One real thing

di Crawl98
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Sooner or later ***
Capitolo 2: *** My Obsession ***
Capitolo 3: *** What lies beneath ***
Capitolo 4: *** Your guardian angel ***
Capitolo 5: *** Your sugarcoat ***
Capitolo 6: *** falling inside the black ***
Capitolo 7: *** Medicate ***



Capitolo 1
*** Sooner or later ***


Angolo autore 

Ciaoo! questo sarą un prologo, per farvi fare un'idea della storia,io sono nuovo del fandom, e anche di efp :D
adesso basta con l'introduzione andate a leggere susu 8D
(un grazie speciale a lucindaes,che mi ha fatto scoprire efp,e a vale409 per l'aiuto che mi hanno dato (grazie mille :D) 





-Maka per quanto ancora dovremmo restare chiusi in questa aula? Sto morendo dal caldo....-
Sbuffó Soul rigirandosi la sua matita tra le mani,evidentemente annoiato dalla lezione
-Considerando che mancano dieci minuti,non credo che dovremo rimanere quģ a lungo- -e poi non ne posso davvero pił del professor Franken Steine e delle sue vivisezioni!" 
Soul fece per dire qualcosa ma il professore li interruppe.
-Albarn, Evans avete per caso qualcosa da dire?- 
-N-no professore- si affrettó a rispondere Maka -Mhh... Il fatto che manchino pochi minuti alla fine delle lezioni, e quindi all'inizio delle vacanze estive non vi autorizza a parlare.-
-ci scusi professore- continuó Maka abbassando la testa verso il libro ritrovando cosģ, il punto in cui il professore era arrivato con la lettura. Il professor franken era vestito,come al suo solito, con pantaloni grigi,scarpe nere e il suo solito camice bianco con varie ricuciture quą e lą.
Soul ovviamente non si scomodó neanche ad aprire il libro. Per lui ormai la scuola era finita e avrebbe pensato solo a divertirsi con Black Star, Tsubaki, Death the Kid, le sorelle Thompson e ovviamente la dua meister Maka. Lui non lo avrebbe mai ammesso pubblicamente, ma Maka era davvero di ottima compagnia. Sģ č vero, a volte lo Makachoppava senza pietą, ma per lui Maka era ormai diventata parte di lui.Anzi, parte della sua anima.
Soul guardó verso Black Star, che era decisamente pił annoiato di lui dalla lezione, ed infatti, affianco a lui Tsubaki cercava di consolarlo dicendogli qualcosa con il suo solito sorriso dolce e affettuoso.
Soul doveva ammetterlo, credeva che un tipo come Black Star non avrebbe mai trovato qualcuno in grado di sopportarlo, infondo lui era irritante in tutto.
Ma quanto a Tsubaki riuscģ da subito a capirlo, e anche se non lo dava a vedere, secondo Soul, Black Star ne era felice e apprezzava la gentilezza di Tsubaki. 
-Hey Soul...- una voce interruppe le riflessioni di Soul, una voce calda, che riconobbe subito 
-Mh? Che c'č Maka?- Rispose lui
-Ricordi che oggi pomeriggio c'č la partita di basket organizzata da 
Black Star?- 
Lui la guardó sorpreso 
-Ovvio che me ne ricordo! Black Star non ha parlato di altro durante questa settimana, dice che questa partita sarą la migliore di sempre...-
Appeną finģ la frase notó l'espressione seccata di Maka, e quindi fece per chiedere spiegazioni ma la meister lo precedette
-Mh. Io non ho tutta questa voglia di giocare... Non sono neanche brava!"-
Soul ghignó all'idea di vedere giocare, ma comunque continuó ad insistere 
-dai Maka,non fą niente se non sei brava,se non ti alleni non diventerai mai brava baka!"-
Maka sembrava dubbiosa, e infatti La meister ci pensó sł una manciata di secondi
-mhh d'accordo Soul...forse hai ragione-
Soul si fermó a guardare i suoi occhi color verde, erano davvero stupendi , 
Infondo gli occhi sono la finestra dell'anima di una persona no?
Qunto č vero...
Gli occhi di Maka avevano un panorama verde,
Ricco di speranza e forza di volontą. Poi spostó il suo sguardo, notando la sua maglietta verde con il disegno di un panda sopra... Non sarebbe mai riuscito a capire come i panda conquistino le ragazze cosģ tanto...
Poi scese ancora con lo sguardo arrivando ai suoi jeans chiari con la cinta che lui le regaló al suo ultimo compleanno. Le era davvero piaciuta ed ora la portava sempre. 
-Soul?- una voce lo riportó alla "realtą"
-mhh?- rispose confuso lui
-C'č qualcosa che non vą?- 
-scusa ero immerso nei miei pensieri- rispose lui
-davvero? Da quando Soul Eater pensa?- disse Maka,trattenendo le risate e con una finta faccia sorpresa
-siamo spiritosi oggi eh?- rispose divertito lui
-ne riparliamo oggi pomeriggio durante la partita secchiona-Maka fece per rispondere,ma prima che potesse dire qualcosa,suonó la campanella.
Maka sbuffó -Soul sei salvo grazie a una campanella- disse.

