Torture for my sins

di Crysalis82
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** One ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Salve a tutti! Eccomi di nuovo! 
Questo è un altro dei miei deliri deliranti. Chiedo perdono se sembra esagerato, incoerente e quant'altro ma avevo bisogno di metterlo per iscritto.
Dopo attente riflessioni e diverse richieste per questa FF vi lascio con il prologo..
Fatemi sapere che ne pensate, almeno so se vale la pena andare avanti!
Grazie per l'attenzione, see you soon!












Silenzio.

Il buio amplifica il silenzio e lo rende insopportabile.

Buio totale, completo. Talmente buio che puoi smarrirti anche restando fermo. Quel buio che diventa la tua unica compagnia.

Freddo.

Sento l'umidità entrarmi dentro e attanagliarmi le ossa.

Più passa il tempo e più sento questo freddo impossessarsi del mio corpo e della mia mente.

Giorni.

Quanti giorni sono passati? Il buio costante mi fa perdere la cognizione del tempo. Forse solo qualche giorno.

I crampi allo stomaco suggeriscono qualcosa di più.

Ho sete.

Sono abituato a non mangiare ma non a soffrire la sete per così tanto tempo.

Potrei anche arrivare a bere la mia.. No. Non esageriamo.

Dio, sto morendo di sete.

 

Morirò.

Qui. Al buio. Da solo.

Morirò di sete. O di solitudine.

 

Non voglio morire.

 

Di nuovo quel rumore.

Sembra più forte adesso. Forse non me lo sto sognando.

Sembra che si stia avvicinando.

Passi... 

Sembrano.. Tacchi?

Rumore di tacchi?

Quindi c'è qualcuno qui.
No, forse la sete mi sta giocando brutti scherzi.

O la fame.

O il freddo.

Non voglio morire.

Cosa ho fatto per meritarmi questa punizione?



- Jared.. -

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Capitolo 2
*** One ***


Aspetto.

Ancora non capisco il senso di tutto questo.

Aspetto che da un momento all'altro qualcuno venga e la faccia finita.

L'attesa è snervante. Ma ancora di più è il non sapere per quale motivo mi trovo qui.

 

Non riesco a muovermi.

Tutto questo tempo sdraiato su questo letto ammuffito mi ha intorpidito ogni muscolo.

Le braccia. Non sento più le braccia.

Mi ero dimenticato ormai di averle legate dietro la schiena.

Ho provato non so quante volte a slegarmi, ma più mi dimenavo e più la corda mi logorava la pelle dei polsi.

Ho provato a cercare una via d'uscita, tastando il muro, ma al buio risulta tutto inutile.

Senza contare il fatto che al buio ho sbattuto su non so quanti spigoli.

L'unica soluzione era stare fermo così, sdraiato.

 

Sono confuso.

Sono davvero dei passi quelli che sento?

Potrebbe essere qualsiasi cosa. Un orologio? Un animale?

Un animale in un orologio?

Smettila, stai delirando.

 

-Jared..-

 

Probabilmente vogliono un riscatto.

Forse pensano che io sia ricco.

Chiederanno un riscatto alla mia famiglia. Famiglia.. Mamma.

Mamma, chissà come sarai in ansia.

Lo sei vero, mamma?

Non ti sei dimenticata di me, vero?

Ma che stai dicendo? Ovvio che no, idiota!

Probabilmente sarai terrorizzata..

 

Shan.. Fratellone mio.

Avrei proprio bisogno di te adesso.

Se ci fossi tu sapresti come tirarmi fuori di qui.

Potresti salvarmi, ne sono sicuro.

 

È cambiato qualcosa.

C'è luce adesso.

Non me ne ero accorto con gli occhi chiusi. Una luce dietro di me.

Non oso girarmi.

 

-Jared?-

 

Quel rumore si è fermato. Sento una presenza ora, qui di fianco al letto.

Ho paura di quello che posso trovare se mi giro.

Ma quella voce..

Da quanto mi sta chiamando?

Mi conosce quindi, sa chi sono.

Cosa vuole da me? Sono pietrificato.

 

-Jared..-

 

Quella voce sembra dolce, sembra implorarmi.

È una voce di donna.

Chi sei? Una fan impazzita? Una pazza maniaca?

I passi di allontanano da me.

Per un attimo trattengo il fiato.

Non so nemmeno se augurarmi che se ne vada o sperare che invece rimanga, per non rimanere nuovamente solo.

Ma chi lo sa cosa vuole farmi questa!

Si ferma poco distante, posso sentire il silenzio, di nuovo.

Fisso il muro davanti a me sperando di scorgere qualcosa che non sia la pietra umida e ammuffita.

Un segno di quello che mi capiterà.

 

Sento un rumore diverso.

Una finestra viene aperta, delle tende tirate.

Entra luce adesso. E aria.

Sento l'aria che mi sfiora.

Non sono mai stato così felice di sentire aria gelida su di me.

È pungente e profuma di neve.

Non so che profumo abbia la neve, ma quella che sento è decisamente aria di neve.

Dove potremmo mai essere?

Lontano da casa, di sicuro.

Inspiegabilmente mi sento rinfrancato.

Che mi voglia invece solo torturare con quello che non potrò più avere?

Magari mi terrà qui per sempre e non vedrò mai più la luce del sole.

Chi sei?


 

-Hai fame, Jared?-

 

 

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