TORTA AL CIOCCOLATO.

“Frank Anthony Iero!”

“Si Gerard Arthur Way?”

“Hai mangiato tu la mia torta?”

“Quella al cioccolata?”

“Si…”vado in salotto cercando quell’essere.

“No Gee,non ne so niente io.” È davanti al televisore,con il suo adorato cane Auf. Che cazzo di nome è poi Auf?

L’ha scelto lui…che mi dovevo aspettare???

“Frankie?L’hai mangiata tu per caso?”dico da dietro il divano.

“Non chiamare ‘coso’ il povero Auf!”vado davanti a lui.

Ah!Preso!

“Frankie?”

“Dimmi amore…”fa con occhi dolci.

“L’hai mangiata tu!”

“Io?Come puoi pensare una cosa del genere?Mi ferisci!”dice muovendo il labbro inferiore facendomi ancore quegli occhi al quale non riesco a resistere.

“Si tu…”mi avvicino lentamente sedendomi sulle sue gambe.

Lo guardo negli occhi.
Comincio lentamente a baciargli il collo,mentre sento le sue mani scorrere lungo la mia schiena.
Comincio a mordicchiargli il lobo dell’orecchio,mentre sento il suo respiro sul mio collo.
Con la lingua continua a giocare sulla sua pelle morbida.
Prima il collo,poi il mento,la guancia.
Lo guardo negli occhi,sorridi.

Beccato nano!

Tolgo con le labbra il pezzo di torta vicino la sua bocca e con la lingua pulisco la macchia di cioccolato.

“Mmm…Buona la torta!”lo guardo sorridendo maliziosamente.

Eh…Frank,Frank,frank…mio dolce caro Frank!

“Io…”arrossisce mentre abbassa lo sguardo mordendosi il labbro.

Gli bacio la fronte.

Alza gli occhi.

Lo bacio.

Faccio scontrare le mie labbra con le sue.
Faccio incontrare la mia lingua con la sua.
Sento le sue mani sotto la mia maglietta toccare la pelle bianca come neve.

I nostri sapori si confondono.

“Un bacio che sa di cioccolato…”dico sulle sue labbra prima di mordicchiarli il labbo inferiore.

Mi guarda.

È serio.

“Gee?”

“Dimmi…”guardo i suoi occhi nocciola che cominciano a luccicare.

“Ti amo…”sussurra.

È come se il mondo si fosse fermato,si fosse fermato per noi. Come se intorno a me non ci fosse più nulla. La sua voce è un dolce suono che non mi abbandona,che riecheggia nella mia testa.

Gli passo una mano sulla nuca,accarezzandogli i capelli.

Sorrido mentre sento le guancie andarmi a fuoco,mentre sento i miei occhi diventare lucidi.

“Ti amo anch’io nano…”questa volta e lui ad avvicinarsi alle mia labbra.

Le nostre bocche mi uniscono ancora in una lenta danza.

Si,lo amo,perché è il mio chitarrista,perché e il mio fidanzato,perché è il mio nano malefico,perché è il mio Frank Iero.

Spero vi piaccia!!!

Fatemi sapere come vi sembra….XD

UN BACIO E MI ARRENDERO’

“So long and goodnight,so long and goodnight...” Salutiamo il pubblico. Dopo due ore di concerto abbiamo finito.

Scendo dal palco. Ho bisogno di una doccia,una lunga doccia.

Concerto infernale,tutta colpa di quel tappo!

L’avevo detto io che non conveniva!Ma lui…no!

Fidati Gee,fidati di me amore!

E io,mi sono fidato.

Per il suo stupido bagno nella folla urlante,per il suo stupido momento di gloria,ho dovuto cercare di intrattenere il pubblico per mezz’ora!Dico Mezz’ora!Ci hanno messo Mezz’ora per tirarlo fuori!Tutte quella mani su di lui…Su di lui!!!

Maledetto nano.

Il mio camerino,il nostro camerino.

Oh,finalmente.

Apro l’acqua mentre comincio a spogliarmi.

Non si è fatto vedere ancora. Meglio.

Entro nella doccia. L’acqua comincia  a battere sulla mia schiena.

Mi passo una mano sui capelli bagnati buttandoli indietro.

L’acqua scorre sul mio viso.

La porta di apre.

Bene!Il momento di relax è terminato.

“Gee?”non rispondo.

“Gee?Amore?”non rispondo.

“Honey?”ancora nulla.

“Gerard!”

“Che vuoi?”esco la testa dalla doccia.

È a dorso nudo.

Brutto stronzo!Gioca sporco!

“Mi fai entrare?”mi fa gli occhi dolci. No Gerard Arthur Way! Non cedere!

“No!”rientro dentro e chiudo lo sportello dal vetro opaco.

Sento il rumore della cintura che viene sbottonata. I suoi pantaloni cadere.

No Gerard!Sei un uomo!Non cedere!

La porta si apre.

Entra.

“Frank!”

“Gee!Devo lavarmi!”mi dice spingendomi per mettersi sotto il getto.

“Frank!!!”

“Che diamine vuoi?”mi dice guardandomi negli occhi.

“C’ero io!”

“Ora io!”riprende a lavarsi.

Mi giro dandogli le spalle. Lo sento sghignazzare. Maledetto!

“Tesoro,ce l’hai con me per il concerto?”

“Nooo,cosa te lo fa pensare?”

“Dai,lo saio che ti amo,lo sai che non posso vivere senza te…”non rispondo.

“Gee…”sento le sue labbra selle mie spalle. Lo sento posare tanti piccoli preziosi baci sulla mia pelle bianca. Le sue mani che scorrono sulla mia schiena bagnata. Gioca con la lingua su di essa. Il mio respiro si fa sempre più corto. Il mio cuore batte sempre più forte. Sento le sue braccia circondare il mio addome. Le sento scendere sul mio ventre,mentre con la bocca continua a giocare.

“Mmmm...qualcuno si è svegliato…”

“Fanculo Frank!”dico allontanandolo.

Sorride.

Mi guarda negli occhi.

Si avvicina al mio viso,le sue labbra catturano le mie.

Un brivido lungo la schiena.

Sento la sua lingua che cerca la mia.

Si stacca,mi guarda.

“Scusami Gee…”dice in un sussurro a pochi millimetri dalle mie labbra.

“È ok. Non preoccuparti…”gli dico sorridendo.

“Ti amo…”aggiunge.

“Ti amo anch’io tesoro…” catturo le sue labbra e ci lasciamo andare alle nostre sensazioni.

Quel che viene dopo…bè…lo si può immaginare.

Bene,questa è la mia raccolta di one-schot che non hanno nessun collegamento far di loro.

Grazie mille a :

XXPuffettaXx:povera torta…

FrErArDiN@ : Purtroppo non c’è un continuo,sono contenta che ti sia piaciuta!!!

VampireJuinke: Chi non vorrebbe…Grazie!!!XD

ElfoMikey: Mi sono commossa anche io sapendo che ti sei commossa!!!Grazie Honey!!!

THE GHOST OF YOU

I never, said I'd lie in wait forever

Guardo la luna.

If I died we'd be together now…

É passato troppo tempo da quel giorno.

I can't always just forget her…

Una ferita aperta,cha ancora brucia,che brucerà per sempre.

But she could try…

Perché?Perchè amore mio…

…and I remember now at the top of my lungs in my arms…

Sento scendere una lacrima sul mio viso bianco e pallido,mentre mi perdo in quei ricordi,quei ricordi che vorrei cercare di cancellare,ma non voglio..perchè sono parte di me,sono parte di lei…

She dies…

È andata. È volata e so che mai niente tornerà come prima. Lei era tutto quello che avevo.