Soul e maka raggiunsero subito gli altri fuori al cortile, che gią parlavano della partita del pomeriggio.
-hey ragazzi, indovinate chi giocherą a basket con noi pomeriggio?- intervenģ bruscamente Soul nella discussione
Maka arrossģ sll'istante: soul amava farla arrossire.
Diventava millemila volte pił bella del solito. 
-uhmm ragazzi ci andrete piano con me vero?-
-IL GRANDE BLACK STAR NON CI VĄ PIANO CON NESSUNO!- disse Black Star cadendo in una risata pił demenziale che divertita
-Ohh avanti Black Star per una volta non puoi fare un eccezione?- disse dolcemente Tsubaki
-umhh d'accordo ma solo per questa volta Maka!- 
Maka si voltó verso Kid e disse -hey Kid tu giocherai?-Si giocheremo io e Patty, liz preferisce restare a guardare la partita con Tsubaki-
disse amichevolmente lo shinigami
-D'accordo allora, ci vediamo alle 4 e mezza al campo da basket?-
-non si puó fare alle 4 e otto?- rispose Kid disperato - almeno l'otto č simmetrico!-e tutti iniziarono a ridere senza ritegno.
Lo shinigami era davvero fissato con la simmetria
-d'accordo Kid se ti fą felice ci vedremo alle 4 e 8 davanti al campo da basket. -perfetto allora!- rispose Kid soddisfatto. 
E cosģ detto si salutarono e Soul si diresse verso la sua moto seguito da Maka
-Mantieniti forte- disse a Maka prima di partire verso la loro casa

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Capitolo 2
*** My Obsession ***


Angolo autore!

Ciaoo! grazie mille per aver recensito il prologo! questo sarą il primo capitolo vero e proprio, spero davvero che vi piaccia! 
Grazie mille a chi legge davvero! :D



La loro casa non distava molto dalla scuola,e Maka amava andare con la moto di Soul. 
Lo ammise,all'inizio odiava la moto,non gli trasmetteva la stessa sensazione di sicurezza che gli trasmetteva la macchina o qualsiasi altro mezzo,ma poi pensó a Soul.
Soul che l'aveva sempre protetta,
In ogni situazione.Persino nella battaglia con il sangue nero, in cui soul aveva riportato una grave ferita dalla spalla al fianco.
Con Soul sapeva di essere al sicuro,in qualunque posto si fosse trovata.
Al quel pensiero Maka stinse la presa attorno a Soul poteva quasi sentire la lunga cicatrice sotto la sottile maglietta di Soul.

