L.A. Dream

di StrawberryWaffle
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** L'arrivo di Ronnie ***
Capitolo 2: *** Mi è sembrato di sentire.... ***
Capitolo 3: *** Una giornata inaspettata ***
Capitolo 4: *** Il sogno continua ***
Capitolo 5: *** Hollywood ***
Capitolo 6: *** L'ora della verità ***
Capitolo 7: *** Non sta succedendo davvero ***
Capitolo 8: *** Una giornata con Joe ***
Capitolo 9: *** La realtà fa sempre male ***
Capitolo 10: *** Tutto è bene quel che finisce bene ***
Capitolo 11: *** Decisioni difficili ***
Capitolo 12: *** I sogni son desideri ***
Capitolo 13: *** Un'esperienza unica ***
Capitolo 14: *** Addio amore addio ***



Capitolo 1
*** L'arrivo di Ronnie ***


Avete mai notato che quando viaggiate,il ritorno sembra più breve dell'andata?Era ciò che stava succedendo a Veronica,Ronnie per parenti ed amici più stretti.Veronica era una ragazza di 17 anni,con i capelli castano chiaro e gli occhi cangianti.Adorava i vestiti a quadri e ne aveva l'armadio pieno.Quel giorno infatti indossava una graziosa camicetta blu,bianca e rossa e quadri,abbinata alle Converse.

<:Ti piacerà vedrai!Ti divertirai un sacco!>Le disse la mamma dal sedile anteriore.

Ronnie sorrise e si sporse fuori dal finestrino.Respirò intensamente e chiuse gli occhi.Il sole cocente le batteva sulla testa così decise di rimetterla in macchina.

<:Tra quanto arriviamo papà?>

<:Tra qualche minuto dovremmo esserci>Rispose il padre alla guida di una  Toyota.

Un altro sorriso.Ronnie non vedeva l'ora.Aveva aspettato tutta la vita per questo e finalmente il suo sogno stava per avverarsi.

Los Angeles.La città del divertimento e del sole incessante.I sui zii si erano trasferiti da poco lì,così la famiglia di Ronnie ne aveva approfittato per andarli a trovare.

<:Mi dispiace solo che Flavia non sia venuta>

<:Oh Ronnie...tesoro...anche a me dispiace tanto>Rispose la madre<:Ma vedrai,starà bene>

<:Il suo stupido datore di lavoro!Cosa vuoi che sia se si prende due settimane di vacanza?!>

<:Hihihi...sei ancora piccola.Un giorno capirai>E le sorrise teneramente dallo specchietto.

Imboccarono una strada alberata con villette a schiera da entrambi i lati della strada,proprio come quelli che si vedono nei film.

<:Woooow...>Riuscì solo a dire Ronnie,estasiata<:Non c'è nulla di simile in Italia...>

Finalmente parcheggiarono davanti ad un giardino che apparteneva alla casa degli zii.Una villetta rossa e gialla con il tetto nero.Gli zii li aspettavano sulla porta.

<:Lellè!Gaggà!(I nomignoli di Gabriella e Claudio)>Urlò Ronnie felice.

<:Ronnieeee!Vieni qui!Abbracciaci forte!>

<:Come sono contenta di essere qui!>

<:Allora?Ti piace?>

<:Mi piace???E' FANTASTICA!>

<:Allora che aspetti??Vatti a fare un giro della casa!>

Ronnie non se lo fece ripetere due volte.Ciò che più le piaceva era che la casa avesse le scale.Aveva sempre sognato una casa così.

Portò dentro le sue valigie e in quel momento un brivido le persorse la schiena.Era straemozionata di essere lì.Erano mesi che studiava inglese da privatista per poter andare preparata in America e finalmente tutte le sue lacune sulla lingua si erano colmate.Ora era pronta a tutto.

<:Ronnie vieni,ti mostro la tua stanza!>Le disse la zia.

Salirono le scale.C'era un lungo corridoio che dava sulle camere da letto.La seconda a sinistra era la sua.

<:Questa l'abbiamo riservata a te!E' tutta tua.Per ogni volta che vorrai venirci a trovare>Ronnie abbracciò forte la zia e la baciò.Entrò.

Le pareti erano azzurre,proprio come piacevano a lei.C'era un letto ad una piazza e mezzo con coperte a quadri.Una libreria con alcuni libri e peluches.Poster dei suoi cantanti preferiti come Miley Cyrus e i Jonas Brothers.

<:E' perfetta>

<:Manca ancora qualcosa..non trovi?E' giù che ti aspetta>

Ronnie la guardò in modo interrogativo.Scese di fretta le scale e in un angolo c'era la sua chitarra nera lucente.

<:Non credevo che in aereoporto l'avessero fatta passare!La mia Nick!!(la chitarra)Non sarei stata bene senza di lei!>La portò in camera sua.Ma la zia aveva un'altra sorpresa per lei.

<:Non penserai che sono finite qui le sorprese?!Apri quella porta lì e dimmi che ne pensi>

Nella sua camera c'erano 3 porte.Una era il bagno personale,una la stanza armadio e l'altra doveva essere una specie di stanzino.

Ronnie aprì lentamenente la porta e....<:AAAAAAHHHHH!!!!!!UNA BATTERIA!!!!!PER ME!!!!>

<:Ti piace??>

<:E' straultramegafavolosa!Poi è blu!Il mio colore preferito!Come può non piacermi?!Grazie grazie grazie grazie!Vi adoro!>E abbracciò forte la zia sorridente.Poi scese giù per ringraziare anche lo zio e iniziarono a preparare il pranzo.

<:Ti prometto che dopo pranzo,andiamo a fare tutti una bella camminata ok?>

<.D'accordo!> :D

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Capitolo 2
*** Mi è sembrato di sentire.... ***


Ronnie era una ragazza solare,divertente,sempre con il sorriso sulla labbra.Era molto forte,ne aveva passate tante ultimamente ma grazie ai suoi amici e alla sua famiglia era riuscita a superare brutti periodi.
Dopo pranzo,come promesso,uscirono tutti a fare una passeggiata.Vicino casa degli zii c'era un campo da baseball.Anzi per la precisione,Il campo da baseball,dove si allenavano i Road Dogs e i Dodgers.
<:Ci passiamo un attimino?>Chiese timorosa Ronnie.
<:Vai..noi ti aspettiamo qui>
Passò l'enorme porta principale e salì sulle tribune.Al momento c'erano solo poche persone perchè non si stava giocando nessuna partita.C'erano solo alcuni tizi che si allenavano.
<:Che emozione...sono stata in un campo da baseball ma mai in uno così grande...>
Sentì all'improvviso qualcuno gridare:NIIICK!THROW ME THE BALL!
A quelle parole Ronnie si rizzò in piedi all'istante.Piccolo difetto di Veronica:era miope.Senza occhiali non vedeva ad un palmo dal naso.Ma quella voce le era dannatamente familiare.Ebbe un presentimento ma lo respinse del tutto.
Uscì dallo stadio e riprese a passeggiare con la famiglia.Si guardava intorno meravigliata.Tutto le era nuovo.Faceva foto in quantità per poi una volta tornata in Italia,stamparle tutte e appenderle in camera sua.Quel sorriso non si spense mai.Neppure per un attimo.
Percorsero un lungo boulevard ed entrarono nel famosissimo locale Starbucks.Gli occhi di Ronnie divennero lucidi dall'emozione.Nemmeno in un suo sogno avrebbe immaginato tutto questo.
<:E se...uno di questi giorni andassimo a Hollywood?>Suggerì la zia.
<:SI!Sisisisisisi mille volte si!>Ronnie cominciò a saltare dalla gioia.In effetti sembrava un po' suonata in mezzo a tutta quella gente,ma che importava.E' l'America!E in America è concesso tutto.
Ronnie già fantasticava su Hollywood quando il suo cervello le ripropose il suono della voce di quel ragazzo allo stadio.L'aveva già sentito.Ma com'era possibile?Era altamente improbabile che si conoscessero già,eppure questo pensiero la tormentò per tutto il tempo,tanto che la madre doveva richiamarla più volte alla sua attenzione.
<:Ronnie!Ronnie che hai?>
<:Eee?Nulla,nulla mamma> :D
<:Vi portiamo un po' sulla spiaggia>Disse lo zio<:Così magari Ronnie si risveglia!>e tutti risero.
                                                                                      ***
La spiaggia era davvero uno spettacolo.Era un po' mosso,comprensibile perchè tirava parecchio vento anche se il sole picchiava come non mai.Ronnie si bagnò la fronte ed i capelli per sostenere il caldo e la cappa incessante.La sua vista era ancora più annebbiata.
<.Che stupida...perchè non mi sono ancora messa i miei occhiali da sole??>E li sfoderò dal suo zainetto.Uno splendido paio di Rayban Wayfarer bianco.
<:Posso andare a farmi una passeggiatina da sola?>
<:Non se ne parla!E' troppo presto!Non conosci le strade della città!>
<:Ma dovete fidarvi di me!>
<:Per oggi no!Non vogliamo intossicarci la vacanza Ronnie.Fai la brava>Dissero categorici i genitori.
Più tardi tornaraono a casa.Erano esausti.Era stata una giornata molto intensa e non erano abituati al fuso orario.
<:Mmm...vediamo...ora sono le...20 p.m.Quindi in Italia sono le...5 di mattina!Dovrò aspettare domani per chiamare le mie amiche>
Cenarono tutti insieme allegramente.La zia aveva preparato un autentico pasto americano:uova sbattute,piselli e pancetta.Dopo la cena,Ronnie era più morta che viva.Non voleva fare altro che addormentarsi.Quindi svuotò la sua valigia,si mise il pigiama e si addormentò beatamente sotto la morbida coperta a quadri.

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Capitolo 3
*** Una giornata inaspettata ***


 

Il mattino seguente erano tutti e cinque pimpanti.Non vedevano l'ora di cominciare una nuova giornata.Ma prima fecero colazione:corn flakes e latte.Il sapore degli autentici corn flakes era inimitabile.Altro che quelle sbobbe italiane.Ronnie si lavò,si vestì e scese di corsa le scale,per comunicare una cosa ai genitori.<:Io esco!>Esordì.

<:Dove vai??>

<:Ieri avete detto:oggi no Ronnie!Ma dopotutto...domani è un altro giorno...e quindi oggi esco!>

I genitori la guardarono allibiti e confusi allo stesso momento.

<:Stai nei paraggi.E hai il cellulare se ti serve>

<:Sisi!Ciao!>E corse fuori dalla porta,sbattendola.

Inforcò i suoi occhiali da sole e si incamminò per il viale come una diva.Si divertiva a sentir parlare i bambini che sfrecciavano a tutta velocità sulla bici,osservare come erano vestiti...sbirciare all'interno delle altre case magari.

Si ritrovò in una strada abbastanza trafficata di L.A. Chiese ad un passante che strada fosse e gli rispose che era la cosiddetta”via dello shopping”,dove gli americani più ricchi possono trovare tutte le firme più famose.Naturalmente non potevano mancare Gucci,Prada,Alviero Martini,Valentino e molte altre griffe italiane e francesi.

In quel momento Ronnie era orgogliosa di essere italiana. <:Tsè..allora non è solo a Roma o a Milano la via dello shopping....>.Mentre era immersa nei suoi pensieri e guardava con il naso all'insù le varie insegne,una persona le venne addosso.

Abbassò repentinamente lo sguardo.Davanti a lei,un ragazzo incappucciato,con gli occhiali da sole identici a quelli di Ronnie,felpa(anche se si moriva di caldo),jeans e scarpe della Nike.Un momento...occhiali Rayban?Incappucciato?Sguardo che penetrava attraverso gli occhiali?Gambe che stavano per cedere?Ronnie l'avrebbe riconosciuto anche tra mille.

<:AAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!>Urlò Ronnie,attirando l'attenzione di tutti.

Il ragazzo scappò via,lasciando Ronnie con il fiatone in mezzo alla strada.Alcuni le si avvicinarono per sapere se era tutto apposto ma lei non aveva nemmeno la forza per rispondere.Ignorò totalmente la gente che si preoccupava per lei e scappò nella stessa direzione del ragazzo.Nessuno.Non c'era più nessuno.Ma Ronnie era sicura di quello che aveva visto.Ci avrebbe potuto mettere la mano sul fuoco.Tornò immediatamente a casa ma per l'emozione non riuscì nemmeno a parlarne con i genitori.Era scossa,e aveva le sue buone ragioni per esserlo.

Più tardi,nel pomeriggio,decise di ritornare allo stadio.Era vestita molto sportiva ma naturalmente non mancavano i suoi occhiali bianchi.Risalì le tribune,ma questa volta quelle più basse,per vedere”meglio”.Nessuno.Questa volta era davvero deserto.O almeno così sembrava.Decise quindi di andare in mezzo al diamante,per capire cosa si provava a  giocare in quello stadio.

Percorse diversi corridoi interni e alla fine eccolo lì:c'era tutto il campo per lei.Si fece forza ed entrò.Era davvero gigantesco ed i posti delle tribune sembravano tante piccole formiche.

<:Wooow.....>

Sentì dei passi dietro di lei,il che è strano dato che sul diamante cresce l'erba.Ma questi erano passi inconfondibili.Si voltò,quasi timorosa ma si ripromise di non urlare.

<:Tu...cioè...you...cioè...>Balbettò.

Un ragazzo con la divisa bianca dei Road Dogs era di fronte a lei e aspettava delle spiegazioni.

<:Hi...I'm Joe Jonas>

<:Si lo so chi....eee volevo dire...I know who you are>

<:Are you italian?>

<:Yes....>
<:Perfect!Io parlo italiano>Disse con un accento un po' buffo.

Ronnie era incredula<:Tu parli italiano???>

<:Si,mia nonna sta insegnando a me e ai miei fratelli...ho detto bene?>

<:Oh si..benissimo..benissimo..>

<:And what's your...eemm..come ti chiami?>

<:Veronica.Ma per amici e famiglia Ronnie>Non riusciva nemmeno a sorridere.Era come paralizzata.

<:Sei la ragazza di prima?>

<:Si...mi devi scusare.Non so come farmi perdonare,sul serio.Io non volevo urlare ma...la verità è che voi siete la mia band preferita e non credevo vi avrei mai potuto incontrare....>Disse con un po' di vergogna.

<:Ho capito..Non ti preoccupare>Parlava come un robot<:Che ci fai qui?>

<:Ero curiosa di sapere cosa si prova a stare qui,sul diamante e non sulle tribune>

Probabilmente non aveva capito tutto ma disse ugualmente<:Qui è bellissimo>

<:Allora....eravate voi ieri!>

Joe fece una faccia interrogativa così Ronnie si spiegò meglio<.Sono venuta qui anche ieri e ho sentito la tua voce...l'ho riconosciuta subito ma mi sembrava troppo...troppo strano...sono qui a L.A. da nemmeno due giorni e già ti ho incontrato...non sarebbe successo nemmeno in uno dei miei più bei sogni..>Disse sognante.

<:Si eravamo noi...ci alleniamo spesso qui>”Sembra un po' imbarazzato,il che è strano dato che avrà parlato con almeno un miliardo di ragazze prima di me”pensava Ronnie.

<:Io....io.....>Balbettò Ronnie.Ma non potè continuare dato che fecero il loro ingresso in campo anche Nick e Kevin.

<:Ehy Joe!Where do you....eem...who is she?>Chiese Nick a Kevin sottovoce,credendo che Ronnie non l'avesse sentito.

<:Sono Ronnie.Parlate italiano vero?>

<:Si...>Si fece avanti Kevin che le strinse la mano,tutto sorridente.

<:Piacere di conoscerti...non c'è bisogno che voi vi presentiate.So già tutto> :D Ora era più”rilassata”.

<:Ciao...>Disse Nick,con il suo solito visino imbronciato.

<:Va un po' meglio?>Le chiese Joe.

<.Sisi,grazie>E finalmente Ronnie sfoderò il suo sorriso,che lasciò tutti e tre i fratelli a bocca aperta.

Parlarono ancora un po' del più e del meno ma poi Ronnie si sentì il telefono vibrare in tasca.Decise di non rispondere.Non voleva interrompere quel momento magico.

<:Vuoi giocare?>Le chiese Kevin un po' impacciato nella lingua.

<:Io?Giocare con voi?Non sono brava..>

<:Ti spieghiamo le regole>Concluse Kevin.

Ronnie gli sorrise e acconsentì.Dalle 3p.m fino alle 5p.m stettero a giocare.Alla fine erano stanchissimi ma si erano divertiti tanto.

<:Noi dobbiamo andare...>Disse Kevin.

<:Oh..peccato...>

<:Ti vuoi fare una foto disse Nick?>”e da quando è lui che lo chiede a me?! 0.0”pensò Ronnie.

<:Va bene>

Mise l'autoscatto al suo cellulare e scattò una bellissima foto.

<:Grazie ragazzi,siete stati molto dolci e disponibili con me oggi.Non lo scorderò mai>

Tutti e tre sorrisero e la salutarono.

Ronnie non poteva crederci.Finalmente poteva cancellare dalla sua lista”100 cose da fare prima di morire”:GIOCARE A BASEBALL CON I JONAS BROTHERS xD

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Capitolo 4
*** Il sogno continua ***


 E ora arriviamo nel vivo della storia...!:D

Ronnie tornò saltellante a casa.Era feliccissima e voleva condividere questa felicità con il resto della famiglia,perciò quando si sedettero a tavola per mangiare,parlò di ciò che era accaduto.Gli zii ed i genitori ascoltavano allibiti e stupiti,con la bocca aperta.Non poteva crederci nemmeno lei.Era il sogno di una vita.E poi Joe era...proprio come l'aveva sempre immaginato.Con quella sua aria da duro ma con un sorriso che ti scioglieva all'istante.Scrisse tutto ciò che le era capitato nel suo diario segreto.Prima di dormire poi,suonò la sua chitarra ed improvvisò un assolo alla batteria.Andava più che altro ad orecchio perchè non aveva mai studiato batteria.

Si addormentò.Con il sorriso sulle labbra,convinta che il giorno dopo sarebbe stato un giorno anche migliore.Ed era così.Alle 9a.m suonò la sua sveglia.Si catapultò giù dal letto come un soldato al servizio militare.La solita routine ma questa volta per colazione c'erano uova e bacon,a cui lei non era di certo abituata.Senza fare tante storie ingurgitò il pasto e si finì di preparare.Pensava ancora all'incontro di ieri.E come poteva non farlo??Miliardi di ragazze avrebbero pagato oro per stare al suo posto e lei da un giorno all'altro era andata in America e li aveva conosciuti!Questa sì che si chiama fortuna. *.*

Uscì trotterellando da casa,quando notò che una signora accompagnata da un giovanotto si stava avvicinando alla porta della loro abitazione.

<:Good morning>Fece la donna.

Ronnie rispose sorridente ma allo stesso tempo confusa.Chi era quella donna?

