All was well.

di Stylesismyway_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** She loves him, more than anyone else ***
Capitolo 2: *** I don't think when I'm near him. ***
Capitolo 3: *** He still loves her? ***
Capitolo 4: *** He takes my hand again. ***
Capitolo 5: *** He thinks it's a mistake, I think I love him. ***
Capitolo 6: *** It's Christmas time. ***
Capitolo 7: *** I wanted to spend the holidays with you, merry Christmas baby. ***
Capitolo 8: *** We are home again boys and we're together again. ***
Capitolo 9: *** I want to spend some time with my best friend, sorry love. ***
Capitolo 10: *** No Niall, I can't believe it. ***
Capitolo 11: *** Zayn's birthday. ***
Capitolo 12: *** Louis had an accident. ***
Capitolo 13: *** I want to apologize for what I did. ***
Capitolo 14: *** From the first time I opened the door I'm in love with him and so will be forever. ***
Capitolo 15: *** Taylor, I'll kill you. ***
Capitolo 16: *** We have a new classmate. ***
Capitolo 17: *** We will do the cheerleaders. ***
Capitolo 18: *** I had to lie to him, but it is for his own good. ***
Capitolo 19: *** 'Do you love me?' 'Always' ***
Capitolo 20: *** Zayn will kill him. ***
Capitolo 21: *** We are more cute. ***
Capitolo 22: *** Epilogue. Seven years later. ***



Capitolo 1
*** She loves him, more than anyone else ***


Chapter one.


Z: ‘Ciao Nicole, hai visto Niall?’
Io: ‘No, non è qui’
Z: ‘Ok, ciao’

Ecco queste sono tutte le parole che possiamo rivolgerci io e Zayn durante tutta la giornata, ciao e ciao e qualche domanda banale su dove o cosa stiano facendo i ragazzi, ma un come stai non l’ho sento da un po’. Io e Zayn stavamo insieme, e non da un giorno da quasi due anni andava tutto a gonfie vele, la mia era solo una vita invidiabile, stavo con un ragazzo stupendo e i miei coinquilini erano i ragazzi più simpatici e belli del mondo, quanti non sognerebbero una vita così? Ma purtroppo il sogno non può durare per sempre. Infatti tre mesi fa ho ritrovato Zayn a fare l’amore con la nostra compagna di classe Perrie. Non c’è nessuna sensazione peggiore di perdere una persona che ami e spero che nessuno provi mai quello che ho provato io. Così ci siamo lasciati, io continuo a vivere con i ragazzi siccome continuiamo ad andare a scuola insieme, frequentiamo tutti e 6 il quarto anno compresa l’attuale ragazza di Zayn, quella con cui mi ha tradito, Perrie. Questa mattina dovrò affrontare un’altra delle mie stupende giornate a scuola, ed essendo le 8 meno un quarto vado in camera di Liam a cercarlo per dirgli di non fare tardi e lo ritrovo ancora in pigiama.

Io: ‘Liam ma sei scemo sono le 8 meno un quarto quando hai intenzione di andare a scuola? Alle 8 suona la campanella!’
L: ‘Calmati scimmia, mi sto vestendo’
Io: ‘ Si ok, ti aspetto in soggiorno.’
Scendo di sotto e ritrovo gli altri 4 ad aspettarci
N.’Liam dov’è?
Io: ‘ Si sta vestendo’ Dico alzando gli occhi al cielo
Lou: ‘Si tra un po’ passa il pullman e lo perdiamo.’
Ci mettiamo tutti ad aspettare Liam di solito non fa tardi ma oggi si, dopo 10 minuti scende prendiamo il pullman e ovviamente arriviamo in ritardo e dopo aver fatto le nostre scuse alla Prof ci sediamo ognuno ai nostri posti. Io e Zayn siamo ancora seduti insieme, ma non ci rivolgiamo neanche una parola, quindi passo 5 ore a non rivolgere la parola a nessuno. All’1 finalmente suona la campanella ed io Niall,Liam e Harry andiamo ad aspettare il pullman.
Lou: ‘Io vado a mangiare con Eleanor, ci vediamo dopo ragazzi’
Io, Niall, Harry, Liam: ‘Ciao Lou’
Zayn da quando siamo usciti ancora non si è visto, ma dopo poco arriva in compagnia di Perrie.
Z: ‘Ragazzi, Perrie viene a mangiare da noi è un problema?’
Gli unici a rispondere sono Liam e Niall che dicono: ‘No no figurati non importa è solo un piacere’
Io e Harry non rispondiamo, ad Harry Perrie non piace per niente e a me è meglio non parlarne.
Arriviamo a casa e Harry si mette all’opera per cucinare qualcosa e ci mettiamo a tavola, Perrie comincia a parlare e a fare battute stupide a cui ride solo Zayn e Niall, per non far rimanere male Zayn. Appena finiamo di mangiare Perrie e Zayn escono, e noi rimiamo a casa a far finta di studiare. Dopo un po’ arriva Lou e ci dice:
‘Ragazzi ho una cosa da dirvi.’ 




Ciao ragazzi, è la mia prima volta su EFP. So che la storia non è il massimo ma io ci provo :) mi potete trovare qui: https://www.facebook.com/OneDirectionYouStoleMyHeartWithJustOneSong. Kiss you all

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Capitolo 2
*** I don't think when I'm near him. ***


Chapter two.

Tutti ci giriamo verso Louis curiosi di sapere cosa ha da dirci.
Lou: ‘Zayn e Perrie erano al parco a litigare, non come al solito stavolta ancora peggio, lei era molto arrabbiata’ 
H: ‘Io non vedo l’ora che si lascino, non posso vedere Perrie’
Liam: ‘Dai infondo non è molto antipatica’
Ma Niall scorge subito il mio sguardo e fa segno con gli occhi a Liam di stare zitto. Dopo un’ora, mentre stavamo guardando la tv arriva Zayn e sembra molto arrabbiato, fa un saluto veloce e corre subito in camera sua e Niall lo segue.
Pont of View Zayn
N: ‘Hey Zayn, che succede?’
Z: ‘Niente Niall, non ti preoccupare’
N: ‘A me puoi dire tutto, lo sai’
Z: ‘Io e Perrie abbiamo litigato, lei è gelosa come al solito. Dice che non faccio altro che guardare Nicole, ma non è vero. Lei non vuole dimenticare il fatto che noi una volta stavamo insieme e pensa che io sono ancora innamorato di lei ma tutti sanno che non è vero’ Dico con una faccio che cerco di farla sembrare convincente, ma a quanto pare non c’è la faccio perché Niall mi dice:
N: ‘Tu sei sicuro di non essere ancora innamorato di Nicole?’
Z: ‘Certo che no Niall, ora vado a farmi doccia e poi scendiamo a mangiare’ Non posso affrontare il discorso di Nicole proprio ora, non ho la forza in questo momento di mentire a Niall ma specialmente di mentire a me stesso.
Pont of view Nicole
Sia Zayn che Niall sono di sopra, come mai si saranno bisticciati con Perrie? È capitato altre volte certo, non fanno altre che litigare, ma Lou dice che questa volta è diverso. Lui con lei sembra sempre cupo e chiuso, non è mai spensierato come lo era con me. Già, non facevamo altro che divertirci, eravamo felici, non chiedevamo di più. Ma ormai la nostra storia è finita, devo cercare di mettermelo in testa anche se per me è molto difficile.
Dopo un po’ arriva Zayn seguito da Niall che dice:
N: ‘Ragazzi che ne dite di mangiare io sto morendo di fame’
H: ‘Si vado a preparare qualcosa’
Harry cucina un cena coi fiocchi e mentre mangiamo i ragazzi cominciano a organizzare perché stasera vogliono uscire.
Liam: ‘Che ne dite di andare al Funky Buddha? Dai, balliamo un po’ e ci divertiamo non facciamo tardi, so che domani dobbiamo andare a scuola.’
H: ‘Io dico di andarci, dai ragazzi ci divertiamo’
Io: ‘Io non vengo ragazzi, ho un po’ di mal di testa e stasera non mi va per niente di uscire’
Liam: ‘Dai scimmia, senza di te lo sai che non mi diverto’ Dice sorridendo
Io: ‘Sono sicura che potrai anche fare a meno di me’ Dico con dolcezza e lui mi risponde con un altro dei suoi splendidi sorrisi.
Finiamo di mangiare e io vado in camera mia, mentre i ragazzi vanno a prepararsi per uscire. Dopo una mezz’ora Louis bussa alla porta del mio bagno mentre mi faccio la doccia e dice:
Lou: ‘Piccola noi stiamo uscendo, ci vediamo domani mattina!’
Io: ‘Ciao Lou, divertitevi mi raccomando’
Finisco la doccia e mi asciugo i capelli, prendo il libro ‘Harry Potter e i doni della morte’ e scendo di sotto in soggiorno per leggere un po’. Seduto sul divano ritrovo Zayn che fa zapping alla TV, appena si accorge di me mi guarda e gli dico.
Io: ‘Ma non sei uscito con gli altri?’
Z: ‘Non ne avevo voglio neanche io stasera, possiamo andare domani che è sabato’ Ma subito i suoi occhi si posano sul libro che tengo in mano. Già, un’altra cosa che ci accomuna: Harry Potter. Per me Harry Potter è tutto, senza di lui non sarei la persona che sono ora, e anche a Zayn piace molto. Tutte e due quando abbiamo bisogno di calmarci leggiamo quel libro, ci calma e ci mette sicurezza e quanto stavamo insieme era una cosa che ci piaceva fare in comune, leggere il nostro libro preferito. 
Z: ‘Hai portato il libro’
Io: ‘Si beh, io pensavo che non ci fosse nessuno e… avevo voglio di leggere.’
Z: ‘Vieni qui, potremmo leggerlo insieme come i vecchi tempi’
Io mi siedo vicino a lui e gli porgo il libro, lui lo apre e incomincia leggere e mi appoggio sulla sua spalla e, cullata dal suono nella sua voce, cado in un sonno profondo. 

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Capitolo 3
*** He still loves her? ***


Chapter three.

Sono le 7 e suona la sveglia, la spengo subito e ripenso a ieri sera e come al solito non mi ricordo come sono finita nel mio letto. Mi ricordo di aver letto con Zayn e di essermi addormentata mi avrà portato lui in camera mia anche se non lo ricordo proprio. Mi alza e vado in bagno a preparami e come finisco, come al solito, vado da Liam a vedere se è pronto e lo trovo a sistemarsi icapelli. Mi siedo sul letto e lui comincia a raccontarmi cosa è successo ieri sera.
L: ‘Ci siamo divertiti ho incontrato anche una ragazza carina, scimmia potevi venire. Alla fine neanche Zayn è voluto uscire, che avete fatto?’ Chiede con curiosità
Io: ‘Niente Liam, cosa avremmo dovuto fare?’
L: ‘Non lo so Ni, ma siccome eravate tutte e due qui da soli ho pensato che potete avere occasione di parlare’
Io: ‘No, non abbiamo parlato. Abbiamo letto’
L: ‘Tipico vostro’ Dice sorridendo, conosce me e Zayn meglio di chiunque altro.
Scendiamo tutte e due di sotto a fare colazione e troviamo seduti al tavolo Zayn e Niall intenti a discutere. Arriviamo noi e smettono ma tutti e due mi rivolgono un magnifico sorriso, saranno di buon umore.
N: ‘Principessa buongiorno, non prendere impegni con nessuno per stasera perché ho in mente una serata molto divertente’ Dice tutto contento
Io: ‘Si Horan non ti preoccupare, passami i cereali’
Z: ‘Prendiamo il pullman o andiamo a piedi?’
L: ‘No no il pullman non ho voglia di camminare di prima mattina’
Z: ‘Sempre il solito, Ni vieni a piedi? Dice regalandomi un altro dei suoi sorrisi
Io: ‘Si va bene’ e Liam si gira e mi guarda con un sorrisetto furbo
Io e Zayn usciamo di casa appena finiamo di mangiare mentre Liam e Niall aspettano Harry e Louis per prendere il pullman. Zayn ieri e oggi si sta comportando in modo strano, è più gentile e felice e anche se io dovrei ignorarlo non riesco in alcuno modo a farlo. Nel tragitto da casa a scuola parliamo dei nostri nuovi professori e ignoriamo il fatto che per quasi 4 mesi non ci siamo parlati e che in due giorni stiamo riacquistando il nostro rapporto. Arrivati all’entrata arriva Perrie verso di noi molto arrabbiata.
P: ‘Ciao Nicole. Zayn vorrei parlarti urgentemente.’
Z: ‘Si, ok.’ Dice scocciato ‘Ni ci vediamo in classe’ Mi dice sorridendo
E mi lascia lì da sola, tipico di Zayn ma almeno sta volta è andato via salutandomi. Io intanto comincio ad andare in classe insieme ai ragazzi.
Pont of view Zayn
P: ‘Ma che fai ci parli pure adesso?
Z: ‘Perrie ma che stai dicendo? Nicole è solo una mia amica’
P: ‘Si una amica che ti porti a letto?’
Z: ‘Non ti permetto di parlare di Nicole in questo modo, e ora scusa ma me ne vado mi sono scocciata di sentire le tue lamentele’
E me ne vado mentre mi continua a gridare dietro
Pont of view Nicole
Sono le 8 e mezza la campanella è suonata da un pezzo e Zayn non è ancora entrato sarà fuori a parlare con lei. Dopo poco arriva e viene a sedersi, sembra arrabbiato e stanco ma io non chiedo cosa sia successo. Oggi è diverso, ci rivolgiamo parola anche in classe cosa che non facevamo mai e tutti si accorgono di questo cambiamento.
H: ‘Ma cos’è un ritorno di fiamma tra te e Zayn?’ Dice sorridendo mentre andiamo all’aula di scienze.
Io: ‘Ma stai scherzando? Hai dimenticato cosa mi ha fatto?’
H: ‘No che non lo dimentico, ma vedremo come andranno le cose’
All’una usciamo tutti e Zayn viene con noi invece che andare da Perrie, prendiamo tutti il pullman e arriviamo a casa. Mangiamo e passiamo un pomeriggio noioso a studiare. Zayn è diverso anche ora, in quest’ultimo periodo quando studiavamo stava lì zitto e copiava ora invece si è messo a spiegarci le cose di inglese e matematica che non avevamo capito.
Quando si fa sera Niall e Louis si mettono a organizzare la serata siccome è sabato e vogliono fare qualcosa di divertente.
Lou: ‘Stasera venite tutti! Quindi Zayn e Nicole non ci sono scusanti per stasera, dovete venire per forza’
E Zayn si gira verso di me e mi fa un sorriso. Dopo mezz’ora siamo ognuno nelle nostre camere a prepararci e mentre mi stiro i capelli, qualcuno bussa alla porta ed è Zayn:
Z: ‘Hey Ni, prima di uscire vorrei ridarti una cosa’


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Capitolo 4
*** He takes my hand again. ***


Chapter four.

Lo faccio entrare e mi mette tra le mani una piccola scatola, la riconosco subito. Quando stavamo insieme mi aveva regalato un braccialetto stupendo di ‘Cartier’ che gli era costato moltissimo e quando ci siamo lasciati è stata la prima cosa che gli ho tornato. Lo apro e lui lo prende me lo infila al polso.
Z: ‘Ho pensato che sia giusto tornartelo, è il tuo e non ha senso che lo tenga io.’
N: ‘No Zayn, davvero non voglio tenerlo.’
Z: ‘Non accetto scuse’ Dice sorridendo ‘E comunque, sei bellissima stasera.’ E se ne va posandomi un bacio sulla guancia facendomi avvampare.
Mezz’ora dopo Niall si mette a gridare.
N: ‘Ragazzi muovetevi, dobbiamo andare.’
Apro la porta della mia stanza e i soliti ritardatari cioè io, Zayn e Harry scendiamo di sotto e saliamo tutti in macchina di Lou. In un quarto d’ora arriviamo al locale e andiamo al tavolo che Liam ha prenotato e ad aspettarci c’è anche Andy, l’amico di Liam.
Louis, Niall e Liam si buttano subito in pista mentre noi rimaniamo al tavolo a bere qualcosa. Dopo poco Harry si alza e va a ballare con una ragazza, che a quanto pare, sembra piacergli da un po’. Io e Zayn rimaniamo al tavolo e parliamo un po’ ma arriva Ron, un ragazzo che frequenta il mio corso di storia.
R: ‘Nicole ciao’ Dice abbracciandomi 
N: ‘Ciao Ron’ Dico ricambiando l’abbraccio. Mi è sempre stato simpatico, lo conosco da quasi due anni e siamo sempre stati molto amici ma a Zayn non è mai andato molto a genio, infatti noto che lo guarda male.
R: ‘Vuoi venire a ballare?’
N: ‘Certo’ Gli dico sorridendo.
E ci dirigiamo in pista. Incomincia a ballare e anche a bere, forse un po’ troppo, non ricordo esattamente quanti drink abbiamo bevuto, ricordo solo che Ron continuava ad avvicinarsi sempre di più e io capisco subito le sue intenzioni.
N: ‘No, Ron allontanati’ Dico cercando di uscire alla massa per tornare al tavolo ma non ci riesco perché c’è troppa gente.
R: ‘Dai Ni, dove vuoi andare resta qua’ Dice afferrandomi il braccio, io mi giro subito per rispondergli ma non faccia in tempo a parlare che arriva Zayn.
Z: ‘Nicole vieni immediatamente con me, e tu toglile le mani da dosso’ Dice guardando in modo minaccioso Ron.
R: ‘Ma Nicole non vuole venire con te, lei rimane qua!’
Z: ‘Non ti azzardare a rivolgerle più la parola e ora sparisci’ E dette queste parole mi guida fuori dal locale e incomincia a camminare avanti e dietro e a passarsi le mani tra i capelli. Fa sempre così quando è agitato.
Z: ‘Ma come cazzo si permette a metterti le mani a dosso quel coglione? Lo dovrei ammazzare e invece lo lascio andare’
N: ‘Zayn..’
Z: ‘No Nicole, tu non capisci cosa vorrei fargli in questo momento’
N: ‘Zayn, calmati dai. Vieni a sederti che mi metti ansia’
Si gira verso di me e si siede sulla panchina dove sono seduta io. Si gira verso di me e mi prende il viso tra le mani, un gesto che non faceva da molto tempo.
Z: ‘Promettimi che non vedrai più questa persona Ni’
N: ‘Zayn smettila, è un mio compagno e amico, abbiamo solo bevuto qualche bicchiere di troppo, tutto qua. Ora torniamo dagli altri, dai.’ Dico alzandomi e andando verso la porta ma si alza anche lui e mi afferra il braccio.
Z: ‘No… Aspetta’ Si gira e mi bacia. Io rispondo meccanicamente al bacio e gli immergo una mano tra i capelli, la sua mano scende fino alla schiena e mi avvina sempre di più a lui. Quanto mi erano mancati i suoi baci: dolci e passionali, baci che una volta riservava solo per ma adesso non era così. Per alcuni lunghi, lunghissimi attimi rimaniamo incollati ma un certo punto mi allontano da lui.
N: ‘No Zayn, questo non devo succedere.’
Z: ‘Perché Ni?’
N: ‘Torniamo a casa Zayn, ne riparliamo quando siamo più sobri’
Così mi prende per mano e torniamo dentro, il primo che vediamo è Niall e gli diciamo che vogliamo andare a casa, chiamiamo gli altri e ci dirigiamo tutti verso la macchina di Louis, ancora in silenzio ma tendendoci sempre per mano.

