The prophecy of doom di jessymalik97 (/viewuser.php?uid=424432)
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The red lights. ***
Capitolo 2: *** Confusion? Yes... but... WTF? ***
Capitolo 3: *** Hahahahahahah!!! No really, serious? ***
Capitolo 4: *** Miryam... you're in love with him? ***
Capitolo 5: *** Ride the wolf, baby! ***
Capitolo 6: *** Ok, we accept. ***
Capitolo 7: *** Oh My God! ***
Capitolo 8: *** I'll watch you, Niall. ***
Capitolo 9: *** AAAAAAAAAAAH ZEVEGNAAAAAAAA!!! ***
Capitolo 10: *** Lifting. Forever young. ***
Capitolo 11: *** 36 ***
Capitolo 12: *** Zayn is a crazy wolf! ***
Capitolo 13: *** No comment. ***
Capitolo 14: *** Emh... Louis. ***
Capitolo 15: *** T.T.L.: The Team Louryam. ***
Capitolo 1 *** The red lights. ***
Decido
di prendermi una pausa da quella festa infernale.
Le
mie amiche si sono
proprio divertite ad organizzarla… in casa mia!
Casa
mia? Direi più un
ricovero per impossessati: ragazzi che si strusciano, che si baciano,
che si
palpano… che… oh cazzo!!! Stanno girando un porno!
E
poi dove minchia hanno
trovato tutto questo alcool Miryam e Jo? Non vorrei trovarmi in galera
accusata
per spaccio di superalcolici…
Almeno
ho la fortuna di
avere dei genitori fuori casa. Staranno via per tre mesi…
Bastardi.
Partono
e mi lasciano sola
a casa.
Sola
con la mia
sorellastra Nathalie.
E
dove vanno questi
stronzi? Alle Maldive!
Stasera
però Nathalie non
c’è; stasera, domani e dopodomani.
La
mia sorellona,
ventenne, è peggio di un bambino in overdose da
zucchero…
Non
ho reso l’idea… Ok,
diciamo che ha più ormoni impazziti lei che
un’adolescente in astinenza da
sesso!
I
suoi ormoni vanno legati
a un palo…
No.
Si
metterebbero a fare la
lap dance…
Ha
perso la verginità a
quindici anni… ho letto un suo vecchio diario del
tempo…
Bleah!
E’
stato un trauma!
Nathalie
ci ha tenuto a
entrare nei particolari…
Comunque
poco fa ho detto
sorellastra… infatti è vero: lei è la
figlia della nuova moglie di mio padre.
Siamo
completamente
diverse.
Lei
è bionda ossigenata e
io sono mora…
Lei
ha gli occhi azzurri e
io li ho marroni…
Lei
è alta e snella e io
sono più bassa e formosa…
Ma
la differenza maggiore
tra noi è che io non sono troia, e che i miei si fidano solo
ed esclusivamente
di Nathalie.
Sì,
perché loro non sanno
niente di lei!
E,
ovviamente, Nat ci
tiene a far sapere a mio padre solo ed esclusivamente i miei guai!
Cretini…
Fatto
sta che lei non c’è,
quindi io cazzeggio!!!
Il
problema sarà pulire
tutto in seguito:
carta
igienica sopra ai
divani pieni di patatine;
bicchieri
rotti e vetro
ovunque;
ragazzi
stramazzati a
terra per il troppo alcool;
io
che mi scasso le palle…
Esco
dalla porta a vetri
che sbocca sul lago.
Il
mio posto preferito…
E’
l’una di notte.
Uno
spicchio di luna si fa
largo nel cielo completamente scuro.
Miryam
e Jo si staranno
strusciando su qualche malcapitato…
Nah!
Semmai
qualche malcapitato
cerca di strusciarsi su di loro.
Se
è così… che riposi in
pace.
Porto
il bicchiere di
spritz alla bocca.
Se
continuo di questo
passo mi ubriaco…
-Jessy!!!
Dove minchia
sei?-
-Dove
vuoi che stia?- urlo
per farmi sentire. Quella che ha parlato prima è Miryam
… lei e la sua finezza…
-Ah,
non lo so… forse
fuori a congelarti il culo mentre bevi come una turca?- continua
rimproverandomi la ragazza mentre mi trascina in casa.
E’
decisamente infuriata…
-Miryam!
Dov’era questa
diciasettenne ubriaca?- chiede Jo indicandomi.
-A
farsi i cazzi suoi…
come sempre!- risponde non curante la ragazza biondo miele lasciando la
presa
su di me.
-Jessy?
Se sei sobria
batti il cinque!- mi dice premurosa Jo avvicinandosi a me, mentre mi
sfila lo Spritz
dalle mani.
Ma
che cazzo dice? Se sei
sobria batti il cinque?
-Sicura
che non sia tu
quella da controllare?- dico scazzata riferendomi ad una sua possibile
sbronza.
-Mi
chiamo per caso
Jessyca Holmes io?- risponde lei beffarda.
Quando
fa così mi sta
sempre sulla minchia.
Lo
ammetto… anch’io sono
molto fine…
-Ora
tu vieni con noi
nella tua fottuta camera…- dice Miryam prendendomi per un
braccio.
Saliamo
le scale a
chiocciola che portano al piano superiore.
La
dolcezza con la quale
Miry mi trascina in camera è pari a quella dello squartatore
in “Non aprite
quella porta.”
Le
mancano solo la
maschera di pelle umana e la motosega… o forse ha anche
quelle?
Entriamo
nella stanza.
-Sei
ubriaca Holmes?
Perché se lo sei prima ti picchio e poi ti sbrano!- mi urla
contro Jo, mentre
Miryam si contiene dal ridere.
-Stavo
solo bevendo uno Spritz!-
mi difendo mentre temo il peggio: se Miryam tirasse fuori la motosega?
-Ah
sì? E tu dopo quello
che è successo all’ultima festa vuoi che ti
crediamo?- risponde Jo mentre porta
le mani sui fianchi.
L’ultima
volta…
Hahahahahah!!!
E’
vero: mi sono messa a
correre per la casa di Jo urlando come
un’imbecille… e facendo lo spogliarello
sul balcone…
-No…
Jo… facciamo il
test…- aggiunge Miry con aria di sfida, guardandomi di
sottecchi.
Attenzione
a quei vostri
lineamenti perfetti cicce…
Jo
annuisce e tira subito
fuori un foglietto.
Ecco
il test…
-Le
regole Jessy le sai
già. Vediamo se questa volta riuscirai a completarlo
perfettamente…- m’informa
Jo passandomi l’occorrente.
Il
test consiste nel
rispondere alla semplice domanda che viene posta.
Idea
imbecille delle mie
due migliori amiche imbecilli…
-Come
dovrebbe essere il
ragazzo perfetto?- leggo ad alta voce il pezzetto di carta.
Miryam
e Jo mi guardano
incazzate…
Se
non lo faccio giusto
sono nella merda…
-Il
ragazzo perfetto
dovrebbe essere…- dico iniziando a scrivere sulla carta.
Finisco
l’opera e la passo
a Jo.
-Di
buone misure, capacità
e figo!- urla entusiasta Jo passando il fogliettino a Miryam, che lo
guarda
incredula.
-Cazzo
Jessyca… è
giusto!!!- conferma la bionda guardandomi incredula con i suoi occhi
grigio
azzurri.
Se
avete capito siamo
delle cretine di serie A…
Ci
ubriachiamo;
parliamo
di buone misure;
organizziamo
party hard;
sembriamo
scaricatori di
porto.
Ci
divertiamo un casino
però!
Un’amicizia
come la nostra
è rara…
E’
curioso sapere che ci
siamo incontrate al liceo durante
“un’amichevole” di pallavolo tra classi.
Io
e Jo eravamo già amiche…
Miryam… diciamo che ci ha
“colpito”…
Il
fischio di inizio.
Una
schiacciata della
bionda ed ero col naso sanguinante.
Venne
subito a soccorrermi
e batté la testa con Jo che aveva fatto lo stesso
… da lì è nata la nostra
amicizia.
Il
terzetto Jessyca
Holmes, Jo Teasdale e Miryam Jhonson.
Una
schiacciata che è
entrata nei record della scuola…
-Ora
ci dici seriamente
che cosa ci facevi da sola lì fuori?- chiede la Teasdale.
-Sinceramente…
non lo so.
Mi sento chiamata a stare lì…- rispondo
pensierosa guardando verso il bosco
accanto al lago.
Jo
mi guarda come se fossi
un alieno e si mette a ridere…
-Jo…
non sta scherzando.
Anch’io ho la stessa sensazione… ma questo non
vuol dire che debba uscire a
congelarmi la minchia!- mi urla contro Miryam.
-Miry…
mi spieghi come fai
a non essere arrestata quando hai il ciclo?- chiedo beffarda alla
Jhonson
mentre mi trucida con lo sguardo.
-Semplice…
nessuno riesce
mai a raccontare l’accaduto…- risponde
assottigliando sempre di più gli occhi.
Ora
mi fa seriamente
paura…
Butto
gli occhi verso la
fitta e folta boscaglia cercando di non pensare al mio possibile
omicidio da
parte di Miry.
Bosco,
lago, bosco, luna,
lago, bosco, luna, bosco, bosco, lago e luna. Questo è
ciò che vedo.
Cazzo!
-R…ragazze
vedete anche
voi quello che vedo io?- dico indicando con la testa il punto
interessato.
Loro
si voltano.
-Ma
che minchia di
stregoneria è questa?- chiede Miryam.
-Due
luci rosse?- risponde
saputella Jo.
-Sì…
con le gambe?-
aggiungo io.
La
cosa, la persona,
l’animale… insomma! Quello quando si accorge di
essere osservato scappa via a
velocità disumana.
Restiamo
tutte e tre
basite per un po’.
Io
e Miry ad un certo
punto ci guardiamo negli occhi di scatto.
-Andiamo
a vedere!-
esclamiamo all’unisono mentre Jo cerca di fermarci.
Attraversiamo
tutti i
ragazzi ubriachi che si strusciano, mentre Jo scivola a terra cercando
di
prenderci.
Che
scenetta comica…
Usciamo
fuori cercando con
lo sguardo i due fari rossi.
-Andiamo.-
faccio segno a
Miryam correndo verso il bosco.
Le
lucette fiammeggianti
sfrecciano inoltrandosi tra i pini.
Lei
mi segue subito.
Che
cazzata… nel bosco
vestite da sera e con i tacchi…
-Fermatevi
teste di
cazzo!- ci urla Jo mentre tenta di seguirci.
Ormai
non la vediamo più…
Ma
di sicuro la si sente…
Continuiamo
a correre non
ascoltandola.
Un
pochino lo facciamo
apposta…
Poco
poco…
-Continuiamo?-
chiedo con
il fiatone alla bionda dopo un po’.
-No…
aspettiamola…-
risponde lei affaticata.
Ci
fermiamo vicine a un
pino enorme.
-Ragazze!!!
Dove minchia
sie…- si sente la voce della bruna. Poi niente.
Buio.
Suono
di foglie mosse dal
vento. Gufi e barbagianni che sbattono le ali e si richiamano.
L’unico
conforto che posso
avere è che ho una Miryam e che non ha paura di essere usata.
Facciamo
luce con i
cellulari alla ricerca di Jo.
-J…Jessyca…
hai notato che
non la si sente più?- mi sussurra Miryam.
Io
deglutisco
rumorosamente.
Quelle
poche volte in cui
Jo Teasdale ha ragione…
-S…stai
zitta…- sussurro a
mia volta tendendo l’orecchio.
Ci
abbracciamo
accovacciandoci a terra.
Silenzio.
-Non
sento nessuno…-
sussurro a Miry.
Lei
mi zittisce con una
mano.
Io
obbedisco.
Fa
per alzarsi in piedi.
Rumori di foglie secche e ramoscelli spezzati ci circondano.
Miry
non fa nemmeno in
tempo a pulirsi il vestito, che qualcosa la rapisce.
Qualcosa
dall’alto…
Ne
urla ne niente.
Un
attimo prima era in
piedi… un attimo dopo non c’è
più.
Ora
sono nella merda.
-M…Miryam?-
urlo con la
voce spezzata.
Adesso.
Sono l’ultima.
Oh
cazzo.
Alzo
leggermente la testa
sentendo un respiro caldo sopra di me.
-I
fari rossi… - sussurro
prima di venire investita da quella luce accecante.
|
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Capitolo 2 *** Confusion? Yes... but... WTF? ***
-Ma che
cazzo…-
sussurro aprendo leggermente gli occhi.
Sono in una
cantina? Una… taverna?
Credo di
sì:
l’odore di legno è persistente
nell’aria, misto a quello di chiuso.
Si gela in questa
taverna.
E la stanza
è
illuminata a stento da delle lampadine a neon che penzolano su cavi
scoperti.
E credo di vedere
qualcuno…
Cinque ragazzi
circondano il mio campo visivo.
-Ed ecco la
terza…- dice uno dei cinque.
Un ricciolo...
forse…
I miei occhi non
ci vedono ancora benissimo da lontano.
Mi fa
tremendamente male la testa.
Forse ieri mi sono
veramente ubriacata…
Ieri…
Ieri?
O Dio
Santo…
Ieri!!!
-Ma dove cazzo
sono e chi cazzo siete voi!- cerco di urlare facendomi scoppiare la
testa.
-E anche questa
qui va sistemata…- risponde secco un altro ragazzo.
Ora ci vedo
meglio… nitidamente… e noto che i ragazzi non
sono tanto male…
Questo,
precisamente, è biondo con gli occhi color ghiaccio.
-S…sistemarmi?-
chiedo spaventata quando il biondino si avvicina pericolosamente.
Non mi accorgo di
essere legata su una sedia fino a quando non cerco di alzarmi.
Coglioni…
Il biondo mi
sovrasta con la sua altezza.
O mamma
mia…
-Allontanati!-
urlo spaventata quando vedo gli occhi cristallini del ragazzo diventare
rossastri.
-Niall… non
pensarci minimamente.- lo rimprovera secco un altro della combriccola.
Bello con la pelle
ambrata e gli occhi mori… il ciuffo corvino
all’insù e un po’… lugubre?
Un pakistano
credo…
Il ragazzo bruno
si avvicina al biondo… Niall giusto?
E…lo porta
via di
peso.
Alleluja!
“Ma a che
cazzo
non doveva pensare nemmeno il biondo?” mi faccio venire il
mal di testa con
tutte queste domante che penso.
Niall prende una
bottiglia nera da un’anta dietro di lui ed inizia a
trangugiarla tutta di un
fiato.
Bleah!
-Lasciatemi.-
ordino quando Niall ritorna normale.
Tutti si scambiano
delle occhiate meravigliate.
-Lo sai? Le tue amiche
lì hanno fatto di meglio…- mi risponde il
ricciolo ridendo indicando un punto
dietro di me.
Jo e Miryam che se
ne stanno zitte con lo scotch isolante alla bocca…
Avvenimento!!!
Saranno zitte, ma
stanno letteralmente mandando a fanculo il riccio con lo sguardo.
-Sì…
ci hanno
urlato contro bestemmie e minacce di ogni genere… una di
loro è anche riuscita
a liberarsi un braccio!- aggiunge il ragazzo riferendosi a Miryam.
Miryam!!! Genio
del male!!!
La sento
ridacchiare da sotto i baffi a quell’affermazione.
-Ha Ha Ha.- la
canzona il riccio con le braccia conserte.
Questa volta
è Jo
a ridacchiare.
-Ma che cazzo
centra tutto questo!!!- sbotto alla fine mentre il ricciolo inizia ad
innervosirsi.
Mascella tesa e
pugni stretti. Occhi verdi che mi mandano a cagare…
No aspetta…
occhi
rossastri che mi mandano a cagare?!
-Harry. Stai.
Fermo.- ordina ancora il ragazzo dai capelli corvini.
-Zayn…
devo… fare
provviste!- gli risponde il riccio. Harry quindi…
Anche Harry compie
la stessa azione del biondo di poco prima.
“E quel figo
che
lo tiene è Zayn?” penso tra me e me.
Un altro dei
ragazzi si mette a ridere.
-Non badarci
dolcezza…- dice Zayn vedendomi perplessa.
Se non fosse stato
per il ragazzo che ride come un mongolo avrei potuto affondare negli
occhi
marroni del pakistano…
“Mio Dio che
occhi…”
Faccio per aprire
la bocca in risposta a Zayn che il ragazzo mongolo di prima mi blocca
con la
sua insopportabile risata.
“Ma…
e questo chi
è?” penso squadrando il tizio fulminato.
Peccato che tanta
bellezza debba essere deturpata da tanta cretinaggine…
Si
perché… insomma
è carino…
-Louis Tomlinson.-
mi dice il psicopatico. Sembra che mi abbia letto la mente…
Rimangono tutti a
fissarlo. Io incazzata e sbalordita, le ragazze perplesse e i ragazzi
solamente
incazzati.
Louis sentendosi
tutti quegli sguardi addosso alza le mani in segno di innocenza
provocando lo
sbuffare di un altro ragazzo dei cinque.
-State lontani da
me!- sbotto quando Zayn e l’altro si avvicinano a me con lo
scotch.
-Zayn… tu
bloccala.- ordina l’altro ragazzo mentre stacca con i denti
l’isolante.
Inizio a muovermi
come una rincoglionita finendo a terra legata alla sedia.
Il bruno soleva
facilmente la seduta e la rimette in posizione.
-Mamma mia quanto
siamo aggressive…- mi sussurra Zayn all’orecchio
provocandomi dei brividi lungo
il corpo.
“E adesso
che
fanno? Ci violentano? Ci picchiano? Ci uccidono?” penso
spaventata da tutto.
Beh… sono
anche in
dovere: rapita e portata in una taverna dove ci sono cinque ragazzi
estremamente fighi quanto spaventosi che ti legano e ti imbavagliano ad
una
sedia…
-No stai
tranquilla… ma pensate tutte la stessa cosa?-
s’intromette Louis. Nel frattempo
mi hanno chiuso la bocca con l’isolante.
“E’
ufficiale… sto
sclerando!” penso incredula guardando Louis.
Louis si mette a
ridere come se avessi fatto una battuta!
Questo legge nel
pensiero?
-Emh…
ecco… sì!-
risponde tranquillo.
Inizio ad agitarmi
e a muovermi sulla sedia ancora più violentemente.
-Ti ha detto del
suo dono?- mi chiede Zayn tenendomi ancora la sedia da dietro.
Mi blocco di
colpo.
Lancio un urlo
sommesso a causa dell’isolante cercando di scappare.
-Calmati piccola.-
mi sussurra Zayn all’orecchio.
-Ora vi
spiegherò
il perché della vostra presenza, sì hai ragione
Miryam, forzata.- inizia a dire
Louis.
Miryam sarà
sorpresa quanto me?
-Voi
ragazze…
siete le prescelte.- c’informa il tizio del quale non so
ancora il nome.
“Ma che
cazzo si
sono fumati questi?” mi lascio scappare un commento nella
testa.
-Jessyca potresti
ascoltare?- dice seccato Louis.
