Chris Redfield: His New Life

di SterekHalinski
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Il primo Bacio ***
Capitolo 3: *** Direzione Tokio. ***
Capitolo 4: *** Marco, sempre colpa sua... ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Dopo sei mesi dall'incidente in Edonia, l'unica cosa che ricordo è la voce di quel ragazzo che urlava il mio nome... Ormai questo bar è l'unico posto dove trovo un po' di tranquillità, la Tequila è il sedativo dei miei pensieri, dato che riesce a farmi dimenticare le uniche cose a cui penso ogni momento: gli occhi marroni e la voce profonda di quel ragazzo.

< CAPITANO! >

Nahh, è evidente che, chiunque sia stato, non si sta riferendo a me; capitano di cosa? Una squadra di Calcio? Marines? Tsk, non riesco a gestire il mio cervello, figuriamoci qualcosa del genere.

< Capitano Redfield! >

Come conosce il mio nome?! Certo, non posso negare che questa voce è molto similare a quella del ragazzo, ma quando mi giro, e vedo quegli'occhi marroni, realizzo che era LUI! Lo STESSO ragazzo che urlava il mio nome, quella volta in Edonia.

< Chi sei? Come conosci il mio nome? >

< Sono Piers, Piers Nivans e tu sei il nostro capitano. >

Un gruppo di perone si è radunato intorno a lui e in coro mi danno il “Bentornato Capitano”.

Bentornato in cosa? Capitano di cosa?

Guardo interrogativo Piers e noto che sulla sua giacca c'è scritta: “BSAA: Bioterrorism Security Assisment Alliance”.

< BSAA.... >

< Esatto Chris, tu appartieni a questo; ti riporteremo indietro capitano, in un modo o nell'altro. >

 

 

WEIIIIII!!!:3

So che come primo capito è un po'corto xD

Se devo dire la verità non so nemmeno come continuarla xD ho molto tempo per pensarci xD

METTO IL SEGUITO A 2 RECENSIONI

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Capitolo 2
*** Il primo Bacio ***


Bhà, mi sembra alquanto strana questa situazione, ma la B.S.A.A e Piers sono le uniche cose a me familiari.
Siamo usciti dal bar e mi hanno portato al'”HQ”
< Mettiti questa. > Piers mi porge una divisa e mi indica uno spogliatoio.
< Secondo me, mi sta piccola. > Dico mentre guardo la divisa. < Bhà, tentar non nuoce... > Inizio a spogliarmi, iniziando dalla maglietta.
*TocToc * Piers bussa alla porta dello spogliatoio aprendola leggermente.
< Capitano, hai fatto? > Entra vedendomi intento ad infilarmi la maglietta della divisa.
< Quasi. > Lo guardo arrossire improvvisamente
< Ok. > Fà per andarsene ma lo fermo afferrandolo per un braccio.
< Che hai? > Chiedo leggermente preoccupato.
< Nulla... >
< Nulla non è, sei rosso come un peperone, sicuro di non avere la febbre? >
< Sì, sto ben- > Non lo faccio finire di parlare e appoggio la mia fronte alla sua per sentirgli la temperatura guardandolo negli occhi, lo vedo arrossire ancora più violentemente.
< C-capitano, sto bene. > Cerca di scostarsi da me. < Non c'è bisogno di sentirmi la temperatura in questo modo. >
< E come dovrei fare? Esiste solo questo di modo se non si ha a disposizione un termometro... >
< Lo so, però è un po'... >
< Imbarazzante? >
< S-sì... è come se, in quel momento, quando la tua fronte è venuta in contatto con la mia sembrava come se tu volessi... >
< Volessi...? Guardarti? Parlarti? Baciarti? > Quando dico “Baciarti” la sua espressione cambia all'improvviso.
< … > Abbassa lo sguardo come per non far vedere il rossore in viso.
< Piers, baciarti? >
Continua a tenere lo sguardo basso. “Sembra un gattino
 spaesato.” penso mentre lo guardo.
< Baciarti tipo... > Gli tiro su il viso con un mano. < Così? > E, mentre lo bacio passionalmente con le mie mani sulle sue guance, lui mi mette le mani intorno al collo, staccandosi un momento da me per dirmi:
< Sì, capitano, sì! >
< Chiamami semplicemente Chris. > E continuo a baciarlo, cercando insistentemente il contatto con la sua lingua, e quando finalmente entrano in contatto, c'è un momento di calma dall'emozione.


