Un sogno di samytokio
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Il solstizio ***
Capitolo 2: *** Inaspettato ***
Capitolo 3: *** Moi !!! ***
Capitolo 4: *** Che casino!! ***
Capitolo 1
*** Il solstizio ***
Oggi:21 Giugno 2012. Ora:00.37pm
Mi sono addormentata da poco,quando all’improvviso sentii una voce dire «Shh!! Fai silenzio o potresti svegliarla!» e una seconda «Beh,poco male la sua ”anima“ ancora non è apparsa,quindi può darsi che non è quella giusta,Bill.» ”Bene,uno si chiama Bill“,pensai. «E che ne sai?Forse non dovremmo girare insieme,è sottolineo forse. Secondo me dovremmo cercarla ognuno per conto proprio,Tom.» ”Bill e Tom?“ «Allora me ne vado,tu rimani qui con lei?» «Si,per un altro po’,sento che è lei.» «Sicuro te. Va beh io vado. Ciao!»
Aprii gli occhi per vedere chi fosse quel ”Bill“ che parlava. All’inizio vedevo solo una figura non ben definita vestita di nero nel buio,poi acesi la luce e rimasi sorpresa nel vedere chi fosse,ma per sicurezza chiesi «Chi sei?» «Oh,scusa,non mi sono presentato. Sono Bill Kaulitz,non so se mi conosci,sono il cantante dei Tokio Hotel.» «Si,ti conosco. Ma tu che ci fai in casa mia nel bel mezzo della notte? Come hai fatto ad entrare?»
«Beh,non sono fisicamente qui...è una lunga storia!» «Ho tempo,raccontamela.»
-«Beh,ecco,in somma … ti sembrerà strano,ma noi ragazzi,raggiunta una certa età e solo durante il solstizio d’estate,andiamo in cerca della ragazza perfetta per noi
girando per il mondo in forma di anima,ed ecco visto che tu mi vedi,sei tu la ragazza perfetta!» «Guarda,solo perché sei tu non ti schiaffeggio,mi stai raccontando una cazzata,vero?» «No,è la verità e se tu mi bacerai mi accetterai e tra un anno ci vedremo nella realtà però e non ti ricorderai niente delle notti che passeremo insieme,ma solo se tu vuoi,se no sarò costretto ad aspettare l’estate prossima. Naturalmente se tu vorrai,vuoi?
«E chi mi dice che non è solo un sogno e tu non sei qui con la tua ”anima“?» Dissi in senso ironico. «Se fosse un sogno sentiresti il mio respiro sul tuo colo?»
Si avvicinò è soffio dolcemente sul mio colo,mi vennero i brividi … lo sentivo veramente!Ma ciò poteva anche significare che c’era un spiffero d’aria che entrava dal balcone. «Potrebbe essere un’immaginazione è ho sentito il tuo respiro solo perché la finestra è aperta,in poche parole non mi basta. Forse dovresti baciarmi!» Dissi anche se sapevo esattamente che la finestra era chiusa. «Per me non è un problema.» E inizio ad avvicinarsi piano,piano. All’inizio tocco dolcemente le mie labbra,(le sentivo),i miei occhi in automatico si chiusero. «Questo ti sembra un sogno?» «Uno dei più vividi» «E questo ti sembra che sia finto?» Inizio a baciarmi appassionatamente,ma sempre con dolcezza. Piano lui apri con le sue labbra le mie e le nostre lingue si iniziarono ad intrecciare pian,piano. Era una cosa che non avevo mai provato prima,essere baciata da qualcuno che amo. Continuai a baciarlo e a baciarlo per non so quanto tempo a me sembrava che fosse un bacio infinito. Lui si alzo di scatto e disse «Mi dispiace,ma ora devo andare. Sto iniziando a svegliarmi,non mi dimenticherò di te» Mi ribacio e fece per andarsene e io mi girai dall’altro lato per rimettermi raggomitolata. Poi lui ritorno indietro,mi gira la schiena e mi fa mettere seduta,mi abbraccia e mi bacia di nuovo e dice sorridendo «Ci vediamo domani» Mi addormentai con un sorriso sulla faccia,come non facevo da tanto tempo.
