Dreamers without a sky

di Gio_1
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Chapter One ***
Capitolo 2: *** Chapter Two ***
Capitolo 3: *** Chapter Three ***
Capitolo 4: *** Chapter Four ***
Capitolo 5: *** Chapter Five ***
Capitolo 6: *** Chapter Six ***



Capitolo 1
*** Chapter One ***


“Non penso ci sia persona più matta di te! Ci sentiamo domani Giù, ti voglio bene!”
“E io non penso di amare altre persone al di fuori di te! Quando torni a casa ti faccio trovare una statua a grandezza naturale! Ti voglio un mondo di bene S!! Baci!”
Riaggancio e lancio il telefonino sopra il letto. Credo proprio di aver perso qualche soglia uditiva dopo questa telefonata. Mia sorella, Giulia, è una directioner a tutti gli effetti, e quando le ho detto che sono riuscita ad accaparrarmi i biglietti per il loro concerto a Roma, ha dato in escandescenza! Attimi di puro panico! Prima l’incredulità, credeva la stessi prendendo in giro, poi le lacrime e le grida isteriche! In fondo la capisco, anche io avrei reagito così se mi avessero detto che sarei andata a vedere i miei idoli! L’i phone si illumina di nuovo. Un messaggio di Giulia: “ Ti ho inviato una email con tutti i file audio delle loro canzoni, notizie su di loro e foto! Non posso permettere che mia sorella sia impreparata a riguardato! Promettimi che li ascolterai! Fidati, imparerai ad amarli! Baci S, ti voglio bene!” . Decido di assecondarla, in fondo devo pur sapere chi vado ad ascoltare! Telefonino collegato al pc, mi siedo comodamente sul mio lettone e inizio ad ascoltare le canzoni e nel  frattempo sotto i miei occhi scorrono un numero esorbitante di foto e notizie su di loro. Louis, Niall, Zayn, Liam ed Harry. Oh Harry, è davvero fantastico quel ragazzo! Per un attimo mi ritrovo a fantasticare come sarebbe averlo a due centimetri dal volto e potermi perdere in quelle pozze verdi che ha al posti degli occhi.  Dopo più di due ore passate senza nemmeno staccare un attimo gli occhi dal pc, mando un messaggio a mia sorella : “Ciao sono Serena, e credo di essermi appena innamorata!”. La risposta non tarda ad arrivare: “Benvenuta tra noi sorella!:)”

Non c’è bisogno di dire che le ultime settimane invece che studiare per l’università, le ho trascorse a fantasticare su quei cinque e ad informarmi il più possibile su quelli che saranno i loro movimenti qui a Roma. Mia sorella adesso mi prende in giro, ma in fondo so che è contenta di essere riuscita a contagiarmi. Si, contagiarmi, perché loro sono come una malattia, una febbre che ti fa delirare, avere le visioni e quelle visioni sono proprio loro! Non vi è rimedio, è una di quelle malattie che rende inefficaci tutti i medicinali, con il passare del tempo diventa una droga, loro la tua sostanza stupefacente preferita e tu che non vedi l’ora di assaporarla! Fortunatamente  è meglio così, sinceramente non ho così tanta voglia di guarire! Ho scoperto il loro hotel, il Boscolo Palace, si trattano bene i ragazzi! Avevo pensato di prenotare una camera o corrompere un cameriere, ma per farlo mi dovrei fare un mutuo! Smetto di fantasticare, è ora di andare a prendere mia sorella all’aeroporto! Per l’occasione ho comprato una maglietta con su scritto All direction dove all, è sbarrato e sostituito da One! C’è una marea di gente all’uscita del volo, ma Giulia è facilmente riconoscibile! Con i suoi lunghi capelli biondi e quegli occhioni azzurri non passa di certo inosservata!  
“Quanto sei cresciuta in due mesi!? Sembri un diciottenne non una che ha quindici anni! Vieni qui, fatti abbracciare!!” la stringo forte a me e mi tuffo nei suoi capelli
“Hai visto cosa sono in grado di fare pane, acqua e dosi giornaliere di One direction!? Vedo che anche tu non stai affatto male sorella!”
Superati i convenevoli, e dopo aver posato le valigie nella mia stanza, usciamo per un sopraluogo dell’hotel e cercando di carpire qualche informazione, il numero della camera, corrompere qualche cameriere, persino la signora delle pulizie, ma niente! Muti come tombe! E che cavolo! Dall’hotel andiamo al Palalottomatica per accertarci che non ci siano troppe fan già in fila. Le nostre speranze vengono deluse! Difronte agli ingressi ci sono già una marea di ragazze con sacchi a pelo, tende e mancano ancora tre giorni al concerto! Sconfidate torniamo a casa e ci buttiamo sul lettone pensando alle strategie da usare per superare tutta la fila. Volevamo, dovevamo essere in prima fila!
“Controlla su twitter se i ragazzi sono già atterrati!”
Detto fatto! Harry ha appena scritto che sono arrivati e che le fan italiane sono davvero carine e numerose! Nemmeno il tempo di leggere la notizia che ci catapultiamo fuori di casa, per correre sotto l’hotel.

