DON'T FORGET ME

di miss miyu 91
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** DON'T FORGET ME ***
Capitolo 2: *** THE MY GIFT OF CHRISTMAS FOR YOU ***
Capitolo 3: *** THE NIGHT OF CHRISTMAS ***



Capitolo 1
*** DON'T FORGET ME ***


style="font-size: 18pt; line-height: 115%; font-family: "Times New Roman","serif"; color: rgb(0, 176, 240);">DON’T FORGET ME…

 

Le strade erano piene di neve,i negozi erano decorati con ogni decorazione possibile al Natale. Nella città di Tokyo si sentiva l’aria del Natale e tutte le persone erano felici.

Avvolti nei loro cappotti,Mitzuiko,Ayumi e Gentha camminavano a passo svelto per le strade seguiti dal piccolo Conan più annoiato che mai.

Con passo lento,avvolta nella sua sciarpa,camminava la piccola Ai. Era triste,un altro Natale senza lui. Era innamorata di Conan,ma il suo era un amore impossibile. Lui era innamorato di Ran. Conan vedendo che  Ai era avvolta nei suoi tristi pensieri,le si avvicinò.

“Che hai?”le chiese con la sua vocetta da bambino.

“Niente!”rispose lei con indifferenza.

“Sai che tra due giorni è Natale,cerca di essere più felice!”le disse Conan.

“Il mio è un Natale triste,sola come sempre. Anche se starò con il professor  Agasa,mi manca molto la mia famiglia. Tu invece starai in ottima compagnia!”disse sarcastica Ai.

Conan rimase senza parole. Eppure gli uomini in nero non si erano fatti più vedere. Perché Ai era cosi triste? Certo che le mancava la sua famiglia,ma aveva passato altri Natali da sola.

“Ragazzi muovetevi!”li rimproverò Ayumi.

“Arriviamo!”rispose Conan correndo.

Arrivarono davanti ad un pub. Gentha propose di entrare a prendersi una cioccolata calda,dato che faceva molto freddo.

Nel locale c’era l’aria calda e si stava veramente molto bene.

Si sedettero ad un tavolo a cinque posti.

“Signorina!”urlò Gentha ad una cameriera che passava di lì.

“Dimmi!”disse la cameriera con voce gentile.

“Vorremmo cinque cioccolate calde!”disse fiero Gentha per mettersi in mostra.

“Arrivano subito!”disse la cameriera andando a prepararle.

“Allora,ragazzi cosa avete chiesto a Babbo Natale?disse curioso Mitzuiko.

“Io ho chiesto la Barbie Sposa!”disse felice Ayumi.

“Io invece ho chiesto il robot di Yaiba!”disse Gentha.

“E tu Conan?”chiese Mitzuiko curioso di sapere.

“Bhè,io ancora non ci ho pensato!”rispose Conan imbarazzato.

“Ma come Conan?”disse Ayumi.

“E tu Ai?chiese Gentha.

“Io vorrei per una volta un Natale felice!”disse Ai con lo sguardo triste.

“Allora te lo facciamo noi questo regalo. Passeremo le feste tutti insieme!”propose Mitzuiko.

“Grazie,ma va bene così non peroccupatevi!”disse  Ai facendo un sorriso falso.

Intanto le cioccolate  calde erano arrivate.

“Finalmente!”esclamò Gentha!”

I ragazzi erano felici e le loro risate arrivano lontane alle orecchie di Ai. Pensava a Conan e ad essere felice  almeno per una volta con lui. Conan si accorse dello stato d’animo di Ai e decise che questo Natale per lei sarebbe stato indimenticabile.

 

ALLORA CHE NE DITE??

QUESTA SARA’ UNA FIC

DI 3 O 4 CAPITOLI!!

E’UNA FIC NATALIZIA E QUINDI

VEDRO’ DI FINIRLA  PER LA VIGILIA DI

CAPODANNO!!

LEGGETE E COMMENTATE!!

BUON NATALE A TUTTI!!

