Born to be free

di theperksofbeinglawliet
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** 1°CAPITOLO-UN MONDO NUOVO ***
Capitolo 2: *** 2°CAPITOLO-ARIA DI CAMBIAMENTI ***
Capitolo 3: *** 3°CAPITOLO-LA MIA ANCORA ***
Capitolo 4: *** 4°CAPITOLO-OVUNQUE ANDRAI ***
Capitolo 5: *** 5°CAPITOLO-GIOCHI SPORCHI ***
Capitolo 6: *** 6°CAPITOLO-GRACE ***
Capitolo 7: *** 7°CAPITOLO-TRA LACRIME E RISATE ***
Capitolo 8: *** 8°CAPITOLO-PARTENZE ***
Capitolo 9: *** 9°CAPITOLO-UN DETECTIVE D'ECCEZIONE ***
Capitolo 10: *** 10°CAPITOLO-NON C'E' PARAGONE ***
Capitolo 11: *** 11°CAPITOLO-INCONPRENSIONI ED INCERTEZZE ***
Capitolo 12: *** 12°CAPITOLO-ANCORA LONTANI ***
Capitolo 13: *** 13°CAPITOLO-TENEREZZE E RICATTI ***
Capitolo 14: *** 14°CAPITOLO-INTRIGHI E SOSPETTI ***
Capitolo 15: *** 15°CAPITOLO-IL TERZO INCOMODO ***
Capitolo 16: *** 16°CAPITOLO-DISGUSTO E FERMENTO ***
Capitolo 17: *** 17°CAPITOLO-DESOLAZIONE E MERAVIGLIE ***
Capitolo 18: *** 18°CAPITOLO-PRESENTAZIONI ***
Capitolo 19: *** 19°CAPITOLO-RICORDI ***
Capitolo 20: *** 20°CAPITOLO -IL TRIANGOLO NO, NON L’AVEVO CONSIDERATO- ***
Capitolo 21: *** 21°CAPITOLO-STUPORE E RITORNI ***
Capitolo 22: *** 22°CAPITOLO-PENSIERI MALIZIOSI E DOLOROSI ***
Capitolo 23: *** 23°CAPITOLO-ALLA RICERCA DELLA BECKY PERDUTA ***
Capitolo 24: *** 24°CAPITOLO-IL CASO E' CHIUSO ***
Capitolo 25: *** 25°CAPITOLO-IL PIANO DI ALEX ***
Capitolo 26: *** 26°CAPITOLO-LE COSE SI METTONO MALE ***
Capitolo 27: *** 27°CAPITOLO-C'E' POSTA PER TE ***
Capitolo 28: *** 28°CAPITOLO-UNA BRUTTA NOTIZIA ***
Capitolo 29: *** 29°CAPITOLO-UNA RIVELAZIONE SCONCERTANTE ***
Capitolo 30: *** 30°CAPITOLO-LA PROPOSTA ***
Capitolo 31: *** 31°CAPITOLO-COLPO FATALE ***
Capitolo 32: *** 32°CAPITOLO-LA CRUDA REALTA' ***



Capitolo 1
*** 1°CAPITOLO-UN MONDO NUOVO ***


1° CAPITOLO
-UN MONDO NUOVO-

Cavalchiamo veloci, senza una meta, l’importante è mettere più distanza possibile tra noi ed i soldati, incaricati di riportarci a palazzo.
Non mi sono mai sentita così libera.. ma purtroppo i miei pensieri di libertà si tramutano in ansia:”Cosa succederà se ci prenderanno?”dico ad alta voce, anche se so già la risposta:”Se va bene tua madre ti farà la predica e poi ti obbligherà a sposare uno a sua scelta, mentre io verrò giustiziato”dice calmo, deglutisco:”E se va male?”oso chiedere, lui mi guarda e dice:”Ci uccideranno tutti e due”
“Forse preferisco questa”
“Preferisci morire piuttosto di subire una ramanzina da tua madre e sposare un uomo che non ami?”chiede perplesso
“Preferisco morire piuttosto di vivere sapendo che per colpa mia tu sei stato giustiziato”
“Oh ma che pensiero carino! Preferisci morire con a me, piuttosto che restare senza di me?”chiede sorridendo maliziosamente
“Non ti si può dire niente! Devi sempre girare la frase a tuo piacimento!”esclamo tirandogli il sacco con i vestiti che lui però prende al volo, sbuffo e mi porto davanti a lui:”Ehi aspettami!”urla, ma io non lo ascolto:”Eddai adesso non mettere il broncio!”continua affiancandomi:”Non ho messo il broncio”rido:”Meglio che ci diamo una mossa, non vorrai mica morire senza di me?”lo chiudo, lui apre la bocca per dire qualcosa, ma poi scuote la testa e ride:”Ahahahah va bene lo ammetto mi hai chiuso, adesso sei contenta?”
Una freccia mi manca di poco:”Ci stanno raggiungendo!”urlo spronando il mio cavallo a galoppare più veloce:”Per di qua!”consiglia Logan, entrando nel fiume:”Così non vedono le impronte”dice guardandosi le spalle:”Che idea geniale! Adesso dobbiamo trovare un rifugio per la notte”propongo
“No, dobbiamo cavalcare tutta la notte, se ci fermiamo adesso ci trovano”
“Ma i cavalli sono stanchi!”
“Non possiamo fermarci ora Becky! All’alba ci fermeremo, così potranno riposare, ma adesso dobbiamo sfruttare il buio a nostro favore”
“Ok, hai ragione, però teniamoci pronti ad un attacco”.
Galoppiamo veloci verso la libertà tanto sognata, verso un destino che ci aspetta, verso un mondo a noi sconosciuto, verso un mondo nuovo.

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Capitolo 2
*** 2°CAPITOLO-ARIA DI CAMBIAMENTI ***


2°CAPITOLO
-ARIA DI CAMBIAMENTI-

“Come li avete persi?! Come avete fatto a perderli?!”tuona la Regina dall’alto del suo trono
“Sua Altezza..”
“NO!! NON VOGLIO SCUSE! DOVETE TROVARLI A TUTTI I COSTI! LI VOGLIO QUI ENTRO DOMANI AL TRAMONTO, CHIARO??!!”
“Come ordinate Sua Altezza”
“Sarà meglio per voi, altrimenti sapete cosa vi aspetta se fallirete”minaccia la Regina
“Mia cara..forse stai esagerando non trovi? In fondo è notte fonda, non li troveranno mai..”l’ammonisce il Re
“Ti ricordo che di tua figlia che stiamo parlando! La rivoglio subito a palazzo!”
“Certo, la rivoglio anche io a palazzo..ma se fosse sbagliato? Se il suo destino fosse altrove? Non pensi a lei, a come potrebbe reagire?”
“Ma come parli? Chi ti ha messo queste idee in testa? Rivoglio mia figlia, non mi importa se secondo lei il suo destino è altrove! Il suo destino è qui, a palazzo, sposarsi, diventare Regina, avere degli eredi, questo è il suo destino che le piaccia o no! Non può cambiarlo, è una Principessa e lo sarà per sempre”dice la Regina afferrando il bracciolo del trono così forte che le nocche le diventano bianche
“Tu la rivuoi a palazzo solo perché ti ha sfidata, ha osato insultarti, solo per questo! Non le hai mai voluto bene e glielo hai fatto capire in tutti i modi! E’ inutile Kathleen, lei non è Grace, non lo sarà mai! E tu per punirla l’hai sempre messa in paragone con lei, ma non ti vergogni?! Che razza di madre snaturata sei?!”si infuria il Re alzandosi dal trono e puntando un dito contro sua moglie:”Se ti sento ancora dire qualcosa del genere, o se provi soltanto ad ostacolare il cammino verso il destino di mia figlia, ti faccio rinchiudere in una cella tra i più pericolosi briganti del Regno e ti lascio marcire lì per il resto dei tuoi giorni, chiaro?!”la minaccia diventando rosso dalla rabbia:”Sono stufo delle tue prepotenze verso di lei! Sono stufo di restare sempre in disparte, nella tua ombra ! D’ora in poi un tuo ordine dovrà essere approvato da me prima di essere eseguito”urla il Re per farsi sentire da tutti:”Avete capito?”
Il silenzio regna nelle sala, neanche la Regina si oppone al volere del marito, ma un sorriso maligno si disegna sul suo volto..
“Che la ricerca della Principessa sia interrotta”ordina il Re
“Ai suoi ordini Sua Maestà”
“Fate chiamare le damigelle di mia figlia”ordina il Re
“Non vorrai mica permettere loro di restare a palazzo?”chiede la Regina esasperata
“Faccio quello che voglio, sono il Re”replica lui, sentendosi dentro di star facendo la cosa giusta.

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Capitolo 3
*** 3°CAPITOLO-LA MIA ANCORA ***


3° CAPITOLO
-LA MIA ANCORA-


Come stabilito, all’alba ci fermiamo a riposarci in una grotta abbastanza protetta da un eventuale arrivo dei soldati della corte; leghiamo i cavalli ad un albero e ci corichiamo sui giacigli improvvisati con paglia e foglie secche.
Sono stanchissima, ma allo stesso tempo sono preoccupata che arrivino i soldati, risultato: non riesco a dormire. Allora, per passare il tempo, penso di uscire nel bosco a cercare del cibo, ma Logan mi becca:”Non riesci a dormire?”chiede proprio mentre stavo per uscire di soppiatto:”A quanto pare neanche tu”rispondo voltandomi lentamente:”Pensavo di andare a cercare cibo”dico guardando fuori:”Ne abbiamo abbastanza per almeno una settimana Becky”dice calmo guardandomi negli occhi ancora coricato sul giaciglio:”Sentiamo cosa dovrei fare allora capo?”esclamo sarcastica alzando le braccia al cielo:”Potresti provare a dormire per esempio”risponde indicando il mio giaciglio:”Dobbiamo fare i turni, inizio io”propongo sedendomi cercando di accendere il fuoco:”Certo che sei di coccio eh?”esclama rinunciando a farmi cambiare idea:”Allora buonanotte testona”dice rannicchiandosi sotto il mantello:”Buonanotte rompibip”dico sorridendo.
Al calore del fuoco così familiare, non può che tornarmi in mente quelle poche ma importanti parole dette al mio papà..papà che bella parola..gli voglio tanto bene..me ne rendo conto solo adesso che l’ho abbandonato..mia madre invece non mi manca per niente, quella brutta befana non voglio più vederla! Le mie amiche, damigelle, chiamatele come volete, loro sono quelle che mi mancano più di tutte.. chissà come stanno a palazzo senza di me..staranno benissimo, si danno alla bella vita alla faccia mia! Ahahah no dai..chissà se hanno permesso loro di restare a palazzo..e se le hanno cacciate? Non me lo perdonerei mai..sarebbe tutta colpa mia..sono stata un’egoista a pensare di fuggire, non ho pensato alle persone che non ne avrebbero guadagnato dalla mia mancanza..come loro..senza Principessa cosa servono le damigelle? E se per farle restare le hanno ridotte a serve? Oddio no! Le lacrime iniziano a sgorgare come piccoli fiumi sulle mie guance bollenti..sono un disastro! E’ tutta colpa mia..piango e singhiozzo come una bambina, ma non m’importa, non mi vergogno a piangere per delle mie amiche..per la situazione in cui forse le ho ridotte..
Ad un tratto mi sento accarezzare la schiena, quasi faccio un salto dallo spavento..ma è Logan che si è svegliato, se si è mai addormentato, sentendomi piangere:”Ehi, va tutto bene, non piangere..”dice tranquillizzante abbracciandomi dolcemente:”No che non va bene! Sono un’egoista! Ho lasciato palazzo senza preoccuparmi di come questo possa cambiare le cose!”dico tra i singhiozzi stringendo forte Logan, ormai è rimasto l’ultimo appiglio, l’unica ancora di salvezza rimasta per me:”Becky..se la caveranno vedrai..altrimenti non ti avrebbero lasciato andare non trovi?”continua Logan sempre con quel tono che ha il magico potere di calmarmi, asciugandomi le lacrime:”Adesso andiamo a dormire”dice portandomi nel suo giaciglio, io non obietto, non ne ho la forza, mi sento come prosciugata e, appena mi sdraio, cado in un sonno profondo.
Dormiamo così, una abbracciato all’altro, una aggrappato all’altro, perché ormai siamo solo noi, siamo una l’ancora dell’altro e non possiamo permetterci di annegare, perché annegherebbe anche l’altro.

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Capitolo 4
*** 4°CAPITOLO-OVUNQUE ANDRAI ***


4° CAPITOLO
-OVUNQUE ANDRAI-

“Grazie di essere venute”esordisce il Re, le damigelle si inchinano al suo cospetto
“Bene, vi starete chiedendo il perché di questa visita”comincia il Re:”Bè ho deciso di mandarvi via, vista la partenza di mia figlia”continua il Re
“Mandarci via? E dove andremo?”chiede Nicole preoccupata
“Vorrei che raggiungeste mia figlia”risponde il Re calmo
“Ma noi non sappiamo dove è diretta”afferma Valentina
“Infatti vi dividerete, una per Regno, cercherete mia figlia e starete con lei, in fondo siete o no le sue damigelle?”spiega il Re
“Ma quindi lei non vuole riportare sua figlia a palazzo?”chiede Martine
“No, lei seguirà il suo destino, qualunque sia, e voi sarete al suo fianco ovunque andrà”risponde il Re
“Chi ci accompagnerà?”chiede Alexis:”Non ci manderà mica da sole, non conosciamo gli altri Regni”
“Sarete accompagnate dal Principe Josh” *Vale gli sorride*”il Principe Matt, il Duca Freddie, il Conte Riccardo e il Principe Mark”
“Decide lei o possiamo scegliere noi il Regno in cui cercheremo sua figlia?”chiede Clare
“Fate pure voi, partirete oggi stesso”conclude il Re congedando le damigelle

 
Più tardi nella camera delle damigelle..