-Maka, c'č qualcosa che non va?-
Chiese Soul preoccupato.
-uhhh? Ah no niente...-
Disse Maka allentando la presa sul corpo di soul.
-uhh... Eppure non ne sembri molto convinta...-Disse soul sicuro di se
-E invece ne sono convintissima.Pensa a guidare piuttosto...- 
-Sei davvero noiosa....ormai siamo quasi arrivati- disse seccato la buki
-Questo non significa che tu debba distrarti proprio ora.- disse con fermezza Maka.
-Sei proprio noiosa....- concluse Soul
Arrivarono sotto casa e Soul mise la moto in garage e raggiunse Maka all'ingresso di casa.
Maka appoggió le chiavi di casa e andó verso la cucina per bere qualcosa,ormai il caldo si iniziava veramente a sentire,quindi aprģ il frigo e posó lo sguardo sulle varie bevande.
C'era un succo, un'aranciata e dell'acqua, alla fine optó per l'aranciata, svitó il tappo e ne versó un pó nel bicchiere,mentre Soul decise di iniziare a cucinare qualcosa.

-Ehi,Maka!- 
-umh? Che c'č? Chiese la meister riponendo l'aranciata in frigo.
-Vuoi qualcosa in particolare da mangiare?- chiese Soul.
-Da quanto sei cosģ gentile,eh Soul?- chiese divertita Maka
-Non farci un'abitudine...se non sbaglio stasera tocca a te cucinare,no?- chiese ghignando Soul
-Ed ecco quel briciolo di gentilezza che sparisce...- 
-Ti avevo detto di non farci l'abitudine- disse Soul con il suo solito ghigno.
-Comunque avrei voglia di ramen!-disse Maka 
-d'accordo allora. Ramen sia.-
Una volta preparato il tutto,Soul mise i piatti in tavola e chiamó Maka.
-Makaa! Č pronto!-
-Eccomi arrivo!- disse la meister correndo in cucina,sedendosi e afferrando le bacchette.
-mhh fono buoniffimi!- disse Maka con la bocca piena.
Soul la guardó e scoppiarono in una clamorosa risata 
-Peccato che brucino tantissimo!- 
-certo che bruciano cervellona! Sono stati appena cotti! Ti devo imboccare per caso?-
disse Soul ancora ridendo per prima e facendo "l'areoplanino" con le bacchette.

Maka ridendo addentó il ramen nelle bacchette di Soul e poi tornó a mangiare tranquillamente nel suo piatto.
I ramen di Soul erano davvero ottimi.Era un piatto particolarmente difficile da preparare, ma a lui uscivano davvero bene!

Una volta mangiato,Maka inizio a pensare a cosa mettersi per la partita.
-Soul secondo te per la partita cosa dovrei mettermi?- chiese Maka
-Mhh che domande fai? Qualcosa di comodo ovvio no?- rispose la buki con certezza 
-Dovrei avere un paio di pantaloni corti e larghi nell'armadio! corro a provarli!-
E cosģ detto si allontanó verso la sua camera. Anche soul andó verso la sua camera per trovare i suoi pantaloncini da basket,erano blu con una striscia bianca laterale e lunghi all'incirca fino al ginocchio e di solito erano nel cassetto, dentro al suo armadio ma non li trovó quindi andó a chiedere a Maka dove fossero,entró nella stanza di Maka, ma quando vide che Maka non era pronta e che era in intimo nero si ricordó di non aver bussato.
Un grave errore.
Maka sai dove sono i mie..-alzó lo sguardo e finalmentevide che la ragazza era in intimo e che aveva un'aria davvero furiosa,Soul restó sconcertato, Maka era cosģ sexy da far invidia a Blair! negli ulimi anni Maka si era alzata e aveva anche sviluppato qualche forma che prima non aveva, ma per lui sarebbe sempre rimasta la senza tette di sempre...Ma che stava pensando? A lui erano sempre piaciute le ragazze cool e maka era esattamente il contrario dell'essere cool.

