The prophecy of doom

di jessymalik97
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** The red lights. ***
Capitolo 2: *** Confusion? Yes... but... WTF? ***
Capitolo 3: *** Hahahahahahah!!! No really, serious? ***
Capitolo 4: *** Miryam... you're in love with him? ***
Capitolo 5: *** Ride the wolf, baby! ***
Capitolo 6: *** Ok, we accept. ***
Capitolo 7: *** Oh My God! ***
Capitolo 8: *** I'll watch you, Niall. ***
Capitolo 9: *** AAAAAAAAAAAH ZEVEGNAAAAAAAA!!! ***
Capitolo 10: *** Lifting. Forever young. ***
Capitolo 11: *** 36 ***
Capitolo 12: *** Zayn is a crazy wolf! ***
Capitolo 13: *** No comment. ***
Capitolo 14: *** Emh... Louis. ***
Capitolo 15: *** T.T.L.: The Team Louryam. ***



Capitolo 1
*** The red lights. ***


Decido di prendermi una pausa da quella festa infernale.

Le mie amiche si sono proprio divertite ad organizzarla… in casa mia!

Casa mia? Direi più un ricovero per impossessati: ragazzi che si strusciano, che si baciano, che si palpano… che… oh cazzo!!! Stanno girando un porno!

E poi dove minchia hanno trovato tutto questo alcool Miryam e Jo? Non vorrei trovarmi in galera accusata per spaccio di superalcolici…

Almeno ho la fortuna di avere dei genitori fuori casa. Staranno via per tre mesi…

Bastardi.

Partono e mi lasciano sola a casa.

Sola con la mia sorellastra Nathalie.

E dove vanno questi stronzi? Alle Maldive!

Stasera però Nathalie non c’è; stasera, domani e dopodomani.

La mia sorellona, ventenne, è peggio di un bambino in overdose da zucchero…

Non ho reso l’idea… Ok, diciamo che ha più ormoni impazziti lei che un’adolescente in astinenza da sesso!

I suoi ormoni vanno legati a un palo…

No.

Si metterebbero a fare la lap dance…

Ha perso la verginità a quindici anni… ho letto un suo vecchio diario del tempo…

Bleah!

E’ stato un trauma!

Nathalie ci ha tenuto a entrare nei particolari…

Comunque poco fa ho detto sorellastra… infatti è vero: lei è la figlia della nuova moglie di mio padre.

Siamo completamente diverse.

Lei è bionda ossigenata e io sono mora…

Lei ha gli occhi azzurri e io li ho marroni…

Lei è alta e snella e io sono più bassa e formosa…

Ma la differenza maggiore tra noi è che io non sono troia, e che i miei si fidano solo ed esclusivamente di Nathalie.

Sì, perché loro non sanno niente di lei!

E, ovviamente, Nat ci tiene a far sapere a mio padre solo ed esclusivamente i miei guai!

Cretini…

Fatto sta che lei non c’è, quindi io cazzeggio!!!

Il problema sarà pulire tutto in seguito:

carta igienica sopra ai divani pieni di patatine;

bicchieri rotti e vetro ovunque;

ragazzi stramazzati a terra per il troppo alcool;

io che mi scasso le palle…

Esco dalla porta a vetri che sbocca sul lago.

Il mio posto preferito…

E’ l’una di notte.

Uno spicchio di luna si fa largo nel cielo completamente scuro.

Miryam e Jo si staranno strusciando su qualche malcapitato…

Nah!

Semmai qualche malcapitato cerca di strusciarsi su di loro.

Se è così… che riposi in pace.

Porto il bicchiere di spritz alla bocca.

Se continuo di questo passo mi ubriaco…

-Jessy!!! Dove minchia sei?-

-Dove vuoi che stia?- urlo per farmi sentire. Quella che ha parlato prima è Miryam … lei e la sua finezza…

-Ah, non lo so… forse fuori a congelarti il culo mentre bevi come una turca?- continua rimproverandomi la ragazza mentre mi trascina in casa.

E’ decisamente infuriata…

-Miryam! Dov’era questa diciasettenne ubriaca?- chiede Jo indicandomi.

-A farsi i cazzi suoi… come sempre!- risponde non curante la ragazza biondo miele lasciando la presa su di me.

-Jessy? Se sei sobria batti il cinque!- mi dice premurosa Jo avvicinandosi a me, mentre mi sfila lo Spritz dalle mani.

Ma che cazzo dice? Se sei sobria batti il cinque?

-Sicura che non sia tu quella da controllare?- dico scazzata riferendomi ad una sua possibile sbronza.

-Mi chiamo per caso Jessyca Holmes io?- risponde lei beffarda.

Quando fa così mi sta sempre sulla minchia.

Lo ammetto… anch’io sono molto fine…

-Ora tu vieni con noi nella tua fottuta camera…- dice Miryam prendendomi per un braccio.

Saliamo le scale a chiocciola che portano al piano superiore.

La dolcezza con la quale Miry mi trascina in camera è pari a quella dello squartatore in “Non aprite quella porta.”

Le mancano solo la maschera di pelle umana e la motosega… o forse ha anche quelle?

Entriamo nella stanza.

-Sei ubriaca Holmes? Perché se lo sei prima ti picchio e poi ti sbrano!- mi urla contro Jo, mentre Miryam si contiene dal ridere.

-Stavo solo bevendo uno Spritz!- mi difendo mentre temo il peggio: se Miryam tirasse fuori la motosega?

-Ah sì? E tu dopo quello che è successo all’ultima festa vuoi che ti crediamo?- risponde Jo mentre porta le mani sui fianchi.

L’ultima volta…

Hahahahahah!!!

E’ vero: mi sono messa a correre per la casa di Jo urlando come un’imbecille… e facendo lo spogliarello sul balcone…

-No… Jo… facciamo il test…- aggiunge Miry con aria di sfida, guardandomi di sottecchi.

Attenzione a quei vostri lineamenti perfetti cicce…

Jo annuisce e tira subito fuori un foglietto.

Ecco il test…

-Le regole Jessy le sai già. Vediamo se questa volta riuscirai a completarlo perfettamente…- m’informa Jo passandomi l’occorrente.

Il test consiste nel rispondere alla semplice domanda che viene posta.

Idea imbecille delle mie due migliori amiche imbecilli…

-Come dovrebbe essere il ragazzo perfetto?- leggo ad alta voce il pezzetto di carta.

Miryam e Jo mi guardano incazzate…

Se non lo faccio giusto sono nella merda…

-Il ragazzo perfetto dovrebbe essere…- dico iniziando a scrivere sulla carta.

Finisco l’opera e la passo a Jo.

-Di buone misure, capacità e figo!- urla entusiasta Jo passando il fogliettino a Miryam, che lo guarda incredula.

-Cazzo Jessyca… è giusto!!!- conferma la bionda guardandomi incredula con i suoi occhi grigio azzurri.

Se avete capito siamo delle cretine di serie A…

Ci ubriachiamo;

parliamo di buone misure;

organizziamo party hard;

sembriamo scaricatori di porto.

Ci divertiamo un casino però!

Un’amicizia come la nostra è rara…

E’ curioso sapere che ci siamo incontrate al liceo durante “un’amichevole” di pallavolo tra classi.

Io e Jo eravamo già amiche… Miryam… diciamo che ci ha “colpito”…

Il fischio di inizio.

Una schiacciata della bionda ed ero col naso sanguinante.

Venne subito a soccorrermi e batté la testa con Jo che aveva fatto lo stesso … da lì è nata la nostra amicizia.

Il terzetto Jessyca Holmes, Jo Teasdale e Miryam Jhonson.

Una schiacciata che è entrata nei record della scuola…

-Ora ci dici seriamente che cosa ci facevi da sola lì fuori?- chiede la Teasdale.

-Sinceramente… non lo so. Mi sento chiamata a stare lì…- rispondo pensierosa guardando verso il bosco accanto al lago.

Jo mi guarda come se fossi un alieno e si mette a ridere…

-Jo… non sta scherzando. Anch’io ho la stessa sensazione… ma questo non vuol dire che debba uscire a congelarmi la minchia!- mi urla contro Miryam.

-Miry… mi spieghi come fai a non essere arrestata quando hai il ciclo?- chiedo beffarda alla Jhonson mentre mi trucida con lo sguardo.

-Semplice… nessuno riesce mai a raccontare l’accaduto…- risponde assottigliando sempre di più gli occhi.

Ora mi fa seriamente paura…

Butto gli occhi verso la fitta e folta boscaglia cercando di non pensare al mio possibile omicidio da parte di Miry.

Bosco, lago, bosco, luna, lago, bosco, luna, bosco, bosco, lago e luna. Questo è ciò che vedo.

Cazzo!

-R…ragazze vedete anche voi quello che vedo io?- dico indicando con la testa il punto interessato.

Loro si voltano.

-Ma che minchia di stregoneria è questa?- chiede Miryam.

-Due luci rosse?- risponde saputella Jo.

-Sì… con le gambe?- aggiungo io.

La cosa, la persona, l’animale… insomma! Quello quando si accorge di essere osservato scappa via a velocità disumana.

Restiamo tutte e tre basite per un po’.

Io e Miry ad un certo punto ci guardiamo negli occhi di scatto.

-Andiamo a vedere!- esclamiamo all’unisono mentre Jo cerca di fermarci.

Attraversiamo tutti i ragazzi ubriachi che si strusciano, mentre Jo scivola a terra cercando di prenderci.

Che scenetta comica…

Usciamo fuori cercando con lo sguardo i due fari rossi.

-Andiamo.- faccio segno a Miryam correndo verso il bosco.

Le lucette fiammeggianti sfrecciano inoltrandosi tra i pini.

Lei mi segue subito.

Che cazzata… nel bosco vestite da sera e con i tacchi…

-Fermatevi teste di cazzo!- ci urla Jo mentre tenta di seguirci.

Ormai non la vediamo più…

Ma di sicuro la si sente…

Continuiamo a correre non ascoltandola.

Un pochino lo facciamo apposta…

Poco poco…

-Continuiamo?- chiedo con il fiatone alla bionda dopo un po’.

-No… aspettiamola…- risponde lei affaticata.

Ci fermiamo vicine a un pino enorme.

-Ragazze!!! Dove minchia sie…- si sente la voce della bruna. Poi niente.

Buio.

Suono di foglie mosse dal vento. Gufi e barbagianni che sbattono le ali e si richiamano.

L’unico conforto che posso avere è che ho una Miryam e che non ha paura di essere usata.

Facciamo luce con i cellulari alla ricerca di Jo.

-J…Jessyca… hai notato che non la si sente più?- mi sussurra Miryam.

Io deglutisco rumorosamente.

Quelle poche volte in cui Jo Teasdale ha ragione…

-S…stai zitta…- sussurro a mia volta tendendo l’orecchio.

Ci abbracciamo accovacciandoci a terra.

Silenzio.

-Non sento nessuno…- sussurro a Miry.

Lei mi zittisce con una mano.

Io obbedisco.

Fa per alzarsi in piedi. Rumori di foglie secche e ramoscelli spezzati ci circondano.

Miry non fa nemmeno in tempo a pulirsi il vestito, che qualcosa la rapisce.

Qualcosa dall’alto…

Ne urla ne niente.

Un attimo prima era in piedi… un attimo dopo non c’è più.

Ora sono nella merda.

-M…Miryam?- urlo con la voce spezzata.

Adesso. Sono l’ultima.

Oh cazzo.

Alzo leggermente la testa sentendo un respiro caldo sopra di me.

-I fari rossi… - sussurro prima di venire investita da quella luce accecante.

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Capitolo 2
*** Confusion? Yes... but... WTF? ***


-Ma che cazzo…- sussurro aprendo leggermente gli occhi.

Sono in una cantina? Una… taverna?

Credo di sì: l’odore di legno è persistente nell’aria, misto a quello di chiuso.

Si gela in questa taverna.

E la stanza è illuminata a stento da delle lampadine a neon che penzolano su cavi scoperti.

E credo di vedere qualcuno…

Cinque ragazzi circondano il mio campo visivo.

-Ed ecco la terza…- dice uno dei cinque.

Un ricciolo... forse…

I miei occhi non ci vedono ancora benissimo da lontano.

Mi fa tremendamente male la testa.

Forse ieri mi sono veramente ubriacata…

Ieri…

Ieri?

O Dio Santo… Ieri!!!

-Ma dove cazzo sono e chi cazzo siete voi!- cerco di urlare facendomi scoppiare la testa.

-E anche questa qui va sistemata…- risponde secco un altro ragazzo.

Ora ci vedo meglio… nitidamente… e noto che i ragazzi non sono tanto male…

Questo, precisamente, è biondo con gli occhi color ghiaccio.

-S…sistemarmi?- chiedo spaventata quando il biondino si avvicina pericolosamente.

Non mi accorgo di essere legata su una sedia fino a quando non cerco di alzarmi.

Coglioni…

Il biondo mi sovrasta con la sua altezza.

O mamma mia…

-Allontanati!- urlo spaventata quando vedo gli occhi cristallini del ragazzo diventare rossastri.

-Niall… non pensarci minimamente.- lo rimprovera secco un altro della combriccola. 

Bello con la pelle ambrata e gli occhi mori… il ciuffo corvino all’insù e un po’… lugubre?

Un pakistano credo…

Il ragazzo bruno si avvicina al biondo… Niall giusto?

E…lo porta via di peso.

Alleluja!

“Ma a che cazzo non doveva pensare nemmeno il biondo?” mi faccio venire il mal di testa con tutte queste domante che penso.

Niall prende una bottiglia nera da un’anta dietro di lui ed inizia a trangugiarla tutta di un fiato.

Bleah!

-Lasciatemi.- ordino quando Niall ritorna normale.

Tutti si scambiano delle occhiate meravigliate.

-Lo sai? Le tue amiche lì hanno fatto di meglio…- mi risponde il ricciolo ridendo indicando un punto dietro di me.

Jo e Miryam che se ne stanno zitte con lo scotch isolante alla bocca…

Avvenimento!!!

Saranno zitte, ma stanno letteralmente mandando a fanculo il riccio con lo sguardo.

-Sì… ci hanno urlato contro bestemmie e minacce di ogni genere… una di loro è anche riuscita a liberarsi un braccio!- aggiunge il ragazzo riferendosi a Miryam.

Miryam!!! Genio del male!!!

La sento ridacchiare da sotto i baffi a quell’affermazione.

-Ha Ha Ha.- la canzona il riccio con le braccia conserte.

Questa volta è Jo a ridacchiare.

-Ma che cazzo centra tutto questo!!!- sbotto alla fine mentre il ricciolo inizia ad innervosirsi.

Mascella tesa e pugni stretti. Occhi verdi che mi mandano a cagare…

No aspetta… occhi rossastri che mi mandano a cagare?!

-Harry. Stai. Fermo.- ordina ancora il ragazzo dai capelli corvini.

-Zayn… devo… fare provviste!- gli risponde il riccio. Harry quindi…

Anche Harry compie la stessa azione del biondo di poco prima.

“E quel figo che lo tiene è Zayn?” penso tra me e me.

Un altro dei ragazzi si mette a ridere.

-Non badarci dolcezza…- dice Zayn vedendomi perplessa.

Se non fosse stato per il ragazzo che ride come un mongolo avrei potuto affondare negli occhi marroni del pakistano…

“Mio Dio che occhi…”

Faccio per aprire la bocca in risposta a Zayn che il ragazzo mongolo di prima mi blocca con la sua insopportabile risata.

“Ma… e questo chi è?” penso squadrando il tizio fulminato.

Peccato che tanta bellezza debba essere deturpata da tanta cretinaggine…

Si perché… insomma è carino…

-Louis Tomlinson.- mi dice il psicopatico. Sembra che mi abbia letto la mente…

Rimangono tutti a fissarlo. Io incazzata e sbalordita, le ragazze perplesse e i ragazzi solamente incazzati.

Louis sentendosi tutti quegli sguardi addosso alza le mani in segno di innocenza provocando lo sbuffare di un altro ragazzo dei cinque.

-State lontani da me!- sbotto quando Zayn e l’altro si avvicinano a me con lo scotch.

-Zayn… tu bloccala.- ordina l’altro ragazzo mentre stacca con i denti l’isolante.

Inizio a muovermi come una rincoglionita finendo a terra legata alla sedia.

Il bruno soleva facilmente la seduta e la rimette in posizione.

-Mamma mia quanto siamo aggressive…- mi sussurra Zayn all’orecchio provocandomi dei brividi lungo il corpo.

“E adesso che fanno? Ci violentano? Ci picchiano? Ci uccidono?” penso spaventata da tutto.

Beh… sono anche in dovere: rapita e portata in una taverna dove ci sono cinque ragazzi estremamente fighi quanto spaventosi che ti legano e ti imbavagliano ad una sedia…

-No stai tranquilla… ma pensate tutte la stessa cosa?- s’intromette Louis. Nel frattempo mi hanno chiuso la bocca con l’isolante.

“E’ ufficiale… sto sclerando!” penso incredula guardando Louis.

Louis si mette a ridere come se avessi fatto una battuta!

Questo legge nel pensiero?                                                                                                                       

-Emh… ecco… sì!- risponde tranquillo.

Inizio ad agitarmi e a muovermi sulla sedia ancora più violentemente.

-Ti ha detto del suo dono?- mi chiede Zayn tenendomi ancora la sedia da dietro.

Mi blocco di colpo.

Lancio un urlo sommesso a causa dell’isolante cercando di scappare.

-Calmati piccola.- mi sussurra Zayn all’orecchio.

-Ora vi spiegherò il perché della vostra presenza, sì hai ragione Miryam, forzata.- inizia a dire Louis.

Miryam sarà sorpresa quanto me?

-Voi ragazze… siete le prescelte.- c’informa il tizio del quale non so ancora il nome.

“Ma che cazzo si sono fumati questi?” mi lascio scappare un commento nella testa.

-Jessyca potresti ascoltare?- dice seccato Louis.

Assottiglio gli occhi creando una smorfia sul mio viso, la quale viene coperta dall’isolante argentato.

