un'amore oltre l'avventura

di Directioner DB1D
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** come tutto cominciò ***
Capitolo 2: *** una dolorosa separazione ***
Capitolo 3: *** l'arrivo ***
Capitolo 4: *** un'altro sayan? ***
Capitolo 5: *** un sogno misterioso ***
Capitolo 6: *** brutti e buoni pensieri della mattina ***
Capitolo 7: *** Una chiaccherata nella notte ***
Capitolo 8: *** una nuova partenza ***
Capitolo 9: *** una nuova compagna di cella ***
Capitolo 10: *** il torneo (parte 1) ***
Capitolo 11: *** il torneo ( parte 2 ) ***
Capitolo 12: *** la trasformazione di ... ***
Capitolo 13: *** Malvagia ... ***
Capitolo 14: *** L'arrivo su Ice ***
Capitolo 15: *** Incontri ***
Capitolo 16: *** Avviso ***
Capitolo 17: *** Hope vs Evil ***
Capitolo 18: *** Perché non capisci ?! Io ti ... ***
Capitolo 19: *** Ritorno da te ***
Capitolo 20: *** Freezer ***
Capitolo 21: *** Le trasformazioni di Freezer ***



Capitolo 1
*** come tutto cominciò ***


CAPITOLO 1: COME TUTTO COMINCIO’
solo l'immensità dello spazio li circondava insieme ad un'asfissiante silenzio rotto solo dal rumore dei motori di una piccola navicella sferica in cui una bambina era stretta al bambino che gli stava accanto, tremanti tutti e due dall'orrore visto solo pochi minuti fa, l'esplosione del loro pianeta natale:vegeta-6 causato da un meteorite vagante.
bulma e vegeta(questi i loro nomi) sono sayan, per l'esattezza principe e principessa dei sayan, sono fratelli ma non possedevano un legame di sangue, difatti bulma era una figlia adottiva che qualcuno aveva abbandonato: re vegeta era padre di vegeta e un padre adottivo per bulma, che era deceduto mentre salvava i bambini, unici eredi al trono. La differenza d'età era minima, solo 1 anno, difatti bulma (che era la più piccola) aveva 4 anni mentre vegeta 5.
la bambina aveva lunghi capelli celesti così come la coda avvolta alla vita e gli occhi del colore del mare ora incupiti dalla paura, il suo corpo è minuto e fragile, avvolto in un'under suit rosa, cui sopra, era posta una battle suit bianca con all'altezza del cuore un tridente in un semicerchio, il simbolo della casata reale dei sayan, il tutto intonato con un paio di guanti e stivali rigorosamente bianchi mentre il ragazzino (se così si può definire un bambino di 5 anni...)aveva i capelli neri come la notte ritti in testa a fiamma come l'ala di un corvo, gli occhi sono scuri, neri come la pece e la coda, marrone, era legata anch'essa alla vita, il suo abbigliamento non è molto diverso da quello di bulma cambia solo il colore dell'under suit che era blu e sulle spalle portava un pesante mantello rosso come il rubino.
il silenzio creatosi attorno a loro fu spezzato alla voce di bulma che, rotta dal pianto, chiese:
-vegeta secondo te rivedremmo ancora la mamma e papà?-
-questo è impossibile,vegeta-6 è andato distrutto per sempre,non c'è più nessuno a parte noi.-rispose duramente vegeta che si era ripromesso di non versare neanche una lacrima perché non si doveva far vedere debole davanti alla sorella doveva essere forte infondo era il principe. sentendo quella risposta bulma abbassò lo sguardo più triste di prima e chiese ancora:
-adesso che facciamo?-
-non lo so ma dalle coordinate del luogo dove è diretta la navicella suppongo che arriveremo tra po’...-non riuscì a terminare la frase che una voce metallica cominciò a dire BIP BIPATTERRAGGIO ATTERRAGGIO SU PIANETA ICE DESTINAZIONE RAGGIUNTA
-ecco siamo arrivati ma...che posto è questo?-concluse vegeta avvicinando il volto all'unico oblò di cui la cabina disponeva,al suo sguardo si estese un mondo sconosciuto,mai visto fino ad ora,il paesaggio era interamente coperto di ghiaccio e neve,un forte vento soffiava impetuoso mentre in lontananza si poteva notare un'enorme maniero anch'esso di ghiaccio.
la porta della capsula monoposto si aprì con un cigolio sinistro lasciando uscire i due piccoli sayan che cominciarono a guardarsi intorno spaesati. bulma per il freddo cominciò a rabbrividire e si strinse di più a vegeta alla ricerca di calore e lui, vedendola,si tolse il mantello che posò sulle spalle della piccola che si rilassò un po’
-accampiamoci qui per la notte,cerca di aumentare la tua aura così scioglieremo il ghiaccio e creeremo una bolla di calore ok?-disse vegeta,bulma si girò verso di lui e annuì in approvazione.
-ahhhhhhhhhhhh!!!!!!!!!!!!!!-
Bulma e vegeta,in pochi istanti furono avvolti da un’abbagliante luce azzurra che in pochi istanti sciolse la neve circostante facendo germogliare della tenera erbetta color smeraldo
-perfetto ore possiamo accamparci,io vado a fare un giro di ricognizione e cercherò un po’ di legna per il fuoco,tu stai qui e controlla la capsula-disse vegeta prima di prendere il volo e sparire all’orizzonte.
DOPO 1 ORA…
-eccomi sono arrivato,bulma dove sei?-chiese vegeta appena atterrato,non sentendo risposta vegeta si guardò attorno e mettendosi lo scuter(aggeggio che si porta all’occhio e serve a localizzare le aure)individuò subito l’aura della bambina proveniente dall’interno dalla capsula e,avvicinandosi,scorse bulma accoccolata nel suo mantello che dormiva profondamente. vegeta non se la sentì di svegliarla e così silenziosamente si allontanò per accendere il fuoco.
La sera si avvicinò in fretta e bulma,che nel frattempo si era svegliata si avvicinò al fratello che vedendola arrivare gli diede la cacciagione che si era procurato.
Dopo cena i due si coricarono e si addormentarono quasi subito ripensando al giorno appena trascorso,ma qualcosa si muoveva nell’ombra nell’attesa del momento opportuno…
………………………………………………………………………………………………………………….
Chi si stà nascondendo nel buio di quella nera serata….leggete e presto lo scoprirete.
Vi assicuro che il prossimo capitolo sarà piena d’azione anche se un po’ triste…n d me.
grazie a chi recensisce e...siate buoni, questa è la mia prima storia

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Capitolo 2
*** una dolorosa separazione ***


CAPITOLO 2: UNA DOLOROSA SEPARAZIONE
ma qualcosa si muoveva nell’ombra in’attesa del momento opportuno…
Un essere mostruoso,una gigantesca palla rosa e bitorzoluta di nome Dodoria si avvicinò di soppiatto alla piccola Bulma tranquillamente addormentata e la prese in braccio sussurrando all’uomo dalla carnagione verdognola e dai capelli legati in una treccia smeraldo disse: - Prendiamo solo la ragazzina o anche il ragazzino?-disse con una voce aspra. - Solo la ragazzina, Freezer ne sarà più che contento- disse Zarbon con voce suadente. Bulma sentendosi sollevare da terra aprì gli occhi e vedendosi tra le braccia di uno sconosciuto aumentò di botto la sua aura e sgusciò via ma fu presa subito dopo dall’altro tizio e cominciò a gridare nella speranza di svegliare Vegeta: -VEGETAAAAA!!!! AIUTAMIIIIIIIII !!!!!!!!!!- Sentendo quelle grida il bambino si svegliò e vedendo sua sorella dimenarsi tra le braccia di un nemico si alzò in volo aumentando la sua aura si buttò all’attacco contro Zarbon che, visto che era più forte e più veloce del ragazzino, schivo l’attacco e lo colpì con una gomitata tra le scapole facendolo cadere a terra. Bulma vedendo il fratello riverso a terra gridò il suo nome con le lacrime agli occhi e arrabbiata più che mai sferrò un potente calcio nel punto x di Zarbon ( ben ti stà effemminato! by me ) facendogli mollare la presa e si buttò sul fratello che si reggeva a mala pena in piedi e cominciò ad aumentare la sua aura creando uno scudo che fu infranto da Dodoria con un colpo energetico che colpì la bambina in pieno facendola volare lontano dal campo di battaglia mentre Zarbon, che si era ripreso, la prese al volo prima che toccasse terra. Vegeta guardò impotente il corpo ferito e in fin di vita della sorella che giaceva inerme tra le braccia di Zarbon “questi sono maledettamente forti,non riuscirò mai a batterli ma non posso abbandonare bulma così” pensò amaramente mentre si reggeva la spalla sanguinante. Bulma intanto riprese lentamente conoscenza e constatando che la situazione era molto grave volse meccanicamente lo sguardo verso Vegeta e quando lo vide sanguinante e dolorante le lacrime gli punsero gli occhi “devo mandarlo via da qui,non potrei mai sopportare che gli accadesse qualcosa di male infondo è il principe ed uno di noi due deve sopravvivere ma cosa posso fare,ho 4 anni,sono piccola e le energie mi stanno abbandonando ma forse…” pensò Bulma elaborando un piano d’azione e dopo un paio di secondi mise in moto il progetto di salvataggio. Bulma con una rapida azione scivolò via dall’abbraccio di Zarbon e levitando a pochi centimetri dal suolo si catapultò verso un Vegeta sconcertato dall’azione repentina della sorella e prendendolo per il colletto della corazza sollevò anche lui dal suolo e a tutta velocità lo depositò (se si può dire di una sayan che va ai 100km/h) dentro la capsula e pigiando un tasto a caso chiuse lo sportello. Vegeta si riprese subito dopo dallo shock e con tutto il fiato che aveva in corpo gridò: - BULMAAAAAAAA!!!!!!!!!!! PERCHE L’HAI FATTOOO!!!!!!!!!!!!- Bulma riuscì a percepire le sue parole forti e chiare e,ormai con le lacrime che gli rigavano il volto rispose: - PERCHE ALMENO TU TI DEVI SALVARE, INFONDO TU SEI IL PRINCIPE E ANCHE SE ABBIAMO LO STESSO RUOLO TU SEI Più IMPORTANTE NON PUOI MORIRE!!!!!!!!!!- -BULMAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-gridò ancora Vegeta mentre si allontanava sempre di più da quel mondo ghiacciato ma non prima di sentire un urlo straziato della sorella “bulma,mi hai salvato la vita…grazie non ti dimenticherò mai,lo prometto” e finalmente pianse, un pianto liberatorio che faceva trasparire tutta la paura repressa in quei giorni d’orrore, gli era stato tolto tutto quello che di più caro aveva al mondo:il suo popolo,la sua famiglia (s’intende la madre perché del padre gli interessava poco niente,non che a re vegeta importasse del figlio!!), e sua sorella (anche se non era tale) aveva avuto un grande coraggio,era arrivata perfino a sacrificare la sua stessa vita pur di salvare la sua, una bambina, era solo una bambina, 4 anni appena e tutta la vita davanti spezzata in un unico secondo … non sarebbe più tornata, mai più … (che drammatica che sono…che tristezza) ……………………………………………………………………………………………………….......... Sono stata davvero cattiva in questo capitolo ma se state pensando che bulma sia morta avrete una bella sorpresa a seguire…ndme.

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Capitolo 3
*** l'arrivo ***


CAPITOLO 3: L’ARRIVO
Vegeta viaggiò nello spazio per quasi 3 giorni,in tutto questo tempo pensò a sua sorella e a cosa farà nella vita visto che vegeta-6 non esisteva ed era l’unico sayan in circolazione,gli occhi,persi nel vuoto dello spazio fino a quel momento,caddero sul pannello di controllo in qui le coordinate della rotta che aveva impostato bulma brillavano di una luce dorata “pensandoci bene non so neanche dove sto andando,non ho mai controllato dove sono diretto” pensò vegeta mentre si avvinò al pannello che indicava dove era diretto “terra…hmmmm…chissà che posto è?” si chiese ancora e,come se gli avessero letto nel pensiero,una voce mettallica cominciò a dire ATTERRAGGIO-ATTERRAGIO PIANETA TERRA IN AVVICINAMENTO ATTERRAGGIO TRA 30 SECONDI A quelle parole il piccolo Vegeta si irrigidì un po’ in fondo nuovo mondo, nuovo futuro…”lo stesso passato che non cambierà mai” concluse amaramente il bambino. SWWROOOMMMMM Con un rumore sordo la navicella si depositò a terra e la porta della capsula, lentamente, si aprì cosicchè un marmocchio di quasi 6 anni non vi uscì: lo scuter rosso sangue sull’occhio, lo sguardo gelido, la coda che si mueveva agilmente alle spalle del giovane e la postura reale, un combattente sayan, una macchina per uccidere solo 3 emozioni di cui conosceva il significato: il dolore di una sorella ormai persa, il disprezzo per le persone che l’hanno portata via da lui e l’odio che provava nei suoi confronti per non essere riuscito a salvarla, solo questo aveva imparato. Vegeta si guardò intorno notando che il pianeta terra era abitato da esseri inferiori, probabilmente un popolo pacifico. Con un balzo Vegeta spiccò il volo scomparendo in quel cielo limpido “che ricorda gli occhi di lei” pensò Vegeta ricacciando in dietro le lacrime, non poteva, anzi non doveva, quel che è passato è passato e basta, punto. (ahahah ho detto punto e ho fatto anche il punto) Il paesaggio che si presentò ai suoi occhi era ricco e vario, passava da distese di ghiaccio a distese di sabbia, i campi si estendevano in ogni dove e dei fiumiciattoli d’acqua cristallina attraversavano le dolci colline verdeggianti e le pianure rigogliose. Qualche minuto dopo, mentre sorvolava i monti Paoz un improvviso dolore alla schiena e alla spalla gli fecero perdere quota fino a schiantarsi contro il suolo davanti ad una modesta abitazione prima di perdere i sensi … La casa davanti alla quale era svenuto Vegeta era abitato da un bambino di nome Goku e da suo nonno Gohan, il bambino non era molto alto, dalla corporatura robusta (per non dire che era paffutello perché LO E’) e da una bizzarra acconciatura che ricordava quella di una carota, i suoi occhi erano neri, molto scuri anche se, a differenza di Vegeta, quelli di Goku brillavano di vitalità. Il suo abbigliamento era molto semplice composto da una tuta blu,dei polsini dello stesso colore,delle scarpette molto modeste e da un bastone posto sulle spalle. Goku, sentendo il trambusto proveniente dall’esterno, si era incuriosito e voleva vedere la causa di quel rumore, quando vide il ragazzino, che dimostrava avere la sua stessa età, riverso a terra si avvicino e grattandosi la nuca disse: - URCA!! E questo chi sarà, io non lo conosco proprio … hmmm, mi sembra ferito,  ( ma dai! Che spirito di intuizione complimenti!!) meglio che lo porto in casa e lo faccia vedere al mio nonnino-e detto questo, con molta attenzione, si caricò il ferito sulle spalle e, dopo essere entrato in casa, lo sistemò sul letto e corse a chiamare Gohan. …………………………………………………………………………………………………………………… Cosa succederà a vegeta? come si comporterà soprattutto? Tutto lo scoprirete qui…nel prossimo…capitolo!!! (imitazione scadente di a tutto reality l’isola ndme.)

