I don't wanna fall in love

di Sara Manu e Ale
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1° capitolo ***
Capitolo 2: *** 2°capitolo ***
Capitolo 3: *** 3°capitolo ***
Capitolo 4: *** 4°capitolo ***
Capitolo 5: *** 5°Capitolo ***



Capitolo 1
*** 1° capitolo ***


1°capitolo
Ballo studentesco.Ho sempre detestato questi eventi.Preferivo di gran lunga una serata a guardare la tv con le mie amiche,ingozzandomi di patatine,piuttosto che stare in una "grande e sontuosa sala da ballo",come l'aveva definita mia madre.Tra le mie amiche,ero quella che si eccitava di meno per questo tipo di cose;non mi va a genio l'idea di indossare un "meraviglioso abito",detto sempre da mia madre,e volteggiare come un'idiota.Almeno c'erano le mie migliori amiche a farmi compagnia.Loro sembravano eccitate all'idea di truccarsi e vestirsi come una Barbie,ma io no.Non mi fraintendete,non sono un maschiaccio,è solo che non mi piacciono le esagerazioni.Per questa serata,le mie amiche Lily,Gemma e Kelly,mi hanno aiutata a scegliere il look.C'era troppo rumore al ballo.Sarei voluta scappare via,ma i tacchi a spillo che mi aveva GENTILMENTE procurato Kelly,me lo impedivano.Tutte le ragazze presenti al ballo,erano li per una cosa in particolare, il momento "cloo" della festa:"L'incoronazione di Reginetta del Ballo".I ragazzi,erano li per,bhè,ovvio,per rimorchiare,conquistandosi il ruolo di "Re del Ballo".Io,invece,bhè...non c'era un motivo preciso per cui ero li.Sarei voluta stare altrove,lontana da tutto e da tutti.Si,volevo solo questo.
 
C'era un profumo di lavanda nell'aria e,nella sala,riecheggiavano le note di Heart Attack di Demi Lovato;una canzone che adoravo.
Eravamo nel pieno della festa ed io,un po grazie alla musica e un po grazie alle mie amiche,mi feci trascinare dai festeggiamenti.
Dopo un po,si avvicinarono tre tipi che ci invitarono a ballare;Lily e Kelly subito accettarono,Gemma era un po scettica all'inizio,ma poi accetto' anche lei.In quanto a me,preferivo stare da sola,cosi mi sedetti su una poltrona in fondo alla sala,dove nessuno poteva fare caso a me.Dall' inizio ella serata,molte persone mi fecero i complimenti per il mio look:un abito sopra le ginocchia,di tulle,color azzurro cielo;un paio di "decoltè" con tacco a spillo,anch'esse azzurro cielo ed una cascata di morbidi boccoli che mi ricadevano sulle spalle,per completare il look.La sala,era stata allestita in stile vecchia Hollywood,cosa che condividevo pienamente.
Vidi Lily correre verso di me,per poi trascinarmi sulla pista da ballo.La odiai per questo.
Lei sembrava cosi' a suo agio tra la gente,io invece mi sentivo un'estranea.
Era ora.Tra qualche minuto ci sarebbe stata l'attesissima incoronazione della"Reginetta e del Re del Ballo".

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Capitolo 2
*** 2°capitolo ***


2°capitolo
-Grace Sallyford?!-disse la presentatrice.
Avevo tutti gli sguardi su di me;com’è potuto succedere?Come sono potuta diventare la’’Reginetta del Ballo”?
-Prego,cara,Sali sul palco!Fate un’ applauso alla nostra nuova “Reginetta”!
Salii sul palco e tutti applaudirono.Provavo una strana sensazione,ma alla fine ero felice.
-Ed ora è il momento di eleggere il nostro”Re del Ballo”!Liam Payne,vieni sul palco!
Dalla folla si sollevò un ondata di applausi e da essa,sbucò un ragazzo alto e con un sorriso raggiante in volto.Era bellissimo.
Liam  salì sul palco,mi si parò davanti e mi stampò un bacio sulla guancia.
-E’ il momento del ballo!-disse la presentatrice con la sua voce squillante e, chiaramente entusiasta.
-Che ballo?-chiesi io,ancora sotto shock.
-Il ballo tra il Re e la Reginetta!
Senza dire una parola,Liam mi portò,sorridendo,al centro della pista da ballo.Il dj mise un lento e tutti intorno a noi,cominciarono a ballare.
Liam era davanti a me.Prese le mie mani e le mise intorno al suo collo e,delicatamente,mi cinse i  fianchi.
Cominciammo a ballare.Per un’ istante,mi lasciai cullare dalla musica,scordandomi di tutto.
Ad un certo punto,lui mi toccò il fondoschiena.
Immediatamente mi staccai da lui e gli diedi un sonoro schiaffo sulla guancia.Come prima reazione,restò sorpreso,poi scoppio in una fragorosa risata e mi strinse a se.
C’era qualcosa che mi attraeva in lui,ma volevo scappare.
-Ora devo andare,piccola.Non temere,ci rivedremo presto ,amore.-mi disse,con il suo solito sorriso sfacciato.
Mi stampò un altro bacio sulla guancia , scomparì  tra la folla,ed io tornai a casa.
 