Well,At the end of the world…

Sono qui,su questa scogliera.

Or the last thing I see…

Sento il vento accarezzarmi il viso. Posso sentire la sua mano,la sua voce che mi dice che tutto andrà bene,no amore mio,non fino a che non mi ricongiungerò con te.

You are…

Non tornerai mai…

Never coming home…

La mia anima è andata perduta,da quel giorno. Mi hai dato di non arrendermi mai…Vorrei lottare con tutte le mie forze ma il dolore…

Never coming home…

…è troppo forte,ho bisogno di te.

Could I?

Ora c’è lui…

Should I?

Il mio cuore è a pezzi…

And all the things that you never ever told me…

É li…sul prato…dorme…

And all the smiles that are ever gonna haunt me…

Perdonami amore mio…

Never coming home…

La vita è crudele,ma io…voglio ancora te…

Could I?

Alzo le braccia al cielo. Il vento si placa. Mi sporgo. Sono pronto.

Should I?

“Gee!!!!!”

Una voce,ancora quella voce. No ti prego,non adesso.

If I fall…

Delle mani mi afferrano.

“Lasciami Frank!!!”

“No!Io non ti mollo!!!”

“Lasciami!!!”dalle lacrime cominciano a scendere dai miei occhi…ininterrottamente. Il cuore mi fa male. Voglio gridare. Ma dalla mi bocca non escono suoni.

At the end of the world…

“Gee…non lo fare!”

“Perchè?Lasciami!”gli grido cercando di liberarmi dalla sua presa. Ci riesco.

Or the last thing I see…

“Perché ti amo cazzo!!!”mi blocco.

And all the wounds that are ever gonna scar me…

“Mi manca….”I suoi occhi cominciano a riempirsi di lacrime.  Si avvicina,mi abbraccia. Sento il suo respiro sul mio collo.

“Non ci riesco…”dico fra i singhiozzi.

“Sono qui per questo…”mi guarda. Poggia le sue labbra sulle mie,un piccolo bacio. Un tocco leggero e sincero. Una lacrima gli scende su viso.

“Puoi non amarmi,ma io ci sono ,e non ti lascerò mai solo…mai…”

Continuara a vivere,come mi hai detto tu,prima di esalare il tuo ultimo respiro. Ci proverò amore mio,ci proverò per te.

Ci proverò per lui.

Gli sorrido.

Mi bacia.

Si,lui c’è.

For all the ghosts that are never gonna....

Spero vi piaccia…dedicato alla mia Marti….

Fatemi sapere come vi sembra.

Grazie di tutto...

SENTI IL MIO CUORE CHE BATTE?
RIESCI A SENTIRNE IL SUONO?

Sento i suoi occhi su di me. Sento i suoi occhi sul mio collo,il tocco delle sue labbra su di esso.

Vorrei scappare ma non ci riesco.

L’amore mi ha incastrata ancora.

Sono qui,abbandonata alle mie sensazioni.

Sento le sue mani scorrermi lungo la schiena mentre mi bacia le pelle bianca. Sento il suo respiro caldo sull’incavo della spalla. Comincia a baciarmi una guancia lentamente,con delicatezza,con dolcezza,come se non volesse farmi male. Chiudo gli occhi,assaporando questo momento,imprimendolo nella mente.

L’amore.

Vorrei scappare,ma qualcosa mi trattiene,qualcosa che nemmeno riesco a comprendere.

No,non posso.

Questo non può essere amore.

Non ora.

Non suo fratello.

Sento le sue labbra sulle mie,mi volto.

Una lacrima sfugge al mio controllo.

Si ferma.

Con dolcezza mi sposta il viso.

“Hey…”guardo i suoi occhi da cerbiatto. Possono sembrare dei comuni occhi marroni,ma non molto di più. Sono quegli occhi che mi hanno aiutata a dimenticare,quegli occhi che emano gioia,quegli occhi così simili ai suoi,ma così diversi,quegli occhi dal quale da tempo non riesco a staccarmi,quegli occhi che col tempo ho imparato ad amare.

“Cosa c’è?”mi chiede,conoscendo però già la risposta.

“Io..io…non posso…”dico allontanandomi.

Mi volto.

Ha l’aria confusa.

“Smettila…Mikey...ci facciamo solo del male così…”dico con voce incrinata.

Apre la bocca per replicare ,ma da essa non esce nessun suono.

“È stato tutto un tagico errore…”vedo i suoi occhi cominciare a luccicare,ma questa volta non è felicità,è qualcosa che fa male.

No,Mikey,non merito il tuo amore. Non merito le tue lacrime. Tesoro,non piangere.

“Dimmi che non mi ami…”non puoi farmi questo.

Guardo il pavimento.

“Io non ti amo…”

“No!Guardami negli occhi e dimmi che non mi ami…”alzo a fatica gli occhi. Non ci riesco,non voglio,devo.

“Io…io…non..ti amo…”sono diventata brava a fingere ormai.

Trattengo le lacrime.

Dai suoi occhi un piccola goccia di cristallo.

È così che chiama le mie lacrime.

“Credevo che tu…”no,amore,non piangere.

“Io cosa?”continua glaciale. Che mi succede?

“Mi amassi…”una stretta al cuore.

Il mondo che mi crolla addosso.

Ricordi.

“È finita Claire…”

“Cosa?”

“Hai capito,abbiamo chiuso. Non ti amo più…”

“Gee…io..credevo mi amassi…”

“No Honey…no…”

Lo sto facendo. Sto facendo quello che lui fece con me qualche mese fa.

Si,ho paura.

Ho paura di amare,di soffrire ancora.

Ma lui non è Gerard. Lui non mi farebbe mai del male.

“Allora Claire,addio…”mi dice con voce incrinata.

Si volta afferra la maniglia.

Scompare.

No,non voglio che finisca cosi,non con lui.

No!Non può finire così!

Mi precipito giù per le scale,col cuore in gola che corre,corre come non ha mai fatto.

Mi arrendo,mi sono innamorata.

Esco in strada.

“Mikey!Aspetta!”si volta,ha il viso bagnato dalle lacrime.

“Cosa c’è ora?”

“Ho paura…”

“Di cosa?”

“Di amare…”mi guarda cercando di capire cosa voglio dire. “Ho perso ogni speranza di dopo lui. Ho perso la vita,ogni gioia. Lui era tutto quello che avevo e mi ha ferita. Credevo che l’amore,quello vero,non esistesse,un qualcosa che sa solo portarti giù. Ma…mi sbagliavo. E solo ora,solo con te,l’ho capito. Io..ti amo…”lo guardo dritto negli occhi mentre dai suoi cade una lacrima.

Si avvicina.

Sento le sue mano accarezzarmi il viso.

Un sorriso si fa largo sul suo viso.

“Io non ti farei mai del male Claire…”la sua voce è pari a un sussurro.

“Lo so Mikey,lo so…”

Sento le sue morbide labbra sulle mie. I nostri sapori che si confondono. Si stacca dal mio viso. Mi guarda.

“Ti amo…”ecco.

L’amore.

Ora so che esiste.

Bene eccone un’altra spero vivamente vi piaccia!!

XxPuffettaXx: Grazie per i complimenti!!Sono felice che ti sia piaciuta!!!

