change your life di __Little Jackson__
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** un nuovo arrivo ***
Capitolo 2: *** una seconda possibilità ***
Capitolo 3: *** un'uscita inaspettata ***
Capitolo 1
*** un nuovo arrivo ***
Faccio cose normali da gente normale; va be, forse non tutto- tutto ma molto. Non mi piace essere aiutata dalle persone, anche se lo fanno per gentilezza mi fanno sentire così diversa.
ho due migliori amiche: Carly e Liliana (lilly), loro sanno tutto di me e io tutto di loro; mi sono state sempre vicine e sono le sorelle che non ho mai avuto. A proposito, ho un fratello di nome Francesco (chicco) lui la mamma l’ha conosciuta e anche papà ma per poco tempo dato che abbiamo solo 3 anni di differenza.
un nuovo arrivato.
maledetta sveglia; la odio profondamente
io: ancora cinque minuti daiiii!
Carly: alzati dormigliona che la colazione è a tavola!
lilly: ho fatto le ciambelle che ti piacciono tanto quindi ora ti alzi, ti vesti e TI MANGI QUELLE CIAMBELLE che siamo in ritardo; muoversimuoversi ti voglio scattanteeee!
io: cosa? dove? chi ha detto CIAMBELLEEEE?
carly: ma di tutto quello che ha detto ti è rimasto solo ciambelle? o.O
io: Mi sembra ovvio...! comunque; passami i leggins verdi e la maglietta lunga a righe bianche e azzurre!
mi vesto in un batter d'occhio e scendo di sotto come un fulmine.
quindi vi spiego alcune cose:
1- sono a casa mia con le mie amiche dato che mia zia Sara non c'è loro dormono da me.
2- anche se sono cieca so vedere a modo mio dato che non avendo la vista i miei sensi si sono sviluppati al massimo.
3- sono in ritardo cosmico per la scuolAAAAAAAA!!!!!! XD
prendo al volo cinque ciambelle e le mangio mentre mi sistemo e ... "Magiaaaa" sono prontaaa!
mi infilo le scarpe e non sento più niente sotto di me e quindi ho perso la mia vista speciale attraverso il tatto.
facciamo giusto in tempo per prendere il bus che parte, siamo scampate per un pelo ad una corsa frenetica per arrivare in orario a scuola.
Sono al secondo anno di liceo quindi ho 15 anni; mio fratello 18 ed è all'ultimo anno; lui è fra i più "fighi" della scuola, ma io non sono quella sfigata; anzi per essere una cieca sono piuttosto popolare ed almeno la gente non mi maltratta.
oggi è Martedì e quindi ho arteeeeeeee! Per giunta tutte e sei le ore! dovete sapere che è la mia materia preferita insieme alle lingue; non è noiosa l'arte perché la prof è gentile e simpatica ma si fa portare rispetto; anche se non posso vedere i colori posso percepirli dalla loro consistenza perché sono tutte differenti.
io e le mie amiche abbiamo corsi separati perché io faccio artistico-linguistico; carly scientifico e Lilly classico, mentre Chicco sperimentale.
Il bus si ferma e scendiamo tutti quanti; io carly e Lilly ci dirigiamo verso l'entrata; quando si avvicina qualcuno... chicco
chicco: ma come mai in ritardooo?
io: zitto scemo lo sai che sono io! -.-"
chicco: infatti! XD
io:a-a-a-a-a-a muoio dalle risate! -.-
indovinato! io e mio fratello ci sopportiamo a malapena; fortunatamente lui vive in una casa ad un isolato da me! =)
DRIIIN
tutte le pecore di questo "carcere" si dirigono silenziosamente nelle proprie aule io come ho detto prima vado in quella di arte accompagnata da lilly che mi lascia al banco e se ne va a lezione di Greco; Carly va invece nel laboratorio di chimica e chicco... bho, non sono mai riuscita ad impararli i suoi orari assurdi XD
prendo i colori a matita, una matita, un foglio e comincio a disegnare; cosa? Occhi. la maggior parte dei miei disegni sono occhi, ma non so mai di che colore sono dato che i colori a matita sono tutti uguali di consistenza. la lezione comincia e io riesco a seguire bene anche se faccio altro; ad un certo punto entra un ragazzo credo un figo dato che camminava ondulando.
proff: è in ritardo!
X: lo so!
proff: chi è lei?
X: quello nuovo Zayn Malik
Proff: bene Malik, siediti vicino a Fernandi
COOOOSAAA?????? vicino a mee??? nonononono NO.
quello vicino non lo voglio!
