Nelle terre dei demoni (la parte ovest).

-Inuyasha sei pronto?-

-Uffa Sesshomaru! Arrivo arrivo!-

Sesshomaru e Inuyasha sono i principi dei demoni, il primo è il più grande, figlio del re Inu Taisho e della defunta regina Rioko, il secondo è un mezzo demone, anche lui figlio di Inu Taisho e l’identità di sua madre è sempre stata un mistero per tutti, solo il re sa chi è in realtà.

-Che sfiga accidenti! Sarebbe stato molto meglio che l’isola di Fuyuma fosse stata di proprietà degli umani!- piagnucolò il più giovane.

-Non dirlo a me! Ci tocca passare un mese in assoluta castità!- disse Sesshomaru rassegnato.

-Già!-

In quel momento il re dei demoni raggiunse i due figli.

-Cosa avete da lamentarvi voi due?- chiese.

-Semplice! Non avevamo la minima intenzione di partire per quell’isola completamente deserta!- si lamentò Inuyasha.

-Quelle terre sono state ribattezzate “terre dei principi” a posta perché è il luogo che dovrebbe piacere di più ai principi! E poi io sono felice che partiate, starete lontani dai guai e soprattutto avrete del tempo per stare insieme come due bravi fratelli!- disse Inu Taisho.

Le facce di Sesshomaru e Inuyasha erano così: -_-

-Beh cosa sono quelle facce? Dovreste essere felici del fatto che abbiamo ottenuto quell’isola, c’è stato un lungo dibattito con gli umani!-

-Tsk! Avremo potuto prendercela con la forza senza sentire il parere di nessuno! A quest’ora tutto il mondo poteva essere nostro! Noi demoni siamo molto più potenti degli umani!- disse Sesshomaru.

-Sai che non mi è mai piaciuto sottomettere i più deboli! Va benissimo così, gli umani hanno la loro vita e noi demoni abbiamo la nostra!-

-Io resto dell’idea che il più forte debba comandare!- replicò Sesshomaru.

-Tu sei ancora troppo giovane e inesperto per queste cose, ma il discorso che stai facendo non è stupido, sarai un grande re ragazzo mio! Inuyasha tu cosa pensi al riguardo?- al re piaceva coinvolgere i propri figli in questi discorsi, anche se avevano ancora 19 e 18 anni, per lui era un modo per iniziare ad inserirli nel mondo in cui si sarebbero trovati in futuro.

Inuyasha era intento ad osservare i movimenti di una mosca.

-INU YASHA!!!- lo riprese il padre.

-Che c’è?- a Inuyasha la politica non interessava minimamente.

A quel punto entrò uno dei tanti servitori del castello per annunciare che erano pronti a partire. I due principi sarebbero rimasti sull’isola (immaginate una calda spiaggia soleggiata con delle palme e noci di cocco, per non parlare dell’alloggio con vista sulla spiaggia!) per un mese, solo loro due e alcuni servi.

Intanto nel regno degli umani (la parte a est).

-Principessa Rin, Principessa Kagome, le vostre cose sono già a bordo della carrozza, siamo pronti a partire per l’isola di Fuyuma quando volete- a parlare era stato un servo.

-Grazie Asamo, puoi andare- disse Kagome sorridendo.

Il servo se ne andò e le due principesse restarono sole.

-Non è fantastico Kagome? Staremo senza regole ne “doveri reali” per un mese! Solo io e te!- disse rin entusiasta.

-Hai proprio ragione sorellina! È stata una fortuna ricevere l’isola dai demoni!- rispose kagome con un sorriso.

-Ragazze siete pronte?- a parlare era stata la regina Izayoi.

-Si mamma!- risposero le ragazze in coro.

Izayoi era la madre di Rin, ma per lei Kagome era a tutti gli effetti sua figlia, e anche lei pensava lo stesso di Izayoi. Il padre di entrambe le ragazze è il re Takemaru.

-Mi raccomando state attente e divertitevi!- disse la regina.

Le due annuirono felici.

Inuyasha e sesshomaru stavano per partire quando…

-SESSHOMARU!!!- Kagura corse alla carrozza per salutare Sesshomaru.

Il principe scese e bacio la ragazza con passione.

-Mi raccomando torna presto!-

Detto questo la carrozza partì…

-Ma ti piace davvero quella Kagura?- chiese Inuyasha.

-No, mi piace portarmela a letto!- rispose con calma.

-Ah…sei proprio uno stronzo tu sai? Pensare che l’altra sera te ne stavi con un’altra!-

-Non mi interessano le donne-

-E meno male!-

-Nel senso che non sono né sarò mai innamorato probabilmente né tanto meno cerco l’amore! Sono tutte sciocchezze!- disse Sesshomaru.

Inuyasha lo guardò così: O_o e poi decise di stendersi un po’, il viaggio infondo era lungo. Si sdraiò con la testa sulle gambe di Sesshomaru.

-Tu hai capito proprio male bello mio! In piedi!- (questa l’ho presa da me e mia sorella XD).

-E dai! Facciamo i turni!- lo pregò Inuyasha.

Sesshomaru lo buttò per terra.

-Uffa come sei noioso! A proposito, sai in che zona alloggeremo?-

-Da quello che ho capito a nord, dove l’acqua è più alta!- rispose Sesshomaru.

-Ok…-

Intanto nella carrozza di Kagome e Rin…

Le due sorelle erano eccitatissime, non vedevano l’ora di passare un mese nella pacchia totale e soprattutto tornare con un’abbronzatura invidiabile.

-Hei Kaggy, non ti dispiace neanche un po’ mollare Hojo per un mese?- chiese Rin.

-Proprio per niente! Sai che lui non mi interessa, mi dispiace solo che si illuda così tanto, per me è solo un amico! Tu più tosto non sei dispiaciuta? Non vedrai Kohaku per un mese!-

-Andiamo Kagome! Kohaku non è proprio il mio tipo!- disse Rin.

-Allora sei dispiaciuta per Bankotsu!?! Lo sapevo che ti piaceva! Ne sarà felice poveretto ti fa una corte spietata da quando avevamo il pannolino!- (dimenticavo, Kagome e Rin hanno 17 anni entrambe).

-No, neanche lui è il mio tipo!- disse Rin.

-Non ti piacciono né quelli dolci né quelli rozzi! Ma allora come ti piacciono i ragazzi?-

-Um…tu non ci crederai, ma mi piace l’uomo fiero, distaccato e orgoglioso!-

-Però! Non lo avrei mai detto!- disse Kagome sorpresa.

-Comunque, sai da che parte dell’isola alloggeremo?- chiese Rin.

