Bianca come il latte rossa come il sangue.

di iSaam
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Lo sentivo vivere in me. ***
Capitolo 2: *** Lo incontrai nei miei sogni e mi aiutò a crescere. ***
Capitolo 3: *** Pain. ***
Capitolo 4: *** Occhio per occhi. Dente per dente. ***



Capitolo 1
*** Lo sentivo vivere in me. ***


Si svegliò di soprassalto e mi guardò, così mi persi nei suoi occhi color nocciola.
-Ehi amore, mi hai svegliato- ribatté Zayn.
-Avevo voglia di vedere i tuoi occhi- dissi.
-Bhe, eccoti accontentata-
-Cosa facciamo oggi?-
-Tu cosa vuoi fare?-
-Non lo so, volevo vedere l’alba e sono le sette, credo che il tempo di tornare a casa e di dormire un po’ ci possa permettere di alzarci molto presto domani mattina.-
-Accontentata, sarà fatto.-
-Ti amo-
-Anche io Sam.-
-Ah dimenticavo di dirti che domani mattina verrà a trovarci Josh con la sua ragazza quindi dobbiamo far saltare la visita all’alba.-
Ecco, odiavo di lui il fatto che gli amici venivano sempre prima di me.
Mi aveva rotto questo Josh. Josh di qua, Josh di là. E io? Sempre al secondo posto, ogni sera pensavo a cosa dire la mattina ma poi capivo che dovevo lasciar perdere. Non mi mettevo mai contro di lui, temevo della sua reazione, così mi sottoponevo a tutte le sue decisioni.
-Okay amore.-
-Ora andiamo, si farà tardi.- disse alzandosi dal lettino da mare.
Mi alzai dal lettino senza replicare anche se volevo restare lì a guardare le onde del mare rincorrersi come facevamo io e Harry quando eravamo piccoli.

Harry era il mio amore da tanto tempo, i suoi ricci mi facevano impazzire ma non potevo permettere che Zayn lo continuasse a minacciare. Così una sera d’inverno si creò una rissa a causa mia. Così per il bene di Harry lo lasciai libero. Bhe, come si è solito dire.. “Lascia libero chi ami.” Mi chiamo Samantha e ho diciassette anni, vivo a Londra da quando sono piccola. Ho i capelli biondi e gli occhi azzurri-verdi, sono abbastanza solitaria, chiusa e pissimista e sono sempre più dell'idea che solo la musica mi aiuti davvero a guarire da questa malattia che ogni giorno mi divora, Zayn.

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Capitolo 2
*** Lo incontrai nei miei sogni e mi aiutò a crescere. ***


