The door of the heart

di MidnightMemories25
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** I've always hated ***
Capitolo 2: *** Why you do that? ***
Capitolo 3: *** And he? ... jealous ... like me ***
Capitolo 4: *** Boyfriends ... and now? ***
Capitolo 5: *** I love him ***
Capitolo 6: *** I'm the luckiest girl in the world ***



Capitolo 1
*** I've always hated ***


Giulia

Mi chiamo Giulia e frequento il liceo insieme alla mia migliore amica Giuli.

Questa siamo io e la Giuli

Io sono quella a sinistra la Giuli ovviamente è a destra, siamo migliori amiche dalla prima media e lo saremo per sempre...

 

-Giulia svegliati- ovviamente era mia madre

-Lasciami dormire mamma

-Alzati o fai tardi a scuola!

-Odio il lunedì- dissi alzandomi dal letto

-Vestiti la colazione è già pronta

-Si ho capito arrivo subito mamma!

Mi preparai per la scuola, dato che in quella giornata faceva caldo decisi di mettermi una t-shirt con scritto “I love week-end” e dei pantaloncini neri con le borchie, i miei preferiti, e le mie all star bianche, scesi di corsa giù dalle scale per andare a fare colazione, finii in fretta.

Mamma io vado, Giuli mi starà aspettando

-Okay ciao

Uscii di casa chiudendomi la porta alle spalle, corsi fino in fondo alla via e Giuli era li che mi aspettava.

-Ciao Giuli

-Ciao Giulitta

-Dai smettila di chiamarmi in quel modo

-E va bene, ti chiamerò Giulia

-Grazie- gli dissi sorridendogli

-Abbraccio?

-Vieni qui best!- ci abbracciammo

Incominciammo a camminare e parlando del più e del meno, noi due siamo come sorelle, ci capiamo al volo, mentre stavamo parlando passano due ragazzi su una moto e io faccio una smorfia.

-Che hai?

-Hai visto chi è passato?

-Si, erano Zayn e Niall credo

-Esatto e sai come la penso su di loro

-A già è vero che non li sopporti

-Cambiamo argomento non mi va di parlare di loro- dissi facendo una smorfia

Rincominciammo a parlare normalmente e tempo due o tre minuti eravamo già arrivate davanti a scuola, entrammo e ci eravamo dirette verso gli armadietti, eravamo fortunatissime avevamo gli armadietti vicini ma sfortunatamente non eravamo nella stessa classe, per questo quando finivano le lezioni ci trovavamo per passare tutti i pomeriggi insieme, ogni momento libero lo occupavamo stando insieme, eravamo più che migliori amiche.

-Che palle- sbuffò Giuli

-Perché... anzi non dirmelo... hai matematica la prima ora vero?- dissi io

-Esatto... la professoressa mi odia

-Ma dai, non è vero, a te non piace la matematica, ne sei allergica

-E' vero, tu chi hai adesso?

-Ho scienze

-Che noia

-Non è vero è interessante adoro scienze è una delle materie in cui vado meglio- dissi prendendo i libri

-Per me è una noia mortale, c'è solo un aspetto positivo

-Cosa?

-Z... niente niente

-Cosa stavi per dire Giuli?Fai che dirmelo tanto poi lo scopro

-E va bene... sai chi ho in classe con me?

-Non mi dire che... - dissi io, mentre lei annuiva- ti piace Zayn? E da quando?

-Scusa, non volevo dirtelo perché sapevo che non approvavi

-Bé un po' hai ragione, ma almeno sei riuscita a dimenticare chi sai tu... al contrario di me che non sono riuscita a dimenticare...

-Giulia smettila è finita, non devi continuare a pensare a lui

-Lo so lo so, mi aiuti a ripassare oggi interroga

-Okay dammi il libro

Passammo i pochi minuti restanti per ripassare la mia lezione, suonò la campanella e salutai Giuli per poi correre in classe spedita dato che il prof odiava i ritardatari, mi sistemai al mio solito banco e aprii il libro per continuare a ripassare, fin quando un biondino si sedette nel banco accanto al mio ,come non riconoscerlo, era Niall James Horan uno dei ragazzi più popolari della scuola, che sfortunatamente mi ero trovata in classe, non gli avevo mai rivoltola minima parola e neanche ci avrei pensato, entrò il professore.

-Buongiorno ragazzi

-Buongiorno prof. Ferrero!!

Compilò il registro e subito dopo disse.

-Bene ragazzi adesso interrogo

Sentii il mio vicino che sfogliava il libro frettolosamente, come al suo solito non aveva studiato.

-Horan

-Si professore-disse alzandosi in piedi

-Spiegami la teoria di Lamark e quella di Darwin

-Si... Ehm... Lamark

Passarono almeno 2 minuti Horan non aveva ancora detto una parola, almeno non giusta.

-Bene Horan vedo che non ha studiato neanche questa volta, data la sua media avrà un debito

-Come posso rimediare professore?

-Fammi pensare, potrei assegnarti un tutor per aiutarti a rimediare, alzarti la media e farti passare l'anno

-Per me va bene

-Ti assegnerò il tutor alla fine dell'ora

L'ora passò velocemente e io fortunatamente non ero stata interrogata nonostante avessi studiato molto.

Uscì dalla classe per cambiare i libri con quelli di storia.

 

Arrivata l'ora di pranzo...

-Giuli eccoti com'è andata?

-Ho fatto un nuovo record, mi sono addormentata dopo 10 minuti di lezione

-Brava la mia Giuli

-Grazie

Ci sediamo al solito tavolo e parliamo delle lezioni, e gli racconto quello successo nell'ora di scienze.

-Quindi gli ha assegnato un tutor?

-Esatto

-E chi è?

-Non lo so, glielo ha detto alla fine dell'ora quando stavamo uscendo dalla classe

-A ok

Mentre stavamo mangiando due figure vengono verso di noi, io non ci faccio molto caso e continuo a mangiare, questo si siede vicino a me dicendomi.

-Ciao

-Cosa vuoi?

-Calmati, volevo solo dirti che sei il mio tutor di scienze

Quando sentii quelle parole mi venne un colpo al cuore “ Io il suo tutor? Ma siamo fuori, già non lo sopporto quando lo vedo!! ”

-Cosa?! Io il tuo tutor? Vieni con me!

Mi alzai di colpo e andai nell'aula dove c'era il prof di scienze.

-Mi scusi professore se la disturbo, ma non mi è chiara una cosa, perché devo fargli io da tutor?

-Perché lei è la migliore studentessa su questa materia di questa classe, ah, un piccolo avvertimento, se Horan non prende almeno una sufficienza nella prossima verifica, ne risentirà anche la sua media, ora potete andare.

-Arrivederci- dissi dirigendomi verso la porta con Horan dietro che mi seguiva

Ritornammo nella mensa e Giuli stava parlando con Zayn si vedeva che era cotta, mi scappò un sorriso.

-Perché sorridi?

-Guardali

-Già, Zayn è cotto

-Come come? A Zayn piace Giuli?

-Si, però non dirlo altrimenti Zayn mi ammazza

-Tanto va per la buona strada, è reciproco

-Quindi anche a Giuli piace

-Già, poi stanno bene insieme

-E' vero, formano un bella coppia

Arrivammo al tavolo.

-Giuli vieni a mangiare la con noi?

-No, resto qui con Giulia

-Okay

Vediamo che Zayn si allontana e prende il vassoio con il pranzo e torna verso di noi

-Vuol dire che allora mangerò io con voi- disse sorridendo

Giuli mi guarda e mi indica con la testa Niall che se ne stava per andare verso il suo tavolo, capivo cosa voleva dire Giuli, feci questo sforzo.

-Niall, vuoi mangiare anche tu con noi?

-Si, mi farebbe piacere

Prese il vassoio e si sedette accanto a me, di male in peggio, tutto questo però lo avevo fatto per Giuli e non per me.

Per tutto il tempo Zayn parlava con Giuli e io ero costretta a “parlare” con Niall, in effetti era lui a parlare.

-Quando iniziamo poi a studiare?

-Non lo so decidi te quando ti fa più comodo

-Cosa dici se iniziamo già oggi?

-Per me va bene

Mancavano dieci minuti e la pausa sarebbe finita, mi alzai per riportare il vassoio, per poi dirigermi verso il mio armadietto, presi lo zaino e riposi tutti i libri dentro, dopo arrivò anche Giuli, la aspettai.

Suonò la campanella e uscimmo, mentre stavamo camminando Zayn passò con la moto vicino a noi e chiede.

-Giuli vuoi un passaggio?

Giuli mi guarda e io gli faccio cenno che può andare.

-Si se non ti è di disturbo accetto volentieri

-Ma scherzi è un piacere, forza sali

Appena Giuli salì sulla moto arrivò Niall.

-Zayn e come faccio ad andare a casa?

-Vai a piedi no? Vai con Giulia no, almeno non sei da solo, dato che siete vicini di casa

-Fai che andare Zayn, ti perdono

-Grazie ciao

Ripresi a camminare senza prestare attenzione a Niall che era rimasto indietro, mi raggiunse subito correndo.

-Ehi aspettami

-E perché scusa? Vuoi davvero venire a casa con me?

-Si almeno resto in compagnia, comunque mi sono sorpreso che abbia dato un passaggio a Giuli

-E perché scusa?! Cosa vorresti insinuare?

-Niente, è solo che non l'aveva fatto mai con nessuno

-A okay, però sono contenta per loro, finalmente è riuscita togliersi dalla testa il suo ex

-Perché non riusciva a dimenticarlo?

-Praticamente lei era fidanzata con uno e sono stati insieme per poco, ma a lei piaceva molto ed era la ragazza più felice del mondo, lui la faceva sentire speciale, poi quando si sono lasciati lei un po' ne ha risentito, ma è stata veramente male quando è venuta a sapere che lui si era messo con una nostra amica, e da quando è venuta a saperlo ha sempre cercato di toglierselo dalla testa.

-Ho capito, deve aver sofferto molto

-Non sai quanto, io che gli sono sempre stata accanto non l'ho mai ma proprio mai vista così...

-Mi piace molto la tua casa sai

-Grazie, sono arrivata, parlare con te fa passare il tempo Horan- gli dissi stranamente sorridendo

-Ne sono lusingato

-Ci vediamo oggi pomeriggio a casa mia per studiare

-Okay a dopo

-Ciao

Giuli

Eravamo quasi arrivati a casa e mi abbracciavo Zayn come se fosse un peluche, una volta arrivati, scesi dalla moto.

-Giuli!Che ne dici se ci vediamo oggi pomeriggio per studiare?

-Si per me va bene

-Vieni a casa mia

-Okay a che ora?

-Il più presto possibile

-Ti va bene alle 16:30?

-Perfetto allora a dopo

-Ciao

Cavolo mi aveva invitata a casa sua, questo è un sogno, non voglio svegliarmi più.