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Capitolo 5
*** He thinks it's a mistake, I think I love him. ***


Chapter five.

La mattina dopo mi sveglio verso le 10, presto perché essendo domenica potrei restare a dormire ma non ci riesco. Vado di sotto in soggiorno e ci trovo Liam intento a mangiare una tazza di cereali.
N: ‘Vedi che sporchi il divano con quella tazza, scimmia!’ Dico scompigliandogli i capelli
L: ‘Buongiorno anche te Nicole’ Dice ridendo ‘Ma ieri sera che hai combinato con Ron? Ho visto che ballavate molto affiatati’ Dice facendomi l’occhiolino.
N: ‘Ron aveva bevuto e si è avvicinato troppo per i miei gusti, ma fortunatamente è arrivato il paladino della giustizia Zayn a calmare le cose.’
L: ‘Cosa? Raccontami meglio.’
Non faccio in tempo ad aprire la bocca che arriva Zayn. Io e Liam ci guardiamo scioccati, Zayn alle 10 di mattina già in piedi?
L: ‘Cosa è dovuto succedere per fare in modo che tu ti alzi prima della l’una?’
Z: ‘Come sei spiritoso Liam. Non riuscivo a dormire.’
L: ‘Oh povero piccolo.’ Dice sfottendolo.
Zayn guarda male Liam e si dirige verso la cucina per cercare qualcosa da mangiare. Liam mi dice a bassa voce.
L: ‘Forse sarebbe il caso che io vi lasciassi soli, così dopo mi spieghi tutto quello che è successo’
N: ‘No Li, non sono pronta per rimanere da sola con lui. Resta’
L: ‘Sono sicuro che te caverei benissimo.’ Mi da un bacio sulla fronte e sale in camera sua.
Io rimango seduta sul divano, spaventata da quello che mi possa dire Zayn. Dopo quello che era successo la sera prima non sapevo come si sarebbe comportato. 5 minuti dopo arriva e si siede accanto a me.
Z: ‘Sai riguardo a ieri sera…’
N: ‘Si anche io ci ho pensato’ Dico interrompendolo ‘E ho pensato che…’
Z: ‘è stato uno sbaglio, non sono cosa mi sia successo scusami. E che avevamo bevuto tanto e non ragionavo e mi scuso ancora per averti baciata, so che tra di noi è finita non cosa mi sia preso, davvero’.
Per alcuni secondi lo fisso senza dire niente, rimanendo scioccata per le parole che li stanno uscendo dalla bocca, speravo dentro di me che dopo ieri sera fosse tutto cambiato ma non è così, lui si è alzato ed è ancora lo stesso stronzo di prima che mi prende in giro quando gli va. Ritorno alla realtà e gli rispondo.
N: ‘Si avevo pensato la stessa identica cosa, uno sbaglio. Come hai detto tu eravamo quasi ubriachi.’
Z: ‘Già, vabbè non ci pensiamo. Dimentichiamo tutto ok?’
N: ‘Assolutamente si. Comunque vado in camera mia, a dopo.’
Z: ‘Ciao Ni’
Esco da quella maledetta stanza e mi dirigo, trattenendo le lacrime, in camera mia ma non appena entro scoppio in uno dei miei pianti isterici. Come avevo potuto illudermi di nuovo? Ci avevo sperato tanto e, di nuovo, ero rimasta delusa e ferita. Ma con Zayn è così, non può mai aspettarti quello che pensa.
Point of view Zayn
Vado su a cercare Liam, ho bisogno di raccontargli cosa è successo e ho bisogno di avere qualche consiglio da lui, mi conosce bene e conosce anche Nicole quindi sa sempre cosa dirmi. Busso alla sua stanza e spero che sia solo e fortunatamente è così.
Z: ‘Li, ho bisogno di parlarti’
L: ‘Certo, dimmi tutto’
Z: ‘Beh, ieri sera Ron continuava ad avvicinarsi sempre di più a Nicole e io sono intervenuto per dirgli di smetterla, ho portato lei fuori e lei ha cercato di calmarmi e, ci siamo baciati.’ Vedo sul viso di Liam spuntare un sorriso.
L: ‘Ma è fantastico amico, così finalmente le cose tra di voi si possono aggiustare e tornate come prima’
Z: ‘No perché, stamattina gli ho detto che è stato uno sbaglio e anche lei la pensa così. Quindi niente, e poi io sono ancora fidanzato.’ Non so perché l’ho detto, so che Liam si arrabbierà e immagino già la sua risposta. Si gira verso di me e mi guarda molto arrabbiato.
L: ‘Zayn stai scherzando spero? Sei fidanzato, e allora? Questo non ti ha fatto problemi a tradire Nicole all’epoca quindi smettila di fare il moralista. Perrie non mi sta antipatica ma sicuramente preferisco mille volte Nicole, ti ha amato veramente ed è la sola ragazza per cui tu hai perso la testa, Perrie ti usa solo per i soldi e lo sai, quindi sta a te la scelta io non posso aiutarti. Solo tu puoi sapere quello che vuoi fare. Mi dispiace.’
E detto questo esce dalla stanza, si sarà arrabbiato per quello che gli ho detto, non riesce a capire la confusione che ho dentro di me e neanche io riesco a prendere una decisione.
Point of view Nicole
Sono distesa sul mio letto e sento bussare.
N: ‘Avanti.’
L: ‘Scimmia sono io. Zayn mi ha raccontato cosa è successo’ Dice stendendosi accanto a me sul letto e incominciando ad accarezzarmi cosa che fa sempre per calmarmi.
N: ‘è un coglione Li, e io sono più cogliona di lui perché ci casco ogni santissima volta non capisco che mi prende solo per il culo e basta.’
L: ‘Ni smettila. Ne sei innamorata e quindi è normale. Ma anche lui molto probabilmente è ancora innamorato di te, ma come al solito non sa dimostrartelo.’
N: ‘Non ci credo più ormai. Devo solamente cacciarmelo dalla testa.’ E detto questa mi accuccio a lui e tutti e due incominciamo a dormire e i miei sogni sono tormentati da lui, Zayn.

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Capitolo 6
*** It's Christmas time. ***


Chapter six.

Apro gli occhi e vedo uno spiraglio di luce e capisco che è mattina. Mi giro nel letto e ritrovo Liam e Harry addormentati, uno sul letto e un altro per terra. Vedo la sveglia e noto che sono già le 7 e mezza e mi ricordo che ieri sera ci siamo addormentati parlando e nessuno si è ricordato di mettere la sveglia. Balzo giù dal letto e corro in bagno a prepararmi e mi metto a gridare mentre quei due che dormono profondamente.
Io: ‘Harry, Liam sono le 7 e mezza. VI VOLETE ALZARE?’ 
Finalmente dopo varie urla si alzano e fanno tutto con il loro comodo.
L:’Scimmia, ti vuoi calmare? Facciamo in tempo’
H: ‘Ma infatti! Torniamo a dormire’ Dice sotterrando la faccia sotto il cuscino.
Io: ‘Io scendo di sotto e me ne vado con gli altri, non voglio saltare la prima ora. Faccio già troppi ritardi, muovetevi’ 
Scendo sotto e trovo Louis, Niall e Zayn pronti per andare a scuola. Louis e Niall mi salutano calorosamente come al solito e Zayn incomincia di nuovo ad essere distaccato e mi saluta con un semplice ‘ciao’. Arriviamo in classe e come al solito non ci rivolgiamo parola per 5 ore.
Arriviamo a casa e Liam ed Harry alla fine hanno saltato la scuola, ma si alzano appena arriviamo e mettiamo Harry subito ai fornelli. Mentre Liam e Lou lo aiutano, Zayn va nella sua stanza e io e Niall andiamo a sederci sul divano.
N: ‘Ho una novità bambola’ Dice sorridendomi
Io: ‘Sputa il rospo biondo’
N: ‘Indovina chi per 3 settimane parte per la Germania per trascorrere le vacanze? La tua adorata Perrie, così potrai avere Zayn tutto per te’ Dice facendomi l’occhiolino. 
Io: ‘Ormai non più speranze con lui ma non mi interessa più, davvero.’ Gli dico facendogli un finto sorriso.
N: ‘Sicura?’
Non posso rispondere che veniamo interrotti da Harry che si mette a gridare
H: ‘Il pranzo è prontooooooooo’
Io: ‘Andiamo biondo, prima che vengano a prenderci di peso.’ Dico tendendogli le mani per alzarsi
Ci mettiamo a mangiare e Zayn incomincia a parlare.
Z: ‘Ragazzi, che ne dite se oggi facciamo l’albero?’ Dice sorridente, ora sembra di buon umore rispettoa stamattina, mi illudo che sia per il fatto che ha scoperto che Perrie parte per la Germania.
Li: ‘Zayn ma da dove ti vengono queste idee? Io mi annoio a morte a fare l’albero’
H: ‘Anche io, non ho voglia di farlo.’
Io: ‘Daiii, facciamolo. L’hanno fatto tutti i nostri vicini manchiamo solo noi’
Z: ‘Si infatti, ha ragione Nicole’ Dice Zayn sorridendomi
Niall ci guarda e sorridendo dice: ‘Siccome nessuno ha voglio di farlo, fatelo voi due’
Z: ‘Io ci sto, Nì?’ Lo dice con quel suo sorriso che fa mozzare il fiato e io ovviamente non posso che rispondergli ‘Certo’
Così verso le 6 e mezza tutti i ragazzi, tranne Zayn, escono per andare a fare spese per Natale e Zayn incomincia a prendere tutte le decorazioni.
Z: ‘Nicoleeee, scendi e muoviti che dobbiamo fare l’albero’
Io: ‘Arrivo’ E scendo di sotto con un sorriso da ebete stampato in faccia.
Incominciamo a fare l’albero e ci divertiamo come due cretini, come facevamo una volta. Zayn ha comprato un sacco di decorazioni e quindi ci mettiamo un po’ per farlo ma finalmente finiamo.
Z: ‘Ecco, abbiamo finito’ Dice buttandosi sul divano.
Io: ‘Tu l’hai voluto fare, non lamentarti’ Dico seguendolo sul divano, sorridendo
Z: ‘Comunque volevo parlati, anche di un’altra cosa.’ Dice facendosi d’improvviso serio. ‘L’altra sera non era vero quando ho detto che quel bacio è sbagliato, non avevo il coraggio di dirlo ma io…’
Sentiamo un rumore e sentiamo Louis gridare ‘Siamo a casaaaaaaaa’
Z: ‘Tempismo perfetto.’ Dice ridendo ‘Continuiamo dopo piccola.’
E mi lascia lì a pensare e ripensare cosa volesse dirmi. 


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Capitolo 7
*** I wanted to spend the holidays with you, merry Christmas baby. ***


Chapter seven.

Sono le due di pomeriggio e ho passato la mia solita mattinata noiosa ma ci sono state due cose positive. La prima è che è arrivata una nuova compagna di classe, si chiama Anastasia ed è stata anche molto carina con me, e seconda cosa Zayn era di buon umore e abbiamo chiacchierato allegramente, anche se abbiamo ancora in sospeso il discorso che stavamo facendo ieri prima che arrivassero gli altri. Dopo pranzo mi ha chiamato mia madre per dirmi che devo a tutti i costi passare il Natale con loro siccome è dal mese di agosto che torno in Italia, il mio paese. Da quando mi sono trasferita a Londra per studiare, a casa torno raramente. Quindi mi aspetta una settimana a Milano la mia città, ma sono contenta di tornarci.
In questo momento siamo seduti tutti sul divano a guardare la tv mentre Harry non fa che andare avanti indietro perché sta cercando delle cose da mettere in valigia, siccome tutti quanti torniamo a casa.
Lou: ‘Non vedo l’ora di tornare a casa, mi mancano molto le mie sorelle non le vedo da questa estate’ Dice sorridendo, ha sempre avuto un buon rapporto con le sorelle e si vede che gli mancano
Li: ‘Si anche io, voglio tornarci’
N: ‘Hey, ma solo io non ho tutta questa voglia di tornare a casa?’ Dice mettendo il broncio ‘Volete cacciarmi dai piedi?’
Z: ‘Ma no piccolo lo sai che mi mancherai tantissimo’ Dice abbracciandolo
Li: ‘Zayn lascia stare Niall che sono geloso.’ 
Io: ‘Non preoccuparti scimmia, Zayn non ti ruba il fidanzato’ Dico ridendo e anche Zayn si gira verso di me e si mette a ridere. E da ieri sera che non riesco a smettere di pensare a lui e a quello che mi ha detto Zayn ‘non era vero quando ha detto che il nostro bacio era sbagliato’ ma cosa voleva dire? Non vedo l’ora di trovarci di nuovo da soli per sapere cosa mi deve dire, anche se mi sembra difficile siccome ora torno a casa.
È mattina e alle 10 devo andare in aereoporto siccome ho il volo per Milano. Scendo di sotto con valigie e tutto il resto e aspetto Harry così partiamo, e intanto vado in cucina a trovare gli altri così li saluto. E subito Liam mi salta addosso e mi avvolge in un abbraccio che a malapena riesco a respirare. 
L: ‘Mi mancherai scimmia’
Io: ‘Lì, vedi che sto fuori una settimana non un anno.’ Dico con voce bassa siccome non riesco a parlare. Lui mi libera e mi da un bacio sulla fronte e mi lascia a salutare gli altri. Do un abbraccio veloce a Lou e a Niall e arriva il turno di Zayn. Si avvicina e mi abbraccia, una cosa che non faceva da mesi e mi sussurra in modo che gli altri non possano sentire: 
Z: ‘Stammi bene in questa vacanze Nì, e dobbiamo ancora parlare’ Dice lasciandomi andare e facendomi l’occhiolino 
Io: ‘Si, non preoccuparti troveremo un attimo per parlare’ Gli dico sorridendo.
Harry scendo sotto e partiamo per l’aereoporto, prima di farmi salire sul mio volo mi ha stritolato e fatto mille raccomandazioni, neanche fosse mia madre. Dopo un’ora di volo scendo all’aeroporto di Milano dove mi aspettano i miei genitori e gli vado incontro abbracciandoli e con le lacrime agli occhi, mi sono mancati tantissimo. Torniamo tutte e tre a casa e saluto le mie sorelle, mi farà bene stare un po’ a casa.
La vigilia di Natale, mi sveglio tardi, faccio colazione, mi vesto e vado da mia madre.
Io: ‘Mamma, vado a fare un po’ di acquisti e rivedo qualche vecchia amica dovrei essere qui per l’ora di cena.’ Le dico sorridendo, adoro mia mamma.
Mamma: ‘Va bene piccola, ma non fare tardi che stasera abbiamo il cenone di Natale.’
Io: ‘Si non preoccuparti’ 
Sono le 8 e mi sono quasi vicino casa ormai gli altri parenti dovrebbero già essere tutti arrivati. Oggi mi sono divertita molto a rivedere Claudia, Ludovica e Marco i miei migliori amici quando ero a Milano. Mentre cammino mi ritrovo a pensare ancora a Zayn e a cosa sta facendo in questo momento, prima ho chiamato Lou per augurargli buon compleanno e ci siamo messi a parlare un po’ e mi ha detto una frase strana riguardante Zayn: ‘Beh, sono sicuro che lo vedrai prima di me.’ E io non capisco cosa voglia dire, lo rivedremo tutte e due il 3 gennaio quando torniamo a casa quindi non capisco ma si sa che Lou non pensa mai quello che dice. 
Arrivo di fronte casa e subito capisco cosa voleva dire Lou, ritrovo Zayn davanti al portone di casa mia, che mi guarda con il suo sorriso timido ma da lasciarti senza fiato. Per un istante non riesco a credere che lui sia lì, mi avvicino e gli dico:
Io: ‘Zayn? Ma cosa ci fai qui dovresti essere a Bradford?’
Z: ‘Beh, dovevamo finire di parlare e poi volevo passare le vacanze con te. Buon Natale, piccola’ 
Mi prende e mi bacia come non faceva da molto tempo.

