Invincible

di misselenoire
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** SAVE THE LAST DANCE FOR ME ***
Capitolo 2: *** SAVE THE LAST DANCE FOR ME- PART 2 ***
Capitolo 3: *** SHUT UP, BASS! ***
Capitolo 4: *** SURPRISE! ***
Capitolo 5: *** TU CHIAMALE SE VUOI, EMOZIONI... ***
Capitolo 6: *** LIMOUSINE ***
Capitolo 7: *** I'M SORRY ***
Capitolo 8: *** I NEED YOUR HELP ***
Capitolo 9: *** STRANE COMBINAZIONI ***
Capitolo 10: *** V PER VENDETTA ***
Capitolo 11: *** ASPEN ***
Capitolo 12: *** PROMISES ***
Capitolo 13: *** LA LETTERA ***
Capitolo 14: *** SOME NIGHTS ***
Capitolo 15: *** FOREVER TOGETHER ***
Capitolo 16: *** AH L'AMOUR!! ***
Capitolo 17: *** WHERE HAVE YOU BEEN? ***
Capitolo 18: *** AS IN A DREAM... ***
Capitolo 19: *** RIVELAZIONI ***
Capitolo 20: *** PASSATO ***
Capitolo 21: *** NEWS AND NEWS ***
Capitolo 22: *** AND...NOW? ***
Capitolo 23: *** SCOPERTE ***
Capitolo 24: *** GOODBYE! ***
Capitolo 25: *** PROMESSA ***
Capitolo 26: *** CARO DIARIO ***
Capitolo 27: *** CONGRATULATIONS! ***
Capitolo 28: *** OH MY GOD! ***
Capitolo 29: *** YES! ***
Capitolo 30: *** "+1" ***
Capitolo 31: *** STRATEGIE ***
Capitolo 32: *** SCOMMESSA! ***
Capitolo 33: *** MESSAGGI ***
Capitolo 34: *** THIS IS OUR PARTY ***
Capitolo 35: *** ROOM 104 ***
Capitolo 36: *** NEVER CHANGE ***
Capitolo 37: *** JUST GIVE ME A REASON ***
Capitolo 38: *** SOLVE PROBLEMS ***
Capitolo 39: *** EPILOGO ***



Capitolo 1
*** SAVE THE LAST DANCE FOR ME ***


INVINCIBLE

 

Ehiiii!! Salve a tutte!! Questa è la mia prima FF e quindi vi prego di farmi presenti tutti i consigli e/o critiche che volete. Detto questo volevo fare una breve (spero -.-) introduzione.

 

Ilnome che ho scelto è "INVINCIBLE" , riprendendolo dall'affermazione di Jenny -una delle poche cose giuste, se non l'unica, che abbia mai detto- : VOI DUE INSIEME ERAVATE INVINCIBILI!.

 

In questa storia Blair e Serena sono amiche, così come Nate e Chuck (tutti e 4 hanno18 anni), ma mentre le due ragazze conoscono già Nate (grazie ad una vacanza di due anni prima negli Hamptons), non conoscono ancora Chuck, se non di nome/fama (ho infatti ipotizzato che la Costance e il St. Jude fossero separati). Lily si è appena fidanzata con Bart e Eleanor ha da poco presentato Cyrus a Blair . Eleonor sta per concludere un affare con il padre di Nate ( che non è ancora stato in prigione, e anzi verrà premiato per essere l'uomo dell'anno). Blair è appena uscita (non molto amichevolmente) da una relazione con Carter, ma non è mai andata oltre il bacio, mentre Serena da una con Dan (cordialmente, invece).

 

Bene, grazie per l'attenzione e vi lascio alla storia!!

 

XOXO

 

E.

 

 

 

 

 

PRIMO CAPITOLO: "SAVE THE LAST DANCE FOR ME"

 

BLAIR'S POV

 

-Signorina Blair!!!! Signorina!! Si svegliii! O farà tardi all'appuntamento con sua madre!!!-

Uffa! Stavo dormendo così bene...

-Si sono sveglia Dorota!! Va a prepare la mia colazione-

E mentre la mia cameriera se ne stava andando e io cercavo le forze per alzarmi, sentii il tipico rumore di Jimmy Choo, che velocemente, troppo velocemente, si stavano avvicinando alla mia stanza...

-B!!!!!!!!- disse la bionda più famosa dell'UES, gettandosi sul mio letto.

-Buongiorno anche a te S! Non ti hanno insegnato a bussare??- e mentre tiravo fuori il mio solito sorrisetto, vidi la faccia sconvolta della mia migliore amica..

-Ehi s!! Che succede?- chiesi un po' preoccupata... era evidente che non avesse chiuso occhio!

-Mia madre!! Ancora!! Non ci posso credere B!!- era sull'orlo di una crisi isterica e io non avevo ancora bevuto il mio caffè caldo.

-S! Non capisco!! Cosa ha fatto tua madre, di nuovo??-

-Si sposa!!! E con chi poiii! BART BASS!!!!- mi disse urlando ancora più forte!

-O mio Dio!!!- questo fu ciò che riuscii a dire... Lei 3 matrimoni e 3 divorzi alle spallle.. Lui l'uomo più ricco e potente -e terrificante- di NY, non che padre di un demonio: CHUCK BASS.

Presi fiato e cercai di rassicurare la mia amica..

-Dai S!!! Magari questa è la volta buona.. Non devi preoccuparti per lei.. Ormai l'ha fatto tante di quelle volte.. Poi magari Bart è l'uomo giusto per Lily, forse è quello che stava aspettando da tanto tempo..-

Si, brava Blair, ce l'hai fatta... sta sparendo quell'aspetto infuriato che prima Serena aveva dipinto sul volto..

-Forse hai ragione B... Magari è l'umo giusto.. Mi ha anche regalato un vestito di YSL oro.. l'ha preso a Parigi.. è stupendo.. è probabile che stia cercando di comprarci! Erik ha ricevuto un abbonamento in tribuna d'onore per il palazzetto del ghiaccio.. sai quanto lui adori l'Hockey...-

-Perfetto S!! Puoi metterlo stasera!!!-

-No dai B!! Non ho nessuna voglia di venire!!-

-E invece tu verraii! Non ho nessuna voglia io, di starmene li da sola.. e invece sono obbligata ad andare.. sai premiano il Capitano.. e mia madre deve concludere un affare molto importante con lui. Ci sarà anche Cyrus! E poi è molto molto tempo che non siamo entrambi single.. dobbiamo divertircii!!- conclusi mettendo su i miei occhietti da cerbiatto!

-Eh va bene B! Solo per te! Ti aspetto giù... e sbrigati!! dobbiamo andare all'appuntamento con tua madre! E tra 1 ora dovremmo essere davanti ad Elie Saab, e sai quanto me che odia aspettare!- disse Serena mentre stava già uscendo..

 

CUCK'S POV

 

-Pronto?-

-ehi Chuck buongiorno!! spero di non averti svegliato..- disse Nate.. quanto odiavo quella sua voce così sveglia e sobria mentre la mia testa continuava a martellarmi..

-ehm.. si.. Dimmi pure Nate!- non vedevo l'ora di concludere quella telefonata.. Avevo bisogno del caffè!

-Ti volevo ricordare della festa di stasera.. sai per mio padre è importante.. e poi magari ci saranno anche delle belle ragazze!!-

-Tranquillo amico.. Ricordo benissimo la festa..A che ore dobbiamo essere li?-

-Alle 20.00-

-Perfetto.. ti passo a prendere io.. ora scusami ma devo andare!- E buttai giù.. non avevo assolutamente voglia di andare a quella festa.. ma per Nate era importante.. e poi ci sarebbe comunque stato un Bar e delle ragazze.. Andai in cucina alla ricerca di un caffè caldo...

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Capitolo 2
*** SAVE THE LAST DANCE FOR ME- PART 2 ***


SALVE GENTE DELL'UES,

QUI E' GOSSIP GIRL CHE PARLA..

avvistate S e B che escono dall'atelier di Elie Saab..

nuovi acquisti per questa sera?? non preoccupatevi vi terrò aggiornati!

XOXO

GOSSIP GIRL

 

 

ore 20.30

BLAIR'S POV

 

-B! Guarda chi c'è... e oltretutto insieme....- disse S indicandomi dei divanetti in fondo alla sala....

-Carter e Dan? Insieme? Non smetterò mai di stupirmi..- quanto odiavo Carter.. Non so come ho fatto a stare cn lui per così tanto tempo..e nel mentre lui pensava ad altro.. anzi ad un'altra! Ma ci vuole molto di pù che di un Beizen per distruggere Blair Waldorf..

-B sapevamo che prima o poi li avremmo rivisti.. io vado a salutare mia madre.. è con Bart.. così lo ringrazio anche per l'abito.. e B?-

-Si S???-

-Il tuo vestito è meraviglioso!! Sei splendida! E sai che il viola ti dona??- e dicendo così se ne andò.. nel frattempo vidi mia madre e Cyrus e decisi di andarli a salutare..

 

[nel frattempo arrivano anche Chuck e Nate e si fiondano subito al bar]

 

NO POV

 

Serena dopo aver salutato la madre e il nuovo futuro marito si recò al bar..

-Un martini con due Olive , grazie-

-Ehi Sorellina!!- disse Chuck vedendo la bionda seduta da sola..

-Chuck ti prego non chiamarmi così.. ha un suono così orribile e perverso quando esce dalla tua bocca! E poi non sono tua sorella.. e ci siamo visti 2 o3 volte soltanto a quelle ridicole "cene di famiglia"..-

-Bhe abituati in fretta.. So che andremo ad abitare insieme ben presto!-

E mentre S stava per rispondere a quel fratellastro, sfrontato che si ritrovava, vide davanti a sè un ragazzo alto, biondo con gli occhi azzurri come l'oceano.. Ricordava quel volto.. non sera certo una faccia che si scordava facilmente!

-Ciao io sono Nate!- disse presentandosi con un sorriso a 32 denti..

-oh certo Nate! Mi ricordo.. due estati fa, agli Hamptons... Ti piaceva Blair!!- e scoppiò in una fragorosa risata.. ricordando quelle serate..

-Ehm si! Ma diciamo che non mi ricambiava! Ma tranquilla sono andato avanti- e si misero a ridere nuovamente... Chuck nel frattempo, se la rideva "sotto i baffi", vedendo già negli cchi dell'amico quella strana luce...

 

BLAIR'S POV

 

Dove sarà Serena?? La lascio per due minuti e sparisce subito.. ah eccola..

-S!! Che mi sono persa??- dissi cercando di capire quale fosse il motivo di tutta quella gioia..

-B! ti ricordi di..-

-Archibald! Ehm si..come va?- chiesi con cortesia anche se la mia testolina stava già elaborando tutto quello che sarebbe successo dopo.. Serena e quella luce negli occhi!! qui gatta ci cova!

-Bene, grazie! Conosci già Chuck?-

-No! E' un Piacere..-

-Blair! Blair Waldorf!- dissi mentre lui prendeva la mia mano e la baciava.. mmm almano è educato! Anche se dalle storie che seho sentito in giro o che GG racconta non è certo un angelo, questo Chuck Bass..

-Bene S! Dobbiamo andare.. è stato un piacere rivederti Nate.. Bass-- e dicendolo mi girai ma Serena non mi seguì.. allora tornai indietro e la presi per un braccio.. ma mentre lei salutava ancora Nate (stava per venirmi la nausea), sentii prendermi per un braccio.. mi girai e..

-Lascia l'ultimo ballo per me, Waldorf!.-

-MAI! Bass-

 

 

 

 

Salve gente!!! Ecco a voi la seconda parte del primo capitolo... Mi auguro che vi sia piaciuto... Recensite almeno saprò se questa storia piace a qualcuno!!

Spero di poter pubblicare un nuovo capitolo già domanii!!!

XOXO

E.

 

 

 

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Capitolo 3
*** SHUT UP, BASS! ***


SECONDO CAPITOLO: SHUT UP BASS!

 

BLAIR'S POV

 

-Serena!! Noi. Bagno. Immediatamente!- dissi con il mio tipico tono di voce autoritario!

-Va bene B... Ma stai calma! O ti verranno le rughe prima del tempo...- ah fa anche la spiritosa la biondina..

Appena entrate in bagno chiusi la porta e la feci accomodare sul divanetto..

-Ora adesso mi spieghi perchè avevi messo su quel sorrisetto mentre parlavi con il biondino... Hai rispolverato anche le tue "mosse da seduttrice"!!-

-E che ci sarà mai di male! E' carino!!- e continuava a sorridere..

-Va bene è carino.. ma ti sei appena lasciata!- dissi un po' scocciata.. Come faceva a trovare subito un rimpiazzo.. va bene che si trattava di Humphrey ma io non riuscivo a capire come facesse..

-Si è vero.. Ma era da tanto che in realtà era finita.. Dovevamo solo ammetterlo a noi stessi!- ora fa anche la filosofa... mah!

-D'accordo.. Torniamo di la...-

-Ho la tua benedizione B??- disse con quegli occhioni pieni di speranza.. e come si fa a dirle di no?!

-Ma certo S!!! Mica sono tua madre!!- E scoppiammo in una fragorosa risata..

 

CHUCK'S POV

 

-Nathaniel, Nathaniel... Vedo che apprezzi la mia nuova famiglia..- dissi con il mio miglior tono sarcastico...

-Ehm.. già amico! Non me la ricordavo così carina...- si, gli piaceva.. Conoscevo fin troppo bene quel ragazzo..

-E che mi dici della sua amichetta, la ragazza in viola?- ero pur sempre Chuck Bass.. Dovevo tenermi informato!

-Ah Blair... si! Avevo una cotta per lei due estati fa.. negli Hamptons! Non è andata a finire molto bene.. quindi ti consiglio di starci lontano!! So che all'aspetto sembra molto Grace Kelly ma in reltà dentro è molto Grace Jones...-

-D'accordo... grazie del consiglio!- ma serve molto di più per scoraggiare un Bass... e con il bicchiere di Scotch inizia ad osservare la mia preda in viola...

 

BLAIR'S POV

 

-Belle signore... E' un piacere rivedervi...- disse Carter Beizen, arrivando alle mie spalle...

-Il piacere è tutto tuo Beizen!- Brava Blair.. respira! Sei Grace Kelly...Sei Grace Kelly

-Ehi Dan!!!- Disse la mia cara amichetta andando in contro a braccia aperte ad Humphry..

-Serena!! Ciao Blair!- ah mi saluta anche.. Io feci un cenno con la testa...

-Viene Serena ti offro da bere..- E l'abitante dei bassifondi si portò via la mia amica.. lasciandomi sola con Carter..

-Allora bellissima.. Che mi racconti?- respira Blair.. Respira!!

-Sparisci dalla mia vista!!!! Anzi sparisco io dalla tua!!- detto questo me ne andaii e mi misi a sedere su un divanetto.. aspettando che Serena avesse finito..

E poi ci si mette anche Bass.. non mi leva più gli occhi di dosso!!!!

 

SALVE GENTE DELL'UES,

QUI E' GOSSIP GIRL CHE PARLA..

Questo giorno sarà da dimenticare...nessuno scoop!!

Nessuno Scandalo!! Ma ricordate ragazzi.. Mai dire Mai!!!

XOXO

GOSSIP GIRL

 

 

BLAIR'S POV

 

Dai manca poco Blair.. Fra 30 minuti tornerai nel tuo letto a guardare Colazione da Tiffany..

A questo punto direi: "Le ultime famose parole"!!

-Bellezza!! E' inutile che scappi da me.. tanto ti trovo sempre!-

-Basta Carter! Hai finito di rovinarmi la serata???- Blair pensa ad un piano!! Dai! Sei pur sempre la regina dei complotti! Serena! No... sta ballando con Archibald..

-Concedimi un ballo.. uno solo poi ti lascio in pace- no Blair non devi accettare.. pensa!!!

-Ehm no! Grazie Carter.. ma sono già impegnata!- wow dai.. funziona!

-Si eh! E con chi vediamo..- o mio Dio! E ora come faccio????

-Con.... Bass.. Chuck Bass.. Non so se lo conosci.. Adessso scusami ma il mio ragazzo mi sta aspettando..-

Ora Blair sei seriamente rovinata! Passi da un maniaco pervertito all'altro..

Mi alzai e con tutto il coraggio che avevo in corpo mi avvicinai al completo Armani grigio, coronato da Papillon viola -che strano! Eravamo coordinati- ... e senza pensarci due volte lo presi per un braccio e lo portai sulla pista...

-Ah Waldorf.. Waldorf! Chi ti dice che io voglia ballare con te??- disse con il suo sorrisetto sghembo..

-Sta zitto Bass! E sorridi!- Brava Blair!! Autoritaria come sempre..

Raggiungemmo il centro della sala e lui mi prese per i fianchi.. io decisi di "avvinghiarmi al suo collo" [solo per far ingelosire Carter... si intende]. A quel punto mi sentii stringere ancora di più e mi avvicinò molto, molto, anzi, moltissimo, a lui.. io non capivo il perchè e lo guardai con una faccia molto interrogativa...

-Se dobbiamo fare le cose, facciamole per bene!- si aveva ragione...

mi accoccolai vicino al suo collo... sentivo il suo respiro vicino... ero completamente avvolta... le sue mani sui miei fianchi.. non era possibile! Come si fa a perdere il controllo in una manciata di secondi e basta?! E il suo profumo!! ne ero completamente ubriaca.. Ero al sicuro.. protetta! Non mi sentivo così, da molto tempo.. Carter non mi aveva mai fatto questo effetto! Ma non potevo.. lui era Chuck Bass!! mi avrebbe solo fatto stare male.. Alzo la testa e lo vedo sorridere.. affondo letteralmente nei suoi occhi color caramello! Mi ha stregata! Abbasso subito lo sguardo.. non ce la faccio a guardarlo! E come una sveglia o una Dorota strillante.. sento la sua voce -molto più affiùascinante però- che cerca di dirmi qualcosa, riportandomi alla realtà.... Blair riprenditiii!!

-Come scusa?-

-Stavo dicendo che il tuo piano ha funzionato..- aveva capito tutto!!!

-Non so di cosa tu stia parlando..- e misi su la mia faccia ingenua..

-Beizen.. non era lui quello che volevi fare ingelosire? Beh se ne è andato! E dagli sguardi che ci lanciava non era certo felice..- Ero troppo presa dalla sua spalla e dal fantasticare che non mi ricordavo neanche perchè fossi li in quel momento..

-Ah.. Ehm si! Scusa non credevo che fosse un problema per te..- l'avevo usato per i miei giochetti.. ma Blair Waldorf non si scusa con le pedine... E allora perchè l'avevo fatto?!

-No figurati! È stato un piacere.. odio Beizen!!- ah l'aveva presa meglio del previsto..

-A chi lo dici...-

finì la musica in quell'esatto istante.. perchè?! Stavo così bene.. ci raggiunsero Serena e Nate.. Aveva capito tutto anche lei.. A casa mi sarebbe spettato un lungo interrogatorio.. altro che Colazione da Tiffany..

 

NO POV

 

-Allora Serena siamo d'accordo?- disse un Nate felice e sorridente.. forse troppo!

-Certo Nate.. domani mi passi a prendere alle 4!- rispose una Serena altrettanto felice..-Ma dove andiamo?-

-E' una sorpresa...-

-Ma non so come vestirmi per una sorpresa...- e scoppiarono entrambi a ridere.. erano più simili di quanto si aspettassero.. raggiunsero gli altri..

Era giunta l'ora dei saluti!

-Buonanotte Blair..è stato un piacere rivederti..Notte Serena! A domani!!- e con il dirlo diede un bacio sulla guancia alla nostra golden girl.. fonti certe ci assicurano che il fard Chanel sembrava improvvisamente passato da un rosa pesca ad un rosso ciliegia.

-Sorellina a presto! Waldorf..- e le fece di nuovo il baciamano..

 

SALVE GENTE DELL'UES,

QUI E' GOSSIP GIRL CHE PARLA..

Come vi avevo detto Mai dire Mai!!! avvistati i nostri 4 diciottenni

preferiti... sii! E non ci crederete mai! Erano insieme!!!

uno scoop del genere passerà alla storia!

Grazie Melody94 per le informazioni..

Buonanotte cari lettori.. e sogni d'ro.. anche se saranno gli ultimi

con una nuova alleanza del genere in giro!

XOXO

GOSSIP GIRL

ANGOLO AUTRICE:

Ehiiii!!! salve a tutte!! ecco qua il secondo capitolo della mia FF... so che è lungo ma a dividerlo in due parti perdeva di senso... Ringrazio chi ha recensito e aggiuto a preferiti o seguito ecc.. se avete qualsiasi accrgimento o critica dite pure!!! spero che vi piaccia e ho già un sacco di idee in mente per il prossimo!!!

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 4
*** SURPRISE! ***


TERZO CAPITOLO: SURPRISE!!

 

BLAIR'S POV

 

Fortunatamente ero riuscita ad aggirare abbastanza bene il discorso che Serena non vedeva l'ora di intraprendere... Mi è bastato tempestarla di domande sul Golden Boy... Conosco bene la mia amica! Ma per quanto volessi e sperassi con tutta me stessa, di non pensare a quello che era successo ieri sera, non riuscii a farlo!!! Era ovunque... il suo profumo, la sua presenza... Me lo sono addirittura sognata!! Chuck Bass mi aveva stregata... ero una delle sue nuove conquiste!! Ma non gliel'avrei data vinta!! Sono pur sempre Blair Waldorf e sono più che sicura che la Shopping Terapia mi aiuterà...

-S! Buongiorno!! Che fai oggi pomeriggio?? Ho bisogno di fare shopping!!!- dissi entrando in camera della mia amica..

-Oh B.. Mi dispiace ma sono impegnata con Nate...- giusto dimenticavo... me l'avrà ripetuto 20 volte!!

-Ah non preoccuparti.. posso andare con Dorota!! In ogni caso divertiti e appena lo saluti chiamami che voglio sapere tutto!!-

-D'accordo B!! A dopo!!- e decisi di andarmene... avevo bisogno di uscire e di un bel caffè fumante!!!

 

NO POV

Ben presto furono le quattro e Serena, impaziente e con un bel sorriso stampato in faccia,aspettava Nate fuori da casa sua.. Puntuale e felice arrivò il ragazzo d'oro con in mano un enorme mazzo di girasoli.. Serena si illuminò ancora di più, se possibile, e gli corse incontro.

-Nate!! Ciao!! Sono bellissimi grazie..- disse abbracciandolo e prendendo i fiori..

-Ciao anche a te!! Tieni metti questa e andiamo!!- disse mentre le porgeva una benda...

I ragazzi entrarono in un taxi e ben presto arrivarono a destinazione..

-Siamo quasi arrivati Serena... Sta attenta ai gradini..- e la prese in braccio mentre iniziava la lunga discesa..

-D'accordo!! Ma mi stai portando nelle segrete di un castello?-

-No non preoccuparti.. anche se un castello di mezzo c'è..- disse il biondo sempre sorridendo... era così felice di poterla tenere in braccio!!

-Puoi levarti la benda!-

Serena si tolse la fascia di seta e rimase a bocca aperta!!!

-SORPRESA!!!-

-O mio Dio!! Nate!! Come facevi a sapere che adoro il teatro dei burattini??- disse la nostra it-girl preferita..

-Beh mi ricordo che negli Hamptons continuavi a ripetere di quanto ti fosse piaciuto uno spettacolo che avevi visto la settimana prima e ho deciso di ricreare quel momento per te.. Volevo stupirti!-

-Tranquillo.. ci sei riuscito!! Non so come ringraziarti!!! Anzi in realtà avrei una mezza idea...- e iniziò ad avvicinarsi molto molto pericolosamente..

Ma sfortunatamente si accesero le luci e lo spettacolo iniziò... I due si misero a ridere e poco dopo si sedettero.. è vero il castello c'era.. e anche una bellissima principessa bionda con un altrettanto bel principe biondo, immersi in un campo di girasoli splendenti!

 

...nel frattempo nella parte opposta della città una Blair Waldorf più tesa di una corda di violino entrava da Ralph Louren in cerca di un vestito che fosse in grado di distrarla... Ed ecco che vide il vestito perfetto... Ampio ma al punto giusto, rosso come la passione ma anche la rabbia o l'amore, tutti o quasi i sentimenti che provava in quel momento....e metteva in evidenza le sue forme lasciando scoperto il collo.. quello era il SUO vestito.. DOVEVA averlo..

 

BLAIR'S POV

 

-Mi scusi signorina?? Volevo provare questo vestito!!- disse ad una rossa commessa....

-Ma certo signorina Waldorf!- passava tanto di quel tempo nei negozi che ormai tutti la riconoscevano..

 

Entrai quindi nel camerino.. Perfetto!! E' stupendo.. Ed è quello che mi ci voleva....

-Ehi bellissima!!- o mio DIO! Carter, di nuovo! E stavolta nel mio camerino!!!! Che porco schifoso..

-Carter vattene immediatamente!!! o sarò costretta a chiamare la sicurezza!!!- dissi ringhiandoli contro.. letteralmente!!

-Ehm.. la signorina è andata a cercare qualcosa in magazzino.. sai quanto adori le camice a pois...- lurido verme.. l'aveva mandata via!! e ora ero sola in quel camerino con un Beizen infuriato!

-Va via!!!- e mentre urlavo queste parole con quanta rabbia avessi in corpo mi prese e mi sbattè in un angolo del camerino.. e mentre tentavo di levarmelo di dosso vidi una mano scostare la tenda... Ero salva!!! un momento ma chi mi aveva salvata??? Cercai di mettere a fuoco.. oh.. Santissimo Cielo!!!

Bass di nuovo!!!!

-Beizen!! Allontanati immediatamente dalla mia ragazza- ah ero la sua ragazza ora?? si in effetti mi stava reggendo il gioco.. se lo ricordava fortunatamente.. ma cosa ci faceva li?? e mentre mi stavo di nuovo perdendo nei miei pensieri sentii un tonfo e vidi Carter disteso.. Bass gli aveva mollato un bel pugno in faccia.. e l'aveva fatto per me!! NO! Blair, no!!! Anche lui odia Carter.. è solo per quello!!!

-Cosa sta succedendo qui??- disse la commessa rossa con la camicia in mano.. l'aveva anche terovata!! ed era orribile..

-Niente.. il signore se ne stava andando!!- disse Chuck con una freddezza impressionante...

-Si non si preoccupi..- disse Carter, rialzandosi.. poi si avvicinò a Chuck e disse-Non finisce qua!- e se ne andò.. la commessa lo seguì.. non era molto sveglia.. sventolava ancora quella camicia in mano!!

Magari avrei dovuto ringraziarlo...

-ehm... Grazie..- dissi a testa bassa..

-Tranquilla....Nessun problema.. il Caso ha voluto che fossi qui in cerca di un vestito e ho sentito urlare...- disse con tutta tranquillità, massaggiandosi la mano...doveva essersi fatto male!

-Mi dispiace.. ti fa molto male?- e non pensandoci, gli presi la mano.. una scossa!! una scossa improvvisa mi pervase e rabbrividii..alzai gli occhi e lo stesso fece lui.. stavo per perdere il controllo di nuovo.. ma che stupida! L'avevo già perso!!

-Mi scusi signor Bass..- entrò di nuovo la commessa nei salottini prova..ma non poteva andarsene??

-Si?- rispose Chuck un po scocciato..

-Volevo dirle che l'abito rosso che aveva ordinato è pronto- Che stupida... avevo sperato che magari potesse succede un qualcosa.. ci avevo sperato.. lo shopping ha solo peggiorato le cose!! lui era li e aveva comprato un vestito.. per un'altra.. era ovvio! Come ho fatto a non pensarci prima!!!?? e sto ancora tendendo la sua mano.. e subito mi allontanai da lui e lo stesso fece la commessa..

-Ehm scusa ma devo andare a togliermi questo vestito.. puoi toglierti dal camerino??- sembrava che nemmeno mi sentisse..-Bass!! Sveglia!! Sono in ritardo!!-

-Blair- come pronunciava il mio nome!! nessuno riusciva a farlo allo stesso modo!! -Quel vestito di cui parlava la commessa in realtà era per te..-

-PER ME?????-

-Si.. doveva essere una sorpresa.. In realtà sarebbe dovuto arrivare a casa tua a breve.. con un biglietto..-

A casa mia?? Con un biglietto? Cosa sta succedendo??? Respira Blair! Calmatiiii!!!

-Beh.. insomma.. Volevo invitarti a cena!- sto per svenire.. Chuck Bass che invita una ragazza a cena?? e le compra un vestito?? e quella ragazza sono io!!!!!! IO!!! No.. io odio Chuck Bass.. non mi piace assolutamente.. NO! NO! NO!

-Ah- ma che risposta è Blair?? Devi dire Siiii!! no anzi devi dire No!! ti farà solo soffrire.. ma è anche vero che mi ha salvato due volte nel giro di 24 ore.. magari solo una cena innocente.. si solo una cena..

-D'accordo Bass... in fondo mi hai retto il gioco.. sei stato bravo e....... gentile!- dissi tutto in un soffio-lascia pure qua il vestito.. non c'è bisogno che me lo invii a casa....-detto questo posò il vestito sulla poltrona a fianco al camerino.. si avvicinò e disse:-Passo a prenderti alle 8!- e mi baciò sulla guancia..

stavo per soffocare dentro quell'abito.. mi mancava l'aria.. avevo caldo.. troppo caldo..

Se ne andò.. lasciando la sua scia di profumo.. mi tremavno le gambe a mi sedetti sulla poltrona.. alzando prima, con cura, il pacco.. Ma non hai mica 12 anni Blair?? tutta questa scena solo per un innocenrte bacio sulla guancia?? Si giusto.. E' solo una cena innocente con un amico.. unsemplice amico! Apro il pacchetto.. in fondo dovevo vedere quanto orrido poteva essere quell'abito.. Non avrebbe certo potuto sapere quali sono i miei gusti...

NON CI CREDO!! Ma è l'abito rosso che sto indossando.. Come ha fatto!!!!

Blair adesso si che sei rovinata!!!

 

ANGOLO AUTRICE:

Ehiii!! Salve a tutte!! scusate per il ritardo ma in questi giorni ho un sacco di impegni..Sto già scrivendo il prossimo, comunque.. Rigrazio chi sta seguendo la mia storia e vi chiedo di farmi sapere una vostra opinione.. se magari c'è bisogno di qulche cambiamento o altro.. so che è un Chuck molto romantico ma io me lo sono sempre immaginato così.. ovviamente con Blair!! Fatemi sapere!!!

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 5
*** TU CHIAMALE SE VUOI, EMOZIONI... ***


QUARTO CAPITOLO: TU CHIAMALE SE VUOI, EMOZIONI...

 

CHUCK'S POV

 

Mentre tornavo nella mia suite al Palace, iniziai a rimuginare su quello che era successo solo qualche minuto fa... L'avevo "salvata", di nuovo, da quel Beizen... poi lei mi aveva preso la mano......

Nessuno si era mai preoccupato per me o per la mia salute.. LEI, invece.. vedeva che la mano mi faceva male e subito l'aveva presa e stretta tra le sue.. Aveva anche scoperto la mia sorpresa!! In ogni caso.. aveva accettato il mio invito ma dovevo stupirla!! Alla fine il vestito che le avevo comprato lo stava già provando e l'ho pure lasciato li.. nessun biglietto a casa... Chuck Bass può fare di meglio.. anzi deve!!

Decisi quindi di spremere le mie meningi per trovare una bella idea... ma perchè una.. meglio 3!! il numero perfetto! Alla fine sono pur sempre Chuck Bass..

Allora vediamo... FIORI! Si con quelli non sbagliamo mai... E dalla mie ricerche sapevo già quali.. Poi magari una collana.. Alla fine qualcosa doveva pur mettere su quel vestito...E direi che con Henry Winston non si sbaglia mai... e poi ho bisogno della terza sorpresa...

Ma un momento!! Perchè sto facendo tutto questo?? Non è da me... La conosco da meno di 24 ore.. Un vestito, fiori, collona?? Si per lei questo e altro.. anzi è poco!! No! Non può piacermi già... Ce lo vedete Chuck Bass alle prese con un colpo di fulmine?? nah...Ma forse...

 

SALVE GENTE DELL'UES,

QUI E' GOSSIP GIRL CHE PARLA..

Avvistati!!! S e N che escono da un tetro localetto.. ma attenzione!!

Mano nella mano!!! Mi dispiace ragazzi.. La coppia d'oro si è appena formata!

E che ne dite invece di B e C?? Avvistati entrambi da RL...

Lui esce senza pacchetto ma con molti pensieri.. e lei....

grande pacchetto, grande sorriso!

Non me la raccontate giusta voi quattro..

Tenetemi informata!!

Sapete di amarmi...

XOXO

GOSSIP GIRL

 

SERENA'S POV

 

Ero definitivamente cotta!! Quanto era bello mentre sorrideva e si scompigliava i suoi splendidi capelli color oro.. Nessuno mi aveva mai fatto una sorpresa del genere... si ricordava del teatro dei burattini.. e poi quel bacio! Insomma.. ne avevo dati abbastanza.. ma nessuno mi aveva mai fatto quell'effetto!! Non vedevo l'ora di rivederlo!! Mi mancava già!! E avrei dovuto aspettare fino a domani.. Uffa!! In ogni caso non vedo l'ora di raccontare tutto a Blair!! In effetti si aspettava che le facessi uno squillo ma come si fa a parlare di cose del genere al telefono?? Entrai in ascensore e mi guardai allo specchio... Che sorriso ad idiota!!

 

-Ehi B!!! Sei in casa??- dissi posando il cappotto sul divano..

-La signorina Blair è di sopra in camera sua..- ed ecco che apparve Dorota!

-Grazie Dorota!-

 

Bussai e..

-B!! Ma sei stupenda!!! Dove hai preso quel vestito??- era bellissima.. quel vestito rosso era perfetto per lei.. e la collana! Una meraviglia!! Avrebbe fatto invidia a qualsiasi ragazza di NY e fatto morire qualsiasi ragazzo, invece.. ma perchè? Aveva un appuntamento?

-Che ci fai tu qui????- si.. non si aspettava la mia visita!

-Ciao anche a te! Ero venuta per raccontarti della mia giornata con Nate ma vedo che sei impegnata per un appuntamento...- e Blair, molto imbarazzata, si girò e continuò ad acconciarsi i capelli..

-NO.. non è un appuntamento.. niente di simile ad un appuntamento, a dire il vero..- stava mentendo.. riconosco quando lo fa..

-E con chi sarebbe questo "non-appuntamento"????- mi stavo per mettere a ridere da sola..

-Ehm.. Nessuno.. Non lo conosci..- Stava mentendo. Di nuovo... Se non voleva dirmelo c'era sicuramente un motivo.. dovevo pensare... mmm.. vestito costoso.. collana e fiori.. probabilmente erano regali.. costosi regali.. e di buon gusto! Allora.. mettiamo insieme i pezzi..

-ricco

-lo conosco

-ha buon gusto

-Blair non vuole farmi sapere che ci esce

--------------------------------------------------

----> CHUCK BASS

-E questo Nessuno si chiama per caso Chuck Bass??- era diventata tutta rossa... BINGO! Brava Serena!!

-Si va bene.. è Bass.. ma non è un appuntamento..-

-E fammi indovinare.. i fiori e la collana?- come faceva a sapere che adorava le peonie?? Era un mago?

-beh sono suoi regali.. e anche il vestito se per questo... ma non significano niente!- stava negando la verità anche a se stessa.. allora mi avvicinai e iniziai a parlarle..

-B! Ascolta.. una Henry Winston non è NIENTE! E Chuck Bass non è sicuramente NESSUNO! Io sono la tua migliore amica, pronta ad ascoltarti..- si girò e iniziò a parlare.. l'avevo convinta!

-Oh S!!! Ho paura di essermi presa una cotta per Chuck.. ma come è possibile.. Ho ballato con lui una sola volta! Lo conosco da meno di 24 ore.. Ma non capisco come faccia a conoscermi così bene.. il vestito è perfetto.. La collana e le peonie.. Addirittura!!!!! Sai che voci circolano in giro sul suo conto..sarò sicuramente una delle sue conquiste...-

-Non è detto B!! non credo che Chuck riservi tutte queste attenzioni a ogni ragazza che incontra... E ora muoviti! Ho sentito il suono dell'ascensore! Sarà sicuramente arrivato.. Calmati e rilassati! Andrà tutto bene!!!- Si.. ero riuscita a calmarla.. avevamo questo potere.. Lei calmava me e io riuscivo a fare lo stesso con lei.. alla fine eravamo più che amiche.. eravamo sorelle!

-Grazie S!- Disse abbracciandomi- e sono molto contenta per te e Nate!! Credo sia quello giusto per te... e voglio che tu domani mi racconti assolutamente tutto!!!-

-Va bene.. Buona serata!!!- e dopo un ultimo sguardo in cerca di quella sicurezza che non so come i miei occhi riuscivano a darle, lasciò la camera, e iniziò a scendere quelle scale come sole lei, con la sua grazia e la sua eleganza, sapeva fare...

 

BLAIR'S POV

 

Decisi di farmi coraggio e di vivere quel momento.. non me ne importava niente del fatto che avrei potuto pentirmene l'indomani... Volevo vivere quella serata.. godermela e respirare quel profumo fino a perdere i sensi.. Iniziai a scendere i gradini e... Lo vidi! Era perfetto.. in smooking nero con il papillon abbinato.. Era stupendo.. e ero quasi imbarazzata dallo sguardo fisso che aveva su di me.. Non lo staccò neanche per un secondo.. aveva bisogno di avermi vicina a lui.... lo vedevo! E decisi di torturarlo un po', scendendo i gradini nel modo in più lento ma sexy possibile!

-Sei meravigliosa, Waldorf!- la sua voce.. già mi mancava...

-Non sei niente male neanche tu, Bass..- risposi, mettendo in faccia un sorrisetto.. sperando che non fosse un sorriso da idiota cotta del ragazzo che ha davanti..

-Prego, la mia auto ci attende..- e detto questo mi porse il cappotto e il braccio.. a cui fui più che felice di stringermi..

Nell'ascensore piombò il silenzio.. ma solo apparente.. le nostre menti (sono sicura che entrambi stessimo pensando le stesse cose, ma non chiedtemi il perchè) erano un via vai di pensieri, sentimenti, sensazioni... non smettevamo di fissarci.. annegavo nei suoi occhi ma non potevo più farne a meno.. non riuscivo a staccarmente come, invece, avevo fatto la sera precedente..

Entrammo in limousine e decisi di informarmisu dove stessimo andando...

-Allora Bass.. dove mi stai portando?- chiesi mentre giocherellavo con un anello che avevo al dito..

-Porta pazienza Waldorf.. mi hai già rovinato la prima sorpresa.. Ho dovuto trovarmene altre tre..- disse abbassando lo sguardo.. anche lui era imbarazzato.. o mio Dio!!! IMBARAZZATO!! e aveva cercato tre sorprese apposta per me.. e nel mentre sorrisi..

L'auto si fermò e Chuck non aspetto nanche che l'autista, Arthur a quanto avevo capito, aprisse la porta.. uscì lui per primo e poi mi porse la mano.. eravamo di fronte ad un teatro...

Mi porse nuovamente il braccio e decisi di starmene in silenzio.. ogni parola avrebbe di certo rovinato l'atmosfera..

Salimmo nel palchetto.. Quello d'onore! Aveva pensato le cose per bene... Due calici vuoti con accanto una bottiglia del mio Champagne preferito, con l'annata che preferivo.. Il DOM del 95' (mi leggeva nel pensiero.. questo era poco ma sicuro).. due binocoli rifiniti d'oro si trovavano sulla sedia.. Mi fece accomodare e dopo un po' mi porse una scatolina..PIERRE HERME

-Bass.. ma con questa le sorprese sono quattro!- dissi aprendo quella scatolina che tanto adoravo, quanto il suo contenuto..

-Si.. hai ragione! Ma non potevo mica farti morire di fame.. e neanche bere a stomaco vuoto! Ora facciamo silenzio che sta per iniziare...- disse ridendo.. ma un sorriso nervoso.. si, era decisamente imbarazzato.. proprio come me! A proposito non sapevo neanche che opera eravamo andati a vedere.. non mi era nenche passato per la mente... ero troppo occupata in altro......

LA TRAVIATA!! Adoravo quell'opera... e per qualche ora mi sembrò di essere Julia Roberts in quel film che tante volte avevo visto con Dorota.. Aveva fatto tutto questo per me.. e inconsapevolmente allungai la mia mano e presi la sua.. intrecciando le nostre dita.. lui ricambiò la stretta ma non si girò.. riuscivo comunque a vedere i suoi occhi brillare...

Si sa.. un gesto vale molto più di mille parole!

 

NO POV

 

Poi per qualche istante entrambi chiusero gli occhi...

...E chiudere gli occhi, per fermare, qualcosa che..

è dentro me... e dentro il cuore tuo "forse" c'è...

Capire tu non puoi.. tu chiamale se vuoi EMOZIONI...

ANGOLO AUTRICE:

 

Buongiorno popolo di EFP!! Sono tornata con un nuovo capitolo.. e stavolta è molto lungo!!! Il titolo, come anche la citazione finale, sono tratti da una canzone stupenda, che per chi di voi non la conoscesse si intitola EMOZIONI. Ovviamente il riferimento nel testo al film è abbastanza esplicito.. io adoro PRETTY WOMAN.. e so che solitamente si partla di Colazione da Tiffany o Vacanze Romane ma per questa volta ho voluto aggiungere un qualcosa di insolito.. Beh spero vi sia piaciuto... A presto!!!

PS: Grazie a chi scrive recensioni/mette tra preferiti/seguiti/da ricordare...

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 6
*** LIMOUSINE ***


QUINTO CAPITOLO: LIMOUSINE

 

BLAIR'S POV

 

L'opera era stata stupenda... mi sono addirittura commossa! Ho continuato a strigere la mano di Chuck per tutto il tempo.. nessuno dei due sapeva cosa dire ma solo guardandoci eravamo riusciti a percepire l'emozione, l'uno negli occhi dell'altra!

Stavamo scendendo gli ultimi gradini e dopo avermi aiutato a mettere il cappotto entrammo nella sua limousine...

-E adesso dove andiamo?- dissi, sperando in un continuo , anche se in realtà era mezzanotte passata..

-Ti riporto a casa Waldorf.. O tua madre inizierà a preoccuparsi- disse con il suo sorrisetto sghembo.. Mi riportava a casa? Ma come!! Di già?! Non gli interessavo molto probabilmente.. avevo fatto solo una grande confusione nella mia testolina!!! Chuck Bass si è portato a letto 3/4 di NYC e non ci prova neanche con me... la mia autostima sta scendendo molto velocemente...

Dovevo fare qualcosa.... alla fine mi ero ripromessa che mi sarei lasciata andare... ed era stato così carino con me...

Decisi allora di stendere la mano e avvicinarla alla sua... non avevo il coraggio di guardarlo negli occhi.. guardavo solo cosa faceva la sua mano.. con la coda dell'occhio vidi che aveva visto la mia mano.. stava pensando.. ma o Dio! Sei o non sei Chuck Bass?!?! La sua mano si avvicinava piano piano.. prese la mia..ci guardammo e fu questione di una frazione di secondo.. mi ritrovavo a baciare quelle meravigliose labbra.. Come avevo fatto a vivere senza baciarlo fino ad oggi??? Poi d'un tratto si ferma, mi guarda e mi dice: -Sei sicura?-

E lo dici a me Bass.. Mai stata più sicura!! E mi ricatapultai su quelle perfette labbra.. senza nemmeno rispondergli... Mi mancavano già... avevo bisogno di lui!! Continuavamo a baciarci.. fino a quando non si mise sopra di me.. era dolce, emozionato (come me.. d'altronde era la mia prima volta.. ero con Chuck Bass su una limo in corsa), ma passionale e violento.. ma una violenza dolce.. capivo che anche lui aveva bisogno di me... Nel momento in cui entrò dentro di me capii che nessuno sarebbe mai stato in grado di farmi riprovare quelle emozioni!!! Continuava a baciarmi ovunque.. i suoi baci sul collo... Qualcosa di inspiegabile!!!

Quando finimmo mi prese in braccio e iniziò ad accarezzarmi e baciarmi.. era la cosa più tenera che riuscivo ad immaginare.. e quasi per magia iniziammo a sentire una canzone in sottofondo.. doveva essere la radio, probabilmente...

I don't want this moment
To ever end
Where every thing's nothing, without you

 

Era proprio vero.. In quel momento ci sarebbe stato il niente senza di lui.. Lo conoscevo da così poco tempo ma era così importante per me.. era fondamentale..Avrei voluto rimaner li per sempre ma mi accorsi che eravamo davanti a casa mia..

-Non voglio rimanere sola...Non ora!- dissi tra un bacio e l'altro...

-Che ne dici di venire da me?- Mi disse ancora con il fiato corto.. continuando a riempirmi di baci..

E come già avevo fatto prima, mi limitai a dimostrare il mio consenso con un bacio.. bello, bellissimo!!! Come faceva a baciare così bene?? ero dipendente... Dovevo curarmi.. ma ci avrei pensato sicuramente la mattina seguente..

-Al Palace, Arthur- disse abbassando il vetro che ci separava...

 

CHUCK'S POV

 

Mi svegliai ancora un po' assonnato e stordito.. alla fine avevo dormito ben poco quella notte.. ma ero felice e da quanto non provavo questo strano sentimento? IO? FELICE? Si!!! e il merito era tutto di quella splendida creatura.. ma un momento.. perchè non è qui con me? Apro gli occhi e sono solo.. sul cuscino trovo un biglietto..

Scusa Chuck, è stato un errore... Ti prego, Non Cercarmi

Grazie per tutto...

B.

 

Non capisco!!! Che cosa è successo?? Cosa è cambiato?? Stavamo così bene ieri sera.. Ricordo benissimo che Blair si era addormentata tra un bacio e l'altro mentre continuavo a giocare con i suoi boccoli perfetti.. Ad un certo punto capii tutto.. Trovai accanto al biglietto il mio stupido telefono ancora aperto su un messaggio..

 

BLAIR'S POV

 

-->FLASCHBACK

Le luci dell'alba iniziavano a farsi strada dalla finestra.. e colpivano proprio noi due, accoccolati sul letto.. con un lenzuolo di purissima seta che copriva ben poco.. mi teneva stretta e io non avrei mai voluto allontanarmi.. era tutto così perfetto! La ntte più bella della mia vita!

Quell'idilliaco momento fu fermato dalla vibrazione di un cellulare.. Doveva essere quello di Chuck.. mi girai per bloccare quel suono (non volevo certo che si svegliasse.. era così bello mentre dormiva..) e notai un messaggio!!

Ehi Bellissimo!!! Non dimenticare l'appuntamento di stasera..

ho già in mente qualche idea per te..

devo ringrziarti in qualche modo per l'altra notte.. è stato tutto così perfetto..

A più tardi

Patricia

 

Una lacrima percorse il mio viso.. il sorriso di prima svanì in un secondo.. mi ero buttata, fidata ma lui era così.. ero solo una delle tante conquiste... La Patricia del martedì... che sarebbe stata sostituita da quella del mercoledì... Che stupida.. Devo andarmene.. Non voglio che mi trovi qui quando si sveglia..

E dopo 10 infiniti minuti (in cui continuai a fissare la sua immensa bellezza) riuscii ad alzarmi.. al mio posto lasciai un biglietto e prima di uscire da quella maledetta suite lo baciai un'ultima volta...

 

ANGOLO AUTRICE:

Buon pomeriggio!!! Ecco qua un nuovo capitolo.. Forse più corto ma intenso.. Non vi preoccupate.. si risolverà tutto!!!! Non farei mai separare quei due.. Detto questo continuo a ringraziarvi e vi comunico che la prossima settimana non ci sarò.. parto Domenica e tornerò il Lunedì successivo.. quindi credo che in questi giorni pubblicherò altri due capitoli in modo da non lasciarvi con il fiato sospeso..

 

XOXO

 

E.

 

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Capitolo 7
*** I'M SORRY ***


SESTO CAPITOLO: I'M SORRY

 

BLAIR'S POV

 

Stavo tornando a casa.. avevo appena lasciato l'immensa suite del Palace e cercavo di trattenere le lacrime.. ero comunque QUEEN B e non potevo farmi vedere in quelle condizioni.. con in dosso ancora l'abito della sera precedente.. che stupida serata.. Adesso dovevo soltanto cercare di evitare l'argomento il più a lungo possibile con Serena..A Dorota avevo dato il week-end libero quindi non sarebbe tornata se non nel pomeriggio e mia madre era a Parigi..Mi auguravo soltanto che Serena non fosse rimasta a dormire a casa o che dormisse ancora.. Erano pur sempre le 7 di mattina e sappiamo tutti quanto adori dormire..

Uscii dall'ascensore e notai la borsa di Serena sul divano, salii le scale e vidi che dormiva tranquilla e beata nel suo letto.. non si sarebbe accorta di niente.. entraii in camera mia e iniziai a spogliarmi... riposi il vestito in fondo all'armadio.. molto in fondo, presi la collana e la misi nella sua scatolina per poi metterla in fondo ad un cassetto e gettai le peonie.. decisi di rimettermi a letto ma non appena vi entrai iniziarono a riaffiorare i ricordi.. continuavo a pensare e di certo il suo profumo addosso non mi aiutava.. mi buttai sotto la doccia.. Poco dopo uscii e mi rimisi a letto...

 

-B!!! Sveglia!!!- ma perchè... ho sonno.. devo riposare.. mi giro e guardo l'orologio.. le 15:30.. forse avevo esagerato con le pillole per il sonno..

-Ehi S!! Scusa ma non mi ero accorta dell'ora..non deve essermi sunata la sveglia!- come avevo fatto a dormire così tanto?!

-Eh immagino... Avrai fatto le ore piccole... A proposito: come è andata ieri sera?- ecco.. non aspettavo altro che questa domanda!!

-No dai.. prima tu!! E da ieri che aspetto di sapere del tuo pomeriggio con Nate..-

-Ah giusto!!! B!!!! non sai quanto sono felice.. è un miracolo che sia riuscita a trovare un ragazzo del genere! Mi ha portata al teatro dei burattini, si ricordava che ne avevo parlato agli Hamptons.. E la storia l'aveva decisa lui.. C'era la principessa bionda e il principe Azzurro..Poi quando è finito lo spettacolo ci siamo baciati!! è stato stupendo..-

-non dirlo a me- sussurrai... forse a voce troppo alta!!

-Come B?-

-Niente... continua!!- meno male che non mi aveva sentito...

-Ci siamo rivisti anche stamani.. in realtà mi sono presentata io a casa loro.. volevo fargli una sorpresa!! E siamo stati fino all'ora di prnzo accoccolati sul divano a guardare vecchi film d'amore in bianco e nero... A proposito.. c'era anche Chuck! Mi vuoi dire cosa è successo?- oh cavolo.. cosa le aveva detto??? Che figura avrò fatto...

-No.. niente di che! È solo uno dei tanti cretini che incontro abitualmente..- si come no.. menti anche a te stessa eh!!

-A me in realtà non sembrava stesse molto bene.. farneticava qualcosa che non riuscivo a capire.. Andava avanti e indietro per la stanza con quel bicchiere di Scotch!! Poi alla fine si è alzato e ha iniziato a dire che aveva avuto un'idea geniale.. ma non so bene cosa...- Ah faceva anche la parte del pentito... che si goda la sua serata con Patricia...

-Si diciamo che non è andata bene.. inizialmente si.. ma poi ha rovinato tutto!!-

-Magari vuole farsi perdonare..-

-Non ci riuscirà MAI!!!-

-Perchè non vai a vedere giù in salone?- Ma a cosa si riferiva?? Se per caso si era presentato in casa mia.. l'avrei preso a ombrellate!! Al diavolo Grace Kally!!!!!!

Decisi di scendere... avevo comunque bisogno di caffè!!

O MIO DIO!!!! NON POSSO CREDERCIII! MA COME HA FATTO???

 

CHUCK'S POV

 

-Si??-

-Signor Bass, buongiorno.. Volevo avvisarla che sta salendo una ragazza nella sua suite..-

-Grazie James..- Magari era lei.. poteva avermi già perdonato? No, non poteva essere lei.. non era possibile..

-Ehi Chuck.. c'è Nate?-

-Si sorellina.. è di la, nella sua stanza che dorme..Buon divertimento..-

-Daiii- disse sorridendo e dandomi una pacca sulle spalle.. non aveva accennato a lei.. magari non l'aveva ancora vista.. magari non era tornata a casa.. che cretino sono stato!!Non potevo spegnere quel dannato telefono?!?

 

Erano già a metà del terzo film.. accovacciati sul divano... con me dietro accompagnato da un bicchiere di scotch.. ma non sembrava che ci facessero molto caso... Avevo bisogno di un'idea.. Dovevo parlare con Nate..

-Nate?! Puoi venire un secondo di la con me.. Tranquilla sorellina te lo restituisco subito..-

-Certo amico- disse alzandosi e dando un bacio alla sua bella bionda.. stavano bene insieme.. Doveva aver capito che c'era qualcosa che non andava! Lo vedevo dal suo sguardo..

-Finalmente ti decidi a parlare!!-

-Ehm.. si.. ho combinato un disastro..- Dissi dando un sorso a quel liquido scuro nel bicchiere..

-Questo l'avevo intuito.. Quanto è grave??-

-Diciamo che Blair stamani deve essersi svegliata non molto piacevolmente..- Dico mstrando il messaggio e a seguito il biglietto..

-Oh..- ah perfetto.. non diceva niente neanche lui!

-L'ho delusa.. Aeva paura di rimanere scottata e mi ero ripromesso di non rovinare tutto stavolta.. e invece ho combinato un disastro!!!- dissi bevendo tutto d'un sorso il liquido rimanente..

-Di non rovinare tutto, eh??- ma cosa aveva da ridere??

-Nathaniel, arriva al punto!-

-Insomma amico.. sveglia!!! Lei ti piace!!- Semplicemente Assurdo.. a Chuck Bass piacciono solo sesso, droga, soldi e alchool..

-Non essere sciocco..-

-Non sono sciocco.. quando mai Chuck Bass è andato a comprare un vestito o una collana.. addirittura fiori e dolcetti! E poi tu, a teatro??- ma come faceva a sapere tutte queste cose?

-Definisci piacere-

-Non serve amico.. vedi tu adesso ti senti in colpa.. vuoi rimediare! Hai fatto star male la ragazza che ti piace.. non devi aver paura di ammetterlo.. io dico chiaramente che mi piace Serena..anzi l'adoro!! e sono molto felice di stare con lei..Devi solo ammetterlo e risolvere i vostri problemi..-

aveva ragione.. forse mi piaceva quella brunetta antipatica, orgogliosa e dannatamente sexy e astuta..

-D'accordo.. ma come posso farmi perdonare?-

-Insomma amico.. lo scotch ti ha dato noia stamani eh!! Tu sei Chuck Bass.. puoi fare di tutto.. sorprendila.. fai le cose in grande.. qualcosa che magari non si aspetta.. che vien fuori dalla tua mente e non da quella di un tuo dipedente-- e dicendo questo mi dette una pacca sulla spalla e tornò a sedersi con Serena..

-Mi sei mancato!- disse la mia Sorellina.. oh quanto è vero.. anche a me mancava da impazzire..

-Ho trovato!!- dissi praticamente urlando... Serena si girò ma non capiva.. Nate ridacchiava sotto i baffi invece..

-James? Voglio il nome di colui che vende i fiori più belli e costosi di NYC!!!-

 

BLAIR'S POV

 

Un'esplosione di fiori, peonie ovviamente, si trovava nel mio salone.. Dorota stava impazzendo.. non aveva più vasi.. e continuavano ad arrivare... un flusso continuo e senza fine.. letteralmente!! L'ascensore continuava ad arrivare e i fattorini portavano peonie su peonie... Dopo circa 10 minuti in cui ero in piedi sulle scale ad osservare incredula quello spettacolo un fattorino si avvicinò a me..

-Lei è la signorina Waldorf?-

-Si, sono io..-

-Il signor Bass mi ha chiesto di consegnare personalmente questa rosa a lei.. E' stato molto carino a regalarle tutti questi fiori..-

-Si.. molto carino! Adesso vada pure.. e grazie!-

Si molto, molto carino... voleva farsi perdonare.. un oceano di peonie bianche e in mezzo solo io con la sua rosa rossa.. e.. un bigliettino..

Cara Blair,

Non so come scusarmi con te per lo spiacevole episodio di stamani mattina..

Ti assicuro che non riaccadrà niente di simile..

Ti chiedo perdono e so che non basteranno mai questi fiori,

ma spero che possano essere un nuovo inizio...

Con tutto il mio affetto, attendendo il tuo perdono,

CHARLES BASS

 

Ok... Blair devi ammettere che una cosa del genere non è da tutti.. Avrà comprato tutte le peonie di questa città... e poi anche il bigliettino è così carino... Andai ad accarezzare alcune di quelle peonie e notai un nuovo bigliettino.. stavolta rosso! E ce ne era uno per ogni mazzo! Lo aprii.. Era un indizio..una sorta di puzzle..

-Mi aguro che tu voglia scoprire a cosa portino questi biglietti- Disse Serena.. che nel frattempo era giunta alle mie spalle..

-Non lo so S... No ho voglia di soffrire, e se continuo questa storia con lui sicuramente lo farò...-

-Ma dai B! Devi buttarti una buona volta... Nessuno avrebbe mai fatto una cosa del genere se avesse la benchè minima intenzione di farti soffrire.. stava male anche lui stamani! E devi dargli una chance.. e poi sono tutti scritti a mano!!!-

-Hai ragione.. Ma devi darmi una mano.. e anche tu Dorota!! So che ci stai spiando!!-non poteva farne a meno.. Ma le volevo bene come se fosse una seconda mamma.. le raccontavo sempre tutto e anche lei era stata affascinata subito da quel BASS-tardo..