-E' meglio che mi sbrighi a mangiare che poi devo scegliere come vestirmi- dissi tra me e me

Mangiai e poi andai su in camera per scegliere cosa mettere optai per dei pantaloncini

e una t-shirt e le mie inseparabili superga bianche, non vedevo l'ora di andare ero così ansiosa mi ero già cambiata e truccata, guardai il cellulare erano le 16:00, decisi di sedermi sul divano e guardare la TV, poi mi vennero in mente che dovevo portare il libri per studiare, corsi in camera e presi il diario, non c'erano compiti per domani ne tanto meno bisognava studiare,quindi tornai giù e mi buttai sul divano, al contrario di me Rocco, il mio cane, era tranquillo sdraiato ai piedi del divano, guardai per un po' la tele pensando che fosse passato solo un quarto d'ora andai in cucina per bere un bicchiere d'acqua e vidi l'orologio che segnava le 16:25, corsi in salotto e afferrai la borsa con le chiavi, il cellulare e il portafogli e uscii di casa.

Mi diressi verso la casa di Zayn che era tre case dopo la mia, attraversai il vialetto di casa sua e suonai il campanello, la porta si aprì.

-Ciao Giuli- era Zayn ed era solo con i pantaloni, in poche parole non aveva la maglietta

-Ciao Zayn

-Vieni, entra- mi disse sorridendo, entrai- Aspetta che mi vado a cambiare, arrivo subito, fai pure come se fossi a casa tua

Andò su per la scala, io mi sedetti nel divano del salotto, osservai le foto che erano appese al muro, Zayn aveva un sorriso fantastico in tutte le foto, adoravo quel sorriso, vidi una libreria e mi alzai per andare a vedere c'era un enorme collezione, ma era divisa in due parti una con dei libri comuni e l'altra piena di fumetti di ogni genere, io adoravo i fumetti sopratutto quelli di Topolino e Paperinik, anche io facevo la collezione adoro leggere i fumetti.

-E' la mia collezione di fumetti- disse Zayn

-Anche io colleziono fumetti, adoro leggerli

Mi diressi verso il divano e mi sedetti, Zayn si sedette accanto a me, incominciammo a parlare dei nostri interessi e poi io chiesi.

-Zayn, ma non ero venuta a casa tua per studiare?

-Si infatti

-Per domani non ci sono compiti

-E va bene, lo ammetto, volevo passare del tempo da solo con te

Chissà come va la Giulia?

Giulia

 

Andavo avanti e indietro per il salotto

-Ma quando arriva? Sono già le 17:00

Decisi di calmarmi e mi sedetti sul divano e presi in braccio la mia Banny, il mio coniglio, dopo cinque minuti bussarono alla porta.
Aperta la porta.

-Alla buon ora

-Avevi detto al pomeriggio

-Si ma credevo saresti venuto per le 16:00

-Ero impegnato

-A è vero eri impegnato a limonare con Monique

-E anche se fosse scusa?! Sei gelosa?

-Affatto, dai vieni dentro così prima studiamo, prima finiamo e prima te ne vai

Andai in salotto e Niall mi seguì, mi sedetti sul divano.

-Siediti pure qui- gli dissi battendo la mano sul divano- Prendi i libri

-Non li ho

-Come non... guarda non mi spreco neanche a parlare, vado a prendere i miei

Corsi su per le scale per poi tornare giù dieci secondi dopo, arrivata in salotto Niall aveva preso la Banny in braccio e la accarezzava, stranamente si sentiva a suo agio con le coccole di Niall e questo non potevo impedirlo, mi sedetti e incominciai a spiegargli.

-Allo Lamark era un naturalista che...

Andammo avanti per un oretta buona e in un certo senso mi stavo annoiando.

-Non ho più voglio di studiare la teoria di Lamark e Darwin o di coso come si chiama- disse Niall irritato

-Non è colpa mia se non studi scienze, e poi ti devi preparare! Vuoi rimanere bocciato?!

-Dai Giulia la verifica è tra due settimane, per oggi potremmo smettere qui?

-Fai come vuoi, credo che tu abbia altri importanti progetti per la giornata, no?- risposi con un tono infastidito

-Perché devi essere sempre così acida?! Che ti ho fatto?!

-Perché io ti odio, non ti ho mai sopportato dalla prima volta che ti ho visto!

-Dammi dieci buone ragioni per odiarmi, sentiamo

-Uno ,odio quando sei scorbutico

-Io non sono scorbutico, quando lo sarei stato?

-Proprio ora, due, odio la tua sfacciataggine, tre, odio il modo in cui tratti le persone, quattro, odio quando fraintendi ciò che dico, cinque, odio il fatto che sei popolare

-Aspetta cosa centra se sono popolare? Non è colpa mia se io sono più conosciuto in tutta la scuola più di te!

-Cosa vuoi insinuare?! Andiamo avanti che è meglio, sei, odio il modo in cui ti comporti quando sei con me, sette, odio il fatto che tu in un primo momento sei gentile e un secondo dopo sei irritante e scontroso, otto, ehm... odio che... ehm...

-Non ne riesci a trovare altri? Non riesci a trovare neanche dieci motivi perché mi odi

-Vattene, vai a limonare con Monique

-Tu sei solo gelosa che Monique ha me, perché io ti piaccio- disse con un sorriso malizioso

Mi alzai in piedi innervosita da quelle parole- Non è vero che mi piaci, io ti amo.... ehm ti odio, sei insopportabile

Feci per prendere la Banny che era sdraiata sul divano, la presi, e uscii dal salotto per poi correre su per andare nella mia camera, Niall mi corse dietro.

Mi sedetti sul letto e delle lacrime percorsero il mio viso, Banny scese dal letto, Niall aprì la porta e entrò nella mia camera e si sedette accanto a me.

-Vattene Niall!

-Scusa non volevo... non so che mi è preso... scusa

-Sei sempre il solito ragazzo che si lamenta per tutto e crede di essere il più bello del mondo!

-Scusa io non sono così, vieni andiamo a fare una passeggiata al parco per distrarci un po'

Mi tirò per un braccio e poi abbassò lo sguardo per guardarmi negli occhi.

-Ehi non piangere- mi disse asciugandomi le lacrime

Uscimmo di casa e andammo verso il parco, incominciò a parlare, di non so cosa anche perché non lo stavo ascoltando, e pensavo a quella persona che mi aveva spezzato il cuore e che mi aveva costretta a non dimenticarlo, a distanza di quasi due anni non lo avevo ancora tolto dalla testa.

Mentre pensavo mi arriva un messaggio è di Giuli “Giulia non ci credo mi ha invitata a casa sua, abbiamo un casino di cose in comune... sono felicissima <3” sorrisi alla vista di quel messaggio ero contenta per lei finalmente aveva trovato qualcuno che la rende felice.

-Chi ti ha messaggiato?

-E' Giuli, leggi cosa mi ha scritto- gli dico porgendogli il mio cellulare

-Ha fatto in fretta Zayn

-Cosa intendi dire?

-Lo capirai domani

 

Giuli

 

Mandai un sms a Giulia e quando tolsi lo sguardo dallo schermo trovai Zayn davanti a me, era vicinissimo, mi sfiorò il naso e si avvicinò ancora di più, mi baciò un bacio tanto dolce, romantico.

Una volta staccati lui mi sorride e io ricambio e lo abbraccio.

-Tu mi piaci- mi sussurra

-Anche tu

Lui incomincia a riempirmi di baci e di coccole, sotto quel suo carattere timido era un romanticone.

-Chissà Giulia e Niall?

-Secondo me se la passano bene

-E come fai a dirlo?

-Guardali- disse spostando la tenda

-Non ci credo ma sono veramente loro?

-Sì

Decido di mandare un messaggio a Giulia.

 

Giulia

 

Mi arriva un messaggio “Vedo che te la stai passando bene Giulia eh?”, mi fermai un attimo.

-Che hai?

-Credo che Giuli e Zayn ci abbiano visti insieme

-Ci credo siamo passati davanti a casa di Zayn

Gli sorrisi, e rispondo al messaggio, “Anche tu ti starai divertendo eh? =)”

Il pomeriggio insieme a Niall passò velocemente e la sera arrivò...

Tornata a casa raccontai ai miei la storia del tutor, in un certo senso i miei erano contenti, dopo qaver cenato andai in camera e presi il computer e andai su Facebook, due richieste di amicizia, Zayn e Niall, le accettai tutte e due senza farci caso, e in meno di 2 minuti Niall incominciò a chattare con me.

 

 

NOTE:

Ciao, nuova storia in arrivo, cosa succederà tra Giulia e Niall sboccerà qualcosa? E Zayn e Giuli?Cambierà qualcosa nella vita delle due ragazze? Giuli cadrà nella braccia di Zayn o si ricrederà? Giulia si fiderà di Niall ancora per molto?

Seguite la storia e lo scoprirete... =)

E mi raccomando voglio tante recensioni e consigli, grazie in anticipo... =)

 

PS. Sto scrivendo due storie con questa inclusa quindi non so quando aggiornerò, cercherò di farlo al più presto nel frattempo potete farmi il piacere di leggere la prima storia che ho scritto e ciò quella che sto devo ancora finire One Direction- Un sogno che viene dal cuore mi fareste un enorme favore, grazie.

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Capitolo 2
*** Why you do that? ***


 

Giulia

Mi alzai un quarto d'ora prima del solito e nel frattempo decisi cosa mettere, aprii le finestre e un'onda di calore entrò nella mia camera, decisi di mettere i pantaloncini metà azzurri e metà viola con una canotta lilla con i sandali argentati.

Scesi per la colazione.

-Già pronta?

-Mi sono svegliata prima oggi

Feci colazione tranquilla dato che era presto e intanto chiacchieravo con mia mamma.

-Quindi oggi vi vedete di nuovo per studiare?

-Non lo so, dipende dai sui impegni

-Ma l'ho già visto?

-No mamma, ancora, non lo conosci

-A okay, ma è carino?

-Ciao mamma devo andare Giuli aspetta

-Se se ciao

Meno male che l'ho scampata, mi fa sempre il terzo grado su i ragazzi che conosco, percorsi la via per poi raggiungere l'incrocio dove io e Giuli ci incontravamo, passarono cinque minuti e di Giuli non ce n'era l'ombra, vidi arrivare un ragazzo biondo, era Niall, mi raggiunse dopo poco.

-Ciao Niall

-Ehi ciao

-Perché a piedi?

-Zayn aveva qualcun'altro da portare

-E chi?

-Indovina- appena disse ciò passarono Zayn e Giuli in moto

-L'hai capita la Giuli, quindi, andiamo insieme a scuola?

-Dato che ci siamo trovati ne approfitto

-Andiamo allora

Incominciammo a parlare del più e del meno arrivammo in un lampo a scuola, quando ero con Niall il tempo passava in fretta, entrammo a scuola e Niall mi accompagnò al mio armadietto per poi salutarmi e dirigersi verso il suo.

Presi il libro e mi diressi verso l'aula di storia, vidi Niall che parlava con Zayn poi vidi una ragazza che gli corse incontro e lo baciò,era Monique. Non so perché ma mi rattristii alla vista di ciò appena successo, non sapevo se era gelosia o comune rabbia mattutina, entrai nella classe appena in tempo dato che la campanella stava per suonare, Horan entrò quasi di corsa, si sedette accanto a me.