Assottiglio gli
occhi creando una smorfia sul mio viso, la quale viene coperta
dall’isolante
argentato.
-Anche tu Jo.-
rimbecca poi la ragazza il signor “io leggo nella
mente”.
“Evito di
pensare…”
mi offendo… la privacy?
-Grazie. Ora voi
siete qui perché ci servite.- continua Louis sistemandosi la
maglietta a righe
blu e bianche.
“Patetico…”
Roteo gli occhi al
cielo.
-Ehi!- si offende.
-Louis! Smettila
di battibeccare come un cretino e vai al dunque!-
s’intromette il ragazzo
ancora senza nome per me.
-Lui è
Liam…-
risponde seccato il ragazzo con i pantaloni rossi accesi.
Grazie Louis.
-Allora… io
sono
Liam appunto… e come diceva prima l’infantile
Tomlinson, voi ci servite.-
“Liam sembra
un
tenente in astinenza con quel suo sguardo…” ora ci
tengo anche a far
conversazione con Louis…
Sono pazza!
Louis ride un
po’.
Ci scambiamo uno sguardo d’intesa.
-Ecco… voi
tre
siete la nostra unica possibilità di salvezza…-
dice Liam.
“Ma va a
cagare…”
-Le nostre specie
stanno per affrontare una guerra. Voi potete far in modo che
ciò non accada.”-
continua il ragazzo.
Specie?
-Miryam non ci
siamo fumati niente! E ora smettila di comportarti da bambina che fa i
capricci
e ascoltaci! O è troppo per te? - dice Tomlinson alzando
notevolmente la voce.
“Louis che
minchia
hai fatto!?” cerco di mandargli un avvertimento…
tanto ormai è fottuto…
La vittima mi
guarda stranito mentre sul sottofondo si sentono dei mugolii incazzati.
Oddio…
“Mai far
arrabbiare Miryam… Louis…”
Si sentono degli
strappi… la tensione cresce…
-Chi l’ha
trasformata!- urla arrabbiato Zayn mentre si allontana da dietro la mia
sedia.
“Trasformata?”
-Nessuno!-
rispondono in coro tutti mentre indietreggiano.
-Non ditemi che
è
cos’ di natura!- continua il pakistano.
Giro la testa.
Miry… si
è
liberata!
E aveva dieci
corde che la ancoravano alla sedia!
Si sfila lo scotch
dalla bocca perforando i ragazzi con il suo sguardo omicida.
Occhi azzurri
capaci di tutto…
-E ora tu faccia
da culo che legge nel pensiero… Tu brutto ignorante
imbecille!- dice la bionda
mantenendo lo sguardo fisso su Louis, il quale indietreggia
nascondendosi
dietro Harry.
-M-Miryam…
calmati!- ordina Harry vedendosela arrivare di fronte.
Trucidato con
un’occhiata!
Io cerco di urlare
disperatamente da sotto l’isolante.
-Harry giusto?-
chiede Miryam al ragazzo, un po’ seccata.
Il riccio
annuisce.
-Bene…
Harry…
Togli quelle chiappe di torno se non vuoi essere il prossimo a
soffrire!-
sbotta Miry.
“Un
po’ è
divertente…” penso ridacchiando sommessamente.
-Ti diverti? Ma
fottiti!- dice Louis chiaramente a me cercando di sparire.
Miryam mi lancia
un ghigno compiaciuto quando Harry cerca di fermarla
dall’attacco al signor “io
leggo nel pensiero”.
Cosa cerca di
fare?
Harry la prende
sollevandola di peso e mettendola su di una spalla.
Lei si trattiene
dalle risate.
Ah…
capito…
E’ stato
bello
conoscerti Harry…
Mi giro verso Jo.
E’ preoccupata.
Riporto lo sguardo
verso i due.
Sarà facile
per
Miryam metterlo al tappeto ora…
Louis si è
alzato
dalla sua posizione fetale.
Il riccio va a
farsi elogiare dai compagni mostrando il suo
“trofeo”…
Miriam ha un
ghigno tatuato sulla faccia.
Se potessi leggere
anch’io nel pensiero sentirei numerose risatine miste a
imprecazioni provenire
dal cervello della bionda.
In effetti Harry
si comporta in modo patetico.
-Cosa credevi di
fare scricciolo?- dice il riccio all’orecchio di Miry.
Da un divertimento
sofferente della ragazza si è passati a
un’arrabbiatura. Sofferenza? Sì… per
Harry…
La faccia di
Miryam si ricopre di due tonalità di rosso in più.
“Dove sono i
popcorn?”
E’ il
momento che
inizi il divertimento…
Miryam si aggancia
alla testa riccioluta di Harry che ride e scherza tranquillamente.
“Si vanta
perché
ha catturato una ragazza?” penso incredula.
Imbecille…
Il ragazzo
è colto
di sorpresa mentre Miryam scivola dalla sua presa passando a mettersi
penzoloni
sulla schiena di Harry.
Il riccio barcolla
leggermente in avanti cercando di rimanere in equilibrio.
Miryam sferra un
calcio sul retro delle ginocchia di Harry, sempre rimanendo agganciata
alla sua
testa.
Mentre Harry sta
per cadere Miry lo “aiuta” portandosi agilmente le
gambe sulle spalle larghe
del riccio.
Come i bambini
piccoli a cavalcioni sulle spalle dei padri…
Mollo qualche
risatina da sotto lo scotch mentre la ragazza bionda scavalca illesa il
corpo
inerme del ragazzo.
-Ha fatto fuori
Harry?!- urla disperato e meravigliato Liam mentre va a soccorrere il
riccio.
|
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Capitolo 3 *** Hahahahahahah!!! No really, serious? ***
-Magari lo avessi
fatto fuori…- mormora sprezzante la Jhonson
mentre mi libera.
-Ma che cazzo
è
successo?- mugugna Harry mentre Liam, Niall e Zayn lo scuotono
violentemente.
Harlem Shake!
Mi massaggio i
polsi precedentemente legati dalla corda.
Tolgo lo scotch
e…
-Ma che minchia di
cazzoni siete voi?- urlo arrabbiata mentre guardo Harry sistemarsi il
vestito…
sembra un vecchietto…
-Noi siamo esseri
che non vorreste mai incontrare.- dice Liam con tono minaccioso.
-Hahahahahahah!!!
Ok dai seriamente?- dico io sfottendoli quando dal ridere sonoramente
passo ad
una serietà maggiore di quella che ha mio padre quando si
taglia le unghie dei
piedi.
-Si vede…-
mugugna
Miryam mentre aiuta Jo a liberarsi.
-Se prima avevamo
dubbi ora non ne abbiamo più.- dice Niall con lo stesso tono
di Liam,
incrociando le braccia.
-Basta scassare i
marroni e dite quello che dovete dire!- sbotta Jo una volta capace di
parlare.
Silenzio.
“Louis…”
“Che
vuoi?”
“Oh
minchia… parli
anche nel pensiero?”
“Sì…”
quando Louis
risponde la sua voce rimbalza in tutte le anticamere del mio cervello.
“Allora…
mentre i
tuoi amici la fanno i lugubri e i misteriosi… non potresti
dirmi perché sai
parlare e leggere nel pensiero!?”
-Ragazze…
voi
dovete sapere che siete la nostra unica possibilità di
sopravvivenza.- sbotta
Liam interrompendo la “discussione” tra me e Louis.
Mi giro e
raggiungo le ragazze.
Miryam guarda
Harry che guarda lei. Si inceneriscono.
Jo guarda Liam che
guarda tutte e tre. Lo incenerisce.
Io guardo Louis
che guarda me. Ma noi non ci inceneriamo.
“Nonostante
sia un
rompi coglioni patentato riesco a provare della simpatia.”
E paura.
Paura
perché legge
nella mia fottuta mente.
“Come fa a
farlo?”
“Ascolta
Liam e te
lo dirà lui.” mi dice Louis facendo rimbombare la
sua voce ovunque nella mia
testa.
-Non farmi
prendere un infarto stronzo!- sbotto causando il puntamento di tutti
gli occhi
in sala su di me.
-Ma se prima ti
stavo simpatico…- mi risponde Louis
“Infatti.
Non
rovinare questo momento!” penso cercando di darmi un tono.
-Ascoltateci
bene.- sbotta Zayn cercando di abbassare la tensione.
-Noi cinque non
siamo umani. Niall
Horan, Harry Styles e Louis Tomlinson.
Sono dei vampiri.
Io, Liam Payne e
Zayn Malik.
Licantropi.-
continua Liam.
-Sì
certo… allora
dovete sapere che io sono la reincarnazione di Abramo Lincoln.-
risponde Jo
ridendo dopo interminabili minuti di silenzio.
-Miryam Jhonson.
Sono quella che vi
spaccherà il culo.- dice la ragazza imitando il tono da
comandante di Liam.
-Io… invece
vi
credo.- dico suscitando lo stupore di tutti.
-Davvero Holmes?
Credi a queste stronzate?- sbotta Miryam.
-Beh… Louis
legge
nel pensiero e ieri abbiamo visto qualcosa correre velocemente nel
bosco. Molto
velocemente… si suppone che fosse uno di loro. In
più hanno parlato di
trasformazione.
Per non parlare
degli occhi di Niall e Harry prima che si
“dissetassero”…- dico cercando di
farle ragionare.
-Ah…
allora… Cosa
cazzo volete fare? Berci il sangue fottuti bastardi!?!- urla Jo prima
perplessa
e poi nervosa come al primo giorno di ciclo.
-Mi spiegate come
fanno degli scaricatori di porto ad entrare nei corpi di ragazzine
tanto
minute?- conclude Harry assottigliando gli occhi.
-Harry, Harry,
Harry… non sei nella posizione per criticare visto che sei
un vampiro che si è
fatto battere da me!- dice Miry incrociando le braccia.
-Vuoi veramente
fare questo gioco piccola?- risponde il riccio.
“Jhonson…
ma che
minchia fai?”
“Lasciala
fare…”
risponde Louis. Sempre nel mio fantastico cervello lui eh?
“Sì…
e se
l’ammazza?”
“Non
accadrà… se è
la prescelta…”
Coglione!
-Miryam fermati!-
cerco di convincerla.
-Jessyca vero?
Bene. La tua amica non avrà problemi se siete voi le
prescelte.- risponde
tranquillo il riccio.
E’ in
posizione di
attacco.
Devo cercare di
calmarli…
Prendo la rincorsa
e assalisco Harry.
Non si sposta di
un millimetro…
Mi avvinghio alle
gambe del riccio cercando inutilmente di fermarlo.
-Jo blocca
Miryam!- urlo quando Harry si accorge del peso morto sulla sua caviglia.
Mi guarda come se
fossi un alieno…
Ci credo…
Lui è il
mio
scoglio e io sono la sua cozza…
Jo prende Miry per
un braccio e la tira a se, cadendo poi rovinosamente a terra.
-Lasciate che io
rovini questo bel faccino…- dice Miryam prendendo la
rincorsa contro Harry.
-Harry fermati!-
urlo cercando di farlo risalire.
Miryam è
sempre
più vicina al riccio e io sono sempre più
straziata.
Tre. Miryam
è
vicinissima.
Due. Harry stringe
i pugni.
Uno. Chiudo gli
occhi.
Il bello è
che gli
altri quattro guardano la scena divertiti…
Cosa
scriverò sui
necrologi? Miryam Jhonson è venuta a mancare in condizioni
sovrannaturali…
Ma aspetta…
Non
c’è stato alcun
rumore di scontro…
Sposto leggermente
lo sguardo in alto.
Minchia che
figata…
Styles
pietrificato.
Non si muove
più!!!
Mi alzo
leggermente per capire se sono rincretinita: Miryam, Jo e gli altri
sono più
sorpresi di me…
-O-ok…
credo che
lei rientri tra le prescelte…- dice dopo un po’
Zayn.
“Davvero?”
Miry si alza dalla
sua posizione accovacciata. Probabilmente l’ha assunta quando
stava per saltare
addosso al vampiro…
Si avvicina alla
statua Harry.
Fa per dargli un
calcetto sullo stinco che lui si risveglia subito.
-S-siete voi!
S-sei tu…- dice Harry balzando immediatamente
all’indietro.
Ha lo sguardo
spaventato e perennemente posato su quello basito di Miryam.
“Louis spero
che
non accada mai più…”
“Non
accadrà… la
profezia ha parlato chiaro…” risponde facendo
rimbombare la sua soave voce
nella mia testa il castano. I suoi occhi blu mi fissano e, anche se le
labbra
non si muovono, sembra che stia parlando normalmente.
Soave voce?
Ma chi ha scritto
i copioni?
“Sì,
perché Louis
non è soave… Assolutamente…”
“Fottiti…”
ecco che il signore
vestito da coglione ha
cambiato espressione.
Si palpa la
tensione nell’aria. Jo si è alzata ed è
accorsa accanto a Miry, mentre io mi
tiro in disparte lasciando confabulare i cinque.
-Hazza…
è
s-successo… quindi tu…- blatera Niall mentre
poggia la mano sul braccio del
ragazzo.
Niall fissa la
bionda sorpreso.
-Minchia guaddi?-
dice la
Jhonson
diventando accigliata.
-Merda…-
sussurra
Styles passandosi una mano sulla faccia come a voler risvegliarsi da
quell’incubo.
Ma di che cazzo
hanno paura?
-Ora è
assolutamente necessario dirvelo: è in corso una guerra. I
vampiri e i
licantropi sono sempre stati nemici naturali. I lupi mannari proteggono
gli
uomini dagli attacchi dei vampiri impedendo un genocidio, cosa che
accadrebbe…-
inizia a dire Zayn.
-I vampiri non
hanno forte senso del controllo e una volta assaggiato il sangue
umano…- dice dispiaciuto
Harry bloccandosi.
Lì piomba
un
silenzio mortale.
Louis, Harry e
Niall abbassano lo sguardo colpevoli.
Liam rompe il
silenzio schiarendosi la voce.
-Beh…
insomma… i
licantropi proteggono gli uomini uccidendo i vampiri.- conclude Payne
grattandosi la nuca.
-Tutti questi giri
di parole insensati per dire che?- dice Miryam strafottente.
-Ecco… da
un
millennio i licantropi e i vampiri non si sono dati fastidio,
convivendo
abbastanza pacificamente… ma pochi giorni fa una rottura
dell’accordo è
avvenuta quando un clan giovane ha raso al suolo una periferia al nord
di
Londra.- dice Liam mantenendo la calma dopo la provocazione della
diciassettenne.
-Morale della
favola i licantropi hanno dichiarato guerra ai vampiri… una
guerra mondiale a
livello sovrannaturale.- conclude Louis, schietto, battendo le mani.
-Allora?- dice Jo
incrociando le braccia.
-Allora voi siete
quelle che eviteranno che la guerra scoppi!- dice arrabbiato Niall.
-Calmati biondo!
Abbiamo capito… dov’è la Candy Camera?-
dico ridendo mentre penso all’assurdità
della faccenda.
-Prima ci
credevi!- sbotta Louis incredulo.
-Sì…
prima che
parlaste di noi che fermiamo l’inizio di una guerra!-
concludo isterica
calcando sul noi.
-Ma è la
verità!!!- ringhia Zayn.
-Cuccia tu!- dico
arrabbiata ammonendolo con un dito.
“Da quando
sono
così scema?”
-Bene…-
sussurra
il moro incazzato prima di piombare su di me prendendomi per i polsi.
-Tu e le tue
amichette avete tra le mani il destino del mondo che, mentre voi
cazzeggiate
alle feste, se ne sta andando a puttane!- sputa Zayn sbattendomi
violentemente
al muro.
Lo guardo con
un’espressione indecifrabile: tra la spaventata, la confusa e
la eccitata.
Eccitata
perché
nonostante tutto è stato molto sexy…
Zayn molla la
presa su di me lasciando dei segni sui miei polsi, segni che
diventeranno
presto lividi.
-Ora voi tre
resterete qui dentro finche non vi renderete utili a noi e a voi.- dice
il moro
uscendo dalla stanza seguito dagli altri.
Si sente un tonfo
sordo seguito da una girata di chiave nella serratura della porta.
ALLELUJA!!!
Finalmente posso
salutarvi come si deve!
Bene… lo so
che
sto pubblicando come jadekiss97…
La storia
però non
l’ha scritta lei.
Lei pubblica
poiché
mi ha dato in un certo senso l’idea… In
più sono troppo buona… *^*
Io gliela sto
semplicemente dedicando…
Chi vuole scrivere
recensioni lo faccia… chi non vuole non lo faccia…
P.S: io sono
h_a_p_p_y!
P.P.S: due
capitoli oggi! Mi volete un po’ bene? In più
questo è anche formattato… ci ho
sudato un bel po’ sopra!!!
|
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Capitolo 4 *** Miryam... you're in love with him? ***
Finche non
sentiamo i bastardi allontanarsi rimaniamo in silenzio basite.
-N…non
ditemi che
ci hanno chiuso d-dentro…- balbetta Jo rimanendo con gli
occhi sbarrati.
-No Jo. Sono
semplicemente andati a fare una passeggiata con il cane!- urla
infuriata Miryam
mentre si avventa sulla porta cercando di sfondarla.
-Semmai con i
lupi…- dico cercando di sdrammatizzare la situazione.
Un altro rumore
che segna lo scontro di Miryam con la porta.
-Miryam stai calma,
cazzo!- sbotta Jo.
La bionda si
accascia subito a terra esasperata mentre continuo io il suo lavoro.
Sfondare la porta.
Jo rimane un
attimo basita dalla mia reazione, ma dopo si aggiunge anche lei.
Miryam ritorna
sull’attenti pronta ad abbattere quella parete di legno del
piffero.
“Ma come ci
siamo
finite qui?”
-Ragazze io non ce
la faccio più…-
La situazione
diventa critica quando Miryam inizia a singhiozzare accasciandosi al
suolo.
“Miryam non
ha mai
pianto di fronte a noi.
Miryam non si
lascerebbe mai trasportare così.
Miryam è
una testa
del cazzo dove tutto quello che entra esce a calci in culo.”
Jo rimane basita
quanto me.
-Siamo in una cazzo
di situazione di merda!- dice la bionda con la faccia rigata da delle
lacrime
traditrici rimanendo tranquilla. Con lo sguardo lucido e perso nel
vuoto.
-Cinque coglioni
che rischiano di ucciderci a causa dei loro impulsi animaleschi ci
vogliono
obbligare a fare una cazzo di guerra!- continua neutra mentre io e la
Teasdale
ci guardiamo preoccupate.
Cerco di
avvicinarmi a quella ragazza, ora tanto fragile come non lo
sarà mai.
-Stai lontana da
me!- dice con la voce rotta dal pianto, ma sempre statica.
-Jhonson
tu… tu
non sei così…- dico cercando di calmarla.
-E tu che cosa ne
sai di come sono io? Io sono fragile molto più di voi! Sotto
questa maschera si
nasconde una ragazzina indifesa ed emotivamente incapace di sostenere
responsabilità!
