The book of the moons
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Incubi ***
Capitolo 2: *** Il libro delle lune, il libro delle stelle e la nuova Maria ***
Capitolo 3: *** Diego ***
Capitolo 4: *** Primo bacio ***
Capitolo 5: *** Sospetti improbabili e improbabili dubbi di Violetta ***
Capitolo 6: *** Condannata a morte ***
Capitolo 7: *** Federico il boia di corte ***
Capitolo 8: *** Leonetta Naxi e il ritorno di Fran ***
Capitolo 9: *** Angie ***
Capitolo 10: *** La fine del triangolo o l' inizio dei problemi? ***
Capitolo 11: *** Battaglia parte 1 ***
Capitolo 12: *** Battaglia parte 2 ***
Capitolo 13: *** Il cambiamento di Vilu ***
Capitolo 14: *** Il ritorno di due scoppia coppie ***
Capitolo 15: *** Fuga, problemi d'amore e le 2 spie ***
Capitolo 16: *** Ripensameti ***
Capitolo 17: *** Chiarimenti, ricerche e...Andrea ***
Capitolo 18: *** Maria ***
Capitolo 19: *** Tutta la verità su Abram ***
Capitolo 20: *** Flashback ***
Capitolo 21: *** Avviso ***
Capitolo 22: *** The end ***
Capitolo 1
*** Incubi ***
| The book of the moons Cap 1 Era ormai sera e I ragazzi dello Studio 21, una prestigiosa scuola di musica, si erano fermati per provare la coreografia dello spettacolo che sarebbe andato in scena la settimana seguente. -Non posso credere di dover fare la parte della cattiva- Disse una ragazza bionda: Ludmilla. Ludmilla era la cattiva per eccellenza, perfida e senza cuore, capace di ottenere qualsiasi cosa. Vanitosa e decisa a raggiungere i suoi obbiettivi era, o almeno si considerava, la regina dello Studio 21:Un stella destinata a brillare. -Scusaci, tu sei così buona-Le rispose ironica Camilla. Camilla la ragazza dal fisico perfetto, alta e magra. Dolce e ostinata allo stesso tempo, bravissima ma molto modesta. -IO meritavo di essere la protagonista, non questa formichina- Replicò Ludmilla indicando un’altra ragazza dai capelli marroni e l’aspetto gentile -Guarda che Violetta è molto più brava di te- La difese un ragazzo bellissimo. Con occhi verdi che ti facevano innamorare al primo sguardo e capelli marroni da scompigliare, Leon era perfetto. -Nata! Rispondigli tu al posto mio. Non posso sprecare troppo fiato per loro- Ordinò la bionda alla ragazza accanto a lei. Nata era mora e con dei capelli ricci che avrebbero fatto invidia ad un Afroamericano. -Veramente anche io la penso come Leon- Disse timidamente la ragazza aspettando una sfuriata che non tardò ad arrivare. -Cosa hai detto?!!!-La rimproverò la regina Ludmilla. -Vostra maestà regina Ludmilla, Nata a detto che Vilu è meglio di lei- Le rispose un ragazzo bassino con i capelli marroncino chiaro. Napo era il cugino di Ludmilla, si divertiva a prenderla in giro da quando aveva abbandonato il suo gruppo. -Tu non mi rivolgere la parola rospo!!- -Hey cuginetta, già dimenticato come da piccoli giocavamo insieme?- -Io e te NON abbiamo mai giocato insieme e NON mi chiamare cuginetta, io non ho niente a che fare con te!!!! Chiaro?- -Credo che si sia arrabbiata sussurrò- Una ragazza mora dai capelli lisci a Camilla -Lo credo anche io Francesca . Eterno rispetto a Napo- -Ludmilla se ne và – Esclamò la bionda, girando i tacchi e ancheggiando come su una passerella di moda. -Perché non sei andata con lei?- Chiese gentilmente Violetta a Nata. Effettivamente era stano, Nata aveva sempre seguito Ludmilla ovunque. -So già che se la prenderà con me e non so se resisterei quindi se per voi non è un problema vorrei rimanere- Le rispose la ragazza abbassando lo sguardo. -Certo che puoi rimanere- La rassicurò Camilla mettendole un braccio intorno alle spalle. -Ragazzi ricominciamo a provare… Hey dove è Ludmilla?- Chiese un ragazzo moro con un buffo cappellino in testa. -Maxi ti sei perso la scenata del secolo- Gli rispose Napo -Sai come è Ludmilla, la solita mania di protagonismo- Aggiunse Cami -Una litigata con noi e un bel “ Ludmilla se ne và”- Disse Leon imitando la ragazza. -Vogliamo provare?- Domandò Violetta. -Si, facciamo la coreografia di Te esperarè- Propose Francesca. Il balletto era semplice ma di grande effetto. I ragazzi decisero di andare a casa. Leon accompagnò a casa Violetta, mentre tornavano si misero a parlare. -Secondo me faremo un figurone-Disse Leon -Già e aggiungo che se la metà del pubblico sarà femminile i camerini di voi ragazzi, ma soprattutto il tuo, verranno presi d’ assalto- -Con questo intendi dire che sono bello?- -Io non ho mai detto una cosa del genere- -Però lo pensi- -Noo- -Di la verità ti piace provarci con me vero??- -Io no ci sta provando con te- I due ragazzi , pur non essendo fidanzati ,avevano un legame che qualsiasi coppia avrebbe invidiato. Riuscivano a scherzare come amici anche sapendo che la loro era più di una semplice amicizia. Casa di Vilu Violetta era sdraiata a letto da tempo,ma non riusciva a dormire, un velo di inquietudine oscurava tutto. Pensate che faceva incubi a occhi aperti e non riusciva a spiegarselo. Forse aveva mangiato troppo. Casa Francesca Francesca si girava e rigirava nel letto. Incubi, solo incubi terribili. Lanciò un grido che si sentì per tutta la città. Luca, suo fratello, corse per vedere cosa le era successo ma lei si era già riaddormentata. Casa Cami Camilla era solita fare sogni bellissimi uno dei tanti era quello di diventare famosa e Ludmilla che andava a vedere tutti i suoi concerti. Ma quella sera non fu così. Incubi anche per lei. Casa Naty Naty era stata costretta a dormire con sua sorella minore Lena. Strano vero? Ma aveva paura, non sapeva di cosa ma aveva paura. Casa Ludmi Ludmilla diventerà famosa, una stella, una diva. Non era così. Violetta con una schiera di ammiratori. Violetta che baciava Lyon e Tommy. Violetta che viveva il grande sogno della grande Ludmilla ecco quale era il suo incubo. ___ _Nelle case delle ragazze i cuori battevano forti. Gli incubi peggiori divenivano realtà senza un apparente motivo e qualcuno le guardava dormire in un angolo delle loro stanze. Angolo autrice Vi piace??? Spero di si. Nel prossimo capitolo scopriremo chi è quest’ ombra misteriosa??? E come mai tutti questi incubi??? Un bacione |
Capitolo 2
*** Il libro delle lune, il libro delle stelle e la nuova Maria ***
| I nuovi personaggi non mi appartengono. Sono presi dal libro Beautiful Creatures di Garcia Kami e Stohl Margaret Cap 2 La mattina dopo nella classe di Angie i ragazzi e le ragazze erano praticamente addormentati. -Cosa avete combinato ieri sera?- Chiese l’insegnante interrompendo la spiegazione. -Niente zia, se avessimo fatto una festa lo avresti saputo n? Infondo vivi con me- Le rispose Violetta. -Ok, ma perché state tutti così?- Insistè Angie. -Io ho avuto incubi tutta la notte- Replicò Francesca - Tutti noi ne abbiamo avuti- Aggiunse Cami. Angie stava per chiedere ancora qualcosa però la lezione era finita e i ragazzi ne approfittarono per scappare da quell’ interrogatorio. Appena uscirono dall’ aula qualcosa attirò la loro attenzione. Una ragazza bionda con un paio di occhiali da sole enormi si avvicinava. -Ciao belli- Disse masticando una gomma. -Ci conosciamo?- Chiese Leon scrutando la ragazza che effettivamente era veramente poco coperta. Indossava una cosa nera che avrebbe dovuto essere una gonna e una maglietta molto trasparente. -No tesorino-Gli rispose mettendogli le braccia intorno al collo e facendo scattare la gelosia di Violetta che la spinse via. -Tu sei Violetta?-Chiese la misteriosa ragazza -Si e tu chi cavolo sei?-Violetta era molto irritata. -Lo saprai molto presto, ma prima devo fare una cosa- e così dicendo congelo tutti tranne Leon, Francesca, Maxi, Nata, Cami, Napo, Ludmilla e ovviamente Violetta. -Ma che hai fatto?- Chiese Napo. -Niente di che- -Senti non so chi sei ne cosa vuoi ma so che se non te ne vai ti do un bel pugno e ti faccio volare dove voglio io chiaro?- la minacciò Cami. -Calmati. Io sono Ridley e vi voglio aiutare ma prima bisogna che sappiate un po’ di cose ma non conviene che ve le spieghi io, non sono molto brava- Entrarono 2 ragazzi seguiti da una ragazza dall’ aspetto emo. -Scusate mia cugina ma lei è così, si diverte. Io sono Lena-Si presentò la ragazza che era nettamente più gentile della cugina. -Io sono Link- salutò un ragazzo altissimo con la faccia simpatica . -E io Ethan- Aggiunse l’ altro ragazzo. -Sono sicura che siete tutti confusi quindi lasciatemi parlare senza fare domande e interrompermi- Ordinò Lena. -OK- -Io e mia cugina siamo due maghe ed è per questo che riusciamo a congelare la gente. Io sono una maga della luce e sono una naturale cioè ho il potere di controllare gli elementi- Lena smise di parlare- E quindi? Nessuno che sviene?’ Appena Ethan l’ ha scoperto è svenuto- Continuò. -Io invece sono una maga delle tenebre, quindi sono cattiva, sono una Sirena e posso controllare le menti- -Perché hai gli occhiali?- Chiese Maxi. -Tesoruccio, gli occhi dei maghi delle tenebre sono gialli e sai, non posso andare in giro tranquillamente mattando in mostra i miei splendidi occhietti- Gli rispose lei. -Link invece è un quarto di incubus. Controlla e si nutre dei sogni delle persone- Il ragazzo sorrise. -E Ethan è una bussola umana che può avere delle visioni del passato- Concluse Lena -Wow tutto questo è incredibile- Esclamò Francesca - Si ma a me non importa. Insomma io sono una diva e non posso immischiarmi in queste faccende. Ludmilla se ne va- Disse Ludmilla andandosene -No carina! Ludmilla resta qua- Le ordinò Ridley utilizzando il suo controllo sulla mente e facendo tornare Ludmilla. -Cosa c’ entriamo noi con tutto questo?- Chiese Nata che fino a quel momento si era nascosta dietro a Napo ( dietro a Napo? Quello non riesce a nascondere nemmeno mia cugina di 5 anni) -Nel mondo ci sono 2 libri potentissimi. Il libro delle Lune è cattivo e pericoloso ed è nelle mani delle più potente maga di tutti i tempi. L’unico modo per contrastare gli incantesimi che ora stanno distruggendo l’ ordine delle cose è il libro delle Stelle, che in parole povere è il diario della madre di Violetta- rispose Ridley -Cosa?!! Io non capisco cosa c’ entra mia madre in tutto questo?!!- Domandò irata Violetta. - Tua madre è viva ed è lei la maga di cui ti parlavamo. E’ stata trasformata in maga molto tempo fa e l’ unico modo per farla allontanare e non farle creare guai era fingere che fosse morta- Violetta cadde a terra e si mise a piangere. -Ucciderete mia madre?!!!- -No. Tu la farai tornare normale e noi con un incantesimo faremo in modo che tutto questo non sia mai accaduto- Leon la aiutò ad alzarsi. -Questo non spiega cosa c’ entriamo noi altri- Disse il ragazzo -Voi dovete aiutare Violetta. Ma non montatevi la testa, non siete dei prescelti o roba varia. Ci servivano solo ragazzi con un buon cuore- Si intromise Link -Ludmilla?? Buon cuore?? Io la conosco lei non ce lo ha nemmeno un cuore-Rispose Naty pensando di non essere udita da Ludmilla ancora sotto l’ incantesimo di Ridley. -Non mi sente vero?- Aggiunse poi -Si ti sente- Le disse Ridley -Comunque il libro delle stelle è sparito e noi verremo a scuola qui per cercare di capire chi lo ha preso- -Siete bravi a cantare- Domandò Cami -A cosa serve quando hai i poteri?- Le rispose Ridley -IO sono molto bravo, ho anche una band che…- Link non riuscì a terminare la frase perché Ridley lo interruppe -Hai una band che ha un nome orribile, che fa canzoni ancora più orribili e basi musicali ancora più orribili delle canzoni- -Dai non saranno poi così male- lo incoraggiò Napo -Si, Lo sono. La sua ultima canzone diceva…- Si intromise Ethan -Basta!!! Ora la priorità e ritrovare il libro e tenere Vilu al sicuro- Violetta era visibilmente scioccata. Le tremavano le mani, gli occhi lucidi e la gambe che non le reggevano. -Vilu ti porto a casa?- Domandò Leon preoccupato. -N_No per favore- Balbettò Violetta -Allora andiamo a casa mia. Tutti- Si intromise Francesca -Per tutti intendi anche noi? –Chiese Link -Si anche voi- Mentre andavano a casa di Francesca Napo si avvicinò a Link -Veramente ti chiami Link? Insomma è insolito come nome-
-In realtà il mio nome completo è Wesley Jefferson Lincoln ma non dirlo a nessuno-
Angolo Autrice Allora il capitolo mi sembra più noioso dell’altro vero? Comunque Ridley, Link, Ethan e Lena aiuteranno i nostri amici. Resta ancora il mistero dell’ ombra che spiava le ragazze. Sarà stato un incubus come Link? Maria sarà veramente così cattiva? E soprattutto CHI HA PRESO IL LIBRO DELLE STELLE? Un bacione. |
Capitolo 3