Il ragazzo fece lo stesso e Ronnie notò che le aveva già messo gli occhi addosso.Si allontanò ma li continuò ad osservare da dietro un cespuglio.Vide che stavano bussando alla porta della loro casa e la zia era andata ad aprire e li aveva accolti a braccia aperte nella villa.”Probabilmente sono i vicini.Sono tutti molto più ospitali qui”Pensò tra sé e sé.

Ronnie si incamminò per la solita strada trafficata,ma questa volta comprò un paio di sneakers,una maglia con I<3NY(anche se non era a New York xD)ed un jeans stretto a sigaretta.Le stava tutto molto bene addosso.Prima di tornare a casa,fece un salto sulla spiaggia.C'erano solo poche persone che correvano con il loro cane e alcuni pittori che immortalavano l'oceano su una tela.Era tutto molto tranquillo.Se lo aspettava più caotica,invece...

Infilò le cuffie del suo Ipod fucsia nelle orecchie e cominciò a ballare sulle note di”Turn right”.

Ronnie aveva frequentato un corso di danza moderna per 3 anni e per 2 quello di hip hop ma poi aveva smesso per problemi fisici,anche se lei non voleva affatto.Chiuse gli occhi e si fece trasportare dalla musica dei Jonas.

In quel momento si sentì la ragazza più fortunata della Terra e si buttò sulla sabbia calda,ridendo soddisfatta da sola.Era ora di tornare a casa.Riprese le buste con i suoi acquisti e si incamminò.

Prima di ritornare però,fece nuovamente una sosta allo stadio.Pensò che non poteva essere così fortunata da ribeccarli lì ma ci tentò ugualmente perchè era una ragazza che non si arrendeva mai.

Entrò.Questa volta c'era molta gente perchè i Road Dogs stavano giocando una partita amichevole contro gli Yankees.Che onore!Finalmente riusciva a vedere una vera partita di baseball americano!Comprò con i soldi che le rimanevano,il cappellino degli Yankees e si sedette a guardare e tifare.La partita terminò con la vittoria dei Road Dogs e una marea di ragazzine cominciò ad urlare e scalpitare perchè entrarono in campo i tre fratelli Jonas,che stavano finanziando proprio la squadra vincitrice.Tre sorrisi smaglianti e poi di nuovo via negli spogliatoi.Naturalmente le ragazze cercarono invano di scavalcare i cancelli ed entrare.Se avessero potuto si sarebbero lanciate sul diamante con dei paracadute.Ronnie le guardava allibite.Era sì una loro fan accanita ma non era mica pazza.Li aveva conosciuti e aveva intuito che molte attenzioni da parte delle fan li disturbava molto.Volevano anche la loro tranquillità,giustamente.Ronnie decise perciò di tornare sul serio a casa.Si era già trattenuta abbastanza.Da un'uscita secondaria vide sgattaiolare via i tre idoli al seguito di Big Rob,la loro guardia del corpo.Sapeva che doveva tornare a casa ma era curiosa di scoprire dove stavano andando e nessuno li aveva visti,quindi si mise a seguirli.Si erano coperti il volto con delle sciarpe e si erano infilati dei jeans e delle felpe,anche se con quell'atteggiamento furtivo sembravano ancora più sospetti.Scelse di uscire allo scoperto dato che c'era solo lei nei paraggi.Si avvicinò e per poco non  faceva prendere ai tre un infarto.

<:Ciao...!>

<:Who..!Ah...sei tu.Ciao!>Disse Nick.

<:Complimenti,la vostra squadra ha vinto!>:D

<:Tu tifi Yankees?>Le chiese Joe.

<:In realtà in Italia è raro che qualcuno tifi una squadra di baseball ma gli Yankees mi ispirano>

Joe e Kevin la guardarono esterrefatti mentre Nick sorrise soddisfatto visto che lui tifava Yankees ma era costretto ad indossare la divisa dei Road Dogs perchè la sua famiglia finanziava la squadra.

<:Non dev'essere bello indossare la divisa avversaria...>Gli disse.

<:Già...>Disse triste.

<.E tu non te ne importare!Fai vedere che ragioni con il tuo cervello,che sì siete tre ma tre singoli individui,ognuno con i suoi gusti.Questo è il mio consiglio:non devi farti comandare da nessuno>

Nick annuì felice.Probabilmente nessuna prima di lei aveva avuto il coraggio di dirglielo.All'improvviso la terra cominciò quasi a tremare.Un'orda inferocita di fan li stava cercando.Delle grida disumane si levarono nell'aria.

<:Oh no...LE FAN!>Urlò Joe spaventato.

<:Dobbiamo andare!>Sentenziò Kevin.

<:Ma la nostra macchina è troppo distante!Non arriveremo mai in tempo!E Big Rob non ce la farà a tenererle tutte a bada!>Disse Nick.

<:Venite con me!>Disse Ronnie<:Ho un'idea!Venite!Presto!>

<:Dove??>Disse Nick

<:Non vi preoccupate!Seguitemi!Di corsa!Correte!>

E scapparono tutti e quattro,con Big Rob al seguito e le fan alle calcagna.

Deviarono in una strada alberata e arrivarono dritti a casa di Ronnie.Fortuna che era vicina.

<:Dentro!Presto!>Urlò agitata.

Quando tutti furono entrati,tirarono un sospiro di sollievo.

<:Dite che ci hanno visti?>Disse Kevin mangiucchiandosi le unghie delle mani.

<:Non lo so..ma almeno per un po' starete al sicuro>Gli rispose Ronnie.

Non si erano resi conto che gli occhi di tutta la famiglia erano fissi su di loro.

<:Veronica loro sono...>Disse la mamma balbettando.

<:Si mamma,sono i Jonas.Le fan li stavano inseguendo così ho pensato di nasconderli qui.Almeno fino a quando non se ne saranno andate>

<:E' davvero un piacere conoscervi!> :D<:Mia figlia è una vostra grande fan!E' stata anche ad un vostro concerto a Pesaro e..>

<:Mà..sono sicura che adesso a loro non interessa..>

<:Perchè?Non ce l'avevi detto che eri stata ad un nostro concerto>Disse Joe.

<:Bè si..l'anno scorso...con una mia amica...>Si ricordò delle emozioni intense che aveva provato<:Siete stati grandi ragazzi.Come sempre d'altronde> :)

Joe e Veronica si guardarono e sorrisero.Anche Kevin e Nick sorridevano.

Si accomodarono mentre la zia portò loro qualcosa da mangiare e da bere.

<:So che non saranno i vostri pasti di Hollywood ma noi italiani siamo abituati ad offrire sempre qualcosa da mangiare>

<:Andranno benissimo signora>Disse Nick.

E la ringraziarono uno per uno.

Si misero a parlare e ridere.Sembrava tutto surreale.I Jonas Brothers erano nel salotto degli zii di Ronnie.Questo era meglio di un sogno.Era realtà.

Era accaduto tutto così in fretta che Ronnie voleva vivere al massimo ogni singolo momento perchè sapeva che non le si sarebbe mai più presentata un'occasione del genere.Erano lì.Con lei.E questo era l'importante.

<:Ha una casa molto bella signora>Disse Kevin.

<:Ma perchè mi chiamate signora??Mi fa sembrare vecchia!Capisco che non sono più nemmeno giovane ma potete chiamarmi tranquillamente Gabriella!> :D

<:Va bene Gabriella!> :)

<:Ronnie fai vedere la tua camera!>Disse la mamma.

<.No mà....cosa se ne importano della mia camera...>

<:Hai anche una chitarra ed una batteria!>

<:Si ma..>

<:Dai faccele vedere>:) Disse Joe.

<:...Va bene...>Disse Ronnie.

Salirono le scale ed entrarono in camera.”Giuro che dirò a mia zia di non lavare mai,per nessuna ragione al mondo,questi pavimenti!”Pensò Ronnie.

<:Hai una stanza molto bella...per quanto resterai qui?Se posso chiedertelo>Disse Joe.

<:Due settimane...bè ormai tre giorni sono già passati però...i tre giorni più belli della mia vita!>:D

<:Hihihi>

<:Wow...forte questa chitarra!Io ce l'ho simile!>

<:Si chiama Nick!Come te>

<:Davvero?Hihih che onore>

<:E la batteria?Ha un nome?>Disse Kevin.

<:No a dir la verità...è nuovissima e non ho avuto tempo per darle un nome...ma la chiamerò...Kevin!I vostri nomi m'ispirano tanto..>

Kevin sorrise mentre Joe mise il broncio.Come un bambino.

<:Nick..Kevin...stai dimenticando qualcuno?>Fece.

<:Hihih ho un'altra chitarra che ha il tuo nome..e anche un'altra cosa...>

<:Cosa?>

<:VEROOOONICAAAAA!>

<:CHE C'E' MAMMA???>

<:SCENDI SUBITO!>

<:SI!Vengo subito....fate come se foste a casa vostra>

Scese di corsa le scale e trovò la mamma preoccupata al piano di sotto>

<:Che succede?Cos'è questo rumore?>

<:Guarda tu stessa...>Le disse.

Ronnie scostò le tende della sala e vide che intorno alla casa,si era radunata una schiera di ragazze con cartelloni,maglie e parti del corpo con scritti i nomi dei Jonas.Oh.Cavolo.

<:No...questa non ci voleva...chimeranno le altre e tra un po' qui si riempirà di gente..>

<:Devi avvertirli>

<:Come faranno ad andarsene da qui?>

<:Quanta fretta!Fossi in te penserei ad un piano per NON farli andare via da qui!>Disse la mamma.

<:Mamma è logico che voglio che rimangano...ma so anche che hanno milioni di impegni e non possono trattenersi a lungo qui.E lo sanno anche loro>

<:Allora avvertili....buona fortuna...>

Risalì in camera con una faccia che faceva presagire il peggio.Nick era alla batteria(Kevin),Kevin alla chitarra(Nick)e Joe molleggiava sul letto.

<:Ragazzi detesto darvi brutte notizie ma..qui fuori è pieno di ragazzine urlanti.Mi dispiace.Pensavo che rintanarsi qui sarebbe stata la soluzione migliore invece...>

<:Non dirlo nemmeno!Tu sei stata così gentile ad ospitarci...>Disse Kevin dolcemente.

<:Si ma adesso come farete?Vi ho messo nei guai ed ora rimedierò io!Non vi preoccupate.Dov'è Big Rob?>

<:E'in cucina credo.Il suo habitat>xD Disse Joe.

<:E se chiamassimo la polizia?>Suggerì Nick.

<:Ottima idea!Vado subito ad avvertire mia madre>

Riscese le scale(ormai stava facendo ginnastica)e lo propose alla madre.

<:Si è una buona idea.Gabry chiama la polizia.Io non so qual'è il numero di quella di Los Angeles>

<:Subito>

Digitò i numeri e chiamò.Stette almeno mezz'ora al telefono con la centralinista che continuava ad affermare che “non era un vero problema”.Alla fine la convinse a farsi mandare subito due agenti per far sgomberare le ragazzine.

<:Tutto fatto.Tra poco arrivano>

<:Vado ad avvertirli>Ma non ce n'era bisogno dato che stavano riscendendo loro.

<:Che succede?>Disse Kevin.

<:Abbiamo chiamato la polizia.Manderanno subito due agenti>

<:Oh...va bene...grazie mille>

Si ritrovarono di nuovo tutti in salotto.

<:Ehy Ronnie.Volevo chiederti:da quanto suoni la chitarra e la batteria?>Le chiese Nick.

<:La chitarra da 2 anni.La batteria purtroppo improvviso.Non ho nessuno che m'insegni a suonarla.Anche se è il mio strumento preferito...>Disse triste.

<:Senti...io e miei fratelli ne abbiamo parlato.Se vuoi,siccome sei stata molto gentile con noi,uno di questi giorni potremmo vederci così ti dò qualche lezione.Le riprese della nostra nuova serie non ripartiranno prima di dicembre e ora siamo abbastanza liberi perchè abbiamo finito il nostro tour mondiale.Sempre se vuoi...>

<:SI!SI!CERTO CHE VOGLIO!Grazie ragazzi,non so come ringraziarvi.Voi..siete diversi...non siete come quelle star spocchiose che credono di essere sempre dei gradini più in alto.Voi vi mettete  al nostro livello...provate ciò che proviamo noi....ed è una bellissima sensazione...per me....è strano dirlo ma..è come se foste dei fratelli...come se vi conoscessi da una vita....>

Era calato il silenzio.I tre fratelli sorridevano ma la loro espressione era stupita.Senza dubbio.Non se le aspettavano di certo delle affermazioni simili.Si sentirono le sirene della polizia.Le ragazzine erano spaesate e preoccupate ora.

<:Dovete andarvene....>Disse Ronnie che ancora non riusciva a credere a ciò che aveva appena detto.

Nick e Kevin cominciarono ad uscire mentre Joe la richiamò un momento in disparte e le chiese<:Cos'è che avevi chiamato con il mio nome?>I suoi occhi brillavano più del solito e la sua maglietta di LaCoste profumava di pino.

<:Nulla.La chitarra>Disse Ronnie con gli occhi al pavimento.

<:Avevi detto anche....>

<:JOE!COME ON!>

<:COMING!Scusami...ci vediamo>E le diede un bacio sulla guancia.Ronnie sgranò gli occhi e diventò rossa.Si poggiò la mano sulla guancia e sorridendo,guardava il vuoto.Tutta la famiglia era alla finestra per veder fuggire via i Jonas mentre Ronnie era ancora in quell'angolo.

<:Che esperienza unica!Sei felice Ronnie!?Ronnie....RONNIE!>

<:Eh?Si?Che succede?>

<:Dovrei chiedertelo io...sei ancora shoccata..lo capisco> :)

<:Già...>Disse fissando il vuoto.

Ronnie era una fan sfegatata dei Jonas ma aveva sempre amato Joe più di tutti.Lui era il suo ideale di ragazzo,il sui principe azzurro,l'unico capace di farle provare certi sentimenti.Per tanto,troppo tempo era stata a sognarlo,osservarlo in tv,su un computer o sullo schermo del cellulare e ora che il suo sogno si era avverato si sentiva in Paradiso.Non l'avrebbe mai e poi mai creduto possibile,anche se ci sperava più di ogni altra cosa al mondo.

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Capitolo 5
*** Hollywood ***


Ronnie non ci capiva più niente.Insomma...sul serio aveva conosciuto i Jonas??Erano stati a casa di sua zia,avevano preso il thè con i pasticcini in salotto come se niente fosse,Nick Jonas le aveva chiesto di rincontrarsi,Kevin Jonas aveva chiamato per nome la zia,Joe Jonas l'aveva baciata sulla guancia e poi erano spariti su una volante della polizia.Era tutto troppo strano.Il mondo sembrava andasse alla rovescia.Niente era più al suo posto.Decise di chiamare una sua amica e di sfogarsi con lei.Era mezzanotte quindi in Italia erano le nove di mattina.

<:Giulia ciao!Si...si io sto bene!E tu?Sono felice...senti ti..ti volevo dire una cosa molto importante...si il regalo te l'ho preso ma mi ascolti ora??Ecco io...ho conosciuto i Jonas...>

<:Tu che??>

<:Ho conosciuto i Jonas.....>

<:Si e poi che altro??Ci hai preso il thè con i pasticcini???>

<:Bè in realtà...si>

<:Ahahahahahahaha!Sei sempre stata un'ottima attrice...lo dicevo io che dovevi fare teatro.C'ero quasi cascata...>

<:Ti dico la verità...ora ti spiego tutto:mi sono scontrata con Joe Jonas il secondo giorno che ero qui,per una via trafficata della cittàIl giorno dopo li ho incontrati nel campo da baseball vicino casa e ho giocato con loro,ieri li ho salvati da una banda di ragazzine urlanti e sono venuti a casa mia,Nick mi ha chiesto di rivederci e Joe mi ha baciata sulla guancia...a me,capisci??E poi la polizia è venuta a riprenderli>

<........>

<:Giulia...ci sei...?>

<:.....Ahahahahahahah!>

-.-'

<:Dai fa troppo ridere!Ci hai pensato ieri??Ahahahah!>

Ronnie non voleva sentire una parola di più e riagganciò.La feriva il fatto che la sua migliore amica non le credesse.Anche se sembrava surreale.La notte trascorse lentamente e finalmente sorse il sole.Ronnie si alzò presto.Mangiò,si lavò,si vestì e si mise a guardare un po' di tv sul divano in salotto.Verso le 11a.m bussarono alla porta di casa.

<:Veronica!Vai tu!>Urlò la mamma dalla cucina.

Andò ad aprire.Davanti a lei un ragazzo incappucciato e con gli occhiali da sole.

<:NICK!>

<:Shhhh!!!Non urlare ti prego!>

<:Va bene scusami...entra pure...>

<:Allora,come promesso,sono venuto a darti qualche piccola lezione>

Era un ragazzo di parola a quanto pare.

<:Oh grazie mille.Saliamo in camera mia.Sei solo?>

<:Si.I miei fratelli stanno ancora dormendo!>

Ronnie ridacchiò.

<:Sai,non ci capita spesso di svegliarci tardi>

<:Immagino...eccoci siamo arrivati>

Suonarono per un'oretta e mezza.Prima Nick le faceva vedere come fare e poi lei lo imitava.Le insegnò pian piano come leggere il pentagramma ed i simboli musicali.Tutto sembrava più facile se spiegato da lui.

<:Uhh..sono esausta hihihi>

<:Sei una brava allieva>Le sorrise.

<:Wow..grazie...non capita tutti i giorni di sentirselo dire da Nick Jonas>

<:Non farti ingannare.Io sono un ragazzo normale,come tutti gli altri.Non fare l'errore di tante ragazze>

<:Assolutamente no>

<:Bene allora andrei...>

<:Ti accompagno alla porta.Come ci arrivi a casa?>

<:Prendo il taxi>

<:Il taxi???Ma non è rischioso??>

<:In genere,così conciato almeno gli autisti non mi riconoscono>

<:Va bene...>E gli sorrise soddisfatta.

<:Ronnie...>

<:Si?>

<:Vorresti venire a pranzo da noi?>

<:ORA??>

<:Si...avevo avvertito mia madre che poteva esserci questa possibilità.Inoltre,non vede l'ora di conoscerti.Ti è debitrice>

<:Non esageriamo...non ho fatto niente di che....>

<:Scherzi??Ci hai salvati!E sei rimasta tutto il tempo con i piedi per terra.Grazie>

Ronnie sorrise imbarazzata e lo andò a chiedere alla madre che naturalmente le rispose di si!

<:HA DETTO SI!>

<:Perfetto allora.Andiamo>

Presero il primo taxi che portava fino ad Hollywood.Questo viaggio se lo aspettava al fianco della famiglia,ma c'era Nick Jonas con lei! *.*

Hollywood era fantastica.Esattamente come si vede nei film e come Veronica se l'aspettava.L.U.C.C.I.C.A.N.TE.

Con i nomi delle star scritti a caratteri cubitali e illuminati dappertutto.Una moltitudine di palme e naturalmente la mitica collina *.* Voleva anche salirci per fare una foto.Non poteva mancare nella sua collezione.