-Mamma mi ha detto che staremo al sud, è la zona più bella, vicino ad una miniera di ametiste!-

-WOW! Che bello!-

Evidentemente qualcosa è andato storto negli accordi fra i demoni e gli umani! Speriamo solo che nessuno veda niente così si rimetterà tutto a posto! (Tutti mi tirano ortaggi e uova!) Scherzavo!!!

Ci vediamo al prossimo capitolo di “UMANI & DEMONI” grazie per aver letto (_ _)

Il tempo passava in fretta…

I ragazzi continuavano a vedersi segretamente e si trovavano benissimo, Kagome e Inuyasha adoravano stare insieme a parlare o scherzare ed entrambi sentivano di provare qualcosa di più forte della semplice amicizia, Kagome sosteneva che se si sentiva così stando con lui pur avendolo conosciuto solo da poco tempo, evidentemente doveva essere perché era speciale, diverso dagli altri ragazzi, a lei piaceva sia fisicamente che caratterialmente, era un po’ permaloso e a volte anche scorbutico ma sapeva anche essere dolce e gentile, in qualche modo stando con lui si sentiva bene.

Inuyasha non aveva mai pensato minimamente all’amore, lui non era il tipo, se gli piaceva qualche donna non faceva la minima fatica a conquistarla, ma con Kagome era diverso, con lei non c’era il desiderio carnale che provava per le donne che lo interessavano, anzi, lui voleva proteggerla e starle vicino, sentiva che quella non era semplice amicizia, credeva di essersene innamorato solo grazie al suo stupido cuore umano ma si era comunque innamorato e ne era consapevole.

Rin era stata attratta subito da Sesshomaru, era proprio come il principe che sognava da bambina, era consapevole che il suo fosse un amore impossibile e che Sesshomaru non l’avrebbe mai amata neanche se lo avesse voluto, era troppo condizionato dal fatto di essere un demone, probabilmente aveva ragione ma lei continuava ugualmente a sognare, ed era decisa a parlargli dei suoi sentimenti, gli avrebbe comunque detto addio quindi non le costava nulla.

Sesshomaru aveva sempre cercato di dominare i suoi sentimenti verso Rin, eppure stava faticando molto, non aveva mai sentito così tanto vicina a lui una donna, chissà, magari in un’altra vita sarebbe potuto accadere qualcosa di bello fra loro, ma ora come ore c’erano troppi ostacoli e ognuno doveva continuare a vivere la sua vita, “un diversivo” niente di più…

Ultimo giorno…

Si erano riuniti tutti e 4 sulla spiaggia, quello sarebbe stato il loro ultimo giorno insieme…

Nessuno diceva una parola, ma tutti avrebbero voluto la stessa cosa: restare insieme.

“Ho deciso che glielo dirò…quando si presenterà l’occasione giusta gli parlerò” pensava Rin guardando Sesshomaru.

Anche kagome sentiva di voler parlare ad Inuyasha di ciò che provava, ma voleva una situazione più romantica.

-Perché questa sera non venite a mangiare da noi?- chiese Kagome.

-Ma scusa come facciamo? Ci vedrebbero!- disse Inuyasha.

-Ho un piano per questo! Voi venite questa sera al nostro palazzo e senza farvi vedere andate nel retro, li vedrete un grande terrazzo, noi staremo li ad aspettarvi!- disse Kagome.

-Ma siete sicure?- chiese Sesshomaru.

-Che c’è hai paura?- gli fece Rin sorridendo.

Sesshomaru ricambiò il sorriso e disse: -Vedremo di esserci!-

La sera Inuyasha e Sesshomaru annunciarono che avrebbero passato la notte fuori e sarebbero stati di ritorno la mattina, mentre Kagome e Rin…

-Oggi abbiamo ospiti a cena! Quindi saremo in 4!- disse Rin ad una cameriera.

-Ospiti? Ma di chi si tratta principesse?- chiese curiosa.

Le due si scambiarono un sorrisino di complicità e tirarono fuori due bamboline di pezza fatte da loro che somigliavano a Sesshomaru e Inuyasha.

-Loro mangeranno con noi!- dissero insieme.

La cameriera: O_O

-E mi raccomando, non vogliamo essere disturbati U.U- continuò Kagome.

-Co…come volete principesse.-

Inuyasha e Sesshomaru erano arrivati al castello e senza farsi vedere erano arrivati sul retro.

Si arrampicarono e salirono. Trovarono Kagome e Rin sedute a tavola che li aspettavano.

-Finalmente!- disse Rin.

-Abbiamo fatto più in fretta che potevamo…io ho fame, che si mangia?- chiese Inuyasha.

-Come potete vedere c’è di tutto e di più!- fece Kagome.

-Tsk, vediamo com’è questo cibo umano!- fece Sesshomaru con aria da esaminatore.

-Beh allora mangiamo *-* - pregò Inuyasha.

Così si misero a mangiare.

-Sesshomaru cos’è questa roba verde?- bisbigliò Inuyasha.

-Non ne ho idea, ma odora di erba!- rispose Sesshomaru.

-Che schifo, mangiate l’erba!- disse Inuyasha rivolto alle due ragazze.

-Quella è insalata, ed è buonissima!- disse Kagome mangiando una foglia di insalata.

-Bleà!- fecero i due ragazzi.

Finita la cena…

-Allora ti è piaciuto tutto?- chiese Kagome a Inuyasha.

-Tutto tranne l’erba!- fece Inuyasha.

Silenzio…

-Oggi è l’ultimo giorno che staremo insieme…- disse Kagome con tristezza.

-Già…- disse Inuyasha.

-Sai Inuyasha…io credo…che mi mancherai…-

Inuyasha non rispose.

Kagome abbassò lo sguardo.

“Perché non mi dice niente? Forse si è accorto dei miei sentimenti ed è così freddo solo per farmi capire che non gli interesso…non mi importa, non ho paura di un suo rifiuto, voglio che lui sappia che per me lui è stato il primo vero amore…ora!”

-Forse a te non interessa ma…-

-Kagome!- la interruppe Inuyasha.

-…Si?-

-Credo proprio di…essere innamorato…innamorato di te!- disse Inuyasha.

La faccia di Kagome era così: O_O

“Ma come? Io mi stavo facendo tutti quei problemi per dirglielo e lui se ne esce così!?!”

Inuyasha la guardò e disse: -…Cos’è quella faccia?-

-Eh? Em…niente solo che…non me lo aspettavo!- disse balbettando.

-Stando con te in questi giorni ho capito che sei l’unica ragazza a cui mi sia realmente interessato in vita mia…forse perché…evidentemente sei speciale-

Kagome: *-*

-Probabilmente tu non vorrai avere una storia con un mezzo demone come…-

Inuyasha non finì la frase perché Kagome gli si era gettata addosso e lo aveva baciato. Quando si staccarono Kagome iniziò a piangere.