Arrivò sera, ero sfinita, la visita all'alba era saltata a causa di Josh, ma non potevo farci nulla. Così decisi di svestirmi e riposare, chiusi gli occhi e mi tuffai nel mio oceano di sogni. Eccolo, lo avevo sognato anche quella notte, ormai Harry viveva nella mia testa ma soprattutto nel mio cuore, non potevo evitare di sentirlo e di vederlo anche se concretamente mi mancava molto. Sognai di essere su di una spiaggia a piedi nudi, sentivo perfettamente il contatto con la sabbia che mi accarezzava a poco a poco la pelle liscia, quando sentii due grandi e caldi mani sfiorarmi il bacino, un brivido percosse la mia schiena permettendomi di vibrare. Mi girai e vidi dei ricci morbidi posarsi ai lati del suo angelico viso, era stupendo. Aprì di scatto gli occhi nella realtà quando mi resi conto che mi stava per baciare. Trovai Zayn ai piedi del letto che mi fissava con i pugni serrati. -Chi stavi sognando?- ribatté. -Nessuno Zayn, stavo sognando il mare.- risposi impaurita. -AMMETTILO STAVI SOGNANDO HARRY.- disse arrabbiato. Cominciai ad impaurirmi, mi metteva timore, nei suoi occhi riuscivo a vedere solo odio. Avevo paura. -No Zayn, credimi.- Quando parlavamo di Harry lui si alterava con me e cominciava a picchiarmi lasciando su di me evidenti segni, lividi e schiaffi. -Okay, ti credo.- Tirai un sospiro di sollievo quando replicò che mi aveva creduta, mi stava facendo paura quindi fui felice. Dopo un po' mi addormentai ancora e continuai a sognarlo. *nel sogno* -Devi scappare da lui Sam.- ribatté Harry preoccupato. -Non posso Harry, ho paura che possa perseguitarmi.- dissi. -Non lo farà, lo fermerò.- -Come?- -Non preoccuparti- -No ti prego Harry. Io... Io...ti amo.- -....Anche io Sam.- *nella realtà* Quelle parole mi fecero svegliare ancora e al mio aprire delle palpebre vidi lo schermo del mio telefono illuminarsi, probabilmente era arrivato un messaggio. Controllai e c'era scritto perfettamente; "Un nuovo messaggio.-Harry." Stavo per morire. Aprì il messaggio e c'era scritto:"Io ti amo da impazzire, che mi possa calpestare a me poco interessa. Che possa uccidermi a me poco importa. Il mio amore per te è maggiore. Io ti porterò con me, perché sei il mio angelo." Si, è la perfezione. Così decisi di rispondere. "Ti amo anche io amore della mia vita, ma ti prego, per il tuo bene non fare cose stupide, sai che non possiamo stare insieme, Zayn è pericoloso, lo è con me, figuriamoci con te." Dopo poco arrivò la sua risposta. "Pericoloso? Ti ha picchiata?" "Si...Mi ha anche minacciata con una lama." "COSA? Ma è pazzo. Non preoccuparti. Verrò lì." Così corsi su internet e lessi che il giorno stesso sarebbe partito per Londra da Roma. Si, abitava da qualche mese in Italia. Era impazzito, non poteva venire qui. Quindi decisi di rischiare la mia vita e mandai un messaggio a Harry. "Se vieni qui, mi faccio uccidere rivelando il mio amore per te."-scrissi. "Non fare la stupida, ti prego."-scrisse. "Giuro che lo faccio." "Già sono in aereo, hai scritto troppo tardi, ti prego non fare nulla di stupido o imprudente." "Non voglio il tuo male, vado da Zayn." L'ultimo messaggio che mi inviò mi pregava di star zitta ma non potevo farlo quindi senza dare nessuna importanza al messaggio mi diressi da Zayn che stava fumando una sigaretta. -Ehi Zayn.- dissi. -Ehi amore- disse venendo verso di me. -Devo parlarti-dissi. -Bene, dimmi.- -Sono innamorata.- -Amore, lo so che mi ami ahah.- disse. -Non di te.- ribattei a sangue freddo. Vidi i suoi occhi gelarsi ma allo stesso tempo infiammarsi come un falò in spiaggia. -COSA?- -Non essere impulsivo.- -Voglio sapere chi è. ORA- -Harry.- -LO SAPEVO. ODIO QUEL RAGAZZO. ODIO LA SUA FACCIA. ODIO TE!- Cominciò a picchiarmi e a massacrarmi di botte, quando per farlo fermare gli dissi che non era vero e che stavo scherzando e lo baciai, in quel momento bussarono alla porta. -Zayn vai su, vedo chi è e ti raggiungo.- dissi. -Okay amore.- ribatté. Aspettai che Zayn fosse salito e andai ad aprire. Aperta la porta ritrovai la perfezione davanti a me, cominciai a piangere e mi fiondai tra le sue braccia, incrociai le mie gambe dietro la sua schiena e lo abbracciai forte. -Finalmente ti ved..-stava per dire. Non lo lasciai parlare che fiondai le mie dolci labbra sulle sue calde e rosee, mi abbracciò ancora più forte, quando poi emisi un piccolo grido di dolore. Mi lasciò scendere. -Cos'hai?- disse. -Mi ha picchiata due minuti fa. Sa che ti amo, ma non riusciva a smettere, quando poi ha preso un coltello e ho dovuto dirgli che scherzavo.- dissi triste.. -Amore no. Non posso permettere questo.- Sentimmo una voce provenire dalle scale, la sentivamo sempre più vicina, stava scendendo. -Amore che fine hai fatto?- disse Zayn. Quando vide Harry nel soggiorno strinse i pugni e gli si infiammarono gli occhi e così d'improvviso come per dispetto, Harry mi tirò tra le sue braccia e mi baciò.