THANK YOU FOR THE VENOM

Siamo ancora qui.

Un ennesimo concerto.

Le stesse canzoni ripetute mille volte,anche se sono parte di me,anche se a volte riescono a farmi sorridere,a darmi la forza di andare avanti,oggi,non ce la faccio.

“And you never had a chance…”guardo lui. Guardo lei.

Sento il mio cuore piangere,come non ha mai fatto.

“Love it, or leave it, you can't understand…”la mia voce rieccheggia per tutto lo stadio.

Milioni di adolescenti saltano a tempo.

Ogni nota è come una pugnalata al cuore. Ogni mia parole è una lama affilata che penetra nella mia pelle bianca e sudata.

“I wouldn't front the scene if you paid me…”perchè amare fa così male?Perchè abbandonarsi a quei sentimenti fa così male?

Cos’è l’amore?

“Love is the red of the rose on your coffin door…”sento il suo respiro vicino al mio viso. Un tocco leggero sula mia guancia.

Ancora…ancora quelle labbra.

Per lui,è solo scena.

“What's life like, bleeding on the floor…”lo guardo negli occhi.

Occhi crudeli I miei,occhi di chi sta soffrendo.

“Give me a reason to believe…”l’iride dei suoi occhi ha assunto un color che si avvicina quasi al verde.

Un bacio,uno bacio veloce.

Un tocco leggero come il vento che al mattino mi scompiglia i capelli.

“So give me all your poison, And give me all your pills…And give me all your hopeless hearts”si allontana.

“And make me ill!”mi volto e lo guardo. Ma lui già lo faceva.

Dai suoi occhi una lacrima.

“You're running after something,That you'll never kill If this is what you want ,Then fire at will…”torno a guardare il pubblico.

Urlando,saltando,cerco di reprimere il mio amore,di liberarmi del mio amore.

Sul mio viso una piccola goccia.

No,questo non è sudore.

Piango e non dovrei,non per lui.

“I keep a gun on the book you gave me, hallelujah, lock and load,Black is the kiss, the touch of the serpent sun,It ain't the mark or the scar that makes you one…”ancora  vicino a me.

Lo respingo mi allontano.

Comincio a gridare.

“So give me all your poison,And give me all your pills,And give me all your hopeless hearts,And make me ill,You're running after something,That you'll never kill,If this is what you want,Then fire at will!!!!”

Il concerto è terminato.

“Gee?”

“Frank…”

“Io...volevo parlarti…”

“Dimmi…”

“Perché prima…”no,non posso continuare così.

“Ok Frank,ti dirò come stanno le cose…Non possiamo continuare con tutta questa scena?”dico passandomi una mano nei capelli.

“Cosa?”sento le lacrime farsi avanti.

“Non ce la faccio Frank!!!Dannazzione io mi sono innamorato…io ti amo!E continuare mi farà solo del male!Per te è solo scena ma per me no!”dico sentendo una lacrima scendermi sul viso.

“Io…io…”balbetta lui.

“Lascia stare Frank..come non detto..”mi volto. Ma qualcosa di inaspettato accade.

Mi afferra un braccio mi porta a se e mi bacia.

Fa combaciare perfettamente le nostre labbra. Le nostre lingue si uniscono in una lenta danza che mi provoca un brivido che parte dai piedi spegnendosi lentamente al capo. Incrocia le sue braccia intorno al mio collo,poso le mie sui suoi fianchi. Mi accarezza dolcemente i capelli bagnati.

Si stacca.

“Io ti amo,è per me quella non è solo scena…”

“Tu cosa?”

“Hai capito Gee,io ti amo…”dice a pochi millimetri dalle mie labbra.

Mi sorride.

Mi bacia.

“ So give me all your poison,And give me all your pills,And make me ill…”dice prima di catturare le mie labbra.

Forse l’amore…non fa così male…

So che non è il massimo,ma a me boh,piaciucchia un po’.

Spero piaccia anche a voi.

Mille grazie a:

XxPuffettaxX: ti voglio bene anche io!!!!Grazie di tutto Cara!!!

ElfoMikey: Cosi mi fai piangere tu!!!Oddio,sono troppo contenta di essere riuscita a trasmettere qualcosa!!Sono troppo contenta che ti siano piaciute!!!!Spero davvero ti piaccia anche questo!Grazie Honey…^^

AND THE COLLISION OF YOUR KISS THAT MADE IT SO HARD

“Dove vai?”

“In ospedale!”

 “Cos’è successo?”

“Lara si è sentita male!”

“Cosa?”

“Si è sentita male!”

“Vengo con te!”

“Cazzo Gee!NO!”sento il mondo crollarmi giù mentre scendo le scale.

“Non rompere Mikey!Io ti accompagno!”lo sento sbattere la porta e seguirmi.

Mi avvicino in macchina con le chiavi in mano. Sto per entrare quando me le sfila di mano spingendomi.

“Guido io…”forse è meglio così.

L’auto parte.

No,non può ora.

Sento le lacrime salirmi agli occhi,mentre un magone mi si forma in gola.

Non ora Lara,non ora ti prego.

‘This night, walk the dead…’

Perché quando tutto sembra andare bene,qualcosa di brutto accade.

‘Way down, mark the grave…’

Non lasciarmi non ora.

Il traffico di New York è opprimente.

Non posso aspettare,devo andare da lei.

‘Where the search lights find us…’

“Dove vai?”non rispondo,non ho tempo per farlo.

‘Drinking by the mausoleum door…’

Sento i polmoni bruciarmi per il troppo sforzo,la gola mi fa male,i miei respiri sono corti e pesanti. Ma non posso fermarmi,lei ha bisogno di me,io ho bisogno di lei.

‘And they found you on the bathroom floor…’

È come se la vita mi stesse sfuggendo di mano. Il mondo mi sta crollando addosso.

Corro,corro più che posso.

L’ospedale.

“Mikey!”

“Frank…dov’è?”dico con il fiatone. Il cuore in gola per lo sforzo,per la paura di perderla ora…

‘I miss you…’

“L’hanno appena portata in rianimazione…”

“Sta bene?TI PREGO DIMMI CHE STA BENE!”dai miei occhi cade una lacrima. Amara e triste.

Guardo i suoi occhi.

“Non lo so Mikey…”la sua voce è un sussurro. Un flebile suono che mi penetra dentro,logorandomi l’anima,distruggendomi il cuore.

L’unica cosa che ora posso fare è aspettare.

Apro gli occhi.

Sono passate due ore,due interminabili ore.

Sono qui,con tutta la band.

Frank è appoggiato sulla spalla di Gee,entrambi dormono. Ray guarda un giornale. Bob si tiene la testa con le mani mentre si guarda le scarpe.

Il mio cuore si è bloccato.

Il mio cuore brucia.

Il mio cuore,fa male.

Guardo il soffitto mentre prego con tutto me stesso che non sia tutto perduto.

L’amore,la cosa più bella del mondo,la cosa più difficile del mondo.

Amore…lei…l’unica mia ragione di vita.

“È sveglia…”in medico dalla faccia stanca è appena uscito da una stanza.

“Posso vederla?”

“Certo…”

“Si riprenderà?”

“Si…ma la malattia continua a peggiorare. La chemio funzionerà ancora per un po’…non so dirle bene quanto…”

Con passo esitante entro nella camera 26.

Le gambe mi tremano,il cuore batte,batte forte,batte veloce.

La vedo.

È lì stesa su sul letto con il guardo rivolto alla finestra.

Si volta.

