!

Posso dire che, non essendo una virtuosa delle drabble, mi son basata sulla ricerca di un senso non banale e di una vaga musicalità dell’insieme. Oltre ovviamente al numero di parole.

Ora posso tornare a “Cosa cerchi veramente”, senza più questo chiodo fisso nella testa.

Devo imparare a portare a termine ciò che scrivo.

Forse, devo ripeterlo come un mantra… chissà, potrebbe avere effetto. Mah!

Spero di poter riprendere prima di Natale… Dovrei…

Ma mi rendo conto sempre di più di come sia difficile gestire il tempo…

Un grazie a te che hai letto… Un commento non dispiace a me e non toglie nulla a te…

Ma se non ne hai tempo, esattamente come me, non ha importanza…

Cold and Mercy

Un mondo intero.

Un’umanità disperata,

Uomini senza una guida.

Cercando di dare un senso alla propria esistenza.

Un’infinita vittima sacrificale agli Dei.

Dei che disprezzano, perché da essi disprezzati.

Ma non Lei.

Ma non tutti.

Alcuni cercano nel suo sguardo le risposte.

Ma che risposte può avere una gelida pietra?

Artefici del loro destino.

Discepoli delle stelle.

Offerte inconsapevoli ad un fato avverso.

Pronti a morire.

Per Lei.

Nel Suo nome.

Allora, invocava la pioggia.

A lavare il sangue.

A spengere le braci delle devastazioni.

A donarle lacrime.

A concederle il pianto.

A farla sentire più umana.

E meno Dea.

Altre 100 parole.

Risultato di una serata alla ricerca dell’ispirazione per “Cosa cerchi veramente”…

L’ispirazione è arrivata… ma non come volevo io…ovviamente…

Mi sto abituando che anche il mio cervello non fa quello che voglio… Come tutto ormai…

Tuttavia non mi lamento… a volte, quando i progetti saltano, vengono fuori risultati migliori.

Cosa dire? Intanto, grazie a tutti voi che avete letto, magari anche commentato. Una risposta generica a chi mi ha chiesto perché non son soddisfatta della drabble: perché l’ho scritta.

La realtà è che, per quanto possa produrre delle fanfic, io sono nata lettrice e morirò lettrice.

Leggere dà vita alle parole che ho davanti: ma questo con lo scrivere invece non mi accade con la scrittura.

Anzi il contrario: uccido progressivamente le parole. Conoscere il processo di creazione del testo che ho di fronte toglie lo “stupore” del nuovo che sorge in me durante la lettura. Il sapere come il testo si è evoluto, quali pensieri c’erano inizialmente e quali son stati aggiunti, mi toglie il fascino di cercare dietro al testo.

Io voglio vedere un falco volare: non m’interessano i muscoli ed i tendini delle sue ali, come sono le sue cellule ed il suo apparato digerente.

Io voglio vedere le sue piume scintillare al sole, il vento sfiorarle: sennò, era meglio non sapere.

Per quanto riguarda di quale cloth si tratti, non è uno ben preciso, o almeno io non l’ho pensata così. Tuttavia, mi rendo conto che può piacere pensarla come quella di una costellazione ben definita.

Se io dovessi scegliere, direi Pegasus: non è uno dei miei Saint preferiti, anzi. Tuttavia, il suo ardore, la sua venerazione per l’armatura, la dedizione alla sua Dea ne fanno il prototipo del Cavaliere di Athena. E penso che quando morirà il suo cloth lo piangerà: più di Athena, più dei sui amici, più di chiunque altro. Perché era una cosa sola con lui, bruciavano dello stesso fuoco. Ed ora il fuoco si è spento. Anche per causa sua.

Torniamo a queste 100 parole: forse è ancora più complesso capire chi parla…

Questa volta è la statua crisoelefantina di Athena… Ve lo aspettavate?

Anche lei mi affascina… Ed anche lei dovrebbe essere la mia ultima drabble…

Dovrebbe… perché è una faticaccia scriverle… e quel processo di vivisezione del testo, cui ho sopra accennato, è ancora più sentito per me nelle drabble.

Tuttavia già adesso mi ruota in mente un altro soggetto…

Ma è difficile… Non so… veramente non so… Vorrei almeno completare prima l’altra fic…

Ma è lunga… E sono a mala pena a metà…E il tempo è tiranno…

Vedremo…

Grazie a tutti voi… per le letture e per i commenti…

Silence and Seed

Silenzio.

Troppo silenzio.

Tredici anni.

Ricordi.

Effimere immagini.

Un bosco di pietra,

Terra che non dà frutto,

Prigione dorata.

