Unexpected life

di AngyBelieber3
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Tutto ebbe inizio... ***
Capitolo 2: *** Una reazione inaspettata. ***
Capitolo 3: *** Ricominciare a sorridere. ***



Capitolo 1
*** Tutto ebbe inizio... ***


Io sono Angy ho 17 anni,vengo da una piccola città del Canada,sono nata qui,ma per un periodo ho vissuto a New York,ma ora si torna in Canada,in un piccolo paesino chiamato Stratford,vivo con mia mamma e mio fratello di pochi mesi,mio padre è morto dopo pochi giorni dalla nascita di mio fratello,ero molto affezionata a mio padre era la mia vita e ora che è andato via non posso vivere in quella casa dove lui non c'è più.Mi manca ma è ora che questo dolore finisca,da quando lui non c'è più sono cambiata moltissimo,prima me ne fregava solo di me stessa e di quello che faceva bene a me e non a loro,ma da quando se ne andato sono più presente a casa e mi sono presa le mie responsabilità,Andrea mio fratello di solo 3 mesi è tutto per me,non so come farei senza di lui,passo ogni pomeriggio con lui,lo porto dovunque,è stupendo,faccio di tutto per lui.Con mia madre non sono mai andata d'accordo ma da quando papà è andato via siamo diventate una cosa,gli dico tutto,mi sfogo con lei,cosa che non ho mai fatto,ora lei sa tutto di me,mentre prima non gli parlavo mai.In Canada avevo il mio migliore amico Ryan anche se sono andata via,con lui non avevo mai perso rapporti,ci sentivamo tutti i giorni,e facevamo la web,ma mi manca tantissimo,lui non sa che sto per tornare gli voglio fare una sorpresa,la stessa cosa per Catlin la mia migliore amica.Poi c'era Justin quel ragazzo che ho sempre odiato,ma anche amato,più in la vi parlerò di lui. 
Mamma:Angy alzati,che facciamo tardi.
Angy:Sono sveglia.
Mamma:Preparati e poi prepara anche Andrea che io carico la macchina.
Angy:Okkey.
Mi vado a lavare,e indosso tuta stretta,maglietta e converse,capelli ricci lascati scendere sulle spalle,poi vado a prendere Andrea per prepararlo,era sempre li con un sorriso stampato in faccia,era capace di rallegrami una giornata con quel sorriso,lo amavo con tutta me stessa era la persona più importante della mia vita e ringraziavo ogni giorno Dio per avermelo donato.Gli metto una tutina e poi mentre mamma finisce di preparare le cose per partire gioco un po con lui.
Mamma:Angy scendete.
Prendo Andrea e scendo,ci dirigiamo verso il taxi,ero con la testa sul sedile mentre avevo Andrea in braccio che giocava,chiudo un po gli occhi e immagino alcune cose,mentre ero persa tra i miei pensieri arriviamo all'aereoporto scendo con Andrea e vado verso l'entrata,amavo avere Andrea tra le mie braccia,non so perchè ma mi faceva stare bene,infatti stava sempre con me,mamma si arrabbiava perche diceva che prendeva il vizio delle braccia ma a me non interessava lo volevo,dopo un quarto d'ora chiamano il nostro volo,e io sempre avendo tra le braccia Andrea mi diriggo verso l'aereo,mi siedo al mio posto e metto andrea sulle mie gambe che stava per addormentarsi,ci addormentiamo insieme,e mentre dormivo mia mamma lo toglie tra le mie braccia,sogno il volto di papà,anche se amavo sognarlo,quando mi svegliavo ci rimanevo malissimo,mi faceva male la sua assenza,ma avevo Andrea che mi faceva dimenticare tutto.Passano le ore e arriviamo a Stratford,andiamo a casa nostra già arredata,entro nella mia stanza,era stupenda,era tutta viola e bianca e aveva tutto ciò che mi piaceva.
Mamma:Ti piace la nuova stanza?
Angy:Mamma è stupenda.