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Capitolo 8
*** We are home again boys and we're together again. ***


Chapter eight

Oggi è 2 gennaio, è passata una settimana da quando Zayn è venuto a casa mia a Milano. Abbiamo passato il Natale con la mia famiglia ed è stato molto inaspettato trovarmelo davanti alla porta di casa ma soprattutto è stato ancora di più inaspettato la di dichiarazione che mi ha fatto:
‘Nì, scusa se mi sono presentato qui senza nessun motivo, scusa se ti ho fatto soffrire portando Perrie a casa nostra un sacco di volte, scusa se l’altra volta ho detto che il nostro bacio è stato uno sbaglio e scusa per tutto quello che ti ho fatto. Sono stato un coglione lo so, ma tu mi conosci sai come sono fatto e sai che non capisco mai quando sbaglio ma ti prego perdonami e scusami se non ti ho detto prima che ti amo e che non voglio più stare senza di te come negli ultimi mesi, torniamo ad essere quelli di una volta’
Ovviamente io non ho saputo resistere a quello che mi ha detto e quindi stiamo riprovando a stare insieme come una volta anche se ancora nessuno lo sa esclusa la mia famiglia e stasera abbiamo intenzione di dirlo ai ragazzi e vedere le loro reazioni. 
Arriviamo a casa e bussiamo e viene ad aprirci Liam che ci sfoggia uno sei suoi meravigliosi sorrisi e si butta prima su di me e poi su di Zayn per abbracciarci.
L: ‘Zayn, Nì mi siete mancati tantissimo. Che avete fatto? Non vedo l’ora che mi raccontiate tutto, ma come mai siete arrivati insieme?
Io e Zayn si guardiamo, abbiamo deciso di dirlo stasera e quindi io me ne esco con una scusa banale.
N: Ci siamo incontrati qua fuori, coincidenze’ Dico sorridendo e lui mi fa una faccia dubbiosa, non credo di averlo convinto ma lascia perdere ed entriamo a salutare Harry e Lou, l’unico che manca è Niall.
N: ‘Ciao ragazzi, vi sono mancata?’ Dico scaraventandomi su di loro. 
Lou: ‘Certo principessa, cosa faremmo senza di te?’
H: ‘Speriamo di non doverlo mai sapere, ti saluta mia madre e Gemma comunque.’
N: ‘Oh si, ti saluta anche la mia famiglia mi madre ti voleva chiamare ma beh… sono successe tante cose e non ha avuto tempo.’ Dico girandomi verso di Zayn che mi fa l’occhiolino, mentre parla insieme a Liam. ‘Dov’è Niall?’
Lou: ‘Arriva stasera, dice che ha avuto impegni e che fa ritardo, vabbè l’importante e che entro oggi c’è.’
N: ‘Si, ho visto delle sue foto pare che si sia divertito tantissimo a Mullingar.’ Dico dirigendomi verso la cucina e prendendo qualcosa da mangiare mentre tutti gli altri incominciano a sedersi. ‘Era con un sacco di ragazze in ogni foto.’
H: ‘Si le ho viste anche io, pare che durante le vacanze sia cambiato.’
Z: ‘Beh ma infondo si è sempre divertito con un sacco di ragazze.’
N: ‘Ma non così esageratamente, vabbè spero che ci darà delle spiegazioni stasera io vado di sopra a disfare le valigie e a farmi una doccia.’
Z: ‘Vengo anche io, ho un sacco di cose da sistemare’ Dice sorridendomi e lasciamo gli altri a guardarci e a domandarsi come mai io e Zayn parliamo così amichevolmente.
Sono le 8 e mezza e Niall deve essere arrivato da un pezzo ma io non l’ho neanche salutato perché sono rimasta tutto il pomeriggio chiusa nella mia stanza. Mentre mi infilo le scarpe sento qualcuno bussare alla porta ed è Zayn, e appena lo vedo mi chiedo quanto possa essere fortunata a essere tornata di nuovo insieme a lui. 
Z: ‘Hey, piccola’ Si avvicina e mi bacia.
N: ‘Non dovevamo stare lontani fino a stasera?’ Dico sorridendo
Z: ‘Si, ma non c’è l’ho fatta’
N: ‘Dai scendiamo di sotto e andiamo a dirlo agli altri.’ Lo bacio un’ultima volta e scendiamo di sotto.
Harry indossa il suo grembiule personale ed ha aggiustato la tavola in maniera straordinaria e Niall è lì a far finta di aiutarlo, appena si accorge di noi ci viene a salutare. 
Nia: ‘Hey ciao, scusate il ritardo ma avevo delle cose da fare, come state?’ Dice sorridendo anche se non noto che c’è qualcosa che non va in lui e ha delle occhiaie pazzesche come se non dormisse da mesi e lo vedo più magro.
N: ‘Io bene, ma non si direbbe lo stesso di te, queste ragazze ti hanno dato alla testa? O è tutti i drink che stai bevendo?’ Dico preoccupata
Z: ‘Io lo vedo in ottima forma’ Dice scherzando ma non appena nota il mio sguardo va da Harry e ci lascia soli.
Nia: ‘Sei troppo preoccupata, allora non mi posso neanche divertire? Dai smettila di farmi la predica, non vedo l’ora di sapere cosa hai combinato.’
Harry si mette a gridare per chiamare Lou e Liam, e appena scendono noto che Liam ha degli occhi rossi e gonfi come se avesse pianto, gli rivolgo uno sguardo interrogativo ma lui fa cenno con la testa di star bene. Ci sediamo e incominciamo a mangiare, Harry ha preparato una cenetta coi fiocchi e come al solito i piatti rimangono vuoti.
Lou: ‘Dai, ora voglio sapere tutte le cose nuove che sono successe’ Dice con curiosità
H: ‘Inizio io, sto uscendo con Taylor la ragazza della quarta, quella bionda e magra, immagino la conosciate tutti. ‘ Dice imbarazzato.
I ragazzi, naturalmente, approvano tutti , Niall gli batte il cinque e tutti si congratulano con lui anche se a me non sembra tanto una brava ragazza.
L: ‘Ora il mio turno, beh io e Danielle abbiamo chiuso.’
‘Cosa?’ Diciamo io e Zayn in coro.
Z: ‘Perché non mi hai chiamato subito?’ Zayn sa sempre tutto quello che succede a Liam e naturalmente voleva saperlo.
L: ‘Non volevo darti problemi, eri in vacanza e poi ieri abbiamo chiuso definitivamente, quindi sono ufficialmente single’ Dice con un finto sorriso che non inganna nessuno e rivolge uno sguardo a Zayn di quelli che solo loro due riescono a comprendere. 
Z: ‘Beh, anche se non volevo sentire questa brutta notizia, ora tocca a noi darne una buona’ Dice sorridendomi ‘Io e Nicole stiamo di nuovo insieme’ 
In due minuti ci ritroviamo tutti in un abbraccio e come 4 coglioni si mettono ad applaudire e schiamazzare e io e Zayn ci scambiamo un bacio e sorridiamo, timidi.
Nia: ‘Ahhh, lo sapevo che in voi due c’era qualcosa di strano’
N: ‘Si certo tu capisci sempre tutto’ Dico ridendo ‘Adesso però tocca a te raccontarci qualcosa’
Nia: ‘Beh non ho niente di importante da raccontarvi sono stato solo per locali e con una ragazza diversa ogni sera’ Dice ridendo come un bambino.
Lou: ‘L’amico sa come spassarsela’ Dice facendogli l’occhiolino
Nia: ‘Infatti volevo dirvi che tra un po’ arriverà una ragazza, spero che non vi dia fastidio’
H: ‘Ma no, può portare tutte quelle che vuoi.’
N: ‘Non proprio tutte, non mi sembra corretto cambiare una ragazza ogni sera!’
Z: ‘Piccola, lascialo essere felice per una volta come lo siamo io e te’ Dice baciandomi.
Pare che per me si prospetti un anno meraviglioso.


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Capitolo 9
*** I want to spend some time with my best friend, sorry love. ***


Chapter nine

Sono le 11 di mattina e sono appena sveglia e vedo la data sul calendario, 3 gennaio, ancora 4 giorni di vacanza e mancano 9 giorni al compleanno di Zayn, sorrido al pensiero. Le cose tra di noi stanno andando benissimo e ho in mente una favolosa festa così da far sapere davvero a tutti che stiamo di nuovo insieme. 
Vado in bagno mi lavo, mi vesto e scendo di sotto per fare colazione e trovo Niall e una ragazza che mangiano latte e cereali. Niall si accorge di me e mi presenta all’amica.
Nia: ‘Hey Nì, buongiorno. Questa è Amy, l’amica di cui vi ho parlato ieri sera’ Dice imbarazzato. 
Io mi avvicino e gli stringo la mano, è molto carina abbastanza alta, magra e con dei lunghi capelli lisci e chiari.
A: ‘Hey ciao, Niall mi ha parlato tanto dei ragazzi e anche di te’ Dice sorridendomi, anche lei sembra molta imbarazzata.
Io: ‘Spero che ne abbiamo parlato bene’
Nia: ‘Ovvio che ho parlato bene, vuoi fare colazione con noi?’
Io: ‘Certo’
Mi siedo e prendo una tazza di cereali, e in quel momento arrivano Zayn e Liam ancora addormentati, ma Liam appena vede Amy cambia espressione.
Nia: ‘Ragazzi questa è Amy’
Z: ‘Piacere’ Dice stringendogli la mano
L: ‘Io e te ci siamo già visti un paio di volte, tu sei un amica di Danielle giusto? Siamo usciti insieme qualche volta’
A: ‘Oh si si, ora ricordo’ Dice abbassando lo sguardo, anche lei deve aver saputo della rottura di Liam e Danielle.
L: ‘Beh ragazzi io vado di sopra a fare la doccia, piacere di averti rivisto Amy’
A: ‘Piacere mio’ Poi si rivolge a Niall e dice ‘Sarà meglio che vada’
Nia: ‘Oh va bene, ti accompagno alla porta allora’ Dice lasciando la stanza seguito da lei.
Zayn viene a sedersi vicino a me mi da un bacio.
Z: ‘Buongiorno amore’
N: ‘Buongiorno’ Dico sorridendo.
Z: ‘Stasera che facciamo? Ho voglia di uscire con la mia ragazza’
N: ‘Tutto quello che vuoi ma organizzi tu’ Dico baciandolo ‘Ma ora vado a vedere come sta il mio migliore amico’ Dico alzandomi.
Z: ‘E mi lasci qui tutto solo?’ Dice facendomi una faccia triste.
N: ‘Dai, stasera sarò tutta per te. Ma oggi pomeriggio lo passerò con Liam’ Dico baciandolo e mi dirigo di sopra.
Arrivo alla camera di Liam e bussò ma noto che la porta aperta, entro ed è disteso sul letto.
N: ‘Hey, ti va di parlare con me?’
L: ‘Sono uno stupido, non faccio che pensare a lei, ma ormai è finita devo mettermelo in testa è solo che quando ho visto la mia amica mi è venuta in mente lei e…’ 
N: ‘Lì, è normale che ti manchi, ricordi che tutti i giorni non facevo che parlarti di Zayn? Dai su, usciamo andiamo a mangiare da qualche parte e facciamo un giro in città, non voglio vederti così.
L: ‘Non ne ho voglia Nì’
N: ‘No, non accetto rifiuti, vado a prendere la borsa e scendiamo’
Mangiamo al Mc e andiamo a fare un giro a uno dei mille centri commerciali di Londra. Facciamo un giro per i negozi e Liam non fa che trascinarmi da un negozio all’altro per comprarsi un sacco di cose.
N: ‘Lì, ti sta bene tutto lo sai, ora possiamo comprare e uscire è da 3 ore che siamo dentro questo negozio, andiamo a prendere un gelato.’
L: ‘Va bene, mi cambio e andiamo’
Ci avviciniamo a una piccola gelateria con dei tavolini io mi siedo e Liam va ordinare i gelati, mi giro intorno e noto che in un tavolo sono seduti Niall, Amy e Danielle. Voglio andare via, non voglio che Liam stia male proprio adesso che per me le cose vanno così bene non voglio che per lui sia diverso. Arriva coi gelati e sembra non accorgersi di niente.
Io: ‘Lì, che dici di andare? Si è fatto tardi devo uscire con Zayn e poi devo preparami, scegliere cosa mettere e…’
L: ‘Ma non eri tu quella che volevi sederti, cosa ti è preso? Cinque minuti e andiamo via’ Dice sedendosi e guardandosi intorno e dal suo sguardo capisco che si è accorto della presenza di Danielle.
L: ‘Lei cosa ci fa con Niall? E lui perché non mi ha detto niente?’
Io: ‘Dai Lì, non c’è motivo di fare una scenata. Andiamo a casa, ne discuterete dopo’ Io mi alzo e prendo le mie cose ma vedo che Liam non si muove, così lo prendo per mano e lo trascino fuori.
Io: ‘Non c’è ne bisogno di fare spettacolo davanti a tutti, ne parliamo a casa’
Arriviamo a casa e Niall ancora non è tornato, Zayn è nella sua stanza a prepararsi e vado anche io nella mia e sul letto trovo una scatola sul letto con un biglietto sopra
‘L’ho scelto per te moltissimo tempo fa, ma non ho avuto occasione di dartelo prima indossalo stasera, ti amo’
Sono le 8 e sto finendo di truccarmi, il vestito di Zayn è bellissimo, nero, ricamato e molto stretto, si addice moltissimo a me. Scendo sotto e lo ritrovo ad aspettarmi, andiamo in macchina e il tragitto è breve ed arriviamo ad un ristorantino italiano.
Io: ‘Dovevo aspettarmelo che mi avresti portato in un ristorante italiano’
Z: ‘Sono così prevedibile?’
Io: ‘Quasi sempre’
Entriamo e il ristorante è bellissimo, mangiamo e poi andiamo a fare un giro per Londra, e arriviamo sotto la London Eye.
Z: ‘Ricordi il nostro primo appuntamento? Qui ci siamo dati il nostro primo bacio.’ Dice sorridendomi.
Io: ‘Certo che me lo ricordo, ma quanto eri imbranato?’
Z: ‘Ero cotto di te, e nessuna ragazza mi era mai piaciuta come mi piaci tu’
Si avvicina a me e mi bacia, mi erano mancati i suoi baci, e spero che questa volta vada tutto bene non come l’ultima volta… Dopo minuti che sembravano infiniti ci stacchiamo e cominciamo a camminare quando a un certo punto sento il mio telefono squillare.
Io: ‘Pronto? Harry, si siamo in giro con Zayn che c’è? Cosa? Arriviamo subito, 5 minuti e siamo lì’
Z: ‘Cosa è successo?’
Io: ‘Harry mi ha detto che Liam e Niall stanno litigando di brutto. Oggi l’abbiamo visto al centro commerciale con Danielle e sicuramente questo il motivo’
Z: ‘Ok, andiamo subito’
Arriviamo a casa e li troviamo in salotto che gridano uno sopra l’altro e Harry e Lou che cercano di calmarli.
Z: ‘ Hey Liam, perché non vi calmate e ci spiegate cosa è successo?’
L: ‘Non c’è da calmarsi, questo stronzo è andato a letto con Danielle’ 


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Capitolo 10
*** No Niall, I can't believe it. ***