.Inuyasha…sig…anche io prova la stessa cosa…sig…ma come potremo avere una storia noi due?...sig-

Inuyasha la strinse e disse: -Kagome…non ho intenzione di permettere a nessuno di separarci!-

-Sig…me lo prometti?-

-Certo!-

Nel frattempo…

-Sesshomaru, posso farti una domanda?- chiese Rin.

-Dimmi.-

-…Tu credi…nelle storie d’amore impossibili?-

-…Questa domanda me l’avevi già fatta tempo fa.- rispose lui.

-Si, ma te l’ho rifatta perché il tempo cambia le cose.-

-…-

-Io ti dissi che sapevo bene che fra un demone e un umano non può esserci niente…Ma il tempo mi ha fatto cambiare idea.- disse la ragazza.

-Dove vuoi arrivare?- fece lui freddo.

-Semplicemente che un umano può provare amore verso un demone, la domanda è: un demone può provare amore verso un umano?-

-La storia fra un demone e un’umana sarebbe ostacolata da tutto il mondo!- disse.

-Non hai risposto alla mia domanda!- disse Rin.

Sesshomaru la guardò e dopo un attimo di silenzio disse: -È possibile!-

-E tu avresti paura di quest’amore?- chiese Rin.

-No, io non ho mai paura, ma non mi piacciono le seccature, tu invece?-

-…Nemmeno io avrei paura, né mi farei condizionare dagli altri, farei ciò che sento.- rispose la mora.

-Si, probabilmente lo farei anche io.-

Rin rimase spiazzata da quella risposta, non se l’aspettava, lo guardò stupita.

Lui anche la guardò e disse: -Sei pronta a sfidare tutto il mondo?-

-Se starai al mio fianco allora si!- rispose lei.

Lui sorrise, le cinse i fianchi e la baciò.

Nello stesso momento…

-È il momento Inuyasha, dobbiamo dirlo a Rin e Sesshomaru!- disse decisa Kagome.

-Loro saranno i primi ad ostacolarci lo sai?- chiese Inuyasha.

-Lo so, vorrei avere mia sorella dalla mia parte ma se non capirà non ho intenzione di rinunciare!-

-Bene!-

I due aprirono la porta dalla stanza di Rin e trovarono lei e Sesshomaru abbracciati a baciarsi.

Inuyasha e Kagome: -__-

Rin e sesshomaru si staccarono.

-Eh eh…dobbiamo dirvi una cosina!- disse Rin.

-Noi dobbiamo dirvi la stessa cosa!- fece Kagome.

I ragazzi parlarono della situazione, decisero di continuare a vedersi di nascosto fino a che non sarebbero saliti al trono…

Entrambe le coppie si baciarono, erano felici, nessuno li avrebbe mai più divisi…però…

-AAAAHHH!!! DEMONI!!!- gridò una cameriera appena entrata.

Tutti: O___O

Subito entrarono alcune guardie.

-ANDATE VIA!!!- gridò Kagome.

-Ci vediamo presto!- disse Inuyasha mentre scappava dal balcone con Sesshomaru.

Alcuni cercarono di inseguirli ma persero le loro tracce, erano troppo veloci.

Una serva si avvicinò a Kagome e Rin e disse: -Principesse, state bene? Vi hanno fatto qualcosa?-

Kagome e Rin: *-* -È tutto apposto!-

Grazie, Grazie a tutti quanti…io…VOGLIO BENE A TUTTI!!! ç_ç

MARTY_CHAN94: Io adoro questa parte di sesshomaru ^^ grazie mille! Ciau!

roby505: Per saperlo basta continuare a scrivere ‘^^ tranquilla ho in mente per loro qualcosa che ti piacerà! Grazie!

KaDe: Meno male che ti è piaciuta perché mi sapeva un po’ di cavolata, però volevo metterla ^^ grazie mille! Ciau!

celina: Possibile che pensiamo le stesse cose su Sesshy!?! *ç* comunque finalmente hai aggiornato intreccio di destini! EH EH EH!!! (me felice). Grazie per aver recensito! Ciau!

ary22: Eccone un’altra come celina! Solo che lei non è così spietata da lasciarmi con il fiato sospeso come fa qualcun altro! Grazie per la rece! E aggiorna Goten and Bra impossibile love!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

ran ugajin92: Grazie ma lo stesso che ho detto a cely e ary vale per te! AGGIORNA NON VOGLIO PIÙ ESSERE QUELLA CHE SONO!!! Ciau tvttb!^^

sessho94: E tu! Tu sei la peggiore >_< dov’è l’aggiornamento di due demoni italiane? E quello di incominciò tutto per caso!?! Per non parlare dell’altra con Reiko!!! Mamma se non ti dai da fare ti picchio! (scherzo ^^)

maria grazia: Scoprirai presto di chi è quell’odore, man mano che passano i capitoli dovresti riuscire a capirlo ^^ grazie per la rece! Ciau!

saretta91: Grazie mille! Farò del mio meglio! ^^

Menomare: Grazie, sono contenta che ti piaccia, ecco l’aggiornamento! ^^

Quello che era successo sull’isola era stato scoperto, c’era stato un errore di comprensione fra gli ambasciatori che dovevano occuparsi della questione dell’isola.

Sia i ragazzi che le ragazze inventarono una scusa plausibile per non far capire la loro relazione segreta. Al loro ritorno Kagura corse subito da Sesshomaru…

-Hei! Sesshomaru!- lo chiamò andandogli incontro.

-Che cosa vuoi?- le chiese lui freddamente.

-Bel modo di salutarmi! Sei appena tornato e non sei venuto neanche da me!- lo rimproverò.

Lui continuava a guardarla senza cambiare espressione.

-Beh? Cos’hai?- gli chiese sempre facendo l’offesa.

-È finita.- disse girandosi e avviandosi verso camera sua.

Kagura: O_O

-Finita? Come è finita? No! Aspetta amoruccio scherzavo!!!- disse seguendolo a ruota, poi continuò dicendo: -Andiamo, tanto so che stavi scherzando! Fai l’offeso per una cosa del genere ah ah!-

Lui non rispose e continuò a camminare dritto.

-E dai Sesshy!-

A quel punto lui si voltò e la guardò minacciosamente (faceva paura).

-Non vuoi proprio capire? Non ti voglio fra i piedi!- le disse sempre con freddezza da gelare il sangue.

Lei sgranò gli occhi lucidi e disse: -Ma…perché? C’è un’altra?-

-Si!- rispose semplicemente andandosene.

Lei rimase impietrita, si sedette a terra e continuò a piangere.

