The Wonderful Tutors

di stefania1D
(/viewuser.php?uid=446501)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 2: *** Capitolo 2 ***
Capitolo 3: *** Capitolo 3 ***
Capitolo 4: *** Capitolo 4 ***
Capitolo 5: *** Capitolo 5 ***
Capitolo 6: *** Capitolo 6 ***
Capitolo 7: *** Capitolo 7 ***
Capitolo 8: *** Capitolo 8 ***
Capitolo 9: *** Capitolo 9 ***
Capitolo 10: *** Capitolo 10 ***
Capitolo 11: *** Capitolo 11 ***
Capitolo 12: *** Capitolo 12 ***
Capitolo 13: *** Capitolo 13 ***



Capitolo 1
*** Capitolo 1 ***


Capitolo 1


Vedendo le tante parodie sui 1D su Youtube, io, Stefania e la mia amica Samantha, ne inventammo una a modo nostro.
Quella fece successo anche in Gran Bretagna e per nostra fortuna, dopo averla continuamente postata ai One Direction senza risultati, riuscimmo a fargliela
notare.
Passarono giorni senza gran successo, quando, io uscì di casa per prendere la posta e vidi tra le tante lettere per mio padre una con il mio nome.
Rimasi a guardarla senza stupirmi tanto, avevo visto che proveniva da un'altro stato, ma non avevo capito che veniva proprio da Londra.
Andai in casa e la aprì con cautela senza strappare i fogli contenenti. Quando vidi che in fondo alla pagina estratta c'erano le firme dei miei idoli, gridai. Restai senza respirare lì, ferma, senza dire niente. Aprì il foglio e lessi velocemente quelle parole inglesi scritte.
Interruppe i miei pensieri lo squillo del telefono, era Samantha che con la sua solita voce emozionata, mi stava gridando qualcosa... anche lei aveva ricevuto la stessa lettera.
Tradussi quello che c'era scritto:
"Cara sig.Stefania,
abbiamo visto con enorme piacere il video pubblicato da lei e la sua amica Samantha su Youtube e vedendolo ci siamo molto divertiti, le parodie italiane sono le migliori e davvero la vostra è meravigliosa.
Per ricompensarla abbiamo pensato di regalarle un soggiorno di 1 mese qui a Londra, con noi.
Noi faremo i suoi, e della sua amica, Tutor, per scoprire le bellezze della nostra città, e un'opportunità di conoscere meglio noi e la nostra lingua.
La aspettiamo con la sua amica, domenica 12 agosto qui alle olimpiadi di Londra 2012.
Dentro la busta trova i biglietti per l'aereo e l'entrata alle olimpiadi, è segnato tutto sul retro.
Non vediamo l'ora di vedervi e conoscervi:
One Direction xx,
Niall, Zayn, Liam, Louis e Harry."
Mi trovai con Samantha per discutere di quella lettera inaspettata e scoprimmo insieme che i nostri genitori sapevano già tutto e ci avevano di nascosto già preparato le valigie, per essere già pronte per il viaggio.
La sera stessa andammo in aeroporto, con tutta l'agitazione del mondo. Senza stare a salutare tanto i nostri genitori ci imbarcammo con un sorriso smagliante sul viso.
Io, ormai abituata a viaggiare con l'aereo, ero tranquillissima durante il volo, ma Samantha non era mai salita e così dovetti tranquillizzarla facendole realizzare che stavamo per andare a vedere i nostri idoli proprio nella nostra città preferita e alle olimpiadi.
Era un'enorme felicità per noi, non eravamo mai state così agitate!!

Samantha si addormentò, ma io, vedendo il panorama di Londra, la svegliai di colpo con uno dei miei soliti strilli.
Con ancora gli occhi socchiusi, Samantha mi chiese:
"Perchè mai, mi hai svegliato che stavo sognando Zayn??"
"Signorina Malik, siamo arrivati a Londra!!!!!!!" Risposi con entusiasmo.
"Non ci credo fammi vedereeee!"
Si affacciò al finestrino prendendo una bella zuccata sul vetro.
Io cominciai a ridere, lei anche e prima che ce ne accorgessimo eravamo già atterrate.
Erano le 24:00 esatte, finalmente dopo 2 ore di volo, prendemmo un taxi e arrivammo nell'hotel descritto dalla lettera. Prendemmo le nostre stanze e dopo averci dato la buonanotte, ci addormentammo velocemente.
Quella notte fu la notte più emozionante della nostra vita, sognammo i nostri idoli e quello che sarebbe successo il giorno seguente che aspettavamo con ansia.

Il giorno dopo, andai nella stanza di Samantha per svegliarla e scoprì che stava ancora dormendo.
Saltai sul suo letto gridando e lei però continuava a dormire.
Mi ero stufata, gridai:
"Samantha, svegliati ci sono i One Directionnnnnn!!"
Lei saltò su dal letto e si mise in piedi rispondendo:
"Doveeeeeee???!"
"Scherzetto!!! Ma una cosa del genere, tra 2 ore dobbiamo essere alle olimpiadi a vederliii!!!!"
"Sisisisisisiisisisisisiiiiiiiiiiiii!"
Era bellissimo pensare che due ore dopo li avremmo visti.
Ci vestimmo in fretta, una nella propria camera e l'altra che continuava a saltare per il corridoio dall'agitazione.
Arrivammo un'ora e mezza dopo davanti un taxi.
Eravamo in ritardo!!!
Quando fummo arrivate, pagammo l'autista e corremmo verso lo stadio con i biglietti in mano.
Arrivammo giusto in tempo nei primi posti riservati a noi, per vedere gli One Direction che stavano per salire sul palco.
I ragazzi sapevano che ci dovevamo sedere lì, e mentre entrarono ci salutarono sorridendo.
Noi eravamo rosse come pomodori e accaldate come non mai. Samantha rispose all'apprezzato gesto con un sorriso timido, mentre io, la più coraggiosa, mi alzai e gridai:
"ONE DIRECTIOOOOOOONNNNNNNNNN!!!!!!!"
Harry mi guardò stupito, mentre Niall e gli altri si misero a ridere come dei pazzi.
Dopo aver ascoltato la loro meravigliosa canzone What Makes You Beautiful, ritornammo in hotel e mangiammo.
Nel pomeriggio andammo per le vie principali di Londra a fare shopping, ma io non pensavo tanto a quello, ogni posto che vedevo, ricordavo una foto dei 1D. Per cenare andammo da Nando's, non avevamo mai mangiato così bene!
Samantha mi spinse all'hotel, per la sua stanchezza rinunciai al frullato preferito dei ragazzi.
Londra era una città meravigliosa!
Alle 00:30 riuscimmo ad addormentarci sprofondando nei nostri sogni. 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Capitolo 2 ***


Capitolo 2 Mi svegliai con tutti cinque i ragazzi davanti alla faccia. Non volevo sembrare una fan troppo scatenata, così trattenni le grida. Mi cambiai velocissimamente e andai subito nella stanza di Samantha. Lei, come sempre, stava ancora dormendo. Saltai un'altra volta sul suo letto gridandole: "Ci sono i One Directiiooooooonnn!!!" Lei rispose addormentata: "Sì, come no, mel'hai già fatto credere ieri... Roba vecchia!" Allora dissi a Zayn che era il suo preferito, e lui si avvicinò al suo orecchio e le disse dolcemente: "Sì, è vero, siamo qui!!" Lei, si alzò agitata, senza dire una parola e, sbatte la testa contro la parete dietro il letto. Imbarazzata, non disse ancora nulla e andò in bagno per cambiarsi. Appena non la videro più, Niall si buttò a terra dalle risate e gli altri lo fecero smettere. Quando Samantha si fu cambiata, andammo tutti a fare colazione: il solito thè e salsicce. Niall, il solito ingordo, mentre stavamo uscendo dall'hotel aveva ancora un pezzo di salciccia in bocca, a me veniva fame. Quindi io e lui ci fermammo a prendere un frullato da StarBucks. Samantha aveva già fatto amicizia con Zayn e Harry ci aveva già provato con me. Quella mattina passò in fretta tra un monumento e l'altro, e nel caso di me e Niall, tra un dolce e l'altro. Visitammo in parte Londra, ma qualche volta incontravamo qualche fan impazzita che ci seguiva. Io e Samantha ci stupimmo come quei ragazzi, che avevamo la fortuna di vedere tutti i giorni, erano conosciuti in quella città. Dopo una lunga abbuffata all'hotel, andammo al cinema. Finito il film, durato 2 ore, ognuna di noi doveva fare una scelta importante, con chi voleva passare quel mese. Ovviamente Samantha scelse Zayn e io Niall, ma rimanevano anche gli altri, quindi i due gruppi erano io, Niall, Harry e Louis, e Samantha con Zayn e Liam. Louis qualche volta non era presente, perchè usciva con la sua ragazza Eleanor e anche Liam con Danielle. Quel giorno era passato in fretta! La mattina dopo, Zayn voleva fare uno scherzo a Samantha, ma essendo che lei non si svegliava più, lui si addormentò sulla poltrona accanto il suo letto. Entrai, come sempre, e cominciai a scattare foto e a inviarle agli altri. Tutti accorsero sul posto e Niall dopo averli visti si mise a gridare ridendo: "UUUHHH, i due piccioncini!!" Samantha si svegliò e si vide davanti 6 persone e si mise a gridare. Ma si doveva svegliare sempre così?? è certo, senno non si svegliava affatto!!! Dopo aver fatto colazione uscimmo ogni gruppo separato dall'altro; quello di Samantha andò al museo delle cere, mentre il mio a fare shopping. Io, Harry, Niall (Louis mancava) entrammo in un negozio, perchè avevo intravisto un vestito carino. Me lo provai e tutti e due dissero che stavo bene, così me lo comprai. Ci aspettavano molti negozi per quelle vie, compreso uno di cibo, io e Niall lo avremmo sicuramente raso al suolo. Interruppe il mio shopping un messaggio da Liam che mostrava una foto di Zayn e Samantha che si tenevano per mano, con un scritta: "Indovina la novità?!" Io subito non capii ma poi mi resi conto di quello che era successo. Dopo circa 3 ore di litigi vari tra Niall e Harry per stare vicino a me, andammo all'hotel e trovammo Zayn e Samantha abbracciati. Chiedemmo: "Ma che state facendo?!" Niall non partecipò, invece disse: " Chi vuole un'abbraccio?" Io stupita alzai la mano dicendo: "Io!Io!Io!" Lui si avvicino a me, ma ci interruppe Zayn che con un sorriso disse: "Io e Samantha stiamo insieme!" Noi con una faccia da ebeti rispondemmo: "Cosaaa??!" Loro non ci ascoltarono e andarono insieme in camera di Samantha. Niall e Harry mi accompagnarono davanti alla porta della mia stanza. Niall comincio: "Dove eravamo rimasti prima??!" Io mi avvicinai a lui e lo abbracciai con enorme felicità. Harry geloso disse: "Hey, così mi offendo!" Quindi senza rispondere lo abbracciai e feci coraggio e accarezzai i suoi riccioli e gli dissi: "Vai, Styles!" Lì finì la nostra giornata, un'altra fantastica avventura. Vidi Niall e Harry allontanarsi chiaccherando.

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Capitolo 3 ***


Capitolo 3 Passarono tanti giorni, eravamo già alla seconda settimana. Zayn e Samantha erano una bellissima coppia e molto felice. Ma restavano Niall e Harry che continuavano a litigare e io stavo molto male per questo, proprio perchè la causa ero io. Il lunedì della seconda settimana io, Harry, Niall e Louis andammo a bere un Coffee e mentre stavamo seduti Niall e Harry cominciarono, Niall:" Oggi accompagno io Stefania all'hotel..." Harry:" No oggi tocca a me, caro!" Louis:" Per amor delle carote piantatela!!!" L'atmosfera si fece più tesa, Harry e Niall si guardavano con occhi arrabbiati. Niall si alzò e Harry fece lo stesso, si misero a litigare dicendo cose tipo: "Non ti parlo più!" o "Ti odio!" Louis intervenne e li staccò cercando di farli smettere. Io non ce la facevo più, stavo per piangere quindi presi la borsa e uscii con le lacrime agli occhi. Harry si accorse di quello che aveva fatto, uscì e mi raggiunse, cercò di fermarmi, all'inizio non ci riuscì ma poi mi prese il braccio e mi fermai. Mi disse: "Aspetta, aspetta, perfavore!" Io risposi: "Ma perchè continuate a litigare??" Harry:" Perchè ti voglio tutta per me!" Io:" Allora parlane con lui senza litigare, no??!" Una lacrima sfiorò le mie guance rosse. Lui vedendo questo mi disse: "Vieni ti porto a casa mia, ti tranquillizzerai e così ne parliamo..." Io senza rispondere mi girai e andai con lui a casa sua. Niall intanto, con lo sguardo da cucciolo abbandonato, ci stava guardando andare via. Arrivammo nell'appartamento di Harry. Io ero distrutta, mi fece sedere sul divano, mi mise una coperta sulle spalle e mi preparò un thè. Era stato davvero carino e gentile con me. Cominciammo a parlare con il sottofondo della televisione accesa. Harry:" Tu non capisci... la sola cosa che voglio sei tu!!!" Io non risposi, non sapevo più che dire. Harry comincio a cantare: "Baby you light up my world nobody else, the way that your flip your hair gets me overwhelmed!" Mollai tutto. Piansi disperatamente e Harry mi abbracciò. Quando mi stavo per tirare indietro mi spinse verso di lui e improvvisamente sentii le sue labbra sfiorare le mie. Mi baciò, quel bacio durò pochi secondi poichè lo spinsi via e senza dirgli niente pensai: "Ho sbagliato..." Lui mi chiese: "Perchè?!" Io:" Non voglio baciarti Harry!!" Lui:" Non ti piaccio??" io:"Non è che non mi piaci, è che non è giusto!" lui:" Per Niall vero?? Lo fai per Niall?!" Io taqui, mi alzai e me ne andai via. Mentre ero in strada vidi Niall venirmi incontro. Io lo evitai e andai a richiudermi nella mia stanza. Niall però a lungo provò ad entrare, bussando e chiamandomi continuamente, ma io non lo ascoltai, in quel momento non avrei ascoltato nessuno. Il giorno dopo mi svegliai tutta bagnata di lacrime. Scoprii Niall vicino a me, dormiva, ma come aveva fatto ad entrare?! Non mi interessava, mi alzai, presi le mie cose e andai in camera di Samantha per avvertirla che partivo, sì, me ne andavo, presi quella decisione in fretta, ma ne ero sicura, mi avrebbe distrutto far soffrire quei due meravigliosi ragazzi ancora... Quindi andai in aeroporto, stavo soffrendo tantissimo, mi avrebbe fatto malissimo andarmene ma sapevo che avrebbe migliorato le cose. Nel frattempo Samantha aveva avvertito Niall che stavo per partire e lui stava venendo a fermarmi. Proprio mentre stavo facendo il Check In vidi un ragazzo corrermi incontro, era Niall che mi trascinò via dalla fila e mi abbracciò forte. Poi tutto d'un fiato mi baciò e quando ci staccammo mi disse: "Ti amo!" e io risposi: "Anchio Niall, devvero!" Lui:" Allora perchè hai baciato Harry?" Io:"Chi tel'ha detto?!" Lui:"Harry, perchè voleva farmi capire che ti piace lui..." Io:"Ma a me non piace lui..." Lui:"E chi ti piace allora?" Io:" Te(?) Anzi tu non mi piaci, io ti amo!" Lui:"Perfavore, vieni,non partire,spieghiamo tutto a Harry e tu rimani qui con me!!!" Io:"Ok, ma promettimi:non litigherai più con Harry!" Lui:"Va bene" Ritornammo in città, nel suo appartamento, guardammo un film e stammo tutta la sera e la notte uno accanto all'altra. Intanto Samantha e Zayn, tranquilli, stavano al cinema a guardare il Titanic in 3D.

