Our Story, Our Way

di Nathanbonazzi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Capitolo 1 ***
Capitolo 3: *** capitolo 2 ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


PROLOGO  
 
 
 
 
 
Stavo partendo di nuovo per l’Inghilterra da sola per andare a casa di mio cugino…
odio andare da lui non lo mai sopportato…
ma non chiedetemi il perché.

 
 
 
Ciao a tutti mi chiamo Mary George ho 17 anni non sono troppo alta, ho i capelli neri lunghi fino sotto al seno, gli occhi azzurri ghiaccio,
vivo a Milano con mia mamma .
Quasi tutte le estati mi manda a casa di mio cugino Max in Inghilterra perché dice che devo studiare per tirarmi avanti con il programma
(praticamente i professori mi promuovono ma mi danno dei compiti e dello studio
che poi a inizio scuola mi interrogano perché non sono la solita ragazza che studia e prende bei voti).


Mia mamma è convinta che mandandomi via dalle mie amiche io studi,
non sa che anche a casa di mio cugino faccio ben poco.

Dimenticavo mio cugino si chiama Max George ha 24 anni abita a Manchester,
di solito vado a casa sua ma quest’anno no
è in una casa comune con dei suoi amico
(sono un gruppo di cantanti)
così mi toccherà stare in casa con altri quattro ragazzi (se ho capito bene i loro nomi sono Nathan, Siva, Tom e Jay)
e le loro due ragazze, di cui non mi ricordo i nomi.
 
Ho provato alcune volte ad ascoltarli ma non mi piacciono molto.
Per quest'estate ho fatto dei bei progetti...
come far impazzire mio cugino, mmm forse è una brutta cosa da fare... ma chi vogliamo prendere in giro?
lo farò lo steso ahaha una mia piccola vendetta per essere obbligata a stare una intera estate con lui e sui quattro amichetti.

Che bella estate che mi attende!

































SPAZIO AUTORE 

ok lo so che non è molto lungo ma è solo un prologo...
ditemi quello che ne pensate.

ECCO I PERSONAGGI:
Mary George 
Max George 
Nathan Sykes Nath | via Tumblr
Jay Mcguiness 
Tom Parker 
Siva Kaneswaran 

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Capitolo 2
*** Capitolo 1 ***







PRIMA DI INIZIARE A LEGGERE...
allora ci saranno delle parti sottolineate  sono i pensieri di Mary.
ok vi volevo dire solo questo buona lettura.











Caro diario,                                                                                                                                                     01/06/2013


Oggi è l’ultima volta che scrivo da casa,
perché mia mamma mi manda da mio cugino!

Yeah che bello…
haha purtroppo dovrò vivere nella casa comune con altri ragazzi e due loro fidanzate.

Sono le 10 di mattina e tra circa due ore ho l’aereo e la mia voglia di andarmene diminuisce ogni minuto sempre di più,
ho già fatto le valigie mi porto con me quasi tutto,
tranquillo ti porto anche te, non potrei vivere senza di te.

La mia camera non è mai stata così in ordine lol,
sul serio non c’è quasi più niente, ci sono solo le valigie sul letto, una delle quali è aperta perché ti ci metterò dentro appena finito.

Meglio che vada se no mamma poi rompe.


Bye Mary
P.S.  ci si risente quando arrivo.
 






 
Oggi è il primo giugno e sto già partendo per andare da mio cugino,
si avete capito bene è il primo giugno nella mia scuola in terza superiore si fanno gli esami di qualifica che durano tutto maggio e finiti si sta a casa quindi ho finito prima la scuola,
sono solo le 10 di mattina e sto già caricando le valigie in macchina perché alle 12 ho l’aereo ,
non è la prima volta che prendo l’aereo anzi ormai è un abitudine come andare in autobus o in macchina,
viaggiavo molto per via del mio sport ,
vi starete chiedendo quale sport faccio…
beh sembrerà strano ma faccio parte di una crew dove balliamo un po’ di tutto non abbiamo uno stile preciso anche se preferiamo hip-hop,
viaggiamo per tutto il mondo per le esibizioni.