Mamma:Mi fa piacere,ma mancano questi.
Mia mamma mi da due quadri,uno con mio fratello Andrea quando aveva fatto il battesimo che era in braccio a me,era stupenda quella foto è la mia preferita e l'altra con l'uomo della mia vita,mio padre,mi teneva in braccio anche se in quella foto avevo 16 anni.Avevo gli occhi lucidi e vado a stringere mia madre,mi faccio forza per non piangere,mamma mi stringe e mi sussura un 'ti voglio bene piccola',faccio la stessa cosa,gli bacio una guancia e poi appengo i quadri al muro vicino al mio letto.Sistemo le cose e poi chiamo Ryan.
Ryan:Piccola.
Angy:Amore.
Ryan:Tutto bene?
Angy:Si a te?
Ryan:Bene,che fai?
Angy:Nulla,tu?
Ryan:Sono al parco con Catlin,Justin,Cristian e Chaz.
Angy:Salutameli.
Ryan:Ricambiano,gli manchi,anzi ci manchi.
Angy:Anche voi,non sapete quando.
Ryan:Meglio che stacco,se no ci sto male.
Angy:Ciao amore.
Ryan:Ciao ragione di vita.
Angy apre l'armadio decidendo cosa indossare,e prende un jeans attilato,polo blu e nera,felpa nera e supra blu,si va a lavare,si trucca ed esce,andando al parco ad incontare la sua seconda famiglia,qelle persone che la sapeva capire,quelle persone che si facevano in quattro per lei,quelle perosne che appena le vedeva li stritolava in un abbraccio erano ben 9 anni che non si vedevano,ma non avevano mai perso i contatti,molto difficile come cosa.

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Capitolo 2
*** Una reazione inaspettata. ***


E' ora che vi parli di Justin Bieber,quel ragazzo che ho sempre odiato,ma nello stesso momento amato,lo odiavo perchè sono innamorata di lui da piccola ma lui non se ne mai accorto,mi tratta male a volte e non so il perchè,a volte non mi vede nemmeno o fa solo finta non lo so,non ho mai avuto il coraggio di dirgli quello che provo,perchè ho paura di avere una delusione,perchè da come si comporta lui penso solo che mi odia,non lo vedo da 9 anni ma dalle foto è diventato stupendo,due occhi color miele,capelli biondo scuro,denti perfetti,labbra stupende,bhe quel ragazzo non aveva un difetto,forse il carattere,in 14 anni che lo conosco,con me si è comportato sempre male,poi boh.Aveo una voglia immensa di rivederlo e di abbraciarlo,ma già sapevo che non lo avrei mai fatto,per paura o perchè a lui possa dare fastidio.
Quando sarei arrivata li solo di una cosa sono sicura che avrei abbracciato Ryan e non lo avrei lasciato più,la stessa cosa con Catlin,loro due sapevano tutto di me e anche di Justin,Ryan mi ha sempre detto che non devo arrendermi e che forse un giorno lo capirà che ci tengo a lui più di qualsiasi cosa.Io ho sempre lasciato tutto al destino.
Eccomi,ero a pochi metri da loro,ancora non doveno vedermi,Justin era con Chaz a giocare a pallone,Ryan sulla panchina con il telefono in mano e Catlin e Cris che si facevano le foto,mi squilla il cell era Ryan,sorrido e rispondo.
Ryan:Amore.
Angy:Cucciolo guarda avanti.
Ryan alza la testa e mi vede,lascia cadere il telefono dalle sue mani e corre verso di me,mi abbraccia fortissimo e mi fa girare,stava piangendo si sentiva,ma sorrideva anche,in quel momento avevo stretta a me il mio mondo,quel ragazzo che per ci è sempre stato,quel ragazzo con cui sono cresciuta,quel ragazzo che non mi ha mai abbandonato,quel ragazzo che mi ha sempre aiutata,quel ragazzo che amo più di qualsiasi cosa.
Ryan:Che ci fai qui?
Angy:Sorpresa,ora vivo qui e per sempre.