 
“Io vado nel Regno di Smallville con Josh, ovviamente”mette subito in chiaro Valentina saltellando come una deficiente
“Tranquilla che nessuna te lo tocca il tuo Josh”dice Alexis facendo le valige:”Voi chi e che Regno scegliete?”chiede alle altre
“Io vado con il Principe Matt nel Regno di Neil”afferma Martine anche lei saltellando
“Non ti ricordi cosa ci ha detto Becky sul suo conto?”le ricorda Vale
“Tu pensa al tuo Josh e non rompere”scherza Martine:”Lo so, me lo ricordo, ma chissene”dice sorridente
“Ah bè, contenta tu..”sospira Clare alzando gli occhi al cielo:”Io sceglierei il Duca Freddie e il Regno..boh prendo quello che rimane..”continua Clare indecisa
“Allora io vado con il Conte Riccardo”sceglie Nicole
Alexis non ci può credere:”Mi avete lasciato Mark?! Ma grazie amiche! Quello è mezzo pazzo!”brontola
“Bè allora andrete d’accordo!”esclamano tutte le altre
“Ma quanto siete carine..”dice Alexis fulminandole con lo sguardo
“Bè se vuoi ti facciamo scegliere il Regno tra Bayron, Lancaster e l’isola di Creyton”propone Nicole
“Ma quanto siete tenere! Allora scelgo..l’isola di Creyton!”esclama Alexis
“Bene allora io vado nel Regno di Lancaster..”dice Nicole
“Allora cosa è rimasto? Oh Bayron..davvero? Ma quanto vi voglio bene ragazze..”esclama Clare con un sorrisetto tirato
“Cosa vuoi io ho il pazzo! Cosa sarà mai un po’ di freddo al confronto?”la rassicura Alexis
“Non mi piace per niente..”brontola Clare, facendo scoppiare a ridere tutte quante
“Pensa che lo facciamo per Becky”ricorda Nicole
“Hai ragione per Becky qualsiasi cosa!”confermano Alexis e Clare
“Becky ovunque andrai, noi saremo con te!”urlano in coro tutte.
 
 

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Capitolo 5
*** 5°CAPITOLO-GIOCHI SPORCHI ***


5° CAPITOLO
-GIOCHI SPORCHI-


“Ho un compito per te”esordisce la Regina
“Con tutto il rispetto Sua Altezza, ma ne ho abbastanza dei suoi compiti” afferma fiero il Principe Alex
“Come mai, se posso chiedere?”chiede la Regina stizzita
“Mi avete obbligato a comportarmi male con Becky, sua figlia”risponde a denti stretti Alex
“Non mi pare che tu non sia stato ripagato per il compito che hai svolto”afferma la Regina iniziando ad innervosirsi
“Per quanto mi riguarda può anche riprendersi i suoi soldi, ma io non voglio più avere a che fare con i suoi giochi sporchi!”esclama Alex sbattendo il sacchetto con i soldi per terra
“Perché”chiede la Regina serrando le mani al bracciolo del trono per contenersi
“Perché cosa?”chiede innervosito Alex
“Perché non vuoi più lavorare per me”specifica la Regina sul punto di scoppiare
“Perché mi sono reso conto che quello che ho fatto è stato ingiusto, mi sono pentito, Becky non se lo meritava”risponde Alex aspro
“Ti sei pentito eh? Peccato che ora sia troppo tardi..ormai hai tradito la sua fiducia, ti vede come un nemico ora”controbatte la Regina facendo un sorriso malvagio
“E’ vero, ma credo mi perdonerà quando verrà a sapere che è stata sua madre ad ordinarmelo”controribatte Alex
“Ah, quindi hai intenzione di andarla a cercare”intuisce la Regina sorridendo ancora perfida
“Ma quanto è astuta..”bofonchia Alex
“Ma pensa il fato! Avevo giusto intenzione di mandarti a recuperarla!”afferma la Regina fingendosi sorpresa
“Non ho alcuna intenzione di riportarla a palazzo! Voglio solo chiarire le cose con lei!”ripete Alex stringendo i pugni
“E’ un vero peccato..e sarebbe un peccato anche che tuo padre venga a sapere che sei stato con una misera schiava..non trovi?”lo provoca la Regina facendo il suo solito sorriso perfido
“Lei è.. è spregevole! Non mi può ricattare!”esclama Alex adirato
“Lo sto già facendo, mio caro”afferma facendo una risata malvagia
“Sarebbe un peccato pure che Becky venga a sapere che sua madre l’ha fatta soffrire perché non tollerava che sua figlia riuscisse a sposare il figlio dell’uomo che ha sempre amato, ovvero mio padre!”urla Alex incamminandosi verso l’uscita:”Ah, dica pure a mio padre quello che sa, pensa davvero che lui crederà a lei piuttosto che a suo figlio?”aggiunge prima di lasciare il palazzo:”Piccolo bast..”s’interrompe stringendo il bracciolo del trono:”E’ uguale a suo padre..non si ferma davanti a nessuno..come mia figlia d’altronde”confessa la Regina sorridendo amaramente.

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Capitolo 6
*** 6°CAPITOLO-GRACE ***


6° CAPITOLO
-GRACE-

 

A palazzo oggi si celebra l’anniversario di morte di Grace, sorella maggiore di Becky morta prematuramete a diciasette anni, quando Becky ne aveva già compiuti quindici.. oggi Grace avrebbe avuto vent’anni.
Come ogni anno viene frustata pubblicamente la persona che ha ucciso Grace.
Perché non c’è pena abbastanza dolorosa per l’assassinio di una discendente al trono.. Ma adesso torniamo a quella maledetta sera di tre anni fa..
La sera prima del suo incoronamento a Regina, che equivaleva al giorno del suo diciottesimo compleanno, Grace stava studiando il discorso che il giorno dopo avrebbe tenuto davanti a tutto il Regno di Beyrooth.
Grace era una studiosa, un’osservatrice delle regole, una donna graziosa ed educata, amata e chiesta in sposa da molti uomini anche importanti politicamente, insomma era l’opposto di sua sorella Becky, per questo era sempre stata la preferita della Regina.
“Sarai una Regina degna di tua madre!”le dicevano tutti
“Prendi esempio da tua sorella!”dicevano invece a Becky
Nonostante le divergenze caratteriali, Becky e Grace erano molto legate e questo comportava spesso qualche trasgressione alle regole da parte della maggiore. A volte litigavano perché Becky non voleva studiare il Galateo o si rifiutava di indossare un vestito che non sia stata l’armatura e finiva sempre con la solita frase di Becky:”Sembri nostra madre! Ma non lo sei, quindi lasciami in pace!”le urlava correndo verso la scuderia (si già allora aveva questa abitudine..)
Dopo qualche ora però tornava per chiederle scusa (tutto merito di Logan) e tutto tornava come prima. Ma quella sera qualcuno decise di portarle via tutto questo.. Grace, seduta alla scrivania a ripassare il discorso, vide ad un tratto un biglietto passare sotto la porta, lo aprì e lesse:


Ciao Grace
Tra dieci minuti sarò alla radura, mi piacerebbe ci fossi anche tu..devo dirti una cosa importante
Freddie
  
Lo richiuse sorridendo, lei e Freddie si vedevano di nascosto nella radura da tempo ormai, l’unica cosa un po’ trasgressiva che si era permessa di fare.. lei era la prima a dire che per amore avrebbe fatto qualsiasi cosa.
Si preparò velocemente ed uscì di soppiatto dalla sua camera, ma Becky la beccò (ahahah Becky la beccò lol):”Cosa ci fai qui fuori?”chiese bisbigliando alla sorella facendole fare un salto dallo spavento:”Potrei farti la stessa domanda”replicò la maggiore:”Ma io sono trasgry e lo posso fare, ma tu.. tu sei quella perfettina e le perfettine non escono a quest’ora”affermò furba sempre bisbigliando la minore:”Hai sempre la risposta pronta eh? Scusa ma adesso devo andare, altrimenti faccio tardi”sussurrò Grace svignandosela:
”Ti vedi con Freddie non è vero?”chiese Becky con l’aria di quella a cui non si può nascondere niente:”Sì ora va, domani ti spiego”rispose lei.. ma a Becky nessuno ha mai spiegato niente.
Arrivata alla radura, Grace pensò di essere in ritardo, ma a quanto parve era in anticipo perché Freddie ancora non si vedeva.. finché sentì dei passi leggeri arrivare dalle sue spalle, si voltò, ma il volto che vide prima del buio non era quello di Freddie, ma era quello di una donna.. era quello di Annabeth.
“In memoria della Principessa Grace che domani avrebbe compiuto ventuno anni, si ordinano cento frustate da affliggere alla sua assassina Annabeth Chase perché si ricordi del male provocato non solo alla giovane Principessa, ma anche ai suoi familiari, al Re James, alla Regina Kathleen e alla non presente sorella minore ed erede al trono la Principessa Becky, a tutti coloro che l’amavano ed a tutti i sudditi”proclama il capo esecutore solenne prima di dare il via alla fustigazione.
 

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Capitolo 7
*** 7°CAPITOLO-TRA LACRIME E RISATE ***


7° CAPITOLO
-TRA LACRIME E RISATE-


L’indomani mattina mi sveglio che Logan sta ancora dormendo.. ma aspetta un attimino.. che ci faccio IO abbracciata a LUI nel SUO giaciglio?! Ok.. non lo voglio sapere.. penso mentre mi stacco lentamente da lui, cercando di non svegliarlo e una volta lontana da lui cerco di tenermi impegnata.
Logan si sveglia poco dopo, un po’ scombussolato e confuso, visto che non mi trova, allora io sbuco dal mio angolino facendolo saltare dallo spavento ahahaha! “Ma sei scema?!”urla ad una me che sta rotolando dalle risate:”Mi hai fatto venire un colpo!”urla venendomi incontro:”Ahahahah! scusami..ahahahah!”cerco di scusarmi, ma non ce la faccio a smettere di ridere:”Guarda che se non la smetti ti viene il singhiozzo eh!”cerca di farmi smettere lui:”Ok la smetto”dico sorridendo:”Dobbiamo partire, abbiamo dormito fin troppo”mentre lo dico non posso fare a meno di pensare a me e Logan abbracciati, scuoto la testa:”Immagino che tu stia meglio oggi, vista la tua voglia di scherzare..”chiede lui, che fa mi legge nel pensiero? “Ehmm.. si grazie.. anche per ieri.. cioè stamattina..”dico impappinandomi, ma quanto sono ridicola? “Di niente Becky.. è questo quello che fanno gli amici giusto? Si supportano a vicenda”dice sorridendomi:”Si, bè meglio darsi una mossa adesso”dico preparando il mio cavallo:”Già, ma dove? Non abbiamo ancora deciso una meta..”
“Hai ragione.. non so.. io non conosco il mondo all’infuori di Beyrooth.. a dir la verità all’infuori del palazzo..”ammetto grattandomi la testa
“Bé.. neanche io conosco bene gli altri Regni.. però abbiamo sempre una mappa”dice positivo –ma come fa ad essere sempre positivo?-
“Non ho alcuna intenzione di andare nel Regno di Lancaster”metto subito in chiaro
“Nemmeno io, e neanche a Bayron.. lì si gela tutto l’anno!”consiglia lui
“Nel Regno di Neil piove sempre”affermo
“Fuori anche Neil..l’isola di Creyton?”propone Logan
“No.. è il Regno di mia zia.. mi porterebbe subito da mia madre”dico affranta
“Rimane solo più Smallville..”conclude lui anche lui affranto
“Bè se tu vuoi andarci.. io non posso obbligarti a restare con me.. adesso sei libero, non dipendi più da me..”affermo non nascondendo la mia tristezza, ma mi sembra giusto dirlo..
“Ma cosa stai dicendo Becky?!”esclama lui avvicinandosi a me, e notando la mia espressione seria, continua:”Io non ti lascerei mai per nulla al mondo Becky..io vado dove vai tu”afferma prendendomi il viso tra le sue mani:”Sei libero Logan, puoi andare dove vuoi per conto tuo.. ma vorrei tanto che tu restassi con me..”confesso abbassando lo sguardo:”Tu sei la mia libertà” afferma alzandomi il viso e avvicinando la sua bocca alla mia..

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Capitolo 8
*** 8°CAPITOLO-PARTENZE ***


8° CAPITOLO
-PARTENZE-


Il giorno stesso, come ordinato dal Re, le damigelle insieme ai vari accompagnatori partono alla ricerca della Principessa perduta.
“Ebbene è giunta l’ora di dividersi”esordisce il Duca Freddie
“Eviti di parlare per endecasillabi per tutto il viaggio PERFAVORE”lo supplica Clare piena di sacchi con vestiti pesanti
“Ok! Ok! Non iniziamo a lamentarci eh!”esclama Freddie
“Bè ora è meglio iniziare ad incamminarsi il Regno Bayron è lontano”consiglia Clare abbracciando le sue amiche:”A presto e buona fortuna a tutte!”
“A presto Clare”urlano le altre salutando con la mano
“Dobbiamo andare anche noi, altrimenti perdiamo la nave che ci porta all’isola di Creyton”informa Alexis carica più di costumi da bagno che di vestiti:”Ci si vede ragazze! In bocca al lupo!”le saluta incamminandosi con il Principe Mark verso il porto.
“Lancaster ci aspetta Nicole”dice il Conte Riccardo salutando i pochi rimasti:”Già.. meglio andare, ciao Vale! ciao Marty! Fate attenzione!”le abbraccia Nicole prima di avventurarsi verso est con il Conte Riccardo
“Rimaniamo solo più noi..”si guarda intorno Marty abbracciando Vale:”Ciao pimpa e fai la brava..” la saluta Marty mandando un’occhiata verso il Principe Josh ed incamminandosi verso ovest con il Principe Matt:”Siamo rimasti solo più noi due..”dice ammiccando Josh:”Già..meglio che andiamo però”consiglia lei:”Si hai ragione”concorda lui prendendo per mano la sua amata ed incamminandosi verso Smallville, il suo Regno.
 

Intanto da qualche parte nel bosco..
 
Alex è partito alla ricerca di Becky appena finito il penoso colloquio con la Regina. Ha preparato da tempo tutto l’occorrente, adesso l’unica cosa che gli manca è il coraggio. Non riesce a trovare le parole giuste per dirle che gli dispiace, che è stata la Regina ad obbligarlo..ma che lo aveva pagato per farlo..che ha capito che si è comportato da bip con lei e che vorrebbe tornare a parlarle..che sperava che le desse un’altra chance, che lo perdonasse, anche se sapeva, in cuor suo, che non sarebbe più stato come prima..
Per la prima volta forse della sua vita prova paura, un sentimento che non aveva mai provato per nessuno, neanche in guerra. Aveva paura di fallire, di non riuscire a farsi ascoltare da lei..e probabilmente l’avrebbe anche capita..
Aveva paura di non trovarla..in fondo poteva già aver sorpassato il confine..sì, ma quale? Beyrooth confina con tre altri Regni.. o magari era andata all’isola di Creyton..no impossibile, sicuramente non è andata né a Bayron né a Lancaster (non andrebbe mai e poi ma nel suo Regno..), quindi o Neil o Smallville..ma è anche possibile che sia ancora qui nel Regno di Beyrooth! –pensa- Devo trovarla assolutamente- poi si ricorda di Logan..Logan quel maledetto! Se lo trovo lo concio per le feste!!-pensa mentre attraversa velocemente il bosco, il sole però sta già tramontando.