-SOOOUL!! QUANTE VOLTE TI HO DETTO DI BUSSARE PRIMA DI ENTRARE?! MAKAAA-CHOP!
E un libro da 600 pagine circa colpģ in testa la buki
-ahia!! Volevo solamente sapere se avevi visto i miei pantaloncini!-
-Esci subito!- e detto questo cacció Soul fuori dalla stanza. 
-Valle a capire le ragazze..."
Disse Soul andandosi a sdraiare sul divano e si mise a pensare,a pensare a quello che aveva provato quando aveva Maka difronte.
In realtą non era mai stata molto sexy ed aveva un carattere tutto suo, e in effetti a Soul piacevano le ragazze cool e provocanti e la sua meister non rappresentava la provocazione in realtą.
Ma quello che aveva appena provato....non sapeva spiegare cosa gli stesse succedendo. -Forse....- sussurró tra sč e sč...

Ma cercó immediatamente di scacciare via quel pensiero.
Non era possibile che il grande Soul si fosse innamorato.
Ma non sembrava molto convinto dei suoi stessi pensieri...era come se cercasse di convincere se stesso, ma allo stesso tempo una parte della buki sapeva di provare qualcosa per Maka, infondo aveva sempre cercato di proteggerla, ed ora che se ne rendeva conto non si era mai sentito "costretto" dal suo incarico di buki nel difenderla, lo faceva spontaneamente.... Come per difendere qualcosa che riteneva suo.

Mentre ragionava, la parte di Soul che cedeva ai suoi reali sentimenti si espandeva, e con essa si espandeva la sua agitazione. Non sapeva assolutamente come comportarsi in quella situazione… la parte che era sempre riuscito a controllare stava emergendo, stava trovando la forza di reagire all'oppressione imposta dallo stesso Soul, che iniziava a sprofondare nelle sue incertezze.
-Soul sono pronta andiam...Soul sei sudatissimo! Stai bene?- 
Disse Maka notando la buki ormai persa nei suoi pensieri.
-Si... Metto la felpa e andiamo."
Disse incerto Soul che ormai aveva rinunciato a trovare i suoi pantaloncini
-Ma scotti! Sei sicuro di voler andare?-
Chiese Maka toccando la fronte bollente di Soul
-Si sicurissimo... Altrimenti chi lo sente a Black Star?- 
-ah approposito! ho trovato i tuoi pantaloncini- 
-Cosa?! e dov'erano?- chiese soul curioso mentre indossava i suoi pantaloncini
-Nel cassetto del tuo armadio idiota!-
-M-ma ho controllato lģ!!- chiese soul scoinvolto
-Si come no...dai andiamo!-
e cosģ si avviarono a piedi verso il campo da basket lģ vicino.

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Capitolo 3
*** What lies beneath ***


Angolo autore 

addirittura 5 recensioni? *-* grazie mille! davvero non pensavo che vi sarebbe piaciuta la storia!
grazie,davvero! :D in questo capitolo si svolgerą la fatidica partita,ma qualcosa andrą storto!
non vi spoilero altro! buona lettura! :D

Soul e Maka arrivarono al campo da basket, ma a Maka non piaceva affatto essere lģ pur sapendo che Soul scottava cosģ tanto.
Era sicura che se avesse misurato la febbre fosse stata minimo a 38. Aveva passato tutto il traggitto a chiedere a Soul se si sentiva bene, ma di risposte concrete non ne aveva ricevute ed infatti Soul continuava ad evitare la risposta diretta girando attorno alla domanda, dicendo cose tipo -dovrei essere io quello che ti protegge e non il contrario, sai baka?-

Ma in realtą Soul non si sentiva affatto bene.
Ma lui stesso pensava che fosse solamente un calo di forze, anche se a lui non erano mai mancate, ma comunque non diede molta importanza alla cosa e si avvicinó al campo salutando il suo amico Black Star.