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Capitolo 4 ***


Capitolo 4 Aprii gli occhi quando sentii il mio iPhone che squillava. Scoprii di essere tra le braccia di Niall, quindi, per non svegliarlo, non risposi alla chiamata. Niall si svegliò e mi sorrise mezzo addormentato, gli dissi:" Devo richiamare Samantha, ho perso la sua telefonata..." Guardai l'ora, ci eravamo svegliati alle 11:00! Mi alzai e richiamai Samantha, lei mi disse: "Ciao, sta sera vado a cena con Zayn e un suo amico, quindi non ci sarò!" Io risposi:"Ok! Tanto sono da Niall..." Lei:"Avevo visto la tua stanza vuota e l'ho immaginato..." Io:"Già, a presto allora!" Lei:"Divertiti bella!" Cliccai il tasto "Termina la chiamata". Dissi a Niall che avevamo tutto il giorno per noi... Lui rispose:"Pensi quello che penso io?? Ho un pò di fame!" Io gridai baciandolo:" Nando's!!!" Dopo un'ora andammo nel Nando's preferito di Niall e mangiammo. Nel pomeriggio non facemmo un gran che, ma guardammo tutti i film di Harry Potter, uno attaccato all'altro. Alla sera Zayn e Samantha andarono a cena con Dylan, l'amico di Zayn. Lui era molto afascinante (descrizione di Samantha) infatti faceva il modello. La serata andò bene finchè Dylan disse a Samantha che era una bellissima ragazza. Il giorno dopo ero nella mia camera quando il mio amato iPhone squillò, era Niall che mi disse: "Ti va se oggi andiamo al supermercato? Mi serve un bel rifornimento visto che siamo in due a mangiare tantissimo..." Io:" Sì amore, hai ragione ma prima dobbiamo andare da Harry e spiegargli tutto..." Lui:"Ok! Vengo a prenderti!" Mi cambiai e andai davanti all'hotel, lì c'erano tantissime fan che aspettavano Niall, avevano saputo che ero lì e che lui stava con me. Ma come avevano fatto??! Quando arrivò la macchina di Niall si scatenò il putiferio e non riuscivo più a trovarlo. Dopo circa 10 minuti, lui scese e mi venne incontro dopo aver fatto qualche foto e autografo per le fan. Quando finalmente riuscimmo ad entrare in macchina gli domandai:" Ma come facevano a sapere che stavi per venire qui??!" Lui tranquillo rispose:" è sempre così, loro sanno sempre tutto, è incredibile...E scusami per tutte quelle fan, non sono riuscito a trovarti subito,ma poi ti ho vista in lontananza e mi sono messo a correre per evitare tutte le Directioner... " Io:"Mi dispiace, dovevo venirti incontro..." Lui:"Tranquilla, ti amo!" Finimmo in un bacio che finalmente sapeva di Noi e non di pollo. Mentre stavamo andando da Harry, guardavo fuori dal finestrino, pioveva, ma vedevo paparazzi e fans che si avventavano sulla macchina per scattare qualche misera foto. I miei occhi si staccarono da quello spettacolo di flash e persone solo quando Samantha mi chiamò. Stava piangendo! Ma in quel momento non potevo andare da lei a consolarla. Arrivammo da Harry, lui ci fece subito entrare a causa delle fan e della pioggia. Entrammo mano nella mano, ma lui fece finta di non aver visto. Ci fece accomodare sul tavolo della cucina. Cominciammo a discutere: Io:"Senti Harry, siamo venuti per dirti che io ho deciso di stare con Niall, ho capito che è lui il ragazzo che mi piace veramente!" Harry:" Ma il nostro bacio non valeva niente per te?" Io:" Prima di tutto sei stato tu a baciare me, e poi, per quanto fosse stato bello, io amo Niall, e niente potrà cambiare questa mia scelta!" Niall:"Per me però, Harry, è importante la nostra amicizia. Siamo una band e non voglio che una ragazza rovini questo rapporto. Lei per me non è una semplice fidanzata, è la persona che ho sempre sognato *-*... Lo sai che non ho mai avuto una ragazza seria perchè cercavo la mia principessa. Sapevo che prima o poi sarebbe arrivata, e finalmente l'ho trovata!" Pensavo tra me e me che mi stava facendo una dichiarazione d'amore, non diretta... Interruppe i miei pensieri il cellulare che squillava, era Samantha, cosa voleva ancora?! Risposi:"Cosa c'è?" Lei con una voce tremante e triste disse:"Ho bisogno del tuo aiuto!" Dissi a Niall e Harry che stavano discutendo: "Devo andare" Loro:"Ma come?!" Io me ne andai da Samantha. Stava piangendo. Le chiesi cos'aveva, diceva di essersi messa insieme al migliore amico di Zayn anche se amava lui. Lei disse:"Ho commesso uno sbaglio, non dovevo, ma Zayn non mi vuole più parlare e io non so più che fare..." Io non sapevo che dire, rimasi zitta e lei continuò: "Devo farmi forza e andare da Zayn, mollare Dylan e parlargli per fargli capire che lo amo!" Io non dovevo dire niente, quindi me ne andai. Andai da Harry, lui mi aprì, gli chiesi: "Dov'è Niall??" Lui mi rispose:" è andato a casa sua a cercarti, ma io..." Io lo interruppi:"Ok!Vado a casa di Niall allora!" Mi girai per andare via ma lui mi afferrò il braccio, cosa voleva fare ancora?? "Ste, io non voglio dimenticarti, non ci riuscirei mai, e tu lo sai, se una ragazza fantastica e perfetta per me. Perchè mi hai fatto questo??!" "Harry, io..." Lui non mi fece finire, mi baciò, ancora! Quel baciò durò un'infinità, e proprio mentre ci stavamo staccando entrò Niall, ci vide e con le lacrime agli occhi se ne andò. Intanto Samantha era andata da Zayn, entrò nel suo appartamento e lo vide distrutto... Lei lo baciò e gli disse: "Perdonami, non so che cosa mi è successo!" Lui:"Hai mollato Dylan?" Lei:"Sì, era la cosa giusta, io amo te!" "Anchio amo te!" Si abbracciarono si baciarono... tutto finì bene tra loro, ma Niall aveva visto tutto e io non sapevo cosa fare con lui! Andai a casa sua, lo vidi e mi catapultai a dirgli mille spiegazioni, vere, che lui però non ascoltava. Lui abbracciai e gli dissi:* "Amore io amo solo te, e tu lo sai!" Lui non rispose. "Niall, cazzo parlami!" "Cosa vuoi che ti dica! Che io ti amo disperatamente ma che a te piace Harry e quindi mi fai soffrire un casino??!" "Niall, tu pensi questo??!" "Sì, dopo che ho visto voi due che vi sbaciucchiavate..." "Noi non stavamo..." Mi interrubbe con un bacio, ma non un semplice bacio a stampo *non entro nei particolari*. Staccati mi disse:"Scusa se me la sono presa così." "No, è tutta colpa mia..." "Quindi hai baciato tu Harry?" "No, no, è stato lui, ma io non mi sono staccata come la prima volta, credevo che un'ultimo bacio come addio sarebbe stato importante per lui, ma per me non ha significato nulla, te lo posso giurare, io amo te Niall, te lo ripeterò tutta la vita se necessario!" Lui mi guardò e sorrise. "Amo il tuo sorriso, amo tutto di te amore!"Gli dissi. Restammo a guardarci e poi andammo finalmente al supermercato per fare la spesa. Finalmente il suo sorriso era tornato a illuminare il mio volto!

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Capitolo 5 ***


Capitolo 5 Passarono ancora tanti giorni e, per nostra sfortuna quell'avventuroso mese finì. Tutte e due eravamo tristi, volevamo restare con i nostri meravigliosi ragazzi a Londra. Ma un giorno vennero tutti nella mia stanza, e i One Direction ci dissero: x:"Ragazze, visto che è finito il mese con noi, volevamo salutarvi, ma allo stesso tempo dirvi benvenute, perchè tutti insieme andremo 2 settimane ai Caraibi in vacanza!!!!!!" Noi restammo a bocca aperta e io, la solita, mi misi a gridare saltando sul letto. Ognuno si dileguò e restò solo Niall che mi guardava con una faccia del tipo "Hey! Ma la smetti di saltare, non vedi che voglio un'abbraccio?" Io saltai giù dal letto e gli diedi un abbraccio dicendogli preoccupata: "Ma quando finiranno queste due settimane, che faremo? Io dovrò ritornare in Italia! Lui rispose: "Tranquilla, poi ognuno di noi dovrà andare a trovare le proprie famiglie, quindi io dovrò andare a Mullingar, tu se vuoi puoi venire con me! "Ok!Sì!Mi farebbe un enorme piacere conoscere i tuoi e tuo fratello!" "C'è solo un problema... anche Harry verrà con noi, perchè i suoi sono in vacanza in Florida..." "Vabbeh, in qualche modo non ci darà fastidio!" Non volevo parlare di Harry... io:"Ma Samantha?? Andrà anche lei a conoscere la grande famiglia di Zayn? "Sì, se i suoi genitori lo permetteranno!" "Ok:)" Andammo a casa di Liam a mangiare e nel pomeriggio preparammo le valigie. Samantha aveva messo dentro tutto il suo guardaroba. Ero in camera quando entrò Niall, stavo per parlare, mi mise la mano sulla bocca in segno di stare zitta e mi rubò un bacio. si straiò su di me e mi disse "Lo sai che ti amo?" Io gli risposi schiacciata da lui: "C'erto amore... e io amo te!" "Non mi tradire con Harry, mi raccomando!!!??" "Non lo farei mai!" "Spero... =|" Quindi se ne andò salutandomi con un bacio speciale che sapeva di NOI! Presto venne la sera e poi la notte. Erano 00:30 quando salimmo sull'aereo. Samantha era vicina a Zayn, io a Niall, Liam a Danielle, Louis a Eleanor e Harry a solo davanti di me e Niall. Durante il viaggio, quando mi scappava un'occhiata a Zayn e Samantha li vedevo baciarsi continuamente. Tutti dopo un'ora si addormentarono tranne Harry. Quindi mi spostai vicino a lui e parlammo tutta la notte finchè, la mattina dopo alle 11:30, vedemmo dal finestrino uno spettacolo incredibile. Harry mi disse "Sono contento di essere qui con te!♥" Mi abbracciò. "Harry, tu sei mio amico, insomma ti voglio bene, ma lo sai che amo Niall! Tel'ho già detto!" "Sì, ma tu non capisci.... Io... Io..." Non finì la frase che ci baciammo, ancora! Quanto lo odiavo quando faceva così! Mi aveva baciato 3 volte! Non ce la facevo più, non poteva continuare così! Non la smetteva di provarci con me, ma infondo infondo, non era male avere un ragazzo così bello intorno! Quando atterrammo svegliai Niall. Lui disse di colpo: "Che cosa??!" E subito fu in piedi.... Quanto mi faceva ridere quel ragazzo... dopo averlo preso un po in giro lui si arrabbiò e solo un mio bacio lo poteva risvegliare da quella rabbia. Quindi mentre stavamo prendendo le valigie lo baciai davanti a Harry che era rosso dalla rabbia. Avevo fatto male a fare una cosa del genere proprio davanti a lui... Durante il tragitto per andare all'hotel, pur vedendo fuori un paradiso terrestre e avendo il mio amore accanto, mi sentivo male ancora per prima... Nemmeno il nostro meraviglioso Hotel a cinque stelle mi aveva fatto star meglio... Quindi mi chiusi in camera e sbattei in faccia la porta a Niall che doveva venire con me. Era preoccupato ma ogni volta che bussava gli rispondevo: "Vattene, chiunque tu sia!!!" Povero, ma poi me ne sarei pentita. Niall andò dagli altri a chiedere aiuto, era disperato e non sapeva come fare con me! Ero stata davvero cattiva con lui, me lo ripeterò per sempre! Passai la sera a pensare come fare per non far incavolare ancora Harry che ci vedeva tutti i giorni come la solita "coppietta felice" che va in vacanza ai Caraibi. A circa mezzanotte ero stremata e mi addormentai con la porta aperta e sul pavimento. Entrò Nialler che mi vide, mi prese in braccio e mi mise sul letto, mi mise le coperte e... mi baciò. Con quello finalmente mi svegliai e subito gli sussurrai nell'orecchio "Scusa sono stata stupida!" Lui mi sorrise e mi rispose dolcemente "Non fa niente, davvero... insomma, lo so che sei in pensiero per Harry, lui lo ha ammesso a me e a Louis che gli piaci da morire... a dir la verità mi sono anche messo a litigare con lui perchè non doveva toccare la mia principessa...eccetera, eccetera... sai come siamo noi!" Io sorrisi. lo abbracciai forte e gli dissi timidamente con un filo di voce "Mi sei mancato!" Mi baciò, e in quel momento mi addormentai con lui accanto a me. Il giorno dopo andai in spiaggia, era fantastica, quella sabbia: bianchissima, quel sole: accecante, quel mare: trasparente, quelle palme: semplicemente bellissime... Era come me lo ero immaginato, proprio come lo vedi nei film e come lo sogni. Passammo una mattinata fantastica, e io per fortuna mi sentivo meglio ma Harry non parlava più con Niall e mi faceva sempre il filo davanti al mio fidanzato. Ma perchè lo disprezzava così da un giorno all'altro?! Andai da Harry piangendo, lui mi abbracciò dolcemente e mi disse: "Vedrai che lo troveremo..." "Si, ma penso di averlo perso dal tutto questa volta!" Dissi singhiozzando. "No! Lui ti ama tantissimo, pensa solo che tu non provi la stessa cosa per lui..." "Ma non è così!" "Lo so! Ma adesso, basta parlare di questo argomento, dormi così ti risveglierai più tranquilla!" Mi diede un bacio sulla fronte, piano semplicemente sfiorandomi con le sue morbide e rosse labbra. Restai tutta la sera tra le sue braccia, mi feci coccolare come una bimba da quel meraviglioso ragazzo. La mattina dopo mi svegliai presto, ero ancora lì, arrotolata come un cucciolo indifeso tra Harry. Lui aveva chiuso gli occhi da appena mezzora, era rimasto tutta la notte a guardarmi... 'e davvero innamorato di me!' pensai. Quindi richiusi gli occhi e mi addormentai di nuovo per non svegliarlo. Interruppe i miei sogni un rumore di passi, mi ritrovai sul lettone di Harry, con lui davanti chi mi guardava con in mano un vassoio. Era il pranzo! Finalmente si mangiava... ma lui, troppo carino! Mi aveva portato pure da mangiare... "Harry, non serviva!" "Pensavo fosse stato carino da parte mia!" "Infatti, ma già ti ho fatto stare tutta la notte sveglio, serviva anche portarmi il pranzo a letto?" "Tutto per te. Oggi andiamo a cercare Niall, ti va?" "Assolutamente! Comunque ancora grazie!" Mangiai quel buon pasto. Ci voleva proprio! Passammo tutto il pomeriggio cercando Niall, ma niente, non si trovava. Passarono ancora 3 giorni di ricerche ma senza risultati. Mi passò per mente che fosse andato dai suoi. Provai mille volte a contattarlo ma sembrava aver spento il telefono. Non rispondeva. Il giorno 5 (delle ricerche), per caso stavo su twitter a vedere che cosa scrivevano i miei amici in Italia... ...quando vidi un tweet di Niall: 'Ragazzi, sono tornato in Irlanda dai miei, spero state passando delle belle vacanze!" Corsi da Harry: "Harry! Ho trovato Niall!" "Cosa? Dov'è???" "In Irlanda dalla sua famiglia!" "Abbiamo girato l'isola per niente allora!" "Già, così pare!" Controllai i voli per l'Irlanda, cen'era uno 2 ore dopo, quindi ringraziando tutti feci le valigie. Quando stavo per uscire dall'hotel mi raggiunse Harry con le sue valigie, "Ma che fai con le valigie?!" Gli domandai. Lui rispose: "Vengo con te! Non ricordi che dovevo venire con voi in Irlanda anchio?" "Giusto! Ma sei sicuro? Insomma Niall..." "Lo so! Sarà arrabbiato con me!" "Già!" "Tranquilla, me la caverò, lo conosco troppo bene!" Quindi arrivammo con un taxi-geep in aeroporto e salimmo sull'aereo. Ci aspettavano lunghe ore di volo. Passammo tutte le ore a guardare giù dal finestrino, senza dire niente, muti. Qualche volta ci guardavamo e ci sorridevamo ma non parlavamo. Silenzio assoluto, si sentiva solo il rumore del motore dell'aereo, Eravamo solo io e lui, non c'era nessun'altro che andava in Irlanda. Sembrava di stare in un aereo privato proprio come quelli che frequentavano i 1D per i tour. I sedili erano comodissimi, marroni chiari di pelle, sembrava di stare nel proprio letto, ma era strano perchè lui era vicino a me. Quando finalmente vedemmo terra, tra alberi, prati, case e alla fine città, intravedemmo l'aeroporto di Dublino. Scendemmo velocemente dopo l'atterraggio, salutammo e ringraziammo le Hostess, che ci avevano preso per fidanzati, e ritirammo le valigie. Subito fuori prendemmo un taxi, sarei rimasta volentieri a visitare la città, mi dicevano era molto bella e così doveva essere, insomma, non siamo indiscreti, ma è il paese del mio amore, ma non avevamo tempo per fermarci. Caricammo i bagagli e salimmo, io dissi al tassista: "Mullingar, prego!" Ero decisa. Harry mi guardò come per rassicurarmi che avremmo trovato Niall. Dopo circa 45 minuti di strade trafficate arrivammo nella città di Niall, l'autista mi chiese: "In che via devo portarvi precisamente?" Io non ne avevo la più pallida idea, ma forse Harry lo sapeva. "Harry, sai per caso in che via abita Niall?" "Veramente no... Mi dispiace." "Fa niente, la troveremo!" Pagai il tassista e scesi, Harry prese le valigie e andammo incontro ad una donna per chiederle se conosceva la signora Horan. "Mi scusi, mi scusi!" Le dissi rincorrendola. "Conosce per caso la signora Horan?" "Oh, sì certo. è molto conosciuta dopo il debutto di suo figlio nella band dei One Direction!" "Già, si lo so, personalmente sono una loro grandissima fan... Mi sa dire dove abita?" "Ma certo cara, devi prendere questa strada e dopo un pò c'è un incrocio, devi prendere la seconda strada a destra, la prima casa sul lato sinistro è della signora Horan." Tirai un sospiro di sollievo: "Grazie signora!" Partimmo 'in quarta' e subito eravamo lì davanti. "Finalmente siamo arrivati!" Mi disse Harry. Non risposi, ma gli saltai addosso e lo abbracciai forte, gli dissi: "Grazie per avermi aiutato in questi giorni:) !" "Farei di tutto per l'amore del mio migliore amico!" Mi avvicinai alla porta della casa. Ero agitatissima, suonai il campanello. Sentii qualcuno che scendeva velocemente dalle scale. La porta si aprì e apparve un ragazzo, alto che assomigliava un pò a Niall... Ma certo era suo fratello! Lui mi disse: "Posso aiutarla?" "Ehm, sto cercando Niall..." "Sei una sua... Uuuh Harry, come mai qui?!" Dissi bloccando la prima frase, guardava Harry con aria interrogativa. Lui rispose: "Siamo qui insieme io e lei!" "Aahh è la tua nuova fidanzata?" "No, è la fidanzata di Niall!" Io lo guardai male: "Harry!!!" Lo rimproverai, il fratello di Niall ricomiciò guardandomi e allungando la mano destra: "Aaaaahhh piacere mi chiamo Greg, non sapevo che mio fratello avesse una fidanzata!" "Veramente io..." Harry mi bloccò. "è qui Niall?" "Certo, è su che dorme, entrate!" Io preoccupata domandai: "Posso salire per vedere come sta il mio Nialler?!" "Ma certo cara!" Erano tutti così gentili con me! Mentre salivo le scale sentii dire sa Greg: "Che ragazza adorabile e poi è uno schianto!" Sorrisi.