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Capitolo 4
*** un'altro sayan? ***


CAPITOLO 4: UN ALTRO SAYAN?
Dopo accurate medicazioni e giorni di totale riposo vegeta riprese finalmente conoscenza ma appena gli si pararono davanti agli occhi le sue prime parole non furono “grazie” ma:
-hei!!!dico a voi ho fame portatemi da mangiare!!!capito???-(sempre gentile eh…ndme.)
-ciao ben svegliato,vedo che ti sei ripreso bene!!io sono Goku e lui è mio nonno Gohan,ti ho trovato davanti casa mia conciato per le feste qualche giorno eh…bla bla bla-cominciò a parlare a macchinetta quel pacifico di Goku
“ma questo ce l’ha un bottone per spegnerlo?mi fa venire un emicrania,capisco che ho 5 anni ma sono capace di gonfiarlo di botte quando voglio!!!”pensò Vegeta
-…sai per di qua su questi monti non ho mai visto nessun’altro essere umano a parte il nonno tu sei il secondo,sai potremmo diventare grandi amiconi io e te…-
-chiudi quella bocca!! Ne ho fin sopra i capelli di te e ti ho appena conosciuto!!-urlò esasperato il principino scagliandosi contro di lui e lanciandolo fuori dalla porta contro un albero. Goku si rimise in piedi un po’ dolorante per il colpo che l’aveva colto alla sprovvista
-urca sei davvero bravo,complimenti finalmente avrò un compagno di allenamenti!!-disse il marmocchio sorridendo prima di lanciarsi a sua volta contro l’avversario,il tentativo però andò a vuoto visto che Vegeta lo schivò con molta semplicità mentre mandava a segno un poderoso pugno.
I movimenti dei due giovani erano eleganti ed aggraziati ma con la potenza di un guerriero, perfettamente equilibrati su attacco e difesa,la lotta continuò così finché vegeta non iniziò a levitare a mezzaria sfoderando un potente ki-blast (attacco energetico) che colse Goku di sorpresa facendolo andare 3 metri sotto terra.
Il colpo stordì non poco Goku che quando si riprese cominciò a guardare ammirato Vegeta mentre gli occhi gli brillavano
-come hai fatto a spiccare il volo e a fare quella cosa con le mani?si insomma quel fascio di luce?-chiese Goku pieno di curiosità
“guarda che roba si comporta come un bambino (perché un moccioso di 5 anni è un uomo secondo te?)e poi guarda la sua coda,scodinzola proprio come un cagnolino…cosa una coda!!!!no non è possibile gli unici sopravvissuti eravamo io e Bulma…cioè,solo io!!non è possibile che sia un sayan”pensò sconcertato Vegeta ritornando con i piedi per terra(hahahahaah capita?) e avvicinandosi a Goku cominciò a squadrarlo girandogli intorno constatando la veridicità delle sue parole….era un sayan!
-sei un sayan?-chiese vegeta con una punta di curiosità nella voce
-che??cosa sono i sai-sao-sau comunque quelli lì???-chiese Goku
“immaginavo,è uno di quei sayan che, siccome sono considerati deboli, vengono mandati su altri pianeti per conquistarli…deve aver perso la memoria”
-i sayan sono uno spietato popolo guerriero che abitava su vegeta-6,che è andato distrutto da un meteorite quasi 2 settimane fa,io sono uno dei due principi…cioè l’unico principe e sopravvissuto,insieme a te dei sayan-rispose vegeta
-chi era?-chiese Goku
-chi?-rispose Vegeta anche se credeva di conoscer la risposta
-il secondo principe?perché sicuramente io non lo sono quindi volevo sapere chi era-concluse il bambino con sguardo curioso,il principe non aveva molta voglia di parlarne quindi,sempre cordialmente rispose con un gentile “fatti gli affari tuoi moccioso” ma commise un grande sbaglio perché Goku con occhi da cucciolo bastonato e le mani congiunte a mo’ di preghiera cominciò a dire:
-PERFAVOOOOOOOOORE,TI PREGO,TI PREGO,TI PREEEEEGO!-
A Vegeta per poco non gli saltarono via i timpani perché con quella voce così stridula poteva far crepare pure una casa…e intanto la lagna continuava tanto che il poveretto cominciò ad urlare esasperato purché finisse quella tortura:
-SMETTILA!!!!!!!ok ok ti racconterò del secondo principe di Vegeta-6:intanto era una principessa e per di più la mia sorella adottiva…
……FLASH BACK……
Era una giornata nevosa sul pianeta vegeta e il re aveva portato suo figlio in mezzo ad una radura completamente sgombra da alberi e macigni per allenarlo.
Il principe aveva più o meno 1 anno e mezzo,il giorno seguente ne avrebbe compiuti 2,ed era impaziente di cominciare a lottare,continuava a guardarsi in giro entusiasta fino a quando non vide un ombra aggirarsi furtivamente fra gli alberi che delimitavano il perimetro dell’area,subito smise di agitarsi come un ossesso e,mettendosi in posizione di difesa,tese le orecchie per percepire ogni singolo spostamento d’aria…
-vado a fare un giro di perlustrazione tu,vegeta resterai qua e vedi di non combinare guai-lo distolse dai suoi pensieri la voce profonda di suo padre,lui come un autonoma annuì col capo non abbandonando la posizione da combattimento. Un secondo e il re scomparve alla vista del giovane che appuratosi di non essere solo gridò:
-So CHE C’è QUALCUNO QUA,NON SONO STUPIDO E GLI ORDINO DÌ FARSI VEDERE SUBITO IO SONO IL PRINCIPE DEI SAYAN E I MIEI ORDINI VANNO RISPETTATI QUINDI VIENI FUORI OVUNQUE TU SIA!-
Un fruscio di foglie e una voce debole ma chiara da bambina gli giunse nel suo campo uditivo:
-mi avevi chiamato…maestà!!!hahahaha-il tono?derisorio ecco a cosa sembrava,una presa in giro del grande potere di cui disponeva,si girò di scatto con un pugno ma niente,fendette solo l’aria
-un po’ lentino altezza-si ripeté la voce…femminile suppose
-fatti vedere così ti faccio fuori-rispose risoluta Vegeta
-ma poi che gusto ci sarebbe?ma se lo desideri…eccomi!!-controbatte la voce derisoria.
Vegeta si voltò e davanti a lui comparve una mocciosa dai capelli di uno strano colore,azzurro,come la coda che si muoveva fluida nel vento,gli occhi come l’oceano e lo sguardo magnetico.
………FINE FLASH BACK………….
-…da quel giorno mio padre,per la potenza che aveva dimostrato Bulma decise di incoronarla principessa e me la ritrovai come sorella…-
-e adesso dove si trova?-chiese Goku con aria curiosa mentre lo sguardo del bambino si abbassò di colpo e il suo sguardo si incupiva
-è…è morta,sul pianeta ICE ha sacrificato la sua vita per salvarmi…aveva solo 4 anni dannazione!-rispose Vegeta con amarezza tirando un pugno contro l’albero che lo affiancava
-aahhhhh…bè…eheheh…che ne dici di andare a mangiare?io ho una fame da lupi,non so tu-disse Goku comprendendo la tristezza che la sua domanda aveva causato e cambiando discorso mentre vegeta si lasciava scappare un sorriso di riconoscenza per quel bambino
……………………………………………………………………………………………………………………
piaciuta???? spero che almeno un piccolo,microscopico commentino me lo lasciate se volete vero??? grazie mille!!!  

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Capitolo 5
*** un sogno misterioso ***


CAPITOLO 5: UN SOGNO MISTERIOSO
(la voce narrante sarà vegeta)
Solo, completamente solo, è tutto così nero, spento, così come sono diventato io dopo 13 anni dalla morte di Bulma, già…Bulma, tra pochi giorni avrebbe compiuto 16 anni…io invece? Da 2 settimane ho 17 anni belli e compiuti oramai e vivo stabilmente a casa Son, mi alleno ogni giorno, ho un tetto sopra la testa e cibo a quantità allora, vi chiederete, perché non sto' facendo i salti di gioia no? Ho tutto quello che si può desiderare,tutto tranne una cosa…lei,mi manca da impazzire quella smorfiosa (nomignolo che gli ho dato io appena conosciuti) dai capelli azzurri, mi mancano anche le nostre liti anche per delle sciocchezze…di lei mi manca tutto, i suoi occhi, il suo profumo, il suo sorriso e la sua risata…meglio non pensarci direte voi,di dimenticarla ma…non ce la faccio, non ci riesco, mi torna sempre in mente qualsiasi cosa io faccia…vorrei che adesso fosse qui, con me, sulla Terra…qua' tutto è pacifico e non siamo costretti a combattere e sottostare a delle regole…siamo liberi così come abbiamo sempre voluto ma questa non è vita senza di te…
-Vegeta! Vieni giù la cena è pronta-urlò quello svampito di Kakaroth(che ho scoperto essere il suo nome sayan)
-Arrivo basta che la smetti di urlare come uno scemo-risposi io
DOPO 3 ORE: ORE 11 PM
La cena terminò alle 9 e purtroppo fui costretto a restare a “parlare” (per quanto parla lui!! N da me.)con quei 2 idioti ma finalmente ora sono solo in camera mia, in un pacifico silenzio.
Il sonno mi colse pochi istanti dopo che mi ero sdraiato sul letto…ma non mi addormentai come al solito…
…………SOGNO………………
All’improvviso mi ritrovai in un’immensa stanza, completamente bianca con, nel lato nord, un enorme trono dorato e la stanza ora che la guardavo attentamente era fatta di ghiaccio “mmmm…un palazzo di ghiaccio,dove l’ho già visto?” pensai dubbioso e poi ora che lo notavo c’era qualcuno sul trono mi avvicinai di qualche passo cosi che potessi guardarlo in volto...era un essere mostruoso per la miseria! La pelle era bianca come il latte,rugosa e raggrinzita,gli occhi erano iniettati di sangue e traspariva solo odio e disprezzo mentre le sue labbra rosse rubino sorseggiavano da un calice d’argento un pregiato vino,questi non sembrò essersi accorto della mia presenza visto che gli andai anche ad un palmo dal viso poi, una voce, anzi 2 voci, mi fermarono fecendomi gelare il sangue nelle vene, mi voltai lentamente pregando che non fossero gli uomini che avevano strappato la vita a mia sorella ma quando li vidi Dio solo sa quello che ho provato in quel momento, non ci vidi più dalla rabbia e mi catapultai su di loro ma con mio sommo stupore li attraversai, provai a colpirli altre volte ma l’effetto era sempre lo stesso, proprio non capivo…
-Vegeta? Sei proprio tu? Da quanto tempo…13 anni- disse una voce triste, piena di malinconia…quella voce, no non poteva essere lei, era morta l’avevo sentita io non è possibile….mi voltai ma non vidi nulla, pensai fosse uno scherzo ma la voce mi precedette:
-Vegeta non è uno scherzo…ora stiamo parlando telepaticamente ma…te lo spiegherò a tempo debito, seguì la scia dorata, ti condurrà da me e stai tranquillo non possono ne vederti, ne sentirti-dopo questo mi guardai attorno e…effettivamente c’era una scia dorata che proseguiva oltre la porta che io decisi prontamente di seguire, imboccai un corridoio attraversato da un lungo tappeto rosso e le pareti tappezzate di affreschi e drappi ornamentali.
La scia luminosa si arrestò dopo un paio di minuti davanti ad una porta in legno consumato che io spinsi molto lentamente con la paura di romperla.
La porta dava su di una piccola stanza fiocamente illuminata da una candela posta su un comodino accanto ad un piccolo giaciglio di paglia su cui una ragazza era rannicchiata con le gambe strette al petto e gli occhi fissi in un punto indefinito della stanza:
-ciao Vegeta…ti ricordi di me?-cominciò a dire quella ragazzina alzando quegli occhi oceanici che potevo riconoscere fra mille…ora che la guardavo bene…quella era Bulma!!! Gli occhi di mare, i capelli celesti che li ricadevano sulle esili spalle ed il corpo minuto avvolto in una leggera vestaglia bianca…
-tu sei Bulma…mia sorella-nel pronunciare quelle parole da tanto inutilizzate il mio cuore perse un battito mentre gli occhi della ragazza brillavano finalmente di luce viva. La ragazza anzi Bulma, la mia Bulma si alzò di scatto e mi volò (letteralmente) tra le braccia, stringendomi forte come per paura che potessi scappare, gli alzai il volto con una mano e la guardai negli occhi, quegli occhi che tanto mi sono mancati e il volto di luna di Bulma,avevo appena notato,fosse sfregiato da lividi e tagli:
-Bulma che ti è successo? Che ti hanno fatto? E poi perché riesci a abbracciarmi? E non eri morta? Io ti ho sentito gridare-chiesi a macchinetta, Bulma abbassò lo sguardo e si staccò da me lentamente:
-Io non ero morta, mi avevano colpito alla testa con un sasso e per il dolore ho urlato e sono svenuta, riesco ad abbracciarti perché ho fatto l’incantesimo che ha portato qui su ICE il tuo spirito, ho studiato magia insieme a merlino, un giovane mago servitore di Freezer colui che ha distrutto il nostro pianeta, è stato lui, non un meteorite, aveva paura della grande potenza che potevamo sviluppare e voleva eliminarci tutti ed infine, questi tagli sono il prezzo da pagare per essere la scimmietta di Freezer-disse slacciando la coda dalla vita e lasciandola muovere agilmente alle spalle-non ricordo neanche più l’ultima volta che ho mangiato e ho perso il conto di tutte le frustate che mi sono dovuta subire perché gli girava-concluse mia sorella con le lacrime agli occhi ed un sorriso ironico sulle labbra
-Perché mi hai chiamato?-dissi raccogliendo col pollice le lacrime salate che gli rigavano il viso
-Perché mi devi assolutamente aiutare, ho bisogno di te…-
-Come mai?-chiesi un po’ spaventato dal tono e dalle parole
-perché tra poco,tra 7 giorni esatti io compirò 16 anni e…mi uccideranno e questa volta sul serio però-dopo che Bulma mi rispose sul suo volto si dipinse una smorfia di dolore
-Bulma…Bulma che ti succede parla!!-dissi io scuotendola piano cercando di non farla cadere a terra
-Il tempo ci è contro, non posso mantenere ancora a lungo il tuo spirito in questo castello…mi dispiace ma prima devo darti una cosa…-mi rispose.
Agitando una mano nell’aria si formò una piccola sfera di luce azzurra con una piccola aureola e delle alucce da angelo che cominciò a svolazzare in giro per la stanza…
-Bulma! Bulma!-una voce proveniva da fuori dalla porta che in quel momento si aprì rivelando un ragazzo giovane, cominciai a squadrarlo da testa a piedi:aveva una zazzera di capelli neri lisci e gli occhi verdi, al collo portava un foulard rosso bordò con una giacca sgualcita e dei pantaloni usati…sembrava uno schiavo(ma che intuizione vegeta!! nd me ironica)
-Bulma Freezer stà per arrivare nelle vostre stanze-ruppe il silenzio quel tipo, guardai Bulma e dallo sguardò ho capito che la cosa non gli piaceva poi tanto…
-…non abbiamo molto tempo-prese la luce bianca e,prendomi la mano(sono sicuro che sono rosso come un peperone)me la porse-tieni, tra poco ti sveglierai nel tuo letto e dovrai aprire il palmo e a luce uscirà, al suo interno ci sono mappe spaziale con il percorso dalla terra a qui, mappe del pianeta e del castello in più però ti darò questa, l’ho rubata a Freezer-disse porgendomi una capsula bianca attraversata da una riga gialla con scritto 1-ti aiuterà a venire qui…perfavore sbrigati,se hai bisogno di parlarmi basta che mi chiami e comunicheremo telepaticamente, ora vai!-appena terminato il discorso schioccò le dita e una luce dorata mi avvolse,prima di sparire però udi una voce malvagia, perfida sussurrare con ironia
-ecco la nostra scimmietta preferita o preferisci principessa delle scimmie?-
Poi tutto buio
……FINE SOGNO…….
Mi sveglia di soprassalto sul mio letto cominciando a mettere in ordine le idee quindi: 1-Bulma è viva e a bisogno di me, 2-posso comunicare telepaticamente con lei e 3-nel palmo della mano ho una mappa portatile e nella tasca una capsula…ok tutto chiaro e detto questo caddi nelle braccia di morfeo, una dormita senza incubi….
……………………………………………………………………………………………………………
Scusatemi moltissimo per chi legge questo capitolo e lo trova diverso, è che ho sbagliato a pubbliccare per un'errore e ho scambiato il capitolo 6 con il 5...mi dispiace spero possiate perdonarmi 

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Capitolo 6
*** brutti e buoni pensieri della mattina ***