Ryan aveva un sorriso stampato in faccia non mi lasciava più,gli altri ancora non dovevo accorgersene di nulla.
Angy:Shhh non parlare.
Mi avvicino piano piano a Catlin e le metto le mani davanti agli occhi,sento che le sue guancia diventano bagnate,se ne era accorta nel nulla,solo con un semplice tocco delle mie mani.
Catlin:No,non può essere,non può essere lei,no.
Tolgo le mani dai suoi occhi,lei si gira mi guarda e si blocca,dopo un paio di secondi,con un volto bagnato mi stringe a se.
Catlin:Oddio non posso crederci,sei qui,ti sto abbracciando dopo nove anni.
Angy:Non puoi immaginare quanto mi sei mancata.
Catlin:Sei bellissima,ma che dico stupenda.
Ryan:E una figa assurda.
Ryan mi stringe da dietro e mi bacia la guancia.Cris era ancora li che mi guardava con una bocca apera e un sorriso stampato in faccia.Cris per me era come un fratello,era il più piccolo,ero gelosa di lui lo devo ammettere,anche lui di me ma per quello già c'erano Ryan e Chaz.
Catlin:Cris,vuoi restare li?
Cris corre verso di me e mi abbraccia,mi stringe a se come se avesse paura di lasciarmi andare di nuovo.
Cris:Sei,sei stupenda.
Angy:Ma grazie,anche tu sei cresciuto moooolto bene.
Ride e continua ad abbracciarmi.Ryan era un figo pazzesco,Catlin era perfetta,Cris era cresciuto e anche molto bene,bhe Chaz,Chaz è sempre stato bello ma ora è ancora più stupendo,ma di me ancora non doveva accorgersene,Ryan mi da la mano e ci avviciniamo a lui,Justin era alla fontana per bere,Chaz gira lo sguardo e mi vede,spalanca gli occhi e lascia cadere il pallone che aveva tra le mani,sorride e corre verso di me,mi alza e mi abbraccia.
Chaz:Piccola,che ci fai qui?
Angy:Piccola sorpresa.
Chaz:Piccola?E la miglior sorpresa che io abbia mai ricevuto,sei perfetta dio,ti sei fatta bellissima,ho fatto fatica a riconoscerti,sei una figa esagerata.
Ride e mi abbraccia,si uniscono tutti all'abbraccio.
*Narratore*
Justin ancora non doveva accorgersene di nulla,ma mentre tornava da Chaz,si accorge che non c'è e che i suoi amici stavano abbracciando qualcuno che lui non riesce a vedere,ma all'improvviso gli inizia a battere il cuore,lui non riesce a capire nulla e abbassa lo sguardo guardandosi il petto,quando li rialza vede Angy li difronte a lui dopo nove anni,lui capisce il perchè il suo cuore batteva in quel modo,la ragazza che aveva sempre amato era ritornata e anche più bella di prima,ma non sapeva che fare,se abbracciarla o fare finta di nulla,ma per un momento lascia il suo orgoglio alle spalle,erano nove anni che non la vedeva,che non la abbracciava,che non gli baciava la guancia,che non vedeva quel sorriso che lo faceva stare bene,anche se con lei si è sempre comportato male lui l'ha sempre amata,si comportava in quel modo per non fargli scoprire quello che provava per lei,ma ora che l'aveva vista,dopo nove anni,ha capito che è ora che lei si accorge che la ama più di qualsiasi cosa al mondo,era ancora li bloccato che la fissava,anzi che si fissava,Angy era in lacrima e stava iniziando a piangere anche lui,tutti li guardavano e aspettavano qualche passo di Justin,ma lui non si muove e ancora li immobile a pensare a mille cose.