MISS MIYU 91

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Capitolo 2
*** THE MY GIFT OF CHRISTMAS FOR YOU ***


MY  GIFT OF CHRISTMAS FOR YOU…

I bambini erano ancora nel locale. Ridevano e si divertivano assaporando la loro cioccolata calda. Gentha, Ayumi e Mitzuiko avevano deciso di fare un gioco per ingannare il tempo e avevano trascinato anche il piccolo Conan che non faceva altro che annoiarsi con quei giochi ridicoli. Ai se ne stava in disparte,per lei il Natale era un giorno qualunque. Dopo un po’ i bambini decisero di andarsene.

“Ok. Ragazzi ci vediamo,io vado da questa parte!”disse Gentha salutando gli altri.

Dopo un po’ anche Mitzuiko e Ayumi svoltarono l’angolo.

“Tu non vai con loro?”disse Ai a Conan.

“No. Ti accompagno!”disse Conan sorridendole.

Ai rimase senza parole. Quella era la prima volta che Conan la riaccompagnava a casa.

Per strada nessuno dei due parlava. Conan la guardava: aveva un cappotto bianco,con la sciarpa dello stesso colore. I capelli erano mossi dal vento freddo di dicembre.

“Davvero carina!”pensò Conan,ma subito dopo si rimproverò mentalmente di aver fatto quel pensiero. Non gli era mai capitato di pensare ad Ai in quel modo.

Arrivarono a casa del professore Agasa.

“Senti Ai, ti volevo chiedere una cosa!”disse Conan.

“Ok. Dimmi!”disse lei con le guance arrossate per il tremendo freddo.

“Domani sera,tu è il professore Agasa,perché non venite a cena da noi?”disse Conan tutto d’un fiato.

“Non saprei!”disse Ai.

“Fammi sapere. Sarei veramente felice se accettaste!”le disse Conan sorridendole.

Quanto amava quel suo sorriso.

“Ok!”disse lei ricambiando il sorriso.

Conan fece per andarsene, ma poi tornò indietro.

“Ho dimenticato una cosa!”disse malizioso.

Si avvicinò ad Ai e le diede un bacio sulla guancia.

Il cuore di Ai batté all’impazzata.

“C- Che significa questo bacio?”disse lei.

“E’un semplice bacio fra amici!”disse lui andandosene.

Ai entrò nel cancello,percorrendo il vialetto e aprendo la porta.

Il prof Agasa era al computer a fare le sue strane ricerche.

“Come è andato il pomeriggio!”disse vedendola entrare dalla porta.

“Bene!”disse lei poggiando il cappotto sulla sedia.

“Sai, Conan ci ha invitati a cena da lui!”disse Ai dopo essersi seduta accanto al professore.

“E tu cosa gli hai detto?”rispose il professore stupito da quell’invito.

“Che non sapevamo se ci andavamo!”disse Ai.

“Si,naturalmente. Ci andiamo di sicuro,così staremo in ottima compagnia!”disse il professore che amava bere il buon vino in compagnia di Goro.

Ai si alzò dalla sedia e si avvicinò al telefono per chiamare Conan. Da un lato era felice,ma dall’altro era triste. Passare la vigilia di Natale in compagnia della sua rivale,non era una buona prospettiva.

Alzò la cornetta del telefono e compose il numero di casa Mouri.

“Pronto?”disse una voce che Ai riconobbe subito.

“Conan,sono io. Domani verremo da te!”disse Ai un po’ triste.

“Ok. Allora ci vediamo domani sera. Vedrai questo sarà il Natale più bello della tua vita!”disse Conan contento.

“Se lo dici tu!”disse Ai.

Dopo aver parlato con Conan,Ai pensava alle sue parole. Cosa voleva dire?

Intanto Conan pensava al regalo che potesse fare ad Ai,la sua amica. Conan fece un sorriso: Ai non era una semplice amica,ma qualcosa di più.

CONTINUA…

ALLORA CHE NE DITE?

FINALMENTE SONO RIUSCITA

A POSTARE A POCHE ORE DALLA CENA!!

RINGRANZIO:

DANY92

HATORI

BY ILA

DBFAN93

BRA94

BUONA VIGILIA A TUTTI E BONNE NOEL(MI E’VENUTA L’ISPIRAZIONE FRANCESE)!!

BACI

MISS MIYU 91

AUGURI A TUTTI!!!

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Capitolo 3
*** THE NIGHT OF CHRISTMAS ***


THE NIGHT OF CHRISTMAS

RAGAZZI QUESTO E’ L’ULTIMO CAPITOLO!!

