Six Kisses, One Ship
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Kiss on the cheek ***
Capitolo 2: *** Kiss on the hand ***
Capitolo 3: *** Kiss on the forhead ***
Capitolo 4: *** Kiss on the nose ***
Capitolo 5: *** Kiss on the lips ***
Capitolo 6: *** Kiss on the neck ***
Capitolo 1
*** Kiss on the cheek ***
~ Six Kisses, One Ship ~
Aries ridacchiò ascoltando il resoconto dell’ultima missione a cui Leo aveva partecipato insieme a Karen. « E ovviamente, grazie al mio aiuto e aver sconfitto decine di nemici, abbiamo portato a termine la missione. » concluse soddisfatto lui. L’ariete lo osservò rapita. Se c’era una cosa che Leo sapeva fare bene era raccontare storie. E ingigantirle anche. Aries lo sapeva bene ma nonostante tutto amava ascoltarlo. Era la parte migliore della giornata. Dopo che Leo curavano le ferite di Aries dovute alle violenze che si facevano sempre più frequenti, i due Spiriti si sedevano per terra, l’uno vicino all’altra e Leo iniziava a raccontare. Raccontava di come aveva salvato Karen da un attacco magico di cui lei non si era nemmeno accorta. Raccontava di come aveva sconfitto quell’enorme mostro che devastava il villaggio che aveva richiesto aiuta alla gilda. Raccontava anche di quanto fosse preoccupato per lei quando Karen la chiamava, però su questo punto cercava di non soffermarsi troppo. Era troppo imbarazzante. La ragazza sapeva che molto spesso il leone inventasse particolari che rendevano la storia più eccitante, ma sapeva che lo faceva per lei. Aries era sempre stata affascinata dalle storie di avventura perché lei non aveva il coraggio di viverle, e quindi si accontentava di affrontare quelle missioni come spettatrice e non come scudo per salvare Karen. « Tu invece…? » chiese Leo osservandola. Aries abbassò lo sguardo, sfiorandosi il fianco dove vi era apparso un grosso livido, dopo l’ennesima punizione. Alzò lo sguardo e sorrise debolmente « Oggi è stata una giornata tranquilla… » sussurrò. Leo la osservò non proprio convinto « Sei sicura? » « Ma certo! » esclamò lei ridendo. La sua risata era leggera, delicata. Leo era arrivato a pensare che la sua risata fosse così debole per cercare di non disturbare nessuno. E Leo adorava quella risata. Sorrise, passandosi impacciato una mano tra i capelli. Come Aries sapeva che lui ingigantiva le storie, Leo sapeva che la ragazza nascondeva lividi e ferite per evitare di farlo preoccupare. « Okay, non voglio insistere è che… » disse a disagio, spostando lo sguardo imbarazzato. L’ariete sorrise e si posò sulla mani, gattonandogli vicino e baciandogli piano la guancia « So che ti preoccupi per me Leo e ti ringrazio… » La guance del leone si imporporano e i suoi occhi scuri si posarono sulla ragazza mentre lei, arrossita a sua volta, sorrideva « Io vado a dormire, buonanotte Leo! Grande Eroe… » ridacchiò alzandosi e andandosene, lasciandolo a sorridere divertito. Waaaaa, eccola, eccola!!! ** Una delle raccolte che avevo preannunciato!! *saltella* Okay mi calmo ** Ammetto che questo mini capitolo mi ha fatto dannare u.u" Perché è stato difficile fare qualcosa che non copiasse un capitolo dell'altra raccolta @w@ Santissimo Fluff, sto scrivendo davvero troppo sulla Lories xD Cioè, che poi non è troppo - le Lories non sono mai troppe +-+ - però così metto da parte altre ff xD La colpa è vostra sappiatelo u.u Mi sono innamorata di questo fandom *Q* E ora scappo xD Spero che vi sia piaciuta come è piaciuta a me >.>" Au revoir!! ^^ Cocol ♥ ♥ ♥ |