-Hey Black Star!- 
-Soul! Alla buon ora! Aspettavamo solo te!- disse Black Star leggermente irritato
-non siamo cosģ in ritardo infondo!- 
Disse Soul con un espressione davvero cool.
-Non siete mai puntuali!- disse Kid
-sisi... Iniziamo dai!- disse Soul decisamente poco interessato alla predica dei suoi amici
-ok allora Maka,Kid e soul contro me Patty e ... mmm manca un'altro! - disse Black Star 
-Hey Liz!Tsubaki! Una delle due vuole giocare?- chiese Soul rivolto verso la panchina
-io non só giocare mi dispiace...- disse Tsubaki
- E a te Liz? Daii! Gioca!- chiese speranzoso Soul
-ma non mi vą!-
Ma soul insistette cercando di convincere Liz.
-Uffa! e va benee...-
Disse alla fine Liz alzandosi dalla panchina
-PERFETTOOO! Allora io,Liz e Patty contro Maka,Soul e Kid!- urló Black Star
-M-MA COME SI GIOCA?- chiese incerta Maka
-non č difficile dai! Prova!-
Disse rassicurante Soul porgendogli il pallone 
-D-d'accordo...- disse Maka afferrando il pallone da basket poco sicura di se 
-Dai prova a fare canestro! Almeno prima che inizia la partita fai un pó di pratica no?-
Disse soul incitando Maka a tirare. Il canestro non era messo benissimo, anzi era in pessimo stato, aeva dovuto sopportare tutte le schiacciate di Black Star infondo, no?
Maka sempre pił incerta tiró ma mancó completamente il canestro, tirando la palla distante da esso
-Maka...sai, il canestro č quello tondo e arancione" 
Disse ghignando Soul.
-Io te lo avevo detto che non ero brava! Ora non dare la colpa a me.-
Disse leggermente irritata Maka.
-dai,dammi la palla che cerco di insegnarti qualcosa baka!-
Maka gli passó la palla dubbiosa e poi gli chiese 
-siamo diventati anche pił disponibili eh? Non č che il signor cervello si inizia a risvegliare?- disse ridendo Maka
-Il "signor cervello" č pił attivo di te che giochi a basket secchiona! E comunque lo faccio solo perchč siamo in squadra insieme e se perdiamo Black Star ce lo rinfaccerą minimo per un'anno.- 
-Seh,Seh. Dillo che ci tieni alla tua meister pił che altro!- disse Maka cercando di stuzzicare Soul
-dopo tutti quei Maka-chop? No! Se mi era rimasto qualche neurone me lo hai ucciso a furia di Maka-Chop!-
E Maka scoppió a ridere in una risata energica. Ah. Ecco un'altra cosa che soul amava di Maka. La sua risata... Era cosģ contagiosa,e tenera!Non come tante persone che sforzano una risata...lei quando rideva rideva davvero con il cuore.
-e allora? Ne vuoi uno ora?- 
Riuscģ a dire Maka ridendo
-Magari un'altra volta eh?- disse Soul ridendo
-dai fammi vedere come si tira!-
Disse Maka sperando in una figuraccia da parte di Soul 
-allora! Afferri la palla,ti pieghi sulle ginocchia per dare pił spinta, e poi fai un salto e tiri!- 
Detto questo passó alla dimostrazione pratica e la palla entró perfettamente nel canestro
-visto? Č facile dai!- disse passando la palla a Maka.
-uhh allora... Mi piego sulle ginocchia salto e tiro giusto?- 
-giusto!- 
