Trouble

di Bealalla123
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Incontri inattesi ***
Capitolo 2: *** Nella vita le persone,non cambieranno mai ***
Capitolo 3: *** Le decisioni inattese ***
Capitolo 4: *** Le aspettative della vita ***
Capitolo 5: *** Le sorprese inaspettate ***
Capitolo 6: *** L'amore... ***



Capitolo 1
*** Incontri inattesi ***



Camminavo per le strade di Napoli,pensando e ripensando alla mia love story con un ragazzo.Non era assolutamente di qui ma inglese,l'ho conosciuto circa tre anni fa, era venuto qui per uno dei suoi viaggi, amava esplorare. Aveva un fascino e un carisma assolutamente irresistibile. Le probabilità di incontrarlo oramai sono pari a quelle di un cieco di ritornare a vedere, chi ci spererebbe ancora?
Un altro viaggio in Italia? Un trasferimento? Potevano essere tante le motivazioni, ma la mia natura da pessimista, che raramente prendeva possesso di me, diceva che era praticamente impossibile.
Parlando di pessimismo, proprio mentre sto riflettendo, vado a sbattere contro un ragazzo. La sfortuna personificata, magari questo ora è pure un montato che si crede che voglio fare colpo.
X:"I'm sorry" ora pure inglese. Aspetta, quell'inglese, quell'accento, quel sorriso, quelle fossette. Lui.
A:"H..Harry, sei tu?" domando balbettante. Rivederlo a sempre un certo effetto.
H:"si lo so che faccio un certo effetto alle mie ragazze" esclama pieno di se. Non è cambiato di una virgola, saccente e antipatico come sempre.
A:"ptf ex perpiacere"
H:"mh.. mamma mia come siamo pesanti" rispose  con quel tono cosi' seducente
A:"L'esperienze fanno crescere" dissi in modo un po' sgorbutico 
H: "dai non essere cosi cosi cosi"...
A: "cosi come harry?? parla chiaro" dissi in tono arrabbiato,cominciavo ad alterarmi,la sua inpertinenza mi faceva imbestialire
H:"dai niente lascia stare,che ne dici se andiamo a casa mia??" 
Rivedere la casa,sentire il suo profumo,averlo tra le braccia,un'idea che solo al minimo pensiero,mi faceva tremare,ma,da una parte,perchè non rischiare??.Invece di essere la solita monotona,voglio riprovare le stesse emozioni di un tempo....

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Capitolo 2
*** Nella vita le persone,non cambieranno mai ***


A:"Certo,perchè no??!!" mi meravigliai,della mia risposta ci avviammo verso casa,camminavamo lentamente,lo guardavo,e pensavo alla nostra storia al passato,ma mi interruppe,come al solito H:"siamo arrivati" disse con tono molto fiero,come se stesse presentando una sua opera molto famosa,all' esposiozione in una mostra d'arte importantissima A:"wow signor styles non si è risparmiato nulla" dissi molto euforica,e meravigliata,la casa era stata del tutto restrutturata,de era ancora piu' bella di prima H:"eh si faccio le cose in grande io" disse sorridendo,e felice per la mia reazione A:"vedo vedo" dissi mentre osservavo attentamente la casa H:"sai che sei stupenda" disse mentre non smettiva piu' di fissare il mio seno,lui sapeva che questo mi irritava molto,ma lui nonostante cio',se ne fregava A:"ah,sai vero che non voglio fare la fine,di 3 anni fa?" ormai mi ero stufata,cominciava sempre tutto cosi',non volevo soffrire di nuovo,anche se adesso ormai sono cresciuta,so riprendermi dalle bufere di neve,che la vita ogni tanto mi regala H:"sei sempre stata,cosi',non sei per niente cambiata,ma devo dire che proprio per questo che mi piaci da morire" rimasi impietrita alle sue parole,non mi aveva assolutamente detto un fatto del genere,e mai me ne ero resa conto

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Capitolo 3
*** Le decisioni inattese ***


