Warrior

di ciastinseldemi
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Grassa,Brutta Imperfetta ***
Capitolo 2: *** Tagli sui polsi e il cuore a pezzi ***



Capitolo 1
*** Grassa,Brutta Imperfetta ***


Scuola.Entro come tutti i giorni a testa bassa.Tutti che mi tirano pallottole di carta e mi urlano "ehi vedo che hai mangiato bene a colazione?" oppure "i rotoli che hai fanno impressione" o anche "faccia carina....per un tricheco!!" eovviamente il resto della classe  ridere. Insomma avevo solamente 8 anni e sono insulti pesanti questi. Entra la professoressa e tutti a posto. Io ho sempre la testa bassa. Dopo una stancante giornata di scuola con storia,geografia,matematica,italiano e francese posso tornare a casa. Mia madre mi fa la solita domanda "Oggi a scuola tutto bene?" e io "si,mamma.una meraviglia" sfoggiando il piu' falso sorriso di questo orrendo mondo. Mi chiudo in camera mia e inizio a bagnare il cuscino con le mie lacrime...Perche' grassa a me? Pesavo 29 chili e a me sembrava normale!! Ok forse ero bassa e avevo un po' di pancia in piu' ma come potevano le persone odiarmi per il mio peso? come? Non capivo,le domande nella mia testa erano sempre quelle: sono davvero bruttissima? grassa?
Le persone mi insultvano pero' non sapevamo che cosi' mi stavano lacerando. Sono fragile e parole cattive nei miei confronti ogni giorno mi uccidevano. Mangiavo poco e ero sempre triste. Impossiile che a 8 anni una ragazzina ha tutti uesti problemi...Mia madre non lo doveva sapere perche' forse avrebbe fatto qualche guaio e mi averebbe rovinato molto di piu'....Ero matura nonostante la mia giovane eta' ma non forte come gli altri anzi ero come un topo contro un leone,venivo divorata in un batter d'occhio.
Mi odiavo per questo,mi odiavo tantissimo e volevo migliorarmi al meglio ma mi facevo forza (con quella poca che mi era rimasta) e tiravo avanti. Per ben 3 anni ci riuscii ma poi no iniziai a darci un taglio...letteralmente. Presi una lametta e inizia a tagliarmi i polsi. Forse sarei stata biu' bella non so...mia madre era all'oscuro di tutto come gli altri. Portavo sempre le maniche lunghe finche' potevo e in estate mi metteo i bracciali per non far vedere i tagli.
Provavo a fare confidenza,ma niente...insultata ancora di piu'    "la lovato e' una povera piccola sfigata senza amici!!" ...
Provavo anche a dire le mie passioni come la recitazioni e la musica ma peggioravo le cose...
Amavo scrivere testi canzoni e avevo gia' scritto "La La Land" che diceva cosi“:
"beh alcuni potrebbero dire
che ho bisogno di avere
la paura di perdere tutto
per il modo in cui ho iniziato
e per la provenienza del mio nome
beh ma č la stessa cosa
nella macchina della terra
macchina, macchina"
Me la canticchiavo nella testa per impararla e mi piaceva perche' diceva che io sono io e non cambio per te,ma non funzionava a darmi forza mi servivano amici ...qualcuno che mi stesse accanto...

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Capitolo 2
*** Tagli sui polsi e il cuore a pezzi ***


Ero sola,non avevo nessuno. Mia madre cercaca di essere presente,ma non ci riusciva. Scrivere canzoni era come la mia unica salvezza: mi esprimevo e mostravo quella che ero veramente anche se a nessuno piaceva la vera me. Dopo ogni giorno di scuola prendevo la lametta e mi tagliavo.Ho anche provato a fare amicizia con i miei compagni di classe,ma ero presa ancora piu' in giro di prima. Le parole peggiori che mi dicevano erano: Grassa,Sola,Stupida e Brutta. Forse non sono parolacce ma sono parole che ti distrugguno. Non si dovrebbe mai dire ad una ragazza che e' grassa,neanche per scherzo. Da grande vorrei essere famosa e insegnare alle persone ad essere forti anche se probabilmente potrei morire giovane. Questo pensiere mi rimbomba nella testa e doveva realizzarsi ma pensavo che potevo anche morire giovane data la debolezza e tutto il resto. Avevo 12 anni ma ero piu' matura rispetto alla mia eta'. Volevo essere forte e invece ero deole,volevo aessere piena di autostima ma e invece ero autolesionista. Il contrario della perfezione si chiamava:Demetria Devonne Lovato. La parte peggiore e' che oltre alla gente lo pensavo anche io,il che mi rendeva ancora piu' debole. Essere accettata,e' chiedere tanto? A me non sembra. Sono sempre stata una brava ragazzina ma mai apprezata,senza motivo. Quella ero io non potevo cambiare anche se volevo. Avevo il cuore a pezzi,ero sempre piu' debole e piu' pallida,stavo male,avevo poca forza in me. Stavo sprofondando,solo 12 anni e cosi poco forte? Se morivo pero',non avrei mai piu' sentito insulti eppure volevo far si che il mio sogno si realizzasse: ATTRICE;CANTANTE E SALVA VITE. Impossibile,ma mai dire mai.

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