La professoressa ci assegnò dei compiti da fare in classe, e io mi concentrai su quelli, non avevo rivolto la parola a Niall, avevo come rabbia dentro di me, mi arrivò un biglietto.

-Ciao scusa se non ti ho salutata, che hai?

-Niente non ne vale la pena dirtelo

-Dimmelo dai, magari posso aiutarti

-No non puoi dato che il problema sei proprio tu, ti ho visto prima con chi sai tu...

-Hai visto Monique... scusa è lei che è così... a me non piace è peggio di una cozza, è noiosa e si crede la più bella del mondo

-Intanto però l'hai baciata, guarda lasciamo stare

-Scusa non volevo, mi perdoni?- mi scrisse disegnando un piccolo cuore

-Si, perché hai disegnato un cuore?

-Perché ne avevo voglia =)

-I love you- gli scrissi io con un cuore accanto

-Perché l'hai scritto?

-Perché ne avevo voglia

-Me too

-Perché l'hai scritto?

-Perché volevo dirtelo

Quando lo lessi rimasi come incantata da quella risposta, mi arrivò un altro biglietto.

-Dopo ti devo dire una cosa- ovviamente era di Niall

Non gli risposi ma aspettai che quegli ultimi cinque minuti passassero.

Suonata la campanella esco dalla classe per andare verso il mio armadietto, appoggio i libri.

-Giulia

-Niall cosa dovevi dirmi?

-Chiudi gli occhi

-Perché? Cosa mi vuoi fare?

-Dai chiudili, non ti fidi di me?

Non riuscivo a resistere a quegli occhioni

-E va bene- chiusi gli occhi

Sentii delle labbra poggiarsi sulla mia guancia, e di colpo aprii gli occhi e vidi Niall che correva per il corridoio, portai la mano alla guancia pensando “Perché l'aveva fatto?E anche quello che aveva scritto, meglio non farmi illusioni” presi i libri e andai in classe...

Le ore passarono veloci e arrivò l'ora di pranzo i ragazzi non mangiarono con noi, così e Giuli incominciammo a parlare del giorno prima e di quello che era successo a me.

-Non ci credo, te lo ha scritto veramente?

-Si guarda- tirai fuori il bigliettino

-Non posso crederci!

-Neanche io, però non voglio farmi illusioni

-Giulia devi smetterla di fare così solo per colpa del Davide!

-Giuli!

-Scusa non volevo menzionarlo, l'ho detto senza volerlo

-Tranquilla, scuse accettate

Pranzo e poi via a casa...

Giuli

Quella mattina era stata piena di sorprese Zayn che mi accompagna a scuola, i baci di Zayn, il biglietto di Giulia e Niall,...

Oggi è stata la giornata più bella anche se c'era di mezzo la scuola, che stranamente non era stata poi così noiosa.

Le lezioni erano finite e mentre uscivamo Zayn mi teneva per mano, stupenda sensazione, vidi Giulia che aspettava.

-Giulia, chi aspetti?

-Secondo te?

-Niall ?

-Si

-Allora c'è qualcosa di tenero tra di voi- disse dopo che Zayn si era allontanato per andare a prendere la moto

-Ma va, è solo che dato che siamo vicini di casa mi fa piacere andare a casa con qualcuno

-Se se, io vado ciao buona fortuna

-E per cosa?

-Lo sai- disse mentre si allontanava

Salii sulla moto e mi aggrappai a Zayn...

Giulia

Dopo aver salutato Giuli che se n'era andata via con Zayn, aspettai ancora cinque minuti e arrivò Niall.

-Credevo non mi avessi aspettato

-Non mi andava di andare a casa da sola

-Neanche a me piace

-A me piace stare in tua compagnia e sentirti parlare- mi feci scappare dalla bocca

-A me piace il modo in cui mi ascolti e mi fai complimenti nonostante mi odi- disse sorridendomi e prendendomi la mano

-Perché mi hai preso la mano?

-Perché ne ho voglia

Da lì io non riuscivo più a parlare, allora Niall incominciò a parlare...

-Sono arrivata, allora ciao

-Ciao

-Aspetta ci vediamo oggi pomeriggio?

-Per me va bene a casa tua?

-Se vuoi sopportare mia madre che ti assillerà con mille domande

-Okay allora è meglio a casa mia

-Bene allora a dopo

-Ciao- mi disse sorridendomi

ZAYN

 

Giulia si stringeva a me, adoravo sentire il suo calore, non so come mai ma da quando avevo visto Giuli avevo occhi solo per lei, però non avevo mai il coraggio di parlargli e dato la storia del tutor, sono riuscito a rivolgergli la parola scoprendo di avere moltissime cose in comune con lei, arrivai davanti a casa sua, mi diede un bacio sulla guancia e scese.

-Zayn, vuoi venire da me dopo

-Si per me va bene

-Okay allora a dopo

-Ciao, aspetta ho dimenticato una cosa

-Cosa?- disse lei mentre scesi dalla moto

-Questo- e la baciai a stampo- Ora vado, ciao a dopo

-Ciao

Andai a casa...

 

Giulia

 

Dopo aver mangiato andai in camera a scegliere cosa mettere, decisi di indossare di pantaloncini di jeans una t-shirt con scritto “Sorry, I'm not perfect” adoravo quella maglia, e delle ballerine con la bandiera inglese, una volta cambiata, guardai la mia sveglia segnava le 15:00.

Aspettai fino alle tre e mezza per poi prendere la mia borsa con i libri per studiare, uscii di casa senza fretta dato che dopo due passi ero arrivata.

Arrivata suonai il campanello, la porta si aprì.

-Ciao Niall

-Ciao Giulia...- mi disse con un tono un po' strano

-Niall chi è alla porta tesoro?- disse una voce che si faceva sempre più vicina, arrivò una ragazza- Oh sei tu...- disse con tono fastidioso

-Ciao Monique

-Giulia entra pure- disse Niall

Entrai.

-Accomodati in salotto arrivo subito

-Okay

Andai in salotto, vedere Monique mi aveva rovinato la giornata, sentii Monique che discuteva con Niall per cosa non so, dopo cinque minuti vidi Monique che salutò Niall con tono infuriato e uscii dalla porta che successivamente sbatté.

-Eccomi possiamo studiare, però andiamo su in camera mia dato che è l'unico posto in cui non c'è disordine.

-Okay

Seguo Niall nella sua stanza, entrati dentro lui si siede sul suo letto.

-Vieni siediti pure

Mi sedetti accanto a lui.

-Scusa

-E per cosa?

-Prima ho interrotto te e Monique

-Non hai interrotto proprio nulla

-Non dire cazzate, la prossima volta arriverò più tardi

Non mi rispose, come se fossi stata io a dire una cazzata.

-Incominciamo a studiare?- mi disse lui

-Si

Incominciammo a studiare...

 

Giuli

 

Subito dopo aver mangiato, mi preparai, non potevo credere di aver invitato Zayn a casa mia, dopo essermi preparata scesi in salotto e tempo di sedermi sul divano suonarono il campanello.

-Ciao tesoro

-Ciao Zayn, entra

Lui entrò, Rocco, il mio cane, corse verso l'entrata per poi andare verso Zayn e sedersi davanti a lui, cosa che non aveva mai fatto.

-E questo chi è?

-E' il mio dolce Rocco

-E' bellissimo

-Andiamo su in camera mia, è la stanza più ventilata

Zayn annuì e mi seguì verso la mia stanza.

-Aspetta che vado a prendere da bere, la vuoi l'ananas?

-Si

-Col ghiaccio?

-Certo, con questo caldo

-Okay allora arrivo subito

Andai a prendere il succo d'ananas, due bicchieri e del ghiaccio, appena finito tornai in camera e vidi Zayn appoggiato al davanzale della finestra, mi avvicinai.

-Tieni

-Grazie

Ne bevve un po' per poi appoggiarlo sulla mia scrivania lì accanto, bevvi un ultimo sorso e lo appoggiai anche io, mi sedetti sul letto e Zayn accanto a me.

-Lo sai mi sei mancata- incominciò a dirmi, per poi chinarsi verso di me e darmi un bacio a stampo che poi si trasformò in un intreccio di lingue, incominciò a baciarmi sul collo, io mi sdraiai sul letto Zayn era sopra di me, mi guardò per qualche istante, per poi ricominciare a baciarmi, si tolse la maglietta e poi la tolse a me, mi continuò a baciare, a un certo punto suona il campanello mi alzai e mi rinfilai la maglietta per poi correre ad aprire la porta.

-Ciao nonna

-Ciao, volevo solo dirti che tuo papà arriverò tra cinque minuti

-Okay

-Se hai bisogno di me sono nell'orto

-Okay ciao nonna

Dopo aver chiuso la porta corsi in camera.

-Zayn te ne devi andare, tra meno di cinque minuti arriva mio padre

Appena gli dissi quelle parole, indossò la maglia.

-Okay allora ci vediamo domani a scuola

-Si, ciao mi vieni a prendere di nuovo tu?

-Si, tanto Niall mi ha già detto che non ci sono problemi

-Okay ciao a domani

-Ciao- mi diede un bacio a stampo e corse fuori da casa mia

Io rientrai in casa...

 

Giulia

 

Mi stavo annoiando più di Niall, oggi di studiare non ne avevo per niente voglia.

-Che tu ci creda o no non ho più voglia di studiare

-Veramente- mi dice Niall incredulo

-Veramente- dico chiudendo il libro

-Allora cosa facciamo?

-Non so, tutto tranne studiare- dico io sdraiandomi nel letto

Niall si sdraiò accanto a me, io chiusi gli occhi per poco, e appena li riaprii mi ritrovai avvolta in un abbraccio, non sapevo se starmene lì avvolta tra quelle braccia o no...

-Niall cosa stai facendo?

-Ti sto abbracciando

Tolsi il suo braccio e mi sedetti sul letto, sospirando, mi scese una lacrima rammentando il modo in cui Davide mi abbracciava.

-Che hai?- mi chiese Niall sedendosi accanto a me

-Niente

-Allora perché piangi?

-Non sto piangendo! E poi non sono affari tuoi!

-Giulia perché fai così?

-Così come?

-Sei sempre acida quando sei con me

Mi alzai e presi la borsa per poi mettere i liberi dentro, ritirai e presi la borsa.

-Niall devo andare

-Non puoi restare ancora un po'?

-Oggi proprio non posso

-Ma non hai risposto alla mia domanda

-Ne parliamo domani a scuola okay?

-Okay, vieni ti accompagno

Mi accompagnò giù, arrivati davanti alla porta.

-Bene allora ciao

-Ciao- mi disse Niall lasciandomi un bacio sulla guancia.

Uscii da casa sua e pensai a quei due baci, mi sembrava strano, molto strano, ero sempre acida con lui e nonostante questo lui riusciva a tirare fuori la parte tenera del mio carattere...

Tornai a casa stanca e nonostante ciò mia madre incominciò a farmi il terzo grado, mi richiusi incamera con il mio mp3, dopo aver cenato andai di nuovo in camera ad ascoltare la mia migliore amica di sempre, la musica.