A:"Adesso basta,mi hai invitato a casa,solo per dirmi questo?,per rifarmi soffrire,be allora sai cosa ti dico signor Styles,addio" presi la giacca,che avevo poggiato su una sedia,e stavo per aprire la porta ma Harry mi fermò stringendomi forte il polso,e dirandomi verso di lui mi disse "Sei rimani qui,ti dimostro come sono cambiato" ah si certo,sempre la stessa storia,sempre lo stesso inganno,mi ero stufata,ma qualcosa mi diceva che dovevo rimanere,dovevo fidarmi,ormai non sapevo se ascoltare il mio cuore,oppure la parte razionale del mio cervello,cosi' fredda e lucida,che non mi aveva mai fatto cedere,ma proprio in quell' istante,stava scoppiando,il cuore batteva come un treno ad alta velocità,cominciavo a cedere di nuovo,ad essere debole?.non volevo,ma decisi a malincuore,posando la giacca,sulla sedia,sedendomi freddamente su quel divano,cosi' conosciuto a me,vicino a lui,la persona che mi aveva fatto soffrire,e adesso non so piu' cosa fare H:"Finalmente cara Amy ti sei decisa" disse con un tono abbastanza fermo e deciso

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Capitolo 4
*** Le aspettative della vita ***


A:"Si,vedi le persone cambiano,anche io cambio non solo quella che soffrirà per te,vedrai" dissi con tono molto freddo,e nel frattempo stritolavo le mie mani,vicino al divano,ero molto nervosa,ecco! mi aveva fatto cedere di nuovo,ma sta volta non mostrerò il mio lato sensibile e debole,mostrerò un Amy,mai conosciuta,insomma un persona che non guarda in faccia nessuno,anche se so che sarà estremamente difficile H:"Staremo a vedere,che ne dici se cucino qualcosa,ho una fame?"come mi ricordavo non era stato mai un ottimo cuoco,ma per accontentarlo gli dissi di si H:"Cosa vuoi che ti preparo??" disse mentre si stava infilando il grambiule,cosi' bello che era,con quei ricci,e quelle labbra,cosi' carnose,magnifiche,le vorrei di nuovo,sfioralre,come un tempo,ma sapevo che era tutta una semplice fantasia,siccome non avevo molta fame gli dissi di preparare un semplice tramezzino,e lui mi guardò e mi disse che per me poteva preparare tutto,e sarebbe persino arrivato alla luna.Tutte sciocchezze,era il suo metodo ormai non piu' valido di conquistare le ragazze,sapevo alla perfezione i suoi giochetti.Senza dargli molta retta annuii,se ne andò in cucina,in quel arco di tempo calò un silenzio,che mi dava il tempo di pensare e ripensare,al nostro passato.Alcune volte devo dire che mi posso ritenere molto,sdolcinata,mi odio per questo,ma cosa ci posso fare ormai,"diamine" esclamai ad alta voce,mi feci tutta rossa.Harry si affacciò dalla cucina per vedere cosa era successo,ma non gli spiegai nulla,abbassai la testa,e tornai ad essere assorta H:"Amy ecco,due tramezzini,spero ti piacciono" era cosi' dolce,davvero,mi mancava la sua dolcezza,non dovevo sognare,ma mi piaceva,cominciai a mangiare il tramazzino,era disgustoso H:"Ti piace??" non sapevo cosa rispondere,era davvero disgustoso,ma feci solamente un cenno con la testa,mentre mangiavo,mi cadde il cellulare per terra,lo stavo per raccogliere,ma si fiondò lui.Ci scontrammo in uno sguardo pieno di sentimenti,e passione,abbassai lo sguardo,ma le nostre mani si incrociarono.Siccome ero molto sbadata,urtai la testa contro il tavolino,mi feci male,Harry mi guardò,ed io mi voltai mi ero fatta rossa,odiavo la mia timidezza,mi rovinava tutto H:"Ti sei fatta male??" oh che dolce,mi ha chiesto se mi sono fatta male,Amy aspetta,lui è solo una amico,un semplice amico,mi ripetevo tra me e me

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Capitolo 5
*** Le sorprese inaspettate ***