 

Dopo circa 1 ora e mezzo, riuscimmo a trovare anche l'ultimo bigliettino... Non appena Dorota unì questo agli altri, inizziammo a leggere..

Cara Blair,

non sai quanto sono felice che tu abbia accettato i miei doni..

Ho sbagliato, lo so.. ma posso e soprattutto voglio cabiare per te!

Non voglio perderti...

Se sei pronta a perdonarmi, presentati sul tetto del Palace alle 18.00

CB

-Signorina Blair!!! Deve muoversi.. manca meno di un ora.. -

-B!! E' vero.. corri o farai tardi..-

-Ma io non so se sono pronta a iniziare una storia con lui.. non si tratta del messaggio.. quello l'avevo già dimenticato alla vista delle peonie.. iniziare una storia con Chuck Bass.. insomma!..-

-Blair, ascolta.. ti conosco da quando andavamo all'asilo e so che se non andrai a questo appuntamento, te ne pentirai per molto, molto tempo! Si merita un'occasione anche lui.. non devi basarti sulle voci che girano.. Ogni persona può cambiare e merita una seconda possibilità, quindi ora muoviti e vai!!!-

Posai il fiore che tenevo in mano, per terra.. no.. non sarei andata! Inizirono a riaffiorare quei ricordi.. Ero stata così bene.. nessuno mi aveva mai fatto stare così... Sarei andata a quell'appuntamento.. non mi sarei lasciata scappare quel ragazzo!!! Guardai l'orologio.. Le 17:30.. non ce l'avrei mai fatta!!! No.. Dovevo farcela!!! Misi su il primo vestito che trovai.. scesi in strada, mi fiondai dentro un taxi..

-Al Palace.. e in fretta!!-

Dopo 20 minuti non eravamo neanche vicini.. non potevo fare tardi... pagai l'autista e iniziai a correre..

Non me lo sarei mai perdonata se avessi perduto questa opportunità.. era stato così romantico! Proprio non me lo sarei aspettata da lui!!! Accidenti! Proprio oggi dovevo mettere le nuove Prada? Non potevo pensare ad un paio di UGG??

Quindici minuti, dei capelli arruffati e un tacco rotto dopo, entrai al Palace.. Tutti gli occhi erano puntati su di me.. Non avevo un bell'aspetto.. ed ero in ritardo!! Quell'ascensore non arrivava mai.. avrà impiegato un'eternità.. Poi finalmente le porte si aprirono.. mancavano ancora due rampe di scale.. Tanto ormai.. peggio di così.. Arrivai e le porte scorrevoli si aprirono.. cercai un po' e poi lo vidi.. In piedi che guardava la città dall'alto, con il suo cappotto perfetto e i capelli in ordine.. non come i miei.. un mazzo di peonie rosse in mano...

-Bass!!- urlai!!

-Blair!! Sei venuta!- disse girandosi e ridendo.. l'avevo visto ridere così poche volte..

-Si.. grazie di avermi aspettato.. Scusa le mie condizioni ma il taxi stava impiegando troppo tempo..- dissi abbassando gli occhi..

-Sei venuta a piedi?- molto probabilmente non mi credeva un tipo atletico..

-In realtà a corsa...- dissi ridendo e mostrandogli il tacco rotto..- vedo che comunque hai aspettato.. più di 10 minuti!!- Avevo fatto aspettare Chuck Bass.. Che bello!!! Mi aveva aspettato!!

-Avrei aspettato qua tutta la notte se fosse stato neccessario!!!- e dicendo questo lo abbracciai e iniziai a baciarlo... I suoi baci.. Li ricordavo belli ma dal vivo erano un'altra cosa..

-Sei bellissima anche così- Disse staccandosi per prendere il respiro..

-Grazie Bass!- dissi riniziandolo a baciare..

-Mi sei mancata!- E mntre lo diceva abbassava gli ochhi... era emozionato..

-O mio Dio.. Chuck Bass romantico?-

-Ci sto lavorando...-

Oh si .. stava cambiando veramente.. e lo faceva per me!

 

NO POV

 

Nel frattempo, dall'altra parte della città, un pacco stava arrivando in un bell'attico..più precisamente a casa Waldorf.. ma il destinatario non è certo la nostra QUEEN B, bensì la nostra GOLDEN GIRL, tanto innamorata.... sarà sempre così felice anche dopo la vista del contenuto del pacco??

 

 

SPAZIO AUTRICE:

Salve a tutte!!! Inizio con il ringraziarvi per i complimenti che mi fate e le recensioni che scrivete.. sono molto felice e mi danno la spinta per continuare a scrivere!! Come vi avevo anticipato, domani parto.. quindi per una settimana non posterò niente! Ma tornerò più riposata e con più voglia di scrivere.. tranquille!! Vi lascio con questo mega capitolone da 2040!!! Spero vi piaccia!!

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 8
*** I NEED YOUR HELP ***


 

SETTIMO CAPITOLO: I NEED YOUR HELP

 

BLAIR'S POV

 

Forse era un sogno... Si stavo sognando...Ero in una meravigliosa suite, in un bellissimo letto con lenzuola di seta crema e di fianco a me un bellissimo Chuck Bass! Decisi di svegliarlo con un bacio! Lo avevo sempre visto fare nei film.. non vedevo l'ora di provare anche io!!! Mi avvicinai a tutta quella perfezione, e ..

-Buongiorno Bass!- dissi con il mio tono di voce più seducente...

-Buongiorno Waldorf!!- disse aprendo gli occhi e iniziando a baciarmi..

-Sai che sei carino quando dormi??-

-Oh..- era un po' imbarazzato.. -non me lo aveva mai detto nessuno-

-Nessuno?-

-No... sai diciamo che non mi sono mai svegliato così...- quanto era carino!! si in effetti non era una situazione tipica di un Bass-tardo quella..Non vedevo l'ora di raccontare tutto a Serena.. così decisi di mandarle un messaggio per prendere un appuntamento per il pomeriggio...

-Ehi Bass.. Il mio telefono?- chiesi mentre continuava a sbaciucchiarmi e a giocare con i miei capelli..

-E' prigioniero di guerra... Ricordi?- ah giusto avevamo preso l'uno il telefono dell'altro per non essere "disturbati"... Cercai di ricordare dove avevo messo il suo...Ah la borsa giusto!!! La trovai in un angolo della stanza con gettato sopra il suo papillon..

-Vedi?... ora il mio!- dissi mettendomi sopra di lui a cavalcioni con il telefono in mano...

-Ma così mi distrai!!- disse con un finto broncio..poi aprì il cassetto e estrasse il mio Blackberry.. lo presi e gli diedi un piccolo bacio sul naso.. era perfetto anche quelllo! Ero curiosa di vedere se qualcuno aveva scritto qualcosa o se magari serena mi aveva chiamato..

-O mio Dio!- dissi quasi urlando..

-Che succede?- disse Chuck mettendosi seduto, abbracciandomi e mettendo la testa sull'incavo tra spalla e collo..

-Ho 47 chiamate perse di Serena..-

-Oh... Richiamala.. Deve essere urgente!!-

Premetti il tasto per la chiamata rapida e dopo un solo squillo rispose..

-Blair!!! Ma che fine hai fatto!!!!!!- Disse urlando dalla parte opposta del telefono...

-Ehi! Buongiorno anche a te! Hai deciso di rompermi il timpano?-

-No.. Scusa ma sono in piena crisi.. Ti prego vieni subito!! Sono a casa tua, sul divano con molto gelato e due cucchiaini...- Doveva essere grave allora... Serena teneva molto alla sua linea da perfetta it-girl!

-Arrivo!!-

-Si! Fai presto!!!!!!!- Buttai giù la chiamata e mi girai.. Chuck aveva capito che era un urgenza..

-Vai, tranquilla.. rimanderemo la colazione ad un altro giorno!- disse continuando a guardarmi... come era difficile alzarsi da quel letto e soprattutto staccarsi dalle sue braccia!

-Mmm.. ok.. ci sentiamo dopo..- e dopo un tenero ma passionale bacio iniziai la caccia al tesoro per ritrovare i miei vestiti... Manca una Manolo all'appello..

-Prova a vedere in cucina...- disse con il suo sorriso beffardo..

-Ride bene chi ride ultimo Bass..- dissi prendendo il suo papillon e correndo via dalla sua stanza.. Era dalla prima sera in cui l'avevo visto che desideravo portarmi a casa uno dei suoi tanto amati papillon..

Sentivo ancora le sue risa quando uscii dalla stanza...

 

dieci minuti dopo...

 

-S!!!- Dissi entrando in casa.. Ero esausta.. Stavo decisamente correndo troppo negli ultimi giorni...

-Sono qua!!- disse la bionda sdraiata sul divano.. non aveva dormito! Era evidente...

-Chi è che ti ha ridotto così?? Sai che Vendetta è il mio secondo nome...- dissi mettendomi seduta accanto a lei.. che nel fratttempo si era alzata...

-Nate!- e nel dirlo mi porse una scatola con dentroun biglietto..

 

Ehi S!! Come va??

Mi dispiace rovinare la tua vita da sogno ma

sono certa che questa notizia ti interesserà molto..

Il tuo principe azzurro forse non è quello che ti aspettavi..

Guarda un po' cosa fa alle tue spalle...

Sai che di solito non mando scoop persnali ma per te questo ed altro..

xoxo

GG

 

Non volevo crederci.. Magari stava scherzando.. Non era possibile! Nate è innamorato perso di Serena ma abbassando gli occhi sulla scatola notai delle foto in cui Nate parlava con una bionda.. e nell'ultima faceva molto più che parlare..

-Ma lei è..-

-Jenny- disse scoppiando a piangere la mia amica...

-Humphry.... Sapevo che avrebbero creato dei problemi..Ma sei sicura che siano recenti? Magari stavano insieme tempo fa!- Non potevo immaginare che Nate potesse tradire la mia migliore amica con una tra le altre cose di Brooklyn...

-Si B!! sono sicurissima... Lui era vestito così il giorno del nostro primo appuntamneto.. e la foto è scattata davanti ad un bar che si trova proprio in quelle zone..-

-Ok.. Deve esserci qualcosa sotto!! Ma Nate sa che tu sai..-

-No! Non sa niente.. l'ho mandato via ieri sera ed ho ignorato tutte le sue chiamate..-

-Va bene.. Salgo un secondo a mettermi qualcosa di più comodo e torno subito qua a finire questo gelato con te..-

-Grazie B!- disse iniziando a stritolarmi..

Avevo bisogno di aiuto.. sapevo che sotto c'era qualcosa e non mi convincevano affatto queste foto, la biondina e l'intera situazione!! Da sola non ce l'avrei fatta! Perchè mai Gossip Girl si sarebbe tenuta la notizia per se e avrebbe rinunciato ad un scoop sensazionale sulla sua vittima preferita?

Premetti il tasto uno sulla composizione rapida...

-Pronto!-

-Ho bisogno del tuo aiuto!-

 

ANGOLO AUTRICE:

Salve popolo di EFP! Come va? Io sono appena tornata e già vi posto un capitolo.. Che brava eh?! Scusate deve essere l'effetto del caldo! Ringrazio ancora quelli che recensiscono o aggiungono tra preferiti ecc.. Tutto è sempre molto utile!! Spero che questo capitolo vi piaccia e perdonate la mia lunga assenza!!!

Aspetto fiduciosa i vstri commenti!!

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 9
*** STRANE COMBINAZIONI ***


OTTAVO CAPITOLO: STRANE COMBINAZIONI

 

BLAIR'S POV

 

-Dimmi tutto!- disse quella calda voce dalla parte opposta della cornetta..

-Devi aiutarmi a scoprire cosa c'è dietro ad una storia che mi sembra tutto tranne che chiara... Non so se ti sei accorto che Serena sta evitando Nate-

-Si.. Come non potrei? E' la quarta volta che guarda "La verità è che non gli piaci abbastanza"- disse con tono scherzso..

-E non ti sei chiesto il perchè?-

-Si.. Ma neanche Nate sa niente a quanto ho capito...- ok, se volevo il suo aiuto dovevo spiegargli tutto per bene..

 

10 MINUTI DOPO

 

-Ma è impossibile!! Nate e Jenny?? Blair ti assicuro che Nate non farebbe mai niente di simile a Serena.. è follemente innamorato di lei..- Si, anche io la pensavo come lui..

-Allora devi aiutarmi a scoprire cosa c'è sotto!-

-Si... e anche velocemente.. Serena deve aver risposto ad una delle chiamate o dei messaggi di Nate.. si è appena rannicchiato sul divano! Credo che stia per piangere...-

-Ok.. tra un'ora da Serendipity, Bass!-

-A dopo, Waldorf-

 

Scesi le scale e notai Serena ancora più disperata di come l'avevo lasciata..

 

-S!! Che succede??-dissi abbracciandola... Lei continuava a singhiozzare sulla mia spalla..

-Ho risposto a Nate!-

-E che dice?-

-Nega!! Nega tutto... o meglio dice che lui non sta con Jenny, che ama me.. che è tutto un equivoco.. Ma sai bene che Gossip Girl non da mai notizie false... Io non so cosa pensare... Credevo che fosse realmente innamorato di me! Io mi sono innamorata di lui.. e adesso? Mi ritrovo le foto di lui che dopo il nostro primo appuntamento bacia un'altra... Non è giusto!!- Disse continuando a piangere... No aveva ragione.. non solo non era giusto ma non era possibile... o meglio ancora credibile! Una Waldorf capisce sempre quando c'è qualcosa che non va.. e questa volta è una di quelle... Solo una persona poteva aiutarmi (oltre Chuck, ovviamente) e decisi di rivolgermi a lei.. mettendo da parte tutto il mio orgoglio..

-S.. vado a prendere un po' della tisana di Dorota! Sai che fa miracoli! Torno subito...- E dicendo questo mi alzai.. presi il mio Blackberry e composi questo messaggio..

 

Sai quanto mi possa costare chiederti aiuto...

Ma sono più che sicura che qualcuno voglia punire Serena ingiustamente..

e stia mettendo di mezzo anche te!

Cosa ne sai di quello che ha fatto N. subito dopo la

prima uscita con S.??

Ti risulta che si sia visto con J??

B.

 

1 ORA DOPO

 

-Ancora niente...- Dissi quasi sconfortata...

-Waldorf mantieni la pazienza ancora per un po'... Risponderà ne sono certo! E poi noi due insieme ricorda che siamo INVINCIBILI! Sia che Gossip Girl ci aiuti o no... Nessuno può mettersi contro di noi o contro i nostri amici e passarla liscia!- Come faceva sempre a trovare le parole giuste al momento giusto?? Gli detti un piccolo bacio a stampo e proprio mentre stavo approfondendo quel bellissimo e tenerissimo bacio squillò il cellulare...

-Ci siamo!- dicemmo in coro..

 

...................................10 minuti dopo.....

 

-Humphrey!!!! Apri questa porta o giuro che te la butto giù! Anzi ti butto giù tutta questa bettola che osi definire casa!- E mentre Chuck continuava ad intimare al ragazzo solitario di buttare giù la casa, la porta si aprì... E ciò che vedemmo dentro fu una visione più che assurda... Dan, Carter e Jenny!!! Tutti insieme!!!

 

-Voglio una spiegazione!- Dissi sfruttando il tono che uso sempre con le mie sottoposte...

-Beh se non vi dispiace prendo io la parola!- Disse Carter, facendo cenno a me e a Chuck di sederci..

-Come potete vedere ci avete trovato riuniti tutti qua, nella dimora del ragazzo solitario.. Tanto per cominciare vi avvverto che ci eravamo messi d'accordo..Volevamo farvela pagare!-

-Farla pagare a chi?- Interruppe Chuck..

-Beh a Blair per esempio.. che mi ha lasciato e dopo aver conosciuto te, Bass, mi ha evitato e non degnato più di uno sguardo, a Serena per aver lasciato Dan e per essersi messa con Nate che è da sempre l'amore segreto di Jenny e quindi anche a Nate.. beh io voglio vendicarmi di te, Bass, dlla prima elementare e vedendo come stavi cambiando "le tue abitudini" per Blair pensavo che colpire la vostra coppia sarebbe stato un buon inizio...-

-Ok, voi siete pazzi!- Dissi scutendo la testa...-E la foto? Gossip Girl?- Adesso volevo capire quale fosse il loro piano malvagio!

-Beh la foto che per ora avete visto l'abbiamo scattata noi, ma quello che vedete nella foto non è Nate... Conoscevo un ragazzo che era praticamente identico a lui e che passava le vacanze con me agli Hamptons.. Abbiamo visto uscire di casa Nate e abbiamo vestito il ragazzo allo stesso modo del Golden Boy, e abbiamo seguito lo sdolcinato appuntamento.. abbiamo fatto la foto, e come vedete-disse mostrandocela- il viso del mio caro amichetto, è coperto da Jenny.. Poi abbiamo mandato il pacco da te, Waldorf, e ci siamo finti Gossip Girl.. in realtà questo era solo l'inizio.. dopo saremo passati a voi...- disse sogghignando- un bel piano, non trovate?-

-Ehm Carter, so che l'intelligenza non fa parte dei tuoi "doni", ma ti sei accorto che abbiamo scoperto il tuo piano dopo circa 3 ore?- No, non se ne era accorto.. infatti il suo sorrisetto svanì subito dopo aver sentito le mie parole.. -Nate e Serena si amano e si rimetteranno insieme non appena spiegherò tutta questa storia assurda.. Io e Chuck siamo ancora qua, insieme... Quindi te e i tuoi amichetti avete fatto un buco nell'oceano... Sai che non devi mai metterti contro Blair Waldorf-

-O contro Chuck Bass- intervenì Chuck e mi prese per mano..- Ve ne pentirete!- Detto questo uscimmo da quell'orrido posto ed entrammo nella limousine! Ci guardammo dopo un attimo di silenzio e scoppiammo a ridere..

-I miei complimenti Waldorf... Sei stata diretta e intimidatoria.. poi l'idea di chiedere aiuto alla vera GG... sei un'ottima alleata!- disse avvicinandosi..

-I miei complimenti anche a te Bass.. La minaccia finale non era niente male..- dissi avvicinandomi... -Dovremmo andare a parlare con Serena e Nate...........- dissi continuando ad avvicinarmi...

-Emh si.. - disse Chuck...mentre iniziava ad accarezzare le mie gambe..

-Sai Chuck- dissi accarezzado la sua cravatta..- io e te, soli, nella tua limo.. -stavo inziando a slacciare quel nodo.. Poi ci guardammo negli occhi e la passione prese il sopravvento...

 

--------------30 mnuti e un "giretto" di limousine dopo-------

 

-Allora siamo d'accordo? Tra 1 ora al Butter... Io porto Serena, tu Nate.. gli spieghiamo tutto e dopo prepariamo la vendetta!!-

-Perfetto Waldorf..- E mentre aprivo la portiera, gli detti un piccolo bacio sulle labbra, mi girai ma mi afferrò per un braccio..-Ehi! Non penserai di cavartela così...- E mi girai di nuovo per baciare quello splendido ragazzo..

-Mmm.. Quanto sei romantico oggi Bass.. Devo preoccuparmi?-

-No... E' merito tuo!- Disse sorridendo.. eh si! Si meritava un altro bacio..

-Grazie per l'aiuto-

-Per te, quando vuoi- ehm.. si un altro bacio se lo meritava anche dopo quest'affermazione..

-Ok, Bass! Mi dispiace ma devo staccarmi da te e dalle tue labbra... altrimenti non arriverò mai al ristorante..- Detto questo uscii e mi diigetti verso l'ascensore.. avevo un'amica depressa da tirare a lucido e meno di 1 ora di tempo.. una vera impresa!!

 

ANGOLO AUTRICE:

Salve a tutti!! Scusate per questi giorni di attesa ma avevo un sacco di impegni.. detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto e vi prgo di farmelo sapere.. se devo continuare o se volete che si avvicini la fine.. perchè la mia idea era qella di una FF molto lunga ma se non interessa a nessuno allora posso chiuderla prima! Detto questo ho svelato il mistero e tra poco vedremo le reazioni di S e N!! Nel prossimo capitolo vedrete una bella sorpresa che C fa ai 3.. Grazie per l'attenzione!! ci sentiamo presto!!!!

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 10
*** V PER VENDETTA ***


NONO CAPITOLO:  V PER VENDETTA
BLAIR’S POV
-Blair!! Uffa.. non ho nessuna voglia di uscire con te.. preferisco rimanermene qua sul divano! – disse sbuffando Serena.. non sapevo più cosa fare! Si opponeva con tutte le sue forze ad ogni mio tentativo di farla vestire …
-Ascolta S.. sai che ti voglio bene e che qualsiasi cosa io faccia la faccio solo e soltanto per il tuo bene.. quindi mi faresti il favore una buona volta di ascoltarmi?? Se ti dico di vestirti e prepararti, lo fai,! Punto e basta!- magari ero stata leggermente dura nei suoi confronti ma se lo meritava.. io facevo tutto questo per non farla apparire come un cadavere davanti all’amore della sua vita! Mi avrebbe sicuramente ringraziato tra 2 ore..
-Ok.. Ma voglio il tuo Valentino!- uffa.. lo volevo mettere io! Ma non avevo tempo di litigare anche per questo!
-D’accordo..- e uscì un sorriso trionfante su quel faccino triste.. –ehi! Ti ho anche strappato un bel sorriso!-
-Ehm.. si! Ora capisco come mai a scuola tutti seguono i tuoi ordini.. sai essere molto “convincente”.. soprattutto quando usi quel tono da <>… -  si aveva ragione.. amavo quel tono!
-Dai adesso muoviti.. va a fare una doccia! Tra mezzo’ora ti voglio giù in salone!-
-Ok, ok.. vado! E B?-
-Si S?-
-Grazie! Sei veramente la  mia migliore amica!!!-
35 minuti dopo stavamo scendendo dal taxi e non vedevo l’ora di entrare nel ristorante per vedere Chuck! Quanto mi mancava.. si ok.. era da solo 1 ora che non lo vedevo! Ma non sapevo più come fare a resistergli  volevo stare con lui ogni secondo della mia giornata! Comunque adesso dovevo pensare a Serena e Nate.. si meritavano anche loro di stare insieme.. e alla fine quando eravamo io e Chuck ad avere dei problemi loro ci sono stati vicini..
-Blair Cornelia Waldorf! Non dirmi che è una tua idea!- ah Serena deve aver visto Nate e Chuck..
-Ascolta Serena tra poco mi ringrazierai, anzi ci ringrazierete- e dicendo questo la trascinai al tavolo..
-Archibald è sempre un piacere.. Bass - dissi lanciandogli una delle mie occhiate migliori..
-Waldorf- dissero in coro i due amici..
-Allora volete dirci cosa sta succedendo?- Disse Serena..
-Si, anche io voglio sapere tutto!- rispose Nate..
-Ok, parto io Bass se non ti dispiace-
-Niente affatto.. mi piace osservare..-  che cretino.. ma era forse per quello che mi piaceva così tanto.. gli detti un piccolo schiaffetto sul braccio e iniziai..
 
-Allora cari Nate e Serena, mentre eravate a deprimervi con film e gelati ipocalorici, io e Bass ci siamo dati da fare e come al solito abbiamo risolto ogni vostro problema.. devo ammettere che forse questa volta da sola non ce l’avrei fatta.. ma fortunatamente avevo dalla mia parte il complice perfetto!- e dicendo questo guardai Chuck che se la stava ridendo sotto i baffi (che non ha ._.)..- in ogni caso.. abbiamo scoperto che quello nelle foto che la povera Serena ha ricevuto non è il caro Golden Boy ma uno che a quanto pare gli somiglia molto.. Quella foto non ti è stata inviata dalla vera Gossip Girl come prevedevo.. ma da i due Humphrey e da Beizen..-
-Dan?- disse scioccata  Serena..
-Si Dan Humphrey.. il tuo caro ex ragazzo dei bassi fondi..-rispose Chuck..- diciamo che questa era solo la prima fase di una vendetta ben congegnata per distruggerci.. i prossimi saremmo stati io e Blair.. Ma fortunatamente abbiamo scoperto tutto prima che il piano continuasse..-
-Ma perché Dan dovrebbe avercela con me?- chiese Serena.. no, non era per niente sveglia quella ragazza!
-Serena! Ma è ovvio!  Dan è geloso di Nate e Jenny di te, perché era innamorata da sempre del biondino accanto a te.. sai che non sono mai piaciuta al ragazzo solitario e poi c’è Carter che al momento odia me e ha sempre odiato Chuck!-
-O mio Dio! Quindi Nate non mi ha mai tradita?-
-Pensavi che ti avessi tradita?- OMG! Sveglio il ragazzo!
-Vi ho mai detto che siete perfetti insieme?- dissi ridacchiando mentre prendevo per la mano Chuck..
-Si.. Grazie ragazzi.. se non fosse stato per voi sarei ancora a guardare “La verità è che non gli piaci abbastanza” sul divano di Chuck..-
-Ohh!! Ma che carino!- ok.. si stavano iniziando a sbaciucchiare dovevo assolutamente fermarli!
-Ehm.. piccioncini? Prima la VENDETTA!!-
-A cosa stavi pensando?- questo era il mio momento preferito!!
-Alla completa distruzione sociale!!-
-Tu si che sei la mia ragazza Waldorf!!-
-Allora per quanto riguarda Carter so che ha qualche conto in sospeso con dei tizi poco raccomandabili e so anche che se suo padre lo venisse a sapere lo rinchiuderebbe volentieri in un centro di recupero per ragazzi difficili.. Siete d’accordo?-
-Si!-  esclamarono i 3 in coro..
-Per quanto riguarda Jenny?- chiesi..
-So che sta marinando la scuola da più di un mese.. sta fingendo di avere la mononucleosi o qualcosa di simile.. credo che inoltre stia lavorando da tua madre..- rispose Nate
-Sai ti stavo sottovalutando Archibald.. A questo punto basterà parlare con il caro papino che sono sicura la rispedirà dritta dritta da sua madre o in qualche collegio..-
-Va benissimo..- dissero gli altri..
-E per quanto riguarda Dan?-
-Se non vi dispiace preferirei parlarci io con lui.. alla fine lui ha reagito così solo perché si sente ferito! E’ anche colpa mia.. gli avevo promesso che saremmo rimasti amici e invece l’ho trascurato da quando sto con Nate.. e credetemi il solo fatto che io  mi dimostri delusa dal suo comportamento basterà come punizione..- rispose Serena..
-Ok S! come vuoi tu! Ma se hai bisogno fai un fischio e troveremo un piano anche per il ragazzo solitario!-
-Grazie!- disse Serena facendomi un sorriso..
-Ora vi lasciamo soli.. Ho qualche telefonata da fare..- dissi capendo che Serena e Nate avevano bisogno di stare da soli..
-Ehi ragazzi prima di andare volevo dirvi che ho una sorpresa per tutti voi.. quindi facciamo che ci rivediamo stasera alle 21:00 nella mia suite.. va bene??-
-Si assolutamente!- risposero Serena e Nate..
-Ma di che sorpresa si tratta Bass?- chiesi incuriosita come sempre..
-Beh lo scoprirai stasera alle 21:00 come tutti gli altri!- Odiavo i segreti.. e in particolare le sorprese.. Odiavo non sapere cosa mi aspettasse per il futuro ma diciamo che in questi giorni avevo già modificato alcuni aspetti del mio carattere.. e mi stavo trovando bene! Alla fine io avevo chiesto a Chuck di cambiare e lui aveva accettato per me.. quindi anche io dovevo provare ad addolcirmi pian piano! Non potevo sempre avere il controllo di tutto.. e quale occasione migliore di questa? Alla fine Chuck sapeva benissimo cosa adoravo e cosa invece odiavo, come gli zoccoli ad esempio, e avrei solo dovuto rilassarmi..
Fatte le due chiamate che avevo programmato e avendo fatto quindi rinchiudere Carter in un collegio da ricchi e aver fatto tornare la piccola J da sua madre e in non so che  assurdo paese, decisi di tornare a casa per farmi un bagno caldo e mettere qualcosa di pulito in dosso.. poi sarei andata finalmente da Chuck e avrei scoperto quella che spero sarà una sorpresa..
-Dorota!!- urlai alla mia domestica.. non riesco a capire come potesse ancora sopportarmi..
-Si Signorina Blair..-
-Dove è la mia nuova gonna di Moschino? Non è arrivata ieri con l’aereo da Parigi?- volevo assolutamente metterla questa sera!
-Ehm si.. ma l’ho mandata in tintoria.. pensavo che avesse voluto lavarla dopo tutte quelle ore in aereo..-
-Ah ok.. quando sarà pronta?-
-Domani Signorina Blair.. Domani sicuramente..- Non me la raccontava giusta.. ma decisi di lasciar perdere.. non avevo tempo di scoprire cosa nascondesse! Avevo una sorpresa da scoprire!!!

ANGOLO  AUTRICE:
Ehi!! Salve a tutte!! Eccomi qua con un nuovo capitolo.. scusate ma il computer mi sta facendo impazzire.. perdo la connessione continuamente e quindi non riesco ne a scrivere ne a postare! Detto questo spero di aver scritto un qualcosa di decente nonostante tutto e che vi sia piaciuto lo svolgimento della storia.. Nel prossimo capitolo vedrete la sorpresa di Chuck che vi assicuro sarà stupenda e piacerà a tutte (o almeno lo spero).. grazie ancora per tutte le recensioni che mi avete fatto le adoro!! Bene allora ci sentiamo presto!

XOXO

E.

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Capitolo 11
*** ASPEN ***


DECIMO CAPITOLO: ASPEN

 

BLAIR'S POV

 

Eravamo li da circa quindici minuti e di Bass neanche l'ombra..

-Dai Archibald, sputa il rospo!- dissi ad un certo punto...- So che sai tutto.. tra maschietti non avete segreti...-

-Ti sbagli Blair... questa volta non so assolutamente niente nemmeno io!- Non sapeva mentire quindi ero più che certa che non era a conoscenza di niente sul serio..

-Serena!! Tu sei la sua dolce "sorellina"... Parla!- la minacciai..

-Blair calma.. non so niente neanche io.. Tu piuttosto? Sei la sua cara "fidanzatina"...-

-Secondo te se sapessi quale fosse la sorpresa sarei così agitata? Sai che non sopporto i segreti!!-

-Si hai ragione..- e mentre Serena finiva di pronunciare queste parole sentimmo suonare l'ascesore..

 

-Ehi!! Siete stati puntuali!!-

-Bass dimmi subito l'oggetto di questa sorpresa.. Non ce la faccio più!!- dissi alzandomi in piedi ed avvicinandomi a lui..

-Ok.. Allora vi ho chiamato tutti qua perchè ho una proposta da farvi.. Questi ultimi giorni sono stati particolari e abbiamo bisogno di staccare secondo me.. Quindi vi propongo di allontanarci da NYC e in particolare dall'UES per una settimana! E avevo già in mente di andare nel mio esclusivo chalet ad Aspen!- Che bella sorpresa!! Era quello che mi ci voleva in effetti.. una settimana lontano da tutto e da tutti.. niente GG.. anche se avrebbe potuto avere delle spie anche li.. Solo io, Chuck e Serena e Nate! Poi adoravo la neve.. era bellissima e super romantica!!

-Grazie Chuck!!!!- dicemmo praticamente in coro e lo andammo ad abbracciare..

-Ok.. Mi fa piacere che vi piaccia la sorpresa ma non stritolatemiiii!!!-

-Grazie, grazie e grazie fratellino!!!!! Pensavo che sarebbe stato peggio condividere la mia famiglia con te.. non sei così male!-

-Grazie serena del complimento??? In ogni caso andiamo che il Jet è sul tetto del Palace che ci aspetta!-

-Ehi Bass ma io devo passare da casa!! Ho bisogno di preparare le valige!!- non potevo mica partire senza niente!!!

-Anche noi!- Dissero Serena e Nate!!!

-Tranquilli ho già pensato a tutto io.. Dorota ha pensato alle tue cose e Larissa a quelle di Serena.. A te Archibald ha pensato James.. puoi fidarti ha buon gusto!- e scoppiammo tutti a ridere..

-Oh è tutto perfetto!!- disse Serena mentre prendeva per mano Nate e se ne andava verso l'ascensore..

-Voi avviatevi.. arriviamo subito!- Dissi mentre mi sedevo con Chuck sul divano

-Grazie veramente Chuck.. Stai cambiando molto e io te ne sono grata! Il Chuck di qualche settimana fa non avrebbe mai fatto una cosa simile..So che per te non deve essere stato facile cambiare e quindi ti ringrazio! Per me è difficile aprirmi totalmente ad una persona e con te voglio provarci e si, ho paura di rimanere ferita ma ho deciso di buttarmi stavolta!- dissi tutto d'un fiato mentre stringevo le sue mani!

-Oh Blair! Grazie che mi dai tutta questa fiducia.. sai nessuno l'ha mai fatto.. nessuno si è mai aperto verso me o ha mai pensato che meritassi questo trattamento! Si, sto cambiando o almeno ci sto provando.. e sto facendo tutto questo per te!- E dopo queste ultime parole ci baciammo.. un bacio lungo, emozionante, dolce ma passionale..

-D'accordo Bass.. abbiamo un aereo che ci aspetta!- Dissi alzandomi e trascinandolo per mano verso l'ascensore..

 

Eravamo arrivati ad Aspen.. la casa o meglio l'immensa villa di Chuck era meravigliosa.. il viaggio era stato "piacevole" e ora avevo solo bisgno di fare una bella doccia calda! La camera mia e di Chuck era dalla parte opposta della casa rispetto a quella di Serena e Nate.. Bass aveva pensato a tutto come al solito e diciamo che la privacy era molto importante!

-S io vado a fare una doccia e poi penso che me ne andrò a letto.. Ci vediamo domani mattina per colazione??-

-Si B!! E grazie veramente tante per tutto quello che hai fatto per me e Nate.. Sai ho avuto veramente tanta paura quando ho visto quelle foto.. l'ho incolpato di un qualcosa che non aveva nemmeno lontanamete commesso.. Fortuntamente ha capito e adesso è tutto come prima se non meglio.. Sai io sono sicura che lui sia il ragazzo giusto per me.. Forse mi sono innamorata..- mi confessò Serena..

-Forse?- risposi sarcastica..

-Ehm.. si ok, mi sono innamorata di lui!-

-E lui ti ha detto qualcosa a riguardo?-

-No.. Forse lui non lo è...- rispose triste..

-Ma sei pazza?? Si vede lontano un miglio che Archibald è innamorato di te.. magari sta aspettando il mmento giusto per dirtelo.. poi non è molto tempo che state insieme.. magari vuole soltanto essere sicuro di non ricevere una scena muta come risposta o un semplice "grazie"-

-Ahahahah! Hai ragione.. eviterei volentieri una scena alla Ryan e Marissa!-

-Eh penso proprio di si!-

-Grazie millle del supporto morale!-

-Di niente! Per te sai che ci sono sempre! Che siano le quattro di pomeriggio o le tre di notte..-

-Notte B!-

-Notte S!-

Salii le scale ed entrai in camera.. era stupenda.. tutte le candele erano accese e c'erano degli splendidi petali sul letto! Lasciai la borsa su un poltroncina e mi diressi verso il bagno.. entrai nella doccia.. quella si che era stata una giornata faticosa! Ero stanchissima e si sa che i complotti impegnano molto anima e corpo ma in particolare la mente.. ma questa volta avevo avuto un grande aiuto.. CHUCK!! già dov'era finito? Parli del diavlo e spuntano le corna.. Detto non era mai stato più azzeccato! Era appena entrato in camera.. stava posando le valige probabilmente.

-Bass?-

-Si sono io! Pensavi che fosse un ladro?- stava dicendo da fuori la porta.. non era entrato? Non l'avrei mai detto!

-Ma che spiritoso.. Potresti passarmi la spazzola?- Dissi con quella punta di malizia che lo faceva impazzire

-Ehm ma sono fuori..posso entrare?- Stavo per mettermi a ridere da sola nella doccia! Adesso mi chiedeva anche il permesso!

-Certo cretino.. o vuoi che ci ripensi?-

Prese la spazzola e aprì leggermente il vetro.. era girato! Allora stava diventando davvero un bravo ragazzo.. Si meritava un premio! Lo presi per la cravatta e lo tirai dentro la doccia e lo sbattei sul muro.. Fortunatamente era abbastanza grande per entrambi.. Adesso stava ridendo mentre cercavo di toglierli la cravatta..

-Sei fortunata che avessi già tolto le mie Bottega Veneta nuove.. non te lo avrei perdonato!!-

-Sta zitto Bass!- e mi iniziò a baciare..

 

La settimana era volata.. Mi ero divertita tantissimo.. Avevamo sciato e avevo anche convinto Bass a farlo.. alla fine era bravo! Non avevo capito perchè inizialmente si rifiutasse.. Eravamo quindi arrivati all'ultimo giorno..

-Blair scusa ma per cena io e Nate non ci siamo.. Ha detto che ha una sorpresa per me quindi non possiamo venire con te e con Chuck!-

-Certo che questi ragazzi sono pieni di sorprese!! Ne tirano fuori una ogni giorno!! Comunque sta tranquilla.. non mi dispiace certo passare un po di tempo con Chuck da sola..-

-Immaginavo! Allora ci vediamo domani mattina..-

-D'accordo S.. Buna serata allora!!-

-Buona serata anche a te!-

Chissà quale sorpresa aveva in mente stasera Nathaniel per Serena.. anche se magari una mezza idea ce l'avevo!

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Buongiorno a tutti!! Ecco qua il nuovo capitolo.. mi auguro vi sia piaciuto scusate se ho aspettato 2 o 3 giorni ma sto scrivendo da molti computer diversi e dovevo mettere insieme i pezzi.. Comunque se vi è piaciuto o anche no lasciate una recensione e fatemi sapere se volete che aggiunga qualcosa o se avete semplicemente dei suggerimnti!! Sono pronta a tutto!! Ho voluto ricordare Ryan e Marissa di "The O.C." una coppia che amavo moltissimo e la scena del "TI AMO" mi fa sempre sorridere...Detto questo vi lascio e vado a scrivere il prossimo..

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 12
*** PROMISES ***


UNDICESIMO CAPITOLO: PROMISES

 

SERENA'S POV

 

Nate era stato abbastanza misterioso riguardo alla nostra uscita.. mi aveva detto di non essere troppo leggera con gli abiti e magari anche di evitare un tacco 12.. quindi avevo messo i miei UGG, decisamente più comodi.. Stavo finendo di sistemare i miei capelli quando entrò nella nostra camera..

-Ehi splendore!! Sei pronta?- disse sorridendo..

-Si! Allora dove mi porti?-

-E' ancora presto per scoprirlo..-

-Non avrai mica intenzione di bendarmi di nuovo?-

-In realtà si!- e tirò fuori la stessa benda che aveva usato al nostro primo appuntamento!! l'aveva conservata!!! Quanto poteva essere tenero?

-O mio Dio!! Nate! Ma sei stato dolcissimo!!!- Non potevo crederci!! e non vedevo l'ora di scoprire dove stavamo andando...

 

--20 minuti dopo...- -

 

-Siamo quasi arrivati..-

Eravamo all'aperto.. anche se fino ad ora ci trovavamo probabilmente su qualcosa che si muoveva.. però sentivo morbido per terra quindi era probabile che ci fosse la neve..

-Ok.. Sei libera!- disse Nate mentre mi levava la benda!

Avevo davanti a me una delle scene più romantiche di tutta la mia vita.. anzi decisamente la più romantica.. un'immensa distesa di neve cosparsa da fiaccole e in fondo una slitta con dei cani stupendi.. eravamo arrivati fino a la con la funivia.. e chissà cosa aveva combinato dato che gli impianti sciistici non restano aperti la notte!

-Oh Nate!!! Non ho parole... io on penso di essere mai stata più felice ed emozionata! Non ho mai incontrato nessuno come te!- e lo baciai..

-Su andiamo!-

-Ma guidi tu?-

-Si! Ho fatto un corso in questi giorni e mi hanno anche dato un diploma!-

-Ecco cosa facevi tutti i giorni dalle sei alle sette!!-

-Ehm.. si!- mi porse la mano e salimmo su quella bellissima slitta! In nessuno dei miei sogni più belli avrei mai immaginato una cosa simile.. era tutto così perfetto!!

Dopo una decina di minuti arrivammo davanti ad una piccola casetta..

-Ecco siamo arrivati!-

-Dormiremo qua stanotte?-

-Si... Sempre che ti vada bene.. e' di Chuck ma ce la presta per stasera..- Avrei dovuto ringraziare anche lui domani.. si vedeva che di mezzo c'era anche il suo zampino.. Stavo entrando in casa quando Nate mi fermò..

-Aspetta Serena.. Prima io devo dirti una cosa..- e ci iniziammo ad avvicinare alla vallata.. ancora però non la vedevo.. e stava anche iniziando a nevicare..-Sei tutto quello che ho sempre desiderato.. sei una donna magnifica e ormai mi sento perso senza di te! Quindi volevo dirti che..- Non potevo crederci.. Forse me lo stava dicendo seriamente!!!- Devi affacciarti!- mi affacciai e vidi scritto un immenso TI AMO nella valle.. scritto con delle candele rosse stupende..

-Oh Nate!!! TI AMO TIA MAO TI AMO TI AMO!!!!! Non posso crederciiiiiii!!!-

-Ti amo anche io Serena!!!!- disse abbracciandomi e iniziando a baciarmi..

-Andiamo dentro.. vieni!-

 

 

BLAIR'S POV

 

-Chuck! Nate e Serena non- entrai in camera ma non c'era.. l'avevo lasciato li 10 minuti fa.. Mi avvicinai al letto e trovai un biglietto..

 

Guarda nell'armadio

C.B.

 

Aprii l'armadio e trovai un splendido tubino nero.. mi ricordava quello di Audrey.. Anzi era proprio identico.. Sotto scorsi dei tacchi identici a quelli che portava lei e iniziai a capire a che gioco giocava il mio Bass.. Doveva sapere che Nate e Serena non erano a cena con noi.. Trovai un altro bigliettino sul vestito..

Scendi alle 20.30..

Ho deciso di cenare da Tiffany..

C.B.

 

Che tenero!! Sapeva che “Colazione da Tiffany” era il mio film preferito.. e mi stavo decisamente abituando alle sue sorprese.. Ma mancava pochissimo alle 20:30.. quindi: ERO IN RITARDO!

Andai di corsa in bagno e mi iniziai a preparare... sapevo fare benissimo quell'acconciatura a “banana”.. Dorata me l'aveva insegnata quando avevo 8 anni.. presi tutto l'occorrente e trovai anche il fermacapelli che Chuck aveva lasciato in bagno apposta..

Alle 20:30 precise scesi giù e lo trovai perfettamente vestito … come al solito! Aveva preparato un tavolo con un'immensa tovaglia bianca e c'erano petali sparsi ovunque.. Era girato di spalle quindi mi tolsi i tacchi per scendere le scale silenziosamente... Per fortuna le note di Moon River coprivano quei piccoli rumorini che non riuscivo ad evitare.. rimisi i tacchi mi avvicinai facendo il più piano possibile e con le mie mani avvolte in splendidi guanti bianchi avvolsi i suoi occhi...

-Blair?-

-No! Holly!!-

-Giusto!!- disse togliendosi le miei mani dalla faccia e girandosi..

-Sei incantevole!-

-Grazie Bass! Anche tu non sei male..- dissi baciando le sue stupende labbra a cuoricino..-E grazie per la sorpresa!-

La cena fu splendida.. Aveva fatto preparare tutti i miei piatti preferiti.. Poi arrivammo al dolce! Era un dolce bellissimo.. azzurro come il famosissimo colore di Tiffany e sopra vi era una scatola inconfondibile..

-Chuck non vorrai..- Ero troppo giovane per sposarmiii!

-No tranquilla! Non voglio sposarti! Non ora ovviamente..- Che carino! Aveva detto tra le righe che forse un giorno ci saremo sposati!! aww!! Sogna Blair, sogna!!

-Posso aprirlo?-

-Certo!!-

Mi avvicinai alla scatolina e decisi di aprirla.. dentro c'era un meraviglioso bracciale in oro con un pendente a cuore.. Sulle due facce vi erano incastonati dei piccoli diamantini.. da una parte disegnavano una B e dall'altra una C..Che regalo magnifico!

-Oh Chuck!! ma è stupendo!! Grazie!!!- Dissi avvicinandomi a lui.. Sapevo che per lui quello era un regalo importante.. in un certo senso con lo scrivere le nostre iniziali in un cuore lui voleva farmi capir che siamo legati.. che è un qualcosa di serio di duraturo.. con lo scrivere le cose si ricordano non si cancellano.. Non avrei desiderato altro!!

 

-------------------------------------------la mattina dopo------------------------------------------------------

 

La vacanza era finita.. ed era stata una vacanza sorprendente! Nate e Serena si erano finalmente detti di amarsi e Chuck ed io eravamo sempre più vicini.. in un certo senso ci eravamo aperti l'uno verso l'altro sempre di più.. Non potevamo avere lo stesso rapporto di Serena e Nate.. Lo sapevamo, ma a noi piaceva questo, noi eravamo differenti da tutti e praticamente identici! Era stata una fortuna aver trovato qualcuno che ci capisse realmente fino in fondo e desideravamo solo di non perderlo..

Ormai ero dentro la mia ascensore e ben lontana dalla neve, dal caldo camino o dalla splendida serata passata con Chuck.. Beh si per il momento ero anche lontana da lui.. suo padre l'aveva spedito negli Emirati Arabi per una settimana a concludere non so che affare.. ma Chuck era così felice di poter dimostrare finalmente a suo padre quanto valesse! Durante questa vacanza avevamo avuto modo di parlare di molte cose tra cui il suo particolare rapporto con il tenebroso Bart Bass.. Ma avevo sempre questo cuoricino che mi ricordava sempre lui e la forza del nostro rapporto..

 

-Signorina Blair!!! Bentornata!- Disse la mia cameriera non appena entrai in casa..-Questi sono per lei!- disse porgendomi un mazzo di peonie..

-Il signor Bass?-

-Si! E' davvero un bravo ragazzo.. ricorda tanto il protagonista del romanzo che sto leggendo..- Si.. era davvero un bravo, bravissimo ragazzo!

-Si Dorota... Mi prepari la vasca per favore? Ho bisogno di fare un bagno caldo con gli oli essenziali mentre mi leggo i giornali della settimana!-

-Si subito... Ma prima le questa!! E' ARRIVATA!!- disse porgendomi una lettera. La lettera. Quella lettera!!

ERA ARRIVATA!!

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Salve a tutte!! Ecco come promesso un super aggiornamento lampo.. Chissà cosa ci sarà scritto in questa fatidica lettera.. vi lascio con il fiato sospeso eh! Ma non odiatemii! Si accettano scommesse! Scherzi a parte vi prometto che presto svelerò il mistero.. Detto questo vi è piaciuto il capitolo? Se si fatemelo sapere come al solito.. spero di leggere le vostre recensioni e nel frattempo continuo a scrivere! A presto!!

 

XOXO

 

E.

 

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Capitolo 13
*** LA LETTERA ***


DODICESIMO  CAPITOLO:LA LETTERA
 
BLAIR'S POV
 
Perfetto.. Era arrivata la lettera che tanto stavo aspettando! Molto probabilmente da quel piccolo pezzo di carta sarebbe dipesa se non la mia intera vita almeno parte di essa.. il mio futuro iniziava da qua...
-Su la apra!! Cosa aspetta!- disse Dorota che era in una trepidante attesa proprio come me..
-Non ce la faccio! Aprila tu Dorota e leggi ad alta voce..- dissi porgendogliela.. è vero, Queen B non si spaventa di certo davanti ad un foglio di carta ma non l'avrebbe scoperto nessuno!
-D'accordo..- disse iniziando a tagliuzzare la parte superiore.. il mio cuore stava aumentando i battiti in modo esponenziale..- Gentile Signorina Waldorf, le scriviamo per comunicarle che è stata assunta come vice capo redattrice-
-Siiiiii!!!! Dorota ce l'ho fatta!!!- ed iniziai a saltellare per tutta la stanza..-Perché non esulti con me Dorota?? Ti senti male??-
-No Signorina Blair.. ma qui deve esserci un errore..-
-Ma che errore Dorota! Avevo fatto richiesta a Vogue per quel posto il mese scorso..-
-Si ma qui dice “ Gentile Signorina Waldorf, le scriviamo per comunicarle che è stata assunta come vice capo redattrice per Vogue Francia!!!!!!-
-Stai scherzando??- non era possibile.. avevo chiesto il posto per Vogue ma con sede New York.. non Parigi!
-No, glielo assicuro!! Guardi lei stessa!!!- aveva ragione.. Dorota aveva letto benissimo.. ero stata presa per uno dei posti più prestigiosi al mondo.. ma a Parigi e non a New York! Molto probabilmente avevano sbagliato.. non era possibile! NO!!!
-Adesso chiamo e risolvo tutto! Tranquilla Dorota.. continua a spolverare qualcosa..-
-D'accordo Signorina..-
 
Dopo 10 minuti ero già al telefono con la redazione di New York.. In effetti avere una madre stilista aveva i suoi aspetti positivi..
 
-Si, sono Blair Waldorf.. Volevo comunicarle che avete commesso un errore.. io ho inviato una richiesta al vostro ufficio per il posto da vice capo redattrice e mi è appena arrivata una lettera in cui mi dicono che ho avuto il posto ma nella sede di Parigi!!-
-Mi spiace signorina Waldorf... non c'è nessun errore.. il mio superiore mi ha confermato che hanno riflettuto sulla sua domanda e hanno pensato che Parigi fosse il luogo ideale per lei..-
-Ma come può essere il luogo ideale per me? Io sono di New York! Abito qui.. ho tutto qui.. la mia famiglia, i miei amici, il mio.. ehm.. Insomma non potete spostarmi a lavorare qua a NYC?-
-No mi dispiace.. E deve anche decidere in fretta.. Il tempo per consegnare la sua risposta termina domani sera..-
-Va bene..Grazie dell'aiuto! E scusi il disturbo..-
-Ehm Signorina Waldorf?-
-Si?-
-Non si lasci scappare questa opportunità.. alla fine si tratta solo di un anno! E dopo quando tornerà a NY avrà un mare di opportunità e di porte aperte! Tutte le riviste chiederanno il suo aiuto.. gli stilisti!! Consideri bene tutte le eventualità!- ma chi si credeva di essere? La mia psicologa? Mia madre?
-Ehm.. si non si preoccupi! A domani!-
-A domani!-
Chiusi la telefonata e mi gettai sul letto.. non ce la facevo più a trattenere le lacrime.. scoppiai quindi a piangere! Perché proprio ora? Ora che la mia vita è quasi perfetta? Ora che ho recuperato il rapporto con Serena, che mia madre è felicemente sposata? Ora che ho Chuck!!!! Perché non lo scorso anno... quando ero sola.. stavo con un ragazzo che mi trattava male.. Serena era in collegio e mia madre era depressa! Questa vita è veramente ingiusta! Ma la ragazza della redazione aveva ragione! Quando mai mi sarebbe ricapitata un'occasione del genere? MAI!! come potevo rifiutare? Ero completamente dilaniata da questa decisione.. Così decisi di chiamare mia madre, lei mi avrebbe consigliato la cosa migliore!
 
Mi svegliai di soprassalto! Speravo che tutto questo fosse stato tutto solo un brutto sogno... invece era tutto reale! Mia madre mi aveva detto senza neanche pensarci su due volte che sarei stata una stupida a lasciarmi scappare un occasione del genere.. alla fine a Parigi avevo lei, Cyrus, mio padre e anche Roman.. alla fine mi stava simpatico anche lui! Sapevo che dovevo parlare con un'altra persona.. Avevo bisogno di Serena in questo momento!
S!! Ho bisogno di te!!
Subito!!!
B.
 
15 minuti dopo era già a casa mia..
-Ehi!! che succede? Perché piangi?? Problemi con Chuck? Credevo che tra voi due andasse tutto bene!-disse la mia  migliore amica sedendosi sul letto e prendendo uno dei fazzolettini della grande scatola che avevo sul comodino!
-No.. Con lui va tutto bene! Il problema è un altro!-
-Tua madre?-
-No, anche con lei va tutto bene stranamente.. è proprio questo! Va tutto troppo bene!!-
-B! non capisco!!!!-
-Ti ricordi che avevo inviato la richiesta per quel lavoro a Vogue? Beh l'ho avuto!-
-Ma B è fantastico!! Perché sei triste!!??? Ci vedremo uguale... alla fine dopo il lavoro potremo trovarci in centro..-
-Nel centro di Parigi?? C'è qualche ora di aereo di mezzo!-dissi sdraiandomi sul letto..
-Parigiii???- disse urlando la mia amica..
-Si!! Hanno pensato che fosse più adatta Parigi per me rispetto a NY! Ti rendi conto? Proprio ora che la mia vita aveva preso un senso..-
-Quindi cosa hai intenzione di fare?-
-Io non lo so.. Ho tempo fino a domani.. Ma come faccio a rifiutare una proposta del genere! Dopo mi si aprirebbero un sacco di opportunità! Non dovrei stare sotto l'ombra di mia madre per tutta la vita! E' quello che aspettavo..-
-E con Chuck?-
-Non lo so S!!- dissi gettandomi tra le sue braccia!
-Devi parlarne anche con lui secondo me..-
-Si hai ragione! Adesso lo chiamo...-
-Brava B! E sai che qualsiasi decisione tu prenda io sono dalla tua parte! Tra noi le cose non si rovineranno mai! Sei mia sorella .. sia che di mezzo ci sia Central Park sia che ci sia l'Oceano!- disse facendo un sorriso..
-Grazie!-
-Adesso vado così parli con il mio Fratellino!-
-Va bene..a dopo!-
 
-Pronto?-
-Chuck! -
-Blair!-
-Ti disturbo?-
-No, assolutamente.. Dimmi pure!-
-Quando sono tornata a casa ho trovato-
-Ah le peonie! Si volevo darti un piacevole Bentornata.. anche se non ero li con te..-
-Ehm no.. ho trovato un'altra cosa.. anche se ti ringrazio per quelle peonie!-
-Blair non capisco a cosa tu ti riferisca!-
-Ho trovato una lettera..-
-Che tipo di lettera?-
-Hai presente che ti avevo accennato ad un lavoro alla rivista di Vogue?-
-Si..Ti hanno assunto?-
-Si..-
-Ma è bellissimo! Sapevo che ti avrebbero preso!! Sei perfetta per quel lavoro.. quando torno dobbiamo festeggiare..-
-A Parigi- dissi con un filo di voce..
-Parigi? Stai scherzando vero? Non era a NY quel posto?-
-Era quello che credevo anche io! Ma non era così evidentemente..- seguì un lungo silenzio.. non sapevo assolutamente cosa dire o fare..
-Chuck!! Di qualcosa!!-
-Devo andare..- e detto questo riattaccò.. e io scoppiai nuovamente a piangere..
 
24 ore dopo....
 
-Quindi hai deciso B?-
-Si.. sono sicura! Adesso chiamo la redazione e do la mia risposta!-
 
-Pronto?-
-Buonasera, sono Caroline..come posso aiutarla?-
-Sono Blair Waldorf!-
-Ah signorina Waldorf.. Ha preso la sua decisione?-
-Si..-
 
 
ANGOLO AUTRICE:
Salve popolo di EFP!!! Sono tornata con un nuovo capitolo.. molto lungo e credo che vi lasci anche con un po’ di acquolina in bocca per il prossimo.. Mi scuso per il ritardo anche.. Stavolta non dipende da me ma dalla connessione!  Ha deciso di abbandonarmi venerdì scorso, ma fortunatamente è tornata! Quindi mi auguro che vi sia piaciuto e che vogliate lasciare una recensione!! Ringrazio anche due  fedeli lettrice che stanno sempre recensendo ultimamente! Loro sanno a chi  mi riferisco !! Bene se vedo che il capitolo piace vi lascio il continuo anche domani mattina!! A presto!!
 
XOXO
 
E.
 
 
 
 

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Capitolo 14
*** SOME NIGHTS ***


TREDICESIMO CAPITOLO:SOME NIGHTS
 
BLAIR’S POV
 
Si, avevo preso la mia decisione.. Sapevo benissimo che non sarai stata contenta ne di rimanere qua ne di andare la.. Avrei comunque perso o lasciato qualcosa o meglio qualcuno.. Ma alla fine il tempo era scaduto e dovevo chiamare! Avevo chiamato, avevo parlato con la gentile signorina e adesso mi ritrovavo con in mano un biglietto per Parigi.. un solo andata! Serena se ne era andata via poco dopo.. non sapeva cosa dire.. mi ripeteva che sarebbe andato tutto bene e  che la nostra amicizia non sarebbe cambiata.. magari era vero! Avevamo già sopportato periodi di lontananza lunghi e alla fine eravamo come sorelle! Ma entrambe sapevamo che il problema non eravamo io e lei o il nostro rapporto.. il problema era un ragazzo di nome CHUCK! Quello al momento era il problema.. il volo era prenotato per domani mattina e io sembravo un condannato a morte che attendeva la ghigliottina! Ma da una parte in fondo a me stessa ero anche felice.. sapevo che piano piano le cose sarebbero migliorate e la nostalgia di casa mi sarebbe passata.. Sarei tornata alla fine dopo un anno e a quel punto sarei stata chiamata e richiesta da un sacco di stilisti o giornali.. avrei potuto iniziare la carriera da donna matura e potente che tanto desideravo! 
Avevo un appuntamento con  Serena alle 18:00 per preparare la mia valigia ma non potevo farmi vedere certo in queste condizioni.. erano 12 ore di seguito che piangevo.. mi sarei data una sistemata.. avevo sempre mezz’ora!
 