*** Diego ***
| Cap 3 I ragazzi erano in soggiorno mentre Violetta dormiva nella camera di Francesca. Ci era voluto molto per farla addormentare . La ragazza aveva paura di chiudere gli occhi e sognare i tremendi incubi della notte precedente. Alla fine si addormentò cullata dalle dolci parole di una canzone che Leon le stava cantando. Intanto i ragazzi parlavano tra di loro. -Povera Vilu, io non posso credere che… Insomma che sua madre sia cattiva- Disse Francesca. -Io non posso credere che mia cugina sia buona- Sdrammatizzò Napo -Magari io sono la buona e voi i cattivi- Rispose Ludmilla lanciando uno sguardo a suo cugino e alla sua migliore amica. -Lena, ci potresti spiegare cosa dobbiamo fare? Noi siamo solo umani infondo- Chiese Maxi -Vedete voi dovete semplicemente aiutare Violetta. Dovete tenerla lontana dai pericoli e aiutarla come oggi ha fatto Leon- Rispose Lena -Velo sognate che una diva come me possa fare da balia a quella formichina. Infondo io sono una stella destinata a brillare- -Non dovrai farlo-Disse Violetta che si era svegliata e aveva sentito tutto --- -Nessuno di voi lo farà- Continuò. -Tu hai bisogno di noi Vilu e per quante volte ci chiederai di non farlo noi ti aiuteremo- la rassicurò Leon -Io non voglio far…-Ludmilla non finì la frase perché Ridley aveva nuovamente perso il controllo della sua mente. -Credo che ci prenderò l’ abitudine- Sorrise la maga. ___La mattina seguente________________ Allo studio 21 tutti i ragazzi erano impegnati a guardare Violetta, Francesca, Cami , Naty e le nuove arrivate Lena e Ridley. Quella mattina Ridley le aveva cambiate d’ abito facendole indossare dei vestiti.. Come dire? Molto piccoli. Violetta aveva le guance che le andavano a fuoco come quelle di tutte le ragazze tranne Ridley che si sentiva molto a suo agio con quei vestiti. -Guarda la tua quasi ragazza- Disse Broduey a Leon che non smetteva un secondo di guardare Violetta. Ma non era solo Leon a guardare Vilu. Un ragazzo si avvicinò con decisione a lei ma venne bloccato dal braccio dell’ unica maga delle tenebre di tutto lo Studio 21. -Ridley che bello vederti- Salutò il ragazzo -Non è una cosa reciproca- -Come siamo buone oggi. Rid dove diamine è la strega cattiva che conoscevo?- -E’ andata un attimo al cesso ma ora ritorna- Rispose con un sorrisino - Vorrei andare de quella ragazza- Disse lui indicando Violetta. -Mi dispiace ma lei è allergica agli scagnozzi di Maria- -Non ti picchio solo perché non voglio rovinare il tuo bel faccino- -----------------Intanto Naty si era allontanata per non avere gli sguardi di tutti puntati addosso. Si scontrò contro qualcuno: Maxi -Ti sei fatta male?- Chiese il ragazzo raccogliendo il cappellino da rapper che gli era caduto. -No tranquillo-Rispose lei abbassando lo sguardo imbarazzata. -Nata? Wow non ti avevo riconosciuta-Maxi non poteva credere che quella fosse Nata. Insomma non era brutta ma vestita così era…Diversa. -Già- -Sei come dire… Bellissima- -Grazie ora pero devo andare. Scusa- Così dicendo la ragazza se ne andò mentre Maxi continuava a fissarla. ___--------- -Ridley. Che succede?- Chiese Violetta avvicinandosi e scrutando il ragazzo che litigava con Ridley. Era bello, anzi irresistibile. Occhi azzurri, capelli marroni e sguardo ipnotico. -Sta lontana Vilu. Chiama Link. Ora- -Veramente io..- -Muoviti!- Link non tardò ad arrivare. -Che suc…-Il ragazzo non finì la frase perché si ritrovò nel bel mezzo di un qualche cosa che non aveva mai visto. I ragazzi dello studio completamente addormentati ( Tranne Vilu e company) e Ridley che lanciava incantesimi contro un ragazzo che all’ inizio non riuscì a riconoscere ma poi si ricordò di lui: Diego. Come poteva dimenticare gli occhi di colui che lo aveva trasformato? Diego era il più potente incubus in circolazione, secondo solo a suo padre, e in quel momento stava per prendere Violetta. Per quanto Ridley potesse essere una brava maga non riusciva a scalfire Diego il quale si avventò su Violetta. Era finita. Leon si mise davanti alla ragazza per difenderla ma qualcuno fermò Diego prima ancora che potesse sfiorarla: Lena. -Sta lontano dai miei amici- Disse scaraventando Diego dall’ altra parte della scuola. -Mi dispiace doverlo fare ma credo che userò la maniere forti- Così dicendo in un lampo si buttò addosso ai ragazzi facendoli cadere e sparendo nel nulla. -Violetta!!!- Gridò Leon spaventato. -Sono qui- Rispose lei abbracciando il suo Leon -Stai bene?-Chiese -Si- Ragazzi! Ragazzi dove è Francesca?- Domandò Camilla nel panico. -Era accanto a me- Violetta aveva un brutto presentimento. -Ha preso lei al posto tuo- A Link non piaceva dover dire sempre ciò che tutti pensavano ma era vero. Francesca era stata rapita al posto di Violetta -Questa non è l’ unica brutta notizia-Aggiunse Ethan- Ho scoperto chi ha rubato il diario di Maria- Continuò guardando Ridley -E’ stata lei- Affermò Lena puntando l’ indice contro …. Angolo Autrice E allora? Chi sarà stato a rubare il libro delle stelle??? Come mai questo Diego attira tanto Violetta??? E soprattutto CHE FINE HA FATTO FRANCESCA??? Alla prossima Julia |
Capitolo 4
*** Primo bacio ***
| Cap 4 E’ stata lei- Affermò Lena puntando l’ indice contro Camilla. -Cosa!!!!??- Esclamò la ragazza. Lei era buona, non avrebbe mai fatto questo a Violetta. Vero? Violetta guardò l’ amica senza sapere cosa dire, come tutti i presenti, ma poi si scagliò contro l’amica. -Tu! Tu ha rubato l’ unica cosa che poteva salvare mia madre! Io ti credevo mia amica!!!!- -Vilu non sono stata io!!! Te lo giuro!! Non ti farei mai una cosa così!!!!- -Dice la verità- affermò Link. -Come scusa? Stai dicendo che le mie visioni sono sbagliate?- Chiese Ethan offeso. -Si amico. Come sai ho sviluppato una sensibilità particolare. Quando una persona mente ha delle reazioni fisiche che io posso percepire e vi assicuro che Camilla non mente- Spiegò il ragazzo sorridendo a Cami. -Ma io l’ ho vista!!- Continuò Ethan. -Avete ragione tutti e due- Si intromise Ridley. -Che significa che hanno ragione tutte e due?- Domandò Leon che abbracciava Violetta per calmarla. -Significa che probabilmente Camilla ha rubato il libro sotto l’ influenza di un incantesimo- -Tipo quelli che usi tu su Ludmilla?-Chiese Napo
-Si-
Intanto nella prigione del castello di Maria Francesca aveva ripreso conoscenza. Appena la ragazza aprì gli occhi si ritrovò davanti uno scenario da paura: Una stanza grigia con un materasso al posto del letto e un bagno che non poteva essere chiamato tale. Catene che partivano dal muro e circondavano la sua caviglia. Le manette le stingevano troppo le mani e le facevano male.
Francesca sentì un rumore e pensò che Diego fosse tornato ad ucciderla ma al posto degli occhi azzurri di Diego trovò dei bellissimi occhi marroni che la scrutavano.
-Cosa facciamo ora??-Chiese Maxi -Dobbiamo scoprire chi ha fatto rubare il libro a Cami- Rispose Ethan che si era calmato. -E con Francesca?- -Se troveremo il libro andremo nel castello di Maria e salveremo Francesca- Rassicurò Lena. -Che ne dite svegliamo tutti ?- -Si e che diciamo a Luca??- -Ci penseremo dopo- Quando tutti si svegliarono la giornata passò normalmente, tra le lezioni e le uscite da diva di Ludmilla Violetta non riusciva a ammettere di pensare alla sua migliore amica nelle grinfie di quel Diego. Diego, quel ragazzo bello quasi quanto Leon, non riusciva a toglierselo dalla testa. Aveva un non so che si affascinante. E poi c’ era Camilla la sua grande amica che, anche se involontariamente aveva complicato quella situazione già difficile di suo. Violetta non voleva tornare a casa. Non voleva guardare suo padre negli occhi, gli occhi feriti di chi ha perso l’ amore, e non potergli dire che quell’ amore era vivo ma che non era più capace di provare alcun sentimento. Non voleva guardare sua zie Angie senza poterle confessare tutto. Non voleva mettere piede in quella casa in cui sua madre, la maga più cattiva esistente. Era vissuta. Ma non c’era soluzione, doveva tornarci. Doveva soffrire. Leon le stinse la mano. Avevano deciso di fare una passeggiata nel parco per ritardare il ritorno a casa che spaventava tanto la dolce Vilu. -Come stai?-Chiese il ragazzo -Non lo so nemmeno io. Ho paura ma sono felice di sapere che mi madre è viva- La ragazza sorrise debolmente. -Tranquilla, noi ti aiuteremo. Io ti aiuterò- -Questa è un’ altra cosa che mi spaventa. Tu sei una parte importante della mia vita e sei una parte che non voglio perdere- -Ma tu non mi perderai mai- -Ti amo Leon- -Anche io Vilu- Così dicendo i due unirono le loro labbra in un semplicissimo bacio che però riusciva ad esprimere i loro sentimenti reciprochi. Naty era con Napo. Ludmilla non le rivolgeva più la parola da quando Naty aveva detto che era senza cuore ( Come se non fosse vero) -Secondo te perché Diego ha rapito Francesca?- Chiese Napo -Non lo so. Avrà sbagliato?- -Non credo. Secondo me c’è qualche cosa sotto- -Da quando sei così intelligente ROSPO- Quando Nata era con Napo non era la solita. Non si vergognava di tutto, diventava molto estroversa e prendeva in giro il nanetto (Povero Napo io lo adoro quel ragazzo) -Io sono molto perspicace, quasi quanto Andres -Rispose il ragazzo scatenando la risata della riccia. Mentre i due camminavano mano nella mano qualcuno li guardava. Maxi era nascosto dietro un albero. Non li stava spiando e che li aveva visti e aveva provato un morsa di gelosia. Perché? Insomma, lui non aveva mai provato niente per Naty e nemmeno ora lo provava..o forse no- Angolo autrice Aaaaaaaaaaaaa si sono baciati . Che ne pensate del capitolo ?? Il mistero dell’ombra resta ancora . Chi sarà il ragazzo che Francesca ha visto?? Cosa diranno i ragazzi a Luca?? Come mai Maxi è geloso??? Chi avrà preso il controllo della mente di Cami??? Ps ho alcune news su Violetta 2 seconda parte. Le ho prese da un sito brasiliano e riguardano Naxi perchè su Leonetta non ho trovato niente. Nell’ episodio 47 Maxi dirà a Naty che la ama e nell’ episodio 50 e qualche cosa la bacerà * Si commuove * Un bacione |
Capitolo 5
*** Sospetti improbabili e improbabili dubbi di Violetta ***
| Dedico questo capitolo a DulceVoz e Minori Kuscieda Parole sempre uguali, uguali a niente, quando niente è come prima. -Citazione Kami Garcia- Margaret Sthol “La diciannovesima luna” Cap 5 Erano passati 2 giorni dalla sparizione di Francesca e i ragazzi si erano riuniti in una baita in montagna dei genitori di Cami. Luca credeva che la sua sorellina dovesse svolgere un compito per lo studio quindi che fosse con gli altri per comporre delle canzoni per uno spettacolo. Povero Luca ignaro di quello che succedeva alla sua piccola sorellina!!! Per convincere German a lasciare andare Violetta c’ erano volute ore e alla fine Ridley dovette usare uno dei suoi incantesimi sia su German che su Angie che, lavorando alla scuola, sapeva che non c’era nessun compito. Una volta arrivati alla baita i ragazzi si erano messi subito a ragionare su chi potesse aver preso il controllo della mente di Cami. Da quello che Ridley aveva raccontato Diego era un incubus potente. Si erano conosciuti quando lei lavorava nella guardia di Maria e lui ne era il capo. Ebbero una brave storia ma si lasciarono appena lei scoprì i piani di Diego e Maria. Quali piani? Maria voleva una figlia degna di rispetto. Una figlia cattiva come lei, magari di più. Voleva trasformare Vilu in una strega cattiva. Diego era forte, aveva dei poteri e come ogni incubus era irresistibile ma non poteva controllare la mente, di conseguenza non era stato lui a manipolare Cami. Secondo Lena chiunque avesse preso il diario di Maria doveva avere un legame con lei, doveva essere una confidente di Vilu e doveva sapere dove era il diario. Appena Vilu sentì quelle considerazioni la sua mente saettò su un nome: Angie . Quindi era stata sua zie a rubare il diario? No. Non poteva essere vero. Violetta decise di non dire niente a nessuno. Non era stata Angie. Non le avrebbe mai fatto una cosa del genere. La prima sera alla baita fu difficile. Poiché c’ erano poche stanze, e le ragazze le occuparono tutte, i ragazzi dormirono sul pavimento. Quella notte Violetta no riuscì a dormire, troppi pensieri in testa. Solo due giorni prima aveva baciato Leon e poi era andata via e d’ allora non si erano parlati e faceva male. Violetta era innamorata di Leon ma c’era qualche cosa che la fermava: Diego. Non riusciva a capire come un Incubus cattivo come Diego potesse condizionarla così. Cosa la legava così a lui? Niente eppure in un attimo le aveva cambiato la vita, in uno sguardo. Poteva uno stupido potere avere questo effetto su di lei?? Violetta era anche stufa di sentire le stesse cose ripetute a l' infinito." Mi dispiace"."Povera Vilu." "Non sei sola." Ma lei era sola, nessuno la capiva. Nassuno apparte Francesca, la sua migliore amica rapita da un "ragazzo" che le stava facendo venire dubbi sui suoi sentimenti. E per la cronaca lei non ci aveva nemmeno parlato con quel ragazzo!!! Violetta non era l’ unica che non riusciva a dormire anche Napo si sentiva strano. Non faceva altro che pensare a Nata, alla sua migliore amica. La vedeva strana. Ogni volta che si avvicinava Maxi lei si girava dall’ altra parte e ogni volta che parlavano di qualche cosa che riguardasse anche lontanamente lui cambiava discorso. Che si fosse innamorata????? _____________________________________________________________ In quei due giorni la tristezza di Francesca era stata alleviata dalla compagnia di un ragazzo dagli occhi marroni. Un ragazzo dolcissimo e bellissimo: Marco. Marco passava intere giornate in cella con Francesca, per alleviarle il dolore. Il ragazzo era una delle guardie di Maria, lui e Diego erano cresciuti insieme ma fortunatamente erano diversi. Era rimasto subito colpito da Francesca e avrebbe voluto portarla via, ma non poteva.