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Capitolo 6 ***


Capitolo 6 Arrivai in un corridoio. Era lungo, stretto, e pieno di porte. Vidi improvvisamente una targhetta su una porta: 'Niall' Era la sua vecchia stanza! Bussai, nessuno rispose, quindi piano entrai chiudendo dopo di me la porta. Era chiaro nella stanza, vidi Niall sotto le coperte che dormiva, sembrava un angelo! Mi sedetti sul letto. Lo osservai e poi lo baciai sulla guancia. Aprì gli occhi, sorrisi. Lui mi disse: "Che cosa ci fai qui? E come mi hai trovato?" "Internet, fa miracoli!" "Twitter vero?" "Esattamente" Avevo ritrovato il mio amore. "Certo che sei stato un po' stupido a scrivere su twitter che eri qui!" Dissi ironicamente. Lui si mise a ridere, e poi anch'io. Che bello non litigare ma essere insieme e ridere! Lui mi guardò in modo dolce, abbassai lo sguardo verso il copri piumino, era la prima volta che con lui mi sentivo in imbarazzo, ma non era proprio quello, mi sentivo in colpa... Una lacrima sfiorò il mio viso e cadde sulla sua mano. Si alzo e si mise seduto. Mi prese per i fianchi e mi avvicinò a lui. Mi abbraccio da dietro e mi diede un bacio sulla guancia destra. Quanto mi mancavano i suoi baci così dolci *-* Mi stavo sciogliendo quando sentii la sua mano che sfiorava il mio viso. Mi prese e mi tirò ancora più vicina a sè. Mi sussurrò: "Mi sei mancata tanto amore!" Non risposi. "Vorrei che ritornassimo insieme!" Mi disse piano piano. Le nostre labbra erano a pochissimi centimetri di distanza, io risposi pianissimo: "Si, anch'io!" E sentii le sue labbra che si appoggiavano alle mie. Ci baciammo, fu un bacio bellissimo, romantico, che sapeva di noi e che ci aveva finalmente ricongiunti. Andai da basso intanto che lui si vestiva, vidi gli altri, nel frattempo era arrivata anche la madre di Niall. Chiese ad Harry: "E quella chi è?" Io non dissi niente, mi sedetti vicino a Harry e lui rispose: "La fidanzata di Niall!" "Che cosa? Ha una fidanzata? Non ne sapevo niente!" Non ci credevo che Niall non l'aveva detto a nessuno della sua famiglia che stavamo insieme. Avevamo appena messo apposto le cose così non mi arrabbiai. Sua madre si calmò e diresse verso di me e mi disse: "Ciao come ti chiami?" "Stefania, sono italiana" "Wow, bel nome! Io sono la madre di Niall e Greg che devi già aver conosciuto." "Si, ehm, ha dei figli adorabili signora!" "Grazie anche tu sei adorabile! Ormai sei una di famiglia!" "Oh, bhe non so che dire, grazie signora!" "Di niente cara!" "Scusate non abbiamo avvisato prima di venire!" "Fa niente! Tranquilli... Siamo abituati a visite inaspettate! Sai con tutte le fans di Niall..." "Si lo so! Personalmente sono anch'io una fan dei One Direction, ma non voglio che voi crediate che sto con lui solo per la fama o perché è Niall Horan dei 1D! Non è così, io lo amo! Proprio per questo non sono gelosa delle altre fans!" "Wow! Sei davvero una brava ragazza!" Scese Niall, e sua madre gli disse: "Amore non mi avevi detto che avevi una fidanzata! E poi è una ragazza fantastica!" "Ooohhh si volevo dirtelo ma ho pensato di farti una sorpresa quando veniva!" "Subito pensavo che fosse la fidanzata di Harry!!" Niall non si era accorto che c'era anche lui. "Oohh Harry, che ci fai qui?!" "Ho accompagnato Stefania visto che tu sei scappato senza dirglielo!" La signora Horan blocco Niall che con aria arrabbiata voleva parlare: "Ragazzi che succede?" Io mi intromisi per cambiar discorso: "C'è un Nandos qui vicino?? Ho un certo languorino..." La madre di Niall disse ridendo: "Ahahhaha allora hai trovato una ragazza che mangia quanto te Niall!" Io sorrisi, Niall si avvicinò a me, mi guardò, mi disse 'Ti amo' pianissimo e mi diede un bacio che fece rimanere a bocca aperta sua madre. Volevo ridere ma pensai che non era educato, ma dentro di me stavo morendo dalle risate! Dovevate vedere quella faccia, come se non avesse mai visto un ragazzo baciare una ragazza "Vuoi che andiamo a mangiare qualcosa fuori?" Mi disse dolcemente Niall "Mi sembra ovvio, io ho fame e tu lo sai!" "Sì, ho davvero trovato la ragazza che la pensa come me!" Ridemmo, Harry abbassò la testa. Non vedevo l'ora di mangiare così Niall mi portò in un ristorantino romantico. Al lume di candela mangiammo 'il Mediterraneo in 4 ricche portate' nonchè del buon cibo italiano. Tutti e due lo adoravamo! Alla fine, dopo il dolce ovviamente, andammo via e mentre eravamo in macchina tra una parola e l'altra cominciammo a discutere su Harry: "Ste, Harry ti ha accompagnata fin qua, che avete fatto insieme in questi giorni?" "Bah, niente di che, mi ha solo aiutata a cercarti!" "Sei sicura?Niente di più?" "Ma come ti viene in mente Niall!!!" "Sai non si sa mai con Harry!" "Tu detesti Harry quando lui è gentile e carino con me!!!?" "No, veramente non lo detesto è solo perchè tengo a te e non voglio perderti ancora!" "Bhe, sembra che tu voglia perdermi perchè continui a tirare fuori discorsi inappropriati!" "Quindi mi dici che stai meglio con Harry?" "Non ho detto questo!" "Però me lo hai fatto capire!" "Ti stai costruendo in mente una storia da solo!" "Che dici!" "Senti Niall! Basta! Non cela faccio più! Ma perchè quando cominciamo a parlare non facciamo altro che litigare?" Lui non rispose. "Ferma la macchina!" "Stefania non fare la stupida!" "Ferma la macchina ti ho detto!" Gridai. Lui frenò e mi disse: "Ma che ti prende!??" "Voglio scendere, apri le portiere!" "Non se ne parla! Non ti lascio là fuori da sola, e poi piove!" "Niall per favore!" Una lacrima mi cadde sul sedile dell'auto. La vide. Sentii un rumore di portiere che si aprivano, aprii la mia e uscii sotto la pioggia. Lui non partì, restò fermo a guardarmi piangere tutta bagnata, poi aprì la portiera e scese, mi prese per il braccio e mi disse: "Rientra, così ti ammali!" "No!" "Dai, Ste!" "No ho detto!" "Cosa vuoi fare? Rimanere qui tutta la notte sotto la pioggia da sola e al freddo??!" "Sì!" "Vabbeh, io ho fatto il possibile, senti: rimani qui sotto, come vuoi tu, ma chiamami se hai bisogno!" Salì in macchina e se ne andò. Le lacrime non smettevano di scendere, ma si confondevano con le goccie di pioggia che sfioravano e impregnavano i miei vestiti. Mi dicisi a chiamare Harry. Harry era a casa con Niall e Greg. Quando gli squillò il telefono, apparve il nome sullo schermo: 'Ste:)' Lo lesse ad alta voce e Niall disse: "Ti pareva se non chiamava lui invece che il suo povero fidanzato Niall!" "Perchè parli in terza persona di te stesso?" Disse ironicamente Harry a Niall, poi rispose: "Pronto?" Io con voce preoccupata, infreddolita e triste risposi: "Pronto, Harry?" "Sì, sono io!" "Ah bene, per favore, mi puoi venire a prendere?" "Perchè, dove sei?" "Non tel'ha detto Niall?" "No! Dai dimmi dove sei!" "Sono davanti alla panetteria qui a Mullingar!" "Ma sei sotto la pioggia? Diluvia!" "Sì, sono sotto la pioggia! Fai presto!" "Arrivo subito!" "Grazie:)" Riattaccò. "Niall, mi impresti la macchina?" "Sì, va bene!" Gli lanciò le chiavi. Harry corse fuori velocemente. Salì in macchina scattante per non bagnarsi, Intanto io lo aspettavo. Vidi la macchina di Niall arrivare da lontano. Pensai 'oh no!' Smontò Harry, sospirai. Mi raggiunse correndo, quando arrivò vicino a me era tutto bagnato "Ste, ma che ti è saltato in mente?!" "Non ce la faccio più Harry, basta!" "Che cosa, Ste, che cosa?" Mi buttai su di lui, lo strinsi forte a me. Mi serviva qualcuno vicino in quel momento... "Spiegami cosa è successo!" "Vedi, stavamo ritornando quando Niall mi ha chiesto cosa avevamo fatto nei giorni senza di lui, non mi ha creduto quando gli ho detto che lo avevamo solo cercato... E così tra una frase e l'altra mi sono arrabbiata e sono scesa!" "Ma lui non ha fatto niente per fermarti?" "Sì, ma io non l'ho ascoltato!" "Lui ti ama Ste!" "Lo sò e anchio, ma non ce la faccio più!" Mi abbracciò, mi piaceva come lo faceva. "Harry, ti va di venire a farti un giro in Italia con me?" "E con Niall?" "Meglio lasciarlo un po da solo a pensare..." Si trattava solo di una settimana. "Ci penso un po su..." "Salimmo in macchina, mi porse una coperta e partimmo. Quando arrivammo vedemmo Niall e Greg che stavano parlando. Niall si passò con la manica del maglione sotto gli occhi per asciugare delle provabili lacrime e si alzò, venne verso di me. Forse voleva scusarsi ma il mio istinto mi portò a dire quello che non pensavo: "Non toccarmi, vattene!" "Ah, dovrei andarmene da casa mia?" Non risposi perchè ero sconvolta da come lo aveva detto. "Allora?" "Bhe, allora me ne vado io!" Buttai la coperta sul petto di Niall bruscamente e piangendo andai fuori. Mi raggiunse cercando di migliorare le cose "Fermati Ste!" Io non risposi, restai ferma con la schiena girata verso di lui. "Stefania, per favore!" "Niall, perchè sai solo peggiorare le cose?" "Ste, ascoltami, non ti ho mandata via... io voglio che tu resti!" Harry sbucò dall'angolo: "Ma lei viene in Italia con me!" "Cosa? è vero?" Si girò verso di me "sì è vero?" Niall abbassò la testa e se ne andò. Grazie Harry, Ti voglio bene!♥" "Di niente Ste! Lo sai, che ti anchio ti voglio molto bene!" Sorrisi e uno accanto all'altra entrammo in casa. Niall e Greg erano in camera così noi andammo a preparare le valigie di nuovo. Telefonai a Samantha per vedere come stava: "Ciao Sam come stai?" "Benissimo e tu?" "Non tanto direi!" "Perchè, non hai trovato Niall?" "Sì, sì, ma abbiamo ancora litigato, quindi ora io e Harry partiamo per l'Italia!" "Non fare stupidaggini Ste, mi raccomando!" "Tranquilla... Tvb, ciao!" "Tvb anchio, ciao!" Così terminò la chiamata. Andai giù. "Harry, partiamo?" Gridai. "Sì arrivo!" Mi sentii rispondere. Arrivò giù, nel frattempo si era calmata la pioggia, ora c'era un bel sole splendente ed era caldo. Ritornai sulla terra quando vidi Harry in canottiera bianca, pantaloni neri e cappello grigio come usa lui di solito, che gli tira indietro i riccioli. Subito non mi 'svegliai' ma quando mi gridò "EEEEYYYY???!" Saltai e gli dissi nervosamente. "Allora andiamo?" Lui mi guardò, sorrise e mi disse: "Sei bellissima!" Arrossii, che dolce! Non risposi e uscii dalla porta per l'ultima volta.