CAPITOLO 6: BRUTTI E BUONI PENSIERI DELLA PRIMA MATTINA (la voce narrante sarà bulma) Ahia! Che dolore lancinante alla testa! Tutta colpa di quel bastardo di Freezer, perché ieri sera sua maestà voleva divertirsi con uno spettacolino di lotta e chi è stata la fortunata vincitrice? Ma naturalmente la sua scimmietta personale(io)! E lo sfidante era uno dei lecca culo che gli veniva dietro,brutto e sporco nano! vattene da bianca neve,sempre che ti voglia… …..FLASH BACK……….. Se ne era andato, Vegeta è tornato a casa anzi, dovrei dire il suo spirito, com’è cresciuto! E pensare che solo poco tempo fa era piccolo e mingherlino invece adesso…è tutta un’altra persona: il fisico è più, definito, scolpito quasi nel marmo, le linee del volto non sono più dolci come erano nella sua giovane età, adesso sono dure e definite mentre il suo sguardo è sempre lo stesso tagliente e gelido al punto giusto…quanto mi è mancato Vegeta! Tutto di lui mi è mancato ma soprattutto il sorriso speciale che regalava solo a me. I mie pensieri vengono interrotti dalla brusca entrata di messer lecca piedi e del suo esercito cioè quel tiranno di Freezer e quelle due teste di rapa di Zarbon e Dodoria. Il secondo di questi buoni a nulla mi si avvicina minaccioso con delle corde in mano,stava per prendermi il braccio ma la mia coda celeste gli impedisce l’impresa legandosi saldamente al suo polso -Toglimi questa lurida coda di dosso-mi ordina prepotentemente io per tutta risposta gli sputo in faccia, ero pronta a subirmi il colpo che però non arrivò e per la sorpresa abbassai la guardia mentre Zarbon mi legò le mani dietro la schiena,mollai la presa sul polso di Dodoria e lasciai andare a destra e sinistra la mia cinta, con uno spintone m’indussero ad imboccare la strada che percorsi fino a trovarmi in una stanza bianca con un ring al centro, un trono a lato e una porticina posteriore in cui mi buttarono senza ritegno ed uscendo dissero una sola parola “cambiati” appena fuori mi girai attorno, non c’era proprio niente a parte appoggiati su di un comodino i mie…abiti sayan,pensavo non ci fossero più! Mi cambiai in fretta e furia per non far attendere il mio (fottutissimo) padrone. Lo trovai seduto sul trono e Zarbon gli era accanto mentre Dodoria era sul ring e…mi stava aspettando, lo raggiunsi e Freezer annunciò con quella sua lingua da serpe: -Bene, ho voglia di una bella lotta e i partecipanti sono Dodoria e il primate…fatemi divertire- E con questo suonò una campana…le sorprese dovevano ancora venire,non sapevano che mi ero allenata per 13 anni senza fiato la notte quindi mio livello si era molto sviluppato:schivai un attacco di Dodoria e gliene restituii uno il doppio più forte, gli tirai un calcio nei gioielli di famiglia gridandoli un “così non puoi più riprodurti” e continua cosi per 10 minuti buoni, svolazzando di qua e di la prendendolo sia a pugni che per il culo finché lui al limite della rabbia mi scaraventò contro una colonna di marmo frantumandola e io persi i sensi …….FINE FLASH BACK………………… E così mi sono svegliata non in camera mia ma in una cella con una testa dolorante, lo stomaco che brontola reclamando il suo cibo e a pensare a tutto il tempo a Vegeta,non riesco a smettere di pensarlo da quando ci siamo rivisti…che mi stia innamorando di lui? Impossibile infondo è mio fratello…no non siamo fratelli siamo come fratelli,abbiamo due sangui diversi dentro di noi e…chissà se lui mi sta' pensando come io sto' pensando a lui! Ma che vado a pensare meglio che vado a fare i miei lavori sennò rischio di essere ammazzata prima che arrivi Vegeta,per favore sbrigati!!!! Durante il lavoro ripresi ancora a pensare a mio fratello: quegli occhi duri, impenetrabili, lo sguardo glaciale del principe dei sayan il taglio degli occhi decisi e precisi, quegli occhi erano dei pozzi neri, zaffiri di pece che brillavano di malignità nella tenue luce della mia stanza, neri come il carbone più puro e brillanti come tizzoni ardenti. I capelli neri come la notte ritti in testa come una fiamma oscura, l’ala di un corvo nel buio della notte, la pelle ambrata ed il fisico scolpito nel marmo più duro, i lineamenti del viso erano forti, decisi…più adulti e regali mentre le labbra sottili, che quando eravamo piccoli sempre storte nel quotidiano ghigno beffardo, ora posizionate nel mezzo sorriso che solo a me era possibile vederne l’esistenza ed il magnetismo che potessero conferire insieme a quel velo di mistero da bel tenebroso. Pesando a tutto ciò svolsi i miei doveri quotidiani. Finalmente giunse la sera e ritornai nella mia gattabuia, mi portarono la cena che io divorai in pochi secondi e mi distesi sul letto rimuginando sullo schifo di giornata appena trascorsa ma i mie pensieri però si rivolsero, infine a lui, il ragazzo che aveva rubato il mio cuore ma la cosa sconvolgente era che il ragazzo di cui mi ero innamorata è mio fratello adottivo….non posso credere che quando lo vidi comparire dalla porta della mia stanza,il cuore accelerò di colpo e mi ritrovai a pensare a quanto carino, forte e ancora bello fosse diventato….era impossibile nascondere oramai i miei sentimenti,ma voglio accettare questo strano amore solo se sarà corrisposto e anche lui provi quello che provo io e, con questi pensieri (secondo me contorti), mi accoccolai di più sul mantello rubino che mi teneva al caldo da 13 anni e mi ricordava di lui e il suo odore ora forte e virile. ………………………………………………………………………………………………………………. Forse è un po’ corto ma non fa niente…Bulma si sta' innamorando di Vegeta!!!!!ma solo che è troppo orgogliosa per ammetterlo come il nostro principe anche se un po’ meno visto che in parte si è dichiarata ………………………………………………………………………………………………………

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Capitolo 7
*** Una chiaccherata nella notte ***


Eccomi di nuovo qui!! Scusate innanzitutto per il madornale ritardo ma sapete come funziona a scuola!!! Tra verifiche, interrogazioni, compiti, studio e gli sport … ho perso un anno luce di tempo ma ora sono qui viva e vegeta, per vostra sfortuna, con un nuovo capitolo!!!          Vegeta jr.
P.S. Ringrazio moltissimo chi legge, chi ha messo questa storia tra le seguite e ringrazio di tutto cuore  _trunks_marron_  che è stata la prima a recensire la mia prima storia a capitoli incoraggiandomi a continuare  GRAZIE e ora vi lascio alla lettura del nuovo capitolo … <3 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
CAPITOLO 7: UNA CHIACCHERATA NELLA NOTTE
(sto’ giro sarò io la narratrice)
Si svegliò di soprassalto fra i sudori freddi e i brividi che lo scuotevano, Vegeta si guardò un po’ intorno riconoscendo la sua stanza che lo aveva accolto da quando aveva 5 anni, si trovava sul suo letto e con aria perplessa cominciò a pensare a quello che aveva vissuto o forse semplicemente sognato, non capiva ancora benissimo la situazione ma nonostante tutto qualcosa riusciva a comprenderla: ha capito che Bulma era in pericolo e doveva andare su ICE per salvarla, istintivamente aprì la mano destra stretta a pugno e solo ora cominciò a comprendere che ciò che era accaduto non era solo un sogno ma la cruda verità, nella sua mano era comparsa la capsula che aveva rubato la sorella per darla a lui e chissà quanti guai per farlo! Poi il palmo della sua mano si illuminò ed un fascio di luce fece scomparire l’oscurità che ancora regnava incontrastata in quella stanza, apparve uno schermo celeste in cui era raffigurato il sistema solare, cerchiati in rosso c’erano 2 pianeti: pianeta terra e ICE, che venivano uniti da un percorso tratteggiato verde, il percorso da seguire, poi il celeste dello sfondo venne rimpiazzato dal dolce viso della sorella che con gli occhi brillanti di luce forse un po’ cupa si andavano a specchiarsi in quelli d’ossidiana di lui … dopo qualche secondo la voce della sorella cominciò a parlare in un lieve sussurro:
-Vegeta se stai guardando questo video vuol dire che mi hai incontrata secondo i piani e che ora sei tornato a casa con la capsula e la mappa stellare, forse la mia magia ti ha intontito un po’ quindi ti rinfrescherò la memoria, io sono Bulma, tua sorella che credevi fossi morta su ICE ma non è così, in verità sono prigioniera su questo pianeta e tra 1 settimana compirò 16 anni … il giorno in cui Freezer mi ucciderà, ho bisogno del tuo aiuto e con la mappa e la navicella che ti ho dato prima di lasciarti andare ti serviranno per arrivare qui: se ancora non ti è chiara la situazione te lo ripeto, ti ho portato su ICE grazie alla magia insegnatami da Merlino un mago buono e ti ho chiesto di venire qui perché sennò morirò e sul serio questa volta quindi ti chiedo di sbrigarti ma non fare tutto di fretta, portati dietro dei rinforzi e sappi che Freezer è perfido e subdolo, per sconfiggerlo esiste una profezia che non ho ancora capito, questa storia è antica quasi quanto quella del leggendario super sayan, il combattente dai capelli d’oro e lo sguardo di ghiaccio e fa così:anima della notte che sconfigge ciò che è luce e vita,ti incarnerai in un essere che solo dolore porterà nell'oscurità che si espande ma attento e prudente dovrà essere perché un giorno arriverà colui che reclamerà ciò che è suo ma glielo negherai e sconfitto verrai se sul tuo cammino LACRIME DI RUBINO troverai. passo e chiudo>>
-mmmmm … Freezer ... ho un brutto presentimento devo salvare la MIA Bulma- “mia???? Cioè … mia sorella certo, la mia piccola fata turchina … quei capelli di cielo, quelle bellissime perle liquide in cui vorrei tanto perdermi, il viso delicato e la pelle di porcellana e poi quelle labbra perfette che vorrei tanto baciare e … oh cavolo ma cosa vado a pensare! Sono davvero diventato scemo a furia di stare con quell’ emerito imbecille di Kakaroth!!!!” pensò Vegeta alzandosi dal letto e avviandosi sul balcone adiacente alla camera. Appoggiò gli avambracci sulla ringhiera e socchiuse gli occhi “Bulma quanto vorrei che fossi qui con me adesso” sussurrò piano,un lieve sospiro si perse in quella calda sera … solo un calmo silenzio in torno …”già, anche io vorrei essere lì adesso e non in questa cella puzzolente Vegeta”,il ragazzo aprì di scatto gli occhi e si guardò attorno con aria circospetta “Vegeta sono io, sto’ comunicando con te con la telepatia non ti ricordi che ho detto che se mi chiami io parlerò con te?”, ”no non me lo ricordavo ma è piacere poter sentire la melodia della tua voce! Che stai facendo adesso??”pensò vegeta per poi strabuzzare gli occhi a ciò che ha detto, gli era uscito così, in automatica ”Vegeta … così mi fai arrossire ma … grazie … se vuoi saperlo ti dirò che io sto’ cercando di restare i vita e non morire di ipotermia”… Vegeta si rabbuiò non poco a sentire quelle parole e la scena di quando Bulma lo aveva salvato gli ritornò in mente … doveva essere lui quello catturato nel tentativo di salvarla e non il contrario …”hai davvero così tanto freddo?”domandò lui”solo un po’… il tuo mantello mi tiene al caldo ogni notte … argh ….”un lamento era fuoriuscito dalle labbra di Bulma e Vegeta se ne accorse “Bulma che succede??”chiese spaventato “…. niente è solo che sono un po’ debole, ho speso molte energie e mantenere un contatto empatico non è un gioco … sono solo un po’ stanca tutto qui” Vegeta comprese lo sforzo della sorella di mascherare la stanchezza ma lui lo percepì e con voce determinata disse “Bulma sciogli il legame,vai a riposare so' che sei stanca e non devi fare sforzi eccessivi ora vai a riposarti ok?” “ma non sono stanca …”rispose con vocina flebile Bulma “invece si su vai a dormire”continuò Vegeta “ok fratellone … hwww … buonanotte”“ ’notte”disse Vegeta e si scollegò con un sorrisino a mezze labbra e andò a dormire anche lui, il giorno seguente sarebbero partiti …

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Capitolo 8
*** una nuova partenza ***


Salve a tutti, sono il fantasma di Vegeta jr ... scherzo, sono sempre io solo che mi avrete data per dispersa a causa di tutto il tempo che sono "sparita" Comunque sono ritornata con un nuovo (e speriamo bello) capitolo! :-)
CAPITOLO 8:UNA NUOVA PARTENZA
(il narratore sarà vegeta)
Il mattino giunse in fretta anche se io non ho chiuso occhio, ero troppo impegnato a pensare a Bulma, è da quando l’ho ritrovata che non smetto di pensare a lei, mi sono tolto un peso dal cuore dopo averla stretta a me ma si è riappesantito di colpo quando ho sentito cosa li ha fatto Freezer e che tra poco se non intervengo morirà quindi è meglio che mi alzi da questo letto e pensi a quando partire…credo verso il primo pomeriggio e visto che Bulma mi ha consigliato di portare dei rinforzi mi porterò dietro quel Goku almeno è forte.
Alzatomi dal letto mi diressi verso il bagno per farmi una lunga doccia calda: mi devo rilassare…in seguito andai in cucina dove trovai subito il nonno Gohan e Goku che, come al suo, solito si stava ingozzando come una fogna con delle frittelle. Mi siedo accanto a lui che mi guarda e mi rivolge un radioso sorriso:
-Ciao…CHOMP…come…CHOMP…va…CHOMP…Vegeta?-
-TSK! Mastica prima di parlare idiota!-gli rispondo cortesemente con il mio solito cipiglio seccato, lo scemo del villaggio dopo aver rumorosamente deglutito mi disse ancora:
-‘Giorno Vegeta! Dormito bene? Ti va di allenarti un po’ oggi?-
-‘Giorno Kakaroth! Non ho dormito per niente, ho voluto fare una chiaccherata e no, non posso allenarmi e neanche tu puoi perché verrai con me nello spazio per salvare mia sorella!- gli risposi in tono deciso
-Che? Tua sorella ma non era morta e poi con con chi parlavi nel cuore della notte?-
-UFF…ho parlato con mia sorella grazie alla telepatia di cui siamo disposti noi sayan e poi ho scoperto che non è morta ma è viva e vegeta ma non lo sarà ancora per tanto se non vado a salvarla e infine devo capire cosa siano le lacrime di rubino perché è l’unico modo per salvarla da quel botolo di Freezer…- conclusi rapidamente anche se dall’espressione ho supposto che non ha capito una sillaba di quello che ho detto quindi riformulai la risposta:
-Devi venire con me per lottare contro il cattivone!...-
-...Aaaa….ok ora ho capito e accetto!- alleluia quel buono a nulla ha capito….
Mi diressi all’esterno dell’abitazione seguito dal guerriero di 3° classe e, cliccando il bottone della capsula, feci fuoriuscire la navicella facendo aprire lo sportello che mi diede l'accesso all'interno lasciandomi alle spalle il ragazzo con la bocca che toccava per terra dallo stupore: la navicella era abbastanza spaziosa, poteva ospitare comodamente 4 persone, al centro si stagliava un’immensa costruzione, mi avvicinai e sopra il pannello di controllo vidi appoggiata una busta bianca, leggo a chi è destinata e chi è il mittente e noto con stupore che è stata Bulma a scrivere la lettera che è destinata a me, la apro con la curiosità alle stelle:
Ciao Vegeta,
se stai leggendo la lettera vuol dire che stai per partire con la navicella e non posso che sorridere sapendo che tra poco arriverai e mi porterai via di qui…l’aggeggio su cui si trova la lettera si chiama “macchina gravitazionale” e ti permette di allenarti aumentando la gravità normale, l’ho costruita io personalmente e di nasconto quando calava la notte per non essere vista, per attivarla basta che premi il bottone verde con scritto ON e poi scegli la gravità a cui vuoi allenarti girando la manopola posta a fianco, per spegnere premi quello rosso con la scritta OFF e termini la sessione di allenamente…vai con calma ad usarla e non fare colpi di testa non voglio che ti fai male.
                                                Baci e a presto, BULMA. <3 
"Ma che dolce si preoccupa per me"penso non potendo far altro che addolcire lo sguardo e chiedermi come posso essermi innamorato di una cosi….cosa?!?!?! INNAMORATO?!?!?!?...nononono...quello che provo per lei è SOLO affetto...almeno credo...
-Vegeta! Quando si parte non vedo l’ora di battermi, non stò più nella pelle!!!- mi chiama karota ed indurendo lo sguardo gli rispondo “gentilmente”
-Karota chiudi quella fogna se non vuoi ritrovarti senza denti!-il moro è ammutolito di colpo chinando lo sguardo e ammirando il suolo…umff…che bambino altro che sayan!
Esco di nuovo alla luce del mattino mentre una fresca brezza mi scompiglia i capelli corvini e, dopo aver dato uno suardo alla navicella, rientro nella capanna dicendo
-Kakaroth se non ti muovi ti lascio qui, vedi di prepararti un borsone con cose utili ci vediamo qua fra due ore-il moretto alza lo sguardo e alzandosi lievemente da terra entra in camera sua dalla finestra. Io intanto mi dirigo in camera mia dove aprii una cassetto contenente oggetti di cui non ho più avuto l’occassione di usare: dall’interno estraggo un under suit blu notte aderente che fascia perfettamente il mio corpo muscoloso, piglio anche la corazza bianca con spalline su cui, all'altezza del cuore, risplende il simbolo della mia famiglia, indosso in seguito anche gli stivali e i guanti. Mi guardo allo specchio e non posso che compiacermi di me stesso…sono pur sempre un figo da paura, non mi manca niente: sono muscoloso, forte, intelligente e quell’alone di mistero che mi avvolge immancabile(modesto??)(nooo..io ironica). Mi miro e ri-miro allo specchio ma  manca qualche cosa, frugo ancora nel cassetto finché non trovo l’oggetto delle mie perplessità, tiro fuori il mio scooter rosso rubino che mi lo applico all’orecchio accendendolo poi tiro fuori poi un’altro completo e mi dirigo verso la stanza del mio compare
-Mettiti questo-ordino a Goku intento a sistemare nel borsone alcune magliette e pantaloni della tuta
-Cos’è??-mi domanda fissando curioso i vestiti
-Roba che DEVI mettere se vuoi venire nello spazio con me-rispondo porgendoglieli e lui con esitazione li prende annuendo. Esco e mi dirigo in cucina dove con uno zainetto comincio a fare razzie di cibo infilandoci all’interno tutto quello che puo' essere di una certa utilità durante il viaggio e in una cassetta sistemo dei medicinali vari… poi sistemo tutto ai piedi della navicella facendo una lista mentale: medicine…ok, alimentari….ok, indumenti…ok, mappa…ok, tute…ok, kakaroth…assente...come assente?! Al solito...come sempre in ritardo, sbuffo staccandomi da terra e dirigendomi verso la stanza di quella 3° classe sorprendondime a guardarlo,vestito così sembra un’altra persona! Il fisico scolpito è messo in risalto dalla tuta aderente blu intenso che va' a contrasto con la bianca corazza e il bianco dei guanti e stivali mentre lo scooter verde smeraldo copre l’occhio destro del suo volto…deciso, non avevo mai visto una faccia tanto seria su di lui! Mi riscuoto subito e lo chiamo facendolo voltare, annnuisce e alzandosi in volo raggiungiamo la navetta, sistemiamo le valige nello sgabuzzino e, dopo aver lasciato una lettera sulla nostra partenza al vecchio mi siedo ai comandi mentre la mappa compare sul palmo della mia mano insieme alle coordinate, inserisco il pilota automatico e mi preparo ad allenarmi…Bulma stò arrivando!!!!!
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come stà venendo questa storia? Spero bene anche se non ne sono del tutto sicura. Ringrazio in anticipo chi commenterà e quelli che leggono soltanto. Vorrei ringraziare inoltre le persone che hanno messo questo racconto tra le seguite...GRAZIE DI CUORE!
Ringrazio sopratutto Greenlove e Shawn_Hardy per avermi messo tra gli autori preferiti