-Anche tu Jo.- rimbecca poi la ragazza il signor “io leggo nella mente”.

“Evito di pensare…” mi offendo… la privacy?

-Grazie. Ora voi siete qui perché ci servite.- continua Louis sistemandosi la maglietta a righe blu e bianche.

“Patetico…”

Roteo gli occhi al cielo.

-Ehi!- si offende.

-Louis! Smettila di battibeccare come un cretino e vai al dunque!- s’intromette il ragazzo ancora senza nome per me.

-Lui è Liam…- risponde seccato il ragazzo con i pantaloni rossi accesi.

Grazie Louis.

-Allora… io sono Liam appunto… e come diceva prima l’infantile Tomlinson, voi ci servite.-

“Liam sembra un tenente in astinenza con quel suo sguardo…” ora ci tengo anche a far conversazione con Louis…

Sono pazza!

Louis ride un po’. Ci scambiamo uno sguardo d’intesa.

-Ecco… voi tre siete la nostra unica possibilità di salvezza…- dice Liam.

“Ma va a cagare…”

-Le nostre specie stanno per affrontare una guerra. Voi potete far in modo che ciò non accada.”- continua il ragazzo.

Specie?

-Miryam non ci siamo fumati niente! E ora smettila di comportarti da bambina che fa i capricci e ascoltaci! O è troppo per te? - dice Tomlinson alzando notevolmente la voce.

“Louis che minchia hai fatto!?” cerco di mandargli un avvertimento… tanto ormai è fottuto…

La vittima mi guarda stranito mentre sul sottofondo si sentono dei mugolii incazzati.

Oddio…

“Mai far arrabbiare Miryam… Louis…”

Si sentono degli strappi… la tensione cresce…

-Chi l’ha trasformata!- urla arrabbiato Zayn mentre si allontana da dietro la mia sedia.

“Trasformata?”

-Nessuno!- rispondono in coro tutti mentre indietreggiano.

-Non ditemi che è cos’ di natura!- continua il pakistano.

Giro la testa.

Miry… si è liberata!

E aveva dieci corde che la ancoravano alla sedia!

Si sfila lo scotch dalla bocca perforando i ragazzi con il suo sguardo omicida.

Occhi azzurri capaci di tutto…

-E ora tu faccia da culo che legge nel pensiero… Tu brutto ignorante imbecille!- dice la bionda mantenendo lo sguardo fisso su Louis, il quale indietreggia nascondendosi dietro Harry.

-M-Miryam… calmati!- ordina Harry vedendosela arrivare di fronte.

Trucidato con un’occhiata!

Io cerco di urlare disperatamente da sotto l’isolante.

-Harry giusto?- chiede Miryam al ragazzo, un po’ seccata.

Il riccio annuisce.

-Bene… Harry… Togli quelle chiappe di torno se non vuoi essere il prossimo a soffrire!- sbotta Miry.

“Un po’ è divertente…” penso ridacchiando sommessamente.

-Ti diverti? Ma fottiti!- dice Louis chiaramente a me cercando di sparire.

Miryam mi lancia un ghigno compiaciuto quando Harry cerca di fermarla dall’attacco al signor “io leggo nel pensiero”.

Cosa cerca di fare?

Harry la prende sollevandola di peso e mettendola su di una spalla.

Lei si trattiene dalle risate.

Ah… capito…

E’ stato bello conoscerti Harry…

Mi giro verso Jo. E’ preoccupata.

Riporto lo sguardo verso i due.

Sarà facile per Miryam metterlo al tappeto ora…

Louis si è alzato dalla sua posizione fetale.

Il riccio va a farsi elogiare dai compagni mostrando il suo “trofeo”…

Miriam ha un ghigno tatuato sulla faccia.

Se potessi leggere anch’io nel pensiero sentirei numerose risatine miste a imprecazioni provenire dal cervello della bionda.

In effetti Harry si comporta in modo patetico.

-Cosa credevi di fare scricciolo?- dice il riccio all’orecchio di Miry.

Da un divertimento sofferente della ragazza si è passati a un’arrabbiatura. Sofferenza? Sì… per Harry…

La faccia di Miryam si ricopre di due tonalità di rosso in più.

“Dove sono i popcorn?”

E’ il momento che inizi il divertimento…

Miryam si aggancia alla testa riccioluta di Harry che ride e scherza tranquillamente.

“Si vanta perché ha catturato una ragazza?” penso incredula.

Imbecille…

Il ragazzo è colto di sorpresa mentre Miryam scivola dalla sua presa passando a mettersi penzoloni sulla schiena di Harry.

Il riccio barcolla leggermente in avanti cercando di rimanere in equilibrio.

Miryam sferra un calcio sul retro delle ginocchia di Harry, sempre rimanendo agganciata alla sua testa.

Mentre Harry sta per cadere Miry lo “aiuta” portandosi agilmente le gambe sulle spalle larghe del riccio.

Come i bambini piccoli a cavalcioni sulle spalle dei padri…

Mollo qualche risatina da sotto lo scotch mentre la ragazza bionda scavalca illesa il corpo inerme del ragazzo.

-Ha fatto fuori Harry?!- urla disperato e meravigliato Liam mentre va a soccorrere il riccio.

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Capitolo 3
*** Hahahahahahah!!! No really, serious? ***


-Magari lo avessi fatto fuori…- mormora sprezzante la Jhonson mentre mi libera.

-Ma che cazzo è successo?- mugugna Harry mentre Liam, Niall e Zayn lo scuotono violentemente.

Harlem Shake!

Mi massaggio i polsi precedentemente legati dalla corda.

Tolgo lo scotch e…

-Ma che minchia di cazzoni siete voi?- urlo arrabbiata mentre guardo Harry sistemarsi il vestito… sembra un vecchietto…

-Noi siamo esseri che non vorreste mai incontrare.- dice Liam con tono minaccioso.

-Hahahahahahah!!! Ok dai seriamente?- dico io sfottendoli quando dal ridere sonoramente passo ad una serietà maggiore di quella che ha mio padre quando si taglia le unghie dei piedi.

-Si vede…- mugugna Miryam mentre aiuta Jo a liberarsi.

-Se prima avevamo dubbi ora non ne abbiamo più.- dice Niall con lo stesso tono di Liam, incrociando le braccia.

-Basta scassare i marroni e dite quello che dovete dire!- sbotta Jo una volta capace di parlare.

Silenzio.

“Louis…”

“Che vuoi?”

“Oh minchia… parli anche nel pensiero?”

“Sì…” quando Louis risponde la sua voce rimbalza in tutte le anticamere del mio cervello.

“Allora… mentre i tuoi amici la fanno i lugubri e i misteriosi… non potresti dirmi perché sai parlare e leggere nel pensiero!?”

-Ragazze… voi dovete sapere che siete la nostra unica possibilità di sopravvivenza.- sbotta Liam interrompendo la “discussione” tra me e Louis.

Mi giro e raggiungo le ragazze.

Miryam guarda Harry che guarda lei. Si inceneriscono.

Jo guarda Liam che guarda tutte e tre. Lo incenerisce.

Io guardo Louis che guarda me. Ma noi non ci inceneriamo.

“Nonostante sia un rompi coglioni patentato riesco a provare della simpatia.”

E paura.

Paura perché legge nella mia fottuta mente.

“Come fa a farlo?”

“Ascolta Liam e te lo dirà lui.” mi dice Louis facendo rimbombare la sua voce ovunque nella mia testa.

-Non farmi prendere un infarto stronzo!- sbotto causando il puntamento di tutti gli occhi in sala su di me.

-Ma se prima ti stavo simpatico…- mi risponde Louis

“Infatti. Non rovinare questo momento!” penso cercando di darmi un tono.

-Ascoltateci bene.- sbotta Zayn cercando di abbassare la tensione.

-Noi cinque non siamo umani. Niall Horan, Harry Styles e Louis Tomlinson.

Sono dei vampiri.

Io, Liam Payne e Zayn Malik.

Licantropi.- continua Liam.

-Sì certo… allora dovete sapere che io sono la reincarnazione di Abramo Lincoln.- risponde Jo ridendo dopo interminabili minuti di silenzio.

-Miryam Jhonson.

Sono quella che vi spaccherà il culo.- dice la ragazza imitando il tono da comandante di Liam.

-Io… invece vi credo.- dico suscitando lo stupore di tutti.

-Davvero Holmes? Credi a queste stronzate?- sbotta Miryam.

-Beh… Louis legge nel pensiero e ieri abbiamo visto qualcosa correre velocemente nel bosco. Molto velocemente… si suppone che fosse uno di loro. In più hanno parlato di trasformazione.

Per non parlare degli occhi di Niall e Harry prima che si “dissetassero”…- dico cercando di farle ragionare.

-Ah… allora… Cosa cazzo volete fare? Berci il sangue fottuti bastardi!?!- urla Jo prima perplessa e poi nervosa come al primo giorno di ciclo.

-Mi spiegate come fanno degli scaricatori di porto ad entrare nei corpi di ragazzine tanto minute?- conclude Harry assottigliando gli occhi.

-Harry, Harry, Harry… non sei nella posizione per criticare visto che sei un vampiro che si è fatto battere da me!- dice Miry incrociando le braccia.

-Vuoi veramente fare questo gioco piccola?- risponde il riccio.

“Jhonson… ma che minchia fai?”

“Lasciala fare…” risponde Louis. Sempre nel mio fantastico cervello lui eh?

“Sì… e se l’ammazza?”

“Non accadrà… se è la prescelta…”

Coglione!

-Miryam fermati!- cerco di convincerla.

-Jessyca vero? Bene. La tua amica non avrà problemi se siete voi le prescelte.- risponde tranquillo il riccio.

E’ in posizione di attacco.

Devo cercare di calmarli…

Prendo la rincorsa e assalisco Harry.

Non si sposta di un millimetro…

Mi avvinghio alle gambe del riccio cercando inutilmente di fermarlo.

-Jo blocca Miryam!- urlo quando Harry si accorge del peso morto sulla sua caviglia.

Mi guarda come se fossi un alieno…

Ci credo…

Lui è il mio scoglio e io sono la sua cozza…

Jo prende Miry per un braccio e la tira a se, cadendo poi rovinosamente a terra.

-Lasciate che io rovini questo bel faccino…- dice Miryam prendendo la rincorsa contro Harry.

-Harry fermati!- urlo cercando di farlo risalire.

Miryam è sempre più vicina al riccio e io sono sempre più straziata.

Tre. Miryam è vicinissima.

Due. Harry stringe i pugni.

Uno. Chiudo gli occhi.

Il bello è che gli altri quattro guardano la scena divertiti…

Cosa scriverò sui necrologi? Miryam Jhonson è venuta a mancare in condizioni sovrannaturali…

Ma aspetta…

Non c’è stato alcun rumore di scontro…

Sposto leggermente lo sguardo in alto.

Minchia che figata…

Styles pietrificato.

Non si muove più!!!

Mi alzo leggermente per capire se sono rincretinita: Miryam, Jo e gli altri sono più sorpresi di me…

-O-ok… credo che lei rientri tra le prescelte…- dice dopo un po’ Zayn.

“Davvero?”

Miry si alza dalla sua posizione accovacciata. Probabilmente l’ha assunta quando stava per saltare addosso al vampiro…

Si avvicina alla statua Harry.

Fa per dargli un calcetto sullo stinco che lui si risveglia subito.

-S-siete voi! S-sei tu…- dice Harry balzando immediatamente all’indietro.

Ha lo sguardo spaventato e perennemente posato su quello basito di Miryam.

“Louis spero che non accada mai più…”

“Non accadrà… la profezia ha parlato chiaro…” risponde facendo rimbombare la sua soave voce nella mia testa il castano. I suoi occhi blu mi fissano e, anche se le labbra non si muovono, sembra che stia parlando normalmente.

Soave voce?

Ma chi ha scritto i copioni?

“Sì, perché Louis non è soave… Assolutamente…”

“Fottiti…”  ecco che il signore vestito da coglione ha cambiato espressione.

Si palpa la tensione nell’aria. Jo si è alzata ed è accorsa accanto a Miry, mentre io mi tiro in disparte lasciando confabulare i cinque.

-Hazza… è s-successo… quindi tu…- blatera Niall mentre poggia la mano sul braccio del ragazzo.

Niall fissa la bionda sorpreso.

-Minchia guaddi?- dice la Jhonson diventando accigliata.

-Merda…- sussurra Styles passandosi una mano sulla faccia come a voler risvegliarsi da quell’incubo.

Ma di che cazzo hanno paura?

-Ora è assolutamente necessario dirvelo: è in corso una guerra. I vampiri e i licantropi sono sempre stati nemici naturali. I lupi mannari proteggono gli uomini dagli attacchi dei vampiri impedendo un genocidio, cosa che accadrebbe…- inizia a dire Zayn.

-I vampiri non hanno forte senso del controllo e una volta assaggiato il sangue umano…- dice dispiaciuto Harry bloccandosi.

Lì piomba un silenzio mortale.

Louis, Harry e Niall abbassano lo sguardo colpevoli.

Liam rompe il silenzio schiarendosi la voce.

-Beh… insomma… i licantropi proteggono gli uomini uccidendo i vampiri.- conclude Payne grattandosi la nuca.

-Tutti questi giri di parole insensati per dire che?- dice Miryam strafottente.

-Ecco… da un millennio i licantropi e i vampiri non si sono dati fastidio, convivendo abbastanza pacificamente… ma pochi giorni fa una rottura dell’accordo è avvenuta quando un clan giovane ha raso al suolo una periferia al nord di Londra.- dice Liam mantenendo la calma dopo la provocazione della diciassettenne.

-Morale della favola i licantropi hanno dichiarato guerra ai vampiri… una guerra mondiale a livello sovrannaturale.- conclude Louis, schietto, battendo le mani.

-Allora?- dice Jo incrociando le braccia.

-Allora voi siete quelle che eviteranno che la guerra scoppi!- dice arrabbiato Niall.

-Calmati biondo! Abbiamo capito… dov’è la Candy Camera?- dico ridendo mentre penso all’assurdità della faccenda.

-Prima ci credevi!- sbotta Louis incredulo.

-Sì… prima che parlaste di noi che fermiamo l’inizio di una guerra!- concludo isterica calcando sul noi.

-Ma è la verità!!!- ringhia Zayn.

-Cuccia tu!- dico arrabbiata ammonendolo con un dito.

“Da quando sono così scema?”

-Bene…- sussurra il moro incazzato prima di piombare su di me prendendomi per i polsi.

-Tu e le tue amichette avete tra le mani il destino del mondo che, mentre voi cazzeggiate alle feste, se ne sta andando a puttane!- sputa Zayn sbattendomi violentemente al muro.

Lo guardo con un’espressione indecifrabile: tra la spaventata, la confusa e la eccitata.

Eccitata perché nonostante tutto è stato molto sexy…

Zayn molla la presa su di me lasciando dei segni sui miei polsi, segni che diventeranno presto lividi.

-Ora voi tre resterete qui dentro finche non vi renderete utili a noi e a voi.- dice il moro uscendo dalla stanza seguito dagli altri.

Si sente un tonfo sordo seguito da una girata di chiave nella serratura della porta.

 

 

 

 

 

 

ALLELUJA!!!

Finalmente posso salutarvi come si deve!

Bene… lo so che sto pubblicando come jadekiss97…

La storia però non l’ha scritta lei.

Lei pubblica poiché mi ha dato in un certo senso l’idea… In più sono troppo buona… *^*

Io gliela sto semplicemente dedicando…

Chi vuole scrivere recensioni lo faccia… chi non vuole non lo faccia…

 

P.S: io sono h_a_p_p_y!

P.P.S: due capitoli oggi! Mi volete un po’ bene? In più questo è anche formattato… ci ho sudato un bel po’ sopra!!!

 

 

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Capitolo 4
*** Miryam... you're in love with him? ***


Finche non sentiamo i bastardi allontanarsi rimaniamo in silenzio basite.

-N…non ditemi che ci hanno chiuso d-dentro…- balbetta Jo rimanendo con gli occhi sbarrati.

-No Jo. Sono semplicemente andati a fare una passeggiata con il cane!- urla infuriata Miryam mentre si avventa sulla porta cercando di sfondarla.

-Semmai con i lupi…- dico cercando di sdrammatizzare la situazione.

Un altro rumore che segna lo scontro di Miryam con la porta.

-Miryam stai calma, cazzo!- sbotta Jo.

La bionda si accascia subito a terra esasperata mentre continuo io il suo lavoro.

Sfondare la porta.

Jo rimane un attimo basita dalla mia reazione, ma dopo si aggiunge anche lei.

Miryam ritorna sull’attenti pronta ad abbattere quella parete di legno del piffero.

“Ma come ci siamo finite qui?”   

-Ragazze io non ce la faccio più…-

La situazione diventa critica quando Miryam inizia a singhiozzare accasciandosi al suolo.

“Miryam non ha mai pianto di fronte a noi.

Miryam non si lascerebbe mai trasportare così.

Miryam è una testa del cazzo dove tutto quello che entra esce a calci in culo.”

Jo rimane basita quanto me.

-Siamo in una cazzo di situazione di merda!- dice la bionda con la faccia rigata da delle lacrime traditrici rimanendo tranquilla. Con lo sguardo lucido e perso nel vuoto.

-Cinque coglioni che rischiano di ucciderci a causa dei loro impulsi animaleschi ci vogliono obbligare a fare una cazzo di guerra!- continua neutra mentre io e la Teasdale ci guardiamo preoccupate.

Cerco di avvicinarmi a quella ragazza, ora tanto fragile come non lo sarà mai.

-Stai lontana da me!- dice con la voce rotta dal pianto, ma sempre statica.

-Jhonson tu… tu non sei così…- dico cercando di calmarla.

-E tu che cosa ne sai di come sono io? Io sono fragile molto più di voi! Sotto questa maschera si nasconde una ragazzina indifesa ed emotivamente incapace di sostenere responsabilità! Non si può pretendere che io salvi il mondo! Non avrei mai voluto che si sapesse questo e sono bastati cinque idioti di merda per farmi esplodere!- comincia a sfogarsi sbraitando la ragazza finendo con una voce più calma.