Capitolo 2
*** Kiss on the hand ***
~ Six Kisses, One Ship ~
Aveva un sorriso euforico mentre raccontava ad Aries della nuova missione appena compiuta. Il suo sorriso non era solo dovuto alle milioni di emozioni che aveva provato e alle centinaia di cose che aveva imparato, ma era dovuto soprattutto alla luce che si accendeva negli occhi di Aries nel sentirlo raccontare. Amava vederla così contenta. Non era da molto che stavano nella gilda dei Blue Pegasus, ma Leo si trovava benissimo in quella gilda. Affrontava missioni, imparava i trucchi della galanteria – o dell’abbordaggio, come dir si voglia – dai membri maschili della gilda e soprattutto poteva stare con Aries. La adorava. Lei, la sua tenerezza, fragilità, timidezza… Amava la sua voce, avrebbe voluto sentirla parlare per ore, ma sapeva che la ragazza provava disagio nel parlare troppo, perciò quello di raccontare le cose era il suo compito. « E così, anche questa missione l’abbiamo completata » concluse Leo, osservando la ragazza al suo fianco che pendeva dalle sue labbra. Il leone sorrise e si voltò ad osservarla « E non è tutto sai? Ho imparato anche altre cose » annunciò fiero di sé. « Cosa hai imparato? » chiese lei curiosa. « Un modo per far arrossire molte ragazze » rise lui, specie se osservava il volto dell’ariete. « E a che servirebbe? » « A farle essere ancora più carine » spiegò come se fosse la cosa più normale del mondo. Aries lo osservò confusa e il leone riprese « Ti faccio vedere » Il ragazzo si sporse verso Aries e la osservò attentamente, tanto che lei distolse lo sguardo. Sorrise e le prese la mano e con tocco leggero le sfiorò il dorso della mano con le labbra. Aries trattenne il fiato con quel contatto. « Posso provare a farti arrossire, ma dubito che sarai più carina di quanto tu non lo sia già… » sussurrò osservandola. Aries si mordicchiò il labbro e sorrise appena « C… Con me non funziona Leo… » Leo sorrise e le lasciò la mano « Forse hai ragione, dovrò fare ancora pratica allora… » sorrise, osservando il rossore che dipingeva le gote dello Spirito dell’Ariete. Yo! ^^ Scusate il ritardo, ma non ho potuto postare prima... La verità è che sto passando una delle mie tante crisi dello scrittore (scrittore di nome e basta Dx) e proprio non me la sentivo di postare una schifezza assurda... Quindi ho aspettato un po', e oggi, che stavo un po' meglio, ho scritto questo... Che fa meno schifo di quella che avevo scritto precedentemente, rendetevi conto xD Comunque, questa fiction può essere messa prima del capitolo 1, o forse dopo, ma tipo il giorno dopo xD Insomma, non ha una vera e proprio collocazione, in quanto Leo e Aries ancora stanno bene con Karen... Nel capitolo precedente Aries cominciava a subire maltrattamenti, e Leo lo sapeva, ma potevano ancora perdonarla forse... Quindi decidete voi dove collocare questo capitolo xD Questo è l'unica eccezione, i prossimi saranno in ordine cronologico u.u Perciò, mi scuso immensamente per il ritardo e per essere sparita :) Martedì inizierò a lavorare, quindi avrò ancora meno tempo, ma spero di essere puntuale nel postare questa raccolta (per questo è settimanale come aggiornamento) Detto questo sparisco :) Un grazie alle 5 persone che mi hanno recensito il capitolo precedente, tra pochi minuti inizierò a rispondere alle recensioni dato che ancora non ho avuto tempo :) Grazie mille per chi mi sta seguendo e spero di non deludervi ^^ Un bacio Cocol ♥♥ |
Capitolo 3