Mi addormentai, domani avrei dovuto spiegare a Niall il perché del mio strano comportamento...

 

NOTE:

Wela!!!!!!!!!!!!!!!!!Come va ragazze!!!!!

Finalmente è arrivato il secondo capitolo =D!!! Scusate per il ritardo ma l'altra storia mi sta dando un po' di problemi...E non è molto facile gestirle.
 

Ritornando alla storia... Niall riuscirà a farsi dire il perché del comportamento di Giulia? Riuscirà Giulia a spiegarlo? Cosa succederà dopo? Ci saranno nuove apparizioni? E chi lo sa? Io di certo no... ;)
Se volete sapere la risposta di questi punti interrogativi dovete assolutamente
LEGGERE questa storia...
Voglio tante e dico
TANTE recensioni! =D

P.s. Grazie ancora per aver letto il primo capitolo, intanto leggete la mia storia alternativa One Direction- Un sogno che viene dal cuore grazie e mi raccomando recensire a quella ;-) Merci, grazie, thank you...

 

 

 

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Capitolo 3
*** And he? ... jealous ... like me ***


 

Giulia

Avevo dormito pochissimo e quella mattina non ne volevo sapere di alzarmi dal letto, mi girava la testa, mi alzai alla mala voglia e vado in bagno a lavarmi viso e denti e lì mi riprendo, mi vesto con dei leggins neri, una t-shirt con varie scritte e le superga, passo una leggera mano di matita e metto poco mascara, scendo.

-Ciao mamma

-Ciao, ma che hai fatto hai capelli?

Cavolo ecco cosa avevo dimenticato di fare!” pensai.

-Metti pure in tavola la colazione che arrivo tra cinque minuti

Salgo di corsa in camera, avevo i capelli che sembravano quelli di un leone impazzito, li raccolsi miracolosamente in uno chignon.

Scesi, feci colazione insieme ai miei.

-Procedono bene le lezioni con quel ragazzo?- chiese mio padre

-Si, abbastanza bene

-Giulia se oggi studiate fallo venire qui- disse mia madre

-Perché?

-Ieri sei andata da lui, e oggi lo fai venire qui

-Sei a casa oggi?

-No lo sai che faccio dalle due alle dieci

-Giusto, allora io vado dato che sono un po' in ritardo

-Ciao- disse mia madre seguita poi da mio padre

Corsi fuori e andai verso l'incrocio,mentre correvo non prestavo molta attenzione dato che ero sovrappensiero, mentre correvo andai a finire addosso a un ragazzo che mi prese al volo, prima che potessi cadere.

-Ciao Giulia, strano modo di salutarsi- disse Niall

-Ciao, ero di fretta credevo fossi già più avanti

-Ho deciso di aspettarti

-Allora andiamo

Incominciammo a camminare e parlavamo.

Arrivati davanti a scuola.

-Quindi, rispondi alla domanda di ieri? Perché fai così?
Non feci in tempo a rispondere che due mani mi si appoggiarono sugli occhi.

-Giulia?

-No

Riuscì a togliere le mani, e mi girai.

-Che ci fai qui?!
-Ho finito lo stage, e posso tornare a scuola con voi

Lo abbracciai mi era mancato moltissimo.

-A giusto, Davide questo è Niall, Niall questo è Davide.

-Piacere- disse Niall

-Da quando uno dei più popolari della scuola viene a scuola con la mia Giulia?- disse ridendo

Niall fece un sorriso abbastanza forzato, entrai e presi i libri dal mio armadietto, entrai in classe, e mi sedetti negli ultimi banchi, in meno di un minuto entrarono Niall e Davide, Niall mi guardò da lontano e gli feci cenno che gli avevo tenuto il posto ma lui si sedette da tutt'altra parte, al suo posto si sedette Davide, non sapevo se essere felice o no.

La professoressa spiegò la lezione per poi assegnarci i compiti per casa, finita la lezione uscii dalla classe volevo parlare con Niall, non ero l'unica a dover rispondere a delle domande oggi.

Le lezioni passarono e io non ero ancora riuscita a parlare con Niall, ora di pranzo, andai verso il tavolo dove solitamente pranzavamo, poco dopo arrivò Giuli.
-Giulia ti dispiace se ho detto a Zayn di venire a mangiare con noi insieme ai suoi amici?

-No...

-Che hai?

-E' tornato lui

-Chi?

-Come chi?! Davide! E Niall è da quando siamo arrivati a scuola che ha visto Davide che non mi parla più

-Ok, stanno arrivando, ne parliamo dopo

Incominciai a mangiare tranquillamente.

-Ciao Giuli, ciao Giulia- disse Zayn

-Ciao...-dissi io scorgendo i capelli biondi di Niall dietro di lui

-Vi presento i miei amici, lui è Harry, lui è Louis e poi c'è Liam

-Ciao- dissero loro

-Sedetevi pure- disse Giuli

Accanto a me si sedettero Harry e Liam, Niall si sedette di fronte a me, non riuscivo a parlare, dopo aver finito di mangiare mi alzai per portare il vassoio, mentre lo portavo incrociai Davide che mi accompagnò poi all'armadietto.

Davide poi andò a prendere i libri e poi tornò da me.

-Quindi com'è andato lo stage?

-Molto bene, mi sono trovato molto bene, e tu? Come te la sei passata dopo che me ne sono andato?Non ti sei annoiata con quel Niall vedo...- disse con tono un po' acido l'ultima frase

-Non direi non siamo proprio amici gli faccio solo da tutor e poi Giuli è fidanzata con un suo amico e quindi mi sto sforzando di andarci d'accordo

-A ok, senti volevo chiederti una cosa

-Dimmi

-Ti vi di uscire con me?

A quella domanda non sapevo cosa rispondere.

 

Niall

 

Non ci potevo credere quel Davide aveva chiesto a Giulia di uscire con lui, cosa mi succedeva non potevo essere geloso, a me lei non piace siamo solo amici.

-Ciao Niall- mi disse Liam

-Ehi ciao ho bisogno di un consiglio

-Spara

-Allora, guarda la

-Si e allora, sono Giulia e quel ragazzo nuovo so che sono ottimi amici

-Si ma l'ottimo amico non ti chiede di uscire con lui!- dissi irritato

-Niall... che ti succede... sei geloso per caso?

-No... si... non lo so, che mi succede Liam?

-Di la verità ti piace Giulia e sei geloso che un altro gli ha chiesto di uscire

-E va bene, credo che tu abbia ragione, un po' mi piace ma poco

-Diglielo no?

-Ma lei mi odia

-Non è vero, ho visto come ti guardava a pranzo, gli piaci ma non riesce ad accettarlo proprio come te

-Liam mi puoi aiutare?

-Tranquillo ci penso io, solo una cosa adesso che entri in classe magari siediti vicino a lei e magari prima che la lezione inizi fai due parole con lei, invece di fare tutto il contrario come prima... una cosa come fai a sapere che gli ha chiesto di uscire quello li?

-Ehm...

-Okay ho capito non dire altro, ciao e stai tranquillo

-Ciao

Presi i miei libri e uscii da scuola, passano cinque minuti e escono Giuli e Zayn mano nella mano.

-Tranquillo Niall vedrai che arriva- mi dice Giuli

-Grazie- dico io senza distogliere lo sguardo dall'uscita della scuola, poco dopo escono i ragazzi tutti mi salutano e Liam mi dice.

-Sta per uscire insieme al quello nuovo, non farti prendere dalla gelosia

Gli faccio un cenno d'approvazione, esce e viene verso di me insieme a quello.

-Okay allora ci vediamo domani- disse lei

-Okay ciao - gli disse lui, lasciandogli un bacio sulla guancia

La gelosia si stava impadronendo di me, fino a quando Giulia mi dice.

-Andiamo?

-Si

-Grazie per avermi aspettato, Davide mi aveva trattenuto per una cosa

-Che cosa?

-No niente di che

-Ehm... quindi ora puoi rispondere alla mia domanda? Perché ti comporti da ragazza acida quando sei con me?

-Bé... è difficile da dire centra Davide...

-Di ogni cosa si parli centra lui! Perché?!

-Calmati cos'hai sei geloso?!

-No!

-Allora perché fai così? Io e Davide siamo così perché lui e io eravamo fidanzati! Prima che lui andasse a fare uno stage di calcio! Eravamo fidanzati e io lo amavo, poi per uno stupido stage lui mi lasciò e io ci stavo male e ora lui è tornato!

-Tu sei ancora innamorata di lui?!Dopo che ti ha lasciato?!Ti ha ferito?! E tu lo rivuoi?!

-Si... no... non lo so! Perché...- disse lei, gli scese una lacrima

-Perché...?- gli dissi asciugando la lacrima, alzò lo sguardo e mi guardò negli occhi

-Perché mi piace un altra persona!

-E chi è?

-Non posso dirtelo...

-Vai da lui e dichiarati

-Ho paura che mi possa dire di no, è quello il problema

-Tranquilla a me puoi dire tutto

-Ehm... sei tu- rimasi li fermo e sorpreso non accorgendomi che Giulia era scappata via verso casa sua.

Tornai a casa anche io.

 

Giuli

 

Ero arrivata a casa ed ero triste, quel giorno li non potevo andare da Zayn e lui non poteva venire da me, lui aveva un partita di calcio con gli amici e io ero vincolata in casa, mi squilla il telefono.

-Pronto

-Ciao Giuli

-Ciao dimmi

-Ho fatto una mega cazzata

-Cosa hai fatto? Di tutto alla mamma

-Ho detto a Niall che mi piace e poi sono scappata via

-Da una parte sei stata brava ma dall'altra sei una cretina perché sei scappata?!

-Avevo paura

-Di che?

-Della sua reazione e di come mi avrebbe risposto

-Senti facciamo così oggi vieni da me così ne parliamo ok?

-Ok a che ora vengo?

-Subito forza scattare, cambiarsi e venire qui e veloce

-Arrivo subito!

Mi cambiai e andai da lei...

-Quindi diciamo lui è geloso del rapporto che hai con Davide

-Esatto

-Ma tu sei ancora innamorata di Davide?

-Un po', però mi piace anche Niall, non so come ma è così

-Okay questo è un bel problema

-Lo so, chissà come sta ora

-Chi?

-Come chi? Niall, sei sempre la solita- dissi, lei mi fece la linguaccia e io la feci a sua volta.

 

Zayn

 

Ero appena arrivato al campo sportivo e andai in spogliatoio, vidi Niall seduto con la testa giù tipo “Sono un cretino e non so cosa fare...”

-Niall che hai?

-Zayn ho combinato un casino

-Cosa è successo?- dissi e poi mi sedetti accanto a lui

-Io e Giulia abbiamo discusso per colpa di Davide e poi lei mi ha detto che gli piacciono due persone, una più dell'altra e una è Davide e l'altra sono io...

-Qual è il problema scusa? Tu gli piaci e a te piace

-Non è vero

-Che cazzate lo hai detto anche a Liam e poi sono cosa è successo a scuola e a casa sua

-Che cosa faccio?