Oggi:21 Giugno 2011. Ora:08:15
La mattina mi svegliai,sentivo ancora il suo profumo nell'aria e i suoi baci sulle mie labbra .Mi manca anche se se n'era andato da poche ore. Mi sento come se non riesco a respirare. Voglio che ritorni, ma non saprei mai quando lui si potrebbe riaddormentare,ma spero al più presto. Non so che fare,sto seduta a pensare a lui già da quasi 2 ore e si sono fatte le 10 e qualcosa,boh ,quindi accendo il mac e inizio a chattare con mia cugina,che stranamente è online.
CHAT di Facebook
Io:Hey,ti devo raccontare una cosa!!
Vane:Buon giorno,che coincidenza,anch'io ma inizia prima tu.
Io:Stanotte ho fatto un sogno stranissimo !!!C'era Bill ed era come se fosse lì con me!!Sentivo il suo respiro sul collo e l'ho anche baciato!!
Vane:Oh mio Dio,è successo anche a me!!!Cioè non con Bill ma con Tom. Ha detto cose strane sulle anime...
Io:Anche a me!!Che tra un anno ci incontreremmo nella realtà. Chissà se succederà davvero ti immagini?!?
Vane:Lo so,era così reale...Tom bacia benissimo.
Io:Ih Ih!Non ti immagini nemmeno come bacia Bill,Lo Voglio!!!
Vane:Io devo staccare,stasera esci?
Io:Credo di si,tu?
Vane:Si si,chiedi a zia se posso venire a dormire là?
Io:OK!Aspetta...
Dalla stanza inizio ad urlare:
«Mammaaaa!Vanessa può venire a dormire qui?!?»
«Si,ma metti a posto in camera tua!»
Mi risponde mia madre dalla cucina.
Io:Ha detto di si!!!
Vane: È viva cosi ne parliamo a quattro occhi...
Io:Si,va beh,io vado. Ciao!!
Vane:Ci vediamo stasera.
Stacco la CHAT e mi metto a vedere delle foto di Bill,mio Dio quanto è bello!!
Se penso che quello che mi ha detto la notte precedente sia vero,mi viene la pelle d'oca,brr!
Spengo il Mac è cerco di addormentarmi ma non ci riesco. Leggo un libro ma non mi viene sonno,fino a quando sento come una voce che mi chiama «Samanta!Samanta!»
Svengo sul letto e quando ”apro“ gli occhi mi trovo Tom. «Buongiorno!!Non ti preoccupare,Bill ora arriva!Volevo vedere chi sarà la mi futura cognatina»
«Buongiorno anche a te,Tom!Come mai già addormentato Vanessa è ancora sveglia.»
«Non per molto userò con lei la stessa tecnica che ho usato con te,chiamarti per nome!»
«Ora capisco!Sentivo qualcuno che mi chiamava ma non capivo bene chi fosse!»
Bill arrivò e esclamo un «Sono arrivato!» Venne subito ad abbracciarmi e a baciarmi e mi sussurro nell'orecchio «Mi sei mancata!» «Va beh,io vado,ciao!» Salutammo Tom e iniziamo a parlare «Allora,mi spieghi un po’ meglio la situazione? Non ho capito bene come funzione» Lui iniziò a spiegare «Allora,vedi quelle copie perfette che non si lasciano mai? Bene,noi saremo così perché anche a loro è successo come a noi,hanno trovato le loro anime gemelle,se invece vedi a le persone che all’inizio si amano e poi si lasciano vuol dire che l’anima del ragazzo girando ha visto una bella ragazza lui se ne è innamorato e nella realtà ci si mette insieme e quindi tra loro non funziona» «Quindi mi stai dicendo che le storie che durano poco sono una sorta di finzione?» «Si,in poche parole» Abbiamo continuato a parlare per un altro po’ e quando abbiamo finito lui è venuto vicino al mio volto esitando ed ho capito cosa voleva fare e ho appoggiato le mie labbra sulle sue e ci siamo lasciati entrambi trascinare da quel bacio. |
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Capitolo 2
*** Inaspettato ***
Oggi:23 Giugno 2012. 07:00am
Ieri io e Bill abbiamo ”passato insieme“ una bella nottata, abbiamo parlato di noi,dove ci incontreremmo tra un anno. Lui ha detto a Los Angeles, spero solo che i miei mi concedano il permesso di andarci a 16 anni e,molto probabilmente, da sola. Lui ha detto che c’è una strana cosa attorno ai vari incontri tra anime gemelle, si dice che, ogni volta, i genitori siano d’accordo sul fatto di mandare la propria figlia lontano. Sarà, ma mio padre è uno un po’ difficile da convincere, anche se il destino stesso glie lo dicesse di fare. C’era anche mia cugina e quindi Tom e abbiamo parlato anche con loro e molto probabilmente ci andrò con lei a Los Angeles.