-Miryam nessuno pretende niente da te. Nessuno.- dice Jo accoccolandosi vicino alla ragazza che si era chiusa in se stessa dopo la rivelazione.

-Non è vero! Hanno bisogno d’aiuto… non riuscirà mai a difendersi da solo.- sussurra flebilmente Miryam con la testa fra le gambe, immersa nei suoi singhiozzi.

“Cosa ha detto?”

-Di chi stai parlando?- chiedo spaesata dal suo evidente riferimento a qualcuno.

Alza subito la testa di scatto e mi guarda con i suoi sgranati occhioni blu e gonfi.

-Hai reagito! Ti piace qualcuno di quelli? Di chi stavi parlando?- dico maliziosamente appena mi rendo conto di averci preso in pieno.

La bionda si asciuga immediatamente le lacrime e salta sull’attenti smentendo con la testa imbarazzata.

-Si certo… dicci chi è e non fare tutte queste storie!- continuo insistendo mentre Jo ride sotto i baffi.

-Farsi gli affari propri?- chiede arrogante.

-Miryam? Guarda che tiriamo ad indovinare! Quale dei cinque ha inciso un angolino tutto suo in questo cuore di pietra?- dice Jo passando una mano sul petto della Jhonson.

Lei arrossisce violentemente e si riaccuccia a terra.

-Ok…- mormoro lanciando un’occhiata d’intesa alla Teasdale.

-E’ il biondo! Niall!- sbotto.

Lei resta immobile e ci guarda come per dirci “Cosa vi siete bevute?”.

-Allora è quello tutto d’un pezzo… come si chiama… Liam!- dice Jo cercando di captare qualche emozione sul volto di Miryam… un bel niente…

-Zayn?- chiede curiosa dopo un po’ Jo.

Miryam ci pensa un po’ su ma poi si mette a ridere come se avessero raccontato una barzelletta.

Per un momento mi sono sentita morire.

No! Non mi piace Zayn!

“Sì… certo…” penso tra me e me.

Ma non puo’ essere… Mi ha sbattuto al muro facendomi male oltretutto è stato molto antipatico!

In più lo conosco da un’ora circa!

“Allora perché mi si è chiuso lo stomaco quando ho pensato che potesse piacere a Miryam?”

-Jessy… stai bene? Sei arrabbiata…- dice Miry con un sorrisino sulla faccia di chi la sa lunga.

Ci ho pensato su troppo e se ne sono accorte…

-Sì… cercavo di capire se ti piacesse Za…emh… Louis!- rispondo all’improvviso.

-Jo! Jessyca si è innamorata del cane rognoso!- esclama Miryam accusandomi.

-E allora? Anche se così fosse?- dico con nonchalance cercando di non far trasparire emozioni.

-E’ cotta!!!- urla eccitata la Jhonson saltellando sul posto mentre con intona canzoncine canzonatorie su me e Malik.

Sgrano gli occhi e arrossisco violentemente.

-Aheh! Ragazze! Non credete che dovremmo cercare di uscire invece di accusare ingiustamente?- dico per scollarmela d’addosso.

-Prima non la pensavi così quando accusavi me!- dice arrabbiata e consapevole Miryam calcando sul verbo accusavi.

-Ok… forse provo attrazione fisica… ma da qui ad esserne innamorata… in più in un’ora…-

-Ma è anche del tutto impossibile! Ti ha trattato malissimo! Guarda!- dice Jo prendendo un polso segnato dalle dita di Zayn.

-Sì… l’ha trattata… da cani!- dice Miryam contenendosi dal ridere.

-Non pensavo lo volessi “violento”…- continua poi la bionda esplodendo in una risata fragorosa alla quale si aggiunge anche Jo.

Mi zittisco un po’ sottraendo il mio braccio ferito.

Davvero sono così masochista?

Davvero sono riuscita ad innamorarmi di un cretino che mi ha fatto e probabilmente mi farà del male?

Davvero mi sono innamorata di un lupo mannaro?

“In effetti sono sempre stata una ragazza facile… ma Miryam? Lei non si è mai innamorata!”

-Beh e tu? Chi è lo sfortunato?- dico incazzata cercando di far sparire quel sorriso dalle labbra della bionda.

Missione fallita.

-Credi davvero che ve lo dirò?- risponde con ancora più ilarità nella sua voce Miryam.

-Beh carissima sono rimasti due nomi all’appello. Louis Tomlinson, figo ma estremamente rompi coglioni ed infantile.- dico cercando di scoprire di più.

Non cambia espressione.

Ne è rimasto solo uno… verifichiamo.

-O Harry St-stilo… Stiloso… figo e provocante pure lui ma abbastanza antipatico.- conclude Jo Teasdale.

-Harry Styles! E non è antipatico! L’ho provocato ed ha reagito di conseguenza!- sbotta Miryam incazzandosi.

Io e Jo ci mettiamo entrambe a ridere quando Miryam si tappa la bocca con entrambe le mani guardandosi disorientata attorno.

MIRYAM’s POV

“Oh… non ditemi che la mia cazzo di boccaccia l’ha detto veramente! Quelle due bastarde mi hanno fregato! Loro e la storia di “Harry Stiloso l’antipatico”! Io non credo che sia antipatico… Anzi… Mi sembra tanto un peluche coccoloso. Un tenero peluche coccoloso che cerca di fare il duro.

Un po’ come me credo…

Solo che probabilmente lui non spara cazzate come mia nonna spara scoreggie il martedì dei tacos! Forse…”

-Miryam… tesoro di mamma dolce… credevi di potercelo nascondere ancora per molto?- dice una Jo che a quanto pare vuole un pugno in faccia.

-Io non pensavo di nascondere niente… peccato che ora dovrò uccidervi…- dico risoluta.

“Se certo… ma chi voglio prendere per il culo…”

Si paralizzano alla mia affermazione.

“Ma Dio Santo! Perché fraintendono tutto il mio amore verso di loro?” penso roteando gli occhi al cielo.

-C’è dico… ci credete anche?-

Jessyca e Jo si rilassano.

Imbecilli…

Imbecilli, ma io le “lovvo” con tutto il cuore…

Faccio per dar loro un abbraccio che ritornano spaventate.

Non posso più muovermi ora?

-Pezzi di coccio? Voglio darvi un abbraccio!- esclamo esasperata mentre le circondo con le mie braccia.

Restiamo in questa posizione per un po’ finche non rompo il silenzio.

-Jo… te ti ha colpito qualcuno?-

Lei mi guarda strana e anche Jessyca. Devo esprimermi meglio…

-Ti piace qualcuno di quei trogloditi?- richiedo stanca girando gli occhi al cielo.

-Sinceramente no. E non riesco a capire come abbiate fatto voi due a innamorarvi perdutamente in così poco tempo.- conclude Jo.

“Lo sapessi anch’io. E’ dal primo momento che l’ho visto che gli ho posato gli occhi addosso.

E’ stato completamente strano.

I suoi occhi verdi mi hanno rapita e giuro di aver potuto intravedere in loro uno scintillio.”

Solo a pensarci mi viene da rimettere.

“Io non ho mai amato nessuno.”

Beh… nessuno ha neanche mai amato me…

“Wow… davvero sei innamorata persa di Harry? La profezia è vera…” sento dire.

-Cosa avete detto?- cerco di capire meglio guardando le mie amiche.

Loro scuotono la testa ed alzano le mani con fare innocente.

“Ora credo che dovrò riferirglielo…” continua quella voce.

-Cosa? Dove sei? Chi sei? Cosa vuoi?- urlo guardandomi intorno.

Jessyca mi guarda come se fossi pazza mentre la Teasdale alza gli occhi al cielo.

“Ho detto che dirò a Harry della tua cotta, sono dietro la porta, sono Louis, e voglio vendetta…” 

Oh mio Dio parla anche nel pensiero?

-Stai fermo stronzo!- ringhio tra i denti.

“Sono al sicuro dietro questa porta… non riuscirai a fermarmi…”

“Mi sto per incazzare di brutto!”

Troppo tardi sono già incazzata di brutto.

Mi avvento contro la porta e mi scalzo la scarpa con il tacco rovinata.

La impugno saldamente ed inizio a dare martellate contro il cardine di ferro della porta.

Due colpi e cede.

-Oh cosa stai…- sento dire dall’altra parte della barriera di legno.

“Indovina Louis…” penso strafottente.

L’altro cardine fa la stessa fine del suo amico e con un calcio deciso sfondo la porta.

Wow… siamo sotto… terra?

-Oh porca puttana!- dice il vampiro prima di scappare a velocità sovrannaturale salendo sulle scale e sfondando la botola.

-Mi spieghereste perché sono circondata da vampiri senza spina dorsale?- urlo più a me stessa che agli altri.

Mi rimetto la scarpa e mi sistemo i capelli.

Solo allora mi rendo conto di quanto messe male siamo: i splendidi vestiti da sera sono strappati e pieni di fango. Le scarpe neanche parlarne e i capelli sembrano nidi di uccelli.

-Ragazze sembriamo le nonne di Frankenstein!- dico cercando di sdrammatizzare la situazione.

“Non funziona.”

-Miryam… c’è un Tomlinson spericolato che scappa a tutta birra davanti di te…- mi avverte Jo riferendosi al coglione appena fuggito.

-Oh porca merda!- esclamo quando mi rendo conto del pericolo.

-Louis! Fermati! Ti prometto che non ti farò niente per il resto della permanenza qui se ti fermi!- cerco di urlare, ormai al nulla, sperando che non abbia fatto quel che penso.

Ormai il simpaticone è fuggito salendo sulle scale.

“Ho fatto…”

-Coglione!- ringhio nella più completa disperazione mentre cerco di non piangere, non ancora…

-Ma ci spieghi che cazzo sta accadendo?- chiede Jessyca.

-Quel vampiro di merda ha detto a Harry che mi piace!- dico seria.

-Ma come fa a saperlo?- continua Jo.

-Furba? Legge nel pensiero!- le urlo contro.

-Ah… giusto…Non si è libere neanche di pensare ora?- continua la Teasdale sbuffando.

“Infatti!”

Dopo un po’ di tempo vedo qualcuno scendere dalla botola.

-Cosa ci fate qui!-

“Liam ha parlato. Inchinatevi, plebei…” penso alzando gli occhi al cielo.

-Poco da fare la sbruffona…- appare Louis che si appoggia al muro con una spalla.

E chi c’è dietro?

Ma Harry, ovviamente!

 

 

 

 

CIAO!

Questo è un capitolo che mi fa vomitare… Miryam e Jessy sembrano delle facili…

Miryam ha avuto un crollo emotivo…

Blablabla…

Comunque se continuate a leggere vi assicuro che ci capirete qualcosa…

Alla prossima! E ringrazio tutte quelle che recensiscono e che seguono la mia storia…

Troppi complimenti! Mi illudete!

Va bene… ciao!

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Capitolo 5
*** Ride the wolf, baby! ***


JESSYCA POV’S

Oh porco cane…

-Come siete uscite?- ringhia Liam seguito da Louis.

Nessuno risponde. Miryam lancia sguardi assassini a Tomlinson e Jo abbassa lo sguardo.

“Louis lo sa… chiedi a lui…” penso inavvertitamente.

-In effetti lo so io…- rompe il silenzio il fuma canne

“Per danneggiare così tanto un cervello ci vogliono molte canne…”

Tizio mona guarda Miryam con aria di sfida. Sciocco…

Lei potrebbe arrabbiarsi e lui non si accorgerebbe di essere morto.

-La nostra biondina innamorata…- dice Louis indicando la Jhonson.

-Ha manomesso i cardini della porta.- conclude alla fine.

La Jhonson incrocia le braccia al seno cambiando posizione. Si sta trattenendo dal saltargli addosso.

-Ma brava ribelle…- s’intromette Harry guardando soddisfatto Miryam.

Il riccio si appoggia al muro come Louis.

-Senti. Non so che problemi hai. Ma ti consiglio vivamente di risolverli!- dice seriamente Miryam contro il riccio.

“Sempre sostenuta… brava attrice…”

Il ragazzo di tutta risposta se ne esce con una risatina stronza.

Liam guarda Harry con una faccia indecifrabile…

“Mitica!”

-Harry! Potresti rimandare le tue squallide tattiche amorose a più tardi?- sbotta Liam arrabbiato indicandoci, causando, se possibile, una ulteriore perdita di colorito al riccio.

Sulla faccia di Miryam si tatua un sorrisetto strafottente che scompare solo quando Harry la solleva di peso facendola sparire dalla nostra visuale tra gli alberi del bosco.

-E ora tocca a voi.- dice Liam prima di avvicinarsi a Jo sollevandola facilmente su una spalla.

“Stronzo… mi lascia sola con questo coglione…” penso riferendomi al fatto che Louis dovrà trasportarmi.

“Stronzo mi lascia solo con questa cogliona…” risponde Louis alla mia provocazione prendendomi su una spalla.

“Non sei nella posizione di parlare! Perché hai detto ad Harry della cotta di Miryam!?”

“Uno: non sto parlando. Sto semplicemente inviando i miei pensieri a te. Due: quella dei nostri piccioncini non è una semplice cotta, è scritto nella profezia di questo innamoramento…”

“Sono scritte molte cose su questa profezia… e c’è pure scritto di questa love story?”

Lui sbuffa iniziando ad incamminarsi con me dentro il bosco, fuori dalla taverna…

-Sì…- dice quasi annoiato.

“Ma comunque chi ti ha autorizzato a spifferare tutto?”

“Nessuno… solo che anche Harry prova le stesse cose… è destino!”

-Coglione…- dico a denti stretti mentre inizia a correre a velocità disumana verso nord.

Riesco a vedere la terra sotto di noi confondersi diventando più uniforme.

Chiudo gli occhi sentendo la nausea salire e il respiro mancarmi.

Per fortuna si ferma dopo poco davanti una cascina.

Vedo già Miryam e Harry… ci sono anche Niall e Zayn.

Sono tutti un po’ accigliati, tranne Harry che cerca di non far vomitare la bionda.

Miryam è frastornata. Come me.

Scendo e subito dopo cado a terra.

-A…avete un bagno?- dico prima di rimettere sopra il mio vestito.

Sento dei versi di disgusto da parte di Louis e gli altri.

Miryam alla vista del mio vomito esplode con me.

Dopo un po’ arriva Jo sopra un… emh… lupo?

-Ragazze! Non sapete quanto sia figo cavalcare un licantropo!- dice Jo scendendo da quel coso grande come una vacca.

“Sì! Ma solo perché lei sa cavalcare…”

-Liam?- chiedo riferendomi al lupo che se ne sta andando dietro la casa.

Gli altri annuiscono.

-Dove è andato?- chiede Miryam mentre si asciuga la bocca con un fazzoletto.

-Ecco… diciamo… a vestirsi?- risponde Zayn.

“O…Ok…”

 

 

 

 

 

CIAOOOO!!!

Mi dispiace di avervi abbandonato così, ma se dovessi spiegare il perché… verrebbe fuori un altro capitolo…

Comunque brevemente sono andata ad un Campo- scuola… niente internet, cellulare, divertimento…

In più ti fanno lavorare come carcerati… (un’escursione su per una montagna per quattro ore di fila… vi sembra normale?)

Aggiornerò… forse addirittura oggi!

A DOPO CICCE!

 

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Capitolo 6
*** Ok, we accept. ***


Dopo un periodo di assestamento che è andato dalle due alle tre ore, passate in bagno a lavarci ( i “gentilissimi” cinque hanno deciso di saccheggiare i nostri armadi, nelle nostre case, dove ci sono i nostri genitori!) e a vomitare i resti della cena dell’altro ieri, siamo finalmente pronte!

O almeno Jo e Miryam… io devo ancora lavarmi…

Comunque pronte per cosa?

Pronte per sentire che cosa s’inventeranno questi disgraziati per farci combattere…

“Ci chiuderanno nella sala delle torture?

Ci faranno penzolare con una corda sopra una pentola di acido?

Ci costringeranno a bere un casino di acqua e ce la faranno tenere fino a quando non accetteremo di diventare le paladine dei cretini?”

Oppure… Oh no!

“E se ci chiudessero in una stanza con Louis dentro?”

-Porca puttana no!!!!- urlo cercando di scacciare quella terribile prospettiva dai miei timori.

-Qualche problema?- sento dire da qualcuno fuori del bagno.

-No… stavo cercando di… ecco… salvare il bagnoschiuma! Sai si è rovesciato tutto per terra…-

“Che cazzo dico?”

-Hahahah! Ok… vuoi che te ne prenda un altro?-

-No! Stai fermo dove sei!-

Non so neanche chi è… ma comunque il ragazzo lancia una risatina compiaciuta. Poi non lo sento più!

Mi vesto molto sexy per l’occasione: una tuta.

L’occasione consiste in una bella chiacchierata in salotto…

-Allora come sta il povero bagnoschiuma?- mi sento dire quando esco dal cesso.

-Oh… non è sopravissuto… però i saponi e gli sciampi gli hanno fatto un bellissimo elogio funebre…- rispondo non sapendo ancora con chi stavo discutendo.

“Io e la mia scemenza…”

Lo sconosciuto ride ancora…

Non può essere Louis… ha una voce molto assillante e riconoscibile…

Non è Harry… infatti il riccio solo per dire una frase sfiora tempi peggiori di mio nonno quando è al bagno.

Non è Liam… infatti lui non ride mai…

“Oh… no… ti prego Dio, dimmi che è Niall! Ti supplico, fa che sia il biondo!”

Mi giro e…

-Ciao Zayn!- sorrido falsamente.

“Vaffanculo! Non credo che la carriera ecclesiastica faccia per me…”

-Ciao.- mi risponde con quella sua voce sexy…

“Come ho fatto a non riconoscere quella sua melodica voce? Come!?”

-Emh… ecco… dove devo andare?- chiedo per interrompere il momento imbarazzante venuto a crearsi quando, prontamente, lui si è leccato le labbra e io per poco non ho fatto un collasso.

“Gambe di merda perché non mi reggete?”