45 minuti dopo..
 
-La gonna blu la vuoi prendere?-
-Ehm..si!-  dissi girandomi e dando un’occhiata a quello che aveva la mia bionda e stupenda amica in mano..
-Se entra nella valigia..-
-E’ già piena anche questa??-
-Si B!!! e siamo quindi a 3.. giusto?- disse sorridendomi..
-No S.. siamo a 4!- non sapevo ancora come avrei fatto a portarle tutte.. ma 1 anno è veramente tanto tempo.. è anche vero che avrei avuto modo di comprare tutto quello che volevo li! Ma non volevo abbandonare nessuna delle mie tacco 15 qui a casa..
-Hai intenzione di noleggiarti un jet privato? Un aereo non ti basterebbe di certo per portarti dietro tutte queste cose..-
-Si potrei prendere quello di..- dissi senza neanche pensare.. mi fermai giusto in tempo per non pronunciare quel nome.. non volevo continuare a piangere anche davanti a Serena..
-Chuck..- disse Serena.. e la prima lacrima scese.. la asciugai velocemente sperando che la mia amica non l’avesse vista.. –B! cosa hai intenzione di fare con lui?-
-Io.. Io non lo so S!- dissi ricominciando a piangere.. lei venne e mi abbracciò
-Ma posso sapere che vi siete detti al telefono? L’hai chiamato almeno?-  non le avevo raccontato ancora niente.. non ne avevo voglia! Ma sapevo che questo momento sarebbe arrivato prima o poi..
-Si l’ho chiamato e dopo neanche un minuto è dovuto “andare via”.. aveva un impegno e non mi ha più richiamato.. sai ho pensato che lo avrebbe fatto.. mi aspettavo un qualcosa.. almeno un messaggio! Mi ha reso la scelta più facile sai!- dissi facendo quasi un sorriso.. ma sapevo che la mia amica non se la sarebbe bevuta..
-Si immagino.. e infatti stai così male perché la scelta era troppo facile, giusto B?-
-Eh va bene.. ma insomma mi aspettavo che avrebbe provato a dirmi di rimanere.. ma non ha mosso ciglio! E come posso rimanere qua per qualcuno che..-
-Che?-
-Niente..-
-Che non ti ama?- dissi Serena abbassando il tono della voce e facendomi alzare il mento.. mi leggeva la mente quella ragazza!
-Si S!- dissi abbracciandola.. – Io non posso mica rinunciare ad un’occasione simile e non essere neanche sicura che lui mi ami..anzi ne sono più che sicura! Lui non mi ama! Chuck Bass non si innamora sai?- dissi rialzandomi..
-Ma te lo ami?- la domanda che mi aspettavo.. che temevo di più.. io non lo sapevo..
-Io non lo so S!! Ti giuro non lo riesco a capire.. Io con lui sono debole, fragile.. non ho mai il controllo della situazione! Ho paura di soffrire e penso di aver sofferto più in questo ultimo mese che in tutta la mia vita! Ma è anche vero che nessuno mi ha mai fatto sentire così..-
-Amata?-
-S!! Non vuoi veramente farmi partire eh??-
-No!- Disse abbracciandomi!
 -E invece io devo partire domani mattina!! E devo assolutamente finire di fare le valige..-
-D’accordo.. andiamo!-  mi disse alzandosi dal letto e porgendomi una mano..
 
 
-E con questa abbiamo finito, giusto?-
-Si!- Dissi rialzandomi dalla mia valigia di Gucci..
-Ehm.. questo è per te!-
-S ma non dovevi!!- mi aveva fatto un regalo.. io odiavo i regali di addio.. ma alla fine ero sicura che sarebbe stato solo un arrivederci..
-Dai aprilo!!-
-Ok..- era una meravigliosa foto di me e lei struccate con i capelli arruffati e la faccia sporca di cioccolata calda.. –Pensavo che avessimo bruciato tutte le copie!-
-Beh.. ne ho tenuta una! Per un’occasione simile questo e altro!-
-Hai fatto benissimo!- dissi abbracciandola..
-Signorina Blair?-
-Si.. Dorota?-
-Ha una visita..-
-Di chi si tratta?-
-Il signor Chuck!-
-O mio Dio! Questa giornata non sembra avere fine..-
-Va bene B! Ci vediamo domani mattina all’aeroporto! E mi raccomando con Chuck..-
-Si S tranquilla.. A domani!- dissi abbracciandola – Dorota puoi dire a Chuck di salire per favore?-
-Subito Signorina..-
 
[da questo punto vi consiglio di mettere come sottofondo musicale KISS ME- JASON WALKER.. secondo me questa canzone è stupenda e si adatta bene al capitolo e all’atmosfera! Scusate l’interruzione :D ]
 
 
-Grazie..- dissi riponendo la fotografia con quella stupenda cornice nella mia valigia..
-E’ tutto pronto vedo!- quella voce.. quanto mi mancava e quanto mi sarebbe mancata a Parigi..
-Chuck..- dissi girandomi.. aveva una faccia sconvolta.. sul viso quel sorrisetto ma non era il solito.. era tirato.. forzato! Non c’era sarcasmo.. sembrava triste e avrei giurato che quegli occhi fossero lucidi..
-Senti Blair.. ieri quando mi hai chiamato..-
-No Chuck non preoccuparti.. stavi lavorando, lo capisco..-dissi cercando di fare la persona seria e matura che tanto desideravo diventare..
-Io Blair... non sapevo cosa dire.. io non so cosa dire..- disse posando il suo cappotto sulla mia sedia..
Non ce la facevo a vederlo così.. non volevo ricordarmi di Chuck così.. magari lo avrei rivisto.. a Natale forse.. Pasqua.. ma tutto sarebbe stato diverso.. Avevo bisogno di lui in quel momento.. lui aveva bisogno di me! Avevo bisogno di noi, insieme e uniti un’altra volta..forse l’ultima.. Mi alzai e mi avvicinai..
-Non dire niente Chuck..-
E un attimo dopo ero di nuovo avvinghiata a quelle labbra bellissime, morbide e dolci.. con quel sapore di scotch che non avrei mai potuto dimenticare.. anche lui aveva bisogno di me, lo sentivo.. mi stringeva e lo stringevo come se sapessimo che da un momento all’altro tutto sarebbe cambiato.. o forse no! Ma in quel momento non avevo più voglia di pensare, ne avevo abbastanza del partire si o partire no.. volevo solo lui e avevamo ancora tutta quella notte per noi! Nessuno ce l’avrebbe tolta!
 
 
Oh, kiss me beneath the milky twilight
Lead me out on the moonlit floor
Lift your open hand
Strike up the band and make the fireflies dance
Silver moon’s sparkling
So kiss me
 
ANGOLO AUTRICE:
Salve a tutti!! Eccomi con il nuovo capitolo.. questa volta ho inserito anche una specie di colonna sonora.. mi piace un sacco questa canzona.. e anche la scena devo essere sincera.. Mentre la scrivevo mi sono anche commossa! Ahahhaha!! Si la mia parte romantica è venuta fuori! Come vi avevo promesso ho fatto un aggiornamento super lampo.. e la connessione c’è ancora! Fatemi sapere cosa ne pensate.. anche del fattore musica! Ringrazio ancora per le recensioni che avete fatto!! Siete veramente adorabili! Detto questo vi lascio e ci sentiamo presto per il nuovo capitolo!!
 
XOXO
 
E.

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Capitolo 15
*** FOREVER TOGETHER ***


QUATTORDICESIMO CAPITOLO: FOREVER TOGETHER

 

 

BLAIR'S POV

 

-Apertura dell'imbarco per il volo 8779678946 diretto a Parigi!- stavano chiamando il mio volo.. chiusi il libro che stavo leggendo... “Ragione e Sentimento”.. faceva proprio al caso mio in questo momento.. Presi il mio trolley e mi avvicinai alla signorina con la mia carta d'imbarco in mano.. i saluti con Serena e Dorota avevano consumato tutte le lacrime che ancora mi rimanevano.. Non avrei più potuto piangere per chissà quanto tempo.. Dorota si era anche offerta di venire li con me.. alla fine mia madre a il suo nuovo marito stavano a Parigi e la casa di New York non avrebbe ricevuto visite per un bel po' di tempo.. Ma alla fine lei aveva il suo Vanya qua.. Non volevo rovinare anche la sua storia d'amore..

Mi ero appena accomodata sulla poltroncina della prima classe e la hostess era arrivata con il flute carico di champagne e delle fragole in un vassoietto.. magari alle 8:00 di mattina non era proprio il massimo e in una normale occasione avrei rifiutato, ma avevo bisogno dello champagne in questo momento.. lo champagne.. le fragole.. tutto mi ricordava lui! Perché lo avevo lasciato li stamani mattina? Perché sono dovuta partire ugualmente? Sapevo che mi sarei pentita di questa decisione... me lo aspettavo.. Lasciarlo li con un biglietto.. per l'ennesima volta.. Ma non sarei riuscita a sopportare nessuna delle cose che voleva dirmi.. ero stata una codarda, una debole.. lui era venuto a casa mia.. sapevo quanto potesse costargli una cosa del genere. E io me ne sono andata mentre dormiva..

 

CHUCK'S POV

 

[da questo punto fino alla fine della parte con il punto di vista di Chuck vi consiglio di mettere come sottofondo E' vero che vuoi restare-Alessandra Amoroso... Mi sono ispirata anche a questa canzone per questo capitolo e secondo me è adatta.. Spero di aver calcolato bene i tempi.. scusate l'interruzione!]

 

La luce entrava lentamente dalla finestra.. era presto.. forse le 6:00 o magari già le7:00.. ma stranamente non avevo più sonno..accanto a me sento un vuoto..sentivo come freddo, si è vero fuori faceva freddo ma ieri sera era tutto così diverso.. avevo quel calore che lei emanava standomi solo a fianco... Blair non era dove l'avevo lasciata..Era in bagno, si doveva essere in bagno! Mi alzo vado a controllare ma niente.. Scendo le scale, la cerco, continuando a ripetermi che è li, è in casa, non su di un aereo... Torno in camera, mi rimetto a letto pensando che magari sia tutto un sogno.. certo tra qualche ora mi risveglierò e tutto sarà di nuovo come prima.. mi avvicino alla sua parte del letto per sentire il suo profumo.. così buono, dolce e delicato.. E poi lo vedo...

 

Andare via è la cosa più difficile che abbia mai fatto,

separarmi da te è ancora più difficile..

Questo è per te, se vorrai potremmo essere sempre insieme..

Tua, Sempre

B.

 

Sotto al biglietto una piccola scatolina azzurra.. Tiffany ovviamente.. dentro una spilla con un ciondolino identico a quello che le avevo regalato io ad Aspen.. Identico se non per il fatto che questo poteva aprirsi.. all'interno due parole, una su di una metà e una sull'altra..

 

FOREVER TOGETHER

 

Presi quella piccola spilla tra le mani.. la guardavo ma non capivo.. rimasi così fermo immobile per non so bene quanto tempo.. Ieri sera ero venuto qua per farla rimanere.. per chiederle di rimanere.. pregarla di rimanere! Non volevo che se ne andasse.. non volevo che tutto finisse.. questa favola, questo sogno, così meraviglioso da sembrare un film.. ma non avevo detto niente.. mi sono limitato a dire di non saper cosa dire.. Lei è partita, non è qui.. Sono così solo..Cosa ci faccio allora io qua? Presi i miei vestiti e me ne andai da quella casa.. diretto di uovo al Palace.. qualcosa per consolarmi l'avrei trovato sicuramente..insomma Chuck.. ricordati chi sei! Non farti rammollire da una ragazzina! Sei un Bass.. l'intera New York è ai tuoi piedi.. ma mentre cercavo di auto convincermi, tutto quello che vedevo mi riportava sempre e soltanto a lei! A tutto quello che avevo perso in un solo secondo.. Ieri sera continuavo a ripetermi “E' vero che vuoi restare Blair?! E' vero, giusto? Devi restare!”.. ma continuavo a ripetermi tutto dentro.. E Blair non è rimasta...

 

SERENA'S POV

 

-Pronto?-

-Ehi Amore!- Nate.. che tenero quando mi chiamava così.. lo adoravo! In realtà adoravo ogni cosa che uscisse da quella bocca perfetta..-Come va?-

-Insomma.. sto tornando a casa.. ho accompagnato Blair all'aeroporto! Sai che odio i saluti..- era stato veramente triste..

-Posso immaginare.. In realtà ti chiamavo proprio per questo..-

-Che succede?-

-Si tratta di Chuck..- giusto.. anche lui doveva starci male.. non avevamo avuto modo di parlare alla fine ieri sera.. e neanche nei giorni precedenti perché lui era fuori per questioni di lavoro..

-Dimmi.. come l'ha presa?-

-Male, anzi malissimo.. non me lo aspettavo sinceramente! Ero convinto che si sarebbe buttato sulla prima cameriera che fosse entrata nella suite e si sarebbe ubriacato a son di bicchieri di scotch..-

-E invece?- era quello che mi aspettavo anche io.. se lo aspettava anche Blair probabilmente..

-E invece è immobile nella stessa posizione da mezz'ora.. non mangia e non beve neanche.. vestito e seduto sul divano.. non mi risponde neanche.. se non con qualche sillaba! Si continua a girare nelle mai un qualcosa che non capisco bene cosa sia.. forse una spilla.. la apre, la richiude.. io non so cosa fare veramente.. non è mai stato così.. Ma devo aiutarlo.. è il mio migliore amico!-

-Si capisco perfettamente.. certo che quei due devono sempre complicare tutto.. anche le cose più semplici..-

-Si hai ragione.. Qualche idea?-

-Beh.. si! Aspettami che tra venti minuti sono da te!-

-Perfetto! A dopo!-

-Si a tra poco!!- dissi riattaccando.. dovevamo fare qualcosa per forza.. non eravamo certo io e Nate gli esperti dei complotti.. ma stavolta non erano necessari gli spionaggi, i segreti, le foto o gli scandali.. Chuck era innamorato di Blair e Blair era innamorata di Chuck.. dovevamo solo smuoverlo.. convincerlo a buttarsi.. ad aprirsi definitamente..

 

 

20 minuti dopo..

 

-Ehi!- dissi entrando in quella suite che oggi sembrava così buia e triste.. Poi finalmente vidi Nate che con quel suo sorriso lucente e brillante aveva già migliorato il mio umore..

-Finalmente!!- disse abbracciandomi e baciandomi! -Mi sei mancata tantissimo!!-

-Anche tu!! Anche se non ci vediamo praticamente da tre ore..-

-Già hai ragione..- disse stringendomi ancora più forte..

-Dov'è ?-

-Beh quando ha sentito che saresti arrivata si è chiuso in camera e non è più uscito.. non possiamo aprire è chiuso a chiave..-

-Va bene.. aspettiamo! Alla fine abbiamo molto, moltissimo tempo!-

-Si hai ragione..- e dicendo così ci mettemmo ad aspettare seduti sul divano..

 

 

molte ore dopo...

 

-Chuck finalmente!!-

-Oh sei ancora qui?- disse quella specie di fantasma che stava uscendo dalla camera di quella immensa suite.. stava male, davvero!

-Si e non me ne andrò via fino a quando on ti metterai a parlare qui con me e Nate..- dissi alzandomi e avvicinandomi a lui..

-D'accordo.. hai aspettato tutto il giorno.. - disse sedendosi..- Cosa vuoi dirmi?-

-Volevamo parlarti di Blair..-

-Non ho bisogno di due nuovi psicologi..- disse alzandosi di nuovo..

-No adesso rimani qua..- disse Nate fermandolo..

-Perché non hai provato a fermarla?-

-Io.. Io ho provato.. ma non ha funzionato..-

-Evidentemente non hai fatto tutto il possibile.. tu saresti stato l'unico in grado di fermarla.. lo sappiamo entrambi..-

-Dove vuoi arrivare Serena?-

-Tu e Blair avete aiutato me e Nate, scoperto il piano orribile che avevano Dan, Jenny e Carter.. Insieme vi completate.. siete quello che manca all'altro! Non potete lasciare che tutto vada a finire così..-

-E' già finita..-

-Sei sicuro Chuck? Ne tu ne lei volete questo.. siete solo troppo orgogliosi da ammetterlo..-

-Io.. Io non so cosa fare!-

-Si che lo sai.. devi solo farlo.. non lasciare che vinca l'orgoglio.. Tu e Blair insieme eravate invincibili!-

-Beh.. lo saremo ancora!- disse alzandosi e andando di nuovo di la...

 

-Secondo te l'abbiamo convinto?- chiesi speranzosa a Nate..

-Si.. penso di si.. me lo auguro! Sei stata bravissima.. mi stavo per commuovere- disse con un sorrisetto..

-Archibald!!- dissi dandogli un piccolo pugnetto..

 

 

1 ora dopo...

-Nathaniel, Sorellina io vado..- disse Chuck uscendo dalla sua stanza.. doveva essersi fatto una doccia.. E si era anche cambiato..

-Dove stai andando?-

-A Parigi.. e dove sennò?!-

-Siii!! Che bello!! Ti abbiamo convinto!!-

-Si ma tieni a freno l'entusiasmo.. qua manca ancora da convincer una persona.. ma Grazie ragazzi.. siete dei buoni amici..-

-Qualcuno deve pur esserlo..- dicemmo in coro io e Nate mentre lo abbracciavamo..

-D'accordo.. sto per sentirmi male..- disse Chuck staccandosi da quell'abbraccio..quasi troppo sdolcinato anche per me..

mentre le porte dell'ascensore stavano per chiudersi dissi:

-Chuck?-

-Si?-

-Riportacela indietro- e riuscii a intravedere il suo solito sorrisetto proprio prima della chiusura delle porte.. Adesso stava a lui!

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Salve a tutte!! Eccomi qua con un nuovo capitolo e devo dire che sono abbastanza soddisfatta!! Mi auguro ovviamente che piaccia anche a voi e come al solito sono ben accetti sia le critiche che i consigli.. fatemi sapere cosa ne pensate.. anche della musica.. Presto arriveranno nuove sorprese.. anche per Serena e Nate.. Quindi vado a scrivere il prossimo capitolo giusto per non lasciarvi troppo con il fiato sospeso.. Ce la farà Chuck a riportarci indietro B??? Cosa ne pensate?? A presto!!

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 16
*** AH L'AMOUR!! ***


QUINDICESIMO CAPITOLO: AH L'AMOUR!!

 

 

BLAIR'S POV

 

Parigi era stupenda, magnifica e spettacolare.. ogni volta che la vedevo trovavo qualcosa di nuovo, di diverso.. Era una città eternamente sorprendente e la più romantica che avessi mai visto! Il primo giorno di lavoro era andato benissimo.. tutti qua mi rispettavano e eseguivano tutti i miei ordini.. certo non ero ancora la capo redattrice ma con il mio piano sarei riuscita ad ottenere quel posto ben presto.. Ma sentivo la mancanza di New York, di Serena e di... Chuck.. avrei tanto voluto sentirlo.. parlarci anche per 1 minuto soltanto! Ma cosa avrei potuto mai dirgli? Come te la passi a New York? Tutto bene? Oh sai scusa se ti ho lasciato solo un biglietto e una spilla senza nemmeno salutarti.. Non avrebbe funzionato.. Poi sento squillarmi il cellulare..

 

CHUCK'S POV

 

Avevo organizzato tutto nei minimi dettagli.. anche da un aereo a molti, moltissimi metri da terra riuscivo a gestire tutto.. Stavo sperando che tutto andasse liscio.. che non ci fossero almeno per stavolta ostacoli o intralci di alcun tipo.. Avevo chiesto l'aiuto di Serena.. da solo non potevo gestire tutto.. ma sapevo che, come aveva detto la mia cara sorellina, avrei dovuto fare qualcosa di più per riportarla a casa.. continuavo a pensarci.. potevo sempre tornare indietro se non ero sicuro.. ma stavolta ero sicuro! Avevo deciso.. io volevo Blair.. avevo bisogno di lei.. e lei sarebbe stata su questo aereo con me al ritorno verso La Grande Mela...

 

BLAIR'S POV

 

Stavo sperando che fosse Chuck con tutto il cuore.. Apro il messaggio e..

 

Ciao B!! Come va?? Il primo giorno di lavoro?

Ti scrivo anche perché volevo farti sapere che ho un'amica a Parigi

che sicuramente potrebbe aiutarti nell'inserirti..

credo faccia anche parte di un club esclusivo e probabilmente segreto..

Ti va di incontrarla? Vi posso mettere in contatto se vuoi..

S.

 

Non era Chuck.. era Serena che anche da lontano si preoccupava per me e per la mia vita sociale.. Ma perché no? Alla fine il lavoro è finito e non ho voglia di passare un'altra cena a vedere mia madre e Cyrus scambiarsi teneri bacetti e facendosi le carezze..

 

Ciao S!! Tutto bene.. tu??

Qua è bellissimo.. devi venire a trovarmi il prima possibile!

Girami il numero della tua amica..

Magari ci vediamo per un drink..

A presto!!

 

Dopo pochi minuti avevo già un appuntamento con questa Amelie.. Che strano mi aveva detto che prima potevamo trovarci in un certo parco.. lo conoscevo di nome.. ma sinceramente non ero mai entrata la dentro.. magari lavorava li.. Prima però dovevo passare da casa a cambiarmi.. ero pur sempre Blair Waldorf e dovevo utilizzare un po' di quei vestiti che avevo portato..

 

Quando arrivai a casa mi feci un bagno caldo.. anche se senza Dorota non era la stessa cosa.. poi optai per un vestito ero di Dolce&Gabbana con dei fiori applicati sopra.. molto piccoli.. ma era veramente delizioso.. [https://www.google.it/search?um=1&newwindow=1&client=firefox-a&rls=org.mozilla%3Ait%3Aofficial&hl=it&biw=1024&bih=573&tbm=isch&sa=1&q=dolce%26gabbana+avril+lavigne+glamour&oq=dolce%26gabbana+avril+lavigne+glamour&gs_l=img.3...12785.27150.0.27565.23.16.0.0.0.0.0.0..0.0....0...1c.1.24.img..23.0.0.yKfSwkptKsI#facrc=_&imgdii=_&imgrc=_Kz31-0RM7bU3M%3A%3B1tActsRzr3WgYM%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.stile.it%252Ffnts%252Fstile%252Fimmagini%252Fresized%252Fk%252Fa%252Fkate-moss-avril-lavigne_72926783_650x645.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.stile.it%252Fprotagonisti%252Fkate-moss-avril-lavign-glamour-instagram-dolce-e-gabbana%252F%3B650%3B645]

 

Presi il cappotto e uscii di casa verso questo fantomatico Parc Monceau..

 

[https://www.google.it/search?q=parc%20monceau&oe=utf-8&rls=org.mozilla:it:official&client=firefox-a&gws_rd=cr&um=1&ie=UTF-8&hl=it&tbm=isch&source=og&sa=N&tab=wi&ei=cIIDUqb-K8Wm4ATi3YHwBQ&biw=1024&bih=573&sei=eIIDUvqcEOLm4QS-7IHADw]

 

[ da questo punto fino alla fine del momento Chuck e Blair vi consiglio di mettere come sottofondo musicale I'm in here-Sia... Molte di voi la conosceranno per la meravigliosa puntata parigina della quarta stagione.. quella girata alla stazione.. ma io la trovo una canzone meravigliosa e delicata.. e si, anche adatta a questa scena.. Diciamo che ho colto il lato positivo del testo.. non mi sono fermata alla tristezza che traspare inizialmente! Fatemi sapere!!]

 

Appena arrivai rimasi subito colpita.. Era veramente splendido.. anche da fuori! Quel cancello, così imponete ma così delicato allo stesso tempo era grandioso.. Gli alberi erano immensi e non appena entrai trovai un sentiero, molto piccolo.. ai lati erano state messe delle fiaccole e delle candele per illuminare il percorso.. e poi era cosparso di petali rossi.. rose rosse probabilmente.. Stavo sinceramente sperando di non dover assistere ad una promessa di matrimonio di li a pochi passi.. l'avevo visto diverse volte nei film.. Parigi, di notte, il parco vuoto e aperto solo per loro.. Ma stasera non avrei sopportato nessun gesto romantico.. Affrettai il passo e dopo una decina di minuti mi trovai probabilmente al centro del parco... continuai a seguire il cammino tracciato dai petali e mi trovai su di un ponticello.. sotto c'era un laghetto con le ninfee.. si abbinava tutto in modo incredibile al mio vestito.. sembrava fatto apposta.. avevo avuto un'idea profetica! Era un di quelle situazioni così incredibili e spettacolari da toglierti il respiro.. Non potevo fare a meno di pensare come sarebbe stato bello stare li con...

-Chuck!!- quasi gridai.. si avevo bevuto decisamente troppo champagne.. non poteva essere lui! Il mio romanticismo mi aveva portato ad avere le visioni oltre che alle idee profetiche..

-Blair!- oddio parlava anche lui.. rimasi scioccata.. non parlavo ero impietrita.. tremavo.. lui se ne accorse..-Stai bene?-

-Si.. ma che ci fai qui?- dissi tremando.. non riuscivo a parlare.. continuavo a ripetermi che era li per sbaglio, non per me.. non era possibile!

-Sono qui per te..e per dirti una cosa..- avrei voluto baciarlo, abbracciarlo.. non potevo più stare lontana da lui.. era un calamita ormai.. ma dovevo dargli ascolto.. non potevo continuare a scappare davanti a lui e alle sue parole.. quindi annuii e lui continuò..

-Questi giorni sono stati un inferno.. io non posso stare lontano da te!

Devi tornare..

Serena ha bisogno di te..

New York e i tuoi amici hanno bisogno di te..

Io ho bisogno di te!

Perché..

IO TI AMO!-

Adesso si che non potevo rimanermene li ferma.. Feci uno dei sorrisi più grandi e più stupidi della mia vita e lo abbracciai così' stretto.. non volevo che mi lasciasse più.. e poi lo baciai.. uno di quei baci così incredibili da far invidia ai film più romantici del pianeta.. Adoravo i suoi baci ma questo era così diverso.. così perfetto! Mi sentivo amata, protetta e rispettata..

Poi mi staccai per prendere di nuovo il respiro.. anche se non ce la facevo neanche a respirare in questo momento.. Mi guardava ma non chiedeva una conferma.. mi stava lasciando il tempo di elaborare.. non voleva che io glielo dicessi per forza in questo momento.. ma io dovevo dirglielo, volevo dirglielo..

-TI AMO ANCHE IO!- risposi e sulla sua faccia si aprì un sorriso così bello e gioioso.. quasi come quello di un bambino davanti a Babbo Natale.. era incredibile.. avrei voluto ripeterglielo all'infinito per rivedere sempre quell'espressione così straordinaria che mi calmò in un secondo solo..Ci iniziammo a baciare di uovo.. e quando ci staccammo di nuovo e lo abbraccia forte.. anche lui mi stringeva.. sentivo che aveva bisogno di me..

-Ti ho convinta a tornare a New York?- mi disse in un orecchio, sussurrandolo e facendomi venire i brividi..

-Mi avevi già convinta al “Blair” iniziale!!- dissi anche io a lui nell'orecchio..

-E mi hai fatto stare li come un cretino a dirti tutto il resto della frase?-

-Certo Bass.. volevo sentire se avevi delle ragioni valide..-

-Erano valide?-

-Si.. Diciamo che te la sei cavata!- dissi sorridendo di nuovo!

Anche lui inizio' a sorridere come aveva fatto prima..

-Per fortuna Waldorf..-

-Quanto amo quel sorriso!! Puoi continuare a farlo?-

-Di che sorriso parli?- disse continuando a farlo.. non se ne accorgeva nemmeno probabilmente! Era così spettacolare..

-Niente.. Ti amo tantissimo!!-

-Ti amo, ti amo, ti amo!!- continuò a dirmi mentre nel frattempo mi aveva preso in braccio e continuava a ruotarmi in aria.. e iniziarono a cadere dei petali di rose..

-Hai fatto le cose in grande eh?-

-Si.. Sono Chuck Bass!!- e scoppiammo a ardere entrambi..

-E la povera Amelie?-

-Diciamo che Serena e Nate erano dalla nostra parte..mi hanno aiutato anche loro..-

-Ricordami di ringraziarli.. -

-Certo!-

-E adesso dove andiamo?-

-All'hotel De Crillon Madamigelle... -

-Ma non è chiuso per lavori fin al 2015??-

-Ma io..-

-Si si Chuck Bass.. afferrato!- dissi ridendo.. era l'hotel più bello che avessi mai visto quello.. - E io ti amo Chuck Bass!-

-Ti amo anche io Blair Waldorf!!-

 

 

Nel frattempo a New York..

 

NATE'S POV

 

-Speriamo che vada tutto bene.. che il piano funzioni! Altrimenti non saprei più cosa fare.. simo finiti nella mani di Chuck!- disse Serena ad un certo punto!

-Ehm.. si!- le risposi..

-Nate?? Che c'è? Sei strano..-

-Niente amore.. tutto bene..- certo che ero strano.. non sapevo minimamente da che parte iniziare..

-Non è vero.. a cosa stai pensando? Lo vedo che è qualcosa che ti turba.... Se si tratta di Chuck vedrai che sistemerà tutto.. stavo scherzando prima.. ho fiducia in lui..-

-Si anche io.. non si tratta di questo..-

-E allora cosa c'è? Mi stai facendo preoccupare..-

-Stavo pensando ad una cosa.. beh in realtà ci sto pensando da un po'..- si come inizio andava bene..

-E si può' sapere di che si tratta o vuoi continuare a fare l'uomo misterioso??-

-Si.. insomma.. io volevo parlarne con te prima di prendere una decisione definitiva.. volevo sentire il tuo parere..-

-Va bene tesoro.. dimmi!- ok, Nate forza e coraggio!! Ora o mai più!!

-Volevo sapere se...-

 

ANGOLO AUTRICE

Ehiii!! Salve a tutte!!! Eccomi qua con il nuovo capitolo... vi lascio come sempre con la suspance ma vi assicuro che non dovrete aspettare molto.. Presto saprete quello che ha in mente il nostro pensieroso ragazzo d'oro! Nel frattempo le cose tra Chuck e Blair si stanno sistemando e devo dire che rileggendo questo capitolo mi sono di nuovo commossa.. ma quel parco così bello.. e Parigi di notte con i petali e le candele.. Vi ho anche messo i link dell'abito (che amo follemente) e del parco ( che è uno dei posti più straordinari di Parigi)...L'hotel esiste veramente, ed è veramente chiuso per lavori fino al 2015.. ma lui è Chuck Bass!! ahahhaha...Sto dando libero sfogo alla mia iper fantasia romantica!! Spero non vi dispiaccia!! Fatemi sapere cosa ne pensate.. se vi piace o avete qualche consiglio.. Ci sentiamo presto!!!

 

XOXO

 

E.

 

 

 

 

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Capitolo 17
*** WHERE HAVE YOU BEEN? ***


SEDICESIMO CAPITOLO: WHERE HAVE YOU BEEN
 
NATE'S POV
 
[ da questo punto vi consiglio di mettere come sottofondo questa versione di Where have you been.. è anche la canzone che mi ha ispirato la parte Serenate… questo è il link: http://www.youtube.com/watch?v=7S9cuwc7raM ]
Allora Nate devi solo tranquillizzarti.. alla fine è solo una domanda e tu ami Serena e Serena ama te.. quindi devi solo prendere un po' di coraggio e dirle tutto.. è inutile continuare a girarci intorno.. stai solo perdendo tempo!! Ok.. va bene!
-Allora Serena quello che ti volevo  dire è che in questi giorni ho pensato tanto ad una cosa.. alla fine è già un po' di tempo che stiamo insieme e io adoro stare con te..-
-Si anche io tesoro!- rispose Serena sorridente.
.-Si, lo so! E sono veramente contento di aver finalmente trovato una ragazza come te.. sei tutto quello che ho sempre desiderato e ho pensato a come potertelo dimostrare..-
-Ma tu me lo dimostri ogni giorno Nate! Mi sento la ragazza più amata e felice di questo mondo!- disse prendendomi le mani..
-Bene mi fa piacere.. ma io avevo pensato a qualcosa di diverso per dimostrartelo..-
-In che senso? A cosa stavi pensando??- chiese dubbiosa..ok è arrivato il grande momento...
-Ad una casa..-
-Una casa??-
-Si... Per me e per te!- dissi tutto d'un fiato.. ok non stava rispondendo.. dovevo continuare a spiegarglielo.. evidentemente non se lo aspettava.. come era normale che fosse...-Insomma avevo pensato che passiamo già praticamente tutto il giorno insieme.. e tu rimani spesso a dormire qua.. ma volevo un qualcosa di diverso dalla suite di Chuck al Palace per noi.. qualcosa che fosse esclusivamente nostro.. un nido d'amore diciamo.. sempre nell'UES ovviamente.. sempre che sia quello che tu voglia! In realtà l'ho già comprata ma se non ti piace o non vuoi io posso rivenderla.. io capisco che magari tu non ti senta pronta per una convivenza.. alla fine abbiamo solo 18 anni.. io..ti prego.. dì qualcosa Serena..- dissi stringendole la mano ancora di più.. mi guardava e non pronunciava neanche una parla.. il suo volo era indecifrabile.. fino a quando non si trasformò in un meraviglioso e raggiante sorriso.. il più luminoso.. forse eguagli bile solo a quello che avevo visto ad Aspen la prima volta che le avevo confessato di amarla..
-Nate Archibald dove sei stato fino adesso??? Non sai quanto ho sempre cercato uno come te!! Sei quello che voglio accanto a me adesso e per sempre!! E io ti amo! E..-
-E?- risposi ancora scioccato dalla risposta molto inaspettata di quella deliziosa ragazza.. della mia ragazza..
-E si.. voglio venire a vivere con te!!! Anche subito se vuoi!!- disse saltandomi in braccio!!!
-Adesso??-
-Magari tra un po'..- disse iniziando a baciarmi..
-Come desidera...-
Serena era sempre bellissima.. ne ero sempre stato convinto.. fin dalla prima volta che l'avevo vista.. quella bellezza quasi inavvicinabile.. che ti fa passare la voglia anche di avvicinarti.. infatti inizialmente le ero stato subito lontano.. concentrandomi o meglio distraendomi e convincendomi che mi piacesse Blair.. a quell'età non è certo facile ricevere un rifiuto.. in particolare quando hai vicino a te i tuoi amici.. ma poi era finita male anche con Blair.. o meglio nemmeno era iniziata.. e li avevo avuto modo di conoscere Serena.. mi aveva consolato.. pensando che stessi male per la sua migliore amica.. e invece stavo male solo e soltanto per lei.. era stata così dolce e io avevo pensato di avere una speranza.. Ma ovviamente non era un sogno o il finale di un film.. Lei il giorno dopo partì e io ho continuato a seguirla su GossipGirl.. fino a quando il destino-oh meraviglioso destino- non ha voluto farmela ritrovare..ed adesso era qua.. sul mio divano.. vabbè non mio, ma era qua con me a baciarmi e tra solo poche ore saremo andati a vivere nella nostra casa! Cosa potevo desiderare di meglio?? Niente!
 
 
 
BLAIR'S POV
 
Mi ero appena svegliata... avevo appena passato una delle notte più belle e romantiche della mia vita! Un qualcosa di... non saprei neanche descriverlo.. non ho le parole necessarie.. Chuck era stato così dolce ma pieno di passione.. ci eravamo mancati tanto.. troppo!! Ma non me ne sarei più andata!! Non potevo stare lontana dall'uomo che amavo.. Non più! Mi ero aperta finalmente.. e mi ero sentita debole, fragile e completamente appesa un filo.. quel filo si chiamava Chuck.. e mi aveva ripresa con se.. adesso eravamo forti.. indistruttibili e uniti per sempre!! nessun filo.. per sempre insieme.. già.. chissà che fine aveva fatto quella spilla.. non l'avrei certo biasimato se l'avesse gettato per la strada.. o l'avesse lasciata sul mio letto.. ma lasciamo perdere questi pensieri negativi e tristi.. ero co l'uomo più bello, sexy, potente e amabile del mondo in una suite meravigliosa.. in una città romantica, anzi la più romantica... ero ancora nella stessa posizione in cui mi ero addormentata.. Chuck mi stava abbracciando da dietro e aveva la sua testa poggiata sul cuscino accanto alla mia e il suo mento era sulla mia spalla... le nostre mani erano ancora intrecciate.. mi girai per guardarlo cercando di non svegliarlo.. ma era già sveglio.. e mi stava anche guardando..
-Buongiorno!- disse sorridendo..
-Da quanto tempo sei sveglio??-
-Da un po'..-
-E cosa stavi facendo??-
-Ti guardavo!- rispose.. come se fosse una delle cose più scontate al mondo..
-Mi guardavii??-
-Si.. ti guardavo dormire.. sei così bella mentre dormi..  anche se ovviamente sei sempre meravigliosa.. mi viene a mente..-
-Ti viene a mente??-
-Niente..-
-Come niente??? io lo voglio sapere assolutamente!! Lo sai che odio i segreti.. o le cose nascoste!-
-Si che lo so.. ma questa volta mi dispiace ma non uscirà niente da questa bocca..-
-Uffa!!!- dissi girandomi dalla parte opposta e mettendo un faccia molto arrabbiata..
-Vieni qui!- disse prendendomi e facendomi girare..-Non mi hai ancora dato il buongiorno!- disse iniziando a baciarmi...
-Va bene.. per questa volta chiudo un occhio!- era riuscito a farmi distrarre.. ma come faceva?? -Bass!! Odio l'effetto che hai su di me!-
-Io invece lo amo!- disse con il suo sorrisetto beffardo..
-Levati subito dalla faccia quel sorrisetto!
-Che c'è?? Odi anche questo??-
-No! Per niente... E' talmente irresistibile..- dissi mentre continuava a riempirmi di baci...
-Vuoi fare colazione?- disse  mentre continuava a mordicchiarmi l'orecchio..
-Magari.. più.. tardi..- riuscii a dire tra un bacio e l'altro.. e potevo benissimo sentire il suo sorriso allargarsi sempre più.. lo faceva sempre quando sapeva di aver vinto.. ma era troppo facile vincere in quelle condizioni.. e penso che fosse una delle poche volte, forse l'unica, in cui non mi dispiacesse perdere...
 
 
Qualche ora dopo...
 
-Quanto adoro i dolci francesi!-
-Lo so..- rispose Chuck..
-Ah poi un giorno dovrai spiegarmi come facevi a sapere tute quelle cose su di me..le peonie. I dolcetti..-
-Si.. un giorno te lo spiegherò..-
-Si direi di si.. Ah devo avvertire Serena che torno a New York.. puoi prestarmi il tuo telefono?? il mio è scarico..-
-Si certo.. è nella giacca! Io  vado a fare una doccia.. sei la benvenuta!-
-Grazie.. ma  penso che parlerò un po’ con Serena.. alla fine devo ringraziarla..-
-Si hai ragione..- disse dandomi un bacio sula fronte..
Mi avvicinai alla sedia dove aveva lasciato la giacca... la presi in mano e cercai la tasca per prendere il telefono.. ma proprio sulla tasca trovai la mia spilla.. quella che gli avevo regalato.. l'aveva presa.. l'aveva addirittura messa sulla giacca..  Quanto poteva essere dolce un gesto del genere? Aprii la porta del bagno e mi avvicinai alla doccia..
-Hai messo la mia spilla sulla tua giacca!!!-
-Blair!- mi sa che non si aspettava che mi presentassi fuori dalla doccia.. -Si certo.. me l'avevi regalata te.. era l'unica cosa che per quelle ore così brutte continuava a tenerci uniti... e io..-
-E tu?-
-E io ho deciso di metterla li.. nella tasca interna sinistra.. sempre vicina al mio cuore...- O cavolo... ma come faceva ad essere così perfetto?? e io come potevo essere stata così cretina da lasciarlo la a New York da solo?? E io che pensavo l'avesse buttata... o lasciata in camera mia..
-Blair??- forse pensava che fossi svenuta.... mi ero di nuovo messa a pensare..
-Io sono una cretina!- dissi aprendo la porta della doccia e ricominciando a baciarlo..
-Una cretina?? Ma cosa stai dicendo? Hai corretto il the??-
-No io sono una cretina.. devi scusarmi.. ti prego perdonami.. io non so veramente cosa mi sia preso ... lasciarti così in camera mia.. senza nemmeno salutarti.. e tu che sei anche venuto fin qua a riprendermi...-
-Certo e lo rifarei mille volte!-
-Io non capisco perché tu faccia tutte queste cose per me.. mi sono comportata così male.. avevo bisogno di così tante conferme.. troppe!-
-Ma io ti amo! Sarei venuto a riprenderti anche al polo nord se fosse stato necessario...-
-Ti amo anche io!!! Sempre e per sempre!-risposi ricominciando a baciarlo..
 
 
 
1 ora, una doccia e molti baci e non solo dopo....
 
-Si direi che è molto meglio questa versione della doccia...-
-Si.. condivido pienamente..- dissi dandogli di nuovo un bacio..- Adesso facciamo un gioco...-
-Oh qua le cose diventano interessanti!-
-Che stupido!- dissi dandogli uno schiaffetto sulla spalla..
-Allora che tipo di gioco intendevi fare?-
-Io faccio una domanda a te e tu ne fai una a me.. voglio sapere tutto quello che ancora non so..-
-D'accordo Waldorf.. ci sto!-
-Perfetto! Bass inizio io, ovviamente!-
-Va bene..- disse sorridendo..
-Canti sotto la doccia??-
-Ma dai!! Che domanda è!!-
-Non puoi discutere... devi rispondere.. altrimenti c'è la penitenza..-
-Va bene.. anche se la penitenza poteva essere interessante... Si canto sotto la doccia...-
-Canti sotto la doccia?-
-Si.. che c'è di male??-
-Non me lo aspettavo.. Quindi sai cantare??-
-Spiacente devi aspettare il tuo turno..-
-Daiii!- dissi baciandolo.. sapevo come ottenere qualcosa..
-Va bene.. si! So cantare e anche suonare... Mio padre mi ha fatto fare molti anni di conservatorio..-
-Non posso crederci.. -
-Sai sono un ragazzo pieno di sorprese..-
-Non lo metto in dubbio... ma cantare e suonare...Sono due cose che adoro.. ti prego puoi cantarmi qualcosa??-
-No!-
-Ma come no!!!!-
-Non canto davanti a nessuno.. nemmeno a Nate..-
-Ma io sono la tua ragazza.... e vorrei tanto sentirti cantare...- dissi iniziando a fare quello sguardo irresistibile... sapevo che non avrebbe mai potuto dirmi no...
-D'accordo..-
-Siiiiii!!!!-
-Cosa vuoi sentire???-
-Quello che vuoi tu..-
-Va bene...-
 
 
 
 
 
Qui è Gossip Girl..
La vostra sola e unica fonte di notizie
sulle vite scandalose
dell'elite di Manhattan
Mentre il nostro cavaliere oscuro è andato a riprendersi la
regina sperduta, i nostri ragazzi d'oro hanno deciso
di comprare un novo castello..
si avete capito bene! S e N hanno comprato un nuovo nido d'amore..
sono appena stati avvistati.. mano per la mano, sorridenti e innamorati
davanti ad un nuovo portone..
Vi chiedete dove??
Ma nell'UES!!! E dove sennò!!
SAPETE DI AMARMI...
XOXO
GOSSIP GIRL
 
ANGOLO AUTRICE:
 Salve a tutte e buon sabato!! Ecco qua questo nuovo e lunghissimo capitolo.. ho visto che quello precedente ha riscosso molto successo e spero che valga lo stesso anche per questo! Mi sono divertita tanto a dare sfogo alla dolcezza e all’immaginazione.. Intanto iniziamo a vedere Chuck che accenna a qualche cosa che non vuole far sapere alla nostra regina B e nel prossimo capitolo sentirete o meglio leggerete la canzone che Chuck canta e dedica a B. Poi abbiamo anche Nate e Serena nel nuovo nido d’amore.. chissà come andrà a finire la convivenza.. Beh chi vivrà, leggerà!!! Ahahahha deve essere il caldo.. vi lascio e fatemi sapere cosa ne pensate!! Sono sempre molto felice di leggere le vostre recensioni!!!
A presto
 
XOXO
 
E.

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Capitolo 18
*** AS IN A DREAM... ***


DICIASSETTESIMO CAPITOLO: AS IN A DREAM...

 

 

SERENA'S POV

 

Eravamo appena usciti dal taxi e già eravamo su Gossip Girl.. ma come era possibile?? Ma in questo momento non potevo certo preoccuparmi di lei... stavo per vedere per la prima volta la nuova casa, mia e di Nate... quella che Nate, il mio adorabile e splendido ragazzo, aveva comprato solo per me e per lui.. quella in cui avremmo passato le fredde giornate invernali e dove saremmo tornati dopo le calde vacanze estive.. ero così emozionata e felice.. Eravamo dentro l'ascensore e non mi fece neanche vedere a che piano eravamo diretti..

-Ehi!!! Ma io voglio sapere a che piano stiamo andando!!-

-Beh te ne accorgerai presto.. non temere!- disse abbracciandomi da dietro..

TIN”

Eravamo arrivati... entrai piano... non che avessi paura del gusto di Nate.. mi fidavo e poi non ero certo una maniaca del controllo come Blair! Mi sarei accontentata anche di una capanna nel bel mezzo di un sobborgo.. l'importante era stare con lui! Poi allungai il passo e uscii dall'ascensore.. vedevo i suoi occhi puntati su di me.. mi girai e vidi il salone.. era enorme.. bianco e molto luminoso... era splendido... divani di pelle bianco e tappeto completamente intonato con rifiniture turchesi.. Guardai ancora più avanti e notai il televisore con un tocco di Nate: La Wii.. ma potevo concedergliela.. poi vidi da un lato una scrivania con il mio computer.. aveva organizzato ben bene tutto..

Poi vidi la cucina.. era simile al resto della casa.. bianca lucida con degli inserti in color argento.. sapevo già che sarebbe rimasta praticamente nuova ma era giusto che alla fine anche questa ci fosse.. magari per il Natale o la Pasqua.... il Ringraziamento era a casa Waldorf e li sarebbe rimasto per l'eternità probabilmente.. poi salimmo le scale e ci avviammo per le stanze.. il bagno era enorme.. aveva addirittura il bagno turco all'interno!! Poi notai una stanza.. entrai e mi sembrava di essere in quel momento Carrie di Sex and The City... un sogno!! una stanza-cabina armadio tutta per me!! Era immensa e tutti i miei vestiti erano già li... come cavolo aveva fatto?? non ne ho idea.. ma lui si che era il mio principe azzurro... poi vidi che erano presenti anche due camere degli ospiti con i rispettivi bagni... e infine quella che doveva essere la nostra stanza!! Entrai e quasi trattenni il respiro.. in perfetta armonia con tutta la casa... un mazzo enorme di girasoli sul letto e una finestra enorme con vista su Park Avenue... Sui comodini erano già presenti delle foto.. Quella che ci eravamo fatti ad Aspen e quella del nostro primo bacio.. ogni tanto Gossip Girl era utile..

Mi accorsi anche di essere rimasta in silenzio per tutto questo tempo.. mi girai e vidi il suo viso così sorridente.. aveva capito che “avevo gradito”... e come!! Era tutto quello che di meglio potevo aspettarmi.. elegante ma moderna.. lucente e piena di bianco luminoso e azzurro/turchese.. come i suoi occhi.. e anche i miei è vero! Poi i girasoli e anche le stanze in più che mi facevano pensare a una promessa futura.. come se con questa cassa avesse voluto dimostrarmi che non era la solita storiella da 18enni.. era un qualcosa di serio e se entrambi ci fossimo impegnati, anche di duraturo!

-Nate!! Ma come hai fatto?? E' tutto così perfetto e poi i miei vestiti già qua..il mio computer.. è incredibile!!- dissi abbracciandolo!!

-Per lei questo e altro!!- Disse facendo un mezzo inchino!-

-Che stupido!!- dissi sorridendo!!

-Mi sembrava la cosa giusta da fare..-

-Si!!! Era la cosa più bella che potessi fare.. e poi diciamo pure che convivere con quei due non era certo il massimo.. sono talmente perversi e preoccupanti che a volte mi spaventano!-

-Si.. hai proprio ragione!!- feci un altro giro per la stanza e poi ritornai da lui!

-Che ne dici Archibald di battezzare la nostra nuova camera??-

-Mi trovi pienamente d'accordo! Vado a prendere lo Champagne e le fragole..-

-Ti aspetto qui!- dissi baciandolo.. Poi mi sdrai sul letto e cercai di realizzare tutto questo.. in soli due mesi la mia vita era completamente cambiata.. e in meglio!! Non mi sarei mai aspettata niente di tutto questo.. forse con mia madre come esempio avevo smesso di credere nell'amore o nel matrimonio.. ma Nate mi aveva fatto capire che la speranza non deve mai essere persa.. La persona giusta arriva.. e quando arriva non te la devi lasciare sfuggire! E io mi promisi in quel preciso istante che non me la sarei fatta sfuggire... per nessuna ragione al mondo!

 

 

BLAIR'S POV

 

Avevo chiesto a Chuck di cantarmi e suonarmi una canzone.. Non mi aspettavo che uno come lui lo sapesse fare! Non era certo da Chuck Bass mettersi a strimpellare una chitarra.. si.. magari il piano.. ma non me lo sarei mai immaginato con un giacchetto di pelle e i capelli scompigliati, seduto su una cassa a suonare e cantare chissà cosa.. Io invece all'età di soli 5 anni avevo deciso di prendere lezioni.. ero rimasta colpita da come Audry in Colazione da Tiffany, su quella finestra e con quella fascia in testa, che mettevo spesso anche io,suonasse.. era così brava e dolce.. iniziai a capire che l'eleganza non era solo mettersi un tubino nero e i tacchi alti.. erano molteplici i modi di dimostrare l'eleganza che teniamo nascosta dentro di noi.. e da quel momento supplicai Dorota (dato che mia madre non l'avrebbe mai capito) di portarmi a lezione.. Dopo la chitarra iniziai anche a cantare.. prima le canzoni dei cartoni e man mano che crescevo mi ritagliavo sempre qualche ora per imparare un qualcosa di nuovo.. Poi quando Serena era andata via l'anno scorso diciamo pure che la chitarra era diventata la mia migliore amica.. ero sola.. di certo Carter non era d'aiuto.. non gliene era mai importato tanto di me.. Si, veniva, mi ascoltava.. ma dopo 30 minuti già si era annoiato e allora mi rifugiavo nel mio armadio e suonavo... E pensare che non avrei mai creduto che qualche altro ragazzo nell'intera Manhattan condividesse la mia passione.. me nero fatta una ragione alla fine.. capivo che non era certo come collezionare Chanel o sigari costosi.. E invece il solo pensiero che l'uomo che amavo avesse anche questa cosa in comune con me.. mi riempiva il cuore di gioia!! Non vedevo l'ora di sapere cosa mi avrebbe cantato..

-Allora Bass?? Hai deciso cosa farmi sentire?- eravamo sul letto.. seduti a gambe incrociate, uno di fronte all'altro..

-Si.. ma se solo proverai a prendermi in giro o a farne parola con qualcuno.. me la pagherai Waldorf!!-

-Si.. Tranquillo! Me lo porterò nella tomba- dissi sorridendo.. lui sorrise inclinando leggermente la testa e poi tornando a guardarmi, sempre sorridendo.. poi scese e andò probabilmente a chiedere di avere una chitarra...

20 minuti dopo tornò trionfante con quel bellissimo strumento in mano..

-Ma come hai..NO aspetta, so già la risposta..-

-Brava Waldorf.. stai imparando..-

E dopo qualche secondo iniziò a suonare..

 

[a questo punto vi consiglio di mettere la canzone e seguire il testo che tanto ho scritto.. io ho messo quello in italiano ma se preferite quello inglese cercatelo pure.. La canzone è Because you loved me-Celine Dion..]

 

Per tutte quelle volte che mi sei stato vicino
Per avermi messo davanti alla verità
Per tutta la gioia che hai portato alla mia vita
Per tutto l’ingiusto che hai reso giusto
Per ogni sogno che mi hai fatto realizzare
Per tutto l’amore che ho trovato in te
Ti sarò per sempre grata tesoro
Sei l'unico che mi abbia sostenuto
Non mi hai mai lasciata cadere
Sei l'unico che mi abbia visto
Al di là di tutto il resto

Eri la mia forza quando ero debole
Eri la mai voce quando non potevo parlare
Eri i miei occhi quando non potevo vedere
Hai visto ciò che di meglio c'era in me
Mi hai sollevata quando
Non riuscivo a raggiungere niente
Mi hai dato fiducia perché hai creduto
Che io sono tutto ciò che sono
Perché mi hai amato

Mi hai dato ali e mi hai fatto volare
Hai toccato la mia mano, potevo toccare il cielo
Ho perso la fede, tu me l’hai restituita
Dicevi che nessuna stella era irraggiungibile
Mi stavi vicino ed io mi sentivo orgogliosa
Ho avuto il tuo amore, l’ho avuto tutto
Sono grata per ogni giorno che mi hai dato
Forse so poco ma so che questo poco è vero
Sono stata graziata perché mi hai amato

Eri la mia forza quando ero debole
Eri la mai voce quando non potevo parlare
Eri i miei occhi quando non potevo vedere
Hai visto ciò che di meglio c'era in me
Mi hai sollevata quando
Non riuscivo a raggiungere niente
Mi hai dato fiducia perché hai creduto
Che io sono tutto ciò che sono
Perché mi hai amato

C’eri sempre per me
Eri il vento tenero che mi trasportava
Una luce che splendeva nell'oscurità
Il tuo amore nella mia vita
Sei stato la mia ispirazione
Sei stato la verità fra le bugie
Il mio mondo è un posto migliore grazie a te

Eri la mia forza quando ero debole
Eri la mai voce quando non potevo parlare
Eri i miei occhi quando non potevo vedere
Hai visto ciò che di meglio c'era in me
Mi hai sollevata quando
Non riuscivo a raggiungere niente
Mi hai dato fiducia perché hai creduto
Che io sono tutto ciò che sono
Perché mi hai amato

Eri la mia forza quando ero debole
Eri la mai voce quando non potevo parlare
Eri i miei occhi quando non potevo vedere
Hai visto ciò che di meglio c'era in me
Mi hai sollevata quando
Non riuscivo a raggiungere niente
Mi hai dato fiducia perché hai creduto
Che io sono tutto ciò che sono
Perché mi hai amato

Io sono tutto ciò che sono
Perché mi hai amato

 

Ero in un lago di lacrime... Quella canzone era così toccante ed emozionante... poi cantata da lui che continuava a guardarmi con quello sguardo che mi leggeva l'anima.. io non sapevo neanche cosa fare... continuavo a piangere.. Mi aveva dedicato ogni singola parola.. lo vedevo, lo capivo e lo sentivo! In ogni singola sillaba aveva messo tutto il suo amore e mi aveva detto cosa ero stata in grado di fare solo con il mio amore.. Perché è vero.. era solo un giorno che ci eravamo detti realmente cosa provavamo, ma io ho sempre amato quel ragazzo viziato, snob e altezzoso! SEMPRE! Dal primo sguardo ero rimasta sconvolta ed ero caduta nella trappola! Ero sua!

Appena pronunciò le ultime sillabe non riuscii più a sostenere il suo sguardo e mi gettai tra le sue braccia! Lo strinsi più forte che potevo e continuavo a piangere.. Lui tolse la chitarra e sorridendo (lo riuscivo a sentire) mi abbracciò..

-Non pensavo di fare così schifo..-

-Cretino!- dissi sciogliendomi da quell'abbraccio.. e lo vidi sorridere.. - Io ti amo! E non smetterò mai di dirlo!! Il tempo che ho passato con te ha cambiato per sempre ogni parte di me e senza di te mi sentirei persa.. mi sono sentita persa! Quindi ti prego non lasciarmi mai più!- suonava quasi come una supplica.. ma non me ne importava niente.. non volevo che mi lasciasse più! Per nessuna ragione!

-Mai!- disse cominciando a baciarmi... e continuando a sentire quella meravigliosa canzone in sottofondo nella mia testa!

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Buongiorno a tutti!!! Ecco qua il nuovo capitolo!! Spero che vi piaccia.. le cose si stanno mettendo bene ma tranquille che la calma non durerà per molto :P Siamo pur sempre nell'UES!! Questo capitolo è molto romantico a mio parere.. e poi io adoro la canzone! La casa e la sua descrizione spero che vi siano piaciute.. diciamo che è così che mi sarei immaginata il nido d'amore della Golden Cuple! Io vi ringrazio ancora tanto per le recensioni e per chi mi aggiunge ai preferiti/seguiti.. La mia idea iniziale era quella di una FF molto lunga e quindi fino a che mi seguirete io continuerò a postare!! Tanto è tutto ella mia testolina.. se non già scritto nel computer!! Fatemi sapere cosa ne pensate.. anche della musica! Se vi piace o no... se vi sembra adatta! Insomma tutto è come sempre ben accetto! Vi lascio a questo punto..

Alla prossima

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 19
*** RIVELAZIONI ***


DICIOTTESIMO CAPITOLO: RIVELAZIONI

 

BLAIR'S POV

 

Parigi, 2:30 a.m.

