Tutte le possibili coppie di Fairy Tail!

di Misakipage
(/viewuser.php?uid=201854)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Erza/Gerard ***
Capitolo 2: *** Natsu/Lucy ***
Capitolo 3: *** Gray/Juvia ***
Capitolo 4: *** Mira/Sting ***
Capitolo 5: *** Rogue/Cana ***
Capitolo 6: *** Levy/Gajeel ***
Capitolo 7: *** Luxus/Lisanna ***
Capitolo 8: *** Elfman/Evergreen ***
Capitolo 9: *** Sting/Yukino ***
Capitolo 10: *** Fried/Mira ***



Capitolo 1
*** Erza/Gerard ***


 Leggeri passi riecheggiavano nel piccolo corridoio all'interno del Fairy Hills.

Quella sera un ragazzo con il capo coperto dal cappuccio della felpa aveva bussato alla porta della temuta "Titania" con l'obbiettivo di poterla rivedere dopo dolorosi anni passati a marcire in una cella.

 La rossa aprì la porta pronta a fulminare letteralmente chiunque avesse avuto il coraggio di interrompere il suo sonno.

«Ma cosa diav-»

Erza non riuscì a terminare la frase che due braccia possenti l'avvolsero in un abbraccio.

Un abbraccio agognato da tempo, pieno di dolore.

Un abbraccio disperato.

Gli occhi della scarlatta si spalancarono per lo stupore, lasciando scivolare sulle gote arrossate per quel contatto, tutte le lacrime represse.

Erza, da quando era riuscita a scappare dalla torre, non aveva mai smesso di cercarlo.

Non aveva mai perso la speranza di rivedere Gerard.

Al contrario, il ragazzo cercava in tutti i modi di non farsi trovare dalla scarlatta per paura di farla soffrire ancora.

L'azzurro si allontanò leggermente dalla ragazza quanto bastasse per lasciar scivolare via il cappuccio, mettendo in mostra i capelli ribelli nei quali, tra quelli che ricadevano sul volto, spiccava il tatuaggio rosso posto sopra e sotto l'occhio destro.

Con la mano le asciugò una lacrima che scivolava sul volto di porcellana, rigandole a metà la guancia.

Erza alzò leggermenteil capo, incatenando i loro sguardi, sorridendoli teneramete.

Gerard le prese il volto tra le mani e le posò un bacio casto sulle labra.

La porta si chiuse.

Quello che sucesse dopo nella camera del Fairy Hills, resterà un segreto.

 

 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

 

♦ Angolo Autrice ♦

Grazie a tutti per aver letto il primo capitolo!

La mia idea è quella di scrivere delle piccole storie compiute sulla maggior parte di coppie di Fairy tail.

Ho intenzione di scambiare anche le coppie tra loro, ad esempio da una NaLu a una GraLu o una NaLi, andando contro il mio povero cuore.

AMO la NaLu ♥

Anche se la GrayLu non mi dispiace.

Spero di non avervi annoiato :3

A presto.

Misa-chan ≈


 

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Natsu/Lucy ***


Il natale era alle porte e quella mattina aveva iniziato a nevicare incessantemente.

Le strade di Magnolia erano totalmente bianche, i bambini giocavano con la neve e i fidanzatini camminavano sorseggiando della cioccolata calda.

 Nonostante Lucy fosse freddolosa e la temperatura fosse qualche grado sotto lo zero, aveva indossatosoltanto un maglione largo azzurro che la copriva fino a metà coscia, delle calze nere, un montgomery nero e delle ballerine dello stesso colore del maglioncino.

Natsu fu uno dei primi a chiederle come mai una ragazza così sensibile al freddo andasse in giro così "poco" vestita.

Lucy si fece più volte la stessa domanda, senza trovare però una risposta adeguata.

Forse non aveva niente da mettersi?

Impossibile.

Il suo armadio era così pieno da averla costretta a mettere una piccola, se si può definire piccola, parte dei suoi vestiti nel mobiletto sotto il televisore.

Forse aveva caldo?