Mi sto preparando per uscire con mio cugino, staremo fuori un’intera giornata al mare a Paestum con i suoi amici ed Alex, il mio primo amore. Parlando di Alex, sono innamorata di lui dall’età di 6 anni (avendone 15,quasi tutta la mia vita) è un ragazzo alto,magro ed ha la mia stessa età , per mia sfortuna è stato nella mia classe dalla prima elementare alla terza media, che bello vedere colui che ami ogni giorno e sapere che non potrà mai essere tuo.Ma ora c’è Bill.
Di recente avevo finito una dieta ed ero arrivata a pesare 60 kili che su 1,73 m di altezza ci stavano proprio bene ed Alex si era dichiarato ma io gli avevo detto di no per vendetta di tutti quegli anni in cui mi aveva fatto soffrire, ma a lui ci tenevo ancora. Per andare in spiaggia mi sono messa il costume rosso, quello che mi stava bene e che le altre m’invidiavano, non mi sto vantando ma vedi tu se non mi esce spontaneo vantarmi dopo 14 anni che ho passato a piangermi addosso perché non piacevo agli altri per via del mio peso. Mio cugino Riccardo mi sta aspettando davanti casa con mia zia che ci accompagnerà alla fermata del pullman per Paestum. Salutai i miei amici prima si salire sul pullman che ci avrebbe fatto arrivare al mare alle 08:30, non ne vedo l’ora, primo vero giorno d’estate passato al mare a prendere il sole con una bella combriccola di ragazzi e ragazze a divertirci. Mio cugino è molto felice che io ci sia, così lo potrò aiutare con la ragazza che gli piace, Valentina, si piacciono a vicenda ma nessuno dei due ha il coraggio di fare il primo passo. Lei è una delle mie migliori amiche che ho conosciuto alla scuola superiore dove vado, a Roccaraso, un po’ lontano da casa mia, ma una bella scuola dove ho conosciuto quattro ragazze fantastiche di cui una è Valentina e l’altra Carmela. Tutte e due sono venute dai loro rispettivi paesi al mio ieri pomeriggio, dopo che mia cugina se ne è andata, e resteranno per due settimane a casa mia. Appena siamo arrivati a Paestum, corsi come una pazza verso la spiaggia e mi buttai in mare con ancora la maglietta addosso gli altri rimasero lì, imbambolati, a fissarmi. Urlai un «Forza, venite! L’acqua è caldissima. » Non finii di dirlo che tutti si iniziarono a spogliare lasciando i lori vestiti, quei pochi ombrelloni e le borse che ci siamo portati nella sabbia calda e si tuffano in acqua e iniziano schizzare alle ragazze che sembrano ancora restie a bagnarsi (per fortuna che non c’era nessuno,solo noi su una spiaggia immensa). Alex mi si stava piano, piano avvicinando, non so cosa volesse fare di preciso e, infatti, rimassi sorpresa di cosa stava facendo. Mi prese per i fianchi e mi inizio a baciare. Non riesco a capire il motivo per cui lo sta facendo ma, in qualche modo, mi piace. Dopo anni che desideri una persona, quasi ci perdi la speranza sulla possibilità che essa ti baci e ne rimani impressionata se lui fa la cosa che non ti saresti mai aspettata che facesse, ma lui lo stava facendo in questo preciso istante. Appoggiai le mie mani su i suoi addominali (che sottolineo,erano una meraviglia per il mio tatto) e mi lasciai trascinare da quel bacio inaspettato. Tutti si fermarono a guardarci per un secondo, poi ripresero a giocare. Alex mi guardo negli occhi «Scusa,non so che mi è preso» . Tolse le mani dai miei fianchi e se ne andò sulla spiaggia, aprii un ombrellone e ci si mise sotto.