Angolo Autrice
E' la prima ff che pubblico qui su efp, quindi, vi prego, siate clementi e fatemi sapere cosa ne pensate! :)
Baci, Giò

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Capitolo 2
*** Chapter Two ***


Ci sono già un sacco di ragazze appostate ma non ci perdiamo d’animo. Da buone fan ci ammassiamo sulle transenne e aspettiamo pazientemente. Dopo una buona ora la nostra attesa è ripagata! Eccoli arrivare! Appena la macchina svolta l’angolo iniziano le grida e, è inutile dire che ho perso del tutto l’udito quando loro sono scesi dalla macchina. Eccoli! Dio quanto sono belli! Ad uno ad uno sfilano tra la folla e si fermano a fare gli autografi o le foto con le fan. Mia sorella cerca in tutti i modi di sporgersi verso Zayn  ma sfortunatamente non riesce ad attirare la sua attenzione e lui sguscia via verso l’entrata dell’hotel. I miei occhi invece, erano solo per lui. Una calamita non avrebbe sortito migliore effetto. Sono paralizzata, non riesco nemmeno ad emettere un fiato! Il cuore batte all’impazzata e quando lui si dirige verso la mia direzione, inizia a battere così forte che sembra voglia uscire dal petto e consegnarsi direttamente nelle sue mani. Si avvicina si, ma non a me, ma alla ragazza che sta accanto a me. Si ferma, le fa un autografo, le chiede come si chiama e si fanno una foto. In tutto questo io rimango immobile, incapace di dire una sola parola. Intento a firmare altri autografi, mi prende il cd dalle mani senza nemmeno alzare lo sguardo su di me, lo firma e nel ridarmelo sfiora accidentalmente la mia mano. Il mio cuore si ferma per un attimo, i polmoni rimangono senza aria. Lui se ne va e io rimango li immobile, muta con il cd autografato in mano. “Sono un’emerita cogliona!” ecco ora le parole mi escono! Maledetta me! Avevo Harry vicino a me e non sono nemmeno riuscita a guardarlo negli occhi! Stupida, stupida , stupida! Ho sprecato un’occasione irripetibile! Deluse entrambe, orami certe che i ragazzi non sarebbero usciti dall’hotel, ci avviamo verso il supermercato più vicino.
“Certo che sono proprio una deficiente!”
“Si, lo sei eccome!”
“Ei grazie per il supporto morale! Già mi sento uno schifo, poi ti ci metti pure tu!”
“Penso che tu sia l’unica persona sulla faccia della terra che non è in grado di dire una parola, una semplice parola, per richiamare l’attenzione del ragazzo per cui impazzisci! Io non ne ho avuto la possibilità, ma cavolo tu,hai perso una grande occasione!”
“Lo so!” dico sconsolata
Entriamo in un market che si trova vicino all’hotel e senza nessuna esitazione ci dirigiamo verso le schifezze. Patatine, cioccolato, gelato, caramelle, stasera mi sarei abbuffata di tutto, al diavolo la dieta, devo pur annegare il mio dolore in qualche modo.
“Giù io vado a prendere le caramelle, tu occupati delle patatine!”
Il market è quasi vuoto a parte qualche ragazzo con le nostre stesse intenzioni. Questi giovani d’oggi che mangiano solo schifezze direbbe mie nonna! Ora, il grande dilemma, orsetti gommosi o gelatine di frutta!?
“Io fossi in te prenderei gli orsetti gommosi, oltre che buoni mettono pure allegria!”
Non so se sia stata la voce così profonda o l’accento così dannatamente sexy, sicuramente non italiano, a farmi decidere di prendere gli orsetti.
“Hai ragione, prenderò questi..” nel momento in cui però mi volto per vedere a chi appartiene quella fantastica voce, mi trovo davanti una massa riccia di capelli che contornano due occhi verdissimi. Ci impiego poco a rendermene conto e quel poco basta per mandare in tilt il mio cervello e farmi ritrovare stesa per terra. Dio mio, Harry Styles!


“EI Serena!? Svegliati, stai bene!?”
Nessuno ha mai, ripeto mai, pronunciato il mio nome in un modo così sexy! Apro gli occhi, e mi trovo difronte la causa del mio mancamento, gli occhi che tanto avevo desiderato di vedere da vicino, lui. Harry! Ma con qualche piacevole aggiunta devo dire! Attorno a me non solo c’era Harry e mia sorella che non sapeva se doveva essere preoccupata per me o saltare a dosso a Harry, ma anche altre due ragazzi con degli strani occhialoni scuri e con i cappucci. Ci impiego un pò ma alla fine li riconosco, sono Liam e Niall.
“Ti prego non svenire di nuovo!” harry mi guarda come se fossi in punto di morte. Da quando in qua parla italiano? Buono a sapersi!
“No, sta tranquillo, per oggi ho esaurito la scorta delle pessime figure a mia disposizione!”
“Ahahah dai vieni ti aiuto ad alzarti!”
Ancora una volta il mio cuore sembra uscire dal petto quando mi prende per mano per aiutarmi. È così calda, morbida, sexy. Possono essere sexy le mani!? Sto delirando!
“Non volevo che stessi male, davvero! Scusa ti ho colta di sorpresa!” che dolceeeeee
“Ma figurati! È solo che non mi sarei mai aspettata di incontrare il mio idolo in un supermercato!”
“Aaah quindi sarei il tuo idolo!?” e un sorriso sghembo si disegna sul suo volto
“Beh si.. ecco… diciamo che vi seguo molto, te in particolar modo!” le mie guance intanto avevano preso letteralmente fuoco!
“E perché lui in particolar modo!? Non siamo belli e simpatici anche noi! Ragazza così ci offendi!” Niall si intromette nella conversazione, e sotto un certo punto di vista gliene sono grata!
Nel frattempo mia sorella, scioccata più di me non aveva detto una singola parola. Era rimasta imbambolata e spostava lo sguardo prima su un ragazzo e poi sull’altro.
“Eih ma tua sorella sta bene?” mi domanda Liam mentre la guarda preoccupato
“Si! È solo che se io ho reagito svenendo non so, magari lei è caduta in uno stato di shock catatonico! Per lei siete tutto, vi adora!”
“Ooooh che tenera!” dicono in coro
“Che ne dite di venire in hotel con noi? Mi devo far perdonare per avervi scioccate!”
All’apparenza mantengo la calma, cerco di fare la sostenuta, come se ci stessi realmente riflettendo, dentro di me invece ci sono centinaia di me che strillano, saltano per la gioia e gridano a squarcia gola si!
“Volentieri! Sempre se mia sorella si riprende!”
“Non ti preoccupare, ci pensiamo noi!” così dicendo Liamo e Niall le si avvicinano e iniziano a schioccare le dita e a battere le mani finchè non rinsavisce. Una volta fatta tornare Giulia nel mondo dei vivi, la prendono a braccetto e ci dirigiamo alle casse per pagare. Io precedo i tre e a fianco a me c’è Harry.
“Serena giusto? Tua sorella è riuscita a dirmi il tuo nome prima di cadere in trans!” ed eccolo che parte con la voce sexy. Non credo che riuscirò mai ad abituarmi!
“Si, e comunque piacere di conoscerti!” ci guardiamo per un attimo e scoppiamo a ridere. La cassiera ci guarda di storto e allora noi cerchiamo di trattenerci il più possibile. Poggio le mie schifezze sul bancone e Harry fa altrettanto.
“Faccio conto unico o separato?” domanda la cassiera
“Unico grazie!” è lui a rispondere per primo, cerco di ribattere ma non mi da scelta, e per zittirmi mi tappa la bocca con la mano. È vicino, troppo vicino a me! Per fortuna c’è la mano a dividerci
“Signorina non  mi fare arrabbiare, pago io!” mi sussurra Angolo Autrice Vi va di lasciare qualche piccola recensione?? So che sono pochi i capitoli, ma sono davvero curiosa di conoscere la vostra opinione! Baci, Giò

