2~capitolo
Sento la Campanella suonare e tiro un sospiro di sollievo. Trovo Niall poggiato alla sua Range Rover nera che mi aspetta e quando mi vede mi fa un segno con la mano. Entrati in auto gli do un bacio sulla guancia e inizia a raccontarmi della sua mattinata buffa. Lui canta molto bene e l'ho convinto ad incidere qualche pezzo, così mi ha raccontato che,entrato in studio di registrazione, ha conosciuto un ragazzo inglese che è venuto in Italia a trovare alcuni parenti che sono i proprietari dello studio.
«Si chiama Harry è qui in Italia non ha amici oltre ai suoi parenti,quindi ho proposto di andare al cinema questa sera e naturalmente verrai anche tu...inoltre c'è quel film che a te piace tanto "The Hunger Games " no?»
«Mmmh...devo chiedere ai miei»
«Oh andiamo, lo sai che non c'è bisogno neanche di chiederlo ai tuoi ti lasceranno venire. Poi ci sono io e di me si fidano!»
«Ok basta che smetti di farmi gli occhi da cucciolo. Ma possiamo fidarci di questo? Non sarà un serial-killer?»
«Ma cosa dici?! Tu guardi troppi film! Secondo me ti piacerà!»
«Seee va be dici sempre così ed è sempre un disastro»
Finalmente siamo arrivati sotto casa mia, parcheggia e scendiamo. Giriamo dal retro perché i miei oggi hanno organizzato un barbecue.
«Che buon odore, ho l'acquolina in bocca» esclamo.
Sento Niall che è d'accordo con me e dopo aver salutato i miei ci sediamo subito a tavola in modo da mangiare in fretta.
«Mami questa sera vado al cinema»
«Con chi?»
«Aaah chiedilo a Niall» Rispondo.
«Non cambierai mai!» esclama Niall «Comunque verrà con me ed un mio amico inglese, se non è un problema» continua.
«Niall da quanto hai amici inglesi? Comunque certo che non ci sono problemi ma state attenti»
«Come sempre,comunque a dir la verità l'ho conosciuto oggi e mi è dispiaciuto dal momento che non ha amici qui». Mia madre lo guarda con ammirazione.
«Si si mamma noi saliamo in camera!» urlo.
Lo prendo per un braccio e lo tiro dietro di me.
«Ehiii io non avevo finito di mangiare» si lamenta Niall.
«Scenderemo più tardi a prendere qualcosa, ora voglio riposare sono sfinita. Rimani?» chiedo.
«Si va bene,tu riposa io continuerò a scrivere la canzone,non russare mi raccomando se no non riusciró a concentrarmi».
«Ahah scemo io non russo, e non farmi scherzi che ti conosco più che bene».
Quasi non riuscii a finire la frase che caddi in un sonno profondo, ero davvero stanca. Ogni tanto mi svegliavo ma tenevo gli occhi chiusi per poter sentire Niall cantare. Adoro la sua voce,mi calma.
«Ehi lo so che sei sveglia! Devi smetterla di origliare». Beccata!
«Ma come lo hai capito? Ero immobile. Uffa! Che ore sono?»
«Le sei»
«Cavolo perché non mi hai svegliata? Come faró ora a prepararmi in tempo?! Grrr». Inizio a dare di matto, andando sopra, sotto, aprendo cassetti, porte e ante.
«Tranquilla inizierà solo alle 18.45 lo spettacolo» Cerca di rassicurarmi.
«Non ce la faró mai, sei un idiota!»
«Ma daai!! Esagerata»
Entro in fretta nella doccia, mi asciugo, lavo i denti,trucco leggero, pettino i capelli e mi vesto casual ma ad effetto.
«Prontaaaa!» urlo,fiera di aver fatto tutto in poco tempo.
«Woooow nuovo record, mi complimento,ci hai messo poco».
«Andiamo se no arriveremo a spettacolo iniziato e, in quel caso, me la paghi, sappilo! Ah e per la cronaca:guido ioooo» rispondo in fretta.
Gli sfilo le chiavi di mano e inizio a correre e urlare. Lui odia quando lo faccio, perché sarei davvero capace di guidare se sapessi farlo. Saluto la mami ed esco correndo con dietro Niall che impreca contro di me.
«Dai dammi le chiavi o giuro che ti lascio a piedi» tenta di minacciarmi.