 

Non riuscivo a dormire.. in parte perché avevo passato la giornata a letto e in parte per la felicità (in gran parte)..non so se potete capire.. avevo addosso quella sensazione di agitazione che si ha quando si ottiene quello che desideravamo da tanto.. una morsa allo stomaco che toglie il respiro e la calma, oltre che al sonno! So che non è un comportamento normale.. alla fine quello che mi era sempre mancato era a fianco a me.. e stava dormendo beatamente, come un bambino di 2 anni..Ma io non volevo perdermi neanche un istante di tutta quella situazione! Volevo ricordare tutto e vivere tutto al meglio! Non volevo sprecare neanche un secondo per dormire.. poi avevo ancora in mente quella canzone e in particolare la sua voce! Mi ricordava qualcosa ma non riuscivo ancora a capire cosa.... e dopo il mio continuo pensare e ripensare mi addormentai! Alla fine la notte porta consiglio.. magari mi sarei ricordato tutto la mattina!

 

SERENA'S POV

 

New York, 8:30 p.m.

 

Uffa.. volevo parlare con Blair.. sapevo che tutto era andato a finire bene e che avevano deciso di prolungare il loro soggiorno ancora un po'... ma avevo bisogno della mia migliore amica! Non vedevo l'ora che vedesse questa meravigliosa casa e poi dovevo ancora finire di arredarla! Mancava ancora il mio tocco alla fine.. ed ero più che sicura che Blair non si sarebbe mai persa un grande shopping, in pieno stile Blairena!!! Nel frattempo mi tenevo occupata con Nate.. e diciamo pure che non mi stavo annoiando! In questo preciso istante avevo appena finito di mettere il lucidalabbra, pronta per la nostra cenetta di stasera.. Nate era con suo nonno oggi pomeriggio... non avevo capito bene di cosa dovessero discutere perché me lo aveva raccontato ieri sera mentre le palpebre si stavano già chiudendo.. ma doveva essere qualcosa di importante!

DRIN!”

un messaggio.. Speravo con tutto il cuore che fosse Blair e non Nate che mi informava di un suo ritardo.. avevo troppa fame e quella cucina non aveva niente di commestibile al momento.. Perfetto.. nessuno dei due! Era Gossip Girl..

 

 

Qui è Gossip Girl..

la vostra sola e unica fonte di notizie

sulle vite scandalose dell'elite di Manhattan..

Direi che è propri il caso di dire

guai in vista nell'UES”..

Ebbene si, sembra che la nostra Golden Couple abbia

i minuti contati.. Un nuovo segreto sta per essere svelato..

e questa volta sarà il povero Principe dagli occhi azzurri ad aver bisogno

di un Kleenex.. Eh già S. questa da te non ce la saremo mai aspettati!

Vi chiedete di che sto parlando?

Date tempo al tempo e scoprirete tutto.. posso dirvi che

inizia con P e finisce con E...

e no, non è la nuova Prada_Collezione!

Sapete di amarmi!

XOXO

GSSIP GIRL

 

Non era possibile.. non potevo crederci! Per una volta che ero riuscita a trovare la felicità, Gossip Girl doveva entrare di nuovo nella mia vita e rovinare tutto.. non avevo idea di cosa intendesse con quelle due lettere, ma ero più che sicura che di la a poco avrei scoperto tutto... e con me Nate.. Segreti con cui potermi ricattare esistevano.. anzi, erano molti.. tanti.. forse troppi! Ed era evidente che GG ne avesse scoperto uno.. e questa volta avrà anche verificato in modo molto accurato.. non si sarebbe lasciata convincere a pubblicare un nuovo falso molto facilmente... Mi alzai e mi riempii il bicchiere di gin.. Magari era meglio parlare con Nate a mente lucida.. ma in quel momento non avrei potuto essere lucida in ogni caso.. Avevo paura che questa volta la questione fosse veramente seria.. e dovevo parlare con Nate.. subito! Mi misi seduta sul divano con la bottiglia e il bicchiere.. fissando la porta dell'ascensore nella speranza che si aprisse!

 

 

BLAIR'S POV

 

Parigi, 4:00 a.m.

 

[da questo punto vi consiglio di mettere come sottofondo musicale Clair de Lune-Claude Debussy.. è una scelta un po' particolare ma fatemi sapere cosa ne pensate]

 

-Chuck!!!!!!!!- dissi cominciando a strattonarlo!

-Mmm- disse lui continuando a girarsi nel letto senza aprire gli occhi..

-Svegliatiiii!!!!- dissi continuando a smuoverlo..

-Blair.. è presto.. sono le 4 del mattino..- disse ancora con la bocca impastata..

-No!! Devi ascoltarmi.. sarò breve, te lo prometto!-

-D'accordo.. Dimmi!- disse mettendosi seduto e poggiando la schiena contro la testiera del letto.. mi appoggiai al suo torace e lui mi abbracciò..

-Io ho già sentito quella canzone..-

-Di che canzone stai parlando??-

-Quella che mi hai cantato prima tu..- dissi piano ma con tono molto deciso.. ero sicura di non sbagliarmi.. ma era così assurdo

-Si certo.. è famosa! Non è che l'ho scritta io tesoro..-

-Certo, lo so! Ma io l'ho sentita cantata da te! Ne sono molto sicura.. anzi ne sono certa!- ci fu qualche istante di silenzio e pensai che si fosse addormentato li con me tra le braccia... alzai la testa e lo trovai con il suo solito sorrisetto compiaciuto..

-Che ci trovi di divertente?? E' tutto il giorno che ci penso..-

-Beh diciamo che mi aspettavo di meglio da te.. -disse continuando a sorridere..

-Come prego?-

-Si, insomma.. ci hai messo un bel po'!-

-A capire che avevo sentito questa canzone cantata da te?-

-No! A capire che ci conoscevamo da quasi 5 anni..-

-Bass ma che ti hanno messo nel tortino di aragosta?- dissi convinta che stesse scherzando.. Alzai lo sguardo e notai che ancora mi stava guardando e piegò la testa da un lato per poi rialzarla, sempre con quel sorrisetto!

-Si Blair.. noi non ci siamo conosciuti al party di qualche mese fa.. Ci siamo conosciuti quando avevamo 13 anni..- iniziai a pensare.. come era possibile che non mi ricordassi di aver conosciuto il mio attuale ragazzo.. cosa era successo quando avevo 13 anni?? insomma non mi ricordavo niente di speciale.. o forse..

-Non posso crederci! Eri tu?-

-Beh si.. e mi sento molto offeso tesoro..-

-Negli Hemptons.. -

-Già..- disse riaccomodandosi e io mi spostai insieme a lui.. aspettando che mi raccontasse tutto per bene.. - era una sera di metà agosto.. ed io e mio padre eravamo stai invitati alla sfilata di tua madre... Ci trovavamo sulla spiaggia e mentre mi avvicinai al bar sentii piangere qualcuno.. ti trovai dietro quella sorta di Chiringuito.. eri seduta con le ginocchia al petto.. Piangevi perché tua madre-

-Aveva detto che quel vestito non era adatto a me.. che sembravo una.. com'è che disse? Ah si... “una 42 chiusa in una 38”...- dissi interropendolo..

-Giusto..- riprese- Non ti sei neanche presentata ed hai rubato il mio bicchiere di champagne..e me ne hai anche chiesto un altro..-

-Si.. e tu mi hai dato direttamente tutta la bottiglia... e se non sbaglio mi hai anche accompagnato a berla su una casetta di legno in mezzo alla spiaggia..-

-Mm..Dom del 95'.. inizi a ricordare.. comunque non potevo mica lasciarti bere quella bottiglia sotto gli occhi di tua madre..-

-E poi hai cominciato a riempirmi di complimenti.. da adulatore quale sei!-

-Ma io ero sincero.. Eri stupenda quella sera... ricordo che quel vestitino a bambolina ti faceva sembrare una di quelle ragazze uscite da uno dei libri della Austen.. e quel lucidalabbra alle ciliege.. Dovevo farti capire che tua madre era completamente fuori strada.. mi hai conquistato con un solo sguardo..- disse sorridendo..

-E mi hai baciato!-

-No Waldorf.. tu mi hai baciato..- disse sorridendo..se la rideva per bene quel Bass-tardo

-Beh tu non ti sei opposto..- dissi cercando di giustificarmi..

-Non lo farei mai..-

-Ah ah.. Continua pure a ridertela.. Ride bene chi ride per ultimo Bass..-

-Facciamo le permalose..-

-Io non sono permalosa.. E' solo che mi sono appena ricordata di aver dato il mio primo bacio mentre ero “allegra”, in una casetta di legno in mezzo al mare, a quello che ora è il mio attuale ragazzo...-dissi tutto in un fiato, cercando di capire e metabolizzare il tutto..

-Il tuo primo bacio eh..- disse il simpaticone..

-Si Bass! Qualcosa da ridire in proposito?-

-No pensavo solo che sono l'uomo delle tue prime volte!- disse con una voce molto divertita e chi mi stava dando particolarmente noia..

-Beh sentiamo.. tu chi hai baciato per la prima volta? La tua tata? La segretaria di tuo padre? Oh.. che stupida.. una modella di playboy?-

-Tu..-

-Si come no..- dissi stavolta io, con fare divertito..

-Beh che tu voglia crederci o no, quello era il mio primo bacio Waldorf..avevamo 13 anni... a quell'età non ero ancora un playboy- questa non me la sarei mai aspettata da lui... e rimasi in silenzio aspettando che continuasse il racconto..

-Beh a quel punto lo champagne si iniziava a far sentire e decisi di riportarti a casa.. fortunatamente ricordavi ancora dove quest'ultima si trovasse..- e lo interrompei con uno schiaffetto sulla spalla-comunque ti portai in braccio fino al tuo letto.. e quando ti appoggiai sopra feci per andarmene e mi sentii tirare per la mano.. non avevi sonno e volevi che ti cantassi qualcosa..-

-E tu mi hai cantato quella canzone.. Ero sicura di averla già sentita..-

-Si.. Alla fine della canzone dormivi già come un ghiro.. e io ti lasciai un biglietto..-

-“ricordati che sei bellissima così... C.” -

-Vedo che questo te lo ricordi!-

-Certo.. E sai che quel biglietto è ancora nel mio diario?-

-Si che lo so..-

-E come faresti?-

-Beh direi che per stasera ho già rivelato abbastanza..-

-D'accordo.. Ma perché solo C?? E perché non mi hai ricercato?-

-Volevo solo rimanere una C di una notte di mezza estate.. Beh insomma.. io non credevo di essere il tuo tipo.. tu eri una bambolina, dolce e graziosa... Io non ero adatto per te.. -

-E adesso lo saresti Bass?-

-Certo!-

-E cosa te lo farebbe pensare?-

-Beh chiamala intuizione..-

-Intuizione eh...- dissi mettendomi sopra di lui e baciandolo sul collo..

-Mmm- mugolò.. mentre la mia lingua aveva cominciato a stuzzicare il suo lobo e le mie mani erano scese sui suoi fianchi e continuavano a scendere con una lentezza che sapevo lo avrebbe fatto impazzire..

-Che c'è Bass? Ti ha mangiato la lingua il gatto?- dissi ridendogli praticamente nell'orecchio..

Lui prese e capovolse la situazione mettendosi sopra di me e sussurrandomi nell'orecchio in quel modo irresistibile che mi faceva sempre rabbrividire..

-Beh mi auguro per te di no Waldorf... - disse insinuandosi sotto le coperte e iniziando a torturarmi con quei baci fino ad arrivare al mio petto.. -Adesso chi è che non parla più ?-

Quanto amavo il modo in cui ribaltava sempre le situazioni.. e quella volta agli Hemptons l'aveva fatto.. mi aveva tirato su il morale e mi aveva rassicurato.. Ero così felice di aver ricordato finalmente tutto.. Era come se tutto intorno a me volesse dirmi che lui era sempre stato li con me.. anche se io non lo ricordavo.. Noi eravamo un qualcosa di inseparabile.. magari eravamo stati lontani e forse lo saremo stati in futuro, ma ero sicura che ci saremo sempre ritrovati.. nessuno poteva togliere l'uno all'altro..

 

 

 

 

SERENA'S POV

 

Sentii il rumore dell'ascensore che si stava aprendo ma non riuscivo a capire bene che ore fossero.. non riuscivo a capire un bel niente in questo momento.. avrei aver già potuto dormire otto o nove ore, come anche essermi assopita per qualche minuti.. il gin aveva decisamente fatto effetto.. Mi sporsi leggermente in avanti e vidi che era Nate e la sua faccia non prometteva certo buone notizie..

-Nate!- dissi provando ad alzarmi, ma non ce la feci e ricadei a terra..

-Serena io non ho veramente parole.. Non disturbarti, tranquilla... rimani pure li a smaltire la sbornia.. io me ne vado al Palace per qualche giorno.. quando sarai in grado di parlare chiamami...- disse con un tono duro e aspro che non pensavo Nate potesse neanche avere..

-Ma io..- provai a dire..

-Ma tu cosa Serena? Non ce la fai neanche a stare in piedi.. e non voglio stare qui a sentirti dire qualcosa di cui ti potresti pentire.. Rimani li e non salire al piano di sopra.. non ce la faresti..Ci sentiamo..-

disse entrando dentro l'ascensore...

presi l'ultimo bicchieri di gin che avevo lasciato con quel minimo di buon senso che ancora avevo..lo buttai giù e dopo neanche qualche minuto mi addormentai.. ma non prima di aver sentito di nuovo squillare il telefono..Gossip Girl.. che strano... basta non avrei voluto leggere l'ennesimo blast che girava il dito nella piaga..

 

Qui è Gossip Girl.,

la vostra sola e unica fonte di notizie

sulle vite scandalose dell'elite di Manhattan..

Avvistato: N che lascia il caro nido d'amore per dirigersi

verso il Palace.... Mi dispiace S..

Sembra che il tuo principe

Tranquilli miei amati..

domani saprete tutto quello che c'è da sapere

sulla cara IT-girl..

se ancora può essere considerata tale..

e con questo vi do la buonanotte!

Sapete di amarmi..

XOXO

GOSSIP GIRL

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Buon pomeriggio a tutti!!! Siamo già arrivate al diciottesimo capitolo... wow!! Devo dire che sono abbastanza convinta del risultato ottenuto.. soprattutto per la stria di C e B.. Era da tanto che pensavo se metterla o no.. alla fine mi sono convinta e l'ho messa.. spero che l'idea vi sia piaciuta.. come ho detto la canzone è particolare ma io l'adoro.. l'ho scoperta leggendo un libro (che forse molte di voi conosceranno) e da li è entrata a far parte della mia playlist.. Mi sembrava adatta ad una notte parigina, passata a raccontare qualche episodio romantico del passato.. beh fatemi sapere che ne pensate! Poi ho messo anche un nuovo colpo di scena per i nostri S e N! Insomma diciamo che è un capitolo molto ricco... Tutti i vostri consigli sono ovviamente ben accetti!! Quindi fatemi sapere che ne pensate!!

A presto

 

XOXO

 

E.

 

 

 

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Capitolo 20
*** PASSATO ***


DICIANNOVESIMO CAPITOLO: PASSATO

 

 

BLAIR'S POV

 

-Mmm Blair... ti suona il telefono..- disse Chuck mentre cercava di svegliarmi... ero ancora imprigionata tra le sue braccia.. che bella sensazione..

-Si ora lo spengo.. Ma chi è che mi chiama alle 6 di mattina??-

-Un ammiratore segreto, Waldorf?- disse guardandomi con quel sorrisetto..

-Si come no... E' Serena... mi ha riempito di messaggi.. deve essere successo qualcosa di grave.. non mi avrebbe mai “disturbato”...- dissi girandomi su un fianco verso di lui..

-Allora richiamala e senti cosa è successo..-

-D'accordo...-

 

3 minuti dopo..

 

-Chuck dobbiamo tornare a New York..- dissi uscendo dal bagno..

-Chiamo subito James e faccio preparare il jet!- disse alzandosi dal letto e iniziando a cercare il telefono..

-Grazie!- disse facendo un sorriso tirato.. ero molto preoccupata per quello che mi aveva detto la mia migliore amica al telefono.. non potevo starmene qua a Parigi mentre lei era sola in un attico, ubriaca a New York.. e sono sicura che lui l'avesse capito anche solo guardandomi... come faceva sempre!

Infatti si girò e mi sorrise mentre parlava con uno dei suoi uomini.. quel sorriso che aveva il potere di farmi calmare... e lo sapeva!!

-Tesoro tra 20 minuti dobbiamo andare.. quindi muoviti a fare le valige!-

-Ok!- semplice dirlo da parte sua.. non aveva certo portato la grande quantità di cose che avevo io! D'altronde dovevo rimanere a Parigi per un anno.. ma questo era solo un ricordo ormai.. New York ci aspetta a braccia aperte..

 

SERENA'S POV

 

Mi ero appena svegliata.. ero ancora sdraiata sul divano e la bottiglia di gin era caduta per terra.. per fortuna non si era rotta o avrei rischiato di rovinare anche il pavimento..

Ricordavo poco della sera precedente, ma certamente non potevo dimenticare Nate, il suo sguardo e i suoi occhi quasi lucidi.. stanchi e tristi! Quanto doveva ancora soffrire per colpa mia? Ogni volta che sembrava che tutto andasse per il verso giusto doveva succedere qualcosa.. E questa volta non sapevo neanche cosa avevo fatto... ma ero sicura di aver preso la decisione sbagliata prendendo quella bottiglia di gin..

Non sapevo cosa fare.. l'unica scelta era chiamare la persona che sempre mi sarebbe stata vicina.. mi odiavo per aver dovuto interrompere la sua “vacanza” con il ragazzo che amava, ma avevo bisogno di lei... Sapevo che sarebbe saltata sul primo volo disponibile o meglio.. essendo Chuck Bass il suo ragazzo, sarebbe saltata sul jet delle Industrie Bass... Dovevo solo aspettare qualche ora.. forse più di qualche! Quindi mi alzai e mi misi all'opera per creare quella sorta di “pozione” che mi aveva consigliato Chuck per i postumi di una sbornia... l'aspetto era orrendo.. ma ero sicura che avrebbe funzionato! Dopo mi feci una doccia e mi misi più comoda.. si avevo sempre il vestito della sera scorsa in dosso e anche le mie Manolo nuove.. e Nate? L'avrei chiamato dopo.. prima avrei parlato con Blair...

 

 

Qui è Gossip Girl.,

la vostra sola e unica fonte di notizie

sulle vite scandalose dell'elite di Manhattan..

Avvistati: B e C che scendono dal cavallo alato di lui..

E bravo il nostro cavaliere oscuro..

hai riportato a casa la Queen più temuta dall'UES..

Si B, devo ammetterlo, sentivamo la tua mancanza..

e come festeggiare meglio se non con un nuovo scoop?

Non siate impazienti.. sto per rivelare tutto..

ma non sono così perfida..

aspetterò che S abbia almeno la sua Best-Friend a fianco..

E B? Compra i fazzolettini...

Sapete di amarmi..

XOXO

GOSSIP GIRL

 

BLAIR'S POV

 

Eravamo appena entrati nell'ascensore di quella che avrebbe dovuto essere la nuova casa di S.. Chuck durante il volo mi aveva aggiornato sulle ultime cose... mi ero persa delle novità a quanto pareva e non vedevo l'ora di vedere cosa avesse combinato Nate con quella nuova casa... Ovviamente Gossip Girl non era rimasta indietro.. aveva già avvistato me e Chuck e stava per darci il suo regalo di Bentornati!

Serena mi aveva già accennato al telefono qualcosa anche sulla perfida blogger ma non avevo capito molto.. doveva essersi ubriacata.. sapevo solo di dover tornare in fretta nella grande mela..

-Chuck..- dissi girandomi verso di lui.. mi stava osservando con quegli occhi così felici.. -Grazie per avermi accompagnato, per aver mollato tutto così velocemente... grazie per questi giorni a Parigi.. sono stati i più splendidi e felici della mia vita... grazie per essermi venuto a prendere.. per avermi fatto capire di aver sbagliato e grazie per amarmi nel modo così perfetto in cui lo fai..- dissi soffermandomi di tanto in tanto per vedere l'espressione sulla sua faccia che mutava a seconda delle situazioni che gli ricordavo pian piano..

-Credimi Blair.. non sono mai stato più felice nella mia vita! E questo è solo merito tuo.. quindi rifarei tutto da capo altre mille volte.. un milione se fosse necessario!- e detto questo ci baciammo.. fino a che il suono dell'ascensore non ci riportò alla realtà..

-Wow..- dissi appena entrata in casa.. era veramente splendida... il caro vecchio Nate aveva fatto un bellissimo lavoro.. era proprio la casa che S aveva sempre desiderato.. un attico nell'UES, con tante finestre e che splendesse! E credetemi, quella casa splendeva!

Poi mi girai e la vidi seduta sul divano con accanto un qualcosa di verde.. sembrava un frullato ma non mi ispirava molto..

-Ehi S!- dissi avvinandomi ed alzandomi..

-Blair scusa!! Scusa infinitamente per averti fatto tornare qua..- disse sciogliendosi dall'abbraccio..- Scusami anche tu, Chuck!- disse andando a salutare anche lui..

-Di niente- ripetemmo all'unisono io e C.. dopo un'occhiata quasi divertita, la bionda ci fece cenno di accomodarci.. Era evidente che non aveva dormito bene, e aveva anche pianto..

-Vedo che tieni a mente i miei rimedi segreti, sorellina!- disse rivolto alla mia migliore amica che gli sorrise leggermente..

-Bass!- dissi dandogli un pugnetto sulla spalla...

-Che c'è?! Ti assicuro che funziona...- disse con il suo solito sorrisetto..

-Già..- rispose S..

-Allora veniamo al dunque..- presi la parola.. non volevo certo sapere come Chuck avesse trovato la ricetta o quando l'avesse usata.. e conoscevo bene S.. da sola non avrebbe certo detto niente! -Cosa è successo questa volta?-

-Io vi giuro che non so niente..- disse prendendosi la testa tra le mani... -Andava tutto così bene.. ma poi è arrivato quel messaggio di Gossip Girl..-

-Si l'abbiamo letto..- rispose Chuck..

-E poi Nate..-

-Avete discusso?-

-Già.. o meglio lui ha discusso con me sdraiata sul divano con una bottiglia di gin in circolo nel corpo..- rispose S scuotendo la testa..

-Quindi avete litigato per qualcosa che tu neanche sai?- chiesi io..

-Si.. era arrabbiato.. ma no so neanche che dirgli! Io alla fine non ho fatto niente..-

-Credo che qualcosa tu abbia fatto.. altrimenti Gossip Girl non avrebbe creato questa immensa suspense intorno alla grande notizia che sta per rivelare..-rispose Chuck..

-Si sono d'accordo.. la sua credibilità era a rischio..questa volta avrà un colpo grosso in canna..-

E proprio in quel momento i telefoni di tutta Manhattan suonarono..

 

Qui è Gossip Girl.,

la vostra sola e unica fonte di notizie

sulle vite scandalose dell'elite di Manhattan..

Eccoci arrivati al momento del giudizio..

PRIGIONE

già.. era questa la soluzione all'indovinello..

è li che è finita l'ex fiamma della nostra S..

e di chi è il merito vi chiederete voi?

Beh ma della nostra IT-girl ovviamente!!!

eh già.. le relazioni tra professori-studenti sono proibite..

in particolare quando la differenze tra loro non si fermano

al ruolo.. sai 10 anni sono tanti S..

Tranquilla Golden Girl.. noi ti amiamo lo stesso..

Ma sei sicura di poter dire lo stesso del tuo principe azzurro?

Sapete di amarmi..

XOXO

GOSSIP GIRL

 

Per qualche secondo calò il silenzio nella stanza.. poi prese la parola Serena..

-Pen!- io e Chuck ci guardammo e poi chiesi spiegazioni..

-Chi è Pen, Serena?-

-Era il mio professore ai tempi del collegio.. io ero sola e spesso poco lucida..-

-Ha approfittato di te vero?- chiesi io con la voce leggermente agitata..

-Io B non lo so..- disse scoppiando a piangere..Mi alzai e la andai ad abbracciare.. -eravamo ad una festa e lui mi portò in una stanza e mi offrì da bere... molto probabilmente aveva sciolto qualcosa in quel bicchiere e mi drogò.. mi svegliai la mattina da sola e mezza nuda.. Riuscii solo a chiamare mia madre prima di svenire di nuovo..-

-O mio Dio!- dissi abbracciandola forte.. Chuck si alzò e prese un bicchiere d'acqua per poi darlo a Serena.. -Ma perché non mi hai mai detto niente?-

-B scusami! Io mi vergognavo così tanto..- disse continuando a piangere.. -volevo dirtelo ma tu avevi già così tanti di quei problemi.. volevo che rimanesse un segreto e che nessuno lo venisse a sapere.. per questo il processo si è tenuto in segreto lasciando fuori i media..- Mi spiegò Serena prendendo il bicchiere d'acqua..

-E l'hanno condannato?- chiesi con una voce quasi rotta dal pianto.. non potevo credere a questa storia.. come aveva fatto a sopportare tutto questo da sola?!

-Si.. hanno ritrovato i bicchieri nella stanza e hanno fatto analizzare tutto.. inoltre io ero minorenne .. non so veramente come abbia fatto a scoprire tutto Gossip Girl.. mia madre aveva pagato tutti per mantenere la questione segreta.. ma da una parte mi sono liberata di questo peso..- disse ricominciando a piangere..

-Si Serena.. adesso che la verità è venuta fuori ti sei liberata di un grosso peso.. e per qualsiasi cosa tu abbia bisogno, conta su di me!-

-E anche su di me!- disse Chuck..

-Ma guarda come sei diventato gentile e premuroso fratellino..- disse quasi ridendo S..

-Tutto merito di Blair.. - disse con un sorriso così grande e con quegli occhi così lucidi ed innamorati..

Serena mi strinse in un abbraccio e mi disse -Sono molto felice per voi!-

-Grazie per avermela riportata!- disse a Chuck..

-Dovere..- Rispose con il suo solito sorrisetto..

Dopo qualche secondo di silenzio..

-Devo parlare con Nate..-

-Lo chiamo io... Tu e Blair andate su a riposarvi ne avete entrambe bisogno..-

-D'accordo.. chiamami appena arriva..-

-Certo!- rispose Chuck.. e lo lasciai in soggiorno dopo avergli lascito un baci sulle labbra.

 

 

30 minuti dopo..

 

TIN”

 

Nate era arrivato..

 

 

ANGOLO AUTRICE:

Ehiii!! Salve a tutti! E scusatemi anche se vi ho fatto aspettare qualche giorno in più, ma ho cambiato computer e ho dovuto spostare tutto.. Ecco qua il nuovo capitolo.. abbiamo finalmente scoperto il segreto di S.. avrete notato che mi sono ispirata alla vicenda di Ben.. ma è comunque diversa.. questa volta S non ha fatto niente di male.. anzi! non mi piaceva che anche in questo caso passasse dalla ragazza-conquista professori.. quindi mi sono inventata un nuovo risvolto.. spero che vi piaccia.. Chissà cosa ne penserà il nostro Nate..Vi ringrazio tantissimo per le recensioni... sono sempre tutte molto utili!! Fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo e anche se avete qualche consiglio o notazione..

A presto

 

XOXO

 

E.

 

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Capitolo 21
*** NEWS AND NEWS ***


VENTESIMO CAPITOLO: NEWS AND NEWS
 
CHUCK’S POV
 
Blair e Serena erano appena salite di sopra.. dovevo chiamare Nate, non poteva certo saper cosa stava succedendo.. ma doveva  sapere! Presi il mio telefono dalla tasca e cercai il tasto 2..
 
-Chuck?-
-Si Nate! Non hai ancora memorizzato il mio numero??- chiesi per smorzare la tensione.. entrambi sapevamo a cosa era dovuta quella chiamata..
-Vedo che hai ritrovato il senso dell’umorismo..- e come potrei non averlo fatto.. Chuck Bass non era mai stato tanto felice in tutta la sua vita..
-Già..-
-Volevi dirmi qualcosa?- mi ero di nuovo perso a fissare un punto indefinito sulla parete cercando di metabolizzare il fatto che Chuck Bass e felicità potessero convivere nella stessa frase..
-Si..dovresti raggiungermi..-
-D’accordo amico.. dove sei?-
-Sono nel tuo bel nido d’amore.. a proposito: Complimenti! Un ottimo acquisto..-
-E che ci faresti tu la? E comunque non ho chiesto il tuo parere..-
-Nervoso Archibald? Comunque vieni e lo scoprirai..-
-D’accordo.. 20 minuti e sono la..-
 
20 minuti dopo..
 
-Puntuale vedo!- dissi alzandomi dal divano per accoglierlo..
-Ti vedo in forma.. l’amore ti fa bene..-
-Anche a te..e a proposito.. Serena?-
-E’ questo il motivo per cui ti ho chiamato..- dissi aprendo le braccia..
-Le è successo qualcosa?- chiese allarmato..
-No sta  tranquillo.. è di sopra con Blair.- dissi a Nate che mi sembrava molto preoccupato..
-Allora vado da lei..-
-No aspetta, prima devo parlarti di una cosa..-
-Ok.. dimmi tutto..-
 
Avevo appena finito di parlare con Nate e era veramente in pensiero per la mia sorellina, continuava a ripetermi che aveva sbagliato e che le si era rivolto contro.. alla fine decisi di prendere in mano la situazione..
-Allora Nathaniel.. lei si sente in colpa e tu pure, ma nessuno dei due ha fatto niente.. quindi non devi preoccuparti! Non hai rovinato niente, basta solo che tu le stia vicino, è spaventata e ha paura.. non è una situazione facile per lei! Quindi adesso vado a chiamare Blair e dopo tu e la tua bionda anima gemella vi chiarite.. va bene?- dissi alzandomi dal divano e posando il bicchiere di scotch..
-Si, hai ragione.. Grazie Chuck..sei un  vero amico!-
-Di niente..-
Salii le scale avendo Nate dietro di me e potevo benissimo riuscire a sentire i suoi ansiosi respiri.. si sentiva in colpa.. faceva sempre così quando sapeva di aver sbagliato.. lo conoscevo da tanto e ne avevamo combinati parecchi di disastri..
Aprii lentamente la porta e vidi Serena sdraiata che probabilmente dormiva e Blair a fianco che le carezzava la testa.. aveva un fare molto dolce.. sembrava come una sorella maggiore o forse una mamma!
-Ehi!- mi disse non appena mi notò..- Nate?-
-Sono qua.. disse il biondo sbucando dalla mia spalla..
-Ok.. noi vi lasciamo soli, disse Blair alzandosi e prendendo il mio braccio..
 
SERENA’S POV
 
Sentii una leggera pressione sulle mie labbra e dopo qualcuno che carezzava i miei capelli.. non un tocco qualsiasi, ma il suo tocco..
-Nate! – dissi non appena lo vidi..
-Ehi.. come stai?-
-Bene adesso.. io non so neanche da dove iniziare..-
-Devo iniziare io! E’ tutta colpa mia!.-
-No, tesoro.. è normale che tu abbia reagito così.. sono io che come al solito ho fatto la cosa sbagliata lasciandomi prendere la mano per la paura di qualcosa che neanche sapevo invece di aspettarti.. potevamo parlarne tranquillamente insieme e io ti ho deluso, lo so..- dissi iniziando a piangere..
-No! Tu non mi hai assolutamente deluso.. si magari ieri sera quando ti ho visto così mi sono arrabbiato ma so che capisci di aver fatto la scelta sbagliata e non sono certo qui per farti la morale.. capita a tutti! Ma te sai e devi sempre ricordare che su di me puoi contare! Io farei tutto per te e questo ci servirà per lezione.. inoltre mi dispiace veramente tanto per tutto ciò che hai dovuto sopportare da sola.. io non l’avrei mai permesso.. sappi che da ora in poi non sei più sola! Io voglio Serena e la voglio tutta, sia con i lati positivi, sia con quelli negativi.. passato compreso!-
-Nate!- riuscii a dire con le lacrime agli occhi.. ma stavolta le lacrime erano esclusivamente di gioia e non più di tristezza..
 
 
BLAIR’S POV
 
-Siamo arrivati finalmente!- dissi non appena Arthur ci comunicò l’arrivo a casa Waldorf..
-Quindi non vedevi l’ora di liberarti di me, eh?- disse Chuck mettendo un falso broncio..
-Già.. e questi giorni in Francia sono stati brutti e assolutamente irripetibili..-dissi avvicinandomi a lui..
-Ah ah..-disse baciandomi..-e io che pensavo ti fossero piaciuti..- un altro bacio..
-Hai ancora molta strada da fare Bass..-
-Immaginavo..- disse baciandomi..- vogliamo partire adesso? In fin dei conti ti piacciono le Limo, no?-
-Non fare tanto lo spiritoso.. non sono io quella che suona le chitarre negli alberghi parigini..-
-D’accordo..-
-Quando ci vediamo?- dissi impaziente..
-Wow! Una Waldorf impaziente che mi supplica di rivederci..-
-Non farci l’abitudine..-
-Va bene.. ti concedo un secondo appuntamento stasera al Palace!- disse staccandosi da me..
-Perfetto! Sempre che Eleanor Waldorf non mi uccida prima..-
-Giusto! Sfodera il tuo sguardo da cerbiatto.. è disarmante!- Ma come è possibile pronunciare una parola in questo modo così sexy e travolgente? Io non riesco a resistergli.. E quindi lo ribaciai..
-Adesso scappo.. sono già in ritardo..-
-Va bene.. A più tardi..-
-Ciao!- dissi uscendo dalla limo..
Non avrei mai voluto essere me in quel momento.. Ero stata più di una settimana fuori casa.. in un albergo chiuso e aperto solo per me e quello che mia madre ancora non sapeva essere mio ragazzo..
Inoltre avevo rinunciato al mio lavoro.. e quello non me l’avrebbe mai perdonato.. mai!
Era a New York questa settimana per preparare la collezione e mi stava attendendo a casa.. uscii dall’ascensore e la vidi.. Non appena mi notò, alzò lo sguardo e si tolse gli occhiali, iniziando ad avanzare..
Addio Blair!
 
20 minuti dopo..
 
-Grazie mamma.. non pensavo che avessi capito..-
-Già, è stato difficile.. ma alla fine ho deciso che per una volta dovevo mettermi dalla tua parte e non venirti contro come sempre! Ed è per questo che devo dirti una cosa..-
Allora devo ancora metabolizzare il tutto.. mia madre, il tiranno più nevrotico e perfido dell’UES aveva non solo accettato il mio rifiuto a Vogue ma anche il fatto che me ne fossi stata fuori casa per tutto questo tempo ... per non parlare della mia relazione con Chuck.. che sembrava piacerle molto.. si, era un ottimo partito.. e questa era sempre stata la sua priorità..  E adesso aveva anche una notizia da darmi.. forse la mia vita stava prendendo la strada giusta.. forse..
 
 
-Ti manco già?-
-Si ma c’è una cosa più importante..-
-Ovvero?-
-Prepara lo champagne Bass, perché……
 
 
ANGOLO AUTRICE:
Ehii!! So che sono le undici di sera..ma non volevo farvi aspettare oltre.. questo è un capitolo di passaggio ma abbiamo visto come le cose tra N e S si sono sistemate e inoltre si sta preparando una bella sorpresa per B! Sono aperte le scommesse!! Ahahah! A parte questo vi avverto che a breve ci  saranno delle svolte “inaspettate”—anche qualche ritorno.. beh vi lascio dormire adesso ma vi prego di farmi sapere cosa ne pensate perché ogni singola cosa detta da voi mi aiuta moltissimo! E scusate gli errori che ci saranno ma non ho avuto tempo per ricontrollare tutto il capitolo! Spero che vi piaccia e grazie a tutte coloro che continuano a fami saper il loro parere..
Notte!!
 
XOXO
 
E. 

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Capitolo 22
*** AND...NOW? ***


VENTUNESIMO CAPITOLO: AND.. NOW?

 

BLAIR'S POV

 

-Eccoti finalmente!!- disse Chuck non appena entrai nella suite..

-Si!! Hai davanti a te la nuova direttrice della Queen Bee by Blair Waldorf!- dissi quasi urlando e correndo ad abbracciare Chuck che sembrava molto sorpreso!

-Quindi tua madre non solo non si è arrabbiata con te ma ti ha anche offerto un lavoro?-

mi chiese prendendomi per mano e portandomi al tavolo dove aveva già fatto preparare lo Champagne..

-Già! In realtà inizialmente si è arrabbiata ma poi ha capito che sono sufficientemente grande da poter prendere le mie decisioni da sola.. le ho spiegato che sono a conoscenza dell'opportunità che mi era stata offerta ma si è resa conto che era meglio avere una figlia felice a NY che una triste e stacanovista a Parigi.. Dopo una ventina di minuti di discussione si è calmata e si è arresa..- dissi sorridendo..

-Già sai essere molto convincente!- mi interruppe Chuck cingendomi i fianchi con entrambe le braccia..

-Tu dici?- dissi baciandolo.. - Comunque dopo un lungo e commovente abbraccio ci siamo sedute con il thè bollente davanti e abbiamo iniziato a parlare del mio futuro.. e alla fine mi ha offerto di creare una mia linea..In fondo chi meglio di me conosce la moda? E poi ho già conquistato un'intera scuola.. non mi servirà molto a conquistare anche la città..o magari l'Europa!- dissi ridendo..

-Waldorf non sarai un po' troppo ambiziosa?-

-Certo!-risposi alzando il calice di Champagne..

-Adoro le ragazze ambiziose..- rispose alzando anche il suo..

-Sarà meglio che ti fermi a me con la conoscenza di ragazze ambiziose allora..-

-Altrimenti?-

-Vuoi mettermi alla prova Bass?-

-Sei stupenda quando fai la gelosa!!-

-IO? Gelosa di te? MAI!!- risposi sorridendo..

-Ah no? Peccato! Mi piacevano anche le ragazze gelose..-

-A te piacciono tutte Bass!- dissi con tono di ovvietà

-No..- disse con il sorriso malizioso e io stavo già mettendo il broncio..-e comunque amo solo te!- ok aveva recuperato!

-Risposta esatta Bass!- dissi baciandolo..

-Quando inizi?-

-Domani mattina!- risposi fiera del mio nuovo incarico..

-Mmm.- mugolò staccandosi dall'abbraccio..

-Che c'è?-

-Mi mancherà stare a letto con te tutta la mattina..e non fare niente tutto il pomeriggio..- disse con gli occhi rivolti verso il basso..sembrava quasi impaurito o comunque preoccupato.. mi sentivo in dovere di tranquillizzarlo..

-Ehi! Non cambierà niente tra noi, lo sai!!- dissi prendendo il suo volto tra le mani..

-Va bene..-disse sorridendo..- Ma l'unico uomo ammesso nel tuo ufficio sarò io..adoro gli uffici..-

-Non lo metto in dubbio Bass!- risposi in tono altrettanto malizioso.. e detto questo iniziò a baciarmi e mi prese in braccio portandomi non so dove.. non che questo mi importasse molto in quel momento.. l'unica cosa che desideravo era rimanere per sempre attaccata a quelle meravigliose braccia e sentire quel profumo ancora, ancora e ancora!!

 

SERENA'S POV

 

Eravamo ancora nel letto insieme e abbracciati.. avevamo ordinato il sushi e ce lo eravamo fatti portare a casa.. ma ovviamente non avevamo voglia di scendere in cucina per mangiare.. quindi, essendo soli con nessuno che ci dettava regole, siamo rimasti a mangiare sul piumone.. macchiandolo anche di soia.. e poi ci eravamo messi a guardare Titanic..Piaceva incredibilmente anche a Nate!

-Sai che somigli a Jack?-

-Io? Oh beh grazie.. Di Caprio piace alle donne..-

-Si ma tu sei già preso Archibald..- dissi girandomi e distogliendo l'attenzione dal film

-Certo!- disse baciandomi e sorridendo allo stesso tempo..

-E poi io non ti avrei mai fatto stare immerso nell'acqua glaciale.. potevamo condividere la tavola di legno o fare i turni..-

-Si come no..- disse ridendo..

-Ehi!! io sono generosa..- gli diedi un colpetto sul braccio..

-Certo! Anche nel condividere il letto..prendi sempre tutto il piumone per te!- disse ridendo..

-Ma non lo faccio apposta! Mi perdoni?-

-E come potrei non farlo?-disse ridendo e baciandomi di nuovo..

Dopo qualche attimo di silenzio, mi venne una meravigliosa idea..

-Partiamo!- dissi..

-Partiamo?-

-Si.. insomma per un mese.. andiamo dove vuoi.. scegliamo un posto a caso e facciamo un sacco di tappe in giro per il modo e quando ne abbiamo voglia torniamo..a Blair e Chuck ha fatto bene staccare dall'UES, farà bene anche a noi!- dissi entusiasta della mia idea..

-Ci sto! Partiamo dall'India?-

-Si!!! Adoro l'India!-dissi iniziando a battere le mani!

-E dopo?-

-Non c'è dopo! Ci sarà solo “e ora?”.. quindi lo decideremo da la.. Ti butti?- dissi mettendo in avanti la mano destra..

-Mi butto! Salti tu,salto io! Ricordi?- e dicendo questo mi strinse la mano e mi baciò..

Cos'altro potevo desiderare dalla vita? Avevo trovato la mia metà.. una persona che mangia giapponese su u piumone da 500 dollari e non si preoccupa di sporcarlo, mentre guarda Titanic e parte per un posto qualsiasi nel mondo.. e cosa fondamentale? Mi ama!

 

 

1 mese e 1 settimana dopo..

 

SERENA'S POV

 

 

-Ehi sorellina!Nate!- disse Chuck venendoci incontro..

-Chuck! Buongiorno..- dissi ricambiando il saluto.. e Nate fece lo stesso..

-Abbiamo portato i cornetti caldi..-

-Avete fatto bene..-disse Chuck un po' con il broncio..

-Che succede?-chiesi vedendolo così triste di prima mattina e senza il suo amato scotch..

-Niente.. sedetevi.. Blair...... arriverà a minuti..- disse pensieroso.. ma si sa Chuck Bass non è mai chiaro.. quindi decisi di non approfondire troppo la situazione..

-Ok..- risposi prendendo posto al tavolo circolare..

-Dovete finire il racconto... eravate arrivati alla Corea..-disse sedendosi anche lui..

-Dopo siamo andati in Africa..-

-Sud Africa in precisione..- disse Nate

-Ah giusto la cartolina che avete mandato da Cape Town..-

-Si!-rispondemmo in coro..

-E come vi siete trovati?-

-Bene.. è una città meravigliosa.. abbiamo visto anche i pinguini..- rispose Nate e Chuck sorrise.. dopo nemmeno due secondi squillò il cellulare a tutti e tre..ma non era Gossip Girl.. era Blair..

Scusate, sono impegnata a lavoro.

Non ce la faccio a venire.

B.

 

Chuck gettò il telefono sul tavolo e si alzò a prendere dello scotch..ecco scoperto il problema..

-Chuck!-dissi alzandomi..- La vedremo stasera..-

-Si come no..- rispose lui..

-Sai che sta preparando l'intervista per teen Vogue..-

-Si e la scorsa settimana? E quella prima?- disse quasi urlando..-Manda addirittura messaggi pre-impostati.. non perde tempo nemmeno a scriverli.. Mangia in ufficio,delle volte dorme addirittura in ufficio... passa da casa per cambiarsi e basta! Mi da buca 2 volte su 3.. e so che ha dato buca anche a te Serena, non mentire..-

-La fai seguire?- chiesi e in tutta risposta Chuck finì lo scotch che aveva nel bicchiere..

-Vedrai che solo un periodo..- disse Nate con uno dei toni più rassicuranti possibili..

-No.. e ne ho abbastanza..- disse avvicinandosi al divano per prendere il cappotto..

-Dove stai andando?-

-A mettere fine a questa storia!-

 

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Ehii!!Salve a tutti! Lo so, adesso mi starete odiando.. ma un po' di pepe ci vuole di tanto in tanto.. altrimenti vi annoiereste.. ahahhahah! Detto questo avete visto che ho svelato la sorpresa di Eleanor per B.. e i nostri S e N tornano dal loro “tour”..mentre fra C e B ci sono dei problemini..chissà cosa succederà! Vi avevo promesso colpi di scena ed eccone alcuni.. ma ce ne saranno molti altri...poi ieri sera mi è venuto in mente l'idea di una trilogia.. ovviamente “INVINCIBLE” sarebbe la prima storia e dopo ne scriverei altre due... è un'idea ambiziosa,lo so..beh fatemi sapere che ne pensate.. anche del capitolo ovviamente! Ringrazio chi continua a scrivere e a recensire... Siete fondamentali! Beh io continuo a scrivere.. A presto!!

 

XOXO

 

E.

 

 

 

 

 

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Capitolo 23
*** SCOPERTE ***


VENTIDUESIMO CAPITOLO: SCOPERTE

 

BLAIR'S POV

 

-Perfetto, passiamo alla prossima domanda.- dissi alla mia assistente Kate..

-Nella quarta domanda le chiederanno quanto conti l'appoggio di sua madre nel suo percorso nel mondo della moda..- disse abbassandosi gli occhiali..

-Va bene.. questa la possiamo accettare..-

-E per la risposta?-

-Credo di farcela da sola!- dissi incenerendola con lo sguardo..

-Certo Miss. Waldorf.. non lo stavo mettendo in dubbio!- disse impaurita e la seccai con uno di quei sorrisi che riservavo alle mie tirapiedi..

Sentii bussare alla porta ed era la mia segretaria..

-Si Melanie?- chiesi scocciata..

-Mi hanno appena avvisato dalla portineria che sta salendo il Signor Bass..-

-Ah.. Digli che tra 10 minuti sarò da lui..- dissi tenendo gli occhi bassi sul computer per scrivere gli appunti per la mia risposta..

-Va bene!- non era molto convinta, aveva paura di Chuck.. chi non ne aveva..

-Prego Kate, passa alla quinta..-

-D'accordo.. a questo punto le chiederanno i temi principali della sua nuova col-

-Mi scusi Signorina, non sono riuscita a fermarlo..- disse Melanie che si stava scusando per aver fatto irrompere Chuck nel mio ufficio senza trattenerlo come avevo chiesto.. Non riuscivo a guardarlo, sapevo che era arrabbiato..e quindi avevo preferito minacciare le mie impiegate per poi mormorare qualcosa in modo tale che ci lasciassero soli.. io nel mentre continuavo a digitare parole confuse sulla mia tastiera e Chuck si muoveva avanti e indietro per la stanza con le mani nel cappotto.. non prometteva bene la situazione..

-Come è andata la colazione?- chiesi distratta mentre cercavo le parole giuste..

-Come è andata la colazione, Blair? E' due giorni che sei chiusa qua dentro e non passi da casa e l'unica cosa che mi sai dire è come andata la colazione?- disse infuriato.. emettei un sospiro.. -E per favore,puoi smetterla di scrivere sul quel computer e darmi 2 minuti del tuo prezioso tempo? O devo prendere un appuntamento?- disse sputando quelle parole con un disprezzo incredibile..

Chiusi il computer e lo fissai..

-Contento?- chiesi..

-Contento? Si certo, la mia ragazza vive praticamente dentro il suo ufficio, da continuamente buca a me e alla sua migliore amica che non vede da più di un mese, non mangia quasi niente e va avanti a caffè.. passa da casa solo per cambiarsi se ha tempo, altrimenti manda la sua assistente o la sua segretaria.. per non parlare del fatto che manda messaggi pre-impostati ai suoi amici, non sprecandosi nemmeno a scriverli e devo attenderla nella sala d'aspetto se voglio parlarle.. Sono contentissimo!- disse tutto d'un fiato.. ogni sua affermazione era quasi una pugnalata..sapevo che aveva ragione..

-Io.. mi dispiace..-

-Ti dispiace?- disse voltandosi e dandomi le spalle..-Le dispiace..- era fuori di sé..

-Senti Chuck, sai quanto sia importante questo lavoro per me, non puoi venire qui e chiedermi di abbandonare tutto..-

-Non te lo sto chiedendo Blair..-

-Si.-

-No.. Ti sto solo ricordando cosa sta succedendo al di fuori di questo ufficio.. Nessuno vuole che tu lasci il lavoro ma c'è modo e modo di affrontare le cose..-

-Ah questa da te non l'accetto,Chuck! Tu sapresti quale è il modo giusto di affrontare le cose? Mi dispiace ma va a fare la ramanzina a una delle tue sgualdrine..-

-Ancora con questa storia? Quando te lo metterai in testa di smettere di riaprire lo stesso capitolo?- e mi accorsi di aver sbagliato.. aveva ragione! Quella era la scusa che utilizzavo ogni volta.. lui aveva smesso e io lo sapevo!-Mi avevi promesso che non sarebbe cambiato niente tra di noi..- disse con gli occhi quasi lucidi, mentre mi fissava, in piedi.. e distolsi subito lo sguardo..

-Infatti.. non è cambiato niente Chuck..- dissi fissando una pianta di lato..

-Beh se non sei in grado neanche di capire che è cambiato tutto, io posso anche andarmene..- e dicendo così se ne andò..e in quel momento capii a pieno tutto quello che avevo combinato.. e dovevo fare qualcosa.. aveva ragione..

 

SERENA'S POV

 

-Sono esausta..- dissi poggiando la testa sulla spalla di Nate..

-Non ti sei ancora ripresa amore? Siamo tornati da una settimana..- disse premendo il tasto sull'ascensore..

-Si ma con tute le cose che abbiamo dovuto fare da quando siamo tornati.. sono stanchissima..- risposi...- e ci mancava solo il pranzo di famiglia..-

-Dai tra un'ora, o forse due, saremo a casa...-disse Nate con quel tono così dolce e pacato che mi rilassava sempre..

-Come farei senza di te?-dissi sorridendo mentre vedevo il nostro riflesso allo specchio..

-Proprio non lo so!-

-Daii!- dissi dandoli un colpetto sul torace..

 

1 ora dopo..

-Nathaniel posso parlarti?- chiese mia madre.. eccolo, sapevo che sarebbe arrivato questo momento..non avendo un padre, toccava a mia madre il tipico discorsetto..

-Certo signora Bass- rispose con tono molto garbato.. dovevo ancora abituarmi a sentirla chiamare così..

 

NATE'S POV

 

-Vieni caro,siediti pure qua..- disse indicandomi una poltrona molto comoda. all'apparenza..-Volevo parlare solo qualche minuto con te.. ma non spaventarti!- mi disse e quindi decisi di rilassarmi..

-Certo..Mi dica pure!-

-Volevo iniziare con il ringraziarti.. mia figlia è rinata da quando sta con te.. non era mai stata così felice e spensierata.. ma soprattutto innamorata!! Sono davvero molto felice anche io, per questo.. e il merito è tuo..- mi disse con un volto molto dolce...

-No.. non è mio..-

-Si invece..- mi interruppe-se non fosse stato per te Serena non avrebbe mai accettato la convivenza con Bart o il matrimonio.. sai quando mi ha detto che aveva deciso di trasferirsi ho pensato subito al peggio.. ma mi sono resa conto che con te mia figlia è al sicuro..ha qualcuno che la protegge e la rispetta.. e nessuna madre potrebbe sperare di meglio per la figlia..- disse sorridendo..

-Oh signora B-

-No ti prego chiamami Lily..- disse mettendosi una mano sulla collana..

-Va bene.. io Lily ti ringrazio.. Serena è così anche per merito tuo.. so che non pensi sia vero.. ma credimi lei ti vuole molto bene e sa che non è stato facile per te crescerla.. ma ora sta iniziando a capire..-dissi io e vidi Lily asciugarsi una lacrima..

-Sei proprio un bravo ragazzo Nate..-disse alzandosi e venendomi ad abbracciare..

 

 

-Ehi! Voi due così sorridenti? Dovrei preoccuparmi?- chiese Serena sorridendo.. aveva capito che era andato tutto bene.. anche se in fondo forse se lo aspettava..

-Tranquilla tesoro.. va tutto benissimo..- rispose Lily, prendendo posto accanto a Bart e continuando a sorridere..

 

 

CHUCK'S POV

 

Ero immobile sul mio divano rosso.. stavo fissando un punto indistinto dietro la finestra.. avevo scelto quella suite, tra quelle che mio padre mi aveva proposto, proprio per il panorama.. era veramente spettacolare.. ma adesso non riuscivo a trovarci nulla di bello o di meraviglioso.. Tutto era così buio, cupo e triste... le luci di New York non mi capivano stasera.. non mi comprendevano.. io non ero così.. forse in passato ma stasera no.. accesi il computer e mi resi conto che Blair lo aveva lasciato aperto sul suo account.. come minimo era stata troppo occupata per spegnerlo.. Poi vidi un icona in alto: “risposte per intervista”..forse non avrei dovuto aprirlo.. alla fine lei aveva la sua privacy.. ma quell'intervista aveva assunto più importanza di me, nelle ultime settimane e quindi decisi di leggerla.. avevo infranto tante di quelle regole in vita mia, che una più o una meno.. non sarebbe certo cambiata la mia situazione..

Era sufficientemente noiosa.. era tutto un parlare di tessuti, ispirazioni, modelli ecc ecc.. Poi arrivai all'ultima domanda..

 

I:“Signorina Waldorf, un'ultima domanda.. E' una scelta molto coraggiosa aprire una nuova collezione a soli 18 anni..Chi le ha dato la forza di buttarsi dentro questa nuova avventura?”

 

RISPOSTA

 

“Beh senza dubbio l'uomo che mi sta accanto.. ha accettato questo mio nuovo incarico e mi supporta in tutto e per tutto..questo mese è stato difficile per noi,siamo giovani e alle prime armi con tutto, ma so che in ogni caso, anche se tutto dovesse andar male, avrei sempre lui al mio fianco.. qualcuno che mi ama per come sono e sul quale posso contare.. insomma, senza di lui avrei forse intrapreso ugualmente quest'avventura..ma non ce l'avrei fatta.. ero sul punto di crollare molte volte e lui mi ha sempre sostenuta ripetendomi che credeva in me.. era quello che avevo bisogno di sentire in quel momento..”

 

I: “Possiamo essere gelose?”

 

RISPOSTA

 

“ Si potete..”

 

E io posso sentirmi più idiota?avevo combinato un gran putiferio per nulla.. Blair era sempre la stessa.. con meno tempo.. ma come avevo fatto ad accusarla così dal niente, in un giorno così importate per lei?

 

-Arthur, prepara la macchina!- dissi prendendo il cappotto..

 

 

20 minuti dopo

 

Ero stato al suo ufficio, ma niente..Era incredibilmente a casa.. ed erano le otto di sera... non potevo non pesare al fatto che se non avessi litigato con lei la mattina.. a quest'ora saremmo potuti andare a cena in qualche favoloso ristorante o magari anche a casa.. per festeggiare insieme la riuscita del suo articolo.. e invece ero solo nella limo con un mazzo di peonie in mano.. arrivai a casa Waldorf, pregando che sua madre non fosse in casa.. avrei dovuto spiegarle troppe cose..

Entrai nell'ascensore e iniziai a battere il piede insistentemente.. come ero solito fare quando ero impaziente.. non vedevo l'ora di chiarire.. sapevo che avevamo discusso per niente.. continuavo a chiedermi perché qua a New York, tutti dovessero abitare all'ultimo piano.. alla fine si aprirono le porte e notai la casa semi deserta.. nessuna Dorota a prendere il cappotto.. salii comunque le scale e mi recai alla porta di Blair.. stavo pensando se bussare o no.. ma alla fine decisi di non farlo.. volevo vedere la sua faccia sorpresa..

-Ehi amore!- dissi entrando con le peonie davanti a me.. e poi vidi una cosa che mai avrei voluto vedere.. MAI! Le peonie mi caddero di mano..

-C..Chuck!- disse Blair iniziando a piangere..

-Mi fai schifo!- le urlai, iniziando a scendere le scale e gettandomi nell'ascensore ancora aperto..

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Buon pomeriggio a tutte!! eccomi qua con un nuovo capitolo e un aggiornamento lampo! Sono abbastanza contenta di questo capitolo.. è venuto nel modo in cui l'avevo immaginato..so che finisce in un momento critico ma scoprirete tutto nel prossimo.. grazie ancora a chi recensisce e aggiunge a preferite/seguite/ricordate.. siete veramente carine e gentilissime con me.. io continuerò a scrivere in modo da portare avanti il lavoro in previsione dell'inizio della scuola -.-

a presto

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 24
*** GOODBYE! ***


VENTITREESIMO CAPITOLO: GOODBYE!

 

CHUCK'S POV

 

Sbattei la porta della suite alle mie spalle.. stavo male come mai lo ero stato! Non sapevo come fare, continuavo ad avere quella schifosa immagine davanti a me.. volevo non vedere più niente.. andai verso il letto, ancora completamente vestito, e cercai la scatola che tenevo nascosta da Blair.. sapeva che l'avevo ancora ma stando con lei non avevo più avuto bisogno di niente.. di fumo, pillole o buste varie..la cercai e la trovai sotto al letto, dove l'avevo lasciata.. andai in cucina e presi 2 bottiglie di scotch dalla dispensa..una non sarebbe bastata, lo sapevo, la notte era lunga e io stavo male..continuavo a vederla.. non serviva a niente il fumo o l'alcool.. era ancora li.. lei e.. lui.. forse avrei dovuto chiamare Taylor.. lei sarebbe stata d'aiuto.. mi sdraiai sul letto e iniziai a fumare..

 

SERENA'S POV

 

-B! Finalmente! Parlare con te è più difficile di parlare con Obama..

-S!-mi urlò quasi piangendo...mi alzai, allontanandomi dalla sala da pranzo e mi avvicinai alla mia vecchia stanza..