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Capitolo 3
*** Chapter Three ***


Entriamo in albergo e mentre mia sorella si butta all’attacco su Harry, io vengo accerchiata da Liam e Niall
“Allora Serena, Harry ti fa questo effetto!?” dice Niall ridacchiando
“In realtà me lo fate un po tutti!”
“Suuu non fare la vaga! Si vede da come lo guardi che ti piace!” Liam insiste, mi punzecchia, vuole saperne di più ma io non gli do speranza alcuna di soddisfare la sua curiosità.
Entriamo nella stanza e Dio solo sa il caos che c’era li dentro e quanto fosse lussuosa.
“Come avete fatto ad incasinare questo posto in meno di un’ora!?” chiedo esterrefatta
“Capacità innate!” dice Niall andando a buttarsi su un divano di velluto rosso
“Ei ma quanto ci avete messo!?” ed ecco che appare Zayn a dorso nudo e asciugamano legato in vita. In quel momento si sente un tonfo. Questa volta è toccato a mia sorella svenire!
“Oh ci risiamo!? Ma è di famiglia questa cosa!” Niall si avvicina a mia sorella e cerca di farla riprendere. Preoccupata corro in suo aiuto e insieme a me si avvicina anche Zayn
“E’ stata colpa mia??” chiede preoccupato
“Credo di si, è che lei diciamo… ti adora!”
Un sorriso si dipinge sul volto di Zayn che accarezza il volto di mia sorella e cerca di farla rinvenire. Che tenero!
“Zayn credo che sia meglio che tu ti vesta prima che le faccia prendere un altro colpo!” dice Harry che nel frattempo aveva preso l’esempio di Zayn ed aveva rapidamente sostituito i suoi vestiti con un accappatoio. Questa volta mi impongo di non svenire e di mantenere un’espressione impassibile anche quando dentro di me c’è il caos più totale!
“No, lascialo stare così, se sta a suo agio!” mia sorella rinsavisce magicamente
Tutti quanti ci mettiamo a ridere come dei pazzi e finalmente il ghiaccio è rotto!
“EI abbiamo visite e voi nemmeno mi avvertite!?Complimenti ragazzi!” ed ecco che appare l’ultimo Louis “Piacere Louis! Voi siete??” dice sorridendo
“Sappiamo chi sei !Ahahah comunque io sono Serena e lei è mia sorella Giulia.”
“Piacere di conoscervi! Che ne dite, vi va di rimanere qui per cena? Possiamo offrirmi solo schifezze!” dice Louis che aveva già la bocca piena di patatine. Io e mia sorella ci guardiamo e senza un attimo di esitazione annuiamo e ci fiondiamo sul divano insieme agli altri.
“Vogliamo vederci un film? Io propongo un horror, magari “San Valentino di sangue” cosa ne dite?” Liam è gia pronto ad inserire il dvd nel lettore
“Io sono una fifona!” dice mia sorella
“Non ti preoccupare ti proteggo io! Caso mai nelle scene più brutte ti abbraccio!” dice Zayn andando a sedersi accanto a lei
“Vai Liam, cosa aspetti su forza metti il film!” mia sorella ne avrebbe visti milioni di film horror se significava poter avere vicino Zayn
“Io vado a fare una doccia nel frattempo” Harry sparisce dietro una delle innumerevoli porte di quella stanza che ha le sembianze di un appartamento!
Io mi siedo sul divano tra Niall e Louis mentre Liam si appoggia alle mie ginocchia. Ancora non ci posso credere! Sono qui seduta insieme ai ragazzi che più adoro al mondo, mia sorella ha preso alla lettera Zayn ed è praticamente incollata a lui!
“Serena vuoi qualcosa da bere?” mi chiede Louis
“Si grazie una coca”
Louis è così gentile da versarla in un bicchiere, ma così maldestro che riesce praticamente a farmi la doccia con la coca!
“Oddio scusa, scusa, scusa! Davvero non volevo!” mortificato cerca di scusarsi in tutti i modi e tutte le lingue del mondo
“Stai tranquillo, non ti preoccupare! La coca cola esce! Vado a sciacquarmi in bagno due secondi!”
“Per noi puoi anche togliere maglietta e pantaloni, ti accettiamo così come sei!” scherza Niall
“Ahahah certo come no!”
Mi dirigo verso il bagno, appoggio l’orecchio alla porta e non sento scorrere l’acqua, probabilmente Harry ha già finito. Entro e chiudo la porta a chiave. Mi guardo allo specchio e dopo un attento esame della macchia, decido di togliermi la maglietta.
“Sai che questo è sequestro di persona!?”
Un errore di valutazione! Harry non aveva finito di fare la doccia, era ancora in bagno! Telo legato in vita, capelli bagnati che gli circondano quei magnifici occhi e io in reggiseno difronte allo specchio!
“Oh cavolo! Scusa, scusa! È che Louis.. la cocacola sulla maglietta.. io..non pensavo..”
“Sta tranquilla non ti agitare, in fondo quella seminuda sei tu non io!” dice ridendo di gusto
Solo in quel momento mi rendo conto che sono senza maglietta! Un calore improvviso mi fa arrossire le guance che diventano due peperoni!
“Sai non si nota affatto che sei arrossita!” mi prende in giro.
Così dicendo  esce dalla doccia e si avvicina molto lentamente a me..