Mi sorride,come solo lei sa fare.

Ha gli occhi stanchi.

Il viso logorato dalla malattia.

“Hey…”mi dice con voce bassa.

‘I miss you…’

Deglutisco prima di rispondere.

“Hey…”mi avvicino al letto. “Come stai?”che domanda stupida.

“Ora che sei qui bene…”sorride,ancora.

Le prendo una mano.

“Mikey…non piangere…”dice asciugandomi la lacrime che mi è appena caduta del viso.

“Non voglio perderti…”dico con voce incrinata.

“Hay,comunque vada io sarò sempre al tuo fianco…”è strano,dovrei essere io a cercare di tirarla su,invece…

“Ti amo…”

“Ti amo anch’io”dice in un sussurro.

‘I miss you so far…’

“Hai paura?”

“No…Ho solo paura di perdere te…”sento le lacrime continuare la loro scesa.

‘And the collision of your kiss that made it so hard…’

“Oh tesoro…non mi perderai mai…”

Mi avvicino,poso un bacio dolce e leggero sulle sue labbra.

L’amo,questo è tutto. E comunque vada non l’abbandonerò mai.

Perché è parte della mia vita,perché è parte di me…Perchè l’amo.

Eccomi gente!!!Spero vi piaccia questa piccola One –shot…

XxPuffettaxX : ti adoro anche io cara!!!!Spero davvero ti piaccia anche questa!!!XD BACIONI!!!

MA QUALCUNO SI É ACCORTO CHE C'É UN CADAVERE IN QUESTO LETTO?

Sento il vento leggero sul mio volto. Sono qui davanti al mare. Sento l'odore salmastro penetrarmi nei polmoni,mentre la mia mente vaga. Vola,viaggia lontano.

Il sole sta calando è il cielo si è tinto di un colore che si avvicina al rosa,all'arancione. Il tipico cielo che si vede nei film,in quei momenti romantici dove tutto è perfetto,ma la mia vita tutto è tranne che perfetta.

' Late dawns and early sunsets, just like my favorite scenes...'

Ho ceduto ancora,e non avrei voluto. Ho pensato..provarci,perchè no...ora so il perchè...

'Then holding hands and life was perfect, just like up on the screen...'

Dopo tutto chi non riesce a resistere all'amore. Credevo di poterci riuscire,ma no,non ce l'ho fatta.

Mi manca.

      'And the whole time while always giving...'

e so che nulla tornerà come prima,non si può riavvolgere la pellicola della nostra vita.

'Counting your face among the living...'

Sento una lacrima cadere leggera sulla guancia accarezzata dal vento estivo.

'Running away and hiding with you...'

Mi manca.

'I never thought they'd get me here...'

Perchè provare momenti così...belli..e poi,soffrire tanto da voler porre fine alla tua inutile esistenza.

'Not knowing you changed from just one bite...'

Chiudo li occhi respirando a fondo l'aria fresca  leggera.

'I fought them all off just to hold you close and tight...'

Perchè?

'But does anyone notice?'

Lascio che il dolore si impadronisca ancora di me.

'But does anyone care?'

Solo in questo pomeriggio d'estate spero che qualcuno mi salvi...

'And if I had the guts to put this to your head... '

é stata colpa mia...se lui...

'But would anything matter if you're already dead?'

Amore mio il dolore mi sta uccidendo,piano...

'And should I be shocked now by the last thing you said?'

Continuare a soffrire,non voglio questo per me...

'Before I pull this trigger...'

Il mio cuore piange sangue...nessuno...si è accorto...

'Your eyes vacant and stained... '

Nessuno si è accorto che voglio solo addormentarmi...

'But does anyone notice?'

Chiudere gli occhi e non svegliarmi mai più...

'But does anyone care?'

Poggio le mani sul muretto.

'And in saying you loved me...'

Sono pronto.

'Made things harder at best...'

Guardo il mare sotto di me infrangersi contro la scogliera.

'And these words changing nothing...'

Chiudo gli occhi mentre dai miei occhi cade un'ultima lacrima che va a confondersi con quelle che bagnano il mio viso.

'As your body remains...'

Una mano...

'And there's no room in this hell...'

Una mano afferra il mi braccio.

' There's no room in the next...'

Ancora quegli occhi,gli occhi che tanto ho atteso,che tanto ho agoniato,gli occhi che tanto avrei voluto dimenticare...

'And our memories defeat us...'

Ma non ci sono riuscito,non ce l'ho fatta...

'And I'll end this direst...'

"G-Gee?"la mia voce è pari un sussurro,quasi impercettibile.

'But does anyone notice?'

"Frank...io..."i suoi  occhi sono lucidi.

'But does anyone care?'

"Ho già sofferto abbastanza...Ti prego..."Sento il battito del mio cuore accellerare.

'But does anything matter if you're already dead? '

Dai suoi occhi verdi scende una piccola lacrima...No...

'And should I be shocked now by the last thing you said?'

Non ci riesco,non riesco a fermare i singhiozzi e la lacrime che calde scendono..

'And our memories defeat us...'

Mi lascio cadere lungo il muretto..

Sento le sue mani sul mio viso,mi asciugano le lacrime..

'But does anything matter if you're already dead?'

Sento le sue braccia circondarmi...

'And there's no room in this hell...'

"Perdonami..."mi sussurra dolcemente in un orecchio

'There's no room in the next...'

"Io...Io ti amo..."

Parole che per tanto ho desiderato ascoltare,le parole che da tempo ceravo...Le parole che mi hanno salvato la vita...

'But does anyone notice there's a corpse in this bed?'

Si,qualcuno se n'è accorto...

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Eccomi qui con una One-Shot abbastanza deprimente ma spero carina...

Early Sunsets Over Moroeville è una delle mie canzoni preferite,mi accompagnata in momento tristi e felici...

Oggi la stavo ascoltando è mi è venuta in mente questa storia...Spero davvero vi piaccia....

Ringrazio di cuore:

XxPuffettaxX : Sono contentissima che ti piaccia!!!! Mi fai piangere così però...Le mie idee non sono gran che ma sapere che quello che scrivo riesce a trasmetterti emozioni mi rende la persona più felice del mondo!!!Grazie cara,grazie...

ElfoMikey : Ecco a te un'altro capitolo...Sono contenta che ti piacciano XD Ho aggiornato presto perchè le avevo già scritte e solo ultimamente mi sono decisa a postarle...grazie ancora...^^ Bacioni!!

FINO ALLA FINE DI OGNI COSA

La pioggia cade lenta sul mio corpo,cade lenta sui miei vestiti. 

È buio.

 Mi volto,ma lui non c'è.

 Come è tornato,così è andato via.

 Ho voglia di gridare,ma il dolore è così forte che non ci riesco.

 Le lacrime che amare e crudeli scendono ora sul mio viso,si confoncono con la pioggia.

 Il mio cuore piano piano perde battiti,perchè sa che nulla tornerà come prima,nulla lo ricongiungerà a me,mai nulla.

 Cerco di ricacciare dentro le lacrime che lentamente si fanno avanti ma,è impossibile.

 Perchè la vita sa darti emozioni intense e stupende e poi te le porta via così improvvisamente,come il vento porta via le foglie che con l'arrivo del gelo,del freddo,dell'inverno cadono,muoiono,come il mio cuore.

 I nostri ricordi ci sconfiggono'per ogni momento della nostra vita,della sua vita,della mia vita,lui ha scritto una frase,una parola,che al momento opportuno salta fuori e ti trafigge come una lama affilata,ferendo il tuo povero cuore sofferente.