Non si può pretendere che io salvi il mondo! Non avrei mai
voluto che si
sapesse questo e sono bastati cinque idioti di merda per farmi
esplodere!-
comincia a sfogarsi sbraitando la ragazza finendo con una voce
più calma.
-Miryam nessuno
pretende
niente da te. Nessuno.- dice Jo accoccolandosi vicino alla ragazza che
si era
chiusa in se stessa dopo la rivelazione.
-Non è
vero! Hanno
bisogno d’aiuto… non riuscirà mai a
difendersi da solo.- sussurra flebilmente
Miryam con la testa fra le gambe, immersa nei suoi singhiozzi.
“Cosa ha
detto?”
-Di chi stai
parlando?- chiedo spaesata dal suo evidente riferimento a qualcuno.
Alza subito la
testa di scatto e mi guarda con i suoi sgranati occhioni blu e gonfi.
-Hai reagito! Ti
piace qualcuno di quelli? Di chi stavi parlando?- dico maliziosamente
appena mi
rendo conto di averci preso in pieno.
La bionda si
asciuga immediatamente le lacrime e salta sull’attenti
smentendo con la testa
imbarazzata.
-Si certo…
dicci
chi è e non fare tutte queste storie!- continuo insistendo
mentre Jo ride sotto
i baffi.
-Farsi gli affari
propri?- chiede arrogante.
-Miryam? Guarda
che tiriamo ad indovinare! Quale dei cinque ha inciso un angolino tutto
suo in
questo cuore di pietra?- dice Jo passando una mano sul petto della
Jhonson.
Lei arrossisce
violentemente e si riaccuccia a terra.
-Ok…-
mormoro
lanciando un’occhiata d’intesa alla Teasdale.
-E’ il
biondo!
Niall!- sbotto.
Lei resta immobile
e ci guarda come per dirci “Cosa vi siete bevute?”.
-Allora è
quello
tutto d’un pezzo… come si chiama…
Liam!- dice Jo cercando di captare qualche
emozione sul volto di Miryam… un bel niente…
-Zayn?- chiede
curiosa dopo un po’ Jo.
Miryam ci pensa un
po’ su ma poi si mette a ridere come se avessero raccontato
una barzelletta.
Per un momento mi
sono sentita morire.
No! Non mi piace
Zayn!
“Sì…
certo…” penso
tra me e me.
Ma non puo’
essere… Mi ha sbattuto al muro facendomi male oltretutto
è stato molto
antipatico!
In più lo
conosco
da un’ora circa!
“Allora
perché mi
si è chiuso lo stomaco quando ho pensato che potesse piacere
a Miryam?”
-Jessy…
stai bene?
Sei arrabbiata…- dice Miry con un sorrisino sulla faccia di
chi la sa lunga.
Ci ho pensato su
troppo e se ne sono accorte…
-Sì…
cercavo di
capire se ti piacesse Za…emh… Louis!- rispondo
all’improvviso.
-Jo! Jessyca si
è
innamorata del cane rognoso!- esclama Miryam accusandomi.
-E allora? Anche
se così fosse?- dico con nonchalance cercando di non far
trasparire emozioni.
-E’
cotta!!!- urla
eccitata la Jhonson saltellando sul posto mentre con intona canzoncine
canzonatorie su me e Malik.
Sgrano gli occhi e
arrossisco violentemente.
-Aheh! Ragazze!
Non credete che dovremmo cercare di uscire invece di accusare
ingiustamente?-
dico per scollarmela d’addosso.
-Prima non la pensavi
così quando accusavi me!- dice arrabbiata e consapevole
Miryam calcando sul
verbo accusavi.
-Ok… forse
provo
attrazione fisica… ma da qui ad esserne
innamorata… in più in
un’ora…-
-Ma è anche
del
tutto impossibile! Ti ha trattato malissimo! Guarda!- dice Jo prendendo
un
polso segnato dalle dita di Zayn.
-Sì…
l’ha
trattata… da cani!- dice Miryam contenendosi dal ridere.
-Non pensavo lo
volessi “violento”…- continua poi la
bionda esplodendo in una risata fragorosa
alla quale si aggiunge anche Jo.
Mi zittisco un
po’
sottraendo il mio braccio ferito.
Davvero sono
così
masochista?
Davvero sono
riuscita ad innamorarmi di un cretino che mi ha fatto e probabilmente
mi farà del
male?
Davvero mi sono
innamorata di un lupo mannaro?
“In effetti
sono
sempre stata una ragazza facile… ma Miryam? Lei non si
è mai innamorata!”
-Beh e tu? Chi
è
lo sfortunato?- dico incazzata cercando di far sparire quel sorriso
dalle
labbra della bionda.
Missione fallita.
-Credi davvero che
ve lo dirò?- risponde con ancora più
ilarità nella sua voce Miryam.
-Beh carissima sono
rimasti due nomi all’appello. Louis Tomlinson, figo ma
estremamente rompi
coglioni ed infantile.- dico cercando di scoprire di più.
Non cambia
espressione.
Ne è
rimasto solo
uno… verifichiamo.
-O Harry
St-stilo…
Stiloso… figo e provocante pure lui ma abbastanza
antipatico.- conclude Jo
Teasdale.
-Harry Styles! E
non è antipatico! L’ho provocato ed ha reagito di
conseguenza!- sbotta Miryam
incazzandosi.
Io e Jo ci
mettiamo entrambe a ridere quando Miryam si tappa la bocca con entrambe
le mani
guardandosi disorientata attorno.
MIRYAM’s POV
“Oh…
non ditemi
che la mia cazzo di boccaccia l’ha detto veramente! Quelle
due bastarde mi
hanno fregato! Loro e la storia di “Harry Stiloso
l’antipatico”! Io non credo
che sia antipatico… Anzi… Mi sembra tanto un
peluche coccoloso. Un tenero
peluche coccoloso che cerca di fare il duro.
Un po’ come
me
credo…
Solo che
probabilmente lui non spara cazzate come mia nonna spara scoreggie il
martedì
dei tacos! Forse…”
-Miryam…
tesoro di
mamma dolce… credevi di potercelo nascondere ancora per
molto?- dice una Jo che
a quanto pare vuole un pugno in faccia.
-Io non pensavo di
nascondere niente… peccato che ora dovrò
uccidervi…- dico risoluta.
“Se
certo… ma chi
voglio prendere per il culo…”
Si paralizzano
alla mia affermazione.
“Ma Dio
Santo!
Perché fraintendono tutto il mio amore verso di
loro?” penso roteando gli occhi
al cielo.
-C’è
dico… ci
credete anche?-
Jessyca e Jo si
rilassano.
Imbecilli…
Imbecilli, ma io
le “lovvo” con tutto il cuore…
Faccio per dar
loro un abbraccio che ritornano spaventate.
Non posso
più
muovermi ora?
-Pezzi di coccio?
Voglio darvi un abbraccio!- esclamo esasperata mentre le circondo con
le mie
braccia.
Restiamo in questa
posizione per un po’ finche non rompo il silenzio.
-Jo… te ti
ha
colpito qualcuno?-
Lei mi guarda
strana e anche Jessyca. Devo esprimermi meglio…
-Ti piace qualcuno
di quei trogloditi?- richiedo stanca girando gli occhi al cielo.
-Sinceramente no.
E non riesco a capire come abbiate fatto voi due a innamorarvi
perdutamente in
così poco tempo.- conclude Jo.
“Lo sapessi
anch’io. E’ dal primo momento che l’ho
visto che gli ho posato gli occhi
addosso.
E’ stato
completamente strano.
I suoi occhi verdi
mi hanno rapita e giuro di aver potuto intravedere in loro uno
scintillio.”
Solo a pensarci mi
viene da rimettere.
“Io non ho
mai
amato nessuno.”
Beh…
nessuno ha
neanche mai amato me…
“Wow…
davvero sei
innamorata persa di Harry? La profezia è
vera…” sento dire.
-Cosa avete
detto?- cerco di capire meglio guardando le mie amiche.
Loro scuotono la
testa ed alzano le mani con fare innocente.
“Ora credo
che
dovrò riferirglielo…” continua quella
voce.
-Cosa? Dove sei?
Chi sei? Cosa vuoi?- urlo guardandomi intorno.
Jessyca mi guarda
come se fossi pazza mentre la Teasdale alza gli occhi al cielo.
“Ho detto
che dirò
a Harry della tua cotta, sono dietro la porta, sono Louis, e voglio
vendetta…”
Oh mio Dio parla anche
nel pensiero?
-Stai fermo
stronzo!- ringhio tra i denti.
“Sono al
sicuro
dietro questa porta… non riuscirai a
fermarmi…”
“Mi sto per
incazzare di brutto!”
Troppo tardi sono
già incazzata di brutto.
Mi avvento contro
la porta e mi scalzo la scarpa con il tacco rovinata.
La impugno
saldamente ed inizio a dare martellate contro il cardine di ferro della
porta.
Due colpi e cede.
-Oh cosa
stai…-
sento dire dall’altra parte della barriera di legno.
“Indovina
Louis…”
penso strafottente.
L’altro
cardine fa
la stessa fine del suo amico e con un calcio deciso sfondo la porta.
Wow… siamo
sotto…
terra?
-Oh porca
puttana!- dice il vampiro prima di scappare a velocità
sovrannaturale salendo
sulle scale e sfondando la botola.
-Mi spieghereste
perché sono circondata da vampiri senza spina dorsale?- urlo
più a me stessa
che agli altri.
Mi rimetto la
scarpa e mi sistemo i capelli.
Solo allora mi
rendo conto di quanto messe male siamo: i splendidi vestiti da sera
sono
strappati e pieni di fango. Le scarpe neanche parlarne e i capelli
sembrano
nidi di uccelli.
-Ragazze sembriamo
le nonne di Frankenstein!- dico cercando di sdrammatizzare la
situazione.
“Non
funziona.”
-Miryam…
c’è un
Tomlinson spericolato che scappa a tutta birra davanti di
te…- mi avverte Jo riferendosi
al coglione appena fuggito.
-Oh porca merda!-
esclamo quando mi rendo conto del pericolo.
-Louis! Fermati! Ti
prometto che non ti farò niente per il resto della
permanenza qui se ti fermi!-
cerco di urlare, ormai al nulla, sperando che non abbia fatto quel che
penso.
Ormai il
simpaticone è fuggito salendo sulle scale.
“Ho
fatto…”
-Coglione!-
ringhio nella più completa disperazione mentre cerco di non
piangere, non
ancora…
-Ma ci spieghi che
cazzo sta accadendo?- chiede Jessyca.
-Quel vampiro di
merda ha detto a Harry che mi piace!- dico seria.
-Ma come fa a
saperlo?- continua Jo.
-Furba? Legge nel
pensiero!- le urlo contro.
-Ah…
giusto…Non si
è libere neanche di pensare ora?- continua la Teasdale
sbuffando.
“Infatti!”
Dopo un po’
di
tempo vedo qualcuno scendere dalla botola.
-Cosa ci fate
qui!-
“Liam ha
parlato.
Inchinatevi, plebei…” penso alzando gli occhi al
cielo.
-Poco da fare la
sbruffona…- appare Louis che si appoggia al muro con una
spalla.
E chi
c’è dietro?
Ma Harry,
ovviamente!
CIAO!
Questo è un
capitolo che mi fa vomitare… Miryam e Jessy sembrano delle
facili…
Miryam ha avuto un
crollo emotivo…
Blablabla…
Comunque se
continuate a leggere vi assicuro che ci capirete qualcosa…
Alla prossima! E
ringrazio tutte quelle che recensiscono e che seguono la mia
storia…
Troppi
complimenti! Mi illudete!
Va bene…
ciao!
|
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Capitolo 5 *** Ride the wolf, baby! ***
JESSYCA POV’S
Oh porco
cane…
-Come siete
uscite?- ringhia Liam seguito da Louis.
Nessuno risponde.
Miryam lancia sguardi assassini a Tomlinson e Jo abbassa lo sguardo.
“Louis lo
sa…
chiedi a lui…” penso inavvertitamente.
-In effetti lo so
io…- rompe il silenzio il fuma canne
“Per
danneggiare
così tanto un cervello ci vogliono molte
canne…”
Tizio mona guarda
Miryam con aria di sfida. Sciocco…
Lei potrebbe
arrabbiarsi e lui non si accorgerebbe di essere morto.
-La nostra
biondina innamorata…- dice Louis indicando la Jhonson.
-Ha manomesso i
cardini della porta.- conclude alla fine.
La Jhonson
incrocia le braccia al seno cambiando posizione. Si sta trattenendo dal
saltargli addosso.
-Ma brava
ribelle…- s’intromette Harry guardando soddisfatto
Miryam.
Il riccio si
appoggia al muro come Louis.
-Senti. Non so che
problemi hai. Ma ti consiglio vivamente di risolverli!- dice seriamente
Miryam
contro il riccio.
“Sempre
sostenuta…
brava attrice…”
Il ragazzo di
tutta risposta se ne esce con una risatina stronza.
Liam guarda Harry
con una faccia indecifrabile…
“Mitica!”
-Harry! Potresti
rimandare le tue squallide tattiche amorose a più tardi?-
sbotta Liam arrabbiato
indicandoci, causando, se possibile, una ulteriore perdita di colorito
al
riccio.
Sulla faccia di
Miryam si tatua un sorrisetto strafottente che scompare solo quando
Harry la
solleva di peso facendola sparire dalla nostra visuale tra gli alberi
del bosco.
-E ora tocca a
voi.- dice Liam prima di avvicinarsi a Jo sollevandola facilmente su
una
spalla.
“Stronzo…
mi
lascia sola con questo coglione…” penso
riferendomi al fatto che Louis dovrà
trasportarmi.
“Stronzo mi
lascia
solo con questa cogliona…” risponde Louis alla mia
provocazione prendendomi su
una spalla.
“Non sei
nella
posizione di parlare! Perché hai detto ad Harry della cotta
di Miryam!?”
“Uno: non
sto
parlando. Sto semplicemente inviando i miei pensieri a te. Due: quella
dei
nostri piccioncini non è una semplice cotta, è
scritto nella profezia di questo
innamoramento…”
“Sono
scritte
molte cose su questa profezia… e c’è
pure scritto di questa love story?”
Lui sbuffa
iniziando ad incamminarsi con me dentro il bosco, fuori dalla
taverna…
-Sì…-
dice quasi
annoiato.
“Ma comunque
chi
ti ha autorizzato a spifferare tutto?”
“Nessuno…
solo che
anche Harry prova le stesse cose… è
destino!”
-Coglione…-
dico a
denti stretti mentre inizia a correre a velocità disumana
verso nord.
Riesco a vedere la
terra sotto di noi confondersi diventando più uniforme.
Chiudo gli occhi
sentendo la nausea salire e il respiro mancarmi.
Per fortuna si
ferma dopo poco davanti una cascina.
Vedo già
Miryam e
Harry… ci sono anche Niall e Zayn.
Sono tutti un
po’
accigliati, tranne Harry che cerca di non far vomitare la bionda.
Miryam è
frastornata. Come me.
Scendo e subito
dopo cado a terra.
-A…avete un
bagno?- dico prima di rimettere sopra il mio vestito.
Sento dei versi di
disgusto da parte di Louis e gli altri.
Miryam alla vista del
mio vomito esplode con me.
Dopo un po’
arriva
Jo sopra un… emh… lupo?
-Ragazze! Non
sapete quanto sia figo cavalcare un licantropo!- dice Jo scendendo da
quel coso
grande come una vacca.
“Sì!
Ma solo
perché lei sa cavalcare…”
-Liam?- chiedo
riferendomi
al lupo che se ne sta andando dietro la casa.
Gli altri
annuiscono.
-Dove è
andato?-
chiede Miryam mentre si asciuga la bocca con un fazzoletto.
-Ecco…
diciamo… a
vestirsi?- risponde Zayn.
“O…Ok…”
CIAOOOO!!!
Mi dispiace di
avervi abbandonato così, ma se dovessi spiegare il
perché… verrebbe fuori un
altro capitolo…
Comunque brevemente
sono andata ad un Campo- scuola… niente internet, cellulare,
divertimento…
In più ti
fanno
lavorare come carcerati… (un’escursione su per una
montagna per quattro ore di
fila… vi sembra normale?)
Aggiornerò…
forse
addirittura oggi!
A DOPO CICCE!
|
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Capitolo 6 *** Ok, we accept. ***
Dopo un periodo di
assestamento che è andato dalle due alle tre ore, passate in
bagno a lavarci (
i “gentilissimi” cinque hanno deciso di
saccheggiare i nostri armadi, nelle
nostre case, dove ci sono i nostri genitori!) e a vomitare i resti
della cena
dell’altro ieri, siamo finalmente pronte!
O almeno Jo e
Miryam… io devo ancora lavarmi…
Comunque pronte
per cosa?
Pronte per sentire
che cosa s’inventeranno questi disgraziati per farci
combattere…
“Ci
chiuderanno
nella sala delle torture?
Ci faranno
penzolare con una corda sopra una pentola di acido?
Ci costringeranno
a bere un casino di acqua e ce la faranno tenere fino a quando non
accetteremo
di diventare le paladine dei cretini?”
Oppure… Oh
no!
“E se ci
chiudessero in una stanza con Louis dentro?”
-Porca puttana
no!!!!- urlo cercando di scacciare quella terribile prospettiva dai
miei
timori.
-Qualche
problema?- sento dire da qualcuno fuori del bagno.
-No… stavo
cercando di… ecco… salvare il bagnoschiuma! Sai
si è rovesciato tutto per
terra…-
“Che cazzo
dico?”
-Hahahah!
Ok… vuoi
che te ne prenda un altro?-
-No! Stai fermo
dove sei!-
Non so neanche chi
è… ma comunque il ragazzo lancia una risatina
compiaciuta. Poi non lo sento
più!
Mi vesto molto
sexy per l’occasione: una tuta.
L’occasione
consiste in una bella chiacchierata in salotto…
-Allora come sta
il povero bagnoschiuma?- mi sento dire quando esco dal cesso.
-Oh… non
è
sopravissuto… però i saponi e gli sciampi gli
hanno fatto un bellissimo elogio
funebre…- rispondo non sapendo ancora con chi stavo
discutendo.
“Io e la mia
scemenza…”
Lo sconosciuto
ride ancora…
Non può
essere Louis…
ha una voce molto assillante e riconoscibile…
Non è
Harry…
infatti il riccio solo per dire una frase sfiora tempi peggiori di mio
nonno
quando è al bagno.
Non è
Liam…
infatti lui non ride mai…
“Oh…
no… ti prego
Dio, dimmi che è Niall! Ti supplico, fa che sia il
biondo!”
Mi giro e…
-Ciao Zayn!-
sorrido falsamente.
“Vaffanculo!
Non
credo che la carriera ecclesiastica faccia per me…”
-Ciao.- mi
risponde con quella sua voce sexy…
“Come ho
fatto a
non riconoscere quella sua melodica voce? Come!?”
-Emh…
ecco… dove
devo andare?- chiedo per interrompere il momento imbarazzante venuto a
crearsi
quando, prontamente, lui si è leccato le labbra e io per
poco non ho fatto un
collasso.