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Capitolo 7 ***


Capitolo 7 Salimmo sul taxi e arrivati all'aeroporto scoprimmo che il volo era in ritardo di ben 2 ore... Ci mancava anche questa! Aspettammo, e tra un giro e l'altro al bar, arrivò finalmente il nostro aereo. Intanto avevo comprato una marea di souvenir: un elfo verde pupazzo, un portachiavi con la bandiera dell'Irlanda, una collana con il trifoglio, ed altre cose che mi sembravano molto carine da portare alle mie amiche in Italia. Salimmo sull'aereo e dopo circa 3 ore fummo in Italia, all'aeroporto di Milano. Dopo aver superato tutte le fans ci aspettava una sorpresa... Stavo ritirando le valigie quando girai per caso la testa. Ritornai con gli occhi verso Harry. Mi rigirai di scatto. "Nadia???" Dissi piano. "Cosa?" Chiese Harry. "Una mia vecchia migliore amica!!!" Corsi da Nadia. Quando mi vide arrivare si stupì perchè non ero con Niall ma con Harry. "Nadiiiiiiaaaaa!" "Sssstttteeeee!!!" "Come stai?" "Bene e te?" "Alla grande!" "Ma perchè sei qui con Harry?" "Storia lunga, e tu? Che ci fai qui?" "Samantha mi ha avvisato che ritornavi e sono venuta a prenderti!" "Caraaa!" La abbracciai. Harry ci guardava ascoltando "Aaaahhh ti presento..." Nadia mi interruppe: "Harry Styles, lo so!" "Gia!" Disse Harry sorridendo. "Sono una tua grandissima fan!" Disse Nadia agitata. "Grazie♥!" "Ok! Ora che facciamo?" Nadia entusiasta disse: "Andiamo a casa!" Sorrisi e uscimmo dall'aeroporto. Finalmente dopo le ennesime 3 ore arrivammo al nostro piccolo paese, nella meravigliosa Valsugana, in Trentino.ù Ospedaletto, il paese dove ho vissuto sin da piccola, era cambiato dall'ultima volta. Harry era abituato a vivere in città ed era meravigliato che dovevamo sempre spostarci in macchina per ogni cosa. Io ho sempre amato la città, e odiavo vivere in paesini così fuori dal mondo. Mentre stavamo guardando la tv per riposarci un po nel mio appartamento, parlammo: "Ma non ti da fastidio doverti spostare ogni volta in auto?" "Sì tanto! Infatti vorrei trasferirmi a Londra e vendere questo appartamento!" "Davvero? Puoi venire a stare da me!" "No Harry! Devo trovarmi in posto mio!" "Ma mi verrai a trovare però!" "Senz'altro!♥" "Bene allora non vedo l'ora che tu ti trasferisca!" Nadia quella sera ci invitò a mangiare a casa sua nel paese vicino, Borgo Valsugana. Devo ammetterlo... mi abbuffai! Ma da me tutti se lo aspettavano! Nadia e anche Harry mi conoscono bene ormai! Fu una sera bellissima, era tutto così strano... sentir parlare in italiano le persone, parlare in italiano con qualcuno, mangiare finalmente cose buone... 'l'Italia resterà sempre nel mio cuore!' Pensai tra me e me. Quando mi svegliai, Harry era in cucina che beveva un bicchiere di latte. "Buongiorno!" Mi disse quando mi vide. "Buongiorno Harold!" "Harold?" "Non è così che ti chiamano le tue fans?" "Sì, ma non mi avevi mai chiamato così prima!" "Allora ti chiamerò Hazza..." "Come vuoi:)" Lui si alzò facendo finta di andare in soggiorno, invece si fermò di scatto davanti a me e mi abbracciò alzandomi in aria, e girando su sè stesso. Gridai: "Haaaaaarrrryyyyyyy!!!!!!!!!" "Mi posò a terra. "Ti è piaciuto?" "Sì, ma...... CHE TI è SALTATO IN MENTE??!" "Era solo per rallegrare un po la giornata!" Ma che dolce! Una voglia avevo in quel momento... Mi sembrava come se il mio corpo mi spingesse verso di lui, mi stavo avvicinando... e anche lui... NO! Ma che faccio! Mi girai, lui mi prese e mi trascinò vicino a lui. Mi disse sottovoce: "So cosa volevi fare!" "Harry, io..." Mi mise un dito sulle labbra: "SSssshhhh!" Mi zittì. Eravamo a pochi cenetimetri, lui si avvicinava sempre di più, Il mio cuore andava a mille. Cercai di girare la testa ma mi bloccò. Quando savamo a pochi millimetri dal baciarci, io dissi sfiorando le sue labbra: "Andiamo al lago a farci un giro?" Lui si spostò indietro, mi diede un bacio sulla guancia e mi disse: "Sì!" Ci cambiammo e salimmo in macchina. Giudò ovviamente Harry, io avevo solo 17 anni... stavo facendo ancora i primi esami per la patente. Arrivammo al lago di Levico Terme, una cittadina vicina a Trento. Ci sedemmo su una piccola spiaggia... C'erano bambini e genitori che li rincorrevano, vecchietti, giovani che passeggiavno mano nella mano... Sorrisi. Harry mi guardò e mi sorrise. Il suo fottuto sorriso... così perfetto e meraviglioso mi piaceva da morire. Ancora si avvicinava... si tolse il berretto grigio e mise apposto la sua chioma. "Posso fare una cosa?" Gli chiesi con cautela. "Ma certo!" Mi avvicinai a lui e gli misi apposto i riccioli. Mi guardava e sorrideva. Io godevo nel toccargli quei meravigliosi capelli... così morbidi, così belli... era un'emozione incredibile. "Se bellissima!" Mi disse Io avrei voluto baciarlo... Styles non sai com'è bello per una ragazza sentirsi dire che è bellissima...Specialmente da lui... *_* Lui all'improvviso mi baciò. Restai attaccata a lui finchè sentii un flash. "Oh no!" Mi scappò. "Che cosa? Paparazzi anche qui?" Disse perplesso Harry. "E adesso?!" "Cosa?" "Che succederà??" "Credo che succeda come sempre... insomma io sono abituato a queste cose!" "Quindi? le foto finiranno su internet?" "Sì! Ma non solo, anche sui giornali!" "Ma come fai a stare così tranquillo?" "Tel'ho detto, ci sono abituato!" "Ma le tue fans? Così le deluderai...!" "Sei una ragazza fantastica, con te non potrò mai deluderle!" "Ma noi non stiamo insieme!" "Lo so ma potremmo..." "Harry, calma... stiamo correndo... ho appena chiuso con Niall!" "Ste! Tranquilla! Controlleremo internet!" Quando fummo arrivati a casa subito mi precipitai sul divano con il computer sulle ginocchia. Navigai su twitter ma non sembrava succedere nulla. Passai per le pagine che conoscevo su facebook, ma niente. Ad un certo punto una pagina chiamata "Don't wanna be without Niall" pubblicò la nostra foto. Mi si spense il computer. Perchè??? Che cosa era successo? Dopo dieci minuti riuscii a riaccenderlo. Ritornai su quella pagina e pareva c'era stato un BUM di commenti su tutti i social network e internet... Ecco perchè mi si era spento il pc, si era intasato internet! Scorsi velocemente i miei profili twitter e facebook avevo tantissime richieste di amicizia e follower nuovi... Avevano scoperto chi sono? Sì... almeno così pareva! I commenti delle foto erano tutti tipo: "Non toccare il mio Harry!" "Chi è quella e come si permette!" "Secondo me l'ha obbligato!" "Staccati dal mio fidanzato carina!" Non ci credevo! Mi odiavano già! Quando Harry scrisse che era in Italia tutte le fans gli rispondevano che sicuramente era con me, e lui aveva cercato di difendermi ma era difficile con milioni di persone che ti scrivono al minuto! Mi sedetti vicino a Harry che stava rispondendo a dei tweet con il suo iPhone. "Ho combinato un casino!" "No Ste! Loro, laffuori, devono sapere quanto ti amo!" "Ma sono loro che non mi amano"!" Si stava per avvicinare quando gguardai giù..." Una marea marea di fans erano vicicino all'entrata. Tra loro vidi Niall. Insieme esclamammo: "Niall?!" Corsi davanti alla porta, la aprii, scesi le scale e feci entrare a malapena Niall tirandolo per la felpa. Chiusi la porta velocemente. Non gli dissi niente ma gli feci cenno di seguirmi. Entrammo nel mio appartamento. Niall con aria seria guardava Harry. Si avvicinò a lui e lo spinse indietro. "Che fai? Mi rubi la ragazza??" "Niall, per favore, ne abbiamo già parlato!" "Guarda che ho visto le foto su internet!" Mi intromisi. "Basta ragazzi! Smettetela! Siete tutti e due degli stupidi se vi comportate così per me!!!" Gridai... Niall mi guardò e mi disse "Ste, tu con chi vuoi stare?" Non risposi. andai solo in camera. Mi raggiunse Harry. Io stavo facendo le valigie. "Ma che fai?" "Mi sto preparando per trasferirmi a Londra!" "Londra?!" "Sì. Ho venduto l'appartamanto. Domani partiamo!" "Ok! Va bene! Hai gia comprato la casa lì a Londra??" "No! Per favore posso venire da te finchè non ne trovo una??" "Ma certo! Non c'è problema!" "Sicuro che non ti disturbo?" "No,no figurati!" "Grazie! Sei sempre così gentile!" Niall stava origliando. Gli cadde una lacrima. Lo vidi andarsene da dietro la porta. Lo raggiunsi in soggiorno. Stava piangendo. Giuro, di non averlo mai visto piangere prima d'ora, ma sempre con il suo bel sorriso che ti fa star bene!" Continuava a singhiozzare. Le lacrime non smettevano di scendere. Mi faceva tenerezza Sembrava un cucciolo indifeso. "Niall..." Gli dissi piano. "Ste! Tu non capisci... quando ho visto quella foto... mi è sembrato come se il mondo mi cadesse addosso, e ho pensato di averti persa per sempre..." "Niall, io... non so che dire!" "Dimmi solo la verità! Vuoi stare con Harry io con me? Accetterò la tua decisione!" "Non posso decidere così!" "Vieni a Londra vero?" "Sì!" "E starai da Harry??" "Sì, è così, ma solo finchè mi troverò un posto mio!" "Vieni da me Ste!" "Non sò..." "Poi se non ti trovi bene ritorni da Harry!!!" "Senti... proverò 3 giorni da te e 3 giorni da Harry e poi con chi sto meglio stò di più!" "Benissimo!" "Ma adesso Niall, voglio che tu mi sorrida..." Mi sorrise "Ooohh là, così mi piaci, sorridente!!!" "Ti amo Ste!" Con quelle semplici 3 parole mi zittì. Harry ci ascoltava guardandomi. In quel momento ero in una grande guaio... Dovevo decidere tra i due più carini, simpatici, dolci, meravigliosi, fantastici ragazzi del mondo... Oddio. Ospitai Niall per la notte. Il giorno dopo partimmo e andammmo a prendere l'aereo per Londra. Dopo circa 2 ore di volo arrivammo. All'aereoporto di Londra Niall chiese ad Harry se prima andavo da lui o da Harry e decisero che prima sarei stata dal ricciolino. Niall mi abbracciò e se ne andò. Harry e io andammo a casa. Arrivammo nell'appartamento di Harry. Era una casa accogliente... Quando si entrava sulla destra c'era il soggiorno con il divano, un tavolino e la Tv, a sinistra c'erano le porte per le camere, e davanti uno spazio aperto che portava alla cucina che era gigantesca. Quando si entrava si passava da un ambiente ad un'altro tutto diverso... C'erano tutti i mobili moderni con un tavolo al centro quadrato dove mangiavamo. Tutto era illuminato da una luce molto chiara, tipo neon. Infondo alla cucina e alla camera di Harold c'erano delle vetrate. Dalla cucina di vedevano solo tetti di case e palazzi più alti ma dalla camera sembrava ci fosse un quadro: si vedeva tutta Londra, il big ban, il parlamento, il Tamigi... Fantastico!!! "Vado a cambiarmi..." Disse Harry vedendomi persa in quel meraviglioso panorama. Uscii dalla camera e mi sedetti sul divano. Quando uscì Harry mi girai, un fascio di luce illuminò i suoi bellissimi occhi, era serio, con una maglietta bianca a maniche corte, i pantaloni neri e i suoi riccioli che avrabbero fatto impazzire ogni ragazza su questo pianeta. Rimasi lì, ferma, a guardarlo. Lui si avvicinò a me dicendomi "Allora che ne pensi?" Senza il suo meraviglioso sorriso non era perfetto. "Sorriso??!!" Mi sorriso, nel modo in cui solo lui sapeva fare "Adesso sei perfetto!" Lui si avvicinò a me. "Harry, no!" "Eddai..." "No, Harry, per favore!!!" "Non ti piace come bacio?!" "La miglior medicina per la One Direction Mania?? Un tuo bacio!" "Allora è vero, detesti come bacio!!!" "No dai! Stavo scherzando!!!" "Mi ha offeso!!!" Disse ridendo. Mi feci coraggio e lo baciai, mi stavo staccando quando lui mi mise le braccia dietro la schiena e me lo impedì. Mi spingeva verso di lui. Mi sussurrò qualcosa che però non capii. Mi piacevano i suoi abbracci, erano... diversi... Il mio cuore non reggeva più, stava andando a mille, lui lo sentiva, stavo tremando. "Tranquilla! Non mi andare in arresto cardiaco!!!" Non riuscivo a parlare quindi sorrisi. Quando mi calmai mi disse: "Che ti è successo? Mi stavi per morire!" "Scusami! Mi piace stare vicino a te!" "Beh se quando ti sto vicino e ti coccolo rischi di morire allora non lo faccio più!" "No, no! Ahahhahaha! Non so che mi è successo!" "Ok!" Amavo quando mi parlava in quel modo. Harry è un ragazzo veramente afascinante!

Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Capitolo 8 ***


Capitolo 8 PRIMO GIORNO DA HARRY Mi svegliai nella camera degli ospiti. Andai fuori in cucina. Harry era seduto sul tavolo e guardava fuori dalla vetrata con lo sguardo perso nel nulla. "Buongiorno!" Interruppi quel bel silenzio. "Buongiorno come stai? Dormito bene?" Mi rispose alzandosi e baciandomi. "Sì, ho dormito benissimo" "Sono contento. Che ti va di mangiare?" "Qualsiasi cosa!" "Ahaha vero!" Sorrisi. Mi sedeti sulla sedia e lui aprì il frigo. Era pieno di cibo! "Sei andato a fare la spesa?" "Sì!Stamattina! Devo essere preparato! Insomma, tu sei una specie di Niall!" Abbassai la testa. "Oh, scusa ho nominato Niall!" "Tranquillo!" "Che facciamo oggi?" Disse dandomi i suoi cereali preferiti e una tazza di latte caldo fumante. "Quello che vuoi tu! Sono indifferente!" "Ti va un film al cinema?" "Completo di pop-corn, coca cola e caramelle???" "Sì esatto" "Ok!!!" Alle 14:30 andammo al cinema... c'era una vasta gamma di film da scegliere non come nel paese vicino al mio in Italia... C'erano: "Zoombie massacro al party" "Le scimmie e le pollibanane" "Tre principesse e un diadema" "Zayn2 la rinascita" "Magic Mike" "Sterminatori dell'universo 3" "Paul" "Vita da Directioner" "Che cosa???" "Cosa?" Mi chiese Harry. "Vita da Directioner??" "Sì era questa la sorpresa!!!" "Cosa? Che avete fatto del mio documentario un film?" "No! Almeno credo! Ho preso una sala tutta per noi!" "Solo per il mio documentario??" "Sì, anzi per il tuo film!" "Grazie Harry!" 'Vita da Directioner' era un documentario che avevo fatto alle superiori per un corso di regia e teatro. Come attori c'erano delle mie amiche e abbiamo preso tutta la vita delle Directioners e l'abbiamo messa in un video che durava circa 1 ora. Era venuto benissimo e così vinsi un concorso delle mia scuola. Non sapevo come Harry poteva averlo. Era emozionante vedere quello che avevo fatto 2 o 3 anni fa! Harry alla fine era entusiasta e gli regalai una copia del cd per mostrarlo anche agli altri One Direction. Per finire la giornata bevemmo un buon frullato (alla menta) da Starbucks. SECONDO GIORNO CON HARRY L'indomani trovai Harry sul divano con tutti i capelli scompigliati. Mi sedetti vicino a lui, lo guardai per 10 minuti e poi mi alzai e andai a prepararmi un tè. Restai davanti alla vetrata con in mano la tazza fumante finche sentii qualcuno che abbracciava da dietro. E in 1 secondo mi vennero in mente mille ricordi: di quando lessi con Samantha la lettera di invito e di quando partimmo per Londra, quando conobbi i miei idoli e l'emozione che provai nel parlargli per la prima volta, di quando baciai Niall, quando andammo ai Caraibi, quando tra me e Harry successe quella cosa, quando andammo in Irlanda, quando Niall mi abbracciò come mi stava abbracciando Harry in quel momento, di quando... "Ste? Stefania???" Una lacrima sfiorò il mio viso, me la asciugai in fretta. "Scusami Harry, sai... un flashback!" "Ti capitano spesso vero??" "Già, in questi giorni sono un po stressata con la questione di Niall!" "Ti faccio passare io lo stess!" Si capiva che Harry voleva superare l'argomento 'Niall'. "Cosa vuole fare oggi mia principessa??" Disse in modo ironico "Mmmhh, shopping! Io amo fare shopping!!!" Sorrisi. Lui mi baciò. "Anchio!" 'Quanto amo questo ragazzo quando fa così!' pensai. Stava ritornando in soggiorno quando lo rincorsi (volevo coccolarlo visto che ero fortunata ad averne l'occasione), lo tirai per il braccio verso di me e lo baciai. Mentre lui si godeva il bacio io accarezzavo quei suoi morbidi riccioli... quanto li amavo! "Ti amo Styles!" Gli dissi. "Finalmente te lo sento dire!!!" Ridemmo. Non sapevo come ringraziarlo di tutto quello che aveva fatto per me... pensavo che un bacio e un 'ti amo' gli sarebbero piaciuti. Fu così! Era felicissimo... glielo si leggeva in faccia. Non faceva altro che sorridere e sorridere ancora. Era adorabile... e poi il suo sorriso.. chi non ha mai fatto sciogliere guardandolo?? Ricordo le giornate davanti ai suoi poster a sognare che un giorno l'avrei visto quel magnifico sorriso... Ci preparammo, uscimmo, e andammo nella via preferita di Harry, dove c'erano i suoi negozi preferiti. Appena Harry fu riconosciuto tutte le ragazze vennero contro di noi. Dopo qualche centinaia di foto e autografi potemmo continuare. Lui mi teneva per mano, non sapete come mi piaceva quella sensazione, mi sentivo protetta. Sicuramente intorno c'era qualche paparazzo ma non fu il primo problema che mi posi in quel momento. "Ste, fatti un giro qui intorno, io entro qui perchè devo comprarmi un paio di cose, ma il negozio è maschile allora ti annoi!" "Va bene! Mi chiami dopo quando ho finito?" "Certo bellezza!" Gli sorrisi e mi girai. Lui entrò nel negozio invece io intravidi un'edicola. Era da tantissimo tempo che non compravo un giornale che parlava dei 1D...da quando li conoscevo... Passai davanti ai giornali indifferente, ad un certo punto vidi una faccia famigliare sulla copertina di una rivista... Eravamo io e Harry! Corsi verso la rivista, la presi in mano e la sfogliai. Il giornalaio guardò una copia e poi me. "Ma... tu sei la fidanzata di Harry Styles!!!" "Veramente io..." "Mia figlia è una grandissima fan dei 1D, dice che anche tu le sembri simpatica." "Davvero?" "Sì, te lo giuro!" "Credevo che tutti mi odiassero!" "Credo che se Harry Styles ti ha baciato, lui non ti odia." "No! Infatti! Intendevo le sue fans" "Aaah, bhe, non per dire, ma... tante ragazze comprano la rivista dicendo 'Speriamo la storia non sia vera!' " "Lo so... il mondo delle celebrità è strano!" "C'è anche Harry nei paraggi?" "Sì, è poco lontano." "Sai, ho giurato a mia figlia che, se l'avrei visto, avrei fatto un'autografo su una rivista" "Dica a sua figlia che Harry la saluta, sicuramente Harry se fosse qui lo farebbe!" "Ti ringrazio, sei una ragazza adorabile!" "Grazie mille:)" Comprai la rivista e me ne andai. Mi sedetti su una panchina. Mi scappò l'occhio su un negozio di dolci, non resistetti, mi comprai una marea di caramelle sciolte varie" Mentre leggevo me le gustavo. Una ragazza mi veniva incontro timidamente. "Ciao!" Mi disse piano. "Ciao!" Le risposi. "Scusami, avrai di meglio da fare ma, puoi autografare questa rivista??" "Ma certo cara!" Le firmai la foto di me e Harry che ci baciavamo. "Io sono una grandissima fan di Harry, e per me tu sei perfetta per lui..." Incredibile, sentivo il bisogno di abbracciala da adorabile... "Sei anche carina:)" "Grazie:) anche tu molto!" "Lo dicevo alle mie amiche!" Mi cominciavano a piacere le fans di Harry. Nel frattempo Harry ci vide e ci venne incontro. La ragazza si agitò, cercò di realizzare, incontrarlo era il suo sogno, mi ricordava me, un po di tempo prima. "Ti dispiace se lo abbraccio?" Mi chiese "Nono! Vai vai!" "Lo abbracciò. Scattammo una foto insieme e poi lei se ne andò pubblicando la foto su internet. "Allora andiamo a fare shopping insieme??" Mi chiese Harry con il suo solito sorriso. "Ma certo" Entrammo in centinai di negozi, fino che non venne sera. Harry arrivò a casa con tantissime borse. Vedeva una maglia carina? La comprava. Vedeva qualcosa che gli piaceva, allora la prendevo. Incredibile! Ha anche molto stile, lui si sa vestire molto bene... quindi chiesi a lui molti consigli per rimodernare il mio guardaroba. Quella sera mi addormentai dopo una deliziosa cena alla messicana cucinata da Harry, è un bravo cuoco. Aprii gli occhi. Passai nella camera di Harry, dormiva ancora! Mi cambiai e senza pensare a niente, presi la borsa e uscii. Mi fermai davanti al Tamigi a guardare il panorama. Amavo quel posto! Passeggiai qua e la per quella meravigliosa città. Molti mi riconoscevano dopo la pubblicazione di quell'immagine. Mi sedetti su una panchina. Quanti ricordi... Quel posto mi faceva venire in mente il video di One Thing... Interruppe i miei pensieri un BIP-BIP. Alzai iPhone, una notifica! "OGGI, MIO COMPLEANNO" "Cosa? Oggi? Il mio compleanno??" Ma certo! Il 17 agosto! Ritornai di fretta da Harry. Appena entrai in casa me lo trovai davanti con il suo sorrisone. Mi trascinò in cucina. C'era una mega scritta "BUON COMPLEANNO!" con tanto di torta e... regalo. "Forza! Che aspetti?? Aprilo!" Corsi davanti al regalo e pian piano lo scartai. "Una borsa!" Gridai. "Non una semplice borsa! La Louis Vuitton bianca con le scritte colorate!" "Wow Harry ma come sapevi che la desideravo da tantissimo tempo??" "Ho chiesto a Samantha!" "A Samantha??" "Sì" Sono ritornati!" "Evvai!!!!!!!" "E verranno tutti alla tua meravigliosa festa di compleanno!" "No, ma dai hai fatto tutto questo solo per me?" "Sì, per il mio amore" "O mio dio Harry!!!" Gli saltai addosso egli misi le braccia al collo. "Ti ringrazio! Io no mi ero nemmeno ricordata che era il mio compleanno!" Gli sussurrai nell'orecchio. Lui rise. Lo baciai. "Sei fuori amore mio!" "Sei pazzo Styles!!!" "Sì, pazzo di te!" "Aaaaawww!!!" Pian piano si avvicinava, eravamo seri, mi stava quasi sfiorando quando sentii le sue labbra appoggiarsi sulle mie, gli accarezzai i riccioli, mi piaceva tantissimo... Lui mi sussurrò: "Buon compleanno amore!" Nel pomeriggio passai le ore a far vedere a Harry i miei vestiti e a chiedergli quale dovevo mettere quella sera. A lui piaceva un mini vestitino blu pieno di brillanti e paiettes. Così lo provai: "Sei uno schianto, dovresti fare la modella!" "Smettila Harry!" Arrossii. "Wow, dico sul serio!!!" Sorrisi. Mi misi il cappotto, presi la borsa e uscii. Harry corse fuori: "Dove vai??" Gridò da lontano. Uno stormo di fan lo investì. Corsi dalla parrucchiera più vicina e le dissi come volevo l'acconciatura per quella serata. Dopo mezz'ora sentii squillare il cellulare: era Harry. "Dove cavolo sei??" Disse subito. "Dalla parrucchiera!" "Aaah, mi sono preoccupato!" "Scusami ero di fretta " "Ci hanno fatto una foto di te che uscivi da casa mia e io che ti gridavo dietro..." "Non dirmi che l'hanno messa su internet??" "Esattamente!" "Oh no! E la scritta??" "C'è scritto: 'Delle fonti e queste foto dicono che Harry Styles e la misteriosa ragazza che si vede da un pò insieme a lui hanno litigato. La foto lo dichiara molto bene, di come lei se ne và arrabbiata e lui la rincorre. Scriveremo le novità, tenetevi informati!'" Lesse dal sito del 'The Sun'. "Oh mio dio! Ma quante stupidate inventano i giornali??" "Non chiederlo a me!" "Ci vediamo dopo Harry!" "Ciao amore mio!" Chiusi. 'Incredibile' pensai mentre la parrucchiera mi stava sistemando l'acconciatura. Alle cinque ritornai a casa. C'erano troppi paparazzi e fan dappertutto. Entrai a malapena. Chiusi velocemente la porta. "Perchè sono tutti qui??" "Per scattarci una misera foto!" Mi rispose Harry. "Sapevo che sarebbe stata solo confusione in più!" "Che cosa?" Mi chiese con aria interrogativa. "Niente!" "Vabbeh, dai, poi quando andiamo al locale per il tuo compleanno ce la caveremo!" Mi misi le scarpe con il tacco, controllai il vestito se era apposto, mi truccai, presi la borsa ed ero pronta. "Pronta!" Gridai "Sì arrivo anchio!" Harry uscii... WOW! Che bellezza! Portava una delle sue solite giacche aperta, sotto una maglietta bianca, un fazzoletto nel taschino e pantaloni neri. Lui quel look lo rendeva speciale, è l'unico al mondo che può vestirsi così senza sembrare un vecchio bacucco. Incredibile! "Sei bellissimo Styles!" "Anche tu Ste!" Mi diede un bacio e uscimmo. Non so neanche io come facemmo a superare quella barriera di fotografi e fan accanite. Ma ripensandoci, un po' di mesi prima avrei fatto anch'io così per vedere anche solo 10 secondi il mio idolo.