 Siamo destinati a soffrire e poi a essere felici.

 Ti capita qualcosa di brutto,e sta a te rialzarti.

 Gli altri ti possono solo dare un piccolo aiuto,ma sta a te reagire,sta a te dire basta.

 Ci ho provato,ci stavo riuscendo,poi lui è rientrato nella mia vita.

 E ora sono qui,sotto la pioggia incessante e fredda.

 Il suo viso impresso nella mia mente,la sua voce che mi tormente,il suo corpo fra le mie braccia,mentre il suo mondo si spegneva lentamente,i suoi occhi che incontrano i miei in quegli ultimi istanti in cui poteva sentirmi.

 Non scorderò mai il sorriso che piano piano si faceva largo sul suo viso mentre le forze lo abbandonavano.

 Non scorderò mai l'amore che in quella piovosa notte di mezza estate mi ha promesso.

Avevo ricominciato a vivere,poi,il suo ricordo si è fatto vivo,quella notte nei miei sogni.

 L'acqua scende violenta su di me.

I capelli neri mi accarezzano il viso.

 Lui non avrebbe voluto questo per me,lo so,me lo ha detto quella sera.

 Una vita che stava cominciando a nascere,una vita insieme.

 "E vedrò i tuoi occhi,in questa piscina di sangue,e incontrerò i tuoi occhi,io voglio questo,per sempre...Frank,ti amo..."chiude gli occhi. Avvicino il mio viso al suo posandoci un piccolo bacio.

"Gee,no!"le mie grida che si liberano nell'aria mentre la pioggia bagna i nostri corpi.

 Un giorno tornerò da te,amore mio. Un giorno...e staremo insieme,fino alla fine di ogni cosa.

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 Lo so non è un gran che,l'ho scritta subito dopo un addio.

 Non si capisce molto ma viene dal cuore.

HEAVEN HELP US

"So long and goodnight,so long and goodnight!"salutiamo il pubblico.

12000 persone venute da ogni parte del paese per ascoltarci e vederci.

Ritorno nel backstage.

Sento il suo sguardo su di me.

Quello sguardo che per tanto tempo ho cercato,quello  sguardo che tanto ho desiderato,quello sguardo che vorrei fosse mio,solo mio,ma che mai lo sarà.

Prendo il mio cuore a pezzi e mi rifugio nel camerino cercando non pensare al cadavere che sono diventato.

Mi butto sul divano e chiudo gli occhi,ma quel che vedo non mi piace.

Il suo viso,una costante nella mia mente.

Sento qualcuno bussare.

"Gee vieni con noi?"Mikey,mio fratello,è appena entrato in camera.

"Dove andate?"chiedo prendendo un asciugamano.

"A prendere una birra,è il compleanno di Christa ricordi?"

"Ah si,arrivo."mi alzo lentamente e sento le gambe cedermi.

La stanchezza post-concerto si inizia a sentire,e anche tanto.

Scendo le scale.

Lo vedrò ancora,come ogni giorno,a quelle fottutissime prove,a quei concerti con il quale riesco a distrarmi ma con il quale riesco a incupirmi,perchè lui è li e pericolosamente si avvicina a me,si avvicina alle mie labbra.

Ogni concerto una pugnalata,perchè è l’unico momento in cui posso toccarlo senza che gli altri capiscano,scoprano che c'è qualcosa di più di semplice scena.

E dopo lui viene da me,amanti ecco cosa siamo.

DUe anime che si amano,quando non dovrebbero.

Due anime che i trovano le posto sbagliato nel momento sbaliato.

Due anime che dovrebbero dirsi addio,ma che non ci riescono.

E so che tutto questo ci fa male,ma siamo diventanti una droga,l'uno per l'altro,e non riusciamo a dire basta perchè è l'amore che segretamente ci unisce a permetterci di continuare a vivere,una vita che in parte non è nostra.

Dovrei dire basta a questa tortura,ma non ci riesco.

Ogni sera annego il dolore nelle lacrime.

Ogni sera annego il dolore nell'acool.

Ogni sera annego il dolore…con lui.

E so che cos' la mia vita andrà a rotoli,ma non riesco a dire basta,perchè dovrei dir basta a quegli occhi color nocciola e grandi e limpidi.

Un dolore troppo grande da poter essere soffocato o placato.

Un amore troppo grande da poter essere distrutto.

Tutti sono qui che scherzano con le loro birre in mano e i sorrisi stampati sui volti soddisfatti,perchè la loro vita ha preso una svolta giusta e sono felici.

Ma la gioia che prima possedevo si è affievolita e non riesco a gioire,a essere allegro,non riesco a sorridere.

Una forza incomprensibile mi dice di andare da lui.

Una vocina nella mia testa dice che lui è la soluzione,ma entrambi sappiamo che non è così.

Lo guardo,facendomi del male.

Sorride,si nasconde dietro una maschera fatta di illusioni e menzogne,ma entrambi sappiamo che niente va bene.

Entrambi sappiano che l'amore fa male.

Mi allontano.

Non posso sopportare tutto questo.

Mi poggio sul muro ruvido della esterno.

L'aria estiva,calda e umida,mi accarezza il viso,proprio come ogni notte fa lui.

Chiudo gli occhi e vedo il suo viso. I suoi occhi color nocciola,le sue labbra sottili,i suoi capelli neri.

Una lacrima sfugge al mio controllo rotolando sulla mia guancia amara e solitaria,triste e malinconica...come me.

Mi alzo lentamente.

Ho bisogno di una doccia,di togliere via il sudore e l'amarezza  questa giornata aspra e amara.

Apro gli occhi e dinanzi a me vedo la fonte del mio dolore.

Due occhi,pieni d'amore,di speranza,di sensi di colpa,di vita,di tristezza,di malinconia.

Due occhi che sono un misto di tante emozioni,unici al mondo,gli occhi che mi hanno rubato il cuore,che mi hanno rubato l'anima.

Occhi mai incontrerò in vita mia.

Non ho la forza di parlare o di muovere un muscolo.

Lo guardo dritto negli occhi.

No Frank,è inutile che cerchi di leggermi dentro,sai già..quello che c'è.

Abbasso lo sguardo,non ci riesco.

Sento il mio cuore piangere.

"Guardami..."mi alza il viso prendendomi per il mento.

Ha gli occhi lucidi.

Avvicina il suo viso al mio e lentamente ci poso un leggero bacio.

"N-non possiamo Frank,lo sai...ci facciamo solo del male..."mi abbraccia mentre le lacrime continuano a scendere sul mio viso,inarrestabili.

"Shsss-Shsss-Shsss...."mi abbandono al suo abbraccio e sento la sua mano fra i miei capelli.

"Gee...Io..io voglio solo te...e non mi importa di quello che gli altri possano pensare...io voglio il tuo amore,perchè senza di esso non sono nulla...senza di esso io no vivo..voglio amarti Gerard,voglio amarti fino al giorno in cui morirò..."lo guardo ancora.

Faccio scontrare i nostri visi.

"Ti amo..."gli sussurro a pochi millimetri dalle su labbra.

Mi sorride e non posso ignorare il mio cuore che esulta di gioia.

Lo so che non si capisce molto,ma anche questo è frutto della mia mente malata….

Spero vi piaccia!