Più lui si avvicina e più il mio cuore inizia a martellarmi nel petto come se volesse uscire. Alla distanza in cui ci troviamo adesso posso tranquillamente osservare ogni sfumatura dei suoi occhi, le goccioline che scendono dei ricci ancora bagnati, quella splendida fossetta sulla guancia che si forma quando sorride.
“Credo che ti convenga farti una doccia. Profumi di coca cola!” dice senza allontanarsi da me
“Ma non ho niente da mettermi!”  sono le uniche parole che riesco a bofonchiare
“Ti presto qualcosa di mio, non ti preoccupare!” sorride ancora una volta e a questo giro mi da un bacio sulla guancia ed esce dal bagno. Nel momento in cui chiude la porta io inizio a saltare per tutto il bagno e a toccarmi la guancia! È sciocco reagire così per un semplice bacio sulla guancia, ma non ci posso fare niente, l’ho sognato per così tanto tempo che adesso non mi sembra vero! Mi calmo ed entro nella doccia. Cinque minuti dopo con il telo saldamente arrotolato intorno a me esco dal bagno ,alla ricerca della camera di Harry. Involontariamente passo dalla sala dove gli altri stavano vedendo il film e vengo accolta con fischi e applausi. Finalmente trovo la sua camera, busso.
“Entra! Sono qui nell’armadio!”
Una camera enorme e un armadio altrettanto grande!
“Dove sei? Non riesco a trovarti! Questo armadio è grande quanto la mia stanza!”
“Sono qui!” ed eccolo apparire alle mie spalle a dorso nudo con in dosso solo un paio di pantaloni della tuta. “Allora cosa preferisci?”
“Pantaloncini e una maglietta?” azzardo
“Ottima scelta! Ti do i miei preferiti!” pantaloncini blu della nike e una maglietta bianca con un’enorme stella nera disegnata sopra. Proprio come quella del suo tatuaggio!
“Credo dovrebbero starti bene” non conclude la frase, si stoppa da un momento all’altro e inizia a fissarmi. Ho qualcosa sulla faccia? Sono così oscena dopo la doccia!? Questa volta non è lui ad avvicinarsi ma mi prende per un braccio e mi avvicina a se. Lì dove le sue dita toccano la mia pelle emanano una serie di brividi interminabili. Io oramai sono svenuta un centinaio di volte dentro di me ma sento gridare anche “baciami, cosa diamine aspetti!?”  come se avesse captato i miei pensieri, inizia a baciarmi delicatamente a partire dalla spalle, lentamente, per poi salire sul collo. Sento il suo respiro caldo e oramai i brividi sono senza sosta.  Lui è il carnefice e io la vittima che chiede di morire perché non riesce a sopportare un tale stillicidio! Un bacio sul lobo dell’orecchio, uno un po’ più vicino, uno sulla guancia, uno sull’angolo estremo della bocca. E poi? Niente! Ma come ti fermi proprio ora!?
“Credo che tu ti debba vestire stai tremando!” sorridendomi mi accarezza un’ultima volta ed esce dall’armadio, lasciandomi sola come un’ebete

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Capitolo 4
*** Chapter Four ***


Pulita e profumata esco dall’armadio e mi metto a curiosare nella stanza di Harry. Noto su una cassettiera, una bellissima macchina fotografica.
“Era di mio padre, me l’ha regalata quando siamo partiti per il tour in America!”
“E’ bellissima! Deve fare delle foto stupende!”
“Vieni ti faccio vedere”  prende la macchina fotografica dalle mie mani e la posiziona davanti ai nostri volti. Notando il mio irrigidimento, mi cinge il collo con un braccio e mi avvicina ancora di più a lui.
“Sorridi!” e scatta.
Guardando la foto dice : “Dovresti sorridere più spesso invece di svenire, sei molto più bella!”
“Per quanto ancora mi rinfaccerai che sono svenuta!? Comunque grazie!” oramai il rossore sulle mie guance è perenne quindi non mi preoccupo di nasconderlo.
Dopo la foto raggiungiamo gli altri davanti alla tv. Li troviamo tutti addormentati. Giulia nelle braccia di Zayn che dorme beatamente; Niall stravaccato su buona parte del divano che russa come non mai; Liam raggomitolato vicino il bracciolo del divano e Louis steso per terra.
“Lasciamoli dormire, sono così teneri!” dice spegnendo il televisore e avviandosi verso la sua stanza. Io in religioso silenzio, lo seguo. Mi ricordo degli orsetti gommosi e torno indietro a prenderli.
Lo trovo già steso sul letto con il pc in mano.
“Vuoi stare lì in piedi o venire qui a stenderti accanto a me?? Non  mordo mica, semmai do qualche bacio di tanto in tanto!” dice sorridendomi
Come potrei rifiutare un’offerta del genere!?
“Ho preso gli orsetti gommosi!” dico sedendomi accanto a lui
“Oooooh siii! Sto morendo di fame!”
Tra un orsetto gommoso e l’altro trascorriamo la nottata parlando di noi, anzi rettifico. Il tempo passa e io gli parlo della mia vita, dell’università, visto che so già quasi tutto di lui. Ma quando è il suo turno di raccontare, cose che solo in pochi sanno, allora li le mie orecchie diventano come Dumbo!  È l’alba quando ci addormentiamo, esausti ma felici.