*** Kiss on the forhead ***
~ Six Kisses, One Ship ~
^ Kiss on the forhead b La ragazza osservò il leone scivolare sul divano, sdraiandosi stancamente. Lo vide passarsi una mano tra i capelli, socchiudendo gli occhi e sospirando. « Leo? » « Nh… » Gli occhi scuri del leone si posarono sulla ragazza che gli si era avvicinata. La fissò intensamente finché lei non distolse lo sguardo imbarazzata, mentre un lieve rossore le dipingeva le guance. Leo sorrise e spostò il capo a osservare il soffitto, per poi posare il braccio a coprirsi gli occhi. « Che c’è? » chiese infine, rimanendo immobile. Aries si mordicchiò il labbro osservandolo. Leo aveva le guance arrossate e le labbra dischiuse. Deglutì pensando a quanto le sarebbe piaciuto poterle toccare e baciare almeno una volta. Scrollò la testa imbarazzata e tornò ad osservarlo. Si chinò verso di lui e lo sentì respirare rumorosamente. Gli spostò di lato il braccio e gli carezzò piano la guancia « Sei caldo… - sussurrò chinandosi poi a baciargli leggera la fronte. Leo sorrise appena ma Aries non lo notò, avendo gli occhi chiusi per concentrarsi meglio sulla temperatura dello Spirito e anche per godersi quel contatto col leone – Ma… Hai la febbre Leo… » aggiunse allontanandosi. « Mh… Ma pensa… Da quanto era che non mi ammalavo? » « Karen ti sta usando un sacco in questi giorni… Devi esserti stancato… » e probabilmente era più un pensiero espresso ad alta voce. Lo fece sedere e gli levò la giacca del completo, andando ad appenderla « Riesci a spogliarti e andare a letto per riposarti un po’? » Leo mugolò qualcosa e si alzò seduto « Ti occuperai di me? » chiese. L’ariete arrossì e annuì appena « B… Beh, certo… Ti preparo qualcosa per quando ti svegli okay? » sussurrò flebilmente aiutandolo ad alzarsi. Il leone annuì e barcollò fino alla porta che dava alla sua camera « Ah, come sono fortunato ad avere un’infermierina carina come te! » esclamò sorridendo. Aries gonfiò le guance « Non prendermi in giro! » « Non lo stavo facendo… » ridacchiò tra sé e sé Leo, entrando nella sua camera. Non sono morta, sicura! ç.ç è il lavoro TAT Sono seeeempre stanca @.@ Quindi se domani non sono troppo stanca domani posto un altro bacetto ** Bene, questo bacetto non è puccioso? -w- Secondo me anche gli Spiriti si possono ammalano u.u E ve la immaginate Aries vestita da infermierina? ^^ Leo sì èwé Leoncino curioso xD Okay, smetto di sparare cazzate @.@ Vabbè, sul serio, sono esausta e vado a buttarmi a letto xD Buon proseguimento di mattinata, pomeriggio e serata a seconda di quando leggete xD Un bacio <3 Cocol |
Capitolo 4
*** Kiss on the nose ***
~ Six Kisses, One Ship ~
Leo ormai conosceva bene l’ariete. Sapeva della sua passione per i dolci al cioccolato, del suo amore per i libri con un finale dolce, del suo tenero cercare di guardare film dell’orrore per non apparire una fifona... E sapeva perfettamente che quando spostava lo sguardo stringendosi il braccio stava mentendo. Ormai lo aveva imparato merito anche del fatto che amava osservarla. « Ah, sei tornata » sorrise il leone osservandola da seduto sul divano. La ragazza annuì appena, a occhi bassi e Leo inarcò un sopracciglio « Karen ti ha nuovamente chiesto di tenere occupati i suoi spasimanti? » Ed eccolo. Il gesto rivelatore. Aries spostò lo sguardo stringendo la presa sul suo braccio « No… Sono solo un po’ annoiata, andiamo da qualche parte? » chiese poi, sorridendo appena. Leo la osservò sospirando. Avrebbe