-Cos'è successo?- chiesi seria.. Blair non era una ragazza da chiamare in lacrime.. non voleva mai far vedere agli altri come stava..

-Un disastro... ti prego vieni subito!-

-Arrivo..- dissi riattaccandole il telefono... andai da Nate che era in piedi a fissare la finestra e gli spiegai la situazione.. ovviamente non ci pensò su più di due secondi..

-Mamma, grazie di tutto ma noi adesso dobbiamo andare..-

-Oh,che peccato.. ci stavamo divertendo..- disse mia madre, melodrammatica come sempre..

-Ma c'è un acquazzone adesso ragazzi.. vi prenderete qualcosa..- disse Bart.. i Bass riescono sempre a sorprenderti.. non mi sarei immaginata che il pluri milionario Bart Bass si preoccupasse della mia salute..

-Non preoccupatevi.. alla fine non siamo a piedi! Abbiamo l'auto giù in garage..-

-Va bene..andate piano!-

-Ahahah mamma.. sai che non guidiamo noi..-

-Già.. fate attenzione in ogni caso..-

-Certo Lily- rispose Nate..

-Domenica facciamo il nostro solito brunch.. ci sarete?-

-Certo..- rispondemmo in coro io e Nate..

 

15 minuti dopo..

 

-Allora ci vediamo a casa?- mi chiese Nate..

-Si..- risposi dandogli un bacio..- non so bene quanto ci vorrà.. ti faccio sapere!-

-Ti amo!- disse dandomi un bacio..

-Ti amo anche io!-

 

Uscii dall'ascensore e vidi Dorota con un viso molto cupo..

-La signorina l'aspetta di sopra..- mi disse.

-Grazie Dorota..- e iniziai a salire le scale.. bussai alla porta e trovai Blair sdraiata sul letto in sottoveste con la testa immersa nei cuscini..

-Blair?- le dissi avvicinandomi a lei..

-Mmm..-mugolò lei tirai singhiozzi mentre si girava.. doveva aver pianto per qualche ora... i suoi occhi erano così tanto rossi.. -Che cosa è successo questa volta?- e si rimise a piangere..

-Ascoltami Blair.. io non posso aiutarti se continui a piangere e a stare zitta.. quindi, per favore, puoi dirmi cosa ti sta succedendo? Avete litigato tu e Chuck? Si tratta del lavoro?-

chiesi confusa..non capivo cosa potesse essere successo.. erano tranquilli ultimamente.. da quando erano tornati da Parigi..

-Magari fosse per questo..- disse asciugandosi un'altra lacrima che stava scendendo..

-Continuo a non capire..- le dissi.. al che lei mi guardò e mi fece cenno di sedermi sul letto..

Mi misi seduta, togliendomi nel frattempo il cappotto e raccogliendo con le mani i capelli..

-Io e Chuck avevamo discusso stamani in ufficio..dopo la colazione a cui non mi sono presentata..- mi disse guardandomi.. le feci cenno di continuare..- mi ha detto molte cose, giuste.. era arrabbiato.. io gli avevo promesso che fra di noi non sarebbe cambiato niente, ma così non è stato..- e scese una nuova lacrima.. -poi come al mio solito, ho peggioratola situazione continuando a negare l'evidenza e gli ho anche detto che non si doveva permettere di darmi dei consigli..- e si fermò..

-E poi?- chiesi non capendo ancora il motivo di tutta quella disperazione..alla fine era solo uno dei loro innumerevoli battibecchi..

-Dopo se ne è andato e io non riuscivo a rimanere in ufficio con quel pensiero..quindi sono andata a casa, per riposarmi.. non avevo chiuso occhio per due notti.. appena ho toccato il letto mi sono addormentata, ripromettendomi di andare a parlare con Chuck, non appena mi fossi svegliata..- e scoppiò a piangere.. allora l'abbracciai sapendo che stava per arrivare il momento peggiore..-e poi mi sono svegliata perché qualcuno mi stava carezzando la schiena.. e io pensavo che fosse Chuck.. ma-

-Ma?- chiesi sapendo forse la risposta..

-Ma non era Chuck..-

-E chi era Blair?-

-Carter..- disse continuando a sommergere la mia maglia di lacrime..

-O mio Dio!- dissi..

-Serena!non sei d'aiuto..ma non è finita qua..-

-Non dirmi che qualcuno vi ha visti insieme...- chiesi sperando per lei..

-Non qualcuno.. Chuck!- e a quel punto non potevo più dire niente..era veramente una catastrofe.. l'unica cosa che continuava a girare per la mia testa era cosa stesse facendo Blair nel momento in cui Chuck è entrato..

-E- chiesi- tu e Carter-

-Ci stavamo baciando- rispose alla domanda che sicuramente si stava aspettando..

-Baciando?- chiesi incredula

-Si, ma non è come pensi.. lui mi ha baciato.. per forza! Mi stavo staccando.. ma non ce la facevo.. ero mezza addormentata e lui mi imprigionava con le braccia.. e..- disse piangendo..- e Chuck ha il peggiore tempismo del mondo..-

-E' entrato in quel momento vero?- chiesi..

-Si..- e a quel punto non c'era altro da dire.. aprii le braccia e la mia amica si strinse a me.. come se potessi proteggerla da tutto.. rimanemmo così per molto.. senza parlare..

 

 

TRIIN TRIIN TRIIN

 

-S rispondi pure.. sarà di sicuro Nate che è preoccupato per te..- disse Blair vedendo che non stavo rispondendo..

-Ok..-

-Pronto? Mamma! No sono da Blair.. Non so dove sia Chuck..- a quel nome il cuore di Blair si bloccò per un istante, per poi ripartire subito dopo..-Mamma calmati non capisco niente.. Ok arrivo subito..-

 

 

BLAIR'S POV

 

Non appena Serena attaccò visi la sua faccia sconvolta..

-Cos'è successo?- chiesi allarmata..

-Si tratta di Bart..-

-Che gli è successo?- e vedendo lo sguardo di Serena capii quello che nemmeno lei aveva il coraggio di pronunciare..e li il mio mondo crollò.. perché il mondo di Chuck sarebbe crollato nel giro di qualche ora.. niente sarebbe stato come prima..

-E-

-Chuck non risponde- disse Serena capendo che volevo sapere come stava..-Sto andando io al Palace.-

-Vengo anche io... chiama Nate e fai venire anche lui..Chuck ha bisogno di tutti noi..- dissi alzandomi e mettendo il vestito poggiato sul letto per poi prendere la mano di Serena e incamminandomi verso l'ascensore..

 

AL PALACE

 

-Chuck aprii!- continuavamo ad urlare battendo sulla porta della suite..

-Serena non serve a niente fare così.. non ci aprirà mai.. Tu e Nate andate in ospedale.. Lily ha bisogno di voi.. qua ci penso io..-

-Sei sicura?- mi chiese Serena che continuava a piangere.. per lo spavento,la paura, per sua madre, per Chuck..ma anche per Bart.. alla fine negli ultimi tempi iniziava a piacerle..

Annuii..

-Va bene Blair.. qualsiasi cosa chiama..- disse Nate.. prendendo Serena per la vita..

-Certo.. A dopo!-

 

Pensai a come poter entrare nella suite e poi mi ricordai che avevo fatto amicizia con un'anziana signora che lavorava nella hall..Mi aveva fatto vedere le foto dei nipoti che teneva sempre nel portafoglio e si era complimentata con me e Chuck perché eravamo una splendida coppia.. a parer suo.. lei mi avrebbe dato le chiavi e sarei potuta entrare..

 

Forse non avrei voluto vedere quello che stava succedendo dentro la suite.. e per qualche istante pensai che era meglio continuare a bussare da fuori ma poi decisi di proseguire con quello che stavo facendo..

 

Presi coraggio e strisciai la carta dentro la fessura..

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Salve a tutti!! eccomi con un nuovo capitolo e un super aggiornamento lampo.. non ci prendete l'abitudine! No, tranquille, sto scherzando... Si il nostro Bart se ne è andato..non che mi stia troppo simpatico.. magari se non avessi visto la quinta e la sesta stagione.. comunque alla fine siamo verso il Natale dei 18 anni dei nostri protagonisti.. proprio quando anche nella serie è morto.. quindi pensavo che ci potesse stare bene.. e poi ora si complica anche la vicenda.. il quasi tradimento di B.. un Chuck chiuso in camera con droga alcool e.. all'oscuro di tutto.. cosa succederà?? Vi prometto un altro aggiornamento rapido.. però fatemi sapere cosa ne pensate.. così continuo a scrivere! Non so, forse sta diventando troppo assurda la storia.. beh aspetto i vostri pareri!

A presto

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 25
*** PROMESSA ***


 

VENTIQUATTRESIMO CAPITOLO: PROMESSA

 

 

BLAIR'S POV

 

Aprii la porta e mi avvicinai al piano bar, pensando che fosse li a bere scotch, o meglio sperando.. ero cosciente del fatto che la situazione potesse essere peggiore, e che tutto potesse solo continuare ad andare peggio.. non c'era,quindi andai verso la camera da letto.. entrai e vidi ciò che non volevo vedere, sarei dovuta scappare e non rimanere ad osservare quello che fino a 5 ore fa consideravo il mio ragazzo, mentre baciava il peto di una bionda cameriera nuda nel suo letto.. quel letto che per un mese ho considerato il nostro letto.. mio e suo.. nostro! Ma non l'avrei abbandonato, non questa volta.. stavo per crollare, lo sentivo.. NO! Lui c'era stato per me e io ci sarei stata per lui.. non era cosciente e pensava che l'avessi tradito.. ma dovevo dirgli che suo padre era.. morto.. le parole mi mancavano.. come avrei fatto a dire una cosa del genere a lui? Un ragazzo fragile, orfano già di madre e in continuo astio con suo padre? Suo padre.. l'uomo che lo odiava per aver ucciso la sua amata moglie.. basta! Il tempo stava passando e Lily aveva bisogno anche di Chuck.. presi un respiro molto profondo..

-Chuck!- dissi entrando nella camera buia e tetra.. dapprima alzò la testa e mi fissò.. disperato e distrutto..poi sorrise, con quel sorriso che fa male.. fa male a me, ma fa male anche a lui..

-Vuoi unirti a noi?- chiese con voce sprezzante e piena d'odio..

-No- dissi ferma e decisa.. stavo cercando di trattenere le lacrime..

-Allora puoi anche andare via- disse rimettendosi a fare ciò che stava facendo..

Decisi di contare fino a 10.. volevo scappare, correre, urlare e piangere.. avrei potuto farlo, certo.. avevo un'altra scelta? si.. Chuck.. lui era l'altra scelta! Lui era la mia scelta.. la sola ed unica.. non poteva essere altrimenti.. lui ha salvato me, io salverò lui.. a costo di essere odiata, disprezzata e odiata.. mi sarebbe costato molto.. ma l'amore è così.. ti fa fare cose incredibili che mai avresti pensato di fare..

Mi tolsi il cappotto e lasciai la borsa sulla sedia.. mi avvicinai a quella bionda anoressica e la presi per il braccio.. la strattonai dal letto e la feci uscire dalla camera.. Chuck mi guardava sconvolto.. presi i vestiti della sgualdrina e glieli lanciai nell'ascensore prima che le porte si chiudessero..

In camera Chuck era seduto sul letto a gambe incrociate.. gli occhi erano rossi.. e puzzava di fumo e alcool. Mi guardava come un bambino a cui si è appena rotto il gioco preferito.. non capiva..o capiva forse troppo.. aspettava che dicessi qualcosa, e io stavo cercandodi capire cosa dire..

-Chuck..-

-Perché l'hai fatto?-urlò..

-Perché dovevo parlarti.. e non mi sembrava il caso di farlo con te sopra alla bionda anoressica..- dissi ovvia..

-No questo.. perché eri con lui? Vendetta?- chiese continuando ad urlare.. e a bere scotch.. con disprezzo.. direttamente dalla bottiglia..

-No.. io non ero con lui.. io.. non è questo l'importante ora.. tu devi venire con me.. è successa una cosa.. quindi vai a fare una doccia e vestiti..-

-Io non ci vengo con te Blair... mi fai schifo!- urlò..- e adesso vattene!-

-Io non me ne vado!-

-E allora ti mando via io!- disse alzandosi dal letto per mandarmi via, ma non appena mise piede in terra non ce la fece a reggersi e mi cadde addosso.. fortunatamente lo presi.. lo poggiai sul letto e presi un asciugamano bagnato e glielo passai sulla fronte.. non parlava.. era in silenzio.. andai in bagno e gli preparai tutto per la doccia..

-Bevi!- gli dissi porgendogli un bicchiere di acqua naturale.. poi lo presi sotto braccio e lo portai in bagno..

 

Eravamo in macchina.. sembrava quasi normale.. l'avevo fatto vestire e non aveva più l'odore di una distilleria.. ma era ovvio che non stesse bene.. non era normale!era distrutto e ancora non sapeva niente.. dovevo avvisarlo..

-Chuck- dissi prendendogli la mano, lui si girò e mi guardò con gli occhi distrutti e pieni di lacrime trattenute..

-Di chi si tratta?- disse neutro.. come se non si stesse parlando di una persona.. ma di un affare andato male..

-Tuo..- e mi scese una lacrima..

-Mio padre?- disse voltandosi verso di me.. e io annuii..-E'..- disse guardandomi con un filo di speranza.. sperava che fosse un sogno, uno scherzo.. sperava che gli dicessi che era cascato dalla sedia o che si era rotto un braccio.. ma i miei occhi parlarono per me.. non potevo fare niente.. potevo solo stargli vicino.. mi guardò e io capii quanto potesse essere devastato.. noi parlavamo con gli sguardi.. le parole non ci erano mai servite, MAI!! E in quel momento meno che mai.. mi avvicinai, proprio come quella sera, e lui poggiò la testa sul mio petto.. potei solo stringerlo più forte che potevo.. forte come tutte quelle emozioni che stavamo provando.. forte come il dolore e la disperazione.. e per la prima volta pianse, pianse come forse non aveva mai fatto..e piansi anche io insieme a lui..

 

Eravamo fermi davanti all'ospedale da più di 20 minuti.. non era ancora pronto a scendere, lo sentivo.. pensai che forse adesso le parole servivano.. dovevano riportarci alla realtà.. la dura e soffocante realtà..

-Chuck, so che non vuoi sentire niente adesso... ma io voglio che tu sappia che io sarò sempre vicino a te..che tu lo voglia o no! Io non ti abbandonerò mai, non me ne andrò mai.. non posso! Io ti amo.. e non pensare di essere solo, adesso.. io sarò tutto per te , come tu sei tutto per me..sarò la tua famiglia e ti sosterrò sempre.. che tu mi ami o che tu mi odi.. non ti lascerò andare!- a qualsiasi altra persona, avrebbe potuto sembrare che Chuck non avesse sentito o ascoltato ma io riuscivo a sentire tutto..il battito che divenne mano a mano più calmo, con il pronunciare delle parole.. che accelerò con il sentir dire “ti amo”, per poi ricalmarsi..gli occhi che si chiusero e le lacrime che cambiarono.. io capivo Chuck,Chuck capiva me.. si strinse impercettibilmente ancora di più a me.. e io lo strinsi ancora di più..

-Ce la faccio..- sussurrò.. si spostò da me e uscii aprendo la portiera e aspettai che anche lui uscisse, per poi richiuderla.. ci avvicinammo alla porta.. io camminavo un passo dietro a lui, come per controllare che tutto continuasse ad andare bene e che non scappasse.. arrivammo al corridoio dove era la stanza di Bart e si fermò.. non mi guardò ma mi prese la mano, stringendola forte.. aumentando la forza mano mano che ci avvicinavamo alla porta.. poi entrò e scoppiò a piangere sul corpo ormai privo di vita di Bart.. Uscii a quel punto dalla stanza per fare le mie condoglianze a Lily e per vedere come stava Serena.. La trovai abbracciata a Nate nella sala d'aspetto e le feci un cenno di saluto.. mi fecero cenno di avvicinarmi..

-Ce l'hai fatta..- disse Serena triste..

-Si..-dissi con la voce ferma ma triste

-Solo tu potevi, lo sai, vero?- mi disse Nate.. e mi limitai a sorridere..

Non lo sapevo, non prima di questa notte.. ma da adesso l'avrei sempre saputo.. come avrei sempre saputo che mai e poi mai lo avrei lasciato..l'avrei protetto, rassicurato e accudito.. gli sarei stata vicina anche da lontano..se solo non mi avesse voluto avere accanto a se.. non mi sarei più potuta allontanare da lui,glielo avevo promesso..e questa promessa l'avrei mantenuta..

 

1 mese dopo

 

-E tu cosa farai?-

-Ti aspetterò...-

-Si.. e per quanto?-

-Per tutto il tempo necessario...-

 

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Salve a tutti! Vi postoil nuovo capitolo, così non vi faccio stare con il fiato sospeso per troppo tempo.. diciamo che sono abbastanza contenta del risultato.. mi piace! Lo trovo molto dolce anche se alla fine di azione abbiamo ben poco..ho preso spunto anche dal vero Gossip Girl.. ma in qualche punto ho preferito modificare.. alla fine abbiamo un qualcosa di misterioso (non mi odiate troppo:))) ) che scoprirete nel prossimo capitolo!! rigrazio tutti coloro che hanno recensito e che recensiranno! Grazie mille!!!

a presto

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 26
*** CARO DIARIO ***


VENTICINQUESIMO CAPITOLO: CARO DIARIO..

 

BLAIR'S POV

 

Caro Diario,

so che sono molti giorni che non ti prendo in mano e non scrivo qualcosa, ma questo è stato un periodo complicato..perché? Oggi Chuck è partito per gli Emirati Arabi.. Già..se ne è andato.. e non per qualche giorno! Deve stare lontano dall'America, da New York, dall'UES e da me per sei mesi! Si, sei mesi...sono un'infinità! Potevo impedirlo? Si, potevo.. ma non l'ho fatto! Aveva bisogno di partire, doveva staccare da New York, era distrutto dopo la morte di suo padre.. niente era capace di tirarlo su di morale.. era rimasto nella sua stanza d'ospedale per tre ore.. dopo i medici l'hanno staccato dal corpo senza vita di Bart e lui è scomparso.. non sono riuscita a trovarlo in nessun luogo.. è tornato per il funerale, ma non parlava, non sorrideva.. aveva il viso più inespressivo che avessi mai visto! Poi ho saputo che si è fatto rivedere per il testamento, io non c'ero, era li solo la famiglia.. Serena mi mandò un messaggio con scritto che era più sconvolto di sempre! Non sapevo cosa ci fosse scritto, ma di sicuro, le ultime parole di Bart avevano distrutto di nuovo Chuck.. decisi che adesso era il momento di fare qualcosa, non potevo più starmene in casa ad aspettare che si presentasse alla mia porta.. Sono andata al Palace pregando che fosse li ma nessuno mi rispondeva.. proprio mentre stavo scendendo a cercare la chiave mi arriva una chiamata.. e indovina di chi?

 

FLASHBACK

 

-Pronto?-

-Blair..- mi rispose con la voce ancora triste e stanca

-Chuck! Dove sei? Io.. io sono venuta a cercarti,so che ti avevo promesso di lasciarti in pace, ma io..volevo sapere come stavi, sono al Palace,ma non ci sei e- dissi velocemente come se dovessi farmi perdonare qualcosa..

-Blair, calma.. sono a casa tua, anche io ti stavo cercando..- inutile dire che sulla mia faccia comparve un enorme sorriso!

-Fermo, aspettami li..- e in 10 minuti ero già a casa mia.. sali le scale di corsa, senza nemmeno ascoltare quello che mi diceva Dorota.. Poi davanti alla porta, mi fermai.. iniziai a chiedermi come averei dovuto comportarmi.. cosa eravamo adesso? Potevo baciarlo..no..non era il caso..

-Hai intenzione di entrare o no?- disse spalancando la porta.. gli sorrisi..-non devo invitarti ad entrare, giusto? È pur sempre camera tua..-

-Già..- dissi entrando e sorpassandolo per posare la borsa e il giacchetto.. poi mi girai lo guardai e corsi ad abbracciarlo.. avevo bisogno di lui e del suo odore..delle sue braccia..

Poi sciogliemmo quell'abbraccio..

-Bart mi ha lasciato una lettera..- disse come per liberarsi di un peso..

-Una lettera?-

-Si, me l'ha data oggi l'esecutore testamentario.. aspettano tutti che io la apra..è scritto tutto li..-

-E tu non l'hai aperta?- chiesi guardandolo..

-No..- poi si voltò per non guardarmi in faccia..-aspettavo te..- in quel momento mi venne naturale sorridere, tanto non mi stava guardando..

-Va bene.. leggiamola..-dissi mettendomi seduta sul letto..

-Puoi farlo tu?- chiese mettendosi accanto a me.. presi la lettera e iniziai a leggere..

 

E sai cosa c'era scritto? Non te lo immagineresti mai.. Bart che lasciava la quota di maggioranza a Chuck.. delle industrie Bass, ovviamente.. e lui non se lo aspettava. Insomma c'era Lily,Jack.. ma il grande Bart che lascia tutto a suo figlio 18enne era un qualcosa di incredibile.. e la cosa peggiore era che Chuck aveva vissuto una vita credendo di essere odiato dal padre.. di non aver meritato la sua fiducia.. e invece si fidava completamente di lui, forse solo di lui..In ogni caso eravamo già alla vigilia di Natale..e io non sapevo ancora in che situazione potevamo essere io e Chuck..

 

FLASHBACK

 

-Ehi!!- disse Serena non appena mi scorse da Bendel.. La mia super amica bionda con a fianco, mano nella mano, il suo splendido fidanzato, Nate.. pieni di pacchetti regalo, innamorati più che mai.. felici e sorridenti.. si, forse ero leggermente invidiosa.. io ero nel reparto donna, indecisa se oltrepassare la soglia del reparto uomo.. loro, invece, erano usciti dalla loro meravigliosa casa per comprare le ultime cose da mettere sotto l'albero..

-Ciao ragazzi! Ultime compere prima di stasera?-

-Già.. a proposito.. volevamo invitarti stasera a casa nostra.. facciamo una festa natalizia..insomma, la prima nella nostra nuova casa..- come peggiorare la situazione..

-Ah,grazie mille.. ma.. ho già un impegno!- dissi con il peggior sorriso falso mai fatto.. non era vero, non avevo nessun invito.. sarei stata a casa da sola.. Dorota era con la sua famiglia e mia madre a Parigi.. ma non sarei certo stata a fare la terza in comodo..

-E dove?- chiese Nate, ingenuo, come sempre..

-In ufficio.. già in ufficio...mia madre non c'è, una Waldorf deve pur sempre presenziare ad una festa in suo onore, o in onore della sua azienda!- si, era credibile come cosa..

-D'accordo..- disse Nate..

-Ci vediamo ragazzi..- dissi uscendo dal negozio e non oltrepassando la soglia del reparto uomo.. Per oggi avevo già avuto la mia dose di depressione.. quindi mi fiondai a casa.. ma prima..

 

 

Si, avevo comprato un regalo a Chuck,ma non era certo un orologio di Cartier o un nuovo papillon.. era un regalo molto particolare ma mi ero lasciata guidare dall'istinto.. quindi mi presentai al Palace e bussai alla porta per poi nascondermi immediatamente..volevo osservare la scena da lontano.. ah.. vorrai sapere cosa gli avevo regalato.. un cane.. già! Non prendermi per pazza ma ho pensato che un cagnolino avrebbe potuto tirare su il suo morale...io non potevo stare troppo vicina a lui in questo periodo.. era molto complicato! Lui aveva bisogno di tempo e spazio, la sua vita era cambiata.. e io l'avevo accettato.. ma non avrei mai potuto lasciarlo solo.. quindi con quel cagnolino tra i piedi non si sarebbe mai sentito solo.. e si.. si sarebbe anche ricordato di me, nel vederlo.. in fondo glielo avevo regalato io.. magari era solo una mia speranza.. ma mi era rimasta solo quella.. Lesse il bigliettino e poi guardò il cagnolino.. impassibile.. avrà pensato che fossi pazza.. si in effetti l'avrei pensato anche io.. poi sorrise.. come non faceva da tanto tempo, troppo..lo prese in braccio e lo portò dentro..

Tornai a casa soddisfatta e mentre scendevo dalla macchina mi arrivò un messaggio..

 

Grazie di tutto,

buon Natale.

C.

 

E adesso? Chuck era partito per risolvere alcune cose lasciate da Bart in sospeso.. doveva finire di costruire un albergo.. o qualcosa del genere.. non avevo nemmeno ascoltato troppo a fondo quando Serena me lo stava spiegando..Aveva dato una gigantesca festa di “Addio momentaneo” ma me ne ero rimasta vestita, truccata e pettinata sul letto.. non ce l'avevo fatta a presentarmi.. non potevo festeggiare.. insomma il trucco non sarebbe neanche arrivato alla festa.. l'avrei fatto colare ancora prima, nella macchina.. e poi si, sono brava a fingere, ma non così tanto.. quindi rimasi seduta a piangere sul letto..fino a che..

 

FLASHBACK

 

-Non sei venuta..- disse entrando in camera mia.. pensai per qualche instante al fatto che il mio viso fosse una maschera di trucco distrutto.. ma non me ne importava molto in quel momento.. Mi voltai e vidi Chuck con il cagnolino che gli avevo regalato.. - Monckey- disse mentre lo guardavo scodinzolare tra le mie scarpe.. sorrisi e lui continuò.. -Senti Blair, non devo partire per forza,posso rimandare-

-No..-lo interruppi- Devi andare Chuck, io saprò cavarmela da sola.. tu devi finire quello che Bart aveva progettato.. è la tua priorità in questo momento..-

-No Blair.. La mia priorità-

-No, per favore.. non peggiorare la situazione.. Che cosa sono alla fine 6 mesi.. voleranno..-

dissi ricominciando a piangere.. ma non volevo che mi vedesse.. mi girai dandogli le spalle..

-Blair tu fai troppo per me.. io non lo merito..-

-Si, tu meriti tutto e anche di più..- risposi..- adesso è il tuo turno.. io ho avuto la mia occasione.. - si mise accanto a me.. mi prese la mano..

-E tu cosa farai?-

-Ti aspetterò...-

-Si.. e per quanto?-

-Per tutto il tempo necessario...- detto questo si alzò, mi guardò e dopo mi baciò.. non era uno di quei baci d'addio che vediamo di solito nei film.. quelli passionali e coinvolgenti..era un bacio carico di tristezza e disperazione.. semplice ma intenso.. che quasi bruciava e ti logorava dentro, bagnato dalle lacrime di entrambi.. dopodiché se ne andò.. con Monckey al seguito..

 

Si, un finale abbastanza triste.. secondo S, non è la fine per noi due.. ma non riesco a vedere altro per noi.. lui sarà per sei mesi lontano da qua..negli Emirati Arabi.. in un luogo pieno di ragazze coperte da veli.. Ma non devo pensarci.. mi butterò sul lavoro e..

 

TRIIN TRIIN TRIIN

 

-Pronto?- dissi rispondendo al telefono..

-Blair!- disse Nate sconvolto..

-Che succede?-

-Serena..ha avuto un incidente!-

 

 

ANGOLO AUTRICE:

Salve a tutte! Ecco qua il nuovo capitolo.. è un po' incasinato.. si alternano flashback con parti di diario.. e alla fine anche una conversazione telefonica.. ma non sapevo come altro riassumere tutti gli eventi e quindi ho scelto questa modalità.. fatemi sapere cosa ne pensate.. ho visto che lo scorso capitolo ha ricevuto una sola recensione.. quindi ho pensato che non fosse piaciuto.. insomma forse è troppo lunga la storia o sta diventando noiosa.. beh aspetto vostre notizie.. Si conclude come al solito con un po' di suspense.. in particolare per la nostra S! Presto vedrete i futuri svolgimenti.. mi fiondo a fare la lezione.. dato che sono molto indietro..

A presto!!

 

XOXO

 

E.

 

 

 

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Capitolo 27
*** CONGRATULATIONS! ***


 

VENTISEIESIMO CAPITOLO: CONGRATULATIONS!

 

 

BLAIR'S POV

 

 

 

TRIIN TRIIN TRIIN

 

-Pronto?- dissi rispondendo al telefono..

-Blair!- disse Nate sconvolto..

-Che succede?-

-Serena..ha avuto un incidente!-

 

Il telefono mi cadde di mano e rimase a terra.. per 10 secondi rimasi immobile, come pietrificata o paralizzata.. credevo fosse un sogno, anzi un incubo.. Poi arrivò Dorota..

-Signorina Blair.. cosa è successo?- disse spaventata.. mi volto, lentamente con le lacrime agli occhi e il meno che già vibrava..

-Serena..- riesco a dire.. Mi prende per il braccio e mi fa scendere le scale.. nel mentre già aveva chiamato l'auto e mi aveva anche fatto mettere il cappotto.. era molto ma molto efficiente..io neanche parlavo.. ero incredula.. la mia vita era una tragedia.. passavo sempre più tempo negli ospedali e con i fazzoletti in mano.. non era possibile..

 

 

Dopo circa 20 minuti eravamo arrivate all'ospedale.. avevo portato anche Dorota perché da sola non ce l'avrei fatta.. ero sola..lui non c'era.. non era con me, in questo momento in cui avevo certamente bisogno di qualcuno! No.. era lontano e io ero più sola che mai.. S era tutto per me.. la mia sorella, la mia migliore amica e confidente.. e si anche la mia peggior nemica, tante, forse troppe, volte.. ma senza lei, la mia esistenza era nulla..

 

 

-Dove possiamo trovare la signorina Van Der Woodsen? - chiese Dorota all'infermeria che si trovava al box dell'accettazione..

-Un attimo..-

-Noi non abbiamo attimi.. esigo subito una risposta! Lei non sa chi sono!!! Io sono-

-Blair!- disse una voce alle mie spalle.. Nate..

-Si calmi signorina..così non risolverà niente..-

-Dov'è Nate?- chiesi voltandomi verso di lui e dandole spalle all'infermiera che mi osservava sconvolta..

-Non possiamo ancora vederla..il medico mi ha detto che non appena avrà notizie,ci riferirà tutto..- disse scuotendo la testa emettendo una mano sulla tempia..

-Cosa le è successo?-

-Io.. - e vidi scendere una lacrima sulla sua guancia.. -Non posso perderla..- adesso era Nate ad aver bisogno di me.. dovevo essere più forte, ancora una volta..

-Nate.. S è forte.. ce la farà! Ce la deve fare!!- si forse stavo convincendo me oltre che lui..ma non riuscivo a capire niente.. ero confusa! Volevo fare la cosa giusta, aiutare Nate..ma anche io avevo bisogno di qualcuno.. Presi la mia testa tra le mani e appoggiai i gomiti sulle ginocchia.. non era per niente nel mio stile..ma alla fine mi ero presentata in tuta e con gli ugg.. Nate mi strinse e rimanemmo così per un po'..

 

-E' caduta..- disse rompendo quel silenzio troppo lungo..

-Caduta?-

-Si... Era a fare shopping, credo.. dovevamo trovarci a pranzo al Butter e invece..- disse ritornando nel silenzio precedente..

-Ma da dove è caduta?-

-Dalle scale..-

-E come fa ad essere così grave? Si, insomma, non sono certo un dottore.. ma per una caduta dalle scale..-

-Anche io credevo la stessa cosa..- disse.-ma in realtà non è così.. possono essere delle conseguenze..-

-E che tipo di conseguenze?-

-Non ne ho idea.. questo è quello che mi hanno detto i dottori.. poi lei è svenuta.. e non ha più ripreso conoscenza..-

-O mio Dio!-disse abbandonandomi allo schienale..

 

 

Dopo un'ora non avevamo ancora avuto notizie..

-Vado a prendere un caffè..- dissi a Nate.. -Te ne porto uno?-

-No, vengo anche io..tu intanto avviati.. io cerco di parlare con n dottore..- disse alzandosi..

-Ok...-

 

 

-Novità?- chiesi..

-Non ancora.. non ho trovato nessuno che mi sapesse dire qualcosa di più..- disse dando un pugno alla macchina del caffè..

-Nate..- dissi toccando la sua spalla.. si girò e vidi la disperazione e la tristezza mista a stanchezza sul suo volto..

-Lily?- chiesi -L'hai avvertita?-

-Si, certo.. ma è con sua madre in non so che centro benessere, fuori dal paese.. quindi dovrebbe arrivare tra qualche ora.. avrebbe preso il primo aereo..-

-Ok.. e..- chiesi sperando che Nate capisse e non mi dovesse far pronunciare quel nome..

-No.. aspettavo te..- mi rispose Nate,che aveva capito tutto benissimo..

-Ah..-fu la mia risposta..

-Lo puoi chiamare? Ce la fai?- mi disse..

-Si..- cercai il telefono e non lo trovai.. mi ricordai che l'avevo lasciato sul pavimento di camera mia..

-Ho dimenticato il cellulare a casa.. puoi prestarmi il tuo?-

-Si, certo..io continuo la mia ricerca.. -il che voleva semplicemente dire..ti lascio sola.. o meglio,vi lascio soli..

 

Sbloccai il telefono e andai a rubrica.. si aprirono i preferiti, e vidi anche il mio nome.. si alla fin fine eravamo diventati buoni amici,io e Nate.. e ero felice di questo nuovo rapporto.. non è facile trovare amici sinceri nell'UES di cui poterti fidare.. Poi scesi e vidi quel nome, il suo nome.. lo cliccai e misi al telefono all'orecchio.. squillava e io continuavo a camminare avanti e indietro.. il cuore batteva all'impazzata.. non riuscivo a tranquillizzarmi e alla fine era da quando era partito che io non lo sentivo..

 

-Ehi Nate!- disse interrompendo tutti i miei assurdi pensieri.. scese la prima di molte lacrime..

-Nate?- chiese sentendo che nessuno rispondeva.. mi misi seduta..

-Sono io..- due parole e dopo il silenzio.. non so quanto tempo passò.. io non riuscivo a dire niente.. lui anche..

-Blair?- chiese,forse per conferma, forse per dire qualcosa.. ma sapeva che ero io..

- Senti Chuck,- presi coraggio e decisi di non girarci troppo intorno.. era già abbastanza dura sentirlo.. dovevo fare in modo che questa conversazione durasse il meno possibile..

-Serena.. ha avuto un incidente. È caduta dalle scale di un centro commerciale.. questo è tutto quello che sappiamo.. non ci hanno ancora detto niente.. credo la stiano.... operando!Nate è a cercare informazioni, Lily era fuori da NY e sta rientrando.. Dorota è scomparsa.. non ho idea di dove possa essere!! e.. mi dispiace di avertelo detto io.. ma Nate..sai.. è sconvolto!- dissi tutto di un fiato..

-Arrivo subito- disse con tono freddo e quasi tremante..

-Ok!- risposi.. non sapevo cosa aggiungere..

-Blair?- chiese -ci sei sempre?-

-Si si ..-

-Stai tranquilla, si risolverà tutto- e sia io che lui avevamo capito cosa si nascondeva dietro il TUTTO..

-Lo spero Chuck, lo spero veramente.. -

-Ne sono certo.. tu come stai?- perché si chiedeva come stavo io.. era Serena quella di cui si doveva preoccupare..non di me..

-Non ti devi preoccupare di me..- dissi..

-Io mi preoccupo sempre di te, e sai che questo non cambierà mai!- rispose.. il mio cuore si sciolse.. aveva sempre la parola giusta da dirti al momento giusto.. mi calmai.. il mio cuore iniziò a riprendere un battito regolare..

-Grazie!-dissi a Chuck..

-Senti Blair..- stava iniziando IL discorso...non un discorso.. ma IL discorso.. poi vidi Nate con un dottore..

-Chuck è arrivato Nate con il dottore.. devo andare.. - e chiusi la telefonata..

 

 

-Eccomi-dissi non appena raggiunsi i due..

-Blair il dottore mi stava spiegando che probabilmente Serena è svenuta e solo dopo ha perso l'equilibrio ed è cascata..- e io non potevo fare a meno di pensare al fatto che se fossi andata con lei in quel centro commerciale a quest'ora non saremo qua.. e io invece dov'ero? Sdraiata sul letto a piangere mentre scrivevo il mio diario...

-E adesso come sta?- chiesi al dottore

-Il peggio è passato- e li tutta la mia pressione e la mia tristezza scomparvero.. stavo piangendo..ma di gioia!

-Possiamo vederla?-

-Si, certo.. la prassi imporrebbe di andare solo uno per volta.. ma possiamo fare un'eccezione..- disse il dottore con un bel sorriso stampato in faccia..

-Grazie!- dicemmo in coro io e Nate..

-Mi raccomando solo di non farla stancare troppo.. sapete nella sua condizione..-

-Quindi non sta bene?- chiesi allarmata..

-No, ma sapete..- e vedendola nostra faccia disse..-Oh.. beh CONGRATULAZIONI!-

 

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Salve a tutti!! Eccomi di nuovo qua.. quante emozioni in questo capitolo eh!! ahahahah.. non ci fate caso, ho studiato troppa fisica.. In ogni caso, fatemi sapere che ne pensate di questo capitolo.. e poi con quelle parole finali... insomma, aspetto vostre notizie! :) In questi giorni sono leggermente piena di compiti da svolgere.. ma cercherò comunque del tempo per scrivere e quindi aggiornare! Ringrazio chi continua a seguire e recensire questa storia!! siete veramente gentilissimii!! a presto

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 28
*** OH MY GOD! ***


VENTISETTESIMO CAPITOLO: OH MY GOD!

 

BLAIR'S POV

 

Congratulazioni?? congratulazioni per cosa? In quel momento niente era chiaro, o forse lo era troppo.. io e Nate ci guardavamo chiedendoci, forse, se era un'usanza quella di fare le congratulazioni per aver superato un incidente.. in realtà dentro di noi stavamo giurando di averlo già sentito dire in un film.. o magari letto in qualche libro.. ma in realtà.. non si fanno congratulazioni per cose del genere.. e quindi..

-Congratulazioni?- chiesi al dottore... Nate stava ancora navigando o meglio, naufragando nei suoi pensieri..

-Già.. sua..sorella?- mi rispose il vecchietto.. era strano essere scambiata per sua sorella.. forse perché entrambi sapevamo di esserlo veramente, nel profondo.. ma ovviamente non all'anagrafe..

-Migliore amica- e mi fulminò con lo sguardo.. come se fosse una risposta da bambina di prima elementare.. ma era ovvio che non capiva il legame, in pochi l'avevano capito..

-Si.. insomma.. La signorina Van der Woodsen è in dolce attesa!!- O MIO DIO!!! incinta?! Non riuscivo a collegare i due concetti.. lei, la mia amica, la mia giovane amica.. aveva quasi 19 anni.. e.. insomma, incinta? Me la continuavo ad immaginare con il pancione e un vestitino attillato di paillette che passava da un locale all'altro.. barcollante con delle Jimmy Choo ai piedi e un Martini con due olive in mano..

-Incinta?- ah.. Nate si era svegliato.. buongiorno paparino! O MIO DIO! Nate? Papà? no.. forse era più assurdo di Serena traballante.. io stavo decisamente male, stavo sicuramente delirando.. non era vero quello che stavo sentendo.. e non mi venite a dire che ero ancora nella fase della negazione.. Blair Waldorf non attraversa certo delle fasi!

Nate e il dottore continuavano a parlare di come Serena fosse svenuta a causa di un capogiro, consigliava inoltre a Nate di farle abbassare i centimetri del tacco.. o magari di utilizzare scarpe più comode.. comode? Ahhahahah! Simpatico il vecchietto... ma con chi crede di avere a che fare?

-Blair!- mi disse Nate con gli occhi che gli brillavano.. ma al tempo stesso era comprensibile il terrore che vi navigava dentro.. la paura e il timore di non essere adeguato.. l'inaspettata gioia per l'essere felici di qualcosa che mai e poi mai ti saresti sognato di volere in questo momento.. come una rassegnazione al destino che per una volta, si era comportato bene con te, e ti aveva donato la cosa più preziosa al mondo.. si forse era presto.. glielo leggevo in faccia.. ma sapeva già di amarlo.. ancora prima di vedere la prima ecografia..lo amava perché avrebbe avuto i capelli biondo e splendenti, come i suoi e quelli di Serena.. gli occhi inevitabilmente blu.. blu.. già.. forse sarà un maschietto.. e allora te lo immagini a Central Park con una tuta uguale alla tua di mini dimensioni mentre vi fate due tiri.. e se fosse una femmina? Vedi già che gli armadi si raddoppiano.. scarpe, trucchi.. balli! Tu che l'accompagni al suo debutto.. o meglio al matrimonio.. no, magari questo evitiamo di immaginarlo.. sta già ridendo.. si da solo.. ma sa di non essere solo..e che non lo sarà mai! Per qualche istante sono gelosa, e si, sono anche riuscita ad ammetterlo.. la pace che si dipinge sul volto.. insieme a quel sorriso vero, genuino e sentito! no.. la solitudine ti ha abbandonato.. si è aperto un mondo davanti a lui fatto di baci, abbracci, pianti, carezze, dolori e lacrime.. di gioia e di tristezza anche.. ma il mondo più perfetto che mai si potesse immaginare!

E tu cosa fai adesso? Come reagisci alla chiamata di Nate?

Lo abbracci.

Si, è quella la cosa giusta da fare... e insieme andate da Serena..

-Ah.. Il dottore mi ha detto che non sa niente..- mi informa Nate..

-Non capita spesso che sia il padre ad informare la madre riguardo ad una gravidanza..-

-Già..-

-Allora Nate vi lascio soli..-

-No Blair.. prima vieni dentro con me.. Serena vorrà sicuramente vederti.. e poi devo calmarmi..- dice sorridendo nervosamente..

-Certo!- lo pendi sotto braccio ed entrate..

 

 

 

-Ehi!!- ci saluta Serena..

-Non farci mai più spaventare in questo modo, capito???- le dico abbracciandola..mi sorride, stanca..

-Amore! Non sai quanto mi sei mancata..- disse Nate sdolcinato all'ennesima potenza..

-Anche tu! Queste 5 ore senza di te sono state infinitamente tristi..- disse con un tocco di ironia..

-Si, immagino.. te ne dormivi beata..- dissi sorridendo..

-Ehi! Non fare tanto l'ironica, tu!- rispose S!

DRINNN DRINNN

-Ah è Chuck..-disse Nate..

-Avete avvertito anche lui?- chiese S..

-Certo!-

-Non dovevate.. sto bene..-

-Sai prima non è che lo sapevamo S.. quindi abbiamo chiamato Chuck e Lily.. ci hai fatto veramente spaventare.. quindi per un po niente tacchi!- le dissi ridendo. E vedi che lei elaborava quello che le avevo detto per poi annuire sorridendo.. come era dura non poter andare ad abbracciarla.. mettermi a piangere dalla gioia e farle anche le mie di congratulazioni.. volevo chiederle quale sarebbe stato il nome, o se aveva paura.. si l'avrei guardata negli occhi, e letta come facevo sempre.. a quel punto mi sarei attaccata al suo collo.. e da sorella maggiore mi sarei trasformata in cucciolo spaventato e indifeso... e si lei mi avrebbe coccolato.. come tra solo 8 mesi avrebbe fatto con un frugoletto.. volevo rivedere l'espressione.. quell'espressione!! quella che prima avevo visto a Nate.. avrei potuto continuare a vivere nel reparto maternità per sempre.. per dare quelle notizie a coppie innamorate, felici e terrorizzate al tempo stesso.. nel frattempo non mi ero neanche accorta che Serena si era messa a parlare al telefono con Chuck.. lo stava tranquillizzando, e convincendo a non venire..non voleva che si facesse tutta quella strada per niente... alla fine lei stava bene.. ma ancora non sapeva.. ma quello non cambiava certo la situazione, sarebbe comunque stata solo meglio..

-Si.. allora ti passo..- e mi guardò come a chiedere il permesso.. poi osservò Nate.. Nate mi fissò facendomi capire che era arrivato il momento.. presi il telefono e dopo quel tacito scambio di sguardi me ne uscii dalla stanza.. rimasi comunque alle finestrina.. non volevo rinunciare allo sguardo di S..

-Ehi..- disse Chuck..

-Sembra che dovrai rinunciare al tuo volo transoceanico.. -

-Sembrerebbe.. Serena sta bene..-

-Si..- e poi il più totale imbarazzo.. la conversazione di prima ci aveva solo messo in confusione.. ancora più di prima.. adesso lui voleva venire.. io volevo che lui venisse.. nessuno dei due lo ammetteva o lo chiedeva.. stavamo in silenzio, continuando a stare al telefono per avere ancora un minimo di contatto.. sapevamo che per molto tempo non ci saremmo più sentiti.. non avevamo scuse per chiamarci, quindi dovevamo sfruttare questi attimi.. adoravo anche solo sentire il suo respiro..sono pazza? Si, probabile.. ma ero pazza di lui, di ogni parte di lui.. mi mancava ogni singola parte di lui.. anche quella cinica e menefreghista.. se non è amore questo... e adesso? Da quanto tempo non parlavamo?non ne avevo idea.. volevo dirle di S.. si in fondo avrebbe mantenuto il segreto.. di lui potevo fidarmi, i ogni senso.. e la cosa non sarebbe cambiata.. non è cambiata nemmeno a chilometri di distanza..

-Chuck ti devo dare una notizia bellissima.. S è incinta!!-

-O mio Dio!- disse, con la voce che piano piano si alzava di tono.. stessa mia identica reazione.. come era prevedibile.. incredulità e subito dopo gioia smisurata.. avrei voluto descrivergli la faccia di Nate, centimetro per centimetro di secondo in secondo... e magari anche quella di S.. stavano ancora parlando.. ma non le aveva ancora detto niente.. potevo sentire, o meglio immaginare il suo sorriso allargarsi fino a toccare il freddo Blackberry..

-Non ci posso credere!-

-Già nemmeno io!- mi rispose Chuck..

-No Chuck non puoi capire..-dissi quasi urlando..

-Cosa non posso capire??- chiese non capendo il motivo delle mie grida..

-Nate!!!!-

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Salve a tutte!! Scusate l'ora, ma sono reduce da troppe ore di fisica e altrettante di tentativi per leggere decentemente la metrica.. Ecco qua il nuovo capitolo.. beh direi che è intenso.. e con la necessaria e ormai abituale suspense finale.. quella non ve la faccio mancare mai! Sono abbastanza orgogliosa di questo capitolo, non è venuto come me lo sarei immaginato.. ma tutto sommato è decente.. o almeno lo spero! Vi ringrazio tantissimo per le recensioni.. e spero che mi farete sapere le vostre opinioni anche in questo caso! Mi danno sempre una marcia in più per scrivere il nuovo capitolo.. mi scuso in anticipo per gli errori che ci saranno, ma non volevo farvi aspettare oltre e sto per addormentarmi sul pc.. quindi v saluto e vi do la buonanotte! Grazie a tutte coloro che seguono questa storia!!!

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 29
*** YES! ***


VENTOTTESIMO CAPITOLO: YES!

 

BLAIR'S POV

 

-Blair!! cosa è successo a Nate??- chiese Chuck preoccupato.. -Blair?!?!- continuava a urlare nel mio orecchio..

-Chuck!- urlai con le lacrime agli occhi..

-Vuoi dirmi cosa sta accadendo??-

-Non puoi immaginare quello che sto vedendo!- dissi staccando una parola dall'altra, per sottolineare l'importanza di quel momento..

-Certo che non posso.. sono a non so quanti chilometri di distanza da New York..-disse innervosito..

-O MIO DIO!!- urlai..

-Blair Cornelia Waldorf, mi vuoi dire qualcosa di più di “O MIO DIO”???-disse con un tono di voce leggermente infuriato..

-Ok...- presi un respiro profondo e continuai..- NATE. IN GINOCCHIO. SCATOLINA TURCHESE. SERENA. -

-Mi stai prendendo in giro?-

-NO!!!- risposi ancora emozionatissima per quello che avevo davanti agli occhi...

-Non posso crederci.. l'ha fatto veramente..- disse estraniandosi pian piano.. anche lui era felice.. per Nate, per Serena e per il bambino (o bambina).. sicuramente stava passando in rassegna tutti i momenti da rampolli single, bellissimi e ricchissimi che avevano passato insieme.. e mentre il Chuck di qualche mese fa, avrebbe creduto di avere un amico pazzo, cretino o ubriaco, quello di ora, continuò dicendo – Sono veramente felice per loro due.. se lo meritano..-

-Già... se lo meritano..- e a quel punto piombò nuovamente il silenzio.. a cosa stava pensando la mia testolina?? beh, semplice... “E invece tu ed io non ce lo meritiamo, vero Chuck?”.. il mio unico pensiero.. un pensiero che mi tormenta da tanto, troppo tempo..

perché loro si e noi no? E Chuck? A cosa stava pensando?? Si, sono pazza, decisamente troppo romantica e illusa da un futuro che sono certa non sarà così.. ma ero più che convinta che Chuck si stesse chiedendola stessa cosa.. La risposta? La risposta non c'è.. o meglio.. c'è ma è difficile da accettare e da metabolizzare.. certo che anche noi ce lo saremmo meritati.. ma.. c'è sempre un ma.. quindi continuammo a farci la stessa domanda per qualche minuto.. comunicando con il silenzio.. stavamo diventando sempre più bravi in questo! No, è vero, non è un bel traguardo.. un qualcosa da andarne fieri.. ma a noi basta anche questo.. noi siamo Chuck e Blair, Blair e Chuck..

-Ehm.. Non vuoi sapere come è successo?-chiesi appena mi accorsi di cosa stava succedendo..

-Ah.. ehm.. si certo! Tutti i dettagli Waldorf!- disse con quel tono che solitamente era seguito da un sorriso amaro e tirato..

 

 

NATE'S POV

 

-Sai che mi sei mancato?- mi disse Serena dopo qualche minuto.. non avevo smesso di guardarla e di sorridere.. come potevo non sorridere?? e si, si era certamente accorta che ero esageratamente felice, sapeva che dovevo dirle qualcosa, ma non mi metteva pressione.. continuava a guardarmi con gli occhi lucidi e speranzosi.. profondi e avvolgenti..aspettava, sapeva aspettare.. e con questo mi convinsi che si, era lei la donna della mia vita.. e non lo dico perché sono ancora sconvolto da tutte queste notizie.. lo dico perché è vero, perché lo penso.. e lo sento! Quella sensazione di assoluta ed infallibile certezza che per una volta nella tua vita stai facendo qualcosa di cui MAI ti pentirai.. Volevo sposarla... volevo che lei e solo lei diventasse mia moglie.. non avevo bisogno di altro tempo.. ma non riuscivo a capire cosa fosse stato meglio fare prima.. Chiederle di sposarla o dirle che era incinta? Non volevo pensasse che quell'anello al suo dito ci stesse solo per il bambino.. si, sapevo che non l'avrebbe mai creduto.. ma in questo momento tutto è strano, confuso, tutto è in gioco e in continuo ribaltamento.. poi capii che c'era un modo per farglielo capire.. l'anello! Lo tenevo con me già da qualche settimana.. aspettavo il momento giusto, ed era finalmente arrivato.. Non avrei avuto il tempo materiale di andare da Tiffany e scegliere quel prezioso diamante, far fare l'incisione e tornare all'ospedale.. quindi era scontato che ce l'avessi già con me..

Ok, Nate.. adesso è arrivato il tuo momento.. quel momento.. quello che ogni uomo teme forse di più.. Puoi solo sperare che tutto vada bene! Ma in fondo, tutto andrà bene, ne sei certo.. lei ti ama e tu la ami.. non potrebbe essere altrimenti! E adesso capisci quello che tuo padre ti aveva raccontato una volta.. avevi 12 anni ed eri molto curioso di sapere come mai tuo padre aveva scelto tua madre.. come mai l'aveva sposata, e come mai eri nato tu.. ti aveva semplicemente risposto che quando fai la cosa giusta, lo senti.. senti che piano piano la paura svanisce e che subentra al suo posto la gioia..

Si.. la paura era svanita.. sorridevi ancora più di Serena, se possibile e non hai più paura di un NO! Lei non ti dirà mai di no.. ti alzi in piedi e non smetti di fissarla un secondo.. sposti la sedia e inizi a piegare la gamba.. lei smette i sorridere e si fa più seria.. si mette seduta e cerca di scoprire dai tuoi occhi cosa sta succedendo.. lei lo sa, certo che sa che le stai chiedendo di sposarla.. ma ovviamente nono vuole crederci, non se lo aspetta.. Stai per pronunciare quelle fatidiche parole ma prima devi ricordare in quale tasca è la scatolina... giusto.. interna a sinistra.. ed è quando la mano entra nella tasca che gli occhi di Serena si fanno sempre più lucidi.. si, piange.. forse anche tu.. non riesci a capirlo.. sei troppo frastornato da tutto.. ok, la scatolina ce l'hai.. lei ha capito e piange.. devi parlare adesso.. diretto al punto? Giri di parole? Promesse d'amore? In che modo intendi farlo? Hai visto dozzine e dozzine di film..ognuno lo fa in modo diverso.. e quasi sempre la risposta è affermativa.. quindi non deve contare molto la premessa..o almeno lo speri.. non sei mai stato bravo a parlare.. ad esprimere le tue emozioni.. lei ti vede in difficoltà e sta per dire qualcosa..magari un si, ancor prima che tu formuli la frase.. sarebbe sa Serena! Ma no, merita la sua proposta di matrimonio... quella che sogna con Blair da quando aveva 6 anni... ecco, pensi di potercela fare.. stai per dire qualcosa.. cosa? La verità..

-Serena Van Der Woodsen, mi vuoi sposare?-

Piange, ride, si attorciglia le mani.. è felice.. questa è l'unica cosa che conta..

-SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!!- urlò improvvisamente.. le infili l'anello.. un po' impacciato.. non ricordavi quale doveva essere il dito.. eppure Chuck te lo aveva ricordato prima di partire.. ce la fai, le tieni la mano e ti alzi.. e dopo? La baci.. quel bacio che per sempre ricorderai.. quello che racconterai a tuo figlio, ai tuoi nipoti e a tutti quelli che te lo chiederanno.. Speri anche che Blair abbia visto tutto e che magari abbia fatto qualche foto.. anche se alla fine rimarrà per sempre nella tua memoria..non hai bisogno di niente per ricordare quel momento..

 

Dopo 10 minuti..

-Amore?- chiedi scostandoti da quell'abbraccio che era venuto subito dopo quei lunghi baci..

-Si?- risponde lei ancora con le lacrime agli occhi..

-Devo dirti una cosa..- i suoi occhi si incupiscono leggermente.. si aspetta una brutta notizia forse? Probabile, il tuo tono è serio.. ma non puoi aspettare oltre.. non puoi rovinare quel momento così gioioso.. non c'è spazio per la tristezza, non oggi..

-Aspettiamo un bambino!!!-

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Salve a tutti!si, lo so.. non aggiorno da quasi due settimane e on ve lo meritate assolutamente.. siete state sempre gentilissime con me.. e infatti vi chiedo scusa infinitamente.. mi auguro che non accada mai più..ma sono in quinta.. gli esami si avvicinano e i compiti e le interrogazioni mi perseguitano.. spero che il capitolo vi sia piaciuto e mi auguro che continuerete a seguire questa storia! Fatemi sapere che ne pensate.. qualsiasi cosa è ben accetta! insultatemi pure, se volete.. me lo merito! :(

Grazie a chi ancora segue, legge e recensisce.. a presto!!!

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 30
*** "+1" ***


VENTINOVESIMO CAPITOLO: "+1"

 

BLAIR'S POV

 

Erano passate due settimane da quando Serena e Nate avevano scoperto di come la loro vita sarebbe cambiata da quel momento in poi.. un matrimonio, un figlio, nuove responsabilità e nuove emozioni.. io avevo assistito a tutta la scena, e si, avevo rivisto quello sguardo in S, quello che avevo aspettato con ansia! E si mi ero commossa anche io.. e anche Chuck al telefono era emozionato! Si era schiarito la voce, prima di ricominciare a parlare con me.. poi avevo deciso di lasciare ai due neo genitori un po' di privacy e mi ero allontanata dal vetro, continuando a parlare con il mio.. ehm.. ragazzo? Ex-ragazzo? Amico. Ovvio amico. Chuck e Blair ora erano amici. Due cari amici.. e iniziammo a fantasticare sul fatto che forse saremmo stati noi i testimoni, o forse anche il padrino e la madrina.. o molto più semplicemente lo “zio” e la “zia”.. il fantasticare sfociò in un battibecco.. come era solito succedere tra me e lui..

-No Waldorf.. te lo ripeto! Sarà un maschio!-

-No!! Femmina! Bass, non farmi arrabbiare! Sai che una Waldorf ha sempre ragione!-

-Tu dici? Io non ci credo!!-

10 minuti dopo..

-Il sabato pomeriggio la porterò io al parco..-

-No! Questo no,.. verrà a giocare a basket con me e Nate..-

-Cosa?? Basket? Ma è uno sport da maschi! E poi sappiamo entrambi che tu non sei un tipo atletico.. -

-Stai scherzando Waldorf? Mi sembra di avertelo dimostrato in più occasioni, quanto posso essere atletico.. in particolare dopo il mio yoga..- e qui ci furono alcuni attimi di silenzio, imbarazzante, si, lo definirei molto imbarazzante! - e comunque dovresti vedere la mia tuta rossa.. cambieresti idea!-

-O non vedo l'ora!-

-Lo so..-

-Io stavo scherzando..-

-Si, certo!-

-E poi come farai a portarlo al parco? Abiti dalla parte opposta dell'oceano..- non dovevo dirlo, non dovevo dirlo e no, non dovevo dirlo! Ma perché non metti mai in moto quella testolina Blair? E poi ti sei resa conto con che tono l'hai detto? Stavi per piangere.. magari non se ne è accorto!