Casa Jonas.Più che casa,reggia Jonas.Un immenso giardino da fare invidia alla reggia di Versailles.Un cancello che dava su una strada asfaltata che portava fino alla porta di “casa”.Un paradiso in terra.Il grandioso palazzo sembrava coprire addirittura il sole.”Ci potranno essere almeno una cinquantina di stanze lì dentro” pensava Ronnie.

Entrarono.Un salone immenso ed illuminato con al centro un tavolo di cristallo.

<:MOM!DAD!HERE WE ARE!>Gridò Nick.

Da una stanza uscirono la madre,il padre e il fratellino.

<:Sweetie..Oh...e tu devi essere Veronica giusto?>

<:Si esatto signora.E' un immenso piacere conoscervi(grande più o meno quanto la vostra casa)>

<:Il piacere è tutto nostro.Prego,accomodati in salotto.Nick,falle vedere dov'è.Intanto io chiamo gli altri ragazzi.....KEVIN!JOSEPH!>

Dalle scale scesero due ragazzi accompagnati da una ragazza molto carina.

<:Eccoci,eccoci Denise..ehy,tu devi essere Ronnie!Piacere Danielle,la moglie di Kevin>

<:In realtà è Veronica...anche tu parli italiano?>

<:Io sono italiana>

<:Oh..> :D

Kevin era ordinato mentre Joe,bè lui..si era appena svegliato.

<:Ronnie!Scusa..non sapevo che venissi altrimenti mi preparavo!Torno subito!>

Intanto si accomodarono tutti in sala e parlarono del più e del meno.Erano tutti molto simpatici e Ronnie si stava già divertendo un mondo.Dopo una mezz'oretta scese anche Joe.

<:Eccomi,scusate>

<:Menomale che facevi subito!>Disse Nick.

<:Devi sapere Ronnie,che lui è lentissimo in bagno...>Aggiunse Kevin

<:Si lo so...>

Calò un silenzio di tomba.

<:Insomma..sono una vostra fan...>

<:E questa chi gliel'ha detta alla stampa ragazzi?>Chiese la madre ai figli.

<:Probabilmente io>Disse Joe<:Ti stressano talmente tanto con delle domande imbarazzanti,che alla fine cedi>

Ronnie sembrava dispiaciuta da quell'affermazione.Non voleva fare la parte di quella che sa tutto su di loro.Non era andata lì come loro fan ma come”ragazza che gli aveva salvato la pelle”.Si sentì enormemente a disagio e abbassò lo sguardo.Kevin lo notò e ruppe il ghiaccio<:Tu ci hai fatto vedere la tua stanza...ora ti facciamo vedere le nostre.Ragazzi,spero che siano ordinate le vostre,altrimenti che figura ci facciamo??> :)

Salirono una rampa di scale rossa interminabile e finalmente giunsero al primo piano,composto da un largo e lungo corridoio e da otto stanze.

<:Eccoci...questa è la mia>Disse Nick aprendo una porta di acero.

Era una stanza piccola,confrontata con le dimensioni della casa.Aveva le pareti bianche,un letto a due piazze con delle coperte colorate,uno scaffale pieno di foto e premi di concorsi vari.Peluches e letterine delle fan dappertutto.Una scrivania con un computer Apple bianco.Accanto al letto c'era la sua chitarra preferita.Rossa fiammante,elettrica.Bellissima.

<:Wow...questa sì che è una chitarra...>Disse Ronnie con la bava alla bocca.

<:E si,l'ho chiamata Lucy.E' la mia preferita..ma non dirlo alle altre o si offenderanno hihih>

Uscirono dalla stanza illuminata e attraversarono il corridoio.La stanza di Kevin aveva la porta bianca con appeso un cartello OGGI SPOSI(proprio in italiano).Non era solo la stanza di Kevin ma anche quella di Danielle,quando volevano ritornare in famiglia.

<:Tu e Danielle avete una vostra casa vero?>Gli chiese Ronnie.

<:Si naturalmente,ma ci piace ritornare qui>

Aveva le pareti grigiastre e al muro erano appese alcune foto del matrimonio e foto della fidanzata.

<:Come vedi,io vivo per mia moglie>

<:Sei molto tenero....>

Il letto era a due piazze e anche lui aveva una chitarra nella stanza.Era una Gibson verde,elettrica anche questa.

<:E questa bellezza come si chiama?>

<:Mandy.E' stata una delle mie prime chitarre e l'ho voluta chiamare come la nostra migliore amica di scuola>

<:E' splendida> *.* Disse Ronnie quasi in catalessi.

<:Ora passiamo alla camera di Joe.Hai riordinato vero?>Gli chiese Nick preoccupato e scettico.

<:Certo.Ecco perchè ci ho messo tempo prima>

Alla fine del corridoio c'era la sua stanza,che aveva la porta in mogano.La aprì lentamente.Le pareti erano azzurrine.Sul soffitto c'era uno splendido lampadario con gocce di cristallo.Un  pianoforte nero dominava il centro della stanza.Alle pareti aveva delle sue foto da piccolo e da adolescente.Il solito scalmanato.Il letto era ad una piazza e mezza e c'erano adagiati dei pupazzi,regalatogli probabilmente dalle fan.Un enorme armadio pieno di vestiti.

<:Ti piace?>Le chiese.

<:Oh si...è molto bella..>

Joe sorrise e uscirono dalla stanza.

<:Vieni,ti faccio vedere una cosa>

Salirono altre scale e giunsero al secondo piano.Joe aprì una porta scorrevole trasparente e...

<:Questa è la nostra”stanza della musica”.Ci teniamo gli strumenti e lì infondo c'è lo studio di registrazione>

<:Oh.Mio.Dio>

<:E' la nostra stanza preferita e...non ci facciamo salire mai nessuno>

<:E..perchè mi ci avete portata allora?>

Scese di nuovo il silenzio.Silenzio che fu rotto di nuovo da Kevin.

<:Vieni,entra>

Era una stanza gigantesca.Strumenti di ogni genere dappertutto.Una “cabina”per registrare le loro canzoni e mandarle direttamente alla Hollywood Records.Sembrava di stare nel paese delle meraviglie,ma al posto di cappellai matti,gatti e carte da gioco,c'erano i Jonas con i loro strumenti.

<:KEVIN!JOSEPH!NICHOLAS!>

<:YES MOM??>

<:DOWNSTAIRS!>

<:HERE WE ARE!Scendiamo.Sarà pronto>

Ronnie sorrise.Dopotutto avevano ragione.Erano ragazzi normali.

Scesero in cucina.Ronnie non sapeva se svenire o rimanere shoccata a vita.

Un immenso e lunghissimo tavolo di cristallo e mogano rosso era in mezzo alla stanza.Su di esso,portate di ogni genere.Tacchino speziato,pesce spada,salmone affumicato,piselli,pomodori,funghi,patate cucinate in ogni modo,zuppe varie,insalate,carote,salse e altre pietanze.Ronnie aveva l'acquolina in bocca.Non poteva svenire adesso altrimenti si sarebbe persa quel pranzo da re.Optò per la carne,dato che il pesce non le piaceva e l'accompagnò a qualche verdura e una salsa un po' strana ma buona.

<:Non saranno di certo i vostri pasti italiani...>Disse Nick.

<:Scherzi??C'è di tutto su questa tavola>

<:Quanto vorrei un buon piatto di pasta italiana,e di secondo mozzarella e pomodori...come si chiama?>

<:Caprese>

<:La caprese>Aveva una pronuncia un po' buffa :)

Dopo mangiato uscirono tutti fuori in giardino e si sdraiarono sull'erba,ai piedi di una piscina olimpionica con al centro una graziosa paperella galleggiante.Joe si mise vicino Veronica.

<:Non mi hai ancora risposto>

<:Cosa?>Disse Ronnie confusa.

<:Non mi vorrai far credere che ti sei sbagliata e hai chiamato sola la tua chitarra come me>

<:Si,in realtà mi sono sbagliata>

<:Ma dai,chi ci crede?>

<:E' la verità>Ma siccome era un bugia non riusciva a guardarlo negli occhi.

<:Non posso crederti>

<:Logico.Sono una sconosciuta>

<:Non per quello.Non riesci a guardarmi negli occhi>

<:Non ti guardo negli occhi perchè...c'è il sole che mi acceca>

<:Non sei molto brava a dire bugie...ma non è un male>

Ronnie si voltò dall'altra parte.Perchè non riusciva a dirglielo?Perchè?Aveva aspettato tanto e ora che era lui a supplicare lei,non parlava??

Risalirono tutti e cinque(con Danielle) nella stanza della musica perchè Ronnie aveva chiesto di suonare e cantare qualcosa.

<:This is only for you,my love>Disse Kevin guardando la moglie.

Nick e Kevin erano alla chitarra e Joe al tamburello e cantarono Love Bug.

Che emozione.Li aveva sentiti dal vivo ma ora erano lì davanti a lei.Solo lei.

Alla fine della canzone sorrisero e poggiarono gli strumenti.Danielle saltò al collo di Kevin e lo baciò.Erano davvero molto innamorati.

<:Ti è piaciuta?>Disse Nick.

<:Come potrebbe essere il contrario?Siete fantastici> :)

Si erano fatte le 5p.m.Era ora di tornare a casa.L'accompagnarono tutti sulla porta.

<:Verremmo con te,ma a quest'ora c'è troppa gente per strada>

<:Non vi preoccupate.Me la caverò.Grazie di tutto.Siete stati gentilissimi.Tutti quanti voi>Li baciò uno ad uno e mentre si stava avviando al cancello,Joe le corse dietro.

<:Ronnie aspetta!>

<:Joe!Che succede??>

<:Ti va di uscire?>Disse tutto d'un fiato.

<:....Co...co..sa?>

<:Ti va di uscire con me uno di questi giorni?>Disse un po' vergognoso.

<:Io...io....>

<:Non sei costretta a rispondermi ora.Tieni,questo è il mio numero.Quando hai deciso,chiamami ok?Ci vediamo>

Ronnie era sotto shock.Joe Jonas le aveva chiesto di uscire??Questo era davvero troppo.

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Capitolo 6
*** L'ora della verità ***


Tornata a casa si buttò sul letto.La famiglia la raggiunse perchè voleva sapere tutto nei minimi particolari ma lei era troppo sconvolta per parlare ora.

<:Sono un po' stanca...posso raccontarvi dopo?>

<:Daiiii!So che muori dalla voglia di parlare!>Disse la mamma.

<:Dopo.Ora vorrei dormire>In realtà era impossibile dormire con tutta quell'elettricità in corpo.

Si coprì fino al collo e strinse a lei le coperte.Se fosse uscita con lui,dirgli addio sarebbe stata una  pugnalata al cuore.Ma era un'occasione unica.Non sapeva che fare.Le arrivò un messaggio.Giulia.

Diceva”Mi dispiace per come mi sono comportata prima.Non volevo.Sono stata una stupida.Spero tu mi possa perdonare...”

Ronnie la richiamò e le spiegò tutto,per filo e per segno.

<:Ti prego Giulia dimmi che mi credi>

<:Ti credo...sembri a pezzi>

<:Lo sono>

<:Devi fare quello che ti dice il cuore.Ascoltalo e tutto andrà per il meglio>

<:Lo spero.Sto terminando il credito.Ti devo lasciare.Ti tengo aggiornata>

E finì la chiamata.

Non si era accorta che la mamma era sulla porta.

<:Allora?>

<:Mamma!Hai...ascoltato?>

<:Involontariamente ma si,l'ho fatto>

<:E che dici...?>

<:Dico che non so che cosa stai aspettando.Non ti riconosco più.Sei sempre la mia Veronica che adora i Jonas Brothers??>

<:Si ma stavolta è diverso.Uscirò solo con Joe.Sai questo che vuol dire?>

<:Cosa?>

<:Che se l'appuntamento non sarà un autentico fiasco,lui mi richiederà di uscire.Io non vorrò più lasciarlo ma dovrò farlo e piangerò per mesi in Italia>

<:Figlia mia...devi imparare ad essere più elastica.Prendila più come un'esperienza...non farti trasportare troppo dai sentimenti>

<:E come dovrei fare?>

<:Pensa che lui è troppo per te.Non vi vedreste mai.E'impossibile.Arrivata in Italia troverai un ragazzo che ti ama,lo so>

Ronnie abbassò il capo e la mamma la raggiunse.

<:Non starci troppo a pensare>E uscì dalla stanza.

Fissò il cellulare e il numero che le aveva dato Joe,sul comodino.Gli scrisse un messaggio.”Se vuoi ancora uscire,per me va bene”.Dopo cinque minuti le rispose”Va bene:^) Ti vengo a prendere a casa.Domani sera alle 20pm”

Quante ragazze sarebbero volute essere al suo posto??Anche lei.Lo ammetteva ma questa situazione l'aveva messa spalle al muro e non le piaceva.Il resto della giornata e del giorno seguente trascorse normalmente,ma Ronnie era agitata.Provava e riprovava alla batteria e alla chitarra senza sosta,per sfogarsi.

Erano le 6p.m.Ronnie era euforica ma allo stesso tempo preoccupata.Cosa avrebbero fatto?Di cosa avrebbero parlato?Non lo sapeva e questo l'agitava.Si provò diversi abbinamenti e tutti sembravano starle male.Si cambiò e si ricambiò finchè decise di indossare un jeans,le sneakers ed una camicetta.Era una ragazza semplice.Non si truccò nemmeno esageratamente.Solo un po' di lucidalabbra e matita nera.Una spruzzatina di profumo ed era pronta.Alle 8p.m precise bussarono al campanello di casa.La madre andò ad aprire.

<:Buona sera.Si ricorda di me?>

<:Ovviamente caro ragazzo!Come potrei non ricordarmi??Veronica è pronta.RONNIE!E' PER TE!>

Ronnie scese timidamente le scale.Ci stava quasi ripensando.

<:Ciao Joe...>

<:Ciao Ronnie...>

<:Allora ci vediamo dopo Veronica.Divertitevi!> ;)

<:Allora,dove andiamo?>

<:Volevo portarti in un posto molto bello>

<:Certo..andiamo>

Mentre camminavano,entrambi erano molto imbarazzati.Si erano appena conosciuti e Ronnie avrebbe voluto dirgli tante di quelle cose...

<:Allora,dimmi:da che città vieni?Roma?>

<:Roma??Magari..da una piccola cittadina di mare. >

<:E..qui ti piace?>

<:E' bellissimo.Ci resterei per sempre>

<:E perchè non lo fai?La casa ce l'hai>

<:Hihi perchè lì ho i miei amici,la MIA casa,le mie abitudini,mio padre lavora lì.Mi sono trasferita già troppe volte.Non  riuscirei a subire un altro trasferimento ora>

<:Anche noi ci siamo trasferiti molte volte.Ci spostavamo con il nostro camper.Non eravamo ricchi perciò papà,per fare benzina,doveva vendere le magliette e i gadgets della band in autostrada>

<:E' terribile...>

<:Si lo è...poi la band ha cominciato ad ingranare e sono arrivati i soldi>

<:Ne guadagnerete parecchi>

<:Abbastanza da farci invidiare da molte persone>

<:Non è una cosa bella>

<:No,è vero.Ma è la verità.Noi facciamo ciò che facciamo perchè è la nostra passione.Potremmo anche non essere pagati.A noi non importa>

<:Certo...dai....>

<:Davvero!Molti intraprendono questo”lavoro”anche se non hanno le doti,solo per soldi.A noi invece è il contrario>

<:Ok ti credo...stai molto bene questa sera>

<:Anche tu>

<:Hihih ma ho semplicemente un jeans,delle scarpe da ginnastica e una vecchia maglietta>

<:Bè anche io ma non sono importanti i vestiti>Le disse Joe.

Ronnie accennò un sorriso.

<:Siamo arrivati>Erano sull'oceano.

<:Vieni,seguimi>Le disse Joe.Avrebbe voluto prenderla per mano ma si vergognava.

Costeggiando la spiaggia,arrivarono su una scogliera.Si vedeva gran parte dell'oceano da lì,anche se era buio.

<:Cosa ne pensi?>

<:E'...è>

Joe la guardò perplesso.

<:E' uno dei posti più belli dove io sia mai stata.Grazie per avermici portata.Ci verrò spesso da oggi>

Joe le sorrise.E quel sorriso quasi paralizzò Ronnie.

<:Posso dirti una cosa?>

<:Si>

<:Hai un sorriso molto bello>Disse Ronnie<:Ogni volta che guardavo una tua foto,rimanevo sempre incantata.Mi comunica sicurezza>

<:Sicurezza...?>

<:Si...sicurezza...come anche le tue braccia e...i tuoi occhi...>E si fissarono.

<:Ehy,abbiamo gli occhi dello stesso colore>Disse Joe.

<:Si,e qualche volta quando mi guardo allo specchio,mi rivedo in te>

<:E' molto bello quello che mi stai dicendo...ma...Ronnie...io ti piaccio...?Devo saperlo>

Ronnie si gelò a quella domanda.Era la resa dei conti.Tanto quando lo rincontrava più?

<:Si.Si tu mi piaci.Io adoro tutti voi ma dal primo momento in cui ti ho guardato davvero negli occhi,ho sentito le farfalle allo stomaco.Sentivo che mi stavo innamorando.Non sai quante volte ho pianto.Non lo sai.Quanto ho sperato in questo incontro.Finalmente le mie preghiere si sono esaudite e tu sei qui con me ora.Ma...per poco ancora.Io ripartirò e farà ancora più male riguardare una tua foto e ripensare a questo incontro.Tu sei...il ragazzo che ho sempre sognato e che ho sempre desiderato al mio fianco.Il ragazzo con il quale vorrei passare il resto dei miei giorni.E' assurdo perchè tu non mi conosci ma io...io è come se ti conoscessi da sempre.Cercavo un modo per sognarti ma non volevi venire nemmeno nei miei sogni e mi abbatevo.Hai spezzato il mio cuore tante volte.Troppe volte ho cercato di fare a meno di te ma poi mi ritornavi sempre in mente.Eri un pensiero fisso.Ora non preoccuparti perchè...questa fase è passata>

<:.....In che senso?>

<:Che ora che ti ho conosciuto,capisco davvero e tocco con mano i miei sentimenti.Questa relazione è impossibile,anche se dicevo al mio cuore di no>

<:Mi dispiace di averti fatto soffrire Ronnie.....>

<:Non è colpa tua ma mia.Sono così sciocca...>

<:Non sei sciocca.E poi,la parola impossibile sul mio dizionario non esiste>Le si avvicinò sempre di più.Ronnie era immobile,guardava a terra ma quando rialzò la testa e si accorse che lui si stava avvicinando si agitò.Il suo cuore cominciò a battere forte,come un tamburo.Per poco non lo sentiva uscire fuori.Stava quasi per baciarla quando Ronnie si scostò.