Mi sarei separata dalla mia crew solo per un mese,
l’intento di mia mamma di mandarmi in Inghilterra era proprio quella di allontanarmi da loro per studiare perché passo più tempo con loro che studiare,
ma sarebbero venuti in luglio per allenarci con una crew conosciuta in Inghilterra,
mia mamma ovviamente non sa niente pensa che farò la brava e che studierò molto,
hahah ok “studierò molto” forse neanche lei ci crede,
siamo già in aeroporto  come solito mia mamma mi accompagna fin dove può,
finiti i vari saluti vado a prendere l’aereo che mi avrebbe portato via dall’Italia.

Sono seduta vicino al finestrino e di fianco a me c’è un signore anziano,
speriamo che non si metta a parlare della sua vita,
potrà essere emozionante finché vuole ma non potrei farcela a sopportarlo per un’ora e mezza.

Il volo è sembrato cortissimo il vecchietto si è rivelato simpaticissimo,
mi ha anche insegnato qualche trucchetto con le carte e ho scoperto anche che è stato a New York,
ho sempre voluto andarci ma per ora in America ci siamo andati una volta e a dirla tutti in un paese sperduto non mi ricordo neanche più dov’è,
scesi dall’aereo io e il vecchietto che si chiama Gianni siamo andati a ritirare le valigie,
ora è ora di cercare mio cugino, girandomi in torno vedo un gruppo di ragazze vicino a un ragazzo che è mio cugino,
accidenti in quattro anni è cambiato tantissimo
(si per quattro anni ero riuscita a convincere mia mamma a non mandarmi qua ma a mandarmi in Sicilia da una amica)
devo riconoscere che è diventato un figo, ma perché sto pensando queste cose di mio cugino?!,
appena è riuscito a liberarsi da tutte le fan, che devo ancora capire cosa ci trovino in loro, bah prima o poi capirò,
mi viene in contro mi saluta e mi abbraccia,
anche se più che abbracciarmi mi sta stritolando.

Carichiamo tutte le mie valigie in macchina e partiamo per casa sua/loro,
per tutto il tempo che siamo stati in macchina mi ha fatto una specie di interrogatorio
”com’è andato l’esame?
Con qianto sei passata?
Hai molti compiti?
Dove sei stata l’ultima volta con la crew?” e bla bla bla non ne potevo già più.


















SPAZIO AUTORE
allora lo so è corto ma lo scritto in fretta perchè da domani sono via fino a lunedì almeno vi lascio qualcosa.
ok spero vi piaccia, scusate gli errori, recensite Alla prossima.
Nicole




Personaggi

 Max George
 Mary George

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Capitolo 3
*** capitolo 2 ***


LEGGETE LO "SPAZIO AUTORE" LI VI SPIEGO DELLE COSE...



Capitolo 2




Appena arrivati in casa mi aiuta a portare le valigie nella mia futura camera,
rimasi a bocca aperta appena entrata in camera mia,
è enorme ha le pareti azzurro chiaro, proprio come piace a me, al centro della stanza c’è un tappeto di quelli con pelo di colore blu notte,
il letto a due piazze con i lenzuoli bianchi perla,
il mobile che prende due pareti,
fantastico così potrò fare molto shopping e ovviamente a spese di Max ahaha,
nella quarta parete c’è una porta finestra con un balcone e la vista fantastica si vede benissimo Londra,
ho persino un bagno tutto mio, a casa mia dovevo dividerlo con mia mamma e dato che a lei non piace il disordine e io sono disordinata litigavamo spesso.

In casa non c’è nessuno, a parte io e mio cugino che mi ha detto che sono andati a fare la spesa perché avevano finito tutto,
ma quanto mangiano?
Spero che qualcuno sia un bravo cuoco perché io non ho mai cucinato in vita mia ci pensa sempre mia mamma,

dopo aver disfatto le valigie,cosa che odio perché mi porto con me quasi tutto l’armadio ma odio sistemare i vestiti,
e avermi fatto fare un giro del enorme casa,
dire che è enorme è un eufemismo,
ogni camera ha un bagno enorme privato e la sala enorme pure quella ha un piano forte bianco fantastico,

abbiamo deciso di metterci sul divano a guardare un film,
che sinceramente non avevo mai sentito nominare neanche il titolo in italiano, ma chissà dove lo hanno trovato,
fatti i pop-corn accendiamo la tv e mettiamo su il film,
in quel momento entra un ragazzo non troppo alto, magro con i capelli castani e con gli occhi verdi-azzurri e con un cappellino, una ragazza bionda, alta circa come il ragazzo  anche lei con gli occhi azzurri, penso che sia sua sorella.