No, questa era da escludere.

Fu distolta dai suoi pensieri quando una mano grande e calda prese la sua.

il ragazzo la guardò teneramente con i grandi occhi olivastri, porgendole uno dei suoi migliori sorrisi.

Adesso aveva capito.

Era il rosato a riscaldarla.

Con i suoi occhi, la sua grinda e con il suo sorriso.

Ma sopratutto con le sue labra.

Era sarebbe sempre stato Natsu a riscaldarle il cuore.

 

 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

 

♦ Angolo Autrice ♦

 

Salve!

Eccomi qui con il secondo capitolo!

Ho preso spunto per questa fic da una canzone, ovviamente sulla neve, che ho ascoltato con un'amica, a cui è dedicata la storia.

Avevo pensato di scrivere una Gruvia (prossimo capitolo) ma non potevo lasciare da parte la NaLu, ovvero la mia coppia preferita.

Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo e che sia migliore di quello precedente.

Ringrazio Gigi, Pumpking, DebChan, Fairy e Wilwarind che anno recensito il primo capitolo! *^*

Alla prossima.

Misa-chan ≈

Ritorna all'indice


Capitolo 3
*** Gray/Juvia ***


Nuotare.

Nuotare, nuotare, nuotare.

Da quando erano arrivati in piscina, Juvia non aveva pensato ad altro, neanche al povero Gray.

Lei amava nuotare, non perchè l'acqua fosse la sua "specialità", ma perchè quando nuotava si sentiva protetta.

L'azzurra aveva passato la maggior parte della sua vita da sola, senza nessuno che le volesse bene, tutto a causa della sua magia.

Era proprio per quella che gli altri la vedevano diversa.

Ma lei amava la sua magia.

Amava nuotare, perchè il nuoto rappresentava una sfida con se stessa.

Un obbiettivo da raggiungere da sola.

Si fermò qualche istante con le braccia incrociate sul bordo, chiudendo gli occhi per poter godere meglio di quella pace.

Poco dopo, si sentì cingere i fianchi.

In quel momento, il fiato le si fermò in gola.

Si voltò lentamente, guardando negli occhi il moro che, piano piano, tramutava quella stretta in un abbraccio.

Quando Gray fu abbastanza vicino alla ragazza, le posò un bacio sulla guancia e con un lieve rossore le chiese:

«Juvia... ti và di nuoare con me?»

L'azzurra non se lo fece ripetere due volte che con un sorriso a trentadue denti, gli prese la mano e lo trascinò sott'acqua, dove si scambiarono qualche effusione.

Per quanto le piacesse nuotare da sola, Juvia sapeva bene che lo era cento volte meglio con il suo Gray-sama.

 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

 


♦ Angolo Autrice ♦

 Buonasera!

Eccoci al terzo capitolo!

Ed è arrivato il momento della Gruvia :3

Spero vi sia piaciuto anche questo capitolo.

Ringrazio Gigi, Pumpkin e Wilwarind per aver recensito "Snow".

A presto.

Misa-chan ≈

Ritorna all'indice


Capitolo 4
*** Mira/Sting ***


«Haaaa! che bello Sting!»

Urlò l'albina al proprio ragazzo, correndo a più non posso nell'immenso giardino situato ai confini del regno di Fiore.

«Aspetta Mira-san! non lasciarmi qui!»

Le rispose di rimando il biondo, rogiungendola sotto la grande quercia.

Entrambi seduti, spalla contro spalla, iniziarono a contemplare quel posto così tranquillo.

Quell'angolo fatto solo di natura.

Erba fresca, cespugli rigogliosi, fiori.

Fiori di tutti i colori.

Rossi, gialli, blu.... emanavano tutti dei profumi inebrianti.

Su di essi, delicatamente si posavano le zampine di alcune farfalle che, su ognuno di loro, facevano una piccola danza per poi rifarla su altri fiori e altri ancora.

A Mira erano sempre piaciute le farfalle, anche nel periodo "ribelle".

Le farfallela rendevano libera, le davano la forza di andare avanti, di superare gli ostacoli.