“Gambe di
merda
perché non mi reggete?”
-Per questo ci
sono io. Vieni.-
“Tranquillo
che io
vengo solo a guardarti…” penso prendendogli la
mano tesa verso me.
Io lo seguo fino
al salotto.
Ben arredato,
rustico. Come piace a me.
Mi siedo vicino le
mie amiche.
Silenzio…
Si è creata
una
barriera invisibile tra noi tre e i cinque.
Tutti hanno una
faccia seria, tranne Harry che guarda Miryam con una smorfia da
coglione.
Miryam non lo degna
neanche più, finge disinteresse…
“Attrice…”
penso.
Ovviamente anche
Louis non è serio… quando mai potrà
esserlo?
Sembra abbia sei
anni! Non scherzo!
-Ok… manca
solamente la torcia puntata in faccia e qui possiamo fare invidia a
qualsiasi
poliziesco!- sbotta Miryam, probabilmente stanca di avere gli occhi del
riccio
su di lei.
-Sentite…
voi.
Dovete. Aiutarci.- se ne esce Liam.
-Ma cosa potremmo
mai fare noi! Siamo umane!- dice Jo.
-Ora
niente… ma
quando sarete trasform-
-Liam,
Liam, Liam, Liam, Liam, Liam. Liam! Chi ti dice che ci
trasformeremo?- sbotta
Miryam portando una mano davanti, come se volesse fermare quelle parole.
-La profezia.-
-Hahahahahah!!!
Ok…
io non conosco questa “profezia” quindi potresti
spiegarla?-
-In
soldoni… tre
ragazze molto amiche, ovvero voi, all’alba dello scoppio
dello scontro fatale,
dovrebbero lasciare casa e famiglia per impedire il disastro
più totale.-
rispose Liam.
Ci fu un attimo di
silenzio.
-Ponye…Payne?
Non
sei neanche un bravo poeta! Cosa ti inventi queste cavolate!- si mette
a ridere
la Jhonson.
-Non cercavo di
fare il poeta! Ho tradotto la profezia dal latino e poi ho fatto un
riassunto!-
-Va bene
professore… e come fate a sapere che siamo noi le
prescelte?- continua Miryam.
Sta evitando di litigare… brava…
-Semplice…
volevo
attaccarti ma non ho potuto!-
-Chi mi dice che
non hai finto?- chiede Miryam al riccio.
-Non avrebbe avuto
senso…- risponde Harry.
-Beh…
ovvio, non
avrebbe avuto senso… perché essere dei vampiri
incompetenti che devono farsi
salvare da tre umane ha del senso?- urla incazzata la Jhonson.
-Nel nostro mondo
sì…- s’intromette Niall…
“Una delle
prime
volte che l’ho sentito parlare… forse questa
è la seconda…”
-Oh…
sarà anche
così… ma a me non importa niente di quello che
succede nel vostro mondo.-
risponde Miryam assottigliando gli occhi e sorridendo in una smorfia da
stronza. Il tutto tenendo un’aria tranquilla che farebbe
saltare i nervi
chiunque.
-Oh… ma
dovrebbe
importartene visto che se la guerra scoppia gli umani se ne andranno la
maggior
parte a quel paese…- dice Niall imitando la faccia e il tono
di Miryam.
-E che se ne
vadano a quel paese… a voi farebbe solo comodo!-
s’intromette Jo causando il
litigio di tutti quanti nel salotto.
Voci incazzate
qui… voci incazzate lì…
Io che non so da
che parte schierarmi…
Harry che sbraita
contro Miryam, Jo che da man forte alla ragazza…
Liam che prende in
disparte la mora facendole un elenco del quale lei se ne
sbatte…
Niall che aiuta
Harry nell’ardua impresa di controbattere contro la
Jhonson…
“Infatti
Harry non
fa in tempo a dire una frase che Miryam ne ha già piazzate
tre…”
-Voi e le vostre
sciocche presunzioni! Mai affidare un lavoro alle donne non sanno fare
un
cazzo!- se ne esce Louis provocando gli sguardi di fuoco miei, di
Miryam e di
Jo.
-Tu parli di non
saper fare un cazzo? Credi che rompere i coglioni sia un lavoro?-
Ed ecco che sono
entrata in campo anch’io…
Louis mi guarda
apprensivo…
“E tu credi
che non
sia bravo? So farlo anche nel pensiero…”
“Ma va a
fanculo!?”
-Voi siete tutti
dei brutti bastardi con il cervello ridotto, mentalità
ristretta, e un futuro
culo a strisce!- “dice” Miryam mentre Jo annuisce
Sì…
dice…
Diciamo che non
serve l’udito di un vampiro per sentire la sua affermazione a
kilometri di
distanza…
-Ah sì? E
tu sei
troia che oltre alla violenza non sa fare altro!- risponde Liam
ottenendo
l’appoggio di tutti.
“Oh My
God!”
-Davvero? Vuoi
vedere quanto mi sono però specializzata in questa unica
cosa?- dice Miryam
facendo un passo avanti verso Payne e incutendogli timore.
-Stai
calma…-
tento di dire… non voglio dovermi aggrappare di nuovo alle
gambe di qualcuno…
La Jhonson mi
guarda dall’alto al basso e viceversa per poi darmi ragione e
retrocedere.
Tutti la guardano
sbalorditi.
-Smettetela di
guardarmi e chiudiamo questa discussione qui.- dice sedendosi sul
divano.
Miryam scruta
tutti uno per uno, ma poi quando arriva ad Harry abbassa lo sguardo.
-No! Non finiremo
questa discussione finche non accetterete di diventare le prescelte!-
“propone”
Harry.
Questa è la
proposta del secolo!
Cioè…
è come dire
“Vuoi buttarti nella lava? O sì o sì.
-Harry è un
ricatto!- dice Jo indignata.
-No, è solo
una
richiesta…- risponde tranquillo il riccio.
Passa un po’
di
tempo trascorso tutto in un silenzio quasi fastidioso bucato da feroci
sguardi
di tutti i presenti.
“Ma va al
diavolo!”
-Ok accettiamo.-
CIAOOOO!!!
Hahahahahah!
Ho aggiornato!
Sono la vostra
signora ora.
Hahahahahahahahah!!!
Non scherzo.
Comunque mi scuso
ancora per non aver pubblicato… ma ero appunto al
Campo-scuola più noioso dell’universo.
Mi viene da
dire…
tutte a me?
Non tarderò
mai
più… lo prometto!
Ora che ho
riscritto tutto… (grazie a chi me lo ha fatto notare)
Vi
risaluto… spero
che non si raddoppi ancora…
Ciao!!!
P.S: Lo so che
scrivo sempre comunque e va bene… mi caratterizza! In
più al posto di mamma e
papà dico madre e padre… per non parlare di
quando mi presento innalzando un
soavissimo salve…
P.P.S: Detta
così
sembro una del settecento… (LOL)
|
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Capitolo 7 *** Oh My God! ***
Tutti gli sguardi
si puntano su di me.
-Jessyca Holmes.
Parla. Per. Te.- mi ammonisce infastidita Miryam.
-Ok… allora
una è
dentro! Voi due mie signore?- dice Louis facendo un inchino e, mentre
sorride a
Jo, prende la sua mano avvicinandola alla bocca.
No… non se
l’è
mangiata…
Ha esibito tutte
le sue doti da vampiro centenario con un bacio a mano.
-Io… non lo
so… -
dice insicura Jo guardando Miryam quasi implorante.
-Se vuoi andare
non te lo impedisco io.- risponde agli sguardi della mora la ragazza in
modo
molto secco.
Jo si volta
nuovamente verso Tomlinson, ancora inchinato e con la sua mano a dieci
centimetri
dalla faccia.
Non sapete quanto
sia difficile resistere alla tentazione di dare un calcio in quel culo
così
evidente, paffuto e proprio davanti a me…
“Insomma…
è così…
tondo… ed è anche una facile
pre…”
“Non ci
provare.”
mi avverte molto velocemente interrompendo i miei pensieri omicidi
verso il suo
sedere.
“Evita di
mostrare
il culo debole al nemico, Louis…”
“Stai
ferma.”
ribatte.
“Ok.”
E tutto questo
senza smettere di sorridere a Jo!
E’
malefico…
-Ok…
accetto! Sarà
divertente?- risponde alla fine la Teasdale.
Louis sorride
ancora di più, compiaciuto, e l’accompagna,
prendendola da dietro la schiena,
fino a me ed ai cinque.
“Ed ecco lo
scontro finale!
Miryam vs. I
fantastici sette!
Un duello face to
face!
O
meglio, face to face to face to face to face to face
to face to face…
Ci sono molte face
qui…”
Io e Jo passiamo
dietro ai ragazzi che sostengono lo sguardo truce ed indagatore della
bionda
con altri altrettanto pieni di sfida.
-A te la scelta
carissima…- dice Zayn.
-O raggiungi le
tue amiche ora…- continua il bellissimo ragazzo pakistano.
-Oppure le
raggiungerai più avanti.- conclude con uno strano sorrisetto
Niall.
-E chi vi dice che
lo farò?-
-Immagino che
questo sia un no…- dice Niall passandosi la lingua sui denti.
-Perspicace.-
risponde infastidita Miryam.
-Sicura di non
voler venire qui? Con me?-
“Harry? Cosa
cazzo
dice?”
Liam e Zayn lo
guardano sorpresi, mentre Louis scuote la testa e Niall si contorce in
una
smorfia di dissenso.
Miryam si limita
ad alzare il terzo dito.
MIRIAM’s POV
-Hahahahahahahahahahah!!!
Non farmi ridere.- dico dopo aver gentilmente offerto un vaffanculo a
quel
cuccioloso ma allo stesso tempo odioso ragazzo dai capelli ricci.
Si era anche messo
d’impegno per farmi quella proposta!
Aveva usato lo stesso
tono della bionda nella pubblicità della
Schweppes…
“Ci mancava
il
riccio che cerca di convincermi con questi sciocchi
trucchetti…” penso alzando
gli occhi al cielo.
-Harry… la
prossima volta che devi convincere una ragazza, non renderti
così ridicolo…- lo
ammonisce Louis.
-Infatti Harry.
Impara da Louis e fammi un bacio a mano, piuttosto!- aggiungo io
causando
l’arrabbiatura di un cretino, l’arrossatura di una
facile rimbambita e il
sogghignare di un coglione.
Per chi non lo
sapesse Louis è il cretino, Jo la facile rimbambita e Harry
il coglione.
Oh sì, per
non
parlare di tutte le risate degli altri…
-Ora basta. Jo,
Jessyca. Voi dovete riposarvi stanotte. Domani vi spetta
l’allenamento.-
“OMG! Liam,
quanto
sei figo se usi il tono da militare in pensione…”
“OMG!
Miryam,
quanto sei figa se usi il tono da stronza…” sento
dire da Louis dentro la mia
testa.
“Davvero
Louis?
Sul serio? Vuoi cimentarti in una guerra di OMG con la
sottoscritta?”
“Ho la
risposta
pronta…”
“Come le tue
gambe
quando scappi da me?”
“Anche
peggio.”
“OMG! Ora si
che
mi devo preoccupare…”
“OMG! Lo hai
capito?”
-Qualcuno che si
offre di anticipare a Miryam cosa le aspetta?- mi blocca, proprio
quando sto
per dirgliene di tutti i colori a Louis, un certo Niall.
“Devo
ammettere
che questa situazione mi diverte…”
Dopo un po’
di
silenzio parla il “meravigliosissimo” Zayn.
-Di solito noi siamo
contro le torture…- dice con un sorriso stronzo tatuato in
volto.
La mia faccia
sbianca di tre tonalità.
“Ora non mi
diverto più!”
-Siete impazziti?
Vorreste torturarmi?- urlo fuori di me portandomi di tre passi indietro.
“Porca
puttana!
Annuiscono pure? E con che facce da culo si permettono di venirmi a
dire
questo?”
-Fottuti
spacciati! Vi cavo quegli occhi se solo osate toccarmi!-
“Merda.
Merda.
Merda. Merda. Merda! Ho già detto merda? No? Allora merda,
cazzo!”
Cerco di mantenermi
sicura di me. Insomma… la maschera di quella che potrebbe
veramente seppellire
il cadavere di un disgraziato sotto un letto di lava se solo
volesse…
“Ma anche
loro
hanno quella faccia! Oh Dio Salvami tu!”
Vedo il
“bastardospifferatutto” (Louis) confabulare
mandandomi delle occhiate ogni
tanto.
Avete presente un
sorriso malizioso?
Peggio di quello!
Ha la faccia di uno che gode a veder soffrire!
“Sadico di
merda! Vuole
vendetta! Aiuto… No! Mamma mia…
a…allora… p…posso scappare?
Sì… sì. La… la…
la
porta! Sì!”
CIAOOOO!!!
La vostra signora
è tornata.
Hahahahah!!! Penso
sia arrivato il momento di dirvi che vi adoro! *^*
Qui con me ho
jessymalik97…
Adesso vi lascio
salutare dall’inventrice di questa FF.
Baci da h_a_p_p_y!
SPAZIO
JESSYMALIK97
Hi guysss!!!!
SPAZIO H_A_P_P_Y
Non sa cosa
scrivere… -.-
Ma guarda che
essere che c’ho come amica. -_-
Va bene…
alla
prossima comunque, eh?
CIAOOOO!!!
|
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Capitolo 8 *** I'll watch you, Niall. ***
-Bloccatela!-
“Vaffanculo
Tomlinson!”
Cerco di fuggire
dalla presa ferrea del biondo che mi si è parato davanti in
un istante.
-Vampiri del
cazzo!- sputo tra i denti.
Con uno strattone
forte cerco di staccarmi da quel coso.
-Cerca di non
attaccarla Horan.-
“Vaffanculo
Tomlinson due.”
-No… Non
attaccarmi… torturami piuttosto…- dico facendomi
venire il nervoso da sola.
-Cosa volete
farle?- chiede Jo non appena Niall mi solleva davanti a se.
-Jo, evita di
distrarmi dalle mie mosse di fuga!- dico scalciando l’aria.
Niall ci tiene
alla sua faccia… mi tiene troppo lontana per poterlo
scalciare…
-Qualcuno vada ad
aiutarlo…- dice scazzato il tenente Liam.
“Anche se
questa
volta non centra niente… Vaffanculo Tomlinson tre.”
-Oh… arriva
il tuo
soccorritore, biondo! Harry, immagino tu ti diverta…-
-Un
pochino…-
risponde il riccio prendendomi con una mossa fulminea i piedi e
bloccandomi in
seguito le gambe. Il tutto non perdendo il contatto visivo!
“Che
cazz… Niall per sotto le ascelle e Harry
per le gambe… mi sento in croce.”
-Ora tu te ne
starai buona per tutto il tempo.- mi dice Harry con voce neutra mentre
i suoi
occhi… emh… lampeggiano?
“Ma anche
no…”
-Senti bello io
faccio quello che voglio.- dico seriamente. Lui non abbassa lo sguardo
e io non
abbasso il mio.
-Non possono
essere soggiogate Harry! Dovresti saperlo…-
“Vaffanculo
a
tutti…decidono anche di soggiogarmi…”
-Ma vi siete
bevute il cervello voi due? Mi sa di sì… e forse
ve lo siete anche
corretto!-dico riferendomi a Jessy e Jo.
Mi hanno
abbandonato così! Tranquillamente! Ora sono alleate di quei
pazzi! E il bello è
che mi abbandonano alle torture di questi mongoli!
Non riesco a
descrivere quello che provo. Alla fine, facendo un resoconto, sono solo
una povera
ragazza caduta con le sue due amiche nelle mani di creature sexy quanto
pericolose e lunatiche! Per non parlare del fatto che non sono passati
nemmeno
due giorni e io mi ritrovo ad essere innamorata di un bastardo che
cerca di
soggiogarmi!
“Paura,
dolore,
amore!
Dovrei finire in
una soap-opera…
Ma cosa volete da
me!
Basta sentirmi
dire cosa devo fare… non lo sopporto!
Se io non fossi
così orgogliosa… accetterei tutto questo! Magari
morirei… ma cosa significa una
persona in meno in confronto ad un miliardo di morti?”
-Non si muove
più…- sento dire da qualcuno.
Infatti ho lo
sguardo perso nel vuoto da un bel po’…
“Non mi
importa
nemmeno di sapere chi è.
Sono abbondonata
al mio destino.
Impotente.
Bloccata!”
-Portatela via.-
Niall e Harry
iniziano a trasportarmi.
“Sì…
portatemi
via… qualche tortura mi rafforzerà
soltanto.”
-E quando
sarò più
forte… voi sarete solo più deboli.- dico tra me e
me, in un flebile sussurro.
Impercepibile.
Tranne che per due
vampiri…
-Non contarci
troppo… da qui uscirai solo quando accetterai di aiutarci.-
Niall.
“Io mi
lamento
tanto di Louis… credo che sia proprio il biondo quello
più arrogante e
crudele.”
Louis è
solo
infantile e permaloso…
Ma la vera
cattiveria è quella che viene tenuta nascosta…
Così quando
colpisce tutti non se lo aspettano.
“Di solito
non mi
sbaglio mai…”
Ti terrò
d’occhio
Niall.
|
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Capitolo 9 *** AAAAAAAAAAAH ZEVEGNAAAAAAAA!!! ***
MIRYAM’s POV
E’ da un bel
po’
di tempo che queste due zanzare giganti mi stanno portando a spasso.
Infatti dopo che
abbiamo lasciato il salottino, girando per i corridoi della tenuta,
siamo
arrivati difronte a delle scale.
“Viva la
salita!”
ho pensato mentre Harry cominciava gradino per gradino ad avanzare.
La
possibilità di
una conversazione con questi due era ed è pari a zero.
Abbiamo fatto solo
una rampa e ce ne manca un’altra!
La tortura
è già
cominciata: loro possono perfettamente decidere di correre verso la
meta,
arrivando lì in una frazione di secondo, ma, ovviamente, io
sono il condannato.
Devono creare tutta l’aria più mistica che ci
può essere.
Aumentare la
paura…
“Stronzi…”
Non ero
così
ansiosa da tempo.
Ma tutte le cause
per le quali posso esserla stata non supereranno mai questa.
Una e
un’unica
morsa al livello dello stomaco che racchiude in se mille emozioni.
-Niall… da
qui ci
penso io.-
“Sentirsi
pugnalare è meno doloroso.”
Niall fa come ha
detto il riccio e se ne va via.
Vengo lasciata
davanti ad una porta con quel coglione.
“Ora mi
dovreste
spiegare perché mi sono innamorata di quello che,
tranquillamente, vuole
torturarmi!” penso incazzata con me stessa. Fa male saper
lontano una persona
che si desidera vicino… anche perché
oggi… non era così…
-Ti prego non
farmi male…- dico impaurita e leggermente imbarazzata.
“Pietà!”
penso, o
meglio, spero.
