Ti
innamori
così per caso.
Di un
tipo
qualunque.
Ti
innamori
così:
imparando
a
volergli bene.
Parlandogli
da amica.
Sorridendogli
e accorgendoti di stare male se un giorno non lo vedi.
Ti
innamori
così:
Quando
passi
ore insieme a lui… sentendo il cuore che ti batte forte se
si avvicina
E una
voglia
tremenda di baciarlo se dolcemente ti sfiora.
Ti
innamori
così:
sentendoti
morire al solo pensiero che lui, dopo
quegli attimi si dimentichi di te.
Rimasero
li per minuti, ore , forse anni a baciarsi.
No
volevano smettere.
Non
gli passava neanche per anticamera del cervello fermarsi.
I
loro cuori, le loro anime… ormai erano su
…su…Tre metri sopra il cielo.
Dopo
un po’ si staccarono, cercando di riprendere fiato e che il
respiro tarnasse
regolare.
Rimasero
lì.
Guardandosi…
desiderandosi.
Oro
e argento
Freddo
e caldo
Giorno
e notte
Opposti
ma uniti più che mai… completandosi, cercandosi
e…si, amandosi.
Poi ricominciarono a
baciarsi senza mai
smettere.
Ossigeno.
Ormai
erano diventati aria l’uno per l’altra.
Quando
decisero di riconnettere
il cervello al
corpo, si staccarono, però rimanendo abbracciarti.
<<
Dio, ti prego fa che questo momento non finisca mai.
Fa
qualunque cosa ma non portarmela via!>> pensava Draco
mentre stringeva
Hermione a lui.
Non
voleva lasciarla, non voleva che la sua luce verso la
libertà andasse via… come
l’aria.
Senza
dire una parola si staccarono e si avviarono verso la moto , tenendosi
per
mano.
Non
volendo rovinare il momento magico.
Arrivati
alla moto, misero entrambi
il casco,
salirono e si avviarono verso la Tour Eiffel.
Verso la fine… e l’inizio.
I
negozi e le vie sfrecciavano veloci sotto gli occhi di Hermione,
appoggiata
alla schiena di Draco.
Oddio,
aveva baciato Draco Lucius Malfoy… e che bacio!
Non
ci credeva.
<<
E’ un sogno. Ora mi sveglio e il mio angelo e tutto questo
spariranno,
ritrovandomi nel mio letto del mio dormitorio >> pensava
la bella riccia.
Chiuse
gli occhi , li strinse forte, cercando di capire se sognava o se era
tutto
vero.
Dopo
pochi minuti gli aprì, e immancabilmente sorrise.
Era
tutto vero!
Draco
accellerò, immergendosi nel notturno traffico parigino.
Zizzagando
tra le auto, arrivarono davanti all’immensa e stupenda Tour
Eiffel.
Hermione,
naturalmente ,si era informata sul monumento. E più lo
osservava e più
combatteva per rimanere zitta e non incominciare una lezione di
geografia.
Draco
vedendo che fremeva dalla voglia di parlare, ghigno, si giro verso di
lei e
parlò con voce divertita.
<<
Forza me tresor illuminami!>> disse alzando lo sguardo
sulla torre.
Hermione,
con il cuore in gola per il “me tresor” , si giro a
guardarlo e sorridendo
inizio a parlare:
<<La Torre Eiffel è il monumento
più famoso di Parigi ed è
conosciuta in tutto il mondo come simbolo della Francia. Fu chiamata
così dal
nome del suo progettista, l'ingegnere Gustave Eiffel. È
visitata mediamente
ogni anno da cinque milioni e mezzo di turisti.
La
struttura è stata costruita in meno di due anni, dal 1887 al
1889; avrebbe
dovuto servire da entrata alla Esposizione Universale del 1889, una
Fiera
Mondiale organizzata per celebrare il centenario della Rivoluzione
Francese.
Inaugurata il 31 marzo del 1889, venne ufficialmente aperta il 6 maggio dello stesso anno.
Trecento
metalmeccanici hanno assemblato i 18.038 pezzi di ferro forgiato,
utilizzando
mezzo milione di chiodi.
Eh,
bla bla bla…>> disse , capendo che, aveva
detto abbastanza che Draco
rimase a guardarla con stupore.
<<
Dio santo, Granger quanto cavolo di tempo passi in
biblioteca?>> chiese
lui.
<<
Abbastanza. Te lo posso assicurare! >> disse lei ridendo.