Maria gli aveva sempre detto che delle persone cattive avevano portato via sua figlia, la piccola Vilu, e Francesca era un di
quelle persone. Angolo autrice Scusate il capitolo corto ma oggi proprio non ho tempo. Allora nuova coppia: Marco e Francesca. Angie ha rubato il diario??? Angie è cattiva??? Nooooooooo!!!!! Naty innamorata ùù la felicità. Comunque Vilu entra in crisi per colpa di Diego (LO ODIO) Che succederà ??? |
Capitolo 6
*** Condannata a morte ***
| Cap 6 Marco era appena stato da Francesca, non capiva cosa lo spingesse a passare intere giornate in cella con quella ragazza: Forse il sorriso che riservava solo a lui, forse la sue mani morbide, forse semplicemente lei. Il ragazzo comminava tranquillo per il castello, che visto da fuori era un semplice castello medievale mazzo rotto, ma dentro era una vera e propria reggia. Aveva tante stanze che non si potevano contare ma la stanza più grande era quella di Maria, la stanza del trono, accanto alla quale stava passando Marco. Il ragazzo si mise ad origliare una conversazione della regina delle tenebre, della donna che per lui era come una madre. -Dobbiamo ucciderla- Disse una voce maschile che Marco conosceva bene: Diego. -No, ci serve come esca- Replicò Maria. -Con tutto il rispetto lei si sbaglia. Se noi la uccidiamo e non rendiamo la cosa pubblica Violetta e i suoi compagni crederanno ancora che ci sia qualcuno da salvare.- -A questo non avevo pensato. Domani all’ alba darò l’ ordine di uccidere quella sgualdrina, Francesca mi pare- Volevano uccidere Francesca? No, doveva impedirlo. Marco entrò nella stanza senza pensarci. Maria seduta sul suo trono. Un trono di ossa umane circondato dalle fiamme. -Non potete ucciderla!!!- Gridò il ragazzo con tutta la forza che aveva. -Dobbiamo. Lei è cattiva Marco-Replicò calma la regina. -Ho dei dubbi, se fossi tu la cattiva??!!- -Noi la uccideremo, che ti piaccia o no e tu non potrai fare niente- Marco se ne andò infuriato. Non avrebbe lasciato che la uccidessero. Non potevano farlo perché lui l’avrebbe salvata. Intanto alla baita i problemi e la tensione non mancavano. Tra Leon e Violetta andava sempre peggio. Arrivava uno se ne andava l’ altro. Era terribile da sopportare anche perché la tensione già c’ era di suo. Non erano ancora riusciti ad elaborare un piano per salvare Francesca e Maria. Non sapevano chi aveva rubato il diario e nemmeno chi stesse provocando incubi a tutti. Avete capito bene. Gli incubi continuavano e i ragazzi erano stanchi e stressati. Link si avvicinò a Napo con il quale aveva instaurato un bel rapporto di amicizia. Anche perché Napo era l’ unico a sapere il segreto di Link. Erano tutti riuniti in un'unica stanza ad elaborare un piano e quello era il momento giusto per confessare. -Ragazzi, vi devo dire una cosa- Disse l’ incubus alzandosi. -Non è il momento- Lo zittì Ridley. -E’ colpa mia, gli incubi li ho provocati io- Ammise il ragazzo. Rdley si alzò come una furia e arrivò a pochi centimetri da Link. -Tu cosa!!!!????- Urlò fortissimo -Mi dispiace ma io mi nutro di sogni e… e ho preso l’ unica malattia degli Incubus è una malattia che ti toglie le energie e gli incubi riforniscono di più di energie e io.. mi dispiace- Continuò Link abbassando lo sguardo. Camilla si mise accanto a lui e lo abbracciò forte. Rildey era visibilmente irritata da quell’ abbraccio e dal comportamento di Camilla. -Se tu ne hai bisogno io farò incubi a vita- Sussurrò Cami a Link. Da quando lui l’aveva difesa non poteva negare di provare una forte attrazione verso di lui. Ridley prese per mano Link e lo portò in un'altra stanza. -Cosa cavolo fai?! Posso capire far fare incubi a tutti ma provarci con Cami?? Non lo puoi fare!!- -Io non ci sto provando con Cami, è solo un amica- Si difese Link. -Si invece- -Sei gelosa?- -Si, è da quando ci siamo conosciuti che tu sbavi dietro di me e nessun’ altra e ora non può arrivare lei e pretendere chissà cosa- -Ma io e te non stiamo insieme- -Ti ricordi come è finita con la l’ ultima ragazza che ci ha provato con te?- -E come dimenticarlo, lei era il sogno di mezza scuola e tu l’ hai rotto il braccio e hai preso il suo posto di capitano delle cheerleader.- Link abbracciò Ridley -Tu sei l’ unica- Ormai era ora di cena e Naty era ancora in camera sua. -Formichina 2 chiama Nata! Ora!- Ordinò Ludmilla a Maxi. -Ci vado solo perché mi va non perché me lo hai chiesto tu con tanta gentilezza- Disse il ragazzo andando nella stanza. -Posso?-Chiese -Maxi! Cioè che ci fai qui?- balbettò la ragazza agitata. -E’ pronta la cena- Disse lui. Intanto Maria parlava a Diego -Marco cercherà di salvare Francesca. Quando arriverà alle porte, se non si arrenderà uccidilo- -Ma per me è come…- -Fallo o tu farai la sua stessa fine- Angolo Autrice. Francesca nooooooo.Salvatela. Allora Maxi e Naty dolcissimi. Poi Cami Link e Ridley ???? Guai in arrivo. Diego deve uccidere Marco no no no no. ti pregoooooooooooooooooooooooo nooooooo *piange* Cosa succederà? Leon e vilu faranno pace? Marco salverà Fran? Quella di Cami è una cotta passegera o è amore??? Chie sceglierà Link? Tante domande e se voleta sapre le risposte leggete anche il prossimo capitolo. |
Capitolo 7
*** Federico il boia di corte ***
| Cap 7 Era notte fonda nel castello di Maria e Marco nella cella di Francesca escogitava un piano per salvare la sua “amica” me no c’ era modo aveva bisogno di un alleato. Ma chi? Federico, il boia di corte, camminava nelle prigioni del castello. Federico era un mago della luce che si spacciava per mago delle tenebre per guadagnarsi da vivere. Uccidere le persone era il lavoro più brutto esistente, ogni volta che doveva fare un esecuzione voleva conoscere chi la persona a cui avrebbe negato la vita, e ogni volta cercava di dargli la morte più veloce e indolore possibile. Federico andò nella cella di Francesca e vi ascoltò la conversazione tra Marco e la ragazza. -Vi aiuterò io- disse aprendo la porta con la sue chiavi. -Federico?- Chiese Marco -Io sono Federico e faccio il boia e ti aiuterò a fuggire- Francesca gli sorrise. -Non ho le chiavi delle catene. Non le posso togliere- - Ma io si- Federico liberò Francesca in pochi secondi. Fede, Fran e Marco si dirigevano verso l’ uscita indisturbati. Era stato facile, troppo. Diego si piazzò davanti a loro. -Dammi la ragazza Marco- Disse calmo. -Diego lasciaci andare- Marco era agitatissimo -Mi dispiace ma sono ordini- Diego si scagliò contro Marco che evidentemente era molto più debole . Francesca gridava in preda al panico e Federico cercava un modo per aiutare Marco. Il ragazzo era già stato ferito alla spalla e Diego lo bloccava a terra con il piede, non lo guardava negli occhi. Per quanto Diego potesse essere senza cuore voleva bene a Marco e non voleva ucciderlo ma doveva così si preparò a dargli il colpo di grazia. -Ti considererò sempre un fratello- Gli disse Marco Dego ritirò il piede e aiutò suo “fratello” ad alzarsi. -Scappate! Ora!- Ordinò Diego. -Tu devi venire- Disse Francesca. -Sono ancora troppo cattivo per i buoni- Sorrise Diego -Andate ora- Continuò La mattina seguente alla baita i ragazzi stavano litigando. -Non vale !! Ci sono camere per tutti e voi ve le siete prese- Disse Link imbronciato -Si e nelle camere i letti sono matrimoniali- Aggiunse Leon. -Facciamo così: Vilu e Cami dormono insieme poi Lena e Ridley, Link e Ethan, Leon e Maxi e Ludmilla e Nata- Disse Napo -No io non dormo con nessuno!! Io sono una diva!!- Urlò Ludmi -Ok la star dormirà nel letto singolo- -E io dove vado?- Chiese Napo -Tu dormi con Nata- disse Cami ignara del fatto che maxi l' avrebbe uccisa di li a poco. Maxi guardò con sguardo omicida Cami e Napo. Leon, gurdando l' amico inventò una scusa per far dormire Maxi e Naty insieme( Come sei perspicace Lyon) -Si ma il letto dove dormo io è più piccolo quindi Napo occupa meno spazio e dorme con me e Maxi con Naty- Nata guardo Leon con gli occhi sgranati e poi diventò tutta rossa alla sola idea di dormire con Maxi. Napo sorrideva come un ebete… La sua amica si era innamorata!!! Un ora dopo--------------- Violetta era appena uscita dalla doccia e cantava Como quieras . Leon entrò senza bussare e per fortuna la ragazza aveva l’ accappatoio. -Non ti hanno insegnato a bussare?-Chiese lei infastidita. -No e .. io e te dobbiamo parlare- -Leon io non ce la faccio più, io ti amo ma c’ è qualcosa che mi frena- -A me non importa, io voglio solo stare con te e voglio che ti fidi di me e che tu mi dica tutto- Violetta si avvicinò al ragazzo. -Quel bacio non è mai esistito. Ricominciamo tutto- -Allora tu mi devi un bacio- La ragazza si avvicinò piano a Leon e a pochi mm dalla sua bocca cambiò direzione e lo baciò sulla guancia. Intanto qualcuno bussò alla porta… ______Angolo Autrice pazza e senza cervello----------- Ciaoooo scusate se non ho aggiornato ieri ma ho avuto una giornata infernale. Comunque Diego alla fine ha dimostrato di avere un cuore e a lasciato andare Fran, Marco e il nuovo arrivato Federico. Che poi Fede come boia ma dai sono cattivissima… Naty e Maxi dormiranno insieme e Maxi che uccide Napo con lo sguardo ahaha xD Leon e Vilu fanno pace ma niente bacio. Quando si baceranno i Leonetta? Cosa succederà tra i Naxi?? Cosa farà Maria Diego??? Chi ha bussato alla porta?? Un bacio, alla prossima |
Capitolo 8
*** Leonetta Naxi e il ritorno di Fran ***
| Cap 8 Quando Cami andò ad aprire si ritrovò davanti Francesca e due ragazzi che non conosceva. All’ inizio rimase a fissare l’ amica poi cominciò a correre per tutta la casa gridando. -Francescaaaaaaa Francesca è tornata- I ragazzi andarono alla porta e come Cami rimasero a fissare l’ amica finchè Violetta la abbracciò talmente forte da farla cadere. Ridley invece andò da Marco e Fede e li abbracciò entrambi. Li aveva conosciuti durante il suo addestramento come guardia di Maria e era diventata una loro grande amica. -Chi sono?-Chiese Leon dopo avere salutato Fran. -Loro mi hanno aiutata a fuggire. Marco è cresciuto con Diego ed è un Incubus e Fede è un mago della Luce ed è un em quello che mi doveva uccidere- Spiegò Francesca. -Come avete fatto a scappare?-Chiese Maxi curioso. -Diego ci ha lasciati andare-Spiegò Federico. -Infondo anche lui ha un cuore- Commentò Rildey. -Maxi va nello sgabuzzino ci dovrebbero essere tre lettini di quelli piegabili- Ordinò Cami. -Cosa?! Avevi delle brandine e ci hai fatto dormire sul pavimento?- Chiese Link -Bhè siete carini quando dormite sul pavimento- Rispose lei sorridendo Maxi tornò insieme a Leon con le brandine. -Allora facciamo così Link Ethan e Napo sulle brandine Francesca dorme con me e Vilu con Leon- Concluse Cami che aveva notato le mani intrecciate di Leon e Violetta. La ragazza la guardò come per dire “ Grazie”. Intanto al castello di Maria, Diego se la stava vedendo brutta. -Ti ho chiesto una cosa, solo una Diego. O ti ha cresciuto come un figlio e tu come mi ripaghi? Lasciando andare quei ragazzini!- Maria era a dir poco furibonda. -Mia signora io non le farei mai una cosa del genere se non avessi avuto un piano- Disse Diego con un sorriso maligno stampato in faccia. -Spiegati- -Ho lanciato un incantesimo di localizzazione. Dovunque andrà Marco io lo saprò e sicuramente andranno da sua figlia Violetta e i suoi amici- Spiegò lui -Sei un bravo ragazzo- Alla baita era ormai giunta l’ ora di andare a dormire. Nella camera di Vilu e Leon i due erano mano nella mano a pochi millimetri di distanza. -Tu mi devi ancora un bacio- Disse lui -Davvero?- Chiese lei facendo la finta ingenua -Quando vorrai darmelo io sono pronto- -Ma io non te lo voglio dare- La ragazza si girò dando la schiena al ragazzo che rimase allibito. Dopo qualche minuto si girò anche lui. Violetta si mise in ginocchio sul letto si chinò sul ragazzo che ormai si era addormentato e lo baciò sulle labbra facendolo svegliare. -Grazie è stato il miglio bacio di sempre- Sorrise lui -O e non sarà neanche l’ ultimo- La ragazza cominciò a baciarlo con foga quando però Leon mise un mano sotto la sua magliettina in direzione reggiseno lei si fermò. -Leon?- -Si- -Non sono ancora pronta- -Aspetterò- I due si addormentarono vicini mano nella mano. Nella camera di Maxi e Naty le cose erano un po’ diverse. Nata era in un angolino del letto e dava le spalle al ragazzo che era nella sua stessa posizione. Nessuno dei due riusciva a dormire fu Maxi a rompere il silenzio. -Sei sveglia?