E' lacerante.

di _Nancy_
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Conforto. ***
Capitolo 2: *** Oblio dove sei caduto. ***
Capitolo 3: *** Devi vivere anche tu. ***
Capitolo 4: *** E' identico. ***
Capitolo 5: *** Nessuno sarà mai Fred. ***



Capitolo 1
*** Conforto. ***


Le lacrime solitarie ti scendono sulle gote e non puoi farci nulla, nessuno te lo riporterà indietro.
Neanche la pietra della risurrezione potrà aiutarti.
Niente e nessuno ti porterà indietro il tuo amore perduto.
E nessuno saprà mai quanto vi siate amati.
Nessuno saprà di quei baci rubati dietro a una tenda, o nel negozio, o in camera, o in giardino.
Nessuno saprà ciò che veramente provi a vederlo ucciso.
Nessuno saprà quanto lui desiderava dire la verità.
Non puoi farci niente, è morto!
Morto!
Il suo cuore non batte più per te, non batte più per i vostri baci, non batte più per i vostri incontri d’amore, il suo cuore si è spento per sempre.
Per sempre.
I suoi occhi non si apriranno più, non ti guarderanno più con quello sguardo malandrino che aveva prima di baciarti.
Le sue mani non potranno mai più accarezzarti, farti sentire viva.
Non potrai mai più vedere il suo sorriso.
Non potrai più rifugiarti tra le sue braccia nel cuore della notte quando farai un brutto sogno.
Non potrai mai più sentire la sua voce, né le sue parole, né i suoi “Ti amo” sussurrati all’orecchio quando eravate circondati dagli altri.
Puoi solo piangere tutti i giorni.
Piangere ogni giorno per dire “Perché è morto? Non poteva essere ferito? Non poteva rimanere vivo fino alla fine della sconfitta di Voldemort?”
Perché devi soffrire vedendo il suo gemello?
Perché devi sentirti morire ogni volta quando vedi sua madre piangere un'altra perdita nella sua famiglia?
Perché non essere riuscita a salvarlo? Perché non aver avuto i riflessi pronti?
Perché farlo morire così giovane?
Perché lui e non te?
Perché dover addormentarsi ogni notte dopo aver finito di piangere?
Perché guardare le sue foto e farsi più male del dovuto?
Perché non avere il coraggio di andare al suo funerale e portargli una rosa bianca?
La morte è troppo lunga per essere vissuta.
Il dolore è troppo lacerante per te.
E’ troppo dover vivere i ricordi quando lui non c’è più.
 
<< Hermione, sorridi, va tutto bene. >>
<< Fred? E’ un sogno? >>
<< Una specie. Non ti avevo detto che qualunque cosa sarebbe successa dovevi sorridere? >>
<< Come faccio a sorridere se tu non ci sei più? Come faccio a vivere senza te? Come faccio ad andare avanti? >> Singhiozzi, non ti importa che ti veda. Ti ha visto nel peggiore degli stati, lacrima in più o lacrime in meno di fronte a lui non cambia molto.
<< Io sono sempre qui. >> Indica il tuo petto, il cuore che batteva per lui.
<< Il mio cuore batteva per te. >> Continui a singhiozzare, ma le lacrime non possono farti sentire meglio, le lacrime ti fanno rendere conto di quanto lui non esista più, di quanto lui sia un illusione qui.
<< Anche il mio batteva per te. Ma io sono sempre con te, ogni istante, anche ora, solo che non te ne accorgi. Sono sempre lì quando ti svegli, quando piangi, quando pensi a me, soprattutto quando pensi a me. >> Lui ti sorride e ti circonda le spalle con il suo braccio << Io sono sempre tuo nonostante tutto. Non posso essere di nessun’altra. Il mio cuore ti appartiene, e devi averne cura. Tanta cura, come io ne ho di te in questo momento. >>
<< Ma tu non sei qui! >> Ti scosti con forza dal suo braccio attorno alle tue spalle, sei furiosa quanto non mai, tu stai male e lui non capisce.
<< Herm, non fare così. >> Ti si avvicina, ma tu lo scosti nuovamente.
<< No, tu dovresti essere qui! Tu dovresti essere vivo con me, dovresti essere qui a dire alla tua famiglia che ci amiamo e invece sei morto! Morto! >> Singhiozzi e urli, tanto non ti servirà a niente anche stavolta.
Il tuo cuore ha smesso di battere quando ha smesso il suo di vivere.
<< Sarò sempre tuo. E ti sarò sempre vicino, ora svegliati, George ha bisogno di te. >>
<< Io ho bisogno di te, e lui ne ha bisogno quanto non mai, io non posso aiutarlo. >> Sussurri, e tutto si dissolve.
 