<:Non è il caso.Non rendere le cose ancora più difficili di quanto già non lo siano>E si allontanò sulla spiaggia.

<:Ronnie!Ronnie!>La raggiunse e lei si fermò<:Scusami,non so che mi è preso.E' solo che,sentendoti dire quelle cose...>

<:Ti ho fatto pena??Non ce n'è bisogno Joe,grazie.Tornerò in Italia e troverò un ragazzo che mi ami sul serio,non al quale faccio pena.Il bacio è un segno d'affetto.Si dà solo alle persone che si ritengono importanti.A quanto pare io non lo sono.Ma è logico.Sono una perfetta estranea e sapevo che venire qui era un errore e avrebbe riaperto la ferita>

<:Io...>

<:Non c'è bisogno che tu dica niente.Addio Joe>E se ne andò,lasciandolo paralizzato sulla spiaggia.

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Capitolo 7
*** Non sta succedendo davvero ***


Il suo errore era stato spingersi troppo oltre e crederci.Non doveva permettergli di arrivare fino a quel punto.Ronnie scappò a casa,si gettò sul letto e s'impose di non piangere ma le lacrime

 scendevano inevitabilmente.Era più forte di lei.Non riusciva a controllarle.

<:Sono un'idiota...>Continuava a ripetere singhiozzando.

Passò così tutta la notte e la mattina dopo aveva gli occhi gonfi e lividi e delle occhiaie che le arrivavano fino ai piedi.Non aveva dormito nemmeno per cinque minuti.

Alle 12a.m. Bussarono alla porta.Ronnie andò ad aprire.

<:Ciao>Disse Kevin.

<:Ciao>Disse Ronnie,fredda.

<:Che hai fatto agli occhi?>

<:Niente.Ti serve qualcosa?>

Kevin era rimasto sorpreso da come l'aveva accolto.Era sempre gentile.

<:Volevo parlarti>

<:Ora?>

<:Si>

<:E' necessario?>

<:Direi proprio di si>

Uscì fuori dalla porta e la richiuse e si misero a camminare per la strada.

<:Ieri Joe è tornato a casa ed era...strano...>

Ronnie taceva.

<:Devo immaginare che c'entri qualcosa?>

Ronnie continuava a tacere.

<:Non ti aiuta questo comportamento Ronnie>

<:E tu che ne sai??Ci conosciamo da nemmeno una settimana!>

<:Conosco i problemi di cuore.Molto bene.Sono un uomo sposato ricordi?>Ronnie sospirò disturbata.

<:Senti,se vuoi sapere che cosa è successo fattelo raccontare da tuo fratello.Io ora non ho voglia di parlare>

<:Nemmeno se ti offrissi una bibita da Starbucks?>Sapeva come prenderla per la gola.

<:......Va bene.....>

<:C'è poca gente quindi spero staremo un po' tranquilli>

Giunsero nel locale e tutto filò liscio.Nessuno lo riconobbe e ordinarono due frappè.Intanto Ronnie cominciò a spiegargli tutto dall'inizio e Kevin ascoltava in silenzio.Alla fine,tirò su con la cannuccia l'ultima goccia di frappè e disse<:Tu non l'hai lasciato finire di parlare.Che ne sai quello che voleva dirti?>

<:Era ovvio che gli facevo pena>

<:Joe non è tipo che si impietosisce facilmente credimi.Sono suo fratello,ne saprò qualcosina di più no?>

<:E allora secondo te cosa voleva dirmi?>

<:Non lo so.Per saperlo dovrai parlare con lui>

<:Ti ci ha mandato lui qui?>

<:Assolutamente no.Non so se mi crederai ma sono venuto di mia spontanea volontà>

<:Ti credo.....voglio parlare con lui.Voglio chiarire questa situazione una volta per tutte>

<:Brava.Allora torniamo insieme a casa mia?>

<:....Si.....>

Uscirono e presero il primo taxi disponibile.In una ventina di minuti erano arrivati a “casa”Jonas.

Nick e Frankie erano in piscina.I genitori non erano in casa.Big Rob sorvegliava il perimetro della casa.Joe non si vedeva.

Entrarono e sul tavolo all'ingresso trovarono un biglietto con scritto che era andato a casa di Ronnie per parlare con lei e che tornava presto.

<:Oh no...devo ritornare a casa allora...>

<:Corri altrimenti non vi incontrerete!>

Prese al volo un altro taxi e ritornò a casa.Vide che Joe stava riprendendo la macchina per tornare a casa sua.

<:JOEEE!JOEEEE!>

<:RONNIE!>

Corsero l'uno verso l'altro e si fermarono in mezzo alla strada.

<:Ronnie...io...mi dispiace di averti cercato di baciare.Il problema è che tutte le ragazze che ho avuto erano molto superficiali e l'unica cosa che volevano era baciarmi e starmi attaccate.Ciò che mi hai detto tu invece va oltre.Non me l'aspettavo.Non me l'aveva mai detto nessuna>

<:Davvero?Chissà quante ragazze però lo pensano>

<:Ronnie...non capisci?Il destino ci ha fatti incontrare.Dal primo giorno in cui ci siamo scontrati per strada e poi alla partita di baseball>

<:Coincidenze...>

<:Andiamo Ronnie!Perchè fai la preziosa con me?>

<:Perchè,e non devo di certo spiegartelo io,tra noi non può esserci niente.Il motivo lo capisci da te,spero>

<:Avvicinati>

<:Che?>

<:Avvicinati>

Ronnie gli andò più vicina e il suo cuore come al solito cominciò a battere all'impazzata e le sue gambe a tremare.

<:Baciami>

<:Cosa....>

<:Baciami.Ti accorgerai di cosa provi>

<:Joseph Jonas!Io so benissimo cosa provo per te,Sei tu che non ce l'hai molto chiaro>

<:E se ti dicessi che sei l'unica persona fino ad ora che è stata capace di farmi tremare le gambe fino al punto di cedere?>

<:.....Davvero?>

<:Io non dico bugie Veronica>

<:Joe,tu sai cosa provo per te.Ma vuoi capire che non può esserci un futuro?Cosa concluderemmo se tra una settimana io partissi di nuovo e ti lasciassi qui?Te lo dico io:due cuori in mille pezzi.Io non voglio che accada.Non voglio soffrire io e non voglio nemmeno far soffrire te.Non voglio che tu mi ricordi come”la ragazza che ti ha spezzato il cuore”.Io voglio una relazione seria e tra noi non può esserci.Mi dispiace Joe.Non avrei mai creduto di dirlo ma è così.Non mi riconosco nemmeno più,ha ragione mia madre.Tu devi trovarti una bella ragazza americana che ti ami.Scusa>

Gli girò le spalle e se e andò.

<:Tu non vuoi che io ti ricordi come la ragazza che mi ha spezzato il cuore ma è ciò che hai appena fatto Ronnie!>

<:Meglio ora che dopo no?Non accetti un rifiuto Joseph?>

<:Non accetto un TUO rifiuto>

Ronnie fece finta di non sentire e proseguì,con le lcrime che cominciavano a scendere a frotte.

Si rintanò in casa.Per tutto il pomeriggio Joe rimase davanti casa sua,in attesa che lei uscisse.

Alla fine,alle 3p.m si decise e uscì.

<:Te ne vuoi andare?!E' da stamattina che sei qui!La gente del vicinato comincerà ad insospettirsi!>

<:E tu lasciali insospettire>

<:Te ne devi andare Joe.Non so come devo dirtelo>

<:Me ne andrò.Ma prima devi darmi un bacio>

<:Io non ti bacio a comando!>

<:Credimi,cambierà ogni cosa>

<:Lasciami.Esci dalla mia vita!>

E cercò di rientrare in casa ma ormai era troppo tardi.Joe la stava bloccando.

<:Dobbiamo finire di parlare>

<:Joe...ti prego...in quanti pezzi ancora vuoi che si rompi il mio cuore?>

<:Io non voglio farti del male>

<:E' ciò che stai facendo però!Ti prego mollami il braccio>

<:No.O ti perderò per sempre>

<:Se una persona ritorna da te vuol dire che ti è sempre appertenuta.Non c'è bisogno che tu la trattenga>

<:...E se non torna?>

<:Vuol dire che non è mai stata tua>

<:Ritornerai?>

<:Joe ti prego....lasciami-il-braccio>

Joe mollò la presa e Ronnie ritornò in casa.Ma non aveva potuto fare a meno di notare che gli occhi del ragazzo erano lucidi.Forse aveva pianto.

Anche Ronnie ora piangeva,anzi si disperava.Lui era il ragazzo che aveva sempre sognato e non poteva averlo.Anche se l'aveva conosciuto e c'era del sentimento da parte sua.

Scostò le tende per vedere se era ancora lì e non lo trovò più.Era sparito.Era vero allora che non gliene importava nulla.Ronnie aprì la porta di casa.Si guardò intorno.Non c'era anima viva.Uscì di casa e si incamminò verso la spiaggia,dove l'aveva portava Joe.Le sembrava strano ora salire sulla scogliera senza di lui.Si sedette e osservò l'oceano burrascoso.Qualche coraggioso surfista cavalcava le onde.Una donna ed un bambino passeggiavano mano nella mano,a piedi nudi sulla spiaggia assolata.Diversi turisti riposavano sulle sdraio.Tutti,tranne lui.Se respirava,Ronnie era sicura di poter sentire ancora il suo profumo,dolce ma intenso.Le scese una lacrima.Quei giorni non faceva altro che piangere.Doveva essere una vacanza e un divertimento ma queste due settimane si rivelavano sempre più tristi.Si voltò per andarsene e lo vide in piedi,davanti a lei.Si alzò,si scrollò i pantaloni.Lo guardò dritto negli occhi.

<:Perchè sei qui?>

<:E' vietato?>

<:No..>

<:E tu perchè sei qui?>

<:Ti avevo detto che ci sarei venuta più spesso.Io le promesse le mantengo>

<:Anche io>

Silenzio.

<:Scusa per prima.Sono stato stupido ed impulsivo.Non so che mi è preso>

<:Non ti preoccupare.Anche io volevo scusarmi con te.Tra una settimana tornerò a casa e sono sicura che mi farò una grossa risata ripensando a ciò che sta succedendo>

<:Perchè?>
<:Perchè è una situazione talmente assurda...che non ci credo neppure io.Mi sembra di essere in un mio sogno>

<:E ti vorresti svegliare?>

Ronnie si avvicinò a Joe.

<:Non ora>E lo baciò.Un bacio vero.Il bacio che aspettava da anni.Il bacio che non avrebbe mai creduto possibile.Il bacio con il suo unico e vero amore.A Ronnie tremavano le gambe.Stavano per cedere ma Joe la abbracciò stretta a sé e la sostenne,mentre i loro occhi erano chiusi e le loro labbra unite.

Si abbracciarono forte,tra le lacrime di Ronnie e le parole dolci di Joe per conosolarla.

<:Ora non potrò più tornare indietro>

<:Allora non farlo,Veronica.Non farlo>

<:Io per te lascerei anche l'Italia,ma devi capire che la vita qui sarebbe difficile.Paparazzi ovunque,io che devo finire la scuola,tu con i tuoi impegni...>

<:Che c'importa Ronnie?Io credo che questo sentimento vada ben oltre>

<:Oh Joe...sarebbe bello..sul serio....ma...non posso...>

<:Non puoi?Dopo tutto quello che è successo?>

<:Ecco perchè io non volevo spingermi oltre ma poi sei arrivato tu con quel”mi fai cedere le gambe”e come avrei potuto resisterti??>

<:Bè si...è un mio pregio!> :D

<:Joe...> -.-

<:Il fatto è,che non voglio che tu te ne vada.E non lo permetterò>

<:Devi>

<:Non posso.Non capisci?>

<:Si....capisco eccome....>

<:Scusami per averti fatto soffrire tutti questi anni...per averti fatto piangere in silenzio in una stanza,per averti fatto essere sicura di essere degna di me ma di non potermi avere....mi dispiace tanto Ronnie...>

<:No non dirlo ti prego>E gli mise un dito sulla bocca<:Non m'importa.Se devo soffrire per qualcuno,vale la pena di soffrire per te>

<:Oh..Ronnie..>La baciò intensamente.Lasciando sulle labbra di Ronnie il suo profumo.

<:Ho una cosa per te Danger>

<:Danger?>

<:E'così che ti chiami>

Joe sorrise.

Veronica si slacciò una collanina che portava al collo.C'era un plettro e un cuore.Tolse il plettro e se lo mise in tasca.Aprì la mano di Joe e gli mise in mano la collana con il cuore e gli richiuse la mano.

<:Quando sono venuta al vostro concerto,il mio desiderio era di poterti incontrare e dare questa.Non è preziosa ma per me ha un valore inestimabile.Da allora l'ho portata sempre al collo,con la speranza che un giorno avrei potuto dartela.Quel giorno è arrivato.Fanne ciò che vuoi>

Joe la guardò sbigottito.Lei l'aveva amato per così tanto tempo e lui si sentiva in colpa perchè non sapeva nemmeno della sua esistenza prima di una settimana fa.”Non la butterà in acqua vero??o.o”pensò per un attimo fuggevole e stupido Ronnie.

<:Grazie Ronnie...>Disse con le lacrime agli occhi<:Questa la porterò sempre al collo.Non la toglierò mai.Sei davvero una persona speciale e sono stato io fortunato a conoscerti e non il contrario.Hai cambiato la mia vita in pochi giorni>

Ronnie gli sorrise innamorata e si abbracciarono teneramente sulla scogliera,con il vento che scompigliava i loro capelli e la brezza marina che li accarezzava.

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Capitolo 8
*** Una giornata con Joe ***


Tutto era più bello tra le sue braccia.Il mondo le sembrava migliore,lei si sentiva migliore.Per un istante,tutto ciò che li circondava scorparve.C'erano solo Veronica e Joe,in un universo parallelo.

<:Non mi sono mai sentita così felice.....>

<:E io più completo...>

<:Non voglio separarmi da te.Sarebbe come morire>

<:Io ci sarò sempre.Anche quando non mi vedi,sono con te.Basterà che tu chiuda gli occhi e metta la tua mano sul cuore.Sentirai i nostri due battiti andare all'unisono>

A Ronnie scese una lacrima per la felicità.Non poteva crederci.Lo stava dicendo davvero a lei.Non era un sogno.Joe le asciugò la lacrima con un dito.

<:Sai cos'era che avevo chiamato come te?>

<:Cosa?>

<:Il mio cuore.Ha il tuo nome inciso e non se ne andrà mai>

Joe le prese la testa tra le due mani e la baciò.Mentre erano ancora uniti,una lacrima di Joe bagnò il viso di Ronnie.

<:Andiamo a casa>Disse Joe.

<:Va bene...>

Camminarono tutto il tempo mano nella mano e arrivarono alla macchina di Joe.Una volta scesi davanti casa Jonas si presero di nuovo per mano.Nick che li vide arrivare disse<:Ehy e questo?Che significa?>

<:Che....mi sono innamorato....>Disse Joe,guardando Veronica negli occhi.

<:Innamorato??Vuoi dire che voi.....>

I due scossero la testa in segno di affermazione.

<:NON CI CREDO!E BRAVI RAGAZZI!> :D

<:Scusaci Nick..io e Veronica entriamo un po' in casa>

<:Fate pure> :)

All'entrata c'era la madre,che stava uscendo proprio in quel momento.

<:Ah!Joe....Veronica ciao!>

<:Salve come sta?>

<:Io tutto bene,ma tu non sembri molto in forma>

Aveva ancora le occhiaie e gli occhi gonfi per il pianto alla scogliera.

<:Va tutto bene>

<:D'accordo....io esco.Joe ti serve qualcosa?>

<:No mamma...ho tutto quello che mi serve qui....>Disse voltandosi verso Ronnie e sorridendole teneramente.

<:Va bene.....allora a dopo>Probabilmente aveva già intuito qualcosa.

I due innamorati si sedettero sul divano del salotto.La casa era deserta.Frankie era in giardino con Big Rob,Nick si esercitava nelle acrobazie che poi faceva anche sul palco,in giardino.Kevin e Danielle erano a casa loro.Il padre era alla Hollywood Records e la madre era uscita.Erano soli.Completamente soli.

Ronnie appoggiò la testa sulla spalla di Joe e lo strinse a sé,mentre lui la cinse con un braccio.

<:Se..tutte queste attenzioni ti danno fastidio puoi dirmelo Joe>

<:Scherzi?Vorrei durassero all'infinito>E si ribaciarono<:Piuttosto Ronnie.Io so che è presto per parlarne ma volevo specificarlo da ora.Tu saprai che io e Nick abbiamo ancora l'anello della purezza e...>Non potè neppure continuare.

<:Non c'è bisogno che tu dica altro.So perfettamente quanto sia importante questa promessa per voi.Se tu me lo chiederai,non ti sfiorerò nemmeno>

<:Ti arrabbieresti?>

<:Non potrei.Io vi stimo molto per quello che fate.Pochissimi ci riescono>

<:Anche tu hai l'anello?>

<:No..in Italia è poco diffuso...anzi succede l'opposto....>

<:Ah....quindi tu....>Disse timoroso.

<:Assolutamente no!Non mi sento ancora pronta.Ti rivelo una cosa,anche se mi vergogno molto>Tirò un grosso respiro e poi disse<:Io aspettavo te>

<:...Me....?>

<:Si...scusami Joe...scusa se ti ho creato imbarazzo o altro..io non...>

<:Shh...stai tranquilla...stai tranquilla....>E le accarezzò i capelli.

<:Quante volte ho detto di amarti...quante volte....>

<:E ora?>

<:..Ora...>Farneticò Ronnie.

<:Joe scusami!>Disse Nick<:Dove andava mamma?>

<:Non lo so...non me l'ha detto.Perchè?>

<:Mi serviva una cosa.Non fa niente...la comprerò io.Scusate se vi ho interrotto!>E se ne andò.

<:Joe...mi canteresti qualcosa?>

<:Ma tu...>

<:Ti preeeego!>Si alzò,lo prese per mano e lo trascinò nella stanza della musica.

<:Qualunque cosa andrà bene>Disse Ronnie sedendosi su uno sgabello.

<:D'accordo...allora questa è per te Ronnie>

Prese la chitarra e intonò Gotta find you.Era così bello sentirlo...così rilassante...

Al ritornello,Ronnie attaccò a cantarla con Joe.Cantare con lui..sentire le loro voci sovrapposte..era un sogno che diventava realtà.

<:Bravissimo...sei davvero bravo>

<:Anche tu te la cavi!> :D <:Sai suonarla?>

<:No..>

<:Vieni qui,te la insegno>

Le fece imbracciare la chitarra e si mise dietro di lei per controllare i movimenti.Le alzava e le abbassava le braccia.Le faceva trovare gli accordi sulla tastiera.Ogni tanto si abbassava alla sua altezza,visto che Ronnie era seduta,e si perdeva per sentire l'odore dei suoi capelli.Ronnie se ne redeva conto e sorrideva senza che lui se ne accorgesse.Continuarono così fino alle 9 di sera.