 
-Hei perché sei fuggita in quel modo,dalla festa?-mi chiese Gemma, che mi telefonò un’oretta dopo.
-Senti,mi annoiavo e…
-E volevi stare più lontano possibile da quel ragazzo,giusto?
-…Gemma,ora devo farmi la doccia,ci sentiamo domani.
-Ok, ma domani mi spieghi tutto.
Riagganciai e lanciai il cellulare sul mio letto.
Entrai nella doccia; lasciai che l’acqua mi accarezzasse la pelle a lungo,come se servisse a farmi dimenticare quella serata.
Finita la doccia,indossai l’intimo ed entrai nella mia stanza.La finestra era aperta.Mi guardai intorno e…
-Ciao piccola,non mi aspettavo di vederti così sexy ,stasera.
Liam era seduto sul mio letto e mi fissava con quel suo sorrisetto che amavo ed odiavo allo stesso tempo.
-Cosa ci fai qui!Vai via,subito!
-Si,ok,ora me ne vado.Grazie per lo show,piccola.
Scavalcò la finestra e si girò di nuovo verso di me.
-Ho preso il tuo numero di telefono e ti ho lasciato il mio,spero che non ti dispiaccia amore.
Dopo di che,se ne andò.
Mi vestii in fretta.Il  telefono vibrò,mi arrivò un messaggio:
“Hei bellissima…già ti manco?hahahahaha. xx,Liam♥ .”
Buttai il telefono sul letto.Ero stanca morta.Quei dannatissimi tacchi avevano ucciso i miei piedi,che ora erano più doloranti che mai.
Il telefono vibrò di nuovo.Era un messaggio,questa volta di Kelly:
“Va tutto bene?Cosa è successo con quel ragazzo?Domani vieni a casa mia alle 16:00.A domani, xx, Kelly”.
Non la risposi.La stanchezza prese il sopravvento e mi addormentai.Volevo solo dimenticarmi di quella serata.
 
 
Mi svegliai tardi;erano le 11:00.Mi vestii e scesi giù a fare colazione.
Si era fatta quasi ora di pranzo.Mi chiamò Lily.
-Hei,Grace.Ti va di andare a pranzo insieme oggi?Cosi parliamo anche di…
-Si,ok.Allora vienimi a prendere tra cinque minuti ok?
-Ok,a tra poco.
In quei cinque minuti,decisi che avrei preparato il discorso da fare a Lily e alle altre.

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Capitolo 3
*** 3°capitolo ***


3°capitolo
*Din Don*
-Arrivooo!
-Hei ciao,sei pronta?
-Si,Lily.Prendo la borsa e arrivo.
Ci avviammo al ristorante.
 
-Allora?Dai racconta.-mi disse sedendosi ad un tavolo.
-Non puoi neanche immaginare.
Le raccontai cosa successe la sera prima e lei mi ascoltò con interesse.
-Liam…dai Grace!E’ carino,dagli una possibilità!
-No,mai.-le dissi mentre scorrevo distrattamente il menù.
-Fai come vuoi!Comunque,se dovesse esagerare,sai a chi rivolgerti.
-Lily…grazie,davvero,ma so cavarmela da sola.
Dopo pranzo,facemmo una lunga passeggiata e si fecero le 15:30.
-Dai,avviamoci da Kelly.Altrimenti faremo tardi e tu sai che poi se la prende!
-Comincia ad andare.Io ti raggiungo.
-Sicura?
-Si,vai tranquilla.
Lei si avviò,ed io passeggiai ancora un po’.Ero confusa,dovevo schiarirmi le idee.
Non sapevo esattamente cosa provavo per Liam,ma dovevo capire cosa volevo davvero.
Decisi che quella sera sarei andata al “Midnight”,un pub molto popolare.Forse conoscendo gente nuova avrei capito cosa provavo.Era deciso:quella sera sarei andata lì e nessuno me lo avrebbe impedito.
Presa questa decisione,mi incamminai verso casa di Kelly.
 