Chapter ten

Zayn lo guarda incredulo, non è possibile… Niall non farebbe mai una cosa del genere.
Z: ‘Cosa? Liam è impossibile, devi aver capito male giusto Niall?’
N: ‘Beh, è capitato ok? Non volevo ma eravamo ubriachi e…’ Abbassa la testa e non finisce la frase.
Z: ‘Non ci credo’ Dice incredulo.
Io mi porto le mani alla bocca. Non posso crederci, non Niall, quello calmo con cui mi diverto ad andare al cinema e vedere Gossip Girl, non lui. Come ha potuto fare una cosa del genere a Liam? Sono come fratelli, non è potuto realmente accadere una cosa del genere.
Lou: ‘Dai ragazzi, calmiamoci. Niall ha sbagliato ma non ha lui tutta la colpa, no?’ Dice guardando verso Harry per avere un po’ di conforto, ma Harry si gira dalla parte opposta ‘Pure Danielle ha fatto la sua parte, hai capito che devi più corrergli dietro.’
L: ‘Spero che tu stia scherzando, non me ne fotte niente di Danielle. Non è con lei che vivo, è non lei che considero come un fratello.’
N: ‘Si Lì ma eravamo ubriachi! Quante volte devo ripetertelo? Non l’abbiamo previsto, ci siamo svegliati e abbiamo capito cos’era successo durante la notte’
L: ‘Non saresti neanche uscire con lei senza farmelo sapere ma comunque basta. Fa come vuoi, ma d’ora in poi dimentica che siamo amici e dimenticati di me. Io e te saremo come due estranei.’ E detto questo sale le scale e si dirige verso la sua camera.
Z: ‘Coglione, sei un coglione’ Sbottà irrequieto
Io: ‘Zayn, calmati’ 
Z: ‘Ma vaffanculo Niall. E tu eri quello che dicevi che io avevo sbagliato quando sono stato con Perrie?’
A sentire nominare quel l’accaduto mi vengono in mente i mesi orribili che ho passato e l’odio che ho provato verso entrambi quando l’ho scoperto. Immagino come possa stare Liam.
H: ‘Zayn, hai sbagliato anche tu, è inutile dire così’ Dice prendendo per la prima volta parola.
Z: ‘Si lo so, non c’è bisogno di ricordarlo. Ma non è così che dovrebbe reagire, dovrebbe scusarsi, non andargli contro.’
Lou: ‘Che ne dite di andare tutti a dormire e pensarci su? Domani ne parliamo, quando siamo tranquilli’
Io: ‘Si dai andiamo. Notte ragazzi’ Dico dirigendomi verso le scale, Zayn mi segue e mi prende per mano.
Z: ‘Dormi con me stanotte?’
Io: ‘Si, ma prima andiamo da Liam’
Z: ‘Certo’ Dice baciandomi.
Arriviamo da Liam e lo troviamo disteso sul letto. Io e Zayn ci sediamo accanto a lui.
Z: ‘Si aggiusteranno le cose con Niall, e per Danielle lascia perdere. Troverai una ragazza che ti merita davvero’
Io: ‘Dai scimmia, lo sai che mi fa male vederti così, tutto si aggiusta guarda me e Zayn’ Zayn mi prende la mano e la stringe leggermente.
L: ‘Tra voi è diverso, vi amate prima, ora e per sempre. Io amo lei, ma lei non ama me’ E quel momento qualche lacrima inizia rigargli il viso. Subito Zayn si butta su di lui e lo abbraccia forte, so che ci tiene molto a lui.
Z: ‘Non voglio vederti piangere Lì, lo sai quindi smettila’
Io: ‘Sei un ragazzo stupendo, tutto si aggiusterà’
L: ‘Grazie ragazzi, sapete quando siete importanti per me e grazie per il conforto. Potete andare davvero, ora mi faccio una doccia e vado a dormire, grazie ancora’
Lo abbracciamo un’ultima volta e andiamo nella stanza di Zayn e mi fermo un attimo a guardarla. Ero da mesi che non entravo lì dentro, quando stavamo insieme quella era la nostra stanza ho usato la mia solo dopo che ci siamo lasciati. Lui mi guarda e capisce cosa sto pensando.
Z: ‘Lo so che è difficile ma abbiamo deciso di ricominciare giusto?’ Dice baciandomi.
Mi cambio e mi infilo una della su t-shirt e mi metto nel letto, seguita poco dopo da lui. Mi mette una mano dietro la schiena e mi avvicina a lui, facendomi sentire al sicuro. Io li poso una mano sulla guancia e gli accarezzo il viso. 
Io: ‘Credi che si aggiusterà tra Liam e Niall?’
Z: ‘Certo, piccola. Si vogliono bene è ovvio che si aggiusterà. Ora dormi che sono quasi le 2’
Io: ‘Zayn’ Dico con assonata ‘Canteresti per me?’ Era una cosa che gli chiedevo sempre, la sua voce è meravigliosa e mi rilassa. 
Z: ‘Certo principessa’ Dice sorridendomi, regalandomi uno dei suoi sorrisi migliori. Cullata dal suono della sua voce cado in un sonno profondo stanca della giornata passata
POV ZAYN
La guardo dormire, è stupenda come sempre ma quando dorme di più è indifesa e dolce. Ogni tanto trema, non per il freddo ma per la paura e ovviamente parla del sonno, un vizio che non ha ancora perso. Ha paura, ma di cosa? Che la possa lasciare? Non ho più voglia di farlo, la amo tantissimo e l’amavo anche quando stavo con Perrie, non potevo vivere più senza di lei e mi faceva male vederla e sapere che non potevo stare con lei. Sono stato stupido quella volta, lo so ed è un miracolo che lei è voluta tornare da me dopo tutto quello che gli ho fatto. La amo e lei ama me, questo ci completa. 

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Capitolo 11
*** Zayn's birthday. ***


Chapter eleven

Sono sveglia, anche se vorrei volentieri ancora dormire ma non posso ho una giornata piena di impegni, guardo il calendario e vedo la data, 12. Finalmente è arrivato il compleanno di Zayn, io e i ragazzi gli abbiamo organizzato un festa a sorpresa stupenda, abbiamo invitato tutti i suoi amici e faremo finta di non ricordarci. Mi giro verso di lui e noto che ancora dorme beatamente, gli do un bacio sulla guancia e vado di sotto a preparargli la colazione, voglio che tutto sia perfetto. Chiamo alcuni dei suoi amici e mi accerto che siano pronti per venire e mi rispondono dicendo che tra poche ore arriveranno. Incomincio a cucinare e sento dei passi. Entra Zayn, e si avvicina a darmi un bacio.

Z: ‘Buongiorno splendore’ Dice sorridendomi
Io: ‘Buongiorno, siediti che ti ho preparato la colazione’
Z: ‘Ohh, e cosa è successo per metterti ai fornelli? Forse perché oggi è un giorno speciale’ Dice con un sorrisetto curioso.
Io: ‘Speciale?’ Dico cercandomi di sembrare più naturale possibile ‘No, niente. Solo mi sono svegliata presto e avevo voglia di fare qualcosa’ 
Z: ‘Ah, ok.’ Dice deluso
Io: ‘Mangiala tutta sennò mi offendo’ Dico cercando di tiragli su il morale, muoio dalla voglia di dirgli che non mi sono dimenticata del suo compleanno.
Z: ‘Certo amore’ Dice mettendosi in bocca un pezzo di bacon. ‘Che facciamo oggi?’ 
Lui non deve assolutamente rimanere a casa oggi, il piano è che Liam lo porti fuori con qualche scusa e che tornino la sera, quando tutto è già pronto.
Io: ‘Ehm, non so. Liam ha detto che oggi dovevate uscire’
Z: ‘A me non ha detto niente’
L: ‘Si Zayn dobbiamo uscire, buongiorno comunque’ Dice Liam entrando finalmente in cucina, devono andare via al più presto. ‘Quindi vai a farti la doccia e sbrigati’
Z: ‘Di già? Ma sono ancora le 11’
L: ‘Si, dai sbrigati!’
Z: ‘Va bene, va bene’ Lascia lì il suo piatto e se ne va senza neanche degnarmi di uno sguardo, sicuramente si sarà arrabbiato ma gli passerà tutto stasera.
L: ‘Dici che si è arrabbiato?’
Io: ‘Sicuro. Ma lo facciamo per lui quindi siamo giustificati, dai muoviti anche tu e andatevene’
L: ‘Calmati scimmia devo fare colazione.’
Sono le 9 e qualcosa e sono arrivati tutti mancano solo Zayn e Liam. Continuo a chiamare Liam che non mi risponde e comincio ad agitarmi.
Lou: ‘Principessa perché non ti calmi? Tra poco arrivano dai.’
Io: ‘Si si Lou. Sto chiamando Liam da un’ora ma non mi risponde.’
In quel momento sento suonare il campanello e Niall va ad aprire la porta, tutti ci giriamo a vedere chi è e finalmente sono arrivati. Zayn subito capisce tutto e si mette a sorridere e poi viene sommerso da i suoi amici che lo abbracciano. Appena si divincola mi viene incontro sorridente, e mi abbraccia sollevandomi in aria, e mi sussurra all’orecchio:
Z: ‘Grazie… per tutto, per avermi perdonato e per questa splendida festa’
Io: ‘Ti amo, lo sai?’
Z: ‘Anche io.’ Dice dandomi un bacio a stampo e trascinandomi in mezzo alla folla.
Passiamo la serata a ballare e bere, e i ragazzi, compreso Zayn, sono quasi ubriachi. Verso le 5 di mattina, la gente incomincia ad andare via, tutto vengono a salutarci e la maggior parte di loro non fa che ripetere:
X: ‘Ciao Zayn, ancora auguri. Ciao Nicole, splendida festa’
Siamo rimasti solo noi e ormai siamo molto stanchi.
N: ‘Io credo che mi metterò a letto ragazzi, sto morendo di sonno.’
H: ‘Ti seguo anch’io’ Dice mentre con Liam trascinano per le scale Lou che non si regge più in piedi.
Io: ‘Notte ragazzi’ Poi mi rivolgo verso di Zayn e gli dico ‘Allora ti è piaciuta la festa?’
Z: ‘Meravigliosa amore, davvero non mi sarei mai aspettato una cosa simile. Pensavo che non te lo saresti ricordato’
Io: ‘Come potrei dimenticarmi il giorno che è nato la persona più importante per me?’
Mi bacia e mi prende in braccio e andiamo nella sua stanza. Ci stiamo ancora baciando quando qualcuno dice:
x: ‘Ciao Zayn, vedo che hai trovato il rimpiazzo’
Io e Zayn ci stacchiamo subito e ci guardiamo intorno per vedere chi aveva pronunciato quelle parole. Ed eccola seduta sul letto la ragazza più insopportabile del mondo, Perrie. 

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Capitolo 12
*** Louis had an accident. ***


Chapter twelve

Non può essere tornata e non può essersi presentata qui a casa nostra. Sa che io e Zayn stiamo di nuovo insieme, con che coraggio si presenta qui?
Io: ‘Che ci fai qui?’
P: ‘Non sto parlando con te carina, sono qui per Zayn. Gradirei che non mi interrompessi.’
Z: ‘Abbassa i toni quando parli con Nicole puoi anche evitare di accomodarti, non ho niente da dirti’
P: ‘Ma cos’è tutta questa aggressività?’ Dice con un tono da civetta snob, proprio il tono che odio. ‘Il giorno del tuo compleanno non potevo mancare, e poi non mi è piaciuto quello che mi hai scritto “Scusami ma io e Nicole siamo tornati insieme, sai che lo sempre amata e che non provavo per te quel sentimento. Scusa ancora, Zayn.” Sei stato un po’ scortese non trovi?’
Z: ‘Perrie ma non hai capito che non ne voglio più sentire di te? Esci da casa mia, mi hai rotto il cazzo’ Dice prendendola per un braccio e trascinandola di sotto.
P: ‘Non ti libererai di me così presto’ Dice prima che Zayn gli sbatte la porta in faccia e mi raggiunge.
Z: ‘Scusami sai com’è fatta, non avevo idea che si sarebbe presentata qua.’
Io: ‘Si lo so, è colpa tua di essere stato con lei per mesi.’ Dico imbronciata. Lui mi circonda la vita con le braccia e mi dice:
Z: ‘Già, ma possiamo non ritornare sull’argomento?’ Dice facendomi la sua faccia tenera ‘È il mio compleanno’ 
Si avvicina e mi bacia con più passione rispetto al solito, mi trascina nelle sua stanza e mi spinge al muro. Capisco subito le sue intenzioni e infilo le mani sotto la sua maglia e con il suo aiuto la butto via, mi alza il vestito e me lo sfila e in pochi minuti ci ritroviamo sotto le lenzuola con i nostri vestiti che fanno da tappeto sul pavimento. 
È lunedì mattina, e la mia sveglia suona puntuale alle 7. Come tutte le mattine il mio compito è quello di svegliare tutti i ragazzi, quindi salto giù dal letto e vado a svegliare per prima Lou e Harry che sono quelli che odiano di più svegliarsi, escluso Zayn. Poi vado da Niall e infine Liam. Arrivo in camera sua e mi lanciò adesso a lui.
Io: ‘Scimmia, è ora di alzarsi. Oggi c’è scuola.’ 
L: ‘No, non voglio andarci. Non ho neanche studiato.’
Io: ‘Perché quando mai lo fai?’ Dico ridendo ‘Comunque devo raccontarti una cosa.’
L: ‘Dimmi’ Si tira su e si appoggia al muro per sentire meglio quello che ho da dirgli.
Io: ‘Ieri sera quando voi siete andati a dormire, io e Zayn siamo andati in camera sua e Perrie era lì’ Dico abbassando lo sguardo. 
L: ‘Sul serio? Ma come si è permessa di tornare? Non posso crederci, oggi gliene dico quattro.’ Dice balzando giù dal letto e dirigendosi in bagno.
Io: ‘No Lì, non ne vale la pena ok? Non bisogna sprecare fiato con lei. Comunque è tardissimo, devo ancora svegliare Zayn e preparmi. Muoviti sennò perdiamo il pullman.’ Gli dico gridando dal dietro la porta. 
Arrivo in camera e Zayn e ancora nel mondo dei sogni. È bellissimo guardarlo mentre dorme, sembra così tranquillo e spensierato. Anche se non vorrei mi avvicino a lui e gli deposito un bacio sulla guancia e gli accarezzo i capelli. Lui incomincia a muoversi e si sveglia.
Z: ‘Buongiorno piccola’ Dice con la voce ancora impastata di sonno.
Io: ‘Buongiorno amore, dai andiamo a prepararci per la scuola.’ Guardo la sveglia e noto che è tardissimo ‘Non credo che facciamo in tempo a fare colazione.’
Dopo che io sono già pronta lui finalmente si alza ma sicuramente perderà il pullman, come al solito. 
Io: ‘Io prendo il pullman, tu ormai non fai in tempo. Ci vediamo alla lezione di storia, ciao amore.’ Gli do un bacio e scendo di sotto dove trovo gli altri ad aspettarmi. Niall e Liam ancora non si parlano per via della storia di Danielle, sono stata così occupata con il compleanno di Zayn che non ho neanche cercato di sistemare le cose.
Arriviamo a scuola e tutti, tranne Harry e Zayn, andiamo alla lezione d’inglese. Io mi siedo vicino a Lou, siccome Zayn manca e sennò sarei sola, e Niall e Liam vanno ai lati opposti dell’aula, e non si parlano per tutta l’ora. 
Lou: ‘Pensi che faranno pace prima o poi?’ Dice guardando in direzione di Niall che ha la testa rivolta verso Liam.
Io: ‘Per ora non penso, Niall ha sbagliato e l’unica cosa che può fare è ammetterlo. Liam deve solo perdonarlo, nella vita tutti possono sbagliare. Guarda me e Zayn, ora siamo felicissimi’ Dico con un sorriso a trentadue denti.
Lou: ‘Si a proposito, vi ho sentito stanotte. Gradirei che non fate baccano, sai com’è la mattina mi devo svegliare e con voi non ho chiuso occhio.’ Dice ridendo.
Io: ‘O mio dio, scusaci Lou’ Dico diventando tutta rossa. Non mi piace che si parli della mia vita privata.
Lou: ‘Non preoccuparti bellezza’
Finalmente suona la campanella ed usciamo da quella conversazione imbarazzante. Mi avvicino a Liam e insieme ci dirigiamo verso l’aula di storia. 
Io: ‘Allora quando avete intenzione di risolvere la situazione con Niall?’
L: ‘Nì non voglio parlare ora, possiamo semplicemente dimenticare che sia successo?’
Dice aprendo la porta dell’aula e facendomi entrare, sono arrivati anche Zayn e Harry dopo un’ora di ritardo e Zayn viene a sedersi vicino a me e mi da un bacio, di fronte a tutta la classe che è rimasta scioccata del nostro ritorno insieme.
Io: ‘Devo dire che adori le entrate a effetto’
Z: ‘Mi conosci amore’ Dice sorridendomi.
Finalmente arriviamo a casa e ci mettiamo a mangiare. Dopo andiamo a sdraiarsi sul divano, appoggio la testa sulle sue gambe e mi accarezza i capelli e intanto Lou non la smette di parlare.
Lou: ‘Ragazziii, oggi vado a farmi il tatuaggio. Lo so che non vedete l’ora’
Z: ‘Si Lou, lo sai che non pensiamo ad altro giorno e notte.’ 
Lou: ‘Smettila di prendermi per il culo. È il mio primo tatuaggio non so come te e Harry che passate tutti i giorni dal tatuatore.’
Io: ‘Ammettilo che sei geloso dei loro tatuaggi’
Lou: ‘Zitta bambola’ Dice tirandomi un cuscino addosso.
Dopo poco io e Zayn saliamo in camera e cerchiamo di imparare storia, ma come al solito nessuno ha voglia di fare niente così ci mettiamo a parlare. A un certo punto Harry irrompe nella stanza parlando al telefono, con un’espressione allarmata sul volto.
H: ‘Si si, arriviamo subito il tempo di avvisare gli altri e siamo lì’ Dice chiudendo la chiamata. Le lacrime incominciano a spuntargli dagli angoli degli occhi e a scendere lungo le guance. Zayn si alza e gli va subito incontro.
Z: ‘Harry che succede?’
H: ‘Era la mamma di Lou, mi ha chiamato dall’ospedale. Ha avuto un incidente.’ 