Madre di eroi.

Quanto tempo è passato?

Tristezza nell’aria

Si respira ancora.

Il tuo ricordo.

Sogno infranto.

Vita spezzata.

Ed io, che come madre,

Ti ho accolto.

Un guerriero giace morto,

Un sorriso sul suo volto,

Tra le rovine.

Lontano.

Lontano da me,

Sposa e madre.

Giustizia.

Parola sussurrata

Nel timore che si frantumi.

Nel timore che si realizzi.

Cosa è rimasto?

Dei tuoi sogni.

Dei tuoi ideali.

Di noi.

Un muro.

Un’incisione.

A voi, affido Athena.

Cavalieri.

Semi di Speranza.

Riposto questo capitolo che è stato cancellato per i noti problemi ieri...
Tanto non c'eran state recensioni, quindi poca perdita.... MA ora  avete l'OCCASIONE di RECENSIRE!!^^

18/12/2007 AUGURI!!!!!!!!! A chi? A me stessa^^!!!
Ebbene sì, oggi faccio 21 anni e mi sono autoregalata questa drabble^^ (altre 100 paroline precise.. in fondo sono una matematica!!)

In realtà, è un regalo per tutti i Saggittarini/e di EFP.....
Perchè avete capito chi è il soggetto...... o no?

Per l'esattezza, è la Nona Casa!! Ebbene sì, la mia casa e quella di tutti i Saggittari^^!!!

Sto affrontando l'idea di far parlare le Dodici Case, ma è un'impresa ardua... Tuttavia mi rendo conto scrivendole che scopro un sacco di cose nuove sul carattere dei lor custodi...Perchè la sfida è cercare di dire cose nuove, di scrutare pieghe dei loro caratteri che magari solo le loro case conoscono...

Per Aiolos non so se vi sono riuscita... La trovo un po' debole...Sulla prossima son più ottimista...^^ (E sfaterò un mito!!^^)
Un Grazie, a voi che avete commentato le drabble: fidatevi, per me è come cavar sangue dalle rape... Non sono proprio nel mio sangue.. Però danno molta soddisfazione quando riescono. (Quando?^^)

Per quanto riguarda "Cosa cerchi veramente", ci sto lavorando. Il prossimo capitolo è pronto ma necessita delle ultimissime modifiche. Ma arriverà prima di Natale! Un regalino!! Per il resto non faccio promesse... Sono in fase FULL!! Piena di idee...ma anche di impegni!!

To the next!

Se commentate, è un piacere che mi fate; ma se anche solo leggete, non posso che ringraziarvi.

Sanctuary and Care

Polvere.

Silenzio.

Vuoto.

E’ appena piovuto.

Qualche raggio mi sfiora.

E da te?

Che tempo fa?

Ti interessa?

Io ti interesso?

Il tuo compito,

Dall’altro capo del mondo.

Lontano.

Un tempo

Il tuo compito ero io.

Custodirmi.

Proteggermi.

Nessuno avrebbe

Violato la mia soglia.

Illusa.

Non proteggevi me.

Ma Lei.

La tua vera missione.

Ma ero il riposo.

Il luogo del conforto.

Ove medicare ferite.

Anche quelle più profonde

Perché perdere un amico

E’ una piaga che tormenta

Un cuore già esacerbato.

Dieci compagni persi.

Ora capisco

Finalmente

Il motivo:

Perché non accada ancora.

E sono ancora la tua casa.

Sanctuary: sinonimo inglese di Protezione, traduzione più corretta in italiano è "asilo", il luogo ove si chiede protezione..

Buon Natale!!! Ecco qui un regalino per tutti, specie i Bilancini/e!! Difatti, il soggetto parlante è la Settima Casa, la Casa di Libra.

Così posso sfatare il mito, creatosi in "Cosa cerchi veramente" (Che verrà presto aggiornata^^), che io abbia in antipatia il personaggio di Dohko...

Assolutamente no!! Certo, lo trovo spesso noioso, a volte un po' troppo sicuro di sè, ma mi piace...

Anzi scrivere questa drabble mi ha portato a vederlo in maniera diversa....

Voi che dite? Sono riuscita ad azzeccarlo?

Comunque sia, è forse quella che mi dà più soddisfazione!

Beh, ora devo scappare, perchè ho da sitemare le ultime cose... Ma un grosso ringraziamento a Gloglo e LeFleuDuMal, ultime recensitrici...

Ciau e Buon Natale!

Si accettano recensioni a mo' di Auguri per le feste... (che durano fino all'epifania!!!)^^

Perfection and Beauty

Controllo,

Cura per il dettaglio,

Nella tua eterna ricerca.