Quando Sesshomaru entrò in camera si trovò davanti Inuyasha che gli disse: -La tua delicatezza mi commuove sempre!-

-Non rompere, dovevo liberarmene no?- disse Sesshomaru.

Inuyasha sorrise, Sesshomaru non era mai stato un tipo fedele e sicuramente non si sarebbe fatto troppi problemi a stare con due ragazze allo stesso tempo, però stavolta era diverso, Rin aveva qualcosa di speciale, così speciale da far innamorare persino Sesshomaru!

Ormai era passata una settimana…

Sesshomaru era alla finestra e stava facendo una cosa. Inuyasha lo vide e si avvicinò.

-Sesshomaru, che fai?- chiese.

-Sto inviando un messaggio- disse mentre legava alla zampa di un uccello demoniaco una lettera.               

-Vuoi dire che questo coso può arrivare fino da Kagome e Rin?- chiese guardando l’uccello con poca fiducia.

-È quello che spero!- disse lasciando volare l’uccello.

Kagome era affacciata al terrazzo e guardava il giardino con tristezza.

-Kagome…- la chiamò Rin.

Lei non rispose all’inizio, poi disse: -Mi manca Inuyasha…-

Rin abbassò lo sguardo e si avvicinò alla sorella.

-Anche a me manca Sesshomaru…ma sono sicura che troveranno il modo per contattarci! Anzi, sono sicura che è questione di pochissimo tempo!- disse speranzosa.

-Non ne sono sicura…le soluzioni ai problemi non cadono dal cielo…- disse sconsolata.

-WAAAAAAAAAAA!!!-

SBANG!!!

Un brutto uccello spelacchiato era caduto sul terrazzo.

-Cos’è?- chiese Rin.

-Non ne ho idea!- rispose Kagome.

-MA CHE RAZZA DI DOMANDA È? MI PARE OVVIO CHE SONO UN POSTINO DEMONIACO!!!- disse l’uccello arrabbiato.

-Un che?- fece Kagome.

-Lascia perdere! Sto cercando le principesse Kagome e Rin! Dove le trovo?- chiese scocciato.

-Em…siamo noi.- disse Rin.

-Bene, ho un messaggio super segreto da parte del principe Sesshomaru e del principe Inuyasha!- disse porgendo la lettera.

Kagome e Rin guardarono l’uccello così: *-*

Presero la lettera e la lessero.

C’era scritto che si sarebbero incontrati il giorno seguente alle 11:00 al confine nord dei loro regni.

Le due ragazze euforiche scrissero la risposta che ci sarebbero state.

Il giorno dopo quindi l’incontro avvenne.

Andò tutto liscio come l’olio e nessuno si accorse di niente.

Il giorno dopo successo lo stesso, e anche il giorno dopo ancora…

Il legame dei ragazzi diventava sempre più forte…

Ma ormai qualcuno cominciava a sospettare qualcosa…

-Rin sei pronta?- chiese Kagome.

-Si certo andiamo!- rispose Rin.

-Ragazze dove andate?- era stata la regina a parlare.

-Andiamo a fare una passeggiata mamma!- disse Rin.

-Ma sono mesi che andate a fare “una passeggiata”, si può sapere cosa state combinando?- chiese la regina.

Kagome e Rin arrossirono pensando a Sesshomaru e Inuyasha.

Izayoi sorrise e disse: -Non è che per caso vi siete innamorate?-

-MAMMA MA CHE DICI!?!°\\\\°- dissero insieme le ragazze.

-Va bene, va bene, andate pure!- disse ridendo.

Invece…

-Si può sapere dove andate tutti i giorni?- chiese il re ai suoi figli.

-Emm…ecco noi…emm…- farfugliò Inuyasha.

-Da nessuna parte, solo che ci siamo stancati delle solite cose che ci sono così e ultimamente ci piace visitare il regno!- disse sesshomaru con naturalezza.

-E dove andate di bello?- chiese Inu Taisho.

-Emm…ecco…andiamo…- di nuovo Inuyasha (-_- sembro io quando invento delle frottole).

-Una volta a sud, una volta a nord, dove ci pare insomma!- disse Sesshomaru con una grande sicurezza.

Il re alzò un sopracciglio e disse: -Inuyasha, non ti vedo convinto!-

Inuyasha: O_O

-Uffa quante storie! Non preoccuparti ok? Sappiamo badare a noi stessi!- disse il più grande mentre si allontanava.

Inuyasha gli andò subito dietro.

-Mio signore…- nella stanza dove poco prima stavano parlando il re e i principi era entrato un demone che si era subito inchinato davanti al sovrano.

-…Sei sicuro di quello che mi hai detto?- chiese il re.

-Sicurissimo vostra maestà, ho sentito odore di essere umano al ritorno dei vostri figli.- disse il demone.

-Bene…allora inseguili e bada a non farti vedere.-

-Mio signore, se dovessi trovarli con degli esseri umani?-

-Non fare niente, vieni solo a riferirlo a me!-

-Sarà fatto…- disse allontanandosi.

Erano arrivati.

Si imboscarono nella foresta e dopo aver camminato per circa 20 minuti finalmente trovarono Kagome e Rin.

Il demone li aveva inseguiti e aveva visto le due umane correre ad abbracciare i principi. Rimase esterrefatto nel vedere poi il bacio appassionante fra il più giovane dei due con una delle ragazze. Sgranò gli occhi e spostò lo sguardo sul più grande che accarezzava dolcemente i fianchi dell’altra ragazza…quando sentì bene l’odore di quella ragazza sobbalzò. Sesshomaru percepì qualcosa e si voltò di scatto verso il posto in cui era nascosto il demone. Quest’ultimo se ne accorse e scappò.

-Che c’è Sesshomaru?- chiese Rin.

-…Niente.- disse tornando a baciare la ragazza.

Passarono la giornata insieme come sempre e al tramonto ognuno tornò nel proprio regno…

Sesshomaru e Inuyasha entrarono dal retro del palazzo…

-Muoviamoci, siamo impregnati dell’odore di Rin e kagome dobbiamo lavarci!- disse Sesshomaru.

-Giusto, facciamo in fretta!- disse Inuyasha.

Entrarono in camera per lavarsi e si ritrovarono davanti il re in persona.

“Accidenti!” pensò Sesshomaru.

-Visitare il regno è? Allora immagino che sappiate spiegarmi l’odore di umano che avete addosso?- chiese.

I due restarono in silenzio.

-Sapete bene che fra demoni e umani non può assolutamente esserci niente!- dissi Inu Taisho con voce alterata.

“O mamma! e adesso che mi invento!?!” si chiedeva Inuyasha in panico per la situazione.