voluto alzarsi e abbracciarla, carezzarle i soffici capelli rosa e dirle che non vi era motivo per mentirgli, che lei poteva dirgli tutto, che per lei ci sarebbe stato sempre e… E sorrise, annuendo, facendo finta di credere anche a quella bugia « Certo, andiamo a prendere un bel gelato al cioccolato okay? » * * * Aries si era limitata ad esprimersi con gesti del capo e semplici monosillabi, per cui era Leo che continuava a parlare del più e del meno, cercando di distrarla. Il problema era che ormai aveva finito gli argomenti.Sospirò leccando nuovamente il suo gelato e posando la schiena allo schienale della panchina su cui erano seduti da diversi minuti. Accanto a lui Aries dava deboli leccate al suo cono gelato, quasi come fosse una bambina appena uscita da una punizione e che ancora non era sicura di potersi godere il gelato, temendo che a farlo potesse essere punita nuovamente. « Aries? » « Sì? » « …No, niente… » Il leone non aveva idea del perché la avesse chiamata, forse sperava che così facendo gli venisse in mente qualcosa da dirle… Si voltò a osservarla poi, improvvisamente, scoppiò a ridere, tanto che lo Spirito al suo fianco sobbalzò e si girò ad osservarlo. « Leo? » chiese confusa. « I… Il naso! » fece ridendo. « Il naso? » ripeté Aries posando le dita sul suo naso. Quando le allontanò vide una sostanza marroncina, fredda « …Ah » fece imbarazzata cercando una fazzoletto per pulirsi dal gelato. « Aspetta, faccio io » rise ancora il leone avvicinandolesi e leccando il gelato. Aries spalancò gli occhi scuri, arrossendo fino all’attaccatura dei capelli e il suo rossore aumentò ancora quando lo Spirito ci lasciò anche un bacio. « Pulita » rise allontanandosi. « G… Grazie… - sussurrò Aries abbassando lo sguardo imbarazzata – Oh! Karen mi sta chiamando! » fece alzandosi e porgendo il gelato a Leo. « Ah, devi andare? » « Sì… Grazie per il gelato… - sorrise sporgendosi a baciargli la guancia – Mi ha tirato su di morale » Leo sorrise « Allora domani te ne offro un altro » L’ariete sorrise e annuì prima di sparire. Nessuno dei due spiriti poteva sapere che non si sarebbero più rivisti per anni… Ed ecco come promesso il capitolo ^^ Non potete capire quanto ci ho messo, mi si incrociavano gli occhi e mi lacrimavano e scrivevo errori di batttura ovunque perciò scusate se me ne sono fuggiti anche se ho riletto @.@ Mh che dire ^^ Questo capitolo è il prequel della scena che vediamo nei ricordi di Leo nell'anime u.u Accidenti, devo già andare a cenare xD Quindi scappo ^^ Grazie mille a chi mi sta seguendo e sopporta i miei ritardi :) Vi adoro ** Un bacione <3 Cocol |
Capitolo 5
*** Kiss on the lips ***
~ Six Kisses, One Ship ~
Era fatta.
Tipo che mi sono sciolta pure io a scrivere ** Oddio, non so se è venuto bene come nella mia testa ma... ** Era una cosa bellissima nella mia testolina ç_ç Spero che sia uscita una cosa decente perché ci tengo >.> Quindi fatemi sapere ^^ Torno a scrivere, perché oggi sono ispirata, quindi vi lascio ** Un bacione enorme <3 Cocol P.s. domanda, ma voi vicino al titolo del capitolo, cosa vedete? perché il realtà dovrebbero essere il segno dell'ariete e del leone, ma per esempio dal mio cell vedo una "b" e una "^" -.- Fatemi sapere please xD |
Capitolo 6
*** Kiss on the neck ***
~ Six Kisses, One Ship ~
Le braccia del leone strinsero la ragazza a sé, osservandola dormire. Quanto gli piaceva abbracciarla?
Addottala anche tu!
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