*Parte Justin*
Non sapevo che fare,il mio corpo era bloccato,lei era li difronte a me,quella ragazza che ho sempre amato,quella ragazza che ha saputo farmi perdere la testa,quella ragazza che non ho mai dimenticato anche se sono passati nove anni,ho avuto tutto il tempo per innamorarmi di nuovo,ma non so perchè,ma non lo fatto,non riuscivo a dimenticarla,forse perchè sapevo che sarebbe ritornata,speravo in un suo ritorno,speravo di stare con lei,speravo in tutto per rivederla di nuovo.Era li difronte a me,le sue lacrime iniziano a rigargli il viso,vederla così mi faceva male,non sapeva nemmeno lei cosa fare.
Una lacrima,due lacrime,ed inizio a piangere anche io,nessuno mi ha mai visto così,infatti vedo tutti che si meravigliano specialmente lei,ma tutti in quel momento sapevano cosa stesse succedendo,tutti sapevano cosa provavo per lei,tutti sapevano cosa ho passato in questi nove anni,sono stato malissimo,e prima che la rivedevo ci stavao ancora male,da quando è andata via tutti sono venuti a sapere di quello che provavo per lei,perchè dalla sua partenza non ero più me stesso,non uscivo più ero sempre da solo,stavo sempre male,bhe non ero io,e da quando lei è andata via io sono cambiato,tutto grazie a lei,mi ha fatto capire molte cose,ed ora che lei sappia tutto e che diventi mia.Decido di avvicinarmi piano piano,perchè il mio cuore non reggeva più,voleva unirsi al battito del suo cuore,ero a pochi passi da lei,era stupenda non riuscivo a crederci che dopo nove nni era di nuovo qui,sorrido appena incontro il suo sguardo e la stringo forte a me,quell'abbraccio che desideravo da nove anni,quell'abbraccio che sognavo ogni notte da quando lei è andata via,quell'abbraccio che ha saputo farmi stare di nuovo bene,stavamo piangendo entrambi e nessuno dei due riusciva a capire cosa stesse succedendo,era come se stessimo solo noi due,ma quando apro gli occhi vedo tutti che ci guardano,sorridono e si allontanano lasciandoci soli.Avevo paura di perderla di nuovo infatti non la lasciavo più.
*Parte Angy*
Non potevo crederci,stava piangendo,mi stava abbracciando così forte che quasi non respiravo,ma non mi importava,quell'abbraccio lo desideravo più di qualsiasi cosa,non riuscivo a capire nulla,il mio cuore batteva fortissimo e si univa al rumore del suo,le mie lacrime continuavano a rigare il mio viso finendo sulla sua maglietta bagliandola tutta,restiamo così per non so quanto tempo,le lacrime iniziano a fermarsi,il mio viso si asciuga,ma il mio cuore,il mio cuore non si ferma.Sento Justin staccarsi.
Justin:Sei davvero qui?
Angy:Si sono qui ma sembra tutto un sogno.
Justin:Ecco,penso la stessa cosa,ce dopo nove anni,dopo nove fottutissimi anni ti rivedo.
Angy:Non posso crederci,sei cambiato moltissimo,sia fisicamente che moralmente.
Justin:Questo,tutto grazie a te.
Angy:A me?
Justin:Si,poi più in la ti spiegherò tutto.
Angy:Va bene.
Ci abbracciamo di nuovo,mi riempie di baci sulla guancia e non mi lascia più andare,eravamo felici entrambi e si vedeva,mi stringe la mano e raggiungiamo gli altri che ci guardano felici,poi ci stringiamo tutti in un abbraccio.
La mia comitiva,la mia famiglia,non potevo crederci ero di nuovo con loro.

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Capitolo 3
*** Ricominciare a sorridere. ***


Posso davvero dire che dopo la morte di mio padre ero davvero felice,anche dopo quello che era successo con Justin ancora non potevo crederci,non potevo crederci che davvero era successo,ha pianto e mi abbracciato?E' tutto vero?Nella mia mente viaggiavano tutte queste domane,eravamo tutti seduti su una panchina io ero in braccio a Ryan,Justin era difronte a me che mi guardava e sorrideva,io ricambiavo ogni suo sorriso,amavo lui e quel sorriso perfetto.Volevo passare con loro tutta la serata così chiamo mia madre e gli chiedo se possono mangiare a casa,mi allontano con il cellulare tra le mani e con i loro sguardi che mi seguivano,chiamo mamma.