-Lo sai tu domani vai a scuola e gli parli no?

-E che gli dico?

-Quello che provi per lei, e poi quando glielo dirai verrà tutto da solo

-Si ma c'è di mezzo quel cretino

-Ci pensiamo io e i ragazzi

-Grazie Zayn sei il migliore, come vanno le cose tra te e Giuli?

-Benissimo siamo sempre insieme siamo innamoratissimi, lo sai mi manca

-Ti capisco

-Ti manca?

-Si

-Allora ti piace davvero

-Come hai fatto a capire che pensavo a lei?

-Dai tuoi occhi sognanti e dal fatto che quando ti ho chiesto “Ti manca?” tu hai risposto senza dire “Chi?”

-Dai andiamo dobbiamo iniziare gli allenamenti

Iniziarono gli allenamenti...

 

Giulia

 

Io e Giuli ci divertimmo tutto il pomeriggio, tornata a casa accesi il computer, lui era in chat non mi scriveva, avevo paura per come l'avevo presa, lo volevo vedere.

-Aspetterò domani, anche se ho paura...- dissi tra me e me

NOTE:

 

BONJOUR A TOUT LE MONDE!!!

Eccomi raga! Sono tornata con un nuovo capitolo scritto in un solo giorno... scusate ma ripeto che ho problemi con l'altra storia... comunque, Niall riuscirà a dichiararsi? Zayn e Giuli avranno degli ostacoli da superare?Giulia riuscirà a non cadere nella trappola del suo ex? Cosa succederà nel prossimo capitolo?
Mi raccomando voglio tante recensioni... =)

Cercherò di aggiornare presto =D

http://www.youtube.com/watch?feature=player_detailpage&v=nG7dDkMuRdY vi lascio cn questo video che credo abbiate già visto =D

 

GRAZIE A TUTTE PER AVER LETTO QUESTA STORIA! È BELLO SAPERE CHE DELLE DIRECTIONER APPREZZANO LE TUE STORIE, INFONDO NOI DIRECTIONER SIAMO UNA SOLA GRANDE STUPENDA DOLCE BELLA FANTASTICA GENIALE ORIGINALE SOSTENITRICE E (e chi ne ha più ne metta) UNICA FAMIGLIA INSEPARABILE *_* VI VOGLIO BENE *_*

-Giulia <3

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Capitolo 4
*** Boyfriends ... and now? ***


Giulia

 

Restai sveglia quasi tutta la notte a pensare a ciò che avevo fatto, mi sentivo sstuoida sapevo di non poter piacere a Niall, mi alzai e mi vestii questa volta indossai un gonna e una t-shirt con delle ballerine, mi sentivo una caramella, raccolsi i capelli in una treccia, scesi e mi preparai la colazione dato che mia madre dormiva ancora.

Dopo circa dieci minuti arriva mia mamma.

-Buongiorno- dissi io

-Buongiorno oggi sei in anticipo- disse mia mamma

-Non riuscivo più a dormire

-Stai bene vestita così

-Grazie, mi sento come una caramella

Rise, data l'ora guardai un po' di tele.

-Mamma io vado

-Ma è presto

-Oggi ho una verifica, vado a scuola per ripassare

-Okay

-Ciao

Uscii di casa e presi il cellulare mandai un messaggio a Niall “Oggi non mi aspettare vado a scuola in anticipo” poco dopo averlo inviato mi rispose “Okay arrivo anche io”, rimasi stupita da quella risposta, proseguii per la mia strada arrivai a scuola e vedi arrivare anche Davide, mi salutò.

-Ehi ciao, che ci fai qui a quest'ora?

-Dovevo ripassare, e tu?

-Pure io

 

Niall

 

Appena mi arrivò il messaggio di Giulia mi catapultai fuori casa e incominciai a correre, poco dopo arrivai a scuola e vidi Giulia che parlava con il mio “rivale” andai da lei e gli diedi un bacio sulla guancia.

-Giulia vieni?

-S...s...i- la presi per un polso e la tirai dentro

Non sapevo cosa dirgli, la portai al mio armadietto, e la baciai.

-Perché hai fatto così?- mi chiese lei

-Perché tu mi piaci! Mi piace ogni cosa di te, adoro il tuo sorriso, adoro il tuo modo di fare, adoro quando sei tenera, adoro anche quando sei acida, adoro il fatto che tu abbia avuto il coraggio di dichiararti, adoro quando cerchi in ogni modo di non apparire la ragazza più dolce del mondo, adoro l'unico bacio che sono riuscito a darti, adoro...- non feci in tempo a finire che trovai le labbra di Giulia sulle mie, appena si staccò gli dissi.

-Quello era un bacio?

-Credo di si

-Tu mi piaci, sei una ragazza diversa dalle altre sei speciale

-Sai Horan non ti credevo così, tu mi piaci

-Giulia lo so che magari non mi vorrai rispondere proprio ora però, Giulia ti vuoi mettere con me?

-Si!- mi disse, ero più che felice, la abbracciai ci guardammo negli occhi e ci baciammo, poi gli dissi.

-Tu hai voglia di ripassare?

-No

-Cosa dici se andiamo fuori e aspettiamo Zayn e Giuli?

-Okay- mi disse lei sorridendo

 

Giulia

 

Non ci credevo io proprio io fidanzata con uno dei più popolari della scuola, mentre uscivamo io ero diciamo nel mondo dei sogni come al mio solito, ci sedemmo sul muretto per aspettare i due e dargli la notizia, io e Niall ci guardammo negli occhi e lui mi baciò, Davide ci vide e si avvicinò.

-Ehi ciao Niall

-Ciao, a Giulia gliela diciamo la novità?

-Gliela dico io, io e Niall ci siamo fidanzati- gli dissi sorridendo e per poi abbracciare Niall

Davide invitò Niall a scendere per fargli i complimenti.

 

Niall

 

Scesi e mi strinse a mano e poi sussurrò.

-Stanne pur certo che me la riprenderò

-Lei ama me

-Vedremo quando ti lascerà per mettersi con me- disse facendo un sorriso un po' maligno

Poi tutto sorridente.

-Ciao e ancora congratulazioni

-Grazie Davide

Mi risedetti accanto a lei, Davide continuava a guardarci da lontano, incominciai a baciare Giulia e lui incominciò a guardarmi male poi se ne andò dentro salutando gli amici con fare arrabbiato, passarono cinque minuti e arrivarono Giuli e Zayn, la presi per mano e scesi dal muretto e lei con me, Zayn e Giuli vennero verso di noi.

-Ciao- disse Giuli

-Ciao- risposi io

-Perché vi tenete per mano?- chiese ingenuamente Giuli

-Giuli... ci siamo fidanzati- disse Giulia sorridendo

-Veramente?! Non ci credo congratulazioni- disse Giuli entusiasta

-Complimenti amico- disse Zayn abbracciandomi e dandomi una pacca sulla spalla

-Dobbiamo andare dentro tra un po' iniziano le lezioni- dissi io

-Dai andiamo- disse Giulia

Giulia

 

Entrammo e andai verso il mio armadietto per mettere i libri e prendere quelli per la prima ora, Niall si diresse verso il suo armadietto, mentre mettevo a posto i libri sentii due mani posarsi sui miei fianchi che poi li avvolse in un abbraccio.

-Ciao dolcezza- mi sussurrò una voce, non era quella di Niall, mi girai di colpo e vidi i suoi occhi quegli occhi azzurri ghiaccio, che mi avevano fatto stare male per un periodo di tempo.

-Davide! Mi hai spaventata!

-Scusa piccola mia

-Come scusa? Lo sai che sono fidanzata con Niall!

-Certo che lo so- detto ciò mi diede un bacio a stampo, mi staccai subito da lui vidi con la coda dell'occhio Niall che ci guardava a dir poco sconvolto, tirai un ceffone a Davide.

-Stronzo!Come hai osato?!

-Scusa piccola ma lo sai che ti amo

-Piccola lo dici a qualcun'altra!- in quel momento arrivò Niall che lo prese per il collo della maglietta.

-Prova ancora a dare un bacio alla mia ragazza e vedi!- lo minacciò

-Ehi calmino stai tranquillo- disse Davide poi si rivolse a me- Ciao dolcezza- non gli risposi, si allontanò, Niall mi guardò e io guardai lui, lo abbracciai, poi andammo in classe.

 

Ora di pranzo...

 

Niall mi teneva per mano e andammo nel nostro solito tavolo, c'erano tutti Harry, Liam, Louis, Zayn e Giuli, mi sedetti accanto a Niall e a Giuli.

-Eccovi finalmente- disse Louis

-Il professore ci ha trattenuti- disse Niall

-A giusto... congratulazioni- disse Liam rivolgendosi a me e a Niall

-Grazie- disse Niall sorridendo

-Chi ve lo ha detto?- chiesi incuriosita, Giuli fece un sorrisino- Sempre la solita- dissi io sorridendo

-Tanto lo avreste detto comunque- disse lei

Non risposi ero turbata da quello che era successo prima delle lezioni, ma cercavo di non farlo vedere, mangiavamo tranquilli e parlavamo del più e del meno, finito di mangiare andai a posare il vassoio, e andai verso il mio armadietto per prendere i libri che avevo lasciato dentro, trovai un piccolo biglietto con scritto “Allora vuoi uscire con me?” firmato Davide, non sapevo cosa fare ero fidanzata con Niall e non credo che gli avrebbe fatto piacere sapere che ero uscita con il mio ex, vidi Davide che parlava con degli amici, andai da lui.

-Non so se posso- dissi io

-Ragazzi io vado ciao- disse lui, ci allontanammo- perché no?

-Non credo che faccia piacere a Niall sapere che sono uscita con te

-E' solo per questo?! Dai Giulia apri gli occhi ti sta solo usando!

-E chi te lo dice?! Niall non sarebbe mai capace di fare una cosa del genere!

-Ti vuole solo portare a letto e poi ti lascerà! Accetta la verità!

-Solo perché non voglio uscire con te non vuol dire che devi dire queste cose!

-Giulia io ti sto aiutando ad aprire gli occhi!

-Non so più cosa credere, perché mi dovrei fidare di te!? Sei tu il primo che mi dicevi “Ti amo” e poi mi hai lasciato per uno stupido stage di calcio!

-Sono stato un cretino! Lo so mi voglio far perdonare, vuoi uscire con me?

-Non lo so ci devo pensare

-Okay domani usciamo ti vengo a prendere l'ora te la dico domani,ciao- non feci in tempo a rispondergli che lui era già scappato

Uscii fuori da scuola e Niall mi raggiunse, ero preoccupata glielo dovevo dire o no?

-Ciao tesoro- mi disse Niall dandomi un bacio

-Ehi... ciao

-Che hai?

-No, niente...

-Cosa è successo dimmi

-Se te lo dico non ti arrabbi?

-No, be non lo so, non credo

-Vabbè l'onestà prima di tutto, sta sera dovrei uscire con Davide

-Cosa?! E tu hai accettato?!