Zayn si avvicina al banco butta lo zaino vicino alla sedia e si accomoda.
Z: non ho il libro, uso il tuo.
dice in modo freddo
io: fai pure.
Z: non era una domanda!
gli metto il libro davanti e finalmente sta zitto!
continuo a disegnare prendo colori a caso probabilmente stavo facendo un paio di occhio viola, verdi e blu dentro o qualche assurda combinazione.
mi sento osservata, odio essere osservata.
io: cosa guardi?!?
Z: te.
io: non guardarmi!
Z: no
io: uff
Z: disegni bene...
io: non è vero e adesso basta, segui la lezione.
Z: freddina la ragazza.
dice osservandomi ancora di più.
io: smettila subito di fissarmi e di guardare quello che faccio, capito?
Z: sese! ma comunque è maleducazione non guardare le persone quando ti parlano!
dice in modo scherzoso.
io stringo in un pugno la mia matita, e per poco non gli tiro un pugno!
io: e tu invece non lo sai che è maleducazione chiedere ad una ceca di gaudarlo?!?
dico piuttosto irritata dalla sua domanda.
lo sento fare un sussulto di stupore.
Z:...
per fortuna prima che potesse dire qualcosa di idiota come lui.
lo sento allontanarsi allora mi alzo e vado verso il banco di Logan, il mio migliore amico.
ma sbatto con il piede con qualcosa e cado; per fortuna qualcuno mi prende al volo: Logan.
Logan: hei, mi cadi ai piedi? XD
io: scemo sono inciampata su qualcosa, cos'è?
Logan: un zaino!
io: Zayn...
mormoro appena con una punta di rabbia.
logan: cosa?
io: niente, lascia stare; piuttosto ci mettiamo insieme a fare il dipinto di oggi?
logan: si, per me va bene!
andiamo dalla proff. per chiederle il permesso
proff: no, nemmeno oggi potete farlo perchè Malik deve ancora ambientarsi e io lo affido a te!
dice guardando me.
aspetta un attimo... ME???
io a fare la badante di quello li?
NO no no e... fammi pensare... NOOOO
io: IOOOO? ma non è giusto, non puo farlo un maschio?
proff: ho scelto te e così sarà!
questa è una dittatura: non è per niente giusto!
Logan mi prende per un braccio e mi porta nell' aula di arte prima che io aggredissi la proff.
dopo entro quell'arpia (ora mi sta antipatica ù.ù) dicendo che dovevamo fare il dipinto del nostro compagno di banco, io ero tipo così o.O è paaaaazzaaaaaaaaaaaaaaa!
io non l'ho mai visto, non so com'è!
Logan: *sussurrato* ha un bel viso, mette la lingua fra i denti quando sorride, ha i capelli color nocciola ed... è figo!
che logan sia benedetto *-* mi ha salvata!
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Capitolo 2
*** una seconda possibilità ***
| capitolo 2
io: Logan, mi puoi mettere i colori in ordine? *-*
logan: se me lo chiedi con quella faccia da cucciola certo!
mi mette in ordine i colori che devo usare per il dipinto.
mi posiziono davanti alla tela e comincio a disegnare con la matita, senza bisogno di un modello da seguire; grazie alla indicazioni di Logan penso che uscirò viva da questa tortura.
sento dei passi vicino a me che si avvicinano.
X: ma che bel modello!
io: zitto zayn sto lavorando!
Z: ma come fai a sapere come sono?!?
io: logan mi ha aiutata, ora zitto!
Z: ufff, sei noiosa!
io: grazie, lo prendo come un complimento!
Z: cieca del cazzo.
mormora appena.
io ovviamente lo sento ma non dico niente, è solo uno stupido idiota che dice cose brutte e volgari ed io odio la volgarità!
mi concentro sul disegno ed in poco tempo ho finito il ricalco a matita; ora lo devo dipingere; prendo i colori e comincio a stenderli come se fosse naturale per me, dopo due ore avevo finito tutto: disegno, colori e ritocco!
avevo fatto un disegno a mezzo busto di lui con le braccia incrociate; penso di averlo abbellito un po' XD
Z: sono meraviglioso!
io: sei tutta modestia vero? XD
Z: ovvio!
entra zack, un mio compagno, urlando a tutta la classe.
zack: la preside ha detto che si esce tutti un'ora primaaa!
poi si sentono solo le urla della mia classe e di tutte le altre che hanno saputo la notizia.
per raggiungere più velocemente Lilly e carly senza sbattere con nessuno XD chiedo a Logan di accompagnarmi da Carly, la più vicina alla nostra classe.