Mamma:Angy.
Angy:Mamma,devo chiederti una cosa.
Mamma:Dimmi.
Angy:Non vedo i ragazzi da mo...
Non mi fa finire la frase che subito capisce.
Mamma:Si amore,posso venire a mangiare qui.
Angy:Grazie mamma,ti adoro.
Mamma:Anche io,non venite tardi.
Angy:No no,veniamo tra poco,così diamo una mano.
Mamma:Che bravi,a tra poco.
Sorrido e stacco la chiamata raggiungendo i ragazzi,ero accanto a Justin che mi abbraccia da dietro,e stiamo così.
Angy:Ragazzi,ho chiamato mamma,mangiate da me?
Ryan:Senza dubbi,lo sai che ora mi trasferisco da te.
Angy:Guarda non dubitavo di questa cosa.
Ridiamo e siamo tutti d'accordo per ritornare a casa,io ero dietro con Justin che scambiavamo quattro parole e ci dicevamo quello che avevamo fatto in questi anni,Justin era molto cambiato,non era più quel ragazzo strafottente che gli importava solo di se stesso e non si affezionava a nessuno,ora era sempre presenta,si divertiva con gli amici,e dimostrava il suo affetto,ridiamo e scherziamo,stavo davvero bene con lui,ma a dire la verità non mi aspettavo nulla di questo,mi aspettavo di ricevere da lui sempre quel comportamento freddo ma invece non era così ed ero veremante contenta,dopo un po di tratto dal parco arriviamo a casa,nessuno sapeva dell'esistenza di Andrea,solo Ryan che lo aveva visto in web e Catlin che gli avevo accennato qualcosa.
Angy:Mamma,siamo a casa.
Mamma esce dalla cucina e saluta i ragazzi,erano moloto affezionati a mia mamma,sono sempre stati affettuosi con lei,per tutti era come una seconda mamma,mentre loro parlano io mi diriggo verso la camera di Andrea per andarlo a prendere,era li nella culla che sorrideva,appena mi vede inizia a battere quelle sue piccole manine e caccia la lingua,lo prendo e lo stringo a me,avvicina le sue labbra alla mia guancia come per darmi un bacio,ma mi lecca solo la guancia come fa sempre,scendo con lui in braccio anzi attaccato tipo koala,lo amavo,mia madre dice che la prima parola che dirà sarà il mio nome e no mamma,e su questo gli do ragione perchè sta sempre con me e gli ripeto sempre il mio nome,ero arrivata da loro,ma nessuno se ne era accorto finchè Andrea non lancia un piccolo urlo,io rido e tutti mi guardano con gli occhi tipo questi '*-*' 
Ryan:E' Andra?
Angy:Si,vi presento il mio fidanzato Andrea di solo 3 mesi.
Justin:Tuo fratello?
Angy:No,mio figlio.
Justin:Cooosa? 'o.o'
Ryan e io ridiamo come matti,lui continua a guardarci mentre Andrea inizia a giocare con Ryan.
Angy:Scemo è mio fratello.
Justin:Ah ecco.
Tutti ridono,io guardo mia mamma con un sorriso stampato in faccia,ma lei capì che qualcosa non andava e aveva ragione,li presenti cerano tutte le persone che amavo,ci mancava solo lui il mio papà quella persona che andava molto d'accordo con loro,era il primo a scherzare con loro,ha sempre saputo che a me piaceva Justin ed era sempre stato contento della mia scelta,diceva che era un bravo ragazzo e anche bello,tutti si accorsero che pensavo ad altro e subito capirono a cosa perchè iniziarono a scendere le lacrime sul mio viso,diedi Andrea a Ryan e uscì fuori in giardino,mi sedetti sull'altalena,volevo trattenere le mie lacrime ma non ci riuscivo,mi senti afferrare le spalle con una carezza leggera era Justin,mi giro e lo guardo lui si mette davanti a me e mi accarezza il viso.