-Non volevo accettare ma lui mi ha detto che passava a prendermi alle otto e io non feci in tempo a rispondergli di no che se ne andò via

-Mandagli un messaggio con scritto che non vai

-Giusto aspetta... inviato, andiamo?

-Si

Niall mi tenne per mano tutto il tempo, arrivammo davanti a casa mia.

-Sono arrivata

-Allora ci vediamo dopo per studiare?

-Si, che ne dici di mangiare qui da me così dopo studiamo direttamente, e poi i miei non ci sono

-Okay- disse sorridendo

Entrammo.

-Siediti pure sul divano io preparo il pranzo

-No no, io ti do una mano- disse andando in cucina per lavarsi le mani

-Ma no...Niall

-Ma niente ti voglio aiutare- disse sorridendo

-Sei davvero dolce

-Lo so- disse facendomi l'occhiolino

Mi avvicinai per aiutarlo, e gli diedi un bacio a stampo, io apparecchiai e Niall cucinava, pranzammo tranquilli, mi arrivò un messaggio.

-Chi ti ha scritto?

-Davide

-Cos'ha detto?

-Leggi tu stesso

C'era scritto “Non ascoltare quel cretino del tuo fidanzato” , alla vista di quel messaggio Niall si innervosì, lo potevo capire, mi avvicinai a lui e lo abbracciai.

-Non lo ascoltare Niall, è proprio lui il cretino

-Lo so, ma mi fa innervosire

-Cosa faccio, mi vuole obbligare a uscire con lui

-Solo una volta?

-Credo di si, e poi io non voglio più uscire con lui

-Io ti lascio andare però se ti succede qualcosa me lo devi dire

-Okay

 

GIULI

 

Ero già tornata a casa, oggi ero più felice del solito sarà per il fidanzamento di Giulia con Niall, ero così felice per lei.

Pranzai e poi mi cambiai, Zayn sarebbe venuto da me per finire gli ultimi compiti, mi sdraiai sul divano per guardare la TV ,erano le tre e mezza, suonarono il campanello, mi alzai per aprire.

-Ciao cucciola- disse Zayn

-Ciao tesoro

Lo feci entrare.

-Cosa dici se finiamo subito i compiti e poi usciamo?- chiese lui

-Buona idea tanto oggi posso uscire, ho il permesso di mio padre- dissi tutta sorridente

Mentre facevamo i compiti suonarono al campanello, andai ad aprire, non ci potevo credere!
-Davide!? Che ci fai qui?!

-Neanche un ciao?

-Scusa ciao, cosa c'è?

-Non sei contenta? Ho finito lo stage e sono tornato

-Si... splendido

-Chi è?- chiese Zayn, mentre veniva verso di me

-E' un mio amico

-Piacere io sono Zayn- disse Zayn tutto sorridente

-Io sono Davide, sei il fidanzato di Giuli?

-Si

-Io adesso devo andare non vi voglio disturbare

-Okay ciao- dissi io un po' irritata

Tornammo in camera mia e Zayn mi seguì, finimmo di studiare.

-Ehi Giuli, ma quel Davide, come mai è venuto qua?

-Perché... bé... lui era il mio ex ragazzo

-Ah... non credo che tu ne voglia parlare

-Infatti però tu devi sapere, lui era il mio ragazzo poi com'è successo a Giulia lui mi ha lasciata per andare a fare uno stage di ballo

-Aspetta un attimo quindi tu e Giulia vi siete innamorate di un ragazzo diverso ma con lo stesso nome?

-Esatto, si lo so è strano per questo il mio lo chiamiamo X e il suo Davide

-A ok, credo di aver capito, cosa dici usciamo?

-Si andiamo

Uscimmo, aver rivisto il mio ex mi aveva rovinato un po' la giornata, però dovevo restare positiva.

 

Giulia

 

Stavamo studiando da un po', Niall mi ascoltava con attenzione, non mi staccava gli occhi di dosso.

-Hai capito?- chiesi io

-Certo

-Okay allora rispiegamelo

-Okay allora...- incominciò a ripetere tutto ciò che avevo detto a parole sue

-Bravo- dissi sorridendo

-Mi merito un premio allora

-Cosa vorresti?

-Un bacio, un bacio da te

-Sei sempre il solito tenerone

-???- mi guardò con sguardo interrogativo- non me lo avevi mai detto prima

-Lo so ma in un certo senso lo pensavo- dissi sorridendo

-Ti voglio bene- disse dandomi un bacio sulla guancia

-Anche io- dissi dandogli un bacio

Quel pomeriggio passò veloce tra studio, coccole e baci, non credevo potesse scattare qualcosa tra me e lui, Niall era già andato via e io ero al telefono con la mia best.

-E quindi è tornato?

-Si e Zayn l'ha conosciuto credo che a X non stiamo molto simpatico

-Già- dissi io pensierosa

-Che hai?

-Niente è che mi sto annoiando

-Anche io

-Ehi i miei sta sera escono vieni da me

-Okay aspetta che chiedo- disse lei, aspettai un attimo

-Posso venire

-Anche a dormire?

-Yes

-Forza prepara tutto che sta sera facciamo festa

-Okay! Arrivo tra mezza oretta o forse prima

-Meglio prima io intanto preparo per la serata a dopino

-Ciao a dopo best

Scesi di corsa e dissi a mia mamma che Giuli si sarebbe fermata qui.

-Okay io e tuo padre adesso usciamo, non combinate casini

-Fidati di me

-...Okay buona serata- disse mia mamma uscendo e chiudendo la porta.

Preparai tutto e arrivò Giuli.

-Ehi ciao

-Ciao Giuli , entra

Presi cibo a volontà dato che la conoscevo bene, sicuramente non avevo mangiato molto, appena presi pop-corn, caramelle e schifezze varie lei si buttò subito sulle caramelle, ne andava pazza, sopratutto delle liquirizie, infatti le finì tutte lei.

-Ehi non mangiare tutto che poi sta notte stai male

Non rispose, mi alzai e presi il CD con il film che avevo scelto.

-Che film hai scelto?

-Un horror

-Allora sta sera ci divertiamo!

-Certo e poi possiamo stare sveglie fino a tardi

-Perché?

-Sveglia Giuli oggi è venerdì domani non c'è scuola

-Giusto, allora festa pazza

Il film iniziò e io mangiavo i pop-corn, ero concentratissima sul film.

-La ragazza rispose al cellulare e...- disse il narratore del film e proprio in quel momento mi suonò il cellulare, io e Giuli urlammo, poi vidi sul display del cellulare “Niall” risposi.

-Pronto

-Ehi ciao

-Ciao

-Ti disturbato?

-No no, dimmi

-Volevo chiederti se... be... se... volevi venire da me

-Non posso io e Giuli sta sera passiamo la serata insieme

-A... okay allora ciao

-Aspetta, vuoi venire qui con noi?Giuli telefona a Zayn un serata in quattro no?

-Si per me va bene

-Zayn ha detto che viene- mi dice Giuli

-Okay, Zayn ha detto che viene

-Arrivo subito, a dopo tesoro

-A dopo

Io e Giuli eravamo felicissime, preparai altri pop-corn intanto Giuli puliva il tavolino, suonarono al campanello.

-Giuli vai tu

Giuli si alzò e andò ad aprire.

-Ehi ciao ragazzi

-Ciao- disse Zayn

-Ciao- disse Niall

Io intanto finivo di preparare i pop-corn, mi sentii avvolta da un abbraccio.

Mi girai e ovviamente sapevo chi era, lo baciai e lui mi prese in braccio.

-Ciao tesoro- dissi sorridendogli

-Ciao piccola- ricambiò il sorriso

-Sono pronti i pop-corn?-urlò Giuli dalla sala

-Si arrivo- urlai

Niall mi fece scendere e io presi i pop-corn e li portai di la in sala, Niall mi seguì.

-Eccoli- dissi posandoli sul tavolo

-Bene, fai ripartire il film

-Okay

Presi il telecomando e feci ripartire il film, mi sedetti accanto a Niall nell'altro divano.

Appoggiò il braccio sulla mia spalla, e io appoggiai la testa sulla sua spalla, Zayn e Giuli erano sdraiati, c'era molto silenzio, non ce la facevo più così ruppi il ghiaccio.

-Niall, Zayn volete dormire da me?

-Io posso, mi madre aveva detto che potevo dormire fuori se volevo- disse Zayn

-Io non lo so, telefono- disse Niall prendendo il cellulare poco dopo disse- si posso

-Okay, aspettate che telefono a mia madre per chiedere il permesso

Telefonai tranquillamente e mi madre tutta contenta disse di si.

-Perché sei così contenta mamma?

-Perché ho capito che tu e Niall siete fidanzati

-No...

-Dimmi la verità

-Si da oggi, quindi non ti spaventare se domani mattina ci vedi dormire insieme

-Okay, buona notte

Tornai di la in sala dato che per telefonare ero andata in cucina.

-Potete restare

Mi risedetti e mi sdraiai sulle gambe di Niall, incominciò ad accarezzarmi i capelli, mi sentivo cullato e mi addormentai.

 

Niall

 

Si era addormentata, era così dolce, la presi in braccio.

-Ragazzi io vado a dormire insieme a Giulia

-Okay tanto veniamo anche noi – disse Giuli

Portai Giulia in camera e mi sdraiai accanto a lei, ci addormentammo abbracciati.

 

 

SALVE =)

 

COME VE LA PASSATE? ECCOVI IL QUARTO CAPITOLO CHE NE PENSATE? È un po' più lungo degli altri, contributi alla mia migliore amica non che anche lei Co-protagonista.

GRAZIE PER AVER LETTO QUESTO CAPITOLO! =)

-Giulia <3

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Capitolo 5
*** I love him ***


Giulia

 

Mi svegliai, Niall dormiva accanto a me, ero così felice, scesi dal letto e mi cambiai senza far rumore, poi scesi per preparare la colazione a tutti.

Apparecchiai e spensi il fornello, mia madre e mio padre ancora dormivano, andai a svegliare Niall.

-Niall svegliati- dissi con una voce soave

-Ehi, ciao tesoro, è già ora di svegliarsi?- disse sbadigliando

-Si, vieni andiamo a svegliare i due- dissi facendogli l'occhiolino

Andammo nella camera degli ospiti, e salimmo sul letto senza fare il minimo rumore.

-Sveglia piccioncini- urlammo io e Niall, mentre saltavamo sul letto i due si svegliarono

-Scemi uscite dalla stanza- disse Zayn tirandoci il cuscino

-E io che ho preparato la colazione per tutti

-Allora andiamo, se i due non vogliono mangiare, finiamo noi- disse sorridendo

Giuli si alzò.

-Che ore sono?- chiese lei

-Le 9:30- dissi io

-Alle 11:00 devo essere a casa!Quindi io mi alzo

-A okay, ti accompagno io- disse Zayn alzandosi

Io e Niall uscimmo e andammo a fare colazione, i due si vestirono e scesero, finimmo di fare colazione, e dopo Zayn accompagnò Giuli a casa, io e Niall eravamo seduti sul divano che guardavamo la tele, ancora non potevo credere a ciò che era successo, a quel pensiero abbracciai Niall.