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Capitolo 9
*** 9°CAPITOLO-UN DETECTIVE D'ECCEZIONE ***


 

9° CAPITOLO
-UN DETECTIVE D'ECCEZIONE-

“Possibile che a nessuno importi come è morto il Principe Jenson?”si lamenta Fierb con il Re
“Hai ragione, ma nessuno vuole sporcarsi le mani..”concorda il Re
“Allora se le cose stanno così, mi propongo io!!”esclama alzandosi in piedi e alzando la mano come se fosse a scuola
“Tu?! Ma sei un giullare! Non rientra nei tuoi compiti!”esclama sorpreso il Re
“Embè? Questo non vuol dire che io non ne sia capace, ho visto tutte le serie di CSI e NCIS so cosa mi aspetta!!”controbatte Fierb –sicuramente nel Medioevo esisteva già la televisione e trasmettevano CSI e NCSI..-:”Questo è il momento che aspettavo da anni..un modo per dimostrare che non sono un buffone alla Regina!”continua Fierb melodrammatico
“Va bene se ci tieni tanto..vedi di non fare casino però”approva il Re assecondandolo come si fa con i bambini
“Grazie Sua Maestà! Non se ne pentirà vedrà!”ringrazia Fierb afferrando la mano del Re e scuotendola una decina di volte:”Ok, ok, ok, va bene ho capito! Adesso va!”esclama riprendendosi la mano.

 
Più tardi sulla scena del delitto..
 
“Ummh..interessante”dice Fierb guardando con la lente di ingrandimento nella serratura della porta del bagno:”Oh..mi sa che non c’entra niente con l’indagine però”afferma sogghignando:”Torniamo all’indagine..allora”parla da solo guardandosi attorno con occhio da detective. “Allora il Principe è morto la sera prima della fuga della Principessa da palazzo..”pensa ricordando la figura di Becky:”Era l’unica, insieme a suo padre, che apprezzasse il mio lavoro..”ricorda le sue risate e il suo tono sempre cordiale ed amichevole nei suoi riguardi:”Va bè..”sospira:”Cerchiamo indizi..”dice osservando palmo a palmo la camera degli ospiti con la lente di ingrandimento:”Ma guarda un po’!!”esclama notando una lettera sulla scrivania *apre la lettera* *si schiarisce la voce* 


Cara Becky,
se stai leggendo questa lettera, io sono già morto e probabilmente tu ormai avrai già intuito in parte quello che sto per raccontarti.
Sai meglio di me che tua m


Così si interrompe la lettera..probabilmente l’assassino, perché ormai è ovvio che è stato ucciso, l’ha sorpreso mentre stava per scrivere cose che nessuno mai dovrebbe venire a sapere..quindi un’ipotesi potrebbe essere che chiunque sia l’assassino, voleva mettere a tacere il Principe perché sapeva cose che non doveva sapere assolutamente né lui né nessun altro..”Ummh..la cosa si fa interessante”pensa Fierb, ma stavolta non si riferisce alla signora in bagno..

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Capitolo 10
*** 10°CAPITOLO-NON C'E' PARAGONE ***


1O° CAPITOLO
-NON C'E' PARAGONE-


Non ci posso credere..al confronto quello tra me e Alex era un scontro, un incidente, io passavo di lì e lui pure e SMACK è successo..ma questo..questo no..me ne sono resa conto adesso, solo adesso..sono un’idiota, ma come ho fatto a non rendermene conto prima? Ma dove avevo la testa? Eh eh pensavi ad Alex prima..dice una vocina dentro la mia testa-oddio le vocine no eh!-penso, va bè torniamo a noi..
Logan si stacca da me:”Becky..”ha le lacrime agli occhi-oh ma che tenero!! Aww-ok basta-“Da tempo volevo dirtelo..ma non sono mai riuscito a trovare le parole..”inizia accarezzandomi i capelli dolcemente:”A volte i fatti dicono più delle parole..”affermo senza sapere dove ho trovato la voce ma va bene lo stesso:”Quindi te ne eri accorta?”chiede lui imbarazzato:”No no e che..in realtà..non me ne sono accorta neanche io..di cosa stava succedendo..”rispondo sicuramente diventando rossa come un pomodoro:”Io invece me ne sono accorto subito..”confessa baciandomi ancora..^.^ potrei stare così per ore e ore, ma devo respirare..eh eh non se ne può fare a meno..come io non posso fare a meno di lui, inutile negarlo..”Aspetta un momento..”salta fuori lui:”Ma quindi..tu..io..noi..ehm”balbetta e io non posso fare a meno di ridacchiare:”Che hai da ridere?”mi chiede trattenendo le risate, allora io gli faccio il solletico così finalmente ride anche lui –che suono meraviglioso...- “Dai basta ridere adesso..”dice tornando serio:”Quindi?”chiede guardandomi negli occhi:”Quindi cosa?”chiedo io –ehm scusate se sono nel mondo dei sogni eh..- “Per prima..che dicevo..”prova a parlare ma non ce la fa...-che tenerosoooooo- “Oh, si quello” dico schiarendomi la voce:”Ehm..bè..bip non trovo le parole!”sussurro ma lui mi sente ugualmente e ridacchia:”Bè forse è più facile se ti dico una cosa che da tempo volevo dirti”dice lui con voce tenerosa ^.^ “Provaci”lo incoraggio mettendogli le braccia al collo, lui sospira, ma non un sospiro di quelli del tipo –oh ma che bip!- piuttosto del tipo-madonnasantadelcarmelogesùbenedettoaveomariapienadigraziailsignoresiaconteblablablaamen- cioè da sognatori (?) e dice dolcemente, così dolcemente che tra un po’ mi sciolgo:”Ti amo Becky, è da tempo che te lo volevo dire, ma..non è facile e bè..ora che te l’ho detto mi sento meglio..fiù”dice facendo finta di asciugarsi la fronte dalla fatica:”Ti amo, adesso che te l’ho detto non smetterò mai di farlo..anche se tu non..”lo interrompo mettendogli un dito sulle labbra:”Non dire altro perché ti amo anch’io”dico sorridendo come una deficiente, sorride anche lui, vuole dire qualcosa, ma non gli esce alcun suono dalla bocca come a me e allora perché parlare? Baciami ancora <3
 

Vicino, troppo vicino..
 
Alex sta galoppando nel bosco, quando ad un tratto sente delle voci..scende da cavallo, e senza far rumore si nasconde dietro ad un albero e guarda nella direzione in cui ha sentito le voci..non sente più niente ora..si avvicina un po’ e..distingue due persone..due persone che conosce fin troppo bene..”Maledetto..”sussurra Alex stringendo l’impugnatura della spada.

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Capitolo 11
*** 11°CAPITOLO-INCONPRENSIONI ED INCERTEZZE ***


11° CAPITOLO
-INCONPRENSIONI ED INCERTEZZE-


 Verso il porto..
 
“Hai finito di cantare?!”esclama esasperata Alexis a Mark
“Sono un re matto, cambio spesso regole, non perdo mai..”continua lui come se non l’avesse sentita
“Re non lo sei e non lo sarai mai, matto invece lo sei eccome!”lo prende in giro lei
“Dobbiamo continuare così per tutto il viaggio signorina?”chiede Mark alzando gli occhi al cielo
“Se continui a cantare sì”lo avverte Alexis
“Uff..che noia che sei..Becky mi aveva detto che eri pazza e divertente come me, a quanto pare mi ha detto una bugia..”si lamenta lui
“Io non sono noiosa! Sei tu che sei insopportabile!”ribatte lei
“Solo da non scegliermi bellezza”dice calmo facendole l’occhiolino
“Io non ti ho scelto! Sei rimasto solo più tu, ho dovuto! Sappi che l’ho fatto solo per Becky e non chiamarmi bellezza!”esplode lei
“Dite tutte così..comunque anche io l’ho faccio solo per Becky”sospira lui:”Guarda siamo arrivati, la nave ci sta aspettando”dice indicando il porto.

 
Verso Neil..
 
“Allora..tra un po’sarai di nuovo a casa..”inizia Martine
“Già..ma avrei preferito rimandare..”confessa Matt
“Come mai, se posso chiedere?”chiede lei curiosa
“Adesso dovrò dire la verità a mio padre..”risponde lui sospirando
“Ah..bè prima o poi avresti dovuto dirglielo comunque..”dice Martine confortandolo
“Si, ma è difficile..”si scusa Matt abbassando la testa
“Se vuoi posso darti una mano..”propone lei
“Grazie, sei molto gentile..potresti venire a palazzo, così ti faccio conoscere la mia famiglia”la invita lui
“Certo! Con molto piacere!”esclama lei, poi si ricorda che non dovrebbe affezionarsi troppo a lui *si schiarisce la voce*”Cioè se ti fa piacere..”così si dà un contegno
“Certo! Non vedo l’ora di farti conoscere mio fratello, vedrai ti piacerà!”esclama lui sorridendo
“Ah perché hai un fratello? Non me lo hai mai detto..”dice Martine maliziosa.

 
 

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Capitolo 12
*** 12°CAPITOLO-ANCORA LONTANI ***


12° CAPITOLO
-ANCORA LONTANI-


Verso Lancaster..
 
“Sei mai stata nel Regno di Lancaster?”chiede Riccardo a Nicole
“No, tu invece?”chiede Nicole
“Neanche io, ma ho sentito molte storie..e non erano molto..insomma l’ambiente non è ospitale”dice lui
“E’ un deserto, è questo che vuoi dire?”cerca di capire lei
“Quello è il meno..sono gli abitanti che mi preoccupano..”confessa lui
“Non conosco nessuno di Lancaster..come sono?”chiede preoccupata lei
“Sono moolto aggressivi, non per caso i migliori guerrieri in circolazione sono di Lancaster..”la informa
“A me non è sembrato così aggressivo il Principe Alex..più che altro è un bip”afferma lei
“Sì, bè..non è detto che siano tutti così, ma la maggioranza lo è..lui è uno dei pochi che non lo è, ma hai ragione è proprio un bip”concorda lui
“Mi sembra inutile andare fino a Lancaster..insomma Becky non ci sarebbe mai andata neanche se fosse stata braccata dall’esercito della Regina! Non trovi?”chiede Nicole
“Già anche secondo me è uno spreco di tempo..”concorda Riccardo triste
“Ti senti bene? Non hai una bella faccia..”nota Nicole
“No, niente è che..sono dovuto partire proprio quando ero appena riuscito a dichiararmi a Giulia..e adesso mi manca..”confessa Riccardo sospirando
“Oh! Mi dispiace molto! Che ingiustizia..Giulia è proprio fortunata, però ad essere amata da un ragazzo così dolce come te..”afferma abbassando la testa per nascondere il rossore sulle sue guance
“Grazie..sei molto carina”ringrazia sorridendole:”Guarda il torrione della vedetta! Siamo quasi arrivati, il nostro incontro con gli abitanti di Lancaster è vicino!”dice Riccardo fingendosi entusiasta.

 
Moooolto lontani dalla meta..

 
“Mi ha detto Becky che sei molto bravo come letterato!”esclama Clare
“Bè..adesso non esageriamo..”mette le mani avanti Freddie
“Non fare il modesto! Lo so, ho letto l’introduzione del tuo libro sulla fine del mondo! E’ un inizio moolto promettente!”lo ammonisce lei
“Grazie..sai è stata Becky a far cambiare idea a mio padre, adesso apprezza i miei testi, è il mio primo lettore! Non avrei mai pensato che sarebbe successo..”ringrazia lui
“Sì, me lo ha detto..la conosci da molto tempo? Sai non sono la sua damigella da molto tempo e certe cose non le so”chiede Clare
“Sì, siamo amici da quando ha iniziato a combattere, quindi da un sacco di tempo! Lei aveva sei anni e io nove..è sempre stata molto abile”risponde sorridendo:”Tu invece conosci Alexis..e le altre damigelle da quando sei arrivata a palazzo o le conoscevi già prima?”chiede Freddie tormentandosi le mani
“Conoscevo già Martine e Nicole, le altre le ho conosciute tutte quando sono arrivata a palazzo”risponde Clare guardandolo di sottecchi:”Perché me lo chiedi?”chiede curiosa
“No, niente..per curiosità”dice lui guardandosi attorno senza smettere di tormentarsi le mani.

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Capitolo 13
*** 13°CAPITOLO-TENEREZZE E RICATTI ***


13° CAPITOLO
-TENEREZZE E RICATTI-


Verso Smallville..
 
“Non vedo l’ora di farti conoscere i miei!”esclama felice Josh
“Anche io! Anche se avrebbero preferito conoscere Becky..”afferma Valentina rabbuiandosi
“Dai smettila! Loro sono delle persone comprensive, capiranno sicuramente!”esclama lui convinto
“Se lo dici tu..come fai ad esserne certo?”chiede lei non convinta
“Sono i miei genitori! Fidati capiranno, noi abitanti di Smallville siamo tutti così”la tranquillizza Josh
“Intendi dire che sono tutti come te? Mmmh...”chiede lei furbetta
“Eh no, non fare così che poi mi ingelosisco”l’avverte lui prendendola per i fianchi
“E’ impossibile che siano tutti come te, tu sei unico”afferma sdolcinatamente Vale con questa faccia *.*
“Nel senso che sono l’unico fortunato ad avere te? Sì, lo sono”concorda lui prima di baciarla dolcemente.
Dopo essersi ripresa, Vale nota delle colline in lontananza:”Guarda! Siamo quasi arrivati!”esclama Josh indicando verso le colline.
 

A palazzo..
 
“Vercingetorigeeeeeeeeeeeeee!”urla la Regina
“Ai suoi servigi sua Altezza”risponde il servitore inchinandosi
“Devi fare una cosa per me”esordisce lei
“Tutto quello che ordina”risponde lui
“Devi far smettere di indagare a quel bip di buffone sulla morte del Principe Jenson..lui non è appropriato alla mansione..”ordina la Regina
“Sua Altezza, devo dirlo a suo nome?”chiede il servitore
“No, certo che no! Dillo come consiglio da un amico”risponde lei come se fosse ovvio
“E se non smette Sua Altezza?”chiede ancora lui
“Allora digli che l’ho ordinato io!”esclama esasperata la Regina
“D’accordo Sua Altezza, devo riferire al Re prima però”afferma il servitore
“No! Non dirai niente al Re ed in cambio io farò in modo che i tuoi figli non vengano scelti come reclute”propone lei
“Sua Altezza..non posso..”cerca di spiegare il servitore
“Peccato, allora non potrò proprio fare niente per impedire che proprio i tuoi figli vengano scelti come reclute e di mandarli in prima linea contro dei guerrieri del Regno di Lancaster” esclama la Regina con enfasi
“Farò tutto quello che ordina Sua Altezza”accetta il servitore tremando
“Bene”afferma lei con sguardo perfido
“Altezza se il giullare si rifiuta sapendo che è un vostro ordine?”chiede ancora il servitore prima di uscire
“Fai in modo che non l’ho faccia più”ordina crudele la Regina ridendo malvagiamente.