Tutto quello che
sto per vivere va contro i miei ideali di libertà…
Harry mi guarda
sorridendo, mentre armeggia con le chiavi della porta.
“Oh, no! Non
può
provarci gusto! Non può!”
Io lo guardo
sgranando gli occhi.
“Posso
provare a
riscappare…”
La porta viene
aperta e prima che io cerchi di riallontanarmi Harry mi prende per il
polso.
-Louis è
sempre in
ascolto.- dice semplicemente il riccio, facendo spallucce.
-Ti prego no!!!-
lo supplico puntando a terra i piedi mentre cerca di trascinarmi dentro
la
stanza buia.
“Ed ecco che
Styles mi prende sollevandomi da terra. Apprezzamenti ed
applausi!”
Entra nella stanza
chiudendo la porta alle nostre spalle.
-Non vedo
niente…-
dico con la voce tremolante.
Harry (lo stronzo)
si mette a ridere.
Una risata
profonda… piena di comprensione?
“Ma ti
pareva che
tutta la paura repressa mi venisse fuori oggi?”
Ore passate al
cinema a vedermi Horror con Jo e Jessy che si coprivano gli occhi ed io
che aspettavo
le parti più disgustose per mangiare tranquillamente Pop
Corn…
Si sono una pazza
sadica pure io…
“Ma
sinceramente
mi veniva l’appetito quando vedevo il sangue… mi
ricordavo delle bistecche…”
Cambiamo
argomento!
Il tizio riccio
continua ad avanzare con me tenuta in alto a mo’ di
“Re Leone”.
“AAAAAAAAAAAH
ZEVEGNAAAAAAAA emlbli vl…ON SAAAAAAH!
Com’è che era la musica del “Re
Leone”?”
-Almeno
abbassami!- urlo disperata colpendo con i pugni le mani fredde di Harry
sui
miei fianchi.
Mi sento posare a
terra e poi non sento più nessuno alle mie spalle.
-Ci…ci
sei?-
chiedo.
In forma meno
terrorizzata riuscirei a trovarlo subito…
Non mi
risponde…
-Facciamola finita
Harry. Se devi torturarmi dimmi almeno cosa hai intenzione di fare!-
dico
lagnandomi.
Sento
aprirsi… un
cassetto, e da esso, poi, Harry deve aver preso qualcosa…
Infatti, dopo un
po’, vedo accendersi una alla volta delle candele.
Sono disposte in
cerchio, sopra a dei comò ugualmente distanti tra loro.
In questa stanza
non c’è neanche una finestra!
E ovviamente non
c’è nemmeno la corrente.
“Ma
dai!” penso
esasperata.
Mi accorgo che
sotto i miei piedi c’è della moquette e, solo alla
fine, mi rendo conto di una
porta in più.
Guardo Harry
interrogativa aspettandomi una spiegazione, o qualcosa del
genere…
-Bene. Questa
è la
stanza dove subirai le tue torture.- mi dice dopo un po’ il
bastardo.
Inutile dire che
mi sto cagando sotto.
Rimango ferma con
lo sguardo nel vuoto cercando di assimilare la notizia.
“Perché
se non
voglio fare una cosa devo essere costretta?” penso mentre
nutro dentro di me la
voglia di spaccare tutto.
Non mi accorgo
nemmeno di Harry che
si avvicina fino a
quando non posa una mano sulla mia spalla.
-Non toccarmi!-
urlo allontanandomi fino a sbattere contro un comò.
Harry si mette a
ridere e mi raggiunge.
“Troppo
vicino!
Stronzo sadico del cazzo!”
-Vattene via!-
continuo a dargli addosso, sperando che mi lasci stare.
-Forse non hai
ancora capito…- inizia a dirmi il riccio prendendo
difficilmente una mia mano.
“Ah no? Ma
va a
quel paese!”
Inizio a guardarlo
con occhi furenti e disperati che slittano su tutta la sua faccia.
-Tu non verrai
torturata!- aggiunge alla fine sorridendo, come se mi avesse appena
fatto il
regalo più grande della mia vita!
HARRY’s POV
Appena le
pronuncio quelle parole si blocca di colpo diventando rossa in viso.
Rimango un
po’
interdetto da quel suo cambiamento di umore così evidente.
-Tu… mi
stai
dicendo… che voi coglioni mi avete preso per il culo? E ora
che vorresti? Un
applauso?- mi urla in faccia!
“Usa molte
parolacce… anch’io le uso, ma per una
donna…
In più si
arrabbia
per niente!”
“Harry…
lo so che
sono il meno indicato ora… ma credo che minacciarla di
torturarla non sia
proprio niente…” mi dice Louis telepaticamente.
Voglio
strozzarlo…
ora.
“E’
stata una tua
idea idiota!” penso di mio rimando.
“Ma tutti
voi
avete accettato…”
-E allora che
cos’è questa stanza?- mi chiede la ragazza dopo un
minuto di silenzio.
“E’
da stamattina
che non bevo… quella cosa… Devo cercare di
contenermi…”
“Ti
conviene…”
dice Louis secco e con tono di rimprovero.
Io annuisco
cercando di scacciare quella tentazione dalla mia testa.
-Ecco…
questa è la
mia stanza…- rispondo faticosamente.
Miryam mi guarda
con una faccia confusa. Adorabile… ed eccitante…
“Se continua
così…
non riuscirò a contenermi…”
“Amico. Devi
riuscirci. Lei non subirebbe danno, lo sai… ma tu non ci
faresti proprio una
bella figura…”
Louis.
-Perché
sono nella
tua stanza?- mi chiede arrabbiata e preoccupata Miryam.
“Ecco…
perché?”
“Lo sai il
perché,
Harry…” mi risponde in un sospiro il ragazzo.
“Fottiti
Louis…”
-Tu sei qui
perché… non c’erano…
insomma… stanze per gli ospiti…- rispondo.
Non mi crede
neanche per un secondo.
“Che scusa
del
cazzo era quella? Prima ne avete passate tre!” urla Louis
provocandomi mal di
testa.
-Senti…
faccio
finta di crederti. Ma secondo te, dove dovrei dormire? Non
c’è il letto!-
-Beh… i
vampiri
non dormono… Sherlock!- mi lascio sfuggire.
-Come mi hai
chiamato?!?- sbotta lei dandomi uno spintone.
-Forse i vampiri
non dormono, ma io sì! Non c’eri arrivato quando
hai deciso di condividere la
stanza con me?- urla incredula ed infastidita.
-Torno subito.-
dico molto velocemente prima di sparire dalla sua vista, uscendo dalla
porta.
“Harry…
non vedo
l’ora di vedervi insieme…
Hahahahahahah!!!”
“Louis…
non vedo
l’ora di spaccarti il muso.”
CIAOOOO!!!
Per chi non
sapesse AAAAAAAH ZEVEGNAAAAA cosa fosse… vi avverto che
è la mia
interpretazione della canzone iniziale del Re Leone.
La mia infanzia
è
cresciuta con quella canzone…
RINGRAZIO:
La Directioner
Senza Nome,
blackhorse98,
flaviatomlinson,
Infinity118,
Niall_love,
Oysh_more
than me,
Kamilly_styles,
ludomalik
che hanno
recensito!
ALLA PROSSIMA!
P.S: Odio questo capitolo… non ha senso… ma
comunque dopo disperati tentativi
di aggiustamento… è venuto fuori questo!
Scusatemi…
|
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Capitolo 10 *** Lifting. Forever young. ***
JESSYCA’s POV
I ragazzi mi hanno
tranquillizzato dicendo che Miryam non verrà torturata ma
dormirà solamente con
Harry…
“Domani non
vedo
l’ora di sentire che mi racconta… sempre se non
è arrabbiata con noi…”
-Jo… credi
che Miryam
non ci voglia più vedere?- sussurro alla mia compagna di
stanza per non farmi
sentire da Zayn e da Liam.
Sì, esatto!
Quegli
stronzi non vogliono che noi chiacchieriamo…
Ci hanno detto che
loro sono stati nominati nostri guardiani circa cinquecento anni
fa…
Io pensavo che i
licantropi non fossero immortali… ed invece…
-Non lo so…
mi è
sembrata molto arrabbiata con noi…- mi sussurra dopo un
po’ Jo.
Mi lascio sfuggire
un lungo sospiro.
“Chissà
cosa starà
facendo Miryam con Styles adesso…” penso
mordendomi il labbro inferiore…
Lo so… sono
molto
perversa…
E mi addormento
cullata dal dolce profumo delle coperte appena lavate.
MIRYAM’s POV
“Ma stiamo
scherzando? Come si permette di darmi così evidentemente
della cretina?
Minchia! Il coglione non si è, per caso, ricordato che noi
esseri umani
dormiamo la notte? Brutto figlio di una mignotta in calore che non
è altro!
Perché, poi, dopo essere stata tormentata per una buona
fetta di tempo dalla
fottutissima convinzione di star per essere torturata, lui mi viene
anche ad
insultare? Così?! Ma che coglione di un bastardo mongolo
senza attributi di un
vampiro drogato e malato di AIDS mi sono ritrovata tra le ovaie? Frocio
del
cazzo che non sa nemmeno di essere al mondo! E poi da quanto tempo
è sulla
faccia della terra? Questo devo chiederglielo… “
Resto sul letto a
rimuginare l’accaduto per una buona mezzora…
Sì!
Insomma… chi
riuscirebbe a dormire sapendo di avere un vampiro assetato di sangue a
pochi
centimetri di distanza che ti osserva la schiena? E che poi mi ha anche
insultato…
“Che poi i
vampiri
non dormono, lo ha detto lui stesso! Perché devo condividere
un letto con lui?
Non ha senso cazzo!”
-A cosa stai
pensando?- mi chiede Harry alias l’imbecille ficca naso.
“Non ti
conviene
saperlo, stronzo!”
Rimango in
silenzio.
“Magari
pensa che
io stia dormendo…”
-Miryam lo so che
non stai dormendo.-
-Fottiti. Tu e il
tuo amico Louis che ci tiene a violare la mia privacy.- rispondo
immediatamente.
Penso di averlo
spiazzato… ma non è così.
Harry mi prende un
braccio e mi gira portandomi, però, soltanto a pancia in su.
Io continuo a fare
la sostenuta. Infatti guardo il soffitto.
-Scusami per
prima…
sono stato impulsivo…-
“Ma che me
ne
fotte della tua impulsività? Niente! Un cazzo della minchia
di un bel niente!
Zero assoluto diviso per zero!”
-E comunque non mi
ha detto Louis che non stavi dormendo… l’ho capito
io.- continua a cercare di
avere una conversazione? Con me? Ora?
Io allora mi
rianimo e batto le mani, esultando, per poi ritornare subito seria
girandomi
dalla parte opposta del letto, dove ero prima.
-Che cos’era
quello?- mi chiede stranito.
-Pensavo volessi
un applauso, visto che sei riuscito a capire senza l’ausilio
del tuo amichetto
che non stavo dormendo…- spiego evitando ancora il contatto
visivo.
-Sempre
così
acida?- mi chiede dopo un lunghissimo momento di tensione il riccio.
-Sempre
così
ovvio?- rispondo subito.
“Odio quando
le
persone cercano di dominarmi… specialmente se non ne sono
capaci…”
-Io sono ovvio e
tu sei imprevedibile, non credi che ci completiamo?-
“C…cosa
ha detto?”
Non riesco a
controbattere, non voglio controbattere!
“Come dovrei
prenderla questa?” penso imbambolata.
Veniamo racchiusi
in un imbarazzante silenzio, interrotto solamente da Harry che si
schiarisce la
voce.
-Comunque…
perché
non vuoi darci una mano?- mi chiede il ragazzo.
“Semplice…
me l’hanno
chiesto? Non accetto.”
“Ah! Ma
allora sei
una bastarda!” si fa sentire Louis.
“Lo
so.” formulo
la risposta per il vampiro telepatico.
-Non posso fare a
meno di mettere i bastoni tra le ruote a tutti…- rispondo.
-E perché
lo fai?
Perché sei sempre così aggressiva?- chiede Harry
leggermente arrabbiato.
“Perché
lo
faccio?”
Non rispondo a
questa domanda. Non perché non voglia, ma perché
non lo so nemmeno io.
“O forse lo
so?”
-Miryam guardami.
Fallo per me.- dice Harry prima di girarmi con la forza verso di lui.
Questa volta sono
completamente rivolta verso il ragazzo.
-Perché lo
fai?-
mi richiede, con uno sguardo dolce e un accenno di sorriso per
infondermi
sicurezza.
“Ma chi si
crede
di essere?” penso indignata da tutte le sue pretese.
“Crede di essere il mio
psicologo? Non lo è.”
-Non lo so…
forse
lo faccio perché è parte del mio carattere?-
rispondo ironicamente.
Il riccio mi
scruta attentamente, come se volesse leggermi dentro, come se volesse
far
venire a galla qualcosa che gli tengo nascosto.
“Ma,
sorprese
delle sorprese, non nascondo nulla! In teoria… poi se
nascondo qualcosa di
nascosto anche a me non lo so… E basta con queste pippe
mentali!”
“Che razza
di
cervello ingarbugliato hai?”
“Non mi
degno di
risponderti Tomlinson.”
-E ora, Harry, se
il tuo animo buono e magnanimo me lo permette, desidererei andare a
dormire.-
dico con un sorriso del cazzo tatuato in faccia, mentre mi volto, nel
letto, verso
la parte opposta a quella di dov’è Harry.
Sì. Mi giro
ancora
una volta. Contenti?
-Tu fai questo per
prendermi in giro, ma tempo fa tutti parlavano
così…-
“Ma con cosa
se ne
esce fuori? Aspetta…”
-Harry, quanti
anni hai?- chiedo schietta ed interessata ad una sua risposta.
-Io?
Diciannove…-
mi risponde con un’aria da minchione.
-Vuoi imitare la
scena di Twilight? Ok, allora: da quanto tempo hai diciannove anni?-
dico io
con una voce da ragazza Down, strafatta e che si taglia. Sì,
insomma… come
quella di Bella Swan…
E allora Harry,
con fare molto teatrale, mi risponde con il tono sofferente di Edward
Cullen: -
Novecentocinquanta anni circa.-
Mi sarei messa a
ridere se non fosse per lo shock che mi impedisce di respirare, far
battere il
cuore e di conseguenza di emettere suoni che non siano gemiti strozzati
dalla
mancanza di ossigeno.
-Miryam… ci
sei?- Harry
mi scuote dandomi colpetti sulla schiena.
-Si ci sono. Sai
non mi capita tutti i giorni di parlare con un vampiro
millenario… Comunque li
porti bene…- dico schiarendomi la voce, ma finendo con uno
squittio.
Lui ride un
po’…
“Ridi tu che
non
hai perso per sempre la capacità di emettere suoni
decenti…”
-Allora sei
fortunata! Infatti Louis e Niall hanno la mia stessa
età… circa. Puoi parlare
tutti i giorni con tre vampiri millenari! Ci hanno trasformati tutti
insieme
qualche anno dopo la creazione della profezia… Siamo
incaricati allenarvi.-
continua tranquillamente.
Io
annuisco… ora
voglio sapere tutto.
-Invece Liam e
Zayn? Quanti anni hanno?- chiedo curiosa.
-In teoria
venti…
in pratica… mezzo millennio.-
Sgrano gli occhi.
“Io pensavo
che ai
loro tempi fossero tutti dei brutti babbioni pustolosi e malaticci.
Invece ho
la prova contraria! A parte Louis. Lui è
l’eccezione che conferma la regola.” penso
tra me e me.
Sì…
lo so che
Louis mi sta ascoltando. L’ho fatto a posta!
“Non mi
degno di
rispondere.”
Rido nella mia
testa dopo la sua entrata in scena da checca isterica.
-Ma i
licantropi…
di solito… io pensavo fossero mortali…-
-Solo i
meticci…-
risponde tranquillo lui.
-Tu la fai tanto
facile! Insomma vivi in questo mondo fatto di sangue, zanne e artigli
da mille
anni!- dico con lo sguardo perso nel vuoto.
Sì…
cerco di
assimilare le informazioni.
-A proposito di
sangue e zanne. Guai a te se usi la mia emoglobina come Spritz.-
Lui annuisce,
anche abbastanza… insomma come dire…
“Beh,
restando in
tema Twilight…”
Ha la faccia di
Jasper in astinenza da Spritz.
“Non
è
rassicurante!”
-Non mi piace la
tua faccia, Harry alias Edward Cullen. Quindi evita di mordermi e tutto
andrà
per il meglio.-
-Tranquilla…
non
posso farti male. Mi bloccherei come stamattina…- risponde
ingoiando la sua
saliva.
“Wow…
mi sento so
powerfull…”
Rimaniamo un
po’
in silenzio dopo un mio:-O…Ok…- insicuro.
-Ho molte domande
in testa… potrei scarrellarle tutte quante?- chiedo quasi
supplicante.
-Domani. Ora
dormi.- risponde con un tono da tenente Liam.
“Ma vai a
fanculo!
Prima vuoi parlare con me e poi mi mandi a dormire?
Stronzo…”
-Sei fortunato a
non leggere nella mente come Louis… se no sai che cosa
sentiresti…- dico tra me
e me mentre mi giro incazzata cercando di prendere sonno.
“Brutto
antipatico
di un vecchietto bavoso! Deve averne di soldi per farsi i
Lifting…”
CIAOOOO!!!
Quindi… vi
sono
mancata?
No. Certo che no.
Ho ritardato a
seguito di un capitolo di merda riscritto e a vari contrattempi quali
una fiera
e, rullo di tamburi, amiche rompicoglioni di mia sorella minore!
Yeeeeeeeeeh!!!
Ma parlando del
capitolo più SCOLLEGATO della storia, ho deciso di
impegnarmi facendo spuntare
qualche sorrisino sulla vostra faccina dolce.
Spero… o.O
Oggi credo di
pubblicarne un altro, dove mi impegnerò
affinché…
Scusate…
La mia
malvagità
mi impedisce di fare anticipazioni.
MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
I’m terrible.
ALLA PROSSIMA!
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Capitolo 11 *** 36 ***
JESSYCA’s POV
-Su! Vi aspetta un
duro e costante allenamento ragazze!-
“Che
cazz…”
Mi sveglio di
soprassalto quando mi accorgo di avere a tre centimetri dal naso Zayn
che urla
alle…
-Che ore sono?-
chiede Jo con la voce impastata dal sonno.
-Le sei e
trentasei!- risponde Liam.
Ecco…
dicevamo? Che
mi urla alle sei e trentasei del mattino!
-Il vostro
cervello è ancora nella scatola cranica, vero? Non
è fuggito o altro…- chiedo
alzandomi dal materasso.
-Non è il
momento
di scherzare. Avete trentasei minuti e trentasei secondi per
prepararvi, fare
il letto, e venire a fare colazione.- ci impartisce Liam. Serio.
-Ce l’avete
con il
numero trentasei?- borbotta Jo mentre si infila le pantofole.
“Non ho mai
visto
Payne fare un sorriso. Dovrei scrivere questa voce nella lista delle
cose da
fare prima di morire in guerra dopo quella di essere sbattuta da
Za… emh…
dicevamo?”