-Oh,ma guarda chi si vede!Grazie di essere venuta,non la aspettavamo così presto,signorina!
-Smettila Kelly.
-Certo,lei mi chiede di smetterla ed io la smetto.
-Ma come sei sarcastica oggi!
-Bhè grazie,ora muoviti,entra.
Entrai nel salotto;lì c’erano Lily e Gemma,intente a divorare una confezione gigante di popcorn.
-Hei!Unisciti a noi!
-Certo!Che facciamo,vediamo un film?-dissi,sperando che si fossero dimenticate che dovevo loro delle spiegazioni.
-Che cosa!Un film?Tu ci devi delle spiegazioni!-urlò Kelly,distruggendo le mie speranze.
-Si,va bene.
Riuscimmo a scegliere il film,ma solo dopo che ebbi spiegato ESAURIENTEMENTE ogni dettaglio di quella dannatissima storia, per la seconda volta.
-Ora che vi ho detto tutto,almeno per oggi non parlate più di Liam.
-Una sola domanda:cos’è che provi davvero?
-La verità?Non lo so,sarà il tempo a farmelo capire.
Passammo il pomeriggio a guardare film,a ridere e a scherzare.
-Allora stasera resterai a dormire da me?-mi chiese Kelly,anche se dal suo tono,era un’affermazione.
-No,stasera devo uscire.
-Dove?Non è da te…divertirti!
-Simpatica!Pensa,stasera vado al “Midnight”!
Ci furono un po’ di proteste da parte loro,un po troppe a dire il vero,ma poi capirono che era l’unico modo che avevo per schiarire le mie idee.
 
Erano le 21:00.Mi trovavo davanti ad un grande edificio con una sgargiante insegna lampeggiante.Il “Midnight”.Quella sera,i miei dubbi sarebbero stati chiariti,o almeno lo credevo.

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Capitolo 4
*** 4°capitolo ***


4°Capitolo
Era uno di quei posti bui ma allo stesso tempo accoglienti.Era uno di quei posti dove andavi quando ti sentivi solo e volevi compagnia.
L’intero pub era attraversato da luci fluo che risplendevano nel buio ed al centro c’era una grande pista da ballo gremita di ragazzi e ragazze.
Non c’era una persona che non avesse un drink in mano,ma,non me ne stupivo affatto.Decisi di “buttarmi nella mischia” e mi avvicinai al bar per prendere un drink.Il barista mi sorrise ed io ricambiai.
Era un tipo calmo,rilassato,ma c’era un velo di mistero nel suo sguardo;come il locale,del resto.
-Prima volta qui?-mi chiese lui.
I suoi occhi luccicavano nel buio,non riuscivo a distinguerne il colore.
-Si…-
-Ti divertirai,Piacere,io sono Ryan.
-Piacere,Grace.
-Ti andrebbe di ballare?
-Oh..io..ma non dovresti lavora…?
Non mi fece terminare la frase e mi portò sulla pista da ballo,dove c’era un gruppetto di suoi amici.
-Hei ragazzi,lei è Grace.-disse.
-Piacere,io sono Caitlyn.
-Io sono Luke.
-Ed io sono Clare.
-Piacere ragazze!
Ballammo fino a tardi e sinceramente,mi divertii molto.
Ryan mi prese per la mano e mi portò lontano dalla pista da ballo.
-Grace..so che ci conosciamo appena,ma vorresti uscire con me?
Rimasi un po stupita da questa proposta,non sapevo cosa dire.
-Ehm…io..
-Dai,vediamo solo come va!Non ti ho mica chiesto di sposarmi!-Abbozzai un sorriso,falso ovviamente.
-Ok..allora
-Perfetto!Ci incontriamo domani verso le 20.00 al parco?
-Si,ok.A domani.
Ryan mi baciò leggermente sulla guancia ed io me ne andai.
 
