Mentre uscivo per andare a fare la spesa incontro colui che non avrei voluto incontrare Alessio, io però non lo saluto e cerco di camminare molto velocemente, 

lui comincia a guardarmi con quei suoi occhi stupendi, io pero' odio essere guardata, mi da fastidio, allora mi giro e dico

Aya: che hai da fissarmi?

Alessio: niente avevi un ciuffo fuori posto

allora si avvicina per metterlo apposto

Alessio: perché ce l'hai tanto con me, è dall'ultimo anno delle madie che ti comporti cosi

Aya: dovresti saperlo bene il motivo

Alessio: no, che non lo so

Aya: allora spremiti il cervello e pensa, cosi ti ricorderai perchè ce l'ho tanto con te da odiarti

ora devo andare ciao.

Pov Aya

Alessio perchè fai cosi uffa, 

quando mi disse che non sapeva perchè l'odiassi volevo prenderlo a pugni dovrebbe sapere benissimo il motivo

e poi chi gli ha dato il permesso di avvicinarsi a me e, poi io altra stupida che prendo parlora, pero' non voglio più pensarci

anzi è già tardi e ancora non avevo fatto la spesa quindi andai subito.

 

Tornata a casa mia mamma cominciò e chiedermi il motivo del mio ritardo

io non potevo dirle che era colpa di Alessio, perchè sia lei che mio padre lo volevano morto e non potevo mica dirle che era colpa sua

quindi inventai una scusa.

 mamma: Aya perchè ci hai messo cosi tanto 

Aya: c'era fila al supermercato tutto qui

mamma: e non potevi telefonarmi

Aya: non ci ho pensato, vado in camera

mamma: si si vai!

 andai in camera e mi stesi nel letto con le cuffiette alle orecchie, ogni volta che ascoltavo musica scordavo tutto

e cosi mi addormentai.

Mi svegliai che erano le due, scesi sotto avevo una fame e trovai il mio piatto caldo sulla tavola

in questi casi adoravo mia mamma.

Finito di mangiare, usci non mi andava di stare dentro e cosi feci una passeggiate nelle aiuole di casa mia e incontrai

Alessio seduto su una panchina 

in quel momento pensai che capitavano tutte a me.

Cosi feci finta che non ci fosse e continuai a camminare, 

quando mi senti toccare il braccio, era Alessio cosi mi girai e incontrai i suoi stupendi occhi celesti sui miei castani.

Alessio: Aya aspetta, ti prego

disse tutto d'un fiato

Aya: che vuoi

Alessio: voglio che tu mi spieghi perchè mi odi cosi tanto, non ricordo di aver fatto qualcosa

Aya: invece si che l'hai fatta

Alessio: allora spiegamela

Aya: e va bene, ricordi  a scuola il giorno in cui tu e i tuoi compagni saliste sopra nel nostro piano?!

Alessio: si

Aya: ecco quel giorno tu e i tuoi compagni entraste dentro il bagno femminile

Alessio: e quindi i miei compagni entravano sempre là

Aya: si è vero, ma quel giorni c'eri pure tu

Alessio: ah già vero

 Aya: quando entrasti tu e i tuoi compagni apriste una porta a caso, e li c'ero io

in quel momento diventai rossa e mi scese una lacrima

Aya: da quel giorno tutti mi presero in giro per colpa tua

Alessio rimase stizzito, perchè lui aveva completamente dimenticato quella vicenda, e non ricordava chi fosse la ragazza dentro al bagno

Alessio: scusami Aya io non sapevo

Aya: ormai è troppo tardi per le scuse

Alessio: ti prego

Aya: no.

E scappai via lasciando Alessio immobile li

sentivo che qualcuno mi stesse seguendo ma non m'importava

mi fermai in un vicolo fatto di erbe

Alessio si fermo cercando di capire dove mi fossi nascosta, dopo un po' entrò dentro quel vicolo e mi si avvicino 

Alessio: Aya scusami, non era stata colpa mia, i miei compagni mi constrinserò

Aya: senti ognuno è libero di agire come gli pare, quindi se tu non volevi non lo dovevi fare

Alessio: hai ragione pero' io 

Aya: tu che cosa, non sai che cosa ho passato in questi ultimi mesi per colpa tu, sei solo uno stronzo

Alessio: lo so, sono uno stronzo che in questo momento vuole starti vicino

Aya: non ti credo, mentre tutti venivo presa in giro c'eri anche tu, quindi non è vero, ora non mi cercare più.