Ti risvegli alla Tana nella stanza di Ginny, lei dorme beata tra le lenzuola, meglio così .. anche lei non riesce ad andare avanti ma cerca di dimostrare il contrario, non piange mai, uno dei suoi bellissimi pregi.
Scendi dal letto, tanto il sonno non tornerà, e neanche Fred tornerà.
Scendi le scale con lentezza e lo vedi lì seduto su una sedia da solo, ha gli occhi arrossati e probabilmente non ha dormito neanche stanotte da quando è andato via.
Vedere la sua fotocopia è lacerante come bruciarsi, no anzi, il fuoco è meno lacerante del dolore che hai nel letto, è un acqua fredda il fuoco, il dolore è lacerante a ogni ora del giorno e della notte, il tuo cuore è già morto nelle fiamme.
<< Buongiorno >>
Alza appena il viso per guardarti, non sorride, e continua a bere il tè che ha di fronte a sé.
Ti siedi anche tu, e ti torturi le mani dall’imbarazzo.
<< L’hai sentito anche tu stanotte? >> Sussurra alzando appena il capo.
<< Si >> Riesci a dire con un filo di voce, e stringi la sua mano << Ha detto che avevi bisogno di me >>
<< Hermione, io lo so. Lui me lo aveva detto, e io l’avevo sentito, so come ti senti. >> Ti guarda, è lacerante, ti senti andare in fiamme nuovamente, vergogna? Si, stavolta non ti lacera guardare il suo viso uguale a lui.
<< Facciamolo per lui, andiamo avanti. >> Dici decisa. Ti alzi, e ti siedi accanto a lui, lo guardi, è nuovamente lacerante averlo di fronte.
<< Insieme? >> Sussurra, e ti guarda con gli occhi nuovamente pieni di lacrime, è lacerante.
<< Si, io ti sono amica. >> Lo abbracci, è lacerante.
Ti sembra di sentirlo di nuovo, ti sembra di vederlo di nuovo, ti sembra di sentire il suo profumo.
Ma stavolta non è Fred e non è un sogno, è solo George Weasley che ti aiuta a guarire.
 
 
Angolo autrice
Non so da dove mi è venuta questa piccola one shot, l’ho scritta spontaneamente senza pensarci tanto.
Chiariamo: non è una George/Hermione.
E’ solo una fan fiction dove volevo far vedere come Hermione abbia seguito il consiglio di Fred e aiuti George a superare insieme la morte del gemello, è semplice amicizia.
Spero che vi sia piaciuta.

:)

 

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Capitolo 2
*** Oblio dove sei caduto. ***


<< Perché essere tristi fratello? Hai appena fatto sesso con la ragazza che ami. >>
<< Fred, perché non ti sei fatto vedere in questi ultimi mesi? Ho sofferto come un cane. >>
<< Da Angelina che dorme non mi sembra tu stia così male ora, non ti avevo detto di andare avanti? >>
<< Si, ma avrei voluto vederti qualche volta qui! Ad Hermione sei apparso più volte. >> Avanzi verso di lui, ti sorride nonostante tutto.
<< Hermione aveva bisogno di .. di avere una piccola spinta! Infondo lei non ha Angelina, mi sbaglio? >>
<< Ha Ron, solo che non riesce ad accorgersene. Hermione non riesce ad andare avanti, l’altro giorno l’ho sentita piangere nel fienile dietro casa, si nasconde ancora e Ginny è preoccupata. Io non riesco neanche più a coordinare le cose, la vedo poco per via del lavoro e di Angelina. >>
<< Avete bisogno l’uno dell’altra infondo, no? >> Sorride lui.
<< Penso di si, ma .. a volte è come se mi evita. >> Abbassi il capo, è vero non sai che le capita. Non sai perché nell’ultimo mese cerca di allontanarsi da te, o forse una vaga idea ce l’hai ma non riesce neanche ad ammetterlo.
<< Lo sai qual è la ragione, no? >> Ti appoggia una mano sulla spalla, e ti sorride << Però sono io il più bello, ho fascino anche da morto. >> Ridacchiai.
<< Odio il fatto che quando tutti mi guardano vedono te, e tra questi è compresa anche Hermione. >>
<< Devi capirla, per lei è difficile. >>
<< Anche per me. Non riesco neanche a capire se l’amore di Angie sia vero o no, ho paura che stia con me solo per il mio aspetto. >>
<< Fidati fratello, lei ama l’uomo che sei diventato e non il suo gemello. >> Ti sorride ancora, riesce a farlo, come fa? << Vieni qua fratello. >> Ti tira a sé e ti stringe, il primo abbraccio che ti fa sentire vivo, che ti fa sentire che lui è lì, forse.
<< Mi manchi tanto. >> Senti le lacrime scendere sulle guance, il battito del cuore si ferma, vorresti fosse vero, vorresti essere morto con lui, qualunque cosa per non sentirti solo.
<< Non sei solo, hai la nostra famiglia, hai Hermione, e Angelina. >>
<< Loro non sono te. >> Singhiozzi, non piangi da quando hai rincontrato Angelina che ti ha fatto sentire un po’ meglio, non piangi da quando hai smesso di sognarlo.
<< Io sono sempre qui, noi siamo una cosa sola, hai dimenticato? >> Si stacca da te sorridendo, perché non puoi essere morto anche tu? Perché devi soffrire?
<< Ti voglio bene. >> Riesci solo a dire.
Lui ride, non sei mai stato così sentimentale.
Sorridi anche tu ora, sembra tutto così vero fino a quando apri gli occhi e ti ritrovi nel letto di Angie.
 