A:"Niente grazie"stavo ormai esplodendo si stava interessando di me H:"Sai che sei davvero,meravigliosa" disse guardandomi negli occhi,volevo morire Si avvicinò a me,mi tocco il naso,e continuò a fissarmi negli occhi,eravamo sempre piu' vicini,ad'un tratto mise la sua mano intorno,la mia faccia,si avvicinò con i piedi,cercava le mie labbra come qualsiasi altra cosa al mondo,sfiorò le mie labbra delicatamente,cominciò a baciarmi,d'un tratto si fermò,voleva la mia lingua.La sua lingua,spingeva l'entrata nella mia bocca,ma non volli,mi spostai e mi girai dall'altro lato del divano.Cosa diavolo stavo facendo,non dovevo cascare di nuvo nel suo stupido giochetto,dovevo calmarmi,diamine quanto avrei voluto stedermi sul quel divano accanto a lui,sfiorarlo e sentirlo mio,ma sapevo che era l'ennesimo film,che mi ero programmata,in mente A:"Credo sia meglio andare!" dissi cercando di imporre la mia idea,ma no volevo,le parole mi uscirano a stento da bocca,non potevo assolutamente volevo stare con lui,con quel ricciolino che un tempo mi aveva fatto impazzire totalmente H:"Ti accompagno se vuoi?"non mi aspettavo una risposta del genere,non era assolutamente la persona con cui avevo avuto una storia,circa tre anni fa.Forse era il suo cambiamento?? Forse gli ero indifferente?? Tutte queste domande che mi persuadevano,nella mia testa. A:"No,grazie vado da sola,magari ci sentiamo" dalla mia risposta Harry si degnò solo di accompagnarmi alla porta,tutto qui.Forse si sarà innervosito perchè non ho continuato a baciarlo?? Voleva altro da me??Cavolo voglio avere delle sante risposte,voglio capire il comportamento di Harry.Tutte le domande che mi ponevo non avevano risposta.Quel pomeriggio lo passai guardando il soffitto di casa,e ascoltando la lite tra i miei,ma ad' un tratto mi suonò il telefono,era Harry,stetti piu' di mezz'ora al telefono,voleva che andassi a casa sua,chissà per quale motivo?Mi alzai di scatto,dal letto, e andai a cercare nell'armadio qualcosa di adatto all'occasione,ormai ero pronta,presi la borsa e mi avviai verso la sua casa.Le mie mani tremavano,alla sola idea di vederlo,ben presto arrivai a destinazione,bussai due volte,ma nessuno mi rispondeva,ma alla terza mi aprii un biondina,che aveva indosso solo un pantaloncino e un reggiseno,davvero carino.Dietro di lei si trovava Harry,credo sia ubriaco,la prima idea passata a mente.Mi abbracciò e mi fece sedere sul divano,era davvero orribbile,sporco,e non era per niente accogliente,ma io feci finta di nulla.Mi accomodai,Harry mando via la biondina,e si sedette accanto a me,davvero non capivo quello che stava succedendo,un biondina mezza nuda per casa,il divano in condizioni penose,ed Harry ubriaco. H:"Amy,ti devo dire una cosa,anzi,be mi devi dare un consiglio"! lo feci continuare a parlare,mi preoccupava,era serio,essendo ubriaco,cosa davvero preoccupante H:"Vedi,quella ragazza che è appena andata via,è incinta"non riuscivo a comprendere cosa centrasse,se era incinta erano fatti suoi,io non potevo entare in questioni cosi' delicate,che non riguardavano me,lo guardai perplessa.. H:"Cazzo non capisci,io sono il padre della piccola creatura"non potevo crederci,fino a ieri voleva me,e adesso è quasi padre? A:"Cosa posso farci io?!" dissi in tono indifferente e da snob H:"Mi devi aiutare,poco fà l'ho saputo,sono ripasto male,non mi aspettavo tutto viò,abbiamo avuto una storia circa un mese fà,e adesso lei viene dicendomi che è incinta"lo guardai,come per dirgli "Stupido,la prossima volta usa il cervello" o "Cazzo servono allora i preservativi?",non gli dissi nulla di tutto ciò,presi la borsa e me ne andai,chiusi la porta,facendo un gran baccano,non mi sarei aspettata nulla di tutto ciò da Harry,volevo piangere,la minima possibilità di mettermi con lui, ea svanita,adesso era padre,e di me no n poteva assolutamente interessargli,volevo scomparire dal mondo,volevo mettere fine ad ogni dolore,volevo morire.