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Capitolo 9 ***


Capitolo 9 Salimmo in macchina, Harry mi disse: "Ste! Ora non spaventarti, ma mi hanno detto gli altri che i paparazzi hanno affollato l'entrata del locale... Quindi dobbiamo superarli." "Ok, ormai ci sono abituata!" "Meno male, sennò non potresti andare ingiro con me!" "Già:)" Arrivammo al parcheggio, Harry mi aiutò a scendere, Camminammo e arrivammo davanti al locale. C'erano centinai di giornalisti, fan, fotografi. Cominciarono a fare foto: flash dappertutto, finché entrammo e tutto si tranquillizzò. Entrai nella sala, era una discoteca, tutta per noi, Ma non eravamo da soli. C'erano Samantha, Zayn, Liam, Louis, Eleanor e Niall. Tutti i vennero incontro. Quando Niall mi vide mano nella mano con Harry mi guardò come dire: che fai??! Tolsi lo sguardo da lui. "Ste!" Gridò Samantha abbracciandomi e porgendomi un mini pacchettino. "Grazie Sam, non dovevi!" Mi sorrise. Abbracciai Zayn, poi Liam (che vidi strano!) e arrivai a Louis , dissi ad Eleanor per scherzare: " posso??" Lei mi rispose: " vai, vai!!" Abbracciai Louis. Poi arrivai a Niall, mi sentivo in imbarazzo. Lo abbracciai e lui mi sussurò "Buon Compleanno Amore!" E mi diede un regalo. Non risposi, non volevo rovinar i la serata o ferirlo. Ci sedemmo, aprii i regali. Prima quello di Lou e El, era un meraviglioso braccialetto con dei ciondoli, su ognuno c'era il nome di uno dei 1D. "L'abbiamo fatto fare apposta per te, sappiamo che sei una Directioner, è un pezzo unico!" Mi disse El. Quella ragazza è veramente fantastica! Il regalo di Liam era il cofanetto del nuovo album Take Me Home, bellissimo!!! Non capivo però perché non c'era Danielle... Aprii il regalo di Samantha. Strappai piano la carta e mi trovai in mano un biglietto aereo. Ma per dov'era!?? "Paris." Lessi "Che cosa? Parigi!?" Gridai "Si, ho pensato che un viaggio a Parigi ti sarebbe piaciuto!" "Eccome!" Abbracciai Samantha. Poi aprii il regalo di Niall. Tirai via il coperchio della scatolina... Restai a bocca aperta. Era una bellissima collanina. Tutta di brillanti con un trifoglio verde (segno dell'Irlanda) All'interno del trifoglio c'era una 'N'. "Così ti ricorderai di me quando la metterai..." Disse Niall con un espressione triste. Lo abbraccia forte. Mi stava per cadere una lacrima ma Harry con le sue morbide mani me la asciugò. Gli sorrisi. Mentre stavano parlando Harry mi fece venne cenno di seguirlo. Mi alzai e lo seguii. Arrivammo in una stanza, tutta piena di palloncini a forma di cuore di tutti i colori. Mi arrivò davanti un palloncino che fluttuava con appeso l'omino pupazzo di Harry. Lo staccai e lo tenni in mano. Harry si avvicinò a me. "Io sono un ragazzo che quando si innamora diventa completamente sdolcinato..." "Lo so Harry, lo so bene!!" "Allora ho pensato che, dopo aver passato un po' di giorni con te e dopo che è successa quella cosa tra di noi, sarebbe stato il momento opportuno per chiederti una cosa importante!" Si inginocchiò. "Non mi chiederai di sposarti!!!" "No tranquilla!" Sorrise, sospirai... "Voglio chiederti... Vuoi diventare la mia fidanzata??" O mio dio! Un ragazzo, tra l'altro Harry Styles, mi aveva chiesto di stare insieme!!! "Harry, io..." "Non serve che me lo dici subito!" "No Harry non voglio farti aspettare!" "Tranquilla!" "Senti, posso dirtelo a fine serata?" "Ok, va bene!" Disse alzandosi. Mi baciò e poi uscimmo. Non sapevo se sarebbe stato giusto dopo aver finito una relazione con Niall... Samantha rise quando vide che avevo il mini-Harry in mano. Dopo una ballata in discoteca e due chiacchiere, tutti si dileguarono e noi uscimmo dal locale.  Mentre stavamo uscendo chiesi a Harry: "Ma perché Danielle non era con Liam?" "Beh... Vedi, si sono mollati e Danielle non vive più con lui!" "Oh noo! Povero Liam! Lo vedevo strano oggi!" "Già soffre molto!" "Poverino, ci tengo a lui è mi dispiace!" "Ma ora veniamo a noi! Non mi dovevi una risposta??" "Ci ho pensato molto e credo sia un..." "Non voglio che sia forzato amore, sia chiaro!" Mi interruppe agitato Harry. "Si!" "Wow! Davvero?" "Certo!" Mi abbracciò e baciandomi mi ringraziò mille volte. Era contentissimo!!! Salimmo in macchina e ritornammo a casa. Forse era la volta buona che avrei dimenticato Nialler... Il giorno dopo era l'ultimo con Harry. "Ultima mattina?" Mi disse appena sveglia. "Già!" "Mi dispiace!" "Harry... Io vado al supermercato a comprare le cose che ti servono perché poi ci devi andare tu!" "Grazie! Ma se vuoi vengo anch'io!!!" "No! Amore, ci sono troppe fan in giro!" "Ok! Allora resto qui ad aspettarti." Dopo essermi cambiata uscii e andai al supermercato. Stavo controllando quante sterline avevo per la spesa quando mi capitò in mano il biglietto di Samantha. C'era scritto che il volo era oggi! Telefonai a Niall. "Pronto?" "Ciao Niall, sono io!" "Oh ciao Ste! A cosa devo la tua chiamata?" "Allora em... Oggi dovevo venire da te, ma..." "Senti ho un contrattempo! Devo partire!" "Anch'io!" "Aaahh, dove vai!?" "Em..." "Scusa, non sono affari miei" "No tranquillo Niall!" "Bhe comunque resto via 3 giorni!" "Allora vengo da te quando ritorniamo!" "Perfetto, tra un po' di giorni allora!" "Ciao Nialler!" "Ciao Bellissima!" Presi velocemente le cose che dovevo comprare e pagai. Corsi a casa. Entrai, lasciai la busta sul tavolo della cucina. Harry mi venne incontro. "Allora? Adesso vai da Niall?" "No, ti ricordi il biglietto di Samantha?" "Si quello per Parigi!" "Esatto! È oggi!" "Davvero?" "Si!" "Dai prepara le valigie! Ti porto a prendere l'aereo!" Corsi e prepara la mia roba. Mi portò in aeroporto, dopo aver superato il traffico di Londra. Arrivammo alla sala d'imbarco. Mancavano 10 minuti. "Harry!" "Dimmi!" Mi disse guardandosi il polso con l'orologio. "Io restò li 3 o 4 giorni. Ti telefono sempre cosi mi dai le indicazioni di dove andare!" "Ok, ti amo tanto!" "Ti amo anch'io davvero!" Mi baciò e corsi a dare il biglietto alla hostess. Salii sull'aereo. Durò un'ora il volo, ormai ero abituata a quei viaggi. Mi guardai intorno, giù dal finestrino, ascoltai musica. Mi girai per caso dietro vidi un ragazzo che assomigliava a Niall, ma mi rigirai convinta che non era lui. Quando scesi dall'aereo mi sedetti. Andai su "iHotel" e cercai un hotel da prenotare. Cen'era solo uno a 5 stelle, bellissimo, in centro. Prenotai quello. Presi un taxi e mi feci portare li. Entrai nel meraviglioso 'Grand Hotel de Paris'. Era lussuosissimo! Andai alla recepsion. "Buongiorno!" "Buongiorno signorina, che posso fare per lei?" "Ho prenotato una stanza!" "Nome prego!" Diedi il mio nome e cognome e i miei dati. M diedero la tessera e salii con l'ascensore verso la mia camera. Entrai. Restai a bocca aperta. Che vista! Si vedeva tutta Parigi. La torre Eiffel e tutti gli altri monumenti. Fantastico! La camera era bellissima! Era una souite con letto matrimoniale, bagno gigantesco, frigo zeppo di cosa sfiziose gratis, tv,... Mi sarebbe piaciuto che ci fosse stato anche Harry. Mi telefonò Sam: "Ste!" "Dimmi!" "Allora, vai alle 10:30 davanti al l'hotel Paris!" "Ci sono già, è li che dormo!" "Ah bene! Comunque ti aspetta una sorpresa!" "Ok non vedo l'ora!!" Erano le 10. Mi preparai, mi cambiai e scesi. Alle 10:30 stavo seduta su un muretto. Quando stavo per rialzarmi mi girai e... Vidi Niall. Chiusi gli occhi, li riaprì ma lo vidi ancora. Stava dando un bacio sulla guardia ad una ragazza. Non ci credevo! Stavo ritornando in hotel quando lui mi vide e mi chiamò. Mi girai e lo guardai. Lui mi venne incontro sorridente portando anche quella ragazza. Non sapevo cosa mi stava succedendo, sentivo come una sensazione di malinconia e rabbia nello stesso momento, ma tra di noi era finita! "Stefania che ci fai qui?" " non lo so nemmeno io!" Risposi seria. Lui mi guardò. "Stai bene?" "Si, si!" Dissi ancora indifferente. "Sei sicura?" "Si! Samantha mi ha regalato un viaggio a Parigi!" "Anche a me!" "Cosa?!" "Si!" "Allora ha fatto apposta per farci incontrare!" "Dioo! Perché non l'ho pensato prima?" Stavo per girarmi e andare via quando lui mi presentò quella ragazza. "Aah Ste! Questa è Irini!" "Piacere, Stefania! Tu devi essere... La ragazza di Niall!" "No, no! Figurati! Sono sua cugina!" Mi disse ridendo. "Si ho una cugina a Parigi!" "In che hotel stai Niall!?" Gli chiesi "Qui al Grand Hotel! È tu?" "Anche!" Gli risposi imbarazzata. "Wow, che coincidenza!" "Già, come quando io è Nadia eravamo venute a vedervi a Milano e siamo capitate nel vostro stesso hotel!" "Allora ci eravamo visti prima di conoscerci!" "No! Veramente vi non ci avete viste! È per noi che eravamo li solo per voi è stata una delusione!" "Mi dispiace! Se ci conoscevamo prima!!!" Rimasi muta a guardarmi i lacci delle Converse. "Ste! Stasera mangio in hotel! Mangi con me?" "Con piacere!" "Sono contento!" Si stava avvicinando per abbracciarmi ma io lo fermai. "Em... Io devo andare... Ci vediamo dopo allora!" "Si!" Rispose deluso. Lui e sua cugina entrarono in hotel e anche io. Andai in stanza e mi guardai la tv. Ero distrutta! Pure Niall avevo incontrato. Stavo per addormentarmi quando il telefono squillò. Era Harry! "Ciao Ste!" Sentii dire dalla sua voce roca che amavo tanto. "Ciao Harry!" Gli risposi contenta. "Come va a Parigi?" "Male! Anzi malissimo!" "Perché, non ti piace?" "No! Qui è fantastico, ma..." "Ma?" Mi interruppe Harry. "Ho incontrato Niall!" "Niall?" "Si" "Dici sul serio?" "Giuro!" "Ma che ci fa la!?" "Bho, tipo è da sua cugina... Mi giro... E lo vedo, giuro non ci ho creduto all'inizio!" "Aah è vero che ha una cugina la!" Risi. "Che hai?" Mi chiese ridacchiando anche lui. "Niente!" "Tu sei strana!" "Senti chi parla!" "Ti amo tanto pazzoide!!" "Anch'io" "Ci sentiamo dopo o domani!" "Si va bene, ciao Harry, ti amo amore!" "Ciao:)" Riattaccò. Quanto mi piaceva sentire la sua voce, quando ti sussurrava qualcosa è poi ti baciava, ma in quel momento eravamo distanti e mi mancavano tanto i suoi baci. Mi addormentai. Quando mi svegliai erano le 19:45. Alle otto dovevo essere a cena! Saltai giù dal letto mi misi un vestitino velocemente, mi sistemai, un filo di matita ed ero pronta. Scesi le scale ed entrai nella mega sala da pranzo... Vidi Niall. WOW!

Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Capitolo 10 ***


Capitolo 10 Era stupendo. In smocking. Con i suoi meraviglioso capelli castani con il ciuffo biondo pettinato con il gel all'insù. I suoi occhi color oceano mi sorridevano. Mi vennero in mente tanti ricordi, tanti momenti passati insieme, solo io e lui... Smisi di sognare, arrivai da lui, mi scostò la sedia e mi fece sedere. Che gentleman! "Allora cosa vuoi mangiare?" Mi chiese. "A me va bene tutto e lo sai" "Si, sei come me!" Non risposi. Ordinammo. Ci arrivarono 4 portate di cibo tipico francese. Buonissimo! Le Baguette sono sempre state le mie preferite, ma come si farcivano in Polonia. Quando avevo 12 anni ero andata a Parigi la prima volta, e mi innamorai del cibo francese. Tutta la sera parlammo dei progetti della band che avevano per il 2013. Avevano un mega tour che passava anche per l'Italia. Non vedevo l'ora di andarci con Harry e gli altri. Mentre stavamo per ritornare in camera Niall mi disse: "E tu e Harry?" "Cosa?" "Alla fine state insieme?" Per non rispondere gli dissi: "Non mi avvalgo della facoltà di rispondere a questa domanda" "Smettila di guardare 'Giudice Gio'" Rise. Era così che rispondevano gli indagati in quella serie di puntate divertenti che guardavo in tv di solito. "Notte!" Gli dissi. Lui mi salutò, mi ringraziò e ognuno andò nella propria camera. Trovai un messaggio da Harry: "Notte tesoro, dormi bene!" Io gli risposi: "Notte anche a te! Sogni d'horan a domalik" E chiusi gli occhi con ancora l'iPhone tra le mani. Il giorno dopo mi trovai la colazione in camera, quel posto era magnifico! Erano le 11 del mattino, sbadigliai e mi alzai. Stavo camminando mezza stordita quando mi ritrovai davanti alla sagoma di Harry, la abbracciai ma sentii che era solo cartone. C'era un bottone. Lo cliccai: "Buongiorno amore!" Disse con la stessa voce di Harry. Sorrisi... Che bella trovata! C'era un biglietto. "Da parte di Harry Styles per la signorina della stanza 569." Era la sua scrittura. Bussò qualcuno alla porta. "Buongiorno signorina! Ha visto la sorpresa?" Mi disse il cameriere. "Si! Grazie!" "Il suo fidanzato la fatta venire stanotte in aereo!" 'Buffo' pensai. Aveva fatto tutto questo per me? Incredibile! Telefonai a Harry. "Ciaoooo!!" "Ciao, vista la sorpresa?" "Si, fantastica grazie!" "Fatti un giro per Parigi, fai un po' di shopping sfrenato!" "Lo farò amore! Mi conosci troppo bene!" Ridemmo. Che bello sentirlo ridere. Mi faceva stare bene, però avrei voluto averlo li con me... "Mi manchi Ste!" "Anche tu, tantissimo... Senza di te la stanza è vuota, letteralmente, la camera è gigantesca!!!" "Già anche qui a casa!" "Devo riattaccare Harry! Il cameriere vuole la mancia!" "Ok, ciao, divertiti dolcezza!" "Stammi bene Styles!" Chiusi la chiamata mentre stava ridendo. Diedi la mancia al cameriere e se ne andò. Chiusi la porta. Non volevo sprecare quel giorno... Ma non volevo neanche andarmene ingiro per Parigi da sola... Andai a fare colazione, vidi in un tavolo Niall con sua cugina. Andai vicino a loro. "Ste, vuoi sederti vicino a noi?" Mi chiese Niall. "Oh, si, grazie!" Risposi. Mi sedetti con loro. "Allora, non ci siamo ancora presentate come si deve!" Dissi alla cugina di Niall. "Già, Niall mi parla in continuazione di te, credo di conosceresti un po'!" "Ahah davvero?" Guardai Niall, che guardò a sua volta dietro di sè per la vergogna. Ripresi: "comunque mi chiamo Stefania!" Le strinsi la mano. "Piacere, mi chiamo Irini, sono la cugina di Niall.. Sarei dall'irlanda ma abito a Parigi per lavoro!" "Aah, che lavoro fai!?" "Em, sono agente immobiliare." "Wow! Io studio ancora..." "Che scuola fai?" "Adesso siamo in vacanza ma devo cominciare a Londra, l'ultimo anno di scuola per diventare traduttore istantaneo!" "Bel lavoro! Cosa? Di italiano?" "Credo di si è di Tedesco e anche inglese per gli stranieri..." "Brava!" Quella ragazza parlava con un tono allegro. Era veramente simpatica, proprio come Niall, ma non gli assomigliava, aveva gli occhi castani. Niall trattava bene sua cugina, ci teneva tanto e si vedeva! "Niall, oggi vado a fare un giro per Parigi, tu la conosci bene, perché non vieni con me?" "Mi farebbe molto piacere, si! "Grazie mille! Allora quando andiamo?" "Em, alle 14:00?" "Perfetto!" "Ok" Nella mattinata andai da sola nella galleria vicino all' hotel. Feci come mi disse Harry, shopping sfrenato. Arrivarono le 12:00, mangiai una baguette ripiena di wustel su uno dei ponti sulla Senna ascoltando Summer Love del Take Me Home che mi aveva regalato Liam. All'ora che avevamo stabilito mi trovai con Niall. Iniziammo il nostro 'tour'. Prima alla Galleria La Paiettes. poi all'Arco del Trionfo, alla tomba di Napoleone, al Notre Dame, al comune di Parigi, un giro introno alla Senna, e poi nel mio posto pfreferito: la Torre Eiffel... era magnifica! Il sole splendeva, non c'era una nuvola. Niall mi abbracciò da dietro mentre stavo ammirando quello spettacolo che non vedevo da 5 anni. Mi colpì di sorpresa. "Niall??" "Scusami..." Disse staccandosi di colpo. "No, tranquillo, insomma..." Non sapevo più che dire. "Scusa, per un attimo mi sono dimenticato di tutto cio che è successo!" "Niall..." Mi sorrise. "Dovremmo andare..." "Sì!" Rispose imbarazzato lui. Parigi mi faceva venire in mente molti ricordi. Io e mia cugina c'eravamo andate a 12 anni. Eravamo così piccole, che bei tempi quelli, non hai problemi per la testa, ti godi la vita senza pensare al futuro... Ma io dovevo farlo, ormai avevo 18 anni, dovevo scegliere bene, prendere decisioni giuste, tra cui la storia di Niall e Harry. Stavamo camminando per ritornare in hotel e intantopensavo e pensavo, trovavo con la mente le differenze di quando sto con Niall e di quando sto con Harry. Avanzavamo in silenzio. Lui sembrava perso nel nulla ed io camminavo velocemente pensierosa. Quando arrivammo in hotel ringraziai Niall: "Grazie Nialler è stata una bellissima giornata!" "Si è vero, sono stato bene!" Sorrisi. "Domani potremmo andare a Disney Land Paris!" "Uuuh, buona idea!" Ci salutammo e ognuno entró nella propria stanza. Il giorno dopo arrivó in un batter d'occhio. Dopo la colazione eravamo in poco tempo davanti al bel castello di Disney Land. Sembrava per un attimo di essere entrati nel mondo delle fiabe... Quando entrammo, una marea di fans ci aggredì... Molte volevano fare foto persino con me, la fidanzata di Harry Styles. Tutte le ragazze si chiedevano come mai io ero li con Niall e non con Harry. Fù la domanda che quel giorno riempì i social network di nostre foto. Quando le fans se ne andarono, Niall entrò in un negozietto di souvenir e ne uscì con un cerchiello con le orecchie da topo in mano. Quando mi raggiunse, senza dire niente, me le mise in testa e mi scattó una foto. Ed ecco che mi arrivó la solita notifica: aveva messo la foto su Twitter. "Hai messo la foto su twittah?!" "Si, sei troppo bella!" "Grazie Nialler, ma... Se la vede Harry!" "Suvvia, non preoccuparti!" Visitammo tutto il parco. "Ci sei mai stata?" Mi chiese Niall. "No! Mai..." Risposi. "É bellissimo vero?" "Oh si!" "Proprio come te!" "Niall, perfavore, tel'ho già detto, non ricominciamo lo stesso argomento!" "Mi manchi!" Non risposi, non avrei mai permesso a Niall di rovinarmi quella giornata! "Ste! Parlami! Prima o poi bisognerà trattarlo questo argomento!" "Ma non adesso!" Ci eravamo ricaduti. Stavamo ancora litigando. "È questa la differenza di tare con te o Harry, tu mi fai divertire ma poi mi fai ricordare i momenti tristi e così mi fai star male! Mentre Harry, mi capisce e sa sempre cosa dirmi per non ferirmi!" Corsi via con le lacrime agli occhi. Niall restò fermo con la testa china, anche lui stava quasi per piangere, l'avevo ferito. Ma di questo mi sarei pentita più tardi. Dopo mezz'ora arrivai in hotel, mi sdraiai sul letto e chiamai Harry. "Pronto?" "Harry! Al primo volo disponibile ritorno da te!" "Perché? Che cos'è successo?" Quando arrivo ti spiego. Andai in aeroporto e con il biglietto di Samantha, che era anche per il ritorno, salii sul primo aereo per Londra che trovai e dopo poche ore ero arrivata. In aeroporto chiamai Harry che arrivó, quando lo vidi gli andai incontro e lo abbracciai forte a me. "Mi sei mancata amore!" "Anche tu Harold" Mi bació. C'erano tanti fotografi intorno. Era incredibile come riuscivano a trovare le star ovunque! "Spiegami quello che è successo!" Mi chiese Harry ignorando completamente i fotografi accaniti su di lui facendogli tante domande. "Niall e io abbiamo litigato ancora!" "No! Di nuovo? Devo fare una chiacchierata con lui!" "No Harry! È colpa mia!" "Ste, adesso andiamo a casa così ti riposi." Quando ritornammo a casa mi addormentai sul petto di Harry e dormii per tutta la notte accanto a lui, mi faceva sentire a mio agio. Nei due giorni che passarono arrivò anche Niall a Londra e sfortunatamente con lui arrivò settembre. Dovevo ricominciare la scuola: l'ultimo anno di liceo. Era da tanto che non sentivo i miei genitori, chiesi loro il permesso e loro accettarono. Ma sorse un'altro problema, a Samantha non lasciavano rimanere. I suoi erano contrari al stare in quel paese allora doveva andarsene. Mi dispiaceva molto, per lei ma anche per Zayn. Dovevano lasciarsi solo a causa della scuola. L'arrivederci fu doloroso. Sam piangeva come una fontana e Zayn era quasi sul punto di farlo. Si abbracciarono, si baciarono dolcemente, e lei ci fece promettere che saremmo andati a trovarla durante l'anno. All'aeroporto per salutarla c'erano tutti i One Direction e quando lo scoprirono la miriade di fan si affollò di ragazze che gridavano impazzite. "Mi mancherai Ste" "Dio Sam, non so come farò a non vederti per mesi!" "Telefonami per favore!" "Lo farò!" Mi cadde una lacrima, restai ferma, zitta a guardarla andare via. Ritornammo a casa, nel viaggio restai immobile a guardare fuori dal finestrino della Rover di Harry. "Non sopporto di vederti così!" Mi disse per rompere il ghiaccio. "Mi mancherà quella ragazza!" "Lo so! Ma devi guardare avanti..." "Il fatto è che non ce la faccio più Harry! Con la storia di Niall e adesso quella di Samantha, è come se tutto il mondo fosse contro di me!" "Io no! Io ti amo e sarò sempre vicino a te in questi momenti di difficoltà!" "Per fortuna che ci sei tu!" Mi donò un sorriso, finalmente lo vidi anche sul suo meraviglioso viso. Quando arrivammo a casa lui mi coccolò, e tra una chiaccherata e l'altra mi disse: "Domani ho un'intervista qui a Londra alla BBC1." "Non lasciarmi qui da sola Hazza!" "Tu noi One Direction ci andiamo, mi dispiace, ma se vuoi ho pensato ad una cosa!" "Dimmi!" "Potresti vederti con El." "Buona idea, la chiamo subito!" Chiamai Eleanor, la bella modella fidanzata di Louis. "Ciao Eleanor! Sono Stefania!" "Ciao Ste! Come stai?" "Benissimo e tu?" "Bene, bene!" "Volevo chiederti se domani ti andava di uscire visto che i ragazzi sono alla radio!" "Oh mio dio! Mi sarebbe piaciuto tantissimo, ma ho una sfilata importante domani!" "Vabbeh, sarà per un'altra volta!" "Ciao!" Harry aveva già capito tutto. "Niente da fare!" Gli dissi. "Um... allora non so!" "Potrei chiamare Danielle!" "Ma..." "Sì lo so non sta più con Liam!" "Già e forse non è il caso che esci con lei, perchè magari ti scappa l'argomento 'Liam' e lei sta ancora male!" "Sì, hai ragione! Resterò a casa ad ascoltarvi!" "Mi dispiace amore!" "Tranquillo, magari mi faccio un giro per Londra!" "Ti amo!" "Anchio Harry, davvero tanto!" Ci baciammo. Il giorno dopo i ragazzi andarono alla radio. Accompagnai Harry fino agli studi e poi me ne andai. Subito a casa, accesi la radio sul canale della BBC. x:"Ed ora... per la gioia di tutte le loro fans, i One Direction!!!!" Harry:"Ciaoo!" Niall:"Hey ragazzi!" Louis:" Come va?" Zayn:"Vas Happenin'?" Liam:"Ciao ragazze!" x:"Allora, ragazzi, come va in questo periodo? Insomma, siete in pausa, lavorate a qualche progetto,...?" Niall:"No, veramente siamo in pausa, dalla prossima settimana comincieremo i concerti con il nuovo tour!" x:"Harry, tutte le tue fans vogliono sapere una cosa... Sei stato visto con una ragazza ultimamente... è una storia seria o è solo un'amica?" 'Oh no!' pensai. Harry:"Eh Eh, volevo aspettare un po a dirlo, insomma, non volevo rivelarlo così..." x:"Rivelarlo?" Harry:"Sì, em... Credo di essermi innamorato... Quella ragazza si chiama Stefania, è italiana e poi stiamo insieme!" x:"Wow, mi aspettavo una risposta diversa... Sono abituato a sentire le star, che dicono 'no! è tutto un equivoco' o 'siamo solo amici' o 'non voglio deludere le mie fan'" Harry:"Il fatto è che con lei non le deluderò mai, sento che è la ragazza giusta e quando sto con lei mi sento benissimo!" x:"Ok! Passiamo ad altro, Niall! Anche su di te girano delle voci, sei stato avvistato a Parigi con la ragazza di Harry!" Niall:"Oddio! Ci siamo incontrati per caso!" x:"Sì, ma c'è una foto in cui vi abbracciate sotto la torre Eiffel!" Niall:"Davvero? Cioè, che cosa!!??" x:"Sì!" L'intervistatore fece vedere l'immagine a Niall. Harry si alzò dalla sedia e se ne andò. Tutti non capivano... Spensi la radio. Passò il tempo, erano le 11 di sera... aspettavo Harry, ma non arrivava.Telefonai a Liam, ma non sapeva niente. a Zayn, e neanche lui era al corrente di dov'era. A Niall non telefonai, era impossibile che fosse da lui. Provai a chiamare Harry, ma non rispondeva... Avevo dimenticato Lou! "Ciao Louis! Scusami sono preoccupata, sei dov'è Harry?" "Veramente io..." Sentii una voce di sottofondo. Louis rocominciò: "No, non so dov'è!" Chiusi la chiamata senza rispondere, avevo capito. Uscì di casa e andai da Louis. Appena mi vide sul citofono: "Oh, oh!" Sentii una voce sotto che diceva "Chi è?" Mi aprii. Arrivai dentro l'appartamento di Louis. "Harry, vieni fuori, so che sei qui!" Non rispose nessuno. "Io sono preoccupata per un santo ragazzo, e lui cosa fa?, si nasconde! E solo per una stupida foto che non è nemmeno vera!" Le lacrime cominciarono a rigare il mio viso, me ne andai. Harry venne fuori dalla camera: "Ho sbagliato!"