La notte ,Ai non aveva dormito per niente. Pensava a Conan e a quell’invito. Ora non poteva tirarsi indietro,doveva andare alla cena della vigilia di Natale ed essere felice come gli altri.

La mattina dopo,Ai si era alzata  piuttosto presto,visto che non aveva dormito per niente. Fece colazione e la preparò anche per il professor Agasa che dormiva ancora. Dopo aver fatto colazione,uscì di casa per andare a comprare un regalo per la persona che l’aveva fatta perdutamente innamorare,per il suo Conan.

Camminava lentamente per le strade di Tokio,avvolta nella sua sciarpa bianca,tra le persone che correvano da un negozio all’altro per comprare gli ultimi regali e gli ultimi preparativi per la sera.

Tutto era avvolto dal manto bianco della neve,tutto era magico. La magia del Natale rendeva tutti felici e più buoni,ma Ai non si sentiva così. Si sentiva sola,e avendo fatto parte dell’Organizzazione,si sentiva cattiva e soffriva per il male che aveva fatto ad altre persone.

Con questi pensieri arrivò davanti a un negozio pieno di decorazioni ed entrò.

Era tutto perfetto: decorato con tante bellissime decorazioni rosse ed oro,al centro c’era un bellissimo albero di Natale con tante palline blu e rosse.

Cercava un regalo per Conan,ma non sapeva cosa fargli.

Una commessa le si avvicinò.

“Ciao piccola,cerchi qualcosa?”le disse dolcemente la commessa.

“Devo fare un regalo ad un mio amico!”disse Ai.

La commessa portò Ai nei tanti reparti del negozio per farle scegliere il regalo più adatto a lui.

Alla fine decise di comprargli un cappello rosso come la sciarpa che aveva,con la speranza che gli sarebbe piaciuto.

Ai tornò a casa,il professore,come al solito, era vicino al computer e non si era accorto che la piccola Ai era tornata.

Ai si chiuse nella sua stanza,poggiando il regalo per Conan sul comodino,affianco allo specchio. Il cuore le batteva all’impazzata. Si era innamorata di quel detective dalla prima volta che l’aveva visto. Era bello,intelligente,la faceva impazzire. Sapeva che il suo era un amore impossibile,ma lo amava. Amore,quel sentimento  magico che lei non aveva mai provato prima d’ora.

Ai si addormentò stremata sul suo letto dalle lenzuola azzurro cielo.

Il pomeriggio passò in fretta e quando Ai si svegliò,era ormai sera ed erano le sette e trenta.

Uscì dalla sua stanza e vide il professore Agasa vestito con una giacca nera,i pantaloni dello stesso colore e la cravatta rossa.

“Muoviti Ai. Fra mezz’ora dobbiamo essere a casa di Goro!”le disse,mettendosi gli occhiali.

“Ok!”disse Ai andandosi a preparare.

Indossava una maglietta rosa con i cuoricini,un pantalone bianco e gli stivali dello stesso colore.

Dopo che si erano preparati,Ai e il professore Agasa,andarono a casa di Goro.

Arrivati, Conan gli aprì la porta, trovandosi  davanti un’ Ai particolarmente bella e un professore Agasa piuttosto ridicolo.

“Entrate!”disse Conan facendoli accomodare nel soggiorno.

“Che piacere vedervi!”disse Goro salutandoli.

“Ciao Ai!”le disse Ran.

“Ciao!”disse Ai che già non vedeva l’ora di andarsene da quella casa.

Verso le otto e un quarto, il tavolo era pieno di cose buone da mangiare e tutti si sedettero intorno a quel meraviglioso tavolo. Ridevano, scherzavano e Ai non si divertiva. La presenza di Ran la infastidiva,ma Conan se ne accorse che qualcosa non andava in Ai e doveva scoprire che cosa aveva.

“Ran perché non ci scambiamo i regali?”disse il piccolo Conan.

“Conan,ma non è ancora mezza notte!”disse logicamente Ran.

“Dai, Ran, fallo contento!”disse Goro ubriaco più che mai.

“Ok!”disse Ran.

Conan corse nella sua stanza e prese i pacchetti.