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Capitolo 13
*** I want to apologize for what I did. ***


Chapter thirteen 

Sono tre ore che aspettiamo fuori dalla sala operatoria, ognuno di noi seduto su quelle scomode sedie dell’ospedale in attesa di notizie, notizie che speriamo siano positive. Harry non fa che andare avanti e indietro bevendo caffè a non finire, Liam si copre la faccia con le mani, suppongo che sia per coprire le lacrime, Niall è andato a prendere qualcosa da mangiare per tutti, Zayne io non parliamo ma ci teniamo per mano e Zayn ogni tanto me la stringe come per farmi capire che andrà tutto bene, penso che lo faccia per convincersi che accada. 
Lou stava andando a farsi il tatuaggio di cui non smetteva mai di parlare e qualcuno gli ha tagliato la strada ed ora eccoci qui, tutti in ansia. C’è anche Eleanor che però è seduta vicino alla famiglia di Lou, vorrei avvicinarmi e parlargli ma non ne ho la forza.
Niall arriva e ci da un caffè e un cornetto a tutti noi, e va a sedersi vicino a Liam. Niall è molto fragile e ha bisogno di conforto in questi momenti e solitamente si rivolge a Liam, ma la questione di Danielle non è stata ancora risolta quindi Liam lo ignora.
H: ‘Ma quanto ci vuole? Sono tre cazzo di ore che aspettiamo qui fuori, non è possibile che non abbiano finito!’
Io: ‘Harry, dai calmati. Andrà tutto bene ragazzi ok?’ Dico mentre tutti mi rivolgono la loro attenzione. ‘Siamo sempre stati una squadra e abbiamo superato tutto, supereremo anche questa e domani Lou sarà con noi a imitare Harry quando è preoccupato’ Rido, immaginandomi la scena ‘Dai Harry vieni a sederti. Andrà tutto bene’
Proprio in quel momento esce dalla sala operatoria il medico e tutti quanti ci avviciniamo per sentire cosa ha da dirci. Si rivolge alla mamma di Lou e le dice sorridente.
X: ‘Signora è andato tutto bene e suo figlio è sveglio e cosciente vuole parlare con lei, potete vederlo ma non tutti insieme’
Come dice queste parole la famiglia di Lou si precipita nella stanza mentre io corro ad abbracciare Harry che sorride e piange allo stesso tempo.
Io: ‘Hai visto? So sempre quello che dico’ Dico mentre le lacrime incominciano a scendere sul mio viso.
H: ‘Perché hai sempre ragione?’ 
Io: ‘Perché tu hai sempre torto’ Dico ridendo.
Anche Liam e Zayn ci raggiungono e ci abbracciano tranne Niall che se ne sta in disparte. Mi avvicino a lui e gli dico:
Io: ‘Biondo, cosa c’è?’ Dico preoccupata anche se immagino già la sua risposta.
N: ‘Niente Nì non preoccuparti’ Dice abbassando la testa e allontanandosi. Io lo raggiungo e gli prendo le mani tra le mie.
Io: ‘Va a parlare con Liam.’
N: ‘No, lui non vuole più saperne di me. Immagino che la nostra amicizia ormai sia finita per sempre’ 
Io: ‘Ma è ovvio che non è così, sai com’è Liam. Si arrabbia ma poi gli passa, va a parlargli, ti capirà’
N: ‘So già che non ha niente da dirmi Nì’ Dice lasciandomi andare le mani.
Io: ‘Ti prego, fallo per me. Cosa perdi a parlarci? Tanto peggio di così.’ Dico guardandolo in quei suoi due stupendi occhi azzurri.
N: ‘E va bene, se va male è tutta colpa tua.’ Dice sorridendo
Io: ‘Vedrai che non te ne pentirai.’
Ritorniamo dove erano gli altri e io mi siedo vicino a Zayn, per aspettare il nostro turno. Niall si avvicina a Liam e gli dice:
N: ‘Lì puoi venire con me, ho bisogno di parlarti.’
Liam sposta il suo sguardo su di me che gli rivolgo un sorriso di incoraggiamento, si gira verso Niall e annuisce con la testa.
Point of View Niall
Speriamo che Nicole abbia ragione come al solito. Ho sbagliato ma quando si è ubriachi si fanno un sacco di sbagli e spero che lui lo capisca. Ci sediamo al bar dell’ospedale e ordiniamo altri due caffè.
L: ‘Allora cosa c’è?’
N: ‘Beh volevo parlarti di quello che è successo riguardo Danielle. È stato lo sbaglio più grande della mia vita e so che non esistono scuse per quello che ho fatto ma lo sai che ci tengo a te e quindi ti chiedo di dimenticare il passato e ricominciare da capo so che è difficile ma possiamo farcela.’
L: ‘Non so se riuscirò mai a perdonarti completamente, sei stato con la ragazza che amavo.’
N: ‘Lo so e mi dispiace per questo ma ti prego dimenticalo.’ Dico mentre agli angoli dei miei occhi spuntano delle lacrime. ‘L’amicizia è più importante di tutto, giusto?’
Liam alza lo sguardo su di me, si avvicina e mi stringe in un abbraccio fraterno e sento le sue lacrime bagnare la mia maglia.
L: ‘Ti voglio bene fratello’
N: ‘Anche io’
Nicole aveva ragione, come sempre. Proprio in quel momento spunta lei e sorridente ci stringe tutte e due in un abbraccio.
N: ‘Ma quanto potete essere stupidi voi ragazzi? Comunque andiamo, è il nostro turno per vedere Lou’

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Capitolo 14
*** From the first time I opened the door I'm in love with him and so will be forever. ***


Chapter fourteen

È passata una settimana da quando Lou ha avuto l’incidente ed ora non fa che lamentarsi giusto per il gusto di vederci sgobbare avanti e in dietro a portargli tutto. 

Lou: ‘Nìì, portami un’aranciata’ Dice mentre sta stravaccato sul divano.
Io: ‘Te lo scordi Lou, ormai stai benissimo e puoi alzarti ed andare a prendertela da solo.’
Lou: ‘Dai piccola, lo sai che non mi sono ancora rimesso del tutto.’ Dice ridendo.
Z: ‘Lou smettila di importunare la mia ragazza.’
Lou: ‘Scusa, scusa antipatico’ Dice incrociando le braccia al petto.
In quel momento arriva Harry con un sorriso smagliante.
H: ‘Ragazzi, oggi viene Taylor quindi mi raccomando siate tutti simpatici, conto su di voi.’ Dice guardandoci speranzoso.
Z: ‘Non contare su di me, sai che non sono il massimo della simpatia.’ Dice scocciato.
Io gli tiro una gomitata e lo guardo malissimo.
Io: ‘Zayn sta solo scherzando, lo sai che siamo sempre disponibili Harry.’ Dico facendogli un sorriso incoraggiante.
H: ‘Perfetto, allora vado a dirglielo a Niall e a Liam, che da quando hanno fatto pace sono inseparabili.’ Dice alzando gli occhi al cielo. ‘Mi raccomando.’
Z: ‘Non possiamo uscire? Mi scoccio a stare qui.’
Lou: ‘Se potessi ti seguirei volentieri, ma purtroppo sono inchiodato qua. Se mia mamma sa che sono uscito mi ammazza.’
Z: ‘Oh non preoccuparti piccolo.’ Dice accarezzandogli la guancia ‘Non ti faremo uscire’ Dice sfottendolo. Si rivolge verso di me e mi porge le mani per alzarmi. ‘Usciamo piccola?’
Io: ‘Ma povero Harry deve presentarci la sua ragazza. Ma quanto puoi essere antipatico? Mi spieghi come ho fatto ad innamorarmi di un coglione come te?’ Dico sorridendo
Z: ‘Lo sai che sono irresistibile.’
Lou: Ahahahhahahah, certo come no.’

DUE ANNI PRIMA:
Point of view Zayn
‘Din Don’
Io: ‘Niall il campanello’ Dico gridando per farmi sentire da Niall che in cucina a mangiare.
N: ‘Vai tu!’ Dice con la bocca piena.
Io: ‘Che cazzo! Se è un altro deficiente che viene per diventare nostro coinquilino gli sbatto la porta in faccia, perché cazzo hai messo quell’annuncio su internet? Non siamo già troppi in cinque?’
N: ‘Vai ad aprire e muoviti.’
Mi avvicino alla porta e dallo spioncino cerco di vedere chi è ma non si capisce. Apro la porta e mi ritrovo una ragazza.
X: ‘Ciao, sono Nicole ho letto su internet che c’è una stanza libera in questa casa. Sai mi sono trasferita da poco qui a Londra e sono in cerca di una casa, non ho più voglia di stare in hotel, potrei vedere la casa?’ Dice sorridente.
Subito mi rimangio quello che gli ho detto a Niall poco fa, per fortuna ha messo l’annuncio su internet. È una ragazza stupenda, lunghi capelli biondi e mossi magra ma con le forme giuste, gli occhi simili ai miei e un sorriso meraviglioso, è carica di valigie e borse. Subito gliele prendo dalle mani e la faccio entrare nel salotto.
Z: ‘Oh si, l’annuncio l’ha messo il mio amico Niall. Siamo cinque ragazzi che abitiamo qui da quasi un anno e mezzo, andiamo tutti al London College e frequentiamo il secondo anno, abbiamo deciso di trasferirci qui tutti insieme e ora cerchiamo un nuovo coinquilino’ Non la smetto di parlare cosa che succede solo quando sono imbarazzato. Ma perché mai questa ragazza mi mette a disagio? ‘Ti sta bene il fatto che siamo cinque ragazzi? Sai siamo molto disordinati’ Dico sorridente, speriamo che voglia rimanere… Un momento, ma che cazzo mi interessa se rimane o no? Ha l’aria di una tipa seria, sarà tutto studio e niente divertimento però devo ammettere che è meravigliosa.
N: ‘Ahahahah, non è un problema, io non sono il massimo nell’ordine.’ Sorride ancora. Dio ma quanto può essere bello il suo sorriso? Arriva Niall dalla cucina e la squadra dalla testa ai piedi per poi andare ad abbracciarla.
Nia: ‘Ciao bambola, sei venuta per l’annuncio? Dai vieni che ti mostro la stanza’ Dice circondadogli le spalle con un braccio. Ma perché non gli caccia la mani di dosso? Mi sa che con Niall dobbiamo fare un discorso. Li mostriamo la stanza e lei, fortunatamente, sembra molto soddisfatta. Scendiamo di sotto e ci raggiungono Liam, Louis e Harry. Si presenta con tutti e noto che la guardando tutti quanti molto attentamente attratti dal suo fisico e dal suo sorriso. Soprattutto Louis non gli caccia gli occhi di dosso. Ci sediamo tutti quanti in salotto e lei comincia a raccontare qualcosa di sé.
N: ‘Beh io vengo dall’Italia, precisamente Milano, è una bellissima città ma avevo voglia di cambiare aria e così ho deciso di venire qui per cominciare una nuova vita. Ho la vostra stessa età e voglio vedere la vostra scuola così mi iscrivo subito, ho già perso troppo tempo. Comunque se a voi va bene io sarei pronta a trasferirmi anche subito.’ Dice sorridendoci speranzosa
Lou: ‘Certo che va bene piccola, sei la benvenuta. Giusto ragazzi?’
H: ‘Assolutamente si’
Io: ‘Naturalmente, ora Harry perché non vai a cucinare qualcosa così mangiamo tutti insieme?’
H: ‘Subito.’
Tutti se ne vanno dalla cucina e rimaniamo solo io e lei, e io incomincio a sentirmi a disagio. La guardo e lei ricambia il mio sguardo e mi sorride.
N: ‘Beh, saremo vicini di stanza’ Dice per rompere il ghiaccio.
Io: ‘Si, per la maggior parte del tempo dormo quindi non sentirai alcun rumore’ Dico sorridente.
N: ‘Ahahahah, un’altra cosa che abbiamo in comune’
Harry finisce di cucinare e andiamo a mangiare. Sono sempre più attratto da lei, ma anche Louis gli sta sempre addosso, sempre il solito. Si fa sera e Liam decide di andare tutti quanti a ballare e quindi andiamo a prepararci. Qualcuno bussa nella mia stanza ed entra Lou.
Lou: ‘Sbrigati sennò Liam si lamenta come al solito.’
Io: ‘Si si tra poco finisco.’
Lou: ‘Senti volevo dirti una cosa.’
Io: ‘Dimmi.’ Dico scontroso, forse sarà per via di Nicole ma non ho voglia di parlare a Lou.
Lou: ‘Beh ho notato che Nicole ti interessa…’
Io: ‘Non ma che dici, è solo una bella ragazza tutto qui.’
Lou: ‘Zayn, vuoi mentire a me? L’ho notato come la guardi è inutile nasconderlo.’ Dice sorridente
Io: ‘No è solo che…’
Lou: ‘Sono venuto a dirti che è tutta tua, prima che mi fulmini un’altra volta con lo sguardo.’ Dice ridendo a crepapelle.
Io: ‘Coglione’ Dico tirandogli un cuscino addosso. 
Lou: ‘Mi butto di nuovo su Eleanor infatti mi sa che la invito a ballare stasera’ Dice facendomi l’occhiolino ‘A dopo.’
OGGI:
Point of view Nicole
Io: ‘Dai andiamo che è tardi’ Dico guardando l’orologio.
Z: ‘Ma dobbiamo andare per forza? A me non sta molto simpatica questa Taylor’
Io: ‘Lo facciamo per Harry, e poi a te non sta nessuno simpatico.’ Dico alzando gli occhi al cielo
Z: ‘Non è vero, tu mi sei stata simpatica subito’ Dice attirandomi a se e circondami la vita con le braccia.
Io: ‘Forse perché io sono irresistibile’ Dico ripetendo le parole che mi ha detto lui prima.
Z: ‘O forse perché mi sono subito innamorato di te.’ Dice per poi baciarmi. Ed era vero, dalla prima volta che mi ha aperto la porta mi sono innamorata di lui e così sarà per sempre.

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Capitolo 15
*** Taylor, I'll kill you. ***