Maka tenendo a mente i consigli di Soul tiró e la palla entró nel canestro
-Siii!! Hai visto Soul? Ci sono riuscita!-
Disse felice del suo tiro
-Mh la fortuna dei principianti!- ribattč soul
-sisi! Hai paura che diventi pił brava di te,vero?-
Disse Maka.
Quando fą cosģ a Soul sembra di aver a che fare con una bimba...
Una bambina da proteggere dall'ignoto.
-Dai iniziamo!- disse Soul rivolto agli altri 
-Era ora!!- disse Black Star deciso a giocare.
E cosģ detto iniziarono a giocare.Soul prese subito palla, e la passó a Maka che era sotto il canestro avversario, ma quando gli arrivó la palla sbaglió e Kid prese la palla al rimbalzo.
-Fą niente Maka!- disse Soul
Stranamente si sentiva debole ed era sicuro di scottare... Forse era il sole no? Faceva molto caldo dopo tutto!
Intanto Black Star aveva fatto canestro...
-Kid passa!- disse Soul 
-Eccomi!- rispose Kid passando la palla a Soul che si diresse verso il canestro avversario facendo una splendida schiacciata.
Ma qualcosa non andava Soul era accaldato. Maka notó una certa debolezza nella buki e andó da lui 
-ehy soul! Che hai?- chiese Maka preoccupata 
-N-niete tutto bene- rispose incerto Soul
-ma se scotti tantissimo!- disse preoccupata Maka
-non č niete tranquilla- insistette soul
Maka non ne sembrava molto convinta ma decise di credergli
-ehi Maka...- continuó Soul
-si? Che c'č?- chiese sorridendo Maka. Soul non potč evitare di pensare che se Maka avesse continuato a sorridergli in quel modo, di sicuro non sarebbe sopravvissuto a lungo.
-dai andiamo a giocare!- disse Soul prendendo Maka per un polso e portandola in campo
-Sai ci sapevo arrivare anche da sola quģ!- disse Maka ridendo
-mhh... Forse- Disse la buki nel mezzo delle risate di Maka.
Faceva davvero molto caldo.Troppo caldo, ma gli altri non sembravano affatto accaldati, a Soul si inizió a appannare la vista, gli iniziarono ad abbandonare le forze e l'ultima cosa che ricordó fł Maka che gridava il suo nome. 
-Soul!- urló Maka
Il ragazzo era steso sul campo e sembrava quasi che stesse dormendo
-Ehi Maka! Che ha Soul?- chiesero Black Star e Kid
-Non lo so! Penso sia svenuto!- Esclamó Maka scoinvolta.
-Kid, Tsubaki ,io aiuto Maka a portare Soul a casa... andate a casa, vi faró sapere come stą Soul- Disse Black Star
Kid annuģ e insieme a Liz e Patty si diresse verso casa.
Black Star e Maka presero Soul e si avviarono all'appartamento dei due ragazzi.
Maka iniziava ad affaticarsi...dopotutto Soul era molto pił leggero nella sua forma da falce. 
Dopo un pó arrivarono all'appartamento. Maka tiró fuori le chiavi di casa e aprģ la porta dell'appartamento
-Ok Black Star,mettiamolo sul divano per ora.... Speriamo che si riprenda presto...-
Black Star la guardó e notando che il suo viso era ormai travolto da pensieri cupi e tristi decise che forse era il caso di darle un incoraggiamento.
Ma il problema č che non aveva la minima idea di cone incorraggiare Maka in quel monento. Lo faceva cosģ di rado infondo.