- Chiese -S Si- balbettò lei -Anche io- Idiota Maxi se le parli è logico che sei sveglio -Buonanotte- Disse in fine lasciando la ragazza un po’ triste. Maxi si giro all’ improvviso proprio come Nata. Erano vicinissimi, i loro cuori battevano così forti che sarebbero potuti uscire dalla gabbia toracica . La ragazza abbassò lo sguardo in preda all’ imbarazzo più totale. Maxi deglutì rumorosamente e piano si avvicinò alla ragazza che si scansò all ‘improvviso. -Scusa- sussurrò lui girandosi -I_io m-mi t-tu- La ragazza non sapeva che dire. Finchè non vide il corpo del ragazzo sussultare. -Stai bene?- Chiese -Si- Per la prima volta lei prese coraggio e girò il ragazzo, gli accarezzò le guance bagnate dalle lacrime e lo abbracciò. -Sei la prima ragazza per cui piango- Fece un sorriso triste -I_io n_non ho m_ai baciato nessuno- La ragazza tornò a balbettare in preda alla vergogna. -Vieni – Maxi le fece posare la testa sul suo petto e così si addormentarono. Camilla camminava nella sala da pranzo dove i ragazzi si erano messi a dormire con le brandine ma si scontrò con qualcuno. -Hay- Esclamò una voce femminile -Ridley?- Chiese Cami a basa voce -Si Cami- -Che ci fai in piedi a quest’ ora?- -Potrei farti la stessa domanda- -Cercavo l’ acqua- -E io Link- Cami era interdetta. A Ridely piaceva Link? O magari stavano insieme? -Siete fidanzati?- Chiese senza pensarci -No- Ridley si alzò e tornò in camera sua lasciando Cami come una sciocca. Angolo autrice Allora Francesca è tornata con Marco e Fede. Diego non ha un cuore!!! E’ troppo perfido, peggio di Ludmi. Allora I Leonetta si sono più che baciati, dolci. Maxi e Naty sono tipo awwwwwwww li amo. Maxi è troppo dolce è il ragazzo perfetto come Leon. Quale coppia preferite: Rldey Link o Cami Link? Io preferisco Cami Link così posso mettere un’ altra storia d’amore bellissima. Ancora Vilu non ha detto agli altri di Angie. Lo scopriranno ?? Cosa faranno Diego e Maria?? Un bacio Ps: Aggiorno a 2 recensioni |
Capitolo 9
*** Angie ***
| Cap 9 La mattina dopo Francesca e Cami si svegliarono per prime e decisero di svegliare gli altri. -Io sveglio Leon e Vilu tu pensa a Nata e Maxi- Disse la mora con un sorrisetto. Cami si diresse nella camera del rapper. Pensava di trovare i ragazzi a limonare. Quando entrò nella stanza trovò una scena dolcissima. Maxi e Naty abbracciati che dormivano. Cami non potè fare a meno di sorridere. Arrivò anche Francesca. -Li hai svegliati?- Chiese Cami all’ amica. -Em erano già svegli- Cami si girò con un sorriso maligno stampato in faccia. -Stavano…??- -No non stavano facendo niente a parte sussurrarsi canzoni d’amore all’ orecchio- Cami si mise a correre per tutta la camera di Maxi e Naty facendo degli urletti spacca timpani e i due si svegliarono. -Ma che cavolo succede?- Chiese Maxi ancora mezzo addormentato. -Buongiorno piccioncini- Salutò Francesca sedendosi sul letto. Nata abbassò lo sguardo in preda all’ imbarazzo. -Emmm lo avete fatto per bene?-Chiese Cami iniziando a correre per tutta la casa inseguita da un Maxi in mutande.( Ve lo immaginate ahaha) -Allora, come è stato?- Domandò Francesca a Naty. -Non, non è successo niente- -Come niente, neanche un bacetto?- -No- Intanto nella camera di Leon e Violetta i due si stavano preparando a fare colazione. Quella notte era stata la più bella della sua vita. Non che fosse successo qualche cosa ma Leon era stato così dolce, romantico e ogni volta che le diceva cosa tipo ti amo lei non poteva fare a meno di sciogliersi come un gelato che è stato troppo al sole ( Che paragone XD). Con Leon era quasi riuscita a dimenticare tutto: Sua madre, Angie, Diego. Quando andarono in soggiorno trovarono un branco di pazzi al posto dei loro amici. Maxi inseguiva Cami che urlava, Napo che faceva la lotta con Link per un peluche. -Ridammi Winky- gridava Napo cercando di afferrare l’ orsacchiotto che Link teneva in mano. Marco e Federico che ridevano a crepapelle, Ethan e Lena seri come sempre e Ridley che litigava con Ludmilla. Ad un certo punto Ludmilla alzò un po’ troppo la voce facendo zittire tutti. -Prima mi costringete a restare qui branco di formichine e poi devo pure sopportare questo chiasso????Ve lo sognate. IO!!!! Solo IO posso gridare chiaro!!!!!!!!!!???? TU (Indica Link) dai il suo stupido pupazzo a quello stupido. Tu (Indica Cami) Smettila di urlare come una pazza!!!!! Ludmilla se ne va- La ragazza si giro per tornare in camera sua ma venne bloccata da Naty. -Non fai colazione con noi?- Chiese la mora -Io non sto con le nullità- Poi se ne andò. Maxi prese Nata per il braccio e si allontanò dagli altri. -Cosa siamo?-Chiese lui -Non lo so- -Tu mi piaci, tanto- -A_Anche t_tu p_però N_Non so se…- -Facciamo così rimaniamo amici e quando questa storia finirà vedremo ok??-Chiese lui speranzoso. Lei annuì convinta. Dopo la colazione Marco uscì a prendere una boccata d’ aria. Era pensieroso, si sentiva in colpa per non aver costretto Diego ad andare con loro. Chissà cosa gli aveva fatto Maria, non voleva neanche pensarci. Francesca lo raggiunse e gli mise una mano sulla spalla. -Mi sento in colpa quanto te- Disse lei. -Se Maria a fatto qualche cosa a Diego io non me lo perdonerò mai- -Diego è forte e se la sa cavare, vedrai che sta bene- Marco si girò verso la ragazza che aveva salvato e la abbracciò forte. -Non so come farei senza dite, anche se ci conosciamo da poco ti considero una delle persone più importanti della mia vita- Ammise il ragazzo. -Lo stesso vale per me- Nella baita Ethan era strano, gli girava la testa e la vista era offuscata. Sapeva cosa stava succedendo: Una visione. Angie camminava sicura per i corridoi del castello di Maria. Aprì la porta di una grande sala dove vi era un trono di ossa sul quale una bellissima donna posava fiera. Angie porse l’oggetto che aveva in mano alla donna. -Il Libro delle stelle è finalmente mio!- Gridò Maria. -So chi ha rubato il libro, chi ha manipolato Cami- -Chi?!-Chiese ansioso Leon -Angie- Violetta non ebbe nessuna reazione. -Lo sapevo- Disse -Perché non ce lo hai detto- Domandò Lena -Non ne ero sicura- Dopo 2 ore Napo e Link discutevano. -Amico a me piacciono tutte e due- Disse Link sconsolato -Ma devi scegliere-. -Non è facile- Rildey corse a cercare Cami, dovevano parlare. -Perché?- Chiese Ridley -Perché cosa?- Cami non capiva -Perché ti piace Link?- -E’ un ragazzo dolce, simpatico e carino e non sono affari tuoi- -Si che lo sono. Io e Link ci siamo sempre stuzzicati e ci amiamo, non lo dico per ferirti perché ti voglio bene ma la nostra storia è complicata e ci piacciamo a vicenda- -Rid, io penso che tu non sei l’ unica che può piacere ad un ragazzo- -Io non dico questo. Dico che a link piaccio io- -Senti facciamo così, non litighiamo e non prendiamocela con chi sceglierà alla fine- Ridley sorrise a Cami ma non sapeva che di li a poco tutto sarebbe cambiato Angolo Autrice Allora Naty e Maxi vogliono rimanere amici per ora, ci riusciranno? Ridley Link e Cami le storia si complica. Cosa è che deve cambiare? Fran e Marco sono dispiaciuti per Diego, troppo buoni. E i Leonetta sono dolcissimissimissimissimi XD. Oggi il capitolo è stato un po’ pazzo vero? La cosa più divertente è stato scrivere di Link e Napo che litigavano per il pupazzo ahaha Cuccioli loro. Come andrà avanti la storia? Cosa farà Maria?? Bacioni |
Capitolo 10
*** La fine del triangolo o l' inizio dei problemi? ***
| ap 10 Nel castello di Maria la donna organizzava l’ attacco che sarebbe avvenuto l’ indomani. Era riuscita a creare una visione di Ethan in cui lei tornava buona… Poveri illusi. Quando Ethan ebbe la visione i ragazzi felici ma nello stesso tempo sorpresi decisero che quella sera avrebbero festeggiato. Erano le 18.00 e Marco era nella sua camera a suonare la chitarra di Link. Suonare e cantare erano la sua grande passione. Il ragazzo aveva conosciuto in quei giorni una persona speciale ma erano dannatamente diversi. Francesca, l’ italiana dalla voce d’ angelo, dolce e altruista ma soprattutto buona. E lui? Lui poteva veramente definirsi buono dopo aver aiutato Maria per anni, no lui era cattivo. SI era fatto aiutare da Federico per scrivere una canzone in italiano, da dedicare a Fran. Probabilmente non l’avrebbe mai ascoltata. Marco seduto sul letto a suonare la sua nuova canzone per Francesca Guardo il cielo e non vedo altro colore solo grigio piombo che mi spegne il sole, l'unica certezza è gli occhi che io ho di te. Due fotografie è tutto ciò che rimane, sul mio letto il vento le fa volare, la distanza che ci divide fa male anche a me. In quel momento arrivò Francesca. -E’ bellissima, continua- Disse la ragazza Marco continuò a cantare Se non vai via, l'amore è qui. Sei un viaggio che non ha ne' meta ne' destinazione, sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore. così Sono solo anch'io, come vivi tu, cerco come te... L'amore. Quel che so di te è soltanto il tuo nome, la tua voce suona in questa canzone. Musica e parole emozioni che scrivo di noi. Se non vai via, il mondo è qui. Sei un viaggio che non ha ne' meta ne' destinazione, sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore. così Sono solo anch'io, come vivi tu, cerco come te... L'amore. [l'amore] Cambia il cielo i tuoi occhi no, come vetro è l'amore che sei. Sei un viaggio che non ha ne' meta ne' destinazione, sei la terra di mezzo dove ho lasciato il mio cuore. così Sono solo anch'io, come vivi tu, cerco come te... L'amore. -Sei veramente bravo, non sapevo che conoscessi l’ italiano- -Infatti mi ha aiutato Federico- -Deve essere una ragazza speciale- Francesca cambiò improvvisamente espressione, passando dalla felicità alla tristezza per essersi illusa ancora un volta. Credeva di piacere a Marco, ma evidentemente aveva un'altra per la testa. -Non capisco- Cosa intendeva Fran? -Solo una persona speciale può averti ispirato così- -Em si lei è speciale- -La conosco?- -Si- Perfetto, Francesca giurò a se stessa che se fosse stata Violetta avrebbe fatto una strage. -Chi è?- Chiese fingendosi tranquilla -E’… Cavolo Francesca sei tu- La ragazza fissò Marco. Era lei!!!! Era lei!!! -Ora non mi rivolgerai più la parola vero?- Marco la guardò preoccupato dal fatto che la ragazza fosse rimasta completamente immobile Francesca saltò all’ improvviso addosso al ragazzo e lo fece cadere sul letto. Lo abbracciò e gli diede un bacio sulla guancia. Poi entrambi si misero a fissare il soffitto di legno. Erano le 19.00 ed era prevista una maratona di film che sarebbe andata avanti per ore, forse tutta la notte. Le ragazze scelsero il primo film: IL Patriota, un film ambientato durante la rivoluzione americana che intreccia i legami affettivi tra padre e figli ad una tragica storia d’ amore. Le ragazze alla fine si misero a piangere abbracciate ai ragazzi, tutte tranne Ludmilla che fingeva di non piangere ma aveva gli occhi lucidi. Solo Napo se ne accorse e abbracciò la cugina che per tutta risposta si alzò e andò in camera sua. IL secondo film venne scelto dai ragazzi e fu un film horror: L’ esorcista. Le urla delle ragazza si potevano sentire da km, per i ragazzi era però una goduria perché avevano si il timpano rotto ma almeno erano stati con le ragazze. Era ormai giunta l’ una di notte e decisero di andare a dormire. Cami prese Link per il braccio. -Non puoi continuare così- Disse lei guardando il ragazzo negli occhi. -A me piacete entrambe- Replicò lui fissando la ragazza -Ma ne ami solo una e devi capire chi è di noi 2, così soffriremo tutti di meno- -C’è solo un modo per capirlo- Link si chinò piano, posò un mono sulla guancia della ragazza e le baciò. Provò un qualche cosa di bellissimo e inaspettatamente unico, mai provato in vita sua. Rildley guardò tutta la scena. Quindi Link aveva scelto?? E aveva scelto Cami. Corse con le lacrime agli occhi, corse a pulirsi dal mascara che continuava a colare, nessuno doveva sapere che aveva pianto per un ragazzo, Ridley non piange mai. Non riusciva a smettere, le lacrime nere non riuscivano a fermarsi, a smettere si scendere dai suoi occhi. Federico entrò per capire da dove venivano i singhiozzi, ma soprattutto da chi venivano. Trovò Rildey accasciata al suolo a piangere come un bimba. La ragazza alzò lo sguardo. Federico era abituato agli occhi gialli dei maghi delle tenebre ma quelli di Rid erano diversi, un punta di azzurro circondava il giallo. Prima di diventare un maga Ridley aveva gli occhi azzurri e un po’ di quel azzurro era rimasto, segno che in lei c’ era del buono. -Merda! Dovevo chiudere la porta- Riuscì a dire lei nei singhiozzi. Federico la aiutò ad alzarsi. -Che è successo?- Chiese lui seriamente preoccupato. -Non ne voglio parlare ok?!- Lei face per andarsene ma venne bloccata. -Se ti tieni tutto dentro le cosa non cambieranno- -Buonanotte Federico- Le ragazza se ne andò e Fede rimase a fissare la porta da cui era uscita. Angolo autrice Scusate il capitolo corte, mi dispiace ma non mi sento molto bene. Allora Cami e Link… si sono baciati e Ridley ha visto tutto. Le cosa si Complicano Marco e Fran sono dolcissimi le canzone che ha scritto Marco è in realtà dei Sonohra e si chiama l’ amore. Ho un po’ trascurato le altre coppie per dare maggiore importanza al triangolo amoroso tra Link Cami e Rildey. Quindi Maria sta preparando un attacco ai ragazzi cosa succederà ??? Riusciranno a far tornare normale Maria? Un bacio PS: Ho fatto una scommessa con mia cugina e se non arriviamo a 4 recensioni perdo che dite mi aiutate??? |