“No
comment.”
“Hahahahahah!!!
Louis… povero piccolo ed ingenuo Louis…”
-Jessyca…
che mi
metto?- mi chiede ad un tratto Jo mentre apre l’anta
dell’armadio.
-Direi una
canottiera con dei pantaloncini… o qualcosa del
genere…- rispondo.
Sì,
insomma… hanno
parlato di allenamento… immagino che suderemo.
-Non voglio fare
ginnastica Jessy…- si lamenta la bruna.
-Oh, beh!
Perché
io? Lo sai che sono una pippa…- rispondo tirando fuori
dall’armadio di legno i
miei vestiti.
-Invidio un casino
Miryam. E’ lì che dorme tranquilla mentre noi
dobbiamo sudare!- continua la
Teasdale mettendo il broncio e sbuffando.
-Lasciala stare
lei. Vedrai che prima o poi ci raggiungerà.- dico mentre
sfilo la maglia del
pigiama e metto la canotta.
Mi infilo anche i
pantaloncini e sono pronta.
-Io vado in
bagno.- dico a Jo recandomi verso la porta del cesso.
-Grazie
dell’informazione.- mi risponde ironica.
-Di niente!- urlo
chiudendomi dentro al gabinetto.
-Su ragazze!
Mangiate che poi usciamo.- urla Harry mentre scende le scale.
Liam e Zayn se ne
stanno comodamente seduti con noi a mangiarsi una bistecca…
“Che razza
di
stomaco…”
-Dov’è
Miryam?-
chiede Jo mentre cerca di non vomitare la pappetta che si è
presentata davanti
a noi.
“Farina
d’avena…
che creazione insulsa!”
-Sono qui.-
sentiamo dire.
Ed ecco Miryam, in
pigiama, con la faccia da zombie, e pronta per essere nutrita!
“Pensavo che
lei
potesse dormire…”
La ragazza scende
le scale con la leggerezza di un’elefantessa incinta e si
siede con altrettanta
eleganza. Non sembra arrabbiata con noi, perché si siede
accanto a me.
-Ma quanto siamo
in forma noi di prima mattina?!- se ne sbuca Louis entrando dalla porta
di
servizio della cucina e dando una pacca sulla spalla di Miryam.
-Non toccarmi.- lo
rimprovera la Jhonson.
Louis si mette a
ridere e si mette di fianco alla bionda, che lo fulmina con lo sguardo.
-Niall!- urla in
seguito l’imbecille dalle braghe strane.
“Davvero
Louis?
Pantaloni verdi con risvolto viola?”
“La moda
è sempre
stata la mia passione.”
Niall arriva
giusto in quel momento, con in mano le fantastiche bottigliette di
sangue.
-Ecco a voi, dalla
taverna, pronte per essere ingurgitate!- esclama contento.
Ne da una a Louis,
una a Harry e una se la tiene per se.
Chiudo gli occhi
disgustata quando iniziano a bere, ma gli riapro per non perdermi la
scenetta
di Miryam alle prese con l’avena.
-Cosa cazzo
è
questa?- dice frastornata dal sonno mentre con un cucchiaio prende la
pappetta
e la lascia cadere per vederne la consistenza.
-Ecco…
dovrebbe
essere farina d’avena…- risponde Zayn.
-Ecco…dovrebbe
essere vomito…- lo imita la bionda guardando il piatto
schifata.
-Sarà
vomito, ma è
nutriente…- continua il pakistano.
Miryam si lascia
scappare un verso disgustato prima di abbandonare la massa informe
alzandosi e
ritornando sulle scale.
-Dove vai?- le chiede
Harry dopo aver posato il sangue sul tavolo.
-Mi allontano da
voi zanzare e ritorno a dormire.- dice prima di sparire dalla nostra
vista.
-Ferma dove sei
principessina. Tu dovrai assistere agli allenamenti delle tue amiche.-
urla
Louis.
-Col cazzo.-
risponde la bionda con il suo tono da zombie in agonia.
-Ok. Chi si offre
di andare a prenderla a calci in culo?- chiede Tomlinson con un sorriso
forzato
in volto.
I ragazzi si
guardano a vicenda prima di dire in coro tutti assieme:-Harold!-
Ovviamente, tutti
insieme tranne la vittima.
-Ok. Vado
io…-
dice scazzato prima di salire su per le scale.
Si sentono dei
rumori e un:-Lasciami dormire stronzo!- detto da…
beh… potete capirlo anche
voi.
Alcuni gemiti,
qualche rantolo e poi Miryam portata giù a forza da Styles,
che, per sua disgrazia,
gode di una cozza che gli tira i capelli.
“Fantastico
no?”
Zayn, Louis, Liam
si mettono a ridere quando Miryam viene posata a terra. Niall invece
sembra
voglia uccidermi con lo sguardo.
“Probabilmente
ha
ancora fame…” penso cercando di ignorarlo.
-E ora che abbiamo
finito, tutti fuori!- esclama, sempre serio, Liam.
Si sente il suono
di un fischietto perforarmi le orecchie e un incitamento a fare veloci
di Zayn.
“Oddio che
isterici…” penso quando con una mano di Liam vengo
spinta verso la porta.
-Lasciami stronzo.
–
“Miryam a
quanto
pare non apprezza questo trattamento…”
Una volta fuori ci
ritroviamo difronte a… quello che c’era anche le
altre volte.
Un bosco intorno
ad uno spiazzo di terra e erba.
-Allora. Oggi non
c’è il sole e quindi sarà
più facile per tutti. Ora vi spiegheremo cosa dovrete
fare. Miryam tu puoi tranquillamente startene seduta su quella roccia a
guardare.- dice Liam.
-Ma mi si ammacca
il culo!- dice sedendosi sulla roccia infastidita.
Liam non la caga
nemmeno e continua a spiegare.
-La giornata si
dividerà in due parti: La prima comprenderà una
sana dose di ginnastica per
rafforzarvi, la seconda… beh… sarà una
sorpresa!- aggiunge Payne segnando
l’inizio degli allenamenti con un fischietto.
-Trentasei minuti
di corsa! Svelte, svelte, svelte!- ci incita duramente cagandosi quasi
addosso
dallo sforzo.
-Dai Jo! Vai
Jessyca!- aggiunge malignamente Miryam.
“Bastarda…”
Inizio a correre
ma dopo tre giri rallento.
Ad ogni passo
sento le gambe soccombere al mio peso…
-Alza quel culo!-
mi urla Miryam.
“Liam
è meno
crudele…”
Io la mando a
cagare con il terzo dito che riabbasso subito dopo che Zayn mi ripete
le stesse
parole della bionda.
Passano altri
interminabili minuti prima che qualcuno venga a salvarci.
-…Ok…
per oggi
basta correre… è il momento della
Predisposizione.- dice Harry notandoci in
difficoltà.
Jo si sdraia a
terra mentre io mi appoggio ad un albero tenendomi la pancia con una
mano.
-Ma non erano
ancora passati i trentasei minuti!- replica Liam fermando il cronometro.
-Ok, ma non credi
che le ragazze ci servino vive e non stecchite?- continua Harry mentre
prende
il cronometro dalle mani di Liam e lo da a Miryam.
-Tienilo.- dice
secco alla bionda prima di prendere il posto di Payne, ovvero prima di
stanziarsi davanti di noi con le braccia incrociate.
Lei lo scimmiotta
da dietro strappandomi un sorriso.
-Ed ora il momento
che tutti stavate aspettando! Solo qui, per voi, il grande, magnifico e
fortissimo Harry Edward Styles!- annuncia Louis marcando molto con la
voce
sugli aggettivi e sul nome dell’interessato.
-Edward?- sbotta
stranita Miryam.
-Proprio un
vampiro sei!- se ne esce dopo ridendo.
-Comunque
sia…
oggi capirete se siete più predisposte ad essere licantropi
o vampiri.-
continua il riccio lanciando un’occhiataccia alla bionda.
“Evviva!!!
Capiremo se avere le pulci o se bere sangue per il resto della nostra
lunghissima vita! O brevissima… dipende se usciremo fuori o
meno dal
conflitto…”
-Vuoi unirti a noi
oggi? Miriam?-
-Credo di no.
Edward.- risponde la bionda guardandolo con aria di sfida.
Harry risponde
ricambiando lo sguardo della ragazza con un sorriso di chi la sa lunga,
cosa
che la fa alterare.
Infatti mentre lo
guarda male fa suonare il cronometro. Sempre mantenendo un contatto
visivo
truce e non scomponendosi.
-Va bene. Jessyca!
Vieni qui!- mi richiama Louis.
Mi avvicino
posizionandomi davanti a lui.
-Ora necessito di
un contatto fisico.-
“Te lo do io
il
contatto…” penso, e, qualche millesimo di secondo
dopo, mi ritrovo con la mia
mano spiattellata nel bello, rotondo, paffuto, invitante e super sodo
culo di
Louis.
Louis sussulta al
mio contatto e, molto lentamente, abbassa la testa per vedere meglio la
mia
mano, che sta sul suo culo.
-Lo so di essere
molto invitante, ma se vuoi continuiamo il discorso più
tardi. Ora avremmo da
fare.- mi sussurra maliziosamente nell’orecchio Tomlinson.
“Ma che
cazzo ho
fatto?”
Scorgo i ragazzi
nelle loro varie reazioni.
Harry si contiene
dalle risate, come Liam.
“Aspettate.
Ho
visto Liam sorridere! OMG!!! Cancelliamo la voce dalla lista.”
Niall invece mi
guarda in modo malefico.
“Cosa vuole
quel
depravato?” penso. Passo oltre e scorgo con gli occhi un
cucciolo di cane
arrabbiato.
“Cucciolo di
cane
equivale Zayn.”
Intanto Louis
prende la mia mano.
Per un po’
di
tempo rimaniamo in quella posizione fino a quando Tomlinson non mi
lascia
andare.
-Bene. Frugando
nei tuoi pensieri più oscuri… tralasciandone
alcuni veramente perversi…- e qui
mi lancia un’ occhiata indecifrabile… - sono
arrivato alla conclusione che tu
debba diventare un… ecco…-
-Un cosa?- chiedo
esasperata.
-Un…
un… credo…
un…-
CIAOOOO!!!
Scusate per il
ritardo… alla fine ce l’ho fatta!
La chiavetta
è
resuscitata… dopo il suo bel viaggetto in lavatrice.
E’ tornata pulita e noi
siamo tutti felici!!!
jessymalik97:-Ziiiiiiiii!!!-
Quindi…
jessymalik97:-E
che ne so io…-
Grande
aiuto…
davvero utile.
IN QUESTO CAPITOLO
JESSYCA SI SPALMA SUL CULO DI LOUIS!!!
jessymalik97:-Che
bella cosa…-
Sculacciatrice…
*Risate di
Jessica.*
jessymalik97:-*Cantando
Rock Me…* Hai finito?-
NOOOOOOO!!!
MUAHAHAHAHAH!!!
jessymalik97:-
*Rutto da menefreghista.”
Va beeene…
CIAOOOO!!!
|
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Capitolo 12 *** Zayn is a crazy wolf! ***
JESSYCA’s POV
-Oddio non ci
posso credere…- mi dice preoccupato, quasi disperato Louis.
“Che
è successo?”
penso ansiosa.
Quel ragazzo
inizia veramente ad infondermi paura…
-Tu…
tu…- continua
con gli occhi spaesati che poi decide di posare sui miei.
“Oddio
sembra una
cosa seria! Magari sono una malata terminale! E non ho ancora
completato la mia
lista!”
-Sarai un
licantropo!- dice poi tranquillamente, sorridendo come un ebete.
-Vai a fanculo
Louis!- dico incazzata come una bestia picchiandolo forte sul braccio.
Tomlinson si mette
a ridere.
“Certe volte
vorrei avere una forza sovraumana!”
Faccio per
andarmene, dopo avergli sputato su un occhio, quando Zayn mi prende per
il
braccio trascinandomi non so dove…
-Ora tu vieni con
me.- mi dice entrando in casa.
E, con il suo fare
lugubre e spaventoso, per non dire estremamente violento quanto
eccitante, mi
lancia, letteralmente, sul divano.
“Questa si
prospetta una lunga chiacchierata…”
JO’s POV
“Zayn si
è portato
via Jessyca? Ma che cosa succede?”
-Ho cambiato idea!
Mi unisco a voi!- urla Miryam tutto ad un tratto interrompendo
l’imbarazzante
silenzio causato dall’uscita di scena dei due amanti.
-Lo sapevo che
avresti ceduto…- dice Harry subito dopo.
-Si certo.- dice la
ragazza avvicinandosi al ragazzo.
“Quei due
non me
la raccontano giusta. Sembrano sempre in procinto di scannarsi, eppure
si
amano. O almeno in teoria…”
-Vuoi prendere
posto davanti a me?- dice sarcastico Louis.
Miryam si avvicina
velocemente, mantenendo un’aria di sufficienza.
“Dopo tocca
a te.”
mi avverte in seguito il vampiro.
“Ormai credo
che
tutte si siano abituate a Louis che parla e legge nel pensiero.
Noi due siamo
anche diventati grandi amici!” penso.
Infatti io e Louis
siamo grandi amici. Non c’è bisogno di tenergli
nascosto nulla. Anche perché
poi lo scoprirebbe…
-Bene. Ora ho
bisogno di un contatto fisico.- dice Louis.
Miryam, che prima
aveva le braccia incrociate, al sentire quella frase si stampa un
sorriso
malefico in faccia.
-Che cosa hai
in…-
cerca di dire Louis prima di essere interrotto da un ceffone ben
piazzato della
bionda.
-Com’era il
contatto?- chiede Miryam ritornando nella posizione precedente.
-Sei fortunata ad
essere inattaccabile.- dice prima di strattonarle il braccio e
prenderle con
forza la mano.
Passano i minuti e
la lascia andare.
-Vampiro.- dice
secco e corroso dal rancore.
-E ora Jo vieni
qui. Guai a te se mi tocchi anche solo con un dito.- mi rimprovera,
abbassando
il tono nell’ultima frase, facendo sembrare il tutto una
minaccia.
-Stai
tranquillo…-
rispondo rassicurante dandogli la mano.
E dopo lo stesso
lasso di tempo di Miryam e Jessyca mi lascia andare.
-Un altro
licantropo!- urla soddisfatto poi.
“Scusa per
il tono
che ho usato, ma non volevo sorprese.”
“Di
niente… non mi
hai minimamente spaventato. Stai tranquillo.” Penso,
ricordandomi dei minuti
precedenti.
In effetti
è vero.
Non mi ha fatto paura. So che non mi farebbe mai del male.
“E’
sorprendente
quanto tu sia diverso a seconda delle persone con cui stai.”
“Mi comporto
come
meritano che io mi comporti con loro.” risponde tranquillo.
“Da loro una
chance… possono essere migliori!”
“Questo lo
si
vedrà. Di sicuro palpandomi il culo o schiaffeggiandomi non
hanno guadagnato
punti…” continua lui.
Io mi metto a
ridere.
-Quindi abbiamo
due lupi e un vampiro… poi Miryam vampiro… non me
lo aspettavo…- dice Harry
canzonandola sulla sua natura animalesca.
-Neanche
io… ma ha
tutti i prerequisiti.- dice Louis quasi annoiato
dall’argomento del discorso.
-Poveri piccoli
vampiretti… non siete felici? Staremo ancora più
tempo assieme…- risponde
Miryam cercando di contenersi dalle risate mentre avvolge con le
braccia i due
amici.
-Di sicuro
sarà
divertente…- dice Harry non sottraendosi alla sua presa come
Louis, al
contrario di come pensava lei, perché riabbassa
immediatamente il braccio quasi
imbarazzata. Ho detto quasi…
-Se sarà
divertente
tanto meglio!- risponde sorridendo.
No non finge. Sta
veramente sorridendo. E’ felice e piena di gioia…
per qualche suo strano
motivo.
I due compari
rimangono pietrificati da quella reazione inaspettata.
Poi, Miryam, si
allontana ridendo sotto i baffi, andando verso la casa.
“Sì.
Li ha
infinocchiati.”
-Aspetta! Dove
stai andando?- chiede stranito Harry dopo che si è ripreso.
-Vado a vedere chi
tra Zayn e Jessyca sta stuprando chi.- risponde tranquillamente.
“Oh cazzo!
E’
vero! Ci sono loro due…”
-Ferma! Tu resta
qua fuori. Controllo io.- le urla il riccio prendendola per le spalle
prima che
entri in casa.
-Mi stai prendendo
per il culo? Trovo la tua “protezione” offensiva!-
dice lei virgolettando con
le dita la parola protezione.
-Prendila come vuoi,
ma tu resti qui.-
-Ma non ha senso!
Piuttosto di parlare con me vai dentro e cerca di vedere se il
pakistano sta
distruggendo la casa…- gli urla contro indicando
l’abitazione. Dalla quale
vengono fuori strani rumori…
Harry sembra
indeciso su cosa fare. Probabilmente sa che se entra lei lo
seguirà.
-Niall! Liam!
Tenetela ferma! Tu, Louis, vieni con me.- dice prima di sparire dentro
la casa
con Louis dietro.
-Brutto essere!-
urla la ragazza, bloccata dai due.
Poi, stranamente,
dice ridendo:-Vorrei e dovrei essere incazzata ma tutto questo mi fa
solo
ridere… scusatemi…- scatenando un accenno di
sorriso su Liam e una reazione
indifferente e quasi sofferente di Niall.
“Quel
biondino mi
sta nettamente in culo!”
Poi mi soffermo a
guardare Liam.
“Che ragazzo
strano…
sempre così… perfettino!” penso
squadrandolo.
“Anche se
devo
ammettere che non è niente male di
fisico…”
I muscoli gonfi ma
non troppo delle braccia… il petto tonico… e poi
che gambe! Tutte belle
muscolose!
“Call me
maybe!”
penso tutto d’un tratto.
Poi, cosa succede?
Liam si gira verso
di me!
“Avrà
notato le
bave alla bocca?”
Abbasso la testa
prima che possa incrociare il mio sguardo.
“Non ho mai
visto
i suoi occhi… fanculo alla mia timidezza! Di sicuro mi sto
perdendo gli occhi
più belli del mondo… dovrebbero essere
scuri… ma non ne sono convinta.”
“Se non
fossi
impegnato qui a cercare Zayn e Jessyca… ti assicuro che ti
starei facendo un
bel discorsetto.”
“Louis? Non
dirmi
che…”
“Sì.”
Avvampo
immediatamente.
Ogni tanto si
sentono degli strani guaiti provenire dalla casa.
“Che
vergogna!
Cosa vado a pensare sapendo che ci sei te! Ti prego dimentica
tutto!”
Lo sento ridere
prima che mi abbandoni a me stessa e alla mia faccia rossa peperone.
-Jo! Puoi degnarmi
della tua compagnia? Sai… qui mi sento stranamente
inadeguata…- dice Miryam
facendo un cenno con la testa a Niall, il quale alza la testa
infastidito.