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Capitolo 9
*** una nuova compagna di cella ***


CAPITOLO 9: UNA NUOVA COMPAGNA DI CELLA
(la voce narrante sarà Bulma)
Mi sveglia di soprassalto quella mattina per colpa di quella big bubble gigante di Dodoria che mi tirò una secchiata d’acqua gelida contro ma, per sua sfortuna, ho sviluppato un’udito finissimo e il mio istinto di guerriera mi ha aiutato a scartare di lato colpendo quel frocio tra le scapolo e facendolo cadere rovinosamente al suolo ... ma fu un’errore gravissimo perché Zarbon, che non avevo notato, mi prese la mia coda celeste stringendola in modo doloroso che mi fece urlare 
-Aaahhh!-
-Taci scimmia, hai subito quello che meriti ora se chiederai scusa in ginocchio non ti uccideremo- se, se, parole al vento, non mi possono uccidere io servo a Freezer, non mi ucciderebbero mai ed ecco la prova:
-Scusa mi dispiace…di non averti spaccato la faccia pezzo di merda! Non chiederei scusa neanche se da questo dipendesse la sopravvivenza dell’universo, piuttosto la morte!- vidi Dodoria avvicinarsi a me e alzare una mano, io continuai a guardarlo con sfida e si avverò quello che sospettavo
-Fermo Dodoria non possiamo ucciderla dobbiamo solo portarla da Freezer…-
-Mphf….ok- rispose l’ammasso di lardo.
-Bene, allora se mi dovete portare da quel coglione posso farlo con le mie gambe e se non ti dispiace fagiolino togli quelle mani da pisello dalla mia coda!- dissi io incrociando le braccia al petto con un ghigno disegnato sulle labbra (assomiglia a qualcuno…chissà da chi ha preso???), quella pirla verde finalmente molla la coda che si riavvolse alla mia vita e sottile e mi diressi al cospetto di quel fantasma con rossetto.
Dopo aver attraversato qualche ampio corridoio entro nella sala del trono, dove quella donnicciola sta tranquillamente seduto a sorseggiare dello scampagn ( si scrive così? nd me),  e, appena entrai, schivai rapidamente un raggio energetico scagliatomi da questo alzandomi dal suolo di qualche metro in posizione di difesa…riatterai righiandogli contro mentre i miei sensi si tesero come corde violino:
-Bene vedo che la nostra amichetta è focosa quest’oggi … molto bene, così mi piaci, ti ho convocato per darti due notizie: 1- avrai una nuova compagna di cella,un’altra scimmia che è già lì, 2- tra 30 minuti parteciperai ad un torneo e dovrai arrivare prima se ci tieni alla pelle, ora puoi andare…-io rimasi un’attimo scioccata mentre il mio cervello elaborava le ultime informazioni poi mettendo la mano destra sul cuore ed inchinandomi leggermente girai i tacchi ed uscii dalla stanza curiosa di vedere quale altra sayan si fosse salvata.
Entrata nella mia stanza notai subito una figura di spalle che avvertita la mia presenza si voltò: era alta quanto me, dal fisico slanciato e ben proporzionato avvolto nell' under suit blu notte e la corazza risplendeva nel suo candido bianco così come gli stivali e i guanti, la coda era in libero movimento, nera come la notte più profonda così come i suoi occhi d’ossidiana dallo sguardo di ghiaccio che ressi senza particolari problemi, il viso era dai tratti delicati e le guance erano leggermente rosate, le labbra erano piene e rosa perla e aveva i lunghi capelli corvini che le scendevano fino alle spalle incorniciandone il volto
-Chi sei?- chiesi squadrandola da capo a piedi: aveva un livello di combattimento più che discreto  
-Potrei farti la stessa domanda- tosta la ragazza
-Va bene mi presento prima io: io sono Bulma la principessa dei sayan nonchè di Vegeta-6!- affermo orgogliosa notando subito uno sguardo curioso della ragazza che si inchina subito con lo sguardo a terra
-Mi dispiace maestà, non l’avevo riconosciuta, io sono Chichi, una 3° classe di guerrieri- ooooh…bene è anche una guerriera ... sono curiosa di vederla combattere, sorrido leggermente addolcendo lo sguardo
-Alzati pure Chichi, e chiamami pure Bulma, non siamo su Vegeta-6 … sai mi stai simpatica, potremmo diventare amiche ma ora è meglio sbrigarci quella lucertola ci ha fatto partecipare ad un torneo e se arriviamo al 1° o 2° posto non ci farà la pelle- la ragazza si rialza e sorride radiosamente mentre mi guarda felice
-Ok … Bulma, sarei felice di divenire tua amica- e dopo questo insieme ci dirigiamo verso il torneo, non vedo l’ora di cominciare un po’ di sano esercizio…
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come vi sembra questo capitolo? Spero vi sia piaciuto. Ringrazio chi segue con pazienza questa mia prima storia e quelli che recensiranno.
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Capitolo 10
*** il torneo (parte 1) ***


CAPITOLO 10: IL TORNEO (la voce narrante sarà ancora Bulma) Sono già stati fatti i turni e io mi dirigo verso il tabellone per guardare i risultati: 1° turno: Bulma vs Dodoria 2° turno: Bardack vs Zarbon 3° turno: Toma vs Kiui 4° turno: Chichi vs Baby (che sarà molto meno potente di quello nella storia nd me) Bene, combatterò per prima e contro quel ciccione ... bene sono pronta, non vedo l’ora di farli passare l’inferno: -Bulma e Dodoria sono pregati di recarsi sul ring, l’unico obbiettivo è quello di battere il proprio avversario…non ci sono regole- bene … si comincia. Salgo sul ring con aria di superiorità, quello che sono, azzerando la mia aura, voglio farli una sorpresa, ma prima “Vegeta” pensai “chi è che parla? Bulma sei tu?” “ E chi altri sennò?” risposi divertita “è successo qualcosa, stai bene?” “Tranquillo Veggy, voglio solo farti vedere il torneo che stò per fare, problemi di sopravvivenza, e mostrarti la mia forza”pensai fieramente “e come posso vederti?”mi chiede lui dubbioso “Chiudi gli occhi…mi vedi?” “si…sei bellissima come sempre” arrossisco lievemente per quel complimento inaspettato “Grazie…” gli rispondo timidamente “P-prego” risponde lui come se fosse sorpreso da cosa aveva detto … concentriamoci ora! -Ehi fatina pronta, a piangere?- disse acido Dodoria -Credo che sarai tu a piangere mica io balenottera- rispondo spaccona “grande! Bella risposta” si congratula Vegeta “Grazie” rispondo io fiera “ E ora stà a guardare la tua sorellina!!!” continuo “Fatti valere” m’incoraggia lui “Stanne certo!!!” -E che la lotta abbia inizio!- urla lo speaker suonando il gong, Dodoria mi si butta contra ma io scarto di lato facendogli lo sgambetto cosicchè possa baciare il suolo -Lumaca!- lo canzono io mentre lui si rialza massaggiandosi il naso e tentando uno scontro diretto che io non evito “stà attenta!!!” urla Vegeta nella mia testa molto preoccupato “stai tranquillo” rispondo io con fare rassicurante mentre, incrementando leggermente la mia aura, schivo la serie di calci e pugni con facilità disarmante -Troppo lento- lo predo in giro mentre usando la super velocità mi porto alle sue spalle sussurrandogli all'orecchio -Ora tocca a me- e scagliandogli contro una potente sfera d’energia, lo voglio umiliare, e quindi feci esplodere la mia aura ricoprendomi del leggendario oro sotto lo sguardo stupito di Dodoria e degli spettatori facendone svenire qualcuno “c-come h-hai f-f-fatto?” balbetta Vegeta stupito “lo vuoi proprio sapere?...mi spiace ... TOP SEACRET!” rispondo entusiasta scagliandomi contro lo sfortunato, lo prendo a calci e a pugni in ogni parte visibile del suo corpo senza risparmiarlo mentre il mio sguardo glaciale lo fissa con scherno -Dov’è tutta la tua baldanza ammasso di lardo, è andata in vacanza?- dissi mentre lo scagliavo al limite del ring passandomi una mano tra i capelli a fiamma dorata con noncuranza saggiando la sfolgorante aura e potenza che adesso mi ricopre, mi scaglio di nuovo contro di lui con rinnovata energia alzandomi dal suolo di parecchi metri sfoderando una pioggia di ki-blast che lo prendono in pieno … dopo un po’ scendo a terra ritornando al mio stato originale sotto gli sguardi stupiti del pubblico lasciando scomparire gli occhi di ghiaccio e l’oro dei mie capelli ritornati rispettivamente blu oltre mare brillanti i vittoria e color del cielo più limpido, scendo da ring con le braccia inrociate al petto mentre rivolgendomi a Dodoria dico -Molto deludente, mi aspettavo di più dallo scagnozzo di Freezer!!- la mia voce gronda di sarcasmo mentre dopo un silenzio generale scoppia un grande boato in mio nome, sono fiera di me stessa, nemmeno un graffio ricopre il mio corpo ancora lindo e pulito. Mi diresi verso la mia camera per darmi una sciacquata e appena vi entrai comincio a saltare spiccando il volo di un paio di metri “Si! Ho vinto! Hai visto? Sono stata bravissima” “sei stata bravissima Bulma una vera guerriera, ti sei mossa con agilità ed eleganza mentre i tuoi colpi erano decisi, potenti e precisi” mi rispose Vegeta “grazie mille Veggy, mi sono divertita un mondo a suonargliele!” dissi io spensierata e felice come non mai ma poi mi sorse un dubbio mentre ripensavo a cosa potesse accadermi tra una settimana “…Vegeta sei già in viaggio per venire qui vero??” disse supplicanete “certo sono partito da un giorno e mi stò allenando duramente io e Kakaroth!!!” un sospiro di sollievo scappò al mio controllo mentre un sorriso tornava a increspare le mie labbra “sono così felice! Chi è Kakaroth?” chiesi notando la presenza di un nome sconosciuto “storia lunga, ti basti sapere che è un sayan ed anche molto forte” “bene!!!” risposi saltellando felice che tutto andasse per il meglio -Il vincitore del 2° scontro è....Zarbon, il vincitore del 3° scontro è....Toma e dell'ultimo incontro è....Chichi la 2a sayan. Tra 30 minuti ci saranno le semifinali tra: 1° incontro BULMA VS ZARBON, 2° incontro TOMA VS CHICHI...a tra poco!!- annunciò lo spekar mentre Chichi mi raggiunse raggiante -Sei stata una furia Bulma, complimenti!- si congratulò con me Chichi -Grazie ma anche tu sei brava, ma non ero un vero ssj, ho usato un po' della magia che conosco, la mia forza era quella solo che ho voluto intimidirli un po' e ho usato un semplice incantesimo di trasformazione...- spiegai io "Allora hai mentito! tutto questo solo per farli avere paura di te? Sei troppo brava Bulmina" si congratula mentalmente mio fratello "oh thank you...sai devo guadagnarmi una posizione qui non mi faccio mettere i piedi in testa da nessuno capito" penso orgogliosa "brava, così si ragiona!! A proposito non hai scoperto nulla sulle lacrime di rubino???"dice mio fratello "NO" rispondo delusa -LE SEMIFINALI STANNO PER COMINCIARE, SUL RING SONO PREGATI DI VENIRE GLI SFIDANTI DEL PRIMO TURNO BULMA E ZARBON- Eccomi di nuovo qui con un altro capitolo, che ho diviso perché sennò veniva un poema, spero vi piaccia ... accetto consigli e critiche, termino ringraziando tutti quelli che seguono la mia prima storia a capitoli e quelli che la recensiranno ... ringrazio infine AlexisSlyterin, Bulma_26 e Wykkie che hanno recensito dandomi consigli ed esortandomi a continuare ... Baci e a presto!!

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Capitolo 11
*** il torneo ( parte 2 ) ***