Capitolo 11
*** Battaglia parte 1 ***
| Cap 11 Era notte, più che notte era mattina prestissimo, saranno state le 3.00. Ethan si svegliò in preda al panico più assoluto. -Link, Napo! Svegliatevi- Disse scuotendo i ragazzi che dormivano accanto a lui. -Cosa c’è?- Chiese Napo cercando di nascondere Winky, l’ orsetto con cui dormiva. -Ho avuto un visione, Maria attaccherà all’ alba. Abbiamo un’ ora la massimo per prepararci- I ragazzi si alzarono allarmati e corsero a svegliare tutti. Nel soggiorno della baita si stava discutendo, la tensione al massimo. Violetta era al metà tra il depresso e il preoccupato, nella visione di Ethan il libro era stato bruciato il che significava che non potevano salvare Maria. -Voi umani vi nascondete- Affermò Ridley con un tono che non ammetteva repliche. -Tu no Violetta, tu devi aiutarci, possiamo evitare che il libro venga bruciato e l’ unica che può aiutarci sei tu- -Io sto con Vilu- Leon mise un braccio sulla spalle della ragazza e la guardò negli occhi nocciola che gli piacevano tanto. -Chi combatterà?-Chiese Napo. -Tutti noi con dei poteri- Rispose Link. Quando Ridley sentì la sua voce non potè fare a meno di sentirsi improvvisamente triste, immaginava che quel bacio fosse solo un incubo ma era tutto reale e doveva accettarlo. Fede squadrò la ragazza chiedendosi ancora quale fosse stato il motivo delle sue lacrime. Per la prima volta da quando la conosceva Rildey indossava qualcosa che riuscisse a coprirle più del 10% del corpo. Per la prima volta Rildey sentì di non aver più bisogno di stupidi vestitini da sirena. -Io non voglio nascondermi, voglio aiutarvi- Disse improvvisamente Maxi. -No, tu e Napo dovete pensare alle ragazze-Marco guardò Francesca. L’ arrivo di Maria non tardò, si aspettavano una truppa di mostri tipo quelli del signore degli anelli invece davanti a loro solo Maria, Diego ed Angie. Maxi e Napo trascinarono la ragazze dietro il divano, ogni tanto si sentivano botti, grida che facevano gelare il sangue. Francesca si sporse per capire cosa stesse succedendo. Diego teneva Marco sollevato in aria. -Sai sei troppo ingenuo fratellino- Ghignò il cattivo -Sono ingenuo perché ti voglio bene?-Chiese il buono -Il volersi bene, l’ amare sono cose da poppanti, sono illusioni Marco. Non esiste l’affetto- Diego tirò ancore più su Marco. Francesca uscì dal suo nascondiglio, prese un trofeo d’oro che era su una mensola e lo diede in testa a Diego. Marco le aveva raccontato che l’ oro era come l’argento per i licantropi, micidiale. Francesca abbracciò il ragazzo che amava. -Wow sei stata grande- Marco era sorpreso, un incubus salvato da un umana. Una cosa mai vista. Intanto Rildey veniva scaraventata addosso ad un albero da Angie, per fortuna Federico la prese al volo. -Mi si sono sporcate la scarpe!-Urlò lei -Non si è mai vista un maga che combatte con 20cm di tacco-Rise Fede. -Ma io non sono un maga qualunque, io sono Rildley Duchannes non te lo dimenticare Fede- Ludmilla si nascondeva dietro un albero. Tremante come un foglia la ragazza non faceva altro che chiedersi: Non si erano accorti della sua assenza? Veramente contava così poco? Lei contava, contava e come. Lei era Ludmi una stella destinata a brillare e allora perché nessuno la portava al sicuro? -Maxi ! Non muoverti di qui! Maxi!!!!- Nata gridava con tutte le sue forze, voleva bene e Francesca ma non voleva che Maxi andasse a cercarla, era pericoloso. Nata senza pensarci due volte seguì Maxi, non lo avrebbe mandato da solo. Ignorò la voce di Napo e Cami che le chiedevano di restare e ignorò la sua coscienza che le ordinava di tornare al sicuro. Tanto se fosse successo qualche cosa a Maxi lei sarebbe morta comunque. Violetta rimaneva sempre attaccata a Leon a guardare sua madre, era veramente sua madre quella? Sguardo sadico di un assassina senza scrupoli sorriso malvagio. -Piccola mia, Tu sei come me, lo sai vero??- -Lei non è come te- Leon si mise davanti alla ragazza con fare protettivo. -Tu sei una palla al piede ragazzo, ma provvederò subito- Un sorriso ancora peggiore di quello che aveva spuntò sul volto di Maria, nelle mani una palla di energia celeste. E in pochi secondi per Leon ci fu solo buio. Angolo autrice Questo capitolo è corto perché l’ ho diviso in due parti per tenervi con il fiato sospeso. Ok ora mi odierete, per scrivere la fine ho pianto anche io. Allora. Cosa succederà nel prossimo capitolo? Cosa ha fatto Maria a Leon? Succederà qualche cosa a Maxi? E riuscirà Vilu a salvare i suoi amici e sua Madre? |
Capitolo 12
*** Battaglia parte 2 ***
| Dedico questo capitolo a tutti coloro che hanno recensito fino ad ora la mia storia. Senza di voi non ce l’ avrei fatta. Grazie Cap 11 parte 2 Nata camminava disorientata, aveva perso i vista Maxi e ora non sapeva più dove andare. Camminava a passi incerti cercando con lo sguardo uno dei suoi amici. Finchè non la vide, Ludmilla stava tenendo testa a Diego come fosse un ragazzo qualsiasi che sbavava dietro a lei. Ma Diego non lo era, Diego era un potente incubus senza scrupoli. La ragazza si avvicinò alla sua amica. -Senti lo so che sono bellissima e che diventerò famosa, ma non puoi rapirmi! Io non sono la terza scelta carino! Io sono Ludmilla Ferro. Ludmilla se ne va- -No tesorino mi servi- Diego prese per un braccio Ludmilla e cominciò a trascinarla mentre lei urlava come una pazza, insomma urlava come quando Violetta la batteva in qualche cosa. Nata pensò che doveva fare qualche cosa per salvare l’amica. Ludmilla l’avrebbe fatto per lei? Certamente no. Ma Naty non era Ludmilla. E così raggiunse l’amica ma Diego subito le fece un incantesimo. Improvvisamente le doleva le testa in un modo incredibile e lacerante. Si sentiva come se stesse per scoppiare, voleva gridare ma la voce non usciva, cercava di aprire gli occhi ma non ci riusciva tanto era il dolore. Intanto Maxi accorse da Leon, aveva visto tutta la scena. Non sapeva dire come potesse stare il suo amico. Leon con gli occhi chiusi, il respiro affennato, colpito da una sfera di energia. Violetta si alzò lentamente. Le testa china, calde lacrime le solcavano le gote e bagnavano il suolo. -Ora non ci sarà più di intralcio- Maria, per niente impietosita dalle lacrime della figlia, sorrideva come un bambino il giorno di natale. Violetta alzò di scatto la testa. Nelle mani della madre l’unica cosa ce potesse mettere fine a tutto quel casino: Il libro delle Stelle. -Lo vorresti vero?- Chiese Maria. Ridley e Fede intanto avevano affiancato Violetta. -Ridley cara, come stai?-Maria si rivolese alla sua ex guardia. -Bene Maria, tu non tanto, ti è uscita una ruga- Ridley sorrise Violetta le guardò scioccata da quel comportamento. -Bene ora è il momento di finire anche te- Ghignò Maria. Con la stessa espressione del momento in cui colpì Leon. Ridley sgranò gli occhi dalla paura. Ma qualcuno fu più veloce. Link si avvicinò di soppiatto a Maria e senza che lei se ne accorgesse tirò fuori un paio di cesoie che aveva rubato mesi prima al laboratorio della sua scuola e le conficcò nel petto di Maria. Violetta guardò Link negli occhi. Come poteva aver fatto una cosa del genere? -Perché?!- Urlò Violetta in preda alla frustrazione, alla disperazione. -Avrebbe ucciso tutti, le ho letto i pensieri. Non lo avrei mai fatto se non sapessi cosa ha visto Ethan nella sua visione.- Link aveva un sguardo a metà tra il dispiaciuto e il compiaciuto. -Ora dobbiamo pensare a Leon. Io posso curarlo con un incantesimo ma così non potrò aiutare tua madre. Devi scegliere- Federico guardava Violetta con molta comprensione, anche i suoi genitori erano morti e sapeva cosa si provava. -Io non posso scegliere, vi prego io non…- Violetta piangeva, le stavano veramente chiedendo di scegliere tra la donna che l’ aveva messa al mondo e il ragazzo che amava? Poi si ricordò. -Possiamo usare il libro!- Gridò Vilu -Era un illusione non c’era nessun libro. Lo ha bruciato- Ridley sussurrò quelle parole con tristezza nella voce . Violetta fissò Leon, gli carezzo i capelli e alzò lo sguardo verso i suoi amici. Aveva deciso. Nata continuava ad urlare, mentre Ludmilla ormai era scomparsa con Diego oramai da minuti, che alla ragazza sembravano ore. Il bello è che Ludmilla aveva accettato di andarci di sua spontanea volontà, senza neanche voltarsi per vedere come stava. Come gli era saltato in mente di fare un cosa del genere??!! Incosciente,Nata sei un incosciente si ripeteva. I dolori aumentavano sempre di più voleva che smettessero, voleva che Maxi arrivasse e la salvasse. -Salvate Leon- Disse lei con le lacrime che continuavano a scendere sulle guance. Federico mise un mano sul cuore del ragazzo e sussurrò delle parole che nessuno dei presenti riuscì a comprendere. Il respiro si regolarizzò, la cernaggione ritornò ad essere quella di sempre e gli occhi verdi piano piano si aprivano. -Maxi io e te andiamo a raccattare gli altri- Disse Link al rapper che lo seguì, infondo non vedeva l’ora di abbracciare Naty. Quando si riunirono nel soggiorno Marco e Francesca avevano Angie, tornata normale e svenuta, probabilmente dopo la morte di Maria. Maxi fissò Napo e Napo fissò Maxi. -Dove è Nata?-Chiese Maxi -E’ venuta cercarti, ti ha seguito, pensavamo che fosse con te- Rispose Napo -Dovevi solo tenere al sicuro le ragazze NApo! Sei un idiota- Maxi era in preda ad un attacco isterico. Maxi non potè finire la sfuriata perchè da fuori qualcuno gridò, lei gridò e Maxi corse più veloce che poteva, corse come mai in vita sua. Angolo Autrice Faceva schifo vero??? Scusatemi tanto se non era come vi aspettavate:( Comunque Maria è morta ma sarà veramente così? Ludmilla è andata via con Diego ed Angie è tornata normale. Leon si sveglierà ma cosa succederà tra lui e Violetta?? Maxi riuscirà a salvare Naty?? E magari si fidanzeranno??? Bho scopriremo tutto nel prossimo capitolo. BAcioni |
Capitolo 13