ElfoMikey : Mi hai fatta piangere…e sono contentissima di essere riuscita a trasmetterti quello che avevo nel cuore…è una delle cose più belle che potevi dirmi!E spero davvero con tutto il cuore ch anche questa ti piaccia…TI ADORO!!!!!Kissoni…^^

THINK HAPPY THOUGHTS

"Gerard..."                                                                                                                                                                                               

"Dimmi nano..."

"Gerard!"

"Dimmi nano!"

"Gerard!! Cazzo non chiamarmi nano! Lo sai che lo odio!"  povero me, cosa ho fatto di male per meritarmi tutto questo?

"Ok, na-...okay Frank..."

"Geeeeee????" ora anche la lagna, no ti prego. Perchè mi dovevo innamorare del re dei rompiscatole?

Una serata tranquilla, steso sul divano, con la tv, una serata per rilassarsi, mai.

"Dimmi...."

"Voglio il gelato?" il gelato. Ecco come rompere questo momento di totale tranquillità e relax. Il gelato, dico io, dove lo trovo io ora il gelato?

"Frank, amore, Sono le undici di sera, per favore, non farmi uscire, fa freddo..."

“Allora preparamelo tu!”

“No, Frank…dai…”

"Ma Gee..." ecco gli occhi da cucciolo indifeso. Gioca anche sporco ora!"Io voglio che il gelato me lo faccia tu!" questo è il colmo. Chi diamine ha mai fatto il gelato? Magari adesso lo vuole anche al cioccolato.

"Eh? Frank non so fare il gelato! Non l'ho mai fatto, non ho nemmeno una ricetta!"

"Bugiardo!" è vero, so fare il gelato. Ma davvero non mi va ora.

"Okay, Frank, se vuoi il gelato vattelo a comprare!"  fa una smorfia mettendo il broncio. E' dannatamente bello e il mio cuore ancora una volta si scalda guardando il sorriso che si fa largo sul suo viso da bambino. Aspettate! No! Quel sorriso no! Cos'ha in mente?

"Honey?" lo sapevo. Mi volto verso lo schienale del divano. So già che vuole fare.

"Honey??" una mano fra i miei capelli. Lentamente scorre lungo il mio fianco, poi sulla schiena e un brivido mi attraversa il corpo. Cerca di spostarmi, ma io, mi oppongo, non può vincere lui, non ancora.

"Honey..." la sua voce è pari a un sussurro. Calda, come la sua mano nella mia maglietta nera. Comincia a baciarmi il collo. Lentamente, una miriade di sensazioni prendono il possesso di me e non posso fare a meno di voltarmi catturando le sue labbra. Mi conosce, conosce ogni centimetro del mi  corpo, ogni mia reazione, ogni mio punto debole. L'ho sempre detto che è un odioso nano malefico, che però, non posso fare a meno di amare.

Si posiziona si di me a cavalcioni, baciandomi con forza, con passione, con dolcezza, con amore. Colpo basso lo so, come lui conosce me, io conosco lui.

"Lo sai che ti amo?" dice cominciando a giocare con le mie labbra.
"Si lo so..." e non posso fare a meno di ascoltare il mio cuore. "Ti amo anche io..."

"Honey?Me lo fai il gelato?" occhi da cucciolo indifeso. Che avevo detto io? Lo conosco, fin troppo bene, e lo amo sopra ogni cosa.

"D'accordo... ma tu mi aiuti!" si sposta alzandosi con un sorriso a 345 denti. Voi vi chiederete se sia possibile una cosa del genere, fidatevi, con Frank, lo è.

Saltellando va in cucina, sembra un fottutissimo e odiosissimo canguro, se non la smette lo sbatto fuori. No, non è vero, non lo farei mai.

"Cosa serve?"

"Frank, per evitare di fare danni, segui me, senza prendere iniziative. Devo rammentarti della torta?" arrossisce e guarda in basso. Gli alzo il viso e sorridendo gli strappo un bacio.

Mentre armeggio con i vari ingredienti sento i suoi occhi su di me, mi volto e ha una strana espressione, credo dovrebbe essere perplesso.

Poi va via così, sul divano.

Io l'ho detto che è dannatamente pazzo!

Quindici minuti dopo, torna, tutto allegro e saltellante.

"Non mi chiedi come lo voglio?"

"Eh?"

"Non mi chiedi come lo voglio?"

"No."

"Perché?"

"Perchè tanto già lo so..."

"E come lo voglio?"

"Al cioccolato."

"No." è il colmo.

"Come no? Frank tu adori il gelato al cioccolato?"

"Lo so... stavo scherzando zuccone!" ah ah, che burlone il mio ragazzo. Lo guardo alzando un sopracciglio, l'impasto è pronto.

"Gee?"
"Dimmi nano..."

"Non chiamarmi nano!" ora è di fianco a me. Vicino la mia cucina. L'ultima volta che si è avvicinato a Shirly (le o dato un nome, e allora? Lui può dere nomi a chitarre e io non alla mia fedele cucina?) me l'ha distrutta, ha dato fuoco ad una pentola.

"Ok nano..." non so quale parte del suo cervello si sia attivata in questo momento, fatto sta che non so come, non so perchè mi ritrovo pieno di impasto per gelati!

Me lo ha rovesciato sulla testa!

"FRANK!"

"Cos' impari a chiamarmi nano!" mentre cerco di togliermi questa sostanza cioccolatosa dagli occhi lo guardo torvo.

Un sorriso.

Ora me la paghi.

"No Gee, non ti avvicinare a me..."

"Dai Frankie... lo sai che ti amo no?" allargo le braccia avvicinandomi a lui.

"No Gee! Allontanati!" comincio a rincorrerlo per tutta al casa, mentre mi impreca contro.

Ma stavolta l’avrò vinta io!

Va in cucina dove c'è cioccolato sparso su tutto il pavimento.

Ah! Scivola!

Ma cosa inaspettata, scivolo anch'io.

Ma perchè deve averla sempre vinta lui?

No, stavolta no.

Mi fiondo su di lui. Sporcandolo ovunque con quello strano miscuglio che sarebbe dovuto diventare gelato.

"Preso!" grido fra le risate.

"Gee, noooo!!!"

"Oh si fottutissimo nano malefico!" non so come, non so perchè, mi ritrovo sotto di lui che è a cavalcioni su i miei fianchi.

Le risate cessano, mi guarda negli occhi le la sua espressione cambia, così.

 Mi predo in quegli iridi nocciola e il mondo sembra perfetto.

Dimentico il cioccolato, dimentico il telefono che squilla.

Si avvicina al mio viso e mi bacia, con dolcezze e tenerezza.

"Scusami Gee... io, non volevo..." sorrido, che ci volete fare.

Per quanto a volte sia insopportabile e antipatico, dispettoso e infantile lo amo lo stesso, anzi lo amo per questo.

Perchè con lui non ti annoi mai, perchè con lui la vita assume quel tocco di allegria che ti fa sentir bene, ti dona il sorriso quel ragazzo.

Gli scompiglio un po’ i capelli.

"Ti amo, lo sia questo?" aggiungo dopo.

"Si, e tu non hai idea quanto tu sia importante per me...Insomma che mai si sarebbe messo a fare il gelato a quest’ora?”  poi si stacca, subito, rimanendo a qualche centimetro da esse.

Poi...le parole che per sempre mi rimarranno nel cuore, che mai mi abbandoneranno.

Pronunciate da quella voce calda e rassicurante...

"Sposami.”

Eccomi qui con una nuova OneShot.

Spero davvero vi piaccia, arrivata un po’ in ritardo.