Detto questo tornai a casa, senza ascoltare quello che diceva mia mamma mi buttai nel letto e involontariamente mi scese un lacrima e ripesai alle parole di Alessio.  

 

questo è il mio primo capitolo spero vi piaccia, fatemi sapere XDD

 

 

 

 

 

 

 

 

dopo un po' mi arrivò un messaggio non conoscevo il numero

quindi senza esitare aprì il messaggio

sono Alessio possiamo parlare

appena lessi il nome mi venne una rabbia, a accettai lo stesso e dissi di si

 

Pov Alessio

 no ce la facevo più ad aspettare la sua risposta, io mi ero innamorata di lei 

e se ripenso che per colpa dei miei compagni  ora per lei sono solo quello stronzo pervertito mi viene

da scoppiare.

Sentì finalmente squillare il cell un messaggio Aya

appena lo aprì misi illuminarono gli occhi 

aveva accettato di parlare con me anche se è poco almeno è sempre qualcosa

quindi le risposi che ci saremmo incontrati sotto nelle aiuole.

Io abitavo dall'altra parte della strada di casa sua, eravamo più o meno vicini di casa infatti 

quando lei usciva con le sue amiche la vedevo sempre

 

mi preparai anche se dovevamo solamente parlare volevo essere un po' carina.

si fecero le 16:00 cosi uscì di casa per andare nel posto prestabilito,

era li seduto su una panchina che mi aspettava

i nostri sguardi si incrociarono e io andavo verso di lui

Aya: ciao

Alessio: finalmente sei arrivata

Aya: eei ho fatto il prima possibile

Alessio: si tranquilla scherzavo 

Aya: allora di cosa volevi parlarmi

Alessio: senti Aya so che non puoi perdonarmi, ma io ti chiedo di farlo, non era mia intenzione farti soffrire

Aya: perchè dovrei perdonarmi tanto anche tu mi odi o sbaglio?!

all'improvviso vengo accolta in un abbraccio molto caloroso 

e senti Alessio sussurrarmi all'orecchio

Alessio: no, non ti odio affatto, anzi tutto il contrario

in quel momento senti tutto il suo profumo era stupendo, io quella che non si fidava di nessuno stava cedendo

per colpa di questo che mi stava facendo perdere la testa.

Aya: come faccio a fidarmi, tu dici cosi ma sono sicura che ci fosse qui un altra ragazza più bella diresti la stessa cosa

Alessio: no, non lo farei tu sei speciale mia piccola Aya

in quel momento mi si fermo il cuore non sapevo più che dire

stava per avvicinarsi sempre più a me, quando una ragazza lo chiamo dicendo

Erika: vedo che mi hai già sostituito con quella

Aya: Alessio chi è quella

Alessio: nessuno

Erika: ah non sarei nessuno, perchè non le dici che ero la tua fidanzata e che mi hai mollato solo dopo tre mesi

Aya: cosa?

Alessio: lasciala stare vieni

Aya: no

in quel momento mi scesero le lacrime stavo per cadere nella sua trappola e pensai che sono troppo ingenua.

Aya: io non mi dovevo fidare di te 

stava per aprire bocca quando gli mollai uno schiaffo, non ti avvicinare più a me STRONZO gli urlai 

e scappai via.

 

 

SPERO CHE VI PIACCIA LASCIATE DELLE RECENSIONI  BACIIII :********

 

pov alessio

vidi scappare Aya, non potevo crederci, stava soffrendo di nuovo per colpa mia, vidi Erika che rideva compiaciuta

per quello che aveva appena fatto

Alessio: perchè lo hai fatto sai benissimo che noi non stiamo più insieme 

lei mi rise in faccia e disse;

Erika: non mi pento di quello che ho fatto e, se ne andò;

non ho mai capito Erika, ma in questo momento non m'importava nulla io volevo Aya lei è mia e di nessun altro e non volevo farla più soffrire

non sapevo dove cercarla e cominciai a corrrere senza metà nella speranza di trovarla, all'improvviso sentì piangere entrai dentro quelle siepi e la vidi, era lì con gli occhi spenti e le lacrime che non sapevano se uscire o no.