-Per questo ci sono io. Vieni.-

“Tranquillo che io vengo solo a guardarti…” penso prendendogli la mano tesa verso me.

Io lo seguo fino al salotto.

Ben arredato, rustico. Come piace a me.

Mi siedo vicino le mie amiche.

Silenzio…

Si è creata una barriera invisibile tra noi tre e i cinque.

Tutti hanno una faccia seria, tranne Harry che guarda Miryam con una smorfia da coglione.

Miryam non lo degna neanche più, finge disinteresse…

“Attrice…” penso.

Ovviamente anche Louis non è serio… quando mai potrà esserlo?

Sembra abbia sei anni! Non scherzo!

-Ok… manca solamente la torcia puntata in faccia e qui possiamo fare invidia a qualsiasi poliziesco!- sbotta Miryam, probabilmente stanca di avere gli occhi del riccio su di lei.

-Sentite… voi. Dovete. Aiutarci.- se ne esce Liam.

-Ma cosa potremmo mai fare noi! Siamo umane!- dice Jo.

-Ora niente… ma quando sarete trasform-

-Liam, Liam, Liam, Liam, Liam, Liam. Liam! Chi ti dice che ci trasformeremo?- sbotta Miryam portando una mano davanti, come se volesse fermare quelle parole.

-La profezia.-

-Hahahahahah!!! Ok… io non conosco questa “profezia” quindi potresti spiegarla?-

-In soldoni… tre ragazze molto amiche, ovvero voi, all’alba dello scoppio dello scontro fatale, dovrebbero lasciare casa e famiglia per impedire il disastro più totale.- rispose Liam.

Ci fu un attimo di silenzio.

-Ponye…Payne? Non sei neanche un bravo poeta! Cosa ti inventi queste cavolate!- si mette a ridere la Jhonson.

-Non cercavo di fare il poeta! Ho tradotto la profezia dal latino e poi ho fatto un riassunto!-

-Va bene professore… e come fate a sapere che siamo noi le prescelte?- continua Miryam. Sta evitando di litigare… brava…

-Semplice… volevo attaccarti ma non ho potuto!-

-Chi mi dice che non hai finto?- chiede Miryam al riccio.

-Non avrebbe avuto senso…- risponde Harry.

-Beh… ovvio, non avrebbe avuto senso… perché essere dei vampiri incompetenti che devono farsi salvare da tre umane ha del senso?- urla incazzata la Jhonson.

-Nel nostro mondo sì…- s’intromette Niall…

“Una delle prime volte che l’ho sentito parlare… forse questa è la seconda…”

-Oh… sarà anche così… ma a me non importa niente di quello che succede nel vostro mondo.- risponde Miryam assottigliando gli occhi e sorridendo in una smorfia da stronza. Il tutto tenendo un’aria tranquilla che farebbe saltare i nervi chiunque.

-Oh… ma dovrebbe importartene visto che se la guerra scoppia gli umani se ne andranno la maggior parte a quel paese…- dice Niall imitando la faccia e il tono di Miryam.

-E che se ne vadano a quel paese… a voi farebbe solo comodo!- s’intromette Jo causando il litigio di tutti quanti nel salotto.

Voci incazzate qui… voci incazzate lì…

Io che non so da che parte schierarmi…

Harry che sbraita contro Miryam, Jo che da man forte alla ragazza…

Liam che prende in disparte la mora facendole un elenco del quale lei se ne sbatte…

Niall che aiuta Harry nell’ardua impresa di controbattere contro la Jhonson…

“Infatti Harry non fa in tempo a dire una frase che Miryam ne ha già piazzate tre…”

-Voi e le vostre sciocche presunzioni! Mai affidare un lavoro alle donne non sanno fare un cazzo!- se ne esce Louis provocando gli sguardi di fuoco miei, di Miryam e di Jo.

-Tu parli di non saper fare un cazzo? Credi che rompere i coglioni sia un lavoro?-

Ed ecco che sono entrata in campo anch’io…

Louis mi guarda apprensivo…

“E tu credi che non sia bravo? So farlo anche nel pensiero…”

“Ma va a fanculo!?”

-Voi siete tutti dei brutti bastardi con il cervello ridotto, mentalità ristretta, e un futuro culo a strisce!- “dice” Miryam mentre Jo annuisce

Sì… dice…

Diciamo che non serve l’udito di un vampiro per sentire la sua affermazione a kilometri di distanza…

-Ah sì? E tu sei troia che oltre alla violenza non sa fare altro!- risponde Liam ottenendo l’appoggio di tutti.

“Oh My God!”

-Davvero? Vuoi vedere quanto mi sono però specializzata in questa unica cosa?- dice Miryam facendo un passo avanti verso Payne e incutendogli timore.

-Stai calma…- tento di dire… non voglio dovermi aggrappare di nuovo alle gambe di qualcuno…

La Jhonson mi guarda dall’alto al basso e viceversa per poi darmi ragione e retrocedere.

Tutti la guardano sbalorditi.

-Smettetela di guardarmi e chiudiamo questa discussione qui.- dice sedendosi sul divano.

Miryam scruta tutti uno per uno, ma poi quando arriva ad Harry abbassa lo sguardo.

-No! Non finiremo questa discussione finche non accetterete di diventare le prescelte!- “propone” Harry.

Questa è la proposta del secolo!

Cioè… è come dire “Vuoi buttarti nella lava? O sì o sì.

-Harry è un ricatto!- dice Jo indignata.

-No, è solo una richiesta…- risponde tranquillo il riccio.

Passa un po’ di tempo trascorso tutto in un silenzio quasi fastidioso bucato da feroci sguardi di tutti i presenti.

“Ma va al diavolo!”

-Ok accettiamo.-

 

 

 

 

 

CIAOOOO!!!

Hahahahahah!

Ho aggiornato!

Sono la vostra signora ora.

Hahahahahahahahah!!!

Non scherzo.

Comunque mi scuso ancora per non aver pubblicato… ma ero appunto al Campo-scuola più noioso dell’universo.

Mi viene da dire… tutte a me?

Non tarderò mai più… lo prometto!

Ora che ho riscritto tutto… (grazie a chi me lo ha fatto notare)

Vi risaluto… spero che non si raddoppi ancora…

Ciao!!!

P.S: Lo so che scrivo sempre comunque e va bene… mi caratterizza! In più al posto di mamma e papà dico madre e padre… per non parlare di quando mi presento innalzando un soavissimo salve…

P.P.S: Detta così sembro una del settecento… (LOL)

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Capitolo 7
*** Oh My God! ***


Tutti gli sguardi si puntano su di me.

-Jessyca Holmes. Parla. Per. Te.- mi ammonisce infastidita Miryam.

-Ok… allora una è dentro! Voi due mie signore?- dice Louis facendo un inchino e, mentre sorride a Jo, prende la sua mano avvicinandola alla bocca.

No… non se l’è mangiata…

Ha esibito tutte le sue doti da vampiro centenario con un bacio a mano.

-Io… non lo so… - dice insicura Jo guardando Miryam quasi implorante.

-Se vuoi andare non te lo impedisco io.- risponde agli sguardi della mora la ragazza in modo molto secco.

Jo si volta nuovamente verso Tomlinson, ancora inchinato e con la sua mano a dieci centimetri dalla faccia.

Non sapete quanto sia difficile resistere alla tentazione di dare un calcio in quel culo così evidente, paffuto e proprio davanti a me…

“Insomma… è così… tondo… ed è anche una facile pre…”

“Non ci provare.” mi avverte molto velocemente interrompendo i miei pensieri omicidi verso il suo sedere.

“Evita di mostrare il culo debole al nemico, Louis…”

“Stai ferma.” ribatte.

“Ok.”

E tutto questo senza smettere di sorridere a Jo!

E’ malefico…

-Ok… accetto! Sarà divertente?- risponde alla fine la Teasdale.

Louis sorride ancora di più, compiaciuto, e l’accompagna, prendendola da dietro la schiena, fino a me ed ai cinque.

“Ed ecco lo scontro finale!

Miryam vs. I fantastici sette!

Un duello face to face!

O meglio, face to face to face to face to face to face to face to face…

Ci sono molte face qui…”

Io e Jo passiamo dietro ai ragazzi che sostengono lo sguardo truce ed indagatore della bionda con altri altrettanto pieni di sfida.

-A te la scelta carissima…- dice Zayn.

-O raggiungi le tue amiche ora…- continua il bellissimo ragazzo pakistano.

-Oppure le raggiungerai più avanti.- conclude con uno strano sorrisetto Niall.

-E chi vi dice che lo farò?-

-Immagino che questo sia un no…- dice Niall passandosi la lingua sui denti.

-Perspicace.- risponde infastidita Miryam.

-Sicura di non voler venire qui? Con me?-

“Harry? Cosa cazzo dice?”

Liam e Zayn lo guardano sorpresi, mentre Louis scuote la testa e Niall si contorce in una smorfia di dissenso.

Miryam si limita ad alzare il terzo dito.

MIRIAM’s POV

-Hahahahahahahahahahah!!! Non farmi ridere.- dico dopo aver gentilmente offerto un vaffanculo a quel cuccioloso ma allo stesso tempo odioso ragazzo dai capelli ricci.

Si era anche messo d’impegno per farmi quella proposta!

Aveva usato lo stesso tono della bionda nella pubblicità della Schweppes…

“Ci mancava il riccio che cerca di convincermi con questi sciocchi trucchetti…” penso alzando gli occhi al cielo.

-Harry… la prossima volta che devi convincere una ragazza, non renderti così ridicolo…- lo ammonisce Louis.

-Infatti Harry. Impara da Louis e fammi un bacio a mano, piuttosto!- aggiungo io causando l’arrabbiatura di un cretino, l’arrossatura di una facile rimbambita e il sogghignare di un coglione.

Per chi non lo sapesse Louis è il cretino, Jo la facile rimbambita e Harry il coglione.

Oh sì, per non parlare di tutte le risate degli altri…

-Ora basta. Jo, Jessyca. Voi dovete riposarvi stanotte. Domani vi spetta l’allenamento.-

“OMG! Liam, quanto sei figo se usi il tono da militare in pensione…”

“OMG! Miryam, quanto sei figa se usi il tono da stronza…” sento dire da Louis dentro la mia testa.

“Davvero Louis? Sul serio? Vuoi cimentarti in una guerra di OMG con la sottoscritta?”

“Ho la risposta pronta…”

“Come le tue gambe quando scappi da me?”

“Anche peggio.”

“OMG! Ora si che mi devo preoccupare…”

“OMG! Lo hai capito?”

-Qualcuno che si offre di anticipare a Miryam cosa le aspetta?- mi blocca, proprio quando sto per dirgliene di tutti i colori a Louis, un certo Niall.

“Devo ammettere che questa situazione mi diverte…”

Dopo un po’ di silenzio parla il “meravigliosissimo” Zayn.

-Di solito noi siamo contro le torture…- dice con un sorriso stronzo tatuato in volto.

La mia faccia sbianca di tre tonalità.

“Ora non mi diverto più!”

-Siete impazziti? Vorreste torturarmi?- urlo fuori di me portandomi di tre passi indietro.

“Porca puttana! Annuiscono pure? E con che facce da culo si permettono di venirmi a dire questo?”

-Fottuti spacciati! Vi cavo quegli occhi se solo osate toccarmi!-

“Merda. Merda. Merda. Merda. Merda! Ho già detto merda? No? Allora merda, cazzo!”

Cerco di mantenermi sicura di me. Insomma… la maschera di quella che potrebbe veramente seppellire il cadavere di un disgraziato sotto un letto di lava se solo volesse…

“Ma anche loro hanno quella faccia! Oh Dio Salvami tu!”

Vedo il “bastardospifferatutto” (Louis) confabulare mandandomi delle occhiate ogni tanto.

Avete presente un sorriso malizioso?

Peggio di quello! Ha la faccia di uno che gode a veder soffrire!

“Sadico di merda! Vuole vendetta! Aiuto… No! Mamma mia… a…allora… p…posso scappare? Sì… sì. La… la… la porta! Sì!”

 

 

 

 

 

CIAOOOO!!!

La vostra signora è tornata.

Hahahahah!!! Penso sia arrivato il momento di dirvi che vi adoro! *^*

Qui con me ho jessymalik97…

Adesso vi lascio salutare dall’inventrice di questa FF.

Baci da h_a_p_p_y!

SPAZIO JESSYMALIK97

Hi guysss!!!!

SPAZIO H_A_P_P_Y

Non sa cosa scrivere… -.-

Ma guarda che essere che c’ho come amica. -_-

Va bene… alla prossima comunque, eh?

CIAOOOO!!!

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Capitolo 8
*** I'll watch you, Niall. ***


-Bloccatela!-

“Vaffanculo Tomlinson!”

Cerco di fuggire dalla presa ferrea del biondo che mi si è parato davanti in un istante.

-Vampiri del cazzo!- sputo tra i denti.

Con uno strattone forte cerco di staccarmi da quel coso.

-Cerca di non attaccarla Horan.-

“Vaffanculo Tomlinson due.”

-No… Non attaccarmi… torturami piuttosto…- dico facendomi venire il nervoso da sola.

-Cosa volete farle?- chiede Jo non appena Niall mi solleva davanti a se.

-Jo, evita di distrarmi dalle mie mosse di fuga!- dico scalciando l’aria.

Niall ci tiene alla sua faccia… mi tiene troppo lontana per poterlo scalciare…

-Qualcuno vada ad aiutarlo…- dice scazzato il tenente Liam.

“Anche se questa volta non centra niente… Vaffanculo Tomlinson tre.”

-Oh… arriva il tuo soccorritore, biondo! Harry, immagino tu ti diverta…-

-Un pochino…- risponde il riccio prendendomi con una mossa fulminea i piedi e bloccandomi in seguito le gambe. Il tutto non perdendo il contatto visivo!

 “Che cazz… Niall per sotto le ascelle e Harry per le gambe… mi sento in croce.”

-Ora tu te ne starai buona per tutto il tempo.- mi dice Harry con voce neutra mentre i suoi occhi… emh… lampeggiano?

“Ma anche no…”

-Senti bello io faccio quello che voglio.- dico seriamente. Lui non abbassa lo sguardo e io non abbasso il mio.

-Non possono essere soggiogate Harry! Dovresti saperlo…-

“Vaffanculo a tutti…decidono anche di soggiogarmi…”

-Ma vi siete bevute il cervello voi due? Mi sa di sì… e forse ve lo siete anche corretto!-dico riferendomi a Jessy e Jo.

Mi hanno abbandonato così! Tranquillamente! Ora sono alleate di quei pazzi! E il bello è che mi abbandonano alle torture di questi mongoli!

Non riesco a descrivere quello che provo. Alla fine, facendo un resoconto, sono solo una povera ragazza caduta con le sue due amiche nelle mani di creature sexy quanto pericolose e lunatiche! Per non parlare del fatto che non sono passati nemmeno due giorni e io mi ritrovo ad essere innamorata di un bastardo che cerca di soggiogarmi!

“Paura, dolore, amore!

Dovrei finire in una soap-opera…

Ma cosa volete da me!

Basta sentirmi dire cosa devo fare… non lo sopporto!

Se io non fossi così orgogliosa… accetterei tutto questo! Magari morirei… ma cosa significa una persona in meno in confronto ad un miliardo di morti?”

-Non si muove più…- sento dire da qualcuno.

Infatti ho lo sguardo perso nel vuoto da un bel po’…

“Non mi importa nemmeno di sapere chi è.

Sono abbondonata al mio destino.

Impotente.

Bloccata!”

-Portatela via.-

Niall e Harry iniziano a trasportarmi.

“Sì… portatemi via… qualche tortura mi rafforzerà soltanto.”

-E quando sarò più forte… voi sarete solo più deboli.- dico tra me e me, in un flebile sussurro.

Impercepibile.

Tranne che per due vampiri…

-Non contarci troppo… da qui uscirai solo quando accetterai di aiutarci.-

Niall.

“Io mi lamento tanto di Louis… credo che sia proprio il biondo quello più arrogante e crudele.”

Louis è solo infantile e permaloso…

Ma la vera cattiveria è quella che viene tenuta nascosta…

Così quando colpisce tutti non se lo aspettano.

“Di solito non mi sbaglio mai…”

Ti terrò d’occhio Niall.

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Capitolo 9
*** AAAAAAAAAAAH ZEVEGNAAAAAAAA!!! ***


MIRYAM’s POV

E’ da un bel po’ di tempo che queste due zanzare giganti mi stanno portando a spasso.

Infatti dopo che abbiamo lasciato il salottino, girando per i corridoi della tenuta, siamo arrivati difronte a delle scale.

“Viva la salita!” ho pensato mentre Harry cominciava gradino per gradino ad avanzare.

La possibilità di una conversazione con questi due era ed è pari a zero.

Abbiamo fatto solo una rampa e ce ne manca un’altra!

La tortura è già cominciata: loro possono perfettamente decidere di correre verso la meta, arrivando lì in una frazione di secondo, ma, ovviamente, io sono il condannato. Devono creare tutta l’aria più mistica che ci può essere.

Aumentare la paura…

“Stronzi…”

Non ero così ansiosa da tempo.

Ma tutte le cause per le quali posso esserla stata non supereranno mai questa.

Una e un’unica morsa al livello dello stomaco che racchiude in se mille emozioni.

-Niall… da qui ci penso io.-

“Sentirsi pugnalare è meno doloroso.”

Niall fa come ha detto il riccio e se ne va via.

Vengo lasciata davanti ad una porta con quel coglione.

“Ora mi dovreste spiegare perché mi sono innamorata di quello che, tranquillamente, vuole torturarmi!” penso incazzata con me stessa. Fa male saper lontano una persona che si desidera vicino… anche perché oggi… non era così…

-Ti prego non farmi male…- dico impaurita e leggermente imbarazzata.

“Pietà!” penso, o meglio, spero.

Tutto quello che sto per vivere va contro i miei ideali di libertà…

Harry mi guarda sorridendo, mentre armeggia con le chiavi della porta.

“Oh, no! Non può provarci gusto! Non può!”