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Capitolo 14
*** 14°CAPITOLO-INTRIGHI E SOSPETTI ***


14° CAPITOLO
-INTRIGHI E SOSPETTI-


Ignaro del suo destino, Fierb continua la sua indagine tranquillamente.
“M potrebbe stare per..Mmmh..per Matt! Il Principe Matt!”esclama tutto contento:”Ma aspetta un attimo..c’è scritto tua m, quindi non può essere lui..”si corregge grattandosi la testa:”Potrebbe essere..no..meglio cercare altre prove prima di puntare il dito”constata guardandosi attorno.
“Allora..meglio chiedere in giro chi ha portato via il corpo”afferma uscendo dalla stanza.
“Contessa Giulia! Ma che piacere vederla!”saluta calorosamente Fierb
“Ciao Fierb! Ma che fai in giro?”chiede lei                    
“Ho trovato un altro lavoro part-time”generalizza lui
“Va bene..mi faccio i fatti miei..”sorride lei
“Sa per caso chi ha portato via il corpo di..tuo cugino?”chiede lui
“Un servitore immagino..la Regina ha ordinato di portare il corpo lontano da palazzo..non ha avuto rispetto per un morto! E neanche per me! Era tutto per me..avrei voluto organizzare un funerale come meritava..”risponde Giulia trattenendo le lacrime
“Mi dispiace Contessa..non avrei dovuto chiederglielo..”si scusa Fierb
“No no, non ti preoccupare..così ti occupi delle indagini di mio cugino eh?”chiede lei asciugandosi le lacrime
“Sì, lo ammetto, ma non lo dica a nessuno.. sono in incognito..”sussurra lui facendole l’occhiolino
“Ok, grazie Fierb, trova quel maledetto”sussurra Giulia a sua volta
“Ssssh”ricorda lui sorridendo e mettendosi l’indice davanti alle labbra.
“Adesso devo trovare quel servitore e chiedergli dove ha portato il corpo”pensa Fierb, ma i suoi pensieri sono interrotti da una voce che lo chiama:”Fierb!”urla la voce:”Vercingetorige!”saluta a sua volta Fierb riconoscendo la voce
“Ho sentito una cosa su di te..e volevo chiederti se era vero”esordisce il servitore
“Cosa ha i sentito?”chiede Fierb preoccupato
“Ho sentito che stai indagando sulla morte del Principe Jenson!”gli sussurra all’orecchio
“Ohibò!”esclama Fierb:”Chi te l’ha detto?”chiede lui sempre più preoccupato
“Voci di corridoio..qui niente rimane segreto per più di qualche giorno”generalizza il servitore
“E’ vero sto indagando, che c’è di male? Qualcuno dovrà farlo no?”conferma Fierb facendo spallucce
“E’ pericoloso Fierb! Perché devi farlo proprio tu?”continua il servitore
“Perché altrimenti non se ne occupa nessuno”afferma lui
“Fermati prima che sia troppo tardi!!”consiglia Vercingetorige
“Non cambierei idea, nemmeno se me lo ordinasse la Regina capito? Piuttosto..sai chi ha portato via il corpo del Principe Jenson?”chiede ormai stufo dei consigli del servitore
“No, non lo so..comunque io ti ho avvertito Fierb, non ti lamentare poi se questa faccenda ti si ritorce contro”avverte Vercingetorige prima di andarsene velocemente come era arrivato
“Che tipo strano..”pensa Fierb uscendo da palazzo
“Mi dispiace Fierb”dice Vercingetorige prima di scomparire nel buio.

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Capitolo 15
*** 15°CAPITOLO-IL TERZO INCOMODO ***


15° CAPITOLO
-IL TERZO INCOMODO-


“Maledetto!!”ora urla Alex buttandosi contro Logan
Quell’urlo sprezzante mi fa tornare in me e, senza pensarci due volte, mi butto a terra trascinando con me Logan, ma lui si rialza subito e in un battibaleno tira fuori la spada e si getta contro Alex.
Urlano, combattono, si insultano..tutto per..me?? E no eh! Non ci sto ad essere quella che sta in disparte e si cucca quello che rimane dei due! Così sguaino la mia spada e mi intrufolo nella battaglia.
Alex, che quando ha visto Logan ha visto solo rosso, appena mi vede getta la spada lontano, sotto gli occhi di uno stupito Logan che rimette la spada nella fodera.
“Becky..”sussurra Alex come se avesse visto Dio –e in effetti..modestamente..lol-“Ti ho trovata finalmente”continua lui sognante
“A quanto pare..”dico io alzando gli occhi al cielo e rimettendo la spada al suo posto:”Perché sei qui?”gli chiedo incrociando le braccia
“Devo dirti come stanno realmente le cose”mi risponde tornando in sé
“Umh..cioè che sei un bip che ti sei è approfittato di me?”chiedo stizzita
“No Becky, sono qui per raccontarti perché ho fatto quel che fatto”risponde Alex:”Ma hai ragione, mi dispiace di averti ferita”ammette:”Allora vuoi sentire la verità?”continua avvicinandosi a me, provocando la gelosia di Logan che si alza subito e si precipita verso di me –che amoreee-
“Sentiamo”sospiro sedendomi su un masso, raggiunta subito da Logan che controlla ogni piccolo movimento di Alex verso di me, mentre il Principe invece sembra ignorarlo e questo a Logan dà ancora più fastidio
“Allora?”chiedo annoiata
“Inizio col dirti che probabilmente non mi crederai, ma io ci provo ugualmente”esordisce Alex aspettando una mia risposta che non arriva
“Bene..allora subito dopo la cerimonia di benvenuto di noi pretendenti, tua madre mi ha avvicinato e mi ha chiesto di provarci con te”inizia e già io trovo difficile credere alle sue parole:”Il giorno dopo, come richiesto da tua madre, ci siamo incontrati ‘casualmente’ al campo di combattimento e sai bene cosa è successo”continua lui ammiccante:”Lui lo sa?”mi chiede aspro riferendosi al bacio:”Sì, lo so”risponde Logan guardandolo in cagnesco
“Tua madre, dopo il nostro bacio”sottolinea le parole ‘nostro bacio’ con enfasi sto bip:”mi ha detto di farti soffrire, io non volevo farlo, ma ha fatto in modo che io ubbidissi”prosegue Alex con la vergogna che si legge chiaramente in faccia:”E quindi io ti ho detto quelle cose..ma non le pensavo veramente Becky..ho dovuto dirle perché tua madre mi aveva ricattato..”continua lui, intanto Logan sta fremendo, scommetto che non vede l’ora di mettergli le mani addosso e lo capisco, pure io vorrei spaccargli quel bel visino
“Becky, io volevo conoscerti indipendentemente dal volere di tua madre..io ti avrei baciata anche se non me lo avesse chiesto tua madre di provarci..ma non avrei mai voluto ferirti, come invece mi ha obbligato a fare tua madre..”prosegue con sguardo sincero:”Perdonami ti prego, Becky perdonami”mi supplica inginocchiandosi davanti a me:”Io ti amo veramente”confessa davanti a una me sconvolta e un Logan rosso dalla rabbia.

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Capitolo 16
*** 16°CAPITOLO-DISGUSTO E FERMENTO ***


16° CAPITOLO
-DISGUSTO E FERMENTO-


Navigando verso Creyton..
 
“Benvenuta a bordo della Xanders signorina Alexis! Principe Mark è un piacere rivederla!”li accoglie il Capitano Jack
“Ehilà lupo di mare!”lo saluta Mark con voce grave
“Oddio..dove sono finita?”bisbiglia Alexis alzando gli occhi al cielo
“Principe sono desolato di informarla che è rimasta soltanto più una stanza..”lo informa il Capitano
“Come?! Una stanza?? Non intendo dividere una stanza con questo imbecille!!”esclama Alexis su tutte le furie
“Oh, oh focosa la ragazza”afferma il Capitano guardando Alexis con un po’ troppa insistenza
“Spero almeno che i letti siano separati!”esclama Alexis incrociando le braccia come per coprirsi
“Oh, ma quante storie! Non ti mangio mica!”esclama Mark esasperato
“Se solo provi a toccarmi, vedrai come ti mangio io!!”minaccia lei puntandogli un dito contro
“Mi piace la tua amica”afferma il Capitano –che essere disgustoso!!-
“Porta rispetto Jack! E’ una damigella della Principessa Becky, non credo che le farebbe piacere sapere che hai fatto un pensierino su una sua amica e sai che lei sa come fartela pagare”lo avverte Mark prendendo le valige di Alexis:”Possiamo sistemarci?”chiede un po’ irritato:”Certo, la terza a destra”risponde il Capitano tornando al suo posto.
 

Sul confine fra Beyrooth e Neil..
 
Superata la collina, il paesaggio che si apre sotto gli occhi di Martine è semplicemente stupendo: un’ estesa pianura verde puntellata di tantissimi colori di distese di fiori e di ampie coltivazioni di frutta e di verdura..un panorama così lei non l’aveva mai visto..e mai l’avrebbe dimenticato.
“Wow è.. è magnifico”riesce solo a dire Martine incantata ad ammirare il paesaggio
“Già è bellissimo, ogni volta che ci torno dopo tempo e mi fermo a guardarla è come la prima volta..”concorda Matt
“Beato l’uomo che se lo piglia..”pensa Martine:”Un uomo che apprezza un panorama del genere non può che essere mooolto romantico”
“Stai bene Martine?”chiede Matt mettendole una mano sulla spalla
“Ehmm..si sto bene”risponde ritornando in sé
“Guarda il palazzo è laggiù, oltre le coltivazioni”dice Matt indicando il sontuoso palazzo contornato da una moltitudine di coltivazioni di vite
“Bene, non vedo l’ora di conoscere i tuoi”afferma Martine in realtà emozionata dall’idea di conoscere il fratello minore di Matt.

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Capitolo 17
*** 17°CAPITOLO-DESOLAZIONE E MERAVIGLIE ***


17° CAPITOLO
-DESOLAZIONE E MERAVIGLIE-


Verso Lancaster..
 
Nicole non ci può credere, è semplicemente stupefatta..il paesaggio di Lancaster è così diverso da quello familiare di Beyrooth!
Sapeva già che il Regno di Lancaster era interamente desertico, ma non si aspettava certo un cambiamento così radicale dal verde fertile di Beyrooth alla  totale mancanza di acqua di Lancaster!
Riccardo vedendo la perplessità di Nicole, la rassicura:”Tutti quando passano di qui, dopo essere stati a Beyrooth, si sentono un po’ disorientati, è normale non preoccuparti”dice incoraggiandola:”Io mi preoccuperei degli abitanti piuttosto”afferma osservando la landa desolata che li divide dalla capitale Stonludwig, città più densamente popolata del Regno.
“Bene, andiamo allora”incoraggia Riccardo ad una Nicole ancora un po’ confusa
“Sì andiamo, anche se ne farei volentieri a meno”confessa lei sospirando
“Già anche io..però ricordiamoci il motivo per cui siamo qui”concorda lui
“Per Becky..anche se sicuramente non è qui..”continua lei facendo un ulteriore sospiro, prima di buttarsi con il Conte nella desolazione di Lancaster.
La capitale è situata vicino al confine con Smallville, dove il terreno è meno arido e il clima è sopportabile:”Quanto ci metteremo ad arrivare a Stonludwig?”chiede Nicole già stufa dopo alcune ore di camminare in mezzo al deserto
“Un giorno credo, sì, domani mattina saremmo alle porte della capitale, se camminiamo a passo svelto”calcola Riccardo
“Forse dovremmo trovare un posto dove stare nel pomeriggio..non possiamo camminare con questo caldo! Ci muoveremo di notte così almeno eviteremo di scioglierci al sole”consiglia Nicole
“Sì, hai ragione, accampiamoci sotto quella sporgenza, almeno saremmo al riparo dal sole”concorda lui asciugandosi la fronte dal sudore.
 

Looooontani da Bayron..
 
“Smallville sembra un luogo incantato..”afferma Freddie guardandosi attorno con occhi di bambino, stupendosi per qualsiasi cosa, in fondo quale letterato non lo è un po’ bambino?
“Sì, è vero! E’ incantevole”concorda Clare ammirando il panorama anche lei
“Sembra un luogo come quelli descritti nella fiabe..oh! Guarda quell’uccello quanto è colorato!”esclama lui ormai preso dal paesaggio fiabesco
“Ahahahah che buffo che è!”esclama Clare sorridendo, vedendo Freddie correre di qua e di là e stupendosi per ogni cosa:”Aww che teneroso!!”pensa
“Dovremmo andare adesso..”dice Clare triste
“Dai ancora cinque minuti!”esclama Freddie scrivendo qualcosa su un quaderno
“E va bene..ma poi andiamo eh!”concede Clare, tanto anche lei non aveva intenzione di andarsene, almeno non ancora
“Questo le piacerà sicuramente!”pensa ad alta voce Freddie notando un fiore molto colorato
“Cosa hai visto?”chiede curiosa lei
“Oh, ma col freddo si congelerà!”continua a pensare lui lasciando perdere l’idea di raccogliere il bellissimo fiore
“Freddie?”lo chiama Clare
“Sì? Possiamo andare adesso”risponde lui tornando in sé
“Cosa facevi?”chiede curiosa lei
“Niente..volevo raccogliere un fiore, ma poi mi sono ricordato che dobbiamo andare a Beyron.. e che quindi si sarebbe congelato”risponde lui sorridendo triste
“Che bel pensiero! Ma hai ragione, si sarebbe congelato..troverai un altro modo vedrai..”afferma Clare sorridendogli probabilmente leggendogli nel pensiero a chi aveva intenzione di dare il fiore.

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Capitolo 18
*** 18°CAPITOLO-PRESENTAZIONI ***



 

18° CAPITOLO
-PRESENTAZIONI-


Nel Regno di Smallville..
 
