serva me, servabo te

di shelovemyirish
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** ritorna a sorridere per me! ***
Capitolo 2: *** Ti regalerò la vita ***
Capitolo 3: *** Un solo mese... ***
Capitolo 4: *** Finalmente i suoi occhi... ***



Capitolo 1
*** ritorna a sorridere per me! ***


 
 
Mentre guidavo, arrivai all'incrocio con via Vescovo Maurizio, proprio la vita dela mia scuola, per me il semaforo era verde, mentre per chi veniva da sinistra era rosso. Ma quel giorno qualcuno aveva voglia di non rispettare il codice stradale...
Stavo passando il semaforo, quando ad un tratto mi sentii volare dal mio motorino, poi caddi a terra, chiusi gli occhi non riuscendo più ad aprirli....
 
*intantoascuola* 
 
*Francesco*
Io: cosa è stato quel rumore?!? veniva dall'incrocio là sotto... 
Salvatore: i ragazzi dicono che uno ha investito una ragazza in motorino ma non sanno chi sia..
Mi guardai intorno e iniziai a cercare Federica, che questa matina non avevo ancora visto.... Corsi per tutta la scuola ma non riucii a trovarla, andai di corsa all'incrocio e vidi già l'ambulanza andare via con qualcuno dentro e il motorino di Fede a terra.... lo rialzai e lo misi sul marciapiede, mi appoggiai al muretto, feci un grosso respiro, e ritornai a scuola correndo.....
Io: cazzo, Saso, Fede ha avuto un incidente.. adesso è in ospedale... dì alla prof che oggi sto male... ci sentiamo ciao...
Saso: Fra, attento... fammi sapere
Uscii di scuola, presi il motorino e corsi in ospedale, parcheggiai ed entrai correndo...
Io: mi scusi.. una ragazza è appena stata portata qui, con un ambulanza... Lei sa dov'è adesso?...
Infermiere: ah... la ragazza è in quella stanza lì.. - indica una stanza alla fine del corridoio -  era in condizioni molto gravi, credo sia in....coma... 
Io: b..b...bene.. io vado!
entrai in quella stanza e la vidi.. stesta, come una mummia, non l'avevo mai vista così..... mi sedetti accanto a lei e le presi la mano....
Io: Piccola.... che ti è successo?!?... ti giuro che se incontro quel cretino, che ti ha ridotto così, lo uccido... devi reagire... voglio vederti sorridere..... - continuai a parlare per altre 2 ore.. -  adesso piccola devo andare, giuro che domani torno... a domani...
le baciai la fronte, e andai a prendere il motorino per tornare a casa...






Ehi ragazze, scusate se è un pò corto... ma è il primo.....  spero vi sia piaciuto....
recensite.... :) 
grazie <3












 

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Capitolo 2
*** Ti regalerò la vita ***


 *Fede*                                                                           
 
volevo reagire, ma non ne avevo le forze.... 
a vista avevo tutta la testa fasciata e qualche graffio, fortunatamente niente di rotto...
ero come morta... però riuscivo a sentire chi stava vicino a me. 
Sapevo che i miei genitori dormivano ogni giorno accanto a me, riuscivo a sentire le loro voci... 
Riuscivo a sentire anche Francesco stringermi la mano e sussurrarmi che devo tornare a sorridere... Avrei voluto aprire gli occhi per guardare quanto è bello, per vedere i suoi occhi guardare me in quelle condizioni, ma i miei occhi, il mio cuore e il mio cervello non ne volevano proprio sapere di ritornare a vivere come una volta...
Non potevo vedere la luce del Sole di giorno e quella della Luna di notte, quindi non potevo stabilire che giorno fosse, se non per Francesco che veniva ogni mattina a dirmi: «Oggi è un giorno nuovo piccola.... Un giorno speciale per alzarsi». 
Infatti eccolo arrivare e sedersi.. non sapevo che aspetto avesse, ma sapevo della sua bellezza, quindi perchè dubitarne?! 
Iniziò a parlare proprio come due giorni prima:« mmh, buongiorno piccola, oggi sono di buon umore... Quindi che ne diresti di alzarti e di farmi un bel sorriso?? Vabbè sarà per la prossima volta.. Perchè io ti ho portato tantissimi regali per farti sorridere... Iniziamo, qui ho un orsacchiotto molto tenero che vuole abbracciarti.. (imita la voce dell'peluche) shi, sono Otto l'orsacchiotto e voglio un abbraccione grande grande :3....».
Ridevo dentro di me, era una frana nelle imitazioni... 
« Poi ho un paio di scarpe, anzi ho per te un paio di vans nere come le volevi tu.. così magari ti viene voglia di alzarti.... Ecco, poi ho la mia felpa che tu ami molto e che diventerà tua da oggi, fidati per regalartela ho dovuto fare un grande sacrificio». 
Non c'era niente da fare, lui riusciva a farmi star bene...
« Infine, solo per oggi, ho portato un bracciale portafortuna yeeeeeee, te lo metto, così quando io sarò a casa tu mi penserai lo stesso, sarò sempre con te, muahahhhaha è una minaccia baby...». 
Lo ascoltai parlare per altre tre ore, mentre giocava con le mie mani, parlava di quello che abbiamo combinato da piccoli, e rideva guardando l'orso.... purtroppo lui dovette andare a casa per il pranzo e pomeriggio non potevo rievere visite a causa dei controlli del dottore... ma quando andò via mi baciò, come al solito, la fronte dicendo:« piccola non preoccuparti, un giorno io ti regalerò la vita...».
