Draco
, dopo un attimo di stupore, si avvicinò a lei , le cinse i
fianchi , e
assicurandosi che nessun babbano fosse nei paraggi si
smaterializzò.
Si
ritrovarono in cima alla torre.
Lo
spettacolo era a dir poco senza fiato.
Hermione
, infatti , rimase senza fiato.
<<
Granger respira >>.
Lei
ubbidì, inspirando affondo.
<<
Bello eh?>> disse lui.
<<
Bello e dire poco, tesoro >> disse lei senza neanche
accorgersene.
Touchè.
E
lì il cuore di Draco, ormai era partito per andare un attimo
all’ospedale per
farsi rianimare.
Rimasero
un po’ lì. A guardare Parigi in tutto il suo
splendore.
Hermione,
ad un certo punto, si senti prendere per la vita, facendo fare al suo
corpo un
giro su se stesso e ritrovandosi col corpo di Draco, decisamente vicino.
<<
Hermione , sai ballare un lento? >> chiese lui
avvicinando la sua bocca
all’ orecchio di lei.
Il
cuore di lei mancò un battito.
<<
Più o meno>> rispose con un accenno appena
sussurrato.
<<
Bene>> . Dettò
questo Draco tiro
fuori la bacchetta da jeans e muovendola con un gesto delicato pronuncio un ‘ incatesimo.
Dopo
pochi secondi una melodia meravigliosa riempi l’aria.
Un
lento.
Il
lento che i genitori di Hermione ballavo ogni anno per festeggiare il
loro
anniversario di matrimonio.
Hermione
, con le farfalle nello stomaco, rimase piacevolmente sorpresa, ma si
riprese
subito quando senti Draco stringerla a sé e incominciare a
muovere i primi
passi.
Draco
era un ballerino perfetto. Si muoveva con grazia ed eleganza.
<<
Dove hai imparato ad ballare così? >>
domandò lei.
<<
Mia madre >> rispose lui.
E
da lì in poi fino alla fine del lento non parlarono.
Anzi,
quello che ormai parlavano erano i loro cuori. Che tra un po’
avrebbero chiesto
di uscire per ricominciare a battere normalmente.
Dopo
che fu finito il lento , rimasero abbracciati, senza staccarsi
l’uno
dall’altra.
Hermione
, dopo un po’ si stacco , prese la mano di lui e lo porto con
sé verso la
ringhiera della torre. Lì prese le sue braccia e se le passo
intorno alla sua
vita, facendo stringere.
E
fu silenzio. Fino a quando Hermione non decise di parlare.
<<
Draco? >>
<<
mhm? >>
<<
Prometti! >>
<<
Cosa? >> chiese lui stringendola di più a
sé.
<<
Quello che sto pensando! >> rispose lei appoggiandosi al
suo petto.
Draco
la giro verso di lui. E prima che le loro labbra
si unirono sussurrò.
<<
Te lo prometto amore mio>> .
E
li le loro labbra si unirono in un ultimo bacio.
Perchè
da domani mattina tutto sarebbe tornato alla normalità.
[
o quasi]
Si staccarono, si guardarono
e capirono che
dovevano tornare ad Hogwarts, ciò significava che dovevano
dividersi.
<<
Ora tocca a te promettere >> disse lui.
<<
Qualunque cosa >> disse lei.
<<
Amami e non dimenticare questa notte >> disse lui
appoggiando la fronte
contro quella di lei.
<<
Te lo prometto amore mio >> disse lei alzando lo sguardo
e sorridendogli.
Si
sorrisero, si presero per mano e si smaterializzarono alla moto.
Per
tornare ad Hogwarts.
E
quello che era successo in quella notte del quattro giugno sarebbe
stato solo
un ricordo che entrambi avrebbero portato nel cuore per sempre ? Oppure
ancora
il destino lì avrebbe aiutati?
Chi
lo sa…
Una settimana
dopo:
<<
Herm… allora andiamo ad Hogmeide? >> chiese un
Ron speranzoso.
<<
No, il lago nero e ghiacciato e ho una voglia matta
di pattinare>>.
<<
Pattinare? Ma Hermione tu non hai mai pattinato!>>
s’intromise un Harry
Potter abbastanza confuso.
La
bella grifondoro si giro verso i suoi migliori amici e con un sorriso
meraviglioso e con una nuova luce negli occhi rispose:
<<
Ragazzi nella vita si cambia cambiano le idee! >> e lì, vedendo
le facce di Harry e Ron scoppio
a ridere.