«Ahah a me sembra che qui le chiavi le ho io, e quello a piedi sei tu ahah» risi di gusto.
«No,giuro faccio tutto quello che vuoi ma non toccare la mia macchina»mi implorò.
«Tieni scemo» gli lancio le chiavi mimando un ti voglio bene.
Arrivati davanti al cinema troviamo già lo sconosciuto, volevo dire Harry , ad aspettarci.
«Amico sei già qui?! Meno male se no Teresa sarebbe stata capace di entrare e lasciarmi come un idiota ad aspettarti. Adora questo film!»
“Guarda un po' si conoscono solo da qualche ora è già lo chiama amico, puff” penso.
«Ma che dici!? Ignoralo non sarei così cattiva,anche se lo meriterebbe.» mi difesi« Comunque piacere, io sono...»
«…Teresa?» mi precede Harry.
«Si Teresa» ero sicuramente rossa come un peperone. Ma perché poi? Che sfigata. «Io sono Harry piacere. Allora dai entriamo non voglio farti perdere l'inizio».
Sorrisi d’istinto a ciò che aveva detto. Finalmente entriamo nel cinema.
Ok, ammetto che è un bel ragazzo:riccio, occhi chiari, sorriso perfetto e poi quel l'accento (OMG!). Ma che dico?! Sto diventando pazza.
«Adoro questo film. E’ stato davvero bello! A voi ragazzi è piaciuto?» chiedo, mentre usciamo dalla sala.
«Si davvero forte!» esclama entusiasta Niall.
Harry rispose solo un misero:«Carino»
“Gna gne, ma dai che antipatico!” Gli lancio uno sguardo assassino.
«Niall è tardi! Mi accompagni a casa?...» “…Prima che io inizi a prenderlo a pugni!”, aggiungo mentalmente.
«Facciamo un giro prima. Ti offro un gelato alla nocciola!?» risponde.
“Oh bene! Si schiera con il nemico… ottimo! Ma ora che faccio? In effetti il gelato potrebbe andarmi ma.. Uffa!” penso fra me e me.
«Ammettilo con il gelato ti ho convinta» mi prende in giro Niall.
«Smettila e muoviti. Non voglio fare tardi,domani ho scuola»rispondo irritata.
«Sisi ahah»
Ha già capito tutto. Sa che non mi va a genio quello. Ma come fa a capirmi così bene? Lo adoro!
«Ti piace così tanto la nocciola?» mi chiede scettico Harry.
Ma che gli importa?Tacere no? Sto facendo la figura dell’idiota, ancora non gli ho risposto.
«Si,molto» rispondo fredda.
Sta per aggiungere qualcosa, ma Niall lo interrompe: «No aspetta Harry questa devo raccontertela. Una sera dopo aver studiato fino a tardi,Teresa mi chiama,aveva voglia di gelato, cosi l'ho raggiunta e siamo andati insieme a comprarlo. Ne era rimasto solo una scatola del suo preferito e una signora lo aveva già posato nel suo carrello,così lei ha aspettato che si girasse, con disinvoltura si è avvicinata e l'ha rubato dal carrello della donna ed è fuggita via ahahah ricordo benissimo la scena per fortuna la signora non se ne è accorta hihi»
“Che figura!”penso.
«Ahahah tu sei pazza!» mi schernisce.
«già» rispondo offesa.
Camminiamo per un po', fino ad arrivare al parco, lì troviamo un gelataio.
«Harry che gusto vuoi?» gli chiede Niall.
«Limone, grazie» risponde.
«Perfetto,arrivo subito. Mentre aspettate potete sedervi a quella panchina,si è appena liberata».
Una volta seduti,non riesco a capire se Harry guarda me o dietro di me. Così mi volto per controllare ma non vedo nulla. Ok guarda me!
«Allora, mi ha detto Niall che tu adori Londra»
Perché il mio caro amico dispensa informazioni a sconosciuti!?
«Ehm si»rispondo a bassa voce.
Continua a fissarmi, mi imbarazza. E’ come se cercasse qualcosa dentro di me.
«Hai degli occhi davvero belli sai? Mi ricordano tutte le sfumature dell'oceano» mi disse timidamente.
«Oh... g-grazie»
“Niall dove sei?! Aiutamiiii”
«Da quanto tempo stai insieme a Niall?» mi chiede freddo.
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