Bellezza.

Perfezione.

Com’è effimera questa parola.

Un equilibrio inesistente:

Crolla ad ogni mutamento.

Non c’è scampo nella perfezione.

Eppure, non rinunciavi.

Mai tirarsi indietro.

Per questo, eri ritenuto perfetto.

Loro, non vedevano i dettagli.

Non conoscevano la tua anima.

Neanch’io.

Non l’hai mai concesso.

Lotta infinita.

Eterna insoddisfazione.

Cos’è la bellezza?

E’ la perfezione.

Mi adornasti, mi proteggesti.

Per la bellezza, la perfezione.

Ma per amore mai.

Solo ora l’hai trovata.

All’ultimo, l’hai afferrata.

Non nella rosa portatrice di morte.

Ma nel rimpianto di una fine prematura.

La sua.

La tua.

Buonasera carissimi!! Ed eccomi qua! Di nuovo! Beh.... spero abbiate tutti capito il soggetto...... no?....
Beh, per chi non l'avesse inteso è la Dodicesima Casa! Oh yes! Miei cari pesciotti/ine.... !!
Sta parlando nel momento finale dello scontro con Shun... In sincerità, è un personaggio che non mi ha mai fatto nè caldo, nè freddo.... Non trovavo in lui nessuna affinità o niente di suo che volessi emulare... Tuttavia, lo ritenevo così insipido da non  poterlo ammirare come cattivo...
Inoltre, la sua fissa per la bellezza.... mi sarebbe piaciuto urlargli "Cavolo sei un uomo! Non puoi andare in fissa con la bellezza! Quello è il campo di noi femminucce!!"
However, scrivere queste drabble mi ha spinto ad approfondire un po' i personaggi di Sain Seiya che a volte rischiano di rimanere un po' tanto stereotipati... Almeno nella mia mente... Così alla fine, cercando di capire cosa passasse nella mente di Aphro è arrivato il compromesso storico:

La perfezione.....

E così è nata questa mia personalissima interpretazione di questo Saint....
Corretta? Non lo so... non mi chiamo Kurumada...
Condivisibile? Beh questo me lo dovete dire voi...
Totalmente OOC? Sinceramente, non credo di essere così fuori dal personaggio... ne sappiamo così poco che si può dire tutto e nulla...

A voi la parola. A voi il giudizio. A voi le recensioni!!

PS. Un ringraziamento ad Alexiel Mihawk ed a Le Fleur Du Mal per le recensioni...^^

Nothing and All
Vi guardavo,
Così simili ed opposti.
Volevo esservi madre.
Volevo proteggervi.
Conoscevo i vostri cuori,
I pianti notturni,
I rimproveri fatti alle stelle.
Desideravate per l’altro
Quella gioia negata.
Eravate un solo cuore.
Non ve n’accorgevate?
Avevate tutto;
Pensavate di esser nulla.
Quel mostro dagli occhi verdi vi divise.
Non c’era momento
In cui non invocavate il cielo:
Maledicendo l’altro,
Maledicendo voi stessi.
Ciechi.
Vi guardavate
Vedendo solo il riflesso.
La stessa vita allo specchio.
Eravate tutto.
Non vedevate nulla.
Una sola anima
Spezzata in due.
Un bambino,
Uno sciocco ragazzo
Portatore di verità.
Insostenibile.
Come accettare di essere uguali?

Beh, che dire? Buongiorno a tutti voi!!
Mi domando se non debba mettere OOC fra le note di questa fic... Più leggo, rileggo, scrivo, riscrivo queste drabble, più mi danno la sensazione che queste siano mie personalissime interpretazioni dei personaggi di Kurumada.. Voi che dite?

Ovviamente avete già capito di chi parlo in questo capitolo: la Terza Casa, ovviamente... Per voi che siete dei Gemelli.... Entrambi i gemellini visti dalla casa che han poi in diversa successione custodito... Saga & Kanon...
Non li ho visti contrapposti, non due facce della stessa medaglia... Ma la stessa persona allo specchio...
Ovvio che son due diverse persone, ma penso siano più simili di quanto è comunemente sottolineato...
Ho immaginato un immenso affetto reciproco, l'affetto di due fratelli, amici cresciuti insieme... E poi la gelosia... Quel mostro dagli occhi verdi, che è per Shakespeare ... Citazione doverosa...

Le ultime cinque righe sono un parallelo: Saga VS Seiya, Kanon VS Ikki... E non credo sia necessario dire altro..

Beh, che dite? Una recensione la lasciate??^^

Un grosso Grazie a LeFleurDuMal per la recensione, il sostegno e l'apprezzamento.