Justin:Se vuoi sfogare,fallo.
Mi abbraccia,mi tiene stretta a se,io non resisto più e inizio a piangere,lui mi accarezza la testa e mi stringe,mi sentivo protetta,ma mio padre mi mancava,non potevo dimenticarlo,lui continuava a stingermi e ad accarezzarmi.
Justin:Anche se non è qui fisicamente,lui non ti abbandona mai ricordalo,lui è sempre accanto a te,c'è sempre siamo noi che non lo vediamo,lui ti guarda sempre,e credo che non gli fa piacere vederti piangere.
Lo guardo negli occhi,non stavo piangendo più ma il mio viso era bagnato,lui con i suoi pollici mi accarezza il viso asciugando le mie lacrime,mi bacia la guancia e mi abbraccia.
Justin:Non voglio vederti così.
Angy:Grazie.
Justin:Non devi farlo.
Gli sorriso ed entriamo in casa,tutti mi guardano.
Angy:E' passato sto bene.
Guardo Justin e sorrido,poi prendo Andrea che mi guardava con quei suoi occhioni color caramello,ridiamo e scherziamo poi prepariamo la tavola,mentre loro stanno giù io ero con Ryan sopra,stavamo in bagmo a lavare Andrea,Ryan si era innamorato di mio fratello,infatti non lo lasciava più ma era mio e questa cosa già l'avevamo stabilita.
Andrea era nella vasca io lo reggevo per le braccia,giocava con l'acqua e ci schizzava,io e Ryan ridevamo come due bambini,con me avevo le persone che mi facevano stare bene e non potevo chiedere di meglio,qualcosa si ma meglio non pensarci.Finiamo di lavare Andrea,anche se eravamo più bagnati io e Ryan che lui,lo metto nella asciugamano e lo asciugo per bene,gli metto il pannolino tutina ed era pronto bello bello,mentre io mettevo in ordine il bagno Andrea ero con Ryan e Justin nel corridoio,erano seduti a terra a giocare,bhè i tre uomini della mia vita,il mio migliore amico,mio fratello e il ragazzo che ho sempre amato,finisco di mettere il bagno in ordine ed esco,stavo per scendere ma vengo bloccata da Justin che mi fa cadere a terra,mi sorride e inizia a farmi il solletico.
Angy:Justin,no ti prego.
Justin:Dimmi che mi vuoi bene.
Angy:No
Justin:Lo hai voluto tu.
Angy:No no,ti voglio moooolto bene.
Ridiamo e mi abbraccia,Andrea mi guardava e sorrideva,lo prendo e scendiamo giù dagli altri.
Mamma:Fatto?
Angy:Si si,Andrea ha lavato me però.
Tutti ridono vedendo me bagnata.
Mamma:Vatti a sistemare e poi mangiamo dai.
Angy:Va bene.
Salgo in camera mia con Catlin,prendo un completino e mi diriggo verso il bagno,mi faccio una doccia mentre parlo con Catlin di alcune cose,esco dalla doccia mi asciugo,mi vesto ed usciamo,erano già tutti a tavola,così mi siedo anche io,ero seduta tra Ryan e Justin,mangiamo e chiacchieriamo,a tavola le risate non mancano mai,mia mamma era felice a vedermi così non lo ero da parecchio,con loro stavo più che bene,mi facevano dimenticare di tutto,poi il rapporto che avevo ora con Justin era meraviglioso,non potevo chiedere di meglio,davvero,giocavamo tutti insieme anche mia mamma,Andrea guardava e rideva,secondo me diceva 'ma dove sono capitato?' e aveva anche ragione,sembravamo dei pazzi,ridevamo come matti e volavano cose da per tutto,ma a mia madre non importava,anzi lo faceva anche lei.
Ero felice,con le persone che amavo di più.Papà non ci sei,ma ti sento vicino specialmente in questi momenti.

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