 

pov Aya

non voglio più vederlo, ancora una volta sono quà che piango per lui.

lo vidi avvicinarsi;

Aya: che vuoi sparisci, Gli urlai contro 

Alessio: non posso

Aya: lo capisci che non voglio più vederti, ogni volta che sto con te finisco per soffrire, e in quel momento mi scese una lacrima

Alessio: non posso Aya perchè non capisci che ti amo cazzo

Aya: non è vero dissi guardandolo in faccia

Alessio: tu mi ami, Aya?

Aya: noo, non ti amo e, anche se fosse con te non ne varrebbe la pena.

 

 

pov Alessio

 una lacrima le irrigo il volto e io rimasi spiazzato.

Alessio: Aya io non ti ho mentito, ti amo davvero

Aya: si, che mi hai mentito, o vorresti dirmi che quello che ha detto Erika non è vero?!

Alessio: è vero, Erika è stata la mia ragazza, erò non c'è più niente fra noi la lasciai tre mesi fa, perchè avevo scoperto che mi tradiva

 

quando Alessio, mi disse quello che era successo non aprì bocca, lui si avvicino a me e, mi strinse in un abbraccio.

mi sussurrò all'orecchio

Alessio: Aya io amo te e nessun altra

in quel momento senti il mio corpo rabbrividire e, mi strinsi di più a lui, i nostri visi stavano per avvicinarsi 

i nostri respiri ora a contatto tra loro e subito dopo mi baciò era un bacio bellissimo, le nostre lingue giocavano

si intrecciavano fra loro, cosi tutti i pezzi del puzzle avevano preso ognuno il proprio posto, come con le notre labbra che si univano in modo perfetto.

 appena ci staccamo mi disse scusami ma ti chiamo amore, posso?!

io lo bacia e, per la prima volta qualcuno mi amava veramente, è si devo ammetterlo Alessio mi faceva impazzire.

 

 

ALLORAA!!!!! CI HO MESSO TUTTO IL MIO IMPEGNO SPERO DI AVER MESSO LA PUNTEGGIATURA NEL MODO GIUSTO E DI NON EVER SBAGLIATO DI NUOVO TEMPO :PP, FATEMI SAPEREEE. BACIIIII :***********

eeii ragazze scusate, se vi ho fatto aspettare per il cap. in questi giorni non ero a casa e avevo più o meno il blocco dello

scrittore ma ora sono tornata!!!! XDDDD 

IN QUESTO CAP, NE VEDREMO DELLA BELLE. Buona letturaaa e baci!!! :***

 

 

ci stavamo baciando ara bellissimo e, ancora non credevo a quello che stava accadendo, noi due quelli che si odiavano ora erano qui che si baciavano,

e devo ammettere che era bellissimo.

Dopo ci staccammo  e ci guardammo negli occhi, in quel momento sembrava che il tempo si fosse fermato

i suoi occhi blu brillavano e riflettevano i miei castani, mi sarei persa in quei suoi occhi blu cristallo.

Aya: sicuro che non te ne pentirai- dissi abbassando lo sguardo 

lui mi prese il mento e mi diede un leggero bacio nelle labbra

Alessio: no, ti amo

Aya: però promettimi, che se non mi vorrai più me lo dirai in faccia senza nascormi la verità, tradendomi-

dissi seria

Alessio: promesso, ora però andiamo che si sta facendo buio- disse divertito con un sorriso in faccia.

Ci avviammo verso casa mia, cosi prese il suo motorino e mi accompagno;

appena arrivati, scesimo dalla moto

Aya: secondo te, dovremmo dire ai nostri genitori c-che

Alessio non mi lasciò finire che mi disse

Alessio:si, Aya perchè sai che poi tua mamma se lo scopre dopo mi uccide!- disse sarcastico

Aya: okkei, allora vieni- lo tirai per un braccio e lo trascinai in casa

i miei erano in casa quindi li chiamai praticamente urlando.

Appena mamma e papà viderò il volto di Alessio, colui che mi aveva rovinato la vita, sgranarono gli occhi

siccome a me non piaceva fare molti giri di parole arrivai dritta al punto

Aya: mamma, papà, so che a voi non è mai piaciuto Alessio, però è successo

mio padre diventò volto in bianco e disse

papà: ti a messo incianta; io sto stronzo lo ammazzo- urlò

Aya: noo, papà che dici 

vidi Alessio diventare rosso e tra poco scoppiava cosi dissi tutto d'un fiato

Aya: stiamo insieme e, non sono incinta!

mamma: sicura tesoro? che starai bene?