Weeeiii!! :3
Finalmente ecco questo vero e proprio primo capitolo -w-
C'ho messo un  po' per scriverlo, il fatto è che sto lavorando anche ad un'altra FanFiction :D
Lo so che è un po' corto .-. ma cercherò di rimediare :D
IL SEGUITO A 2 RECENSIONI :
D

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Capitolo 3
*** Direzione Tokio. ***


Siamo rimasti abbracciati in quella posizione, con le labbra perfettamente incollate per qualche minuto. Vedere Piers tutto rosso in viso, per un piccolo contatto tra le nostre labbra, è una cosa fantastica, così eccitante...

Devo ammettere che mi ricorda un po' Claire quando era piccola, tranne per il fatto che lui ha gli occhi marroni e i capelli corti, mentre Claire ha gli occhi azzurri e da piccola aveva i capelli lunghi di un rosso mogano splendente...

Ad un certo punto sentiamo bussare alla porta dello spogliatoio.

< Capitano, Piers? Siete lì? >

Piers si sbriga a staccarsi da me.

< Si Marco, ora usciamo! > Si sbriga lui a rispondere e a passarmi la maglietta, ma poco prima che possa uscire, lo fermo e gli rubo un altro bacio.

 

Dopo essere usciti dallo spogliatoio andiamo su un aereo,

Direzione Waiyip, Cina con un piccolo scalo a Tokio.” dice la voce del pilota attraverso la radio.

Piers è seduto accanto a me, dalla parte del finestrino che legge un libro.

< “Dottor Jekyll e Mister Hyde” … > Sussurro piegando la testa per leggere bene il titolo.

< Mh? Sì... > Dice guardando la copertina del libro.

< Piers quanti anni hai? >

< 26 Perchè? > Mi chiede interrogativo.

< Che ci fai nell'esercito? Cioè hai tutta la vita davanti... >

< E' una tradizione di famiglia, credo sia partita dal mio bisnonno, o da suo padre, e poi è sempre stato il mio sogno: aiutare la gente, poter impugnare un fucile e mettere alla prova la mia mira con sfide sempre più difficili... Non so se puoi capire... > Accenna ad un sorrisetto sarcastico.

< Certo che capisco! > Gli do un leggero pugno sulla spalla. < Faccio questo lavoro da molto più tempo di te... >

La voglia di baciarlo di nuovo è tantissima, però non posso farlo, non ora perlomeno...

 

Ok... dopo tanto tempo sono riuscita ad aggiornare xD mi è venuto corto pure questo purtroppo... Ma forse mi rifarò con il quarto capitolo :D

Non spicco per la lunghezza dei miei capitolo xD

AGGIORNO A 2 RECENSIONI!

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Capitolo 4
*** Marco, sempre colpa sua... ***


Dopo tre ore di volo atterriamo a Tokyo.

Non vedo l'ora di scendere per sgranchirmi un po' le gambe.

< Piers siamo arrivati- > Si è addormentato.

Mi sembra un peccato svegliarlo.

< Mmm... > Sposta la testa verso di me poggiandomela sulla spalla. < Mh... Cosa? Siamo arrivati?... >

Apre lentamente gli occhi e alza un poco la testa, quel poco che gli basta per guardarmi negli occhi e rendersi conto di essere appoggiato sulla mia spalla.

< … >

Il silenzio ci piomba addosso.

Ormai siamo rimasti soli sull'aereo.

Lo vedo arrossire violentemente.

Non faccio in tempo nemmeno ad avvicinarmi a lui di un centimetro che subito si alza, prende la sua borsa e si avvia verso l'uscita, dunque, non mi rimane che fare lo stesso.

 

Dopo mezz'ora di scomodo viaggio in macchina arriviamo all'Hotel.

Noi siamo 5 e le stanze sono 4: 3 singole e una doppia.