<<
E cos’è che ti ha fatto cambiare idea?
>> chiese Ron.
<<
Beh, Ron, dev’essere l’atmosfera di Parigi!
>> e detto questo si
precipitò verso il portone per uscire.
Pattinare?
Parigi?... Ma che cavolo prendeva ad Hermione?
Harry
e Ron si guardarono un attimo poi urlarono con tutto il fiato che
avevano in
gola per farsi sentire dalla loro amica:
<<
Hey , ma perché vuoi proprio pattinare? >>
Il
viso un po’ arrossato di Hermione spunto dal portone.
<<
Perché voglio sentire il vento sul viso, che mi accarezza la
faccia… voglio
sentirmi libera…>> detto questo spari di
nuovo, ridendo come una bambina.
La sua risata cristallina
arrivo fino alle
orecchie di un certo biondino, che sorrise.
Così
lei, fuori con il cuore che aveva scoperto un sentimento
nuovo… e meraviglioso,
e lui libero, tenendo nel cuore quella risata… la risata del
suo angelo.
Draco Malfoy, in futuro
quella risata l’avrebbe
sentita e risentita molte volte… per sempre.
Spazio
Autrice:
Ehm…
scusate ho messo questo capitolo… sull’altra
fic… chiedo perdono ho sbagliato.
Comunque…
un pezzettino l’ho preso dal film scusa ma ti chiamo
amore… avrete capito!
Ciao
belleeeee!! Sono in ritardo?? Noooooooooo solo un pochetto.
Ma
con questo capitolo sperò di essere riuscita a farmi
perdonare.
Vi
devo dire che non e che mi piaccia molto questo capitolo.
Beh
che ne pensate troppo patetico vero???
L’ho
detto che non sono fatta per fare la scrittrice… comunque
credo di aver fatto
capire abbastanza come volevo che fosse la scena più
importante… La Tout Eiffel…
e sacrè…
ahahahahh!!
Sperando
che questo capitolo vi piaccia e che non mi tirerete
pomodori… ( nooooooooooooo
pietà!!!!) vi mando prima di tutto tanti baci e Buona notte
e sogni d’oro.
Il
prossimo capitolo sarà l’epilogo, e poi non mi
sopporterete più! Contente?
Però
prima vi saluto una per una:
Neera
Sharim: Amo!!! 16 volte te lo sei letta il secondo ??? ma sei pazza
… beh comunque
ne sono lusingata.
Ora
sono più che certa che devo andare a farmi
curare… con sta storia del
musical!!!
Che
altro dirti beh apparte il tuo poema … perché
recensione non si può
chiamare…assolutamente no!
Che
e sempre la più lunga ti ringrazio infinitamente di cuore
per … esserci … per
esistere e per non tirarmi pomodori!!!
Un
Kiss enorme Rox.
Falalula:
Ohhhhhhhhhhh, ti ringrazio trampò diventare rincoglionita!!!
Per capire il nome
di quelle “palle”!! ihihihih
Comunque
ti ringrazio tantissimo per aver recensito e per il complimento sulla
mia
storia! Sperò che mi seguirai fino alla fine( che poi non
manca molto quindi mi
sopporterai poco !)…che altro dire… niente kiss
Rox
PennyPink:
Carissimaaaaaaaaa Ti ringrazio moltissimo per le tue splendide
recensioni e
parole … me commossa … e rossa come un peperone!!
Beh sperò che questo capitolo
non abbia deluso le tue aspettative e che mi farai sapere. Un kiss
enorme Rox.
Malfy:
Grazie, per i complimenti! Sei stata molto gentile. Beh che ne pensi ho
aggiornato presto?? Un kiss Rox
Tarabe:
Mi perdonerai mai?? Ti ho fatto aspettare tanto??
Scusaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!! Sono felicissima che ti sia
piaciuto il
capitolo precedente sperò che questo non sia da meno un Kiss
enorme Rox
Drakina94:
Tesoro rilassati tranquilla!!! Non ne facciamo un dramma se ti sei
persa questa
storiella da niente!! Niente in confronto con le tue!! Ti ringrazio
moltissimo
per la splendida recensione che mi hai fatto… mi ha fatto
davvero molto piacere
un Kiss enorme Rox! Dimmi che ne pensi di questo capitolo!
Ringrazio
inoltre tutte le persone che leggono silenziosamente e le 6 persone che hanno messo la mia storia
tra i preferiti e
ovviamente le 137 persone… che leggono…!!
Baci
Rox
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