“Ai, questo è per te!”disse Conan porgendole un pacchettino colorato.

“Grazie. Anche io ho un regalo per te!”disse dandogli il pacchettino rosso.

Conan lo scartò avidamente.

“Che bello questo cappello. È dello stesso colore della mia sciarpa!”disse felice.

Ai era felice che il regalo gli fosse piaciuto.

“Ora apri il tuo!”le disse.

Ai aprì il suo pacchettino. Dentro c’era una foto dei detective boys in una cornice.

C’erano Ayumi,Mitzuiko e Gentha seduti sul prato e dietro di loro,lei e Conan.

“Ti ricordi quando l’abbiamo scattata questa foto?”disse Conan ad Ai.

“Quando siamo andati in montagna!”disse lei guardando quella foto.

“Esatto. Ora gira la cornice!”le disse Conan.

Ai girò la cornice, dietro con un pennarello indelebile nero c’era scritto: DON’T FORGET ME.

“Che significa?”disse Ai,non capendo il regalo che Conan le aveva fatto.

“Non dimenticarti di me. Ai io ci sarò sempre per te,non dimenticarlo mai. Qualunque cosa ti affligge a me puoi dirlo sempre. Questo significa!”le disse lui con un tono di voce dolcissimo.

Ai aveva le lacrime agli occhi e abbracciò Conan sotto lo sguardo stupito di tutti i presenti.

Erano le undici e mezza e incominciò a nevicare.

“Ai,guarda nevica!”disse Conan guardando dalla finestra.

“E’ meraviglioso!”disse lei.

“Vieni con me!”disse Conan tirando Ai per una mano.

“Dove mi porti?”disse lei correndo trascinata da Conan.

Uscirono per strada sotto la neve che scendeva e che  si posava sui loro capelli.

“Ho freddo Conan,torniamo a casa!”disse Ai tremante.

“E’ cosi bello qui!”disse lui.

“Si,però fa freddo!”disse Ai congelata.

Conan l’abbraccio.

“Così starai più calda!”le disse.

“Grazie!”disse lei con voce tremate. Il cuore le batteva forte,stare abbracciata a lui a guardare la neve che cadeva copiosamente,era una sensazione bellissima,indescrivibile.

Ai aveva un peso nel cuore doveva dirgli che l’amava,non le importava quello che sarebbe successo dopo.

“Conan!”disse.

“Dimmi!”le rispose lui.

“Ecco,vedi,io ti devo dire una cosa molto importante!”

“Di che si tratta?”disse lui che tutto si aspettava tranne una dichiarazione d’amore.

“Io ti amo,sono sempre stata innamorata di te. So che non possiamo mai stare insieme, ma te lo dovevo dire,non ce la facevo più a mantenere questo segreto!”disse velocemente.

Conan non rispose guardava dritto davanti a se,poi si voltò verso di lei.

“Ai,non so cosa sta accadendo,ma io non provo più nessun sentimento per Ran. È solo un’amica ormai. Forse mi sono innamorato di un’altra.

Ai lo guardava in silenzio: dove voleva arrivare?

“Forse mi sto innamorando di te, Ai Haibara!” disse lui sorridendo.

Il cuore di Ai perse un battito,non credeva a quelle parole.

“Davvero?”disse lei sussurrando.

“Si,ti amo!”disse lui guardandola con i suoi occhi azzurri.

“Anche io!”disse lei che ora era veramente felice.

I loro visi si avvicinarono e si baciarono.

Tante persone li guardavano. Era strano vedere due bambini che si baciavano. Ma loro non erano due bambini. Loro erano Shinichi e Shiho e lo sarebbero sempre stati.

 

                                                       FINE

 

ALLORA CHE NE DITE??

QUESTO ERA L’ULTIMO CAPITOLO

MI SONO ANCHE COMMOSSA MENTRE SCRIVEVO

FATEMI SAPERE!!!

RINGRANZIO:

BY ILA

DBFAN93

HATORI

GRAZIE DI CUORE A TUTTI!!

DEDICO QUESTO CAPITOLO ALLA MIA AMICA HILARYSSJ

HILARY SEI UNICA!!!

GRAZIE PER AVERMI SEGUITA E BUON ANNO A TUTTI

BACI

MISS MIYU 91

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