Una si avvicinò alla ragazza e le si posò sulla mano.

Sting si girò a guardarla, mentre l'albina era intenta a contemplare la bellezza di quel piccolo essere.

Il ragazzo sorrise di gioia vedendo la sua amata giocherellare con la farfalla, bianca come lei.

«Lo sapevi... vero Sting?»

Il biondo annuì.

L'aveva portata apposta in quel giardino, non solo perchè fosse un posto tranquillo e lontano dalla citta,ma perchè li era pieno di farfalle.

Sapeva che la sua Mira avrebbe ritrovato il suo bellissimo sorriso, sensa pensare alla mancanza della piccola Lisa-san.

L'avrebbe portata in quel posto ogni giorno, se questo significava vederla sorridere.

 

 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

 

♦ Angolo Autrice ♦

Buona sera popolo di Fairy Tail!

Ecco qui, appena sfornato, il quarto capitolo!

oggi mi sento un pò più sdolcinata del solito.

Che dite? si vede?? ^.^

Ringrazio particolarmente Gigi, Pumpkin e Wilwarind.

Alla prossima!

Misa-chan ≈

Ritorna all'indice


Capitolo 5
*** Rogue/Cana ***


 L'acqua scorreva incessantemente sul corpo formoso della bruna, che se ne stava immobile contro il muro della doccia, pensando alla sua ex "fantastica" vita.

Dopo essersi vestita, scese al piano inferiore, accendendo il grande stereo che il padre la aveva da poco comprato.

Con la musica a tutto volume, si avvicinò alla credenza, dove prese la solita bottiglia di Sakè.

Erano ormai ventitré anni che l'alcool l'accompagnava in quella vita piena di sofferenza, consolandola ed erodendola internamente.

Era nata senza un padre, perchè era troppo preso dal bere e dalle belle e facili donne, senza pensare alla sua "famiglia".

Sua madre l'aveva dovuta crescere da sola, senza un'uomo al suo fianco, ma solo una bottiglia a farle compagnia.

Sfogava i suoi dispiaceri su Cana, facendo la crescere nella solitudine.

Così come aveva vissuto lei.

Dopo cinque anni dalla nascita della bambina, lei si suicidò.

Cana era cresciuta senza una famiglia, senza amore e con solo una bottiglia maledetta tra le braccia.

Era cresciuta e aveva ottenuto quello che voleva.

Aveva raggiunto Fairy Tail.

Aveva trovato suo padre.

Era riuscita a farsi tanti amici.

Ma non era ancora felice. non c'era nessuno che poteva comprendere il suo dolore.

Però un giorno le cose cambiarono.

Incontrò un ragazzo che aveva sofferto come lei, ma che non aveva perso la speranza.

Era riuscito a trovare qualcuno su cui fare affidamento.

Con Sting riuscì a entrare nella Gilda Sabertooth, a diventare uno dei migliori e a farsi anche degli amici a Fairy Tail.

Rogue era cambiato, aveva aperto il suo cuore agli altri ed era riuscito ad aprire anche quello di Cana.

Era riuscito a cambiarla e a renderla felice.

Riuscì anche a farla innamorare di lui.

Prima Cana beveva per placare il suo dolore, ora per ricordare come la sua vita era cambiata.

Lasciò la bottiglia appena aperta sul davanzale della finestra e andò a chiamare il moro.

Se la bruna avesse dovuto scegliere tra Rogue e l'alcool, avrebbe sicuramente scelto il suo ragazzo.

 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

 

♦ Angolo Autrice ♦

 Buonasera!

Eccomi con il quinto capitolo!

Lo so che può sembrare da pazzi, ma io adoro questa coppia! *^*

Fatemi sapere se vi è piaciuta o vi aspettavate tutt'altra cosa.

La prossima storia è una GaLe :D

Alla prossima! 

Misa-chan ≈

Ritorna all'indice


Capitolo 6
*** Levy/Gajeel ***


 «Forza Levy-chan! Datti una mossa, stiamo aspettando tutte te!»