-Blair..- ecco, se ne era accorto! Il clima allegro e gioioso di prima si era interrotto... eravamo rimasti in sospeso.. e non ci sarebbe mai stato modo di chiarire realmente.. cosa c'era da chiarire? Era tutto molto chiaro.. io lo amavo, lui mi amava, ma non potevamo stare insieme.. -sai che prima o poi tornerò, vero?- chiese con tono duro ma celante una speranza, profonda, molto profonda..

-Mm mm...- mugolai come una bambina di due anni..

-E forse..- disse lentamente, molto lentamente..

-Forse cosa?- chiesi, sapendo benissimo a cosa si stava riferendo, ma desiderando dal profondo del cuore che fosse lui a pronunciare quel pensiero segreto..

-Forse potremmo riprovare.. io..io ti amo!- disse togliendosi un peso del cuore. Aveva paura che io non lo amassi più? Voleva una conferma? Voleva darla a me? Non ne ho idea.. so solo che in quel momento quelle tre parole e sette lettere mi servivano, ne avevo bisogno.. mi avrebbero dato la forza per continuare ad indossare il tipico sorriso alla “Certo che va tutto bene!” di Blair Waldorf.. e poi chi rifiuterebbe mai una dichiarazione da Chuck Bass? NESSUNO!

-Anche io, ti amo Chuck, e sai che sono qua... quando tornerai io sarò qua per te..- dissi subito.. senza lasciargli il tempo di pensare che io potessi mai essere indecisa sui sentimenti che provavo per lui.. e riattaccai... ci eravamo detti tutto..

 

Erano passate due settimane.. il matrimonio sarebbe stato fra soli venticinque giorni! Una vera follia! Solo a Serena poteva venire in mente di organizzare un matrimonio, a New York, nell'UES in così pochi giorni.. ma lei era Serena, era la mia migliore amica, si stava per posare e stava per diventare mamma.. i suoi sorrisi erano ancora più belli, splendenti e convincenti del solito, se possibile.. Quindi io e Lily avevamo iniziato a organizzare appuntamenti, visitare locali, scegliere tessuti, stoffe, bomboniere.. tra solo dieci minuti avrei dovuto essere da Vera Wang ed ero in ritardo.. ero molto in ritardo.. scesi le scale velocemente e dissi a Dorota di chiamare il mio autista..

la mia agenda era piena di post-it, biglietti da visita, numeri di telefono.. dovevo ancora trovare dei fiori adatti..

Dopo venti minuti arrivai al negozio, dove trovai una Serena molto arrabbiata fuori dalla porta.. avrei potuto dirle che non ero in ritardo per colpa mia.. ma per colpa sua.. per il suo matrimonio.. o meglio la sua organizzazione.. ma respirai e mi scusai.. aveva già le nausee mattutine a farla innervosire.. era sempre bellissima e la gravidanza le donava incredibilmente! Per lei niente era impossibile! Riusciva ad essere così ammaliante e mozzafiato anche con qualche chiletto in più! Anche se dobbiamo dire che dalla sua parte aveva un fidanzato meraviglioso e perdutamente innamorato di lei, e anche una piccola vita che cresceva nel suo ventre leggermente gonfio!

-Ehi!! Scusa il ritardo.. stavo finendo di controllare i cataloghi dei fiori..- dissi abbracciandola e dandole la cioccolata calda che le avevo comprato per strada.. aveva una continua voglia di cioccolato in questa ultime settimane.. ah la gravidanza!

-Cioccolata!!!- disse con gli occhi sognanti di una bambina di due anni, mentre vede riempirsi di dolcetti la sera di Halloween..

-Oh si sto bene.. grazie per l'interessamento..- dissi fingendo di essere scocciata..

-Scusa ma avevo bisogno di questa cioccolata..-

-Lo so..- le risposi soddisfatta! Adoravo sapere di poter tenere sotto controllo tutto.. e in particolare essere un punto di riferimento per le persone che amo..

-Adesso andiamo che devo trovare il vestito perfetto..-

-Per il matrimonio perfetto!- dissi completando la sua frase.. la presi per mano ed entrammo in quel che ogni sposa definirebbe con una sola, unica e semplice parola... PARADISO!

 

2oredopo!!!!!!!

 

-Serena ti prego dimmi che questo è quello giusto... se bevo un altro bicchiere di champagne, sai che non risponderò più delle mie azioni!- le dissi dalla comoda poltrona del salottino prova.. in quelle due ore S avrà provato più di venti abiti.. e fra uno e l'altro, colmavo l'attesa con il DOM che continuavano a portarci.. lei era incinta.. e non si può sprecare quella bottiglia!

-Eccomi..- disse uscendo dall'enorme camerino... era letteralmente una visione! Iniziai a sentire gli occhi pizzicarmi! Splendeva in quell'abito così bianco!!! Aderente, che le metteva in evidenza quel meraviglioso corpo, e anche la futura pancia! ( non aveva avuto un attimo di esitazione sul mostrare o meno la pancia.. voleva che si vedesse.. voleva che si vedesse il frutto del loro immenso amore, e voleva che si notasse la sua presenza sull'altare.. doveva esserci anche lui, o lei). Era un abito a sirena, che dalle ginocchia in giù si apriva in una meravigliosa gonna.. era pieno di balze, perline e strati e strati di tulle.. era un qualcosa di grandioso! Poi alzai lo sguardo e la vidi con le lacrime agli occhi..

-E' quello giusto vero S?- le chiesi.. ma era quasi più una domanda retorica.. la risposta poteva essere solo una: SI! E infatti annuì.. mi alzai l'abbracciai e sapevo che doveva ancora arrivare il colpo di grazia.. 10 minuti dopo l'assistente ci porta uno dei veli più belli che avessi mai visto... con trina, perline, raso.. era un qualcosa di spettacolare.. Serena lo indossò ed entrambe scoppiammo a piangere osservando la sua figura riflessa nello specchio! Era arrivato uno di quei momenti che le migliori amiche aspettano e progettano sin dall'infanzia.. E in quel momento realizzai che si, la mia amica si stava sposando!!!

 

 

15 giorni dopo..

 

-Ehi B!!- disse Serena, che ripeteva sempre le stesse parole quando entrava trafelata in camera mia!

-Ehi.. non mi ricordavo che avessimo un appuntamento!- disse levandomi la mascherina per la notte... mi girai per osservare l'orario e notai che erano solo le otto di mattina..e non una mattina comune... era domenica!!

-No, infatti non avevamo un appuntamento.. ma mi sono ricordata che stasera devo inviare la mail per mandare gli inviti per la cena nella quale annunceremo che aspettiamo Isabel..-

-Isabel?- chiesi ancora assonnata..

-Ehm.. si! Penso che sarà una femmina! E se è una femmina la chiamerò Isabel!-

-Ah.. ok.. e il mio compito quale sarebbe? Di domenica mattina? Alle 8?-

-Aiutarmi con tutte le risposte che mi sono arrivate... ogni volta che mi metto a leggerle per fare la lista dei partecipanti mi viene sonno e mi annoio... Nate per quanto possa essere meraviglioso non è la persona più adatta! Ho bisogno di una delle persone più organizzate del mondo: TU!-

-Ok.. ripetimi perché dobbiamo fare un'altra festa solo per annunciare del bambino?-

-Solo? E' una notizia grandiosa.. e non voglio che gli invitati al matrimonio si accorgano di Isabel mentre percorro la navata! Tutti gli occhi devono essere concentrati su di me!- disse esultando..

-Certo! Come non potresti esserlo dentro quel Vera Wang?- dissi scherzando..

-Allora puoi darmi una mano?- disse presentando in una mano un caffè con caramello e nell'altra una pila di fogli..

-Ho altra scelta?- dissi sorridendo e prendendo i fogli... Serena si sdraiò accanto a me fissando il soffitto..

-Ahhh!!!- disse urlando!

-S, sono sveglia da meno di 10 minuti, sono alle prese con fogli e conti e non ho ancora bevuto il mio caffè.. e tu mi hai già urlato due volte.. quindi puoi farmi la cortesia di parlare piano?- dissi con un tono leggermente acido!

-Scusa.. ma guarda!!- disse mostrandomi la sua nuova collana.. - Me l'ha regalata Nate!!!-

-E' bellissima S!- le dissi sfiorando la catenina sottile.. era in oro rosa e riportava la N e la S intrecciate assieme!!! Era veramente stupenda.. fine, elegante ma luminosa.. in poche parole SERENA e NATE!! erano veramente perfetti insieme.. io e Chuck lo dicevamo sempre! E poi lui che la stupiva continuamente con quei regali.. lei, invece, provava a cucinare, a cucire o a recitare poesie... ma alla fine lui l'adorava proprio per questo!

20 minuti dopo...

Serena stava già dormendo.. mi aveva stranamente lasciato da fare tutto il lavoro! Ma riuscivo comunque a divertirmi.. mi sorprendevo di come i matrimoni di mese in mese si sciogliessero, riformassero.. di come tanti avevano riposto che sarebbero venuti alla festa con un +1 che non era necessariamente la moglie o il marito.. il tutto tra parentesi.. una signora aveva esplicitamente comunicato che il suo accompagnatore sarebbe stato un certo Dollar (il suo fedele amico a quattro zampe).. ma in fin dei conti siamo nell'UES.. e qua tutto vale! L'unica regola è infrangere le regole..e l'apparenza è tutto! A molti potrebbe sembrare orribile, ma vi dico con sincerità una cosa: non abbandonerei per nessuna ragione questo mondo! MAI!

Continuavo a trascrivere la lista... ero arrivata all'ultimo paragrafo... Famiglia! Si, ovviamente ero parte di quella lista.. iniziai a digitare i nomi uno per uno..Chuck! Istintivamente sorrisi.. l'avrei rivisto.. finalmente! E non mancava nemmeno molto tempo.. avrei dovuto iniziare a scegliere l'abito...

  • Charles Bass, +1

-+1????- urlai svegliando Serena..

-B? che succede??- chiese allarmata alzandosi..

-Quel Bass-tardo!!! Ha l'accompagnatrice sai? Ma che carini! Non vedo l'ora di vederla insieme a lui!- dissi volando in aria tutti i fogli che avevo allineato negli ultimi minuti..

-Blair, calma.. magari hai letto male..-

-No, non ho letto male.. non ho PER NIENTE letto male!! E poi smettila immediatamente di difenderlo! Tu sei dalla mia parte, capito?- dissi puntandole l'indice contro.. poteva sembrare una minaccia.. ma no, non lo era.. (forse)..

-Io non sono dalla parte di nessuno.. non siamo mica in un duello..-

-No, non è duello.. qui siamo entrati in guerra cara Serena..- lei sgranò gli occhi.. non capendo evidentemente la gravità della situazione..

-In guerra? Ma non stai esagerando?-

-Ma che esagerando! Preparati, cara biondina... sarà una lunga e spietata guerra!-

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Salve a tutte!!! eccomi qua con un nuovo capitolo.. spero che la storia vi sia mancata in questi giorni ma sto veramente cercando di fare il possibile per pubblicare.. ormai scrivo ogni sera, prima di andare a letto! E finalmente stasera ho concluso il capitolo! (anche se dovrei finire di ripassare astronomia -.-).. In ogni caso per farmi perdonare vi ho postato un capitolo lunghissimo.. uno dei più lunghi di sempre...e direi anche con alcuni colpi di scena.. soprattutto nella parte finale! Una nuova guerra tra Chuck e Blair!! io le adoro,non so voi! Poi abbiamo il matrimonio di Serena, e la scelta dell'abito <3 ho adorato descrivere quel momento! Adoro i matrimoni, adoro gli abiti da sposa e adoro la scelta dell'abito con l'amica! Spero che vi piaccia e fatemi sapere quello che ne pensate, come sempre vi ringrazio per qualsiasi cosa scriverete! Ogni volta che perdo l'ispirazione vado a rileggere le vostre recensioni e le vostre parole.. e la ritrovo! Quindi sperando in un riscontro positivo, vi lascio.. e torno a studiare!

 

XOXO

 

E.

 

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Capitolo 31
*** STRATEGIE ***


TRENTESIMO CAPITOLO: STRATEGIE

 

 

BLAIR'S POV

 

Stavo risalendo in ascensore dopo una lunga ed estenuante mattinata, passata tra pasticcerie e studi di make-up artist.. e di certo il pomeriggio che mi attendeva non sarebbe stato migliore! Perchè? Beh.. stavo per iniziare la progettazione di una nuova strategia di attacco nella prima manche del piano "DQBT"... per i comuni mortali: Distruggi quel Bass-Tardo!

Gli alleati che fino ad oggi avevo trovato erano Serena e Dorota, la prima me lo doveva, la seconda la pagavo! Forse qualcun'altra militante sarebbe stata utile ma in lotta con Chuck Bass non si può mai sapere chi è contro di te o chi è con te.. per evitare spie e intrusi è sempre meglio rimanere in pochi ma buoni! E poi è utile ricordare chi è il comandante delle truppe: IO. E dalla mia parte ho anni e anni di strategie e macchinazioni, senza contare la ragione di cui (fortunatamente) le donne sono dotate e che sanno sfruttare, l'autocontrollo (cosa che gli uomini non hanno- e che CB ha ancora meno), il fascino, l'eleganza, l'intelligenza e... insomma: IO!

Le porte dell'ascensore si aprirono e vidi Dorota già pronta davanti alla porta, con le mani distese pronte ad accogliere il mio cappotto..

-Novità?- chiesi alla donna..

-Niente Signorina Blair, è appena arrivata la Signorina Serena che l'attende di sopra.. Vuole qualcosa da mangiare per pranzo?- chiese con il sorriso benevolo stampato in faccia..

-Dorota?-

-Si, signorina Blair?-

-Quanti giorni mancano alla cena?-

-10- rispose con tono molto basso..

-E a che punto è il “DQBT”?- chiesi con il falso sorrisetto che mi si stampava in faccia quando ero nervosa..

-Eh.. zero?- chiese temendo la risposta..

-Zero, Dorota, zero... quindi secondo te ho il tempo di mangiare?-

-No..Ma..-

-Ma cosa?-

-Ma sono stata a comprarle i Macarons..- disse indicandomi il tavolo..

-Ah.. allora possiamo fare un'eccezione..- dissi dirigendomi verso il tavolo..-Mi conosci bene, eh?- dissi voltandomi un secondo, ringraziando Dorota con un sorriso, per poi iniziare a salire le scale, barcollando sulle mie Manolo, 15 centimetri..

-La lavagna è già in camera sua..-

-Grazie! Tra 10 minuti sali.. così iniziamo a prendere appunti..-

-Certo signorina Blair!- disse sparendo in cucina..

 

-Ah B.. finalmente! mi stavo per addormentare!- disse Serena scendendo dal mio letto..

-Strano! Non dormi mai S!- dissi ridacchiando mentre mi toglievo i tacchi e zampettavo verso di lei per abbracciarla..

-Non prendere tanto in giro Waldorf! Vedremo come ti comporterai tu quando sarai al mio posto..-

-Ma non lo dire nemmeno per scherzo! Blair Waldorf mamma? No.. non fa per me!-dissi agitando la testa..

-Si, come no.. ne riparleremo!-

-Non ci sperare!- le ribadii..

-Allora a cosa serve questa mega lavagna? Mi ricorda il liceo... e non è un bel ricordo!- disse mettendosi una mano sulla testa scuotendola!

-Serena, dopo tutti questi anni insieme, non hai ancora capito come si inizia a progettare un piano?Mi deludi...- dissi ridendo!

-Ah giusto.. fa parte delle tue manie..-

-Non è una mania!- dissi imbronciata..

-Ah no? E perché non chiami semplicemente Chuck e gli chiede chi è questa ragazza, e perché la porta con se?-

-Mi stai prendendo in giro? Ma con chi pensi di avere a che fare... io sono una professionista!- dissi indignata..

-Maniaca..-

-Non sono maniaca.. preferisco definirmi meticolosa..-

-Lasciamo perdere.. - e mi girai con il mio sorriso vittorioso, dopo la resa di Serena.. non aveva speranze con me! Addentai un dolcetto e mi avvicinai.. nel frattempo entrò Dorota con il bastone da lavagnetta e i gessi colorati.. (si, i colori servono.. aiutano a memorizzare più semplicemente le varie mosse..non sono maniaca)

-Allora, idee?-

-Io pensavo al bucare le gomme della limo.. così non arriveranno alla festa..- disse S.. io e Dorota ci voltammo all'unisono verso la cascata di capelli biondi, con occhi scioccati.. ma come poteva dire una cosa del genere.. Dorota temeva la mia reazione.. era quasi comica come scena!

-Allora Serena, te lo spiego per l'ultima volta.. loro devono arrivare alla festa.. io devo essere alla festa e devo anche vederli.. e li che metteremo in atto il piano! Ed è per questo che avevo già pensato ad una prima mossa, ovviamente!-

-Contrattacco?-

-Perfetto Dorota.. vedo che la mia vicinanza ti fa bene..- le dissi ridendo..

-Quindi che hai intenzione di fare?-

-Devo trovare assolutamente un Cavaliere! Ma la C deve essere non solo maiuscola, ma smaltata, con diamanti incastonati e rifiniture in oro zecchino..- e vidi Dorota sorridere contenta e Serena con lo sguardo perso..- Perfetto Serena, deve essere perfetto!-

-Ok.. allora mettiamoci a cercare il principe azzurro perfetto per te B!!- disse sorridendo e sfregando le mani!

-Che caratteristiche deve avere?- chiese Dorota

-Posso scrivere io?- chiese Serena sorridente.. non avrei mai ceduto il mio posto a nessuno.. ma come si fa a dire di no a quella meravigliosa bionda che sprizza gioia da tutti i pori? Era una delle poche cose che ancora non riuscivo a fare..

-Prego!- si alzò e prese posto davanti alla lavagna.. era forse la prima volta che Serena Van Der Woodsen era volontaria in qualcosa.. una scena memorabile!

-Allora abbiamo bisogno di qualcuno perfetto per far morire di gelosia il Bass-Tardo.. idee?-

-Un principe!!- propose la mia fedele assistente..

-Si giusto B, tu hai sempre amato i titoli nobiliari..-

-No, non funzionerebbe! Chuck ha capito come sono fatta e sa che non mi basterebbe più un titolo per essere realmente felice.. e non posso fingere troppo dato che ha la forza di scoprire sempre quando mento! E' troppo diverso da lui.. abbiamo bisogno di qualcosa di più vicino e migliore.. o simile.. per quanto possa essere possibile!-

-Ah.. ma dove lo troviamo un sostituto del Signor Bass? È così perfetto.. non sarà facile..-

rispose Dorota..

-Grazie per avermelo ricordato.. lo sappiamo e stiamo cercando qualcuno che si avvicini il più possibile a lui..-

-Allora.. ricco..- iniziò S..

-Molto ricco!- rispose Dorota..

-Perfetto.. un ereditiere, e ovviamente deve essere bellissimo!- e nel frattempo Serena continuava ad appuntare tutto alla lavagna..

-Elegante!- propose Dorota!

-Certo, proporrei un moro scuro con occhi verdi smeraldo..-

-B non sarai troppo esigente?-

-No Serena.. sono più che sicura che Dorota lo troverà!-

-Ah.. quindi dovrei trovarlo io, Signorina Blair?- chiese leggermente sconvolta!

-Ah non te lo avevo detto?- chiesi fingendo di non saperlo.. -beh adesso lo sai!-

-Deve essere intelligente ed astuto.. sveglio diciamo..-

-Ok S.. e fino a qua siamo ancora vicini a Chuck.. adesso dobbiamo cercare un qualcosa che Chuck non ha..-

-Romanticismo?- chiese Dorota..

-No, quello ce l'ha non lo fa vedere.. ma vi assicuro che ce l'ha! E poi io non amo le dimostrazioni d'affetto in pubblico.. se non in casi limite! E lui lo sa.. quindi non funzionerebbe..-

-Ma almeno affettuoso B! Non vorrai mica un finto fidanzato che sembri più finto di quel che è realmente!-

-Accetto! Leggermente affettuoso..- sorrisi pensando a quanto conoscevo bene Chuck..

-Età?-

-Un anno in più di lei, va bene signorina Blair?-

-Si.. e ovviamente deve vivere nell'UES.. -

-Ovvio! Bene B.. direi che dobbiamo solo trovare un qualcosa che Chuck non ha!- certo la fanno facile loro.. non capiscono che per me lui ha tutto,è tutto.. è perfetto! Come fa a non avere qualcosa? Cosa manca a Chuck Bass? All'apparenza tante cose.. ma conoscendolo bene ha veramente tutto.. tutto tranne..

-Ci sono!- e vidi girarsi verso di me sia Dorota che Serena.. -Non ha me!-

-Certo.. è accompagnato dalla sconosciuta..-

-Si e fino a qua ci siamo Dorota.. ma la cosa su cui dobbiamo puntare è il fatto che il sostituto ha me.. Chuck non più! E non riuscirà a sopportarlo!- esclamai vittoriosa!

-Quindi lei deve riuscire a non cedere minimamente a nessuna delle provocazioni o avance del Signor Chuck.. deve essere sinceramente presa dal sostituto o comunque riuscire a fingere bene!-

-Perfetto Dorota! Hai colto l'essenza del ragionamento..- risposi..- adesso dobbiamo trovare il modo di farlo sapere a Chuck.. non crederà certo che me lo sia trovato la sera prima davanti casa un ragazzo del genere! E per pensare che sia veramente presa deve venire a sapere che ci frequentiamo, da subito!- e sia io che Dorota ci girammo dalla parte di Serena..

-Ok, questo devo farlo io, immagino..-

-Si.. e cerca di essere convincente! Non esagerare altrimenti se ne accorge!- risposi..

-Va bene!- disse S!

-Allora la seduta è sciolta.. ci teniamo aggiornate fino a quanto Dorota non lo troverà! Usa tutti i mezzi a tua disposizione.. qualsiasi cosa tu necessiti fammela sapere e l'avrai! Non possiamo permetterci nessun errore, e nessuna perdita di tempo.. usa l'esercito ola CIA se vuoi..- dissi in conclusione, aumentando pian piano il tono!- e.. grazie! Siete state molto preziose!- si, lo so .. non ringraziavo spesso.. ma se lo meritavano!

 

Nel frattempo a casa Archibald..

 

-Ehi Chuck.. come va?-

-Paparino..-

-Smettila di chiamarmi così.. -

-Ok, tutto bene.. è arrivato il momento della seconda mossa!-

-Di già?-

-Si.. avevo calcolato perfettamente i tempi.. ho appena ricevuto un messaggio da Serena che con dei giri di parole all'apparenza convincenti, cercava di mettermi a conoscenza di un finto Chuck con il quale Blair si sta vedendo... e che casualmente sarà il suo “+1”!-

-Avevi calcolato tutto alla perfezione!-

-Già.. come facevi a saperlo.. io continuo a chiedermelo..mah!-

-Io sono Chuck Bass!-

-E ci risiamo.. Ti saluto Chuck Bass..-

-Ciao Archibald a presto.. e ricorda la seconda mossa! Subito!!-

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Salve a tutte! Come va? Questa volta sono stata brava.. ho anche aggiornato in meno di una settimana! Ahahahah! Sto scherzando.. sono veramente felice di avercela fatta a pubblicare questo capitolo.. non volevo farvi aspettare troppo! Non so chi segua ancora effettivamente questa storia.. magari si sta prolunga troppo e dovrei finirla prima! Beh, fatemelo sapere! Accetterò tutto.. anche le critiche! Passiamo al capitolo adesso..Basato principalmente sulle strategie, ma devo dirvi che mi sono divertita tanto a descrivere la scena! E devo anche confessarvi che è stato difficile trovare qualcosa che manca a Chuck Bass (PERFEZIONE).. spero di essermela cavata! E poi abbiamo il colpo di scena finale.. chissà quale sarà la prossima mossa dei due maschietti.. beh io vi ringrazio in anticipo per qualsiasi cosa deciderete di scrivermi! Grazie a tutte coloro che mi seguono!! a presto..

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 32
*** SCOMMESSA! ***


TRENTUNESIMO CAPITOLO: SCOMMESSA!

 

 

CHUCK'S POV

 

-Ah..-sospirai spegnendo il cellulare.. il piano andava alla perfezione! Mi alzai avvicinandomi alla lavagna che avevo momentaneamente messo nel mio ufficio.. preferivo scrivere tutte le mosse, era molto più ordinato e preciso.. Nate credeva che fossi pazzo, ma alla fine si era abituato a me e ai miei piani..

Il primo punto poteva essere cancellato, Serena aveva ricevuto le mail con le conferme e come previsto si era fatta aiutare da Blair, che ovviamente aveva scoperto che non sarei andato alla festa da solo e aveva provveduto a trovarsi un perfetto fidanzatino da portarsi con se.. La conoscevo bene ormai, sapevo perfettamente come procedere! Sbarrai la prima riga della lavagna e mi rimisi a sedere alla scrivania, concentrandomi sul secondo punto! Nate avrebbe dovuto comunicare a Serena della mia nuova ragazza e io avrei dovuto trovarmene una.. Blair in questo era più avanti di me.. non sapevo che tipo di ragazza scegliere da portarmi dietro.. potevo rischiare di cadere sul banale.. ma non potevo neanche portarmi dietro un genio!

I miei pensieri furono interrotti da qualcuno che bussava alla mia porta..

-Avanti!- dissi osservando la porta..

-Signor Bass- disse entrando Marie, la mia segretaria.. -e' arrivata la nuova stagista.. -

-Si giusto.. falla entrare!-

-Certo!- disse sorridendo mentre usciva dalla stanza! Era veramente una signora dolce e premurosa.. in questi mesi mi aveva fatto da seconda mamma... ho meglio prima mamma dato che non ne avevo mai avuta una.. anche se in realtà, pensandoci bene, qualcuno che aveva preso quel ruolo come suo, senza i niente in cambio ed accentandomi per quello che ero, c'era.. Lily! Si, quella donna era fantastica con me..proprio come Marie.. Un giorno mi aveva addirittura mostrato le foto dei suoi nipotini! Magari non era proprio da Chuck Bass avere una segretaria sessantenne che portava a lavoro le foto dei nipotini e gliele mostrava.. Ma volevo provare ad essere un uomo diverso da quello che era mio padre, lui era odiato e temuto da tutti.. avevo deciso di non seguire le sue orme! Io non ero lui e non volevo esserlo..

-Salve! Sono Tanya Roberts..- disse la ragazza entrando e interrompendo i miei pensieri.. alzai lo sguardo e ebbi un illuminazione! Lei, studentessa di legge, alta, bionda, fisico da urlo e occhi azzurri..lei era la ragazza giusta da portarmi alla festa di Nate e Serena.. con lei Blair sarebbe impazzita di gelosia! C'era una sola cosa che Blair non sopportava più delle bionde (escludendo Serena ovviamente).. Chuck Bass in compagnia di una bionda!

-Salve Tanya.. Si accomodi..-

-Grazie!- disse sedendosi..

-Allora.. mi parli di lei!- e iniziò con un lungo racconto... era forse partita dalla sua infanzia? In ogni caso avevo già deciso di prenderla a lavorare con me, avevo letto il curriculum e anche gli altri soci era d'accordo! Servivano dei giovani nelle Bass Industries..

-Perfetto!- dissi non appena la ragazza fece una pausa.. era evidentemente nervosa e anche imbarazzata! Era anche arrossita... ma chi non lo è quando davanti ha Chuck Bass? -Signorina Tanya, sono lieto di comunicarle che da domani lei farà parte del consiglio giovanile delle BI!- dissi con il tipico finto sorriso di un datore di lavoro che sta pensando a tutt'altro..

-Wow! Che bello!! Sono veramente felice!!- disse esultando come se fosse una cheerleader..

-Mi fa piacere! È la svolta che serviva in questo posto!!- le dissi..- E c'è anche altro di cui essere felice Tanya.. posso darle del tu giusto?-

-Ma certo Signor Bass..-

-Oh, ma dammi del tu a questo punto...- dissi sorridendo..e lo stesso fece lei! Forse un po' troppo per i mie gusti! Si era forse presa una cotta per me? -Tra 10 giorni io tornerò a New York, e con me porterò un rappresentante per ciascun dipartimento.. sarei lieto se fosse lei la rappresentate per il suo.. Se non le scoccia troppo lasciare il paese per qualche settimana..- alla fine non le avevo mentito.. dovevo veramente portare una rappresentanza a New York.. ci sarebbe stato un congresso generale con sede nella grande mela! E per la prima volta avrei dovuto tenerlo io.. E dato che ero io l'organizzatore avevo casualmente fatto coincidere questo con la cena!

-Certo!! New York!!! non vedo l'ora!!- disse esultando! Anche il secondo punto del piano poteva essere sbarrato!

Perché stavo facendo tutto questo? Non lo so.. Nate me lo aveva chiesto nei giorni scorsi.. Se sarebbe stato più facile presentarsi alla cena con delle peonie in una mano e molte scuse pronte da dirle? Certo! Ma non era una ragazza comune, uguale alle altre Blair..la MIA Blair! Non sarebbero bastate delle banali scuse o dei fiori, per quanto belli e costosi.. E questo era quello che mi era venuto in mente! Volevo assolutamente riconquistarla.. si, forse era già mia.. forse lo era sempre stata!ma si meritava un tentativo Blair! E poi quando mai Chuck e Blair seguono la via più semplice e meno tortuosa? Cos'era che ci aveva fatto avvicinare? Il gioco.. e forse lo avrebbe rifatto nuovamente!

Se avevo intenzione di ritrasferirmi a New York?

Forse..

 

NATE'S POV

 

-Amore?- chiese Serena uscendo dall'ascensore..Adoravo quella domanda aperta all'intera casa.. il suo voler sapere se ero già in casa, se la stavo aspettando.. magari cosa stavo facendo prima del suo arrivo! Era stupendo il suo continuare a cercarmi per cinque minuti buoni.. continuava a barcollare su quei tacchi alti ripetendo il mio nome! Alcune volte mi ero addirittura nascosto spinto dalla curiosità di sapere cosa avrebbe fatto non trovandomi..

-Ehi!!-dissi scendendo dalle scale.. le si illuminò il viso, come sempre.. e lo stesso successe anche a me! Le andai in contro e la baciai.. dopo mi abbassai verso il suo ventre e salutai anche quell'esserino che continuava a crescere giorno dopo giorno!

-Ciao piccolino! Hai fatto faticare tanto la mamma oggi?- e baciai anche un punto qualsiasi su quel rigonfiamento.. immaginando la sua testolina..

-No! Oggi è stato bravissimo! È la zia che ci ha fatto faticare..-

-Cosa ha combinato Blair?-

-No.. niente di che.. le solite cose “alla Blair”..- disse ridendo e sedendosi sul divano poggiando le sue gambe sulle mie.. le tolsi le scarpe e inizia a massaggiarla..

-Tu che stavi facendo?-

-Niente di che.. parlavo con Chuck..-

-Ah che dice? Verrà alla cena?-

-Si.. credo che abbia mandato la mail di conferma.. e.. porta anche una ragazza!- dissi facendo finta di niente..

-Una ragazza?- anche lei fingeva di non sapere nulla.. perfetto!

-Già..-

-Sai chi sia?-

-No.. non ne ho idea! Non mi ha detto il suo nome >Chuck.. sai, è misterioso con le sue conquiste!-

-No, non è vero!- disse ridendo..

-Cosa non è vero?-

-Chuck non è misterioso con le sue conquiste.. se ne vanta sempre con tutti! Figurati se non lo fa con te che sei il suo migliore amico..-

-Tesoro, non so che dirti..-

-Io si! C'è qualcosa sotto.. e tu lo sai!-

-Cosa te lo fa pensare?-

-Non so.. chiamalo istinto femminile! E poi ricordati che io sono la tua futura moglie.. e ti conosco molto bene!-

-Ok.. mi arrendo! Non ce la faccio a trattenere tutti questi segreti.. troppo mistero per i miei gusti!-

-Allora vediamo se indovino.. Chuck ha un piano.. vuole riconquistare Blair?-

-Già..-

-E la nostra festa..-

-Si!-

-E la ragazza?-

-Deve ancora trovarla..-

-Ah Blair in questo è più avanti!-

-Si?-

-Certo è una donna!- disse ridendo..

-No intendevo dire che anche Blair si è trovata un ragazzo?- chiesi incredulo.. questa situazione sfiora l'assurdo..

-Si.. oggi pomeriggio!-

-Ah..-

-Cosa c'è che non ti torna?-

-Non capisco quei due.. vogliono rimettersi insieme e invece di chiamarsi e chiarirsi cercano dei finti fidanzati?-

-Ma sai come sono fatti.. sono Chuck e Blair.. non sono persone normali!- disse ridendo..

-Ah su quello non ci sono dubbi! Secondo te funzionerà?-

-Non so.. secondo me ci saranno buone probabilità!-

-Io non sono d'accordo.. ho paura che riusciranno a rovinare tutto come sempre..-

-Scommettiamo?- disse alzandosi e mettendosi di fronte a me con la mano destra avanti!

-Ci sto.. per me non funzionerà!-

-Per me si!-e le strinsi la mano.. -Posso suggellare questo panno con un bacio Milady?-

-Ma certo!- disse avvicinandosi a me e baciandomi..

 

9 giorni dopo..

 

-Serena!!!!!!!! Svegliati!!!- dissi scuotendola dal letto..-Tra meno di 48 ore ci sarà la cena!! Serena!!-

-Calmati Blair!- disse stropicciandosi gli occhi!

-Calma? Non ho un vestito, devo ancora finire di sistemare gli ultimi dettagli e il Bass-Tardo ha avuto il coraggio di scrivermi questo!- dissi mettendole davanti il telefono..

-Ahahahahha!-

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Ehii!!Salve a tutte! Ecco qua il nuovo capitolo.. La prima parte è incentrata sul caro amico (?) Chuck Bass.. alle prese con una nuova impiegata e con un piano da portare avanti! Ho deciso di parlare anche di Bart e Lily.. La nuova vita di Chuck alla fine dipende anche da loro.. e in particolare da come Chuck voglia essere migliore di Bart! Forse non è proprio il Chuck che tutte noi ci immaginiamo.. ma ho voluto farvelo vedere sotto aspetti diversi.. per esempio con la signora Marie! Poi c'è stato il momento SERENATE, che io trovo adorabili.. Nate che dice tutto a Serena perché non riesce a tenerle nascosto nulla *_* e poi la scommessa.. Infine abbiamo anche un'anticipazione del prossimo capitolo.. ci avviciniamo sempre di più al fatidico giorno!

Beh mi auguro che vi sia piaciuto e nel caso fatemelo sapere! Ringrazio tutte coloro che seguono questa lunghissima storia che si protrae da molto tempo! Ahahahhaaha!! A presto!!

XOXO

 

E.

 

 

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Capitolo 33
*** MESSAGGI ***


TRENTADUESIMO CAPITOLO: MESSAGGI

 

BLAIR'S POV

 

-Serena!!!!!! Svegliati!!!!- dissi scuotendola dal letto..- Tra meno di 48 ore ci sarà la cena!! Serena!!-

-Calmati Blair! Disse stropicciandosi gli occhi!

-Calma? Non ho un vestito, devo ancora finire di sistemare gli ultimi dettagli e il Bass-Tardo ha avuto il coraggio di scrivermi questo!- dissi mettendole davanti il telefono..

-Ahhahahahha- Serena iniziò a ridere senza smettere per quasi un minuto.. mentre io ero indecisa tra il prenderla a cuscinate e il ricordarle di sperare.. non tanto per lei, che detto fra noi, non se lo meritava.. quanto per il mio povero nipotino, o nipotina!

-Serena!! io conto fino a tre, se tu al tre non hai ancora smesso di ridere io me ne vado da questa casa.. e sta sicura che per molto tempo non mi rivedrai! E sai che lo farò! Quanto è vero che mi chiamo Blair Waldorf! Quindi se vuoi dare a tua figlia una zia, calmati, respira e non farlo mai più!! 1...2.....3!- mi stava guardando con uno sguardo ambiguo.. divertito ma anche shoccato! Almeno aveva smesso di ridere..

-Scusa ma..-

-Ma cosa?-

-Ehm ehm!- si schiarì la voce iniziando a recitare il SUO messaggio, con la SUA voce.. o meglio una voce oscena che prendeva in giro la SUA! La voce più profonda, sensuale, attraente, sexy e al tempo stesso dolce che avessi mai sentito! Era perfetta! Ma d'altronde era SUA.. come faceva a non essere perfetta! Ok, stavo divagando.. o meglio sognando ad occhi aperti, e poi mica si meritava tutti quei complimenti..ed S se ne era accorta..

-Terra Chiama Blair!!- disse scuotendo la sua mano sul mio volto,come a svegliami da uno stato di trans.. il problema era che questo stato durava da tanto tempo.. non era passeggero.. e temevo seriamente che fosse duraturo!

-Si.. scusa... pensavo.- le dissi sedendomi..

-Si ho notato!- disse ridendo.. mi avvicinai a lei cercando di levarle il telefono dalle mani.. ma non ci riuscii.. un po' avevo paura di avvicinarmi troppo alla pancia.. un po' si era accorta del mio spostamento.. mi arresi al mio destino!

-Ehm ehm!!!- riprese- Waldorf sembra che domani avrò l'onore di conoscere quel principino che chiami “accompagnatore”... non vedo l'ora! Avrei voluto sedermi tra voi due ma non vorrei lasciare sola Tanya..vedrai ti piacerà! Ah e ricordati di mettere nella borsetta un po' di cipria Chanel effetto coprente che ami tanto... ti servirà per coprire il colorito verdognolo che assumerà la tua faccia! Bacio.. TUO Bass!- finì ridendo S..

-Non parla così..- mugolai sdraiandomi sul letto..

-Si!- disse Serena esultante..- Comunque B, non mi sembra negativo questo messaggio.. è carino! Per quanto possa essere considerata carina una cosa scritta da mio fratello!-

-No Serena! Ma hai letto bene il testo? È pieno di messaggi impliciti.. sapeva che l'avrei letto e riletto per cogliere ogni minima sfaccettatura di quelle parole! E io l'ho fatto!-

-Ti sei studiata il messaggio?- chiese sorridendo..

-No ora studiando no.. però non so se hai notato ad esempio il Waldorf iniziale..-

-Si ma non è il tuo cognome? È normale che ti chiami così B!-

-No Serena non è normale.. noi lo usiamo in “momenti particolari”..- dissi lasciando la frase in sospeso..

-Ok, mi basta questo.. non voglio saper in che momenti particolari vi chiamate per cognome.. - disse ridendo la mia biondissima amica..

-E poi- continuai..- ha utilizzato il termine principino.. quindi un mezzo vezzeggiativo direi.. sa già che non è alla sua altezza!ma come diavolo fa a saperlo? Secondo me sia aspetta anche che sia tutta una messa in scena.. o che comunque non mi piaccia realmente..-

-Da cosa lo deduci Detective Waldorf?- disse ridacchiando..

-Ma è ovvio!!! ha usato le virgolette!! per non parlare di quei puntini di sospensione...- sospirai!-E poi quel nome!-

-Tanya?- chiese S..

-Si- mugolai..-Ti rendi conto? È sexy già il nome.. non ti viene in mente una super mega sexy bionda? Gambe chilometriche, carnagione scura.. si! Sarà sicuramente così! Voleva mettersi in mezzo a noi, ma sai.. deve tenere occupata la sua “accompagnatrice” chissà come poi.. non lo voglio neanche immaginare..-

-Non è che sia necessaria molta immaginazione, B!-

-Lo so!! grazie comunque del supporto eh.. la battuta sulla cipria finale poi.. cosa pensa? Che sarò gelosa della sua barbie? Beh si dovrà ricredere il caro vecchio Bass!-

-Ma dai B!! si è firmato TUO Bass!! è dolce come cosa..-

-E' questo il punto.. questo è il colpo finale.. sapeva che mi sarei sciolta a queste parole.. attendendo queste 48 ore che mancano alla festa.. che ci separano! Cosa credeva che le stessi contando?-

-Lo stai facendo..-

-Si ma questo non conta al momento..-

-Ah.. se lo dici tu..-

-Ora cosa devo fare?-

-Rispondere?-

-Giusto.. dobbiamo pensare alla risposta..-

-Tu comunque quel messaggio l'hai studiato!-

-Ok, si.. leggermente.. ma solo per rispondere al meglio!- dissi sorridendo..- e poi sai che odio trovarmi impreparata!-

-Ok.. pensiamo alla risposta!- mi disse S tirandomi su dal letto, facendomi mettere seduta e abbracciandomi..

-Grazie!- le sussurrai nell'orecchio.. e lei mi abbracciò ancora più stretto..

 

CHUCK'S POV

 

-Ehi Nate!-

-Ciao amico, come va? Pronte le valigie?-

-Certo! Sto lasciando il mio ufficio ora.. ti ho chiamato per questo, infatti! Sto andando in aeroporto.. il jet parte tra 1 ora circa..-

-Ok.. e Tanya?- chiese lentamente Nate..

-Tanya cosa?-

-No amico, sai io mi fido di te.. ma non vorrei che nello stare per tanto tempo sullo stesso jet privato.. le fragole e lo champagne..-

-Tranquillo Archibald..- dissi ridendo..- la biondina è già su un aereo di linea!-

-Ah..- disse quasi scioccato!- vedo che abbiamo fatto passi in avanti.. Il Chuck Bass di qualche mese fa non avrebbe mai perso un'occasione del genere.. -

-Già.. si cresce paparino, si cresce!-

-Ma dai!! - disse ridendo.. -E Blair?-

-Mm.. ancora non si è fatta sentire.. starà pensando a che rispondere..-

-Si probabile! Ah Chuck.. una cosa..-

-Cosa hai combinato?-

-Io? Perché devi pensare sempre male di me?-

-Mettiamola così.. secondo me hai fatto qualcosa.. o meglio avrai detto qualcosa! A Serena.. si è probabile.. perché se per caso hai detto qualcosa a Blair ti conviene non farti trovare a New York, quando atterrerò al JFK!- dissi ridendo..

-Ma mi leggi nel pensiero?-

-Si.. probabile..-

-Si tratta di Serena.. diciamo che ha scoperto di questa situazione.. ma è felice.. abbiamo anche fatto una scommessa!- disse ridacchiando.. e me lo immagino distendersi su una poltrona mobile con il braccio dietro la testa..

-Tranquillo.. l'avevo messo in preventivo! Era ovvio che tu non riuscissi a tenerti un segreto con la tua cara mogliettina!-

-Ancora non siamo sposati!!-

-Si, ma amico?- dissi ridacchiando..-manca poco!!-

-Già- mi rispose..

-Ahahahah- come mi mancavano queste conversazioni con Nate.. spensierata, allegra e vivace! Due persone finalmente felici! Ad un tratto sentii suonare il telefono -Ehi Nate mi è arrivato un messaggio..-

-Blair?-

-Già..-

-Leggi!!!- disse euforico..

-Ok..”Bass! Fossi in te aspetterei a cantare vittoria.. il mio ragazzo ti sorprenderà.. cosa che tu non fai mai, ovviamente.. non riesci a tenertelo nei pantaloni per più di 10 minuti vero? Eh no.. non sono gelosa.. la cipria Chanel posso anche regalarla alla finta barbie che ti porterai dietro.. un minimo di stile e classe se lo meriterà anche! Ci vediamo domani allora.. non ti bacio e no,non suo la TUA Blair!”- lessi pian piano..

-Oh..- disse Nate..- mi dispiace amico, non sembra averlo preso bene..-

-No Nathaniel, è perfetto invece! Ha colto ogni singola sfumatura del messaggio che le ho inviato, è arrabbiata con me ora, o meglio vuole farmi credere di esserlo.. è gelosa e non vuole ammetterlo! Perfetto.. era quello che ci serviva! E poi la parte finale.. urla Blair e vendetta da tutte le parti..-

-Ok, se lo dici te.. io non capisco bene queste cose.. io e Serena preferiamo PARLARE, cosa che dovreste fare anche voi, da persone mature quali dovreste essere.. ma ormai mi sono arreso.. nopn voglio più capirvi!- disse ridendo..

-Ok.. hai fatto la scelta giusta! Detto questo io ti saluto.. ho un aereo da prendere.. ci vediamo nella grande mela amico!-

-Non vedo l'ora- risponde Nate.. riattacco pensando le stesse cose.. non vedo l'ora di tornare nella mia città, dai miei amici e dalla mia Blair! Perché tu sei mia Blair.. e presto lo capirai!

 

BLAIR'S POV

 

-Allora ricapitolando S.. è tutto pronto?-

-Si Blair, è tutto pronto.. abbiamo già ripassato la lista una ventina di volte.. i fiori sono confermati, la disposizione dei tavoli idem.. la band ha confermato e il vestito di Nate è arrivato dall'Italia stamni mattina.. -

-Ok..-

-A proposito di vestiti.. il tuo?-

-Giusto!!! l'avevo dimenticato.. no Serena come faccio? Non posso trovare un vestito in così poco tempo? Sai che non riesco mai a decidermi e anche se lo trovassi le sarte non riuscirebbero mai a sistemarlo..- dico abbattuta

-Blair?- mi alza il volto con una mano..- ce la faremo! Troveremo quel vestito! Capito?-

-Va bene.. da dove partiamo?-

-Marchesa?-

-Mm.. ci sto!-

 

2 ore dopo..

Eravamo appena uscite da Marchesa.. dopo 1 ora di vestiti provati e una serie infinite di prove fallimentari.. erano tutti troppo belli.. ma non erano adatti ad un'occasione del genere e poi anche l'abito per la cena di prova di Serena era di Marchesa, quindi era giusto cambiare... quindi eravamo dirette verso Oscar della Renta.. il magnifico Oscar della Renta..

-Salve signorina Waldorf e Serena! Come va?- come sempre a me davano del lei.. S era semplicemente Serena per tutti.. ormai mi ero abituata.. ma alla fine era quello che volevo..

-Bene.. ma ho assolutamente bisogno di una abito per Blair! Il più bello, sexy e mozzafiato che avete in tutto il negozio!- disse gesticolando..

-Ho l'abito che fa per lei!- esultò la commessa..

Dopo 10 minuti la vidi arrivare con l'abito perfetto! Era quello!!!

 

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Salve!! Eccomi finalmente con il nuovo capitolo! Per prima cosa volevo ringraziare immensamente tutte coloro che hanno recensito il capitolo precedente!! siete state veramente gentili e le ho adorate tutte!!! per quanto riguarda il capitolo.. beh è di passaggio! Il prossimo sarà molto importante ma in ogni caso mi sono divertita tanto a scrivere i messaggi di B e C... spero che vi sia piaciuto e nel caso fatemelo sapere!! aspetto le vostre recensioni allora!!!

al prossimo capitolo

 

XOXO

 

E.

 

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Capitolo 34
*** THIS IS OUR PARTY ***


TRENTATRESIMO CAPITOLO: THIS IS OUR PARTY

 

 

BLAIR'S POV

 

-Blair!!! Questo! Devi assolutamente prenderlo!!-

-Si!!- esultai, guadagnandomi gli sguardi ti tutti i clienti del negozio puntati addosso! -S hai ragione.. questo, questo deve essere assolutamente mio!!-

[https://www.google.it/search?q=oscar+della+renta+nero&espv=210&es_sm=93&source=lnms&tbm=isch&sa=X&ei=KZOCUrbzHOfv4gTJi4DADw&ved=0CAkQ_AUoAQ&biw=1366&bih=667#facrc=_&imgdii=_&imgrc=gN3R2ZsVG3bQZM%3A%3BfzfYlddLbRkc8M%3Bhttp%253A%252F%252Fmedia.pinkblog.it%252Fc%252Fcol%252Fcollezione-donna-autunno-inverno-2013-2014-oscar-de-la-renta%252Fth%252Foscar-de-la-renta-abito-nero.jpg%3Bhttp%253A%252F%252Fwww.pinkblog.it%252Fgalleria%252Fcollezione-donna-autunno-inverno-2013-2014-oscar-de-la-renta%252F5%3B395%3B594 ]

-Prego signorina Waldorf.. si accomodi nel salottino prova.. le manderemo subito una sarta per fare i ritocchi necessari..- disse cortesemente la commessa bionda..

-Grazie!- dissi sorridendo e rivalutando quella che commessa prima sembrava così antipatica e “bionda”.. ce l'avevo fatta a trovare un abito a così poche ore dalla festa.. era quasi un miracolo.. adesso dovevo solo sperare che William, così si chiamava il cavaliere che Dorota aveva trovato per me, non mi facesse fare brutta figura. Fortunatamente era un amico di Vanya.. o meglio abitava nel palazzo in cui Vanya faceva da portiere.. erano diventati molto amici e passava spesso molte ore della giornata a parlare con lui nell'atrio del palazzo in questione (sto ancora chiedendomi il perché).. Doveva un favore a Dorota, che aveva badato al suo cagnolino per un'intera settimana qualche mese fa.. Ha accettato subito quando glielo abbiamo chiesto.. secondo Serena ha una cotta per me.. ma non credo! E nel caso fosse sarebbe anche più realistica come recita!

 

Sono sicura che la biondina mi stia nascondendo qualcosa.. la vedo confabulare troppo spesso con Dorota e scambiarsi messaggi segreti con Nate.. cosa che solitamente non fa! Mi mostra sempre le sdolcinate frasi e dichiarazioni che si mandando lei e Nate.. so che non lo fa per vantarsi.. è che quando S è felice non riesce a contenersi.. sarebbe capace di mostrarli al cameriere della caffetteria di fronte a casa sua.. e una volta ci aveva quasi provato.. e si, sono fortunatamente riuscita a bloccarla.. In ogni caso ero troppo occupata a ripassare il piano per pensare a lei e i suoi messaggi in codice..

 

 

Manca solo un ora alla festa.. in realtà mancano 30 minuti ma non ho certo intenzione di presentarmi in anticipo o puntuale alla festa! Io sono Blair Waldorf, e una Waldorf non arriva MAI puntuale ad una festa.. quindi stavo finendo di sistemare gli ultimi dettagli.. tra cui una meravigliosa collana che mi aveva portato in regalo mia madre di ritorno dal suo viaggio a Parigi.. ma ovviamente questa era una cosa che sapevamo solo io e Serena, e ovviamente mia madre! Per tutti gli altri, sarebbe stato il meraviglioso regalo di William.. che in poco tempo era già perdutamente innamorato di me..

-Ah..- sospirai fissandomi in piedi allo specchio, mettendo le mani sui fianchi e spostandomi nelle varie angolature.. mancava ancora qualcosa.. e non riuscivo a capire cosa.. mi voltai e vedi il mio profumo, il classico Chanel numero 5, pronto ad essere spruzzato..

-Finalmente!- dissi riprendendolo in mano.. tre spruzzi e lo riposi sul tavolino ottocentesco.. Mi mancava così tanto quest'odore.. vi chiederete perché, ovviamente!

Semplice: non ero più riuscita a mettere questo profumo dopo la partenza di Chuck, era stato lui a regalarmelo.. un pomeriggio durante il nostro viaggio a Parigi, avevamo deciso di andare a fare un po' di shopping, anche lui amava moltissimo andare di negozio in negozio.. e insieme era ancora più divertente! Anche perché tutte le commesse o si complimentavano con noi, o fissavano Chuck, sconvolte dalla sua bellezza! E a quel punto era veramente divertente farle essere ancora più gelose di quel che erano nei miei confronti..

Eravamo passati davanti ad una profumeria bellissima e quasi come attratti da una forza elettromagnetica, eravamo entrati mano nella mano! Poi come due bambini di 5 anni iniziammo a provare ogni tipologia di profumo, fino a quando sentendo quel profumo, Chuck decise che doveva essere mio.. Io, ovviamente lo conoscevo, e lo avevo sempre adorato! Ma ero convinta che per ogni profumo dovesse arrivare il momento giusto per essere comprato e poi indossato.. e avevo aspettato quel momento, quel momento era giusto! Così Chuck decise di comprarlo e dal quel momento in poi mi ha sempre fatto compagnia, giorno e notte.. sempre fin quando il Bass-Tardo non ha deciso di andarsene.. Ogni volta che avvicinandomi, sentivo quell'odore e mi tornavano alla mente i ricordi.. ricordi felici ma anche tristi..quindi mi obbligai a non metterlo più fino a data da destinarsi.. stasera invece ne ho bisogno, lo rivedrò! E DEVO avere il nostro profumo! So quanto lo faccia impazzire.. me lo ripeteva sempre la notte, nel nostro letto mentre continuava a baciare il mio collo.. altra cosa che lo faceva impazzire!

-Signorina Blair!! Il Signor Crawford è arrivato!- disse Dorota, interrompendo questo flusso di pensieri così inopportuni ma belli.. Sorrisi pensando a come Dorota chiamasse tutti per cognome.. solo lui era il signor Chuck.. sapevo che faceva il tifo per noi come anche Serena.. mia madre lo adorava.. continuava a ripetermi che era il suo genero preferito, come se poi ce ne fossero stati molti altri in passato..

-Basta Blair!- mi dissi da sola.. cercando di recuperare quel poco che di sano rimaneva in me stessa per uscire finalmente da questa stanza e andare al Palace.. no, non è casuale, ma il luogo della festa non l'ho scelto io! Era stata Serena, non che io mi fossi opposta.. ma la festa era sua e il Palace era perfetto!

 

 

NATE'S POV

 

-Amore! Ma sei bellissima!!! Anzi: siete bellissimi!- dissi correggendomi e baciandomi quel poco che si riusciva ad intravedere dal vestito di Serena.. Era radiosa.. tutti continuavano a ripeterle che la gravidanza le donava.. mentre io continuavo a chiedermi come fosse possibile che ogni giorno diventasse più splendente e luminosa? Avrebbe mai raggiunto un limite?

-Ehi! Anche io voglio un bacio!- disse con un finto broncetto letteralmente adorabile..

-Certo!- dissi sorridendo contro la bocca di quella che solo tra poche settimane sarebbe diventata mia moglie.. e la madre di mio figlio, o figlia!

-Allora ci sono novità?- chiese Serena curiosa..

-Ho parlato con Chuck..- risposi dandole in mano il suo calice di succo di frutta all'arancia.. -Quella specie di riunione che aveva nel pomeriggio è andata bene..quindi non è durata più a lungo del previsto..-

-Mm bene.. teoricamente dovrebbe essere puntuale..-

-Si, ma essendo Chuck, non sarà mai puntuale.. -

-Ok.. io ho promesso a Blair di avvertirla quando sarebbe arrivato.. vuole fare una specie di ingresso trionfale..- disse ridendo..

-Ah, Blair!- risposi scuotendo la testa e unendomi alla risata! -Per quanto riguarda l'assegnazione dei posti?-

-Cambiati.. adesso Blair e Chuck sono uno di fianco all'altro.. sai che non riusciranno mai a resistere al loro magnetismo!-

-Giusto.. speriamo che non rovinino tutto come al solito!- sospirai poggiando sul tavolo il mio calice di Champagne..

-No, questa volta no! Ci siamo impegnati così tanto per far andare tutto secondo i piani... e il blackout?-

-Già programmato.. l'inserviente del secondo piano doveva ricambiare un favore..-

-Ok, non voglio sapere cosa, ma meglio così!- disse Serena avvolgendo le sue braccia, intorno al mio collo..

-Quanto posso amarti?- chiesi baciandola..

-Tanto?- rispose sorridendo..

-No..- risposi serio e lei mise nuovamente il suo broncetto.. -Molto di più!- risposi e Serena continuò a baciarmi.. -Amore?-

-Mm- rispose Serena continuando a fissarmi con i suoi occhioni..

-Dobbiamo andare..-

-Ma dai! Saranno tutti in ritardo.. proprio noi dobbiamo arrivare in anticipo?-

-Ehm..- mi stavo quasi per lasciare convincere.. -ma vorresti per caso perderti il momento in cui si rivedranno con i finti accompagnatori al seguito?-

-Ah.. ok.. hai vinto tu! Ma stasera sei tutto mio Archibald..- rispose Serena con un tonno talmente malizioso e provocante che mi avrebbe quasi fatto rimanere a casa.. ma la festa ci attende! E ce ne saranno delle belle!!

 

 

CHUCK'S POV

 

-Signor Bass, buonasera..- mi disse Arthur aprendomi lo sportello della limo..

-Buonasera Arthur.. dobbiamo aspettare la signorina Tanya e quando arriverà portaci al Palace..- dissi sorridendo al mio autista.. mi era mancato in queste settimane.. un uomo veramente diligente.. sapeva cosa non doveva chiedere o dire.. si limitava ad eseguire gli ordini.. ma lo vedevo sempre sorridere quando pronunciavo il nome di “Miss Waldorf”o della sua via.. adesso non aveva lo stesso sorriso sulla faccia.. ma non aveva certo chiesto spiegazioni o commentato..

Avevo deciso di aspettarla in macchina.. non volevo certo che i fotografi ci vedessero mano nella mano o cose simili.. lei sapeva quale fosse la situazione, sapeva che non ci sarebbe stato nulla tra noi, ne ora ne mai.. l'aveva presa bene, il fidanzato forse meglio ancora! Poi un viaggio pagato per New York, era irrinunciabile.. se poi compreso di carta di credito prepagata, ancora meglio! Qualcosa doveva pur mettere stasera.. e stavo pregando che fosse decente..

-Chuck!- disse esultando come una ragazza pon-pon.. adesso ci davamo del tu.. non aveva impiegato troppo tempo a prendersi questa confidenza.. ma me ne sono fatto una ragione..