Vorrei correre verso di lui ed è ciò che sto facendo, i miei piedi si muovono veloci sulla sabbia bollente. Quando gli arrivai vicino gli chiesi «Perché mi hai chiesto scusa?» «Perché non avrei dovuto baciarti, dopo quel no che mi avevi dato» «A parte quello ti ho fatto qualcosa che non ricordo?» «Si, mi hai fatto innamorare di te e mi hai fatto soffrire» Disse lui alzandosi per cercare di scappare di nuovo, ma stavolta non glie lo permisi, gli acchiappai il braccio e lo feci girare verso di me «Cosa? Mica ti ho detto io innamorati di me, il tuo cuore l’ha deciso» «Lo so che è stato lui, ma, non riesco a spiegarmi, non l’avevo mai provato prima, tu sei la prima di cui mi innamoro.» Rimasi davanti a lui con un sguardo interrogativo «Questo non me l'avevi detto la prima volta. Ciò vuol dire che tu non ti sei mai innamorato di nessuno? Da quanto tempo l’hai capito?» «Un paio di anni fa, ma già lo ero da un po’, non facevo altro che pensarti, immaginare di baciarti, ma non ho mai avuto il coraggio di dirtelo, scusa» «Beh, se ne avessi avuto il coraggio io ti avrei detto di si.» «Perché ti avrei? Non provi più le stesse cose per me?» «No, anzi, mi è piaciuto molto, ma ne sono rimasta un po’ sbalordita, non me l’aspettavo, credevo di non piacerti più dopo quel no, non piaccio mai a nessuno» Abbassai lo sguardo e mi rattristii, lui mi si avvicina e prende la mia faccia tra le sue mani e la mette in modo che ci guardiamo negli occhi e sorridendomi disse «Hey, perché dovresti pensare che non piaci a nessuno, tu sei bellissima.» «Mhh, grazie, ma non vorrei complicare ciò che è già ... ». Non mi lasciò finire la frase e mi diede un altro bacio. Lo abbracciai e iniziai a piangere di gioia e le lacrime iniziarono ad andarmi sulle labbra. Cavoli, mi sono scordata che io dovrei stare con Bill! Stasera glie lo devo dire e gli devo chiedere se mentre aspetto lui posso avere una storia con un altro, non ci avevo proprio pensato. Alex mi tolse dai miei pensieri «Hey,perché piangi?» Mi asciugai le lacrime «No,non ti preoccupare, sono lacrime di gioia.»
Ci avviammo verso l’acqua mano nella mano fino quando non abbiamo notato che tutti ci stavano guardando e ci dividemmo. A dir poco le mie amiche mi iniziarono a tartassare di domande ”Cosa è successo tra te e Alex?;Ti si è confessato?;State insieme?“ e altre simili e gli risposi a tutte una alla volta. I ragazzi intanto si congratulavano con Alex tranne mio cugino, che non vedevo e stranamente mancava pure Valentina. * Non sarà che se ne sono andati da qualche parte assieme?* pensai. Provo a mandarle un messaggio ma sento il suo cellulare squillare nella borsa che aveva lasciato sotto l’ombrellone, lo stesso vale per mio cugino. * Forse non voglio essere disturbati * e me ne andai in acqua a fare una delle cose che amavo di più, NUOTARE.
Mentre nuotavo, Alex mi venne dietro e mi prese per i piedi, facendomi spaventare. Gli urlai contro «Ma sei scemo? Mi hai fatto spaventare!» Lui mi abbraccio da dietro,stando nell’acqua alta, mi tirò giù e mi diede un bacio al di sotto di essa. Mi stava facendo fare cose che non avevo mai fatto prima nella mia vita. Stavo ancora pensando a come dirlo a Bill, non ne avevo idea. Risalimmo in superficie e andammo in spiaggia a prendere il sole fino a mezzogiorno poi siamo andati al bar a prendere un panino per pranzo.