ElfoMikey : La mia mente malata è commossa! Sono contenta che ti piaccia Honey! Sapere che ci sarai sempre tu con i tuoi commentino e rassicurante. Qualcuno che apprezza ciò che scrivo, e sono contenta che quel qualcuno sia tu! Grazie! KISSONI!

Guidus : Sono contenta che i capitoli ti siano piaciuti tutti! L’ultimo effettivamente è un po’ confuso, ma quello che volevo dire è che nonostante tutto quello che la gente avrebbe potuto pensare di loro due Frank ha deciso di dividere la sua vita con Gerard, andando contro il mondo, perché l’amore che li univa era troppo forte per essere ignorato e soffocato. XD Spero ti piaccia questa, è un po’ più leggere rispetto al resto.

Grazie a tutti coloro che leggono!!!

DON’T KILL ALL YOUR FRIENDS!

Riunione band.

Siamo tutti qui per una riunione.

Dal pianeta terra vi parla Mr Mikey Way, alle prese con quattro idioti che non fanno  altro che scannarsi.

E io , solo con la mia tazza di caffè mentre cerco di isolarmi dalla discussione che verte, volete sapere su cosa verte?

'Quante volte al giorno si va in bagno '

Più in basso di così non si poteva cadere. Non che mi ritenga superiore, sia chiaro, anche io a volte sparo certe cose che sono proprio, bhe ecco, infantili, ma questa, no. Non ancora!

Giuro che ogni volta che c'è una riunione esce sempre questo argomento.

Vabbè, possiamo dire che è sempre quella persona a far uscire il discorso. L'essere disumano che si trova dinanzi a me, nonchè fidanzato di mio fratello e mio futuro cognato. Frank Iero.

Vi direte: Oh che dolce Frankie... dolce un corno!

Non so come Gerard faccia a sopportarlo, con tutto il rispetto, però è una piattola, non che mio fratello sia da meno,  forse è per questo che vanno così d'accordo.

"Io oggi non ci sono ancora andato.."esordisce Ray.

"Io si invece" dice Gee.
"Eh bravo al mio Gerardino..." chi può essere?

"Lo so lo so Frankie..." ora si mette anche a fare li inchini.

"Mikey!! Dove hai messo il burro d'arachidi??" qualcuno urla dalla cucina. Perchè ogni volta si deve fare le riunioni a casa mia. A si dimenticavo, sono l'unico ritornato single!

"Non lo so Bob! Cercalo!"

"Ha detto Frank che era nella credenza!"

"Appunto, ho detto che era nella credenza!" risponde l'altro.

 Ecco ci risiamo,Frank ha finito il 'cibo'di Bob e ora non faranno che litigare tutta la serata e rincorrersi distruggendomi mezza casa.

"Brutto Nano! " Bob, con un matterello esce dalla cucina.

Ho un mattarello in casa?

Frank si alza guardandolo accigliato.

"Gerard, mio prode salvami!" dice mettendosi dietro di lui.

"E no, io stavolta mi tengo fuori!"

"Bob! Nooooooo!" che avevo detto. Fortuna che non ho animali o cose delicate in casa altrimenti ora... Oddio che è stato? No, non ditemi che è successo quel che crede, non vi prego, quello no!

Mi volto lentamente, molto lentamente. E so già di essere rosso in faccia.

"Il mio televisore!!!!" il mio amato televisore è finito sul pavimento.

Li guardo male, molto male... E loro sono l’uno fianco all'altro con un sorriso del tipo 'io non c'entro nulla'. Rimaniamo un po’ così a guardarci e Bob nasconde il mattarello dietro la schiena, facendo un sorriso stile Garfield.

"E' colpa sua!" fanno in coro puntandosi gli indici contro.

"Voi, me lo ricomprate! DOMANI! Altrimenti mi piazzo da voi!"

"Certo Mikeyno! " dicono in coro.

"Ehi non copiarmi!" dice Frank. Poi fa qualche passo e velocemente senza distogliere lo sguardo da Bob si avvicina a Gerard.

"Amore, Bob vuole uccidermi, glielo leggo nella mente... " sottovoce,

"Frank Bob non è un assassino!" bisbiglia l'altro

"Che ne sai tu? E se nel sonno mi uccide con quel coso?"

"Non lo farebbe mai!"

"E perchè?"

"Perchè lo farei prima io Frank! Cazzo! Taci!" la testa mi scoppia. Ogni volta così, non è umanamente possibile.

Sgrana gli occhi. Poi mette il broncio portandosi un braccio di Gerard sulle spalle e facendomi una smorfia.

"Allora, che si mangia stasera?"

"Ray cazzo un po’ di contegno! Non vedi che mio fratello è stressato? Mikey perchè non ordini la pizza?" sbatto la testa contro il tavolo.

"Ordinala tu..." si alza e prende il telefono.

Ma è possibile che debbano sempre fare così?

"Mikey, Mikey, Mieky!!!!! Ti sfido!" alzo un sopracciglio guardando Ray negli occhi.

"A Guitar Hero!" no basta vi prego, non ce la faccio più! Ogni volta sempre lo stesso gioco! Dovrei farlo sparire...ah ah, già provveduto.

"Non lo trovo..."

"E quello nel cassetto delle mutande cos'era?"

"Tu sei andato nei miei cassetti Frank!?!?!?"

"E' stato Gee!"

"Dio Frank! Gli affari tuoi mai eh?"

"Si,mai..."

"Fossi in te starei zitto nano..." dice Bob da un capo del tavolo.

"Non chiamarmi Nano!" dice mettendosi in piedi. Bob lo imita.,

"Non farmi venire laggiù!" per quanto la mia testa stia scoppiando non posso fare a meno di ridere.

Tutto sommato mi diverto con loro. Sono la mia famiglia ora, sono tutto ciò che mi è rimasto al mondo. Sono il mio gruppo, il mio lavoro, sono tutto.

Sorrido. E si voltano verso di me guardandomi con aria spaesata.

"Vi voglio bene ragazzi..."

"Te ne vogliamo anche noi Mikeyno.."

"Abbraccio di gruppo!" grida Frankie  in meno di 10 secondi mi ritrovo stritolato da tre esseri che mi dimostrano il loro affetto.

"Arriva la pizza!Ehi un momento che succede?" lo guardo con occhi sereni e capisce tutto. Si fionda su di noi e ci abbraccia.

Già loro, sono tutto.

Grazie a coloro che leggono la mia storia.

Questa è la mia prima One-Shot che non parla “d’amore”. Non ho il senso dell’umorismo e non riesco a fare battute decenti , però spero ugualmente vi piaccia!

ElfoMikey: Mia fedele compagna, grazie mille per le tue costanti recensioni!!!Le tre FF sono facili da gestire, perché di una ne ho scritta una buona parte, un’altra scrivo e subito posto, e questa bhe quando la mia mente malata pensa qualcosa scrivo. Sono io che ti adoro sempre di più!!!