-Complimenti.. il vestito è molto “carino”..- dissi rispondendo con un sorriso tirato.. tubino, aderente, celeste con qualche brillante di tanto in tanto.. un vestito che il vecchio Chuck avrebbe amato, o forse avrebbe amato strappare.. in ogni caso era il contrario della tipologia di vestiti che definirei casti.. ma ormai era inutile piangere sul latte versato.. poi le stava bene, obbiettivamente! Con il fisico che aveva e il colore di pelle era perfetto! Blair sarebbe morta di invidia.. Chissà cosa aveva scelto di mettere.. io ero rimasto sul classico.. uno smoking nero con camicia dal colletto nero.. l'immancabile papillon, del medesimo colore, e un fiorellino appuntato sulla giacca coloro oro.. Blair non sapeva rinunciare ai papillon.. erano essenziali per lei.. e sicuramente il suo bambolotto non l'avrebbe indossato.. ne ero certo!

Eravamo appena arrivati, il viaggio in macchina era trascorso velocemente, e anche in silenzio.. ero troppo occupato a pensare per poter parlare con Tanya... tanto lei era presa ad osservare la luminosità dell'UES.. non si era resa conto del silenzio probabilmente..

-Grazie Arthur.. a più tardi..-

-Va bene signor Bass, buona serata!-

Entrai e vidi gli occhi di tutta la sala rivolti verso di noi.. lei mi aveva preso sotto braccio e tutti i fotografi avevano già iniziato a scattare immagini che ci avrebbero tormentato per una buona settimana minimo.. come era prevedibile facessero!

Entrai nella sala dei ricevimenti e mi sorpresi dell'eleganza che regnava in quella stanza.. era il mio hotel, lo conoscevo bene, e di per sé era già magnifico.. ma stasera era così prezioso e di classe che non si poteva non notare la mano di qualcuno.. Blair Waldorf.. che fra le altre cose non era ancora arrivata.. si stava evidentemente attenuando alla sua regola dei 30 minuti di ritardo.. e pensandoci sorrisi..

-Chuck?- mi disse Tanya scuotendomi dai miei pensieri..

-Mm?-

-Ti stanno salutando..- disse.. alzando lo sguardo vidi Nate e la mia sorellina.. uno nella mano dell'altra.. erano adorabili.. Serena non sembrava incinta.. era splendida nel suo abito stile impero.. bianco con rifiniture in oro..mi avvinai a loro!

-Ehi!!!- urlò Serena..-Ci sei mancato!- disse stritolandomi in un abbraccio caloroso.. mi mancava anche lei.. ma non glielo avrei mai detto qua davanti a tutti.. dovevo ancora migliorare su questo punto di vista!

-Bass!-

-Archibald!- disse abbracciandomi anche lui..

-Lei è Tanya..- dissi presentandola sia a Nate che Serena..

-E' un piacere conoscervi, Chuck mi ha parlato tanto di voi.. e tante congratulazioni per il vostro matrimonio, siete una coppia magnifica!-

-Grazie.. - rispose Serena, abbozzando un sorriso.. nel mentre io e Nate ci eravamo allontanati lasciandole parlare..

-Non mi avevi detto che era così- mi sussurrò Nate nell'orecchio..

-Ah.. Archibald tu mi sottovaluti!-

-No, no.. ma è veramente carina, diciamo..- disse ridacchiando..

-Si, lo so.. Blair morirà d'invidia..-

-Già- disse con voce poco convincente..

-Che c'è?-

-Ah.. niente.. -

-Archibald che fa il misterioso.. dovrei preoccuparmi?-

-No, no tranquillo..-

-A proposito dov'è Blair?-

-Non ne ho idea, dovrebbe già essere arrivata.. da almeno mezz'ora! E si, ho contato quell'assurda regola del ritardo che seguite voi due!- disse alzando gli occhi al cielo.. io sorrisi, pensando a quanto mi conosceva bene il mio amico..

-Ehm, Ehm!- disse alle nostre spalle Serena per farci voltare..-Disturbo?-

-Mai, tesoro!-

-Ah Archibald.. mi vuoi far sentir male? Sai che non tollero queste dosi di zucchero tutte insieme...- dissi scherzando..- in ogni caso ragazzi, volevo farvi i complimenti per la festa.. è veramente splendida! E poi per il vostro matrimonio.. e già che ci siamo anche per il mio nipotino..- dissi sorridendo vista la lunga lista di cose per cui festeggiare!

-O nipotina- disse Serena..

-No sarà un maschietto..- obbiettò Nate..

-Io concordo con Archibald..-

-Ah.. voi maschi.. siete insopportabili.. e comunque non vale.. siete 2 contro 1! Ho bisogno di Blair dalla mia parte in questo momento!-

-Già.. e dove sarebbe?- chiesi cercando di sembrare il meno curioso possibile..

-Credo che stia per entrare.. basta vedere i flash dei fotografi che aumentano esponenzialmente!- disse ridacchiando Serena..

[A questo punto vi consiglio di mettere in sottofondo la canzone Make me wanna die- The pretty reckless, che io adoro e sulla quale ho adattato la parte seguente del capitolo... scusate l'interruzione.. vi lascio al seguito! :) ]

-Si è proprio lei! Quello è il suo abito!!!- disse esultante Serena dandomi qualche colpetto sulla spalla facendo l'occhiolino.. dentro di me ripeto che devo mantenere la calma..calma, Chuck, Calma!!!

Il tempo di elaborare le parole di Serena e mi volto verso l'entrata del salone.

Il mondo credo si sia fermato.

È bellissima, no, bellissima non rende l'idea.. mozzafiato, forse.. si! Il mio respiro non c'è più.. riesco solo a vedere lei e quell'alone di perfezione che la circonda.. ha la testa leggermente abbassata per osservare gli scalini e alzarsi l'abito.. Nero, lungo, delicato e leggero.. di classe ovviamente ma al tempo stesso sexy, troppo sexy! La parte superiore decorata con delle sottili venature d'oro che stranamente (o forse non troppo per noi) riprendevano il mio fiorellino.. forse era anche trasparente.. si decisamente! Non avrei resistito al collo scoperto, e lei aveva il collo completamente scoperto! Ma ancora non avevo visto i suoi occhi..aveva alzato il volto ma non guardava verso di noi.. era troppo preso dal farsi fotografare con una mia falsa copia.. il suo “accompagnatore”.. si, come no.. non per molto..

Eyes, your eyes,

I can see in your eyes, your eyes”

 

Eccoli.. mi stanno fissando.. io perso nei tuoi Blair e tu persa nei miei.. e in questo preciso momento capisco che niente di quello che è successo tra di noi potrà mai scalfire l'infinito amore che provo per te.. e quel pompato che ti trovi accanto mi fa imbestialire.. ti stringe un fianco.. LUI! Non puoi Blair, non puoi farmelo.. mi sento morire! Vorrei solo correre incontro a te e baciarti.. e si, già che ci sono tirare un pugno al finto me..

Ma torno nel mondo reale e lo stesso fai anche te, ti vedo.. sposti lo sguardo su William? Si, credo si chiami così.. nome da principino montato ovviamente.. vieni verso di noi.. io cerco con lo sguardo Tanya e mi preparo allo scendere sul campo di battaglia..

-Tanya! Non ti trovavo più..- le dissi mettendole una mano sul fianco e stringendola a me, come a scaricare la rabbia e la frustrazione che provavo in questo momento..

-In realtà ero dietro di te Chuckie ..- e da quando mi chiamava Chuckie? Oddio.. non me l'aspettavo questa.. ma forse avrei dovuto prevederlo, io Chuck Bass, prevedo SEMPRE TUTTO.. o QUASI..

-Chuckie? Ho sentito bene? Vedo che la lontananza ti ha fatto cambiare Bass..- ah.. la sua voce.. come mi era mancata! Il telefono non le rendeva giustizia.. e neanche le interviste che avevo sentito in questi periodi..

-Waldorf! Vorrei dire che è un piacere vederti ma mentirei..- risposi ribattendo..

-Si certo.. so che è molto più che un piacere.. ti presento-

-Il finto me?- la interruppi mettendo davanti al suo fantoccio la mano destra.. lei rimase leggermente interdetta.. forse non si aspettava questo attacco repentino..

-Ehm.. si.. c'è no! Lui è William..- rispose Blair cercando di riprendere il controllo.. nel frattempo Nate e Serena se la stavano ridendo di gusto..

-Piacere, Chuck.. io sono William ma Will per gli amici..- e Blair lo fulminò con lo sguardo..

-Tranquillo noi due non saremo mai amici..- gli risposi sorridendo fintamente..

-Io sono Tanya..- intervenne la bionda..

-Ah si.. lei è Tanya..- dissi stringendole ancora di più il fianco e vidi Blair abbassare lo sguardo sulla mia mano e dopo su quella di Tanya pronta per essere stretta con la sua...

-Tanya.. lo immaginavo..- ribatté Blair senza nemmeno avvicinare la sua mano a quella della bionda.. ma ovviamente rimediò a ciò il principino dai modi educati e perfetti..

-Bene..- disse Serena, cercando di porre fine a quel momento così imbarazzante.. probabilmente aveva paura che passassimo direttamente ai pugni o al tirarci i capelli.. -Tra 10 minuti inizierà la cena, ma nel frattempo volevo presentarti una persona Tanya.. vuoi seguirmi..-

-Certo S!-

-S?- chiese in un misto fra l'incredulo, lo sconvolto e l'esageratamente divertito Blair..

-Ehm.. - cercò una risposta la mia sorellina.. ma neanche lei sapeva cosa dire..- Tesoro tu mi vai a prendere qualcosa da bere?- chiese a Nate facendo un cenno, che stranamente, Nate capì, provocando lo stupore generale!

-Certo amore..Will vuoi accompagnarmi?- disse Nate ricolto al fantoccio.. ovviamente volevano lasciarci soli.. come era prevedibile..

-Si certo! Zuccherino vuoi qualcosa?- chiese a Blair che stava quasi per avere un conato di vomito in seguito a quell'espressione..

-Ehm.. un martini con due olive!- disse cercando di riprendersi..-Doppio!- urlò mentre i due si stavano allontanando..

-Will?- pronunciai quasi solo con il labiale, scandendo bene il nome in modo tale che Nate potesse capire.. allargò le braccia e sorrise..

-Tiin! Tiiin!-

-E' il mio..- dissi vedendo che Blair cercava il telefono nella borsetta..

-No! È il mio Bassa..- rispose con tutto l'astio che aveva nei miei confronti..

-Vedi:- disse mostrandole lo schermo..-è il mio!-

-Beh anche il mio se per questo..- disse facendomi vedere in risposta il suo BlackBerry, identico al mio..

-Serena?-

-Nate?-

-Già- rispondemmo insieme.. stesso identico messaggio..

 

Ci ringrazierete!”

 

Alzammo lo sguardo, colti da un attimo di inaspettata tenerezza... ma si trattò di un attimo.. tutto riprese il proprio corso appena abbassammo lo sguardo..

-Scontato..- dissi mettendo il telefono in tasca..

-Prevedibile..- disse Blair.. -io vado a lasciare il cappotto al guardaroba..- disse con una voce a cui non riuscivo a resistere..

-Vuoi che ti accompagni Waldorf..- le chiesi con il mio sorriso sghembo..

-Non te l'ho chiesto Bass..-

-Non a parole Waldorf.. non a parole..- dissi avvicinandomi a lei e prendendo il suo cappotto in mano guidandola verso il guardaroba..

-Carina la tua nuova barbie..- disse lei per intraprendere una sorta di conversazione..

-Mai quanto il tuo finto lord.. vero zuccherino?-

-Ma certo Chuckie- mi rispose stringendomi la guancia e facendomi ondeggiare con la testa.. avrei ucciso qualsiasi persona si fosse permessa di fare una cosa del genere.. ma fortunatamente non ci aveva visto nessuno! Quindi avrei evitato di farlo.. A quel contatto il mio intero corpo si senti scosso da un brivido che partiva dall'esatto punto in cui la sua mano aveva toccato il mio volto e procedeva in tutte le direzioni.. fino ad arrivare al mio cuore.. aumentando esponenzialmente i battiti del mio cuore.. Probabilmente stessa cosa successe per Blair che scostò immediatamente la mano.. maledicendosi interiormente per quella mossa tanto azzardata..

-Quanta file dobbiamo farci per lasciare un cappotto?- chiese con aria stufata.. cercando di riprendere la conversazione ed interrompendo quel momento di silenzio imbarazzante..

-Vieni..- le dissi prendendole la mano e portandola verso una porticina laterale del guardaroba.. alla fine l'hotel era mio.. ero a conoscenza di ogni singola scorciatoia! E poi già sentivo la mancanza del suo tocco..

 

BLAIR'S POV

 

O mio Dio.. la mano no.. io sto per perdere il controllo! Non so per quanto ancora riuscirò a resistere.. e pensare che nella stanza a fianco erano tutti seduti ad attendere probabilmente noi.. o notando comunque la nostra assenza, Tanya e William compresi! Mi stava portando nella porta laterale del guardaroba.. me lo ricordavo bene quel posto.. anche fin troppo! Era stato uno dei nostri luoghi preferiti per.. beh avete capito! Purtroppo abbiamo entrambi delle menti malate ed estremamente perverse! Insieme poi..

-Signor Bass..e Signorina Waldorf! È un piacere vederla..- disse un cameriere.. e risposi sorridendo..- La stanno cercando in sala per iniziare la cena..-

-Si, certo Robert! Informi il signor Archibald che poseremo il cappotto e saremo da loro!-

-Certo signor Bass..- rispose Robert.. dileguandosi subito dopo..

Entrammo nella stanza e le nostre mani rimasero allacciate.. era buio, si intravedevano solo alcune luci provenienti dalla saletta più grande del guardaroba.. non avevo il coraggio di alzare lo sguardo, non volevo incontrare i suoi occhi! Si mise di fronte a me e continuava ad osservare le nostre mani insieme anche lui! Non so come, e non voglio saperlo, le dita si intrecciarono le une con le altre, non senza aumentare i brividi nel mio corpo! Continuavano a toccarsi le une con le altre, e il suo pollice massaggiava la mia mano e il mio il suo palmo.. Si bloccò e lo stesso feci anche io.. alzando lo sguardo..

-Te lo ricordi?- disse distruggendo quel silenzio così pensante ma al tempo stesso piacevole tra di noi..

-Si..- dissi dopo aver preso un lungo respiro.. lasciò la mia mano, e quel contatto già mi mancava in modo incredibile! Come avrei fatto a tornare a casa senza di lui? Come avrei fatto a riabituarmi alla sua mancanza.. non ne avevo idea! Ma non volevo lasciare la sua mano, non volevo la lontananza che si stava creando tra i nostri corpi e soprattutto non volevo lasciare questa stanza..

Fece alcuni passi in avanti per poi svoltare.. ero talmente felice che si stesse riavvicinando a me che quasi esultai.. e lui se ne accorse! Lo dimostrava la comparsa del suo ghigno.. quel ghigno che amavo tanto quanto amavo toglierlo a son di baci.. Proseguì e si mise dietro di me.. in una mano aveva ancora il cappotto e con un dito dell'altra iniziò a tracciare una linea invisibile sul mio collo.. ero in completa estasi.. mi era mancato così tanto! Si avvicinò a me con la testa e istintivamente piegai il collo di lato per permettergli di accedere meglio a quella parte del mio collo che tanto amava..

-Adoro.. il.. tuo.. profumo!- disse fra un bacio e l'altro sul mio collo.. e ovviamente la mia bocca si allargò in un sorriso a 32 denti, tutto trionfante.. stavo per girarmi..avevo bisogno immediatamente delle sue labbra! Adesso!!!!

-Blair?? Chuck?? siete qua dentro??-

Ah Serena.. TI ODIO!!!

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Salve a tutte e buonasera! Taddaddammm!! Chuck e Blair si sono rivisti!!! Finalmente, oserei dire.. e con l'aiuto della bella Serena e del fedele amico Nate! ok.. forse sto impazzendo, tutta colpa dello studio! In ogni caso, sono veramente felice di questo capitolo.. e anche soddisfatta direi! Aspettavo di scriverlo da moltissimo tempo.. e mi sono fatta prendere la mano, come avete visto! È molto, molto lungo.. ma sono sicura che a voi non dispiacerà! Sarebbe stato brutto dividerlo in due capitoli minori.. quindi ho deciso di pubblicarlo ugualmente! La storia si sta facendo interessante e il prossimo capitolo sarà...PARTICOLARE! Ahhahha!! Ma non voglio dirvi altro.. non vi rovinerò certo la sorpresa.. Volevo ringraziare tutte voi che mi seguite! In particolare coloro che recensiscono questa storia e che continuano ad inserirla tra preferiti/seguiti.. siete veramente tutte di grande aiuto per me e la mia ispirazione!! fatemi sapere cosa ne pensate di questo capitolo.. qualsiasi complimento o critica è ben accetto! E tutto serve a migliorare.. quindi aspetto con ansia quello che (spero) mi scriverete.. detto questo vi lascio e torno a studiare fisica :((((

A presto!!

 

XOXO

 

E.

 

 

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Capitolo 35
*** ROOM 104 ***


TRENTAQUATTRESIMO CAPITOLO: ROOM 104

 

BLAIR'S POV

 

 

-Blair?? Chuck?? Siete qua dentro???-

 

AH!! SERENA TI ODIO!!

 

Chuck si scostò immediatamente dal mio collo e inevitabilmente anche da me.. Piombò nuovamente il silenzio tra di noi.. quel meraviglioso sottofondo che avevano creato le sue labbra passando sul mio collo era oramai terminato! Avrei senza dubbio ucciso Serena! Non trovai il coraggio di guardarlo negli occhi e cercai solo di ricompormi prima di aprire la porta..

-Che cosa ci facevate chiusi qua dentro?- chiese Serena.. come se non  sapesse già la risposta..

-Ehm..- non riuscivo a trovare una scusa decente e valida.. la mia mente era decisamente annebbiata..

-L'ho accompagnata a posare il cappotto.. sai c'era molta fila e abbiamo optato per la stanza laterale..-

-Ah.. certo! è per questo che il cappotto è ancora tra le tue mani fratellino?-

Lo guardai e mi accorsi che in effetti era così.. Serena si  mise a ridere e tornò verso la sala principale.. Io e Chuck la seguimmo, se pur rimanendo qualche passo indietro..

-Ma non potevi inventarti qualcosa di più brillante?-

-Perdonami se la scusa non è stata di tuo gusto..e poi non era una scusa! Io ti ho accompagnato a posare il cappotto..-

-Si come no.. Ti conosco meglio di quanto conosca me stessa..- ok.. frase decisamente inappropriata a questo momento.. e lo dimostrava la rapida comparsa del Bass-ghigno.. devo rimediare..- Bass-tardo..-

-Rovini sempre tutto eh?- chiese Chuck.. e credo proprio che non si riferisse solo alla frase precedente..

Rispondo o non rispondo? questo è il dilemma!!

-In ogni caso- riprese la parola..- dato che mi conosci bene Waldorf.. sai che non ho ancora finito con te!-

-Non sottovalutarmi caro Chuckie..- lui non aveva finito con me.. ma neanche io avevo finito con lui! aveva toccato il mio punto debole andando a baciarmi proprio il collo! beh avrei sicuramente ripagato con la stessa moneta!!

 

Arrivammo al nostro tavolo e andai per sedermi il più lontano possibile dalla bionda ossigenata ma mi accorsi che i segnaposto non erano assolutamente nell'ordine prescelto da me.. erano molto diversi.. e sottolineo MOLTO! Il tavolo aveva due capotavola in un lato e due nell'altro.. e casualmente di fronte a Nate e Serena eravamo capitati io e Chuck.. Dovevo immaginarmelo!! Fulminai con lo sguardo S che se la rideva sotto i baffi insieme al caro amico Nate.. ce ne sarebbero state anche per lui questa sera..

-Vedo che non puoi proprio fare a meno di stare al mio fianco Waldorf , stasera!!- disse esultante Chuck, stando molto attento a non farsi sentire dalla bionda..

-Non montarti la testa.. non era questa la MIA disposizione! ringrazia il tuo amico Nate se potrai sentire ancora il mio profumo per qualche ora!-

-Tranquilla.. lo farò presto..- 

Fortunatamente Serena aveva comunque messo vicino a me William.. ma non eravamo così vicini.. la maggior parte del mio piano stava saltando!! tutto quello che avevo progettato in queste settimane stava lentamente saltando.. e io mi sentivo sprofondare come nelle sabbie mobili.. lui era tornato e io come una cretina, che non aspettava altro da mesi, mi ero sciolta non appena mi aveva sfiorato la mano.. ma dovevo assolutamente reagire! e nonostante tutte le mie mosse erano oramai inapplicabili, avrei trovato qualcos'altro da poter fare.. non avrei più giocato la carta della gelosia.. ma un'altra carta che aveva senza dubbio più presa su il caro Bass..LA SEDUZIONE!!

 

Erano finiti i primi tipici argomenti da conversazione che si utilizzano ad una cena "di famiglia".. ora sarebbe arrivato il bello!

-Lily.. Serena mi ha raccontato che sei stata Mosca.. come è andata?- chiese Chuck tutto interessato..

Perfetto.. per osservare Lily doveva girarsi dalla mia parte e decisi di iniziare a sfiorarmi con la mano il collo.. lentamente e con il dito indice.. proprio come amava fare lui..

Mi voltai un attimo per vedere se stava funzionando o meno e comparve un sorriso trionfante sul mio volto! aveva decisamente funzionato!! Chuck stava cercando di controllarsi e di auto convincersi a fissare non il mio collo ma Lily.. con scarsi risultati..

-Beh una città da vedere senza ombra di dubbio..- rispose Chuck!

-E invece gli affari come stanno andando a Dubai?- chiese Lily interessata.. perfetto!! ora si che mi sarei divertita!!

-Ma mamma.. non parliamo di affari proprio a cena!- interruppe Serena! Ma non capiva nulla quella ragazza eh..vide il mio sguardo assolutamente contrariato e decise di ritrattare.. -Sempre che a Chuck non dispiaccia farlo..-        

-NO!- risposi quasi urlando io.. e credo che se ne accorsero quasi tutti.. infatti iniziarono a fissarmi..- siamo tutti curiosi, non è vero?-

-Si certo..- risposero in coro Serena e Nate..

-Tutto bene zuccherino?-

-Si William.. Tutto benissimo..-

Chuck mi guardò male.. anzi malissimo e iniziò a parlare.. Allungai la mano verso il suo ginocchio e non appena lo sfiorai iniziò a tossire.. posando, in seguito, il suo bicchiere  di Champagne sul tavolo..

-Tutto bene Chuckie?- chiese la bionda ossigenata posando la sua mano su quella di Chuck.. che prontamente decise di spostare.. facendo allargare accora di più il mio sorriso..-

-Si, Tanya.. deve essermi andato di traverso lo Champagne..-

-Già.. continua!!- lo incitai tutta sorridente..

Riprese il discorso e la mia mano continuò a salire sempre di più.. lentamente facendo dei cerchietti sul tessuto dei suoi pantaloni. Il suo volto era un qualcosa di magnifico.. la mascella sempre più contratta, il volto rosso e gli occhi.. "assetati" diciamo.. Stava per perdere il controllo, non avrebbe più resistito e decisi di togliere immediatamente la mano.. doveva rimanerci male proprio come aveva fatto prima con me!! me l'avrebbe pagata!! Il suo voltò cambiò in un batter di ciglia.. Era deluso quasi.. triste! si voltò verso di me e io strinsi immediatamente il braccio di William, cercando di evitare il suo sguardo! 

 

Eravamo ormai arrivati al secondo.. la conversazione continuava e io avevo ancora uno dei miei jolly.. Feci cadere il tovagliolo dal tavolo e con il mio tacco a spillo lo spinsi sotto la tovaglia.. mi abbassai per raccoglierlo e, ovviamente, da bravo gentiluomo, lui fece la stessa cosa.. afferrammo contemporaneamente il tovagliolo, le mani si sfiorarono e mi trovai a meno di un centimetro dal suo volto.. Mi avvicinai e gli morsi il lobo dell'orecchio.. stando attenta a non macchiarlo con il rossetto.. non volevo certo che se ne accorgesse mezza Manhattan..

Tornai su e non appena si mise di nuovo sulla sedia anche lui..

-Grazie Chuck!- dissi con un sorriso beffardo..

Lui decise di non rispondermi neanche.. mi guardò e basta! Effettivamente quello sguardo bastò a farmi rabbrividire.. Piacere, passione, rabbia, tensione, gelosia, voglia, malizia.. un cocktail letale per molti.. nettare e ragione di vita per noi!!

 

-Bene.. siamo giunti al dolce!- disse Serena.. -Ma prima i due testimoni devono andare a prendere i presenti per gli invitati..-

-Ah si?- chiesi a S..

-Già..- rispose Nate divertito.. -Sono di sopra.. nella stanza 104! vero amore?-

-Si si… 104!-

-Ok! andiamo..- dissi a Chuck!

-Dopo di lei.. miledy!- mi rispose..

 

Eravamo nell'ascensore e il silenzio era tornato a "farsi sentire"..

 

-Eccoci qua..- risposi mentre Chuck cercava la chiave..

-Già.. ma dove l'ho messa??- 

-Beh devi esserti distratto mentre ti vestivi con la bionda ossigenata!-

-Gelosa Waldorf?-

-MAI!-

-Si come no.. ecco qua.. trovata!- la strisciò e la porta si aprì.. andai ad accendere l'interruttore per poi mettermi seduta sul letto..

-Non scomodarti troppo eh..-

-Tranquillo Bass, cerca pure il cesto dei presenti.. io mi riposo qualche istante.. dopo si apriranno le danze e devo essere riposata e pronta..-

-Secondo me non sa neanche ballare!-

-Chi?-

-Il tuo zuccherino..-

-A: non è il mio zuccherino! B: è un eccellente ballerino! Ha vinto un sacco di premi studiando le antiche danze russe e tedesche..- risposi a tono..

-Oh si capisco.. quelle in cui il massimo contatto si aveva tramite la mano..-

-Come sei scontato Bass..-

-Non raggiungerà mai le scintille che si creano tra noi ballando..- disse con quella voce così profonda..

-E non solo..- 

-Che cosa?- o mio Dio.. ero convinta di averlo solo pensato! 

-No.. niente..- 

-Ma possibile che tu non l'abbia ancora trovati Bass?-

-Vieni tu a cercarli se..- 

TIIN TIIN

BUIO

-Che cos'è?-

-E' il segnale del black-out Waldorf..-

-O mio Dio!!-

-Non avrai mica paura del buio?-

-No!!-  "ho paura di rimanere al buio con te" avrei voluto rispondergli..

-Aspetta vado a vedere se la serratura funziona anche senza elettricità..- disse avvicinandosi alla serratura.. dentro di me stavo pregando non so bene quale dio.. non potevo stare per molto tempo sola con lui in una stanza.. non potevo evitare di pensare a cosa era successo prima.. e c'era anche la luce!! -No, è bloccata!- rispose.. -Chiama Serena.. io non ho il telefono con me..-

-Neanche io se per questo! ho lasciato tutto nella borsetta di sotto!-

-Perfetto. aspettiamo allora che qualcuno ci venga ad aprire..-

-Stai scherzando vero?- chiesi voltandomi, cercando di capire dove fosse..

-Non abbiamo telefoni, quello della stanza è ovviamente bloccato, la porta non si apre e non ho la bacchetta magica.. quindi aspettiamo qua..-

-Ok..- mi stavo già abituando all'oscurità.. e le luci fioche dell'UES che entravano dalla finestra aiutavano a farmi vedere dove fosse Chuck..Mi misi seduta per terra appoggiando la testa sulla parte bassa del materasso..lui era davanti a me e i suoi occhi mi scrutavano..io cercavo di non guardarlo ma avevo paura! il buio non mi è mai piaciuto.. ho imparato ad amarlo solo con Chuck, ma perché c'era lui vicino a me a stringermi e proteggermi! ho sempre dormito con la luce sul comodino accesa, e solo nella suite con lui riuscivo a stare completamente al buio! e ora lui era li, ma pur sempre lontano.. 

-Hai paura?- la sua voce era cambiata.. non era più sprezzante o spiritosa come pochi minuti fa.. era dolce.. apprensiva potrei definirla! Non volevo rispondergli, non volevo confessargli questa mia paura, non volevo che avesse un ulteriore vantaggio su di me.. ma decisi di seguire quel cuore impazzito dentro di me.. per una sera la razionalità doveva essere messa da parte! Ero stufa di dovermi controllare e trattenere per essere qualcuno che in realtà non sono!! lo guardai dritto negli occhi come tutta risposta, e decisi di premettergli di capire, di entrarmi dentro e leggermi, come solo lui sapeva fare! Non disse niente, e si avvicinò semplicemente a me.. il cuore continuò a battere forte, ma non più per paura..era inevitabilmente emozione!

Passammo altri 10 minuti così e il freddo iniziava a farsi sentire.. 

Non volevo che fosse di nuovo lui a correre in mio aiuto, presi l'iniziativa e mi alzai… il suo voltò si tramutò immediatamente.. triste e dispiaciuto.. come un bimbo al suo primo giorno d'asilo in seguito all'allontanamento dalla madre.. Ero felice che anche lui sentisse la mia mancanza.. nonostante fossimo a 10 passi di distanza.. mi avvicinai all'armadio e presi una di quelle enormi coperte morbidissime che amavo tanto! Tornai verso di lui e gliene porsi una parte.. ci avvolgemmo nella stessa coperta e piano piano la mia testa scivolò sulla sua spalla.. 

Stavo sperando con tutta me stessa che la luce non si accendesse più.. e comunque non in questo momento.. 

-Grazie..- dissi, interrompendo un silenzio lungo e ormai famigliare! Volevo sentire la sua voce profonda sussurrare qualcosa, volevo sentire il suo fiato leggero solleticarmi il volto e volevo sentire il suo petto alzarsi e riabbassarsi seguendo le parole che pronunciava!

-Di cosa?-

-Di aver capito..- cosa avesse capito non era necessario dirlo.. lui sapeva..non aveva bisogno di spiegazioni, mi leggeva dentro, le paure, i desideri e i sentimenti! Rispose con un sorriso verso di me.. adesso spettava a lui dire qualcosa.. io mi ero sbilanciata di molto per i nostri standard e sapevamo entrambi che la luce ci avrebbe portato alla realtà..

-Mi è mancato tutto questo..- disse con la sua voce profonda, che riconosco sincera solo quando parla con me..

-Anche a me..- adesso mi sentivo quasi in colpa per avergli sbattuto in faccia William.. in fondo io gli avevo promesso che lo avrei aspettato, e questo è stato il regalo di benvenuto!

-Devo dirti una cosa..- pronunciammo all'unisono.. sorridemmo, la sintonia era sempre stata la nostra forza..

-William eh?-

-Già, Tanya immagino..-

-Si.. - rispose Chuck..

-Io non volevo.. diciamo che sapevo di Tanya e non volevo essere sola stasera..Scusami!- non so bene da dove mi fossero uscite questa scuse e confessioni, sincere e profonde! sicuramente non da me.. ma lui tirava fuori la parte migliore di me..

-Non devi scusarti.. diciamo che è colpa mia.. non volevo tornare solo e mi sono inventato questa cosa.. - "inventato"???? Il mio cuore si fermò per qualche secondo.. poi riprese a battere molto più forte di prima.. e lui se ne accorse, sorrise e mi guardò.. -Se vuoi posso raccontarti tutto..-

Mi interessava? forse.. ma non adesso.. ora volevo solo lui!

-Non mi interessa.. non è quello di cui ho bisogno..-

-E di cosa hai bisogno?- chiese seriamente e profondamente.. speranzoso per la risposta ma al tempo stesso preoccupato! era tornato a fissare il vuoto davanti a sé.. Per me era così ovvio.. ma evidentemente era lui ad aver paura ora.. aveva bisogno di conferme e io ero pronta a dargliele…

-Di te, Chuck Bass!- si voltò verso di me e non so come riuscì ad avvicinarsi al mio volto e i nostri occhi si incontrarono.. erano uno di fronte all'altro e si chiusero, non appena le nostre labbra si unirono.. era uno di quei baci che definirei unici proprio per il carico di emozioni che contengono.. era passionale e quasi violento.. ma dolce e delicato.. un bacio che solo Chuck Bass può darti..

La mia parte razionale era decisamente sotterrata, in questo momento.. il cuore aveva preso la situazione in mano e orchestrava ogni parte del mio corpo, elettrizzata dai brividi che partivano dalle nostre labbra! e non mi aveva neanche sfiorato con quelle mani che io bramavo da mesi.. si tratteneva, nonostante tutto.. non voleva costringermi a fare qualcosa per cui ancora non ero pronta.. ma io ero più che pronta, e non fraintendetemi.. non perché io sia una pervertita o altro.. io volevo lui, ogni singola parte di lui.. non esiste Blair Waldorf senza Chuck Bass! esagerata? Forse.. ma l'amore non rende forse irrazionali? beh a me fa questo effetto..

Mi avvicinai a lui, sempre di più.. lui si staccò bruscamente..

-Sei sicura?- era forse questa diventata la nostra frase rituale? 

-Non sei ancora stanco di chiedermelo?- risposi, avvolgendo le mie braccia intorno al suo collo..

-No!- disse sorridendo..era felice della risposta evidentemente.. -quindi?- continuò fissandomi dritto negli occhi..

-Chuck io sono sempre sicura con te! Sei tu quello che voglio, sei tu quello che mi manca e..- non mi fece neanche finire la frase che mi abbracciò.. mi prese in braccio e mi trasportò fino al letto..

-Ti amo, lo sai, vero?- mi sussurrò vicino all'orecchio..

-Mm.. forse..- risposi non appena mi adagiò sul letto.. 

-Forse eh?- disse sdraiandosi accanto a me e guardandomi con quel sorrisetto..

-Già!- 

-E come..- disse baciandomi..- posso dimostrarglielo.. signorina?- 

-Ci penserò…- risposi ridendo.. e cominciai a baciarlo di nuovo.. intensamente e profondamente.. le sue mani iniziarono a togliermi il vestito e io mi avviai verso il suo papillon..

-Ottima scelta Bass..-

-Grazie Waldorf..- 

Io amavo quell'uomo.. con i suoi difetti, i suoi lati oscuri e perversi.. amavo il fatto che mi accettasse per come ero, che mi completasse e comprendesse.. E amavamo come il mondo potesse bloccarsi quando eravamo insieme.. eravamo in una stanza buia, in un hotel pieno di gente e con una cena in corso.. tutti aspettavano noi e il cesto con i presenti.. ma a noi non importava! 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Non so neanche come scusarmi con tutte voi.. è veramente tanto tempo che non scrivo più e sono veramente mortificata! Ho avuto una serie di problemi tra scuola non che non sto qui a specificare e poi sono dovuta partire per Parigi per qualche tempo.. ma sono tornata!! e mi auguro che il capitolo "del ritorno" sia stato di vostro gradimento.. io non ho mai perso la passione per questa storia e capirei se ormai non la leggesse più nessuno.. fatemi sapere cosa ne pensate.. e se volete, insultatemi pure.. me lo merito tutto!! per quanto guarda la storia siamo in uno dei punti cruciali e più interessanti.. Chuck e Blair di nuovo insieme *_* Sono felicissima!!! detto questo, ancora la storia non è finita e i colpi di scena sono ancora molti.. quindi fatemi sapere che ne pensate, sperando che ancora qualcuno la legga!! A presto,

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 36
*** NEVER CHANGE ***


TRENTACINQUESIMO CAPITOLO: NEVER CHANGE 

 

SERENA'S POV

 

-Amore non pensi che sia arrivata l'ora di far riaccendere la luce al piano di sopra??- mi chiese Nate avvicinandosi alla poltroncina sulla quale ero seduta..

-Si.. altri 10 minuti ed andiamo! Sai come sono.. la tirano sempre per le lunghe quei due! e poi se davvero volevano uscire da quella stanza, un modo l'avrebbero anche trovato! sono Chuck e Blair, ricordatelo tesoro..- risposi ridendo!

-Già.. hai ragione! Come sono fortunato..-

-In che senso?-

-Nel senso che ho una donna meravigliosa come te al mio fianco.. che sta per diventare mia moglie.. e come se non bastasse la madre di mio figlio!- disse emozionato… l'annuncio si stava avvicinando e ero sicura che stesse iniziando a riflettere su quello che era successo in questi ultimi mesi..mesi sconvolgenti ma carichi di emozioni del tutto inaspettate! non era neanche un anno che io e Blair avevamo conosciuto Chuck e Nate.. ma in questa città tutto prosegue e si svolge alla velocità della luce! e io non potevo certo lamentarmi! mai e ripeto MAI, ero stata così felice e soddisfatta in vita mia.. non mi sentivo più la ragazzina viziata e bisognosa di un uomo a cui appoggiarmi.. ero una donna finalmente cresciuta e matura, che condivideva la sua vita con un uomo meraviglioso!

-Anche io Nate! Io sono fortunata ed emozionata, ma al tempo stesso spaventata ed elettrizzata.. tutto è nuovo e diverso per noi.. ma la paura passa in secondo piano quando vedo i tuoi occhi gioiosi, emozionati e sicuri! quindi andiamo a riaccendere la luce perché non voglio più aspettare!! voglio condividere questa gioia immensa con tutti!!- e lo baciai…a lungo e con dolcezza.. e iniziai a commuovermi quando avvicinò la sua mano sul mio ventre.. una delle cose più dolci in assoluto! quello che tutte le ragazze sognano sin da piccole!!

Ero veramente troppo felice e speravo con tutta me stessa che le cose tra B e Chuck si fossero finalmente sistemate.. non so, forse era colpa della gravidanza, ma ormai, mi vedevo come una pseudo Dottoressa Stranamore.. di successo, ovviamente!

 

CHUCK'S POV

 

Blair.. Blair.. Blair.. La donna che annienta ogni mio scudo e ogni mia barriera.. Mi aveva appena fatto trascorrere una delle serate più cariche di emozioni di tutta la mia vita.. Lei aveva questo potere: potevamo passare dalla rabbia, all'odio, alla passione, alla tensione, alla paura, alla debolezza, al terrore di perderci per poi arrivare in pochi attimi all'amore più profondo e radicato.. che si, ci consumava.. ma io ero lieto di farmi consumare così, da lei, dai suoi baci, dai suoi movimenti e gesti.. erano dolci ma sensuali.. qualche volta timorosi ma che diventavano temerari non appena riscontravano l'effetto che riscuotevano dal mio corpo.. Lei era consapevole di tutto questo.. Era probabilmente una carta a suo favore: era l'unica in grado di fare questo a Chuck Bass! Se io ero l'unico a fare questo a Blair Waldorf? beh non lo sapevo.. ma ora come ora ero troppo concentrato a memorizzare ogni respiro, profumo o brivido di questo momento speciale! i suoi capelli erano ancora perfetti, nonostante fossero stati messi a dura prova dalle mie mani vogliose e dai miei baci.. come d'altronde il trucco! Il suo volto era ancora più bello di quanto ricordassi.. era felice, finalmente.. dopo tanto tempo era di nuovo felice! e solo il pensiero che fossi stato io a donarle questa gioia mi faceva emozionare ancora di più!

Riposava sul mio petto e faceva dei cerchietti con le sue dita perfette e sottili su di esso continuando a farmi rabbrividire.. io depositavo baci sui suoi boccoli e continuavo a carezzare la sua schiena.. Avrei voluto dirle qualcosa, con tutto me stesso.. ma cosa ancora non lo sapevo! Riuscivo soltanto a contraddistinguere una ribellione interna! il mio corpo voleva dire qualcosa alla donna che amavo, ma non sapeva cosa! era proprio come prima di partire per Parigi, quando le avevo detto che l'amavo.. Quante ne avevamo passate da quel momento!! eppure eravamo ancora qua, insieme!

-Chuck?- fu Blair ad interrompere di nuovo quello che era diventato un compagno fisso tra noi due.. Lei era sempre stata la più coraggiosa tra i due, in molte situazioni! questa era una delle cose che dovevo cambiare.. Le diedi un bacio sulla testa come risposta e lei proseguì, dopo aver disteso la sua faccia in un ampio sorriso!

-Mi sei mancato in questi mesi..- le era costato dirlo.. Blair non è una persona che si sbilancia in dichiarazioni affrettate.. doveva aver passato minuti a chiedersi se fosse stato giusto o meno dirmelo.. Si, anche io prima avevo detto un qualcosa di simile, ma non aveva certo il significato, la purezza e pienezza che aveva adesso! Le ero mancato io, e me lo aveva non solo detto ma anche dimostrato, diciamo! ed ecco che cerco di ricacciare un sorrissetto soddisfatto, dalla mia faccia, ripensando a ciò che era successo poco prima.. Dovevo risponderle questa volta, magari con quello che sentivo doverle dire.. ma ancora non riuscivo a comprenderlo e ne uscì solo una parte..

-Vieni qua!- le dissi facendola avvicinare a me. Lei si coprì con il lenzuolo e si mi mise a cavalcioni su di me, facendo in modo che riuscissi a guardarla dritta negli occhi, proprio come desideravo! -Tu non hai neanche idea di quello che io ho provato in questi mesi! non c'è stata notte in cui io non avessi voluto essere al tuo fianco per sentire il tuo odore, carezzarti, massaggiarti e riscaldarti, giorno in cui non avessi voluto essere li per accompagnarti a fare shopping, regalarti quei vestiti che tanto adoro strapparti, vederti sfilare solo per me e passeggiare con te nel parco, mattina in cui non avessi voluto svegliarti con un bacio, augurati buongiorno e portarti una peonia insieme alla colazione, o sera in cui non avessi voluto cenare con te e augurarti la buonanotte a son di baci.. e infine non c'è istante in cui io non avessi voluto essere al tuo fianco per ripeterti che ti amavo.. - aveva iniziato a piangere.. di gioia si, ma io volevo vedere il suo volto solamente felice e dunque lo presi tra le mani per asciugare quelle lacrime che aveva lasciato andare a fatica.. e poi ripresi -Mi sei mancata come l'ossigeno, come la nicotina ad un fumatore, l'eroina ad un drogato o il rum ad un alcolizzato.. - l'avevo fatta sorridere.. -Ma- e qui la vidi crucciarsi, si aspettava un "ma" evidentemente..però non questo..- dovevo farlo, dovevo perché tu mi hai spinto a farlo..- e aveva annuito, sapeva benissimo che era stata lei a darmi coraggio nell'intraprendere questo viaggio, e forse voleva farmi capire che potevo anche terminare qua le spiegazioni.. non era il mio forte parlare! ma non volevo, non questa volta.. meritava tutte le spiegazioni che sarei stato capace di darle..-Tu credevi in me, come nessuno aveva mai fatto in passato Blair! io dovevo dimostrare a me, a Lily a Bart che potevo farcela da solo, ma soprattutto a te! tu non meriti un uomo codardo al tuo fianco, ed io lo sono già stato troppe volte accanto a te, comportandomi come un bambino..- mi stavo iniziando a colpevolizzare come sempre facevo da settimane.. non riuscivo neanche a guardarla negli occhi adesso.. 

Blair prese il mio volto e lo riportò davanti a sé, mise il suo dito sulla mia bocca e prese di nuovo la parola..

-Ehi.. smettila! non ho nessuna intenzione di sentirti colpevolizzare in questo modo per un altro minuto soltanto.. Tu sei un uomo, non un bambino, sei cresciuto e maturato, proprio come me.. e gli errori sono concessi Chuck, è naturale… io mi fido dell'uomo coraggioso, sicuro, potente e sexy- risi in questo momento.. cercava di tirarmi su il morale..-che ho davanti! tu mi hai conquistato con un solo sguardo.. mi hai fatto tua e sai che non potrò mai staccarmi da te.. è questo che mi ha fatto sperare in questo periodo che prima o poi noi due saremo tornati insieme! siamo destinati..- e ridemmo entrambi..- anche se non mi aspettavo proprio un qualcosa del genere..- 

-Si sta lamentando signorina?-

-Ehm.. no, direi proprio di no!!- e scoppiamo a ridere..

-Voglio farti una promessa Blair..- le dissi non appena i suoi occhi furono di nuovo catturati dai miei…

-Non è necessario..-

-Si, invece.. io voglio che tu sappia che continuerò a combattere con tutte le mie forze per evitare che un qualsiasi ostacolo possa di nuovo allontanarci..no posso giurarti che niente ci dividerà più ma io combatterò e mi opporrò..  io voglio essere sempre al tuo fianco.. da questo momento in avanti! e non mi importa se l'ostacolo sarà rappresentato dai metri, dal lavoro o dal William di turno..- e lei mi baciò di nuovo.. e se non si fosse riaccesa la luce in quell'esatto istante, saremmo di nuovo finiti sotto le coperte..

-Dobbiamo tornare giù..- disse Blair..

-Già! ci staranno aspettando…- la aiutai a chiudere la cerniera dell'incantevole vestito e prima di uscire dalla camera la baciai di nuovo..

-Tu non hai idea di come sia stato difficile trovare un qualcuno lontanamente corrispondente ai miei ideali di uomo..- mi disse una volta dentro l'ascensore.. e sorrisi spontaneamente.. neanche lei aveva trovato facile questo compito!

-Beh non è così male Waldorf..- le risposi ironicamente..

-Non dirmi che domani vi troverò a fare colazione insieme leggendo le notizie sportive!-

-Mai..al massimo quelle economiche..- 

-Oh si fai lo spiritoso..-

-No no sono serio.. era molto principesca come situazione.. ideale per te! ma la cravatta non andava bene..-

-Si lo so.. adoro i papillon..-

-Lo so!-  ripetei annuendo, proprio mentre mi sfioravo il farfallino nero..

-Bass, ti avverto.. levati quel sorriso sornione dalla faccia! non è ancora finita la serata..-

-Si, e che vorresti fare? tornartene a casa con quel pompato?-

-MAI!- disse ridendo e dandomi poi un bacio che all'apparenza poteva sembrare casto.. ma in realtà era tutto tranne quello.. infatti Blair si girò per premere il tasto di STOP dell'ascensore..

-Waldorf sai che mai mi tirerei indietro.. ma dobbiamo tornare alla festa!-

-Non è per questo che ho stoppato la discesa.. volevo proporti un nuovo gioco..-

-Sentiamo allora…-

-Facciamo finta di niente.. torniamo alla festa come se ci fossimo solo urlati dietro per un'ora..-

-Non è forse vero?-

-Non intendevo quella tipologia di urla, Bass…- 

-Ok..- dissi ridendo..- quindi tu dovresti far finta di stare con il pompato?-

-Beh tu con la Barbie..- 

-Non mi dispiacerebbe, in effetti..- e mi arrivò dritto dritto un tacco 12 infilzato sulla mia Bottega Veneta..

-Ok, me lo sono meritato!- e Blair annuì felice..-Va bene, ci sto.. ma ci servono delle regole..-

-Certo!- esclamò Blair, già entusiasta..

-Serena e Nate non dovranno sapere niente..-

-Va bene- rispose Blair..-Il gioco finisce con il terminare della festa e dopo ognuno torna a casa sua..- e io misi il broncio..

-Non noi due Bass.. intendevo Tanya e William..-

-Ok.. vince chi resiste per tutta la sera senza fare scenate..-

-Perfetto! Ho la vittoria in tasca..- rispose Blair, sicura di se come sempre..-

-Aspetta a stappare il DOM..- risposi a battuta non appena riprese la discesa..

-Chissà cosa staranno facendo gli altri due in nostra attesa..-

-Oh non ne ho proprio idea..-

-Siamo quasi arrivati..- disse triste Blair..

-Mi concederebbe un ultimo bacio, madame?- le chiesi esprimendo quello che probabilmente entrambi desideravamo in quel momento!

-Tu mi leggi dentro Bass- e la baciai come erano ormai settimane che sognavo di fare! Eravamo quasi arrivati e fui costretto ad abbandonare quelle labbra meravigliose ed accoglienti! La realtà ci attendeva..

-3, 2, 1.. Diamo il via allo show!!- ripetemmo in coro, un attimo prima che le porte si aprissero..

 

 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Ehii!! Salve a tutte.. Ecco qua il nuovo capitolo, che come vi avevo promesso è arrivato presto!! Ho visto che l'ultimo capitolo non ha ricevuto molte recensioni, e quindi non so quante di voi stiano realmente continuando a leggere questa storia.. Mancano ancora alcuni capitoli alla conclusione, e io, nel frattempo, utilizzo questi giorni di vacanza per scrivere così posso rimettermi in pari con il tempo perso.. Parlando del capitolo, devo dire che potrebbe essere definito di passaggio, ma lo reputavo utile! Chiamatemi pure romanticona, ma adoro Chuck e Blair insieme, specie se ad andare d'amore e d'accordo sono anche Serena e Nate.. Quindi approfitto del momento per tirare fuori le frasi più smielate e dolci che passano per questa testa malata!! Ahahhahah.. fatemi sapere se il Chuck che descrivo è esageratamente romantico , dolce e buono! Io è così che lo vedo, riferendomi soprattutto alle ultime stagioni, ma a molte forse, non piace.. beh fatemi sapere che ne pensate! io aspetto fiduciosa le vostre opinioni.. 

A presto..

 

XOXO

 

E.  

 

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Capitolo 37
*** JUST GIVE ME A REASON ***


TRENTASEIESIMO CAPITOLO: JUST GIVE ME A REASON

 

SERENA'S POV

 

-Staranno arrivando..- dissi avvicinandomi di nuovo a Nate..

-Si, abbiamo acceso la luce già da qualche minuto!- disse ridacchiando il mio futuro marito.. era davvero felice di poter essere dalla parte del burattinaio per una volta.. 

-Avviciniamoci all'ascensore, non voglio perdermi le loro facce a cuoricino nel momento in cui le porte si apriranno!-

-D'accordo..- disse Nate prendendomi per mano

Le porte si aprirono e quello che vidi non era proprio ciò che mi aspettavo..

-Ah finalmente S!! Stavo impazzendo.. non puoi neanche..-iniziò Blair, infuriata come non mai

-Immaginarti quello che è successo Nathaniel..- proseguì Chuck, che continuava a scuotere la testa

-Che..- disse Nate - è successo?-

-Cosa è successo??- chiese Blair quasi urlando.. -Succede che farò causa al tuo amichetto e al suo bell'albergo! Quasi un'ora chiusa in una stanza d'albergo..-

-Con lei poi! Sai ci fosse stata Megan Fox me ne sarei fatto una ragione.. ma lei!!- ripeté Chuck

-Dai amico, stai tranquillo.. potevate almeno chiarirvi in quest'ora!- disse Nate, cercando di mediare! si passava nervosamente la mano tra i capelli.. si sentiva in colpa forse?

-Giusto B! perché non avete almeno parlato?- chiesi io, sperando di avere almeno una risposta decente alla domanda..

-E secondo te io dovrei parlare con lui?- chiese girandosi a guardarlo e indicandolo con l'indice per poi arricciare il naso.. lui le rispose stringendo la mascella..

-Ok, lasciamo perdere!- risposi..- siete veramente assurdi voi due!!-

-E il cesto?- chiese innocentemente Nate

-Te lo prendi da solo!- rispose scocciata Blair, sorpassandomi a destra mentre Chuck fece la stessa cosa ma a sinistra..

-Non ha funzionato..- disse Nate, scuotendo la testa..

-Già! Noi abbiamo fatto tutto il possibile amore..- dissi abbracciandolo e baciando quel meraviglioso broncetto

-Andiamo dai futura signora Archibald..- e ci avvicinammo al palco..

 

-Ehm Ehm- disse Blair, che era salita sul palco con a fianco Chuck.. -Bass prima io!- 

Oddio! non ce la faranno mai.. Non era stata una grande idea quella di fare introdurre a loro due INSIEME il nostro annuncio!

-Buonasera a tutti e grazie di essere venuti stasera a festeggiare con Nate e Serena.. Io sono Blair Waldorf e in quanto-

-Waldorf non interessa a nessuno questa parte..- la interruppe Chuck.. Gli ospiti sembravano un misto fra il sorpreso e il divertito.. discorsi del genere non venivano fuori dal nostro ballo delle debuttanti.,

-Allora continua te, se credi coi poter far coi meglio!-

-Certo..- e Chuck prese il microfono.. - Bene  Signori e Signori, quello che la signorina Waldorf cercava di dirvi è che stasera non siete solo qua per festeggiare il matrimonio dei cari Nathaniel e Serena, ma anche per un nuovo annuncio.. 

-Posso continuare io adesso Bass..- disse Blair togliendo letteralmente dalle mani di Chuck il microfono.. -Facciamo quindi un grande applauso per i due futuri sposi e per il loro meraviglioso annuncio!- concluse Blair, ed iniziando ad applaudire..

 

BLAIR'S POV

 

Ah che scena meravigliosa!! Vedere Serena con la mano a coprire completamente la faccia e Nate a scuotere la testa è stato inappagabile.. Era venuta veramente bene la scenetta, contando che era stata improvvisata sul momento!! Eravamo stati cattivi? No.. alla fine se lo meritavano! Non devono tramare dietro di me.. io sono pur sempre Blair Waldorf.. e prima o poi scopro tutto!!

-Hai fatto la cheerleader in una vita passata Waldorf?- mi chiese Chuck mentre stavamo scendendo le scale che portavano dal palco alla sala da ballo..

-Oh ma come sei simpatico! cercavo di tirare su il morale del pubblico.. dopo le tue parole si stava addormentando..- risposi alla frecciatina precedente.. adoravo i nostri battibecchi, ed ero perfettamente a conoscenza che solo con questo ragazzo potevo riuscire a fare qualcosa del genere! nessuno sarebbe mai stato al suo pari, un mio pari.. Come facevo a stare con uno come Carter? uno che mi considerava la bambolona perfetta ed algida di turno? cosa vedeva di me lui? Niente… semplicemente il mio involucro esterno, non si era mai soffermato ad osservare cosa poteva esserci oltre la corazza.. oltre gli abiti firmati, i boccoli perfetti e le Manolo.. In pochi avevano scavato, e quei pochi erano sicuramente Serena e Chuck.. anche Dorota mi conosceva bene, meglio di chiunque altro! Adesso riesco a capire che è stata lei a crescermi.. e a far uscire fuori la parte buona di Blair! Anche mia madre sapeva come ero fatta, ma solo perché ero identica a lei.. non certo perché si fosse impegnata particolarmente a scoprirlo.. Ma ciò nonostante ero una ragazza felice e soddisfatta della vita che ha, e che sta vivendo..e questo l'avevo scoperto solo recentemente, dopo aver capito quanto fosse importante l'amicizia di S e quanto sia profondo e reale il rapporto con Chuck.. A proposito di questo.. stavamo andando alla ricerca dei nostri "accompagnatori".. e dopo 10 minuti di ricerche, siamo riusciti ad avvistarli nelle vicinanze del bar! in effetti cos'altro potevano fare? gli avevamo lasciati da soli, e fortunatamente, avevano fatto amicizia! speravo con tutto il cuore che non fosse andata a finire come nella maggior parte dei film romantici:  i finti accompagnatori che, dopo la felice riunione degli innamorati, si scoprano in sintonia, più di quanto mai potessero immaginare!

-Ehi eccovi qua!- iniziai io, cercando di tastare il territorio..

-Oh zuccherino.. non ti trovavo più!! dov'eri finita??- chiese il mio cavaliere con un tono assurdo.. se poi comparato a quella voce!! profonda, penetrante e che ti  convincerebbe anche a compare un vestito hippie in un negozio a Brooklyn! sto divagando.. DI NUOVO!

-Eravamo andati a prendere i presenti per gli ospiti, ma la luce è saltata e non avevamo i cellulari..-

-Mi dispiace Biscottino..- Wow! Biscottino, mi mancava.. -Dovresti fare causa al proprietario dell'hotel.. se vuoi vado a cercare di capire chi sia! Vedrai che non sarà difficile trovarlo.. sarà il tipico vecchietto, cicciotto e con baffi enormi!- disse pensando di far ridere.. ma diciamo che non aveva azzeccato.. la descrizione non combaciava troppo.. Chuck ovviamente se la rideva sotto i baffi!

-Ehm, William.. Lui è Chuck Bass..-

-SI, me lo hai presentato prima fragolina! non te lo ricordi? ti senti bene? forse è lo sciock!!- ma era possibile che non riuscissi a finire neanche una frase mentre parlavo con lui?

-No, volevo dirti che lui, Chuck Bass, è il proprietario di questo Hotel..-

-Già- disse Chuck.. mentre la smorfiosetta bionda gongolava avvicinandosi troppo al "proprietario" dell'hotel..

-Ah.. non avevo capito! Beh complimenti amico!!!- 

-Grazie- disse Chuck con un finto sorriso.. non amava i soprannomi, su questo non c'erano dubbi..

-Ragazzi andiamo.. sta per parlare Serena!-

dissi cercando di interrompere questo momento a dir poco imbarazzante.

Ci avvicinammo al palco e ovviamente Chuck vide bene di mettersi vicino a me, attirando l'attenzione di William e di Tanya, che probabilmente non riuscivano più a seguire quello che stava accadendo!

-Bene, come hanno già detto  i nostri testimoni, vi ringraziamo per esservi uniti a noi, questa sera! Io e Nate dobbiamo darvi due notizie molto importanti per noi, e voi, riuniti qua, siete i primi che ne verranno a conoscienza - 

Qualcosa non torna.. Due notizie? ma se eravamo rimasti ad una..  non capisco che cos'altro possa esserci..

-Per prima cosa, il matrimonio non  verrà più celebrato a New York..- 

 

Oddio!! 