“Siamo arrivati finalmente!”esclama Josh aprendo le braccia come per dire –tutto questo è casa mia-
“Che bello..”dice Valentina nervosa
“Ma cosa hai? Pensavo fossi felice di conoscere la mia famiglia..”chiede lui sorpreso
“Sì, è solo che..sono un po’ nervosa..”si scusa lei
“Dai non hai alcun motivo di essere nervosa! I miei ti metteranno subito a tuo agio! E poi ci sono io qui con te, ti fidi di me?”chiede Josh incoraggiante
“Certo che mi fido di te! E’ solo un po’ di emozione tutto qui”risponde lei un po’ meno nervosa di prima.
“Principe Josh! Bentornato a casa!”lo accoglie un servitore
“Grazie! I miei genitori dove sono?”chiede lui
“Vi aspettano nella sala del trono Principe”risponde il servitore
“Grazie, andiamo Vale!”esclama Josh al settimo cielo.
Attraversano un lungo corridoio tappezzato di ritratti di famiglia moolto particolari, infatti i soggetti rappresentati erano tutti in pose buffe:”Noi Smallvillellesi siamo molto originali come vedi”dice Josh notando l’interesse di Vale sui ritratti:”Bene, entriamo”dice lui davanti alla porta che li avrebbe condotti alla sala del trono:”Sei pronta?”chiede abbracciandola:”Per niente”risponde lei con un sorriso tirato:”Andiamo allora”dice lui prendendola per mano.
“Figliolo!”esclama il padre di Josh, ovvero il Re di Smallville, appena i due entrano nella sala
“Papà! Mamma!”esclama Josh abbracciandoli
Vale sente per la prima volta nella sua vita la parola “mamma” uscire fuori dalla bocca di un Principe..Becky l’aveva sempre chiamata madre, come se fosse un insulto..mai l’aveva chiamata “mamma”
“Vedo che sei accompagnato da una bellissima fanciulla!”esclama il Re notando Valentina
“Sì! Mamma, papà voglio presentarvi la donna che amo: Valentina”la presenta Josh mettendole un braccio sulle spalle
“Oh, ma che bello sentirtelo dire finalmente figliolo! Molto piacere Valentina! Io sono la mamma di Josh, come avrai già capito, e Regina di Smallville, qui sei la benvenuta!”si presenta la Regina andandole incontro
“Il piacere è tutto mio!”dice Vale stringendo la mano alla Regina
“Figliolo non eri andato nel Regno di Beyrooth per chiedere la mano della Principessa Becky?”gli chiede suo padre confuso
“Sì, bè in realtà sì, ma.. come vedi non è andata esattamente così”risponde Josh in imbarazzo
“Bado alle ciance! Non importa figlio mio! L’importante è che tu sia felice, non importa se con la Principessa o con questa graziosa fanciulla!”esclama il Re dandogli una pacca sulla spalla
“Molto onorato di fare la tua conoscenza!”esclama il Re facendo il baciamano a Valentina
“Piacere mio, Sire”dice Vale notando le tante esclamazioni del Re e della Regina
“No no no, guai a te se mi chiami ancora Sire o cose simili! Per me d’ora in poi sarai come mia figlia, quindi dammi pure del tu e chiamami Chris “la rimprovera amichevolmente il papà di Josh
“E questo vale anche per me! Chiamami pure Michelle,Valentina”aggiunge la mamma di Josh
“Va bene!”esclama Valentina -non è andata male come me l’aspettavo, i genitori di Josh sono proprio della persone accoglienti!- pensa Vale sorridendo.

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Capitolo 19
*** 19°CAPITOLO-RICORDI ***


19° CAPITOLO
-RICORDI-


Fierb, pensando ancora alla strana conversazione avuta poco prima con Vercingetorige, esce da palazzo e si dirige verso il bosco.
In cerca del corpo del Principe Jenson, Fierb si ritrova casualmente nella radura dove è stata uccisa Grace e non può fare a meno di far riaffiorare i ricordi..
“Ciao Fierb! lo salutò Grace correndogli incontro
“Salve Principessa!”ricambiò il saluto lui sentendo il suo cuore battere a mille
“Hai visto per caso Freddie?”chiese lei guardandosi attorno
“No, non l’ho visto..perché me lo chiede?”chiese lui un po’ perplesso
“No e che..senti se ti dico una cosa giuri di non dirla a nessuno?”chiese lei in imbarazzo
“Certo! Sarò muto come una tomba!”promise lui con un po' troppo entusiasmo
“Ehmm..io e Freddie ci vediamo di nascosto..e oggi abbiamo un appuntamento, ma ancora non l’ho visto..”confessò Grace rossa dall’imbarazzo
“Oh! Oh..”esclamò Fierb cercando di nascondere la delusione:”Ma nel senso che..voi due..”continuò lui facendo dei gesti con le mani
“Sì, in quel senso..ma non devi dirlo a nessuno..se lo sapesse mia madre..”sussurrò lei sorridendo per gesti buffi che fece Fierb
“Oh, bene allora”disse lui sforzandosi di sorridere:”Non si preoccupi non dirò niente a nessuno..e se lo vedo gli dico che lo ha cercato, va bene?”affermò lui con un groppo in gola
“Grazie Fierb, sei un angelo”affermò sorridendo e, prima di andarsene, gli diede un bacio sulla guancia che fu come un’ulteriore coltellata al cuore.
Solo allora Fierb si rese conto di aver sperato invano che il suo sentimento venisse ricambiato..quando mai una Principessa avrebbe mai amato un semplice giullare come lui? Non c’era giorno che non se lo chiedesse e non c’era giorno che la Regina non gli ricordasse di essere soltanto un umile, miserabile, incapace buffone.
Le lacrime, silenziose, scendono sul suo volto, mai Fierb aveva pianto..anche perché il suo lavoro è sempre stato quello di far ridere la gente, quindi il sorriso per lui era una cosa fondamentale e scontata, mentre piangere..piangere era una cosa che per lui era difficile anche solo da concepire, dopo anni di risate e sorrisi..
Si asciuga frettolosamente le lacrime, non si può neanche permettere di ripensare a quello che aveva provato per Grace, a quello che aveva sperato..a come si era sentito quando Grace gli aveva detto che era innamorata di Freddie, che oltretutto era pure un suo carissimo amico..
Il suono di un ramo che si spezza risveglia Fierb dai suoi ricordi, si volta di scatto con i sensi all’erta, ma non bastano per evitare l’enorme mazza che si schianta sulla sua testa facendolo cadere a terra privo di sensi:”Mi dispiace Fierb, io ti avevo avvertito”afferma Vercingetorige prendendo per le gambe il corpo senza sensi di Fierb.

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Capitolo 20
*** 20°CAPITOLO -IL TRIANGOLO NO, NON L’AVEVO CONSIDERATO- ***


20° CAPITOLO
-IL TRIANGOLO NO, NON L'AVEVO CONSIDERATO-


Come se un torero sventolasse un mantello rosso sotto il naso di un toro, Alex, il torero di Lancaster, si dichiara davanti al toro che vive in Logan.
“Oh, bip”penso subito voltandomi verso Logan, verso almeno dove penso ci sia Logan..ma lui è già al collo di Alex e se non lo fermo sicuramente lo incorna:”Logan lascialo stare!”urlo ma lui mi risponde con un grugnito come un toro..allora le cose stanno così?-penso avvicinandomi pericolosamente ad uno strapiombo-“Oh sto per cadere!”esclamo teatralmente, ma sono troppo impegnati ad incornarsi a vicenda per prestarmi attenzione-Ah si eh? Mo’ vedete!- penso buttandomi dal precipizio:”Aaaaaaaaaiuto!”strillo vedendo che stavolta ha funzionato:”Oddio Becky nooooooo!”urlano Logan ed Alex correndo verso di me, ma ormai è troppo tardi..Si avvicinano al precipizio e, quando mi vedono seduta tranzolla tranzolla su una sporgenza, la loro espressione è tra il sollievo, la sorpresa e la comprensione di essere stati presi per il culo:”Ragazzi quando avete voglia potete anche darmi una mano, non vi pare?”chiedo io orgogliosa che il mio piano abbia funzionato.
Dopo che i due rivali mi hanno tirata su, mi accorgo di aver fatto una grande bippata..”Mi hai fatto venire un colpo Becky! Non farlo mai più!”esclama Logan con gli occhi lucidi:”Scusami, ma voi continuavate a non darmi ascolto!”mi difendo incrociando le braccia:”Cosa pensavi di ottenere con questo piano geniale?”chiede Logan passando dall’ angoscia alla rabbia –Ahia Becky, le cose si mettono male!”-dice una voce nella mia testa-Eh no basta vocine del bip!-penso
“Di farvi smettere di azzuffarvi ed a quanto pare ci sono riuscita”affermo io orgogliosa
“E se cadevi per davvero eh? Ti rendi conto del pericolo che hai corso, solo per farci smettere di combattere?”continua Logan sull’orlo di una crisi di nervi
“Non sarei caduta Logan! Mica sono così scema! Ho visto che c’era una sporgenza!”continuo a difendermi io perdendo le staffe
“Ehi, ehi, ehi!”urla Alex facendoci smettere di litigare:”La cosa importante è che Becky sia ancora viva e che noi non ci siamo ammazzati”constata Alex calmo
“Su questo hai ragione, ma solo su questo!”specifica Logan che non aveva smesso di guardarlo in cagnesco o dovrei dire in toresco? lol
“Sentite è inutile continuare a menarsi se possiamo parlare civilmente no?”affermo sospirando:”Prima o poi la cosa va affrontata”continuo guardando Logan
“Io so come affrontarla”afferma lui tirandosi su le maniche
“No! Logan ti dispiace lasciarci un attimo soli?”chiedo io prendendolo per un braccio, impedendogli di saltare addosso ad Alex
“Sì certo come no! Volete anche che vi porti un bel letto comodo?”chiede sprezzante rivolto ad Alex
“Logan! Ti fidi di me?”gli chiedo guardandolo con dolcezza
“E va bene..ma solo cinque minuti”concede lui sciogliendosi al mio sguardo super-iper-mega dolcioso, allontanandosi.
“Allora, meglio che ci muoviamo”esordisco guardando Logan allontanandosi
“Bè io quello che avevo da dirti te l’ho detto, sei tu che mi devi dare una risposta”afferma Alex finalmente calmo
“Ah bè, sì certo..Alex, mi dispiace, ma io amo Logan..”inizio io un po’ in imbarazzo
“Sì, ho notato..”afferma triste
“Alex..se tu non mi avessi detto tutte quelle bugie, se non mi avessi ferita..”continuo cercando di rincuorarlo un po’ anche se non se lo merita
“Cosa sarebbe successo eh? Mi avresti amato?”chiede lui allontanando le mie scuse
“Non lo so..”rispondo in difficoltà
“Se Logan non si fosse dichiarato, se io non avessi fatto quello che ho fatto, avrei avuto una chance?”ripete lui avvicinandosi a me
“Alex..”bisbiglio
“Dimmelo!”urla lui facendo così scendere le prime lacrime ed attirando l’attenzione di Logan
“Io non credo Alex..non voglio illuderti e voglio ricordarti che tu quelle cose le hai fatte e io non ti ho ancora perdonato”rispondo cercando di evitare i suoi occhi
“Becky tu mi hai mai amato?”chiede prendendomi il mento, obbligandomi così a guardarlo negli occhi; Logan era sull’attenti, un’altra mossa sbagliata ed avrebbe attaccato
“Mi sei piaciuto, ma non ti ho mai amato..”rispondo allontanandomi da lui
“Va bene..prima che me ne vada, prendi questa lettera, dentro ci sono scritte tutte le cose che sono avvenute dopo la tua partenza da palazzo”dice tirando fuori una lettera dal suo sacco:”Spero sia solo un arrivederci Becky”aggiunge salendo a cavallo, cercando di sorridere:”Anche io..arrivederci Alex”lo saluto guardandolo senza rimorsi, lui annuisce e rivolge un saluto a Logan con un cenno della mano e si allontana.
Prima che si allontani troppo gli urlo:”Spero che troverai una donna che possa amarti senza riserva!”lui si ferma e si volta verso di me e urla triste:”Pensavo di averla trovata”, presa da un terribile senso di colpa, mi avvicino a lui,
gli stringo la mano e l’altra la poso sul mio cuore, come fanno i soldati in segno di perdono. Lui scende da cavallo e, commosso e riconoscente, mi abbraccia teneramente –questo farà imbestialire Logan-penso e mi sussurra all’orecchio un grazie sincero prima di risalire a cavallo e di scomparire nel folto del bosco, forse per sempre.

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Capitolo 21
*** 21°CAPITOLO-STUPORE E RITORNI ***


21° CAPITOLO
-STUPORI E RITORNI-


Ancora in mare verso Creyton..
 
“Arriveremo stanotte all’isola, quando sbarcheremo dovremmo cercarci una locanda, non intendo passare un’altra notte su questa barca”afferma Mark ancora irritato dalle attenzioni del Capitano verso Alexis
“Sono d’accordo, neanche io voglio passare un’altra notte a dormire insieme a te”concorda lei coricata sul letto a leggere
“Io non intendevo questo, volevo dire che non voglio passare un’altra notte su questa barca in compagnia di questi luridi maiali”ripete lui intento a scrivere qualche cosa alla scrivania
“Già..sembra che non abbiano mai visto una donna nella loro vita”concorda lei per ora le acque si sono calmate o forse è solo una tregua la loro?
“Ne hanno viste fidati..ogni volta che devo tornare a Creyton, accompagnato da una donna, è sempre la solita storia! Devo sempre inventarmi qualcosa di nuovo per fare in modo che sti maiali tengano le loro luride mani al loro posto”racconta Mark disgustato alla sola idea
“Come mai le..cioè ci difendi? Potresti tranquillamente fregartene..e visto che non ci sopportiamo neanche..”chiede Alexis ma viene interrotta brutalmente da Mark:”Ma che storie sono queste? Anche se non andiamo proprio d’amore e d’accordo, ciò non toglie che tu meriti rispetto! Il rispetto è alla base di qualsiasi rapporto e l’unico rapporto che hanno questi marinai con le donne non è né di amicizia né di amore, è solo carnale!”esclama lui girandosi verso di lei
“Oh..grazie Mark..non ci sono molti uomini che la pensano come te purtroppo..”afferma Alexis sbalordita dalle parole di Mark.
 

Finalmente arrivati al Palazzo Reale di Neil..
 
“Il Principe Matt è tornato a casa!”esclama una guardia
“Avvertite il Re e la Regina!”esclama un’altra
“Salve Principe! Bentornato a casa!”lo accoglie il servitore di fiducia
“Grazie! I miei genitori sono pronti ad accoglierci?”chiede Matt sorridente
“Sì, sono nel salottino privato accanto alla sala del trono”lo informa il servitore di fiducia
“Bene, andiamo Martine”dice il Principe prendendola sottobraccio
“Finalmente sei tornato a casa Matt! E chi è questa bella fanciulla che ti accompagna?”chiede la Regina, madre di Matt
“Mamma e papà lei è Martine, una damigella della Principessa Becky, siamo venuti qui a Neil per cercarla, l’avete vista?”la presenta Matt
“No, qui non c’è..almeno non è venuta a palazzo”risponde il Re, padre di Matt:”Molto piacere di conoscerti Martine!”saluta il Re:”E’ un onore per me Sua Maestà!”ricambia Martine con troppo slancio, come sempre:”E’ un piacere anche per me conoscerti Martine!”saluta anche la Regina:”E’ un onore conoscere anche lei Sua Altezza!”ricambia Martine, un’altra volta con troppo slancio. Ad un tratto si apre porta e ne sbuca fuori un ragazzo, ma che dico uno gnoccone di ragazzo! Marty ne rimane subito affascinata:”Ma com’è che qui a Neil sono tutti così..così..”pensa lei con un sorriso deficiente stampato sulla faccia:”Scusate il ritardo”esordisce il figone con un sorriso imbarazzato:”Io sono Federico, il fratello minore di Matt”si presenta tendendo una mano verso una Martine in iperventilazione:”Piacere di conoscerti..il tuo nome?”chiede Federico stringendole la mano:”Ehm..Martine..il piacere è tutto mio!”esclama lei riprendendosi (più o meno) dallo shock iniziale.