Quando il ragazzo mi vede si avvicina e si presenta:

x:”Ciao tu sei la cugina di Max vero? Piacere io sono Nathan e lei è mia sorella Jess”

io:”Piacere io mi chiamo Nicole”

Jess:”Piacere di averti conosciuto, sai tuo cugino ci ha parlato spesso di te”

Io:” ah davvero? Tu vivi qua?”

Jess:”nono io vivo con i miei genitori”

Io:”ah capito”

Mentre Nathan va a farsi una doccia,
io, Jess e Max ci siamo messi a guardare quel film sconosciuto,
circa un minuto dopo che abbiamo iniziato a guardare il film qualcuno apre la porta,
sta volta erano in cinque, tre maschi e due femmine, è destino che non debba vedere questo film,
Il primo ragazzo è alto ma non troppo con i capelli castani e ricci e con gli occhi azzurro ghiaccio si chiama James ma preferisce Jay o Bird come lo chiamano i suoi amici;

il secondo  ragazzo è di pelle un po’ più scura, altissimo con i capelli neri sparati in aria e con gli occhi marroni scuro si chiama Siva, ed l’unico componente della band ad essere irlandese, la sua ragazza Nareesha capelli lunghi e castani scuro, occhi marroni;

l’ultimo ragazzo non troppo alto con i capelli corti e castani come gli occhi e la sua ragazza Kelsey altezza normale capelli biondi e occhi azzurri ghiaccio.


Dato che ormai vedere il film è diventato impossibile e ormai è ora di andare a cenare decidiamo di andare a cambiarci,
Kelsey ,Nareesha e Jess si sono offerte per aiutarmi ha scegliere il vestito adatto, con il trucco e farmi i capelli,
gentile da parte loro mi stanno già simpatiche a differenza dei loro ragazzi, speriamo che col tempo cambierò la mia opinione su di loro.

Finita la doccia mi asciugai e uscita dal bagno mi ritrovo le tre ragazze già vestite e truccate, pronte per iniziare a truccarmi vestirmi e farmi i capelli,
Kelsey si è incaricata di scegliere il vestito che alla fine la scelta è caduta su un vestito corto davanti e più lungo dietro colore blu,
del trucco se ne occupa Jess che ha deciso di fare un trucco naturale mentre Jess mi trucca Nareesha mi fa i capelli ricci,
chissà se ci riuscirà mai a farli restare i ricci perché i miei capelli sono talmente lisci che non resta la piega anche i parrucchieri impazziscono quando gli chiedo i ricci e ovviamente li chiedo ogni volta perché mi piace farli impazzire ahaha,
orami io avevo imparato come far rimare la piega vediamo se Nareesha ci riuscirà,

mi sento una star che non si deve preoccupare di niente a parte respirare perché c’è qualcuno che fa tutto al suo posto,
e ammetto che mi piace molto questa sensazione,così le ragazze aumentano di un altro punto nella mia scala di simpatia,
mentre mi trattano da star abbiamo messo su della musica e per mia fortuna non hanno messo le canzoni di quei cinque,
appena parte  Vegas Girl di Conor Maynard inizio a cantare,
amo quel cantante è fantastico appena inizio ad ascoltarlo mi sembra di non essere più sulla Terra ma in paradiso è qualcosa di speciale,
ora che sia Nareesha che Jess hanno finito Kelsey mi ha fatto indossare l’abito scelto da lei, che aveva preso dal suo armadio perché io non ho vestiti,
mi misero lo specchio davanti e rimasi a bocca aperta perché non sembravo più io ma una ragazza bellissima e ancora di più per i capelli che sono dei ricci perfetti,
le abbracciai una alla volta e ringraziandole per avermi aiutato a prepararmi,
e così conquistano un altro punto ragazze 2 ragazzi 0,
quando entrammo in sala ci sono cinque persone a fissarci a bocca aperta senza dire niente, sembrano delle bambole non si muovono ne parlano , sono li a fissarci…

Io:”restate lì a fissarci o andiamo a mangiare?”

Max:”eh?! Ah si andiamo pure”

Io:”con cosa ci andiamo al ristoriante?”