 

Come possiamo riorganizzare un matrimonio in così pochi giorni? io sono veramente senza parole!!! riesco solo a vedere torte, bomboniere e tovaglie.. tutto deve essere assolutamente cambiato e modificato!! non possiamo portare un matrimonio NewYorkese  in un altro stato.. chissà quale stato poi..

-Abbiamo deciso di cambiare località proprio all'ultimo.. ci sembrava giusto scegliere un luogo che fosse importante sia per me che per Nate.. e anche se è a New York, che ci siamo incontrati..-

 

Aspen! era ovvio! io e Chuck ci girammo contemporaneamente l'uno verso l'altra e capimmo di avere avuto la stessa intuizione..

 

-E' un altro- continuò Serena  -il posto che ha veramente segnato un punto di svolta nella nostra relazione ed è Aspen!- 

La piccola folla che si era riunita sotto il palco era veramente stupita… solo pochissimi avrebbero deciso di cambiare un matrimonio a pochi giorni dall'essere celebrato.. ma credetemi che nel caso degli abitanti dell'UES questo numero tendeva a ridursi ancora di più! molti lo avrebbero sicuramente considerata una mossa folle, autodistruttiva.. e devo ammettere che per 10 secondi questa idea è balenata anche nella mia testolina! ma, in realtà, pensandoci meglio, era giusto che coronassero il loro amore, proprio nel luogo che è stato testimone diretto di tutto questo! e poi Aspen è un luogo magnifico, sia con la neve che senza, e in ogni stagione.. Come avremmo fatto a spostarlo, rimaneva tuttora un problema, ma ci avremmo pensato domani, adesso dovevamo festeggiare!!

Detti il via all'applauso, mentre tutti ancora parlottavano tra di loro, e subito mi seguirono Chuck, William e Tanya.. Lily probabilmente aveva avuto un mancamento! 

-Bene- riprese a parlare Nate..-sono felice che vi sia piaciuta e nei prossimi giorni renderemo la comunicazione ufficiale e verrete messi al corrente di tutto ciò che vi sarà necessario sapere..- disse Nate facendo un sorriso a Serena.. si amavano veramente tanto.. era impossibile non notarlo! non  fraintendetemi, non erano assolutamente un accoppia noiosa che chiude i rapporti con il mondo esterno sovrapponendo la loro relazione di fronte a tutto! Io stavo bene in loro compagnia, con o senza Chuck (ovviamente  se lui era con me, tutto diveniva molto meno imbarazzante e triste), e hanno sempre cercato di farmi sentire bene e di tirami su il morale , anche quando Chuck non era qua.. Non mi hanno mai fatto nascere in me la "sindrome delle terzo in comodo", per intenderci..

-E adesso- continuò S- La seconda sorpresa!!- disse alzando di molti toni la voce!! era veramente molto felice, non aveva più intenzione di nascondere questa gravidanza a nessuno.. già da domani saremo andate a fare razzia nel reparto Bebè, di molti, anzi, troppi negozi!!

Si guardarano per qualche istante, presero un respiro e insieme urlarono, letteralmente, all'interno del microfono:

-"ASPETTIAMO UN BAMBINO!!!"-

E qui non ci fu nessun bisogno di far partire l'applauso.. venne fuori spontaneamente.. Tutti iniziarono ad invadere il palco per complimentarsi e per iniziare a far piovere domande su domande verso i due poveri neo-genitori.. Neanche il tempo di un minuto e tutti i cellulari squillarono: Gossip Girl (che aveva acquistato una popolarità immane anche tra i più "anziani"), non perde mai una notizia! anche questa volta lo scoop in diretta era riuscita a darlo lei!! 

La musica partì praticamente subito, e qualche fortunato che era riuscito a salvarsi da quella fiumana di uomini e donne plurimiliardari esultanti, iniziò a danzare..

-Chuckie andiamo a ballare?- chiese Tanya, sempre più smorfiosa..

-Certo!- rispose quel cascamorto di Bass.. non aspettava altro, ovviamente, che stringersi a quella bionda mezza nuda, che tra le altre cose era quasi più magra delle Victoria's angels.. si in effetti avrebbe fatto invidia a una di loro per quanto riguarda la forma fisica! O magari ERA una di LORO! si me lo sarei dovuta aspettare.. 

-Blair?-  William mi richiamava all'attenzione.. 

-Scusa, stavo pensando al matrimonio..-

-Ah, immagino che sarà difficile riorganizzare tutto di nuovo, a distanza poi..-

-Si, infatti..-

-In ogni caso ti va di ballare? Infondo ti avevo promesso un ballo..-

-Già.. certo andiamo! Devo metterti alla prova!- dissi dandogli due pacche sulla spalla.. In fin dei conti era una bravissima persona William, per quel poco che ho avuto modo di conoscere.. Non certo come ragazzo, perché non era il mio tipo d'uomo ideale, ma come amico sarebbe stato senza dubbio perfetto! Era gentile e molto disponibile.. e poi non era male come ballerino!

-Beh devo ammetterei che tutti quei premi che hai vinto te li sei guadagnati uno ad uno, caro William!- 

-Ahahah! Grazie Blair.. mi ha fatto piacere sfare la tua conoscenza!- Si era molto carino.. sapeva che tra noi non ci sarebbe potuto mai essere niente di concreto e che tutto si sarebbe concluso da qua a poche ore!

-Anche a me William.. veramente tanto! ma raccontami una cosa: tu non hai una ragazza? perché mi sono chiesta come mai tu sia stato disposto a fare una cosa del genere!- 

-Beh.. se devo essere del tutto sincero..-

-Si certo!-

-Sono interessato ad una ragazza..- O MIO DIO!! non sono io vero? no, non reggerei una situazione del genere..

-E chi sarebbe se posso sapere?-

-Tu!- AIUTO!

-No dai Blair sto scherzando.. ahahahahh!- Grazie al cielo.. non me lo aspettavo questo lato umoristico da parte di William…

-Si ma lo avevo intuito..-

-Certo.. era veramente chiaro.. non hai fatto una faccia tra lo sconvolto e la ricerca disperata di una via d'uscita!-

-Ehm.. scusa! ma non avrei saputo affrontare la situazione..-

-Si, non preoccuparti… lo avevo intuito! In ogni caso vuoi sapere chi è la ragazza?-

-Certo! adoro gli intrecci amorosi..- sembravamo quasi due amici di vecchia data, pronti a raccontarsi reciprocamente le vicende amorose..

-Beh si chiama Molly Spencer, e credo che fosse nella vostra classe di scrittura creativa!-

-Si, giusto!! mi ricordo di lei.. era veramente bravissima al corso di scrittura.. non al mio pari ma diciamo che se la cavava bene!-

-Si.. ho avuto modo di parlare con lei di questa aspirazione.. ci siamo conosciuti in un corso estivo alla Sorbona, e dopo aver saputo che sarebbe venuta a questa festa ho cercato di contattare Serena e sono finito per fare il tuo finto accompagnatore!-

-Ah wow! deve piacerti veramente tanto!! Perché non le chiedi di ballare, allora?-

-Si in effetti hai ragione.. Grazie Blair!-

-Ma figurati.. per così poco!-

-Già.. ma prima ho promesso un ballo a Tanya.. e un gentiluomo mantiene sempre le sue promesse!-

-Sei il ballerino più ambito questa sera..-

E dicendo così mi allontanai verso il bar…. se non fosse per il fatto che mi sentii tirare per un braccio..

-La mia accompagnatrice mi ha dato buca..- di nuovo lui! di nuovo l'aumento di battiti e di nuovo i brividi e le scosse elettriche..

-E quindi?- dissi voltandomi con tutto lo charme e il fascino che avevo in corpo.. tipica mossa da film, probabilmente! ma ogni ragazza sogna di farla prima o poi e non avevo mai avuto questa opportunità.. 

-Quindi la mia accompagnatrice mi ha dato buca..-

-E questo sarebbe un invito?- e rispose con un'espressione che avrei voluto imprimere nella mia mente per sempre! stavo veramente per cadere a terra..la testa inclinata leggermente di lato, le sopracciglia alzate e una bocca semi tirata in un sorriso.. 

-Ah.. ti vizio un po' troppo Bass..- dissi accettando il braccio che mi porgeva..

 

[da questo momento in poi potete mettere, se volete ovviamente, JUST GIVE ME A REASON-PINK, canzone che personalmente adoro e che secondo me è adatta alla situazione.. è inoltre la canzone sulle quali note ballano i nostri amati Chair.. grazie e scusate l'interruzione]

 

-Come se non ti facesse piacere..- disse fermandosi e facendomi fare una giravolta inaspettata..

La canzone cambiò quasi come per magia e misero una di quelle che avevo selezionato io stesso in un momento di espressione assoluta!

-Ti ricordi di quando abbiamo ballato insieme alla festa del padre di Nate?- chiesi ricordando quel momento immediatamente..

-Già.. fuggivi da Beizen..- disse ridendo.. poi subito si rabbuiò e iniziò ad essere molto più distante! era ovviamente colpa di Carter, avevamo ancora un punto in sospeso! dopo la morte di Bart non avevamo più avuto modo di parlarne e so che avrei dovuto dargli delle spiegazioni, ma non certo qua! forse cercavo di sfuggire da questo confronto.. la ricostruzione sarebbe potuta essere sufficientemente surreale e non avevo il coraggio di pensare che Chuck potesse non fidarsi di me e pensare che tutto il resoconto fosse solamente una falsità! La sola  cosa che potevo fare in questo momento era dimostrargli che ero sua, che in questo momento per me c'era solo e soltanto lui.. quindi lo strinsi forte abbracciandolo.. e lui si riavvicinò a me! 

Continuammo a rimanere abbracciati, quasi immobili per tutto il ballo.. molti ci guardavano senza capire bene cosa stessimo facendo, ma sinceramente non riuscivo a capirlo neanche io! chiusi gli occhi e cercai di imprimere nella mia memoria anche questo momento, perché ero conscia che molto probabilmente la situazione tra di noi  non era pienamente risolta! i conti in sospeso erano molteplici e avremmo avuto bisogno di un confronto diretto e sincero! io fuggivo da questo per un motivo, lui forse per un'altro! ma sarebbe stato assurdo sperare di poter ricominciare dal niente.. non possiamo ricostruire la nostra storia da delle macerie! Abbiamo bisogno di fondamenta estremamente salde. Quello di prima era stato un momento indimenticabile per me, ma era semplicemente ciò che ci sentivamo di fare entrambi! non che non sia stato giusto, ma la passione non basta per far andare avanti una relazione e noi dovevamo chiarire per imparare ad amarci di nuovo come prima.. 

 

La canzone finì e con essa la magia di quell'istante.. Chuck era di nuovo lontano, mentre Tanya e William, al contrario, erano sempre più vicini.. lei se lo riprese senza nemmeno batter ciglio e lo trascinò di nuovo a ballare.. quel contatto mi mancava ovviamente, ma ero quasi felice di non dover sentire la minaccia del chiarimento da un momento all'altro.. volevo crogiolarmi un altro po' nella mia codardia, evidentemente.. e così feci! 

Guardai l'orologio e mi accorsi che non era presto.. erano già passate le una di notte e l'indomani mattina mi aspettava una riunione molto importante con mia madre alla Waldorf Design.. Avevamo infatti iniziato a discutere riguardo al mio  ruolo all'interno dell'azienda, dal momento che la scuola era già finita da quasi un anno! Il ruolo di donna di potere mi si addiceva molto, ma sapevo che conquistare la fiducia di mia madre, non sarebbe stato un compito facile.. anche lei era una Waldorf! e con molta più esperienza rispetto a me, alle spalle! In ogni caso, il riposo sarebbe stato necessario per tenere i nervi saldi.. e quindi mi avvicinai a William e gli dissi che sarei tornata a casa..

-Ti accompagno!- disse da bravo ragazzo quale si era sempre dimostrato riessere..

-No William, non ho nessuna intenzione di trascinare anche te con me.. va dalla tua ragazza, è sicuramente la tua occasione! -

-Insisto..-

-No sono io ad insistere.. grazie infinitamente per avermi accompagnato a questa festa, sei stato un accompagnatore e un ballerino eccellente! e mi raccomando, non fartela scappare!! vi vedo molto bene insieme!-

-Grazie Blair!! Penso che anche tu e Chuck siate una bella coppia, l'energia e la chimica tra di voi e lampante.. so che ci sono dei problemi, ma tutto è risolvibile se davvero lo si vuole.. so che l'amore rende tutto più complicato, ma qualche volta anche tutto molto più semplice! Non lasciarti scappare il bel tenebroso!- e detto questo mi abbracciò e se ne andò alla ricerca della ragazza.. Si, aveva decisamente ragione.. anche uno sconosciuto era riuscito a capire perfettamente la storia tra me e Chuck, e avrebbe anche risolto ogni nostro problema solo con la forza dell'amore.. era questo quello che continuavo a chiedermi! sarebbe bastato l'amore per appianare tutti i rancori, le cose non dette, le frecciatine, le mosse, le strategie e il male che ci eravamo fatti alle spalle?

 

Cercai Serena e Nate per salutarli ma erano ancora molto occupati.. incontrai lo sguardo di Serena che si preoccupò subito di vedermi andare via in solitaria.. le sillabai con il labiale che stavo bene e che ne avremmo parlato domani con molta più tranquillità, e dopo aver ricevuto un cenno di consenso dalla mia biondissima amica la ringraziai e lei disse solo "ti voglio bene".. dopo averle risposto allo stesso modo, cercai con lo sguardo Chcuk e Tanya, per salutarli.. ero pur sempre una ragazza educata e non potevo andar via senza salutare.. Non erano più nella sala da ballo e neanche al bar o al nostro tavolo, e decisi quindi di andare via.. non volevo peggiorare la situazione, già lievemente in crisi, della serata, andando a cercare nel bagno, nel guardaroba o in qualche stanza in penombra..

 

Una volta alla porta vidi di nuovo la schiera di fotografi, i cui flash emanavano un'immensa quantità di luce.. i soggetti, inaspettatamente (o forse non troppo) erano Tanya e Chuck.. Presi un respiro e cercai di raggiungere nel minor tempo possibile la macchina.. 

Ovviamente e prevedibilmente, la macchina non era ancora qua, e quindi mi misi ad attendere (origliando) un'intervista che Chuck stava rilasciando..

-Bene, quindi l'affare Jahmiras è concluso?-

-Già.. Le Bass Industries hanno ottenuto il contratto..-

-Ed è quindi pronto a tornare nella grande mela?- ecco, domanda molto interessante.. sei sicura Blair di voler ascoltare la risposta? Mi girai e incrociai lo sguardo di Chuck.. era indeciso, non sapeva cosa rispondere al giornalista..-

-Beh questo non posso dirglielo per certo.. Ma gli Emirati Arabi sono veramente un luogo paradisiaco..-

-E immagino che la sua accompagnatrice sia originaria di quelle zone, osservandone la bellezza..-

-Si, è un'ottima collaboratrice..- ah bene.. ecco la nuova coppia di Manhattan! la cronaca mondana userà questa notizia per mesi interi..

-E la sua storia con Blair Waldorf?-

-Su questo non posso dirle niente..- perfetto avevo già sentito abbastanza.. fortunatamente la macchina arrivò e senza neanche aspettare che l'autista mi aprisse la porta, entrai.. non avevo nessuna intenzione di continuare a sentire Chuck descrivere le sue gesta oltre oceaniche.. per me poteva anche rimanerci negli Emirati Arabi, con tutte le modelle-collaboratrici che preferiva!

 

Arrivata a casa gettai i vestiti a terra e mi misi nel letto senza neanche levarmi il bustino.. avevo solo e soltanto bisogno di piangere, e in questo momento non ero interessata al trucco colato o all'acconciatura crollante.-. volevo solo capire che cosa volevo fare veramente della mia vita! ero in crisi esistenziale? forse.. ma d'altra parte vedevo Serena, che stava per sposarsi e avere un bambino, aveva una casa sua e un lavoro, oltre che il ragazzo dei suoi sogni follemente innamorato di lei! 

E io, che cosa avevo?

Il lavoro dovevo ancora guadagnarmelo, e presentarsi ad una riunione dopo una notte in bianco, non sarebbe certo stato il modo giusto per iniziare questo percorso.. per quanto riguarda l'amore, la questione era ancora peggiore.. follemente innamorata di un ragazzo che non riesce mai ad aprirsi completamente,  continuamente afflitto da un tormento interiore che inevitabilmente, lo allontana da me! ciò nonostante, ero comunque felice per essermi riconquista quell'uomo che per tanto tempo ho considerato estremamente lontano da me, anche se solo per qualche ora. poi la bella favola è finita e sono ripiombata nella realtà.. e diciamo che il lieto fine deve ancor a arrivare! beh è vero che MAI dobbiamo rinunciare ai nostri sogni, alle nostre speranze e al cercare di realizzare la nostra vita ideale..

Quindi Blair che cosa vuoi fare?

Continui a lottare o ti arrendi?

La risposta è scontata.. IO continuerò a lottare.. magari da domani con un bel sonno tranquillo alle spalle! anche se sappiamo tutti che questo sonno non sarà mai tranquillo.. 

Mi voltai e spensi la luce sul comodino, sarei andata a dormire così.. per una notte sarei sopravvissuta anche senza la mia creme de la mer , per la notte!

 

10 minuti dopo..

 

TOC TOC

 

-Dorota sto bene.. torna pure a dormire..-

-Non sono Dorota..- 3 sole parole, ripeto: 3!! sono bastate a farmi perdere tutta la calma e la tranquillità che ero riuscita a recuperare in questi 10 minuti di autoconvincimento.. 

 

Just give me a reason 

Just a little bit's enough 

Just a second we're not broken just bent 

And we can learn to love again 

It's in the stars 

It's been written in the scars on our hearts 

We're not broken just bent 

And we can learn to love again 

 

ANGOLO AUTRICE:

 

Buonasera!! Eccomi qua con il nuovo capitolo.. direi che è lungo, forse anche troppo.. ma non riuscivo a smettere di scrivere, e ero dispiaciuta nel dividerlo.. bene direi che alcuni nodi stanno venendo al pettini.. Tra Chuck e Blair deve essere risolto il problema Carter (lo avevate dimenticato eh?) .. il nostro caro Bass-Tard deve anche decidere se tornare a New York o rimanere negli Emirati Arabi.. poi c'è un matrimonio da spostare per quanto riguarda i nostri amati SERENATE e un frugoletto che sta crescendo.. beh al matrimonio manca poco, ma i colpi di scena sono ancora tanti! forse ho esagerato con la lunghezza, e mi piacerebbe sapere la vostra opinione su questo! magari preferiti capitoli più piccoli.. Non so quanti ancora stiano leggendo questa storia che si dilunga da mesi ma voglio comunque ringraziarvi e nel caso abbiate qualsiasi tipo di annotazione, scrivetemi senza problemi! ringrazio chi lascerà una recensione, perché sapete che sono veramente utili per me, sia da un punto di vista motivatorio, sia da un punto di vista letterario! e ditemi anche se l'idea della canzone abbinata al capitolo vi piace o meno! Detto questo vi lascio, e torno a studiare! A presto!! 

 

XOXO

 

E.

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Capitolo 38
*** SOLVE PROBLEMS ***


TRENTASETTESIMO CAPITOLO: SOLVE PROBLEMS

 

 

BLAIR'S POV

 

 

TOC TOC

 

-Dorota sto bene.. torna pure a dormire..- 

-Non sono Dorota..- 3 sole parole, ripeto: 3!! sono bastate a farmi perdere tutta la calma e la tranquillità che ero riuscita a recuperare in questi 10 minuti di autoconvincimento.. 

Chuck, non sentendo una mia risposta, decise di entrare comunque, chiuse la porta dietro di sé e si fermò nel centro della stanza.. io ero rimasta bloccata nel letto, ero solo riuscita a mettermi seduta con le gambe incrociate e ad accendere la luce sul mio comodino..

-Penso..- disse Chuck, interrompendo il silenzio che sempre più pesante aleggiava tra di noi.. 

-Che dovremmo parlare?- continuai io al posto suo, completando la frase, che era rimasta in sospeso per molto, e forse troppo tempo..

-Già..- rispose sospirando.. senza dubbio era stanco, e lo ero anche io!

-E hai pensato bene di venire alle due di notte a casa mia, per "parlare"..-continuai io, con un tono tutt'altro che gentile.. no, sicuramente non lo meritava. Era stato lui a fare la prima mossa stasera. Io me ne sarei rimasta nel letto, a piangermi addosso, o a parlare da sola con il mio inconscio! Dovevo assolutamente ridimensionare i toni, la strategia del muro contro muro, non avrebbe funzionato, non stasera e soprattutto non con lui!

-Alla fine non stavi dormendo..-

-No, infatti.. - risposi addolcendo il tono..-Sei stato fortunato Bass!- conclusi con una battuta..

Lui stirò la faccia in un sorriso, tutt'altro che rilassato e si sbottonò il cappotto, guardandomi in attesa di un consenso.. Io accennai con la testa un si e quello che al momento non sapevo più come definire, finì di togliersi il cappotto nero per poi poggiarlo sulla sedia a fianco della scrivania..

-Vieni..- gli dissi battendo la mano sul soffice piumone.. lui si tolse anche le Bottega Veneta e si mise comodo sul mio letto.. La scena a vederla da fuori era sicuramente divertente!  Due degli esponenti più importati e conosciuti dell'etile di Manhattan, a sedere a gambe incrociate su un letto, lei con un bustino nero e i capelli e il trucco distrutto, lui con il papillon sciolto ancora al collo e i calzini viola ai piedi.. Assurdo? Probabilmente si, come d'altronde l'intera situazione.. ma chi in fondo può realmente definire il "normale"?

-So che hai sentito prima..- iniziò di nuovo Chuck

-Cosa?- 

-L'intervista..- proseguì.. io accennai solo un si con la testa e abbassai lo sguardo sul piumone che mai avevo analizzato con tanta attenzione, come questa sera.. -Io- disse prendendo un respiro..-Io non ero pronto a rispondere a domande su di noi- e gettò tutto fuori, come a levarsi il primo, di molti pesi..

-Ah..- risposi io. Cos'altro potevo dire? Aveva ragione.

-Ora, non fraintendermi.. io non ho dubbi sull'amarti, anzi, questa è l'unica certezza che ho, al momento!- e io in questo preciso istante avrei tanto desiderato buttargli le braccia al collo e baciarlo, tutta la notte, piangendo lacrime di amarezza ma al tempo stesso di felicità. Non feci niente di tutto ciò, e lui continuò. -Mi ha chiesto cosa avevo intenzione di fare, e io non lo so Blair, io ti giuro che non lo so!- disse passandosi una mano tra i capelli..

-Lo so Chuck, capisco che tu non sappia cosa fare, ma non puoi pretendere che sia io a decidere per te! Non me lo perdoneresti mai..-

-No Blair, il problema è questo! Io non voglio che tu mi dica cosa fare e cosa no! Io voglio che ne possiamo parlare insieme.. Tu non mi hai detto niente!-

-Cosa pensavi, Chuck? Che sarei piombata  sulla pista impedendo che il jet partisse? Che mi sarei appesa alla cornetta supplicandoti di tornare? O che sarei venuta negli Emirati Arabi a riprenderti?- dissi tutto d'un fiato, urlandogli quasi in faccia quelle che per mesi erano state le domande che avevo in testa..

-Io per te l'ho fatto!- disse lui, con un tono talmente pacato e freddo che mi stava facendo rimpiangere il tono acceso e infuriato delle discussioni passate!

-Non era la stessa situazione..-

-Si invece!- disse dopo qualche attimo di silenzio-Era la stessa identica situazione! Tu a Parigi e io la, entrambi per lavoro, ed entrambi indecisi nel rimanere o meno, e bisognosi di un'ulteriore conferma! E sai cosa Blair? IO te l'ho data quella conferma, sono venuto, ho detto di amarti e ti ho riportato a casa con me! e si, lo rifarei! Perché tu avevi bisogno di me in quel momento, e io ci sono stato per te!- 

-Beh io evidentemente non l'ho capito!- risposi urlando.. per fortuna mia madre non era a casa..

-No! Tu avevi paura! non hai avuto il coraggio necessario.. non ti sei buttata!- e cavolo, aveva ragione, aveva dannatamente ragione! e io lo sapevo, ma non mi aspettavo certo che piombasse in casa mia di notte a dirmelo!

-Hai ragione!-  dissi a bassa voce, in un sussurro, forse.. ma tanto mi avrebbe capito in ogni caso.. Alzò gli occhi ed era veramente sorpreso.. non si aspettava una resa così rapida da parte mia, ma avevo deciso di essere vera ed onesta con me stessa e con lui! -Hai ragione, ok? Io non ci sono stata per te in quel momento, non ci sono stata quando tu avevi bisogno di me..-

-Non è questo Blair.. tu mi hai aiutato tantissimo dopo la morte di Bart, senza di te non ne sarei uscito vivo! Ma ci sono occasioni in cui un uomo ha bisogno di avere la donna che ama vicino, non a migliaia di chilometri di distanza! Non avrei mai preteso che tu ti trasferissi la con me, ma sinceramente..- disse interrompendosi

-Sinceramente?- gli chiesi io

-Beh, ero convinto che Parigi fosse stata d'esempio per avvenimenti simili in futuro! Non pensavo che mi sarei ritrovato nella situazione opposta, dopo solo pochi mesi.. non pensavo di ritrovarmi a fissare la porta sperando in un tuo arrivo!- disse infine alzando gli occhi verso di me

-Tu sai che su di me potrai sempre contare, Chuck!- gli ricordai, temendo che questa discussione ci stesse portando definitivamente fuori rotta..

-Lo so. Ma non è la stessa cosa parlare al telefono o per messaggio!- ed aveva dannatamente ragione, di nuovo. Questa volta era stata colpa mia. Non avevo imparato niente dal passato, e non mi ero fermata a pensare se quella situazione potesse essere realmente risolta da parte mia, ero troppo impegnata ad incolpare lui per l'essere partito! non ho provato a fermarlo, credendo che la lontananza da tutti posse essergli d'aiuto!

-Hai ragione. Ho lasciato che tu ti allontanassi da tutti, pensavo che tu avessi bisogno di stare da solo per pensare e riflettere.-

-Io avevo solo bisogno di avere l'unica persona che mi ama veramente, al mio fianco.- disse con un tono di voce tallente dolce e rassegnato al tempo stesso che non potei non commuovermi. Quanti progressi aveva fatto in questi pochi mesi! Era passato dal rifiutare in blocco l'argomento "SENTIMENTI" al buttarcisi a capofitto.

-Ehi, non piangere.. non sono venuto qua per farti stare male!- disse asciugando con il suo pollice le mie lacrime e alzandomi con il resto della mano il volto. Io annui e gli presi la mano.

-Ti prometto che non permetterò che succeda di nuovo. Sarò più forte. Non lascerò che si frapponga tra di noi di nuovo la distanza. Ne parleremo insieme, e le decisioni che prenderemo saranno dibattute da entrambi, solo così potremmo avere una vera relazione. Basta colpi di testa, basta decisioni prese sul momento ed estremamente impulsive.-  Chuck che aveva abbassato gli occhi, gli rialzò e dopo avermi fissato per qualche secondo, temendo il peggio dalla sua risposta, annuì con la testa.

-Va bene, impegnamoci a non creare più stupidi problemi. Sarà difficile, ma impareremo a parlare e a prendere insieme le decisioni.- e detto questo strinse ulteriormente la mano. Avevamo risolto uno dei problemi maggiori. Ci guardammo per qualche istante e ci sorridemmo. 

-Adesso tocca a me.- dissi interrompendo il silenzio e temendo moltissimo gli attimi seguenti..

-Blair non devi per forza.. io capisco..- disse Chuck passandosi una mano tra i capelli

-No, io ti devo una spiegazione!- dissi andando a trovare una convinzione che non pensavo di avere.

-Ok, ti ascolto.-

-Quel giorno avevamo litigato, per il mio lavoro.- mi fermai e lui annuì. -Dopo aver parlato con te e con Serena, ho capito di aver sbagliato. Sono andata a casa e mi sono addormentata, ero sfinita, non dormivo oramai da troppi giorni. Mi ero convinta che non appena mi sarei svegliata sarei potuta correre da te, per chiederti scusa, e pensare di essere perdonata.- e li vidi Chuck sorridere tristemente.-Beh mi svegliai perché sentii qualcuno che mi carezzava la schiena, ed io ero convinta che fossi tu, ma..-

-Era Carter..- disse Chuck giungendo alla conclusione.. strinse i pugni. Non avevo il coraggio di pensare a cosa avrebbe potuto fare dopo..

-Già.. io ovviamente mi sono spostata, sono subito saltata in piedi ma lui mi ha seguito.. abbiamo iniziato a discutere, lui si avvicinava sempre di più e io..-

-Non dirmi che quel lurido maiale ti ha fatto del male Blair, perché giuro che stavolta lo ammazzo con le mie stesse mani!- mi disse con un tono profondo ed irato, che ringraziando il cielo, mai aveva rivolto verso di me..

-No, o almeno non fisicamente.. mi ha baciato, con la forza.. io non sono riuscita a liberarmi! Ho provato con tutta me stessa Chuck, ma non essendo una pugile professionista, ho ottenuto scarsi risultati! e ovviamente..-

-Sono entrato io!-

-Già! Che tempismo..- dissi cercando di affievolire l'aria pesante che si era creata! 

-Io Blair non ne avevo idea, che stupido che sono stato! Ti ho trattato male, eccessivamente male..-

-Beh è comprensibile.. io avrei fatto lo stesso!-

-No! tu non l'hai fatto.. mi hai trovato nel letto con una cameriera Blair! non mi ricordo precisamente la dinamica, ma sono certo che nel momento in  cui tu sei entrata nella stanza io ero in compagnia di una ragazza! e tu non mi hai tirato una scarpa in testa o insultato come ho fatto io! Io.. mi sento così stupido- disse togliendo la sua mano dalla mia, e passando ad utilizzarla per tenersi la testa. 

-Ascolta Chuck, io ti ho portato in quella condizione, io mi sono lasciata sfuggire la situazione dalle mani. Certo, mi ha fatto soffrire vederti tra le braccia di un'altra donna, ma fortunatamente la parte razionale di me è venuta fuori in quel momento.. Ho solo deciso di sfogare la mia rabbia in seguito..-

-Ho saputo della serie di minacce ed insulti che sono arrivati alla bionda- disse sorridendo..

-Già! e ce ne sono state anche per te! Ho letteralmente  preso d'assalto il reparto scarpe da Bendel e la gelateria italiana sotto casa! Ho anche preso un chilo per colpa tua Bass..- dissi sorridendo..

-Beh sei ancora più bella di prima!- disse con quel luccichio che tanto mi era mancato nei suoi occhi.. forse eravamo davvero arrivati alla fine, ma una fine che sapeva di inizio.. avevamo chiarito tutti i fraintendimenti passati! ce l'avevamo fatta, potevamo veramente ricominciare!

-Che adulatore..- dissi avvicinandomi ed gettandogli le braccia al collo! Avevo bisogno di questo abbraccio, era un sigillo al nostro nuovo rapporto. Sporsi la bocca verso il suo collo e inizia a baciarlo.. da prima si irrigidì e ma poi iniziò a carezzarmi la schiena. -Quindi- continuai baciandolo -Hai deciso- altro bacio-Di rimanere?-

-Blair non puoi chiedermelo in questo modo..- disse mettendo fuori il suo sorriso.. potevo percepirlo dal tono di voce, anche senza vederlo direttamente.. Mi scostai dal suo collo e mise un broccio tenerissimo.. 

-Beh adesso posso chiedertelo?- dissi sorridendo..

-Ma certo che rimango!- disse baciandomi. Era un bacio che probabilmente non mi sarei aspettata all'inizio di questa chiacchierata! Credo che questa sia la prova definitiva che siamo veramente due persone che si amano, due persone che cercano di far funzionare veramente le cose. -Non ti lascerò mai più sola!- e questa che sembrava essere attimo dopo attimo, la più bella dichiarazione d'amore che mai mi sarei aspetta da un uomo. 

-Ti amo!-

-Ti amo anche io, Blair!-

-E adesso?- chiese Chuck..

-Beh prima di tutto  vado a fare una doccia.. ho dei capelli improponibili! e domani mattina dovrei anche andare ad una riunione..-

-Non puoi prenderti un giorno libero?-

-Mm.. non credo!- dissi a malincuore.. -Ho una riunione con mia madre..- 

-Ma dov'è? Mi ha detto il portiere che non è a casa..-

-E' in Europa.. sarà di rientro per domani mattina.-

-Mi sembra strano.. Ho sentito che è tutto bloccato per una perturbazione che si sta abbattendo sullo stato di New York. Non hai letto il giornale?-

-Ehm.. devo essere passata direttamente alla sezione cultura e spettacolo..- dissi sorridendo..

-Penso proprio che mamma Waldorf per almeno un giorno non sarà di rientro!- disse sorridendo..

-Non gongolare troppo Bass!  non lo sappiamo ancora! Facciamo così..- dissi mettendomi di nuovo seduta..

-Ti ascolto..-

-Mettiamo la sveglia per le 8, guardiamo se la perturbazione continua a minacciare il JFK, e chiamiamo mia madre! Se ci conferma la tua ipotesi, ci prendiamo entrambi un giorno libero e facciamo tutto quello che vogliamo..-

-Anche se questo dovesse tramutarsi nel rimanere 24 ore nel letto?- e scoppiammo in una risata accesa, che si tramutò in un cuscino tirato da parte mia..

-Sei sempre il solito!-

-Va a fare la doccia, ti aspetto qua!- disse Chuck! Gli stampai un bacio sulle labbra e a mala voglia mi staccai da lui, dal  mio letto, che giorno dopo giorno, diventava sempre più nostro, e abbandonai quel piumone che mi aveva fatto compagnia in quella travagliata discussione.

 

 

Entrai nella doccia e mi abbandonai ad una serie di saltelli.. sintomo di una gioia profonda e radicata nelle parti più profonde della mia anima. L'acqua calda bruciava, ma non riuscivo a staccarmene ed ecco che capii che era come Chuck! Non credete che io sia pazza. Ho una spiegazione. L'acqua calda riesce a bruciarti, a fare quasi male, ma non puoi staccartene, ne sei dipendente.. senza senti che non è più la stessa cosa! Ne hai bisogno.. Beh Chuck per me era la stessa cosa! Io sapevo che stare con lui sarebbe stato anche doloroso delle volte, sapevo che mi avrebbe scaldato, dato quel calore di cui tanto necessitavo, e che mi avrebbe anche ripulito da quelle lacrime ingiustamente versate. Chuck, la mia fonte di vita.

 

Finita la doccia e tamponati alla bene e meglio i capelli aprii la porta e mi accorsi che Chuck si era ormai addormentato! Era veramente dolcissimo, accoccolato come un bambino piccolo. mi avvicinai  a lui e mi sdraiai facendo aderire la mia schiena con il suo petto.. spensi la luce e lui si mosse, andando ad abbracciarmi e a posare un dolce bacio sui miei capelli. Adesso ero in pace con me stessa. Mi sentivo finalmente, di nuovo, completa. Ero felice, soddisfatta e temevo quasi che qualcosa da un momento all'altro finisse per rovinarsi. Ma perché essere così negative? Una volta ogni tanto avrei potuto vedere veramente tutto rosa e fiori.. Era reale,  non mi stavo illudendo! ero realmente abbracciata all'uomo più sexy di New York, e perché no, del mondo! Avevamo chiarito tutto, ci eravamo amati a modo nostro di nuovo e aveva promesso di non abbandonarmi mai, e si, io ci avevo creduto! E sapevo, dentro di me, che quella era la scelta giusta!

 

 

ANGOLO AUTRICE:

Buonasera a tutte! Ecco qua il nuovo capitolo, scusate tantissimo per l'attesa, ma questo capitolo è stato molto impegnativo.. Era sicuramente un dialogo importante, e atteso da tanto tempo! quindi ho cercato di calibrare l'emozioni nel modo giusto, ma ditemi voi se il risultato sia buono o meno!! Voglio di nuovo ringraziare quelle che ancora mi seguono, so che è una storia lunga, ma ormai mi sono affezionata, e adoro continuarla a scrivere.. Ringrazio anche quelle che ancora continuano a lasciarmi delle recensioni, e che le lasceranno anche per questo capitolo! So che sono ripetitiva, ma per me, come per ogni altra autrice, sono importantissime.. servono a capire cosa va e cosa invece no! Beh detto questo Chuck e Blair si sono FINALMENTE chiariti.. ogni questiona sembra essere stata risolta, compreso il problema Carter, e il nostro amato Bass rimarrà nella Grande Mela (*_*).. Nel prossimo capitolo vi aspetterà un nuovo colpo di scena, ma niente che non sia risolvibile.. ma i protagonisti non saranno Chuck e Blair, stranamente.. beh vi lascio con questa anticipazione, e mi rimetto a studiare! Fatemi sapere cosa ne pensate e grazie per aver letto anche questo capitolo! A presto!!

 

XOXO

 

E.

 

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Capitolo 39
*** EPILOGO ***


TRENTOTTESIMO CAPITOLO:  EPILOGO

 

 

BLAIR'S POV

 

Il grande giorno era finalmente arrivato.. Aspen era in subbuglio da quasi una settimana, i giornalisti di tutte le testate mondane più conosciute di New York, e non solo, continuavano a riversarsi per le strade di questo bellissimo luogo, che sembra essere ritagliato da una dimensione temporale e spaziale al di di fuori di quella in cui eravamo abituati a vivere! Organizzare un nuovo matrimonio con così poco preavviso era stato un incubo, nessun Wedding Plenner aveva voluto assumersi l'incarico.. Ovviamente la scelta era ricaduta su di me, e come potevo rifiutare di aiutare la mia migliore amica? Per di più in dolce attesa e a stretto contatto con i suoi continui sbalzi d'umore! Il risultato era stato comunque perfetto, modestamente parlando.. Diverso dalla versione Newyorkese, ma, senza dubbio, all'altezza della Golden Couple! Ero in estremo ritardo, colpa di Chuck ovviamente.. non riuscivo a convincerlo a farmi uscire dal letto! non che fossi stata troppo convinta delle mie stesse parole! Da quella sera a casa mia aveva decisamente preso in parola la sua promessa di non abbandonarmi più! Metà dei miei abiti erano stati portati direttamente all'Empire per evitare le incursioni notturne di Dorota che provvedeva a borse, soprabiti, gonne e scarpe! Non vivevamo ancora insieme, niente di ufficiale quindi.. Ma diciamo che finalmente le tensioni che ci avevano contraddistinto fino a quel momento stavano venendo meno! Eleanor ancora non era molto convinta, sapeva quanto avessi sofferto per la nostra relazione, e stranamente il suo spirito materno era riaffiorato, o forse sarebbe meglio dire affiorato per la prima volta! in ogni caso il mio rgazazzo (che strano pensarlo sotto questi termini) si stava impegnando per fra cambiare idea alla (futura) suocera! E devo dire che ci stava anche riuscendo..

Ero finalmente arrivata nella proprietà Van Der Woodsen, quella di Aspen ovviamente, dove ad attendermi avrei trovato Serena, in tutto il suo splendore! Io e il suo mazzo di fiori, semplicissimi girasoli, come i fiori che Nate amava regalarle, stavamo salendo le scale per arrivare finalmente alla sua camera! Si, probabilmente i girasoli non sono i fiori più comune per una sposa, ma che cosa può realmente rappresentare, meglio il loro amore?! Anche Cece alla fine si era convinta e aveva accettato, dopo aver ricevuto il consenso per inserire alcuni pezzi della disco anni 80 nella playlist per il dopo cena! Quella donna era definitivamente uno dei miei idoli!

Stavo per bussare, quando vidi che la porta era accostata.. l'aprii leggermente e davanti a me si presentò una delle scene più dolci che avessi mai potuto ideare o immaginare.. Serena, in tutto il suo splendore, stava davanti allo specchio, carezzando il suo ventre, leggermente evidente grazie all'abito, e sorrideva, piangeva, scuoteva la testa e farfugliava qualcosa! Nessuna scena da sposa in procinto di una crisi isterica, insomma.. solo l'apoteosi della bellezza, della dolcezza e dell'amore materno, di fronte a me! Con  moltissimo dispiacere fui costretta ad interrompere la scena, ma ci stavano aspettando, e lo sposo, se ancora era nello stato psicologico di qualche ora fa, non avrebbe retto ulteriormente!

-Ehi!- dissi entrando piano nella stanza, come se avessi paura di rovinare il clima piacevole che Serena si era ritagliata, al di fuori dal caos che nel giardino regnava sovrano.. -Siete Bellissime..- si era una femminuccia, avevo vinto! Nate e Chuck in un primo momento avevano finto di essere dispiaciuti, ma dopo due minuti avevano già iniziato a parlare della loro amata frugoletta! Cristal, questo era il nome che per ora stava vincendo, sarebbe divenuta, ben presto, la bambina più fortunata dell'UES.. chi ,in fondo, poteva vantarsi dell'amore incontrastato di Chuck Bass e Nate Archibald contemporaneamente? 

-Grazie- disse la mia amica girandosi verso di me.. -Anche tu sei perfetta B!- continuò indicando il mio abito..-Eleanor è stata impeccabile, come sempre..-

-Già!- risposi ripensando a quanto mia madre si fosse impegnata negli ultimi giorni, per rendere anche  lei perfetto questo momento!

-Non vi ringrazierò mai abbastanza! Senza di voi non ci sarebbe stato niente di questo!- disse sorridendo, continuando comunque a piangere..- E io sono una frana di sposa! non faccio altro che piangere!-

-Ah S! non hai imparato niente da tutti quei film che ti ho propinato in passato? Tutte le spose piangono, tutte le donne incinte piangono, tu sei una miscela letale! non è per questo che abbiamo chiamato uno dei make up artist più conosciuti e rinomati dell'intero globo?!-

-Non ho mai amato tanto il trucco waterproof quanto oggi!- disse sorridendo! Ce l'avevo fatta.. Uno dei compiti da damigella d'onore era stato portato a termine egregiamente.. due se contiamo anche i fiori!-Ci pensi? Siamo arrivate arrivate a quel giorno di cui abbiamo sempre parlato! Ce l'abbiamo fatta!- ne parla come se fosse la scalata  di una montagna, la cui vetta abbiamo raggiunto insieme..

-Ce l'hai fatta!- le rispondo posando i fiori sul tavolo disposto vicino allo specchio!

-No B.. senza di te niente di questo sarebbe stato possibile.. e non parlo dell'organizzazione, anche se forse, senza il tuo tono dittatoriale e il tuo gusto, adesso sarei a Las Vegas, a sposarmi con un sosia di Elvis a celebrare il matrimonio, al posto di chi sai tu! Non ce l'avrei fatta ad arrivare qui, oggi, se tu non mi fossi stata vicina da quando stavamo ancora in culla! Non avrei tollerato i matrimoni e i divorzi di mia madre, la lontananza di mio padre, le crisi di mio fratello! Non starei nemmeno più con Nate, probabilmente! Sei veramente la persona più importante della mia vita!- mi disse venendomi incontro per poi gettarmi le braccia al collo.. Ovviamente non ero la persona più importante della sua vita in assoluto, ma avevo perfettamente capito cosa intendesse.. valeva lo steso per me! Ci sono dei momenti in cui l'amore della tua vita sembrerà deluderti, i figli, pur non volendo, ti feriranno e i genitori penseranno che tu sia troppo grande e cresciuta per aver bisogno di loro, ma una sorella rimarrà con te anche in queste occasioni! E io e Serena eravamo sorelle! forse non con gli stessi genitori, anche se nell'UES questo non mi sorprenderebbe, ma era un ruolo che con il tempo c'eravamo guadagnate! 

-Grazie!- risposi piangendo..-Ti voglio bene!- continuai tamponando gli occhi e stando attenta a non rovinare le 2 ore di preparazione..

-Bene, siamo oltre il ritardo gentilmente concesso ad una sposa! andiamo.. non vorrai mica uno sposo sull'orlo di una crisi cardiaca davanti all'altare!-

E detto questo ci incamminammo verso le scale.. 

-Ok, io vado da questa parte.. tu fermati qua che ti ho rimediato un accompagnatore!- dissi ridacchiando…

Ed ecco spuntare Erik da dietro Serena..

-Ma tu che ci fai qua?- disse ancora più sorridente Serena, se possibile..

-Sono il tuo accompagnatore..- rispose quello che consideravo un po' anche il mio fratellino minore.. S si girò verso di me in cerca di spiegazioni..

-Che c'è? Non volevo farti scendere tutte queste scale da sola!- dissi sorridendo.. 

Dopo aver sentito il "grazie" sussurrato da Serena, mi voltai e scesi le scale..

Il giardino era perfetto! Gli invitanti eleganti e nessun invitato di sesso femminile invidioso o fuori luogo, aveva indossato il bianco! Mentre procedevo verso l'altare improvvisato controllavo maniacalmente i cesti con i petali disposti lateralmente alle sedie.. non potevo permettermi che niente andasse storto! Si, lo so.. sono leggermente maniaca della perfezione, ma sono una Waldorf! almeno questo concedetemelo! Alzai il volto e notai che Chuck mi stava decisamente ammonendo con lo sguardo, e io gli sorrisi mimando un "che cosa".. rispose scuotendo la testa.. non potei fare a meno di pensare che forse un giorno al posto di Nate potrebbe esserci un Chuck emozionato, e una Blair in bianco a procedere sorridente verso di lui! 

Finalmente arrivai a destinazione e mi voltai per vedere entrare Serena! Adesso era arrivato uno dei momenti più attese i nei matrimoni, l'entrata trionfale della sposa in tutto il suo splendore! io passavo dal guardare Serena, a Nate a Lily.. Erik e anche Chuck! tutti i volti esprimevano una sensazione diversa.. tutti meravigliosi e indimenticabili! Anche Serena arrivò sotto l'arco improvvisato, non troppo, in fin dei conti, e mi passò il mazzo di girasoli! Nate si voltò e un'espressione tra il preoccupato, lo sconcertato e il terrorizzato si dipinse sul suo volto..

-Un attimo! Dov'è Padre George?- E io non potei fare a meno di scoppiare a ridere seguita da Serena!

-Mi dispiace ma ti dovrai accontentare di me!- esordì Chuck..

-Tu??-

-Già- rispose il moro in smoking spostandosi e mettendosi di fronte alla piccola platea ancora scioccata!

-E' un mio regalo, amore!- disse Serena verso Nate!

-Tu celebrerai il mio matrimonio?- e dopo aver ricevuto un segno di assenso da Chuck, Nate continuò..-Vi prego qualcuno lo filmi!- e i sorrisi iniziarono a comparire tra gli invitati! l'atmosfera si stava decisamente alleggerendo.. in fine era questo quello che i due sposi avevano desiderato! niente clima rigido e formale.. solo una calda giornata primaverile, con parenti e amici, tra fiori, musica e tante risate!

-Lo faccio solo perché sono sotto ricatto!- rispose Chuck.. E tutti sappiamo che non è assolutamente vero.. d'accordo, il ricatto è stato utilizzato, ma lo avrebbe fatto comunque! per Nate, amico, fratello, compagno di avventure e ottimo sostituto di madre e padre in alcuni casi, lo avrebbe comunque fatto!

-Bene, detto questo, sedetevi, e benvenuti al matrimonio più chiaccherato, assurdo, improvvisato e improbabile del secolo!- ah Chuck..

 

 

10 ore dopo..

 

La giornata è passata, anzi volata, in un batter d'occhio! Fra gli impegni, i lanci di fiori, le torte, i balli, il mio ruolo da damigella mi ha letteralmente sommerso! Ma era quello che sognavo da una vita! Adesso è finalmente giunto il momento dell'ultimo ballo della novella coppia! Subito dopo partiranno per una luna di miele da sogno, che è ancora un'incognita per tutti noi! E' un regalo di Nate, ovviamente, neanche Serena credo lo sappia, e in caso contrario è stata decisamente brava a tenermi tutto nascosto! Non credo che sarà, comunque, molto lontano, visto che non sarebbe prudente per Serena! 

Le note di un Totaly Eclipse of The Heart in versione pianoforte si stanno concludendo.. Serena si avvicina, probabilmente per un ultimo saluto!

-Ehi!- disse appena mi fu vicina!

-Non sto neanche  a dirti che appena individui il luogo in cui sei diretta devi farmelo spate.. usa qualsiasi strumento in tuo possesso.. messaggio, internet, telefono satellitare o piccione viaggiatore se necessario!-

-Certo!-

-E' stato un meraviglioso matrimonio!-

-Si! non vedo l'ora di vedere il video!- disse esultante.. sembra ancora un'adolescente in alcuni momenti, ma poi, in altre occasioni, mi sorprende con la maturità che ha dentro di sé ! E' in definitiva, uno dei lati che amo di più di Serena.. -Ehi B, mi servirebbe un ultimo favore.. -

-Certo S!-

-Ho lasciato il mio cellulare nel gazebo bianco, nel lato ovest della villa..-

-Ok, te lo vado a prendere!-

-Grazie andrei io.. ma devo salutare tute queste persone!-

-Figurati.. non vorrei mai che tu perdessi il volo!-

-Già.. Fatti abbracciare!- disse con uno slancio verso di me! 

-Serena sei strana.. ma farò finta che sia colpa della gravidanza!- risposi ridendo..

-Ti voglio bene!

-Anche io!- ribattei lasciandole un bacio sulla guancia come quando da piccola mi regalava un cioccolatino!

-Buona serata!- mi urlò quando ero già andata verso il gazebo.. buona serata? ma se erano le 1 di notte, ed ero sveglia dalle 5 del mattino? non vedevo l'ora di salire in camera di liberarmi di queste Manolo che troppe volete avevano ricevuto insulti oggi!

Un momento? Ma di che gazebo parlava Serena? non avevo mai visto niente del genere! i gazebo non stanno certo nelle case di montagna! Stava decisamente delirando..

Non appena voltai sul lato sinistro mi accorsi che il gazebo esisteva, ed era anche illuminato.. una scena che ricordava molto quella del parco parigino in cui Chuck.. o mio dio! che stupida! qui c'è sicuramente lo zampino di Chuck!!!

E infatti, eccolo in tutto il suo splendore, con un sorrisetto trionfante di chi sa di essere riuscito a prendersi gioco di me, cosa che non accade di frequente, davanti a quella struttura bianca, coperta da edera rampicante e da piccoli fiorellino rosa..

-Finalmente!- disse venendomi incontro e porgendomi una mano..

-A cosa devo tutto questo?- chiesi sorpresa

-Beh mi sono accorto che non abbiamo ballato insieme stasera..- si aveva decisamente ragione, ero stata troppo impegnata! -e volevo rimediare…- con un cenno le note di Moon River iniziarono a diffondersi, non ho idea da dove, in aria..

-mm.. addirittura Moon River? Devo esserti mancata!- esclamai sorridendo e sistemandomi meglio contro la sua spalla, mentre i nostri corpi iniziavano a muoversi lentamente..

-Decisamente!-

Chuck continuava a condurre questo ballo, lento e decisamente dolce che mi portava continuamente alla mente molti dei momenti passati insieme! I progressi che avevamo fatto erano stati incredibili.. lui era cambiato, io ero cambiata.. ma lo avevamo fatto insieme! nessuno aveva chiesto niente all'altro, né tanto meno preteso! Era l'amore, decisamente forte, potente, distruttivo, a volte, ma anche salvifico, che ci aveva cambiato.. fortunatamente in meglio! e non potevo che essere fiera dell'uomo che avevo di fronte a me oggi!

Chuck si schiarì la voce come per parlare e il battito, che riuscivo a sentire avendo la mano vicino al suo cuore, aumentò! 

-Ehi che c'è?- gli chiesi vedendo che il suo sguardo era diventato estremamente serio.. mi stavo sinceramente preoccupando! Con me ormai usava sempre quel sorrisetto sghembo che sapeva farmi impazzire.. non certo uno sguardo così serio! -Chuck?- chiesi di nuovo alzando il tono..

-SPOSAMI!- probabilmente l'alcol aveva fatto i suoi effetti, cara Blair, ti stai immaginando proposte di matrimonio dal niente stasera.. ma che  c'era nel Martini?

-Come scusa?- chiesi come se quella di prima fosse stata semplicemente una fantasia..

-SPOSAMI- 

                      O MIO DIO!

L'ha detto di nuovo.. allora o Blair hai seriamente le allucinazioni, o lo ha veramente detto!

-E non te lo chiedo perché oggi si è sposata la tua migliore amica, o perché celebrare la funzione oggi ha smosso il romanticismo in me..- due delle motivazioni che potevano essere tra le più ovvie- e no, non sono nemmeno ubriaco, prima che tu me lo chieda..- la spiegazione che decisamente era più ovvia!- te lo chiedo perché voglio iniziare una vita insieme a te, perché ti amo, e non voglio più aspettare! Abbiamo perso decisamente troppo tempo, e non voglio attendere un attimo di più!- disse come se stesse prendendo coscienza di quelle parole nel momento stesso in cui le rivolgeva a me..

Io stavo cercando una risposta, ma non facevo alto e che aprire la bocca e richiuderla.. boccheggiavo tanto da far invidia anche a Nemo!

Ma lui non mi diede il tempo materiale di rispondere che  si inginocchiò di fronte a me.. stava accadendo realmente!quante volte l'avevo visto, immaginato, sognato? Mai però era stato perfetto come adesso! e poteva anche essere l'opposto di quello che avevo descritto da piccola nei diari, poteva anche non avere un anello e usare un filo d'erba raccolto casualmente nel prato.. non me ne importava nulla! era perfetto perché reale!!! 

e si, aveva l'anello, e che anello! La combinazione perfetta di lucentezza, classe, eleganza e carati! Henry Winston fu una delle ultime cose che riuscii a vedere lucidamente! poi gli occhi si appannarono…e poi arrivò quella frase.. ma che dico?! LA frase!!!

-Blair Cornelia Waldorf, vuoi sposarmi?-

Blair, rispondi.. adesso è arrivato il momento di rispondere!!!! Questa non me l'ero preparata, continuavo a guardare lui, l'anello, poi di nuovo lui..

-Si- fu la prima cosa che riuscii a tirar fuori.. lui mi guardò come se quasi non si aspettasse questa risposta.. allora cercai di confermare di nuovo.. -Si, lo voglio!!- a quel punto sentii qualcosa di freddo scivolarmi perfettamente sul dito e in un attimo mi ritrovai di nuovo tra le sue braccia, a baciare le labbra di quello che realizzai a breve darebbe divenuto mio marito! 

 

Dopo non so quanto tempo sentii iniziare a battere le mani e mi accorsi che Serena e Nate ci stavano raggiungendo..

-Immagino che lei fosse tua complice!!-

-Già! Una complice impicciona!- disse non appena Serena fu abbastanza vicina da poterci sentire..

-Oh B!!!!- e mi abbracciò! -Fai vedere!!- ne frattempo Nate e Chuck si stavano abbracciando e si scambiavano congratulazioni! Un quadretto veramente idilliaco.. non sembrava neanche vero!

-Congratulazioni Blair!- mi disse Nate abbracciandomi..

-Fretellino!- disse Serena avvicinandosi a Chuck e scompigliandoli i capelli.. E lui non reagì.. era definitivamente sotto shock! -Scusa ma non ho resistito.. dovevo sbirciare!-

-Va bene..- risposi io! -Alla fine anche io l'ho fatto con voi!-

-Siamo pari!- esordì Nate.. seguito dalle nostre risate!

-Amore noi però adesso dobbiamo seriamente andare!-

-Si.. hai ragione!-

-Vi accompagnamo..- rispose Chuck prendendomi la mano e iniziando a giocherellare con l'anello come per verificare che fosse ancora li! io in risposta mi avvicinai alla sua guancia per posarvi un bacio..

adesso avevo realmente tutto! La mia vita non era certo quella che immaginavo da piccola.. ma ormai avevo capito che le cose con il passare del tempo si evolvono, le prospettive cambiano e l'unica cosa che realmente conta è l'amore.. quello che lega due amici, come me e Nate, due sorelle, come  me e Serena o un uomo e una donna, come me e Chuck! adesso capisco che l'amore ha lo splendido potere di farti sentire realmente INVINCIBILE!

 

 

ANGOLO AUTRICE:

Salve a tutte!! Sono terribilmente in ritardo e non ci sono veramente scuse per me,sono stata terribile.. ma come avevo detto anche in passato, la quinta liceo sta davvero inghiottendo tutte le mie forze e il poco tempo libero che è rimasto.. per non parlare del fatto che tra meno di due mesi avrò anche l'esame! Ecco perché ho deciso di concludere la storia.. inizialmente avevo programmato di arrivare ai 40 capitoli.. ma dal momento che avevo ricevuto un calo di recensioni e il mio tempo si stava giorno dopo giorno esaurendo, ho concentrato la conclusione della storia in questo capitolo! Vorrei ringraziare chi ha seguito questa storia dall'inizio, e chi anche si è aggiunto durante la sua evoluzione! Non so voi ma io mi sono veramente affezionata a questi personaggi e sarà difficile allontanarsene.. ma ho già in mente un progetto per il futuro.. una sorta di seguito di INVINCIBLE, che mostrerà l'evoluzione dei personaggi, a partire da un neo matrimonio, da un pargoletto in giro per New York e la mia coppia preferita alle prese con il matrimonio da organizzare! Fatemi sapere che ne pensate, dato che se non interessa a nessuno non mi accingo neanche a  gettare qualche bozza! 

Vi ringrazio infinitamente per il sostegno che mi avete dato, chi più , chi meno.. Siete state veramente gentilissime nelle vostre recensioni, sempre!

A presto!!

 

XOXO

 

E.

 

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