Aya: sì, mamma sto bene con lui- dissi seria

papà: va bene ma appena ti farà soffrire lo spedisco in Mortorio-disse mi ìo padre sghignazzando

Alessio: stia tranquillo non la farò soffrire

e con questo mio padre lo prese subito in sipatià

mamma: Alessio, resti a cena con noi?

Alessio: no, oggi avevo dei parenti, invitati a casa mia

mamma: ah, okkei tranquillo faremo un altra volta- disse mia mamma con il sorriso in faccia

cosi salutai Alessio, dopo che se ne andò mangiammo e io senza dire una parola andai in camera, ero troppo stanca avevo bisogno di dormire

cosi feci una bella doccia fredda, mi aiutava sempre quando ero pensierosa, misi l'intimo pulito una maglia larga e le mie cuffiette e mi addormentai.

Senti il mio telefono suonare nel bel mezzo della notte e, in quel momento stavo maledicendo chiunque fosse

ancora assonnata, non riuscì a riconoscere il numero, cosi lo lessi

** apri la finestra :* **

cosi apri la finestra e mi ritrovai delle labbra che premevano contro le mie cosi rimasì paralizzata, non sepevo chi fosse

cosi appena si staccò mi accorsi che era Alessio.

Aya: tu non sai che si dorme a quest'ora, vero??- dissi sarcastica

Alessio: certo che lo so infatti sono scappato da casa mia, cosi stanotte dormo qui

Aya: tu cosa? E come fai ad essere cosi sicuro che io ti lasci dormire qui?- dissi strafottente, la notte ho leggermente la luna storta e tendo a sfottere sempre tuttii!!

Alessio: perchè non penso che lasceresti dormire fuori il il tuo ragazzo, nel bel mezzo della notte- disse contrabbattendo

Aya:come buttai un gatto di sotto posso farlo anche con te -dissi sfottendolo di nuovo con il sorriso in faccia

Alessio: assì?! Ma con me no però! Disse con il sorriso a 32 denti 

e dopo mi bacio, mi lasciai trasportare senza dire più nulla era semplicemente magnifico, cosi dopo lo feci entrare, chiusi la finestra

e andammo finalmente a dormire. Domani i miei erano al lavoro tutto il giorno cosi la mattinata la passeremo insieme senza che i miei che  s'incazzano

                                                                                         

 

                                                                                                       ***

 

 

Mi svegliai che erano le 11:30, essendo che la notte prima andammo a letto alle 4:00 di notte, mi sveglia tardi e Alessio ancora dormiva 

così decisi di alzarmi per preparare la colazione, ma qualcosa blocco i miei movimenti non capivo cosa fosse, così mi girai e vidi il braccio di Alessio cingermi i fianchi,

cercando di non farlo svegliare lo spostai delicatamente, ma i miei tentativi fallirono perchè quando stavo per alzarmi mi prese il polso e fini sotto di lui.

Alessio: dove pensavi di scappare- disse col sorriso in faccia

Aya: a preparare la colazione, sai avrei una certa fame- dissi sghignazzando

Alessio: davvero, alllora penso che potrai resistere ancora per un pò-

Aya: tu dici?!

sentivo il suo respiro su di me era bellissimo, poi mi prese un mano e la mise sopra il petto

Alessio: questo è l'effetto che mi fai tu- disse con il luccichio nei suoi occhi blu

 neanche il tempo di rispondere, che mi ritrovai le sue labbra contro le mie, così ci laciammo trasportare e la sua lingua giocava alla rincossa con la mia era bellissimo.

Ogni volta che mi baciava provavo emozioni bellissime, con lui mi sentivo veramente bene.

Dopo scendemmo sotto e trovai un biglietto nel frigo

mamma: tesoro noi siamo usciti, nel tavolo ci sono un pò di cornetti, ah e comunque la prossima volta dimmelo se qualcuno resta a dormire da noi- mia mamma ha un intuito stupendo e ogni volta vede quello che io cerco di nascore e sa come farmi contenta ,l'adoroo ma alcune volta mi fa prorpio incazzare!!

appena finì di leggere il bigliettino trovai Alessio che si stava già ingozzando di cornetti così mi aggiunsi a lui e li finimmo tutti, erano davvero buoni!