Io lo guardo sgranando gli occhi.

“Posso provare a riscappare…”

La porta viene aperta e prima che io cerchi di riallontanarmi Harry mi prende per il polso.

-Louis è sempre in ascolto.- dice semplicemente il riccio, facendo spallucce.

-Ti prego no!!!- lo supplico puntando a terra i piedi mentre cerca di trascinarmi dentro la stanza buia.

“Ed ecco che Styles mi prende sollevandomi da terra. Apprezzamenti ed applausi!”

Entra nella stanza chiudendo la porta alle nostre spalle.

-Non vedo niente…- dico con la voce tremolante.

Harry (lo stronzo) si mette a ridere.

Una risata profonda… piena di comprensione?

“Ma ti pareva che tutta la paura repressa mi venisse fuori oggi?”

Ore passate al cinema a vedermi Horror con Jo e Jessy che si coprivano gli occhi ed io che aspettavo le parti più disgustose per mangiare tranquillamente Pop Corn…

Si sono una pazza sadica pure io…

“Ma sinceramente mi veniva l’appetito quando vedevo il sangue… mi ricordavo delle bistecche…”

Cambiamo argomento!

Il tizio riccio continua ad avanzare con me tenuta in alto a mo’ di “Re Leone”.

“AAAAAAAAAAAH ZEVEGNAAAAAAAA emlbli vl…ON SAAAAAAH! Com’è che era la musica del “Re Leone”?”

-Almeno abbassami!- urlo disperata colpendo con i pugni le mani fredde di Harry sui miei fianchi.

Mi sento posare a terra e poi non sento più nessuno alle mie spalle.

-Ci…ci sei?- chiedo.

In forma meno terrorizzata riuscirei a trovarlo subito…

Non mi risponde…

-Facciamola finita Harry. Se devi torturarmi dimmi almeno cosa hai intenzione di fare!- dico lagnandomi.

Sento aprirsi… un cassetto, e da esso, poi, Harry deve aver preso qualcosa…

Infatti, dopo un po’, vedo accendersi una alla volta delle candele.

Sono disposte in cerchio, sopra a dei comò ugualmente distanti tra loro.

In questa stanza non c’è neanche una finestra!

E ovviamente non c’è nemmeno la corrente.

“Ma dai!” penso esasperata.

Mi accorgo che sotto i miei piedi c’è della moquette e, solo alla fine, mi rendo conto di una porta in più.

Guardo Harry interrogativa aspettandomi una spiegazione, o qualcosa del genere…

-Bene. Questa è la stanza dove subirai le tue torture.- mi dice dopo un po’ il bastardo.

Inutile dire che mi sto cagando sotto.

Rimango ferma con lo sguardo nel vuoto cercando di assimilare la notizia.

“Perché se non voglio fare una cosa devo essere costretta?” penso mentre nutro dentro di me la voglia di spaccare tutto.

Non mi accorgo nemmeno di Harry  che si avvicina fino a quando non posa una mano sulla mia spalla.

-Non toccarmi!- urlo allontanandomi fino a sbattere contro un comò.

Harry si mette a ridere e mi raggiunge.

“Troppo vicino! Stronzo sadico del cazzo!”

-Vattene via!- continuo a dargli addosso, sperando che mi lasci stare.

-Forse non hai ancora capito…- inizia a dirmi il riccio prendendo difficilmente una mia mano.

“Ah no? Ma va a quel paese!”

Inizio a guardarlo con occhi furenti e disperati che slittano su tutta la sua faccia.

-Tu non verrai torturata!- aggiunge alla fine sorridendo, come se mi avesse appena fatto il regalo più grande della mia vita!

HARRY’s POV

Appena le pronuncio quelle parole si blocca di colpo diventando rossa in viso.

Rimango un po’ interdetto da quel suo cambiamento di umore così evidente.

-Tu… mi stai dicendo… che voi coglioni mi avete preso per il culo? E ora che vorresti? Un applauso?- mi urla in faccia!

“Usa molte parolacce… anch’io le uso, ma per una donna…

In più si arrabbia per niente!”

“Harry… lo so che sono il meno indicato ora… ma credo che minacciarla di torturarla non sia proprio niente…” mi dice Louis telepaticamente.

Voglio strozzarlo… ora.

“E’ stata una tua idea idiota!” penso di mio rimando.

“Ma tutti voi avete accettato…”

-E allora che cos’è questa stanza?- mi chiede la ragazza dopo un minuto di silenzio.

“E’ da stamattina che non bevo… quella cosa… Devo cercare di contenermi…”

“Ti conviene…” dice Louis secco e con tono di rimprovero.

Io annuisco cercando di scacciare quella tentazione dalla mia testa.

-Ecco… questa è la mia stanza…- rispondo faticosamente.

Miryam mi guarda con una faccia confusa. Adorabile… ed eccitante…

“Se continua così… non riuscirò a contenermi…”

“Amico. Devi riuscirci. Lei non subirebbe danno, lo sai… ma tu non ci faresti proprio una bella figura…”

Louis.

-Perché sono nella tua stanza?- mi chiede arrabbiata e preoccupata Miryam.

“Ecco… perché?”

“Lo sai il perché, Harry…” mi risponde in un sospiro il ragazzo.

“Fottiti Louis…”

-Tu sei qui perché… non c’erano… insomma… stanze per gli ospiti…- rispondo.

Non mi crede neanche per un secondo.

“Che scusa del cazzo era quella? Prima ne avete passate tre!” urla Louis provocandomi mal di testa.

-Senti… faccio finta di crederti. Ma secondo te, dove dovrei dormire? Non c’è il letto!-

-Beh… i vampiri non dormono… Sherlock!- mi lascio sfuggire.

-Come mi hai chiamato?!?- sbotta lei dandomi uno spintone.

-Forse i vampiri non dormono, ma io sì! Non c’eri arrivato quando hai deciso di condividere la stanza con me?- urla incredula ed infastidita.

-Torno subito.- dico molto velocemente prima di sparire dalla sua vista, uscendo dalla porta.

“Harry… non vedo l’ora di vedervi insieme… Hahahahahahah!!!”

“Louis… non vedo l’ora di spaccarti il muso.”

 

 

 

 

 

CIAOOOO!!!

Per chi non sapesse AAAAAAAH ZEVEGNAAAAA cosa fosse… vi avverto che è la mia interpretazione della canzone iniziale del Re Leone.

La mia infanzia è cresciuta con quella canzone…

RINGRAZIO:

La Directioner Senza Nome,

blackhorse98,

flaviatomlinson,

Infinity118,

Niall_love,

Oysh_more than me,

Kamilly_styles,

ludomalik 

che hanno recensito!

ALLA PROSSIMA!
P.S: Odio questo capitolo… non ha senso… ma comunque dopo disperati tentativi di aggiustamento… è venuto fuori questo! Scusatemi…

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Capitolo 10
*** Lifting. Forever young. ***


JESSYCA’s POV

I ragazzi mi hanno tranquillizzato dicendo che Miryam non verrà torturata ma dormirà solamente con Harry…

“Domani non vedo l’ora di sentire che mi racconta… sempre se non è arrabbiata con noi…”

-Jo… credi che Miryam non ci voglia più vedere?- sussurro alla mia compagna di stanza per non farmi sentire da Zayn e da Liam.

Sì, esatto! Quegli stronzi non vogliono che noi chiacchieriamo…

Ci hanno detto che loro sono stati nominati nostri guardiani circa cinquecento anni fa…

Io pensavo che i licantropi non fossero immortali… ed invece…

-Non lo so… mi è sembrata molto arrabbiata con noi…- mi sussurra dopo un po’ Jo.

Mi lascio sfuggire un lungo sospiro.

“Chissà cosa starà facendo Miryam con Styles adesso…” penso mordendomi il labbro inferiore…

Lo so… sono molto perversa…

E mi addormento cullata dal dolce profumo delle coperte appena lavate.

MIRYAM’s POV

“Ma stiamo scherzando? Come si permette di darmi così evidentemente della cretina? Minchia! Il coglione non si è, per caso, ricordato che noi esseri umani dormiamo la notte? Brutto figlio di una mignotta in calore che non è altro! Perché, poi, dopo essere stata tormentata per una buona fetta di tempo dalla fottutissima convinzione di star per essere torturata, lui mi viene anche ad insultare? Così?! Ma che coglione di un bastardo mongolo senza attributi di un vampiro drogato e malato di AIDS mi sono ritrovata tra le ovaie? Frocio del cazzo che non sa nemmeno di essere al mondo! E poi da quanto tempo è sulla faccia della terra? Questo devo chiederglielo… “

Resto sul letto a rimuginare l’accaduto per una buona mezzora…

Sì! Insomma… chi riuscirebbe a dormire sapendo di avere un vampiro assetato di sangue a pochi centimetri di distanza che ti osserva la schiena? E che poi mi ha anche insultato…

“Che poi i vampiri non dormono, lo ha detto lui stesso! Perché devo condividere un letto con lui? Non ha senso cazzo!”

-A cosa stai pensando?- mi chiede Harry alias l’imbecille ficca naso.

“Non ti conviene saperlo, stronzo!”

Rimango in silenzio.

“Magari pensa che io stia dormendo…”

-Miryam lo so che non stai dormendo.-

-Fottiti. Tu e il tuo amico Louis che ci tiene a violare la mia privacy.- rispondo immediatamente.

Penso di averlo spiazzato… ma non è così.

Harry mi prende un braccio e mi gira portandomi, però, soltanto a pancia in su.

Io continuo a fare la sostenuta. Infatti guardo il soffitto.

-Scusami per prima… sono stato impulsivo…-

“Ma che me ne fotte della tua impulsività? Niente! Un cazzo della minchia di un bel niente! Zero assoluto diviso per zero!”

-E comunque non mi ha detto Louis che non stavi dormendo… l’ho capito io.- continua a cercare di avere una conversazione? Con me? Ora?

Io allora mi rianimo e batto le mani, esultando, per poi ritornare subito seria girandomi dalla parte opposta del letto, dove ero prima.

-Che cos’era quello?- mi chiede stranito.

-Pensavo volessi un applauso, visto che sei riuscito a capire senza l’ausilio del tuo amichetto che non stavo dormendo…- spiego evitando ancora il contatto visivo.

-Sempre così acida?- mi chiede dopo un lunghissimo momento di tensione il riccio.

-Sempre così ovvio?- rispondo subito.

“Odio quando le persone cercano di dominarmi… specialmente se non ne sono capaci…”

-Io sono ovvio e tu sei imprevedibile, non credi che ci completiamo?-

“C…cosa ha detto?”

Non riesco a controbattere, non voglio controbattere!

“Come dovrei prenderla questa?” penso imbambolata.

Veniamo racchiusi in un imbarazzante silenzio, interrotto solamente da Harry che si schiarisce la voce.

-Comunque… perché non vuoi darci una mano?- mi chiede il ragazzo.

“Semplice… me l’hanno chiesto? Non accetto.”

“Ah! Ma allora sei una bastarda!” si fa sentire Louis.

“Lo so.” formulo la risposta per il vampiro telepatico.

-Non posso fare a meno di mettere i bastoni tra le ruote a tutti…- rispondo.

-E perché lo fai? Perché sei sempre così aggressiva?- chiede Harry leggermente arrabbiato.

“Perché lo faccio?”

Non rispondo a questa domanda. Non perché non voglia, ma perché non lo so nemmeno io.

“O forse lo so?”

-Miryam guardami. Fallo per me.- dice Harry prima di girarmi con la forza verso di lui.

Questa volta sono completamente rivolta verso il ragazzo.

-Perché lo fai?- mi richiede, con uno sguardo dolce e un accenno di sorriso per infondermi sicurezza.

“Ma chi si crede di essere?” penso indignata da tutte le sue pretese. “Crede di essere il mio psicologo? Non lo è.”

-Non lo so… forse lo faccio perché è parte del mio carattere?- rispondo ironicamente.

Il riccio mi scruta attentamente, come se volesse leggermi dentro, come se volesse far venire a galla qualcosa che gli tengo nascosto.

“Ma, sorprese delle sorprese, non nascondo nulla! In teoria… poi se nascondo qualcosa di nascosto anche a me non lo so… E basta con queste pippe mentali!”

“Che razza di cervello ingarbugliato hai?”

“Non mi degno di risponderti Tomlinson.”

-E ora, Harry, se il tuo animo buono e magnanimo me lo permette, desidererei andare a dormire.- dico con un sorriso del cazzo tatuato in faccia, mentre mi volto, nel letto, verso la parte opposta a quella di dov’è Harry.

Sì. Mi giro ancora una volta. Contenti?

-Tu fai questo per prendermi in giro, ma tempo fa tutti parlavano così…-

“Ma con cosa se ne esce fuori? Aspetta…”

-Harry, quanti anni hai?- chiedo schietta ed interessata ad una sua risposta.

-Io? Diciannove…- mi risponde con un’aria da minchione.

-Vuoi imitare la scena di Twilight? Ok, allora: da quanto tempo hai diciannove anni?- dico io con una voce da ragazza Down, strafatta e che si taglia. Sì, insomma… come quella di Bella Swan…

E allora Harry, con fare molto teatrale, mi risponde con il tono sofferente di Edward Cullen: - Novecentocinquanta anni circa.-

Mi sarei messa a ridere se non fosse per lo shock che mi impedisce di respirare, far battere il cuore e di conseguenza di emettere suoni che non siano gemiti strozzati dalla mancanza di ossigeno.

-Miryam… ci sei?- Harry mi scuote dandomi colpetti sulla schiena.

-Si ci sono. Sai non mi capita tutti i giorni di parlare con un vampiro millenario… Comunque li porti bene…- dico schiarendomi la voce, ma finendo con uno squittio.

Lui ride un po’…

“Ridi tu che non hai perso per sempre la capacità di emettere suoni decenti…”

-Allora sei fortunata! Infatti Louis e Niall hanno la mia stessa età… circa. Puoi parlare tutti i giorni con tre vampiri millenari! Ci hanno trasformati tutti insieme qualche anno dopo la creazione della profezia… Siamo incaricati allenarvi.- continua tranquillamente.

Io annuisco… ora voglio sapere tutto.

-Invece Liam e Zayn? Quanti anni hanno?- chiedo curiosa.

-In teoria venti… in pratica… mezzo millennio.-

Sgrano gli occhi.

“Io pensavo che ai loro tempi fossero tutti dei brutti babbioni pustolosi e malaticci. Invece ho la prova contraria! A parte Louis. Lui è l’eccezione che conferma la regola.” penso tra me e me.

Sì… lo so che Louis mi sta ascoltando. L’ho fatto a posta!

“Non mi degno di rispondere.”

Rido nella mia testa dopo la sua entrata in scena da checca isterica.

-Ma i licantropi… di solito… io pensavo fossero mortali…-

-Solo i meticci…- risponde tranquillo lui.

-Tu la fai tanto facile! Insomma vivi in questo mondo fatto di sangue, zanne e artigli da mille anni!- dico con lo sguardo perso nel vuoto.

Sì… cerco di assimilare le informazioni.

-A proposito di sangue e zanne. Guai a te se usi la mia emoglobina come Spritz.-

Lui annuisce, anche abbastanza… insomma come dire…

“Beh, restando in tema Twilight…”

Ha la faccia di Jasper in astinenza da Spritz.

“Non è rassicurante!”

-Non mi piace la tua faccia, Harry alias Edward Cullen. Quindi evita di mordermi e tutto andrà per il meglio.-

-Tranquilla… non posso farti male. Mi bloccherei come stamattina…- risponde ingoiando la sua saliva.

“Wow… mi sento so powerfull…”

Rimaniamo un po’ in silenzio dopo un mio:-O…Ok…- insicuro.

-Ho molte domande in testa… potrei scarrellarle tutte quante?- chiedo quasi supplicante.

-Domani. Ora dormi.- risponde con un tono da tenente Liam.

“Ma vai a fanculo! Prima vuoi parlare con me e poi mi mandi a dormire? Stronzo…”

-Sei fortunato a non leggere nella mente come Louis… se no sai che cosa sentiresti…- dico tra me e me mentre mi giro incazzata cercando di prendere sonno.

“Brutto antipatico di un vecchietto bavoso! Deve averne di soldi per farsi i Lifting…”

 

 

 

 

 

CIAOOOO!!!

Quindi… vi sono mancata?

No. Certo che no.

Ho ritardato a seguito di un capitolo di merda riscritto e a vari contrattempi quali una fiera e, rullo di tamburi, amiche rompicoglioni di mia sorella minore!

Yeeeeeeeeeh!!!

Ma parlando del capitolo più SCOLLEGATO della storia, ho deciso di impegnarmi facendo spuntare qualche sorrisino sulla vostra faccina dolce.

Spero… o.O

Oggi credo di pubblicarne un altro, dove mi impegnerò affinché…

Scusate…

La mia malvagità mi impedisce di fare anticipazioni.

MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

I’m terrible.

ALLA PROSSIMA!

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Capitolo 11
*** 36 ***


JESSYCA’s POV

-Su! Vi aspetta un duro e costante allenamento ragazze!-

“Che cazz…”

Mi sveglio di soprassalto quando mi accorgo di avere a tre centimetri dal naso Zayn che urla alle…

-Che ore sono?- chiede Jo con la voce impastata dal sonno.

-Le sei e trentasei!- risponde Liam.

Ecco… dicevamo? Che mi urla alle sei e trentasei del mattino!

-Il vostro cervello è ancora nella scatola cranica, vero? Non è fuggito o altro…- chiedo alzandomi dal materasso.

-Non è il momento di scherzare. Avete trentasei minuti e trentasei secondi per prepararvi, fare il letto, e venire a fare colazione.- ci impartisce Liam. Serio.

-Ce l’avete con il numero trentasei?- borbotta Jo mentre si infila le pantofole.

“Non ho mai visto Payne fare un sorriso. Dovrei scrivere questa voce nella lista delle cose da fare prima di morire in guerra dopo quella di essere sbattuta da Za… emh… dicevamo?”

“No comment.”