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Capitolo 22
*** 22°CAPITOLO-PENSIERI MALIZIOSI E DOLOROSI ***


22°CAPITOLO
-PENSIERI MALIZIOSI E DOLOROSI-


Verso Stonludwig..
 
La sera, come programmato, Nicole e Riccardo si muovono verso la Capitale del Regno di Lancaster.
“Ti sei mai chiesto come possiamo comunicare con le altre se non sappiamo dove sono di preciso?”chiede Nicole dando voce ai suoi pensieri
“In effetti sì..ma non so come risponderti..penso che prima o poi Becky verrà a sapere che la stiamo cercando e lei si farà vedere, spero..”risponde Riccardo dubbioso
“Pensi che la Regina stia ancora facendo cercare Becky di nascosto?”chiede ancora lei preoccupata
“No, non credo..anche perché il Re l’ha minacciata”risponde lui pensieroso
“Chissà cosa stanno combinando quei due a nostra insaputa..”dice Nicole dopo un po’, con strani pensieri che le insinuano la mente
“Secondo me..non hanno resistito..”ridacchia Riccardo:”Dopo un po’ avranno capito cosa provano l’uno per l’altra, no?”afferma lui immaginandoseli
“Ahahahahah sicuramente! Anche se far ammettere qualcosa a Becky è dura!”concorda Nicole immaginandoseli anche lei
“Ahahahah è vero!”ride Riccardo, ma inevitabilmente l’immagine di Becky viene sostituita con quella di Giulia..e il dolore per la distanza che li divide si rifà sentire con tutto il suo enorme peso..
Nicole, vedendolo amareggiato e con lo sguardo perso nel vuoto, capisce a cosa sta pensando e non può fare a meno di provare tenerezza per quel ragazzo..ma allo stesso tempo uno strano sentimento si fa strada dentro di lei, come se potesse capire perfettamente come Riccardo si sentisse..
“In questi momenti un abbraccio è quello che ci vuole”dice lei toccandogli una spalla e mettendo da parte i suoi problemi sentimentali
“Grazie..”sussurra lui sul punto di mettersi a piangere.

 
Verso Bayron..

 
Usciti dal territorio di Smallville, finalmente il freddo di Bayron si fa sentire e le colline di Smallville diventano montagne sempre più alte e minacciose, tipiche del territorio di Bayron.
“Bene, finalmente siamo arrivati in territorio Bayronese”afferma Freddie strofinandosi le braccia per riscaldarsi
“A quanto pare..”si lamenta Clare mettendosi un’altra giacca
“Adesso dobbiamo recarci verso la Capitale Renson, per fortuna non è molto lontana”continua lui guardando in su, aspettandosi di incontrare Babbo Natale con le sue renne che grida il suo tipico “Oh! Oh! Oh!”
“Meno male..io sto già congelando..”sospira Clare facendo il fumo con la bocca ad ogni parola
“Dovremmo trovare una locanda dove passare la notte, fa troppo freddo e troppo buio per continuare”consiglia Freddie
“Guarda là! Locanda di Babbo Natale..ma che spiritosi..”indica Clare scuotendo la testa:”Secondo me l’umorismo non è il loro forte..sono un po’ freddini! Ahahahah!!”ride lei della sua stessa battuta
“Mi sa che non è neanche il tuo forte..”la prende in giro lui ridendo
“Grazie Freddie! Ahahahah..meglio che entriamo se non vogliamo morire assiderati”consiglia Clare.
Una volta entrata e sistemata nella camera, Clare piomba subito in un sonno profondo, mentre Freddie invece non riesce a chiudere occhio:”Guardala si è addormentata subito! Proprio come i bambini..deve essere molto stanca..anche io sono molto stanco, ma non riesco a dormire..troppi pensieri”pensa Freddie sistemando la coperta addosso a Clare:”Poco tempo fa c’è stato l’anniversario di morte di Grace..non riesco a perdonarmi..dov’ero quando lei è uscita per incontrare me che non sapevo nulla del nostro appuntamento? Non ho scritto io il biglietto..l’ha scritto Annabeth senza dubbio, ma come faceva a sapere di noi? Ci ha scoperti o glielo ha detto qualcuno? Perché ha ucciso Grace? Perché l’ha fatto se sapeva benissimo che l’avrebbero scoperta e l’avrebbero condannata? Perché non ho mai fatto queste domande a lei? Per paura delle possibili risposte o per paura di essere scoperto a parlare con una prigioniera? E perché da quando lei non c’è più la rivedo in qualsiasi cosa? Perché la rivedo in Becky in certi momenti e in altri invece penso che sia impossibile che ci sia qualcuno nell’universo simile a lei? Perché penso che non riuscirò mai a togliermela dalla testa, mentre in realtà non voglio che se ne vada via dai miei pensieri? Perché penso che morirò solo con come unico tesoro lei che è solo un ricordo seppur bellissimo e dolce? Perché non riesco ad accettare il fatto che non la rivedrò mai più?”si chiede Freddie piangendo silenziosamente per non svegliare il sonno profondo di Clare.

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Capitolo 23
*** 23°CAPITOLO-ALLA RICERCA DELLA BECKY PERDUTA ***



23° CAPITOLO
-ALLA RICERCA DELLA BECKY PERDUTA-

Nel Regno di Smallville..
 
Dopo le presentazioni, è tempo di darsi da fare con la ricerca di Becky per Valentina e Josh:”Mamma, papà avete notizie della Principessa Becky? Sapete se per caso è nel Regno?”chiede Josh
“No, non l’abbiamo sentita..non sappiamo se è nel Regno..non sapevamo neanche che fosse fuggita da Palazzo!”risponde Michelle
“Non credo che la Principessa avvertirà i reali del Regno in cui si nasconderà..non si fida di nessuno ovviamente”sostiene Chris
“Non riusciremo mai a trovarla..”sospira Vale con il suo solito ottimismo
“Dai vedrai che la troveremo”la incoraggia Josh, lui veramente ottimista a differenza di qualcuno..
“Ho preparato i due cavalli come avete ordinato Sire”informa un servitore
“Bene, buon viaggio ragazzi e fate i buoni!”esclama Chris facendo l’occhiolino ai due giovani.
Josh e Valentina, scortati da una decina di soldati, iniziano così la ricerca di Becky nel Regno di Smallville con buone speranze, ma loro non sanno che la Principessa in realtà non si è mai mossa dal suo Regno natale..

 
A palazzo..

 
“Hai fatto quello che ti ho ordinato?”chiede severa la Regina a Vercingetorige
“Sì Sua Altezza..ho provato prima a convincerlo a lasciare perdere, ma lui non mi ha ascoltato e alla fine ho dovuto metterlo a tacere..”racconta il servitore giocherellando con la corda che funge da cintura
“Non mi importa di come l’hai fatto smettere, l’importante è che abbia smesso di indagare..non indagherà più giusto?”chiede ancora la Regina imperturbabile
“Sì Sua Altezza..non indagherà più..”afferma Vercingetorige sentendosi un verme, ma cosa ci poteva fare? La Regina glielo aveva ordinato..
“Bene..dove l’hai messo?”chiede la Regina sorridendo malvagiamente
“L’ho colpito alla testa e poi l’ho buttato nel fiume..”risponde lui con un grande peso nel cuore
“Sei sicuro che sia morto?”chiede la Regina un po’ preoccupata, anche se lei non lo avrebbe mai ammesso, l’avrebbe preoccupata e non poco, farsi scoprire dal marito a fare congetture
“Sì Sua Altezza”risponde Vercingetorige notando l’ansia della Regina
“Non ti ha visto nessuno giusto? Nessuno ti ha seguito nessuno, hai controllato, non è vero?”chiede la Regina non riuscendo più a nascondere la sua preoccupazione
“No, non mi ha seguito e visto nessuno Sua Altezza, non si preoccupi”risponde il servitore con un’idea che inizia a frullargli in testa
“Io non sono preoccupata, se qualcuno lo scopre, tu dirai che è stata una tua idea, non dirai che te l’ho ordinato io di ucciderlo, mi sembra ovvio”afferma la Regina punta nell’orgoglio
“Mi perdoni Sua Altezza”dice Vercingetorige con un piano ben disegnato in testa
“Ora vattene, voglio riposarmi”ordina la Regina con un gesto della mano
“Sì, forse non tutto è perduto, magari Perseus* riuscirà a perdonarmi per il male che ho fatto”pensa Vercingetorige dopo aver lasciato la stanza.
 

*Divinità corrispondente al nostro Dio attuale, solo più figo e divertente.
Il testo sacro si pensa sia di origine greca, ma ancora oggi non si sa quale sia la sua vera origine. Alcuni studiosi, tra le quali la famosa e pluripremiata ricercatrice Rebecca Rossetti sostengono che l’abbia scritto un tale chiamato Rick Riordan, che ha trascritto il volere di Perseus (cioè far divertire ed, ovviamente, farsi idolatrare per la sua stupidità e figaggine) in cinque libri intitolati “Percy Jackson e gli dei dell’olimpo”.

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Capitolo 24
*** 24°CAPITOLO-IL CASO E' CHIUSO ***


24° CAPITOLO
-IL CASO E' CHIUSO-


Avete presente quando vi passa tutta la vita davanti? Ecco è così che si è sentito Fierb, prima di vedere tante stelline girare intorno alla sua testa.
Ricorda di aver sentito un ramo spezzarsi, di essersi voltato, ma la mazza l’aveva colpito prima di poter capire che cosa gli stava per succedere.
Però il suo aggressore l’aveva visto bene..era Vercingetorige; non si è neanche potuto chiedere per un millisecondo il motivo della sua aggressione, anche se dopo, pensandoci poteva aspettarselo, infatti qualche giorno prima l’aveva messo in guardia, gli aveva consigliato di smettere di indagare..e lui non aveva capito niente..non l’aveva neanche ascoltato, l’aveva allontanato dicendogli che non avrebbe smesso di indagare neanche se glielo avesse chiesto la Regina in persona..aspettate un momento la Regina! Ovvio, adesso è tutto chiaro! Vercingetorige l’aveva avvertito come amico di smettere di indagare e poi, visto che non gli aveva dato retta, è stato obbligato dalla Regina a farlo fuori.
Il perché adesso si può più che sospettare! Sicuramente la Regina, venuta a sapere che Fierb aveva intenzione di indagare sull’omicidio del Principe Jenson, inizialmente non ci ha dato molto peso, visto che era solo un umile, miserabile, incapace buffone buono a nulla, ma poi vista la sua insistenza, ha ordinato a Vercingetorige di farlo smettere di indagare in un modo o nell’altro.
Il caso è risolto, tranne per il piccolo particolare mancante cioè il corpo del Principe Jenson, ma Fierb non disperava, sapeva che l’avrebbe trovato prima o poi.
Fierb, privo di sensi, all’impatto con l’acqua, si risveglia dallo svenimento.
Appena tornato in sé, Fierb si guarda attorno per trovare una via di fuga e nota, sul fondale del fiume, qualcosa di più grande di un normale pesce fluviale, ma più piccolo di un mini relitto. Dopo aver preso una boccata d’aria, decide di dare un’occhiata al misterioso oggetto o qualunque cosa sia.
Avvicinandosi si rende conto che non può essere un oggetto, è sicuramente un qualcosa di vivente o che era stato vivente, ma poi, avvicinandosi ulteriormente, constata che non può neanche essere un pesce perché è troppo grande e sta fermo lì sul fondale come morto..aspettate morto? “Ma che scemo! Perché non ci ho pensato prima? In fondo è anche scontato, se Vercingetorige ha gettato me qui, pensando che fossi morto, avrà fatto la stessa cosa con il Principe Jenson, giusto?”pensa Fierb nuotando velocemente verso il presunto cadavere del Principe Jenson.
Arrivato sul fondale finalmente, Fierb scaccia i vari pesci intorno al cadavere del Principe e lo riporta in superficie.
“Il caso è chiuso!!”esclama Fierb notando delle bollicine sul collo del cadavere dovute probabilmente alla somministrazione di un veleno mortale:”Che brutto morire avvelenato! Meglio affogato no?”scherza Fierb felice di essere venuto a capo del mistero tutto da solo e di non essere morto.

 
A palazzo, nella sala del trono..

 
“Come?! Ho capito bene?”esclama il Re su tutte le furie
“Sì Sire, ha capito bene”afferma Vercingetorige
“Quindi mia moglie ti ha ordinato di uccidere Fierb?”chiede il Re rosso dalla rabbia
“Sì Sua Maestà, io non volevo farlo, ma mi ha ricattato! Ha detto che se non avessi fatto come ordinava lei, avrebbe mandato i miei figli in prima linea contro i Lancastariani!!”spiega il servitore mortificato
“Dovevi venire prima da me!”esclama il Re piangendo per la rabbia e il dolore per la morte dell’unica persona con cui poteva parlare liberamente, senza dover sembrare serio e regale:”Prima di uccidere Fierb!”continua il Re disperato
“Ma, Sire..io”prova a spiegare Vercingetorige
“Silenzio!”tuona il Re facendo vibrare le vetrate:”Guardie gettate nelle segrete questo verme e anche la Regina!”ordina il Re non accettando discussioni.

 
Sempre a palazzo, nella camera della Regina..
 

“Lasciatemi! Allontanate subito le vostre luride mani da me!”urla la Regina cercando di sgusciare dalla presa delle guardie
“Ordine del Re”informa una delle guardie
“Ordine del Re?! E quale sarebbe l’accusa?”chiede la Regina furiosa
“Ricatto e commissione di omicidio”spiega la stessa guardia, aprendo la cella
“Ma come..??”balbetta la Regina, ormai in gabbia.
Se ci fosse stata Becky..quante risate, si sarebbe fatta, alla facciazza della madre! Ahahahah!
Oh Kathleen, Kathleen cara, lo sai che alla fine i cattivi perdono sempre?