Logan: certo bellezzaaa! XD
il solito scemo...
usciamo dalla classe e ci dirigiamo verso quella di Carly, cosa piuttosto complicata dato che c'è una marea di gente che si "tuffa" verso l'uscita; dopo un po' riusciamo ad arrivare sani e salvi all'aula 23.
io: grazie Logan!
L: di niente piccola!
carly: ehiiiiiiiii! hai sentito la notiziona?!? stupendooooooooo!
io: SIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!! che bellobellobellobello!
nel frattempo Lilly ci aveva raggiunte ed ora stiamo decidendo cosa fare per quest'ora, dato che poi loro due hanno dei corsi pomeridiani.
decidemmo di andare a mangiare un panino.
purtroppo dopo dovettero andare di nuovo a scuola; ed eccomi qui, sto strisciando accanto ad un muretto che mi porterà proprio al 'mio' parco dove vado tutti i giorni a fare cose ad allenarmi per la ginnastica ritmica.
nel parchetto ci sono tre alberi un ad ogni angolo, tranne uno dove c'è una fontanella. sono arrivata. Poso le mie cose accanto all'albero grande e tiro fuori la mia radiolina portatile ed i miei cd; metto History di Michael Jackson e comincio a provare la mia coreografia di they don't care about us, io mi esercito con il nastro, lo trovo elegante.
il ritmo scorre dentro di me, per ora non ho sbagliato nessun passo, ma la coreografia è molto complicata, per fortuna ho un enorme senso dell'equilibrio e riesco a concentrarmi al massimo; ecco è arrivata la fine della canzone, manca la mossa finale e poi ho finito, è complicata; è il momento!....
.... fattaaaaaaaaa! siiiiiii!! poso tutto e mi vado a rotolare per terra a ridere come una scema ci lavoro da tempo a questa coreografia e finalmente l'ho completata!
la mia risata cristallina rimbomba nel prato e sento qualcosa...
X: ahahahahahahahahahah, sei brava, davvero brava!
io salto sull'albero e mi metto seduta sul ramo; non vi preoccupate, non è nessuno di malvagio è solo zayn che fa il cretino.
io: che vuoi?
Zayn: ma lo sai che anti e balli bene?
bene aveva ascoltato e visto tutto, sono morta.
io: cosa ci fai qui, mi segui?
Z: io vengo sempre qui quando ho tempo libero, e tu?
io: come hai visto, per allenarmi! ed ora devo andare a casa, ciao.
Z: ti accompagno, ti devo parlare.
io: no, non mi accompagni da nessuna parte ed io non ho niente da dirti quindi: ciao!
scendo dall'albero con agilità e dato che sono scalza e posso percepire gli ostacoli, mi dirigo verso la mia borsa, la prendo gli metto dentro tutto quello che c'è ma prendo l' iPod lo accendo e me ne vado via seguendo la strada a fianco del muretto.
sono nervosa, non so perché ma è così zayn mi fa innervosire, metto il volume della musica al massimo e le note di smile, la mia canzone preferita di Michael Jackson, e comincio a cantarla sottovoce, mi rilasso all'istante: è meravigliosa.
Smile finisce e durante lo stacco fra una canzone ed un'altra sento dei passi irregolari che vanno nella mia stessa direzione; non mi spavento, ho capito chi è: Zayn.
parte You are not alone sempre di MJ e appena finisce sono arrivata a casa; ma sento dei passi bloccarsi proprio mentre sto aprendo la porta, intuisco che stanno cambiando direzione per andarsene, ma no so perchè dico
io: ehi! Zayn, entra che fa freddo così mi parli!
Z: ma come hai..
lo blocco e dico
io: lascia stare forse poi ti spiegherò.
entrai lasciando aperta la porta d'ingresso per farlo entrare in casa; butto le cose per terra accanto alle scale e vado in cucina; sento la porta chiudersi in salone e penso lui che si siede sul divano.
io: vuoi una cioccolata calda?
Z: emm.. si...grazie
ma aveva per caso paura, mica lo mangio!
preparo la cioccolata e glie la porto sul divano.
io: dovevi dirmi...
cercai di incoraggiarlo; ma dove era finita tutta quella sua sicurezza e sfacciataggine? Missssteeeerooooooooo!!