“Bastardo e
fastidioso!”
Mi fanno veramente
incazzare le persone così!
-S…sì!-
dico
balbettando. C’è sempre Liam… e mi
sembra, e non è solo un’impressione, di aver
accumulato figure di merda con lui, prima.
Mi avvicino
sorridendo a malapena e con la testa a metà strada tra il
rasoterra e pochi
centimetri più su.
-Bene! Da quanto
tempo… come ti va la vita?- dice lei con una faccia da
mongolo sorridente.
In più
batte
ripetutamente le ciglia…
Io la guardo
interrogativa e lei subito ritorna ad un’espressione umana.
-Dormito bene ieri
notte? Hai sognato qualcosa?- mi chiede cercando di avere una
conversazione.
-Si… ho
sognato
che io, tu, Jessyca e… i ragazzi… piantavamo
carote.-
Ovviamente Liam si
mette a ridere. Perché ovviamente? Perché sono
una sfigata di merda e tutte
capitano a me!
“Ma per che
cazzo
l’ho detto?”
-Oh…
bene… io
invece ho sognato che Harry si faceva le liposuzioni per mantenersi
bello e con
un fisico perfetto nei secoli. Parole sue!- dice scatenandomi una
risatina.
-In seguito
è
passato ai lifting… anche se non so a cosa siano serviti
perché era rimasto
uguale.- e io rido ancora.
-Oh, e per non
parlare di Louis che l’ha costretto ad andare dal
parrucchiere! E’ tornato con
una acconciatura alla Malik!- aggiunge infine.
-Beh… una
volta si
era fatto il ciuffo con il gel di Zayn… sembrava un
moicano!- si intromette
Payne.
Io abbasso
nuovamente lo sguardo.
-Ditemi che avete
una foto!- dice eccitata Miry.
-Certamente…
te la
farò vedere più tardi… anche a te Jo.-
risponde tranquillo.
“Help!”
JESSYCA’s POV
Dopo che il dio
del sesso mi ha buttato sul divano, ha fatto cadere un vaso di ceramica
imprecando in aramaico.
Mi ha
avvertito… o
almeno credo…
Insomma, ha
farfugliato qualcosa di strano e scollegato.
-Che cazzo!- mi ha
urlato.
Poi qualcosa tipo
sei mia… mi sono eccitata un poco in quel momento.
-Non fare mai
più
cazzate del genere!- ha continuato prendendomi per il polso e
lanciandomi, per
sbaglio o no, tra i cocci del vaso.
Poi abbiamo
sentito farfugliare qualcuno fuori dalla porta e mi ha trasportato su
una
spalla per tutte le scale.
Arrivati in una
camera da letto ho pensato molto perversamente, ma poi tutto si
è rivelato
inutile…
Ha aperto un
armadio e ci siamo nascosti lì.
Per quale motivo
non lo so!
Ho cercato di
inviare richieste d’aiuto a Louis… ma sembrava che
non volesse ascoltarmi!
Aveva probabilmente
di meglio da fare…
Ho sentito Zayn
calmarsi ma sono rimasta lo stesso zitta per paura di farlo incazzare.
E, da quel che ho
capito, solo perché ho toccato il culo di Louis!
“E’
geloso! Ho
fatto colpo!” penso mentre sento qualcosa strusciarsi sul mio
braccio.
Forse un
vestito…
“No!
E’ Zayn!” mi
allarmo.
Me ne sono accorta
grazie al suo odore da vero uomo. Sì. Un vero uomo che si
sta strusciando su di
me.
-Scusami non
volevo… mi dispiace.- dice quasi in un sussurro mentre dallo
strusciamento
passa ad abbracciarmi il braccio.
-F…fa
niente…-
dico, non del tutto convinta delle mie parole.
Lo sento annuire.
“Che ragazzo
lunatico.”
-Possiamo uscire?-
dico dopo un po’.
-Io volevo restare
ancora qui con te…- mi risponde.
“Ma
sentilo!”
-Va bene…-
rispondo insicura.
“Prima mi
urla
contro e poi si struscia come una cagna in calore sul mio braccio? In
effetti è
un canide in mezza parte… ma non centra nulla!”
Sento dei passi
avvicinarsi.
“Esco fuori
dichiarandomi sopravvissuta o continuo a fare da cuscino a questo
cane?”
-Qui Harry! Sento
i pensieri di Jessy!-
“Louis? Sono
dentro l’arma…”
-Non provare ad
avvertirlo!-
sussurra Zayn dandomi una pacca non troppo forte sulla nuca.
Ma non serve visto
che la luce mi colpisce poco dopo la faccia.
-Che cazzo avete
fatto li sotto?- ci chiede arrabbiato Harry.
“OMFG!!!”
CIAOOOO!!!
Come va?
Tutto bene?
Sì?
Ora parliamo di
me. Ho un nuovo paio di scarpe!!!
Marca?
LEEROY!!!
Veramente. Ho le
scarpe Leeroy.
Mi invidiate?
Ovviamente…
Ora devo solo
trovare un pretesto per metterle.
Chi mi ama visto
che posso considerarlo un signor capitolo?
Chi mi odia visto
che vi lascio sempre con la suspance?
TUTTE!!!
Alla prossima.
CIAOOOO!!!
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Capitolo 13 *** No comment. ***
JESSYCA’s POV
“Ma
cosa?” penso
riferendomi alla situazione appena vissuta.
-Per quanto mi
dispiace andarmene…- dico rischiando di ridere in faccia a
Pallocchio incazzato
(Harry.) e a Joker con il ghigno rovescio (Louis.) prima di uscire
dall’armadio
e successivamente fuggire dalla casa.
Mi cimento in una
veloce corsa giù dalle scale, conseguendo poi nello sport
preferito dagli
inglesi: Il salto dei cocci di vaso!
Ma, proprio nel
momento
più atteso del campionato, vengo bloccata da qualcuno.
-Louis, ti prego!
Non voglio tornare lì!- urlo cercando di svincolarmi dalla
sua presa
vampiresca.
-Prima ci servono
delle risposte.-
“Perché
a me no?”
Saliamo nuovamente
le scale. Io sotto forma di sacco di patate e Louis sotto forma di
trasportatore di sacchi di patate.
“No. Non
bisogna
ripetere patate.”
Diciamo allora
trasportatore di sacchi di tuberi comunemente usati in cucina sotto
forma di
snack fritto o arrostito o lessato.
“Ora va
bene.”
-Quindi. Chi ci
racconta cosa è successo? Zayn?- ci chiede Harry con le mani
nei fianchi,
roteando successivamente la testa con fare da maniaco serial killer
verso Zayn.
Il
signorino…
“Che a
quanto pare
è un menomato mentale…”
Abbassa la testa.
-Interpreto il tuo
silenzio come la conferma che tu sei il colpevole.- annuncia dopo un
po’ il
riccio.
Intanto Louis si
sta divertendo un casino a tenermi sulla schiena.
“Lasciarmi
andare?”
Louis a quel punto
mi fa scendere dalla sua spalla, pur sempre tenendomi le mani sui
fianchi per
evitare, probabilmente, mie possibilissime evasioni.
-Jessyca. Cosa ti
ha fatto? Ti ha fatto del male?- aggiunge dopo il riccio assicurandosi
della
mia salute.
-No… ho
solo dei
dolorini alla schiena ma…- e qui vengo interrotta.
-Ma sei impazzito?
Le hai anche fatto del male? E poi come!?- sbotta Louis.
Zayn, che fino a
quel momento se ne è rimasto con la testa penzoloni, la
rialza immediatamente
dopo le parole del vampiro.
-Perché a
te
importa molto di lei vero?- urla inferocito.
“Ma che cosa
vuole!!!” mi lamento.
“Sembra…
geloso?”
risponde Louis.
Harry cerca di
trattenerlo dal saltare addosso a Tomlinson.
-Jessyca!
Vattene!- mi dice successivamente.
“Non me lo
faccio
ripetere…” e corro via ripercorrendo il tracciato
scale-salotto dove,
inaspettatamente, ci trovo il resto dei ragazzi.
-Jessyca! Cosa
diamine è successo!?- mi chiede preoccupata Jo.
-Zayn…
ha…
spaccato tutto.- cerco di spiegare tra un ansimo e l’altro.
-E
dov’è lui
adesso?- chiede poi Liam.
-In una
camera… a
fare… botte con Louis, credo. Ma Harry forse… lo
ha calmato.- continuo poi
deglutendo della saliva all’ultima frase.
Immediatamente
Payne si precipita al piano superiore.
“Seguito da
Jo… e
da Miryam… e da me, perché non voglio rimanere
con Niall l’ameba bastarda.”
Lo scenario che ci
si prospetta davanti è a dir poco…
Imbarazzante.
-Su, dai. Non
piangere…- dice Harry al ragazzo che poco prima avrebbe
fatto fuori un esercito
e che ora sta allagando la stanza.
Ma la cosa
migliore è che mentre Zayn piange ed Harry lo consola,
Louis, che stava per
attaccare probabilmente, è rimasto con i pugni a mezzaria
completamente
stordito.
Miryam si volta
disgustata subito dopo un cenno da parte del riccio, insieme a Jo,
inorridita e
a Liam, sorpreso.
“Ma neanche
se
avessimo scoperto dei vecchi a scopare!” penso facendo
anch’io retro-front.
Per tutto il resto
della giornata non si ha più fatto riferimento alla mattina.
Dopo pranzo,
infatti, siamo ritornati tutti fuori come se niente fosse, e, dopo un
allenamento degno di un militare:
-Davvero avete
l’idromassaggio?- chiede completamente esaltata Jo.
-Sì…
quindi
preparatevi e mettetevi il costume!- aggiunge Louis divertito dalla
nostra
reazione.
“Insomma non
abbiamo fatto niente di eccezionale per scatenare una
risata… ci siamo solo scosse
a vicenda cantando e lanciando gridolini dovuti sia alla notizia che ai
muscoli
doloranti.”
“Infatti.
Niente
di eccezionale.” risponde ironico il telepatico Tomlinson.
-Ma ci avete
portato anche i costumi da bagno?- chiede infastidita Miryam.
-Perché?
Vorresti
entrare vestita nell’acqua?- continua il ragazzo causando un
suo versaccio non
ben identificato.
Saliamo nelle
nostre camere… ma Miryam:
-Dove sono le mie
cose?- chiede incazzata.
-Cerca
nell’armadio di Harry!- urla Louis dal piano sotto il nostro.
-Cerca
nell’armadio di Harry!- lo imita uscendo fuori dalla nostra
stanza infuriata.
“Devo dire
che da
quando siamo qui non diciamo più molte
parolacce…”
-Harry! Caccia qui
il tuo millenario culo e spiegami perché ci sono dei fottuti
boxer sopra le mie
cazzo di magliette!-
“Ritiro
tutto.”
-Sentili
Jessy…
sembrano sposati…- dice Jo uscendo fuori dal bagno ridendo.
Io mi limito ad
annuire divertita prima di darle il cambio.
“Un
bellissimo
costume a due pezzi color pesca…”
-Jessyca. E’
deciso. Sei una figa!- mi auto convinco specchiandomi.
Esco fuori dal
cesso inciampando a momenti su Jo.
-Carissima. Non
dico che tu sia idiota… Ma mi vorresti spiegare che ci fai
con maglietta e
pantaloni sopra il costume? Una casa zeppa di fighi e tu ti copri!?- la
rimprovero.
-Scusa…
è solo che
mi vergogno…- si giustifica.
-E di cosa? Sei
alta, bella, magra, con un balcone invidiabile e ti vergogni?- dico
avvicinandomi a lei infuriata.
-Ecco…
io…io…-
-Ora ti spogli!-
dico voltando la testa con fare teatrale, indicandola.
Sento dei rumori
che significano solo una cosa.
“Si
è spogliata.”
penso soddisfatta.
-Brava ragazza.-
“Chi si
è
spogliata?”
“Louis! Sei
un
pervertito!”
Mi avvicino alla
porta mentre mi tiro su i capelli disordinatamente, ma, prima che io
possa
aprirla, si apre da sola rivelando Miryam.
“Neanche al
Polo
Nord in mezzo ai pinguini ci si veste così tanto!”
-Che vuoi?- mi
rimbecca la ragazza con i suoi soliti modi gentili.
-Emh… non
credi
che…- cerco di convincere anche lei a spogliarsi…
-Jessyca! Jo! Non
volete mica uscire così!? Siamo tre femmine in mezzo a
cinque maschi! Pudore
Dio Santo! Pudore!- quando mi interrompe lasciandomi a dir poco,
sconvolta.
-Jo… da te
non me
l’aspettavo…E ora mettetevi qualcosa!- aggiunge
tirando fuori due magliette
dall’armadio.
“Ma che
cazzo sta
facendo?”
-Miry… tu
salva il
tuo pudore che io salvo il mio.- la interrompo rimettendo le T-Shirt al
loro
posto. Ovvero ben ripiegate nell’armadio e non a coprire la
mia terza
abbondante!
-Non pensavo
arrivasti a questi livelli di troiaggine…- mi risponde
sprezzante.
-Se se ok. Louis!
Zayn! Harry! Liam! Nia… no meglio di no… Qualcuno
che ci accompagni
all’idromassaggio?- urlo cercando di catturare la loro
attenzione.
Il resto fu un
susseguirsi di brusii e passi scalpitanti su per le scale seguiti da
diversi:-Io!-
“Ed ecco a
voi dei
ragazzi con ormoni a mille!” penso divertita.
-Cosa vi avevo
detto…- se ne esce Miryam dopo la scenetta presentataci
davanti.
Ed eccoli! Tutti
quanti davanti a noi che ci guardano come se fossimo pezzi di carne!
“Solo me e
Jo,
perché Miryam sembra la beduina del
deserto…”
Niall non
c’è…
“Per
fortuna.”
-La smettete di
guardarle sbavando e ci accompagnate al fottuto idromassaggio?- dice
incazzata
nera la beduina.
-Sì
certamente…-
risponde Harry… guardandomi in una maniera che ha fatto
incavolare qualcuno.
-Pervertito, che
ne dici di mantenere la concentrazione su quello che hai appena detto e
lo
fai?- se ne esce la Jhonson con una voce alquanto melensa.
-Faccio cosa chi e
quando?- continua il riccio che sembra caduto dalle nuvole.
-Esattamente!- urla
poi la ragazza dandogli uno schiaffo in testa.
-Guidaci verso
l’idromassaggio!- aggiunge dopo esasperata.
-Ok!- risponde il
ragazzo offeso.
Poi cambia
completamente umore cucendosi un sorrisone in faccia.
-Prima le
signore…- dice facendosi da parte per farci passare,
guardando leggermente in
basso…
“Hahahahah!
Lo so
perché ci vuoi davanti… o meglio
perché vuoi stare dietro di noi… se continuano
così inizierò a credere di essere la ragazza
più sexy del mondo…”
-Esatto! Quindi
Harry, davanti!- dice Miryam tutta contenta trascinandolo in capo alla
fila.
Harry resta
davanti quasi annoiato dalle gesta della Jhonson.
-Miryam torna
indietro, davanti è per le ragazze!.- risponde dopo un
po’ quando si accorge che
la bionda era al suo fianco.
Si sentono dei
strani rumorini provenienti dai tre ragazzi che hanno assistito a tutta
la
scenetta.
“Stanno
ridendo di
loro… o cosa?”
-Certamente…
e voi…
State zitti!- dice Miryam prima tranquilla e poi minacciosa scalando
all’ultimo
posto.
Harry le sorride
sornione prima di continuare il tragitto incazzato più che
mai.
Arriviamo davanti
alla porta dove si nasconde la grande vasca piena di bollicine e che ci
tratterà da principesse.
Entriamo dentro
e…
-Ma è
enorme!-
sussurra Jo.
-Ovvio!!!
E…
aspettatevi delle nostre visite!- ci dice il vampiro prima di chiudere
velocemente la porta.
-Cosa?- chiede
Miryam sconvolta.
-Ha detto che
verranno a farci visita?- ripete Jo.
-Non ci posso
credere…- dico io per poi aggiungere:-Ci saranno cinque
figoni insieme a noi ed
in costume?-
Le due mi guardano
male prima di mettersi a ridere.
-Mi sento
benissimo…- annuncia flebilmente Jo.
-E’ una
sensazione
fantastica…- aggiungo io.
-Mi fa male la
figa…- continua Miryam.
“Wait…
What?”
Noi ci giriamo
verso la bionda sorprese dal suo annuncio.
-Il getto a lungo
andare è una tortura…- si giustifica cambiando
posto con una espressione di
dolore tatuata in faccia.
-Furba.- dico io
tornando alle mie bollicine di piacere.
Che bello sentirsi
coccolate…
Ogni tanto io e Jo
emettiamo degli sospiri mentre Miryam si guarda le mani annoiata.
Borbotta
qualcosa…
credo. Ma non m’importa e lancio un nuovo sospiro.
-Se voi due avete
finito di orgasmare nell’acqua io vi starei parlando!- dice
spruzzandomi la
fronte.
-Miryam!- dico
sdegnata lavandola come lei ha fatto con me.
-Jessyca?-
continua lei lavandomi.
Ed inizia
così una
battaglia acquatica.
-Jo!- accenna la
bionda prima di includere anche la Teasdale.
Io vengo sommersa
da Miryam e quando riemergo vengo brutalmente attaccata da Jo.
Miryam ne
approfitta della sua distrazione per aprire il rubinetto proprio sulla
sua
testa.
E, dopo una
mezzoretta abbondante di lavaggio la smettiamo cercando di trovare una
tregua.
“Non vedo
l’ora
che arrivino i ragazzi! Chi sa come deve essere bello il culo di Louis
in
costume…” penso mordendomi il labbro inferiore.
“Te lo dico
io. E’
stupendo.”
Un’altra
figura di
merda…
“Ah, a
proposito…
stiamo per arrivare.” aggiunge subito dopo Louis.
CIAOOOO!!!
Sono stata
parecchio cattiva… vi ho abbandonato, lo so.
Ma il problema era
mia mamma e le sue punizioni del cazzo.
Vi avverto che per
una settimana non mi vedrete ne sentirete più causa
vacanze…
Ma ve ne farete
una ragione, ci siete abituate…
Comunque sia mi
faccio perdonare…
|
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Capitolo 14 *** Emh... Louis. ***
MIRYAM’s POV
“Quindi,
Louis, mi
stai dicendo che ora io e Jo dovremmo uscire lasciando Jessyca da sola
con
voi?” rispondo nel pensiero, sdegnata dal ragazzo, tra
parentesi molto
rompicoglioni, cercando di non farmi scoprire da Jessy.
“No! Voi due
uscite, e noi facciamo entrare Zayn. Solo e soltanto Zayn.”
continua Louis.
“Jo lo
sa?” penso
cercando di capire come trovare la scusa perfetta.
“Non
ancora…”
“Avvertila…
potresti dirci anche come uscire? Insomma… diciamo che
dobbiamo… emh… andare a
bere?”
“Ti sento
coinvolta nel piano… comunque sì… la
scusa del bere va bene. Ciao” conclude
Tomlinson abbandonando i miei pensieri.