La mattina dopo vengo svegliata da una strana risatina. Mi ritrovo con Louis e Niall a due centimetri dalla faccia con una macchina fotografica.
“Cosa state facendo!?”
“Siete così carini! Volevamo immortalarvi! Serena visto che oramai sei sveglia che ne diresti di fare colazione con noi? Ordiniamo qualcosa in camera, tu cosa vuoi?”
“Pazzi! Comunque se non sbaglio ho visto anche una cucina in questa reggia, se aspettate cinque minuti la preparo io la colazione. Che ne dite??”
“Ooooh siii! Pancia mia fatti capanna!” e i due escono ridendo e spingendosi dalla stanza
Solo ora mi rendo conto di essere letteralmente tra le braccia di Harry! Mai risveglio fu più dolce! Mi concedo due minuti per assaporare questo momento, uno per gioire internamente e altre 5 per osservarlo mentre dorme. È bello da far male!
“Allora Serenella ti muovi o no?! Abbiamo capito che Harry ti piace susu! Abbiamo fame, devi dare da mangiare ai tuoi piccoli!” è Louis a rompere l’idillio e a riportarmi alla realtà.
“Arrivo, arrivo! Nel frattempo divertitevi a fare qualche foto a Giulia e Zayn ve ne sarà grata!”
“Signor si signora!” ed esce dalla stanza mimando il passo dei militari.
Cerco di divincolarmi il più piano possibile dal suo abbraccio per non svegliarlo. Quando finalmente ci riesco, non resisto all’incredibile desiderio che si fa strada dentro di me. mi concedo altri 30 secondi per osservarlo e poi gli do un bacio sulla guancia.
“Non era il principe a dover svegliare con un bacio la principessa? Da quando i ruoli si sono invertiti!?” dice aprendo gli occhi
O cavolo! Colta in flagrante!
“Non lo sapevi? Ora sono le donne che conduco, sono loro che salvano i principi!” dico tentando di sembrare disinvolta
“E chi ti salverà adesso??” così dicendo mi tira sul letto e inizia a farmi il solletico.
“Louis!Niall!Aiuto!” grido ridendo, mentre cerco di divincolarmi
“Siamo qui mamma! Ti salviamo noi!” ed ecco i miei due paladini che invece di aiutarmi si tuffano sul letto e iniziano non solo a farmi il solletico ma a prendersi a cuscinate. Due secondi dopo ci ritroviamo impegnati in una battaglia di cuscini, degna da film, dove le piume d’oca volano per tutta la stanza. Sopraffatti dalla fame però abbandonano il campo di battaglia e mi ricordano ancora una volta la promessa che gli avevo fatto poco prima.
“Ok tregua ti prego! Non ce la faccio più!” chiedo implorando a Harry che era praticamente steso su di me
“Ad una sola condizione?” dice mentre e intendo a togliere dai miei capelli una delle innumerevoli piume che sono rimaste impigliate.
“E sarebbe?” dico io curiosa
“Non ti lascio andare se prima non mi dai un bacio!” dice sorridendo
“Ma neanche per sogno Styles!” così dicendo sguscio via vittoriosa e mi dirigo verso la cucina, lasciandolo solo, seduto sul letto, attorniato da una marea di piume. E mentre esco dalla stanza nella mia mente c’è scritto a caratteri cubitali “Harry Styles vuole baciarmi! O mio Dio!”
Arrivata in cucina trovo Niall, Liam e Louis seduti e con un tovagliolo messo a mo di bavaglino. Poco dopo arrivano anche Giulia e Zayn, seguiti da Harry. Un’ora dopo, con la pancia strapiena e vestiti di tutto punto, i ragazzi propongono di andare a fare un giro per Roma. Accettiamo di fargli da guide ma non prima di essere andate a casa a cambiarci. Si offrono di accompagnarci e noi non possiamo certo rifiutare quando cinque ragazzi così belli ti guardano con gli occhioni dolci e ti chiedono una cosa! Il Colosseo, i Fori imperiali, le Terme di Caracalla, il Vaticano, li portiamo in giro per una mattinata intera e per una mattinata intera ogni due ore ci siamo fermati per assaggiare piazza, gelati, qualsiasi cosa che vedessero e che il loro stomaco reclamasse. Stremati, ci sediamo su una panchina di un parco, ovviamente disturbati di tanto in tanto da qualche fan che vuole un autografo, una foto, un bacio da Zayn, mentre Giuli rosica da morire, un bacio da Liam e un bacio da Harry. Ma dico io tutti sti baci sono necessari!? Harry ogni qual volta gli chiedono una foto e un bacio dice la stessa identica frase “come potrei mai rifiutare di dare un bacio ad una fan così carina!” e nel frattempo guarda me. io cerco di tenere a bada la mia gelosia e di non darla a vedere. pagherei milioni pur di sentir dire da Harry “Baciami, voglio te, solo ed esclusivamente te, nessun’altra!”

ANGOLO AUTRICE Ho notato che molte di voi sono passate a leggere la storia, ma che nessuna ha lascito una recensione! :( Vi preeego, scrivete qualcosa, o esco pazza senza sapere cosa ne pensate! Baci, Giò

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Capitolo 5
*** Chapter Five ***