Z: quindi, dovremo passare quest'anno nello stesso banco dato che la proff. mi ha 'assegnato' a te per inserirmi nella classe... e penso che abbiamo cominciato con il piede sbagliato, quindi mi chiedevo se ti andrebbe di uscire con me domani pomeriggio a fare una passeggiata, così... giusto per conoscerci.
ero giusto un po' come dire... sconvolta?
si, sconvolta.
ma questo ragazzo è strano forte, insomma prima fa tanto il figo d'avanti a tutti e poi mi si presenta a casa a chiedermi di uscire... io non lo capisco, e poi dicono che quelle complicate siamo noi femmine!
ma non vedo il motivo per cui dovrei rifiutare, in fondo tutti hanno bisogno di una possibilità...
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Capitolo 3
*** un'uscita inaspettata ***
| capitolo 3
io: si, va bene domani?
Z: si, perfetto allora domani alle 18.00 ti passo a prendere. allora a domani, ciao!
sento zayn alzarsi e uscire.
così per non rimanere sola, chiamo Lilly e Carly per farle venire a casa mia, quindi prendo il cellulare e premo il tasto verde
BIP.... BIP... BIP....
C: pronto?
io: ciaooooooo! sono Eve, senti vi andrebbe di venire da me? vi devo dire una cosa importante!
C: COSAAA?
io: non te lo dico, così fai prima!
C: voloooooooooooooooooooo!
BIP... BIP... BIP...
mi ha praticamente chiuso il cell in faccia! va be! tanto questione di minuti e sarà qui!
poi premo il tasto verde 2 volte e chiamo Lilly
Lilly: ciaooo!
io: ehi! senti potresti venire da me?
Lilly: certo, due minuti e sono da te! ciaoooo!
io: si ciaooooo!
in poco arrivarono tutte e due.
io: quindi, mettetevi comode che ora vi spiego...
non avevo idea di come avrebbero potuto reagire alla notiziona che le stavo per dare; era da tanto che non uscivo con un ragazzo; va bhe, eccetto chicco o logan.
insomma, dai, nessuno vorrebbe avere a che fare con una ceca! ma forse mi sbaglio...
io: Zayn mi ha chiesto di uscire con,lui, domani alle 18.00
dico tutto d'un fiato. le ragazze non parlano e mi sto un po' preoccupando, ma chissà che facce hanno ora! XD
carly è la prima a rompere il silenzio
C: AAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHH, ti devi preparare, vestire, lavare, profumare, truccare...
io: ehiii! piano piano non ho capito niente! XD
lilly: è fantasticoooooooooooo! LOOOOL
io: ok, ma tanto è domani e ho un bel po' di tempo!
carly: giusto, ma non si sa mai!
lilly: mi ha mandato un messaggio mia madre dice che dobbiamo tornare a casa
dice rivolgendosi a Carly.
loro: ciaooooo! ti veniamo a prendere noi domani, ok?
io:sisi! va bene!
sento che si alzano e vanno verso la porta ed escono.
mia zia dovrebbe tornare questa sera, non mi va di cucinare, quindi ordinerò una pizza.
a volte penso a come sarebbe la mia vita se io avessi avuto la vista, non sarebbe stata tutte rose e fiori, ovviamente, ma sarebbe stata completa. penso anche che la gente non si renda davvero conto di quello che ha finchè non lo perde, come la vista, la sottovalutano, credono che sia una cosa normale ed infatti dovrebbe esserlo, ma non per tutti purtroppo.
io vivendo con questa cosa in meno ho imparato a vivere le cose più piccole come se fossero la cosa più bella di tutto. c'è stato un tempo in cui io ho visto, ma ora mi sembra tutto così lontano e... meraviglioso.
sarebbe bello non dipendere da qualcuno, ma mi accontento di quello che ho.Credo inoltre che sarebbe stato ancora più brutto se io avessi perso l'udito, perchè non avrei potuto sentire la musica, e tutti i meravigliosi suoni del mondo.
sento la porta di casa aprirsi ed un rumore di oggetti pesanti che cadono per terra, conosco solo una persona che è in grado di fare così tanto rumore solo entrando: mia zia Sara.
sara: Ciaoooooooo eveeee!
io: ciaoooo ziaaaaaaa!
sara: non chiamarmi zia, mi fai sentire vecchia!
in effetti mia zia ha solo 30 anni, è ancora giovane.
sara: hai cucinato qualcosa di buono?
io: naaaaa, volevo ordinare una pizza, che ne dici, la prendiamo?
sara: ooook! basta che mangiamo, ho fameeeee!
io: com'è andato il congresso a Londra?
sara: bene, ma noioso come al solito!
ordinammo le pizze e ci addormentammo presto.
il giorno dopo...
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