Aspetto un paio di
secondi prima di sentirmi afferrare la mano da qualcuno. Jo.
Mi lancia uno
sguardo d’intesa.
“Louis ha
ragione.
Adoro fare queste cose…”
“Io ho
sempre
ragione!”
“Ma sta
zitto,
coglione!” tutta questa confidenza?
-Jessyca, io avrei
sete… ora esco ma tranquilla che poi torno.- dice Jo uscendo
dalla vasca e
prendendo un asciugamano.
-Aspetta Jo! Vengo
anch’io…- dico andandomene
dall’idromassaggio come lei.
Prendo
l’asciugamano e me lo lego stretto in modo da coprirmi per
bene da sopra al
petto fino in basso.
“Fanculo
alla mia
vergogna…”
Esco fuori dalla
porta seguita dalla Teasdale. Veniamo presto raggiunte da Louis ed
Harry con
Zayn… in costume e con lo scotch in bocca?
“Oddio…
ma l’avete
costretto? Mi piace… buttalo dentro Louis!” penso
maliziosamente.
Louis ed Harry si
rivolgono uno sguardo d’intesa prima di agire.
Harry con una
mossa sola riesce ad aprire la porta del bagno e a togliere
l’isolante a Zayn,
mentre Louis lo spinge dentro chiudendo successivamente la porta a
chiave.
-Bene signore. Se
volete farvi una doccia potete seguirmi.- aggiunge Louis soddisfatto
scortando
Jo a braccetto.
“Smielato
del
cazzo…” dico seguendoli svogliatamente.
JESSYCA’s POV
Mi rilasso
chiudendo gli occhi. Devo approfittarne: ho una vasca da idromassaggio
gigante
e completamente libera.
Sento sbattere la
porta.
“Sono
tornate…
questa deve essere Miryam e la sua eleganza. Hanno fatto
presto…” penso
svogliatamente. Non voglio riaprire gli occhi e ritrovarmi quelle due
portatrici di caos nella vasca!
“Ma non sono
ancora entrate? Rimangono fuori?”
Allora riapro gli
occhi e mi ritrovo sia la prima che l’ultima persona che
avrei voluto vedere in
piedi davanti alla porta.
“Zayn?
Perché c’è
Zayn? Gli altri dove sono?”
Louis deve darmi
molte spiegazioni.
“Emh…
sì… ecco… Ho
pensato che sarebbe stato carino, dopo quello che è successo
stamattina, farvi
fare pace.” Risponde quel brutto bastardo dalle chiappe
d’oro.
“Pace?
Ecco… sì…
forse hai ragione ma… non so se ce la faccio.”
“Buttati! Lo
so
che sotto sotto ti piace e non credo che tu voglia rimanere in perenne
stato di
silenzio con Zayn… fai la prima mossa…
è un po’ timido.” mi dice Louis.
-Timido…
sto cazzo
che è timido…- borbotto torturandomi le mani.
“Dai…
lo so che lo
vuoi!” continua a provocarmi?
“Va
bene!”
-Emh… ciao
Zayn.-
la cosa migliore che mi sia venuta in mente…
-Ciao…- vai
con la
vitalità di un cadavere! Zayn sei tutti noi!
-Vuoi entrare in
vasca oppure stai lì in piedi?- chiedo sorridendo.
“Sono molto
dolce…” penso ironica riferendomi al mio sorriso
smielato.
Non si degna
nemmeno di rispondermi che entra dentro l’idromassaggio.
Ovviamente a debita
distanza…
“Louis
questa me
la paghi.”
-Come va?- chiedo
cercando di avviare una discussione.
Zayn, che prima si
stava godendo la vista dei suoi boxer sotto l’acqua, mi
guarda sorpreso per poi
annuirmi distaccato e ritornare con la testa bassa.
“Che
chiacchierone…
con lui non ci si annoia mai!”
-Puoi anche
avvicinarti…- aggiungo.
Zayn nega sempre a
testa bassa.
“Mi sembra
di
trattare con un bambino per delle caramelle…”
-Allora mi
avvicinerò io…- dico spostandomi sulla vasca
bianca fino a quando lo affianco.
-Zayn…
pensavo…
potremmo fare pace?- la sparo… cercando di mettere fine a
questo imbarazzo.
Il moro si rianima
guardandomi negli occhi, come per chiedermi il permesso.
“Che
cuccioloso!”
penso di getto.
Io annuisco
sorridendo come per spronarlo ad accettare.
Tutto si conclude
con un abbraccio.
“E pace
fu…” dice
Louis. Lo sento soddisfatto…
Lo sono pure io.
-Mi dispiace
ancora Jessyca non so che mi è preso.- mi dice Zayn ancora
incollato a me.
-Non importa.-
rispondo sorridendo.
Ci
stacchiamo… e
per non creare un imbarazzante silenzio comincio subito a
parlare…
-Facciamo
conoscenza?- chiedo di punto in bianco.
“Sembro
un’idiota…”
-Ok… mi
chiamo
Zayn Malik… ho venti anni da circa mezzo millennio
e… ecco… mi hai messo in
crisi.- risponde facendomi ridere.
-Bene, Malik. Sono
Jessyca Holmes, ho diciassette anni da circa quattro mesi e…
basta. In effetti
sono in crisi anch’io.- dico presentandomi.
“La migliore
presentazione del secolo va a…”
“Louis!”
lo
sgrido. Sto parlando con un ragazzo figo e dolce… non
disturbatemi mai quando
parlo con i ragazzi fighi e dolci.
MIRYAM’s POV
-Hanno fatto
pace?- chiedo.
Nessuna risposta.
-Allora?
L’hanno
fatta?- aggiungo alzando la voce di un tono.
Louis rimane
impassibile seduto vicino ad Harry e a Liam.
-Rispondimi!- dico
mentre sento che la calma se ne sta andando.
E, mentre io sono
in piedi dietro a quei tre idioti, Louis nega.
-Fallo.- dico
mentre mi metto davanti a lui, ma cercando di evitare di coprire la tv.
“Ho un cuore
a
volte…”
Louis nega
nuovamente.
-Fallo.- ripeto
seria.
Niente.
-Fallo.-
Ancora niente.
-Porca puttana
dimmelo!- sbotto alla fine.
Lui mi guarda e poi ritorna alla tv
sereno.
-Louis! Dimmi cosa
cazzo stanno facendo ora!- grido sperando, invano, che
quell’idiota di un
vampiro mi dia retta.
-Sono cose
private!- risponde lui.
“Ma io lo
strozzo…
signore dammi la forza!”
-Voi due la
smettete? Starei cercando di guardare la tv!-
-Harry non
fracassarmi la minchia!- zittisco il riccio.
-E tu non
fracassarmi i timpani! E sii più educata!- risponde a tono
il vampirello
modello.
-Cazzi miei! Le
parolacce mi si sono già limitate abbastanza da quando sono
qui! Non mi avete
mai sentito al massimo della forma!- dicco cercando di vincere questa
discussione.
“Se non
vinco… io…
io… non lo so, non è mai successo.”
-E non ti senti
meglio?- si intromette Liam.
“Ma che
cazzo…”
-Cosa ti sei
fumato Ponye? Sembra roba buona…-
-E’ Payne.-
-Ponye è
più
bello.- ribatto convinta dopo averci pensato su.
-Che
cos’è tutto
questo casino… Ah. Miryam…-
Jo è appena
uscita
dal bagno, carica di vestiti da lavare, e già mi rompe le
palle.
-Ma va’?
Pensavo
mi conoscessi meglio!- dico superandola e salendo le scale per entrare
nel
cesso a mia volta.
JO’s POV
E se ne va…
Dentro il
cesso…
“Ok…
non ho capito
bene.”
-Dove la metto
questa roba?- chiedo riferendomi al mucchio di asciugamani e vestiti
sporchi
tra le mie braccia.
-Ti
accompagno…-
dice Liam alzandosi dalla poltrona dov’era seduto per
aiutarmi.
“Mi sciolgo.
Me lo
sento.”
“Jo! Piccola
sporcacciona perversa!”
“Louis!”
penso
imbarazzata mentre mi allontano con Liam da loro.
Entriamo in un
corridoio che non sapevo ci fosse e poi in una sala piena di lavatrici
e
asciugatrici.
A quanto pare
hanno pure la lavanderia…
-Ecco. Questa
è la
tua cesta di lavaggio.- mi dice Liam sorridendo indicano un cesto
enorme di
vimini con… il mio nome?
“Wow.
Diventa
sempre più adorabile…”
“Lo pensi
anche
tu?”
“Louis!”
cerco di
farlo smettere notando come mi prende in giro…
-Se hai bisogno
che ti insegni come avere un lavaggio ottimale… io sono
sempre disponibile!-
aggiunge imbarazzato sorridendo alla fine.
“Eppure era
così
duro e bacchettone…”
“L’amore,
l’amore…”
Non rispondo
questa volta… ruoto semplicemente gli occhi al cielo.
-Qualcosa non va?-
chiede preoccupato Liam dopo avermi visto roteare gli occhi al cielo.
-No, no…
emh…
Louis.- cerco di spiegarmi…
“Emh…
Louis.” mi
imita l’interessato.
Questa volta cerco
di ignorarlo completamente.
-Capisco…-
fa una
breve pausa. –Possiamo andare?-
-Sì…
un attimo.-
dico sbarazzandomi di tutti i panni sporchi dentro la cesta.
“In effetti
siete
una bella coppia…” commenta Louis quando ce ne
andiamo via a braccetto.
“Ti prego!
Basta…”
mi mette in imbarazzo.
La risata di
Tomlinson è costantemente nel mio subconscio.
MI DEVO
NASCONDERE!
E’ un
fottuto mese
che vi ho abbandonato, così!
E le vacanze e
questo e la chiavetta… (dispersa nuovamente da
me…)
Il capitolo dove
doveva esserci del fiki fiki… ma che personalmente trovo
completamente
inadeguato a questo
punto!
Se qualcuno
scoperà… scriverà tutto Jessica.
Mi scuso
tantissimo!!!
Sono stata
idiota…
in compenso mi sono guardata This is us…
Con i personaggi
originali di Jo, Jessyca… e poi una nostra carissima amica,
Emma.
C’erano
addirittura altre due ragazze… Sveva ed Erica…
solo che non so bene se fossero
parenti di Jessyca o cosa…
Mi sono vista pure
Shadowhunters… modestamente me la sono cavata.
PROPOSTE:
Che ne dite di
sparare un po’ di previsioni sulla storia?
C’è
chi ci aveva
azzeccato con Jo e Liam nei capitoli precedenti…
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Capitolo 15 *** T.T.L.: The Team Louryam. ***
JESSYCA’s POV
Sono passati due
mesi.
“Due mesi da
quando ci siamo risvegliate legate a delle sedie.”
Che cosa
strana…
“Due mesi da
quando Miryam si è innamorata di Harry… anche se
sembra che si odino…
Due mesi da quando
Zayn è sclerato dopo la palpatina al culo di Louis da parte
mia e da quando
abbiamo fatto pace.
Due mesi da quando
Jo ha rivelato anche a me e a Miryam un suo possibile interesse per il
tenente.”
-Ragazze…-
aveva
detto Jo, cercando di non farsi sentire da Louis che era passato per
vedere se
dormivamo.
Mugolai incitandola
a continuare. Miryam la mandò direttamente a quel paese
borbottando e
rigirandosi nel letto.
-Credo di avere
una cotta per Liam.- disse velocemente e tutto di un fiato.
-Cosa?!- urlammo
io e Miryam in coro mandando i suoi tentativi di non farsi scoprire in
fumo.
“Un mese e
mezzo
da quando Jo si è messa insieme a Liam grazie a Louis e
Miryam e da quando la
mia bocca ha toccato terra dallo stupore…
Un mese scarso da
quando hanno riobbligato, dopo il suo trasferimento nella nostra
camera, Miryam
a tornare a dormire da Harry… Motivazione: Nessuno dei due
faceva o fa ancora un
passo. Ideatore: Louis William Tomlinson. Oppositori? Harry e
Miryam.”
-Tornerai a
dormire con Harry!- disse Louis tutto pimpante.
-Figlio di puttana
so cosa vuoi fare!- urlarono Harry e Miryam di risposta avventandosi
sull’indifeso
Louis.
“Zayn dite?
Non mi
parla quasi mai quel figlio di cagna.
Ed io sono
triste…
sto per crollare in depressione. Sapete perché?
Perché ho scoperto di amarlo.
Veramente questa
volta… no scopata e fuga (Botta e via… era troppo
usato. Io ne ho inventato un
altro.)
Me ne sono accorta
piano piano…
Scherzo. Il Team
Louryam ci ha dato dentro per farmelo capire.”
-Zayn mi ha detto
che adora il modo in cui i tuoi occhi marroni si illuminano.-
Miryam.
-Zayn ti guarda
sempre con un certo interesse o sbaglio?-
Louis.
-Ma che gran figo
che è Zayn…- questa era Miryam.
-Jawaadino
continua a parlare di te e di quanto ti trovi bellissima.-
Louis.
-Lo so che ti
piace e se ora non vai a scopartelo finirai con la testa dentro il tuo
stesso
buco del culo!-
“La frase
più
convincente del secolo.” pensai immediatamente scappando.
Dove stavo andando? Da
Zayn.
Indovinate chi me
la disse?
“Pensate.
Sono
addirittura diventati quasi amici questi due a furia di giocare ai
“Piccoli
cupidi”. Quasi…
In effetti direi
che sono più o meno in tregua.”
-Miryam mi
passeresti…-
-Chiudi quella
fottuta bocca Tomlinson.- lo freddò immediatamente la
Jhonson.
“Povero
William…”
pensai ridacchiando dopo la visione della sua faccia scioccata.
“Poi,
ovviamente,
ci siamo accorti che i nostri familiari ci stavano cercando
ovunque…
Certo.
Solo i genitori di
Jo si sono scomodati tanto… quelli di Miryam hanno
probabilmente colto come
opportunità questa sua sparizione.
Sanno che anche se
lei fosse stata rapita… i rapitori…
beh… sarebbero spacciati.”
-Wow! Mira
perfetta!- esclamò Miryam in cucina dopo avere lanciato un
coltello a tre
centimetri dal naso di Niall che si immobilizzò
immediatamente accanto al
frigo.
-Tranquillo
biondo. Se avessi voluto ucciderti non saresti più qui.-
aggiunse la bionda con
le mani sui fianchi dopo un’occhiata impaurita di Horan.
“I miei
invece…
sono ancora in vacanza credo.”
-Se non
torniamo…
ricordati di dare da mangiare ai pesci!- concluse mio padre velocemente
sbattendo
la porta e saltando con la mia matrigna in braccio sul taxi.
“Il nostro
allenamento diventa ogni giorno più intenso e
strano… e da quello che dice
Niall… la guerra si fa sempre più
imminente.”
-Oggi due bambine
in tenera età sono stata trovate smembrate… sopra
un mucchio di altri cadaveri
dentro un bosco in Canada.- disse interrompendo le nostre conversazioni
e le
nostre risate a cena Niall, mentre osservava attentamente la sua
bottiglietta
di sangue.
Per due minuti
buoni tutti lo fissammo in silenzio.
Mi ricordò
tremendamente Mercoledì della famiglia Addams.
“Il biondo
non
parla quasi mai se non per annunciare catastrofi imminenti.
Le persone
spariscono a dozzine in tutto il mondo… mi chiedo come
faremo a sconfiggere un
esercito mondiale di lupi giganti e vampiri assetati!
Secondo
Miryam…
sfoderando la nostra arma migliore. I calzini sudati di Louis.
Secondo Jo con un
discorso a mo’ di “Facciamo l’amore non
la guerra!”
Secondo me…
devo
ancora pensarci su.
Probabilmente con
i calzini di Louis avremo più speranze.”
Proprio in questo
momento Zayn mi passa davanti.
Come al solito, io
sorrido, lui mi guarda per un po’, gira la testa e va avanti.
“Non so
più che
fare con lui!” penso esasperata mandano giù,
insieme all’avena, anche il gusto
amaro della disperazione.
-Come stai
Cucciolo!- esclama Jo scendendo tutta pimpante per le scale e
avvinghiandosi a
Liam intento a fare scarpetta di quel che rimane del suo pezzo di carne.
-Benissimo Amore,
e tu?- chiede tutto smielato.
Roteo gli occhi a
quella risposta.
Non fanno altro
dalla mattina alla sera che chiamarsi con dei soprannomi stupidi come
“Cucciolo”,
“Amore”, “Tesoro”,
“Leeyum”, “JeyJey” o
“JoJo” a seconda di come gli girano.
Mentre Zayn si
limita a chiamarmi, ed è già tanto, per nome.
Anche se i
soprannomi migliori se li danno la coppia Harryam:
“Stronzo”, “Idiota”,
“Segaiolo”,
“Mangia caccole”, “Ciuccia
vermi”, “Pazza”,
“Sfigato”,
“Maniaca”… e varie.
Questo era un
esempio di una loro abituale conversazione.
“A volte
credo di
vivere solo per vederli litigare…” penso finendo
la mia insulsa e noiosissima
colazione.
“A
proposito…”
-Dove sono gli
altri?- chiedo.
Zayn non mi caga
nemmeno e Liam pure.
Jo… col
cavolo che
pensa a me se amoreggia con il suo uomo…
Mi schiarisco la
voce… ma non si accorgono della mia esistenza.
-Hola cicci! Qua
c’è
Jessyca che ha bisogno di informazioni!- urlo.
Finalmente!
-Emh…
dicevi?- chiede
Liam come se fosse caduto dalle nuvole.
“La Teasdale
sembra incazzata con me… Ops.”
-Dove sono Louis,
Miryam ed Harry?- chiedo nuovamente.
Liam si guarda
intorno.
-E Niall?-
aggiunge poi squadrandomi.
-Sì…
Niall, anche
lui.-
-Emh… credo
a
dormire…- risponde insicuro balbettando.
“Che pensa
di
fregare me?”
-Tre di quelle
quattro persone sono vampiri, Liam.- sputo rabbiosa tra i denti.
“I vampiri
non
dormono.”
-Ecco…
io… Jo,
Bellissima, dobbiamo uscire.- si affretta scappando con la ragazza in
giardino.
Li inseguo fino al
retro della casa, nel parcheggio, ma prendono l’ultima
macchina rimasta e se ne
vanno.
-Sono scappati
tutti…- dico sorpresa e consapevole.
Di tre macchine
ora non c’è nemmeno la traccia delle gomme.
-Sono rimasta sola
con… Zayn?- concludo alla fine entrando in casa.
“Deve essere
stato
il Team Louryam” penso sconvolta e leggermente arrabbiata.
-Dovevo arrivarci
prima…- borbotto.
Guardo verso la
cucina. Di Zayn non c’è più traccia.
CIAOOOO!!!
Questo è
corto… ma
non mi sembrava il caso riempirlo di troppe informazioni
inutili…
MI RISCUSO!
Ed ora…
Passiamo ai
commenti.
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