È oramai tardi, e purtroppo è ora di dividerci!
“Ragazze stasera c’è una festa in un palazzo dalle parti di Fontana di Trevi vi va di venire con noi?” ci chiede Niall
“Ma non sappiamo cosa metterci!?” scherziamo
“Qualsiasi cosa vi mettiate sarete comunque splendide!” dice Liam facendo la faccia da casca morto
Harry si avvicina a me e mi prende la mano “ Gentile signorina, mi farebbe l’onore di essere la mia accompagnatrice questa sera?”
Come puoi dire di no ad Harry Styles!? Come!?
“Mi ci faccia pensare un po’ su, devo controllare la mia agenda! Un secondo.. SI, SI , SI, SI, MILLE VOLTE SI!” dico sorridendo e non stando più nella pelle
“Bene! Passeremo a prendervi alle otto e trenta!” così dicendo e facendo il baciamano mi lascia imbambolata sotto il portone di casa. Zayn aveva fatto la stessa cosa con mia sorella che oramai è fuori di se per la gioia! Saliamo di corsa in camera mia e svuotiamo, letteralmente, l’armadio sul letto alla ricerca di qualcosa che fosse adatto per la serata. Dopo attimi di indecisione infinita, optiamo per qualcosa di estremamente semplice. Io indosso un vestito blu elettrico  senza spalline, con un fiocco nero appena sotto il seno e ballerine, mentre Giulia un vestito viola a balze sempre con ballerine! Il viola le dona! In più ha raccolto i capelli in una semplice treccia che la fa assomigliare a raperonzolo. Io invece li ho semplicemente lasciati sciolti, fermati da un cerchietto. Mentre ci stiamo truccando sentiamo bussare al citofono.
“Chi è?”
“I vostri accompagnatori signorine che ne dite di scendere? La macchina ci aspetta!” anche attraverso il citofono la voce di Harry è così sexy! Un ultimo sguardo allo specchio e via! Appena usciamo dal portone troviamo tutti e cinque i ragazzi appoggiati alla macchina. Impossibile descrivere le nostre facce nel vedere così tanta bellezza! Elegantissimi, in giacca e cravatta aspettavano solo noi! Verso di noi vengono Harry e Zayn.
“Sei bellissima! Anche troppo! Non vorrei che qualcuno cercasse di portarti via da me!” dice Harry baciandomi sulla guancia e porgendomi una rosa magicamente apparsa .
“Grazie” dico emozionata “ Chi ti dice che ti lascio così facilmente!?”
“Chi ti dice che ti lascerei andare?”
Nel frattempo Zayn e Giulia
“Ei Raperonzolo! Sei splendida!” e anche lui le porge una rosa
“Grazie! Anche tu sei bellissimo”
“Mi hai dato il colpo di grazia, ora sono definitivamente tuo!” dice scherzando e prendendola per mano
“Scemo! Se fossi davvero mio ora farei questo!”
Animata da non so quale coraggio, attira a se Zayn e dolcemente lo bacia. Louis, Niall e Liam danno in escandescenza, partono le urla, i fischi e gli applausi! Io e Harry rimaniamo basiti difronte alla scena!
Zayn si stacca da Giulia e dice “ ora sono tuo!”
“Non aspettavo altro!” dice Giulia abbracciandolo
“Dai piccioncini potete sbaciucchiarvi in macchina dobbiamo andare alla festa è tardi!” Liam ci richiama all’ordine e ci avviamo verso la macchina.
Un attimo prima di entrare però, Harry mi attira a se e mi sussurra :” Te l’ho già detto che sei bellissima??”
“Credo proprio di si! Ma non fa male sentirselo dire di nuovo!”
“E te l’ho gia detto che ho una tremenda voglia di baciarti?”
ANCHE IOOO, ANCHE IOOOOO! Nella mia mente c’è la scimmietta che sbatte i piatti che mi minaccia e mi incita a dirgli quello che provo.
“Te l’ho già detto che siamo in ritardo?” così dicendo gli do un bacio sulla guancia, lo prendo per mano e lo tiro in macchina con me.
“Comunque io sono geloso! Voi avete due bellissime ragazze e io niente! Sono triste!” dice Niall mettendo il broncio
“Nooo, non mettere su quel labro! Non potrei rispondere di me stessa!ahahahah” mi accorgo appena della strana espressione che appare sul volto di Harry ma che subito svanisce
“Se il mio cavaliere me lo permette, ti giuro che sarò anche la tua accompagnatrice!” mi giro verso Harry cercando il suo sguardo
“Non c’è problema a parte che ricordiate che lei è MIA!”dice senza staccare i suoi occhi dai miei nemmeno per un attimo
“Anche io allora voglio essere accompagnato!” dice Loius
“E perché avresti intenzione di lasciarmi solo!? Crudele!” dice Liam
“ahahaha state tranquilli non vi lascerò soli nemmeno per un attimo! Ora che vi ho trovati non vi lascio andare via tanto facilmente!”
Zayn e Giulia hanno preso alla letterale le parole “potrete sbaciucchiarvi in macchina”, da quando siamo entrati non si sono scollati nemmeno per un secondo! Mi chiedo come facciano a respirare! Sono stra felice per lei!