Belle... come state?? vi è piaciuto questo capitolo?? Spero di si.... che ne dite di recensire??? 
A presto :)

 

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Capitolo 3
*** Un solo mese... ***


*Fede*                                    
 
 
Passò un mese, ma le mie condizioni non miglioravano...
Francesco veniva puntualmente a trovarmi, continuava a regalarmi tantissime cose, mentre era seduto a stringermi la mano, piangeva e mi supplicava di svegliarmi... Piano piano, lui sembrava spegnersi, da quanto avevo capito, non andava a scuola da troppo tempo...
Quel giorno lo aspettavo.. non sapevo che fine aveva fatto, ma continuavo a sperare nel suo arrivo...
 
 
 
*Francesco*
 
Presi il giubbotto, andai in cucina e salutai mia madre:« Ciao mamma, io vado da Fede.. ».
Mia madre mi bloccò il braccio, mostrandomi una lettera in una busta gialla, non sapevo di chi fosse o da dove arrivava, ma mia madre non perse un minuto di più per spiegarmelo: « Questa è della scuola, Francesco rischi di perdere l'anno, se entro il mese prossimo non ti presenti in classe.. Il tuo futuro è la prima cosa a cui devi pensare.... ».
 Fu una coltellata che mi colpì lo stomaco, ma feci un respiro profondo e dissi: « Lei ha bisogno di me, e io di lei... Federica è il mio futuro...».
Mia madre mi guardò, mi lasciò il braccio e concluse dicendo: « Pensaci... e ricordati fino al mese prossimo e non oltre...».
Guardai a terra e scesi in garage, avrei dovuto dirlo a Fede, ma non potevo lasciarla  sola proprio ora. 
Presi la moto e andai in ospedale. Appena arrivato, entrai nella sua stanza e  la vidi, coperta da un lenzuolo e ancora immobile, gli occhi era impossibile vederli, poichè non era ancora riuscita ad aprirli... L'immagine dei suoi lucenti occhi, mi passò davanti procurandomi un  brivido che  attraversò il mio corpo, mi sedetti, le presi la mano, chiusi gli occhi e iniziai a parlare: « Piccola, è rimasto solo un mese, allo scadere di quello io dovrò tornare a scuola... Va tutto male, mia madre pretende che io ricominci a studiare, la scuola ha in mente di bocciarmi, ma io non ho le forze per abbandonarti.... In questi giorni, non ho fatto altro che pensare a te... Non riesco a non pensare a quanto mi manca vederti la mattina a scuola, seduta sul muretto, sorridere... Mi manca portarti in giro per la scuola durante la ricreazione ma soprattutto mi manca stringerti tra le mie braccia... Fede apri gli occhi, non riesco a sopravvivere senza te...». 
Scoppiai a piangere, mentre la guardavo ancora, pensai: Cazzo, mi mancava davvero tanto...  
Molti mi avrebbero insultato per non essere stato "uomo", ma a me non me ne fregava niente, in quel momento, io pensavo solo a Fede. 
Rimasi lì a pensare per tutta la mattinata, ma poi l'infermire mi costrinse ad uscire, l'orario di visite era finito...
 Mi alzai e andai via senza salutare Fede. Andai a fare un giro, con la moto, decisi anche  di non tornare a casa, mia madre si sarebbe arrabiata ma a me importava poco, avrei perso Fede per sempre,  sarei anche potuto morire... 
Mi fermai davanti ad un Pub, parcheggiai la moto ed entrai dentro... Ordinai un cocktail super alcolico e da lì iniziai a bere... Dopo 20 minuti ero già ubriaco, decisi infatti di andare a correre per qualche chilometro per  smaltire la sbornia prima di tornare a casa... 
Continuai a bere per almeno due settimane, lasciando Fede sola in ospedale, non se lo meritava, ma io non meritavo di starle accanto...
 