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Capitolo 25
*** 25°CAPITOLO-IL PIANO DI ALEX ***


25° CAPITOLO
-IL PIANO DI ALEX-


Mi decido ad aprire la lettera solo dopo aver guardato Alex allontanarsi a cavallo finché non scomparve tra il folto del bosco:“Logan, Alex mi ha dato questa lettera”lo informo:“Non mi interessa leggere le cose sdolcinate che ti ha scritto quel bip”afferma lui aspro:“Non è una lettera d’amore Logan! Parla delle cose che sono successe a Palazzo dopo la nostra fuga”dico strappando il sigillo della lettera:“Va bene, allora vediamo che c’è scritto! Anche se non mi fido per niente di quel bip e non capisco perché tu l’abbia perdonato!”approva lui incrociando le braccia:“Ne parliamo dopo Logan”dico aprendola


Cara Becky,

se stai leggendo questa lettera probabilmente io me ne sono già andato via e non ho avuto il tempo o per cause maggiori non ho potuto raccontarti quello che è successo a Palazzo quando tu e quel servitore siete scappati.
Naturalmente per prima cosa tua madre ha dato il via alle ricerche, ma dopo alcuni giorni di spedizione dei soldati migliori, scelti apposta per cercarti, tuo padre ha ordinato di interrompere la tua ricerca. Tua madre inizialmente era contraria, poi ad un certo punto ha smesso di lamentarsi, anche perché il Re ha dato altre ragione alla Regina per lamentarsi, visto che ha ordinato alle tue damigelle di venirti a cercare. Ovviamente non le ha mandate in spedizione da sole, le ha fatte scortare da Mark, Riccardo, Freddie, Matt e Josh. Il piano di tuo padre consisteva nel cercarti in tutti i Regni, ogni damigella più un accompagnatore avrebbe effettuato le tue ricerche in un determinato Regno. Per esempio, se non ricordo male, Nicole accompagnata da Riccardo si è recata nel mio Regno per cercarti. Ora, visto che tu non hai superato alcun confine, il piano del Re è inutile e le ricerche delle tue amiche e amici sono solo uno spreco di tempo  e di forza. Per questo ti propongo un piano: io tornerò nel mio Regno, cercherò Nicole e Riccardo e comunicherò loro la tua posizione.
Quando avrò finito con loro, andrò negli altri Regni, cercherò gli altri e comunicherò anche a loro la tua posizione, in modo che non ti cerchino a vuoto. Spero di averti fatto un piacere e che questo mio piano ti piaccia, in caso contrario mandami una lettera tanto sai qual è l’indirizzo del mio Palazzo, se non mi manderai niente penserò che il piano sia di tuo gradimento.

Alex



“Non ci credo..”sussurro con gli occhi sgranati
“Bene, adesso che hai letto, puoi spiegarmi perché l’hai perdonato?”chiede Logan ancora imbronciato
“Logan..senti io volevo leggerla perché è da molto tempo che non ho notizie delle mie amiche..volevo solo sapere se stavano bene..ma non voglio che tu pensi che una lettera di Alex sia più importante di te”spiego io sorridendo dolcemente
“Umh..”crolla lui arrossendo e spostando il peso del suo corpo da un piede all’altro:”Devo ancora abituarmi a questa tua tenerezza nei miei confronti”dice lui arrossendo:”In effetti non sei mai stata così dolce con me..”continua lui
“Forse perché, a quel tempo, se lo avessi fatto, mi avresti chiesto se per caso avessi mangiato dello zucchero?”affermo io pensando per la prima volta a quanto tempo fosse passato da quando eravamo andati via da palazzo..due mesi? O forse tre? O di più? Boh..
“Ahahahah hai ragione!” ride Logan
“Perché mi faceva pena”dico io seria
“Cosa?”chiede lui confuso
“Ho perdonato Alex perché mi faceva pena”specifico io
“Ah quello! Oh..bè non è poi così importante..”riflette lui
“Cosa? Cioè tu mi hai rotto le bip con sto perché l’hai perdonato e adesso che te l’ho detto, te ne esci con ‘non è poi così importante’?”chiedo io sconcertata
Logan ridacchia e mi abbraccia dolcemente
“Tu sei pazzo”affermo ridendo
“Sì, sono pazzo di te”afferma lui prima di baciarmi
Asjeeeihhohmhnbwi <3 “Che amore!”penso accarezzandogli i capelli.

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Capitolo 26
*** 26°CAPITOLO-LE COSE SI METTONO MALE ***


26° CAPITOLO
-LE COSE SI METTONO MALE-


Creyton..
                
“Terraaaaaaa!”urla un marinaio
“Smettila di urlare bip! Non siamo mica nell’epoca dei pirati eh!”lo zittisce il Capitano
“Mi scusi Capitano! Ma lo dicono sempre i marinai nei libri che ho letto”si scusa il novellino
“L’ho sempre detto che tu leggi troppo! Piuttosto vai ad avvertire i nostri ospiti che siamo quasi arrivati”urla il Capitano scolando l’ennesima bottiglia di rum
“Ai suoi ordini Capitano!”esclama tutto contento il novellino
*Toc toc*
“Avanti!”urla Mark
“Buongiorno Principe! Volevo informarla che siamo quasi arrivati”lo informa il novellino

“Bene grazie”lo conceda il Principe
“Oh finalmente! Non vedo l’ora di scendere da questo porcile!”esclama Alexis preparando le valige
“Anche io..prima scendiamo meglio è”concorda lui riponendo il suo prezioso quaderno nel sacco

 
Qualche ora dopo..
 

“Bene, allora vi saluto gente di mare!” saluta Mark frettolosamente
“Spero di rivederla presto Principe Mark!” saluta il Capitano sogghignando.
Alexis, nascosta dietro Mark, si era coperta bene per non risvegliare strane fantasie nel Capitano, ma evidentemente..”Signorina non mi dà neanche un bacetto?”esclama lui prendendola per un braccio, Mark furioso cerca di strapparla dalle sue grinfie, ma viene circondato da i marinai che gli puntano contro le spade:”Ma che diavolo succede?”esclama Mark senza parole:”Ah ah pensavi di cavartela così caro Principe? Pensi che io non sappia cosa o meglio chi sei venuto a cercare?”lo deride il Capitano cercando di imbavagliare la povera Alexis:”Lasciami porco!”urla mordendogli un dito:”Aaaaaargh brutta bip!”urla lui dal dolore, ma riuscendo ugualmente ad imbavagliare la damigella:”Lasciala stare! E’ me che vuoi!”urla Mark ormai al limite della sopportazione:”Oh ma quanto siete teneri!”esclama il Capitano facendogli il verso:”Mi dispiace ma non scende nessuno da questa nave!”urla lui facendosi una grassa risata:”Ma cosa diavolo vuoi da noi?”chiede Mark cercando una via di fuga:”Vedi è molto semplice mio caro Principe, voglio che tu mi dica dov’è la Principessa, così la riporto da sua madre che profumatamente mi ripagherà”risponde lui sogghignando:”Ma io non ho la minima idea di dove sia!”urla Mark esasperato:”Ne sei sicuro?”chiede il Capitano spingendo Alexis verso il ponte, la quale cerca in tutti i modi di divincolarsi, ma il Capitano è più forte di lei..
“Davvero non so dov’è! Ti prego fermati!”continua Mark preoccupatissimo
“Bene, vorrà dire che vi ucciderò entrambi”sentenzia il Capitano, facendo un cenno alla sua ciurma.

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Capitolo 27
*** 27°CAPITOLO-C'E' POSTA PER TE ***


27° CAPITOLO
-C'E' POSTA PER TE-


Nel Regno di Neil..
 
“Principe è arrivata una lettera dal Regno di Lancaster”informa un servitore, porgendo la lettera a Matt
“Da chi esattamente?”chiede Matt rigirandosela tra le mani
“Dal Principe Alex”risponde il servitore
“Grazie”dice il Principe congedando il servitore
"Una lettera da Alex?"esclama Martine sopresa
"A quanto pare.."dice lui aprendola



Salve Principe Matt,

le ho scritto questa lettera per indicarle l’esatta posizione della Principessa Becky.
Come avrà già intuito, non si trova nel vostro Regno e posso assicurarle che non è neanche negli altri Regni dove voi gentiluomini e damigelle la state cercando.
Lei non ha superato alcun confine, lei è nel suo Regno, abbastanza distante da Palazzo, ma non poi così lontano. La sua “casa” ora è una grotta nel bosco, quello attraversato dal fiume Ran. Sicuramente la damigella che l’accompagna sa di quale bosco sto parlando, ma vi avverto, la grotta è ben nascosta e non c’è un sentiero da percorrere nel bosco, dovrete attraversarlo facendo attenzione a non perdervi.
Spero che la ritroverete, salutatela da parte mia

Ossequi

Il Principe Alex di Lancaster

 “Coooooooooooosaaaaaaaaaaaa?!”urla scioccato il Principe Matt
“Non è possibile..”sussurra Martine così O.O
“Fammi capire..noi abbiamo fatto tutta sta strada per cercarla e lei non si è mai mossa da lì?!”esclama Matt con le mani nei capelli
“Dobbiamo andare subito da lei! So quale bosco intende!”afferma la damigella cercando di far tacere il Principe sconvolto
“No no, non ci penso neanche! Adesso dovrei pure tornare indietro per portarti da lei? E poi cosa faremo eh? Dove andrete?”esclama lui stanco
“Non lo so cosa faremo dopo! So solo che devo raggiungerla e che tu hai promesso al Re che mi avresti portata da lei, non puoi tirarti indietro!”lo chiude lei puntandogli un dito contro
“Hai ragione scusami..e solo che mi ero ripromesso che, una volta ritornato a Palazzo, avrei detto tutta la verità a miei genitori e che non li avrei lasciati mai più soli, visto che sono molto anziani..hanno bisogno di me..”si scusa Matt sospirando
“Allora mi porterai da Becky?”chiede lei con occhi dolci
“Ti porterò io da lei”afferma una voce alle sue spalle:”I nostri genitori hanno bisogno di Matt, lui deve restare qui con loro”continua la voce
“Federico!”esclama lei voltandosi
“Sei sicuro fratello?”chiede Matt avvicinandosi a lui
“Non ti preoccupare, ci penso io”dice rivolto al fratello:”Mica tutti i giorni si ha l’onore di accompagnare una ragazza bella come lei!”continua rivolto a Martine
“Per te va bene?”chiede Matt a Martine
“Certo! Cioè voglio dire..sarà un onore per me..è uguale, l’importante è raggiungere Becky..”risponde lei con troppo slancio, come sempre, sorridendo.

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Capitolo 28
*** 28°CAPITOLO-UNA BRUTTA NOTIZIA ***


28° CAPITOLO
-UNA BRUTTA NOTIZIA-

 

Stonludwig..
 
“Finalmente siamo arrivati a Stonludwig!!”esclama Riccardo asciugandosi la fronte dal sudore
“Già..ma che caldo che fa..”si lamenta Nicole
“Sì è vero si muore..ma che cos’è quella cosa che si muove laggiù?”chiede il Conte guardando indietro all’orizzonte
“Sembra..può essere un cavaliere col suo cavallo?”ipotizza lei
“Sì..ora che si è avvicinato si capisce! E’ sicuramente un cavaliere! Chiediamogli indicazioni per il Palazzo Reale!”conferma lui
Il misterioso cavaliere, una volta raggiunte le due figure che aveva visto in lontananza, si ferma.
“Conte Riccardo, signorina Nicole! Allora siete voi che cercate la Principessa nel mio Regno!”esclama il misterioso cavaliere
“Principe Alex?”chiede Nicole confusa
“In persona!”esclama Alex battendo un pugno sul petto
“Come fa a sapere che la stiamo cercando?”chiede Riccardo perplesso
“Beh mi sono giunte delle voci..a proposito vi devo dire una cosa”risponde Alex
“Ci scorterebbe gentilmente al Palazzo Reale prima? Sa dobbiamo fare in fretta, Becky può essere da qualsiasi parte del vostro Regno..”chiede gentilmente Nicole
“Proprio di questo devo parlarvi!”esclama il Principe:”Venite, salite voi a cavallo, mi sembrate un po’ stanchi..andiamo a parlarne davanti a un bel piatto di cibo blu!”li invita Alex

 
Un’ora dopo..
 
“Devo ammettere che la variante di cibo blu di Beyrooth è migliore di quella di Lancaster..”ammette Alex gustando il cosiddetto “cibo degli dei”, visto che la madre del dio Percy ne cucinava in abbondanza
“Già quella di Beyrooth rimane la migliore..comunque cosa doveva dirci riguardo Becky?”chiede Riccardo mangiando come se non avesse visto cibo per giorni e in effetti..
“Ah sì..bè Becky non si trova nel mio Regno”risponde Alex
“Lei sa dov’è?”chiede Nicole
“Sì, si trova in una grotta nel bosco del fiume Ran”risponde il Principe
“Cosa?! Lei ci sta dicendo che Becky è nel Regno di Beyrooth?”esclama Riccardo facendo cadere la forchetta nel piatto rumorosamente
“Sì”risponde Alex continuando a mangiare tranquillamente
“Non ha superato nessun confine..abbiamo fatto tutta questa strada..per niente?”riflette ad alta voce Nicole
“Bè..per niente no..voi non potevate sapere dov’era giusto? Per questo il Re vi ha mandati in tutti i Regni”dice il Principe
“Perché dava per scontato che i suoi soldati avessero cercato bene nel suo Regno!”esclama il Conte
“Non fatevene una colpa adesso..per un po’ vi fermerete qui, sarete miei ospiti e poi ripartirete per Beyrooth”invita Alex
“Va bene, grazie..che si dice a Palazzo? E’ successo qualcosa ultimamente?”chiede Riccardo cambiando argomento
“In effetti..è successa una cosa..”esordisce il Principe
“Cosa è successo?”chiede Nicole prevedendo qualcosa di non buono..
“Dicono che qualcuno ha ucciso quel giullare di corte che piaceva tanto al Re..”risponde evasivo Alex
“E’ m-morto..Fierb?”chiede Nicole perdendo un battito del cuore e diventando pallida come un fantasma
“Non so quale sia il suo nome..credo che non ce ne fossero altri no? C’era solo lui.. dicono che è stata la Regina a ordinare di ucciderlo..e per questo è stata sbattuta in cella”continua il Principe
“P-perché..??”chiede Nicole perdendo un altro battito e trattenendosi dallo scoppiare in lacrime
“Mi hanno detto che lui stava indagando sulla morte del Principe Jenson e deve aver scoperto qualcosa di grosso se la Regina ha ordinato di farlo uccidere..fatto sta che il Re ha sbattuto la Regina in cella! Vi rendete conto?”esclama Alex con l’aria di chi la sa lunga
“Quanto darei per vedere la faccia di Becky quando lo scoprirà!”esclama Riccardo:”Stai bene Nicole?”chiede preoccupato il Conte vedendo la damigella oscillare pericolosamente:”Io..non credo..”riesce solo a dire Nicole prima di cadere a terra, immobile.