*** Il cambiamento di Vilu ***
| Cap 13 Leon aprì gli occhi piano, sperava di vedre il volto della sua Vilu, ma non la trovò accanto a lui. La ragazza si era infatti allontanata con Ridley. -Perchè te ne sei andata?- Chiese Ridley -Pensi che sia facile guardarlo in faccia, d’ora in poi vedrò solo la scelta che ho fatto, vedrò solo la morte di mia madre- Spiegò Violetta con le lacrime agli occhi. -Vilu, io ti devo dire una cosa. Quando una ragazza compie 17 anni può diventare un maga se ha almeno un parente che è tale e essendo tua madre... un maga, tu potresti diventare tale- Violetta impallidì, sarebbe diventata come sua madre? No, lei non era così ma neanche sua madre lo era prima. Ridley notando la reazione della ragazza cercò di rassicuralrla -Non diventerai per forza cattiva, tu hai tanti motivi per rimanere buona: Hai la musica,i tuoi amici, tuo padre e Leon- -Anche mia madre aveva ei buoni motivi- -Tu restarai buona. Te lo prometto- Ridley si stava comportando come un amica. Violetta la abbracciò e Rildey rimase perplessa. Quello era il primo abbraccio apparte quelli di sua cugina e Link. Maxi correva veloce tanto che solo gli incubus riuscivano a stargli dietro. Raggiunsero un piccola radura e vicino un albero videro Nata accucciata che cercava di calmare il dolore. -Naty- Maxi si mise vicino a lei e le prese la mano- Cosa succede?-Chiese Marco si avvicinò a Nata e percepì magia intorno a lei. -E’ solo un incanetesimo di Diego dovrei riuscire a scioglierlo- -Sbrigati!!!-Gridò Nata Marco susurrò qualche cosa e in pochi secondi il dolore passò come per magia. Maxi aiutò ad alzarsi la ragazza che gli si buttò tra le sue braccia. -Lo sapevo che mi avresti sentita-Sussurrò lei -Perchè mi hai seguito?- Chiese lui severamente -Non lo e comunque Ludmilla è fuggita con Diego io pensavo la stesse rapendo e ho cercato di aiutarla ma lei se ne è andata lasciandomi così, neanche fossi una formica. Aspetta noi lo simo tutti per lei- Nata era incavolatissima con Ludmilla. Due Mesi Dopo Erano passati 2 mesi dala fine di quella terribile avventura, due mesi dalla morte di Maria. Rdiley e Link si erano iscritti allo studio 21. Alla fine Link non era così male come diceva Ridley anche se era un po’ spavaldo e Ridley era un eccellente ballerina. Violetta e Leon non si parlavano più, Violetta non riusciva neanche a guardarlo in faccia, le ricordava troppo cosa aveva fatto, le ricordava sua madre. In quei mesi Violetta era sprofondata sempre più nelle tenebre, persino i suoi occhi stavano cambiando colore. In quei mesi non aveva fatto altro che incolpare tutti della morte della madre. La fuga di Diego e Ludmilla era durata pocho infatti il ragazzo l’aveva riportata a casa stufo del suo continuo blaterare e dei suoi stupidi capricci. Anche Diego e Marco si erano iscritti allo studio 21 e DIego era diventato l’ unico con cui Violetta parlasse. La stava lentamente conquistando. Allo studio era un giorno come un altro. Quella mattina come tutte Ridley e Cami litigavano furiosamente, sia tra di loro che con Link. Infatti due settimane prima un ragazzina aveva baciato Link e Cami se l’ era presa con lui. Comunque, stanco dei continui litigi Pablo aveva assegnato un duetto a Ridley e Cami per falre andare d’accordo,un impresa disperata. La ragazze salirono sul palco e cantarono (Nigunade las dos degli incoregibili) Insieme :Él no es para mi En no es para vos Él no es para ninguna de las dos Va a jugar conmigo Va a jugar contigo Él nos va a romper el corazon Ridley: Hoy me va a llamar a mi Mañana va a estar con vos Siempre esta escapandose Siempre esta mintiendonos Es mejor dejarlo ir Para no sufrir por este amor Que es de terror Insieme :Él no es para mi En no es para vos Él no es para ninguna de las dos Va a jugar conmigo Va a jugar contigo Él nos va a romper el corazon Él no es para mi En no es para vos Él no es para ninguna de las dos Va a jugar conmigo Va a jugar contigo Él nos va a romper el corazon Cami Lo que te voy a decir Se que no te va a gustar Él no sabe que lo vi Besando a otra chica mas Lo tenemos que olvidar Él nos hace mal, nos hace mal nos hace mal ! Insieme :Él no es para mi En no es para vos Él no es para ninguna de las dos Va a jugar conmigo Va a jugar contigo Él nos va a romper el corazon Él no es para mi En no es para vos Él no es para ninguna de las dos Va a jugar conmigo Va a jugar contigo Él nos va a romper el corazon Rildey scese dal palco e si buttò tra le braccia di Federico che era diventato in poco tempo suo confidente e migliore amico. Un donna, giovane e bella era rinchiusa in un gabbia d’ ora accanto a lei un anziano. Occhi rossi e sorriso maligno lo rendevano molto a dir poco spaventoso. L’ uomo si girò verso una ragazza e un ragazzo, conosciuti a Violetta e i suoi amici. -Buongiorno ragazzi- Salutò l’ anziano -Bungiorno Abram –I ragazzi come l’ anziano avevano gli occhi rossi, sorrisi cupi e maligni e il doppio delle forza e dell’ astuzia di qualsiasi umano. -Sapete cosa dovete fere vero ragazzi miei?- Domandò il vecchio -Certo, dobbiamo distruggere quei marmocchi dall ‘ interno- Rispose la ragazza facendosi scrocchiare il collo -Dobbiamo prenderli uno ad uno e non permettergli di ostacolare i nostri piani –Continuò il ragazzo sfoderando una risata malefica agghiacciante. Angolo autrice Allora DIego si sta vvicinando a Vilu e Leon è più distante che mai. >RIdley e Cami unite contro Link ùù. Chi saranno i ragazzi che volgiono far del male ai nostri begnamini e chi è Abram? Abram l' ho preso dal libro la diciassettesima luna di Kami Garcia e Margaret Sthol link 
Ridley
Lena
Ethan
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Capitolo 14
*** Il ritorno di due scoppia coppie ***
| Cap 14 Francesca era seduta su una panchina, aspettava Marco. Le aveva detto che doveva parlarle urgentemente. Una parte di lei era felice, magari voleva farle un regalo, ma un'altra parte aveva paura che la volesse lasciare. In quei mesi, dopo la fine di quella storia di maghi e poteri, Marco le aveva chiesto di diventare la sua fidanzata e lei aveva accettato senza neanche pensarci. -Ciao Francesca!- La ragazza alzò lo sguardo, cercando gli occhi marroni del suo ragazzo, ma al loro posto un paio di occhi blu la scrutavano. -Tomas?- Francesca era alquanto stupita. Non si aspettava di vederlo. -Proprio io. Allora non mi abbracci?- Chiese li con un sorrisone stampato in faccia. Francesca si alzò e corse verso il ragazzo, lo abbracciò forte. -Mi sei mancato! Ma quando sei tornato?- -Oggi, sei al prima persona che sono venuto a salutare- -Che onore. Perché sei tornato?- Chiese la ragazza -Mi mancavate. Mi mancavi tu- Francesca sorrise imbarazzata, Tomas era stato il suo primo amore, poi lo aveva dimenticato certo, ma in quel momento le sembrava che i sentimenti che aveva provato stessero rivenendo a galla. In quel momento arrivò Marco, che salutò Fran con un bacio a stampo. -Ciao amore, lui è Tomas. L’ anno scorso frequentava lo studio ma poi è dovuto partire- -Ciao io sono Marco, il ragazzo di Francesca- -Senti Marco ora porto Tommy a salutare gli altri ok? Ciaoo- Marco rimase imbambolato mentre tirava fuori l’anello che aveva scelto per Francesca. Intanto Maxi era sdraiato su un prato con Naty. -Ci pensi che sono due mesi che stiamo insieme?-Disse lei sorridente -Si e ci pensi che in due mesi non ci siamo mai baciati?-Maxi mise il broncio -Lo sai che non sono pronta- -E quando lo sarai?- -Non lo so- Maxi sorrise mentre Nata faceva la finta offesa. -Dai lo sai che posso aspettare-Disse Maxi mettendosi sopra alla ragazza per farle il solletico. -No, Maxi no lasciami. No, il solletico no- I due ragazzi cominciarono ad inseguirsi, finchè Maxi prese la ragazza per la vita. Lei si girò e fu questione di un attimo. I loro volti a pochi millimetri di distanza, ognuno poteva sentire il respiro, affannato dalla corsa, dell’ altro. Maxi posò la mano sulla guancia della ragazza, lei le braccia dietro al collo di lui. Piano annullarono la distanza tra loro fu inesistente e la loro bocche diedero vita al loro primo, anche se casto, bacio. -Ti amo, farei tutto per te- Nata arrossì di colpo nel sentire quelle parole -Anche io ti amo, tanto- -Maxi! Interrompo qualche cosa?!-Chiese una voce conosciuta a Maxi, una voce che in quel momento non voleva proprio sentire. -Andrea!- -Ciao Maxi, aspetta ma lei non è quella che stava sempre con quella bionda un po’ montata- Disse Andrea squadrando da capo a piedi Nata. -E tu non eri quell’ ossessa che faceva i maglioncini risicoli per Maxi?- Chiese Naty in tono di sfida. -Senti, tu non hai il diritto di fare quello che stavi facendo con Maxi! Insomma lo prendevi sempre in giro!- -Io ho tutto il diritto di baciare il MIO RAGAZZO- Maxi guardò Naty, non l’aveva mai vista così arrabbiata, e soprattutto non l’ aveva mai vista difendersi così. -Andiamo Naty- Disse Maxi prendendo Nata per il braccio. -Hai evitato un strage-Affermò lei. -Bene ora… ora dove eravamo rimasti?-Chiese lui. -al ti amo anche io- -Andrea è solo una svitata, non potrà mai prendere il tuo posto- -E dove è il mio posto?- Chiese lei sorridendo con il cuore che batteva come mai prima di allora. -Il tuo posto è con me, nei miei pensieri, nel mio cuore- Violetta era nella sala canto, aveva bisogno di stare sola, perché non stante tutto quando vedeva Leon aveva voglia di andare da lui abbracciarlo e dirgli che lo amava. Leon entrò nella e si piazzò davanti la porta per evitare la probabile fuga della ragazza. -Dobbiamo parlare- Disse Leon in tono freddo -Di cosa?- Chiese Violetta ancor più distaccata di Leon -Di noi- -Non esiste più un noi- -Perché? Violetta non puoi prendertela con tutti!- -Io sto andando nelle tenebre e forse non sarò neanche in grado di amare e poi se tu non ti fossi fatto colpire io non avrei dovuto compiere una scelta!- -Quindi sarebbe colpa mia! Ma ti ascolti?- -Senti io non ce la faccio neanche a guardarti in faccia Leon! Tutto mi ricorda quello che ho fatto. Tutto mi ricorda che ho scelto te e non mia madre!- -E ti sei pentita?- Chiese Leon -Si- Violetta sapeva di mentire, sapeva che lo avrebbe salvato altre mille volte, ma doveva assolutamente allontanare Leon. Quella sera Ridley andò al Pandemonius, un locale frequentato da creature del male. E poi li vide: Violetta e Diego. -Domani, domani scapperemo, ti porterò nel luogo dove non ci sono ne buoni ne cattivi, nel luogo dove c’è solo pura magia. Nient’altro- -Grazie Diego- -Vengo anche io- Disse Ridley avvicinandosi ai due. -NO!-Gridò Vilu -Perché?- -Tu dirai a tutti dove siamo, ci cercheranno e ci riporteranno qui- -Violetta guarda i miei occhi, vedi sono solo gialli, no c’è neanche un po’ di azzurro- -Tu vieni bambolina ma se ti becco a are qualche cosa che non va bene ti ammazzo. Chiaro?- Ridley annuì Angolo Autrice Allora Tomas è tornato e fa venire dubbi a Fran che lascia il povero Marco da solo. Maxi e Nata si danno il loro primo bacio ùù mi ci sono impegnata per renderlo perfetto ma poi arriva quella stupida di Andrea..è insopportabile! Però Nata si è difesa benissimo. Ora Vilu parla con Leon e poi decide di partire con Diego e Ridley. Cosa succederà tra marco e Fran? E tra Maxi e Naty? Ma soprattutto tra Leon e Vilu? Ps:Sto scrivendo una nuova storia, Lucha por la libertad, quindi aggornerò questa un giorno si e uno no. |
Capitolo 15
*** Fuga, problemi d'amore e le 2 spie ***
| Cap 15 Uscita dal pandemonius Ridley chiamò Federico che chiamò Maxi che chiamò Fran che chiamò tutti gli altri. -Perché sei venuta qui!-Gridò Link furioso verso Ridley. -Come sei noioso, questo è un posto per cattivi e si da il caso che io lo sono. Aspetta non mi dire che questo poto ti fa venire dubbi sulla tua scelta!- -Perché mai!- -Perché è qui che, è qui che mi hai fatto capire che eri innamorato di me!- -Lui non ti ama più fattene una ragione!- Si intromise Cami -Sta zitta tu!- -Zitti siamo qui per Violetta!-Gridò Francesca -Si, domani partirà con Diego per un luogo dove la magia non è ne buona ne cattiva, non so dove sia. Comunque mi sono offerte per andare con loro- -Vuoi andare con loro, ma è pericoloso!-Disse Link preoccupato -Vedi che ci tieni a me! E comunque sono stata in posti peggiori- -Come può Violetta scappare con lui. Dobbiamo fermarla- Affermò sicuro Leon. -No. Se la obbligheremo a rimanere qui ci odierà. Partiremo domani, le terrò sotto controllo e poi la convincerò a tornare in un modo o nell’ altro.- -Va bene ma io vengo con te- Aggiunse Federico che in quel periodo si era molto, forse troppo affezionato a Ridley. -Fede usa il cervello, Diego non ti lascerebbe mai venire, sei uno dei buoni- _----------- Violetta uscì di casa presto cercando si fare meno rumore possibile, fuori dalla sua villetta Diego l’aspettava insieme a Ridley. -Ciao bambolina- Salutò Diego baciando Vilu molto vicino alla bocca -Vieni ti porto in un bel posto- -ci porta a fare un bel giro nei tunnel, luogo in cui si annidano tutte le creature del male e bè se ti vedessero vestita così penserebbero he sei buona, sono talmente stupidi che non ti guarderanno neanche gli occhi gialli che ti ritrovi-
Ridley con un incantesimo cambiò totalmente Violetta, non avrebbe voluto ma era meglio per lei sembrare un darkettona che un ragazza acqua e sapone.