Ritorna all'indice


Capitolo 11
*** Capitolo 11 ***


Capitolo 11 Corsi a casa piangendo… Non ce la facevo più a sopportare tante cose… Forse il mondo delle celebrità non faceva per me o forse eravamo io e Harry che non potevamo stare insieme. Ero confusa, non ero sicura se dovevo andare subito da Harry o da qualche altra parte, ma mi diressi da lui perché dovevamo parlarne. Quando entrai non c’era nessuno, ma dopo poco tempo sentii che ritornava. Entrò e strofinandosi la mano trai capelli disse: “Senti… scusami, scusami amore! Non dovevo farlo!” Non risposi, restai immobile con una mano appoggiata sul davanzale. “Per favore, non sopporto di vederti arrabbiata!” Mossi di scatto la testa, mi girai dall’altra parte. Lui si avvicinò, mi spostò il viso prendendomi delicatamente il mento e portandolo accanto a lui. “Ascoltami...” Fece un respiro profondo. Lo guardai in quegli occhi color smeraldo che brillavano alla poca luce che entrava dalla vetrata bagnata dalla pioggia. Il suo sguardo era rigido, ma non arrabbiato. Pensai che non si meritava tutto quello che gli stavo facendo. Mi buttai su di lui, lo abbracciai. Sentii le lacrime rigare il mio volto e la sua mano morbida che mi accarezzava la guance rosse. “Non rifarò mai più una cosa simile! Ma spiegami la questione della foto!” Mi disse. “Vedi… a Parigi, Niall mi ha fatto da guida e sotto la Torre Eiffel mi ha abbracciata” “Ah, quindi è stato lui!” “Ma mi abbracciata da amico non come farei io con te!” Mi svegliai il giorno dopo. Non mi ero accorta di come era passato il tempo da quando avevo finito il penultimo anno di liceo. Ora dovevo frequentare ciò che mi restava. Ma dove? A Londra c’erano molti licei simili, ma non sapevo com’erano! “Harry, sai per caso se c’è un liceo linguistico qui?” “Certo! Cen’è uno anche qui vicino!” “Davvero?” “Sì ma è più scuola che collage, dove resti a dormire, insomma resti a studiare solo il giorno e ritorni la sera o il pomeriggio!” “Proprio quello che fa per me! Devo frequentare l’ultimo anno!” “Oggi se vuoi ti porto a iscriverti!” “Va bene!” 1 ORA DOPO… Un colpo di vento spostò i miei lunghi capelli castani. Era una fredda giornata di settembre. Camminavamo per una stradina in mezzo agli enormi palazzi di Londra. Arrivammo davanti ad una grande piazza, al centro c’era una scritta “LICEO LINGUISTICO DI LONDRA”. Un grande edificio si estendeva contornato da alberi e vegetazioni, non l’avevo mai notato. Vidi delle ragazze girarci intorno, le sentivo mormorare tra loro qualcosa... credo erano delle fans dei One Direction. Harry si tolse il berretto, mi guardò, mi sorrise. Gli accarezzai i riccioli e lo baciai. Tutte le ragazze ci guardarono. Harry fece finta di niente e mi prese per mano. Entrammo e ci facemmo ricevere dalla preside. Si chiamava Rose Smith, bionda, grassa con un abbigliamento professionale. Aveva all'incirca quarant'anni credo. "Buongiorno giovanotti!" "Buongiorno!" Rispondemmo io e Harry. "Allora, perchè siete qui?" Cominciò a parlare Harry. "Sono Harry Styles dei One Direction, avrà già sentito parlare di me!" "Si, ho confiscato alle mie alunne delle immagini di te che guardavano in classe." "Uh! Comunque, la mia ragazza ha 18 anni e deve ancora frequentare l'ultimo anno di liceo..." "Vediamo... Tu quindi hai già frequentato gli altri anni, vero?" Disse rivolgendosi a me. Io risposi: "Sì, sono italiana, ho studiato in Italia in un liceo linguistico." "Che lingue sai?" "Allora..." Pensai un po mentre la signora scriveva. "Perfettamente italiano e inglese, un pò di tedesco, francese e spagnolo..." "Bene..." Io abitavo in Trentino, vicino appunto all' Austria, quindi avevo studiato anche il tedesco e non me la cavavo male! "Non sapevo parlassi anche il tedesco!" Mi disse Harry. "Oh, sì! Già dalla prima elementare!" "Allora potresti farci da interprete quando con la band andiamo in Svizzera o in Germania!" "Ok c: " Risposi sorridente. La signora Smith mi pose delle carte. "Riportale domani complete e sei ammessa!" "Lo farò, grazie mille!" "Arrivederci, grazie a te!" Uscimmo dall'ufficio. Quando fummo di nuovo nella piazza davanti alla scuola una massa di ragazze ci venne contro. Harry fece migliaia di foto e autografi, le abbracciò e poi ci ce ne andammo. Dovevo riportare l'iscrizione. La scuola sarebbe iniziata 2 settimane dopo, non sapevo che fare in quei giorni. Ero seduta sul letto di Harry, tra le sue braccia, quando sentii il telefono che squillava. "Hey!" Sentii dall'altra parte. "Sono Niall!!" Aveva una voce piuttosto entusiasta. "Ciao Niall! A cosa devo la tua chiamata?" "Mi avevi promesso che saresti stata 3 giorni con me, ricordi?" "O mio dio, me ne ero completamente dimenticata!" "Allora, vieni?" "Quando?" "Quando vuoi tu!" "Ok, tra due ore va bene?" "Certo! Ti aspetto!" "Perfetto, ciao carota!" "Ahah" rise. "Ciao Ste" Sorrisi. "Chi era?" Mi chiese Harry mezzo addormentato. "Era Niall. Mi ha detto che gli avevo promesso 3 giorni da lui quindi tra 2 ore vado!" "Va bene, ma solo 3 giorni, mi mancherai tantissimo!" Mi spinse facendomi cadere accanto a lui. "Tel'ho mai detto che ti amo?" Mi chiese. "Em... Non mi ricordo!" Risposi ironicamente. Mi accarezzò piano, aveva un modo tutto suo di farmi impazzire. Giocava con il bordo dei miei yeans. mentre guardavo qui suoi occhi smeraldo lui sorrideva. Rovinai quel bellissimo momento. "Devo prepararmi per andare da Niall!" "Anche psicologicamente." Mi disse un po' deluso. "Dai, non è così male andare da Nialler!" Lui non rispose. Andai a preparare le valigie. Dopo aver salutato Harry, riportati l'iscrizione a scuola e andai da Niall. Lui mi aspettava ansiosamente. "Ci divertiremo un mondo!" Mi disse appena entrata. Mi fece accomodare, mi ringraziò, mi offrì da mangiare e da bere e poi mi disse: "Preparati per il divertimento puro!" Non sapevo a cosa si riferiva. Mi prese per mano e mi trascinò in macchina. Mentre mi portava chissà dove mi disse: "Oggi, io e te, andiamo al Super Adventure!" "Davvero?" Amavo quel parco divertimenti. "Si, ho già comprato i biglietti." "Wow, grazie!" Mi piaceva la sua idea di divertimento. Fu una bellissima giornata, ci divertimmo come pazzi, ci fecero delle interviste, foto e dubitavano di me e Harry vedendomi con Niall ma dissi ai giornalisti che eravamo dei buoni amici e che eravamo li solo per divertirci, non sicuramente per scappare dal mio fidanzato! Passata quella giornata di giostre, stupidaggini, caramelle, zucchero filato, foto stupide e risate ripensai a quello che era successo tra me e lui negli l'ultimo mesi. Lui quando stava con me era raggiante... Ma quando stavamo eravamo fidanzati non era funzionato tra di noi. Harry mi faceva sentire emozioni che nessun'altro mi aveva mai fatto provare prima... Ero un'altra volta confusa. Quel giorno Niall mi aveva trattata come una principessa. Forse tra noi non andava perché non lo meritavo, è in ragazzo meraviglioso. Quello sera stavo nel mio letto, sentii la porta che si apriva, vidi la sagoma di quel ragazzo irlandese. "Posso?" Chiese. "Certo Niall!" Si avvicinò e mi diede un bacio sulla guancia. "Notte, sogni d'oro!" Mi disse dolcemente. "Buona notte, e grazie per la bella giornata!" "Per te farei qualsiasi cosa!" "A domani!" Sorrisi chiudendo gli occhi. Lui uscì. Il giorno seguente lui voleva portarmi al London Eye. "Dai, per favore!" Mi imprecò. "Va bene!" Risposi, lui fece un salto dalla gioia. "Ci sei mai stata sul London Eye?" Mi chiese. "No... ma deve essere bellissimo!" "Te lo assicuro, è meraviglioso!" "Non vedo l'ora di esserci!" Risposi entusiasta. Lui avendomi per sè per tre giorni era felicissimo, si vedeva dal suo modo di fare. Mi mancavano le coccole di Harry, ma mi stavo divertendo con Niall. Lui sì che sapeva come spassarsela! Arrivammo davanti al London Eye, devo ammettere che avevo un po' di paura che si bloccasse, prima di salire. Niall mi vide un po' tesa. "Tranquilla, mica ti mangia!" Ridemmo. Era da tanto tempo che invece che scherzare, litigavamo. Mi sentivo bene con lui in quel momento. Salimmo sul London Eye, la cabina partì. Mentre stava per partire ci sedemmo. Già si vedeva un po di panorama. Eravamo quasi in cima quando sentimmo un tonfo. Rabbrividii. Niall guardò giù. Tutto si fermò. "Moriremo qui dentro!!!" Dissi nel panico. "Maddai Ste!" Mi abbracciò. Mi sentivo molto meglio. "Respira..." Cercava di tranquillizzarmi. Feci dei respiri profondi. Avevo avuto un attacco di cuore. Guardai fuori. "Capisco perchè tutti vengono a visitare questa città!" "Già, Londra è meravigliosa!" Mi disse Niall guardando giù accanto a me. Il sole splendeva alto nel cielo, i raggi del sole rimbalzavano sui palazzi e andavano a finire nel Tamigi che mi afascinò come mai. Ma non dimenticai che eravamo bloccati su quella ruota. Mi stavo agitando di nuovo quando l'irlandese mi fece una domanda. "Come va con Harry?" "Oh, bene... Abbiamo risolto la questione della foto!" "Sono contento, ma tu sei felice con lui?" Mi stupì. "Sì, certo!" (Ci pensai pure!) "Ok!" Mi disse riguardando quel panorama magnifico. "Mi sono iscritta al liceo linguistico qui a Londra!" "Davvero? Wow, allora resti!" "Giàà!" Sul suo viso si dipinse un'espressione dolce, sincera, e mi disse quasi sottovoce: "Sei una ragazza magnifica... Harry è fortunato ad averti tutta per sé..." "Grazie Niall, anche tu sei magnifico e ti meriti una ragazza fantastica come te!" "Per ora non voglio avere una ragazza..." Non risposi, abbassai lo sguardo. Lui mi guardava sorridendo. "A cosa stai pensando?" Gli chiesi. "A come eravamo una bella coppia!" Avrei voluto sparire, ero rimasta senza parole, imbarazzata. Mi avvicinai a lui e lo abbracciai. Non so perchè, mi era venuto spontaneo farlo. Lui mi stringeva forte a sé, mi erano sempre piaciuti i suoi abbracci. Sentimmo un rumore, la cabina ripartì. Noi ci eravamo detti tutto ciò che c'era da dire. Ritornammo a casa in silenzio, ma ognuno di noi stava pensando la stessa cosa: MI MANCHI! L'ultimo giorno con Niall lo passai mangiando, sembrerà ridicolo ma è così: girammo tra alcuni dei più grandi ristoranti di Londra. Tutti e due abbiamo sempre avuto un certo amore per il cibo e per quello che vuol dire mangiare. Io mangerei qualsiasi cosa, dalla più buona alla più schifosa. Quel giorno provammo del cibo italiano, messicano, russi, polacco, tedesco, inglese , irlandese, cinese, giapponese,... Quando fu l'ora del dolce eravamo pieni e andammo da StarBucks a farci un semplice frullato, entrambi lo adoravamo. Erano le 4 del pomeriggio quando finimmo di girare per la città. Niall decise di andare al museo delle cere. Entrammo dall'entrata principale, elegante, veramente bellissima! La prima statua che mi colpì veramente fu quella di Micheal Jackson, lo considerò un mito, un esempio, l'ho sempre adorato, mi feci una foto vicino a lui e poi continuammo. C'era pure la statua di Justin Bieber, Niall impazzì e si fece fare mille foto vicino a lui e anche una con me. "Da quando è stato conosciuto è uno dei miei idoli!" "Lo adoro anch'io!" Risposi. Vedemmo migliaia statue, fu un pomeriggio fantastico e ci divertimmo da pazzi. Tra una risata e l'altra arrivó la sera, ci buttammo sul divano e ci guardammo un film comico. Furono tre giorni meravigliosi! Mi addormentai accanto a lui, volendo divertirmi ancora, ma il giorno dopo sarei dovuta ritornare da Harry, mi mancava... Salutai con dispiacere Niall. "Mi sono divertita molto in questi giorni!" "É stato un piacere Ste! Vieni ancora a trovarmi quando vuoi!" "Lo farò, ma ci vedremo nei vostri tour!" "Allora segui Harry!" "Se posso, con piacere!" "Sarà divertentissimo averti con noi!" "Poi con Louis! Lui è il divertimento in persona!!" Ci abbracciammo e me ne andai. Mi aspettavo di trovare Harry in ansia perché non arrivavo invece... Entrai in casa, riposi le chiavi sulla mensola, senza fare rumore aprii un pó la porta della cucina.... Lo vidi a 10 cm da Caroline Flack. Harry le teneva la mano. Non ci credevo. Harry mi aveva tradita in quei giorni? Sentii Harry dire: "Si!" Sbattei la porta forte e mi girai verso l'entrata. Harry capì che ero io, con l'aria innocente mi raggiunse. Caroline uscì dicendoci: "Vi lasciò soli!" Feci una smorfia. Harry mi prese per il braccio e mi accompagnó vicino a se. Mi spostai. "Ste! Ti posso spiegare!" Cominciò. "Che cosa?! Vuoi spiegarmi ch Ron questi giorni mi hai tradito con quella, dicendole che sono solo una ragazzina che ha sempre sognato di vederti anche solo un secondo e che qualche mese fa avrebbe dato qualsiasi cosa per poter avere da te un semplice abbraccio?" Le lacrime cominciavano a scendere. "No Ste! Lascia che ti spieghi!" Buttai la borsa che mi aveva regalato sul divano e mi girai. "Ste!!!" Ripetè lui. Presi le chiavi. "Mi serve... Un momento per pensare..." Dissi a stento. Uscii sbattendo la porta. Ero in strada, di nuovo, piangendo come qualche mese prima. Harry si buttò sul divano, si piegò e si mise le mani trai capelli, una lacrima sfiorò anche il suo viso così maledettamente perfetto. Sapevo che Niall in quel momento mi avrebbe accolto volentieri, quindi mi ritrovai davanti a casa sua. Appena aprì la porta gli misi le braccia al collo. "Ti manco già?" Disse scherzando. Mi bastò dire 'Caroline Flack' e lui capì tutto. "Ancora?" "Si!" Dissi piangendo. Mia abbracciò ancora per farmi coraggio. "Sono entrata e gli ho visti uno vicinissimo all'altra!" "Mi dispiace Ste, ma Harry è fatto così, io gliel'ho detto di tenerti stretta ma lui non capisce nulla!" Mi faceva sentire meglio parlarne con lui. Quel pomeriggio ricevetti una centinaia di messaggi e chiamate da Harry, ma non risposi a nessuno di essi. Alle 21:10 mi scrisse "Ma dove sei?" Solo a quello risposi "Sono da Niall, perché lui è l'unico che ci tiene veramente a me!" Mi telefonò. Guardai Niall con aria interrogativa , lui annuì. Risposi. "Si, pronto?" "Ste!" Disse con la sua voce roca e profonda. "Dimmi!" Risposi. "Sono contento che tu abbia risposto!" "Vuoi parlare di quello che è successo prima? Bhe, ho capito tutto!" "No Ste! Caroline era venuta solo perché dovevo dirle una cosa!" "Si e le cose si dicono a 10 cm di distanza!" "Lasciami spiegare! Lei o leva che rimanessimo insieme, ma io le ho detto che sto con te e che ti amo da morire!" "E tutto questo a 10 cm di distanza!" "La smetti con questi 10 cm?" "Hai ragione, senti, io adesso ritorno da te! Ma promettimi che ne discutiamo civilmente, perché non mi hai convinto molto!" Chiusi la chiamata. "Allora vai da lui?" Mi chiese Nialler. "Si, dobbiamo parlare..." "Già..." Gli diedi un bacio sulla guancia, che all'improvviso diventò rossa. "Grazie Niall, ci sei sempre per me!" "È il minimo che posso fare!" Andai da Harrry. Appena entrai lui si alzò di scarto. "Perfavore credimi! È la verità!" Mi avvicinai a lui: "Amore, ti amo da morire!" Era l'unica cosa che mi interessava in quel momento, l'amore che provavo per lui era infinito e non meritava di essere buttato. Mi prese il viso con le sue mani morbide e mi baciò. Giocai con i suoi riccioli, erano morbidi, talmente folti da farlo sembrare più alto. Quanto amavo quel ragazzo e quanto mi sussurrava 'sei bellissima' o 'ti amo' morivo dalla voglia di rubargli un bacio. Non volevo più parlare di quello che era successo... Io e lui eravamo fatti per stare e non volevo che ci lasciassimo per una stupida incomprensione. Era arrivato il momento dell'inizio della scuola... Ma io avevo deciso di rinunciare all'ultimo anno e di seguire la band nel suo tour. Quando lo dissi a Harry rispose che non dovevo rinunciare e che anche Eleanor studiava avendo Louis come ragazzo. Io insistii: "Ma, Harry, voglio godersi i migliori anni della mia vita, voglio girare il mondo vedere i miei idoli cantare..." "Va bene, sei sempre molto accetta trai 1D, stai simpatica a tutti!" Quel giorno andai a scuola e dissi alla preside che non ci sarei stata quell'anno. Si stupì della mia decisione. Finalmente arrivó il primo concerto dei ragazzi. Entrammo nell'arena di Londra, era magnifica! I ragazzi salirono sul palco e iniziarono a provare. Quando finirono Liam mi accompagnò a mangiare nel backstage. "Come va tra te e Harry?" "Molto bene, Liam, grazie!" "Sono contento... Sai in questi giorni è un po' strano..." "Strano? In che senso?" "Non l'hai notato?" "No, direi di no..." "Tipo è sempre al telefono, un giorno nella sala di registrazione si è chiusi in bagno per ore e non voleva farci entrare..." "Non lo sapevo!" "Sta succedendo qualcosa!" Mi disse. Ero ufficialmente preoccupata. Nell'uscire dal camerino incontrai Zayn, correva verso le scale per entrare nella sala regia. Si nascose al buio. Lo raggiunsi. Vidi un lacrima cadere e bagnargli la maglietta. "Zayn!" Gli dissi sottovoce. "Vattene! Perfavore!" Mi disse. "Cos'hai?" "Vattene!" Ripetè piangendo. "Perché piangi?" "Perfavore non voglio che mi vedi così, vattene!" "Dimmelo Zayn! Puoi fidarti di me!" "Va bene, la verità è che mi manca Samantha, vorrei averla qui con me!" "Che dolce ** ti prometto che tornerà, anche a me manca molto! Parleró con i suoi genitori e li convonceró a farla tornare!" "Grazie, mi abbracció. Niall ci vide. "Se vi vede Harry!" Disse scherzando. "Sciocchino!" Gli diedi un bacio sulla guancia. "Sicuri che tra voi non c'è nulla?" Ci domandò Zayn stupendoci. "No...ma, pff... Che dici?!" Ridemmo andandocene. Il concerti stava per iniziare. Ma avevo ancora qualche dubbio su quello che mi nascondeva Harry... Avevo paura, ancora, che potesse finire tra di noi.