 
 

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Capitolo 29
*** 29°CAPITOLO-UNA RIVELAZIONE SCONCERTANTE ***


29° CAPITOLO
-UNA RIVELAZIONE SCONCERTANTE-

Bayron..
 
Una volta svegliati, Clare e Freddie, si dirigono verso la Capitale Renson.
“Stanotte non ho chiuso occhio..”si lamenta Freddie stropicciandosi gli occhi
“Io invece ho dormito come un sasso!”esclama Clare stiracchiandosi
“Umh..guarda non manca molto! Siamo quasi arrivati, la Capitale è a due ore di cammino, su dai muoviamoci!”la incoraggia il Duca
“Solo due ore di cammino? Vorresti dire ancora due ore di cammino!”sbuffa lei immergendo nella neve fino alle ginocchia
“Su dai non lamentarti pelandrona!”la prende in giro lui

 
Due ore dopo..
 
“Eccoci arrivati! Che ti avevo detto?”esclama Freddie sorridente
“Sì, sì va bene, ma vantati di meno”ammette Clare spingendolo amichevolmente
“Bene, adesso dobbiamo andare a Palazzo Reale”annuncia lui guardandosi attorno, quando ad un tratto..
“Ma guarda un po’ chi si rivede! Ciao Freddie!”esclama una voce
“Ehi ciao cugino!”risponde al saluto Freddie
“Che ci fai da queste parti? E questa bella fanciulla è la Grace di cui mi hai tanto parlato? Aspetta un attimo..non vorrai mica sposarti?”chiede il cugino sparando a raffica, una dietro l’altra domande su domande
“Ehm no..lei è Clare una damigella di Becky..Clare lui è uno dei miei tanti cugini”li presenta Freddie imbarazzato
“Oh scusami! Piacere Clare! Comunque non ti vuoi sposare vero?”ripete il cugino
“No, no, non ti preoccupare..”risponde Freddie triste
“Che è quella faccia da funerale? Ho detto qualcosa che non andava?”chiede il cugino mortificato
“No, no n-non ti preoccupare..”ripete Freddie cupo
“Senti uno dei tanti cugini di Freddie..ci potresti indicare la strada per il Palazzo Reale?”chiede Clare togliendo Freddie dall’imbarazzo
“Oh, ma non te la ricordi più la strada di casa cugino?”chiede il cugino sorpreso
“Strada di casa?!”esclama Clare confusa guardando Freddie
“Ma come..? Non lo sai che Freddie era il legittimo erede al trono di Beyron?”chiede il cugino confuso
“TU PRINCIPE?!”esclama Clare ad un Freddie che avrebbe volentieri fulminato quel bip del suo cugino..

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Capitolo 30
*** 30°CAPITOLO-LA PROPOSTA ***


30° CAPITOLO
-LA PROPOSTA-

 

Smallville..
 
“Certo che è proprio incantevole questo posto!”esclama Valentina guardandosi attorno
“E questo è solo l’inizio, mia cara”ammicca Josh facendole l’occhiolino
“Ahahah allora non vedo l’ora di vedere il resto, mio caro”ammicca lei a sua volta.
I due cavalcando per il bosco incantato, raggiungono una valle solcata da un fiume che sfocia in un lago tramite una cascata..”Questo deve essere il Paradiso!”pensa Vale a bocca aperta davanti ad uno spettacolo del genere
“Bello vero?”chiede Josh notando l’espressione della ragazza
“Bello? Non ci sono parole per descrivere questo posto! E’ semplicemente..WOW..”esclama Vale in totale estasi I due attraversano la valle e si avvicinano al lago per far bere i cavalli:”Non dovevamo cercare Becky?”chiede Vale notando Josh spogliarsi –ù.ù non pensate male sporcaccione!-
“Cambio di programma?”chiede lui sorridendo
“Che vuoi fare?”chiede lei facendo un sorrisetto che la dice luuuuuuuuuuuuunga
“Solo un bagnetto”risponde lui innocente
“Solo un bagnetto eh?”ripete lei incrociando le braccia
“E daaaaaaaaai non farti pregare!”esclama lui facendole gli occhietti dolci
“Lo sai che sei un pervertito?”chiede lei ridendo
“Ma guarda che non ti tocco mica eh!”esclama lui mettendo il broncio
“Adesso non mettere il broncio!”esclama lei andandogli incontro
“Volevo solo farti vedere un posto, però dobbiamo andarci nuotando..”afferma lui guardando lei entrare in acqua
“Andiamo allora!”esclama lei tirando un sospiro di sollievo
Zitto e nuota, nuota e nuota, zitto e nuota, nuota e nuota e noi che facciam nuotiam nuotiam..
“Adesso dobbiamo passare da fuori”dice Josh, una volta giunto dall’altra sponda, pericolosamente vicino alla cascata
“Ma dove vuoi andare?”chiede Vale un po’ preoccupata
“Ehi ti fidi di me?”chiede lui prendendola per le spalle
“Adesso non ne sono tanto sicura..”scherza Vale:”Certo che mi fido di te!”afferma lei
“Allora pensi che io ti porterei in un posto pericoloso?”continua lui
“No..”risponde lei
“Allora andiamo dai! Vedrai ti piacerà!”esclama lui al settimo cielo.
Passati in un cunicolo tra la cascata e la roccia, Josh e Vale si ritrovano in una grotta meravigliosa: la roccia è color argento, l’acqua è di un celeste che Valentina non aveva mai visto, tutto sembra luccicare e si sente profumo di lavanda e gelsomino..
Ora immaginate la faccia di Valentina di prima moltiplicata per dieci..ecco lei è così adesso..e figuratevi che faccia farà tra poco..
“E’ stupendo vero?”chiede Josh anche lui incantato
“E’..è..”Vale prova a dire qualcosa, ma ogni aggettivo che conosce sembra essere un diminutivo in confronto alla bellezza di quel posto
“Vale..io ti ho portata in questo posto perché ci venivo sempre da piccolo quando volevo stare solo a pensare o a giocare tranquillo..”inizia lui tormentandosi le mani:”Non sapeva nessuno di questo posto a parte me..”continua lui tenero
“Oh..bè grazie Josh..è davvero stupendo..anzi di più..”dice lei arrossendo
“Volevo chiederti anche un’altra cosa..”esordisce lui
“Cosa?”chiede lei smettendo di guardarsi attorno per guardarlo negli occhi, e appena si volta, si ritrova Josh in ginocchio davanti a lei:
“Vale mi vuoi sposare?”chiede lui tremando tutto dall’emozione.

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Capitolo 31
*** 31°CAPITOLO-COLPO FATALE ***


31° CAPITOLO
-COLPO FATALE-

 

A palazzo..
 

“Sire..non faccia così..ne troverà un altro di giullare! Cosa vuole che sia!”cerca di consolarlo una guardia vedendolo così amareggiato
“Un altro?! Cosa vuole che sia?! Tu! Tu non puoi capire! Il rapporto tra me e Fierb andava ben oltre a quello che si instaura tra Re e giullare!”urla il Re diventando rosso dalla rabbia:”Lui era l’unica persona con cui potevo essere me stesso!”continua ad urlare il Re piangendo per la disperazione:”Sire..mi..”cerca di scusarsi la guardia:”Vattene! Andatevene via tutti da questa stanza! Voglio stare solo!”ordina il Re
“Come desidera Sua Maestà”
Il silenzio regna nella sala tranne che per il pianto del Re, sommesso e singhiozzante.
“Nessuno può capire..nessuno”pensa il Re:”Forse avrebbe capito Becky..ma lei ora chissà dov’è..”continua a pensare il Re:”Anche Grace avrebbe capito..ma anche lei è..”e scoppia a piangere a dirotto, il dolore è troppo forte, i perché sono troppi.. Ora piange perché gli hanno portato via le uniche due persone importanti della sua vita: Grace e Fierb.. e anche perché Becky è lontana e forse non la rivedrà mai più..
La mente ritorna a quelle ultime parole dette da Becky prima di fuggire..
”Perdonami”disse Becky:”Non lo faccio per te” disse abbracciandolo forte forte come se fosse l’ultima volta..
Ad un tratto la porta si spalanca, il Re scuote la testa per mandare via i pensieri dolorosi e scatta in piedi:”Chi va là! Ho detto di..”s’interrompe il Re sbattendo più volte le palpebre per essere sicuro di non stare sognando
“Salve Sire! Non è che può darmi una mano a portare dentro il corpo del Principe Jenson?”urla Fierb facendo una smorfia di disgusto:”Bleee..puzza pure, che schifo!”continua Fierb trascinando il cadavere di Jenson
“Ma tu.. tu sei vivo?!”esclama il Re tra lo stupore e la felicità
“Certo che sono vivo! Lui invece è stato meno fortunato di me..”esclama Fierb sorridendo
“Sei vivo!!”urla il Re dalla gioia andandogli incontro
Fierb sembra un po’ perplesso, ma posa lo stesso il corpo e apre le
braccia per abbracciare il Re.

Non sono soli..
 

“Ma che scena commuovente..tra un po’ piango anche io”pensa la Regina disgustata dalla scena:”Basta facciamola finita!”pensa incoccando una freccia e puntando il Re:”Pagherai per tutto quello che mi hai fatto e per tutto ciò che mi hai impedito di fare!”
 

Ignari di ciò che sta per accadere..
 
“Sire pensi cosa direbbero vedendola abbracciarsi con un giullare!”esclama Fierb scherzosamente
“Non mi importa! Io sono il Re e abbraccio chi mi pare e piace!”ride il Re, ma subito dopo il sorriso si tramuta in una smorfia di dolore.. la freccia era stata veloce, silenziosa e molto precisa..
Il Re si accascia tra le braccia di un incredulo Fierb e pronuncia confusamente i suoi ultimi desideri:”Becky.. il mio trono..Becky.. la mia benedizione.. Logan.. corona.. Becky..” il Re esala il suo ultimo respiro, il suo ultimo battito sembra risuonare tra le mura del Palazzo come un fulmine che squarcia il cielo e poi rivolge un ultimo sguardo supplichevole a Fierb prima di chiude gli occhi per sempre. L’urlo disperato di Fierb spezza il silenzio del Palazzo:”Come desidera Sire..” sussurra poi tra le lacrime. 

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Capitolo 32
*** 32°CAPITOLO-LA CRUDA REALTA' ***


32° CAPITOLO
-LA CRUDA REALTA'-

Più teneri che mai..
                    
Abbracciati l’uno all’altra guardando il tramonto, Becky e Logan si lasciano finalmente andare all’amore che li unisce, senza più freni, ma il passato continua a tormentarli.. finirà mai quest’agonia?
“Fa un po’ freddino..vuoi che ti prenda il mantello?”chiede Logan strofinandole le braccia, vedendola tremare
“No grazie Logan, sto bene così”risponde Becky accucciandosi tra le sue braccia
“Va bene”concorda lui sorridendo ed accarezzando dolcemente il suo viso
“Ti fa ancora male dove ti hanno frustato?”chiede lei preoccupata, ricordandosi quel periodo in cui lui era in cella, dolorante, e lei tormentata dal pensiero di Alex..
“No, non più, non ti preoccupare.. mi sono rimasti i lividi però..”risponde lui toccandosi la schiena
“Non perdonerò mai la Regina per questo”afferma Becky massaggiandogli la schiena
“Perché c’è qualcosa che perdonerai a tua madre?”ridacchia Logan
“Lei per me non è mai stata mia madre. Lei è solo un mostro.”afferma lei facendo una smorfia di disgusto per il pensiero di sua madre ed allontanandosi da Logan
“E’ vero.. ma cosa fai? Vieni qui..”la chiama lui battendo la mano dove fino a poco prima era seduta Becky
“Quindi se lei è un mostro.. visto che è mia madre.. anche io lo sono?”chiede lei camminando su e giù davanti a Logan
“Ma cosa dici! No che non lo sei!” esclama lui alzandosi in piedi ed andando verso di lei
“Sì invece Logan! Guardiamo in faccia la realtà! Io ho lasciato la mia famiglia, le mie amiche, la mia casa, insomma tutta la mia vita per uno stupido desiderio! Perché pensavo che il mio destino fosse altrove! Ma non è così Logan! Io sono una Principessa e anche se non voglio, io lo sarò per sempre e per sempre il mio dovere di Principessa mi rincorrerà! Sono stata una stupida.. cosa farei se non fossi Principessa? Che lavoro potrei fare? Cosa faremo noi Logan? Non possiamo vivere così in eterno! Il cibo e i soldi finiranno e arriverà anche l’inverno, non abbiamo una casa, né un lavoro per guadagnare dei soldi per potercela comprare.. tutto riporta a Palazzo Logan.. ha vinto di nuovo lei.. sono un mostro perché ho illuso tutti di potercela fare, pure me stessa e peggio pure te..”urla piangendo disperata, prendendosi il viso tra le mani:” Becky, Becky..ma cosa dici.. se tu non vuoi essere Principessa, puoi benissimo non esserlo!! Il lavoro poi si trova, non devi preoccuparti! Possiamo costruirci una scuderia dove insegneremo ai giovani a combattere, non è sempre stato il tuo, il nostro sogno? Una casa la troveremo, non deve per forza essere bella come il tuo Palazzo e poi figurati se tuo padre non sarà felice di darci una mano! E poi Becky tu non hai illuso proprio nessuno hai capito? Io so che noi ce la faremo, che noi insieme possiamo fare quello che vogliamo! Becky noi ci amiamo basta questo!”le spiega Logan abbracciandola ed asciugandole le lacrime dolcemente. Lei si abbandona totalmente a lui, si lascia cullare tra le sue braccia, si lascia accarezzare e baciare, anche se dopo le sue parole lei avrebbe pianto ancora e ancora per essersi dimenticata della cosa più importante per cui lei era scappata da Palazzo, per cui lei aveva creato una rivolta, per cui lei aveva fatto un piano, per cui lei aveva abbandonato la sua vecchia vita: l’amore per Logan.
“Mi dispiace rovinare il grazioso quadretto, ma ho una notizia da darvi”dice una voce
“E tu che ci fai qui Vercingetorige?”chiede Logan stizzito
“La Regina mi ha mandato per dirvi una cosa”risponde il servitore
“La Regina sa che siamo qui?”si riscuote Becky
“I tentacoli della Regina, come ben sa, sono ovunque mia Principessa”afferma Vercingetorige mellifluo
“Cosa vuole da noi? Che vuole dirci?”chiede Logan stringendo Becky forte a sé
“Vuole che sappiate che il Re è morto”rivela il servitore calmo.

 
 
 

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