-Perché questo abbraccio?- chiese lui sorridendo

-Volevo darti un abbraccio- dissi dandogli un bacio sulla guancia

Mi sdraiai sulle sue gambe e lui incominciò ad accarezzarmi i capelli, poco dopo incominciò a farmi il solletico.

-Niall smettila- dissi mentre ridevo, soffrivo terribilmente il solletico, mi sollevò per i fianchi e mi fece sedere sopra di lui, poi mi diede un bacio.

-Ti amo- disse lui

-Anche io- dissi abbracciandolo, sentii dei passi, e mi risedetti sul divano.

-Buongiorno- disse mia madre

-Ciao mami- dissi io

-Salve- disse Niall sorpreso

-Ciao Niall

-Fermi un attimo, mamma lo conosci?

-Certo io e sua mamma siamo ottime amiche

-Non sapevo che questa dolce ragazza fosse sua figlia- disse lui sorridendomi

-Già, è proprio lei, non vi eravate mai incontrati, siete anche vicini di casa

-Questo lo sappiamo, ma diciamo che non ci consideravamo molto, io stavo antipatica a lui e viceversa

-Okay, io e tuo padre tra poco andiamo a fare la spesa e poi andiamo dalla nonna, e mangiamo là, quindi torneremo a casa per le quattro

-Okay, a mamma io sta sera esco

-Okay, Niall ti vuoi fermare qui a pranzo?

-Non so se posso, dovrei chiedere, faccio un salto a casa e poi vi dico

-Giulia, accompagnalo a casa così te lo dice direttamente

Ci alzammo, e uscimmo, che bello i miei non c'erano di nuovo, arrivammo davanti a casa sua, Niall suonò ci aprì sua madre.

-Ciao mamma

-Ciao, ciao anche a te Giulia, entra

-Permesso

-Era un po' che non ti vedevo, sei cresciuta un bel po'

-Grazie- dissi sorridendo

-Mamma, Giulia ha chiesto se potevo mangiare da loro

-No, Niall, poi vai ancora a disturbare

-No, signora nessun disturbo, anzi è un piacere

-Okay allora vai pure- disse la mamma, scese un ragazzo dalle scale

-Ciao Niall

-Ciao fratellone

-E questa ragazza chi è?

-Lei è Giulia

-Piacere- dissi io

-Piacere io sono Greg- disse porgendomi la mano, che io strinsi

Greg chiamò un attimo Niall per chiedergli qualcosa, aspettai poco.

-Eccomi andiamo

-Okay

-Ciao mamma

-Arrivederci

Uscimmo e Niall mi prese per mano, mi pareva ancora un po' strano.

-Sai, Greg e mia mamma mi hanno chiesto se siamo fidanzati

-E tu che hai risposto?- chiesi un po' sconvolta

-Si, che sei la mia ragazza

-A okay, anche i miei lo sanno- dissi sorridendo

-E come l'hanno presa?

-Bene, anzi benissimo mia mamma è contentissima, e tua mamma e Greg?

-Mia mamma come la tua è contentissima e mio fratello è contento, ha detto che ti trova carina, simpatica e molto educata- a quelle affermazioni sorrisi

Entrammo in casa e guardai il cellulare un messaggio e una chiamata persa, era Davide, guardai il messaggio “Ti vengo a prendere alle otto in punto” al solo pensiero di dover uscire con il mio ex mi venivano i brividi.

-Che hai?-mi chiese Niall vedendomi imbambolata davanti al cellulare

-No niente, ho ricevuto un messaggio da Davide per sta sera

-A...stai tranquilla lui non ci dividerà mai- quando pronunciò quelle parole sorrisi, mi rendeva felice e pensare che due giorni fa ci odiavamo, lo abbracciai e gli diedi un bacio.

Dopo aver pranzato Niall si sdraiò sul divano, io ero in cucina a preparare una torta, mentre la preparavo Niall mi arrivò da dietro mi prese per la vita e io mi girai e lui da scemo com'è mi sporcò con il dolce impasto della torta poi mi baciò.

-Sai di torta- disse ridendo, nel mentre io lo sporcai ugualmente e incominciai a fare il suo stesso gioco.

-Ora sai anche tu di torta- sorrisi

-Questa è guerra!- disse Niall, prese la panna e io incominciai a correre al piano di sopra, andai in camera mia correndo ,Niall mi raggiunse e mi fece indietreggiare facendomi poi cadere nel letto, sbatté bene il barattolo e poi incominciò a spruzzarmi la panna sule viso non molta, riuscì a strappargliela dalla mani e sta volta incominciai io a divertirmi spruzzandogli la panna, il barattolo mi cadde dalle mani e rimasi li a guardare Niall perdendomi i quei occhi azzurri cristallini, allungai la mano e gli tolsi un po' di panna dal naso, e lui mi baciò.

-Sai di panna- scherzai

-Anche tu- disse lui baciandomi ancora

Il pomeriggio lo passò da me guardammo la TV e dato che ne avevamo la possibilità studiammo un po', dato che la verifica era anticipata a quel martedì dato che le due settimane dopo le avremmo passate in vacanza con la scuola.

-Siamo a ottimo punto nello studio, abbiamo quasi finito

-Bene, non vedo l'ora che passi la verifica e poi non vedo l'ora di passare due settimane con la mia ragazza e miei amici- arrossii

-Anche io- Niall guardò l'ora

-Devo andare a casa adesso

-Ti accompagno

Lo accompagnai a casa, una volta arrivati mi diede un bacio.

-Ciao, ti voglio bene- disse lui abbracciandomi

-Anche io- gli dissi dandoli un bacio

-Sta sera...- Niall non riusciva a dirmi ciò che doveva dirmi

-Stai tranquillo non succederà nulla- gli dissi facendogli una carezza, gli diedi poi un bacio- Ora devo andare, ciao

-Ciao tesoro- disse Niall dandomi un ultimo dolce bacio

Tornai a casa erano le sei così decisi di farmi una doccia, mi asciugai poi i capelli, mi arrivò un messaggio era di Davide “Metti un vestito sexy per me” mi faceva venire il nervoso, voleva riconquistarmi, ma così sbagliava proprio, io ero e sono innamorata di Niall non mi può portare via così come se fossi il suo cagnolino, decisi cosa mettere, ovviamente niente vestito, quello se lo poteva ben scordare, decisi di vestirmi così http://www.polyvore.com/cgi/set?id=95284043&.locale=it guardai l'ora erano le otto meno un quarto così decisi di scendere e guardare la televisione, dopo poco suonarono il campanello, andai ad aprire era Davide.

-Ciao- dissi io

-Ciao bellissima- disse lui, non feci neanche caso

-Dai andiamo così prima finisce meglio è- dissi irritata, presi la borsa e uscimmo

-E dai non fare così, tanto alla fine della serata mi ringrazierai

-Dai andiamo

Mi sarebbe toccato andare con lui in moto, non sapevo neanche dove voleva andare, arrivammo in un locale, una discoteca, entrammo e io presi posto, andai io a prendere da bere dato che non mi fidavo, tornai con dei drink ovviamente erano analcolici dato che non volevo mi saltasse addosso, gli diedi il suo drink e mi sedetti dall'altra parte del tavolo , poco dopo arrivarono degli amici di Davide che si sedettero con noi, meglio almeno avrebbe evitato di fare il cretino, mi presentò i suoi amici c'erano anche delle ragazze insieme a loro, ma andarono a ballare senza nemmeno presentarsi.

-Piacere io sono Daniel- mi sorrise

-Io sono Alex

-Ciao io sono Jasper

Stavo per presentarmi ma Davide mi precede.

-Lei è Giulia la mia ragazza- appena lo disse gli tirai un ceffone non riuscivo a trattenermi

-Tu non sei il mio ragazzo!- gli dissi- Scusatemi- dissi alzandomi

-Tutta pepe la ragazza- sentì dire da Alex

Non mi importava nulla io non sono la sua ragazza, ero la sua ragazza, se lo doveva mettere in testa, presi il cellulare per parlare con Giuli dato che voleva sapere come andava, quando Davide mi prese il cellulare dalle mani.

-Ehi!Dammi il cellulare!- mi prese per un braccio-Lasciami! E dammi il cellulare!

-Giulia lo vuoi capire tu mi piaci, ti amo, sono tornato per te

-Sei tornato solo per portami a letto, è l'unica cosa che ti piaceva fare con me!

-Non è vero!Non dire cazzate, avevamo molto insieme, ci amavamo, tutti invidiavano il nostro rapporto!

-...- non risposi volevo solo andarmene- Portami a casa- dissi io

-Okay...- disse lui rassegnandosi

Mi portò a casa, scesi dalla moto, Davide mi accompagnò alla porta.

-Allora ciao- disse lui

-Ciao, quasi mi dimenticavo, tira fuori il cellulare- gli dissi porgendogli la mano

Me lo porse e senza dire nulla mi baciò, lo spinsi indietro, non lo voleva proprio capire.

-Davide! Mettitelo bene in testa sono fidanzata!

-Sei fidanzata con uno dei più fighi e ignoranti della scuola, che probabilmente sarà stato con metà delle ragazze di scuola- disse lui, arrabbiato, gli tirai un ceffone

-Non provare mai più a dire una cosa del genere- lo avvertii ed entrai in casa

Lui se ne andò, io andai in camera mia, ora che Davide era tornato aveva sconvolto il mio mondo, raccontai tutto a Giuli.

-Brava hai fatto bene- mi disse Giuli

-Non potevo reggere ciò che aveva detto su Niall, e tu con Zayn?

-Alla grande, ci amiamo, non vedo l'ora che arrivi la settimana di vacanza con la scuola

-Anche io, i miei hanno già detto che posso andare

-Anche i miei, credo che domani ci daranno le autorizzazioni

-Speriamo, sono un po' agitata sai tra due giorni ho la verifica più importante del quadrimestre di scienze

-A è vero, stai tranquilla che sia tu sia Niall lo passerete

-Hai ragione, ora vado che ho sonno ciao Giuli notte

-Buona notte, ci vediamo domani a scuola- riattacca

Mi cambiai e indossai il pigiama, entrai nel letto quando mi arrivò un messaggio.

Sei tornata?Cos'è successo?” era Niall era già preoccupato, gli risposi che non era successo nulla e che gli avrei detto tutto la mattina dopo perché andavo a dormire e avevo sonno.

Mi addormentai, il pensiero che tra due giorni io e Niall avevamo la verifica che avrebbe potuto cambiare del tutto la mia condotta ero preoccupata ma Niall aveva studiato tutta la settimana mi fidavo di lui.

 

 

NOTE:
 

Eccomi qui con un nuovo capitolo, che ne pensate? Davide riuscirà a riconquistare Giulia? Niall riuscirà poi a passare l'esame di scienze?