-LE SEMIFINALI STANNO PER COMINCIARE, SUL RING SONO PREGATI DI VENIRE GLI SFIDANTI DEL PRIMO TURNO BULMA E ZARBON-
-Bene, let's go!!-dico felice che tutti mi credano il leggendario guerrierio dalla chioma dorata "fatti valere sorellina" dice mio fratello per incoraggiarmi "naturalmente" rispondo portandomi sul ring
-Bene scimmia tra poco ti farò uscire da questo ring su di una barella e con tutte le ossa rotte- dice sbruffone quel fagiolo con le gambe
-Sai che ho pensato alla stessa cosa ma la vittima eri tu- risposi sardonica facendogli la linguaccia e mettendomi in posizione di difesa per sicurezza
SDENG!!!!!
-La lotta puo' cominciare- annuncià il presentatore
Si balla!!! Vedo Zarbon accomulare la potenza e ... cambiare forma!!! che schifo, assomiglia a Dodoria con il mal di mare o ad un rospo in sovrappeso!
-Questa è la mia vera forma e potenza!!!- annuncia fiero di se anche al suo posto mi vergognerei a morte e non avrei il coraggio di mettere neanche il naso fuori casa ... ma pazienza.
Il rospo mi si scaglia contro, aumento la mia aura creando una barriera e non lo faccio avvicinare, gnigno e gli tiro un pugno nello stomaco ... è il momento!
- Metamorfosis!- sussurro e ritorno a mostrare il mio sguardo di ghiaccio e la mia chioma dorata nella mia falsa forma di super sayan, vedo Zarbon indietreggere ... fa bene a tenermi, sorrido divertita e con la sola forza del pensiero lo sollevo in aria e lo seguo anche io  cominciando a colpirlo da per tutto mentre lui, grazie alla magia, resta fermo a subire, vado avanti per una ventina di minuti mentre io e lui siamo ancora sospesi a mezzaria: io fresca come una rosa, lui esangue e ferito in tutte le parti del corpo visibili, mi avvicino
- Che effetto fa essere battuti da una scimmia?- chiedo sardonica schiaffeggiandolo leggermente ( come quando Majin Vegeta intrappola Goku alla perete di roccia con i 4 bracciali di energia da me :-P) - scommetto che il tuo orgoglio è andato a farsi benedire vero?- continuo con le pigliate per il culo, mi allontano, creo 4 piccole sfere d'energia e poi annullo la magia e lo lascio cadere semicosciente sul ring. Ritorno con i piedi sul ring mentre il mio avversario viene portato via in barella collegato ad una maschera per respirare
- Chi è che se ne va via in barella e con tutte le ossa rotte?- mi porto una mano sotto il mento facendomi fintamente pensierosa, alzo il dito indice e lo guardo stupita come per dire che dopo attente riflessioni sono giunta alla conclusione, gli punto il dito contro e con una linguaccia dico- TU!- e scoppio a ridere accompagnata da mio fratello "hahahahaha! Brava gliele hai suonate!" disse "grazie!" risposi mentre sorridevo apertamente
10 MINUTI DOPO
- Le finali possono cominciare ... colpo di scena! La finale si combatterà Bulma vs Chichi appartenenti entrambi alla razza sayan!- annunciò l'uomo. Chichi mi si avvicinò e mi sussurrò all'orecchio una richiesta che fui felice di accettare ed insieme ci dirigemmo sul ring in posizione
SDANG
il suono del gong risuonò alle mie orecchie come un richiamo alla lotta, il mio spirito sayan mi ribolliva nelle vene come magma incandescente mentre alzandomi di poco dal suolo mi catapultai contro Chichi in posizione di difesa, ghignai e con la super velocità mi portai alle sue spalle colpendola con una potente gomitata tra le scapole mentre lei si accasciava al suolo per poi rialzarsi subito dopo per colpirmi con un pugno allo stomaco che, con lo scoppio improvviso della mia aura, respinsi sorridendo beffarda ... mai come in quel momento mi sentivo simile a Vegeta
- Non potrai mai battere la principessa dei sayan tu, guerriera di infimo livello- dissi colpendola con una sfera energetica "sai che mi assomigli sia per il modo di parlare che per la tattica?" mi disse Vegeta "ho imparato dal migliore" rispondo sorridendo con un misto di timidezza e orgoglio e poi lo sento balbettare un grazie, come è dolce! Tsk ... non devo distrarmi! E tornai al combattimento, sentì l'aumentare dell'aura di Chichi e poi un dolore alle testa ... che botta! E in pochi secondi ho sfondato il ring. Mi rialzo a fatica barcollando mentre in poco tempo il falso oro ricopre i miei capelli e avvolge il mio corpo e lo sguaro mi si ghiaccia ... sorrido mentre Chichi mi fa l'occhiolino e incrementa sempre di più la sua aura
- Metamorfosis- sussurro mentre un'abbagliante luce avvolge il mio avversario, la luce si dissolse e Chichi è avvolta in una luce dorata, i capelli sono rivolti verso il cielo con il colore del sole e il suo sguardo si fa verde come lo smeraldo ... eccola la 2°a falsa ssj ... mi sorride e io ricambio, mi alzo in volo e mi dirigo verso Chichi con la velocità di un jet e, usando ancora una volta la super velocità, la colpisco alle spalle mentre lei forma un altro cratere sul ring.
Un movimento d'aria e una scarica di colpi energetici mi arriva a distanza ravvicinata e li subisco in pieno gemendo di dolore e reggendomi il torace con il braccio sinistro mentre il destro penzola inerme al mio fianco "BULMAA! NOOO! STAI BENE? DIMMI DI SI!!!" urla mio fratello mentre strizzo gli occhi per l'intensità della sua voce, Chichi mi colpisce di nuovo e sono costretta a cadere al suolo mentre la guardo dal basso, mi ghigna beffarda, mio fratello mi urla ancora di rispondergli ... sorrido sarcastica "una meraviglia!!! E se la smetti di urlare starei decisamente meglio" penso con yumor mentre mio fratello biascica uno scusa per poi ammutolirsi ... bene ... guardo Chichi che mi fa la linguaccia,sorrido, libero tutta la mia forza, mi alzo in volo con rinnovata energia e un gnigno dipinto sulle labbra.
Cominciammo a lottare sul serio scambiandoci precise serie di colpi incrementanto la nostra potenza incitate dalla folla esultante, ci stavamo battendo come mai prima d'ora, volevamo mostrare l'una all'altra che non siamo mezze cartuccie, volevamo dimostrare che eravamo forti anche se femmine e che la razza dei sayan è potente, senza distinzioni tra sessi, potenti da soli, invincibili in sieme. Pugno, calcio, schivo, sfera, salto, sparo ... eravamo inesauribili ma le forze piano piano scivolavano via e adesso era solo una questione di resistenza ... avevo il fiato corto, ero stanca e anche Chichi lo era ... si basava tutto su quell'ultimo attacco ...
Aprì le braccia come ali, il busto lo portai in avanti e comincia a caricare l'energia residua nei palmi delle mani convogliandoci tutta la mia voglia di vincere. Chichi portò una mano avanti caricando anche lei il suo colpo migliore. 3 ... 2 ... 1 ... VIA!! portai le mani avanti, polso contro polso.
- FINAL! FLASH!- urlai scaraventando il mio raggio d'energia dorata mentre anche lei faceva partire la proiezione verso la mia facendola scontrare. Una grossa esplosione generò un polverone che ci coprì la visuale mentre per l'urto venivamo sbalzate all'indietro, caddi a terra, il respiro mi usciva in piccoli sbuffi, strizzai gli occhi rimettendomi in piedi ... il polverone si dirardò e notai Chichi a terra mentre il mio nome e la mia vittoria venivano annunciato alla folla sorpresa, mi avvicinai a Chichi che, alzando lo sguardò su di me sorrise facendomi pollince in sù, lo ricambiai con un sorriso ( altra scena di dragon ball!! Alla fine della lotta contro kid Bu Vegeta, disteso a terra, fa ok a Goku che lo ricambia, per me ci stava bene, che ne dite voi? da me -.o)
- Ha vinto tu questa volta, sei stata brava- sussurrò Chichi, mimai un " anche tu" prima di scendere dal ring con l'intenzione di andare a dormire.
 
 
 
 
 svoltai l'angolo ma un forte dolore alla testa mi fece gridare
-AAAAHHHH!!!-
Mi prendo il capo fra le mani, annullo l'incantesimo e miei capelli tornano celesti come gli occhi, scuoto la testa mentre Vegeta mi chiede come stò non gli rispondo, faccio una morfia poi il dolore passa lasciandomi un lacerante mal di testa ed accasciandomi al suolo priva di forza ... poi svengo tra le urla di mio fratello, mi sento cosi vuota, debole. Vedo una figura che ghigna accanto a me ... buio ...





ANGOLO AUTRICE:
Hooollaaa!!! Come ve la passate? Come vi sembra questo nuovo capitolo? Mi scuso per gli errori grammaticali se ne trovate qualcuno e mis cuso anche per il ritardo ma il mio " adorabie " fratellino mi ha nascosto la chiavetta e sono stata 3 GIORNI a cercarla per casa, ma come potete vedere la caccia al tesoro è finita e ho finalmente aggiornato. Ringrazio chi recensisce in special modo
Greenlove, un nuovo recensore, e quelli che leggono soltanto e che aìhanno messo le storie tra seguito o ricordate. Baci e a presto Vegeta jr.

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Capitolo 12
*** la trasformazione di ... ***


CAPITOLO 11: LA TRASFORMAZIONE DI...
(il narratore sarà Vegeta)
"Bulmaaaaa!!!!" maledizione si è interrettota la comunicazione porca miseria.
- Vegeta?? Ti senti bene??- mi chiede il mio coinquilino sventolandomi una mano davanti il viso, schiudo gli occhi e lo fulmino con lo sguardo
- Hai tenuto gli occhi chiusi per più di due ore!!!- continua imperterrito Kakaroth
- 2 ore?- chiedo e lui annuisce in affermazione
- Sì e non capisco cosa hai fatto ... hai per caso dormito?? Perchè sennò non è giusto perchè mi stò allenando da solo e ... - cominciò a blaterale dilagando come il suo solito ma non lo ascolto e lo lascio parlare al vento, ho cose migliori a cui pensare, cosa è successo alla mia Bulma, si MIA perchè ormai è inutile mentire a me stesso, di credere di non amarla quando invece la amo eccome ... e ora sono preoccupato a morte!!! Cosa gli avranno fatto?? Cosa li è successo??? Tanti sono gli interrogativi che affollano la mia mente turbata ma purtroppo non ho nessuna risposta
- E taci rompicoglioni!!- urlo in direzione di Goku che stà blaterando su cose ben lontani dal discorso di prima, mi alzo e mi dirigo verso il pannello di controllo aumentando la velocità e accendendo la macchina gravitazionale su 450, che possiamo sostenere perfettemente, comincio a fendere l'aria con rapide serie di calci e pugni seguito a ruota da kakaroth e, dopo poco, stiamo lottando uno contro l'altro avvolti in aura celeste ... faccio così perchè ho paura ... una tremende paura di non arrivare in tempo, di perderla e stavolta per sempre ... per la prima volta sono preoccupato per una persona, una vita che non è la mia ma quella della mia luce e speranza ... BULMA.

Passano 3 lunghissime ore di estenuante combattimento ed io e quell'altro giaciamo stremati al suolo con il fiato corto ed il respiro affannato grondando di sudore come una fontana, mi alzo traballante e mi dirigo verso il computer ordinandoli di spegnere la gravità e, kit medico e cambio d'abiti alla mano, mi dirigo verso il bagno per una lunga doccia ristoratrice e rilassante perfetta per i miei muscoli tesi.
Dopo una buona mezzoretta sotto il tiepido getto d'acqua esco avvolgendo i fianchi in un candido asciugamano e, con un altro, mi asciugo i capelli corvini. Indosso la mia battle suit pulita ed esco dal bagno dirigendomi verso la piccola cucina per rifucillare le energie perdute in allenamento.
Appena varcata la soglia del cucinino mi trovo davanti la ormai abituale scena di Kakaroth che si ingozza come un tacchino il giorno del ringraziamento, stò per dirigermi verso il tavolo ma un forte dolore al petto mi fa accasciare al suolo sotto lo sguardo sconvolto del tac ... ops ... volevo dire Goku che si alzò di scatto dal tavolo per poi inginocchiarsi al mio fianco, la sua voce arriva alle mie orecchie ovattata come se stesse diventando via via più lontana e distante.
Il dolore al cuore si fa più acuto e mi fa urlare per il dolore mentre i miei occhi si appannano come se davanti a me ci fosse improvvisamente una coltre di nebbia.
Il dolore al petto aumenta e, come se non bastasse, arriva una fitta alle tempie che mi fa gridare dalla potenza con cui si insinua nella mia testa, non reggo per molto tutto questo dolore all'improvviso, la mia resistenza è inutile vista la battaglia di tali proporzioni ... mi arrendo, è una lotta persa in partenza ... svengo e il buio mi avvolge.
Nel buio della mia mente una figura incatenata si fà spazio nei neambri oscuri della mia testa, e si avvicina ... no, sono io che mi avvicino a lei, vedo che ha le gambe strette al petto ed è scossa da sussulti, ha ... i capelli celesti!!
- Bulma- sussurro ma non mi sente, riprova ma niente, lo urlo ma il risultato è sempre lo stesso ... indifferente. La vedo muovere una mano in cerchio e in esso formarsi una sfera bianca che si va a posare sulla mano di Bulma che la muove a destra e a sinistra facendo luce nelle tenebre: corpi squartati e privi di vita sono seminati dai tutti i lati di quel luogo e bulma singhiozza spaventata gridando di liberarla ... allora è in una cella ma chi ce l'ha messa una rosa tra i rovi?( che bella metafora! da me) Cosa gli vogliono fare i suoi aguzzini? Molte domande affollano la mia testa ma il corso dei miei pensieri vengono arrestati dallo schiudersi di una porta e dalla sadica risata provenire da essa: all'entrata di quella losca figura le luci si accendono facendo gridare di più la mia Bulma che cerca di indietreggiare per quello che è possibile contro il muro, ora ho la possibilità di vederla bene: i capelli celesti sono spenti e sporchi di terra, gli occhi sono pieni di terrore mentre il viso stesso è la maschera della paura, la battle suit è stracciata e gli stivaletti sono rovinati e ricoperti da fango ... cosa li hanno fatto?
- C-c-che cosa volete da me?- sussurra Bulma guardando in faccia il suo interlocutore che ride in risposta
- Voglio il tuo potere, sò che puoi usare la magia, che sei una brava combattente e te ne intendi di meccanica e tecnologia ... mi potresti servire- disse aspra con un ghigno mentre Bulma lo guardava piena di rabbia e il viso rosso dalla collera.
- IO ... NON ... SARò ... MAI ... IL ... TUO ... GIOCATTOLO ... PIUTTOSTO ... LA ... MORTE!-  scandì lentamente Bulma rendendo ben visibile l'odio che provava per quell'essere incappuciato
- Ohh ... me lo immaginavo quindi ho preparato una cosa per te ...- rispose roco l'idividuo alzando una mano bianca che si rivestì di una luce rossa alla quale Bulma cercò di scappare ma le catene ai piedi e alle braccia le impedivano questo movimento mentre lei gridava aiuto e lo pregava di non farlo, volevo correrle incontro ed aiutarla ma il mio corpo non si muoveva, non ripondeva ai miei comandi. Un raggio di luce rossa colpì l'angelo azzurro al cuore facendola gridare e avvolgendola in una luce rossiccia, cadde a peso morto sul pavimento ma la luce la fece librare in aria come una bambola di pezza liberandola dalle catene, i suoi occhi si aprirono di scatto e invece del solito azzurro brillarono di rosso mentre il suo corpo si contraeva nello sforzo di attenuare il dolore
- BULMAA!!!!!- urlai e questa volta lei e l'altro mi sentirono perchè l'uomo si girò nella mia direzione mentre Bulma accennava ad un timido sorriso subito sostituito da un grido lacerante e il suo corpo martoriato cadde a terra con un tonfo sotto lo sguardo di ... FREEZER!!! Quello che si tolse il cappuccio era Freezer!!!
Guardai quel bastardo che si avvicinava a Bulma e gli accarezzava i capelli divenuti di un celeste più scuro con delle mesch( si scrive così?) rosse, la pelle si era fatta d'avorio brillante di una luce propria e la coda era diventata della stessa tipologia dei capelli mentre gli abiti si erano risistemati ma ora il suo corpo era fasciato di un under suit nera come le tenebre e la battle suit era diventata di un nero lucido su cui risplendeva lo stemma di ice dorato e gli stivaletti ed i guanti erano neri con rifeniture viola ... aprì gli occhi e quello che vidi mi fece morire ... quelle gemme, frammenti di paradiso radiosi di felicità ed orgoglio di cui mi ero innamorato erano state sostiuite da pezzi di inferno, rossi come il sangue che brillavano di luce maligna, sulle sue labbra un gnigno sadico e malvagio ... cosa gli avevano fatto al mio angelo custode, alla mia Bulma ... poi buio ... .
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INQUIETANTE,NON C'è CHE DIRE,SPERO VI SIA PIACIUTO...COSA SUCCEDERà A BULMA,VEGETA E GOKU ARRIVERANNO IN TEMPO??? Prima di salutarvi ringrazio ancora tutti quelli che recensiscono la storia, che l'hanno inserita tra preferite/seguite/ricordate e quelli che leggono e basta, grazie ancora a tutti e ... ALLA PROSSIMA!! one kiss by Vegeta jr.

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Capitolo 13
*** Malvagia ... ***


CAPITOLO 12: MALVAGIA...
(narratrice=bulma)
Dolore ... lo sentivo scorrere nelle mie vene come fuoco di un vulcano in eruzione, faceva male, molto male ... non riuscivo a pensare più a nulla mentre lottavo contro quel nemico chiamato Magia Oscura ... non sentivo nulla, le parole di Frezer mi giungevano lontane, ovattate, sfuocate. Sentivo qualcosa nel petto, più precisamente nel cuore, accrescere sempre di più mentre il mio io diventava sempre più piccolo, mi sentivo schiaccata come una lucciola che combatte contro l'oscurità dell'universo, rinchiusa, ecco come mi potevo definire, rinchiusa in una scatola e lanciata in un'angolo buio mentre quel qualcosa cresceva ancora e ancora ... ed io lottavo, lottavo come mai in vita mia per riprendere ciò che mi è stato rubato, sottratto, la mia libertà ... ma non ci riuscivo, Freezer era forte e tanto, non potevo sconfiggerlo
- Bulmaaaaaaaa!!!!!!!- sentì il mio nome urlato da qualcuno, voltai lentamente e con difficoltà la testa incastonando il mio mare in tempesta con la cupa preoccupazione de mio Vegeta ... Vegeta ... era lì, solo che non poteva fare niente, purtroppo ... una lacrima rigò il mio volto, invisibile ai suoi occhi di pece scomparve giù per il collo, accennai ad un sorriso tirato cercando di rassicurarlo anche se non credo di esserci riuscita ma poi una fitta lancinante, come una stilettata di fuoco, mi colpì al cuore facendomi gridare e contorcermi dal dolore poi, la forza che mi teneva sospesa in aria cessò lasciandomi cadere con un tonfo a terra ma ... mi sentivo diversa era come se, non fossi più io ... era giusto quello che pensavo, la mia anima fu rinchiusa in un'angolo nero di non sò dove mentre la mia parte cattiva era cresciuta prendendo possesso del mio corpo, ora animato da pura malignità ... io non contavo più niente, mi avevano incatenato e tutto ciò che facevo non era ciò che volevo, ero uno spettatore ... guardai dall'esterno il mio viso ghignare maligno, i miei occhi sembravano le fiamme dell'inferno ... avevo paura, per una volta nella mia vita avevo tanta paura ... paura di non vincere questa volta ...
Passai una mezzora a cercare di ribellarmi ma ero sottochiave, la mia magia oltre a non poterla usare, era inferiore di potenza a quella della lucertola albina, ma non mi diedi pervinta e continuai a lottare
- Bene, mettiamo alla prova i tuoi poteri di sayan spietata- sbiancai mentre il mio capo annuiva senza comando, e si muoveva senza ordini fino ad un ring mentre io finalmente realizzavo quale parte di me mi aveva sopraffatto, la parte da sayan senza freni ... sapevo che quando mi arrabbiavo non mi potevo controllare ma non pensavo che un giorno, questo che avevo sempre definito un piccolo difetto, si potesse ribellare contro di me gettandomi in una lotta a senso unico contro la mia stessa essenza. Sul ring apparve Zarbon
- Ma chi abbiamo qui? Una scimmietta cattiva!- mi insultò Zarbon
- Stai attento a come parli ... ti sei ripreso bene con la vasca di rianimazione ma non capisco perchè ci sei andato, an sì, te le ho suonate come un tamburo al torneo- fuoriuscì dalla mia bocca veleno, non avevo più controllo su niente, lo spazio che ancora possedevo andava rimpicciolendosi mentre io sparivo, inghiottita nelle tenebre, cadendo in un baratro profondo ... e senza nessuna luce, le speranze che avevo di risalire erano tutte riposte nella mia metà ... " Vegeta aiutami ... ti prego" fu il mio ultimo pensiero prima che mi spensi definitivamente ... ora ero copletamente ... MALVAGIA.
....................................
Salve a tutti, nuovissimo aggiornamento a distanza di una mezzoretta per la mia amica che mi ha chiesto di aggiornare presto: AlexisSlyterin.
 In questo capitolo possiamo vedere cosa prova Bulma ora che è stata confinata nel suo corpo dalla magia oscura di Freezer che l'ha resa malvagia, cosa succederà a Bulma? Vegeta e Goku arriveranno in tempo? Merlin dove è andato a finire? ( non compare più ... è bravo con la magia se è sparito!!). Tutto nel prossimo capitolo!!! Baci e alla prossima. vegeta jr