Andrea era nel cortile dello studio 21 e parlava al cellulare con qualcuno. -Abram, si, il piano va alla perfezione. Tomas ha insinuato molti dubbi nella testa di quella ragazzina e per quanto riguarda ma bhè nessuno mi può resistere- -Bene, insieme potrebbero anche batterci ma divisi li schiacceremo come mosche- -Posso chiederle una cosa? Potrei tenere Maxi… è così carino- -No, uccidiamoli tutti compreso quel ragazzo che ti piace tanto- _________--------------------------- Leon era nella sala di canto, si sentiva male, male dentro. Soffriva perché Violetta, la sua Vilu era scappata con un incubus cattivo pur di non stare con lui. SI era persiono pentita di avergli salvato la vita. Poteva essere amore quello? Si ma probabilmente era a senso unico. -Ciao Leon- Salutò una voce maschile. - Federico! E’ successo qualche cosa!? Novità?- -No, abbiamo dato a Ridley un microspia magica ma o paura che Diego la scopra- Fede era visibilmente triste. -Siete molto amici?- Chiese Leon, avrebbe parlato di qualunque cosa per distrarsi. -No, cioè siamo più che amici, almeno per me. A me lei piace ma anche se ricambiasse un storia d’amore tra noi porterebbe solo guai. Luce e Tenebre non possono fondersi- -Io credo che lei pensi ancora a Link-
-Non l’ ha notato nessuno- affermò Fede in modo sarcastico
Francesca camminava tranquillamente quando qualcuna la bloccò per il polso.-Dobbiamo parlare- Disse Marco -Di cosa?- -Come di cosa!? E’ tornato Tomas e tu non fai che ignorarmi. Io mi chiedo se mi ami, ho dei dubbi- -Io ti amo, lo sai ma Tomas è stato il primo amore ed è normale che una parte di me nutra ancora quel amore ma ora sto con te non voglio buttare tutto all’ aria- __________________________________________________________ Angolo Autrice Allora svelato il mistero dei due ragazzi Andre a Tomas sono al servizio di Abram. Ma chi è e cosa ha a che fare con Vilu questo Abram? Federico innamorato aww ma Ridley pensa ancora a Link. Che succederà? Riusciranno i cattivi a dividere tutti? Un Bacio Aggiorno a 2 recensioni. |
Capitolo 16
*** Ripensameti ***
| Cap 16 Federico era tranquillamente seduto sugli scalini dello Studio con Marco, mancava circa un ora all’entrata ma per loro era un abitudine arrivare in anticipo. Il telefono di Federico squillò e quando vide chi lo chiamava venne invaso dal panico. -Rid?- -Fede, Diego mi ha scoperta, mi ha lasciata nel bosco ma lui è l’ unico a sapere come si torna… Ti prego vienimi a prendere ho paura-La voce di Ridley tremava. -Sta calma Rid, ora arrivo-Cercò di tranquillizzarla lui -Non mi abbandonare- Disse lei in un sussurro e Fede capì perché lui era l’ unico a sapere quale era la vera storia di Rildey Duchannes, la maga abbandonata al proprio destino. La maga che durante la sua trasformazione non era stata aiutata, appena sua madre vide gli occhi gialli la lasciò sola e impaurita, l’unico che l’aiutò fu Abram Ravenwood. Abram era suo nonno, incubus cattivo e potente, che la fece diventare perfida. Poi incontrò Link e cambiò, per lui e lui l’ aveva abbandonata per stare con Cami. -Non ti abbandonerò perché io… io tengo troppo a te-Anche se non poteva vederla Federico sapeva di essere riuscito a farla sorridere. Subito dopo quella chiamata Federico incontrò gli altri nel parco vicino allo Studio. -Che si fa ora?-Chiese Cami che infondo era dispiaciuta per Ridley. -Bisogna usare un incantesimo per trovarla ma ci serve una cosa suo- Disse Lena -Io ho questo, me lo ha dato lei prima di andare con Diego- Fede mostrò il braccialetto che portava sempre. Un bracciale semplice, un filo nero con un ciondolo a forma di cuore. “Il cuore che hai salvato” Gli aveva detto lei -Ok, dammelo, la bussola umana sono io qui- Ordinò Ethan Dopo pochi minuti Ethan sorrise, sapeva dove era. Link trasportò i ragazzi in dei tunnel cupi e lugubri. - Da qui in poi dovremo camminare, qui non posso usare i miei poteri-Spiegò Link I ragazzi si avventurarono per quei tunnel bui e pericolosi. Incontrarono creature mostruose ma che, grazie al travestimento ideato da Lena, li scambiarono per maghi delle tenebre. Ethan li condusse in un piccolo boschetto dove trovarono Ridley seduta su una roccia. La ragazza corse subito da Federico. -Lo sapevo che non mi avresti abbandonata- Gli sussurrò lei Link in quel momento sentì una fitta di gelosia. Perché? Infondo lui stava con Cami no? Allora perché era geloso? Risposta semplice, provava ancora qualche cosa per Ridley e doveva assolutamente parlarle. -Non ho scoperto dove Diego porterà Vilu- Disse Ridley fissando Leon negli occhi -Sai che me ne importa!-Commentò Ludmilla che fino a quel momento non aveva parlato -Taci diva!- Ridley continuò -Ok, ma ora che facciamo?-Domandò Maxi -Io propongo di tornare allo studio, fare un piano e aspettare. Forse riusciremo a scoprire dove è, il problema è che Diego ha messo dei vincoli magici per non farci capire dove è- Affermò sicura Ridley Mentre ritornavano allo Studio Link prese Ridley per un braccio. -Rid io sono geloso di Fede.Io credo di essere ancora innamorato di te e l’ unico modo per saperlo è...Baciarti- Link avvicinò il suo viso a quello di Ridley, le loro bocche vicinissime. Stava per succedere quando lei si bloccò respingendolo. -Non posso. Senti se ci baciassimo io soffrirei, tu soffriresti, Cami soffrirebbe e anche Fede e io non voglio, lui è l’ unico che mi ha capita e aiutata quando sarei sprofondata nelle tenbre più nere. E’ per lui che non l’ ho fatto e credo che i sentimenti nei suoi confronti siamo più forti-Disse sicura Ridley -Ma il vostro amore è impossibile!- -Scusa Link…- Ridley voleva un gran bene a Fede e per quanto possa essere ancora innamorata di Link mai avrebbe ferito l’ unica persona che le sarebbe sempre stata accanto. E poi chissà magari col tempo si sarebbe anche innamorata. Angolo autrice Wow 5 recensioni per lo scorso capitolo!! Grazie!!! Allora avvicinamento di Rid e Fede… Succederà qualche cosa tra i due? Il ripensamento di Link, che ci sta veramente facendo incavolare… ma deciditi cavolo, porterà problemi? Abram è il nonno di Ridley ma cosa vorrà da Vilu? Un bacio |
Capitolo 17
*** Chiarimenti, ricerche e...Andrea ***
| Cap 17 Camilla era seduta a gamba incrociate sul letto. Era triste e felice allo stesso tempo e aveva bisogno di parlare con qualcuno. Francesca? No Nata? Nemmeno. Se ci fosse stata Violetta avrebbe chiamato lei ma non c’era quindi… Lena?no non la conosceva bene. Ridley era l’unica in quel momento che le sembrava adatta. Compose il numero velocemente. -Chi è?-Chiese la voce assonnata di Ridley. -Cami, scusami se ti ho svegliata ma ho un problema, un grosso problema- -Che succede?-Ridley cercò di mascherare la preoccupazione. -Vieni a casa mia. Ora.- -Ok ok- Ridley bussò alla finestra di Cami che le aprì e la face entrare. -vedi è una questione delicata. So che non siamo molto amiche ma per quanto detesti ammetterlo tu conosci bene Link e mi saprai dire la sua reazione quando scoprire che….che sono..incinta- -COSA!!!!!!!?????- -Shh abbassa la voce- -Bella egoista che sei em quando è successo- -Mentre tu eri con Diego- -Me la paga questa me la paga cara! No aspetta non posso lasciare baby Wesley Jefferson Lincoln senza un padre. Peccato. Comunque credo che la prenderà bene- -Grazie- Cami abbracciò Ridley che rimase un po’ sorpresa. La mattina dopo Cami si avvicinò a Link che chiacchierava con Marco. -Link ti devo parlare- -Dimmi- -Non so come dirtelo cioè ieri ne ho parlato con Ridley e… io sono incinta- -Cosa!!!!!!??-Link rimase a fissare il vuoto. Lui? Padre??Nooo come avrebbe fatto se non era neanche sicuro dei suoi sentimenti. Poi immaginò Cami col pancione e poi ancora Cami che giocava con un Link in miniatura e gli sembrò tutto dannatamente perfetto. -Quando mi fai conoscere i tuoi?-Chiese lui sorridendo -Non glielo ancora detto, ho paura della loro reazione- -Prima mi adoreranno poi glielo diremo- Il pomeriggio tutti i ragazzi erano riuniti a parlare e fare ricerche. Leon era molto giù di morale e, anche se in quei giorni aveva cercato tanto, aveva paura di non ritrovare la sua Vilu. All’improvviso un urlo, probabilmente di una ragazza. Andrea era a terra in ginocchio a fingersi spaventata. -Che è successo Andrea?-Chiese maxi -Un mago, mi ha aggredita, io so che esistono come lo sapete voi- -Cosa ti ha fatto?-Chiese Francesca -Niente, mi ha solo spinta a terra e mi ha detto che devo venire con voi- -No! No lei non viene lei non è una dei prescelti! No- Nata era scettica e inoltre odiava Andrea sicuramente ci avrebbe provato con Maxi, no no non sarebbe venuta. -Nata, voi siete stati scelti solo perché avete un buon cuore. Non per altro-Spiegò Lena -Lei non è buona. Sta mentendo! E’ una bugiarda!- Ribadì Nata -Dai Naty se anche mia cugina è buona Andrea è logico che non è cattiva-Disse Napo -E no! Tu sei il MIO migliore amico, dovresti stare dalla mia parte- Rinfacciò Nata -Anche io penso che tu stia un tantino esagerando- Si intromise Maxi -Anche tu! E no, io lo so che lei sta mentendo e prima o poi ve lo dimostro! E tu- Indicò Maxi-Non ti avvicinare a me anzi no ti giuro che quando verrai da me implorandomi perdono per non avermi creduto non ti perdonerò! E tu (Indica Napo) scordati di avere una migliore amica chiaro?- Detto questo Nata se ne andò. -Dai Naty non fare così-gridò invano Maxi. Poi si girò e si rivolse ad Andrea. -Scusala ma non la vai molto a genio- -No è stata colpa mia anche se non capisco come mai ce l’abbia tanto con me- Andrea finse di piangere e Maxi l’abbracciò sotto lo sguardo disgustato di Francesca che sembrava l’unica a pensarla come Nata. Angolo autrice Ciao. In questo capitolo notizia shock: Cami è incinta e Link capisce i suoi sentimenti… Allora i miracoli esistono! Bene quella gatta morta di Andrea a fatto litigare Nata e maxi. La odio! Nel prossimo capitolo daremo uno sguardo a quello che succede a Vilu e Diego. Baci |
Capitolo 18
*** Maria ***
| Cap 18 Andrea era comodamente seduta su una piccola sedia di legno intenta a limarsi le unghie mentre aspettava il ritorno di Maxi con i suoi frullati. -Sai io non ci casco- Disse improvvisamente una voce femminile. Andrea alzò lo sguardo e incrociò un paio di occhi gialli che la scrutavano. -Ridley, che bello vederti- -La cosa non è reciproca- -Mi spieghi cosa ho fatto, io non capisco- Andrea si mise a piagniucolare notando che Maxi stava tornando con il frullato alla fragola. Ridley girò i tacchi e se ne andò. Raggiunse Nata seduta su una panchina con Francesca. -La odio!- Urlò Ridley -Chi?-Chiese fran -Andrea- -Siamo in 2-Sorrise Naty Napo arrivò piano a si sedè in braccio a Nata. -Parliamo amichetta?-Chiese -No- Nata lo buttò per terra a se ne andò con Francesca e Ridley. Intanto Link era agitato per l’incontro con i genitori della sua ragazza. Suonò il campanello con mano tremante e dopo pochi secondi cami aprì la porta. -Ciao amore- Salutò lei allegramente Cami condusse il ragazzo in cucina dove la signora Torres armeggiava ai fornelli. -Salve signora- Salutò educatamente Link -Ciao, tu sei Link. Io sono Marta- -Io invece sono il padre di Cami, Rodrigo- -Piacere- Link tenne a mente le istruzioni di Cami. Fai i complimenti per il cibo anche se è cattivo, parla di quanto siano belli i quadri del signor Torres anche se sono orrendi. -Che bel quadro, lo ha dipinto lei?-Chiese Link -No, la dipinto quel buono a nulla di mio fratello. Non sa usare un pennello!-Esclamò il signor Torres -Em si, si vede quello è ancora peggio- affermò Link indicando il quadro accanto. -Quello è il MiO capolavoro- Cami si mise a sbattere la testa ripetutamente contro il muro, ora era nei guai. Violetta era con Diego, camminavano da ore e non riusciva a smettere di pensare a quanto le mancassero i suoi amici e Leon. -Diego- -Si?- -Non ti manca qualcuno?- -No, tu sei tutto quello di cui ho bisogno- -Menti, ho sviluppato i poteri ricordalo, sento che ti manca qualcuno. Chi?- -Sei gelosa?- Violetta scosse la testa. -Non mi manca nessuno, e comunque non sono fatti tuoi- Diego pose fine a quel discorso che sembrava dargli molto fastidio. Abram scrutò la donna nella gabbia. -E’ bello non invecchiare finchè non si incontra l’amore è Maria?-Chiese il vecchio -Io non ero innamorata di te è par questo che non sono invecchiata con te Abram. Ho cominciato ad invecchiare come una mortale quando ho incontrato German. Non puoi prendertela con Violetta è solo una ragazzina- -O mai lei diventerà la MIA bambina, quella che non mi hai voluto dare- -No, ti prego- Angolo autrice Maria è vivissima e buona. Allora chi è morta al posto suo? Inoltre Ridley capisce che andrea è cattiva e aiuta Naty. A Diego manca qualcuno..Ma chi??? Poi Link combina un casino con i genitori di Cami. Che succederà? Le cosa tra Nata e Maxi si sistemeranno? Riuscirà Leon e scoprire dove Diego sta portando la povera Vilu? Baci Ps:Scusate il capitolo corto Pss: ho trovato un video dal vivo dove Maxi e Ludmi cantano hai estarè ma si nota che Maxi guarda sempre un ragazza vicino ad Andres: NATY ùù
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Capitolo 19
*** Tutta la verità su Abram ***
| Cap 19 Ridley, Francesca e Naty erano sedute al Resto Band a bere dei frullati. Maxi chiacchierava con Andrea a ogni tento guardava Nata che per tutta risposta si girava dall’altra parte. Poi quando Maxi ricominciava a parlare con Andrea, Naty lanciava sguardi assassini ad entrambi. -Non vedo l’ora di riuscire a smascherarla- Commentò Ridley -Succederà molto presto quanto è vero che mi chiamo Nathalia Ponte- affermò convinta Nata mentre Francesca la guardava perplessa. -Ma Ponte è.. il cognome di Maxi- Fece notare Fran -Bhe ma prima o poi sarò la signora Ponte, tanto vale abituarmi no?-Spiegò Nata Ridley osservò Andrea uscire dal Resto con Maxi e notò che aveva lasciato il cellulare sul bancone così si alzò e lo prese. -Non è possibile- Sussurrò mentre sbirciava le chiamate di Andrea-Riunione generale. Ora- Continuò. Quando furono tutti nella stessa stanza Ridley mostrò il telefonino di Andrea a tutti. -Lo vedete questo? Sembra un normale cellulare e lo è ma se siete furbi come me e sbirciate tra le chiamate le foto ed i messaggi scoprirete che la proprietaria di questo telefono conosce il più potente e crudele Incubus di tutti i tempi. Abram Ravenwood. Per chi non lo conoscesse Abram è il più terribile dei mostri. E capace id fare qualunque cosa. Prende giovani maga dal grande potenziale e le allena per uccidere e distruggere e…- Ridley venne interrotta da Andrea -Abram non è cattivo. Lui vuole bene a tutti e a me soprattutto- -Scommetto che ti dice che sei la sua piccola che ti vuole bene vero? Ti accarezza, ti nutre, ti aiuta a superare i momenti difficili. Poi comincia a toccarti in modo diverso vero? La carezze diventano diverse. Non ti tocca come una bambina ma come una donna. E poi arriva a violentarti e farti questi- Ridley piangeva a dirotto mostrando i solchi sulla schiena- -Non mi ha mai fatto niente-Sorrise Andrea- Forse tu ti sei ribellata al suo amore- -Amore??? Amore.. tu non sai cosa è tu sai solo odiare?! Sei un mostro- Federico si avvicinò ad Andrea con una sfera di energia in mano quasi volesse colpirla. -Fede lei ci serva.. può dirci dove è Vilu- Spiegò Francesca mentre Nata, che fino a poco prima sorrideva soddisfatta di avere ragione, era tristissima per la sua amica e per il suo passato. Federico raggiunse >Ridley che era uscita in lacrima dalla stanza. -Perché non me lo hai detto?-Chiese lui -Non mi andava- -Ma tu sai che ti puoi fidare- Federico si avvicinò di più a Ridley e le cinse la vita -Lo so Fede ma è tutto così brutto e il fatto ancora peggiore è che…- -shh basta pensarci ti fai solo più male- Ridley accorciò la distanza tra di loro e lo baciò. Un inspiegabile energia partì dai loro corpi formando dai piccoli fulmini e scosse. Ridley e Federico non riuscivano a respirare ma la voglia di sentire la labbra dell’altro era troppa e non poteva essere controllata. Ridley spinse vie Fede e riprese fiato. -Sai cosa abbiamo fatto?-Chiese lei preoccupata -Si abbiamo commesso il più terribile dei crimini- -Non possiamo stare insieme, no è mai successo non è il nostro destino- -Io non penso che abbiamo un destino e nessuna scelta, siamo noi a scegliere- Gli applausi di qualcuno li fecero distrarre i due ragazzi.