Se volete saperlo leggete il prossimo capitolo ;) e intanto leggete i primi due capitoli dell'altra mia storia Only Together

-Giuly <3

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Capitolo 6
*** I'm the luckiest girl in the world ***


I'm the luckiest girl in the world”


Giulia


Mi svegliai, mi alzai pensare che era lunedì mi veniva male, domani ci sarebbe stato il test che la prof aveva deciso di anticipare data la vacanza di due settimana, mi cambiai, mi vestì come al solito pantaloncini, una canotta e le converse bianche, scesi e preparai la colazione dato che ero a casa da sola, finito di fare colazione presi lo zaino, mi arrivò un messaggio.

αмσяє тι ѕтσ αѕρєттαη∂σ ∂αναηтι α ¢αѕα тυα, єѕ¢ι νσgℓισ νє∂єятι


Era tenerissimo, uscì di casa con un sorriso stampato in faccia, andai verso Niall.

-Ciao amore- disse lui, mi sembrava ancora strano sentire pronunciare da lui quelle parole, e poi mi baciò

-Dai andiamo

Incominciammo ad andare verso la scuola.

-Niall volevo chiederti, vieni alla gita, sai quella delle due settimane

-Non lo so, dipende tutto dal test di domani, se vado bene non vengo bocciato e vengo in gita, se vado male be... hai capito

-Vedrai che andrà bene amore- gli diedi un bacio sulla guancia

Arrivati a scuola passammo davanti a Davide, che ci guardava con occhi di fuoco, la campanella suonò, così andammo in classe, la prima ora c'era supplenza così io e Niall parlammo praticamente per tutto il tempo.

-Vado un attimo in bagno- dissi a Niall, lui mi fece cenno di sì, andai nel bagno tranquillamente mi bagnai un po' la faccia poi mi risistemai il trucco, delle ragazze entrarono nel bagno, erano le solite ragazze snob, c'era anche Monique.

-Ehi guardate chi c'è- disse Monique- La sfigata

-Cosa vuoi Monique?!- chiesi irritata

-Ehi non ti agitare sfigata!

-Non ti agitare tu puttana!

-Come mia chiamata piccola stronza?! Adesso ti conciamo per le feste- mi prese e mi fece sbattere contro il muro, dopo di che buio.

Niall

Giulia era praticamente stata in bagno quasi tutta l'ora, mi alzai e chiesi al professore di supplenza se potevo andare in bagno dato che non se ne era neanche accorto che Giulia non era tornata.

Andai in bagno, aprì lentamente la porta del bagno delle ragazze, vidi una ragazza accovacciata a terra, ma era...

-Giulia!-urlai, corsi verso di lei, era piena di lividi, qualcuno l'aveva picchiata, la presi e la portai in infermeria, la portarono in ospedale per fargli degli accertamenti se fosse grave o meno, ero preoccupatissimo, chiamai anche i suoi genitori.

-Niall! Che è successo!?- chiese la mamma di Giulia

-Era andata in bagno e non tornava più, sono andato a vedere dov'era e la trovo accovacciata per terra piena di lividi

-Che ha detto il dottore?!

-Non è ancora uscito, non so niente- dissi avevo il viso rigato dalle lacrime , non potevo sopportare che alla persona a cui tenevo di più al mondo succedesse qualcosa, il dottore uscì

-Come sta?- dissi scattando in piedi

-Stia tranquillo, domani mattina la dimettiamo subito, sta bene è soltanto svenuta a causa delle botte, ma niente di grave

-Possiamo vederla?- chiese la mamma di Giulia

-Si ma due per volta

-Entrate voi per primi

Io aspettai fuori, usciti i suoi genitori, sentii che stavano discutendo per chi avrebbe dormito li con lei.

-Scusate se mi intrometto ma potrei fermarmi io qui a dormire con Giulia

-Non saprei Niall, sei sicuro

-Si, non voglio lasciarla da sola

-Per me va bene- disse mia madre

-Non saprei, magari è meglio che mi fermo io

-No, domani ti devi alzare presto poi sei stanco e poi Niall è una ragazzo affidabile

-Va bene, prenditi cura di Giulia

I suoi genitori se ne andarono e io entrai subito, Giulia era sdraiata sul letto, quando la vidi così mi riempì di rabbia, chiunque aveva fatto ciò a Giulia l'avrebbe pagata, mi sedetti accanto a lei e incominciai ad accarezzargli la mano sperando si svegliasse, continuavo a ripetermi nella testa “svegliati, svegliati” , Giulia continuava a dormire e intanto era già venuti Harry, Louis e Liam e adesso erano arrivati Giuly e Zayn.

-Quindi si rimetterà?-chiese Giuli

-Si tranquilla

-Meno male, dovevi vederla questa settimana era agitatissima per la verifica

-E per cosa? Lei è sempre andata bene in scienze

-Ma non per lei, per te, ha paura che tu non passi la verifica

-Questo non succederà, io amo Giulia e non la deluderò

-Giulia ha avuto tante delusioni in questi ultimi anni, non voglio che le succeda nulla capito, è la mia migliore amica e chiunque la faccia soffrire se la vedrà con me- detto quello Giuli incominciò a ridere, io però sinceramente l'avevo presa in parole- Ora Niall noi andiamo

-Okay ciao ci vediamo domani

Rientrai nella stanza, e mi risedetti nella sedia in attesa che Giulia si svegliasse, continuavo ad accarezzargli la mano, Giulia incominciò a sbattere gli occhi,si alzò a poco a poco.

-Cos'è successo?- disse toccandosi la testa

-Stai tranquilla, l'importante e che tu stia bene tesoro, ti amo

-Anche io- gli diedi un bacio

-Sta sera sto io con te qui

-Ti voglio bene, ma aspetta e domani la verifica come facciamo?

-Stai tranquilla ti dimettono domani mattina presto, ce la facciamo a fare il test, e poi non devi pensare a quello, che cos'è successo chi è stato a ridurti così?

-Ricordo che ero andata in bagno e c'era anche Monique e ha incominciato a darmi della sfigata io mi sono incazzata e gli ho dato della puttana e dopo ricordo che sono andata a sbattere contro il muro, per il resto non ricordo altro, so che mi sono spaventata

-Stai tranquilla nessuno può farti del male ora, ci sono io qui con te- ci abbracciammo e gli diedi un bacio

Passai la serata con lei, i medici mi avevano detto che poteva tornare a casa la sera stessa, dato che si era rimessa in sesto in pochissimo tempo, così io e Giuly andammo a casa, avrebbe dormito da me, i suoi erano d'accordo.

-Siamo arrivati

La aiutai a scendere dalla macchina, ed entrammo in casa.


Giulia


Meno male che c'era Niall che mi stava aiutando ero ancora un po' scossa per quello che era successo, presi il cellulare e lo accesi, tre chiamate perse da Giuli, una da Davide e due messaggi. Il primo era di Giuly.

gιυℓια ρєя¢нé нαι ιℓ тєℓєƒσησ ѕρєηтσ? νσℓєνσ ραяℓαятι ∂єℓℓα gιтα, ¢σмυηqυє ισ ρσѕѕσ αη∂αяє ,тυ?


L'altro di Davide:

¢υ¢¢ισℓα ηση ѕι яιѕρση∂є ριù ηєαη¢нє αℓ ¢єℓℓ, νσℓєνσ ѕєηтιяє ιℓ мισ αмσяє вєℓℓσ


Quanto era sfacciato, ero stanca così Niall mi accompagnò nella sua camera avrei dormito li con lui, era così premuroso con me.

-Grazie

-Per cosa?

-Per tutto per avermi trovata, per avermi aiutato

-Ehi non ti lascerò mai, te lo giuro, ti amo- disse dandomi poi un bacio

-Anche io

Mi cambiai e mi sdraiai sotto le coperte insieme a Niall, lui continuava a coccolare, cosa che mi piaceva molto, adoravo il modo in cui si preoccupava per me, mi sentivo speciale, mi sentivo la ragazza più fortunata del mondo.

-Sai sono la ragazza più fortunata del mondo- dissi io

-Perché? Perché sei ancora viva?

-No, perché ho te- gli diedi un bacio che si trasformò in un intreccio di lingue

Mi addormentai poco dopo dato che ero parecchio stanca e anche molto agitata per la verifica di domani, dovevamo passarla ad ogni costo, e poi dopo quella maledetta verifica ci aspettavano le due settimane più belle della nostra vita.



La mattina dopo...


-Giulia, svegliati dobbiamo andare a scuola- quando sentì quella voce mi girai dall'altra parte non ne volevo sapere di alzarmi- Svegliati, o arriveremo tardi oggi abbiamo il test- Quell'ultima parola rimbombò nella mia testa, mi svegliai- Buongiorno principessa- disse Niall dandomi un bacio.

-Buongiorno a te mio principe- gli sorrisi

Niall era già pronto, mi lasciò in camera da sola per cambiarmi, non ci misi molto, sapevo già cosa mettere, un po' di trucco e via.

Trovai Niall in cucina che preparava la colazione, eravamo solo io e lui in casa, suoi non c'erano, lavoravano.

-Vieni è pronta la colazione- disse sorridendo

-Grazie

-Per cosa?

-Per tutto quello che fai per me- mi sorrise e poi mi abbracciò

Finito di fare colazione, uscimmo e andammo verso la scuola, appena arrivati, Giuli corse da me e mi chiese cos'era successo, io le spiegai tutto.

-Quella stronza gliela faccio pagare

-Giuli calmati, l'importante è che sto bene

-Hai ragione come sempre, ora vado, ciao ci vediamo dopo

-Ciao

Presi i libri e andai in classe, Niall era già in classe che ripassava, e si la verifica era alla prima ora, mi sedetti vicino a lui.

-Niall, calmati, hai studiato le cose le sai

-Lo so, ma se non passassi la verifica, ne risentirai anche tu

-Niall, guardami, hai studiato, le cose le sai, puoi passare questa maledetta verifica a pieni voti

Il prof entrò.

-Buongiorno ragazzi

-Buongiorno professore

-Bene, passatevi la verifica, Horan vieni davanti

Niall annuì e si spostò, spostò altri ragazzi, mi arrivò la verifica, aveva tre facciate, due a crocette e l'altra con domande aperte, incominciai il mio test, Niall non distoglieva lo sguardo dal foglio neanche un secondo sembra stesse andando bene.

Consegnai il mio foglio e tornai al mio posto, dopo aver consegnato tutti il prof passò l'altra ora a correggere io ero agitatissima, non per me ma per Niall.

Il prof finì di correggere e distribuì le verifiche, mandò alla lavagna alcuni ragazzi anche Niall, mi ricordavo che solitamente mandava a correggere quelli che erano andati male, mi stavo preoccupando moltissimo.

L'ora finì e uscimmo tutti dalla classe, io andai verso l'armadietto di Niall per chiedergli com'era andata.



NOTE:

SONO TORNATA!!!

Eccomi con il capitolo 6 u pochino più corto del solito...

Niall aveva passato l'esame? Sarebbe stato bocciato?O no?

Quante domande mi sembra un test ;-) volete avere la risposta? Allora leggete il prossimo capitolo.

P.s Il prossimo capitolo lo posterò un po' in ritardo, sono già incasinata con la scuola, quindi dovrete avere pazienza... sorry :'(

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