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Capitolo 14
*** L'arrivo su Ice ***


CAPITOLO 13: L'ARRIVO SU ICE
(Narratore: Vegeta)
Ero in pensiero per Bulma. Il mio corpo, teso come una corda di violino, attendeva solo il passare interminabile dei minuti che mi dividevano da Ice. Mi avvicinai a un oblò scorgendo l'avvicinarsi del pianeta di ghiaccio.
Sentii una mano posarsi sulla mia spalla, mi voltai incontrando lo sguardo, per una volta serio, di Goku
- La salveremo- mi disse tranquillo, feci mezzo sorriso
- Ne sono sicuro- risposi deciso tornando a scrutare oltre l'oblò, nello spazio immenso, un pianeta bianco e azzurro
" 1 MINUTO ALL'ATTERRAGGIO SU ICE" ci avvisò la voce metallica del pilota e ci preparammo davanti allo sportello
" ATTERRAGGIO-ATTERRAGGIO-ATTERRAGGIO" ripeté sempre la stessa voce mentre, con un cigolio la porta si aprì rivelando così un paesaggio che riportò alla mia mente le immagini di quando io e Bulma ci separammo, le stesse che mi avevano tormentato per anni.
Una sferzata di vento gelido mi penetrò nelle ossa, un leggero brivido prese vita lungo la mia schiena percorrendola fino alla punta della coda che, nervosamente, si muoveva alle mie spalle. I miei muscoli si irrigidirono tanto che feci quasi fatica a muovere il primo passo in mezzo alla neve di quel pianeta dannato
- Andiamo Kakaroth- ordinai prendendo il volo quando lo vidi annuire.
Sembrava stessimo girando in tondo, dovunque ci dirigessimo il paesaggio era sempre lo stesso ... bianco, un bianco che quasi faceva male agli occhi. Cercammo di mantenere l'aura al minimo mentre ci aggiravamo sulla superfice gelata.
Finalmente, dopo vari minuti, scorgemmo in lontananza il castello di ghiaccio che brillava sotto il pallido, e quasi inesistente, sole dell'inverno eterno. Atterrammo davanti all'ingresso e insieme sparammo un ki-blast di calibrata potenza che la fece esplodere, scattammo in avanti facendo fuori le guardie che sorvegliavano il cancello d'entrata lanciandoci a tutta velocità verso l'aura di Bulma che però risuonava dentro la mia testa come OSCURA ... Che cosa poteva essere accaduto con quella trasformazione? Bella domanda, ma puo' stare tranquilla. Ero arrivato fino a lì per salvarla, mi ero allenato duramente per raggiungere questo scopo e ce l'avrei fatta a tutti i costi ... Ero arrivato su Ice, ero arrivato per lei. Angolo della ritardataria: * si nasconde sotto il letto* scusatemi angioletti che non commetterebbero un omicidio ma in stì giorni, con la scusa che la scuola finisce, i prof ci stanno togliendo la vita con verifiche di inglese, italiano, francese, musica(parte teorica) e domani matematica e le interrogazioni di geografia, scienze e religione ... non ce la faccio più!!! Avete presente uno straccio? Io sono messa peggio! Quindi se potete perdonatemi per il ritardo e il capitolo corto * occhi da cucciolo bastonato* ma è solo un introduzione. Ringrazio quelli che hanno messo la mia storia tra le seguite/preferite/ricordate, chi recensisce e chi legge in silenzio e sopratutto chi non mi vuole sparare contro. P.S. Spero il capitoletto vi piaccia accetto critiche e consigli, Bye Bye il vostro Straccio :-)

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Capitolo 15
*** Incontri ***


CAPITOLO 14: INCONTRI
( Narra Bulma)
Fu questione di un millesimo di secondo, un'istante e mi fiondai contro Zarbon con una velocità, una forza che non sapevo di possedere, ghignavo nel vedere il liquido scarlatto sfregiare il volto perfetto di quell'effemminato. Ridevo nel vederlo a terra sotto di me, esausto. Era tutto così strano, confuso, non mi ero mai sentita così ... potente, era una sensazione amara ma dolce ... Mi fermai solo quando lui era a terre, privo di sensi. Scesi dal ring e mi diressi verso le mie camere, camminata superba, braccia incrociate e capo rivolto verso l'altro guardando tutti dall'alto in basso finchè non mi scontrai contro qualcosa, guardai in basso ringhiando alla figura mingherlina che stava a guardarmi confuso
- Vuoi un'autografo?- chiesi sarcastica lasciandolo boccheggiante a terra
( Narratore: Merlin )
La guardavo imbambolato, era strana, mi guardava come se fossi u  rompipalle
- Bulma ... Sono io, Merlin- dissi confuso a lei che mi scrutava con sguardo rubino disgustato ... un'attimo, replay ... "...con sguardo rubino ..." ma, ma lei gli occhi ce li ha azzurri, perchè sono rossi? Gli scrutai a lungo balzando in piedi dopo attimi che mi parvero interminabili, la continuai a fissare sussurrando con le labbra, in modo invisibile, la formula che mi permise di guardare nella sua anima ... era nero, tutto nero e buio e freddo ... non regnava nient'altro che l'oscurità ... che fine aveva fatto la bambina insicura e timida che la prima volta che mi ha incontrato, quando ero anch'io molto piccolo, mi ha chiesto se volevo divenire suo amico, senza sapere chi fossi in realtà? Navigai per ore nel suo animo buio finchè la mia attenzione non venne attirata da una piccola, minuscola luce bianca che brillava testarda nel tentativo di sconfiggere le tenebre, mi avvicinai trovando Bulma. Mi avvicinai di più attirando l'attenzione, incatenò i suoi occhi zaffiro con i miei neri, sorrisi
- Per fortuna ti ho trovato, che è successo?- chiesi vedendola piangere, lei era la parte combattiva, la parte pura che ancora opponeva resistenza alle tenebre dell'odio
- Merlino, Frezzer ha usato su di me la magia oscura, non riesco a sconfiggerla, è troppo forte, ho bisogno di Vegeta, Merlin. Trovalo, dovrebbe essere arrivato, vattene per favore, porta qui Vegeta ti prego ...- non riuscì a dire nient'altro che un'ondata gelida mi portò via da lei, spezzando il delicato collegamento dell'incantesimo. Sbattei varie volte gli occhi tornando alla realtà, la vidi ghignare prima di girarsi e scomparire.
Correvo per i corridoi a perdifiato, dovevo trovare quel Vegeta, l'avevo già incontrato e secondo Bulma doveva essere già arrivato su questo pianeta. Arrivai all'ingresso dove notai due sayan che avevano appena fatto fuori le giuardai, avevo il fiatone, cautamente mi avvicinai a loro ... notai due braci ardenti negli occhi di quello con i capelli neri e sparati all'insù, lo riconobbi, Vegeta ...
- Chi sei tu?- mi chiese aspro senza riconoscermi, poggiai le mani sulle gambe cercando di respirare dopo quella folle corsa ma una mano mi afferrò per il colletto facendomi sollevare da terra - Chi sei!- urlò questa volta guardandomi truce
- ... Bulma ...- sussurrai tentando di respirare, la presa cedette e io caddi a terra tossicchaindo, alzai lo sguardo su di lui che mi fissava, annuì e mi alzai da terra andando davanti all'entrata
- Seguitimi- dissi solo inoltrandomi nella reggia seguito dai due sayan ... Angolo dell'autrice: Eccomi di nuovo, a distanza di pochi secondi ecco un nuovo capitolo per farmi perdonare, spero vi piaccia anche questo dove fa il suo debutto Merlin che era scomparso per un po' ... piccola vacanza dal lavoro. Che ne pensate di questo capitolo eh? Dai che sono curiosa di saperlo se fa schifo e poi voglio provare una cosa, possiamo dire che ho fatto una scommessa con una mia amica, volete aiutarmi? Spero di sì se no devo stare ai suoi comandi per un mese e mi rovinerà le vacanze ... sigh ... voglio vedere se riesco ad arrivare alle 3 recensioni per questo capitolo e poi pubblicherò quello nuovo, mi aiuterete vero??? * occhi a cucciolotto*

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Capitolo 16
*** Avviso ***


Ciao a tutte le persone, anche se sò che sono poche, che stanno leggendo questo mio avviso. Volevo avvertirvi che pensavo di eliminare questa storia, se vi state chiedendo il motivo, presto detto. Le visite sono moltissime ma le recensioni sono davvero scarse, solo 7 in 15 capitoli, mi fa' stare male questa cosa. Davvero scrivo così male che non sono degna neanche di 10 parole anche solo per criticarmi? Mi dispiace solamente per chi mi ha seguito fino a questo punto ma sinceramente non sò che fare, se continuare oppure smetterla qui e chiudere la storia anche se mi dispiace perchè mi sono divertita tantissimo a scriverla e a rispondere a voi tutti che mi havete detto la vostra opinione. Ringrazio: L_E__il_magosaiyan, greenlove, bulma_26, Wykkie e in special modo AlexisSlyterin che mi ha fatto sapere la sua opinione su praticamente tutti i capitoli. Ringrazio annalisa00, ghiaccioomega e oana98 che hanno messo la storia tra le preferite, Katun92, LadyCissy, L_E__il_magosaiyan, Margherita Dolcevita, Prince_bibi98 e TheLadyVampire97 che hanno messo la storia tra le seguite. Vi ringrazio tutti perchè non so se continuo come ho già detto prima e mi sembra doveroso ringraziarvi ad uno ad uno. A voi la parola lettori e recensori. Continuo la storia o la smetto di scrivere per il muro?. Grazie mille per aver letto Vegeta jr :'-( P.S. La storia per adesso rimarrà incompleta.

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Capitolo 17
*** Hope vs Evil ***


CAPITOLO 15: HOPE VS EVIL
( Narra Vegeta)
Lo seguimmo per i vari corridoi che formavano il palazzo, scivolando nell'ombra ed evitando le guardie finche non arrivammo in una piccola stanza scarsamente illuminata. Il moro si accomodò su un letto e ci fece cenno di avvicinarci, Kakaroth si mise accanto a lui, io restai in piedi fissandolo
- Che è successo a Bulma?- chiesi senza mezzi termini arrivando subito al punto
- La parte sayan senza limiti che era racchiusa in lei è stata liberata dalla potente magia oscura di Freezer, prese il sopravvento e la sua parte razionale è stata imprigionata e lei non riesce più a liberarsi- spiegò Merlino guardandomi serio - L'ho vista, la sua forza interiore, è sempre più debole ma c'è, dobbiamo escogitare un piano per liberarla prima che sia troppo tardi- parlò con calma, non ascoltai oltre, corruciai lo sguardo uscendo dalla stanza e dirigendomi dove sentivo l'aura di Bulma, qualcosa mi afferrò il polso. Kakaroth. Strattonai il braccio mentre lui mi dava del pazzo, non ascoltavo, non mi interesava, pensavo a qualcos'altro.
Camminai rapidamente fino ad arrivare ad un immensa porta intarsiata, non pensai, l'aprì di slancio trovandomi davanti a Bulma sul ring contro la palla rosa, si voltò e la guardai negli  occhi, socchiudendo le labbra nel vedere il color rubino. Un ghigno incurvò le labbra rosa. Gli occhi scintillarono. La coda si muoveva lenta alle sue spalle.
- Guarda guarda chi si rivede! Il moccioso che è riuscito a scappare- rise con voce aspra Dodoria sputando a terra
- E guarda! Tu sei quel coso informe che assomiglia ad una big bubble masticata e sputata!- lo presi in giro io
- E-L-I-M-I-N-A-L-O!!!!- scandì lentamente, Bulma si avvicinò, sorrisi
- Non mi farebbe mai del male!- gnignai io. Mi mancò l'aria, caddi a terra reggendomi lo stomaco, alzai lo sguardo incrociando gli occhi maligni di Bulma
- B-bulma ...- sussurrai prima che un calcio al torace non mi ha costretto a sbattere contro il muro, digrignai i denti alzandomi da terra
- Combatti!- urlò lei avvicinandosi ad un soffio, creò una sfera nella mano e me l'avvicinò al volto
- Non mi farai del male- dissi calmò poi un boato e la ragazza viene sbalzata via, lontano da me, mi voltai incontrando Goku con le mani tese davanti a lui che fumavano
- Ma dico sei impazzito!? Dobbiamo aiutarla, non ammazzarla!- urlai fuori di me
- ATT- non terminò la frase che un colpo alla schiena mi fece cadere a terra, mi rialzai sui gomiti ma lo stivaletto di Bulma mi constrinse a terra, mi girai verso di lei
- Non stò scherzando!- urlò lei premendo un po' più forte, strinsi i denti
- Neanche io- ringhiai fissandola e spostandola da me, mi rialzai e la fronteggiai con lo sguardo ... dovevo capire se per lei c'era speranza
- E' pura malvagità- disse Merlino, scossi la testa
- NO!!! Bulma è lì, la mia Bulma c'è, devo solo trovarla e ci riuscirò, la porterò indietro, da me, a casa!- urlai deciso, mi si avvicinò ad un soffio dal viso
- Non ci giurerei- mi soffiò contro gelida, distaccata.
Non era una questione di forza, ero solo io contro di lei, la mia luce contro la sua ombra ... LA MIA SPERANZA CONTRO LA SUA MALVAGITA'...


Angolo autrice:
* con le lacrime agli occhi* Grazie ... grazie a tutti quelli che mi hanno chiesto di continuare e mi hanno ridato una nuova speranza. Ringrazio di cuore AlexisSlyterin che mi intimato sotto minaccia di continuare ... hahahaha ... ringrazio di cuore anche Kittyna87, L_E__il_magosayan e mikypika che per la prima volta hanno fatto sentire la loro "voce" sulla mia storia incitandomi a continuare e per ultimo ringrazio anche un nuovo recensore che ha recensito tutti i capitoli con i suoi commenti lunghi più di 10 parole che esprimevano la sua opinione sulla storia ... Silver sayan. Ma vi ringrazio tutti allo stesso modo, il mio ottimismo per un po' aveva ceduto ma è ritornato a farsie sentire grazie a voi e d'ho piena ragione a mikypika che mi ha scritto che devo scrivere anche per me stessa e con questo mi ha dato la spinta decisiva verso il recupero del mio immancabile ottimismo. Vi ringrazo tutti di cuore, vi amo ragazzi, siete diventati i miei migliori amici e vi ringrazio ancora ... oook, stò esagerando ma sono traboccante di felicità e non posso ringraziarvi abbastanza ma posso dire solo una cosa ... GRAZIE. Ora vi lascio e spero che il capitolo sia di vostro gradimento, ci ho messo un po' ad aggiornare ma volevo scrivere ancora qualche capitolo così la prossima volta aggiorno prima. Ora mi dileguo con la speranza di ricevere ancora qualche recensione. Grazie a tutti e baci a presto.