Tiriamo a sorte per vedere chi andrà nella stanza doppia e casualmente usciamo io e Piers.

Appena finito il sorteggio prendo la mia valigia e mi dirigo al secondo piano, seguito da Piers.

Non faccio in tempo nemmeno a fare un passo nella stanza che subito Piers piomba in camera i si butta di peso sul letto matrimoniale.

< Felice? Credo che qui sarà più comodo dormire. > Gli dico con tono sarcastico.

< Eh giaà... > Dice con un tono più dolce mentre abbraccia il cuscino.

Cazzo quanto vorrei essere quel cuscino! Lo guardo con la faccia di un cucciolo quando si trova davanti ad un osso appetitoso.

< Era comoda la mia spalla? > Mentre aspetto la sua risposta prendo il Rasoio, la schiuma da barba e il dopobarba per posizionarli in bagno; tanto per non perdere tempo dopo.

< Molto-... Cioè, No! Cioè: come posso saperlo? Dormivo.. >

< Piers guardami... >

Si gira verso di me con la testa leggermente piegata all'indietro, la bocca semi aperta e due occhioni marrone intenso che mi scrutano da capo a piedi.

< Dimmi la verità... > Asserisco serio. < Secondo te... >

Continua a tenermi gli occhi addosso mentre gli compare un leggero rossore in viso.

< Secondo te: devo farmi la barba? >

< No, secondo me , stai bene così. > Si gira dall'altra parte come se fosse offeso.

< Cosa ti aspettavi che dicessi? > Chiedo mentre mi sdraio sulla mia parte di letto.

< Qualcos'altro... > Arrossisce un po'.

< Tipo? >

< Prova ad arrivarci da solo... >

< Ti Amo? >

Annuisce leggermente con il capo senza proferire parola.

Mi avvicino a lui, gli poggio una mano sul bacino e gli lecco delicatamente l'orecchio, provocandogli un brivido di piacere.

< Ti Amo! > Sussurro sensualmente mordicchiandogli il lobo e facendolo ansimare dal piacere.

Mi stacco un momento da lui, lo faccio girare, la mano che prima era sul suo bacino la sposto sulla sua guancia.

Ci fermiamo un momento a guardarci negli occhi, per poi farci travolgere dalla passione il momento dopo.

Così, lo bacio, con tutta la passione che ho in corpo, cercando MOLTO insistentemente la sua lingua, per trovare quel contatto che mi fa eccitare così tanto.

Ci stacchiamo un attimo per riprendere fiato.

Lui mi guarda e mi abbraccia appoggiandomi la testa sul petto.

< Mi sei mancato, Capitano! > Mi confessa per poi scoppiare in lacrime.

< Anche tu Piers! > Ricambio l'improvviso abbraccio più forte che posso, ma all'improvviso, a rovinare quel momento idilliaco, ci pensa Marco che bussa ed entra senza aspettare il mio consenso per entrare.

< Capitano, tutto ok? Ho sentito qualcuno piangere- > Si ferma un attimo a guardarci per capire cosa stesse succedendo. < Che sta succedendo qui? >

Invento la prima scusa che mi viene in mente.

< Niente, il ragazzo qui ha appena saputo che gli è morto il gatto, e quindi è scoppiato in lacrime e lo sto consolando. >

< Ah... > Continua un po' incredulo. < Ok, scusate se sono entrato subito... Piers tranquillo ce la farai! >

< .. Sì... > Risponde lui solamente per farlo andare via.

Marco va via, ed io torno ad osservare Piers ancora con gli occhi lucidi.

< Piers che ti è preso? Non ti senti bene? > Chedo molto preoccupato.

< No, sono solo felice. > Alza la testa per guardarmi con un sorriso in faccia.

Quanto lo amo!

 

Ok credo di essermi fatta perdonare la brevità dei precedenti capitoli con questo :D speriamo di si :)

Datemi un po' più di tempo per scrivere il quinto capitolo, ho esaurito le scorte di ispirazione e sabato parto, quindi, tranquilli però, continuerò ad aggiornare ;)

IL SEGUITO A 3 RECENSIONI. Anche se non se le merita xD

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