Nathan:”beh con la macchina del gruppo tanto c’è posto”

Io:”ook va bene”
 
Mentre andiamo al ristorante tutti parlano tra di loro e io mi invece sto guardando furi dal finestrino oscurato la meravigliosa Londra di sera, è fantastica con tutte le luci accese,
non sembra neanche reale da quanto è bella;
Arrivati al ristorante, che ovviamente aveva un tavolo riservato per noi lontani dalle altre persone,
Jay mi ha spiegato che lo hanno chiesto loro per farsi vedere di meno nel caso ci siano delle loro fan,
hahah ma stiamo scherzando?! Quante ragazze mai potranno esserci loro fan? 4 o 5 al massimo, bah chi li capisce.
Nel frattempo che aspettiamo la cena hanno iniziato a farmi un vero e proprio interrogatorio:

“che scuola fai?” “una dove si studia”

“come vai a scuola? “in macchina con mia mamma”


“ti trovi bene con i tuoi compagni di classe?” “si e no”

“e quelli di scuola?” “direi di no”

“studi molto?” “sisi come no se studiassi non sarei qua e per questo mi sto maledicendo”

E molte altre domande, loro pensavano che io stessi scherzando con le mie risposte,
ma in realtà non sto scherzando odio quando mi fanno 1541817 domande chiunque sia,
solo i componenti della crew sanno come comportarsi con me anche quando rispondo male,
molte delle volte non me ne rendo neanche conto che rispondo male ma lo faccio perché sono stressata o ho litigato con mia mamma che ciò avviene spesso,
a togliermi dai pensieri è Nath, preferiva che lo chiamassi così, che mi ha chiesto come mai mia mamma mi ha mandato qua da mio cugino,
gli raccontai la storia per filo e per segno di tutto quello che è successo, alla fine del mio racconto mi disse che pure lui quando andava a scuola non era un genio;
Finalmente la cena finì e tornammo a casa,
sono distrutta dopo il volo anche se solo di due ore, disfare le valigie, restare fuori fino a tardi e cosa più importante rispondere alle mille domande che mi hanno fatto mi ha distrutto, non vedevo l’ora di arrivare a casa per mettermi in pigiama,
il mio pigiama è dei pantaloncini cortissimi e una maglia a mezze maniche enorme rubata a Kevin,
il mio migliore amico, non fatevi strane idee perché èbgay ed felicemnte fidanzato con Josh (si sono conosciuti in discoteca) e sono troppo carini insieme.

Prima di andare a casa nostra accompagniamo Jess a casa sua e poi finalmente direzione casa,
arrivati davanti a casa Sykes Jess saluta tutti ed entra in casa, ora finalmente saremmo andati a casa, io passai il tempo del viaggio a guardare fuori dal finestrino,
finalmente dopo 15 minuti siamo arrivati a casa,
mi diressi subito in camera mia, mi struccai,
mi tolsi il vestito e mi misi il pigiama,
per fare la persona “educata” sono andata a dare la buona notte agli altri.
 














Caro diario,                                                                                                                                     01/06/2013
Come promesso appena ho potuto ti ho scritto.
Londra è sempre bellissima in tre anni è cambiato tutto, ma rimane sempre magnifica.
Beh come previsto non sopporto molto la compagnia dei ragazzi,
mi fanno mille domande sulla scuola,
su cosa facessi in Italia e altre cose e tu sai quanto odio quando mi fanno tutte queste domande!
Spero che il giorno in cui la crew viene qua si muova
ma devo dire invece che le ragazze, di cui due sono le fidanzate di due membri della band e una è la sorella,
sono simpaticissime, oggi mi hanno trattato da diva mi hanno fatto i capelli, truccato e vestito loro io non ho fatto niente e devo dire che mi è piaciuto tantissimo.

Ora è meglio che vada a dormire perché sono stanchissima.
 

Bye
Mary






















SPAZIO AUTORE

Allora scusatemi ancora per il precedente capitolo che era cortissimo.
Avevodetto che pubblicavo Lunedì ma non sono riuscita a scrivere...
Spero che questo capitolo vi piaccia.
Scusate eventuali errori.

Ah un altra cosa per chi segue i The Wanted sapranno che loro in realtà in questo periodo non erano in Inghilterra,
beh ho voluto cambiare un po' le cose :D
Qui sotto vi lascio le foro dei nuovi personaggiy

Bye Nicole






Kelsey e Tom:


Nareesha e Siva:


Jess e Nathan:

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