Chapter fifteen

Arriviamo a casa e Taylor è già arrivata. Sono tutti seduti sul divano che parlano e c’è Lou che gli sta raccontando dell’incidente. Harry mi guarda e mi fa un sorriso incoraggiante mi avvicino subito a Taylor e gli porgo la mano.
Io: ‘Ciao, piacere Nicole tu devi essere Taylor, Harry ci ha parlato così tanto di te.’ Dico sorridendo ‘Lui è Zayn, il mio ragazzo.’
T: ‘Oh ciao’ Dice per poi rivolgere tutta la sua attenzione su Zayn che gli rivolge un debole ‘Ciao’ e noto la delusione nei suoi occhi mentre dentro di me già incomincio a odiare questa ragazza. Zayn mi prende per mano e ci sediamo sul divano.
Io: ‘Forse era meglio che non tornavamo a casa, già mi sta sul cazzo’ Gli sussurro all’orecchio di Zayn che ride e mi stampa un bacio in bocca.
Harry: ‘Perché non andiamo a mangiare fuori tutti insieme? Lou tu puoi venire?’ 
Lou: ‘Beh credo di si, chiamo Eleanor e gli chiedo se si unisce a noi.’ Dice per poi sparire per le scale.
H: ‘Ragazzi a voi va bene?’
Niall e Liam: ‘Si si certo.’
T: ‘Zayn?’ Ma cosa cazzo gli interessa a Taylor se viene Zayn? Noto che anche Harry rimane male ma non dice niente.
Z: ‘Non so, piccola che facciamo?’ Dice rivolgendosi a me, mi giro verso di Harry che alza le spalle e annuisce con la testa.
Io: ‘Certo amore, andiamo a prepararci.’ Dico lasciando Taylor a guardarci delusa.
Arriviamo in stanza e incomincio a gridare. 
Io: ‘Ma che cazzo vuole da te questa? Già devo subire Perrie ora si mette pure lei? Devo andare subito da Harry a dirgli che non andiamo da nessuna parte e di lasciare questa ragazza immediatamente.’ Dico aprendo la porta.
Z: ‘Hey, hey, ferma. Lo sai che non mi interessa niente di nessuna tranne che di te, amo te, non Perrie o Taylor, te. Quindi lascia perdere Harry lo avviserai più tardi per stasera usciamo con loro e poi si vedrà. Dai fallo per me’ Dice sorridendo.
Io: ‘Ok, ma non gli rivolgere la parola mi raccomando. Promesso?’
Z: ‘Promesso’ Dice ridendo.
Ci vestiamo e scendiamo di sotto, io indosso un vestito rosso corto e scollato che mi ha regalato Zayn mentre lui indossa semplicemente un paio di jeans con una camica e una giacca ma è meraviglioso. Ci sono gli altri ad aspettarci e Taylor indossa un vestitino verde stretto che mette in mostra il suo fisico e devo ammettere che è una bellissima ragazza, ma Zayn fortunatamente sembra non degnarla neanche di uno sguardo al contrario di lei che lo sta mangiando con gli occhi, non vedo l’ora che finisca questa serata.
H: ‘Lou e Eleanor ci hanno abbandonato, dice che non è ancora prudente uscire dopo l’incidente.’
T: ‘Vabbè non importa, l’importante è che ci siamo noi.’ Dice guardando in direzione di Zayn e rivolgendogli un sorriso. Ma non sta con Harry? Deve smetterla di guardarlo.
Io: ‘Beh andiamo?’
Saliamo nella macchina di Niall, insieme a Liam mentre Harry e Taylor prendono quella di Harry.
L: ‘Scimmia non ti pare che questa Taylor stia guardando un po’ troppo Zayn?’ Dice ridendo e sfottendomi.
Z: ‘Lì non ti ci mettere anche tu! È da oggi che non fa che parlare di lei’
Io: ‘Scusa se mi da fastidio, non vedo l’ora che questa serata finisca, potrò parlare con Harry così lascerà questa sgualdrina’ Dico ridendo soddisfatta.
N: ‘Sei proprio maligna’ 
Io: ‘Pensa a guidare tu’ 
Arriviamo al ristorante, e ordiniamo da mangiare. La serata non fa che andare avanti con Taylor che elogia la sua dote nel canto e guardando Zayn e tutti siamo molto scocciati, soprattutto Harry che è molto deluso.
Z: ‘Io vado a fumare, torno subito’ Dice baciandomi una guancia.
T: ‘Oh vengo anch’io’ Dice prendendo il cappotto e scattando come una molla.
H: ‘Non sapevo fumassi’
T: ‘Beh ogni tanto si, quando capita’ Dice sorridendo e scattando fuori prima di Zayn.
Io: ‘No Zayn, dove stai andando? Rimani qui tu non vai da nessuna parte.’ Dico tirandolo per un braccio.
Z: ‘Amore non mi salterà mica addosso, non succederà niente stai tranquilla’ E segue Taylor fuori. Mi sposto un po’ così dalla finestra posso osservarli ma stanno solamente parlando.
Io: ‘Harry, ma da dove l’hai tirata fuori? Mi sa che non interessata a te ma al mio ragazzo’ Dico gridando e faccio girare un coppia di signori che mi guardano malissimo.
H: ‘Abbassa la voce! Non sapevo fosse così ma dopo di oggi stai tranquilla che non ci uscirò più’ Dice osservandoli mentre parlano fuori dal locale, per i miei gusti lei gli sta troppo vicino.
Io: ‘Sarà meglio per lei che non metta più piede a casa nostra se non vuole essere picchiata.’
L: ‘Calma scimmia’ Dice ridendo. Tutti quanti ci mettiamo ad osservarli e ad un certo punto lei si sporge su di lui per baciarlo ma lui la scansa subito. Sia io che Harry ci alziamo per andare da loro mentre Liam e Niall osservano la scena divertiti ma allo stesso tempo scioccati.
Io: ‘Hey ma cosa credi di fare? Lo volevi baciare qui davanti a me e a Harry?’
Z: ‘Nì ma sei pazza? Io non l’avrei mai baciata!’
H: ‘Ecco perché insistevi così tanto per venire a conoscere i miei amici, non pensavo che ti piacesse uno di loro’ Esclama scioccato.
T: ‘Avevo già visto Zayn a scuola e mi è piaciuto subito, e sono sicura che si mi conosce meglio gli piacerò subito’ Dice ridendo, ma non pensa ai sentimenti di Harry?
Z: ‘Ti sbagli di grosso, ti conviene andare a casa e non sperarci più di tanto’
T: ‘Ma…’
H: ‘Nessun ma Taylor, va a casa. Non ti voglio vedere mai più’
Rientriamo dentro e io e Harry siamo incazzati neri, mentre quei due coglioni di Liam e Niall stanno ancora ridendo.
H: ‘Che avete da ridere voi due?’
L: ‘Ma non è possibile che per la prima volta che ti interessi a una ragazza seriamente questa è interessata a Zayn. Ahahahah non è possibile.’
Z: ‘Ahahahah in effetti è vero.’ E tutti e tre incominciano a ridere come i cretini contagiando anche Harry che inizia a ridere.
N: ‘Puoi anche ridere Nì.’ Dice prendendomi in giro.
Io: ‘Siete solo degli stupidi, come fate a ridere mentre quell’arpia stava attaccata a Zayn come una cozza?’
Z: ‘Dai piccola, ma secondo te ti lasciavo per quella?’
Io: ‘Tu sei capace di fare tutto, credimi!’
Z: ‘Lo sai che ti amo’ Dice baciandomi ‘Dai andiamo a casa, già mi immagino la faccia di Lou quando gli racconteremo questa storia.’
Saliamo tutti in macchina e arriviamo a casa e per tutta la sera non fanno che ridere di questa storia coinvolgendo anche me, possiamo essere più scemi di così? Penso sorridendo.

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Capitolo 16
*** We have a new classmate. ***


Chapter sixteen

Scuola. Non posso credere che è di nuovo lunedì e che mi aspettano 7 ore di scuola dove rischio di incontrare anche Taylor nei corridoi, perfetto non posso avere una mattinata migliore. Arriviamo io e Niall con il pullman mentre gli altri, tranne Lou che deve ancora restare a casa, arrivano dopo con la macchina di Harry. Ci dirigiamo ai nostri armadietti e trovo Anastasia, la nostra nuova compagna che non sento da un po’, che sta prendendo i libri della prima ora.
Io: ‘Ciao Ana’ Dico abbracciandola.
A: ‘Nìì, ma che fine hai fatto? Ho saputo dell’incidente di Louis. Come sta?’
Io: ‘Tutto apposto fortunatamente, anche se ci ha fatto prendere un bello spavento.’ Dico mentre poso i libri di matematica. Niall si accorge della presenza di Anastasia e gli rivolge un sorriso.
N: ‘Ciao splendore, come va?’
A: ‘Ciao Niall’ Dice arrossendo ‘Benissimo’
N: ‘Che lezione hai ora?’
A: ‘Inglese, lo seguiamo insieme, ricordi?’ Dice ridendo.
N: ‘Certo, dai andiamo in aula, ciao Nì’ Dice facendomi l’occhiolino.
Io: ‘Ciao ragazzi ci vediamo a pranzo.’ Prendo i miei libri e mi giro per andare alla lezione di fisica quando mi accorgo che sono arrivati gli altri e mi fermo per aspettarli. Ovviamente tutte le ragazze si girano a guardarli ed Harry gli sorride a tutte mentre Liam e Zayn sono più che altro addormentati.
Io: ‘Eh buongiorno! Che ne dite di smetterla di svegliarvi all’ultimo minuto tutte le sante mattine?’ Dico rivolgendogli un’occhiata furiosa.
Z: ‘Buongiorno amore, anche tu sei meravigliosa.’ Dice mentre gli altri due ridono.
Io: ‘Ragazzi prendetemi sul serio una buona volta’ Dico facendo un faccino triste.
L: ‘Scimmia devi proprio gridare di prima mattina?’ Dice appoggiando la testa al suo armadietto.
Io: ‘Dai andiamo in classe che è tardissimo’ Dico prendendo Zayn per mano e trascinandolo.
H: ‘Ma Niall?’ Dice Harry gridandomi dietro.
Io: ‘E’ andato a inglese con Anastasia’ E iniziano a schiamazzare come al solito.
Arriviamo a l’ora di pranzo e io e Zayn prendiamo un tavolo in mensa mentre tutti gli altri si uniscono, compresa Ana che ride insieme a Niall.
L: ‘Ma quanto cazzo può essere antipatica la prof. Di matematica? Ha messo a tutti 4! Secondo me ci odia.’
Z: ‘Non lamentarti se non studi, io ho preso 8 nel suo ultimo compito.’
Ana: ‘Già anche io, non studiate abbastanza e non state attenti alle lezioni quando lei spiega.’
Io: ‘Hey Ana perché non dai ripetizioni a Niall? Ne ha davvero bisogno.’ Dico mentre Niall mi sorride a trentadue denti.
Ana: ‘Oh…beh, certo. Se a te va bene’ Dice arrossendo ancora una volta.
N: ‘Assolutamente si.’
Io: ‘Perfetto’ Dico raggiante.
Z: ‘Ti sei messa a fare cupido?’ Mi sussurra Zayn all’orecchio.
Io: ‘Credo che qualcuno abbia bisogno di smuovere la loro situazione. E io sono la persona perfetta tesoro.’
Z: ‘Non avevo dubbi’ Dice baciandomi.
A: ‘Nì comunque ho sentito che arriva uno nuovo al corso di chimica.’ Dice addentando la sua mela.
Io: ‘Davvero? Che bello avremo un nuovo compagno.’
Z: ‘Mi sa che tu salti chimica oggi.’
Io: ‘Si, certo come no.’
N: ‘Si infondo cosa serve la chimica?’ Dice guardando in direzione di Ana, sicuramente sarà geloso.
Ana: ‘Speriamo sia carino, ahahahah’
Arriviamo in aula e io e Ana incominciamo a parlare e lei mi racconta che da poco si è lasciata con un ragazzo con cui stava da un anno e mezzo, quando a un tratto bussano alla porta.
X: ‘Salve prof, scusate il ritardo e che non trovavo l’aula comunque sono Mike Smith il ragazzo nuovo.’
Ecco è arrivato, è alto muscolo e con una chioma di capelli biondi tutti ordinati, tutte le ragazze della mia classe si mettono a parlare eccitate. In effetti devo ammettere che è piuttosto carino. Si siede in un banco libero al primo posto e fa finta di seguire la lezione. Io e Ana riprendiamo a parlare e noto che l’argomento ‘Niall’ viene toccato più volte, ormai è palese che le piaccia.
Prof: ‘Del nero, la smettete di parlare? Vieni a sederti qui, vicino a Mike così almeno gli spieghi l’andamento della scuola.’
Mi alzo e malvolentieri vado a sedermi accanto al nuovo arrivato che mi sorride, rivelando una dentatura perfetta. Io ricambio il sorriso e rimaniamo in silenzio per tutta la lezione per non prendere un’altra sgridata. Usciamo dalla lezione e Mike si avvicina.
M: ‘Simpatica la prof eh?’ Dice scherzando
Io: ‘Non sai quanto, e ancora non hai visto le altre’
M: ‘Immagino allora, ahahah’
Io: ‘Come mai sei arrivato adesso?’ Dico mentre andiamo a letteratura.
M: ‘Mio padre si è trasferito qui per lavoro e così l’ho dovuto seguire qui. Ma non mi dispiace così tanto’ Dice sorridendomi, io arrossisco e distolgo la sguardo da lui quando noto Zayn, che guarda Mike infuriato. Merda, ci risiamo. 

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Capitolo 17
*** We will do the cheerleaders. ***


Chapter seventeen

Z: ‘Ti ho cercata dappertutto, dov’eri?’ Dice scontroso. Oh madonna, ma ora non posso neanche parlare con un ragazzo che si deve incazzare?
Io: ‘Ero a chimica, comunque questo è Mike’ Dico indicando Mike sorridente.
M: ‘Ciao amico.’Gli sorride a Zayn che ignora la sua mano e gli rivolge una specie di grugnito che dovrebbe essere un saluto.
M: ‘Beh ci vediamo allora, ciao Nì’
Io: ‘Ciao Mike, a domani’ Dico sorridendo.
Z: ‘Nì? Già avete tutta questa confidenza? Ma che cazzo vuole questo da te?’
Io: ‘Niente ha semplicemente salutato, non capisco perché devi essere così scontroso. Fammi passare che devo andare in aula’
Z: ‘No, tu non vai da nessuna parte se prima non risolviamo questa cosa.’ Dice prendendomi il polso e attirando l’attenzione di altri ragazzi.
Io: ‘Ne riparliamo a casa e mollami il braccio.’ Dico divincolandomi dalla sua presa e andando in classe. Ana non c’è a questa lezione così mi siede vicino a Harry.
Io: ‘Stupido, stupido Zayn.’
H: ‘Avete di nuovo problemi?’
Io: ‘I problemi se li crea lui da solo, comunque non voglio parlarne seguiamo questa cazzo di lezione e andiamo a casa.’
Saliamo in macchina di Harry e aspettiamo che Niall finisca di salutare Ana per poi partire. Zayn e io non ci rivolgiamo la parola per tutto il tragitto. Arriviamo a casa e Lou ci accoglie entusiasta.
Lou: ‘Ragazzi, lo so che vi sono mancato tantissimo’
N: ‘Certo Lou, come no.’
Io salgo di sopra senza neanche salutarlo e come salgo le scale sento Lou dire a Zayn:
Lou: ‘Avete litigato?’
Non sento la sua risposta che subito lo ritrovo dietro di me.
Z: ‘Nì ne possiamo parlare? Ti prego.’
Io: ‘Ok, basta che non mi aggredisci.’ 
Andiamo nella sua stanza e mi siedo sul letto mentre lui comincia ad andare avanti e indietro toccandosi i capelli, tipico.
Z: ‘Scusa ok? Ma sai come sono fatto, è normale che se ti vedo arrivare con un ragazzo mi incazzo.’
Io: ‘No Zayn non è normale, non l’hai neanche salutato e ci stavo solamente parlando. Non lo conosci nemmeno è già lo detesti.’
Z: ‘Perché ti amo e mi da fastidio che chiunque altro posso anche solo parlarti.’ Sottolinea quelle due parole per farmi sentire in colpa e ci riesce benissimo. Si siede accanto a me e mi porta una ciocca di capelli dietro l’orecchio.
Z: ‘Mi perdoni? Prometto che puoi parlare con questo Mark o come cavolo si chiama.’ Dice sorridendo.
Io: ‘Certo che ti perdono, anche se odio che usi il fatto di amarmi per farti perdonare’ 
Z: ‘Ognuno ha i suoi trucchi’ Dice ridendo ‘Ora che ne dici andiamo a farci una doccia insieme?’ Dice mentre incomincia a togliermi la maglia e a baciarmi il collo.
Io: ‘Penso che sia un’ottima idea.’ 

N: ‘Lou cambia canale, possiamo vedere queste minchiate per bambini? Questo incidente ti ha rincoglionito ancora di più’
Lou: ‘Dai, sta per finire tanto.’
Io: ‘Ragazzi, non gridate che Zayn dorme.’ Dico mentre osservo Zayn che ronfa con la testa sulle mie gambe.
H: ‘Oh poverino’ Dice ridendo ‘Lou ma domani torni a scuola? Niall ha già puntato la ragazza nuova Ana, ed io ho trovato un biondina niente male del terzo anno.’
Lou: ‘Hey, non posso lasciarvi soli un giorno che già fate conquiste.’
Io: ‘Si Niall, prova a farla soffrire e ti spacco. Ci tengo molto a lei. E Liam farlo nei bagni maschili del secondo piano con la troia della Hamilton non mi sembra sia la cosa migliore da fare’ Dico lanciandogli un’occhiataccia.
L: ‘Aspetta ma tu come fai a saperlo?’
Io: ‘Ana vi ha visto uscire dal bagno e lei si stava aggiustando la gonna mentre tu ti abbottonavi la cerniera, penso sia piuttosto ovvio.’
L: ‘Questa Ana incomincia a starmi sul cazzo, digli che se vuole fare un giro anche lei c’è posto.’ Dice arrabbiato. Mi accorgo che Niall gli rivolge un’occhiataccia ma non osa dirgli niente, immagino sia per cosa è accaduto con Danielle.

Arriviamo a scuola e Zayn mi tiene per mano scrutando tutti i corridoi e capisco chi sta cercando.
Io: ‘Stai cercando Mike?’
Z: ‘Ehm?’ Dice posando lo sguardo su di me ‘No, no stavo solo guardando.’
Io: ‘Si certo come no. Non c’è bisogno di marcare il territorio.’
Z: ‘Non sto facendo niente di male, non incolparmi anche quando non faccio niente!’
Io: ‘Smettila di fare l’arrabbiato’ Dico mentre ci dirigiamo agli armadietti dove ci aspettano anche gli altri. ‘Sei più brutto.’
Z: ‘Amore quando imparerai che io non posso mai essere brutto?’ Dice dandomi un bacio. Raggiungiamo gli altri e con loro c’è anche Ana.
A: ‘Ciao Nì, ho avuto una bellissima idea.’ 
N: ‘Bellissima non direi, pessima secondo me.’
A: ‘Non è vero.’ Dice spingendolo con la mano ‘Ho pensato che possiamo inscriverci alla squadra delle cheerleaders.’ 
Z: ‘Tu sei fuori di testa? Di certo Nicole non si metterà mezza nuda davanti a tutta la scuola.’
A: ‘Ma dai è una bellissima idea, così faccio conoscenza anche con le altre ragazze.’
Z: ‘No, non se ne parla.’
Io: ‘Invece io penso che sia splendida.’ Dico sorridendo raggiante.
A: ‘Oh lo sapevo, tutte le mie idee sono buone’ Dice abbracciandomi.
Z: ‘Io non ne sono così che tu farai la cheerleaders.’
Io: ‘Faccio quello che voglio e ti prego possiamo parlarne dopo? Non ho voglia di litigare’ Dico dandogli un bacio, prendo sotto braccio Ana e andiamo ad affrontare un’altra giornata.