Ritorna all'indice


Capitolo 12
*** Capitolo 12 ***


Capitolo 12 Passarono delle settimane. Eravamo a New York per un concerto di beneficenza de ragazzi. Non avevo mai visto tante fan venute per vedere i One Direction. I ragazzi erano emozionati e anch'io, perché avrei assistito ad un concerto favoloso. Eravamo nel backstage, 2 ore prima. C'erano tutti tranne Harry. "Sarà agitato come sempre!" Pensai tra me. Andai a cercarlo. Aprii poco una porta, vidi Harry ridere. Ma con chi? La spostai di più, vidi Taylor Swift. "Oh no! Basta, adesso sono stufa!" Dissi senza farmi sentire. Cominciavano a scendermi le lacrime. Non poteva farmi questo! Corsi via piangendo. "Ferma, ferma!" Mi gridò Niall. Mi fermai e, con le mani trai capelli, mi lasciai cadere accanto al muro. "Perché piangi?" Mi chiese Niall sedendosi accanto a me. "Harry l'ha fatto di nuovo!" "Che cosa?" "È li con la Swift!" "Giuro che se lo prendo gli spacco la faccia!!!' "Non ce la faccio più Niall! Non sopporto più questa vita! Io lo amo, ma lui a quanto pare non prova lo stesso, mi ha tradita!" Niall mi abbracciò facendomi rialzare. Harry che stava uscendo ci vide. "Che fate?" Ci chiese. "Ma che ti salta in mente?!" Cominciò Niall. "Hai una ragazza meravigliosa e ancora la tradisci??" "Di che stai parlando?" Chiese Harry. Me ne andai, lui mi rincorse. Uscii dal backstage quasi correndo, scappando dalla persona che amavo, quando fui fuori una massa enorme di fan mi guardò. Harry mi raggiunse prendendomi per il braccio per fermarmi. La folla improvvisamente si mise a gridare. "Basta!" Gridai a Harry bruscamente. "Ste!" Controbatté. "Sono stufa di te e delle tue stupidaggini! Non ce la faccio più!" Harry si avvicinò a me. "Non toccarmi!" Gli gridai spingendolo lontano da me. "Ste, ti posso spiegare!" "No! Ti ho visto, so già tutto!!" "Taylor era qui solo per salutarmi!" "Perché eri strano negli ultimo tempi? Perché ti chiudevi in bagno? Perché eri sempre al telefono?" Lui non rispose. "Come immaginavo!" Dissi abbassando lo sguardo. "Non ho più la forza per crederti Hazza!" "Io ti amo Ste!" Osò dire. Con tono basso, quasi senza voce dissi: "Anch'io, Harry, anch'io!" Me ne andai con le lacrime agli occhi. Lui mi guardava andare zitto, con un'espressione dispiaciuta, con tutte le fan dietro che gridavano e lo chiamavano. Ma lui per la prima volta se ne andò nel backstage ignorandole. Mi rifugiai nello Starbucks più vicino. Dopo aver fatto delle foto con delle Directioner che appena mi videro mi rincorsero, mi sedetti ancora triste per cui che era successo. Dopo circa 20 minuti vidi entrare qualcuno con il cappuccio e gli occhiali neri. Lo riconobbi. "Niall!" Gli dissi. "Come cavolo mi hai scoperto?" Disse lui sorpreso. "Ti riconoscerei lontano un kilometro!" Sorrise. "Senti, c'è Harry che non vuole cantare perché si sente troppo male per prima!" "È colpa sua se è accaduto tutto ciò!" Dissi arrabbiata. "Hai pienamente ragione, ma vedi, tra mezz'ora dobbiamo iniziare e se lui è chiuso nel suo camerino non possiamo cantare!" "Io non verrò a tirarlo su di morale! Questo è certo!" "Ti prego Ste!lo so che sei arrabbiata, ti capisco, ma solo tu lo puoi aiutare!" Mi inprecò. "Non se ne parla!" "Daiii!" "No, Niall, no!" Mi alzai e andai fuori con il bicchiere in mano. Niall mi rincorse rimettendosi in incognito. "Dai, per favore... Fermati... Dove vai?" Mi chiese. "Il più lontano possibile da colui che amo ma che mi fa soffrire..." "Non voglio che tra te e Harry finisca come è finita tra me e te!" Mi fermai. Lo guardai stupita per qualche secondo. Poi ricominciai a camminare. "Cosa centriamo NOI in tutto questo?" "Perchè io ti amavo e tu lo sai ma eri scappata perché non ce la facevi più a stare con me!" "Non è vero Niall. Non è che non ce la facevo più ma semplicemente tra di noi non è funzionato. Litigavamo continuamente e Harry era il solo che sapeva donarmi un sorriso. Ecco tutto!" "Ma lui ora ti sta tradendo..." "Su questo non posso far altro che darti ragione!" Camminavamo per le strade del parco di New York, lui mi seguiva, era una sorta di prendi scappa camminando. "La smetti! Non otterrai nulla seguendomi!" "Non ti chiedo di far pace con Harry ma solo di convincerlo a salire sul palco." "Non posso vederlo, sto troppo male!" "Daaaii perfavoree!!!" Cedetti: " E va bene! Ma solo per farlo cantare!" "Grazie!" Disse Niall soddisfatto. Ritornammo al Madison Square Garden. "Harry?!" Chiamarono alla porta del camerino. Lui non rispose. Da sola ripetei: "Harry, apri, sono io!" Lui aprì. "Ora tu vai là fuori e canti, ok?" Gli dissi con tono severo. "Prima parliamo!" "Non c'è tempo, e noi non dobbiamo chiarire nulla!" Louis mi pizzicò il braccio, mi girai verso di lui. Mi disse sottovoce: "Il concerto può aspettare, parlagli!" Chiusi la porta. Eravamo soli. "Che c'è tra te e Niall?" "Niente! Che cosa ci dovrebbe essere!?" "Vi vedo molto legati, più del solito..." "Harry! È stato lui a convincerlo di venire qui, se fosse stato per me, non l'avrei fatto!" "Guarda che hai capito male!!!" "No, Harry, ti ho visto!" "Ti amo, te lo giuro, Taylor era qui soltanto per salutarmi!" Mi sedetti... "Non riesco più a crederti!" Non rispose. Mi guardava con i suoi occhi languidi e lucidi, mi stava chiedendo scusa con lo sguardo. Ma quella volta non mi avrebbe ipnotizzato con quel suo modo di fare! "Sali su quel palco! Ti scongiuro! Fallo per tutte le tue fan!" Resto a guardarmi e poi si alzò. "Lo faccio solo per te, amore mio!" Iniziarono il concerto. Kiss You, I Would, Heart Attack, Change My Mind tutto sembrava andare per il meglio ma al momento di Little Things tutto cambiò. Harry si mise a piangere proprio nella sua parte "you're perfect to me!". Tornò dentro correndo. Fermarono il concerto, salì il panico tra le fan, tutte esclamavano: "Si sarà sentito male!" o "Povero Hazza!".  "Non può averlo fatto!" Pensai tornando nel suo camerino. Lo vidi con le mani tra i suoi riccioli che amavo tanto, se li stava tirando. "Fermo! Così ti fai male..." Gli dissi prendendogli una mano. Me la strinse forte. "Sono stato uno stupido!" "Perché? Harry, dimmelo! So che mi nascondi qualcosa!" "Ti ho mentito, non voglio che tu lo venga a sapere bruscamente, ma..." "Ma?" Dissi ansiosa. "Vedi, ho baciato Taylor, anzi è stata lei a farlo, ma lo ammetto, non ho posto resistenza!" "Lo sapevo che sarebbe successo!" Dissi con le lacrime agli occhi. "Ma non voglio perderti, per me lei non conta, non ho sentito nulla, io amo te!" Me ne andai in silenzio. Ora stavo peggio di prima, mi sentivo delusa, perché tutto ciò in cui avevo creduto era ormai andato in fumo. Avevo sbagliato qualcosa? Era la domanda che mi stavo ponendo tristemente camminando verso i ragazzi. "Che succede?" Mi chiese Louis. "È finita, Harry mi ha confessato tutto, mi dispiace dir.ce lo ma me ne tornò a Londra e mi compro un appartamento mio, è stato bello realizzare il mio sogno e conoscerci ragazzi, siete meravigliosi! Addio!" Ero troppo inquietata per ritrovare la mia positività. Me ne stavo già andando quando sentii qualcuno camminarmi alle spalle, non ci feci caso, continuai il mio tragitto. Pregai Paul di farmi passare ma lui mi indicò dietro qualcosa. Era Liam. "Che c'è Liam?" Gli domandai tornando qualche passo indietro. "Senti... Non dovrei intromettermi ma sono il più sensibile del gruppo e vorrei che restassi." "Perché dovrei? Per soffrire?" "No, per Niall!" "Per Niall? Perché?" "Lo conosco bene quel ragazzo e so che ti ama tanto, non lasciarlo solo, ci tiene a te!" "Davvero? Lo pensi?" "Certo! Se vuoi ti cambio di stanza in hotel per non vedere Harry, ma chiedi a Niall se puoi rimanere da lui a Londra prima di comprarti un appartamento! Fallo per lui!" "Si, em... Penso sia giusto nei suoi confronti..." "Esatto!" "Grazie Liam, sei sempre il migliore!" Lo abbracciai. "Di niente" mi rispose, "Lo faccio per uno dei miei migliori amici e ovviamente per te " Sorrise e se ne andò. Guardai Paul con un sorrisetto spaventato e me ne tornai indietro. Mi faceva paura la guardia del corpo dei One Direction, era così..... gigante!? Niall mi vide tornare. "Allora non te ne vai!" Disse festante. "No! Penso non sia giusto buttare tutto via!" Non volevo ammettere che lo facevo per lui. "Da chi vai a Londra?" "Posso stare con te? Scusa se te lo chiedo ma... è solo per poco tempo!" "Puoi restare quanto vuoi!" "Sei troppo gentile!" Gli dissi abbracciandolo. Vidi Louis tornare sul palco. Fermai Zayn. "Ricominciate?" "No! Diciamo alle fan che il concerto finisce qui! senza Harry non ci sono i One Direction!" "Ma non potete farlo!" "Non vuole salire, è tutto inutile!" Presi il telefono. Scrissi a Hazza un messaggio. "Sali sul palco, fallo per me! Per favore fallo!" Dopo 30 secondi vidi Harry farmi l'occhiolino ed andare sul palco. Il concerto ricominciò. Finita la meravigliosa esibizione, Daddy Direction ci disse: "Ora, tutti a letto, e *indicando Niall e Harry* niente feste o party in discoteca, domani si torna a casa presto!" Tutti commentarono prendendo le loro cose: "è sempre il solito, fa quello più responsabile!" Adoravo Liam. Stare con quei ragazzi era uno spasso ma stavo ancora molto male. La notte stavo dormendo nella mia nuova camera quando improvvisamente sentii un rumore di passi, poi le coperte che si spostavano. Aprii gli occhi. "HEEEEEEEYYYY!!!!!!!!" Gridai. "Harry che ci fai tu quiiii!!!!" "Volevo vedere se stavi bene!" "Nel bel mezzo della notte?" Presi il telefono, erano le 2 del mattino. "Volevo chiederti scusa, per me sei importante! Il tuo messaggio mi ha molto incoraggiato prima di finire il concerto, solo tu riesci a fare questo!" "Ti sbagli!" "Dico sul serio!" "Per favore, lasciami dormire!" "Non mi hai dato il bacio della buona notte!" "Noi non stiamo più insieme Harry!" "Allora un abbraccio, daiii!" Mentre lo stavo abbracciando mi rubò un bacio. Gli diedi un pizzicotto. "Scusami, non resistevo!" Disse ridendo. Risi anchio. Restai tra le sue braccia un bel pò e poi mi riaddormentai. Harry mi mise le coperte e si mise accanto a me. Mi svegliai il giorno dopo e lo vidi arrotolato accanto a me, senza maglietta. Gli accarezzai i riccioli, aprì gli occhi. "Ciao!" Mi disse in italiano mezzo addormentato. Mi sedetti sul pavimento e lo guardai sorridere. "Oh! Devo chiamare Samantha! Zayn la rivuole!" Mi illuminai. Harry cercò il mio sguardo e mentre il telefono squillava mi disse: "Sei sempre così fantastica!" "Smettila Styles!" Gli risposi. Samantha rispose. "Ciao!" "Finalmente ti sento Ste!" "Gia! Senti, ho parlato con Zayn! Ti rivuole a Londra, gli manchi tantissimo!" "Il mio amore! Arriva a chiamarmi anche 5 volte al giorno!" "Sam, devi ritornare!" "Ma come faccio? I miei genitori non mi lasciano!" "Ci parlo io con i tuoi, passami tua mamma!" Mi passò sua madre. "Ciao sono Stefania!" Dissi alla madre di Samantha. "Ciao Stefania, come va lì a Londra?" "Bene ma da una parte male!" "Perché? Cos'è successo?" "Zayn rivorrebbe Samantha qui!" "Zayn? Chi è?" "Il ragazzo perdutamente innamorato di sua figlia!" "Sam non me ne aveva mai parlato!" "Davvero, cioè lei non sa che ranno insieme?" "No! Non ne avevo idea!" "Bhe, senta Samantha ama quel ragazzo, se le vuole veramente bene dovrebbe lasciarla ritornare dal suo amore in Inghilterra!" "Se è così allora va bene, ritorna fa qualche giorno!" Sentii Samantha che gridava. Non vedevo l'ora di riabbracciarla e ovviamente di dirlo a Zayn. "Arrivederci signora e grazie di tutto anche da parte di Zayn! Sarà contentissimo!" Le dissi entusiasta. "Ciao, mi fa piacere che tu ti occupi della mia figliola!" Buttai l'iPhone sul letto. Guardai Harry. "Ritornaaaa!" Gridai felice. Lo abbracciai ma mi tolsi subito. "Vattene Harry, io sono ancora arrabbiata con te!" Mi ritornò lo sguardo triste del giorno prima, non avevo dimenticato. "Ma perché non lasci correre?" Ribattè lui. "Perché stavolta non voglio cascarci!" Guardai la moquette. "Ste! Guardami!" Mi rifugiai in bagno. Sottovoce, con una lacrima che mi sfiorava il uso sussurrai: "Vorrei tanto guardarti negli occhi, sono così belli, ma non posso più farmi ammaliare e travolgere da te!" Harry cercò di entrare finché si stufò di bussare e uscì dalla mia camera. Quel giorno dovevamo ritornare a Londra così preparai le valigie e uscii con le chiavi in mani. Arrivai alla recepsion e trovai anche gli altri. "Andiamo?" Mi chiesero. "Si, andiamo!" Risposi. Ero di nuovo su un aereo, ma quella volta mi portava verso una nuova casa e una nuova vita. Non avrei dimenticato facilmente Harry ma volevo farcela, dovevo farcela. Passai 11 ore ad ascoltare musica, guardare film e a parlare con Niall, accanto a me. "Cosa facciamo in questi giorni di riposo?" Mi chiese lui. "Non lo so Niall, abbiamo tanto tempo da trascorrere insieme!" Harry , che era dietro di noi ci guardò. "Insieme?" Niall si giro verso di lui. "Si, Stefania viene da me!" "Non lo sapevo, Ste, se vuoi puoi restare a casa mia!" "No Harry, non posso!" "Per eh non puoi?" Mi trattenni da ciò che volevo dire. Niall mi strinse la mano e sottovoce nell'orecchio mi disse: "Tranquilla... Calmati..." Aveva capito come stavo male. Finite le ore di viaggio, sfiniti scendemmo dall'aereo. Decisi di passare da Harry a prendere le mie cose per portale da Niall. "Mi mancherai tantissimo!" Esclamò Harry appena entrati in casa. "Anche tu, credimi!" Dissi trafficando nell'armadio. "Sono dispiaciuto che te ne vai, questa casa sarà più vuota senza di te!" Continuò mentre stava sulla porta quasi uscendo. "Anch'io sono dispiaciuta Hazza, ma, vedi, non voglio più soffrire!" Si guardò le All Stars con aria triste. Gli presi dolcemente il mento, lo alzai. Lo accarezzai, toccai i suoi meravigliosi ricci e mi avvicinai alle sue labbra, le mie sfiorarono le sue e lui si affrettò a darmi un'ultimo bacio. Lo guardai in quegli occhi penetranti e poi uscii per sempre dal suo appartamento. Tra noi era ufficialmente finito tutto. Sotto mi aspettava Niall che mi portò a casa sua. Il suo appartamento era bellissimo. Appena entrati delle scale portavano al piano di sopra dove c'era la terrazza e la sua camera. Al primo piano c'erano il divano, la tv, gigantesca, un tappeto con la bandiera dell'Irlanda enorme e la cucina accanto al soggiorno. La cucina era magnifica, ogni credenza abbondava di cibo. Niall mi mostrò la mia camera. Il letto era a una piazza e mezza con il piumone colorato, dalla vetrata si vedeva la città, le pareti erano indaco stracolme di cornici con le foto dei 1D da Xfactor in poi. Le osservai una decina di volte, erano bellissime. Guardando la foto di quando si erano appena conosciuti una lacrima rigò il mio viso. Niall se me accorse e mi abbracciò. "Perché piangi?" "Quanti ricordi!" Risposi tra le sue braccia. "Si! È vero, proprio per questo amo venire qui dentro!" "È incredibile! Ora siete una delle band più famose al mondo!" "Già! Ma non siamo cambiati, siamo sempre gli stessi ragazzi di prima." Lo guardai in quei meravigliosi occhi, mi persi in quell'oceano, di nuovo, come una volta.

Ritorna all'indice


Capitolo 13
*** Capitolo 13 ***


Capitolo 13 Andammo in terrazza. Era quasi il tramonto. Il sole tingeva le nuvole di una moltitudine incredibile di colori. Il panorama era dir poco incredibile, rimasi a bocca aperta dallo spettacolo. "Facciamo una foto insieme, con la città al tramonto?" Chiesi affascinata. "Certo! Buona idea!" Rispose Niall posizionando la macchina fotografica. Attivò l'autoscatto e... Ccchhheeeessseee! Scattò la foto. La guardai, era venuta davvero bene. "Vado a stamparla, arrivo subito!" Mi disse sorridendo. Lo aspettai seduta sul muretto accanto alle piante, guardando Londra. Il telefono squillò. "Pronto?" Risposi. "Ciao Ste! Sto per arrivare a Londra!" Sapevo bene a chi apparteneva quella voce, a quella strapazza della mia migliore amica. "Sammy! Come stai? Sono felice che ti sa quasi arrivata!" "Viene Zayn a prendermi in aeroporto! Non scomodarti con Harry!" "Em... Io e Harry non viviamo più insieme!" Ritornai triste. "O capperi! È vero! Scusami..." "Tranquilla!" Cercai di nuovo la serenità e continuai: "Ora sto da Niall, ti vengo a trovare domani. È già il tramonto!" "Lo vedo perfettamente dall'aereo!" "Giaa! Ma non potresti telefonare in aereo, quindi attacco!" "Fai come Daddy Direction?" "Stimo Liam per essere responsabile!" "Ok! Stasera andiamo la Lou e El!" "Um... Salutameli!" "Va bene, ti saluto carotina bella!" "Buona fortuna per l'atterraggio!" "Garda, ho una paura che metà basta!" "Coraggio, pensa che ci sia li Zayn!" "Lo faccio da settimane! Ciao." "Ciao meraviglia!" Chiusi mentre Niall ritornava sulla terrazza. "Ho messo la foto in soggiorno, avevo una cornice vuota!" "Davvero? Una nostra foto nel tuo soggiorno?" "Si!" "Sei dolce" "Grazie!" Ci sedemmo uno accanto all'altra ad ammirare il panorama. Ci furono dei minuti di silenzio e poi io lo ruppi. "Credo che questi mesi siano stati i più belli della mia vita... Insomma: sono stata con due dei più amati ragazzi del mondo, che sono pure 2/5 dei miei idoli, ho vissuto esperienze che non tutti hanno la possibilità di vivere nella vita, ho conosciuto tante nuove persone ma pultroppo qualcuno di loro mi ha fatto soffrire." "Io sono uno di loro?" "Forse lo sei stato per un momento, ma non lo sei più adesso perchè si è sistemato tutto!" "Sono contento:)" "Sai Niall, quando stavo con Harry lui mi faceva sentire al sicuro, protetta da ogni minaccia o insulto. Stavamo sempre li come due piccioncini ad abbracciarci o baciarci. Con te invece era diverso..." "Con me non sei stata bene, vero?" "Aspetta! Fammi finire! Con te era diverso perchè non mi sentivo 'Stefania, la fidanzata di Niall Horan dei One Direction' ma mi sentivo semplicemente me stessa, con te potevo ridere e scherzare, mi divertivo e mi diverto ancora con te... Sei l'unico che mi fa sentire cosí!" "Arriva al punto, sei stata meglio con Harry o con me?" "Prova a indovinare..." Aveva capito! Restò a guardare ancora il panorama poi si sedette più vicino a me, mi accarezzò il viso e si avvicinò ancora di più, sentivo il suo respiro sulla mia pelle, chiuse gli occhi e sentii le sue labbra appoggiarsi sulle mie. Finalmente avevo trovato il ragazzo giusto per me. Stefania Dietre

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=1869475