“Hahahahahah!!! Louis… povero piccolo ed ingenuo Louis…”

-Jessyca… che mi metto?- mi chiede ad un tratto Jo mentre apre l’anta dell’armadio.

-Direi una canottiera con dei pantaloncini… o qualcosa del genere…- rispondo.

Sì, insomma… hanno parlato di allenamento… immagino che suderemo.

-Non voglio fare ginnastica Jessy…- si lamenta la bruna.

-Oh, beh! Perché io? Lo sai che sono una pippa…- rispondo tirando fuori dall’armadio di legno i miei vestiti.

-Invidio un casino Miryam. E’ lì che dorme tranquilla mentre noi dobbiamo sudare!- continua la Teasdale mettendo il broncio e sbuffando.

-Lasciala stare lei. Vedrai che prima o poi ci raggiungerà.- dico mentre sfilo la maglia del pigiama e metto la canotta.

Mi infilo anche i pantaloncini e sono pronta.

-Io vado in bagno.- dico a Jo recandomi verso la porta del cesso.

-Grazie dell’informazione.- mi risponde ironica.

-Di niente!- urlo chiudendomi dentro al gabinetto.

 

-Su ragazze! Mangiate che poi usciamo.- urla Harry mentre scende le scale.

Liam e Zayn se ne stanno comodamente seduti con noi a mangiarsi una bistecca…

“Che razza di stomaco…”

-Dov’è Miryam?- chiede Jo mentre cerca di non vomitare la pappetta che si è presentata davanti a noi.

“Farina d’avena… che creazione insulsa!”

-Sono qui.- sentiamo dire.

Ed ecco Miryam, in pigiama, con la faccia da zombie, e pronta per essere nutrita!

“Pensavo che lei potesse dormire…”

La ragazza scende le scale con la leggerezza di un’elefantessa incinta e si siede con altrettanta eleganza. Non sembra arrabbiata con noi, perché si siede accanto a me.

-Ma quanto siamo in forma noi di prima mattina?!- se ne sbuca Louis entrando dalla porta di servizio della cucina e dando una pacca sulla spalla di Miryam.

-Non toccarmi.- lo rimprovera la Jhonson.

Louis si mette a ridere e si mette di fianco alla bionda, che lo fulmina con lo sguardo.

-Niall!- urla in seguito l’imbecille dalle braghe strane.

“Davvero Louis? Pantaloni verdi con risvolto viola?”

“La moda è sempre stata la mia passione.”

Niall arriva giusto in quel momento, con in mano le fantastiche bottigliette di sangue.

-Ecco a voi, dalla taverna, pronte per essere ingurgitate!- esclama contento.

Ne da una a Louis, una a Harry e una se la tiene per se.

Chiudo gli occhi disgustata quando iniziano a bere, ma gli riapro per non perdermi la scenetta di Miryam alle prese con l’avena.

-Cosa cazzo è questa?- dice frastornata dal sonno mentre con un cucchiaio prende la pappetta e la lascia cadere per vederne la consistenza.

-Ecco… dovrebbe essere farina d’avena…- risponde Zayn.

-Ecco…dovrebbe essere vomito…- lo imita la bionda guardando il piatto schifata.

-Sarà vomito, ma è nutriente…- continua il pakistano.

Miryam si lascia scappare un verso disgustato prima di abbandonare la massa informe alzandosi e ritornando sulle scale.

-Dove vai?- le chiede Harry dopo aver posato il sangue sul tavolo.

-Mi allontano da voi zanzare e ritorno a dormire.- dice prima di sparire dalla nostra vista.

-Ferma dove sei principessina. Tu dovrai assistere agli allenamenti delle tue amiche.- urla Louis.

-Col cazzo.- risponde la bionda con il suo tono da zombie in agonia.

-Ok. Chi si offre di andare a prenderla a calci in culo?- chiede Tomlinson con un sorriso forzato in volto.

I ragazzi si guardano a vicenda prima di dire in coro tutti assieme:-Harold!-

Ovviamente, tutti insieme tranne la vittima.

-Ok. Vado io…- dice scazzato prima di salire su per le scale.

Si sentono dei rumori e un:-Lasciami dormire stronzo!- detto da… beh… potete capirlo anche voi.

Alcuni gemiti, qualche rantolo e poi Miryam portata giù a forza da Styles, che, per sua disgrazia, gode di una cozza che gli tira i capelli.

“Fantastico no?”

Zayn, Louis, Liam si mettono a ridere quando Miryam viene posata a terra. Niall invece sembra voglia uccidermi con lo sguardo.

“Probabilmente ha ancora fame…” penso cercando di ignorarlo.

-E ora che abbiamo finito, tutti fuori!- esclama, sempre serio, Liam.

Si sente il suono di un fischietto perforarmi le orecchie e un incitamento a fare veloci di Zayn.

“Oddio che isterici…” penso quando con una mano di Liam vengo spinta verso la porta.

-Lasciami stronzo. –

“Miryam a quanto pare non apprezza questo trattamento…”

Una volta fuori ci ritroviamo difronte a… quello che c’era anche le altre volte.

Un bosco intorno ad uno spiazzo di terra e erba.

-Allora. Oggi non c’è il sole e quindi sarà più facile per tutti. Ora vi spiegheremo cosa dovrete fare. Miryam tu puoi tranquillamente startene seduta su quella roccia a guardare.- dice Liam.

-Ma mi si ammacca il culo!- dice sedendosi sulla roccia infastidita.

Liam non la caga nemmeno e continua a spiegare.

-La giornata si dividerà in due parti: La prima comprenderà una sana dose di ginnastica per rafforzarvi, la seconda… beh… sarà una sorpresa!- aggiunge Payne segnando l’inizio degli allenamenti con un fischietto.

-Trentasei minuti di corsa! Svelte, svelte, svelte!- ci incita duramente cagandosi quasi addosso dallo sforzo.

-Dai Jo! Vai Jessyca!- aggiunge malignamente Miryam.

“Bastarda…”

Inizio a correre ma dopo tre giri rallento.

Ad ogni passo sento le gambe soccombere al mio peso…

-Alza quel culo!- mi urla Miryam.

“Liam è meno crudele…”

Io la mando a cagare con il terzo dito che riabbasso subito dopo che Zayn mi ripete le stesse parole della bionda.

Passano altri interminabili minuti prima che qualcuno venga a salvarci.

-…Ok… per oggi basta correre… è il momento della Predisposizione.- dice Harry notandoci in difficoltà.

Jo si sdraia a terra mentre io mi appoggio ad un albero tenendomi la pancia con una mano.

-Ma non erano ancora passati i trentasei minuti!- replica Liam fermando il cronometro.

-Ok, ma non credi che le ragazze ci servino vive e non stecchite?- continua Harry mentre prende il cronometro dalle mani di Liam e lo da a Miryam.

-Tienilo.- dice secco alla bionda prima di prendere il posto di Payne, ovvero prima di stanziarsi davanti di noi con le braccia incrociate.

Lei lo scimmiotta da dietro strappandomi un sorriso.

-Ed ora il momento che tutti stavate aspettando! Solo qui, per voi, il grande, magnifico e fortissimo Harry Edward Styles!- annuncia Louis marcando molto con la voce sugli aggettivi e sul nome dell’interessato.

-Edward?- sbotta stranita Miryam.

-Proprio un vampiro sei!- se ne esce dopo ridendo.

-Comunque sia… oggi capirete se siete più predisposte ad essere licantropi o vampiri.- continua il riccio lanciando un’occhiataccia alla bionda.

“Evviva!!! Capiremo se avere le pulci o se bere sangue per il resto della nostra lunghissima vita! O brevissima… dipende se usciremo fuori o meno dal conflitto…”

-Vuoi unirti a noi oggi? Miriam?-

-Credo di no. Edward.- risponde la bionda guardandolo con aria di sfida.

Harry risponde ricambiando lo sguardo della ragazza con un sorriso di chi la sa lunga, cosa che la fa alterare.

Infatti mentre lo guarda male fa suonare il cronometro. Sempre mantenendo un contatto visivo truce e non scomponendosi.

-Va bene. Jessyca! Vieni qui!- mi richiama Louis.

Mi avvicino posizionandomi davanti a lui.

-Ora necessito di un contatto fisico.-

“Te lo do io il contatto…” penso, e, qualche millesimo di secondo dopo, mi ritrovo con la mia mano spiattellata nel bello, rotondo, paffuto, invitante e super sodo culo di Louis.

Louis sussulta al mio contatto e, molto lentamente, abbassa la testa per vedere meglio la mia mano, che sta sul suo culo.

-Lo so di essere molto invitante, ma se vuoi continuiamo il discorso più tardi. Ora avremmo da fare.- mi sussurra maliziosamente nell’orecchio Tomlinson.

“Ma che cazzo ho fatto?”

Scorgo i ragazzi nelle loro varie reazioni.

Harry si contiene dalle risate, come Liam.

“Aspettate. Ho visto Liam sorridere! OMG!!! Cancelliamo la voce dalla lista.”

Niall invece mi guarda in modo malefico.

“Cosa vuole quel depravato?” penso. Passo oltre e scorgo con gli occhi un cucciolo di cane arrabbiato.

“Cucciolo di cane equivale Zayn.”

Intanto Louis prende la mia mano.

Per un po’ di tempo rimaniamo in quella posizione fino a quando Tomlinson non mi lascia andare.

-Bene. Frugando nei tuoi pensieri più oscuri… tralasciandone alcuni veramente perversi…- e qui mi lancia un’ occhiata indecifrabile… - sono arrivato alla conclusione che tu debba diventare un… ecco…-

-Un cosa?- chiedo esasperata.

-Un… un… credo… un…-

 

 

 

 

 

CIAOOOO!!!

Scusate per il ritardo… alla fine ce l’ho fatta!

La chiavetta è resuscitata… dopo il suo bel viaggetto in lavatrice. E’ tornata pulita e noi siamo tutti felici!!!

jessymalik97:-Ziiiiiiiii!!!-

Quindi…

jessymalik97:-E che ne so io…-

Grande aiuto… davvero utile.

IN QUESTO CAPITOLO JESSYCA SI SPALMA SUL CULO DI LOUIS!!!

jessymalik97:-Che bella cosa…-

Sculacciatrice…

*Risate di Jessica.*

jessymalik97:-*Cantando Rock Me…* Hai finito?-

NOOOOOOO!!! MUAHAHAHAHAH!!!

jessymalik97:- *Rutto da menefreghista.”

Va beeene…

CIAOOOO!!!

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Capitolo 12
*** Zayn is a crazy wolf! ***


JESSYCA’s POV

-Oddio non ci posso credere…- mi dice preoccupato, quasi disperato Louis.

“Che è successo?” penso ansiosa.

Quel ragazzo inizia veramente ad infondermi paura…

-Tu… tu…- continua con gli occhi spaesati che poi decide di posare sui miei.

“Oddio sembra una cosa seria! Magari sono una malata terminale! E non ho ancora completato la mia lista!”

-Sarai un licantropo!- dice poi tranquillamente, sorridendo come un ebete.

-Vai a fanculo Louis!- dico incazzata come una bestia picchiandolo forte sul braccio.

Tomlinson si mette a ridere.

“Certe volte vorrei avere una forza sovraumana!”

Faccio per andarmene, dopo avergli sputato su un occhio, quando Zayn mi prende per il braccio trascinandomi non so dove…

-Ora tu vieni con me.- mi dice entrando in casa.

E, con il suo fare lugubre e spaventoso, per non dire estremamente violento quanto eccitante, mi lancia, letteralmente, sul divano.

“Questa si prospetta una lunga chiacchierata…”

JO’s POV

“Zayn si è portato via Jessyca? Ma che cosa succede?”

-Ho cambiato idea! Mi unisco a voi!- urla Miryam tutto ad un tratto interrompendo l’imbarazzante silenzio causato dall’uscita di scena dei due amanti.

-Lo sapevo che avresti ceduto…- dice Harry subito dopo.

-Si certo.- dice la ragazza avvicinandosi al ragazzo.

“Quei due non me la raccontano giusta. Sembrano sempre in procinto di scannarsi, eppure si amano. O almeno in teoria…”

-Vuoi prendere posto davanti a me?- dice sarcastico Louis.

Miryam si avvicina velocemente, mantenendo un’aria di sufficienza.

“Dopo tocca a te.” mi avverte in seguito il vampiro.

“Ormai credo che tutte si siano abituate a Louis che parla e legge nel pensiero.

Noi due siamo anche diventati grandi amici!” penso.

Infatti io e Louis siamo grandi amici. Non c’è bisogno di tenergli nascosto nulla. Anche perché poi lo scoprirebbe…

-Bene. Ora ho bisogno di un contatto fisico.- dice Louis.

Miryam, che prima aveva le braccia incrociate, al sentire quella frase si stampa un sorriso malefico in faccia.

-Che cosa hai in…- cerca di dire Louis prima di essere interrotto da un ceffone ben piazzato della bionda.

-Com’era il contatto?- chiede Miryam ritornando nella posizione precedente.

-Sei fortunata ad essere inattaccabile.- dice prima di strattonarle il braccio e prenderle con forza la mano.

Passano i minuti e la lascia andare.

-Vampiro.- dice secco e corroso dal rancore.

-E ora Jo vieni qui. Guai a te se mi tocchi anche solo con un dito.- mi rimprovera, abbassando il tono nell’ultima frase, facendo sembrare il tutto una minaccia.

-Stai tranquillo…- rispondo rassicurante dandogli la mano.

E dopo lo stesso lasso di tempo di Miryam e Jessyca mi lascia andare.

-Un altro licantropo!- urla soddisfatto poi.

“Scusa per il tono che ho usato, ma non volevo sorprese.”

“Di niente… non mi hai minimamente spaventato. Stai tranquillo.” Penso, ricordandomi dei minuti precedenti.

In effetti è vero. Non mi ha fatto paura. So che non mi farebbe mai del male.

“E’ sorprendente quanto tu sia diverso a seconda delle persone con cui stai.”

“Mi comporto come meritano che io mi comporti con loro.” risponde tranquillo.

“Da loro una chance… possono essere migliori!”

“Questo lo si vedrà. Di sicuro palpandomi il culo o schiaffeggiandomi non hanno guadagnato punti…” continua lui.

Io mi metto a ridere.

-Quindi abbiamo due lupi e un vampiro… poi Miryam vampiro… non me lo aspettavo…- dice Harry canzonandola sulla sua natura animalesca.

-Neanche io… ma ha tutti i prerequisiti.- dice Louis quasi annoiato dall’argomento del discorso.

-Poveri piccoli vampiretti… non siete felici? Staremo ancora più tempo assieme…- risponde Miryam cercando di contenersi dalle risate mentre avvolge con le braccia i due amici.

-Di sicuro sarà divertente…- dice Harry non sottraendosi alla sua presa come Louis, al contrario di come pensava lei, perché riabbassa immediatamente il braccio quasi imbarazzata. Ho detto quasi…

-Se sarà divertente tanto meglio!- risponde sorridendo.

No non finge. Sta veramente sorridendo. E’ felice e piena di gioia… per qualche suo strano motivo.

I due compari rimangono pietrificati da quella reazione inaspettata.

Poi, Miryam, si allontana ridendo sotto i baffi, andando verso la casa.

“Sì. Li ha infinocchiati.”

-Aspetta! Dove stai andando?- chiede stranito Harry dopo che si è ripreso.

-Vado a vedere chi tra Zayn e Jessyca sta stuprando chi.- risponde tranquillamente.

“Oh cazzo! E’ vero! Ci sono loro due…”

-Ferma! Tu resta qua fuori. Controllo io.- le urla il riccio prendendola per le spalle prima che entri in casa.

-Mi stai prendendo per il culo? Trovo la tua “protezione” offensiva!- dice lei virgolettando con le dita la parola protezione.

-Prendila come vuoi, ma tu resti qui.-

-Ma non ha senso! Piuttosto di parlare con me vai dentro e cerca di vedere se il pakistano sta distruggendo la casa…- gli urla contro indicando l’abitazione. Dalla quale vengono fuori strani rumori…

Harry sembra indeciso su cosa fare. Probabilmente sa che se entra lei lo seguirà.

-Niall! Liam! Tenetela ferma! Tu, Louis, vieni con me.- dice prima di sparire dentro la casa con Louis dietro.

-Brutto essere!- urla la ragazza, bloccata dai due.

Poi, stranamente, dice ridendo:-Vorrei e dovrei essere incazzata ma tutto questo mi fa solo ridere… scusatemi…- scatenando un accenno di sorriso su Liam e una reazione indifferente e quasi sofferente di Niall.

“Quel biondino mi sta nettamente in culo!”

Poi mi soffermo a guardare Liam.

“Che ragazzo strano… sempre così… perfettino!” penso squadrandolo.

“Anche se devo ammettere che non è niente male di fisico…”

I muscoli gonfi ma non troppo delle braccia… il petto tonico… e poi che gambe! Tutte belle muscolose!

“Call me maybe!” penso tutto d’un tratto.

Poi, cosa succede?

Liam si gira verso di me!

“Avrà notato le bave alla bocca?”

Abbasso la testa prima che possa incrociare il mio sguardo.

“Non ho mai visto i suoi occhi… fanculo alla mia timidezza! Di sicuro mi sto perdendo gli occhi più belli del mondo… dovrebbero essere scuri… ma non ne sono convinta.”

“Se non fossi impegnato qui a cercare Zayn e Jessyca… ti assicuro che ti starei facendo un bel discorsetto.”

“Louis? Non dirmi che…”

“Sì.”

Avvampo immediatamente.

Ogni tanto si sentono degli strani guaiti provenire dalla casa.

“Che vergogna! Cosa vado a pensare sapendo che ci sei te! Ti prego dimentica tutto!”

Lo sento ridere prima che mi abbandoni a me stessa e alla mia faccia rossa peperone.

-Jo! Puoi degnarmi della tua compagnia? Sai… qui mi sento stranamente inadeguata…- dice Miryam facendo un cenno con la testa a Niall, il quale alza la testa infastidito.

“Bastardo e fastidioso!”

Mi fanno veramente incazzare le persone così!