<:Non vorrei mai andarmene ma purtroppo devo>Disse Ronnie<:Mamma si starà preoccupando>

<:E' giusto..non sa nemmeno dove sei>

Ronnie controllò il cellulare e si accorse che l'aveva chiamata 12 volte!Non se n'era nemmeno resa conto.

<:Oh no!Devo fare presto!Sarà arrabbiatissima>

<:Ci vediamo domani allora..vengo a prenderti io>

<:E se venissi io?Così visito un po' Hollywood>

<:Va bene> :) <:Ti farò da guida...a domani...>

<:A domani...>E si baciarono sulla porta di casa.

Joe osservò Ronnie scappare per non fare ulteriore ritardo.Poi,con un sorriso che non aveva da diverso tempo,rientrò in casa.

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Capitolo 9
*** La realtà fa sempre male ***


In quel momento rientrò anche la mamma.

<:Eri con Veronica?>

<:Si...>Disse Joe con occhi sognanti.

<:Joe,noi due dobbiamo parlare.Io non ho nulla contro quella ragazza ma ho paura che ti possa far soffrire.Non è come te.Non è famosa.Non sa che vuol dire essere così tanto impegnati ed un giorno ti costringerà a farti lasciare la tua carriera per stare con lei>

<:Non lo farebbe mai>

<:Si invece.Sono tutte uguali.Pensano solo ai soldi e a vantarsene con l'amichetta>

<:Veronica non è così!>

<:Come lo sai!?>

<:Lo so perchè la amo!>

Scese il silenzio.La mamma sgranò gli occhi,fissando allibita il figlio.

<:No...è peggio di quanto pensassi....ti sta facendo il lavaggio del cervello Joe!>

<:Spero che tu stia scherzando!>

<:Non alzare la voce con me Joseph!>

<:Che succede?>Disse Nick.

<:STANNE FUORI!>Urlarono entrambi.

<:Tu non la conosci!Lei è diversa da tutte le altre!>

<:Dici sempre così ma poi ti ritrovi con il cuore spezzato!Dammi retta,non fa per te!>

<:Tu non sai cosa è giusto per me!Solo io posso capire!Io e lei!E fino a che tu non la accetterai,io non vivrò più sotto il tuo stesso tetto!>Urlò Joe,fuori di sé.Salì le scale e si chuse in camera sua a chiave.Si preparò un borsone con alcune cose necessarie(vestiti,spazzolino...)e riscese le scale impettito.

<:Joseph ti ordino di fermarti!FERMATI SUBITO!>Joe continuò per la sua strada<:JOSEPH ADAM JONAS!Se esci fuori da quella porta,scordati pure di tornare!>

<:Non preoccuparti.Non ne ho intenzione>Disse disinvolto.E sbattè la porta dietro di lui.

Arrivò con la macchina a casa di Ronnie e bussò al campanello.

<:Joe...!>

<:Ronnie...ho bisogno di un favore>

<:Entra>

Ronnie lo fece accomodare in salotto e Joe le raccontò tutto.

<:Joe...puoi stare qui tutto il tempo che vuoi per me ma....>

<:Ma?>

<:La mia famiglia non sa che stiamo insieme>

<:Perchè non gliel'hai detto?>

<:Ho paura di come reagiranno..>

<:Bhè..peggio di me non penso possa andarti..>

<:Mi ferisce che tua madre pensa questo di me.E' stato lo stesso con Danielle?>

<:No...i nostri genitori e i suoi vanno molto d'accordo e quindi mia madre non ha avuto da ridire>

<:Te lo prometto:le farò cambiare idea.Ma intanto...spero che tu non pensi quello che pensa lei..>

<:Stai scherzando?Ho difeso il nostro rapporto a spada tratta.Non lo penserei mai amore...>

<:....A...amore?>

<:Si......>

<:E' la prima volta che me lo dici....vuol dire che....mi ami...?>

<:Si...io ti amo>

Ronnie lo fissò negli occhi intensamente.Era così felice e commossa che le mancavano le parole.

<:Anche io ti amo Joe...tu non sai quanto..vieni qua....>

Ronnie fece sedere Joe sulla poltrona e si sedette a cavalcioni su di lui.Si distese sul suo petto e affondò le mani nei morbidi capelli neri.Sentì il suo profumo.Buonissimo ed inconfondibile.Petto contro petto,riuscivano a sentirsi il cuore a vicenda.Un'emozione unica.

Ad un tratto,Ronnie e Joe sentirono dei rumori esterni.Voci.La chiave nella toppa.Stava rientrando la sua famiglia!

<:Stacchiamoci!>Urlò agitata Veronica.

In quel preciso momento entrarono.

<:Vicky che...ciao Joe!>

<:Salve...>Disse Joe in piedi con le mani in tasca.

<:Come mai qui?>

<:Io....sono venuto a prendere una cosa...l'avevo scordata quando sono venuto qui per la prima volta...>

<:Cosa?>

<:....Eemm.....>

<:Sentite io non voglio più nasconderlo>Si fece avanti Ronnie.Lo prese per mano<:Io e Joe stiamo insieme>

Gli occhi di tutti erano sgranati. O.O  Non potevano crederci nemmeno loro.

<:State inseme??>Disse il padre un po' alterato.

<:Si...vi prego non vi arrabbiate.Ci ha già pensato la mamma di Joe.Ecco perchè è qui.Non sa dove andare.Hanno avuto una brutta discussione...vi prego può restare qui??Sarà solo per un pò...>

<:Definisci”un pò”Veronica>Disse la zia.

<:Bhèèè...finchè non faremo cambiare idea alla madre...vi prego vi prego vi prego!>Era davvero impossibile resistere a quegli occhi dolci.

<:Per ma va  bene>Dissero gli zii.

<:Veronica,noi dobbiamo parlare.Vieni in cucina>Dissero la madre ed il padre.

      ***

<:Ci hai deluso Veronica.Come hai potuto pensare che tenerlo nascosto sarebbe stata la soluzione migliore??>Disse il padre arrabbiato.

<:Io ve l'avrei detto,sul serio!Dovevo solo aspettare il momento giusto>

<:Certo....>

<:Veronica,io ti avevo detto di non farti troppo coinvolgere sentimentalmente.Vedo che non mi hai ascoltato!>Disse la madre.

<:Lo sapete benissimo che a me Joe è sempre piaciuto!>

<:Qui non si tratta più di guardarlo attraverso una televisione!Qui si sta giocando troppo con i sentimenti!Rimarrete entrambi scottati!Fatela finita prima che qualcuno se ne penta!>

<:No!Noi ci amiamo!>

<:....Vi...vi amate...?Come puoi dirlo....?Vi conoscete da così poco.....>

<:A me sembra di conoscerlo da una vita>Disse a testa alta e senza battere ciglio.

<:Quand'è che crescerai un po' e guarderai in faccia alla realtà....?>

<:E' proprio questo mio non guardare in faccia alla realtà che mi ha portato da lui>

<:Sai che ti dico?Fa come vuoi.Quando vi dovrete separare,sarà peggio per voi>E uscirono dalla stanza.

Ronnie si sedette su una sedia e si premette la testa con il palmo delle mani.

<:Non piangere ti prego..>Disse Joe,che era entrato nella stanza.

<:Non ho più la forza di farlo>

<:Noi siamo pù forti Ronnie>

<:E' proprio questo che mi spaventa.E se avessero ragione?>

Scese il silenzio.Joe si sedette davanti a lei e la abbracciò forte.A volte gli abbracci valgono più di cento parole.

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Capitolo 10
*** Tutto è bene quel che finisce bene ***


Quei giorni passarono velocemente.In famiglia c'era molta tensione.Joe dormiva nella stanza degli ospiti.Si addormentava tardi e si svegliava la mattina presto.Ronnie invece il contrario:non riusciva a sopportare la faccia dei genitori a tavola e per non fare ulteriori sceneggiate,si andava a mettere subito sotto le coperte.La mattina però,per la stanchezza e la pesantezza che questi giorni le stavano presentando,si svegliava tardi.Non so se ci avete mai fatto caso ma quando si litiga con una persona ci si sente sempre più stanchi.Sopratutto se è una persona cara.
Ronnie non ce la faceva più ad andare avanti in quel modo.
<:Joe,devo parlarti>
<:Dimmi Ronnie>
<:Senti io...non ce la faccio a sopportare oltre questa situazione..non mi guardano nemmeno in faccia..>
<:Ho capito....me ne andrò..non preoccuparti.Ci stavo già pensando>
<:Non voglio che tu te ne vada.Io i problemi li affronto.Sono stata zitta per troppo tempo!>
<:Cosa intendi fare?>
<:Lo vedrai.Chiama Nick e digli che la mia famiglia sta arrivando>
Scese giù per fare la colazione e come ogni mattina,da un po' di giorni,mangiava in disparte.Quando ebbe terminato,si fece coraggio e richiamò l'attenzione dei genitori.
<:Em-em...>Tossì<:Sentite....mamma..papà...i genitori di Joe vi hanno invitati a casa loro>
<:Pensavo che Joe non parlasse più con la sua famiglia>
<:Ieri invece gli hanno telefonato.Sarebbero molto contenti se andassimo tutti insieme>
<:Non lo so....tu che dici Franco?>
<:Più tardi ti daremo una risposta>Disse il padre.
Intanto Ronnie continuò a prepararsi e lo stesso Joe.Alle 10a.m. i genirori di Veronica li convocarono in cucina.
<:Joe tu sei sicuro che non daremo fastidio?Possiamo parlare con tua madre?>
<:Emm...>
<:No!>S'intromise Ronnie<:No perchè.....Nick ci ha detto che le si è rotto adesso il cellulare e quindi...ma cosa importa!Vi ha invitati no?E' questo l'importante!Dai!>E incrociava le dita che dicessero di si.
<:Va bene>
<:Si!Allora andiamo,svelti!>
Uscirono di casa.Joe era come al solito incappucciaot(con 40 gradi all'ombra!).Dopo una ventina di minuti arrivarono davanti Casa Jonas.I genitori di Veronica non l'avevano mai vista e rimasero sconcertati,come Ronnie la prima volta che era stata da loro.
<:Bene,eccoci>Disse Joe<:Casa dolce casa>
<:Entriamo>Propose Veronica.E s'incamminarono tutti verso l'entrata.
Prima che potessero bussare,la mamma di Joe andò ad aprire.
<:Joe!Piccolo mio!Mi sei mancato così tanto!....Veronica.....>
<:Salve signora.Possiamo entrare?>
<:Ora che siete qui...>Entrarono e si accomodarono tutti in salotto.
<:Loro sono i miei genitori.Volevo farglieli conoscere>
<:Piacere Paola>
<:Franco>
<:Salve...io sono Denise>
<:Paul>
<:Bene.Ora che sono terminate le presentazioni,direi che dovrebbe terminare anche tutta questa storia>Disse Ronnie.
<:A?Lo dici tu?Sono giorni che sto convincendo mio figlio di farla finita!>
<:Non tra me e Joe.Tra le nostre famiglie.Voi non avete la minima idea di quanto ci avete fatto soffrire>
<:E' vero>Disse Joe<:Mamma,papà...se mi volete bene,dovrete accettarla>
<:Noi ti amiamo Joseph!Ma entrambi dovete capire che non è la cosa giusta!>
<:E' ciò che abbiamo detto a nostra figlia>Dissero i genitori di Ronnie.
<:Ronnie io non ho niente contro di te ma...siamo sincere.....la maggior parte delle fidanzate dei miei figli sono state con loro per soldi>
<:Cosa vuole insinuare??!!Che nostra figlia è una ladra!?>
<:Non una ladra.Se ne approfitterà un po' in futuro.E' matematico>
<:La matematica e le faccende di cuore non vanno d'accordo Denise.Io amo suo figlio>
<:Ami i suoi soldi e la sua fama!>
<:Mamma smettila subito!>
<:Io.....io amo i suoi soldi e la sua fama....?Io,che se non ce l'ho per un secondo accanto a me mi sento morire?Io,che ho vissuto per anni con l'unico desiderio di incontrarlo e poter vivere tutto questo?>
Joe le sorrise innamorato e le strinse la mano.
<:Mamma,lei è diversa da tutte le altre.Non le importa niente dei soldi.Potrei anche non essere famoso.Lei sarebbe comunque innamorata di me.E io di lei.E' la cosa più bella che mi sia mai capitata perchè mi fa sentire.....diverso.Quando sono con lei...tutto intorno svanisce.....mi dimentico  chi sono....siamo soltanto io e lei....>
I genitori di Veronica non volevano ammmetterlo ma quel ragazzo li aveva convinti.
<:E sentiamo.Cos'è che ti piace di mio figlio?>Disse acida Denise.
<:Eh...ci sarebbe una lista lunghissima.Il suo cuore:è la persona più speciale e più sincera che io abbia mai conosciuto.Ti fa sentire sempre a tuo agio.Ti conforta sempre,anche quando hai torto.Non ti fa mai sentire colpevole o sotto pressione.Con lui puoi essere te stessa e non pentirtene mai.E' generoso e buono.Non è come quelle star spocchiose che si credono i padroni del mondo.Con lui puoi parlare di tutto.Ti risponderà sempre da persona normale e non famosa,mettendosi sempre al tuo livello.Non si arrende mai,anche quando sembra che ci sia un ostacolo insuperabile>Le strinse la mano più forte<:E' simpatico.La persona più carismatica che conosca.Mi farebbe ridere anche ad un funerale!>Joe sorrise<:Quando non lo conscevo ed ero triste,bastava che lo guardassi per sentirmi subito meglio,o sentire la sua voce.....mi faceva sentire al settimo cielo...guardarlo sorridere è il dono più bello che Dio poteva donarmi.I suoi occhi brillano anche quando è triste perchè c'è sempre della speranza in lui,che non morirà mai.Le sue braccia...sentire il suo cuore...il suo profumo...accarezzare i suoi capelli...mi fanno sentire sempre al sicuro..protetta come un pulcino e quando sono con lui,so che niente e nessuno potrà farmi del male perchè l'unico dolore sarebbe portarmelo via>
La madre abbassò il capo.Le scese una lcrima di commozione.Si alzò.Si avvicinò ai due ragazzi e li abbracciò.
<:Scusami se ho dubitato di te Veronica....mi vergogno molto...non ne avevo alcun diritto...>
<:Non si preoccupi.....è passata....è passata>
<:Allora è tutto risolto...?>Disse speranzoso Joe.
<:Si tesoro,si>Risposero i suoi genitori.
<:Ronnie,possiamo parlarti un secondo?>Dissero i genitori di Veronica.
<:Certo,vengo subito>Ed uscì dalla stanza.
<:Senti Ronnie...ci dispiace tanto.....non volevamo essere arrabbiati con te ma...abbiamo paura che tu soffra....>
<:Mamma,papà,andrà tutto bene.So che soffrirò,questa è una certezza.Ma se devo farlo,vale la pena che sia per lui>
<:Potresti arrivare a rimpiangere di averlo conosciuto...>
<:Potrei ma sarei una stupida perchè lui mi ha cambiato la vita radicalmente,da prima di conoscerlo personalmente.Ha fatto di me ciò che sono ora>
<:Siamo fieri di te tesoro>E si aprirono tutti e tre in un abbraccio.
<:Bhè che fate ancora qui?Andate a divertirvi!>
Ronnie sorrise,entrò in sala e lo trascinò via con sé.
<:Ehy ehy Ronnie!Dove stiamo andando così di fretta??>
<:Non voglio sprecare nemmeno un secondo!>
Ronnie non lo vide perchè era troppo impegnata a correre ma Joe le aveva sorriso.Aveva sorriso per la sua spontaneità e per la sua gioia di vivere.
Salirono sulla macchina di Joe e arrivarono ai piedi della collina di Hollywood.Per salire ci impiegarono una buona mezz'ora ma in compenso,erano praticamente da soli.
Arrivati sulla cima,a Ronnie brillavano gli occhi.Si riusciva a vedere tutta Hollywood da lì!Prese il cellulare e scattò una bellissima foto e poi ne fece una con Joe  vicino la grande scritta tridimensionale.Si stesero sull'erba,uno vicino all'altro,con il fiatone per aver corso tanto e osservarono le nuvole muoversi veloci in cielo.
<:Vieni qui...>Disse Joe,accogliendola tra le sue braccia,come un pulcino che ha bisogno di una protezione.
<:Qui è tutto bellissimo>
<:Allora resta,resta ti prego>
<:Joe...amore mio...lo sai che non posso...lo sai...>Disse con le lacrime agli occhi,pensando a tutti i momenti passati insieme a lui fino a quel momento.
<:E' così ingiusto...>
<:Lo so....ma devi promettermi una cosa>Gli disse Ronnie.
<:Cosa?>
<:Che questo non è stato un semplice amore estivo.E' stato molto di più.Per me per esempio è stato come aver trovato la parte mancante di me...il resto della mia anima...>
<:Ronnie...verrò io con te in Italia.Non m'importa di nulla>
<:Scherzi??Tu qui hai il successo,la tua carriera,senza togliere la tua famiglia,i tuoi affetti...>
<:Non m'interessa...tu sei molto più importante>
<.Non dire così ti prego...mi fai sentire in colpa...>
<:Perchè?>
<:Perchè sarà colpa mia se fai una sciocchezza simile>
<:Non è affatto una sciochezza!Io voglio farlo>
<:No!Joe per favore riflettici solo per un attimo.Pensa a quanto dovremmo cambiare delle nostre vite>
Joe riguardò verso il cielo.Aggrottò la fronte e dopo un minuto circa si rigirò verso Ronnie.
<:Ti vergogni di me?>
<:Che cooooosaaaaa???!!!!Stai dando i numeri Joseph Jonas!!!Io vergognarmi di te????Caso mai è il contrario!!!>
<:Il contrario?Io non mi vergogno affatto di te.Anzi,credo che a tutti i maschietti servirebbe una Ronnie> :)
<:...Joe.....>Respirò profondamente<:Io devo partire.E tu devi rimanere qui.Non ti permetterò di partire con me e di rovinare la tua vita>
<:Rovinarla??Succederà solo se tu non rimarrai o se io non verrò con te!>
<:Questo non è possibile.Per favore,non voglio intossicarmi la giornata.Godiamoci questi giorni>
<:...Va bene...>Disse Joe,tra il triste e l'arrabbiato.
Ronnie lo notò.
<:Dai...non fare così però...mi fai stare male...>
<:E come dovrei stare...Ronnie,tu non puoi capire>
<:Certo che posso!>
<:No credimi,non puoi.Per diversi motivi.Ma come hai detto tu,non intossichiamoci la giornata>
Joe chiuse gli occhi e Ronnie continuò a fissarlo,incredula.
Come poteva non capirlo??Lei che lo amava più di ogni altra persona al mondo.
Mentre Joe era immerso nei suoi pensieri,Ronnie se lo strinse a sé con tutta la forza che aveva.Voleva,una volta tornata in Italia,sentire ancora il calore del suo corpo.
<:Ti amo più di quanto tu possa immaginare Ronnie>
<:Anche io Joe...anche io...>E poggiò la testa sul suo petto.
Stettero in silenzio per molto tempo.Joe era stanco perchè in quei giorni aveva dormito poco e vicino a Ronnie si sentiva completamente a suo agio.Non era solo lei a sentirsi al sicuro.Ronnie sentì il suo battito rallentare gradualmente e capì che stava dormendo beatamente.Lo guardò con gli occhi chiusi,mentre scivolava nel mondo dei sogni.Le sembrava davvero un angelo.La più grande benedizione che avesse mai ricevuto.Era come se fosse caduto dal cielo e in un attimo si era realizzato ciò che lei aveva sperato per più di due lunghi anni.Era bello sentire il respiro di Joe che copriva il suo.Alzò leggermente la testa per osservarlo meglio.Gli scostò dolcemente alcuni ricci neri ribelli che aveva sulla fronte e sorrise compiaciuta.Si avvicinò al suo volto e lo baciò sulla guancia,come fa una mamma quando il suo bambino si addormenta.Ronnie in effetti si sentiva un po' così.Joe si svegliò qualche secondo dopo e trovò Veronica che lo osservava con occhi sognanti.
<:Mi sono addormentato...>Disse con voce stanca.
<:Shh..continua a dormire se vuoi...io resto affianco a te...>E si rimise nella posizione iniziale.
Joe la baciò sulla fronte e richiuse gli occhi.Niente intorno a loro.Solo due ragazzi con tante speranze.
 