Sesshomaru si mise a ridere e poi disse: -Padre, ci credete davvero così ingenui da cadere vittime delle malie di due umane?-

-Mi è stato riferito che le stavate baciando!-

-Ah ah ah! Ci stavamo solo divertendo un po’, niente di più!- disse Sesshomaru.

-Molto bene, allora non sarà un problema per voi dimenticarvele definitivamente!-

-Assolutamente no!- rispose Sesshomaru.

-E sia, allora basta con quelle umane!- disse Inu Taisho.

-Nessun problema!- rispose Sesshomaru con lo stesso tono.

Detto questo il re se ne andò lasciando soli i due ragazzi.

Inuyasha guardò Sesshomaru e disse: -E ora che facciamo? Non avrai detto sul serio spero!-

-No, per il momento non faremo niente, lasciamo che le acque si calmino per un po’…- disse Sesshomaru.

Intanto nella sala del trono…

-Vostra maestà!- a parlare era stato il demone incaricato di spiare Sesshomaru e Inuyasha.

Il re lo guardò facendogli segno di parlare.

-Fra le due umane che stavano con i vostri figli ce ne era una che…aveva lo stesso odore di quella donna…- disse.

Inu Taisho si sorprese e disse: -Di chi stai parlando?-

Il demone lo guardò negli occhi e disse: -…Della regina degli umani!-

Il re sgranò gli occhi…

-KAGOME!!! È SUCCESSA UNA COSA TERRIBILE!!!- gridava Rin correndo in camera della sorella.

-Cosa è successo?- chiese Kagome preoccupata.

-Leggi!- disse Rin porgendole un foglio.

Kagome lo prese e si mise a leggere:

Siamo stati scoperti da nostro padre, però abbiamo inventato una scusa “plausibile” ma per un po’ è meglio se non ci incontriamo, è solo questione di tempo, per far calmare un po’ le acque.

A presto!

Sesshomaru e Inuyasha

-Oh no!- fece Kagome.

-Già…singh…- piagnucolò Rin.

-Speriamo che sia davvero questione di poco tempo…non posso stare senza Inu…-

-Neanche io senza Sesshy…- fece Rin.

Cosa succederà? Lo scopriremo nel prossimo capitolo!

VORREI  RINGRAZIARVI  TUTTI  MA IL  PC  FA  I  CAPRICCI!!! CIAO!!!

Erano passate due settimane da allora, e purtroppo sembravano non esserci novità, Sesshomaru e Inuyasha non potevano lasciare il palazzo ed era troppo rischioso per Kagome e Rin raggiungerli, il loro odore era troppo riconoscibile al naso dei demoni cane…

-Sesshomaru…che dici andiamo da Rin e Kagome?- chiese Inuyasha speranzoso.

-No Inuyasha! Non è ancora il momento, siamo sorvegliati 24 ore su 24, è praticamente impossibile per il momento!- disse Sesshomaru.

Il più grande aveva ragione, non era proprio il momento di rischiare, ma Inuyasha era molto impaziente…troppo…

“Non posso più aspettare! Non mi importa quello che dice Sesshomaru, ho deciso che andrò da Kagome in segreto!” pensò avviandosi verso l’uscita del cancello.

Si fermò di colpo.

“Però avrò bisogno di qualcuno per coprirmi…mi serve un tipo sveglio e intelligente che sia in grado di distrarre Sesshomaru…” pensò guardandosi attorno.

Ad un tratto vide suo cugino Koga.

“Accidenti ma lui è un povero idiota! (-_-‘)” pensò.

“…Non ho scelta!” -Hei Koga!- lo chiamò.

-Cosa vuoi cagnaccio?-

“Maledetto lupo spelacchiato! (è_é)” -Cuginetto adorato (^.^)-

Koga: O.O

Inuyasha convinse Koga a coprirlo, ma naturalmente non gli disse la verità su dove andava.

Kagome era affacciata al terrazzo e pensava tristemente al suo Inuyasha.

“Forse ho sbagliato ad illudermi così, forse questa storia è destinata a finire…non importa! Continuerò a portarla avanti nonostante tutte le difficoltà! Ma non so per quanto ancora ce la farò senza Inuyasha, era lui la mia forza…chissà quando lo rivedrò!”

-KAGOME!!!- gridò Inuyasha saltando addosso alla ragazza.

A Kagome era preso un infarto.

-Inuyasha ma cosa ti salta in mente così all’improvviso!?!- chiese arrabbiata.

-Scusa volevo farti una sorpresa!- ribatté Inuyasha.

Kagome iniziò a piangere.

Inuyasha andò in panico e disse: -Dai non piangere! Mi dispiace non volevo! Sei molto arrabbia…- non finì la frase perché Kagome gli saltò addosso baciandolo.

Quando si staccarono disse: -Stavo piangendo perché ero felice di vederti!-

-Ah bene!- disse Inuyasha.

Kagome si guardò intorno con sguardo perplesso.

-Che c’è?- chiese Inuyasha.

-Ma dov’è Sesshomaru?-

-Em…diciamo che sono venuto di nascosto perché lui diceva che era rischioso venire adesso!- disse il mezzo demone.

-COSA!?! Sei impazzito forse!?!-

Inuyasha l’abbracciò e disse: -Non ce la facevo più a stare senza di te…-

-Oh Inuyasha…- si baciarono di nuovo.

Intanto…

-Koga! Hai visto Inuyasha?- era stato Sesshomaru a parlare.

-Em…è in bagno!- disse il demone.

-Come in bagno? Sono ore che è sparito!-

-Ha detto che era una cosa lunga!-

-Um…ok…- disse Sesshomaru per niente convinto.

Kagome e Inuyasha andarono in un posto più sicuro e restarono insieme tutto il giorno.

-KOGA! È TUTTO IL GIORNO CHE INUYASHA È SPARITO! SE SAI QUALCOSA È IL MOMENTO DI DIRLO!!!- disse Sesshomaru arrabbiato.

-ACCIDENTI SESSHOMARU! NON SO DOVE È ANDATO, NON ME LO HA DETTO!!!- disse Koga con lo stesso tono.

Sesshomaru capì immediatamente che Inuyasha era da Kagome.

-Devo andare a recuperare quell’idiota alla svelta!-

-Sesshomaru, dov’è Inuyasha?- chiese il re sbucando all’improvviso.

Sesshomaru sobbalzò e disse: -In bagno!-

-In bagno?-

-Si, ed era una cosa lunga!- continuò Sesshomaru.

-…Ok…- era ancora meno convinto di Sesshomaru prima…

Finalmente Inuyasha si decise a tornare.

-Ora devo andare Kagome.- disse.

-Grazie per essere venuto amore mio!- disse baciandolo.

Proprio in quel momento passò una guardia.