Urlò la bionda mentre saliva le scale.

«Non ce la faccio a finire da sola Lucy-chan! Non riesco a stringere il vestito, i capelli sono un disastro! Per non parlare del trucco...»

Le rispose rassegnata l'azzurra mentre cercava di aggiustarsi i capelli che proprio non ne volevano sapere.

«Stà tranquilla Levy-chan, lascia fare a noi!»

La rassicurò Mira entrando nella stanza munita di phon e spazzola.

Levy si girò, notando anche le altre ragazze alle spalle dell'albina.

Lucy aveva in una mani l suo piccolo beauty case bianco a fiori e nell'altra un cilindro trasparente pieno di pennelli, di tutte le dimensioni.

Juvia guardava con occhi di fuoco l'abito dell'azzurra pronta a farlo stare su con tutta se stessa e accanto a lei, una borsa verde piena di bicodini e fermagli di tutti i tipi e di tutti i colori.

Al centro delle due c'era una Cana pronta a correggere anche il più piccolo errore commesso dalle nakama.

In pochi minuti, Levy fu pronta per il grande evento.

Mira le aveva fatto dei bellissimi boccoli mantenuti appena da una spruzzata di lacca, lasciando li ricadere sulle piccole spalle, mettendo un cerchietto di raso per mantenere alcune ciocche ribelli.

Juvia le aveva stretto così tanto il vestito d a toglierle il fiato.

Lucy invece le applicò un leggero ombretto brillante, un filo di matita, mascara e un lucidalabbra rosa, sotto l'attento occhio di Cana.

Levy non si sarebbe mai aspettata di sposare uno come Gajeel, o meglio, che uno come lui glielo chiedesse.

Gajeel era proprio il contrario dell'uomo che desiderava.

Se lo immaginava biondo, occhi azzurri, premuroso e abbastanza basso, non più alto di un metro e settanta.

Ricordava ancora la proposta.

Le lanciò al volo la piccola scatoletta di velluto blu e mentre se ne andava le rivolse un secco "Sposami".

Proprio da Gajeel.

L'azzurra salì in macchina, pronta a sposare l'uomo che amava.

Questa volta sarebbe stata lei a darli una risposta secca.

Un secco... SI!♥

 

 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

 

♦ Angolo Autrice ♦ 

  Buonasera!

Ecco a voi il sesto capitolo!:3

Non ho mai, dico mai, scritto su questa bellissima coppia.

Spero di essere riuscita a cimentarmi nella GaLe.

Fatemi sapere se vi è piaciuta :D

Ringrazio chi ha recensito questo e gli altri capitoli, chi ha aggiunto la storia alle seguite/preferite/ricordate e chimi ha aggiunto tra gli autori preferiti!

sopratutto chi sostiene questa raccolta dall'inizio.

Grazie!! *^*

Alla prossima!

Misa-chan ≈

Ritorna all'indice


Capitolo 7
*** Luxus/Lisanna ***


Ed ecco l'ennesimo rifiuto da parte di Natsu.

L'aveva rifiutata di nuovo per andare in missione con Lucy, una biondina incontrata per caso che da quel giorno occupava i pensieri del Dragneel.

Lisanna le aveva provate tutte per avvicinare a se il rosa, senza ottenere alcun risultato.

La mattina entrava in Gilda con Lucy, ci andava in missione insieme e una volta terminato il lavoro tornava a casa con lei.

Inoltre il rosato era solito dormire nell'appartamento della ragazza.

Si lasciò andare su uno degli sgabelli vicino al bancone e sprofondò il volto tra le mani.

«Lisa-chan...ti sei finalmente arresa con quella testa calda?»

Le domandò Luxus da dietro al bancone.

«Si...ci ho rinunciato. Comunque, che fine ha fatto Mira-neechan?»

«Oggi è venuto a trovarci Sting.»

«Capisco. Luxus, non ti senti solo? Non ti ho mai visto con una ragazza. Eppure molte ti corrono dietro.»