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Capitolo 11
*** Decisioni difficili ***


Rimasero in quella posizione per più di due ore.

<:Ronnie...>Disse Joe svegliandosi.

<:Si...>

<:Torniamo a casa mia.Ho alcune cose da dirti>

<:Cosa.....?Mi stai un po'...spaventando...>

<:Non,non devi.E' solo che..ci tengo che tu lo sappia>

<:D'accordo Joe>

Si alzarono lentamente e riscesero la collina.Ripresero la macchina.Regnava il silenzio.Nel giro di qualche minuto arrivarono a casa.Parcheggiarono la Mercedes nell'immenso giardino e salirono in camera di Joe.

<:Ok...ecco come stanno le cose Ronnie....>

Ronnie era preoccupata.Non aveva la minima idea di cosa dovesse dirgli Joe.Prese un bel respiro e cominciò a parlare<:Ti ricordi quando prima ti ho detto che non potevi capire?Ecco...è la verità ...ma non è un male questo.Anzi,ti auguro di non provarlo mai.La verità è che io sono stato con tante,troppe,ragazze,tutte famose.Era difficile capire se erano davvero sincere con me ma da alcuni atteggiamenti,alla fine capivo sempre che mi sfruttavano per la loro immagine.Sopratutto quando la band è diventata famosa.Tu sei totalmente diversa.Non riesco a spiegarti ciò che provo.E' un sentimento totalmente nuovo.Credo si chiami Amore.Con la A maiuscola perchè è vero,reale,concreto,sincero,insostituibile.Nessuna potrà mai prendere il tuo posto.Di questo ne sono certo.Il primo amore non si dimentica mai.Vorrei che la nostra storia non si riducesse solo ad un ricordo.Vorrei che andasse ben oltre,perchè so che non riuscirò a trovare un'altra Ronnie.Non ce ne sono al mondo ragazze così.Sono stato superfortunato a conoscerti,anche se tu insisti dicendo il contrario.Io ho fatto molti errori nella mia vita.Di alcuni non riuscirò mai a perdonarmi ma ce n'è uno...uno soltanto che compierei volentieri...ed è...averti mia Ronnie...sentirti sul mio corpo.Questa è una cosa che non si avvererà mai perchè tu insisti a farci prendere due strade diverse.Quando ho fatto la promessa a Dio avevo dodici anni e,sì credevo nell'amore,ma ero ancora troppo piccolo per capire a cosa mi avrebbe portato.Quando siamo circondati da fan urlanti,io....io....insomma sono pur sempre un maschio..e aver fatto questa promessa,accresce la mia voglia.So che sembra una contraddizione ma non è così.Si vuole sempre ciò che non si può avere.E lo si desidera più di ogni altra cosa.Non riesci a rassegnarti dell'idea che la cosa a cui aspiri di più al mondo è ad un passo da te e non può essere tua.Io non mi pento di aver fatto la promessa ma per una volta,l'unica nella mia vita,vorrei sentirmi soddisfatto.Non dal punto professionale,o parlando dei miei affetti.Parlando dell'amore.Per una volta vorrei sentirmi amato.Qui fuori ci sono milioni di ragazze che farebbero di tutto per stare con me e per farmi perdere la verginità,ne sono consapevole.E se fossi stato come uno di quei tanti ragazzi che si interessa solo a quello,non avrei esitato a sposarmi una qualunque per rompere la promessa.Ma non è stato così perchè voglio che succeda con una persona speciale.E quella persona sei tu>E le prese dolcemente una mano.

Ronnie stava già piangendo da metà discorso.

<:Joe...>Disse con la voce lieve.Non riusciva nemmeno a parlare<:Mi credi se ti dico che io non avrei saputo dirlo meglio...?E' esattamente ciò che provo anche io.Non mi sarei mai e poi mai aspettata che tu lo dicessi prima di me.So che io non ho l'anello,e questo ti crea un po' d'imbarazzo ma sappi che quando ancora non ti conoscevo,già aspiravo a tutto questo.Il mio desiderio è che la mia prima volta sia con te.Se ti dico cosa immaginavo.....>

<:Cosa?Ti prego dimmelo>

<:Io...io volevo essere incinta di te...lo so scusami...è un pensiero stupido e questo discorso non ti fa di certo bene e..>

<:Non è stupido Ronnie.Affatto.Tu saprai che io amo i bambini e... averlo con te.....non ho parole...mi manca il respiro...>

<:Anche a me...>

Joe le riprese la mano per tranquillizzarla.La faccia di Ronnie era preoccupata perchè sapeva dove voleva andare a parare Joe.

La distese dolcemente sul letto,spostando alcuni pupazzi.La baciò sul collo più e più volte e scese più in giù,sul petto.Ronnie era agitata.Le batteva il cuore a mille.Forse anche di più.Joe la baciò ripetutamente in bocca e lei cercava di schivare i suoi baci.Cominciò a sbottonarle la camicetta ma non potè terminare perchè Ronnie gli fermò le mani.

<:Joe...no...>

<:Come no?>

<:No.Non voglio che tu rompa una promessa così importante per colpa mia..non voglio assolutamente..>

<:E con chi dovrei romperla??Con una persona che non amo??>

<:Con la tua futura moglie>

<:Ma non capisci?Sei tu l'unica che voglio>

<:Joe...non è possibile.Scusami...non sai quanto lo desidero...ma non accadrà mai.....scusami..>

Si alzò velocemente dal letto,in lacrime e scappò via,lasciando Joe sbigottito sul letto.

Ronnie si rifugiò sulla scogliera.La loro scogliera.Joe cominciò a mandarle messaggi a raffica e provò infinite volte a chiamarla ma lei non rispondeva.Nella sua camera Joe cominiciò a dare dei potenti pugni al muro e a sbattere i cuscini per terra,come un matto.Come un animale in gabbia.In fondo era vero.Era in gabbia.

Ronnie non riusciva a smettere di piangere.Ora mai il suo pianto era diventato convulso e non riusciva a respirare.Si sdraiò e fece dei lunghi respiri.

Joe aveva ragione.Si desidera sempre ciò che non si può avere e ciò che ti fa rabbia è che è ad un passo da te.Ronnie aveva immaginato più volte la loro prima volta ma mai così.Non avrebbe mai immaginato che Joe sarebbe stato disposto ad andare contro i suoi stessi principi per averla.Non se lo sarebbe mai perdonato.

Ritornò mestamente a casa.Era vuota.Probabilmente i genitori erano ancora a casa Jonas.

Salì in camera sua e s'infilò le cuffie del suo ipod nelle orecchie.Il sole esiste per tutti.Una lacrima scese inevitabilmente.

“...Ti fermo alle luci,al tramonto e ti guardo negli occhi e ti vedo morire.

Ti fermo all'inferno e mi perdo,perchè non ti lasci salvare da me?

Nego i ricordi peggiori,richiamo i migliori pensieri.

Vorrei ricordassi tra i drammi più brutti che il sole esiste per tutti...”

 

La canzone terminò e passò a Per la vita che verrà.

“Qui,dove tutto sa si te,le parole non mi bastano.Non avrebbero alcun senso.

Io vedo tutto quel che sei,nei tuoi occhi che mi parlano,si riflettono nei miei.

Tu sei la parte più incredibile di me...”

 Era davvero troppo.Spense e si mise sotto le coperte.Cadde in un sonno profondo.

 

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Capitolo 12
*** I sogni son desideri ***


Al suo risveglio,la mamma era ai piedi del suo letto.

<:Mi dici che cosa è successo Ronnie?>

<:....Mamma....come...come sai che è successo qualcosa?>

<:Tu non dormi mai il pomeriggio.E' successo solo due volte e in entrambi i casi stavi male>

<:E' successo...un casino con Joe...>

<:Avevo intuito che era per lui>

<:Mi ha confidato una cosa molto importante.E..voleva andare contro i suoi stessi principi per colpa mia...capisci?A causa mia...>

<:Tu gliel'hai impedito?>

<:Ovviamente.Mi sento male se penso che....>E tirò un grosso respiro.

<:Veronica...ascolta...è una situazione molto delicata.Ma c'è una cosa che bisogna fare in queste situazioni.Sai qual'è?>

<:No....>

<:Seguire il proprio cuore>

<:E...se poi me ne pento?>

<:Siamo esseri umani.E' naturale sbagliare>

<:Ma se lui poi ci ripensa e se la prende con me?>

<:Bè allora...dovrai fargli cambiare idea> ;) <:Stai tranquilla.Sono sicura che se ti ama,non si pentirà mai di nulla>

<:Ne sei sicura?>

<:Sicura> ;)

<:Grazie mamma...ti voglio bene...>E si abbracciarono affettuosamente.

Uscì frettolosamente di casa e mandò un messaggio a Joe.Lui si meravigliò molto e lesse velocemente:Ti aspetto sul diamante tra mezz'ora.

Joe sorrise e si preparò,tutto eccitato.

    ***

Dopo mezz'ora,Joe entrò di corsa nel campo.Deserto.Perchè lei non c'era?

Ad un certo punto si sentì chiamare alle spalle.Lei era di fronte a Joe.

<:Ronnie!>La abbracciò fortissimo <:Scusami...scusami!Sono stato un cretino.Perdonami ti prego>

<:Ho solo una cosa da fare>E gli porse il filo di un palloncino che aveva in mano.Era un cerchio azzurro e sopra era stato scritto con un pennarello nero indelebile:I'M YOUR L.A. BABY

Joe rise,si guardarono negli occhi e si baciarono teneramente in mezzo al campo.

<:Si,si certo che lo sei.E lo sarai per sempre>

<:Visto?Non sei solo tu quello creativo!> :)

<:A quanto pare no!Mi fai concorrenza eh?> :)

<:Lo facciamo volare?>

<:Si...>Entrambi presero il filo e al tre lo lasciarono andare.

Il palloncino schizzò in aria in un secondo e volò via lontano.

<:Quando ti sentirai triste,guarda il cielo e pensa al nostro palloncino...>Disse Joe,che la cinse da un fianco.

<:Dove credi che lo porterà il vento?>

<:Italia.Ottima cucina,griffe famose,mare splendido e stupende ragazze.Mica è scemo il palloncino> ;)

<:Ma tu si però!>E lo buttò a terra.

Si rotolarono sul prato e Ronnie finì sopra Joe.

Tossì e si scansò subito.

<:Ronnie...a questo proposito...volevo dirti che sono stato davvero un insensibile.Io non volevo metterti in imbarazzo ma devi capire che è stato più forte di me>

<:So che significa.Non sai che darei per averti ma cerco sempre di controllarmi e a volte....esagero...>

<:Come ora ad esempio...non è detto che non possiamo neppure sfiorarci o che i nostri corpi non possano unirsi.E' un'altra cosa che non posso fare..>

<:Lo so Joe ma ho vergogna>

<:Vieni qui>

<:No ti prego...>

<:Dai vieni qui...ti fai pregare?>

Ronnie acconsentì e si spostò vicino a Joe.

<:Se...tu sei sopra di me non devi avere imbarazzo e non devi preoccuparti per me>

<:E' per me che mi preoccupo!> xD

<:Sono irresistibile??> xD <:Bè sappi che anche tu lo sei.Dannatamente.E questo mi rende pazzo>

<:Scusa....>

<:Visto come sei?>

<:E' una questione di rispetto nei tuoi confronti!>

<:Si ma non sono mica un prete!Vieni qui...appoggia la testa sul mio petto...>

Ronnie lo fece e poggiò delicatamente anche le mani.

<:Lo senti?Senti come batte forte?>

<:Si..>Annuì Ronnie,concentrata a sentire il battito del cuore di Joe.

<:Ecco,solo tu riesci a farlo battere così forte.Non succede nemmeno quando corro per chilometri senza fermarmi o quando mi scateno sul palco>

<:Davvero...?>

<:Si...>

<:Senti il mio>Gli prese una mano e gliela poggiò sul suo cuore.

<:Sembra quasi che voglia uscire fuori dal petto!>

<:Impressionante vero?Anche tu sei l'unico a far succedere tutto questo.Da prima di cononscerti>

<:Ronnie....>

<:Si?>

<:Ti amo.Volevo solo ridirtelo perchè mi fa sentire bene,sollevato>

<:Anche io ti amo Joe.Più di me stessa>

Ronnie si avvicinò al suo collo e lo baciò.Non l'aveva mai fatto prima ma era una bella sensazione.Poteva sentire il suo profumo sulla sua pelle.Joe chiuse gli occhi per un attimo e si lasciò trasportare.Ronnie gli prese il volto tra le mani e gli accarezzò i capelli.Chiuse gli occhi e si avvicinò alle sue labbra.Per lei era tutto nuovo ed era difficile perchè era molto timida in queste cose.Gli morse il labbro inferiore e una morsa le attanagliò lo stomaco.Fu così forte che si dovette staccare da Joe.Ronnie teneva gli occhi chiusi e mise una mano sullo stomaco.

<:Ehy amore....che succede...?Non ti senti bene?>

<:Ho avuto uno morsa allo stomaco...>

<:Ti succede spesso?>

<:Solo quando penso intensamente a te.E' una strana sensazione.Prima il dolore mi attanaglia e poi ho una sensazione di vuoto,di caduta libera...è così da tempo ormai...anche da prima di conoscerti>

<:Addirittura da prima?>

<:Si...ahia....mi fa ancora male...>

<:Vieni qui,stenditi.Vuoi che torniamo a casa?>

<:No voglio stare qui con te>

<:Sei sicura?>

<:Si,passerà presto>

<:D'accordo>

Si accucciò affianco a lei e le massaggiò la pancia con una mano.

<:Non so però se adesso sia l'ideale che io stia vicino a te>

<:Non m'importa.Può venirmi anche un infarto.Non mi staccherei da te.Mi sto ricordando di quando ero piccola.Quando avevo mal di pancia,mia nonna mi massaggiava la pancia e come per magia,il dolore spariva...lo chiamavo”il massaggino magico”> :)

<:Non sarò bravo quanto lei ma ce la sto mettendo tutta...>

<:Sei bravissimo invece...stenditi vicino a me...>

Joe lo fece e si ritrovarono attaccati l'uno all'altro.Il respiro di Ronnie diventò affannoso e si fece un pochino rossa ma voleva riuscire a controllarsi.Infondo se lui ci riusciva,perchè lei no?

Passarono i minuti senza proferire parola.Si sentiva solo qualche bacio che Joe lasciava sul collo di Ronnie.

<:Se io fossi un vampiro,tu saresti la mia prima vittima!>

<:Ma che dici!> xD

<:E' vero!>Risero forte.

<:Ti è passato il dolore?>

<:Si...grazie...>

Joe le baciò la pancia e poi si alzò.

<:Ahi...sono indolenzito..mi sto facendo vecchio anche io> xD

<:Ahahahah!Dai fammi alzare nonnetto!>

La prese in braccio e Ronnie urlò.

<:AAAAAHHHHH!METTIMI GIU'!METTIMI GIU'!>

<:Calma Ronnie!Non ti faccio mica cadere!Tranquilla...>

<:Ma sono pesante!>

<:Ma scherzi??Ti potrei sollevare con un dito!>

<:Mettimi giù ti pregoooooo!>

<:Soffri di vertigine o non ti fidi semplicemente di me?>

<:Non soffro di vertigine>

<:Allora...>

<:No!Mi fido di te!Ma questa situazione mi agita!>

<:Chi era il nonnetto eh?>

<:Ok ok lo ammetto!Sei forte!Ora mi metti giù!?>

La rimise giù sghignazzando soddisfatto.

<:Un giorno di questi mi farai impazzire Ronnie>

<:Io??E tu Joseph??>

<:Io sono un angioletto> ù.ù

<:Si se per angioletto intendi diavoletto!Ihihi!>Gli lasciò un bacio sulle labbra e cominciarono a rincorrersi sul campo.

<:DAI PRENDIMI!PRENDIMI NONNETTO!>

<:ORA TI PRENDO!>

Ronnie gli fece un versaccio e la linguaccia divertita.

<:ORA CHE TI PRENDO...!>La raggiunse e si buttarono a terra.

<:Ahi!Piano Joe>

<:Scusami...hai battuto la testa?>

<:Si...hai la delicatezza di un pachiderma...> ù.ù

<:Scusa Ronnie...>E la baciò sulla testa <:Meglio?>

<:Molto meglio>

Si rialzarono ridendo,innamorati.

<:Mi accompagni a casa?>Gli chiese Ronnie.

<:Si...>

Camminando lentamente,arrivarono a casa di Ronnie.

<:Notte my love>

<:Notte...Nutellino....>

<:Nutellino?>

<:E' così che ti chiamavo quando non ti conoscevo...o così o Lovellino...o Novellino...>

<:Avevo molti nomi hihihih...Nutellino è bellissimo...adoro la Nutella...>

<:Ne ero sicura> :)

<:L.A BABY...YOU'RE MY..LA. L.A BABY!>

<:Ma smettila!Hihihi....no seriamente....non urlare...potrebbe sentirti chiunque e allora sarebbero guai...>

<:Ma sono le 11 di sera>

<:Le fan non conoscono orari!>

<:Uuu come il Rock!>

<:Una specie...ora devi andare....i tuoi saranno preoccupati....ci vediamo domani>Lo baciò a lungo.Le loro lingue quasi si fusero.

<:A domani.....>Disse Joe sognante.

Ronnie chiuse la porta e tirò un grosso sospiro,mentre sorrideva.

