Andare avanti

di Noruwei
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Andare avanti ***
Capitolo 2: *** Cravatte ***



Capitolo 1
*** Andare avanti ***


Fandom: Sherlock BBC
Personaggi: John/Sherlock, Mary
Prompt: dopo l'apparente morte di Sherlock John vede Sherlock nei volti degli estranei
Note: scritta per il Drabble Night – Abusive Version del gruppo #WJL e per la Settimana tematica #1 – SONGFIC del forumPseudopolis Yard
Conteggio parole: 145

 

 


 

Just nineteen sucker's dream
I guess I thought you has the flavour



(Un barbone all'angolo del marciapiede ha lo stesso cappotto di Sherlock.)
“Merda.”
La giovane in punta di piedi stringe le labbra e si guarda intorno, forse in cerca di una scala. John sorride, è carina. “Le serve aiuto?”
La giovane lo squadra per qualche secondo, poi annuisce. Gli indica il ripiano più alto “I fagiolini.” spiega, con semplicità. Poi aggiunge “Sono Mary.” e gli occhi si fanno luminosi.
(Il commesso del supermercato dove John va ogni mattina ha il suo sorriso)
Mary non assomiglia a Sherlock. Ride tanto, saltella da ogni parte e sembra una ragazzina. È sveglia, ma non troppo. Sherlock la odierebbe – ma Sherlock odiava tutte le sue donne.
“Lui com'era?” gli chiede. È il loro terzo appuntamento.
John distoglie lo sguardo.
“Fantastico.” mormora.
“Ti manca?”
John non risponde.
(Ma la verità è che nessuno avrebbe mai preso il posto di Sherlock nel suo cuore.)

 

Remember me

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Capitolo 2
*** Cravatte ***


Fandom: Sherlock BBC
Personaggi: John/Sherlock
Prompt: John ha un brutto rapporto con le cravatte.
Note: scritta per il An Hour In A Half del gruppo Fandom Challenge.
Conteggio parole: 162

 

 


 

John impreca nella sua testa, Sherlock alle sue spalle inarca un sopracciglio. O forse no, John sente che ha inarcato il sopracciglio, forse perché è quello che Sherlock farebbe (se fosse lì?).
Mrs. Hudson si sporge alla porta. “Sei pronto, caro?” azzarda.
John annuisce. È una bugia. Non è pronto, non lo sarà mai.
E poi odia quella cravatta. Qual è l'ultima volta che l'ha messa? Fa fatica pensarci. Era al processo di Jim Moriarty e Sherlock – oh, Sherlock – era ancora vivo.

John Watson odia i funerali.
Li odia davvero.
Quasi quanto le cravatte.
Qualcuno mormora un “condoglianze”, passandogli accanto, forse Sarah. Ma non importa. Non importa più nulla.
(Lui se n'è andato.)

La psicologa lo sta fissando.
“Tutto bene, John?” sorride, come una madre preoccupata.
John fa una smorfia, vorrebbe solo piangere. Avere Sherlock davanti per prenderlo a pugni e chiedergli per quale cazzo di motivo se n'è andato. E poi baciarlo. Premergli le labbra sulle sue fino a farle sanguinare.
Stupide cravatte.

 

 

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