«Questo perchè la ragazza che mi piace corre dietro un'altro»

Rispose il biondo mentre si andava a sedere vicino all'albina.

«Vuoi sapere chi è?»

«Forse»

Rispose curiosa Lisanna.

«È seduta davanti a me proprio ora»

«Allora perchè non le chiedi di uscire?»

«Perchè il suo cuore non è pronto. Quando sarà il momento verrà lei a cercarmi»

La ragazza lo abbracciò.

«Lo farò»

 

 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

♦ Angolo Autrice ♦

Ecco il settimo capitolo!

Grazie mille a tutti quelli che stanno sostenendo questa raccolta. Non so come ringraziarvi! T^T

Spero che questa coppia possa piacervi.

Io li vedo benissimo insieme :3

Ci vediamo lunedì prossimo!

Misa-chan ≈

 



Ritorna all'indice


Capitolo 8
*** Elfman/Evergreen ***


 La grande macchina nera si fermò di colpo davanti all'ospedale di magnolia, dove una giovane donna, accompagnata dall'intera Gilda, veniva portata in sala parto.

Dall'auto scesero la piccola Levy-chan, il neo papà in lacrime mantenendo ancora l'aspetto da vero uomo e Gajeel sul punto di avere una crisi isterica, dato che erano più di tre settimane che Elfman dormiva a casa sua.

Inoltre doveva subire le continue intrusione di Evergreen ogni santa mattina.

Una volta entrati, i tre raggiunsero di corsa il resto della Gilda per sapere le condizioni della ragazza.

«Mira-neechan, come sta Ever?»

«Stà benissimo, tranquillo!»

«AAAAAAAAAH! Fatelo uscire, DANNAZIONE! La prossima volta ti faccio davvero diventare di pietra Elfman!»

«…»

«…»

«…»

«…»

«……………»

«Ok. Lasciamo stare.»

«Maschio?»

«I dottori non ci hanno ancora detto niente»

«Si…è sicuramente un maschio. Tutto suo padre. Un vero uomo! Elfman jr!!»

L'intera Gilda sbuffò.

« Speriamo sia una femmina. Di Elfman, uno basta e avanza!»

Concluse Gajeel sprofondando in una sedia.

Avevano già una coniglietta, un ghiacciolo, un gamberetto, una diavolessa e un fiammifero.

Se ci fossero stati anche dei piccoli Elfman, si sarebbe dato fuoco.

 

 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

 

♦ Angolo Autrice ♦

Buon pomeriggio a tutti!

 Ecco a voi l'ottavo capitolo :3

Oggi è il turno della Elfman/Ever, alla quale ho aggiunto Gajell.

Lo so che non è molto romantica e che non c'è nessun dialogo nella coppia, ma mi è venuta di getto e mi sembrava carina :D

Grazie mille per aver letto anche questo capitolo.

Ringrazio sopratutto chi ha recensito lo scorso capitolo, Waiver.

Ci vediamo al prossimo aggiornamento!

Misa-chan ≈

 

 

 


 

Ritorna all'indice


Capitolo 9
*** Sting/Yukino ***


“Solo sesso, niente amore, non ti ama”

«Sting, ma noi...cosa siamo?»

Era un'pò di tempo che le ragazze della Gilda glielo chiedevano.

O meglio, era lei che se lo chiedeva.

La loro relazione era molto semplice.

Ogni sera Sting la aspettava sotto il portone di casa con un piccolo vassoio di dolci, lei lo salutava con un bacio e lo invitava a salire . Una volta saliti, Yukino preparava qualcosa da mangiare e lui la osservava di sottecchi dal divano, sorridendole quando i loro sguardi si incrociavano. Terminata la cena, si infilavano in camera da letto e la mattina, il ragazzo si rivestiva e la svegliava, avvisandola che si sarebbero si visti la sera seguente.

Era questa la loro relazione.

La ragazza non sopportava più che gli altri parlassero male di loro.

Il loro rapporto non era certo "una botta e via"

Era qualcosa di più, o almeno, ci sperava.