-S…sì!- dico balbettando. C’è sempre Liam… e mi sembra, e non è solo un’impressione, di aver accumulato figure di merda con lui, prima.

Mi avvicino sorridendo a malapena e con la testa a metà strada tra il rasoterra e pochi centimetri più su.

-Bene! Da quanto tempo… come ti va la vita?- dice lei con una faccia da mongolo sorridente.

In più batte ripetutamente le ciglia…

Io la guardo interrogativa e lei subito ritorna ad un’espressione umana.

-Dormito bene ieri notte? Hai sognato qualcosa?- mi chiede cercando di avere una conversazione.

-Si… ho sognato che io, tu, Jessyca e… i ragazzi… piantavamo carote.-

Ovviamente Liam si mette a ridere. Perché ovviamente? Perché sono una sfigata di merda e tutte capitano a me!

“Ma per che cazzo l’ho detto?”

-Oh… bene… io invece ho sognato che Harry si faceva le liposuzioni per mantenersi bello e con un fisico perfetto nei secoli. Parole sue!- dice scatenandomi una risatina.

-In seguito è passato ai lifting… anche se non so a cosa siano serviti perché era rimasto uguale.- e io rido ancora.

-Oh, e per non parlare di Louis che l’ha costretto ad andare dal parrucchiere! E’ tornato con una acconciatura alla Malik!- aggiunge infine.

-Beh… una volta si era fatto il ciuffo con il gel di Zayn… sembrava un moicano!- si intromette Payne.

Io abbasso nuovamente lo sguardo.

-Ditemi che avete una foto!- dice eccitata Miry.

-Certamente… te la farò vedere più tardi… anche a te Jo.- risponde tranquillo.

“Help!”

JESSYCA’s POV

Dopo che il dio del sesso mi ha buttato sul divano, ha fatto cadere un vaso di ceramica imprecando in aramaico.

Mi ha avvertito… o almeno credo…

Insomma, ha farfugliato qualcosa di strano e scollegato.

-Che cazzo!- mi ha urlato.

Poi qualcosa tipo sei mia… mi sono eccitata un poco in quel momento.

-Non fare mai più cazzate del genere!- ha continuato prendendomi per il polso e lanciandomi, per sbaglio o no, tra i cocci del vaso.

Poi abbiamo sentito farfugliare qualcuno fuori dalla porta e mi ha trasportato su una spalla per tutte le scale.

Arrivati in una camera da letto ho pensato molto perversamente, ma poi tutto si è rivelato inutile…

Ha aperto un armadio e ci siamo nascosti lì.

Per quale motivo non lo so!

Ho cercato di inviare richieste d’aiuto a Louis… ma sembrava che non volesse ascoltarmi!

Aveva probabilmente di meglio da fare…

Ho sentito Zayn calmarsi ma sono rimasta lo stesso zitta per paura di farlo incazzare.

E, da quel che ho capito, solo perché ho toccato il culo di Louis!

“E’ geloso! Ho fatto colpo!” penso mentre sento qualcosa strusciarsi sul mio braccio.

Forse un vestito…

“No! E’ Zayn!” mi allarmo.

Me ne sono accorta grazie al suo odore da vero uomo. Sì. Un vero uomo che si sta strusciando su di me.

-Scusami non volevo… mi dispiace.- dice quasi in un sussurro mentre dallo strusciamento passa ad abbracciarmi il braccio.

-F…fa niente…- dico, non del tutto convinta delle mie parole.

Lo sento annuire.

“Che ragazzo lunatico.”

-Possiamo uscire?- dico dopo un po’.

-Io volevo restare ancora qui con te…- mi risponde.

“Ma sentilo!”

-Va bene…- rispondo insicura.

“Prima mi urla contro e poi si struscia come una cagna in calore sul mio braccio? In effetti è un canide in mezza parte… ma non centra nulla!”

Sento dei passi avvicinarsi.

“Esco fuori dichiarandomi sopravvissuta o continuo a fare da cuscino a questo cane?”

-Qui Harry! Sento i pensieri di Jessy!-

“Louis? Sono dentro l’arma…”

-Non provare ad avvertirlo!- sussurra Zayn dandomi una pacca non troppo forte sulla nuca.

Ma non serve visto che la luce mi colpisce poco dopo la faccia.

-Che cazzo avete fatto li sotto?- ci chiede arrabbiato Harry.

“OMFG!!!”

 

 

 

 

 

CIAOOOO!!!

Come va?

Tutto bene?

Sì?

Ora parliamo di me. Ho un nuovo paio di scarpe!!!

Marca?

LEEROY!!!

Veramente. Ho le scarpe Leeroy.

Mi invidiate? Ovviamente…

Ora devo solo trovare un pretesto per metterle.

Chi mi ama visto che posso considerarlo un signor capitolo?

Chi mi odia visto che vi lascio sempre con la suspance?

TUTTE!!!

Alla prossima.

CIAOOOO!!!

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Capitolo 13
*** No comment. ***


JESSYCA’s POV

“Ma cosa?” penso riferendomi alla situazione appena vissuta.

-Per quanto mi dispiace andarmene…- dico rischiando di ridere in faccia a Pallocchio incazzato (Harry.) e a Joker con il ghigno rovescio (Louis.) prima di uscire dall’armadio e successivamente fuggire dalla casa.

Mi cimento in una veloce corsa giù dalle scale, conseguendo poi nello sport preferito dagli inglesi: Il salto dei cocci di vaso!

Ma, proprio nel momento più atteso del campionato, vengo bloccata da qualcuno.

-Louis, ti prego! Non voglio tornare lì!- urlo cercando di svincolarmi dalla sua presa vampiresca.

-Prima ci servono delle risposte.-

“Perché a me no?”

Saliamo nuovamente le scale. Io sotto forma di sacco di patate e Louis sotto forma di trasportatore di sacchi di patate.

“No. Non bisogna ripetere patate.”

Diciamo allora trasportatore di sacchi di tuberi comunemente usati in cucina sotto forma di snack fritto o arrostito o lessato.

“Ora va bene.”

-Quindi. Chi ci racconta cosa è successo? Zayn?- ci chiede Harry con le mani nei fianchi, roteando successivamente la testa con fare da maniaco serial killer verso Zayn.

Il signorino…

“Che a quanto pare è un menomato mentale…”

Abbassa la testa.

-Interpreto il tuo silenzio come la conferma che tu sei il colpevole.- annuncia dopo un po’ il riccio.

Intanto Louis si sta divertendo un casino a tenermi sulla schiena.

“Lasciarmi andare?”

Louis a quel punto mi fa scendere dalla sua spalla, pur sempre tenendomi le mani sui fianchi per evitare, probabilmente, mie possibilissime evasioni.

-Jessyca. Cosa ti ha fatto? Ti ha fatto del male?- aggiunge dopo il riccio assicurandosi della mia salute.

-No… ho solo dei dolorini alla schiena ma…- e qui vengo interrotta.

-Ma sei impazzito? Le hai anche fatto del male? E poi come!?- sbotta Louis.

Zayn, che fino a quel momento se ne è rimasto con la testa penzoloni, la rialza immediatamente dopo le parole del vampiro.

-Perché a te importa molto di lei vero?- urla inferocito.

“Ma che cosa vuole!!!” mi lamento.

“Sembra… geloso?” risponde Louis.

Harry cerca di trattenerlo dal saltare addosso a Tomlinson.

-Jessyca! Vattene!- mi dice successivamente.

“Non me lo faccio ripetere…” e corro via ripercorrendo il tracciato scale-salotto dove, inaspettatamente, ci trovo il resto dei ragazzi.

-Jessyca! Cosa diamine è successo!?- mi chiede preoccupata Jo.

-Zayn… ha… spaccato tutto.- cerco di spiegare tra un ansimo e l’altro.

-E dov’è lui adesso?- chiede poi Liam.

-In una camera… a fare… botte con Louis, credo. Ma Harry forse… lo ha calmato.- continuo poi deglutendo della saliva all’ultima frase.

Immediatamente Payne si precipita al piano superiore.

“Seguito da Jo… e da Miryam… e da me, perché non voglio rimanere con Niall l’ameba bastarda.”

Lo scenario che ci si prospetta davanti è a dir poco…

Imbarazzante.

-Su, dai. Non piangere…- dice Harry al ragazzo che poco prima avrebbe fatto fuori un esercito e che ora sta allagando la stanza.

Ma la cosa migliore è che mentre Zayn piange ed Harry lo consola, Louis, che stava per attaccare probabilmente, è rimasto con i pugni a mezzaria completamente stordito.

Miryam si volta disgustata subito dopo un cenno da parte del riccio, insieme a Jo, inorridita e a Liam, sorpreso.

“Ma neanche se avessimo scoperto dei vecchi a scopare!” penso facendo anch’io retro-front.

Per tutto il resto della giornata non si ha più fatto riferimento alla mattina.

Dopo pranzo, infatti, siamo ritornati tutti fuori come se niente fosse, e, dopo un allenamento degno di un militare:

-Davvero avete l’idromassaggio?- chiede completamente esaltata Jo.

-Sì… quindi preparatevi e mettetevi il costume!- aggiunge Louis divertito dalla nostra reazione.

“Insomma non abbiamo fatto niente di eccezionale per scatenare una risata… ci siamo solo scosse a vicenda cantando e lanciando gridolini dovuti sia alla notizia che ai muscoli doloranti.”

“Infatti. Niente di eccezionale.” risponde ironico il telepatico Tomlinson.

-Ma ci avete portato anche i costumi da bagno?- chiede infastidita Miryam.

-Perché? Vorresti entrare vestita nell’acqua?- continua il ragazzo causando un suo versaccio non ben identificato.

Saliamo nelle nostre camere… ma Miryam:

-Dove sono le mie cose?- chiede incazzata.

-Cerca nell’armadio di Harry!- urla Louis dal piano sotto il nostro.

-Cerca nell’armadio di Harry!- lo imita uscendo fuori dalla nostra stanza infuriata.

“Devo dire che da quando siamo qui non diciamo più molte parolacce…”

-Harry! Caccia qui il tuo millenario culo e spiegami perché ci sono dei fottuti boxer sopra le mie cazzo di magliette!-

“Ritiro tutto.”

-Sentili Jessy… sembrano sposati…- dice Jo uscendo fuori dal bagno ridendo.

Io mi limito ad annuire divertita prima di darle il cambio.

“Un bellissimo costume a due pezzi color pesca…”

-Jessyca. E’ deciso. Sei una figa!- mi auto convinco specchiandomi.

Esco fuori dal cesso inciampando a momenti su Jo.

-Carissima. Non dico che tu sia idiota… Ma mi vorresti spiegare che ci fai con maglietta e pantaloni sopra il costume? Una casa zeppa di fighi e tu ti copri!?- la rimprovero.

-Scusa… è solo che mi vergogno…- si giustifica.

-E di cosa? Sei alta, bella, magra, con un balcone invidiabile e ti vergogni?- dico avvicinandomi a lei infuriata.

-Ecco… io…io…-

-Ora ti spogli!- dico voltando la testa con fare teatrale, indicandola.

Sento dei rumori che significano solo una cosa.

“Si è spogliata.” penso soddisfatta.

-Brava ragazza.-

“Chi si è spogliata?”

“Louis! Sei un pervertito!”

Mi avvicino alla porta mentre mi tiro su i capelli disordinatamente, ma, prima che io possa aprirla, si apre da sola rivelando Miryam.

“Neanche al Polo Nord in mezzo ai pinguini ci si veste così tanto!”

-Che vuoi?- mi rimbecca la ragazza con i suoi soliti modi gentili.

-Emh… non credi che…- cerco di convincere anche lei a spogliarsi…

-Jessyca! Jo! Non volete mica uscire così!? Siamo tre femmine in mezzo a cinque maschi! Pudore Dio Santo! Pudore!- quando mi interrompe lasciandomi a dir poco, sconvolta.

-Jo… da te non me l’aspettavo…E ora mettetevi qualcosa!- aggiunge tirando fuori due magliette dall’armadio.

“Ma che cazzo sta facendo?”

-Miry… tu salva il tuo pudore che io salvo il mio.- la interrompo rimettendo le T-Shirt al loro posto. Ovvero ben ripiegate nell’armadio e non a coprire la mia terza abbondante!

-Non pensavo arrivasti a questi livelli di troiaggine…- mi risponde sprezzante.

-Se se ok. Louis! Zayn! Harry! Liam! Nia… no meglio di no… Qualcuno che ci accompagni all’idromassaggio?- urlo cercando di catturare la loro attenzione.

Il resto fu un susseguirsi di brusii e passi scalpitanti su per le scale seguiti da diversi:-Io!-

“Ed ecco a voi dei ragazzi con ormoni a mille!” penso divertita.

-Cosa vi avevo detto…- se ne esce Miryam dopo la scenetta presentataci davanti.

Ed eccoli! Tutti quanti davanti a noi che ci guardano come se fossimo pezzi di carne!

“Solo me e Jo, perché Miryam sembra la beduina del deserto…”

Niall non c’è…

“Per fortuna.”

-La smettete di guardarle sbavando e ci accompagnate al fottuto idromassaggio?- dice incazzata nera la beduina.

-Sì certamente…- risponde Harry… guardandomi in una maniera che ha fatto incavolare qualcuno.

-Pervertito, che ne dici di mantenere la concentrazione su quello che hai appena detto e lo fai?- se ne esce la Jhonson con una voce alquanto melensa.

-Faccio cosa chi e quando?- continua il riccio che sembra caduto dalle nuvole.

-Esattamente!- urla poi la ragazza dandogli uno schiaffo in testa.

-Guidaci verso l’idromassaggio!- aggiunge dopo esasperata.

-Ok!- risponde il ragazzo offeso.

Poi cambia completamente umore cucendosi un sorrisone in faccia.

-Prima le signore…- dice facendosi da parte per farci passare, guardando leggermente in basso…

“Hahahahah! Lo so perché ci vuoi davanti… o meglio perché vuoi stare dietro di noi… se continuano così inizierò a credere di essere la ragazza più sexy del mondo…”

-Esatto! Quindi Harry, davanti!- dice Miryam tutta contenta trascinandolo in capo alla fila.

Harry resta davanti quasi annoiato dalle gesta della Jhonson.

-Miryam torna indietro, davanti è per le ragazze!.- risponde dopo un po’ quando si accorge che la bionda era al suo fianco.

Si sentono dei strani rumorini provenienti dai tre ragazzi che hanno assistito a tutta la scenetta.

“Stanno ridendo di loro… o cosa?”

-Certamente… e voi… State zitti!- dice Miryam prima tranquilla e poi minacciosa scalando all’ultimo posto.

Harry le sorride sornione prima di continuare il tragitto incazzato più che mai.

Arriviamo davanti alla porta dove si nasconde la grande vasca piena di bollicine e che ci tratterà da principesse.

Entriamo dentro e…

-Ma è enorme!- sussurra Jo.

-Ovvio!!! E… aspettatevi delle nostre visite!- ci dice il vampiro prima di chiudere velocemente la porta.

-Cosa?- chiede Miryam sconvolta.

-Ha detto che verranno a farci visita?- ripete Jo.

-Non ci posso credere…- dico io per poi aggiungere:-Ci saranno cinque figoni insieme a noi ed in costume?-

Le due mi guardano male prima di mettersi a ridere.

 

-Mi sento benissimo…- annuncia flebilmente Jo.

-E’ una sensazione fantastica…- aggiungo io.

-Mi fa male la figa…- continua Miryam.

“Wait… What?”

Noi ci giriamo verso la bionda sorprese dal suo annuncio.

-Il getto a lungo andare è una tortura…- si giustifica cambiando posto con una espressione di dolore tatuata in faccia.

-Furba.- dico io tornando alle mie bollicine di piacere.

Che bello sentirsi coccolate…

Ogni tanto io e Jo emettiamo degli sospiri mentre Miryam si guarda le mani annoiata.

Borbotta qualcosa… credo. Ma non m’importa e lancio un nuovo sospiro.

-Se voi due avete finito di orgasmare nell’acqua io vi starei parlando!- dice spruzzandomi la fronte.

-Miryam!- dico sdegnata lavandola come lei ha fatto con me.

-Jessyca?- continua lei lavandomi.

Ed inizia così una battaglia acquatica.

-Jo!- accenna la bionda prima di includere anche la Teasdale.

Io vengo sommersa da Miryam e quando riemergo vengo brutalmente attaccata da Jo.

Miryam ne approfitta della sua distrazione per aprire il rubinetto proprio sulla sua testa.

E, dopo una mezzoretta abbondante di lavaggio la smettiamo cercando di trovare una tregua.

“Non vedo l’ora che arrivino i ragazzi! Chi sa come deve essere bello il culo di Louis in costume…” penso mordendomi il labbro inferiore.

“Te lo dico io. E’ stupendo.”

Un’altra figura di merda…

“Ah, a proposito… stiamo per arrivare.” aggiunge subito dopo Louis.

 

 

 

 

 

CIAOOOO!!!

Sono stata parecchio cattiva… vi ho abbandonato, lo so.

Ma il problema era mia mamma e le sue punizioni del cazzo.

Vi avverto che per una settimana non mi vedrete ne sentirete più causa vacanze…

Ma ve ne farete una ragione, ci siete abituate…

Comunque sia mi faccio perdonare…

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Capitolo 14
*** Emh... Louis. ***


MIRYAM’s POV

“Quindi, Louis, mi stai dicendo che ora io e Jo dovremmo uscire lasciando Jessyca da sola con voi?” rispondo nel pensiero, sdegnata dal ragazzo, tra parentesi molto rompicoglioni, cercando di non farmi scoprire da Jessy.

“No! Voi due uscite, e noi facciamo entrare Zayn. Solo e soltanto Zayn.” continua Louis.

“Jo lo sa?” penso cercando di capire come trovare la scusa perfetta.

“Non ancora…”

“Avvertila… potresti dirci anche come uscire? Insomma… diciamo che dobbiamo… emh… andare a bere?”

“Ti sento coinvolta nel piano… comunque sì… la scusa del bere va bene. Ciao” conclude Tomlinson abbandonando i miei pensieri.