Arriviamo, la macchina si ferma e il primo a scendere è Harry. ancor prima di salutare le fan e i fotografi, si volta verso di me e mi tende la mano.
“Vieni dolcezza”
Senza un briciolo di esitazione, dimenticandomi dei paparazzi e della folla urlante esco dalla macchina tendendomi saldamente ancorata alla sua mano.  Gli scatti delle foto per un attimo mi accecano ma subito dopo riesco a guardarmi intorno e non credo ai miei occhi. Migliaia di fotografi e ragazze urlanti da tutte le parti! Cerco ci non sembrare così scioccata così rivolgo la mia attenzione a Giulia e Zayn che in quel momento stavano uscendo dalla macchina. Mano per la mano, sono una coppia stupenda! Iniziano ad avviarsi e a parte qualche piccola sosta per qualche autografo riescono a cavarsela ed entrare in poco tempo. Zayn non lascia nemmeno per un secondo la mano di Giulia. È la nostra volta, ma io come promesso, prendendo a braccetto Liam e Louis da una parte e Harry e Niall dall’altra ci avviamo verso l’ingresso. Come previsto le fa reclamano i loro autografi e io per alcuni attimi interminabili e imbarazzantissimi rimango li sola sotto gli occhi di paparazzi che non la smettevano di fotografarmi.
“Ragazzi ora se permettete, vorrei riappropriarmi della mia accompagnatrice!?” dice Harry prendendomi per mano
“Si, si fa pure! Non ci sentiamo più così soli e spaesati!ahahah” dicono i ragazzi.
Finalmente la mia mano è dove dovrebbe e avrebbe voluto essere per tutta la serata. La villa in cui s tiene la festa è a dir poco favolosa! Candele sparse ovunque illuminano l’ambiente arredato come se ci trovassimo negli anni 20.  Harry viene subito assalito da manager e gente importante che è ansiosa di conoscerlo. Lo lascio andare mal volentieri e decido di occupare il tempo andando a curiosare un po in giro. Tra le varie stanze becco proprio quella che deve essere del padrone di casa, o forse del figlio.
“Scusa, per quanto mi faccia piacere che una bella ragazza sia nella mia stanza ma, questa parte di casa non è aperta al pubblico.” Una voce alla mie spalle interrompe le mie congetture su chi vivesse in quella stanza. Mi volto per giustificarmi ma mi trovo davanti un figo da paura! Alto più o meno un metro e ottanta, capelli biondi, occhi azzurrissimi e camicia bianca sbottonata con tanto di papillon sciolto. Io divento rossa come un peperone lui continua a parlare!
“Vabbè, ripensandoci puoi anche rimanere! Piacere io sono Alessandro, il figlio del padrone di casa. Tu sei??”
“Ti prego scusa davvero, non volevo, stavo solo cercando il bagno, non sono una ficcanaso!”
“Sta tranquilla! Sei ampiamente perdonata, basta che mi dici come ti chiami”
“Piacere, Serena! Devo farti i complimenti, hai una casa davvero fantastica!”
“Il piacere è tutto mio! Grazie, ma il merito è solo ed esclusivamente dei miei genitori”
“Beh io vado.. scusa ancora!”
“Aspetta, dimmi almeno il tuo cognome, voglio aggiungerti su fb!”
“Serena, Serena Bianco. Ciao Alessandro”
“Ciao Biancaneve!” dice sorridendomi mentre lo lascio nella stanza
Un bell’incontro direi! Una bella figura di merda!
“Eii Serena vieni a ballare con noi daii!” ecco Niall e Loius che spuntano dalla folla e mi tirano con loro sulla pista da ballo. Ci scateniamo e ci divertiamo da matti. Ancora non posso credere di essere in loro compagnia! Mentre noi tre ci diamo alla pazza gioia, Zayn e Giulia ballano come se solo loro sentissero la musica di un lento, Liam si fionda sul cibo e di Harry nemmeno l’ombra.
“Ragazzi io ho bisogno d’aria, esco un po’”
“Vuoi che ti accompagniamo?”
“No tranquilli, divertitevi, io torno subito!”
Così dicendo esco dal palazzo, oramai la strada è vuota, nessun paparazzo nessuna fan, tutti fatti sgomberare dalla polizia. Mi avvicino alla fontana di Trevi e rimango ad osservala. Che meraviglia! Illuminata, di notte, è ancora più bella!
“Sei qui.. Ti stavo cercando!”
Sento delle mani cingermi i fianchi, mi volto e mi trovo a tu per tu con Harry
“Anche io! Ma in tutta quella confusione non sono riuscita a trovarti! Non eri tu quello che non mi doveva lasciare nemmeno un secondo?”
“Non eri tu quella che non si sarebbe allontanata per nulla al mondo?”

Non so cosa rispondergli, non mi viene in mente niente. Un leggero venticello mi fa rabbrividire. Harry senza perdere un secondo si toglie la giacca e la poggia delicatamente sulle mie spalle.
“Va meglio?”
“Si.. anche se potrebbe andare meglio!”
“E come? Dimmi cosa posso fare”
“Non eri tu quello che aveva una voglia tremenda di baciarmi? Io sto ancora aspettando quel bacio, ma credo che tu sia uno dei quei ragazzi tutto fumo e niente arrosto!” faccio finta di andarmene, ma lui mi trattiene per un braccio e sorridendo mi attira dolcemente vicino a se.
“Sai, arrivati a questo punto, pensavo che non sarei riuscito a baciarti nemmeno tra cento anni!”
“Sbagli mio caro, eccome se ti sbagli!”
Eccome se si sbagliava! Le mie labbra fremono, desiderano quel fottuttissimo bacio! Senza farselo ripetere due volte , prende il mio mento tra le sue dita e lo solleva verso le sue labbra. E poi, l’apoteosi! Le sue labbra così calde, si adattano perfettamente alle mie!  Le farfalle nel mio stomaco sono diventati uccelli, draghi, qualsiasi cosa ma non farfalle, non avrebbero fatto un tale baccano! Il mio cuore si ferma, il respiro anche, il mondo si ferma. Tutto si annulla, è lì, in quel momento nel momento in cui mi scosto per un attimo e mi soffermo a guardarlo, quando ho alzato lo sguardo su di lui in me si è fatta strada una profonda consapevolezza. Il mio mondo era lui, lui e nessun altro. Ed ero perdutamente innamorata del mio mondo!

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Capitolo 6
*** Chapter Six ***