Risalì in camera sua e si infilò il pigiama.Era stra-eccitata ma allo stesso tempo distrutta.Era stata una giornata intensa.

Verso l'una di notte,Ronnie si svegliò di colpo perchè sentì dei rumori provenire dalla parte del giardino dove affacciava la sua finestra.Si alzò e scostò le tende.

Era Joe con una chitarra acustica nera che stava intonando “Introducing me”...con qualche piccola modifica....

“I'm good at wasting time,I think lyrics need to ryme and you have not asking

but I'm trying to become peaceful.

I eat everything but only with pizza please

and sometimes with a home-made quesadilla

otherwise it tastes like fish to me and I,I really like when your eyes looks like a star

and I love you when you say my name....

If you wanna risk,here it goes,gotta give you this part of me

it shows if we're close gotta let you see everything

and remember that I love you so much.

I'm trying to do my best to impress

and it's easy to let you take a guess of the rest but

you wanna know what lives in my brain and my heart

You can ask for it...for your perusing,at times confusing,dangerous amusing

Introducing Joe...”

<:Shhhhh!Non urlare!Ma sei pazzo??!!>

<:Si di te!>

<:Shhh!Aspetta..ora scendo>

Scese nel giardino e raggiunse Joe.

<:Ahahah!E questa?Come ti è venuta?>

<:Pensando a te...>

<:E' un complimento vero?Hihi comunque a parte gli scherzi sei...molto dolce..Il ragazzo più dolce che io conosca...>

<:E anche l'unico che devi conoscere!>

<:Ma smettila!Hihi!Mi piace che sei geloso però...>

<:Non faccio alcuno sforzo non ti preoccupare...quando vuoi>

<:Hihi..senti ho un'idea..e se salissi in camera mia?>

<:...Ora...?>

<:Si...>

<:.....Va bene......>

Salirono di soppiatto in camera di Ronnie e chiusero lentamente la porta.

<:Non vedo niente..accendi la luce...ahia!Cos'era??!>

<:Il letto scemo...> -.-

<:Oh..allora sono arrivato a destinazione...>

Ronnie si sdraiò accanto a lui.Non avevano tanto imbarazzo come prima.

<:Ti senti a disagio Ronnie?>

<:No,assolutamente.Altrimenti non ti avrei chiesto di restare>

<:Giusto...>

<:Ho tanto sonno...>

<:Dormi...ci sono io qui...sogni d'oro...>E la baciò sulla fronte.Come un padre quando mette a letto un figlio.Joe in effetti sentiva di avere molte responsabilità quando era con Ronnie.

<:Notte...ti amo...>

<:Anche io...>E si addormentarono.

Si svegliarono il giorno dopo arzilli e felici.

<:Dormito bene?>Chiese Ronnie.

<:Benissimo..tu?>

<:Anche io> :)

In quel momento entrò la madre di Ronnie.

<:Giorno amo...Joe??Che ci fai qui??>

<:Shh...non urlare mamma ti prego..papà si arrabbierà se scopre che Joe ha dormito qui,ne sono certa...>

<:Anche io mi arrabbio!>

<:Mamma,abbiamo dormito come due angioletti...non è successo un bel niente.Non possiamo..>

<:A...giusto....scusa Joe...eemm...vi lascio da soli...c'è la colazione in cucina.Noi usciamo>

<:Tutti?>

<:Si>

<:Dove andate?>

<:A casa Jonas.Tua madre si sarà accorta che non sei in casa!Starà morendo dalla paura!Magari ha anche chiamato la polizia!>

<:No non si preoccupi.Ho lasciato detto a mio fratello che se mamma avesse chiesto qualcosa,lui doveva dirgli che ero qui da voi>

<:Oh...ti sei organizzato> :) <:Io vado.A dopo>

<:Ciao mà>

<:Arrivederci...che figura...>

<:Ma no...mia madre è molto comprensiva.E' lei che mi ha spinto a riparlare con te>

<:Davvero?>

<:Si>

<:Allora le sarò per sempre riconoscente!>

<:Ahahah!Dai andiamo a fare colazione piuttosto>

Mentre trangugiavano delle frittelle al cioccoloato,Ronnie fissava il calendario.

<:Cosa c'è che non va Ronnie?>

<:Domani devo partire>

<:Oh....>

Silenzio.

<:Ti verrò a trovare in Italia>

<:Non fare promesse che non puoi mantenere Joseph>

<:Dico sul serio>

<:No,non dici sul serio.Me ne andrò e da domani entrambi soffriremo molto ma siamo sinceri:ci faremo delle nuove vite>

<:Io no Ronnie>

<:Joe ti prego...almeno non mentire a me.Menti al tuo cuore ma non a me>

<:Io lo sto seguendo il mio cuore>

<:E questo dove ti porterà?Se dovessi seguirlo alla lettera,ti costringerebbe ad ucciderti ma siamo onesti:non sei così scemo da farlo....vero....?>

<:...No>

<:Guardami negli occhi e promettimi che non farai nulla di stupido.Devi promettermelo Joseph perchè io preferisco che tu ti faccia un'altra vita piuttosto che tu stia male>

<:Ma guarda un po'.Io spero il contrario>

<:Ma che dici...tu devi stare bene.Devi vivere la tua vita.La nostra storia rimarrà sempre...un sogno...un sogno bellissimo ed irripetibile ma pur sempre un sogno.E si sa.I sogni finiscono>

<:Non facciamolo finire.Dipende solo da noi>

<:Io non sono pronta.Io devo continuare per la mia strada.Prima di conoscerti ero sicura che sarei stata disposta a cambiare tutta la mia vita per te ma mi sto accorgendo che è molto difficile...io so che tu saresti pronto ma io no.E non sono pronta per far cambiare la tua.Non sono egoista.Non voglio che tu soffra>

<:So che non lo sei...lo so perfettamente....>

<:Allora basta ti prego.Godiamoci quest ultimo giorno,ti va?>

<:Certamente...>

<:Allora prepariamoci dai...sarà una giornata bellissima>

 

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Capitolo 13
*** Un'esperienza unica ***


Si lavarono e si vestirono e scesero giù in giardino.Era una splendida giornata di sole.Il cellulare di Joe cominciò a vibrargli in tasca.

<:Scusami devo ripondere.Si?Nick ciao...perchè?...ah-ah....mah...va bene...veniamo...>

<:Che succede?>

<:Nick mi ha detto di venire subito a casa>

<:E io?>

<:Tu vieni con me>

Joe era arrivato il giorno prima con la macchina e l'aveva parcheggiata lungo il viale,quindi montarono sul Mercedes e partirono,un po' dubbiosi.

Arrivarono a casa.C'era calma.Troppa calma.

<:In genere Frankie prende il sole fuori il giardino la mattina...strano che non ci sia....>Aprirono la porta di casa e.....

<:SORPRESA!>Esclamarono tutti.

<:Sorpresa??>Disse Ronnie stupita.

<:Si!Abbiamo organizzato questa festa per stare tutti insieme oggi.Sarà bellissimo!>Disse Kevin.

<:Grazie ragazzi> :D Rispose Joe entusiasto.

<:Si..grazie> :) aggiunse Ronnie “Uffi però volevo stare un po' sola con lui..”Pensava Ronnie.

La casa era addobbata di festoni e palloncini.La tipica americanata.

In acqua galleggiavano due poltrone blu gonfiabili e sul bordo piscina potevi prendere il sole su delle sdraio.In giardino avevano allestito un buffet da re.C'era anche un piccolo palco.Forse avevano intenzione di cantare.

Mentre era sdraiata sul lettino,Ronnie rivide tutte le foto che aveva scattato.

<:Ei Ronnie..ti stai divertendo?>Le chiese Nick entusiasto.

<:Si,siete i migliori davvero...>

<:Che fai?>

<:Rivedo le vecchie foto...>

<:Non devi essere triste Ronnie...>

<:E' facile dirlo ma poi farlo è il problema> :(

<:Oggi però non voglio vedere musi lunghi.Lì in acqua c'è il tuo bello che ti aspetta.Non lo farei aspattare vero??> :D

<:Vado subito>Disse Ronnie <:Ma...non ho portato il costume> O.O

<:Che importa!E' estate!>

<:Hai ragione!Mi butto vestita...>

Prese la rincorsa e si tuffò a bomba.

<:WOOOOW!GERONIMO!>

<:RONNIE!Hai la grazia di una scimmietta> ù.ù

<:Io??E tu lo sei allora!>E cominciarono a schizzarsi a vicenda.

<:Ronnie!Vieni ti devo dire una cosa importantissima all'orecchio!>Ronnie si avvicino e...

<:Ti amo Ronnie>Le sussurrò.

Veronica lo guardò.Gli occhi le brillavano.Lo fissò.Poteva specchiarsi nei suoi occhi.Lo baciò così dolcemente che i genitori rimasero a guardarli a lungo e suscitarono in loro sentimenti molto forti,tanto da indurli a piangere.In quell'istante Nick prese il cellulare di Ronnie e scattò una foto ai due innamorati.

<:Questa è perfetta>Si disse :)

Uscirono dall'acqua e si misero al sole per asciugarsi.Ronnie aveva i vestiti zuppi e decise di toglierseli per rimanere in reggiseno e mutanda.Era estate.Era l'America.Tutto è concesso.

<:Sei bellissima...>Le disse Joe.

<:Ma smettila...dovrei dimagrirmi di parecchi chili per essere”bellissima”>Disse facendo il gesto delle virgolette con le mani.

<:Che??Stai bene così.Se dimagrisci mi arrabbio!Non è bello sentire le ossa in una ragazza!>

<:Strano che tu dica questo>

<:No niente>

<:Ora me lo dici>

<:Non fare il bambino>

<:Tu non fare la bambina>

<:Non ripetere quello che dico!>

<:Smettila!Che stiamo facendo??!>

<:Non voglio dirtelo sennò ti arrabbi>

<:E perchè hai cominciato il discorso?>

<:Mi è scappato,scusa>

<:Dimmelo dai>

<:Oh Joe....dai smettila...>Come si poteva resistere agli occhi da cucciolo e il musetto imbronciato??

<:Ok ok va bene!Stavo solo pensando che tutte le tue precedenti ragazze erano tutte molto magre>

<:Demi no.Non quanto Taylor o Camilla>

<:Bleeeeah!!!Non nominarle!>

<:Ihihih!Sai,anche  a me piace quando sei gelosa..>

<:Quando vuoi>

<:Comunque si è vero,ma ho scoperto che le donne pelleossa non sono niente di che>

Ronnie gli sorrise.

<:Volevo darti una cosa>Le disse Joe<:Vieni>

Ronnie lo seguì fin sopra le scale ed entrarono nella stanza con tutti gli strumenti musicali.

Aprì un cassettino e cacciò una piccola scatoletta.

<:Tieni>Le disse.

Ronnie sfilò piano il nastro della scatola e lentamente l'aprì.

<:Joe....non posso accettare...>Un bellissimo solitario con una pietra azzurra.

<:Si che puoi...è per te...ti amo...>

<:Non capisci..?Mi fa male accettarlo...a cosa penserò quando lo porterò in Italia??>

<:Non devi per forza indossarlo>

<:Joe...non voglio ferirti ma...questa partenza è già abbastanza dolorosa...>

<:Non lo vuoi quindi?...>

Ronnie ci pensò un attimo.In fondo era stato così dolce..

<:Si,scusa sono un'insensibile....si lo accetto...grazie amore mio...>E lo baciò.

<:Ho io una sorpresa per te ora>Disse Ronnie imbracciando una chitarra.

Si staccò il plettro dalla collanina e cominciò a suonare e cantare,mentre Joe era seduto di fronte a lei.

We're like a melody with no words
Until we figure it out
We sing
La, la, la, la, la, la
I kno it's smiple yeah but it's worked right up til now its up to now
yeah every day has been like a dream world oh but now ur not just
in my head oh no
Will we remember different summers
It's like tossing our hearts to see where they land
Heads is easy
Tails is harder to plan
If we're starting all over again and again and again
You know that I can't help but wonder
What's gonna happen next
I'm a little curious, oh yeah
Every star that I stood under
When you were under it too
Did you ever think about us?
I hope you did, 'cause I can tell you
That's something I'll never forget
I won't forget
If we remember different summers
It's like tossing your heart to see where it lands
Heads is easy
Tails is harder to plan
If we're starting all over again
Don't need friends just beginning but i hope we will find it again so
again go from here oh
Will we remember different summers
It's like tossing our hearts to see where it lands
Heads is easy
Tails is harder to plan
If we're starting all over again again and again and again and again
and again and again and again
Will we remember different summers?”

 

<:Bravissima amore mio...ti amo...>E la baciò sulla fronte.

<:Ronnie....?>

<:Si?>

<:Io non dimenticherò mai quest'estate>

<:Nemmeno io Joe>

Silenzio.

<:Che ne dici se andiamo a fare una passeggiata?>

<:Non chiedo di meglio>Gli rispose Ronnie estasiata.

Arrivarono camminando sulla spiaggia.Si tolsero le scarpe e sentirono il calore della sabbia sotto i loro piedi.

<:Non mi sono fatta ancora una bagno qui>

<:Davvero??Bhè credo sia arrivato il momento Ronnie!>La prese di peso e si scaraventarono in acqua.

<:Uuu...è fredda...strano....e se ci sono gli squali???>

<:Non si spingono mai così vicino alla riva>

<:E se stavolta dovessero farlo??>

<:Ronnie calma...sei con me...nulla può farti del male...>E la prese delicatamente tra le sue braccia poderose.

<:Questa sera ho un concerto>

<:Che??Non me l'avevi detto!>

<:Lo so scusami...>

<:E dove si terrebbe?>

<:Qui a L.A>

<:Uffi....>

<:Ma...se tu me lo chiederai,io non esiterò a non andare>

<:Ma che dici!?La gente va lì per vederti e tu non ti presenti??!>

<:Embè?>

<:Embèèè??!!Tu sei suonato Joseph...>

<:Ahahaha!Bella questa!Sono suonato....sono....suonato.....>

-.-

<:L'hai fatta tu la battuta>

<:Si ma intendevo che sei pazzo>

<:Oh...non a caso mi chiamano Danger>

<:Già...comunque tu devi andare.Anzi,penso che avrete le prove tra poco no?>

<:Farò giusto il soundcheck all'ultimo minuto,in modo tale da potermi dedicare a te>

<:E io potrò stare nel backstage?>

<:E' ovvio!>

<:Siiii!> :)

La giornata trascorse tranquilla.A volte si tuffavano in acqua,altre volte prendevano il sole.Raggiunsero anche la loro scogliera e poi raccolsero conchiglie.

<:Queste me le porto a Pescara....sono bellissime...>Disse Ronnie,incantata mentre le scrutava e le rigirava tra le mani.Avevano molti colori:rosso,giallo,azzurro.Non c'erano conchiglie simili a Pescara.

Una volta asciutti,Joe accompagnò Ronnie a casa e lui si andò a preparare per la serata.

<:Ti prometto che dopo andiamo a cena fuori,Ronnie>

Ronnie era in camera sua e saltava dalla gioia.Non poteva capacitarsi del fatto che sarebbe stata nel backstage del concerto dei Jonas Brothers.Era tutto così bello.Impiegò due ore intere per prepararsi.Si mise un vestito blu elegante della mamma,si raccolse i capelli e mise delle scarpe con dei tacchetti.Portava al dito l'anello di Joe e al collo le sue solite collane.Prese la sua borsetta e scese le scale lentamente,per non inciampare.

<:Sei bellissima>Le disse il padre estasiato.

<:Grazie papà> :)

<:Tesoro sei uno splendore...Joe è davvero fortunato>Le dissero la mamma e la zia.

<:Se fa qualcosa di strano il ragazzo,vienimelo a dire che ci penso io!>Disse lo zio.

<:Ma no!Ahahah!E' un gentleman...>Disse inarcando il sopracciglio.ù.ù

<:Ti accompagno con la macchina>Si offrì il padre.

Montarono in macchina e ci misero più di mezz'ora per arrivare al palazzetto perchè c'era molto traffico.La città di sera si anima.E quel giorno c'era il concerto della band più acclamata d'America.Il traffico era comprensibile.Fuori il palazzetto c'era una fila chilometrica.Ragazze con i loro numeri di telefono scritti sulla pelle,cartelloni con i nomi dei tre fratelli,gadgets e Cd della band.

<:Come fai ad entrare?>Le chiese il padre.

<:Joe mi ha detto che c'è un'entrata secondaria.Mi ha spiegato la strada e non dovrebbeo esserci problemi.Ad aspettarmi ci sarà un body guard.Appena gli dirò chi sono,mi farà entrare>

<:Io ti accompagno>

<:No papà,va tutto bene...voglio fare questa cosa da sola...ti prego è molto importante che io mi raffronti con il suo mondo...>

<:...Va bene...se c'è qualche problema,chiamami d'accordo?Non mi far preoccupare>

<:Certo> :) <:A dopo papà>

Ronnie s'incamminò verso l'entrata secondaria.Fece la strada che Joe gi aveva detto e si trovò davanti ad una porta antincendio.Davanti ad essa,un body guard,che la fece passare.

Ronnie entrò e si trovò in un corridoio totalmente bianco.Era lunghissimo.Non si vedeva nemmeno il fondo.Un po' come i tunnel delle autostrade.Lo percorse un po' timorosa e arrivò ad un bivio.Poteva andare a destra o a sinistra.

<:E adesso???>Cercò di chiamare Joe ma il cellulare non prendeva.I corridoi erano deserti e non c'era nemmeno una porta.

<:Oh cavolo.....>Si demoralizzò e cominciò ad agitarsi quando ad un tratto si sentì una mano sulla spalla.

<:NICK!O mamma che paura!>

<:Tranquilla.Scusa se ti ho fatto aspettare.Joe si sta ancora preparando.Ti porto io da lui>Cominciarono a correre attraverso un labirinto di corridoi e più ci si avvicinava alla meta e più si potevano sentire le urla delle fan.Ronnie era spaventata.Aveva sicuramente più fifa lei che loro.

I corridoi,mano a mano,si popolavano di persone che stringevano la mano a Nick e gli auguravano buona fortuna.Probabilmente lo staff.

Finalmente arrivarono.La tensione era alle stelle e si avvertiva.Ronnie riuscì ad individuare Kevin con Danielle ma non volle disturbarli.Era alla ricerca di Joe.Cercava,si faceva spazio tra la folla ma niente.Lui non c'era.Perse di vista anche Nick e si ritrovò in mezzo ad un gruppo di persone.Non vedeva nemmeno i loro genitori.

<:Ronnie!>La prese di sorpresa.

<:Joe!Scusa non ti vedevo!>

<:Wow...sei...bellissima...>

<:Anche tu lo sei...> :)

<.Scusa devo andare a fare un po' di stretching prima dell'esibizione.Resta nei paraggi mi raccomando>

<:Non preoccuparti> :) E lo vide allontanarsi.