In quei pochi mesi, si era davvero innamorata.

«Sting…»

«Sono le due e mezza passate, dormi»

 Tagliò corto il biondo.

«Sting»

«Non possiamo parlarne domani?»

«No»

«Vuoi sapere cosa siamo?»

«Si…»

Riuscì a rispondere l'albina iniziando a piangere.

«Noi? Noi stiamo insieme»

Rispose il ragazzo asciugandole le lacrime.

«C-cioè, io s-sono la tua…fidanzata?»

Il biondo annuì stringendola in un abbraccio.

«Yukino»

«Si?»

«Ti amo»

Le soffiò il Dragon Slayer dopo averla baciata.

Solo sesso, dicevano.

Niente amore, dicevano.

Non ti ama, dicevano.

Adesso non le importava più quello che pensavano.

Sting l'amava. Questo bastava.

 

 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

 

[Dedicata a AngelWings_DwarfGigi4 :3]

 


Ritorna all'indice


Capitolo 10
*** Fried/Mira ***


«Ah. Ah Ah. A-aiuto»

Furono le poche parole che fried riuscì ad articolare mentre sbatteva la testa contro il bancone di legno all'interno della Gilda.

«Fried, cos'hai?»

Gli chiese la compagna di team punzecchiandolo con il ventaglio, Fried sembrava volersi buttare giù da un ponte.

Ci aveva pensato.

Davvero.

Ancora gli veniva la pelle d'oca ripensando a quello che era successo.

Mira che usciva dal bagno con un pettine e un paio di forbici.

Lui che indietreggiava e scappava nel soggiorno.

Mira che lo bloccava tra la libreria e il divano con un ghigno malefico sulle labbra e lui che perdeva i sensi al taglio di una delle due ciocche a forma di saetta, svegliandosi con un caschetto da fare invidia a Mello*

Piccoli e terrificanti frammenti, sopratutto per chi tiene ai capelli come lui.

Alzò la testa per guardare meglio Evergreen, notando che il resto della Gilda lo aveva accerchiato.

«Qualcuno mi aiuti»

Soffiò sbattendo di nuovo la testa sul bancone.

«Riguarda Mira e un paio di forbici vero?»

Domandò l'azzurro facendo riferimento hai suoi capelli, porgendogli un bicchiere d'acqua.

Gli avrebbe fatto sicuramente bene.

«Si, grazie Gerard»

Lo ringraziò sedendosi su uno sgabello.

«Lucy»

«Si?»

Rispose la diretta interessata sedendosi sullo sgabello accanto al suo.

«Puoi farmi un favore?»

«Certo! Di cosa hai bisogno?»

«Di un appuntamento con Cancer il prima possibile»

«Sei sicuro Fried? posso capire che Mira-san non è brava a tagliare i capelli, ma non penso ci sia bisogno di Cancer»

«Sei convinta di quello che hai detto? Vuoi che ti rinfreschi la memoria Lucy?»

Le chiese il ragazzo mentre si passava una mano tra i capelli rimasti.

«N-no, grazie»

Rispose Lucy quando ricordando quando Mira aveva tagliato tutti i capelli a Fried e quando aveva tagliato i suoi come quelli di Lisanna.

«I m-miei c-capelli...»

Sussurò Lucy con le lacrime agli occhi.

«Allora?»

«Lo chiamo subito!»

Urlò la ragazza correndo a prendere le chiavi dalla borsa.

Era vero che Mirajane non sapeva tagliare i capelli, però non gli dispiaceva affatto quando, tornato da una missione importante, gli pettinava i lunghi capelli verdi stringendolo al petto.

«Fried, sti perdendo sangue dal naso»

Lo risvegliò Gerard dai suoi pensieri perversi passandogli un fazzoletto.

Forse sarebbestato meglio cercare una missione dopo l'appuntamento con Cancer.

 

 

Image and video hosting by TinyPic

 

 

♦Angolo Autrice♦

Buon pomeriggio!

Eccomi qui, dopo tantissimo tempo, con il decimo capitolo :)





Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=2041223