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Capitolo 18
*** I had to lie to him, but it is for his own good. ***


Chapter eighteen

Prof: ‘E ricordatevi che la prossima volta dovete portarmi il compito e voglio che siano almeno 4 pagine!’ Dice la prof di inglese poco prima che suoni la campanella.
A: ‘Quattro pagine? Ma questa è pazza’ 
Io: ‘Penso proprio di si, io non gli faccio nessun compito.’
M: ‘Ah Nicole, così la tua media si abbasserà’ Dice Mike imitando la voce della prof. Io e Ana scoppiamo a ridere come due stupide.
Io: ‘Sai fare un’imitazione perfetta. Comunque te l’avevo detto che abbiamo degli insegnanti orrendi.’
M: ‘Ahahahah, hai proprio ragione’ Dice sorridendo. ‘Comunque Nì mi sono accorto che non ho ancora il tuo numero, mi sono dimenticato di chiedertelo. Tieni segnalo tu.’ Dice porgendomi il suo telefono, scrivo il numero e glielo torno.
M: ‘Grazie mille babe, a dopo.’ Dice allontanandosi. Mi giro verso Ana che mi osserva con le mani sui fianchi.
Io: ‘Che c’è?’ 
A: ‘Non ti pare che a Mike piaci un po’ troppo?’ Dice tutta seria.
Io: ‘Ana, non penso di piacere a Mike, siamo solamente amici.’
A: ‘Penso che a Zayn non piacerà il fatto che vi siete scambiati i numeri di telefono.’
Io: ‘E tu non dirglielo così risolviamo tutto’ Dico aprendo la porta della mensa e dirigendoci al tavolo di Zayn e degli altri.
Z: ‘Ciao piccola’ Dice dandomi un bacio.
Io: ‘Hey, ti sono mancata?’
Z: ‘Assolutamente si’ Dice mentre Ana si siede accanto a Niall e mi lancia un’occhiataccia. Per far che Zayn non si accorga cambio discorso.
Io: ‘Ana, a che ora abbiamo gli allenamenti?’
Lou: ‘Gli allenamenti? Quindi oggi cominciate con la storia delle cheerleaders? Ci sarà da divertirsi allora principessa. Zayn come mai le hai lasciato il permesso di andare?’
Z: ‘Smettila di infierire, mi ha costretto a farla andare e non ho potuto dirgli di no’
L: ‘Io penso che Nicole possa decidere da sola quello che vuole.’
N: ‘Io sono d’accordo con Zayn, non potete rinunciare?’ Dice rivolto a Ana.
A: ‘No assolutamente no, e comunque inizia alle 16.00, dovremmo stare un’ora e mezza più o meno’
Io: ‘Perfetto quindi appena finisco, vieni a prendermi.’ Dico sorridente a Zayn.
Z: ‘Si si va bene’ Dice arrabbiato.
Io: ‘Non essere arrabbiato con me.’ Dico facendogli il mio faccino triste.
Z: ‘Non potrei esserlo quando mi fai questa faccia.’ Dice dandomi un altro bacio.

Arriviamo in palestra dopo esserci infilate una canotta e dei pantaloncini striminziti che ha comprato Ana, la prossima volta devo stare più attenta a quello che le faccio comprare. Ci avviciniamo al capitano delle cheerleaders che ovviamente è una splendida ragazza magra, alta e con una chioma di capelli biondi raccolti in una coda. Ci avvicina sorridente e ci dice:
X: ‘Ciao ragazze voi dovete essere Nicole e Anastasia le nuove iscritte, io sono Giuls il capitano. Mettetevi in fondo per oggi vi conviene solo guardare, dalla prossima volta cominciamo.’ Sembra simpatica non proprio una di quelle cheerleaders che si vedono nei film, tutto fisico e niente cervello. Andiamo infondo e ci mettiamo a osservare le altre ragazze mentre Giuls ci sorride incoraggiante. Dopo poco arrivano i ragazzi della squadra di basket, tutti ragazzi stupendi, alti e muscolosi. Alla fine della fila vedo Mike che parla con un ragazzo, anche lui si deve essere iscritto. Si gira verso di me e mi saluta con la mano sorridendomi. 
Passa un’ora e mezza e io e Ana stiamo incominciando a imparare i passi con l’aiuto di Giuls.
G: ‘Ok ragazze, per oggi basta così. Continuiamo giovedì, Ana e Nicole bravissime avete già fatto progressi. Scommetto che la prossima volta saprete tutta la coreografia a memoria.’ In quel momento anche l’allenatore fischia la fine degli allenamenti di basket. Mike si avvicina a me e mi dice:
M: ‘Hey Nì, fai la cheerleaders? E chi l’avrebbe mai detto!’
Io: ‘Oggi è il nostro primo giorno, Ana ha avuto questa brillante idea di partecipare.’ Dico scherzando 
M: ‘Ahahahah, dai da quel che ho potuto vedere non sei tanto male.’
Io: ‘Ancora non hai visto niente, aspetta di vedermi davanti a tutta la scuola, sono sicura che inciamperò da qualche parte e cadrò a terra come la cretina.’
M: ‘Sono sicura che andrai benissimo.’ Dice sorridendomi e io divento tutta rossa. ‘Ehm, perché Zayn mi guarda come se volesse ammazzarmi?’ Dice guardando verso la porta della palestra dove è appena spuntato Zayn.
Io: ‘Oh non farci caso, è un po’ geloso anche se a volte in modo eccessivo.’ Dico sorridente.
M: ‘Si l’ho notato, immagino che mi odi’
Io: ‘No non ti odia e solo che…’ Non riesco a finire la frase che il braccio di Zayn mi cinge le spalle. 
Z: ‘Ciao piccola, come è andato il primo giorno?’
Io: ‘Be-bene’ Da quando mantiene tutta questa calma? Fosse stata un’altra volta avrebbe ammazzato chiunque stesse parlando con me.
Z: ‘Tu sei Mike, giusto?’ Dice porgendogli la mano. Io guardo scioccata la scena, mentre Mike ricambia la stretta ma più scioccato di me.
M: ‘Si si, comunque io devo dare ci vediamo a scuola, ciao.’ 
Io: ‘Come mai così tranquillo?’ Gli dico scioccata
Z: ‘Ti ho detto che avresti potuto parlare con lui giusto? Quindi tanto vale che incomincio a farmelo piacere’ 
Io: ‘Hai avuto proprio una bella pensata.’ Dico sorridendo ‘Vado a cambiarmi, aspettami qui’ Gli dico dandogli un bacio
Z: ‘Si e mettiti qualcosa di più coperto.’
Arriviamo a casa e Niall è molto irrequieto, va avanti e indietro parlando al telefono. Mi giro verso di Liam e gli dico:
Io: ‘Scimmia con chi parla Niall?’
L: ‘Sta parlando con un ristorante per prendere un’ordinazione, a quanto pare stasera andrà a cena con Anastasia’
Io: ‘Oh mio dio ma è bellissimo.’ Dico sorridente. ‘Comunque vado a farmi la doccia e appena finisco mangiamo’
Ordiniamo una pizza e appena finito io e Zayn saliamo subito in camera mentre gli altri rimangono di sotto. Ci infiliamo sotto le coperte e incominciamo a parlare.
Z: ‘Allora come è andato il primo giorno da cheerleaders?’
Io: ‘Bene, il capitano Giuls è molto simpatica è stata bravissima con noi.’
Z: ‘Sicura che vuoi proprio continuare?’ Dice cercando di convincermi a mollare.
Io: ‘No te l’ho detto, voglio continuare ad andarci e comunque mettiamoci a dormire che gli allenamenti mi hanno stancato.’ 
Z: ‘Certo amore.’ Dice dandomi un bacio.
Suona il telefono e vedo che mi è arrivato un messaggio, leggo il nome sullo schermo ‘Mike’:
‘Buonanotte cheerleaders xx’
Rimango un paio di minuti a fissarlo e decido di non rispondergli, così forse non si fa troppo illusioni.
Z: ‘Chi è?’ Chiede curioso. Ora cosa gli dico?
Io: ‘Ehm… Ana, mi aggiorna sulla serata con Niall, vabbè notte amore’
Z: ‘Notte piccola’
Mi sento una merda per avergli mentito ma so che se gli avessi detto la verità si sarebbe arrabbiato tantissimo. Infondo non c’è nulla di male a dirgli qualche piccola bugia, giusto?


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Capitolo 19
*** 'Do you love me?' 'Always' ***


Chapter nineteen

Io e Niall arriviamo a scuola mentre gli altri, che come al solito hanno fatto ritardo, devono arrivare. Gli faccio l’interrogatorio sulla serata trascorsa con Ana e lui sembra felicissimo.
N: ‘Ni, è una ragazza perfetta, ride, scherza. E’ proprio il tipo di ragazza che cerco e penso che a lei piaccio.’
Io: ‘Sono sicura che tu gli piaci tantissimo, non fa che parlarmi di te.’ Dico alzando gli occhi al cielo.
N: ‘Davvero? Non posso crederci.’ Dice mentre gli occhi gli si illuminano.
Io: ‘Ma vi siete baciati?’ Chiedo curiosa.
N: ‘Non ancora, ma sono sicuro che la prossima volta sia la volta giusta.’
Io: ‘Ne sono certa anche io’ Dico sorridente. 
Ci avviciniamo agli armadietti e ad aspettarci c’è Ana che rivolge a Niall un fantastico sorriso.
A: ‘Hey’ Dice timida.
N: ‘Hey baby, andiamo a lezione di matematica?’
A: ‘Si certo, ti raggiungo subito devo solo parlare un attimo con Nicole.’
N: ‘Va bene’ Dice dandogli un bacio sulla guancia e allontanandosi.
A: ‘Allora?’ Dice rivolta a me.
Io: ‘Allora cosa? Oh, vuoi sapere cosa dice Niall su di te?’
A: ‘Non fare la scema, voglio sapere cosa ti ha detto ieri Mike quando si è avvicinato. Sono sicura che Zayn si è arrabbiato tantissimo’
Io: ‘Beh Mike voleva solo parlare e fortunatamente Zayn non l’ha aggredito. Ma c’è un’altra cosa che devo dirti…’
A: ‘Dimmi tutto’
Io: ‘Ieri sera Mike mi ha mandato un messaggio per augurarmi la buona notte’
A: ‘Hai visto? Lo sapevo! Si sarà fatto una strana idea. L’hai detto a Zayn giusto?’ Dice guardandomi dritta negli occhi.
Io: ‘Io… Ero sicura che l’avrebbe presa nel modo sbagliato’ Dico abbassando lo sguardo.
A: ‘Nicole! Devi dirglielo immediatamente.’ Dice arrabbiata
Io: ‘Non gridare, potrebbe arrivare da un momento all’altro, glielo dirò quando sarà il momento.’
A: ‘Fai come vuoi, ma sono sicura che si arrabbierà. Ci vediamo dopo, vado in aula’
Mi avvio all’aula di francese e mi siedo all’ultimo banco, aspettando che arrivi Zayn, siccome seguiamo il corso insieme. Pochi secondi dopo vedo entrare Mike che si avvicina con un sorriso stampato in faccia.
M: ‘Hey Nì, pronta per una lezione di francese?’
Io: ‘Oh, si certo. Non vedo l’ora’ Dico sarcastica.
M: ‘C’è qualcuno seduto qui vicino a te?’ Dice appoggiando sul banco accanto al mio il suo zaino. 
Io: ‘Ehm, veramente…’
Z: ‘Veramente questo è il mio posto amico, ti conviene cercarne un altro.’ Dice Zayn che spunta all’improvviso , molto scontroso.
M: ‘Amico non c’è bisogno di agitarsi così tanto. Il posto è tutto tuo.’ Dice mentre prende le sue cose e va a sedersi in prima fila. 
Prof: ‘Buongiorno ragazzi,sedetevi che incominciamo la lezione’ Dice il prof entrando in classe.
Io: ‘Zayn siediti e calmati.’ Dico prendendolo per un braccio.
Z: ‘Nicole, ho detto che potevi parlarci ma questo non significa che deve esserci in ogni cazzo di posto in cui ci sei tu!’ Dice gridando mentre molti nostri compagni si girano a guardarci, tra cui Mike.
Io: ‘Zayn abbassa la voce, ci stanno guardando tutti. Quante volte devo ripetertelo che io e Mike siamo solo amici? Seguiamo lo stesso corso è normale che ci sia anche lui.’
Z: ‘Ma non è normale che ti stia sempre intorno. Non devi più vederlo, né tantomeno parlarci’
Io: ‘Zayn te lo scordi! Anche se sono la tua ragazza non significa che devo fare tutto quello che dici tu, ho una testa con cui ragionare non ho bisogno che mi dica tu cosa fare’
Z: ‘Se la pensi così allora non hai capito proprio niente.’ Dice gridando
Prof: ‘Malik, le sembra il modo di gridare così in un aula?’
Z: ‘Mi lasci stare,cazzo’
Prof: ‘Esci fuori dalla classe,subito e non farti rivedere per tutta la lezione’
Z: ‘Perfetto.’ Dice alzandosi. Si gira un’ultima volta verso di me e dice ‘O lui o me, non ho voglia di stare alle tue condizioni’ E se ne va sbattendo la porta.

Arrivo a piedi a casa, dopo aver passato tutta la giornata ad ignorare Zayn nei corridoi e a mensa. Non so proprio cosa gli sia preso, io lo amo ed è normale che scelga lui ma non può vietarmi di avere qualche amico, quindi spero che lo capisca. Mi chiudo in camera e prendo il mio computer, quando a un certo punto bussano alla porta.
Io: ‘Avanti.’
L: ‘Posso entrare scimmia?’ E’ Liam, dovevo immaginarlo, sicuramente Zayn gli avrà raccontato tutto.
Io: ‘Certo, Zayn ti ha raccontato tutto vero?’ 
L: ‘Si, so che lui può essere scontroso molte volte, ma ti ama. Ed è per questo che reagisce così, è sempre stato geloso di te e non ha mai permesso a nessun ragazzo tranne noi di avvicinarsi e ora questo Mike non fa altro che ronzarti intorno e si vede che è cotto di te. E’ normale che sia geloso, mettiti nei suoi panni Nì’
Io: ‘Cosa dovrei fare secondo te?’
L: ‘Va a parlargli e spiegagli tutto. Sono sicura che vi chiarirete, non riuscite a starvi lontani.’
Io: ‘E con Mike che faccio, non posso non parlargli più!’
L: ‘Mantieni le distanze con lui, piano piano ti lascerà perdere.’
Io: ‘Va bene, vado da Zayn allora. Grazie’ Dico dandogli un bacio sulla guancia
L: ‘Lo sai che per te ci sono sempre.’ Dice sorridendo
Vado alla porta di Zayn e busso.
Z: ‘E’ aperto’ Apro la porta e lo trovo sdraiato sul letto. Appena mi vede si mette seduto e mi osserva.
Z: ‘Sei venuta per litigare?’ Scuoto la testa e vado a sedermi accanto a lui.
Io: ‘Scusa, so come sei fatto e so che saresti stato geloso. Ma ti giuro che io non provo niente per Mike è solo un amico, sai che ti amo tantissimo e quando oggi mi hai chiesto di scegliere tra te e lui pensavo che la risposta fosse ovvia. Io sceglierò sempre te. Qualunque cosa accada’ Dico prendendogli le mani ‘Questa volta sei tu a dovermi perdonare, quindi che farai?’
Z: ‘E’ ovvio che ti perdono, ma per favore parla con Mike e spiegagli come stanno le cose, altrimenti lo farò io e non penso che sarà una conversazione amichevole’ Dice sorridendo.
Io: ‘Lo farò. Mi ami?’ 
Z: ‘Sempre’ Dice dandomi un bacio.

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Capitolo 20
*** Zayn will kill him. ***


Chapter twenty

Sono sotto in cucina mentre aspetto gli altri per andare a scuola e intanto parlo al telefono con mia madre che come al solito mi fa mille raccomandazioni.
Io: ‘Si mamma, non preoccuparti. Comunque devo chiudere che devo andare a scuola, ci sentiamo. Ti voglio bene’
Z: ‘Chi era?’ Mi chiede Zayn curioso mentre scende le scale.
Io: ‘Mia madre, a proposito ti saluta.’
Z: ‘Non potrò mai ringraziarla abbastanza per aver fatto una figlia così stupenda.’ Dice circondandomi la vita con le braccia.
Io: ‘Quanto dolcezza stamattina, per caso hai sbattuto la testa? Dico prendendolo in giro.
Z: ‘Piccola, con te sono sempre dolce’ Dice dandomi un bacio.
Io: ‘Dai andiamo, sennò facciamo tardi a scuola.’ 
Z: ‘Dobbiamo proprio andarci?’ Dice facendomi una faccia triste
Io: ‘Si dobbiamo, se vogliamo diplomarci.’
Arriviamo fuori scuola e la campanella non è ancora suonata e ci mettiamo ad aspettare gli altri mentre Zayn si accende una sigaretta. 
Lou: ‘Buongiorno ragazzi! Come state stamattina? Io sono molto contento’ Dice sorridendo
Io: ‘Non avevamo dubbi Lou.’ Dico ridendo
Lou: ‘Hey bambola cosa vorresti dire?’
Io: ‘Niente Lou, andiamo che è suonata. Ma dove sono Niall e Harry?’
Lou: ‘Niall è con Ana ed Harry sta arrivando.’ Dice guardando Harry che correva verso di noi.
H: ‘Buongiorno, ho fatto tardi stamattina.’
Io: ‘Non preoccuparti riccio, dai entriamo.’
Facciamo le prima due ore di informatica e alla terza ora ho inglese, insieme a Mike, così posso parlargli. Facciamo tutta la lezione senza rivolgerci uno sguardo e appena suona lo fermo e gli dico.
Io: ‘Mike, posso parlarti?’
M: ‘Ora proprio non posso, devo scappare per andare a lezione di biologia ma se vuoi possiamo parlare dopo gli allenamenti.’
Io: ‘Oh si, certo.’ Dico ricordandomi in quel momento che pomeriggio ho gli allenamenti ‘Allora appena finiamo parliamo.’
M: ‘Si certo, a dopo’ Dice dandomi un bacio sulla guancia.