-UN DEMONE!!!- gridò.

Kagome e Inuyasha sobbalzarono.

-Vai!- disse Kagome.

-Tornerò presto!- disse Inuyasha iniziando a scappare.

Correva, era molto veloce, sicuramente molto più di un umano ma gli esseri umani erano molti, e il vantaggio numerico fu fatale per Inuyasha.

Si ritrovò circondato, senza via d’uscita…

Ormai era nelle loro mani…

Nella sala del trono c’erano Inu Taisho e Sesshomaru, quest’ultimo muoveva insistentemente il piede.

-Ci sta mettendo parecchio…- disse il re.

-Già.- rispose Sesshomaru.

-Sicuro di non avere niente da dire?-

-Sicurissimo…-

Inuyasha venne portato al cospetto del re Takemaru. Le guardie lo portarono davanti al trono su cui era seduto il re.

-Cosa succede?- chiese Takemaru scocciato.

-Mio signore, abbiamo trovato un demone nelle nostre terre!- disse una delle guardie.

-Che cosa?- disse il re stupito -Fatemelo vedere!-

Le guardie fecero vedere Inuyasha al re. alla sua vista Takemaru sgranò gli occhi.

-Tu…non sei un demone!- disse.

Inuyasha lo guardò con aria di sfida.

-No…tu per metà sei…un essere umano!-

-SI E ALLORA!?! LASCIAMI ANDARE BASTARDO!- disse Inuyasha.

-Riconoscerei ovunque quegli occhi…tu sei il figlio di Inu Taisho!- fece Takemaru con disprezzo.

Inuyasha lo guardò confuso.

-E tu come fai a saperlo?- chiese.

-Quindi sei anche il figlio di quella sgualdrina!- continuò.

Inuyasha sgranò gli occhi e disse: -Tu conosci mia madre!?!-

-Portatelo via!- disse il re.

Quindi le guardie portarono via Inuyasha che cercava di ribellarsi.

Kagome e Rin vennero informate su ciò che era accaduto e corsero subito dal padre.

Entrarono nella sala del trono e videro Takemaru e Izayoi che era appena arrivata.

-Padre!- lo chiamarono entrambe.

-Kagome, stai tranquilla quell’insulso mezzo demone non oserà più avvicinarsi a te!- disse Takemaru.

-Ma…- fece Kagome.

-Non avrete intenzione di condannarlo a morte?- chiese Rin allarmata.

-Eh eh…ho un piano migliore, quel mezzo demone sarà un’arma perfetta per ricattare i demoni, è l’occasione che aspettavo da tempo per conquistare il mondo intero!- disse.

-Volete usarlo per ricattare i demoni?- chiese Kagome.

-Già, non trovi che sia un piano perfetto mia cara?- chiese rivolto alla regina.

Lei lo guardò con odio e disprezzo, e quello sguardo fece sorridere lui.

-Padre! Non potete farlo! Io amo quel ragazzo!- confessò Kagome.

Izayoi sgranò gli occhi.

-Non puoi dire sul serio Kagome!- disse il re.

-È così invece! Vi prego risparmiatelo!- lo supplicò.

-Tsk! Ormai è tardi! Ho già inviato un messaggero ai demoni!-

-NO!- fece Kagome in lacrime.

Rin l’abbracciò e iniziò a piangere anche lei.

Takemaru diede ordine di tenerle sotto stretta sorveglianza nelle loro stanze…

Intanto al palazzo dei demoni si presentava una scena a dir poco raccapricciante: una testa di un umano che cadeva a terra e il resto del corpo era sollevato dalla mano del re dei demoni furioso per la notizia portatagli.

Izayoi era fuori al terrazzo a guardare la luna, come se stesse aspettando qualcosa…

Finalmente davanti a lei apparve una bambina sospesa in aria con uno specchio fra le mani.

-Kanna, il demone del nulla!- disse Izayoi.

-Si, il mio signore mi ha mandata qui per avvertirti, Izayoi, se entro domani sera non ci verrà riportato il principe Inuyasha accadranno cose terribili alla razza umana, torture che tu non puoi neanche lontanamente immaginare, il destino della vostra razza sarà l’estinzione totale!- disse Kanna con voce bassa e calma.

-Digli che lo riavrà prima di domani sera e che non deve preoccuparsi, la vita di Inuyasha è anche una mia premura!- disse con freddezza.

-Bene…- disse sparendo nel nulla.

Inuyasha era seduto a terra nella cella e cercava un modo per scappare.

“Accidenti…ho combinato un disastro…perché non ho ascoltato Sesshomaru per una volta!?!”

Ad un tratto al fino naso del mezzo demone arrivò un odore familiare.

Una botola si aprì, e da li uscì qualcuno, una persona incappucciata.

-Chi sei?- chiese Inuyasha.

-Seguimi!- era la voce di una donna.

Inuyasha non si fidava, ma non aveva scelta…

Vi ringrazio tutti mille volte!!! Non ho tempo per scrivere i ringraziamenti e mi dispiace tanto, comunque lascio solo detto a ryanforever che l’odore di Izayoi somiglia a quello di Rin, non di Kagome ‘^^ e richiedo scusa perché so che è abbastanza difficile da capire (non mi capisco nemmeno io!)

Scese all’interno della botola e si ritrovò nelle fogne, la donna andò avanti dritta e Inuyasha la seguì.

-…Perché stai facendo questo umana?- chiese Inuyasha dopo circa 5 minuti di cammino.

Lei stette in silenzio, poi disse: -Perché non voglio che scoppi una guerra fra umani e demoni, per noi non ci sarebbe speranza e il re questo non lo capisce…-

“Questa donna ha un odore molto familiare…è simile a quello di Rin…”

Finalmente arrivarono davanti a delle sbarre, la regina ne spostò una che era rotta.

-Esci da qui, ti troverai nel retro del palazzo, appena sarai fuori corri via, Inuyasha!- disse la donna.

-Si, ma prima dimmi una cosa, come sai il mio nome?-

Lei sobbalzò.

-Il tuo odore mi è molto familiare…ci siamo già visti?- chiese.

Lei si tolse il cappuccio, era la regina dei demoni!

-Si, diciamo che era amica di…tua madre…- disse la regina.

Inuyasha sgranò gli occhi e disse: -Conosci mia madre!?! E dov’è? È viva?-

Izayoi lo guardò negli occhi…

Sul suo volto iniziarono a cadere delle lacrime, abbracciò Inuyasha che rimase in mobile.

-Oh Inuyasha…forse è bene che ti racconti tutto!- disse lei.

Inuyasha ascoltava impietrito.