 

Finito di mangiare andai un pò in giro e accompagni a casa Alessio, doveva cambiarsi

così appena si cambiò, iniziammo a camminare

Alessio: tu, domani non fai il compleanno??

Aya: ahh, già vero!!

Alessio: quindi, si festeggia allora preparati, con vestito ElEGANTE- mi sottolineò

Aya: va bene- :/

Alessio: lo hai un vestito vero?

Aya: si, dovrei avere qualcosa

Alessio: va bene ho capito andiamo a comprare un vestito sennò mi spunti con le tue solite maglie-disse ridendo

Aya: eeii cos'è che hanno le mie amate maglie- dissi con un finto broncio

Alessio: nulla, solamente che per un uscita romantica non stanno- disse con l'occhiolino

Aya: eh va bene- dissi annoiata

così andammo a comprare questo maledetto vestito

entrammo in un negozio di vesti

Alessio: okkei ora stai quà che scelgo io per te- disse sghignazzando

Aya: no, grazie i vestiti li so scegliere benissimo da sola- dissi sfottendolo

Alessio: lo so , però voglio scerglielo io per te 

Aya: va bene ma dopo io lo scelgo per te

Alessio: affere fatto- disse per poi allungarmi una mano in segno di approvazione

così dopo circa 10 minuti, ritornò con un paio di vesti

Alessio: prova questi

Aya: va bene, dai quà- dissi un pò scocciata

entraì dentro il camerino e cominciai a provare 

il primo vestito: era blu lungo fino alle ginocchia e la scollatura nella schiena.

appena uscì Alessio sembrava farmi la radiografia 

Aya: allora?

Alessio: mmh, no non va provane un altro- disse convinto

Aya: okkei, arrivo subito

provai il secondo vestito: era un blu-nero lucido lugo fino alle ginocchia a canottiera

Aya: questo?- dissi sempre più scocciata

Alessio: nooo, bruttissimo-disse con una smorfia schifata per il vestito

Aya: okkei, torno subito- mi stava facendo esaurire

entrai di nuovo nel camerino e provai un vestito  che già dal colore mi attirava, quinidi lo provai subito

il terzo vestito era:http://imalbum.aufeminin.com/album/D20100627/684455_H8QMWDGOGT17DXIOI65TWF8FS44ZM2_h-m-ummer-2010-donna-12_H230714_L.jpg

di un colore fucsia molto colorato ma si avvicinava anche al rosa pastello, era stupendo

Aya: questo lo adoro, com'è?- dissi convinta, perchè non volevo proprio cambiarlo

Alessio: sei stupenda-disse cingendomi con le mani e baciandomi

Aya: okkei allora prendo questo-dissi con il sorriso in faccia

Alessio dopo spunto con dei tacchi 

Aya: carini, per chi sono?- dissi un pò curiosa

Alessio: per te, mi sembra ovvio, no?

Aya: e secondo te io metto quei trampoli- dissi con gli occhi sbarrati

Alessio: certo, pensavi che ti lasciassi venire con le convers??

Aya: si, non voglio trampoli- dissi con il broncio

Alessio: eddaì Aya, per una volta- disse con la faccia da cucciolo

Aya: va bene, ma a una sola condizione li metterò appena arrivati- dissi seria

Alessio: cioè?

Aya: cioè che appena arriviamo al ristorante li metto- dissi guardandolo negli occhi e ferma su quello che avevo appena detto

Alessio: e va bene, almeno li metti- disse rassegnato

urlai- siii, come un bambina che avesse ricevuno un giocattolo.

Dopo 2 ore d'inferno finimmo di scegliere i vestiti e andammo via. E finalmente questa giornata fini

 

 

 

 

 

Ragazzeeeeeee speroo che ci piaccia il mio capitolo, l'ho fatto piuttosto lungooo, fatemi sapere!!!! Baciiii****

comunque vi anticipo che nel prossimo capitolo Aya, conoscerà len e soffrirà. Ora però non vi dico altro sennò svelo tutto

ciao ciaoooooo :********