 'COUSE THE HARDEST PART OF THIS IS LEAVING YOU

Chiudo gli occhi.
Sono solo.
Una lacrima cade lenta e amara sulla mia guancia bianca.
Apro gli occhi.
Lui è steso accanto a me.
Dorme.
La pelle rosea e liscia accarezzata dalla brezza del mattino. Ha le labbra socchiuse, l'aria tranquilla e innocente.
Il lenzuolo copre il suo corpo nudo.
Un'ultima notte insieme.
Un'ultima notte d'amore.
Un amore che non può essere continuato.
Un amore che brucia lentamente entrambi.
Un amore che  risucchia la mia anima.
Un amore che...
Si muove.
Il suo respiro però rimane costante.
Il suo torace si muove silenziosamente.
Il raggi del sole lo illuminano.
Lentamente sposto il lenzuolo con mi copre.
Mi alzo e senza staccare gli occhi da lui mi vesto.
Diviso fra due forze: una mi implora di restare, di restare con lui, di affrontare la vita con lui., quel che rimane della mia vita, l'altra mi dice di scappare.
Scappare per evitare che il nostro addio sia più doloroso di quanto già lo sia.
Con passo lento mi avvicino al tavolo sistemato nell'angolo della sua camera da letto.
Impugno una penna nera e fisso per qualche istante il foglio bianco dinanzi a me, poi faccio ciò che mi riesce meglio: scrivere.

 Non inizio questa lettera come tutte le lettere.
Non inizio con un saluto, perchè il mio è un addio.
Ho cerato di lottare contro me stesso.
Non chiedermi perchè lo faccio, non chiedermi perchè sono qui a porre fine a una vita perfetta, una vita accanto a te.
Non dico addio perchè per te non provo più nulla, no Frank, non pensarlo mai.
Io ti amo, e per quanto tu ora possa non crederci è la verità, una verità che mi appartiene.
Le mie non sono parole buttate al vento, sono parole che arrivano dal cuore.
E' difficile riuscire a tenere questa penna in mano, è difficile fare ciò che sto facendo.

 Alzo gli occhi guardando oltre la finestra, guardando le onde che si infrangono contro gli scogli.
Sento le lacrime spingere per venir fuori.
Mi volto e lo guardo.

 Restando amore mio, renderei il nostro addio più difficile.
Una forse più oscura di qualsiasi cosa, mi sta uccidendo lentamente. Una forza più potente dell'amore, della tristezza, della felicità, della vita, mi sta portando via.
E non voglio che tu soffra con me, no Honey, non te lo meriti. 

Faccio un lungo respiro prima di ricominciare a scrivere.

 Non odiarmi.
Devo farlo.
Ti sto portando via la vita, non puoi rovinarti, non puoi annullarti per me.
Promettimi che ricomincerai, che non ti arrenderai al dolore, che non mettere mai da perte la tua allegria per me.
Non farlo mai.
Vorrei restare e invecchiare con te.
Goditi la vita Frank, perchè quando dimenticherai il passato sarà già troppo tardi.
Non perderti nel dolore, nella paura di abbandonare i tuoi cari.
Non fare il mio stesso errore. 

Una lacrima scende calda e amara sul mio viso.
Chiudo gli occhi. 

Mi hai insegnato a vivere Frank.
Mi hai donato il sorriso che da tempo avevo perso.
E quando chiuderò gli occhi, quando le forze mi abbandoneranno, io penserò a te.
Un sorriso si farà largo sul mio volto.
Spero che un giorno tu mia possa perdonare.
Ti amo Frank, non mi stancherò mai di ripeterlo.
Until the end of everithing.

                                                                          Gerard.

 
Poggio la penna del legno rovinato.
Le lacrime ormai cadono ininterrottamente sul mio viso e non c'è verso di fermarle.
Mi avvicino al letto.
Ancora dorme. Ancora perso nel suo mondo, di cui io faccio parte.
Lo bacio con delicatezza.
Un bacio d'addio.
Un bacio d'amore.
Un bacio di dolore.
Un bacio di speranza.
Un bacio e basta.
Sento il tocco delle sue labbra morbide e sottili per l'ultima volta.
Poi con il cuore piano di dolore mi avvio verso la porta.
Mi volto per l'ultima volta.
-Ti amo Frank...- la mia voce pari a un sussurro si perde nel vento.

 Addio amore mio.

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ElfoMikey: Come farei senza di te? Senza le tue recensioni? Ecco qui la One triste... troppo triste. Ma il mio umore ultimamente è andatao...

AND I WON’T LOOK DOWN

'Honey, it's been a long time coming...'

Prendo la mia giacca.

-Dove vai Frank?- mi volto di scatto. Sono le sette del mattino. Solitamente il nostro tour bus è immerso nel silenzio più totale. Tutti dormono. Ma oggi, qualcosa è cambiato, io sono cambiato.

'And I can't stop now...'

-Vado a riprendermi la felicità.- è tutto ciò che riesco a dire guardandolo negli occhi. Rimane un po' perplesso prima di sorridermi.

Tutto ora sembra ritornare al posto giusto, finalmente.

'Such a long time running...'

Non c'è bisogno di parole. Quel sorriso vale più di qualsiasi altra cosa per me.

Il sorriso del mio migliore amico.

Ora so che è con me.

Apro la porta ed esco.

L'aria fresca del mattino mi avvolge.

Il sole illumina il mio volto e un sorriso compare ancora sul mio volto.

'And I can't stop now...'

Chiudo per un momento gli occhi.

Corro.

Corro il più veloce possibile.

Corro per raggiungere la felicità.

Corro seguendo il ritmo del mio cuore.

Corro per raggiungere lei, per raggiungere il suo.

'Do you hear my heart beating?'

Corro per le stradine di questa città sperduta.

Tutto è deserto, non ci sono persone.

Ci sono io.

'Can you hear the sound?'

Il cuore mi scoppia di gioia perchè lei finalmente è tornata.

Tornata per me.

'Cuose I can't help thinking...'

Il vento sul mio volto.

Le mie labbra distese in un sorriso.

Corro.

'And I don't look down...'

Eccola.

Una piccola starda.

Una ragazza con una valigia che guarda un una casa bianca, quella che un tempo è stata il nostro rifugio.

'And then I looked up at the sun and I could see...'

Il mio cuore scoppia di gioia.

Un passo dalla felicità.

'Oh the way that gravity turns for you and me...'

Ne prende una.

Perchè non riesco a muovermi?

Perchè sono ancora qui?

Perchè ho perso la sensibilità di tutto il mio corpo?

'Baby it's been a long time weating...'

Perchè una lacrima rotola sulla mia guancia?

Felicità...

'Such a long long time...'

Si volta.

Incontra il mio sguardo.

Sorride.

'No I can't stop now...'

-Sarah!-

Corro.

Corro.

Corro.

Corro da lei.

'Do you hear my heart beating?'

L'abbraccio il più forte possibile.

Finalmente.

Tanto tempo.

Lei è qui, lei è qui per me.

Sorrido e  non posso fermare le lacrime che bagnano il mio viso.

'Oh can you hear the sound?'

Si stacca.

Mi guarda.

Guardo i suoi occhi blu. Guardo il viso che tanto mi ara mancato. Accarezzo i suoi capelli neri come la notte.

'Couse I can't help crying...'

Mi asciuga il viso sorridendomi dolcemente.

'And I won't look down...'

Avvicina le sue labbra alle mie.

Il bacio più dolce del mondo.

Una bacio atteso per anni.

Una bacio che racchiude tutta la mia felicità.

Si, la felicità... è tornata.

'And I won't look down...'

Eccomi qui! Ennesima One-Shot che spero con tutto il cuore vi piaccia!

Ringrazio tutti coloro che leggono senza recensire!

Ringraziamento speciale al mio ElfoMikey: Non hai idea di quanto sia importante per me il tuo giudizio. Ti adoro Honey e sapere che ciò che scrivo ti fa emozionare, ti arriva, per me è la cosa più bella del mondo!