-Tanti anni fa il re dei demoni sposò una donna, una youkai dalla quale ebbe un figlio, tuo fratello Sesshomaru. ma il re aveva sposato quella donna solo per una questione di dovere perché in realtà aveva una relazione segreta con un’umana, la stessa principessa umana che aveva sposato il conte Takemaru, marito di sua cugina defunta, e che era salita al trono come regina degli umani. Il re Takemaru aveva una figlia molto piccola nata da poco e io invece ero rimasta incinta, ma il bambino che portavo in grembo non era del Takemaru, ma del re Inu Taisho! Per non perdere il trono Takemaru decise di tenere tutto segreto e avrebbe voluto uccidere il bambino alla nascita! Questo mi portò a scappare dal regno degli umani, una volta raggiunto il re dei demoni noi due decimo un accordo, un mezzo demone non sarebbe mai stato accettato né dagli umani né dai demoni, ma la sua forza sarebbe stata una minaccia solo per gli umani e poi il re Takemaru voleva la sua morte, quindi…ti ho lasciato da tuo padre…poco dopo rimasi di nuovo incinta di una bambina: Rin-

-…Quindi tu…sei…-

Lei lo guardò negli occhi e disse: -Io sono Izayoi, tua madre!-

Rimasero in silenzio per qualche secondo.

-Ora devi andare Inuyasha! O accadranno cose terribili! Ho saputo del tuo amore per Kagome ma purtroppo non potrai mai stare con lei, tu ormai sei un demone e lei è un’umana, il vostro è un amore impossibile! Devi dimenticarla!- disse con le lacrime agli occhi.

-No!- disse Inuyasha deciso, poi continuò dicendo: -Noi due ci amiamo e non possiamo fare a meno l’uno dell’altra!-

-Non è vero! Inuyasha io ci sono passata prima di te, l’amore fra uomini e demoni porta solo dolori!- disse.

-Non mi importa! Sono pronto ad affrontare qualsiasi pericolo!- disse Inuyasha deciso.

Lei lo guardò, rimase in silenzio e poi disse: -Tu…somigli così tanto a tuo padre…anche lui me lo disse, ma poi entrambi capimmo che era impossibile per noi vivere insieme!-

-Se non potrò vivere con lei allora morirò con lei!-

La regina continuava a piangere, suo figlio stava commettendo il suo stesso folle errore.

-Ora vado, ma tornerò, e vedrai che alla fine riuscirò a sposare Kagome!- disse Inuyasha.

-…Stai attento figlio mio…-

Inuyasha stava per uscire quando si ritrovò davanti una guardia, quest’ultima dette l’allarme, Inuyasha lo atterrò con un pugno e corse via, ormai era impossibile da raggiungere ma…

-AAAAAAAHHH!!!- a gridare era stata Izayoi, scoperta dalle guardie a far fuggire Inuyasha.

Quando Inuyasha sentì il grido della madre non resistette e tornò indietro per cercare di liberarla, ma purtroppo venne ripreso…

Rin era nella sua camera sorvegliata da una guardia.

-Scusate, dovrei lavarmi, vi dispiace chiudere gli occhi?- chiese la ragazza.

L’uomo arrossi e chiuse gli occhi. Rin si avvicinò piano, prese un vaso di fiori e…

SPAM!

La guardia cadde a terra priva di sensi. Rin scappò dalla finestra e prese un cavallo per fuggire, passò davanti all’entrata del castello e vide Inuyasha e sua madre catturati dalle guardie. Si guardò intorno, lei non sarebbe riuscita a fare niente per aiutarli, prese una lancia conficcata nel terreno e con forza diede una botta ad uno dei soldati per farlo cadere, gli puntò la lancia alla gola prima che potesse chiedere aiuto e disse: -Cos’è successo?-

-La regina ha aiutato il mezzo demone a fuggire!- disse terrorizzato.

Rin ritirò la lancia e scappò via più velocemente possibile verso il regno dei demoni.

Izayoi e Inuyasha erano al cospetto del re.

-E così tu cospiravi con questi esseri maledetti, Izayoi!- disse sorridendo malignamente.

-Tsk! Takemaru, ho l’impressione che la cosa non ti dispiaccia affatto, aspettavi da tempo il giorno in cui avresti potuto liberarti di me!- disse lei con lo stesso sorriso.

-Eh eh! Mi hai letto nel pensiero, verrai condannata alla solita pena con cui si puniscono le streghe come te: il rogo! Mentre questo mezzo demone mi serve vivo per il momento!- disse Takemaru.

-BASTARDO!- fece Inuyasha.

-Ah ah ah!- rise il re.

Ad un tratto entrò un soldato di corsa e disse: -La principessa Rin è fuggita! È andata dai demoni!-

Izayoi sgranò gli occhi, l’avrebbero di sicuro uccisa!

-Mio signore, se dovessero catturare la principessa, potrebbero giocare la nostra stessa carta!- disse uno dei consiglieri del re.

-Non è importante, lei è figlia di questa strega, non mia! Possono farne ciò che vogliono per quanto mi riguarda!- disse il re.

-Come puoi dire una cosa del genere!?!- chiese Izayoi arrabbiata.

Lui le tirò uno schiaffo.

A quel punto Inuyasha si liberò un braccio e gli tirò un pugno che lo fece cadere a terra con un labbro rotto che sanguinava.

-MOCCIOSO!!! Ringrazia che per il momento mi servi, altrimenti saresti già bello che morto! Portateli via!-

Sesshomaru era seduto su una roccia fuori dal palazzo.

“Se Inuyasha non tornerà entro domani…non rivedrò mai più Rin…forse è probabile che non la rivedrò comunque…”

Il vento si alzò e…

“Questo odore!!!” Sesshomaru si alzò di scatto.

Davanti a lui arrivò un cavallo dal quale scese Rin.

-Rin!- la chiamò lui.

-Sesshomaru!- disse lei saltandogli in braccio.

-Cosa è successo?-

-È terribile!vogliono usare Inuyasha per ricattare il vostro regno, mia madre ha cercato di farlo fuggire ma è stata catturata insieme a lui ed ora non so cosa succederà!-

-Non preoccuparti! Rimetteremo le cose a posto! Te lo prometto!- detto questo i due si baciarono.

Proprio in quel momento…

-Sesshomaru!- a parlare era stato il re dei demoni.

I due si staccarono.

-Non impari mai dagli errori!?! Uomini e demoni non possono stare insieme!- disse il re.

Si guardarono.

-Non mi interessa, non ho intenzione di sottomettermi ad una stupida regola!- disse Sesshomaru.

-Stupido!- fece Inu Taisho.

Ad un tratto arrivò un demone spia.

-Mio signore! La regina degli umani ha cercato di salvare il principe ma senza risultati, domani la donna verrà bruciata e gli umani hanno deciso di ricattarci grazie al principe!- disse la spia.