Noi ragazze andammo a fare un giro per i negozi mentre i ragazzi iniziarono una partita di beach-volley. Valentina si era unita a noi insieme a Riccardo alle 12 e non ci voleva dire dove fossero andati loro due fino ad allora. Stavo pensando ad Alex ed a quanto lui sia dolce e romantico, l’avevo immaginato che fosse così ma non avrei mai creduto che lo fosse realmente. Mi avvicinai a Vale e gli chiesi di dirmi che avevano lei e Riccardo e lei, tutta rossa in faccia mi sussurro «Ci siamo baciati» Io tutta eccitata «Davvero? Quel timidone di mio cugino si è fatto finalmente avanti? Dove ve lo siete dato? Voglio ogni singolo particolare» «Sotto quell’albero di ciliegio in fiore, su quella panchina, è stato bellissimo!» Le sorrisi e continuammo a parlare e camminare a lungo e gli raccontai anche il fatto di Alex. La giornata andò avanti cosi fino al rientro a casa. Carmela durante tutta la giornata non aveva detto niente, solo cosa voleva mangiare, ma la poverina era stanca, come tutte, e appena siamo entrate in camera ci siamo buttate sul letto a dormire. Bill questa notte non sarebbe venuto, ma io avevo la necessità di dirgli cosa era successo, glie lo dovevo dire subito! |
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Capitolo 3
*** Moi !!! ***
Samanta
Ciao, io sono la scrittrice di questo diario e la protagonista (ovvio, il diario è mio). Ho deciso che ogni 2 giorni (del diario) scriverò la descrizione delle varie persone che mi sono attorno e il primo/a ad avere questo fantastico onore, rullo di tamburi, sono io, yeah.
Bene,bene sono nata il 26 Aprile del 97, mi chiamo Samanta ho 15 anni e sono un’accanita fan dei Tokio Hotel, di Justin Bieber e dei Black Veil Brides e vivo una vita felice grazie a loro che mi hanno salvato l’esistenza. Il mio sogno più grande e di andare da Justin, Bill e Andy e ringraziarli. Sto vivendo una vita abbastanza monotona: scuola, casa o convitto, PC ,compiti … Ma per fortuna ci sono le mie compagne che ogni tanto mi rapiscono da questa mia routine e mi fanno vivere la vita. Vado a scuola all’alberghiero di Roccaraso che è stata la scelta migliore della mia vita. Dalla prima elementare sono innamorata di Alex, colui che ho pensato fosse il mio principe azzurro per i primi 8 anni in cui mi è piaciuto, e in cui alla fine del settimo anno si è confessato e ora, all’inizio del nono anno, mi ha baciato. Lo so che dovrei essere la ragazza più felice del mondo, ma ora e prima di lui, come ben saprete, un certo Bill Kaulitz mi si è presentato 2 giorni fa sotto forma di anima ed in un sogno dicendomi che io sono la sua anima gemella e che io e lui siamo destinati a stare insieme, cose del tipo che ci rimani scandalizzata a vita. Ma ditemi, io una vita normale non posso averla?? Non so cosa fare, la mia vita non poteva essere più incasinata di così. Ora ci si mette anche mia madre di mezzo che mi dice che mi devo impegnare di più a scuola e che non vuole vedere gli stessi voti che ho avuto quest’anno e se non vengo promossa con almeno la media del 7 non mi ci manda più lì a Roccaraso. Ma per fortuna ho tre mesi di vacanza da passare in santa pace di cui le prime due settimane con le mie compagne di Roccaraso, Valentina (che si sta conoscendo con mio cugino) e Carmela (che sta facendo ”amicizia“ con il migliore amico di Alex, Nial), e con loro so che mi divertirò un mondo. Va beh questa è la prima descrizione di un personaggio singolo della storia, così da farvi capire meglio di chi state leggendo la storia. Il prossimo sarà Alex, visto che di Bill credo già sappiate tutto. Spero che questo vi porterà chiarimento nelle vostre menti, ciao!! |
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Capitolo 4
*** Che casino!! ***
Oggi:23 Giugno 2012. 19:37pm