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Capitolo 3
*** Pain. ***


Così come per dispetto Harry mi tirò fra le sue braccia e mi baciò, sentivo amore nel suo bacio ma anche freddezza, si sentiva che lo stava facendo apposta. Vidi gli occhi di Zayn gelare nonostante la lontananza, stava correndo verso di noi, quando lo vidi afferrare un coltello, probabilmente voleva colpire Harry, così decisi di spingerlo fuori la porta, così da rimanere sola con Zayn, il mio incubo. -Zayn calmati!- dissi spaventata. Harry continuava a battere le mani sulla porta per farsi aprire, era notte fonda. -Zayn, non amo Harry, si è precipitato qui, io amo te.- -Non mi interessa Samantha, è sempre fra i piedi.-disse arrabbiato. -Da quando mi chiami Samantha?- -Da quando ho deciso che ti lascerò in pace dopo averlo ucciso.- -COSA? MA SEI PAZZO? NON PUOI UCCIDERLO!- -perché? perchéé?- disse urlando. -perché lo amo zayn..-dissi rassegnata. -Lo sapevo..Lo sapevo, cos'ha lui che io non ho?COSA?-disse prima triste e poi arrabbiato. Vidi i suoi occhi gelare e infiammarsi allo stesso tempo. Harry continuava a bussare. I miei occhi verdi-celesti diventarono neri petrolio, si confusero con quelli di Zayn, pieni di odio e di delusione.. -Zayn, posa quel cortello.-dissi decisa. Ma con la stessa decisione e fermezza mi rispose. -O tu o lui.- Non sapevo cosa fare, non volevo morire, ma Harry era innocente non volevo che morisse, tutto questo caos era a causa mia. -Uccidi me.-dissi senza pensarci due volte. Sentì Harry urlare. Guardai negli occhi Zayn e capì che non mi avrebbe uccisa. Zayn tornò in camera sua senza dire una parola. Aprì subito la porta e mi fiondai tra le braccia di Harry, lo baciai dolcemente facendogli capire che ormai non lo avrei più lasciato. -Harry, ti amo.-dissi dolcemente fissando i suoi occhi verdi. -Ti amo anch'io Samantha.- Corsi in camera e non vidi Zayn, quando sentii la porta dietro di me sbattere con violenza. Avevo paura ma ogni emozione svanì d'improvviso, non so come, ma così come un 'pouf' non sentì più niente, né dolore né felicità. Chiusi gli occhi e mi lasciai cadere per terra senza emettere nessun tipo di suono. Mi sentii bagnata all'altezza del bacino, mi toccai e vivi un liquido rosso, era sangue. Alla fine mi aveva accoltellata. SPAZIO SCRITTRICE. Com'è? vi piace? susu. commentate:3 continuoo..circa lunedì. aws

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Capitolo 4
*** Occhio per occhi. Dente per dente. ***


Alla fine mi aveva accoltellata. Non potevo crederci, ma la cosa più importante era "Cosa sarebbe successo?" ma soprattutto come stava Harry? Dopo avermi fatto del male vidi Zayn precipitarsi al piano di sotto. Non avevo forze per alzarmi ma mi limitai a guararlo scendere le scale, i suoi movimenti erano pieni di rabbia e violenza. Improvvisamente sentii gridare il mio nome, era Harry, i miei occhi si spalancarono così cercai con tutte le mie forze di alzarmi e ci riuscii. Piano, piano scesi le scale, e mi ritrovai una scena raccapricciante avanti a me: vidi Harry a terra e Zayn sopra di lui che lo riempiva di pugni. I miei occhi erani impauriti mi batteva a mille non sapevo cosa fare. Stesso la paura mi fece aigre d'istinto. Scesi di corsa le scale nonostante il dolore al fianco destro e mi catapultai sopra la schiena di Zayn dandogli continui pugni ai fianchi e alla nuca. Quando poi lo vidi girarsi violentemente mi lanciò per terra provocandomi un dolore atroce alla schiena, lui mi aveva accoltellata perché non potevo farlo anch'io? Zayn si girò nuovamente verso Harry allora approfittai del momento per correre in cucina e impugnare un coltello. Ritornai in salone."-ZAYN..- urlai contro di lui. -Cosa vuoi? Cosa vuoi fare? Sono impegnato, dopo vengo da te- disse sorridendo malizioso. "-Brutto bastardo, hai sempre fatto ciò che volevi tu, ma adesso no.- Corsi verso di lui precipitandomi addosso a lui. Lo accoltellati di fianco. Senza pietà, avevo paura, quando vidi che uscì di casa sanguinante corsi verso Harry e lo baciai, dio..le sue labbra, anche per frazioni di minuti mi erano mancate, le sue calde labbra rosee toccare, accarezzare, mangiare le mie. Mi sentivo bene, mi sentivo viva, lasciai le labbra di Harry e fissai i suoi occhi verdi smeraldo, lo amavo era mio. -Harry, abbiamo affrontato Zayn. Dopo questo non voglio lasciarti più. -Dissi dolcemente..-Sei mia e ti amo.-Disse Harry baciandomi.

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