Siamo rimasti cos’, abbracciati, in un unico bacio, un unico respiro, per un tempo interminabile. Non c’era bisogno di parlare, era tutto perfetto, tutto al suo posto. Era come quando si trova l’ultimo pezzo del puzzle che da tempo stai cercando di comporre, quando lo incastri e ti metti ad osservare la tua opera, consapevole di aver riportato l’equilibrio. Noi eravamo l’ultimo pezzo del puzzle, eravamo l’equilibrio.
“Ce l’hai una moneta?” chiedo voltandomi verso di lui
“Si perché?”
“Prendila, voglio esprimere un desiderio” presa la moneta inizio ad esaminarla “Lo sai che sono due euro? Più è di valore la moneta più è importante che il desiderio si realizzi!”
“Qual è il tuo desiderio?”
“Tu, noi, che tutta questo non finisca mai, che non mi debba svegliare e rendermi conto che è stato solo un sogno. Il mio cuore non lo sopporterebbe!”
“Lancia questa moneta e stai tranquilla non è un sogno!”
Per dimostrarmelo mi bacia nuovamente e io sento mancare il terreno sotto i miei piedi. Ecco svengo dinuovo! Ma è mai possibile!?
“Attenta principessa! Non vorrai farti un tuffo insieme alla moneta!” dice sorreggendomi
“A meno che tu non lo faccia con me!” dico sfidandolo
“Ragazza osi sfidarmi?!”
“Ragazzo osi sfidare me!?”
Nemmeno il tempo di rispondere che mi fiondo nella fontana e trascino Harry con me! ovviamente con la moneta stretta nell’altra mano!
“Ragazza tu sei pazza!” dice emergendo dall’acqua e sguazzando verso di me
“I tuoi capelli sono andati in fumo! Quei poveri ricci, che peccato!”
“Osi prendermi in giro!?”
“Tu ancora osi dire OSI!?ahahahah”
Abbracciati ci baciamo nuovamente e tenendola lui da una parte e io dall’altra depositiamo la moneta sul fondo.
“Penso che ora il desiderio pesi due tonnellate!” dice ridendo
“Sarà un peso difficile da sopportare! Ce la farai?”
“La domanda è tu ce la farai?ahahahaha”
Un bacio fu la risposta più adatta!
“Ei voi due! Perché non ci avete detto che c’era un party in piscina, anzi in fontana!?” Niall e Louis appaiono vicino al bordo della fontana
“Banzaiiiii” vediamo solo un’ombra nera e poi acqua da tutte le parti! Liam si è tuffato a bomba nella fontana di Trevi! Non posso credere ai miei occhi!
“Su ragazzi, non vorrete rimanere così asciutti!?” così dicendo io e Harry li prendiamo per le mani e li trasciniamo nella fontana con noi. Tra schizzi, tentativi di affogare Niall, e schiamazzi in generale, nemmeno ci rendiamo conto che c’è un sacco di gente che, attirata dal baccano, ci guarda esterrefatta e ci fotografa senza sosta.
“Lo sapete che queste andranno a finire direttamente su twitter!?” dico uscendo dalla fontana
“E che problema c’è? Non vuoi forse essere fotografata con noi??” dice Louis mettendo il broncio
“Affatto! È solo che voi site abituati alla popolarità, io invece no!”
“Se starai con Harry, ti ci dovrai abituare mia cara!” dice Liam sorridendo e ammiccando nella mia direzione
“E’ vero, dovrai pure abituarti a questo!” Harry si avvicina verso di me, e mi bacia. Lì, difronte a tutti i ragazzi e a tutta quella gente che ci stava fotografando.  Si stacca da me sorridendo e mi stringe ancora di più a se. “Sei ancora più bella tutta bagnata!”
Purtroppo il nostro momento romantico, viene interrotto da Zayn e Giulia che ci richiamano, la macchina è pronta e aspetta solo noi!
“Venite con noi in albergo? Rimanete a dormire con noi?” dice Harry
“Siiii dai ti prego mamma! Voglio di nuovo la tua fantastica colazione!” dice Louis mettendosi il pollice in bocca come i bambini
“Vabbene!”
Un quarto d’ora dopo siamo già in albergo.
Liam, Niall e Louis si fanno la doccia per primi e si stravaccano sul divano cambiando i canali dalle tv a velocità impressionante. Zayn e Giulia sono già appassionatamente in camera di Zayn e a nessuno viene in mente di disturbarli. Io e Harry siamo ancora in camera sua.
“Vado prima io a fare la doccia?”gli chiedo, mentre lo vedo intento al telefonino
“Si si! Fai prima tu”
Entro in bagno, apro il getto della doccia e inizio a togliermi il vestito bagnato, che oramai è incollato al mio corpo. È la volta del reggiseno, quando sento aprire la porta. È Harry.
“Sai ci ho ripensato. Che ne dici se la doccia la facciamo insieme?! Bisogna risparmiare acqua!” dice sorridendomi e aprendo le braccia come se volesse invitarmi a fiondarmici dentro.
“Styles non sono mica una ragazza di facili costumi!
“Non l’ho mai detto, nemmeno pensato, altrimenti non starei con te! E comunque intendevo fare la doccia vestiti, in intimo! Se tu non mi lasci finire di parlare!” ed ecco apparire di nuovo quel suo sorriso sghembo che a me piace tanto. Senza aspettare la mia risposta mi supera e si infila nella doccia.
“Allora, che fai, vieni o no?”
“Arrivo, arrivo! E sposta un po’ più in la quei tuoi ricci, sono ingombranti!”
Penso di non aver mai fatto in vita mia una doccia così piacevole! Sarò ripetitiva, ma io non posso fare a meno di stupirmi della sua bellezza, di essere lì con lui.
Dio mio! Come può essere vero!?
“Che ne dici di farmi lo shampo? Non ti va di avere l’onore di poter prenderti cura dei miei preziosi riccioli?”
“Esistono i parrucchieri per questo! Comunque per questa sera farò un eccezione!” dico sorridendogli e facendolo sedere in modo tale da poter “lavorare” tranquillamente. Non so di preciso quanto tempo è durata la doccia, ma quando siamo usciti non solo ci erano apparse le branchie ma avevamo tutte le labbra viola! Asciutti ci buttiamo sul letto.
“Mentre facevamo la doccia, ho notato un tatuaggio. Fammi un po’ vedere!” dice scostandomi i capelli. È vero, sulla nuca ho tatuata una fenice. Rimane un po’ ad osservarla poi dolcemente mi bacia dove la pelle è tatuata. Io mi accoccolo contro di lui e mi lascio trasportare dalle sue carezze, che fungono da calmante, inspiro il suo profumo e inizio a chiudere pian piano gli occhi. Poi, lui, inizia a cantare a bassa voce. Una ninna nanna, meravigliosa. Sento il suo cuore battere all’impazzata, e il mio oramai che si è fuso con il suo.
“Harry Styles che mi canta una ninna nanna! Sono la ragazza più fortunata del mondo!” dico con la voce impastata dal sonno. Lo sento sorride, ma non accenna a fermarsi. Io mi lascio cullare dalla sua voce e pian piano scivolo in un sonno senza sogni. Ma in quell’attimo in cui non sei né totalmente addormentata ne sveglia, sento “ Sogni d’oro, piccola mia!”.
 

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