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Capitolo 18
*** Perché non capisci ?! Io ti ... ***


CAPITOLO 16: PERCHè NON CAPISCI?! IO ...
( Vegeta)
Da quanto stavamo combattendo? Da un infinità, non attaccavo, mi limitavo a scappare, non riuscivo a lottare contro di lei, contro la persona a cui tengo di più, l'idea non mi ha attraversato neanche di striscio l'anticamera del cervello.
Schivo, salto e devio colpi come un forsennato, anche se non riesco a far diminuire il dolore interiore che mi provoca a vederla così ... potevo arrivare prima maledizione! Sono sempre in ritardo, lei si è sempre presa cura di me.
- Non potrai scappare all'infinito!- mi urlava contro caricandomi ... il 90% andando a segno ... rimanevo in silenzio, non facevo niente se non scappare ... come un coniglio ma lo facevo per il suo bene.
Altro pugno e calcio che vanno a segno, ho il corpo distrutto così come il cuore ... a pezzi
- Vegeta!- urlò Goku prendendo la rincorsa per venire ad aiutarmi, mi rialzai fermandolo con un gesto della mano
- Non mi serve il tuo aiuto, ce la faccio da solo!- gridai acido ... dovevo aiutarla io, per ricambiare tutto ciò che Bulma ha fatto per me
- Non vincerai mai!- urlava ancora la turchina assestandomi un altro colpo, caddi di nuovo a terra - Non riesci neanche a combattere seriamente contro una ragazza, non vali niente come principe dei sayan, sei patetico- sputò veleno che mi trafisse il corpo come una stilettata, mi misi in ginocchio
- Ti riporterò da me Bulma, lo prometto, a costo di morire tu tornerai can me a casa- dissi alzandomi per l'ennesima volta in piedi per poi cadere in ginocchio, non ce la facevo più!
- Ma guardati, davvero pensi di liberarla se sei ridotto ad uno straccio?!- parlò di nuovo
- ... ci riuscirò ... CI RIUSCIRò! - urlai rialzandomi lentamente, Bulma mi ri gettò a terra, avevo il fiato corto, non ce la facevo più ma dovevo continuare ... per lei.
- No, non ce la farai mai ... orami la sua determinazione è morta!- gridò acida
- NO! Lei è una sayan, la principessa, non si è mai arresa e continuerà a farlo per liberarsi ... per me- sussurrai quasi la seconda parte
- Certamente!- disse sarcastica e allora io scoppiai
- Bulma ascoltami, so che sei lì dentro e sò che sei ancora viva, devi lottare per ottenere ciò che vuoi come io lotto per riportarti indietro ... PERCHè NON CAPISCI!! IO ...- mi bloccai, volevo davvero dirlo? Ero sicuro di quello che stavo per pronunciare?
- Io cosa?- sì, ero sicuro, presi fiato e ...
- IO TI AMO BULMA!!!- urlai con tutta la mia anima e il mio cuore, avevo rivelato i miei sentimenti ... ora bisognava vedere che cosa accadeva, la fissai negli occhi rubino e poi acccadde ... gli occhi cambiarono colore depurandosi facendo risplendere l'azzurro.


Angolo Autrice:
Ciao Bellissimi! Sapete che vi adoro all'infinitesima potenza?? No?? Bene allora ve lo dico ... vi amo un sacco! C'è, dico io, 4 recensioni?? Grazie mille ragazzi, non sapete quanto sono felice. Oggi non mi posso trattenere troppo perchè devo fare una moltitudine di cose, potevo aggiornare prima ma con questo caldo il computer per poco non si fondeva. Prima di lasciarvi ringrazio un nuovo recensore: Panna_Cioccolatosa. Ora vi lasci alla storia e spero che mi arrivino altrettante recensioni ... per i prossimi tre giorni non posso toccare il computer perchè devo fare i compiti ... maledetti professori ... ora vi lascio, fatemi sentire la vostra opinione sul capitolo e se arrivo ad almeno 2 recensioni il prossimo sarà molto lungo e come questo sarà un po' romantico, infondo ci voleva un po' di romanticismo no? Ok ora mi volatizzo che se no mia mamma mi stacca la tesat dal collo. Ci vediamo. una grazie a tutti quelli che recensiranno ... CIAOOOOOOO!!! :)

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Capitolo 19
*** Ritorno da te ***


CAPITOLO 17: RITORNO DA TE
(narra Vegeta)
Quegli occhi ... quanto mi erano mancati? Così tanto da non poter nemmeno immaginare. La sentivo, sentivo la sua forza, sapevo che stava lottando con me.
- Vegeta ...- sussurrò con gli occhi azzurri che brillavano leggermente
- Taci!- gli occhi si infiammarono di nuovo ... ma non del tutto, un'occhio era ancora celeste ... dovevo continuare, dovevo cercare di salvarla ... ma non sapevo a che punto ero arrivato, non sapevo quanto dovevo fare per riportarla di nuovo da me
- Usa la magia!- urlai al mago che mi rivolse uno sguardo confuso - Hai detto che hai usato una magia per guardargli l'anima, usala- spiegai mantenendo il contatto visivo con lei finchè Merlin con accanto Goku non si posizionò davanti a Bulma, sussurrò qualcosa, credevo si trattasse di una formula magica e poi gli occhi gli brillarono leggermente prima che entrasse, assieme a Bulma, in uno stato di semi coscenza
( narra Merlin)
Entrai ancora una volta nella sua anima e devo dire che era cambiata ... la prima volta che l'avevo vista era lugobre e metteva paura mentre ora si era schiarito da nero a grigio, cercai lei e finalmente i miei occhi si posarono su una figura avvolta da un fascio di luce bianca sfumato all'azzurro, aveva delle catene nere che li circondavano polsi e caviglie ... Freezer deve essere stato molto astuto visto che ha usato un incantesimo di blocco ... mi avvicinai a lei, i suoi occhi incontrarono i miei e vi lessi tutta le determinazione che risiedeva in lei, quegli zaffirini brillavano di ribellione, era ritornata la sayan combattiva.
- Bulma!- urlai ma lei quasi non mi sentiva, leggevo le labbra che si muovevano lentamente in cerca di farmi calpire qualcosa che io afferrai al volo, diceva " Sono troppo debole, mi serve aiuto". Cercai invano di avvicinarmi a lei ma quella sorta di blocco impediva pure gli aiuti esterni ... avevo bisogno di un' idea ... Aprì gli occhi di scatto quando la lampadina si accese ... una sola parola: Vegeta.
( narra Vegeta)
Le porte si aprirono e nella stanza si riversarono all'interno centinai di guerrieri armati fino ai denti ... sapevo chi gli aveva mandati ... Freezer, strinsi i denti e ringhiai sommessamente, una sfera d'energia mi passo dietro le spalle causando un'esplosione, mi girai e notai il cadavere di uno di quegli aliee che molto probabilme voleva attaccarmi alle spalle. Voltai di nuovo il capo credendo di incontrare il sayan di terza classe quando invece i miei occhi si posarono su una ragazza dai capelli e gli occhi neri, vestita con la tuta, la coda avvolta alla vita ... la conoscevo, era la ragazza contro cui mia sorella si era scontrata alle finali del torneo, Chichi mi sembrava. Era con la braccio teso in avanti, il palmo fumava mentre sul suo volto si dipingeva un sorrisino soddisfatto, gli occhi gli brillarono di eccitazione. Era decisamente sayan, riconobbi all'istante quella particolare luce  nei suoi occhi
- Finalmente sei arrivato ... Vegeta- disse Chichi guardandomi
- Come fai a conoscermi?- chiesi confuso ma lei non rispose impegnadosi in un corpo a corpo contro un paio di guerrieri così come Goku che prima aveva guardato la mora quasi con ammirazione. Scrollai le spalle cercando di tenere lontano quegli insetti da Merlin e Bulma ancora sotto l'effetto dell'incantesimo
" Vegeta, abbiamo bisogno di te" disse la voce di Merlino nella mia testa, mandai al tappeto due alieni
- In che senso?- chiesi al vento " Bulma si stà stancando a lottare da sola, ed io non posso intervenire per colpa di una barriera, ci servi tu, lei ha bisogno del tuo aiuto" disse Merlino, mi bloccai sul posto scattando verso Bulma senza sapere che fare, la guardai,aveva gli occhi cupi, in un certo senso appariva fuori dal mondo ed in effetti lo era.
- Che devo fare?- chiesi perplesso ...non sapevo come comportarmi " Fai quello che ti senti" disse lui
- Bello stò aiuto, non avevo capito sai?- dissi ironico, borbottò qualcosa ma non ci feci caso ... dovevo fare quello che sentivo, passai nervosamente una mano tra i miei capelli a fiamma scuri prima di incastonare i miei occhi in quelli suoi, gli scostai alcune ciocche di capelli celesti dal suo viso e gli accarezzai una guance bianco latte, avvicinai il mio volto al suo ... oramai mancavano pochi centimetri ... speravo  solo che funzionasse, non volevo perdere la donna che amavo, non ora che l'avevo capito. Posai le mie labbra sulle sue tiepide, un bacio casto, la mia mano, che fino ad ora era sulla sua guancia, scivolò versò il basso intrecciandosi alla sua inerme. Mossi leggermente le labbra tracciando il contorno delle sue con la lingua, chiusi gli occhi, un senzo di disperazione mi pervase quando non la sentì ricambiare. Pochi secondi dopo mi fermai, non staccandomi però dalle sue labbra morbide, sospirai su di esse, chiudendo gli occhi quando la sua mano si strinse alla mia e le sue labbra cominciarono a muoversi sulle mie dolcemente. Spalancai gli occhi ricambiando con vigore ed intrecciando i miei occhi ai SUOI, a quelli azzurri paradisiace in cui sarei pure allegramente annegato, gli vidi illuminarsi e brillare come se la vita le stesse splodendo in essi. Ci staccammo dopo un tempi che ci parve interminabile. Non esisteva più niente, eravamo solo io, lei ... noi.
- Bulma- sussurrai leggermente spaventato all'idea che l'inferno potesse ancora prendere il sopravvento. La sua pelle aveva ripreso il colore rosa pesca, le labbra era rosee, gli occhi vivaci e i capelli azzurri senza più traccia dell rosso
- Vegeta ... mi sei mancato!- disse con un sorriso e gli occhi lucidi abbracciandomi di nuovo e baciandomi a fior di labbra
- Ci sei riuscito!- esultò Merlino felice, i guerrieri nemici erano tutti atterra privi di vita, ci si avvicinarono  anche Goku e Chichi che abbracciò l'amica. Bulma abbracciò anche Merlino infastidendomi leggermente ( Geloso! Sei geloso marcio Veggy da me ;-) )( minchia spari! da Vegeta) ( Il linguaggio brutto screanzato! Ci sono dei bambini! da me)
- Grazie Vegeta e ... ti amo anche io- mi sorrise timida mentre le guance si imporporavano di un leggero rossore facendomi sorridere. La strinsi di nuovo a me sussurrandoli un " Mi sei mancata" ... non ero mai stato così sdolcinato ma non mi vergognai per essere stato così, chissà cosa aveva passato su questo pianeta e un po' di affetto quindi, almeno per qualche minuto, mando a fan ... quel paese allegramente il mio dannato orgoglio.
Un botto, la porta si aprì di scatto, Bulma tra le mie braccia cominciò a tremare mentre davanti a noi si presentava un essere abbastanza bassino con delle corna, gli occhi rubino e le labbra da rospo ( in effetti c'assomiglia, voi che dite? Sembra la fusione tra una lucertola, un rospo e un bue! by me), strinsi a me Bulma che guardava con un misto di odio e paura quell'essere ripugnante, la portai dietro le mi spalle cingendole delicatamente la vita
- Chi sei?- urlai contro l'essere mentre Kakaroth mi affiancava tenendo dietro di se la mora e Merlino-
- E' impossibile che tu mi conosca- disse con voce mielosa e vomitevole
- Mi spiace ma la tua "grande potenza" non mi è giunta a portata di orecchio- disse sprezzante facendolo ridere in un modo che faceva accapponare la pelle ... era una di quelle risate che a volte sentivo in città ... ma provenivano tutte da DONNE e non da UOMINI, è questo il punto. Lo guardai schifato mentre si portava una mano a lato del viso continuando a ridere ...
- Oh oh oh oh!- rise ... sembrava Babbo Natale ubriaco e drogato allo stesso tempo ... era una vera e propria turtura la sua risata ... chissà se la usava contro in prigionieri
- Ascolta non so chi sei, ti decidi a dircelo o vuoi un invito?- gli chiesi quando la sua risata comiciò sule serio ad innervosirmi, una vena pulsò spasmodicamente sulla fronte. Una mano si poggiò sulla mia stretta a pugno che si rilassò a quel contatto facendoci intrecciare le dita
- E' lui ... è Freezer- disse Bulma da dietro di me balbettando, sgranai gli occhi ... era lui quel coso spregevole che aveva maltrattato mia sorella, era lui il tizio che avevo incontrato quando Bulma mi aveva chiamato ... era lui che dovevo e desideravo uccidere ....




ANGOLO AUTRICE:
Hola chicos! Visto! Sò parlare spagnolo ... vabbè non ve frega niente. Allora, viste le tre recensioni per lo scorso capitolo ho deciso di allungare un po' questo qui per la vostra gioia. Felici?? Spero di sì. Comunque come avevo detto anche questo è un po' sdolcinato, spero non vi dispiaccia ma il bacio ci stava proprio qui! Comunque Bulma è tornata in sè, è entrata in scena Chichi e alla fine è arrivato pure l'alieno effemminato 2 ( Il primo è Zarbon) comunemente chiamato con il nome di un elettrodomestico: Freezer. Prima d abbandonarvi vorrei ringraziare cr7 per avermi lasciato una recensione nel capitolo precedente, è sempre bello sentire nuova gente. Ora, senza ulteriore indugio, mi vaporizzo e lascio a voi il lavoro massacrante di recensire questo capitolo in cui ho chiaccherato amabilmente con Vegete rinfacciandogli la sua gelosia. Bye Bye da me. PS Mi sono dimenticata di dirvi che VI AMO, VI ADORO E SE AVESSI I SOLDI VI FAREI UNA STATUA! P.S a tre recensioni continuo ... Thank

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Capitolo 20
*** Freezer ***


CAPITOLO 18: FREEZER
( Bulma)
Vegeta mi strinse protettivamente a se mentre il suo sguardo inceneriva il mostro davanti a noi. Rabbrividì leggermente mentre tutti i brutti ricordi mi trapassavano la mente ... sinceramente avevo paura. Avevo sentito narrare dell'infinita potenza di Freezer, avevo sentito voci che dicevano poteva cambiare aspetto e che quando lo faceva la sua potenza aumentava incredibilmente, sono poche le volte in cui si è trasformato ... per non dire rare, dicono che già alla forma base è un mostro ma quando arriva alla forma perfetta nessuno puo' batterlo.
- Siete molto forti ... specialmente tu- disse indicandomi con un suo dico lungo e bianco - Peccato che mi sei sfuggita- aggiunse con uno sbuffo infastidito
- Non provare a toccarla di nuovo o io ti faccio fuori!- urlò Vegeta in direzione del mostro bianco digrignando i denti stringendo i pugni
- Tu vuoi farmi fuori?- chiese con scherno Freezer squadrandolo dall'alto in basso
- Sì, hai qualche problema?- disse in risposta Vegeta ringhiando
- No, fatti sotto Sayan- disse con ribrezzo il nome della nostra razza
- Perfavore non andare- lo scongiurai quando compì un passo verso il tiranno spazziale, si girò verso di me e mi lasciò un leggero bacio sulla guancia sorridendomi sicuro di se
- Non puo' sconfiggermi- disse sfrontato, speravo tanto fosse così. Il mio cuore perse un battito quando lui e Goku si scagliarono contro il mostro.
Esso rise sguaiatamente prima di ritornare serio mantenedo però quel sorrisetto straffottente sulle labbra color viola. Avevo un brutto presentimento ... non sarebbero mai riusciti a sconfiggerlo. Certo, la loro potenza era aumentata notevolmente e adesso hanno un livello piuttosto alto ma Freezer disponeva di 3 trasformazioni e se il suo livello di potenza sarebbe salito ancora non ce l'avremmo fatta ... che mi prende? Non sono più io, di solito non avevo paura di caricare a testa bassa il mio avversario ma n qualche modo sono cambiata ...forse era un effetto collaterale dovuto alla magia nera, sì, deve essere proprio così. Molto probabilmente avevo realizzato la superiorità di Freezer e ne sono rimasta schoccata.
Tornando allo scontro ... sentivo che nessuno dei tre si stava dando da fare sul serio, lo sentivo. Stavano tenendo una specie di test, si stavano studiando a vicenda e terminato los tudio si sarebbero adeguati.
- Aaaaah!- Vegeta caricò un gancio destro diretto alla faccia di Freezer ma questo lo parò con il palmo della mano lattea. Goku gli tirò un calcio alle spalle e Freezer barcollò un poco, sorpreso dall'attacco prima di ritornare a fissare i due
- Se questo è il meglio che sapete fare, non avrete nessuna possibilità di battermi!- gli schernì ridendo ancora, strinsi i pugni ... non potevo fare nulla ... ero inutile e odiavo sentirmi così, odiavo dover stare in un angolino mentre il mio Vegeta combatteva contro quel tiranno spaziale
- Non ci stiamo neanche impegnando al massimo ... Freezer- disse con un ghignò il mio fratellastro sputando quasi con disgusto il nome dell'alieno
- Ti faremo pentire di aver fatto del male a tante persone innocenti- intervenne Goku giustiziere, scrutai i loro volti seri e un po' mi preocupai trovando sul volto del demone un ghigno che non prometteva niente di buono.
- Allora che si diano inizio alle danze- disse lui prima di gettarsi sui sayan che si gettarono a destra colpiti, però, al fianco dalla lunga coda di Freezer che gli scagliò lontano facendogli strisciare sul pavimento lucido. Un dito scheletrico puntò verso di loro e la luce viola lo avvolse prima che un raggio partisse pontando al cuore di Goku. Mi teletrasportai innanzi a loro e agitai le mani velocemente creando uno scudo trasparente.
Vidi Freezer grugnire prima che altri guerrieri entrarono in stanza pronti a intrattenerci mentre i tre lottavano ... il primo pensiero che mi ha atraversato la mente è stato quello di portare in salvo Merlino che con la lotta non se la cavava molto bene quindi scattai verso di lui prendendolo di peso
- Che fai?!- mi gridò sorpreso mentre una sfera d'energia venne scagliata verso il tetto creando un foro da cui uscì facendomi rabbrividire all'aria gelida
- La battaglia è cominciata e non voglio che tu rischi la vita ... nasconditi- dissi poggiandolo sulla neve perenne e sorridendogli leggermente
- Sei cresciuta in fretta Bulma, sei diventata una donna forte e indipendente- disse lui sorridendo, annuì
- Grazie a te- mi lasciai andare, infondo era grazie a lui che ero ancora qui, era lui che mi aiutava e mi consigliava
- Ora vai- disse spingendomi legermente, gli lasciai un bacio sulla guancia prima di spiccare il volo a velocità super sonica verso il castello ... la battaglia finale era iniziata e da questa sarebbe dipeso il nostro futuro ... due opzioni disponibili: VINCERE o ESSERE UCCISI.
 
