Segreti

di Lirio
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Edward ***
Capitolo 2: *** Jacob ***
Capitolo 3: *** Emmet ***



Capitolo 1
*** Edward ***


Segreti

Segreti

 

C’era una cosa che Edward adorava di Bella che gli sarebbe mancata una volta che lei si fosse trasformata in vampiro. Certo non era qualcosa che avrebbe potuto confessarle facilmente, dal momento che lei sembrava non esserne molto entusiasta. Eppure a lui toglieva sempre un mezzo sorriso ogni volta che assisteva al miracolo di Bella. Non c’era scalino, dislivello, o zolla di terra a Forks, che Bella Swan non avesse battezzato con una sua goffa caduta. Aveva una particolare predilezione per gli scalini in cui immancabilmente finiva con l’inciampare.

Bella gli avrebbe fatto la linguaccia se avesse saputo che a lui non dispiaceva questa sua dote. Non per il fatto che si divertisse a vederla ruzzolare. Anche se aveva un lato comico, poteva comunque farsi male. Il motivo era invece un altro.

- Con la fortuna che mi ritrovo, sono capace di rimanere goffa anche da vampiro! Riesco a immaginarmi perfino gli slogan “ Bella Swan la vampira imbranata”!- disse Bella imbronciata dopo l’ennesima caduta sventata, grazie al tempestivo intervento di Edward. – Dimmi la verità Edward. Ti dispiacerebbe se fosse così?

-         No, affatto. Perché da questa caduta io potrò salvarti, sempre. –.

 

 

Commentino?^^

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Capitolo 2
*** Jacob ***


Jacob Black

Jacob Black

 

Jacob Black aveva un terribile, orribile, tremendo segreto e sarebbe morto piuttosto che confessarlo a Bella. Era tutta colpa di Paul, e della sua mania di battersi sempre, ovunque e comunque con qualsiasi pianta, animale, essere vivente nei paraggi. Alla fine anche lui aveva avuto la punizione divina, dopo l’ennesima zuffa con una lince da cui peraltro aveva ricevuto il bel regalino. Peccato che ora, come tutte le cose del resto, il branco doveva condividere anche quella tribolazione.

-          Bella per il tuo bene, non fare un passo avanti. Non mi sento… ehm bene. – disse Jacob, mentre cercava disperatamente di impedirsi di dare indizi sul suo vergognoso segreto. Come grattarsi furiosamente la testa ad esempio.

Si trovava con Bella, scortata dall’immancabile succhiasangue Edward, al confine per la Push. Ma la transizione quel giorno non ci sarebbe stata, tutto a causa del suo dannatissimo inconveniente.

-          Jacob stai bene?- disse Bella preoccupata per il suo nervosismo.

A pensarci bene aggettivi come “irritanti, fastidiose e succhiasangue” gli ricordavano vagamente qualcuno oltre che andare più che ben per le pulc

Maledizione! Troppo tardi, aveva pensato a loro. Ora Edward sapeva. Naturalmente glielo aveva letto nel pensiero; sempre naturalmente Edward scoppiò a ridere. Jacob era mortificato e imbarazzato fino all’inverosimile. Dannate pulci.

-          Non ti preoccupare Bella – la rassicurò il vampiro, quando si voltò verso di lui interrogativa. Moriva dalla voglia di sapere perché Jake era così in imbarazzo ed invece Edward così giulivo- non è niente, sono solo… solo cose da cani.-

E Dio solo sapeva quanto avesse ragione, pensò a malincuore Jacob.

 

Il giorno seguente, dopo una notte insonne passata a cercare di non scorticarsi, Jacob trovò un pacco postale sul tavolo della cucina con allegato un biglietto.

 Jacob, mio padre Carlisle conosce un ottimo veterinario che gli ha dato questo antiparassitario, è il migliore in commercio e credo ti sarà utile. Stai tranquillo ho mantenuto il segreto.

Edward.”

 

 

 

 

Elychan: sono contenta che ti piaccia! Questo secondo pezzo ce l’avevo già pronto spero comunque di poter aggiornare con frequenza!

 

NDA: alcuni saranno dolci, altri buffi, non hanno pretesa di veridicità, sono solo sprazzi di quelli che io ritengo possano essere i loro pensieri.

Commentino? ^^

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Capitolo 3
*** Emmet ***


Emmet

Emmet

 

Emmet era una persona semplice. Raramente aveva brutti pensieri, e ciò che pensava lo diceva senza molti problemi, così come i suoi gesti erano sotto gli occhi di tutti. Però c’era qualcosa che non aveva mai detto a nessuno, qualcosa che custodiva gelosamente, come fa un bambino con il suo orsacchiotto di pezza preferito.

Era risaputo che a Emmet piaceva la buona compagnia, battersi e andare a caccia. In particolare quest’ultima era la sua attività più cara. Anche se come tutti i vampiri lui era soggetto alla sete, ad ogni modo non trovava troppo spiacevole cacciare animali piuttosto che esseri umani.

Per la precisione le sue prede preferite erano i grizzly. Adorava la lotta con loro, ma soprattutto la salda e ferrea sicurezza che tanto avrebbe vinto lui.

 Emmet non rimpiangeva affatto di essere diventato vampiro se questo significava avere una famiglia come quella dei Cullen e una dea come Rosalie, che lo amava, al suo fianco per l’eternità. Però c’era sempre il fatto che lui fosse stato ridotto in fin di vita da un orso, un grizzly.

- Che ne dici Edward, andiamo a caccia?- propose improvvisamente un estatico Emmet, con tanto di sorriso a trentadue denti.

Tuttavia a volte si sa, il destino ti offre la possibilità di prenderti una rivincita

 

 

 

 

Lore: Edward come sempre galantuomo, in effetti sono stata un po’ crudele con Jacob!

Giuggiolina:  contenta che ti abbai fatto ridere ^^…in effetti questa scenetta è quella che mi è venuta più spontanea.

Solenbum: è impossibile essere un canide e non andare incontro alle pulci, almeno credo! Io adoro Jacob ma questo non vuol dire niente, evviva Jacob pulcioso!

Selene 89:  per quanto io ami Jacob, e ti assicuro lo adoro, Edward Cullen è unico e inimitabile…insomma non regge il confronto. E poi dopo quel che mi ha fatto tribolare Jacob incerti punti, un po’ di pulci se le meritava! Mi unisco alle tue risate!

 

NdA: non sono sicura di essere riuscita ad esprimere bene Emmet, essendo un personaggio secondario e comunque una persona relativamente genuina non mi ha offerto molti spunti, però questa idea mi ispirava.  Sono convinta di essere entrata più in sintonia mentre scrivevo su Jacob, spero comunque possa piacervi anche questo frammento. Lirio

 

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