Aspetto un paio di secondi prima di sentirmi afferrare la mano da qualcuno. Jo.

Mi lancia uno sguardo d’intesa.

“Louis ha ragione. Adoro fare queste cose…”

“Io ho sempre ragione!”

“Ma sta zitto, coglione!” tutta questa confidenza?

-Jessyca, io avrei sete… ora esco ma tranquilla che poi torno.- dice Jo uscendo dalla vasca e prendendo un asciugamano.

-Aspetta Jo! Vengo anch’io…- dico andandomene dall’idromassaggio come lei.

Prendo l’asciugamano e me lo lego stretto in modo da coprirmi per bene da sopra al petto fino in basso.

“Fanculo alla mia vergogna…”

Esco fuori dalla porta seguita dalla Teasdale. Veniamo presto raggiunte da Louis ed Harry con Zayn… in costume e con lo scotch in bocca?

“Oddio… ma l’avete costretto? Mi piace… buttalo dentro Louis!” penso maliziosamente.

Louis ed Harry si rivolgono uno sguardo d’intesa prima di agire.

Harry con una mossa sola riesce ad aprire la porta del bagno e a togliere l’isolante a Zayn, mentre Louis lo spinge dentro chiudendo successivamente la porta a chiave.

-Bene signore. Se volete farvi una doccia potete seguirmi.- aggiunge Louis soddisfatto scortando Jo a braccetto.

“Smielato del cazzo…” dico seguendoli svogliatamente.

JESSYCA’s POV

Mi rilasso chiudendo gli occhi. Devo approfittarne: ho una vasca da idromassaggio gigante e completamente libera.

Sento sbattere la porta.

“Sono tornate… questa deve essere Miryam e la sua eleganza. Hanno fatto presto…” penso svogliatamente. Non voglio riaprire gli occhi e ritrovarmi quelle due portatrici di caos nella vasca!

“Ma non sono ancora entrate? Rimangono fuori?”

Allora riapro gli occhi e mi ritrovo sia la prima che l’ultima persona che avrei voluto vedere in piedi davanti alla porta.

“Zayn? Perché c’è Zayn? Gli altri dove sono?”

Louis deve darmi molte spiegazioni.

“Emh… sì… ecco… Ho pensato che sarebbe stato carino, dopo quello che è successo stamattina, farvi fare pace.” Risponde quel brutto bastardo dalle chiappe d’oro.

“Pace? Ecco… sì… forse hai ragione ma… non so se ce la faccio.”

“Buttati! Lo so che sotto sotto ti piace e non credo che tu voglia rimanere in perenne stato di silenzio con Zayn… fai la prima mossa… è un po’ timido.” mi dice Louis.

-Timido… sto cazzo che è timido…- borbotto torturandomi le mani.

“Dai… lo so che lo vuoi!” continua a provocarmi?

“Va bene!”

-Emh… ciao Zayn.- la cosa migliore che mi sia venuta in mente…

-Ciao…- vai con la vitalità di un cadavere! Zayn sei tutti noi!

-Vuoi entrare in vasca oppure stai lì in piedi?- chiedo sorridendo.

“Sono molto dolce…” penso ironica riferendomi al mio sorriso smielato.

Non si degna nemmeno di rispondermi che entra dentro l’idromassaggio. Ovviamente a debita distanza…

“Louis questa me la paghi.”

-Come va?- chiedo cercando di avviare una discussione.

Zayn, che prima si stava godendo la vista dei suoi boxer sotto l’acqua, mi guarda sorpreso per poi annuirmi distaccato e ritornare con la testa bassa.

“Che chiacchierone… con lui non ci si annoia mai!”

-Puoi anche avvicinarti…- aggiungo.

Zayn nega sempre a testa bassa.

“Mi sembra di trattare con un bambino per delle caramelle…”

-Allora mi avvicinerò io…- dico spostandomi sulla vasca bianca fino a quando lo affianco.

-Zayn… pensavo… potremmo fare pace?- la sparo… cercando di mettere fine a questo imbarazzo.

Il moro si rianima guardandomi negli occhi, come per chiedermi il permesso.

“Che cuccioloso!” penso di getto.

Io annuisco sorridendo come per spronarlo ad accettare.

Tutto si conclude con un abbraccio.

“E pace fu…” dice Louis. Lo sento soddisfatto…

Lo sono pure io.

-Mi dispiace ancora Jessyca non so che mi è preso.- mi dice Zayn ancora incollato a me.

-Non importa.- rispondo sorridendo.

Ci stacchiamo… e per non creare un imbarazzante silenzio comincio subito a parlare…

-Facciamo conoscenza?- chiedo di punto in bianco.

“Sembro un’idiota…”

-Ok… mi chiamo Zayn Malik… ho venti anni da circa mezzo millennio e… ecco… mi hai messo in crisi.- risponde facendomi ridere.

-Bene, Malik. Sono Jessyca Holmes, ho diciassette anni da circa quattro mesi e… basta. In effetti sono in crisi anch’io.- dico presentandomi.

“La migliore presentazione del secolo va a…”

“Louis!” lo sgrido. Sto parlando con un ragazzo figo e dolce… non disturbatemi mai quando parlo con i ragazzi fighi e dolci.

MIRYAM’s POV

-Hanno fatto pace?- chiedo.

Nessuna risposta.

-Allora? L’hanno fatta?- aggiungo alzando la voce di un tono.

Louis rimane impassibile seduto vicino ad Harry e a Liam.

-Rispondimi!- dico mentre sento che la calma se ne sta andando.

E, mentre io sono in piedi dietro a quei tre idioti, Louis nega.

-Fallo.- dico mentre mi metto davanti a lui, ma cercando di evitare di coprire la tv.

“Ho un cuore a volte…”

Louis nega nuovamente.

-Fallo.- ripeto seria.

Niente.

-Fallo.-

Ancora niente.

-Porca puttana dimmelo!- sbotto alla fine.

Lui mi guarda  e poi ritorna alla tv sereno.

-Louis! Dimmi cosa cazzo stanno facendo ora!- grido sperando, invano, che quell’idiota di un vampiro mi dia retta.

-Sono cose private!- risponde lui.

“Ma io lo strozzo… signore dammi la forza!”

-Voi due la smettete? Starei cercando di guardare la tv!-

-Harry non fracassarmi la minchia!- zittisco il riccio.

-E tu non fracassarmi i timpani! E sii più educata!- risponde a tono il vampirello modello.

-Cazzi miei! Le parolacce mi si sono già limitate abbastanza da quando sono qui! Non mi avete mai sentito al massimo della forma!- dicco cercando di vincere questa discussione.

“Se non vinco…  io… io… non lo so, non è mai successo.”

-E non ti senti meglio?- si intromette Liam.

“Ma che cazzo…”

-Cosa ti sei fumato Ponye? Sembra roba buona…-

-E’ Payne.-

-Ponye è più bello.- ribatto convinta dopo averci pensato su.

-Che cos’è tutto questo casino… Ah. Miryam…-

Jo è appena uscita dal bagno, carica di vestiti da lavare, e già mi rompe le palle.

-Ma va’? Pensavo mi conoscessi meglio!- dico superandola e salendo le scale per entrare nel cesso a mia volta.

JO’s POV

E se ne va…

Dentro il cesso…

“Ok… non ho capito bene.”

-Dove la metto questa roba?- chiedo riferendomi al mucchio di asciugamani e vestiti sporchi tra le mie braccia.

-Ti accompagno…- dice Liam alzandosi dalla poltrona dov’era seduto per aiutarmi.

“Mi sciolgo. Me lo sento.”

“Jo! Piccola sporcacciona perversa!”

“Louis!” penso imbarazzata mentre mi allontano con Liam da loro.

Entriamo in un corridoio che non sapevo ci fosse e poi in una sala piena di lavatrici e asciugatrici.

A quanto pare hanno pure la lavanderia…

-Ecco. Questa è la tua cesta di lavaggio.- mi dice Liam sorridendo indicano un cesto enorme di vimini con… il mio nome?

“Wow. Diventa sempre più adorabile…”

“Lo pensi anche tu?”

“Louis!” cerco di farlo smettere notando come mi prende in giro…

-Se hai bisogno che ti insegni come avere un lavaggio ottimale… io sono sempre disponibile!- aggiunge imbarazzato sorridendo alla fine.

“Eppure era così duro e bacchettone…”

“L’amore, l’amore…”

Non rispondo questa volta… ruoto semplicemente gli occhi al cielo. 

-Qualcosa non va?- chiede preoccupato Liam dopo avermi visto roteare gli occhi al cielo.

-No, no… emh… Louis.- cerco di spiegarmi…

“Emh… Louis.” mi imita l’interessato.

Questa volta cerco di ignorarlo completamente.

-Capisco…- fa una breve pausa. –Possiamo andare?-

-Sì… un attimo.- dico sbarazzandomi di tutti i panni sporchi dentro la cesta.

“In effetti siete una bella coppia…” commenta Louis quando ce ne andiamo via a braccetto.

“Ti prego! Basta…” mi mette in imbarazzo.

La risata di Tomlinson è costantemente nel mio subconscio.

 

 

 

 

 

MI DEVO NASCONDERE!

E’ un fottuto mese che vi ho abbandonato, così!

E le vacanze e questo e la chiavetta… (dispersa nuovamente da me…)

Il capitolo dove doveva esserci del fiki fiki… ma che personalmente trovo completamente inadeguato  a questo punto!

Se qualcuno scoperà… scriverà tutto Jessica.

Mi scuso tantissimo!!!

Sono stata idiota… in compenso mi sono guardata This is us…

Con i personaggi originali di Jo, Jessyca… e poi una nostra carissima amica, Emma.

C’erano addirittura altre due ragazze… Sveva ed Erica… solo che non so bene se fossero parenti di Jessyca o cosa…

Mi sono vista pure Shadowhunters… modestamente me la sono cavata.

PROPOSTE:

Che ne dite di sparare un po’ di previsioni sulla storia?

C’è chi ci aveva azzeccato con Jo e Liam nei capitoli precedenti…

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Capitolo 15
*** T.T.L.: The Team Louryam. ***


JESSYCA’s POV

Sono passati due mesi.

“Due mesi da quando ci siamo risvegliate legate a delle sedie.”

Che cosa strana…

“Due mesi da quando Miryam si è innamorata di Harry… anche se sembra che si odino…

Due mesi da quando Zayn è sclerato dopo la palpatina al culo di Louis da parte mia e da quando abbiamo fatto pace.

Due mesi da quando Jo ha rivelato anche a me e a Miryam un suo possibile interesse per il tenente.”

-Ragazze…- aveva detto Jo, cercando di non farsi sentire da Louis che era passato per vedere se dormivamo.

Mugolai incitandola a continuare. Miryam la mandò direttamente a quel paese borbottando e rigirandosi nel letto.

-Credo di avere una cotta per Liam.- disse velocemente e tutto di un fiato.

-Cosa?!- urlammo io e Miryam in coro mandando i suoi tentativi di non farsi scoprire in fumo.

“Un mese e mezzo da quando Jo si è messa insieme a Liam grazie a Louis e Miryam e da quando la mia bocca ha toccato terra dallo stupore…

Un mese scarso da quando hanno riobbligato, dopo il suo trasferimento nella nostra camera, Miryam a tornare a dormire da Harry… Motivazione: Nessuno dei due faceva o fa ancora un passo. Ideatore: Louis William Tomlinson. Oppositori? Harry e Miryam.”

-Tornerai a dormire con Harry!- disse Louis tutto pimpante.

-Figlio di puttana so cosa vuoi fare!- urlarono Harry e Miryam di risposta avventandosi sull’indifeso Louis.  

“Zayn dite? Non mi parla quasi mai quel figlio di cagna.

Ed io sono triste… sto per crollare in depressione. Sapete perché? Perché ho scoperto di amarlo.

Veramente questa volta… no scopata e fuga (Botta e via… era troppo usato. Io ne ho inventato un altro.)

Me ne sono accorta piano piano…

Scherzo. Il Team Louryam ci ha dato dentro per farmelo capire.”

-Zayn mi ha detto che adora il modo in cui i tuoi occhi marroni si illuminano.-

Miryam.

-Zayn ti guarda sempre con un certo interesse o sbaglio?-

Louis.

-Ma che gran figo che è Zayn…- questa era Miryam.

-Jawaadino continua a parlare di te e di quanto ti trovi bellissima.-

Louis.

-Lo so che ti piace e se ora non vai a scopartelo finirai con la testa dentro il tuo stesso buco del culo!-

“La frase più convincente del secolo.” pensai immediatamente scappando. Dove stavo andando? Da Zayn.

Indovinate chi me la disse?

“Pensate. Sono addirittura diventati quasi amici questi due a furia di giocare ai “Piccoli cupidi”. Quasi…

In effetti direi che sono più o meno in tregua.”

-Miryam mi passeresti…-

-Chiudi quella fottuta bocca Tomlinson.- lo freddò immediatamente la Jhonson.

“Povero William…” pensai ridacchiando dopo la visione della sua faccia scioccata.

“Poi, ovviamente, ci siamo accorti che i nostri familiari ci stavano cercando ovunque…

Certo.

Solo i genitori di Jo si sono scomodati tanto… quelli di Miryam hanno probabilmente colto come opportunità questa sua sparizione.

Sanno che anche se lei fosse stata rapita… i rapitori… beh… sarebbero spacciati.”

-Wow! Mira perfetta!- esclamò Miryam in cucina dopo avere lanciato un coltello a tre centimetri dal naso di Niall che si immobilizzò immediatamente accanto al frigo.

-Tranquillo biondo. Se avessi voluto ucciderti non saresti più qui.- aggiunse la bionda con le mani sui fianchi dopo un’occhiata impaurita di Horan.

“I miei invece… sono ancora in vacanza credo.”

-Se non torniamo… ricordati di dare da mangiare ai pesci!- concluse mio padre velocemente sbattendo la porta e saltando con la mia matrigna in braccio sul taxi.

“Il nostro allenamento diventa ogni giorno più intenso e strano… e da quello che dice Niall… la guerra si fa sempre più imminente.”

-Oggi due bambine in tenera età sono stata trovate smembrate… sopra un mucchio di altri cadaveri dentro un bosco in Canada.- disse interrompendo le nostre conversazioni e le nostre risate a cena Niall, mentre osservava attentamente la sua bottiglietta di sangue.

Per due minuti buoni tutti lo fissammo in silenzio.

Mi ricordò tremendamente Mercoledì della famiglia Addams.

“Il biondo non parla quasi mai se non per annunciare catastrofi imminenti.

Le persone spariscono a dozzine in tutto il mondo… mi chiedo come faremo a sconfiggere un esercito mondiale di lupi giganti e vampiri assetati!

Secondo Miryam… sfoderando la nostra arma migliore. I calzini sudati di Louis.

Secondo Jo con un discorso a mo’ di “Facciamo l’amore non la guerra!”

Secondo me… devo ancora pensarci su.

Probabilmente con i calzini di Louis avremo più speranze.”

Proprio in questo momento Zayn mi passa davanti.

Come al solito, io sorrido, lui mi guarda per un po’, gira la testa e va avanti.

“Non so più che fare con lui!” penso esasperata mandano giù, insieme all’avena, anche il gusto amaro della disperazione.

-Come stai Cucciolo!- esclama Jo scendendo tutta pimpante per le scale e avvinghiandosi a Liam intento a fare scarpetta di quel che rimane del suo pezzo di carne.

-Benissimo Amore, e tu?- chiede tutto smielato.

Roteo gli occhi a quella risposta.

Non fanno altro dalla mattina alla sera che chiamarsi con dei soprannomi stupidi come “Cucciolo”, “Amore”, “Tesoro”, “Leeyum”, “JeyJey” o “JoJo” a seconda di come gli girano.

Mentre Zayn si limita a chiamarmi, ed è già tanto, per nome.

Anche se i soprannomi migliori se li danno la coppia Harryam: “Stronzo”, “Idiota”, “Segaiolo”, “Mangia caccole”, “Ciuccia vermi”, “Pazza”, “Sfigato”, “Maniaca”… e varie.

Questo era un esempio di una loro abituale conversazione.

“A volte credo di vivere solo per vederli litigare…” penso finendo la mia insulsa e noiosissima colazione.

“A proposito…”

-Dove sono gli altri?- chiedo.

Zayn non mi caga nemmeno e Liam pure.

Jo… col cavolo che pensa a me se amoreggia con il suo uomo…

Mi schiarisco la voce… ma non si accorgono della mia esistenza.

-Hola cicci! Qua c’è Jessyca che ha bisogno di informazioni!- urlo.

Finalmente!

-Emh… dicevi?- chiede Liam come se fosse caduto dalle nuvole.

“La Teasdale sembra incazzata con me… Ops.”

-Dove sono Louis, Miryam ed Harry?- chiedo nuovamente.

Liam si guarda intorno.

-E Niall?- aggiunge poi squadrandomi.

-Sì… Niall, anche lui.-

-Emh… credo a dormire…- risponde insicuro balbettando.

“Che pensa di fregare me?”

-Tre di quelle quattro persone sono vampiri, Liam.- sputo rabbiosa tra i denti.

“I vampiri non dormono.”

-Ecco… io… Jo, Bellissima, dobbiamo uscire.- si affretta scappando con la ragazza in giardino.

Li inseguo fino al retro della casa, nel parcheggio, ma prendono l’ultima macchina rimasta e se ne vanno.

-Sono scappati tutti…- dico sorpresa e consapevole.

Di tre macchine ora non c’è nemmeno la traccia delle gomme.

-Sono rimasta sola con… Zayn?- concludo alla fine entrando in casa.

“Deve essere stato il Team Louryam” penso sconvolta e leggermente arrabbiata.

-Dovevo arrivarci prima…- borbotto.

Guardo verso la cucina. Di Zayn non c’è più traccia.

 

 

 

 

 

CIAOOOO!!!

Questo è corto… ma non mi sembrava il caso riempirlo di troppe informazioni inutili…

MI RISCUSO!

Ed ora…

Passiamo ai commenti.

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