Avevo la testa sovraffollata dai pensieri.Ryan mi era sembrato carino e gentile,ma non volevo che poi con il nostro appuntamento lui pensasse che volevo una storia con lui.Non era lui il problema,ero io.Sono sempre stata io.
Attraversai la strada che divideva il parco dalla mia casa e mi incamminai per il vialetto.
Vidi un ombra davanti casa,non riuscivo a distinguere altro,vedevo solo un ombra.Ma poi capii.
Cosa ci faceva li?
-Sei tornata.-disse.
-Cosa ci fai qui?
Liam sorrise.
-Sono qui per fare cio che avrei dovuto fare da tempo.
Quelle parole rimbombarono nella mia mente.Cosa aveva voluto dire?
-Sono qui perché voglio conoscerti meglio.Avevo pensato di invitarti ad uscire.
-Liam…
-No.Non me ne vado finchè non mi dirai che esci con me.
-Liam ma a te cosa importa di me?Non uscirò con te,infatti domani uscirò con un altro ragazzo.-lo guardai con un’aria quasi di sfida,prima di rendermi conto di aver pronunciato quelle parole.
Lui restò impassibile,anche se il suo volto nascondeva un velo di tristezza .Rimasi quasi delusa dalla sua reazione.
Mi guardò per un attimo,per poi subito distogliere lo sguardo.
-Buonanotte,Grace.-disse solo questo,poi andò via.

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Capitolo 5
*** 5°Capitolo ***


5°Capitolo
 
*Liam’s POV*
Perché mi sento cosi?Lei è solo una ragazza come tutte le altre,una delle tante .Allora perché mi sento cosi?
Non è possibile che io mi sia innamorato, giusto?
Ho avuto parecchie ragazze in passato,non mi sono mai innamorato davvero,non è possibile che lo sia ora.Eppure c’è qualcosa in me,qualcosa che sta crescendo pian piano,ogni giorno di piu.Forse è perché tengo a lei.Infondo lei non è come tutte le altre,ha qualcosa di diverso,di speciale,qualcosa che mi fa stare bene.Cosa avrà quel ragazzo più di me?Perchè mai dovrebbe uscire con lui e non con me?
Devo assicurarmi che a lei non accada niente,non me lo perdonerei mai.
Domani la seguirò.Si,è l’unico modo.
 
Oh no.Me ne accorgo solo ora?Ci sto ragionando da un secolo e me ne accorgo solo ora?
Si,ne sono sicuro.Ora ne sono proprio certo.Stasera lei non riuscirà a sfuggirmi.Non di nuovo.
 
*Grace’s POV*
“Grace ho urgente bisogno di te,vieni al più presto. Kelly xx”
Ero in ansia per Kelly.Avevo già abbastanza pensieri per la testa,ma lei era una delle mie migliori amiche,non potevo voltarle le spalle se aveva bisogno di me.
Mi stavo davvero preoccupando,così mi incamminai in fretta e furia verso casa sua.
 
-Scusa il ritardo,eccomi qui.Cosa è successo?
-Si tratta di Ed.
-Ed?Il tuo ex?Credevo che vi foste lasciati dopo che lui…
-….è andato a letto con un’altra?Si è vero.Ma ieri si è ripresentato a casa mia.Vuole una seconda chance.Cosa dovrei fare?
-Tu mi ha fatto correre per 3 Km per via di quello stronzo?Ma sei impazzita o cosa?!
-Oh scusami davvero tanto se mi serviva il supporto di un’amica,la prossima volta non ti disturberò.
-Scusami Kel,è che..
-Inoltre cosa avrei dovuto aspettarmi da una che ne capisce meno di me in amore?
-Che vorresti dire?
-Dico che tu sai benissimo cosa vuoi,ma non lo ammetti!Non -vuoi-ammetterlo- ecco tutto!Ora puoi anche andare,prenderò una decisione da sola!
Mi chiuse la porta in faccia.Bhè,in fondo me lo meritavo.Wow,bella giornata di merda!
 
Era la sera dell’appuntamento.L’aria fuori era gelida.Nell’aria c’era una fitta nebbia,la prima della stagione.In cielo le stelle luccicavano tra il bagliore della luna,mi incantai ad osservare.Non c’era anima viva in giro.Tutte le strade erano deserte.
Passeggiavo tra le vie di Holmes Chapel.C’erano solo le bellezze del cielo a farmi compagnia.Solo loro.O almeno credevo che ci fossero solamente loro.
 
Arrivai al parco.Ryan era già li e mi salutò da lontano.
-Hei sei arrivato prima di me!Non è valido,ora penserai che sono una ritardataria!-mi sorrise.
-Ma smettila!
Mi baciò dolcemente sulla guancia.Arrossii.
Ci fu un momento di silenzio.
Tutto era fermo .Tutto era calmo .Tutto era semplicemente perfetto .
Mi guardò.
Finalmente riuscii a distinguere il colore dei suoi occhi,mentre mi perdevo in essi. Erano azzurro ghiaccio .Erano bellissimi.
 
-C’è qualcosa che non va?
-No,va tutto bene.Dove andiamo?
-E’ una sorpresa.
E cosi spezzammo quel silenzio,quel silenzio magico,surreale.

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