Non è più un sogno, è la realtà.
Angie dorme tranquilla, tu no.
Tu vuoi solo che Fred torni da te, vuoi che ti dica che va tutto bene, che Angie è la donna giusta per te, e che devi andare avanti.
Ma niente è facile, pensare che lui non sarà lì con te, pensare che niente si aggiusterà e che lui non tornerà è difficile.
E sono solo sei mesi senza di lui.
Contando il mese che hai trascorso con Angelina, contando il fatto che ti stia aiutando ad alzarti dall’oblio dove sei caduto, dal buio della sua assenza.
<< George, stai bene? >> Angelina si è svegliata, ti guarda preoccupata.
<< Si, va tutto bene. Angie posso farti una domanda? >>
<< Tutto quello 
che vuoi. >> Si mette sui gomiti, e ti guarda.
<< Tu mi ami perché sono George Weasley o perché ti ricordi Fred? >>
<< Ti amo per l’uomo che sei diventato, ti amo perché sei George Weasley. >> Ti si avvicina e ti abbraccia con dolcezza << Lo hai sognato, vero? >>
<< Si. >> Singhiozzi tra le sue br
accia.
Infondo tu hai Angelina, no?

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Capitolo 3
*** Devi vivere anche tu. ***


E’ tutto pronto, il gran giorno è arrivato.
E’ estate, non sei sola, Ginny tesa più di te guarda fuori dalla finestra della Tana, ci sono tutti gli invitati, un solo posto è vuoto, il posto di Fred.
Ci hai messo due anni per accettarlo, due anni per accettare l’amore di Ron, due anni per mettere da parte il dolore di Fred.
Eppure oggi è ancora lì quel dolore, quel dolore lacerante che senti al petto ogni volta che Molly piange notando l’assenza di Fred a tavola.
Quel dolore che ti assale tutte le volte che guardi la foto che tieni chiusa nel comodino.
Quel dolore che ti lacera sempre.
<< Pronta? >> Ti sorride Ginny, e ti fa segno di scendere.
<< Arrivo. >> Le sorridi, usi la maschera che usi ogni giorno da quando lui è andato via.
 
<< Herm, ti devo tirare le orecchie? Non puoi stare così anche il giorno del tuo matrimonio con Ronnie. >> Sta seduto sulla poltrona con il suo sorriso, quel sorriso che ti fa sciogliere il cuore.
<< Io vorrei che fossi tu quello all’altare che mi aspetta. >> Singhiozzi, e piangi nonostante hai impiegato due ore per truccarti.
Piangi come non fai dalla proposta di Ron, piangi come quando se ne è andato per sempre.
<< Cosa ti ho detto l’ultima volta? >> Ti rimprovera con un sorriso.
<< Hai detto che dovevo godermi il fatto di essere andata a letto con Ron, e che dovevo ricordarmi che mi apparterrai per sempre. >> Sorridi appena, riesci a farlo anche ora, anche oggi.
<< Corri e va all’altare! Non far prendere un altro colpo a tutti. E soprattutto vivi. >>
<< Ti amo. >> Sussurri, e piangi.
<< Ti amo anche io Herm, con tutto me stesso. >>
 
Ti risvegli sul letto, è tardi, una delle spose non può far tardi.
Ti alzi e scendi le scale, Ginny ti aspetta con un sorriso, è emozionata come non mai.
<< Sono pronta. >> Le stringi la mano, e ti avvii verso l’altare.
Devi dar ragione a Fred, non serve a niente volerlo vivo sull’altare, devi vivere anche tu.
 