Tornammo a casa verso le sette dopo quella strana mattinata. Trovai mia madre ad aspettarci sul divano e che sbottò con un «Com’è andata la giornata?» Io non le diedi conto all’inizio ed andai di filato in camera e da lì la risposi, mentre Valentina e Carmela le hanno detto all’unisono che era stata una giornata magnifica. «Bene, mà. Ci siamo divertiti un casino e l’acqua era stupenda.» Dissi mentre pensavo ancora a cosa era successo qualche ora prima e a quello che sarebbe successo appena l’avrei detto a Bill. Mi spogliai in fretta e dissi alle ragazze di aspettarmi in camera mentre mi andai a fare una doccia per togliermi la salsedine di dosso. Amavo stare sotto la doccia, quelle piccole gocce d’acqua che mi solleticavano il corpo e mi facevano sentire pulita e profumata, volevo rimanere per sempre la sotto così non avrei dovuto dire niente a Bill. «Sam, ti muovi che ci vogliamo fare anche noi la doccia?» Urlò Valentina «Ok,mi finisco di sciacquare ed esco». Finii di farmi la doccia e uscii dalla cabina in fretta, meglio non fare arrabbiare Valentina. Mi misi attorno al busto uno degli asciugamani e un altro lo strofinai sui capelli per togliere quel po’ d’acqua che c’era rimasto sopra, mi misi l’intimo e uscii dal bagno per poi dirigermi verso la mia camera per vestirmi in fretta ed andare poi in soggiorno. Mentre mi sedevo sul divano sentii una voce familiare chiamarmi … Bill era lì, cercai di resistere e di non addormentarmi ma era più forte di me e crollai «Piccola» Sentii due braccia stringermi i fianchi da dietro per poi girarmi e due labbra premere contro le mie appena mi girai, di istinto, avvolsi le mie braccia attorno a Bill premendolo più forte contro di me. Piano, piano il mio corpo entrò in contatto con il muro che avevo alle mie spalle fino a quando con forza Bill mi prese in braccio facendo avvolgere le mie gambe attorno alla sua vita, tenevo il suo volto perfetto tra i palmi delle mie mani e gli stringevo i capelli tra le mie dita, una cosa che lo faceva impazzire, lui con una delicatezza che contrastava la forza di prima, si sedette sul mio letto stringendomi ancora più forte e spingendomi contro lui. In qualche modo mi costrinse a strusciarmi contro di lui e iniziai a gemere, Bill tolse le sue labbra da sopra le mie e iniziò a baciarmi il collo, gli tirai i capelli in modo nervoso lui alzò lo sguardo per guardarmi negli occhi ma non riuscivo a guardarlo e pensai che dovevamo smetterla perché gli dovevo dire una quella cosa. «Bill, fermati un secondo per favore» Gemetti «Non posso fermarmi ora» Sussurrò contro il mio collo «Invece devi» Lo allontanai, per quanto mi pesasse, e mi tolsi da sopra di lui sedendomi accanto «Ti devo dire una cosa importante, oggi è successo un casino.» Lui mi guardò alzando il sopraciglio cosa che amavo ma che in quel mi dava fastidio. «Non te l’ho detto prima perché mi hai colto di sprovvista e ci siamo lasciati prendere dalla passione ..» Fece un sorrisetto malizioso leccandosi prima le labbra per poi avvolgermi un braccio attorno alla vita per spingermi contro di lui e lasciarmi alcuni piccoli baci sul collo prima che io lo allontanassi. «Comunque, prima che arrivassi tu, io ero e sono innamorata di un ragazzo da nove anni e oggi è successo che quel ragazzo mi ha baciato …» Bill m’interrupe «Woa, woa, ti ha baciata?» Annuii «Ma tu, naturalmente, gli hai detto che già sei impegnata, vero?» Distolsi lo sguardo «Non glie l’hai detto?» «Beh, certo non posso dirgli che sono impegnata con l’anima di Bill Kaulitz?» Ogni mia parola era piena di sarcasmo. «No, certo che no, ma potevi inventarti qualche scusa» Alzai gli occhi al cielo «No, perché anche se tu sei mio, ora, lui lo amo ancora. Devo metabolizzare ancora il fatto che sono impegnata con te, ma credo che per ora se mi vedo con qualcuno nella vita reale in modo che gli altri non pensino che io sia strana rigettando Alex. Ti prometto che non ci farò niente, solo baci, me lo devi e come se io volessi che tu devi venire qua perché non voglio a Natalie che ti gira attorno» Bill a quella accusa si stette zitto e abbasso lo sguardo per poi rialzarlo per guardarmi di nuovo negli occhi, mi soffio un bacio sulle labbra per poi annuire «Ok, ma promettimi che farai la brava» Sorrisi abbracciandolo, e dandogli un sacco di baci. «Te lo giuro» Che posso farci, lo amo troppo. Bill se ne andò poco dopo stampandomi un bacio sulle labbra e subito dopo una voce familiare mi sveglio. «Samà, svegliati dobbiamo uscire» Mi alzai di scatto, si erano fatte le nove, presi la borsa ed urlai «Andiamo»
Mio cugino ci aspettava in piazza, con Alex e gli altri. Mi venne naturale correre tra le sue braccia, lui mi accolse stringendomi forte. «Stasera sei bellissima» Mi sussurrò prima di prendermi con le punte delle dita il mento per mettermi faccia a faccia con lui e baciarmi. Le farfalle riempirono il mio stomaco facendomi girare in qualche modo la testa. «Allora è ufficiale?» Ci chiese mio cugino. «Cosa?» Urlai. «Che state insieme» Arrossii ed Alex rispose vedendo il mio disaggio «Credo di si» sorrise.