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Capitolo 6
*** L'amore... ***


.Il giorno successivo mia mamma mi trovò sopra il letto addormentata,e ancora vestita.Mi sentivo chiamare mi svegliai,mia madre mi stava chiamando era notte inoltrata,mi ero addormentata ero distrutta dal ritorno dalla casa di Harry,mi girai di lato,mi alzai e andai in bagno per indossare il pigiama,mi guardai allo specchio,mi rinfrscai con un pò d'acqua,mi sedetti e mi misi a piangere,forse era da infantili ma non riuscivo a concepire,l'idea che Harry diventasse padre.Mi lavai velocemente e mi misi nel letto,non avevo sonno,pensai a quello che avevo detto ad Harry,forse ero stata cattiva,troppo dura?L'indomani ci dovevo ritornare dovevo aiutarlo,mi addormentai con una lacrima che rigava dolcemente il mio viso.La mattina mi svegliai molto presto,andi in bagno,mi lavaii,mi vestii,e mi truccaii,ero finalmente pronta.Scesi giu' le scale,aprii la porta e uscii fuori,c'era un sole pazzesco,che un pò mi dava fastidio agli occhi,correvo ad un passo abbastanza veloce,ad'un tratto mi fermai di colpo,il cuore stava quasi uscendo fuori dal petto,quindi decisi di sedermi,su una panchina,il sole continuava a darmi fastidio,ma ad' u certo punto qualcosa o qualcuno oscurò quella luce di prima mattina cosi' fastidiosa.Mi voltai due ragazzi:uno alto occhi scuri,ed un altro capelli biondi,il solito irlandese.Si sedettero accanto a me,il biondino mi ricordava tanto,la ragazza che Harry aveva messo incinta,cavolo non devo piu' pensare a questo,a lui,non mi appartiene piu' purtroppo. x:"Hey bellezza,io sono Niall,tu come ti chiami?" disse con una aria molto saccente A:"E..io devo proprio andare"dissi alzandomi ma una mano mi fermò X:"Dove vai?" lo guardai con aria spaventata,cosa volevano da me?Ero giovane,non volevo essere rapinata,ero un po'pessimista,pensieri oscuri mi passarono per mente,ma mica eravamo in un film horror? X:"Sono Zayn,eddai dicci il tuo nome?" A:"S..sono Amy" dissi abbassando la testa,e arrossendomi,cazzo questa timidezza non la voglio piu' nella mia vita N:"Dove vai?" non sapevo cosa rispondere,volevo essere evasiva,ma sapevo che non avrebbe funzionato Z:"Perchè ti fai rossa??" e aggiunse "Mica ti mangiamo?!" A:"Ragazzi,che ne dite se andiamo a casa mia?!" ma cosa avevo detto?? Ero pazza?? Non volevo piu' pensare ad Harry che vada la diavolo,lui e quella puttana Z:"Una ragazza sola,a casa sua con due ragazzi,mh.. mi sa di orgia?" N:"Perchè no?!" A:"Che ne dite di avviarci?" dissi a bassa voce,non volevo far sapere a tutte il quartiere le mie intenzioni,con due ragazzi,che devo dire davvero carini..Ci incamminammo verso casa mia,avevo alla mia destra Zayn e alla sinistra Niall,parlano tra loro,chissà di cosa A:"Ragazzi siamo arrivati!" i ragazzi si sedettero,sul divano,almeno credo,dovevo chiudere la porta di casa a chiave nel caso entrassero i miei,mi girai,mi ritovai Zayn vicinissimo a me,mi toccò il fonoschiena,e mi baciò,le sue labbra cosi' carnose,cosi' morbide,e la sua lingua cosi'perfettamente in sintonia,mi aveva stupito davvero,c'è ne vuole per farlo,ma mentre mi stava baciando mi venne in mente Harry,da solo a piangere,mi scostai da Zayn aprii la porta e lasciai i ragazzi li da soli a casa mia,corsi a piu' non posso,ero arivata,bussai,ma nessuno mi rispose,vidi dalla finestra un qualcosa,non riuscii a capire cosa fosse,cosi' mi avvicinai meglio.Un brivido gelido mi percosse la schiena,il cuore era ormai decollato,i pieidi? Non sapevo della loro esistenza.Harry si baciava con la biondina,e di me?Non sapeva manco l'esistenza.Tornai a casa come un imbecille,Niall,e Zayn,mi guardarano sbalorditi,mi scusai e mi avvicinai accanto a loro A:"Ragazzi che ne dite se usciamo fuori,a mangiare un trancio di