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Capitolo 4
*** E' identico. ***


<< Fred Jr è stato messo di nuovo in punizione, guarda. >> Angelina ti sventola la lettera di Hogwarts di fronte gli occhi, la prendi e leggi.
Caro Signore e Signora Weasley.
Sono dispiaciuta da doverle informare che suo figlio Fred Jr Weasley il giorno 12 marzo abbia buttato delle cacche bombe contro il custode Mastro Gazza, che non ha gradito affatto la cosa. Per questo sono spiacente dirle che dovrà scontare la punizione con il nostro Guardiacaccia, Hagrid che lo scorterà nella foresta proibita sabato prossimo per compiere dei lavoretti.
Saluti, Minerva Mc Granitt.
<< Ci penso io, tranquilla. >> Le dai un bacio sulla guancia, e sparisci in camera. Prendi foglio e piuma e scrivi.
Siamo fieri di te, figliolo.
P.s Non dire alla mamma ciò che ti ho detto, inventa una balla.
Con affetto, tuo padre.
Chiudi la lettera, chiami a sé il gufo, e lo lasci andare via verso il tramonto.
Tuo figlio ha preso da noi Freddie, non trovi?
 
<< E’ uguale a noi. >> Ridacchia Fred.
<< Identico, ha il tuo stesso carattere. E’ come averti qui. >> Lo guardi, è uguale all’ultima volta che l’hai visto.
Il solito sorriso, il solito portamento, il solito ghigno, è uguale all’ultima volta che l’hai sognato.
<< Sono fiero di lui, e soprattutto di te. Mi hai ascoltato, eh? Com’è essere sposati? >> Sorride, e ti guarda.
<< Avere Angie come moglie è fantastico, avere una peste di figlio come te è ancora meglio. >> Ridacchi, e lo guardi << E’ l’ultima volta che ti vedrò? >>
<< Non penso, ma io sarò sempre con te, anche nei momenti più intimi con Angie. >> Scoppia a ridere.
Gli dai uno scappellotto sulla testa, è sempre il solito!
<< Depravato. >> Scoppi a ridere a tua volta.
<< Hei! Cosa posso farci? Qui non ho nessuno, posso solo invidiarti di avere tutta la carne che io ho perso. >> Ridacchia, e sparisce, di nuovo.

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Capitolo 5
*** Nessuno sarà mai Fred. ***


<< Merlino, perché sei così bella ogni volta che ti vedo? >>
<< Fred! >> Ti alzai dal letto, e corri ad abbracciarlo. << Dove sei stato in questi anni? >> Ti stringe.
<< Sempre nel tuo cuore. >> Sorride, e ti accarezza i boccoli.
<< Non sei triste? >> Sussurri.
<< No, sono felice che tu faccia parte della famiglia anche se non sei mia, non del tutto. >> Dice con un tono di dispiacere.
<< Ma io sono sempre tua, io .. io non appartengo a Ron. Io ti amo ancora. >> Senti le lacrime che scendono, non piangi da anni.
Senti quel dolore al petto, ti senti bruciare, ti senti lacerare, senti le viscere cadere a terra, senti il cuore smettere di battere.
<< Non fare così, infondo hai avuto qualcuno che ti ricorda me. >> Sorride lui.
<< Rose hai i tuoi capelli, Fred Jr è … è così uguale a te. >> Singhiozzi.
<< Lo so, ti ho lasciato qualcosa per ricordarti di me. >> Ti asciuga le lacrime e ti bacia la fronte, senti il suo profumo, di nuovo.
<< Voglio che sia vero. >> Lo stringi nuovamente. << Voglio che tu sia vivo. >>
<< Guardarti ogni volta è una tortura, rimpiango di non poterti più neanche sfiorare. >> Sussurra, e si china a baciarti sulle labbra.
Sembra vero. Sembra così reale. Sembra che lui sia vivo.
<< Non andartene. >>
Lui sorride, e di nuovo si dissolve.
 
Fred è morto. Fred non torna. Fred è sotto terra, e tu non puoi dimenticarlo, non puoi farci niente.
Il dolore al petto ha ripreso a bruciarti la pelle.
Quella pelle che lui ha toccato prima di morire, che ha sfiorato e baciato durante il vostro amore.
<< H-Hermione >> Gracchia nel sonno, Ron.
Ami Ron è vero, ma Fred .. Fred .. è il tuo sogno.
Non puoi buttarlo via.
Non puoi alleviare il dolore che si ripresenta ogni volta che lo sogni.
Non puoi non pensarlo.
E sei anche consapevole che nessuno sarà mai Fred.
Nessuno sarà mai il tuo primo amore.
Nessuno è Fred, neanche George che è così simile a lui.
Nessuno può bloccare il fuoco che ti brucia dentro.
E nessuno può far smettere di farti piangere.

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