Oggi:24 Giugno 2012. 10:00pm
Ieri sera è stato ufficializzato il mio fidanzamento con Alex, lui è super mega felice io si e no, penso un po’ a Bill ed alla sua reazione quando lo saprà.
Alla fine questa ”relazione“ ,se si può chiamare, tale è diventata una cosa anormale … Io li amo entrambi e sto male per entrambi vorrei rendere felice uno ma faccio arrabbiare l’altro, perché di certo non potevo dire ad Alex che non posso stare con lui perché sono impegnata con l’anima di Bill, certo ,forse essendo un ragazzo anche lui saprà il fatto delle anime, ma non credo visto che non ha ancora fatto 16 anni(infatti le anime escono solo a quella età), ma lo stesso lo deluderei, visto che lui sa che mi piace da un bel po’ di anni. Lo so che è strano da dire, ma spero che questa mia relazione con Alex duri poco e spero che entrambi ne usciremmo da buoni amici. Però nel frattempo godo un po’ a sapere che tra un anno, tutte le persone che conosco sapranno che io e Bill stiamo insieme, credo che rimarranno scandalizzati, e anche che mia cugina starà con Tom, credo che appena le altre alien scopriranno, inoltre, che siamo cugine andranno su tutte le furie, forse crederanno anche che sia una cosa passeggera, ma a quanto mi ha detto Bill, chi si innamora così è destinato a rimanere legato a quella persona per sempre, speriamo.
Comunque, stasera riuscirò con Alex, Vale uscirà con mio cugino e Carmela con Nial, spero che andrà tutto bene tra di loro. A quando sembra Riccardo è innamorato di Vale e Nial e Carmela sembra che faccino sul serio, al meno lo spero, Nial non ha una buona nominata, se le voci in giro sono vere, Nial se la dovrà vedere con me se le farà del male. Comunque chiederò ad Alex di dirmi qualche cosa sul suo conto.
«Sam!!» Una voce mi risvegliò dai miei pensieri, mia madre. «È domenica,volete uscire? Di certo non potete stare chiuse qui dentro anche la mattina!!» Esclamò lasciandomi senza possibilità di ribadire. «Ok, ora sveglio le altre.» Mi misi a scuotere le ragazze fino a farle cadere dal letto e urlai «Forza, su, dobbiamo uscire!»
Ci vestimmo in fretta e uscimmo. La piazza, come ogni domenica, era piena di ragazzi e dei vecchietti che giocano a carte di fronte ai bar. «Ei, buon giorno!» Delle mani mi avvolsero i fianchi e mi girarono, qualcuno premette le labbra contro le mie. «Buon giorno, Alex!» Quel ragazzo mi faceva impazzire con i suoi modi di fare, mi faceva sempre sobbalzare ogni volta che mi baciava. «Buon giorno anche a voi!» Salutai con un gesto Riccardo e Nial, che intanto si erano avvicinati alle loro ragazze e gli stavano dando il buon giorno. «Andiamo in piazzetta?» Propose Valentina. Tutti annuirono e scendemmo giù, Eravamo ognuna vicino al proprio ragazzo, chi si teneva per mano, chi sotto braccio. Quando arrivammo giù c’erano dei ragazzi in piazzetta e ci guardarono ed a un certo punto uno di loro si alzò «Udite,udite, Samanta ed Alex stanno insieme!» Tutti gli altri iniziarono a fischiare ed ad urlare, io arrossii e mi resi conto che anche Alex lo era, rise e ci andammo a sedere tutti insieme sulle scalinate.
Per il resto la mattina continuo tranquillamente senza sorprese … |
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