-Parole sante Fede.. comunque abbiamo scoperto dove è Violetta-Disse Link
Angolo autrice Allora ho dedicato questo capitolo a Fede e Ridley che mi piacciono tanto insieme me nel prossimo capitolo tutte le altra coppie quindi continuate a seguirmi. Baci PS:Ho scritto un ff con Camy_Love00 si intitola bellezze dal passato.. la trovate sul profilo di Camy vi lascio la trama: Nella fine del 1800 due cugine (Nata e Francesca) e alcune loro amiche ( Vilu e Cami) hanno un incidente in carrozza e muoiono. La casa dove vivevano viene abitata da un gruppo di ragazzi indisciplinati e senza regole. Uno di questi ragazzi, Maxi, si troverà nella soffitta di quella vecchia casa , e involontariamente, le riporterà in vita.. Le ragazze si ambientano in questo gruppo di pochi ragazzi scalmanati dove vengono accettati da tutti, tranne Ludmilla che farà di tutto perchè se ne vadano.In questo contesto così strano fatti soprannaturali sconvolgono la "vita" delle nostre protagoniste. Logico che si verranno a creare storie d'amore e di amicizia. E' minimamente ispirato al telefilm le sorelle fantasma. Pss: Ho scritto un’ horror sul cast di Violetta se Violetta dare un sguardo si chiama Horror Film |
Capitolo 20
*** Flashback ***
| Cap 20 Violetta era seduta a gambe incrociate sul pavimento, circondata da bambini che la guardavano con occhioni sgranati. .E poi cosa successe?-Chiese una di loro. -Io e Diego camminammo per ore finchè…- Flash back -Violetta perché non mi parli un po’ delle tua qualità- Chiese Diego -MMM tipo?- -Tipo di quanto talento hai, insomma tu sei una stella destinata a brillare- -Cosa cosa? Ma questo è quello che dice sempre Ludmillla… .Ti manca!? Ti manca Ludmilla?- -Ma che dici come mi porrebbe mai mancarmi quella pazza maniaca di protagonismo di Ludmilla? Non fa altro che parlare per ore e ore di se- Fine Flash Back -Me perché racconti anche questi dettagli-Domandò Diego seduto dietro Vilu -A ma non è mica finita-Rispose lei sorridendo -Già, bimbi dovete sapere che Ludmillla…- Leon cominciò a raccontare Flash Back -Perché nessuno mi dice di stare zitta!-Domandò Ludmilla dopo ora di silenzio durante il tragitto per andare da Violetta -Forse perché non hai parlato affatto?- Le rispose Ridley -Perché vuoi che ti trattino male?-Le chiese Nata che si era avvicinata a lei, infondo,anche se l’aveva abbandonata per andare con Diego era sempre la sua amica. Infondo sapeva che le voleva bene, a suo modo. -Nata Nata Nata perché non te ne troni da quel ippopotamo rapper del tuo fidanzato?- -Ti manca-Domandò Nata senza tener conto delle parole di Ludmilla -No affatto, come potrebbe mancarmi Diego? Mi trattava malissimo come una pezzente..bla- -Io non ho nominato Diego- Fine Flash Back Ludmilla,che era seduta vicino a Diego si risentì subito. -Non è vero che mi mancava- Disse -OOOOO si che è vero!-La canzonò Nata -No! Punto!- Una bambina alzò la manina per domandare qualche cosa. -Ma cosa successe alle altre coppie? Nata hai fatto pace con Maxi?- Nata sorrise dolcemente, si avvicinò alla bambina e se la mise sulle gambe. Flash Back -Allora? Non mi dici niente?- Domandò Maxi avvicinandosi alla spagnola -Semmai tu dovresti dire qualche cosa a me!- Ribadì lei -Ok avevi ragione su Andrea- -Manca ancora qualche cosa- -Scusa, sono stato un imbecille- -Peggio, Maxi, se fossi stato come Andres avrei anche capito ma tu il cervello ce lo hai e so non hai capito che razza di persona è Andrea forse ti piaceva.. io non lo so- Maxi scosse la testa ripetutamente sorridendo. -E’ più probabile l’ipotesi che io sia come Andres, io vedo, sento, amo solo te- -Anche io… tanto- Fine Flash back -E Cami e Link? Flash Back -Cammina piano Cami, potresti ferire il piccolo Sigfrido- -Sig…che?-Cami lo guardo scioccata -Sigfrido, il nome del piccolo se sarà maschio..invece se è una femmina pensavo a Goffreda- -Ti prego dimmi che scherzi…Ti prego! Non ti lascerò chiamare così la piccola o il piccolo! Io pensavo più….- -Intendi dire che non scelgo bene i nomi! Sono offeso. Scegliere nomi originali è una dote di famiglia. -Non sono originali ma orrendissimi sono blaaaaaa- -Che? Mi hai offeso- -ahaha povero il mio cucciolo- Fine flash back -Cosa successe a Leon e Vilu?- I due si guardarono e sorrisero -IL principe salvò la principessa- -Comminammo a lungo, Ridley ci guidò fino alla caverna di Abram. Non fu facile entrare. Gli Incubus circondavano la caverna e noi li dovevamo sconfiggere per entrare, era l’unico modo- Flash Back -Come diamine entriamo?- Chiese Leon agitato -Lascia fare a me- Link sorrise all’amico. -Ahaha ma ti senti… ci pensa Ridley e tu non ti muovere ok bambinone?-Si raccomandò con Link Ridley camminò tranquillamente sotto l’occhi vigile di Federico e lo sguardo ammaliato degli incubus. Alzò gli occhiali da sole mostrando gli scintillanti occhi gialli. Da lontano i ragazzi poterono vedere solo gli incubus spostarsi a cospetto di Rildey. Angolo Autrice Hola! Scusate il ritardo ma avevo un blocco ma ora sono tornata e vi annuncio che la fic sta per finire. Ringrazio chiunque recensirà. Baci |
Capitolo 21
*** Avviso ***
| Salve a tutte, Vi scrivo per dirvi che, a causa di un lutto di un lontanp parente, dovrò partire per qualche giorno e non potrò ne aggiornare ne recensire. Baci |
Capitolo 22
*** The end ***
| Cap 22 Ridley tornò dai ragazzi. -Come diamine hai fatto?-Chiese Fede. -Ho le mie doti magiche ma anche estetiche. Quei mostri non posso controllarli a livello magico ma ti assicuro che i loro ormoni impazziscono quando mi vedono- -Non vorrai….- -No idiota sono Anche una brava attrice non ci andrò mica a letto ma li lascio sognare prima di ammazzarli no?- -Entriamo- Leon era spazientito. Erano li per salvare la sua Vilu non per parlare di ormoni di incubus e delle doti di Ridley. Ridley fece strada nell’ angusta caverna. Lì, sul trono Violetta sedeva come una regina. I capelli erano rossi, come il sangue, gli occhi gialli erano velati… era sotto incantesimo. Leon si trattenne dall’istinto di gridare de correre da lei per non farsi scoprire. Ma tutti i suo sforzi furono vani. -Diegooooooooo- L’urlo di Ludmilla venne udito da Abram. Ludmi corse da Diego a terra. -Diego. Diego apri gli occhi ora! Te lo ordina la supernova su! Per favore Diego- -Mmm Ludmilla sono già in paradiso- Ludmilla sorrise dolce-No….Stai bene e sei vivo e vegeto- -E sono con te- Leon puntò gli occhi su Abram ormai vicino a Violetta. Lei immobile ed impassibile e lui le carezzava il braccio. -Non toccarla!- Leon fece un passo verso Abram ma venne bloccato da Rildey. -Cosa volete fare? Venire qui un gruppetto di mocciosi. Un’incubus idiota un finto mago delle tenebre un’ incubus d’ultima categoria e Ridley- -Aspetta un minuto chi è l’incubus idiota!-Chiese Link -Io credo parlasse di te!-Rispose Ridley irritata -Ma che bel teatrino. Ora basta però… vi uccido tutti velocemente perché poi ho dopo ho da fere capitemi- Li zittì Abram Ridley guardò Federico per alcuni istanti e mimò un “ORA” con le labbra. Federico sparì improvvisamente e comparì dietro Abram che però fu più veloce e lo scagliò contro una roccia. All’impatto del corpo di Federico con la roccia si sentì un schiocco secco. Lo scontro fu terribilmente crude e tutti avevano ormai perso le speranze. Tutti tranne Leon, lui non poteva perdere, lui doveva vincere per Violetta. Ma non c’era niente da fare, l’unice che forse avrebbe potuto ucciere Abram era Violetta ma era sotto incantesimo. Abram era impegnato a schivare i colpi di Ridley fin ora quelli più pericolosi. O forse gli unici pericolosi. Leon capì che l’unico modo per permettere a Ridley di attaccare Abram e colpirlo era distrarlo. Così cominciò a cantare. Podemos pintar colores al alma podemos girdar h Podemo volar sin tener alas.... Leon si bloccò, un rumore, la sfera di energia trapassava Abram da parte a parte, Violetta si alzava dal trono. Leon le corse in contro e la abbracciò, come mai. La strinse come se dovesse sparire da un momento all’altro. Violetta si fiondò sulle labbra di Leon baciandolo con forza, quasi con violenza. -I tuoi occhi sono ancora gialli-Affermò Leon scostandole una ciocca di capelli dal volto. -E lo saranno per sempre- -Ragazzi guardate- Ridley indicò la vuota gabbia d’orata, la gabbia di Maria. Violetta non avrebbe mai saputo la verità su sua madre ma lei avrebbe continuato a vegliare su di lei. Ovunque fosse. Cami partorì la settimana dopo il ritorno di Vilu. A quanto pare gli incubus si sviluppavano più velocemente del previsto. Chiamarono la loro piccola Aubree… tanto per dare un nome strano che piacesse a Link. Diego si unì alla banda di Violetta e si fidanzò con Ludmilla anche il loro fu un eterno tira a molla. Naty e Maxi andarono a convivere e Rildey e Federico trovarono una soluzione ai loro baci elettrici. Francesca rimase incinta di Marco. E ultimi ma non meno importanti Leon e Violetta che si sposarono e passarono tutta la vita assieme solo loro, il loro amore e i frutti che gli aveva donato. I gemelli Maria e Cloud. The end |