pizza,prometto che non scappo piu'!" Z:"Ok,per me va bene" N:"Anche per me,ho anche fame,siccome qualcuno è scappato via.!" Ci avviammo lentamente verso una pizzeria vicina casa Arrivati alla pizzeria,Zayn fu molto garbato con me,ordinammo le pizze e mangiammo,usciti Niall mi invitò alla festa che ci sarebbe stata il pomeriggio,accettai volentieri e me ne andai a casa,ringraziando i ragazzi.Si fece pomeriggio,mi preparai e scesi,l'appuntamento era sotto la pizzeria di oggi,alle 18:00,ma non si vedeva nessuno,ad'un tratto mi sentii una mano coprire gli occhi,era Niall,mi voltai c'era Zayn.Ero felice,mi divertivo un pò,ma d'altronde ci voleva.Alla festa i ragazzi mi presentarono Louis,e Liam,due ragazzi favolosi,e molto simpatici,con cui ci potetti giocare tutto la serata.Finita la serata mi accompagnarono a casa,dove mi addormentarmi immediatamente,perchè ero distrutta.La mattina seguente mi svegliò il suono dell cellulare,Harry mi stava chiamando,ecco di nuovo che si faceva sentire la tachicardia,il mio cuore quando sentire o vedeva Harry,diventava pazzo.Risposi con una voce molto assonnata,siccome mi aveva svegliato,mi chiese di uscire perchè doveva dirmi una cosa molto importante,all'inizio tentennavo,avevo paura di ciò che poteva accadere,ma alla fine accettai.Mi catapultai all'entrata del parco,dove lui mi aveva dato appuntamento,lo trovaili' ad aspettare,con quei suoi ricci magnifici,i suoi occhi verdi,ed il suo fisico cosi' attraente.Mi vide e mi raggiunse,mi abbracciò,aveva un sorriso meraviglioso.I suoi occhi verde smeraldo brillavano,pari al sole,mi portò dietro un albero,l' c'era una panchina H:"Sono felicissmo,non sarò piu' padre!" mi stupii,lo guardai con una faccia sconvolta,aveva perso il bambino la puttana?? Aveva abortito?? H:"Ha scoperto che io non sono il padre,ti rendi conto,sono stra felice,e tu sei la prima persona a cui l'ho detto A:"Ma davvero??",cavolo sono felicissima,che bello,finalmente!!" non fece tempo a rispondere che lo baciai,caspita non so quello che mi era passato per l'anticamera del cervello,ma finalmente,avevo fatto qualcosa,che io davvero desideravo,aspettava da tempo questo momento,propio come il primo bacio H:"Amy,ma...a sei fantastica,la signorina Amy,che bacia un ragazzo di sua spontanea volantà?Ei ragazza,cosa ti succede?" A:"Ti ricordi quando ti ho accennato di un mio cambiamento?.Ecco,il cambiamento!" H:"Devo ammettere una cosa,ti amo!" A:"Allora?? Io voglio qualcosa di piu' romantico,magari...!" H:"Amy,sai che per me è difficcile,dire quello che provo,am sta volta ci sono riuscito,ti amo,ti amo e ti amo,ma stavolta è per sempre,lo giuro!" A:"Amore,sono felice,davvero,grazie!" Passarono 3 mesi,ed Harry,ogni giorno era piu' gentile,dolce e buono, ed io continuavo a frequentarmi con i miei migliori amici:Liam,Louis,Niall,e Zayn,stamattina mi sono svegliata,grazie al profumo dei fiori che aveva raccolto,come ogni mattina d'altronde.Lo amavo sempre di piu',grazie a lui,ogni giorno ero felice,e serena,grazie a lui,la notte non piangevo piu'. H:"Principessa,che ne dici,se oggi vieni da me?"il mio primo pensiero,fu'Vuole scopare con me,ma non gli dissi nulla,accettai e lascai correre i miei pensieri alla serata.L'ora ero arrivata,ed io puntuale come al solito bussai a casa di Harry,appena mi aprii,molte persone,in coro mi disseo"Auguri,di buon fidanzamento",cavolo,mi aveva stupito ero felicissima,ed Harry si avvicinò a me presentandomi Liam,Louis,Niall e Zayn,ma gli dissi che li conoscevo da molto tempo,ed erano i miei migliori amici,rimase sbalordito,ballammo,e mi divertii,in una maniera esagerata,si era fatta sera,ed Harry accompagnò le persone alla porta,oramai eravamo rimasti solo noi due.....<

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