G: ‘Ragazze per oggi basta così, la prima parte della coreografia ormai l’abbiamo imparata tutti, la prossima volta la concludiamo, ciao a tutte’ Dice Giuls sorridente. Tutte le ragazze si dirigono verso gli spogliatoi femminili mentre io mi dirigo verso quelli maschili.
A: ‘Tu non vieni a cambiarti?’ Mi chiede Ana
Io: ‘Devo andare a parlare con Mike, ti chiamo dopo per farti sapere com’è andata.’
A: ‘D’accordo, mi raccomando spiegagli tutto.’ Dice preoccupata.
Io: ‘Stai tranquilla’ Dico sorridente.
Vado verso gli spogliatoi e ci sono tutti i ragazzi intenti a prendere le loro cose e Mike si accorge subito di me. 
M: ‘Ciao Nì’ Dice sorridente.
Io: ‘Ehm, ciao’ Dico imbarazzata non mi va di parlare davanti a tutti quanti.
M: ‘Ragazzi potreste lasciarci soli?’ Dice rivolto agli altri che cominciano a uscire dagli spogliatoi.
M: ‘Allora cosa volevi dirmi?’
Io: ‘Volevo scusarmi riguardo a quello che è successo ieri con Zayn e volevo anche dirti che sarebbe meglio che io e te stessimo lontani. Non voglio che Zayn ti possa creare qualche problema quindi sarebbe meglio che non mi mandassi più messaggi’
M: ‘Non mi interessa di quello che dice Zayn’ Dice avvicinandosi troppo per i miei gusti.
Io: ‘A me si! E’ il mio ragazzo quindi mi interessa moltissimo quello che dice’ Dico irritata, indietreggiando ma vado a finire con le spalle al muro.
M: ‘So che ti interessa ma so anche che ormai sono innamorato di te’ Dice avvicinandosi sempre di più, ormai i nostri nasi quasi si sfiorano. Cerco di divincolarmi da lui ma mi prende per i polsi e mi spinge molto violentemente contro il muro e incomincia a baciarmi il collo mentre mi alza la maglietta.
Io: ‘Mike, lasciami stare’ Dico mentre le lacrime incominciano a pizzicarmi gli occhi ‘Ti prego, lasciami andare’
M: ‘Stai zitta’ Dice mentre mi tiene fermi i polsi. Io con tutta la forza che ho gli tiro un calcio nelle parti intime così che caccia le mani di me che comincio a correre molto velocemente mentre lui mi grida dietro.
M: ‘Corri corri, tanto non potrai sfuggirmi ancora a lungo.’ Dice ridendo
Scoppio a piangere e inizio a tremare mentre corro senza una meta, non posso andare a casa, dovrei raccontare a tutti la verità e in questo momento non ne ho la forza. Decido di andare da Starbucks così chiamo Liam, a lui posso raccontare tutto. A stento riesco a sedermi al tavolo e la cameriera si avvicina e mi chiede:
X: ‘Hey tutto bene? Vuoi ordinare qualcosa?’ Chiede preoccupata
Io: ‘Si, un frappucino’ Dico tra un singhiozzo e un altro mentre la cameriera si allontana. Prendo il telefono e compongo il numero di Liam.
Io: ‘Lì, puoi raggiungermi qua da Starbucks?’
L: ‘Certo, ma cosa è successo? Sembri spaventata’
Io: ‘Tu vieni e basta, ti spiegherò dopo. Fai presto e non dire niente a Zayn.’ Dico chiudendo la telefonata, e 10 minuti dopo vedo Liam entrare e dirigersi al tavolo preoccupato.
L: ‘Nì, che cazzo è successo?’
Velocemente e scossa dai singhiozzi racconto l’accaduto a Liam che rimane sempre più scioccato mano a mano che vado avanti con la storia. Appena finisco si alza e mi abbraccia.
L: ‘Non preoccuparti, si aggiusterà tutto. Zayn lo ammazzerà.’
Io: ‘No! Tu non devi dirglielo, si arrabbierebbe tantissimo e va a finire in qualche guaio.’
L: ‘Nì, dobbiamo dirglielo se non lo fai tu lo farò io, ha il diritto di saperlo’
Io: ‘Se proprio dobbiamo dirglielo glielo racconto io, così magari glielo racconto in modo più calmo.’ Dico piangendo.
L: ‘Dai andiamo ti riporto a casa.’
Arriviamo a casa e cerchiamo di non fare rumore così che Zayn non ci senta, ma arriva subito.
Z: ‘Allora hai parlato con Mi… Ma che cazzo è successo?’ Dice passandosi una mano tra i capelli e prendendomi tra le sue braccia. Io scoppio a piangere e lui mi stringe ancora più forte. ‘Lì che cazzo gli ha fatto? E’ stato lui?’
L: ‘Ha deciso che vuole dirtelo lei, quindi vi lascio soli se avete bisogno di me per qualsiasi cosa sono sopra.’ Dice dandomi un bacio sulla fronte.
Z: ‘Piccola’ Dice prendendomi il viso tra le mani ‘Devi dirmi subito cosa è successo ok? Lo sai che a me puoi dire tutto, siamo io e te. Niente ci può dividere.’ Gli prendo una mano e lo trascino sul divano e incomincio a raccontargli cosa è successo mentre le lacrime non cessano di scendere.
Io: ‘Oggi dovevo parlare con Mike, e siamo andati negli spogliatoi maschili. Gli ho detto che non volevo più vederlo perché a te dava fastidio e lui si è avvicinato e…’ Continuo a piangere sempre più forte e non riesco a raccontare. Lui mi prende le mani e nota i lividi che ho nei polsi.
Z: ‘Questi te li ha fatti lui?’ Dice alzandosi ‘Io lo ammazzo a quel bastardo.’
Io: ‘No Zayn aspetta, dove vai?’ Dico mentre lui prende le chiavi della macchina e va alla porta. 
Z: ‘Non ti muovere da qui, va di sopra da Liam ci vediamo tra un po’
Io: ‘No aspetta…’ Non faccio in tempo a continuare che lui è già fuori.
Point of view Zayn
Sono davanti a casa di quel bastardo, busso alla porta e viene ad aprirmi lui che subito mi dice:
M: ‘Stavo aspettando la tua visita.’ Dice ridendo
Io gli tiro un pugno dritto nella mascella, per toglierti quel sorriso da cazzo che ha. Per dieci minuti non faccio che riempirlo di pugni, calci e schiaffi mentre lui sta disteso a terra, poco dopo mi alzo e gli dico:
Io: ‘Non ti azzardare più neanche solo a guardarla! Dimenticala altrimenti te la vedrai ancora con me’ E me ne vado lasciandolo lì disteso a terra.

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Capitolo 21
*** We are more cute. ***


Chapter twentyone

Point of view Zayn
Arrivo a casa e salgo subito nella mia camera per vedere come sta Nicole ma Liam esce dalla stanza e mi dice:
L: ‘Si è addormentata, sarà meglio lasciarla dormire’Annuisco e scendiamo di sotto.
L: ‘Allora dove sei stato?’ Chiede preoccupato
Io: ‘Sono andato da lui.’ Dico mentre osservo le nocche delle mie mani che sono piene di sangue.
L: ‘Non potevi semplicemente parlargli invece di rompergli qualche osso?’
Io: ‘Liam, non rompermi il cazzo. L’avrei dovuto ammazzare e tu mi dici che dovevo parlargli e basta? Ma tu hai capito cosa ha fatto a Nicole?’ Dico gridando
L: ‘L’ho capito, ma sono sicuro che anche lei non sarà molto contenta di quello che hai fatto.’
Io: ‘Non me ne fotte niente, lei capirà che l’ho fatto solo ed esclusivamente per lei’ Dico continuando a gridare. Pochi minuti dopo scende dalla scale Harry tutto preoccupato.
H: ‘Ragazzi cosa è successo? Perché state gridando?’
Io: ‘Raccontaglielo tu Lì, io vado di sopra da lei.’
Arrivo in camera e lei è distesa sul letto ancora vestita, le tolgo le scarpe e la copro con una coperta e mi distendo al suo fianco, accarezzandogli i capelli. Dopo mezz’ora la vedo muoversi ed aprire gli occhi. Appena mi vede si alza subito in piedi e mi dice:
N: ‘Dove sei stato?’
Io: ‘Piccola, torna a dormire sarai sicuramente stanca.’
N: ‘Zayn non cambiare discorso e dimmi immediatamente dove sei stato!’
Io: ‘Sono stato da lui…’
N: ‘E? Cosa è successo? L’avrai picchiato a sangue immagino.’ Dice alzandosi dal letto.
Io: ‘Nì, aspetta. Devi capire che l’ho fatto per te, non posso sopportare l’idea che qualcuno di faccia del male.’
N: ‘Lo so Zayn, ma perché devi risolvere tutto con la violenza? Non potevi semplicemente parlargli?’
Io: ‘Mi conosci, non c’è l’avrei fatta a parlargli e basta.’ Dico abbassando lo sguardo.
N: ‘Sei proprio stupido, ma è per questo che ti amo.’ Dice sorridente
Io: ‘Ti amo anche io piccola.’ Dico baciandola.
Point of view Nicole
Devo svegliarmi per andare a scuola anche se non ho nessuna voglia di andarci, siccome ieri i ragazzi mi hanno costretto ad andare a ballare e siamo tornati molto tardi. Mi alzo lentamente, per non svegliare Zayn che ancora dorme beatamente e vado in bagno a lavarmi. Non voglio andare a scuola con il rischio di incontrare Mike, non posso dimenticarmi il modo violento con cui mi ha trattenuta e le sue mani sul mio corpo e non so se posso sopportare l’idea di vederlo.
Mezz’ora dopo siamo tutti in macchina pronti per andare a scuola e appena arriviamo noto molti occhi puntati su di Zayn, sicuramente la notizia di ieri si è diffusa velocemente. Lui ignora tutti e andiamo verso gli armadietti dove troviamo Ana che si butta tra le mie braccia.
A: ‘Nì come stai? Niall mi ha raccontato tutto. Io lo ammazzo a quello!’
Io: ‘Non preoccuparti, ci ha già pensato qualcun altro’ Dico guardando verso Zayn.
A: ‘Ha fatto bene! E chi se lo aspettava che fosse un tipo violento? Sembrava molto tranquillo.’
Z: ‘Si, possiamo cambiare discorso e andare in classe?’
A: ‘Si hai ragione, ci vediamo a mensa’ Dice dandomi un bacio sulla guancia.
Io, Zayn e Harry andiamo in aula di matematica che è un corso che seguiamo con Mike. Appena arriviamo Zayn scruta tutta la classe per vedere se lui c’è ma a quanto pare è assente, prendiamo due posti in un ultima fila e ci sediamo mentre Harry si siede davanti a noi. Arriva la prof che incomincia a fare l’appello.
Prof: ‘…Riles, Sand e Smith’
X: ‘Smith è assente, ieri è caduto dalle scale e si fratturato due costole e rotto il setto nasale.’ Dice Elizabeth Philips che è seduta in prima fila. Dette queste parole Zayn e Harry incominciano a ridere mentre io li guardo arrabbiata ed Harry da il cinque a Zayn e molti nostri compagni si mettono a ridere perché hanno capito la situazione.
Io: ‘Non c’è niente da ridere coglioni.’
H: ‘Ma come è potuto essere così scemo da cadere dalle scale?’ 
Z: ‘Già, proprio dalle scale.’ Dice ridendo.
Arriviamo in mensa e Niall e Ana si tengono per mano. Io sorrido e gli dico:
Io: ‘Ma ormai allora è una cosa ufficiale.’
A: ‘Penso proprio di si’ Dice sorridente.
N: ‘Non pensi, è ovvio che si’ Dice dandole un bacio.
Io: ‘Come sono carini’ Dico sorridendo a Zayn
Z: ‘Noi lo siamo di più’ 
Io: ‘Senza alcun dubbio’ Dico dandogli un bacio.

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Capitolo 22
*** Epilogue. Seven years later. ***


Chapter twentytwo

7 ANNI DOPO.
Io: ‘Dai Zayn andiamo o faremo tardi!’
Z: ‘Sono sicuro che facciamo in tempo.’
Io: ‘Non puoi ritardare, sei il testimone. Harry? Dove sei?’
H: ‘Sono qua’ Grida il riccio da sotto.
Io: ‘Parlavo con mio figlio.’ Dico sorridente mentre scendo le scale.
H: ‘Non arrabbiarti se hai chiamato tuo figlio come me e non capisco mai con chi parli.’
Io: ‘Non arrabbiarti se Harry Potter ha il tuo stesso nome.’
H: ‘Ed io che all’inizio ero convinto che avreste voluto chiamare vostro figlio Harry per me.’ Dice facendomi una faccia triste.
Io: ‘E’ anche per te che l’abbiamo chiamato così quindi non fare storie e poi non puoi essere triste nel giorno in cui si sposa Niall. Ma Harry dov’è?’ Dico guardando in giro.
H: ‘Sono qui mamma’ Dice un marmocchio di due anni che è mio figlio. Sorrido alla vista di lui vestito con un abito da sera. Mi avvicino a lui e lo prendo in braccio.
Io: ‘Chi ti ha messo così bene questa cravatta?’
Z: ‘E chi poteva mettergliela se non il suo splendido papà?’ Dice Zayn sorridente.
Io: ‘Dai, saliamo in macchina e andiamo sennò Niall si arrabbia con noi.’ Dico prendendo Zayn per mano.
Finita le cerimonia andiamo nel ristorante più bello di Londra, lo stesso in cui io e Zayn abbiamo celebrato il nostro matrimonio. Ana e Niall sono stupendi insieme, lei ha un vestito fantastico e lui sembra l’uomo più felice del mondo. 
Siamo seduti al tavolo e Harry gioca con Lou.
H: ‘Zio Lou domani mi porti al luna park?’ Chiede speranzoso.
Lou: ‘Certo tesoro, sono sicuro che anche zio Liam vuole venire, vero Lì?’
L: ‘Oh certamente, per il mio piccolo questo e altro.’ Dice prendendolo in braccio e scompigliandoli i capelli mentre lui sorride.
Niall si avvicina a noi e dice:
N: ‘Andiamo dai è il momento delle fotografie’ Dice sorridente ‘E voi siete le prime persone con cui voglio fare la foto perché voi fate parte delle persone più importanti della mia vita.’ Dice emozionato. Io gli getto subito le braccia al collo e lo stringo forte.
Z: ‘Come sei romantico Niall oggi.’ Dice sfottendolo
Lou: ‘Dai andiamo a fare la foto, ma dov’è Ana?’ Chiede guardandosi intorno, e subito dopo spunta Ana al fianco di Niall.
L: ‘Ana vieni anche tu a fare la foto.’
A: ‘No no, questa è la vostra foto. La foto degli squinternati coinquilini.’ Dice ridendo. Tutti scoppiamo a ridere e ci abbracciamo per fare la foto mentre Niall tiene in braccio Harry.

Arriva il momento delle danze aperte da Niall e Ana che vengono seguiti da molte altre coppiette.
Z: ‘Li raggiungiamo anche noi?’ Dice tendendomi una mano per alzarmi.
Io: ‘Zayn Malik in una pista da ballo? Non eri tu quello che non volevi ballare? Chi sei tu e che ne hai fatto di mio marito?’ Dico sorridente.
Z: ‘Il lento lo posso fare non bisogna muoversi più di tanto’ Dice sorridendo.
Io: ‘Ricordi quando ci siamo sposati noi?’
Z: ‘E come potrei dimenticarlo? E’ stato il giorno più bello della mia vita, insieme a quando è nato Harry.’
Io: ‘Eri così teso, non facevi che andare avanti e indietro per tutta la stanza di quell’ospedale.’ Dico ridendo.
Z: ‘Non c’è bisogno di prendermi in giro, ero preoccupato per te e per lui.’ Dice guardando verso Harry che sta giocando con Liam al tavolo.
Io: ‘Ma è andato tutto bene.’ Dico sorridente. ‘Ti amo, Zayn Jawaad Malik.’ 
Z: ‘Anche io Nicole Del Nero. Ti amo come la prima volta che sei entrata nella nostra casa, ti amo come la prima volta che ti ho baciato, ti amo come quando mi hai perdonato, ti amo come il giorno in cui mi hai sposato, ti amo come il giorno in cui è nato nostro figlio. Ti ho amato in passato, ti amo ora e ti amerò per sempre.’ Dice dandomi un bacio.
Già, sarà proprio così ora e per sempre. 


Volevo solo dirvi GRAZIE. Di tutto, per aver letto, per aver recensito per tutto. So che non è un granchè ma io ci ho provato :) tornerò con altre Fan Fiction. Un bacio a tutti. Potete trovarmi qui: 
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