“Izayoi…” pensò il re…

-Vogliono giustiziare mia madre! Oh no!- disse Rin iniziando a piangere.

-Mio signore, cosa dobbiamo fare?- chiese il demone.

-…Nulla…- disse voltandosi.

Stava per andarsene ma…

-Io andrò li!- disse Sesshomaru.

Il re lo guardò e disse: -Stai sbagliando figlio, tutto ciò riguarda i rapporti fra demoni e umani è un errore!-

-Lo è anche Inuyasha?- chiese Sesshomaru.

Il re rimase in silenzio spiazzato da quella domanda.

-Io non so se tu amavi o no la madre di Inuyasha, ma so che non si può decidere chi amare, farò ciò che sento!- detto questo si voltò e disse: -Andiamo Rin!-

I due sparirono nella notte…

Ciao!!! Grazie a tutti quanti!!! Non ho il tempo di ringraziarvi tutti purtroppo (ç_ç) però vi anticipo che il prossimo sarà l’ultimo capitolo e allora vi ringrazierò come si deve ^^

Il momento era giunto…

Inuyasha era in cella e osservava tutto da una specie di finestra, mentre Kagome era seduta ad una sedia, anche lei non poteva intervenire.

Izayoi era legata ad un palo di legno circondato da paglia.

“Accidenti! Cosa posso fare!?!” pensava Inuyasha.

-AAAAHH!!!- gridò una guardia caduta in terra.

Inuyasha corse alle sbarre per vedere cosa succedeva e trovò dei cadaveri di soldati uccisi da Sesshomaru che era li davanti con Rin.

-Fratello! Sorella! Ah giusto Rin, siamo fratelli!- disse Inuyasha.

Rin e Sesshomaru: o_O

-Poi vi spiego! Ora dobbiamo salvare mia madre!-

-Tua madre?- dissero Sesshomaru e Rin.

-MUOVIAMOCI!-

Stavano per dare fuoco al rogo ma Sesshomaru, Inuyasha e Rin apparvero all’improvviso fermando l’esecuzione.

-FERMI!- era stata Rin a parlare.

I soldati si voltarono verso il re per ricevere istruzioni.

-Prendete lei e legatela sul rogo con quella strega! Loro uccideteli subito!- disse il re.

Insieme Sesshomaru e Inuyasha erano molto forti e sembravano avere la meglio.

-Mio signore, ci stanno battendo!- disse un soldato.

-Usate il fumo!- disse Takemaru.

-Bene!-

Detto questo un soldato aprì un vaso dal quale uscì un fumo di un odore fortissimo.

Sesshomaru e Inuyasha erano sensibili a qualsiasi tipo di odore, non resistettero e caddero in ginocchio.

-Mi sento mancare! Cohf!- tossì Inuyasha.

Sesshomaru restò in silenzio.

Rin era stata presa e legata anche lei insieme alla madre.

Kagome piangeva disperata come anche Izayoi e Rin, la situazione era precipitata!

-Date fuoco!- ordinò il re.

Il soldato con la torcia alzò la mano per buttarla sulla paglia e…

SQUARC (è la carne che si taglia aimè -_-)

La mano cadde a terra.

-Ma chi?- fece Takemaru voltandosi.

Era stato Inu Taisho.

-Da quanto tempo, Takemaru!- disse il demone.

-Tu maledetto! Buttategli il fumo!- disse Takemaru.

Il fumo inondò anche il re dei demoni che capì che doveva distruggere il vaso.

Con un colpo della sua frusta di luce lo distrusse e immediatamente il fumo svanì.

-Maledetto!- disse Takemaru.

-Takemaru! La tua presenza non è più necessaria, abbandona il trono e vattene se non vuoi morire!- disse il re.

-Tsk! E tu vorresti depormi? Sei tu quello che deve abbandonare il trono, vuoi che dica io ai tuoi demoni (ci sono i soldati demoni con il re) il vero motivo per cui sono qui?-

-…-

-Ebbene, il vostro re vi ha condotto a questa guerra solo per salvare un’umana! Perché ne è innamorato!- disse Takemaru.

-Eh eh…è vero, è così!- disse ridendo Inu taisho, poi disse rivolto ai demoni: -Demoni, per anni abbiamo vissuto divisi dagli umani per la loro inferiorità, eppure io mi sono innamorato di una di loro e questo amore mi ha fatto capire che fra le nostre razze c’è parità! Ma non sono stato capace di distruggere tutte le mie idee e le mie convinzioni, oggi i miei figli mi hanno aperto gli occhi! Uomini e demoni non devono più essere divisi!- (discorso molto convincente, beato lui che sa farsi rispettare ‘-_-)

Sia gli umani che i demoni erano stanchi dalle lunghe dispute che c’erano fra loro e il re era stato capace di convincere tutti, tutti tranne uno!

Takemaru prese la spada, tagliò le corde del rogo e prese Izayoi puntandole la spada alla gola.

-Non crederai che te lo lascerò fare, demone! Se devo andarmene, me ne andrò con la soddisfazione di aver eliminato la causa di tutto ciò! La colpa di tutto è solo di questa donna!- disse Takemaru.

-Non osare toccarla o ti ammazzo!- disse Inu Taisho.

-Dille addio, demone!-

-NON FARLO!- Kagome era saltata addosso a Takemaru fermandolo.

-Dokkasou!- il colpo del re trafisse in pieno Takemaru che era ora a terra privo di vita.

Kagome cadde in terra piangendo, e anche Rin pianse, infondo era sempre il loro padre.

Inuyasha si avvicinò a kagome e disse: -È finita…-

Sesshomaru e Rin si abbracciarono.

Izayoi e Inu Taisho erano una di fronte all’altra.

Lei abbassò lo sguardo e disse: -Mi dispiace…è stata colpa mia…- stava per piangere quando si sentì stringere.

Era Inu Taisho che l’aveva abbracciata.

-Non è colpa tua, la colpa è mia per non averlo fatto 18 anni fa!- le sussurrò lui.

Si guardarono negli occhi e si baciarono.

Anche Kagome e Inuyasha si abbracciarono e si baciarono, e Sesshomaru e Rin fecero lo stesso.

Da allora uomini e demoni iniziarono a vivere insieme alla pari, nacquero amori fra le due razze e si diffusero quindi anche i mezzi demoni.

FINE

Ecco qui la fine ^^ grazie a tutti coloro che hanno seguito la mia ff!

Quando terminerò anche “Love and music” (è una Sango x Sesshomaru ^^’) probabilmente scriverò altre fiction con coppie che interessano di più ^^’ ciao a tutti!!! e grazie ancora!!!