La folla si spostò insieme a loro.Ronnie si sentiva osservata ma non capiva perchè.Si girò.C'erano un gruppo di ragazze che la guardava e ridacchiava.

Ronnie le scrutò e si allontanò.L'avevano messa in imbarazzo.

<:Nick...chi sono quelle...?>

<:Delle amiche di Maya,la mia migliore amica da sempre.Non sono come lei.In effetti mi chiedo come fanno ad essere amiche.Ho il sospetto che la sfruttino solo per entrare nel backstage ma non ho mai avuto il coraggio di dirglielo>

<:E' da tanto che sono amiche?>

<:Abbastanza...più o meno tre anni>

<:E tu e Maya...?> ;)

<:Non è come pensi giuro.Io e lei siamo solo migliori amici da quando avevamo tre anni circa.Il padre di Maya è morto quando lei era piccolissima ed i nostri genitori si conoscevano già da tempo.Perciò alla sua morte,nostro padre si è preso cura di lei e di sua madre e da allora viaggiano in tour con noi.Io e Maya siamo molto uniti ma non c'è amore>

<:Ti credo!Non devi giustificarti con me> :)

Ad un certo punto un signore annunciò a Nick che andavano in scena tra un minuto.

<:Vado a cercare Kev.Dobbiamo metterci in cerchio e pregare.E' un nostro rituale.Ci vediamo dopo,divertiti ok?E urla a squarciagola!>

<:Va bene hihih>Lo vide allontanarsi.

Si avvicinò al palco ma né Joe né Kevin c'erano.Probabilmente erano nel tunnel sotterraneo che li portava fin sopra il palco.Dei violini cominciarono a suonare una melodia bellissima.Le fan scalpitavano impazzite e Ronnie riusciva a sbirciare senza che gli altri la potessero vedere.Il palazzetto era enorme.Avevano fatto il tutto esaurito.

All'improvviso delle chitarre e una batteria cominciarono a farsi sentire.I Jonas stavano salendo da un piccolo ascensore al centro del palco.Le urla delle ragazzine fecero girare forte la testa di Ronnie.”Quando hanno un po' di silenzio,a loro sembrerà una magia”Pensò Ronnie.Come facevano ad esibirsi quasi ogni sera con quel baccano?

<:LOS ANGELEEEEEES!!!!!>Urlò Joe.

<:I'M KEVIN!>

<:I'M JOE!>

<:I'M NICK!>

<:WE'RE THE JONAS BROTHERS!LET'S GET THE PARTY STARTEEEEEED!!!!>

Avevano un'energia immensa e sapevano coinvolgere il pubblico.

Iniziarono con “That's just the way we roll” per poi seguire con “Video girl”.Ronnie cantava come una matta.Per un secondo pensò”speriamo che non mi sente nessuno!” xD ma come potevano sentirla con tutto quel frastuono??

Fecero una breve pausa.Rientrarono nel back stage e Ronnie si buttò al collo di Joe.

<:Bravissimi ragazzi!Sono fiera di voi!> :D

<:Ti stai divertendo?>Disse Joe.

<:E me lo chiedi??Stare qui dietro è tutta un'altra cosa!ROCK'N'ROOOOOLL!!!>

<:Ahahahahaha!>

<:Dobbiamo andare.A dopo!>

Continuarono ad esibirsi con”Poison Ivy”,”World War III”,”BB good”,”Heart and soul”e”Fly with me”.Fecero un'altra pausa.Questa  volta più lunga.

<:Ora dovrò esibirmi con “Gotta find you”>Disse Joe a Ronnie<:E voglio che tu sia sul palco con me>

<:Che??No no Joe...mi vergogno.A stento canto al coro della mia chiesa.Poi cosa faccio là?La presenza??>

<:Puoi ballare>

<:Senza una coreografia??>

<:Sai suonare Gotta find you vero?Te l'ho insegnata io.Sali sul palco e suona con Kevin>

<:Io con Kev???Ma lui è il mio santone!>

<:E' naturale,lui suona da più tempo ma sono sicura che se continuerai a suonare e a provare,arriverai ai suoi livelli>

<:.....Ne sei sicuro?>

<:Sicurissimo>

<:Nick non si dispiacerà?>

<:No...anzi sarà felice,vedrai>

Ronnie ci pensò un attimo su.

<:Mmmm...>

<:Dai Ronnie...>

<:..Va bene...lo faccio per te...>

<:Si!Brava!La canterò per te amore,solo per te...>

<:E io la suonerò per te...> :)

<:Joe tocca a noi!>Disse Nick.

<:Nick,Veronica può suonare al posto tuo in”Gotta find you”?>

<:E' ovvio che può!Eccoti la chitarra.Sono sicuro che ne avrai cura>

<:Certo.Grazie Nick> :)

Nick si limitò a sorridere contento e Joe,Kevin e Veronica fecero il loro ingresso sul palco.C'erano tre sgabbelli alla fine della passerella,proprio vicino ai fan.Al centro si sedette Joe,a sinistra Veronica e a destra Kevin.

I fan cominciarono a parlottare tra di loro e a chiedersi perchè Nick non c'era.

Cominciarono a cantare e suonare.Ronnie si sentiva molto a disagio e fuori posto.Non riusciva ad alzare lo sguardo e aveva paura di sbagliare.Al ritornello Joe guardò verso Ronnie e la chiamò sussurrando.Lei si girò timorosa e lo guardò negli occhi.Gli sorrise.Una spinta e una scossa di pura energia le persorse tutta la schiena.Provò un impulso ad alzare la testa e lo fece.Trovò il coraggio e cominciò anche lei a sussurrare le parole della canzone.Tutti i fan agitavano le braccia all'unisono.

“I need to try to get the way you are,could it be you're not that far...”

Ora Ronnie si sentiva più sicura e suonò con più forza ed entusiasmo.

“Ohh...I need to find you yeah....You're the voice I hear inside my head,the reason that I'm singing,I need to find I gotta find you,you're the missing piece I need,the song inside of me I need to find you,I gotta find you....”

Un urlo collettivo si sollevò dalle platee.Erano andati molto bene e ora tutti e tre sorridevano.Ronnie era più distesa.Si alzò in piedi e fece un inchino.

Rientrarono nel back stage e Ronnie cominciò ad urlare e saltare come una matta.

<:Ce l'ho fatta!Ce l'ho fatta!>

<:Si!Ora siamo noi ad essere fiera di te!>

<:Bravissima amore mio>E la baciò.Rimasero molto tempo attaccati ma poi Kevin li dovette interrompere.

<:Emm..>Tossì<:Scusate...non vorrei disturbarvi ma noi dobbiamo esibirci con l'ultima canzone>

<:Ronnie,vuoi provare a suonare la batteria ora?>Le disse Nick.

<:La batteria???Questo è troppo>

<:Suonerai con me.Non devi fare altro che andare a tempo>

<:Ho paura>

<:Coraggio...so che ce la puoi fare...ci siamo impegnati molto...>

<:D'accordo...grazie Nick...>

Fecero aggiungere un'altra batteria.Era bellissima.Simile a quella che Ronnie aveva a casa ma con incise le inziali JB.Comiciò a suonare Nick e poi fu il turno di Ronnie.Seguì il consiglio di Nick e si fece trasportare dal ritmo.Il pubblico era in delirio.

“Baby you turn the temperature hotter 'cuz I'm burnin' up,burnin'up for you baby...burnin'up...burnin'up..”Per poi finire con il”for you baby!”di Nick.

Fecero un inchino.Presentarono il resto della band e poi uscirono trionfalmente,con fuochi d'artificio.

<:Yuuuuuhuuuu!Ragazzi siamo stati grandi!>Disse Joe.

<:Viva noi!>Disse Kevin,e tutti si misero a ridere.

Ora c'erano anche Danielle e Paul,Denise e Frankie,che avevano seguito lo spettacolo da un'altra angolazione.

<.Sei stata grande prima Veronica>Le disse la mamma dei Jonas.

<:Grazie> :D

<:Io e Veronica andiamo.Ci vediamo domani>

Era strano vedersi con Joe dopo un loro concerto.Non poteva proprio crederci.Joe si fece una doccia,si cambiò ed uscì dal suo camerino lindo e pinto per la cena.Era molto elegante.

<:Wow Joe...io sono una stracciona a confronto!>

<:Ahaha ma che dici!Sei magnifica>

<:Grazie>Disse Ronnie arrossendo un po'.

<:Dove andiamo?>

<:In un ristorantino.Ho prenotato tutti i tavoli in modo tale da stare da soli>

<:Davvero...?> *.*

<:Si.Non voglio che ci disturbino>

<:Allora andiamo>Lo prese per mano e percorsero insieme i corridoi che portavano all'uscita.Sembravano due spie in missione speciale.

Ad aspettarli fuori c'era un limousine nera.

<:Prego>Disse Joe aprendo la portiera a Ronnie.

La fece salire e poi entrò lui.L'autista fece tutto un giro panoramico di L.A. di notte.Era davvero splendida e luccicante.Proprio come si vede nei film.

<:Eccoci>Disse Joe.

La macchina si fermò e li fece scendere.

All'esterno il locale era molto elegante.Per entrare,si camminava su un tappeto rosso,come quello di Hollywood.All'interno era ancora meglio.Le luci erano soffuse,c'erano dei vasi con fiori colorati e lampadari di cristallo.Tutti i tavoli avevano una candela al centro e la tovaglia era di seta bianca.Le sedie erano di mogano,rivestite con un'imbottitura bluastra.Alle pareti c'erano dei quadri astratti e specchi color oro.

<:Wow....>Riuscì solo a dire Veronica.

Si sedettero ad un tavolo.Il ristorante era deserto naturalmente.Arrivò un cameriere che portò i menù e Ronnie e Joe impiegarono molto tempo a scegliere.Presero le ordinazioni e il cameriere sparì nella cucina.

<:Qui è tutto così fantastico...>

<:Sono contento che ti piaccia Ronnie.Ti amo>Si sporse dal tavolo,si avvicinò a lei e la baciò.Aveva un profumo buonissimo.

<:Non so come ringraziarti Joe.In questi giorni sei stato molto dolce con me e giuro che non lo dimenticherò mai>

<:Ho fatto ciò che hai fatto tu.Tutto questo è per ringraziarti di esistere>

<:Ohh...>Gli prese una mano e gliel'accarezzò dolcemente.

Dopo una mezz'oretta,cominciarono a mangiare.Iniziarono con degli antipasti per poi passare alla pasta(era un ristorante internazionale),al secondo,al dolce e alla frutta.

<:Sono pienissima!>

<:A chi lo dici>Disse Joe massaggiandosi la pancia.

<:Ci vorrebbe una passeggiata lunghissima ora!Per smaltire tutto ciò che abbiamo mangiato>

<:Forse ho un'idea....vieni>Lasciò i soldi(con mancia)sul tavolo,la prese per mano e uscirono fuori dal ristorante.

La limousine li aspettava fuori.Montarono e partirono subito.

<:Dove stiamo andando?>Chiese Ronnie interrogativa.

<:In un posto dove ci sarà molto da...camminare...>Sussurrò qualcosa all'autista e si sedette di nuovo vicino Ronnie.Dopo una ventina di minuti si fermarono.I vetri erano neri quindi Veronica non riusciva a capire dov'erano.L'autista aprì la portiera e Ronnie si ritrovò con il piede sulla stella di Sandra Bullock.

<:Siamo sulla Walk ok Fame Ronnie.Qui le star hanno una stella con il loro nome.Siamo stati candidati anche noi come gruppo>

<:Non.Ci.Credo>

<:Credici> :)

<:Woooooooo!!!!!!Saltò addosso a Joe e cominciò a saltellare felice<:Dai che facciamo qui fermi!Vediamole tutte!!!>

La strada era molto lunga e si fecero le foto vicino alla stella di Robin Williams,Kermit the Frog,Donald Duck,Audrey Hepburn,Denzel Washington e Michael Jackson.

<:Che emozione....la stella di Michael...chissà quante volte è passato di qui....>Disse sognante Ronnie.

<:Sei felice?>Le chiese Joe all'impovviso.

Ronnie si turbò a quella domanda<:Certo...certo che lo sono.Sono la ragazza più fortunata della Terra e devo tutto a te.Grazie amore mio,grazie...ti amo tanto>Prese il suo volto tra le mani e si baciarono,proprio sulla stella di Britney Spears.

 

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Capitolo 14
*** Addio amore addio ***


Tornarono a casa di Ronnie sfiniti.Si coricarono uno accanto all'altro nel letto ad una piazza e mezza di Ronnie,senza nemmeno cambiarsi.La notte passò velocemente ed il sole fece capolino tra le tende.

<:Mmmm...sveglia amore....>Disse Veronica.

<:Emm..si?Emm..sono sveglio>Disse Joe con una voce impastata.

<:Non ci siamo nemmeno cambiati>

<:Facciamolo ora>

<:Ok...>

Si alzarono lentamente dal letto e si trascinarono in bagno.Joe in quello del corridoio e Ronnie in quello della sua stanza.

Dopo un po' uscirono lavati e puliti e scesero a fare colazione.Era tutto già pronto sul tavolo ma non c'era nessuno in casa.Ronnie vide un bigliettino attaccato al frigo.”Siamo in garage a sistemare le ultime cose.Sappiamo che hai dormito con Joe e quindi abbiamo preparato la colazione anche per lui.Buon appettito piccioncini.Mamma.”

Quel biglietto la colpì molto e si stava quasi per commuovere.Si andò a sedere e insieme fecero silenziosamente colazione.Poi ad un tratto la voce di Joe ruppe il silenzio.

<:Quando partirai..?>

<:Tra poco>

<:Tra poco intendi....?>

<:Tra qualche minuto credo.Il tempo di preparare le ultime cose>

<:Potete aspettare che vengano i miei?Volevano salutarvi>

<:Certo.Chiamali subito però>

Joe lo fece e poi si risedette al tavolo.

Gli zii stavano aiutando i genitori di Veronica a caricare le valige in macchina.Terminarono e arrivò anche la famiglia di Joe al completo.

Si ritrovarono tutti nel giardino davanti casa.

<:Ronnie.....>Disse Kevin abbracciandola.

<:Mi mancherai molto Kev..ti voglio bene....>

<:Anche io....>

<:Danielle...sei molto fortunata.Hai un marito splendido.Vi auguro tutto il bene possibile>

<:Grazie Veronica>

<:Ronnie,sappiamo che sia io che mio marito all'inzio eravamo contrari al fidanzamento tra te e Joe ma poi abbiamo capito che accettarlo sarebbe stata la cosa più giusta da fare>Le disse Denise.

<:Grazie...tu e Paul siete stati molto disponibili.Non lo dimenticherò>E li abbracciò entrambi.

<:Ehy ometto>Disse riferendosi a Frankie<:Hai dei fratelli un po' matti ma ti vogliono tanto bene sai?Crescerai più che bene con loro al tuo fianco>Gli diede un bacio sulla guancia e il bambino ricambiò.

<:Nick...grazie per avermi insegnato tante cose questi giorni.Grazie mille,davvero.Non ti scorderò mai,mai...sei...mio fratello> :)

<:E tu la mai sorellina...vieni qui> ;( E si abbracciarono forte.

Intanto Joe e gli altri componenti della famiglia avevano salutato la famiglia di Ronnie.

<:Lellè,Gaggà..grazie per averci ospitati...>

<:Figurati amore!Quando vuoi,questa casa è aperta!>

Le si avvicinò Joe.

<:Vieni un attimo?>

<:Si...>Disse Ronnie.

Si allontarono un po'.

<:Ronnie resta ti prego>

<:Non posso Joe.Lo sai questo>

<:Lo so ma la verità è così dolorosa>

<:Nessuno lo sa meglio di me,credimi>

<:Possiamo continuare a sentirci?>

<:Non lo so....forse è peggio....>

<:Vorrei almeno sentire la tua voce....sapere che stai bene....>

<:Anche io vorrei farlo ma non credo ci farebbe bene.Ci farebbe versare delle lacrime inutili>

Joe stava già comiciando  piangere.

<:No ti prego non piangere...sennò fai piangere anche me...>Troppo tardi.Anche Ronnie scoppiò in un pianto convulso.Si gettò al suo collo e si strinse a lui con tutta la forza che aveva in corpo.Anche Joe la abbracciò e poggiò la testa sulla sua spalla.Sembrava un bambino che doveva essere consolato.Così piccolo.Così indifeso.Ronnie cominiò ad accarezzargli i capelli e Joe singhiozzò.

<:Non ci credo..non sta accadendo...>Disse.

<:Nemmeno io ci posso credere.Non posso credere a tutto ciò che è successo.Il destino è molto crudele.Ci ha prima separati,poi uniti e poi di nuovo separati.Ma noi dobbiamo essere più forti ok?>Disse Ronnie.

<:E come si fa?..>

<:....Immagina che sia stato tutto un sogno...tutto uno splendido sogno...>

<:Ronnie...ti prometto una cosa.Non è una cosa bella ma voglio farlo.Quando mi fidanzerò e la guarderò negli occhi penserò a te e rivedrò i tuoi occhi nei suoi.Quando deciderò di sposarmi,porterò te all'altare e quando poi finalmente potrò sciogliere questa promessa,immaginerò che ci sia tu con me>

<:No Joe...è tremendo questo...se la sceglierai vuol dire che l'amerai...>

<:Ma non quanto te...>

Ronnie si staccò un po' da lui e lo guardò negli occhi.Gli prese entrambi le mani e gli disse<:Mi prendi in braccio un'ultima volta?>

<:Non avevi paura?>

<:Che importa.Quando ricapiterà?>

Joe la sollevò da terra e la prese tra le sue braccia.Era più bello il mondo visto da lì.Affondò la sua testa nel suo petto e si sentì per un attimo al sicuro.

<:Ronnie!Dobbiamo andare!>Urlò la madre.

Joe la rimise giù lentamente.

<:Questo è per te Joe>E gli porse un bigliettino sgualcito che tirò fuori da una tasca del jeans.

Joe lo aprì.C'era scritto”You know that place between asleep and awake?That place where you can still remember dreaming.That's where I'll always love you <3”

Joe versò l'ultima profondissima lacrima sulle labbra di Ronnie che ora erano incollate alle sue.Per un attimo quasi si fusero.

Ritornarono mestamente alla macchina.Ronnie entrò e abbassò il finestrino.Gli ultimi saluti e poi il padre mise in moto.

Ronnie si voltò per guardarlo un'ultima volta.Stava cercando di non piangere ma il suo volto era teso.

La mamma si voltò per guardarla.Ronnie era ancora girata con lo sguardo.

<:Mi dispiace amore mio...sapevate che prima o poi sarebbe successo....>Ma Ronnie non rispose.

Si limitò a rigirarsi tra le mani l'anello che le aveva regalato Joe.

Mise la testa fuori dal finestrino e si ricordò quando era arrivata a Los Angeles.Tutto le sembrava nuovo in quel momento.Ora invece era come se fosse arrivato all'improvviso l'inverno e lei stesse guardando una foto sbiadita della sua vita.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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