 
ANGOLO AUTRICE RITARDATARIA
*consegna pomodori ai lettori* Scusate ragazzi se non ci sono stata per tutto questo tempo ... infinito ma giuro che questo capitolo è stato faticoso da scrivere, non avevo più idea di cosa scrivere ... gli altri capitoli ce li ho già in testa ma questo (che è un introduzine) non avevo idea di come farlo e poi ci si è messo il fatto ieri ho finito 4 lunghissime settimane di rottura all'estate ragazzi e domenica scorsa sono svenuta 6 VOLTE DI SEGUITO (una cosa che non auguro a nenche il mio arci nemico) e sono dovuta andare in ospedale quindi per favore, vi capisco tantissimo ma non ce la facevo più, ho i nervi a fior di pelle quindi vi chiedo di perdonarmi e prometto che mi impegnerò di più. Aggiornerò solo quando riceverò 3 recensioni. Grazie e scusatemi ancora

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Capitolo 21
*** Le trasformazioni di Freezer ***


CAPITOLO 19: LE TRASFORMAZIONI DI FREEZER

(Narratore esterno= I'm here)

Bulma arrivò in fretta al castello di ghiaccio dove la lotta tra titani stava creando esplosioni su esplosioni. La sala era distrutta e di i due sayan e la lucertola non si vedevano ... "chissà dove sono?" si chiese Bulma, tentò di trovare l'aura del fratellastro ma la sua attenzione fu interrotta da un grido di battaglia che proveniva dal retro. Una grande esplosione riempì l'aria. Si alzò in volo e si precipitò all'esterno trovando vari seguaci intenti ad accerchiare Chichi. La ragazza non perse tempo a buttarsi nella mischia cominciando ad eliminare qualche alieno dalle strane forme.

INTANTO ...

Il duello di Vegeta e Goku contro Freezer continuava in una precaria stabilità ... l'essere ora si trovava in difficoltà, colto alla sprovvista dalla potenza dei due sayan. Ringhiò sommessamente cercando un modo per aggirarli e recuperare le energie
- Mi avete stancato! Ora vi faccio vedere io!- gridò a pieni polmoni la lucertola albina ... continuò ad alzare a dismisura la sua aura mentre un enorme alone viola avvolse il suo corpo squamoso. Il suo corpo cominciò a mutare forma, il suo corpo cominciò ad allungarsi facendolo diventare più alto, le corna si allungarono e puntarono verso l'alto formando un angolo di 90° Gradi.
- Questa è la mia prima forma!!- urlò Freezer mentre sul volto di Goku si formava una smorfia sorpresa mentre Vegeta rimaneva impassibile anche se dentro di se stava ancora tremando per la sorprendente potenza che ora il mostro mostrava (k gioco di parole! >.<)
- Finalmente sei un po' più alto!- esclamò beffardo cercando di nascondere il timore che covava in un angolo della sua mente
- Allora fatti sotto sayan- disse il gigante sputando con spregio il nome della razza dei ragazzi mori.
Accadde tutto in un millesimo di secondo e lo scontro riprese più cruente e violenta di prima. Vegeta attaccava frontalmente smanioso di far fuori quel mostro che gli aveva distrutto l'esistenza mentre Goku cercava di colpirlo alle spalle cautamente studiando l'avversario con minuziosità.
Il duello era complicato ma ancora in vantaggio stavano i 2 sayan ... infondo l'unione fa la forza!
Freezer si trovava ancora una volta alle strette nonostante l'enorme potenza acquisita durante la trasformazione, si guardò in torno consapevole del fatto che se voleva trasformarsi doveva trovare una fonte di energia di medio livello. Ne ricercò una in un raggio di qualche chilometro trovando dopo poco la potenza spirituale di Chichi. Ghignò malignamente creando un alto polverono che confuse Vegeta e Goku permettendogli un po' di tempo di vantaggio per correre ad assorbire il suo spirito guerriero.
Arrivò in fretta sul luogo e notò con piacere che c'era anche la sayan d'elite, fonte decisamente da non trascurare per l'ultima trasformazione. Era deciso, prima avrebbe raggiunto la massima potenza e prima avrebbe fatto fuori quegli insignificanti insetti.

Un pugno, un calcio ... schiva di lato e riparti, ecco la sequenza di gesti che Bulma portava a termine con meticolosa attenzione per sconfiggere i seguaci di Freezer. Creava scudi trasparenti, faceva esplodere il suo spirito creando esplosioni e continuava a dilettarsi nei corpo a corpo, quella della guerra era una buona scusa per dare campo libero al suo lato violento da sayan. Infondo la sua razza era così, progettata come macchina da guerra.
Continuava a lottare da chissà quanto ma ad interrompere quella sincronia dei movimenti fu un agghiacciante grido proveniente dalle sue spalle. Si voltò e notò con orrore che Chichi era stata bloccata da dietro di Freezer che poggiò una sua mano pallida sul suo petto. Chichi continuava a muoversi freneticamente fra le braccia deltiranno cercando invano di liberarsi dalla sua presa ferrea. Sentiva qualcosa scivolare via dal suo corpo, sentiva come se il vuoto l'avvolgesse in un macabro abbraccio ... sentiva i suooi poteri farsi nulli.
La presa di Freezer si allentò fino a far scivolare a terra la giovane sayan ... almeno lo era fino a poco fa. Freezer non le aveva tolto la vita ... gli aveva solo rubato la sua essenza sayan riducendola ad una insignificante umana.
Bulma saltò i cadaveri dei nemici e raggiunse in fretta l'amica aiutandola ad alzarsi sostenendola con un braccio attorno alla vita fine. Una luce accecante l'abbagliò mentre il mostro mutava nuovamente forma confabulando sulla sua nuova potenza. Il capo gli si allungò e il muso diventò come quello di un equino. Divenne quasi gobbo e orripilò la turchina quando quella luce cessò di accecare i suoi occhi chiari
- BULMAAA!!- - CHICHI!!!!- urlarono all'unisolo Goku e Vegeta mentre a pochi centimentri da terra volavano a velocitàdi un jet il più vicino possibile alle ragazze posizionandosi davanti a queste mentre guardavano sconvolti la nuova forma di quel mostro.
Freezer si passò la lingua viola sulle labbra uguali stupendosi della nuova potenza raggiunta
- Ora non mi fermerete più!- urlò compiaciuto della sua superiorità
- Che hai fatto a Chichi?!- disse digrignando i denti Goku guardando triste la giovane mentre la sua aura non riportava più tracce delle sue discendenze sayan e la coda castana era sparita dal suo corpo
- Ho solo "preso in prestito" ilsuo essere sayan- ghignò il mostro divertito
- Me la pagherai!!- urlò Goku scagliandosi contro l'essere mentre il suo corpo veniva avvolto da una luce rossa simbolo che ora aveva attivato la sua abilità speciale: il kaioken!
- Bulma, vattene!- disse Vegeta alla sua donna (awwww) prima di raggiungere l'amico/nemico buttandosi nella mischia. Bulma guardava sconvolta il combattimento violento ... il suo corpo fremeva dalla voglia di fare qualcosa ma purtroppo non poteva fare molto, non era capace ...
Si caricò Chichi in spalla e con un balzo cominciò a levitare nel cielo grigio cominciando a volare verso Merlino a cui avrebbe affidato la mora
- Dove credi di scappare mocciosa!- ringhiò il mostro comunemente chiamato Freezer che, con la sua maggiorata velocità, si portò sopra la turchina colpendola tra le scapole e costringendola a perdere l'equilibrio precario e cadere al suolo. Il colpo fu attutito dalla neve e Bulma si ritrovò a ringraziare Kami per ciò.
- Che vuoi da lei!? Siamo noi i tuoi avversari!- ringhiò Vegeta raggiungendo la sorella e accucciandosi accanto a lei mentre Goku stava davanti a loro controllando Freezer. Vegeta aiutò Bulma ad alzarsi ma non fece in tempo di dirle di andarsene che
- Vegeta ATTENTO!- urlò Goku dopo aver notato che Freezer era scomparso dal suo campo visivo colpendo con la lunga coda rubusta il fianco del principe che cadde a terra dolorante.
- Stai bene?- chiese oku portandosi al suo fianco aiutandolo a mettersi in piedi. Bulma guardava le spalle del mostro ...indietreggiò di qualche passò mentre il suo respiro rallentava e il cuore perdeva battiti su battiti per la paura ... mai aveva sentito questa sensazione ... di vuoto, di impotenza, si sentiva inutile .... il corpo fu scosso da fremiti quando Freezer si girò vero di lei passandosi nuovamente la lingua sulle labbra sangue. Esso ridacchiò facendo un passo avanti che corrispondeva a un passo indietro di Bulma.
Freezer scattò in avanti e Bulma ri ngraziò ancora una volta quel Dio che gli aveva fatto schivare il colpo diretto al cuore. Bulma fece comparire l'aura azzurra attorno al suo corpo e Freezer la fecce impegnare in un corpo a corpo con lo scopo di stancarla visto che la ragazza continuava ad attaccare alla ceca con la paura cche aveva preso possesso del suo corpo mentre il titano si limitava a schivare ridendo sotto i baffi per la scarsa astuzia della sayan.
Goku seguiva il combattimento con serietà infinita ed un sorrisino compiaciuto spuntò sul suo volto mentre il pensiero che Bulma fosse così forte da mettere in difficoltà Freezer gli accarazzava la mente
- Hai visto Vegeta! Lo stà mettendo in difficoltà!- esultò il giovane felice ma lo sguardo di Vegeta, gli occhi di pece in fiamme, lo fece ricredere
- Credi davvero Kakaroth!? Non vedi che la stà fiaccando!- urlò imbestialito ceercando di rialzarsi da terra con scarsi risultati, il fianco gli doleva provocando numerose fitte ad un suo movimento improvviso.
Bulma continuava con i suoi affondi che però non scalfivano, o meglio, non sfioravano il temibile Titano che dopo essersi stancato del momentaneo gioco, sparì alla vista della giovane arrivandogli alle spalle. Gli blocco le braccia dietro la schiena con la mano destra e la mano sinistra andò a premere contro il suo petto, la luce sanguigna illuminò la mano lattea e Bulma sentii le energie, anzi, sentii la sua forza concentrarsi nel cuore per poi sparire assorbita dal mostro.
A nulla servivano gli sforzi di Bulma di scrollarsi l'alieno di dosso e a nulla servivano le imprecazioni varie di Vegeta ... mentre Goku guardava con occhi sbarrati la scena senza trovare la forza di compiere un altro passo
Finito di assorbire il sayan che c'era nella ragazza Freezer cominciò a ridere forte, sentiva quel potere scorrere nel suo sangue, dargli una maggiore forza e poi ... eccoci all'attimo finale, eccoci nel momento in cui la luce, per l'ultima volta ricopriva Freezer mentre il suo aspetto mutava nella forma perfetta. Era ritornato nano, la pelle sempre lucida, la testa a biliardo che risplendeva nel grigio del paesaggio e la lunga coda che si muoveva agilmente alle sue spalle.
Lasciò scivolare Bulma a terra senza smettere di ridere. La ragazza, privata della forza e resistenza che la sua razza possedeva svenne e il suo corpo si adagiò sulla neve fredda, il petto si muoveva cosi lentamente che sembrava fermo ... e così la pensava Vegeta ... il suo capo si abbassò e combattendo il dolore si alzò in piedi spintonando l'amico che lo guardava a bocca aperta sentendo che qualcosa in lui era cambiato ... che questo era solo la calma prima della tempesta.
Vegeta rimase con gli occhi chini, quei carboni cominciarono a liberare le fiamme sopite facendosi improvvisamente lucidi ... non doveva essere così, Bulma non poteva essere morta, questa idea non lo sfiorava minimamente ma il fatto che fosse lì, a terra, immobile accanto al mostro con gli occhi chiusi fece montare in lu una rabbia sovraumana.
Realizzando tutto ciò gli occhi lucidi lasciarono colare quel liquido salato che molti chiamano ... Lacrime. Esse annegarono gli occhi del principe sayan, gli offuscarono la vista così come la mente. L'acqua cominciò a scorrere sul suo viso spigoloso, era la seconda volta che piangeva, e tutte e due le volte eran collegate a lei.
- Oh guardate, il primcipino ha perso la ragazza- lo schernì Freezer e questto fu la goccia che fece traboccare il vaso
- Non ... Avresti ... Dovuto ... Farlo- disse molto lentamente, scandendo le parole con calma glaciale che non mostravano alcuna emozione, smentita dal fatto che le lacrime continuavano a scendere
- Non avresti dovuto toccarla ... te la farò pagare- disse ancora, Freezer, credendosi più potente, cominciò a ridere per le minacce del moro
- E cosa vorresti farmi?- chiese con un tono da presa in giro
- ELIMINARTI- disse freddo il principe alzando finalmente gli occhi che brillavano oltre che a per le lacrime anche per la voglia della vendetta manifestata nella fiamma d'odio che divampò nel suo pozzo nero, le mani si strinsero in un pugno, le unghie affondavano nel palmo, il sangue macchiava la purezza di quella neve maledetta che cominciò a vorticare attorno il corpo del giovane, i capelli venivano mossi dalla potenza che venne sprigionata dal suo corpo, le braccia si contrassero, i pugni continuarono a premere, le nocche sbiancarono. Vegeta si incurvò in avanti caricando a piena quella nuova potenza che scorreva rapida e fiammante nel suo corpo. Le gambe flesse e gli occhi spalancati si abbinavano ai denti bianchi che si notavano dalle labbra fine e dalla mascella contratta
Il cielo divenne improvvisamente nero e i fulmini cadevano a terra creando grossi solchi e i capelli e gli occhi di Vegeta si schiarivano per millesimi di secondo sotto lo sguardo sorpreso del sayan più giovane e di quello terrorizzato di Freezer ...
- AAAAAHHHHHHHHHH!!!-
 
 
 
Angolo Autrice:
Sciao Beli! Come stare voi? Io bene, anyway, questo capitolo ho faticato come un musso a farlo perché non sapevo come scrivere le migliaia di idee che avevo “Faccio due capitoli separati?”-“Metto tutto in sieme?” questi alcuni dei miei quesiti … alla fine ho deciso di fondere due capitoli in uno solo invece di dividerli e è venuto fuori questo SUPER (non esageriamo) capitolo! Spero vi piaccia perché io ci tengo particolarmente. Come al solito ringrazio chi ha recensito l scorso capitolo. Mi scuso per il ritardo e ringrazio mikipika per il suo commento breve alla mia storia che ha fatto raggiungere le tre recensioni. Se stai leggendo Scusa per non averti risposto ma ho avuto problemi con la posta e l’ho visto solo ieri. Grazie per aver letto e aggiorno a 3 recensioni, le solite famose. Keep Calm and eat Carrots …. Ok frase di conclusione penosa … meglio questa: Peace and love with a lot of kiss by me <3 <3 VI ADORO! 

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