 
 
*Fede* 
 
 
Non lo sentii più venire a trovarmi in ospedale, sembrava sparito.. Passavano le settimane e di lui nessuna traccia, non capivo aveva promesso...
Dopo un mese preciso, un giorno prima che scadesse quel termine per tornare a scuola...














Ehiiiiii, belle, come vi sta sembrando questa storia??? vi piace????
scusate se ho ritardato con la pubblicazione di questo capito, sono stata piena di impegni.. <3 <3
adesso vado, lasciate una recensione <3

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Capitolo 4
*** Finalmente i suoi occhi... ***


     
                                     

...Quel giorno, dopo un mese, lo sentii arrivare...  
 
Non so con che coraggio si presentava dopo avermi abbandonato lì da sola e dopo non aver mantenuro la promessa di starmi vicino ogni giorno.
Purtroppo però mi rifiutavo di incazzarmi con lui, perchè mi ha sempre sostenuto e perchè non potevo nascondere che lui mi piaceva, e anche tanto...
Quel giorno, io mi sentivo quasi viva... Sentivo il calore delle sue mani e sentivo la sua voce abbastanza distrutta, stanca, e vuota di speranze... 
Senza più forze iniziò a parlare:« Questo è ufficialmente l'ultimo giorno, da domani ricomincio la mia vita.. Senza di  te non sarà uguale.... Forse riesci a sentire la mia voce, se si... Voglio dirti che Ti amo, che niente mi farà dimenticare di te, voglio dirti che questi due mesi senza di te sono stati un suicidio, ieri ho rischiato di finire in ospedale. Ero in un pub, forse ero un pò ubriaco, me la sono presa con uno che non sapevo nemmeno chi fosse.. Lui mi ha picchiato, forse me lo meritavo ti ho lasciata sola, meritavo questa lezione sono uno stronzo...»
Cosa?!? chi ti ha picchiato?!? perchè ?!? Cazzo...
Mi strinse la mano e continuò a parlare:« Fede, apri gli occhi dimmi qualcosa, non voglio per forza sentirmi dire una frase enorme mi basta una sola parola... Mi basta sentire la tua voce per una frazione di secondi...».
Quel giorno, credevo di poter riaprire gli occhi... Ci provai... E quello che ne uscì fu: « Ti amo anche io...». Sarei voluta sprofondare, ma forse mi ero fatta un favore da sola..
Francesco fece subito un sorriso enorme, iniziò a baciarmi la mano e a ripetere:« Sei la cosa più bella della mia vita...». 
Ero ancora un pò intontita, ma riuscii ad aprire gli occhi e mi limitai a sorridere, ma in quel sorriso erano nascoste 10.000 parole..
 
 
 
*Francesco*
 

Mi sembrava un sogno, rividi quegli occhi dopo un periodo, per me, indeterminabilmente infinito.. 
Ero in paradiso, niente e nessuno poteva più portarmela via.. le baciai la fronte e uscii a chiamare il dottore e i suoi genitori. 
Il medico arrivò con l'infermiera e ci chiese di uscire per pochi minuti, io la guardavo dalla finestra di vetro che dava sul corridoio. Era stupenda anche con la testa fasciata, in fondo lei  è sempre stata bella... Ero impaziente di rientrare in quella stanza, volevo stringerla ancora tra le mie braccia, volevo parlarle ancora un pò.
Il dottore ci avvertì che l'avrebbero dimessa la settimana dopo, così decisi di studiare con lei il pomeriggio, così avrei evitato di perdere un anno scolastico e di lasciare sola Fede..
Dopo un'ora ci fecero rientrare, ma io mi feci da parte, lasciai spazio ai genitori di Fede, come ovviamente era giusto... Uscii dalla stanza, promettendo di tornare il pomeriggio, e tornai a casa. 
Arrivato, trovai mia madre che era abbastanza incazzata, come darle torto, non tornavo a casa da alcuni giorni, la guardai dritto negli occhi e lei mi strinse a se. 
Aveva capito, era riuscita a comprendere quanto importasse per me Federica, e forse che anche "un pò" mi piaceva.
 Mi guardò sorridendo e dicendo:« Adesso la inviterai spesso qui?!?..».
Sapevo che voleva dirmi: "quindi adesso tu e lei, siete quel qualcosa di speciale che cercavi di raggiungere da qualche mese??". 
Andai verso la cucina sorridendo e risposi:« Non prendere impegni la prossima settimana avremo un ospite...»...
















Belleeeee..... come state???? 
Spero che via stia piacendo questa storia e che continuerete a leggere.... 
Federica, riceverà una sorpresa bellissima e Francesco la stupirà con solo un gesto...
ci vediamo prestoooo <3 <3 

ciao 

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