Light and Life

Piccolo sole, fatto di luce.
Così ti chiamano.
Eppure, ti paragono ad una stella:
Perchè troppo lontano,
Perchè troppo freddo.
Cieca signora della giustizia.
L'uomo più vicino agli dei,
Il dio più lontano dagli uomini.
Separato perchè Saint.
"Ho chiuso gli occhi per non vedere il mondo,
I morti portati dal fiume.
Per sperare non esistano."
Per sperare di non esistere.
"Perchè cosa vale un battito di ciglia?
Cosa rimane della nostra vita, infine?"
Se così, perchè gli alberi di Sala?
Tu che la vita amasti più d'ogni altro,
Perchè meglio ne conoscevi il valore,
L'effimera realtà.

Salve^^!! Gli esami procedono... stranamente bene^^... Il Padreterno è molto misericordioso con la sottoscritta^^
Così, nonostante il poco successo delle drabble (cosa di cui non mi stupisco), proseguo... Imperterrita...

L'avete riconosciuta? Ovviamente!! E' lei!! La Sesta Casa!! Quella che riempie il mio cuore^^
Adoro Shaka... da sempre... Insieme ad Ikki, è, a parer mio, il migliore personaggio... Mi piace fisicamente e come carattere...^^

Veniamo ad analizzare la drabble: ci sono un paio di dettagli oscuri...
Forse è la più manierista di tutte...

"Cieca signora della giustizia" è in riferimento alla costellazione della Vergine... Infatti, la sua vicinanza con la Bilancia, le ha spesso fatte unire nella personificazione di Temi, dea della Giustizia... (Che non è affatto Athena, dea della Sapienza... ma a Kurumada perdoniamo tutto^^)

"Separato perchè Saint": gioco di parole... Saint può esser visto come traduzione di Santo, che viene dal latino Sanctus, separato...

La parte fra virgolette della drabble è un ipotetico colloquio fra la casa e Shaka: in fondo, nelle sue meditazioni non mi stupirebbe lo facesse...

Domanda finale: è IC? Come al solito non so: ma è un dato di fatto che è una mia interpretazione di un Saint orgoglioso ma generoso, solitario ma amato dai suoi compagni... In fondo, una persona piena di contraddizioni è più affascinante degli altri no??

Un grazie a LeFleurDuMal ed a EriS_San, mie uniche sostenitrici ultimamente... Il vostro appoggio è fondamentale.. In fondo, una vena di orgoglio ne ho anch'io (solo una vena????? ma per favore!!) 

Un enorme bacio a chi recensisce^^ Alla prox!!

Hell and Devil

Abominio!

Grido muto,

Mille bocche ad esalarlo,

Con me,

Quasi un ultimo respiro.

Abominio…

Sul candore del marmo,

La Morte si è dipinta.

Solo scherno è tua risposta,

Risata che ogni umanità ha abbandonato.

Non tolleri di poter essere inferiore:

Non lo sei.

Così appari.

Non vi è mai stata sconfitta per te.

Ciò nonostante tutto è perduto:

Ne sei indegno, non vedi?

Ancora imponi alle nostre voci di tacere

Ed il rosso fiore del sangue mi bagna.

Son divenuta la porta degli Inferi.

Ma non sei diverso da quegli occhi di bragia.

Caron Dimonio.

Infine, più non parlo.

Silenzio.

Buongiorno a tutti^^
Sì, lo so sono in ritardo... Ed alcuni di voi aspettano il prossimo capitolo di "Cosa cerchi veramente".. Arriverà: abbiate pazienza... Progetto un aggiornamento per  fine giugno/inizio luglio.
Perchè così tardi? Gli esami.. E tutto il resto. Sto meglio, ma sono perennemente stanca.

Veniamo alla drabble: immagino sia tra le più facili da riconoscere la Quarta Casa.. Già, ecco a voi la casa del Cancro. Spero che abbiate riconosciuto la mia citazione "culturale": Dante... Il Sommo Poeta... Mio grande amore^^

Vorrei ringraziare ognuno di voi per le gentili recensioni, ma purtroppo non ne ho il tempo: comunque ringrazio per l'appoggio l'Uomo Tigre(il Pandora's Box è il nome che viene dato nel manga alla custodia dell'armature), lily88, EriS_SaN, Gufo_Tave e LeFleurDuMal, siete importanti col vostro appoggio. Specialmente perchè ci tenevo veramente a Shaka..

Un grazie alla cara Alexiel Mihawk: un bacione!!

Un grazie a chi recensisce^^!!