-ehi Maka... Tranquilla si rimetterą presto!-
Maka lo guardó, ma la sua espressione restó cupa...
-Me ne ero accorta che non stava bene...avrei dovuto convincerlo a restare a casa- 
-Hey non č colpa tua.- si affrettó a dire Black Star
-Soul č il mio migliore amico,lo conosco bene e só che a volte č dannatamente testardo- continuó Black Star
Maka non ne sembró molto sollevata, anzi la sua espressone rattristira rimase e un silenzio invase la stanza,finchč Maka non si decise ad aprire bocca
-Grazie per l'aiuto Black Star- disse accentuanto un lieve sorriso
-Figurati! Ora se non ti dispiace vado ad avvertire quel testone di Kid che Soul non si č ancora ripreso,ciao!-
e cosģ detto si chiuse la porta dell'appartamento dietro le spalle e se ne andó.

Maka si fermó vicino al divano a guardare Soul...
Si sentiva tremendamente in colpa. Lo sistemó meglio sul divano e glģ toccó la fronte: scottava.
Di sicuro la febbre non era sotto i 38...

Quindi prese una coperta da mettergli e un fazzoletto bagnato con acqua fredda, che mise sulla fronte di Soul.
Ora era suo compito prendersi cura di lui.

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Capitolo 4
*** Your guardian angel ***


Angolo autore

Salvee! :D vorrei ringraziare tutti quelli che hanno recensitola storia,ma anche chi l'ha solo letta o messa nelle seguite!
Poi un ringraziamento speciale vą a Lucindaes e Vale409 che continuano ad aiutarmi con la FF 8D 
Buona lettura!!



Era successo tutto cosģ velocemente.. la testa che inizia a girare per un attimo, tutto era diventato nero, le gambe tremavano e le ginocchia si erano piegate che si arrendevano alla forza del peso del corpo, le forze che lo abbandonarono e le gambe che sembrano defluire da te. I sensi iniziarono a ritornargli... E poteva intravedere una figura seduta di una ragazza che gli sistemava un fazzoletto umido sulla fronte. Ora che la vista era tornata normale poteva chiaramente vedere che era Maka la ragazza.
-Maka! Che č successo?- chiese soul agitato
-Soul!- disse Maka abbracciando la sua buki, lui la strinse forte a sč.
Erano cosģ vicini che le loro anime potevano quasi toccarsi, e a quanto pare nessuno dei due aveva intenzione di sciogliere quell'abbraccio. Restarono abbracciati per un paio di minuti poi Soul decise di lasciare Maka per chiedere spiegazioni
-Maka, ma che mi č successo?-
Chiese soul confuso
-mhh... Beh, sei svenuto mi pare ovvio ,no?- disse Maka.
Soul prese il fazzoletto umido dalla fronte, era fresco e umido e di solito i fazzoletti umidi sulla fronte si utilizzano quando si ha la febbre
-Maka ma per caso ho anche la febbre?- chiese Soul 
-prima scottavi davvero tanto! Ora penso sia leggermente scesa peró-
Soul notó anche i diversi fazzoletti umidi rossi e a righe blł appoggiati sul tavolino vicino al divano. Questo stava a significare che Maka si era davvero presa cura di lui e che era tornata a cambiargli il fazzoletto regolarmente.
-Maka... Grazie- disse infine Soul
-Uh? E di cosa?- chiese sorridendo Maka
-Di tutto.- concluse Soul abbracciando nuovamente la meister. 
Maka si sentiva protetta in quel momento, mentre sentiva le braccia di soul stringerla a se e avvolgerla, come una coperta. 
All'improvviso si inizió a sentire una puzza strana, pungente
-SOUL! HO DIMENTICATO IL FORNO ACCESO!- disse all'improvviso Maka correndo verso la cucina, Soul la segui e quando Maka aprģ il forno,ne uscģ una nube di fumo e dentro ad esso c'era la loro cena. 
-La cena non ha riesistito alla tua cucina a quanto pare.- disse Soul ghignando.
-SOUL! Maka-Chop!!-
-Ahio!! Che ho fatto io! Mica ho bruciato io la cena!- disse la buki cercando di far ragionare Maka
-Non costringermi a colpirti di nuovo.- disse Maka minacciosa
-resta il problema della cena... Che facciamo?- chiese Soul con evidente appetito
-non sapre...- disse Maka che venne subito interrotta da Soul.
-Ho voglia di pizza!- disse la buki andando a prendere il telefono per ordinare della pizza.
La pizza arrivó dopo una decina di minuti e Soul era pił affamato che mai, consegnó i soldi al ragazzo di "pizze espresse" che era vestito decisamente in una maniera strana: scarpe larghissime rosse che ricordavano quasi quelle di un clown,pantaloni a chiazze rosse che sembrava quasi pomodoro,(o forse lo era) la maglietta con un pezzo di pizza stampato sopra,che faceva solo crescere la fame di Soul, e il tocco di classe per sembrare un perfetto idiota: Il cappellino con una pizza di plastica molleggiante sopra.
Soul salutó il ragazzo e prese la Pizza,la appoggió sul tavolo e inizió ad aprire il cartone.
La pizza era divisa in due varietą di condimenti : metą era una classica pizza margherita con della mozzarella calda sopra, mentre nell'altra metą c'era dell'insalata e del prosciutto, che lui ovviamente non avrebbe mai mangiato. Perchč l'aveva presa cosģ? Beh č la preferita di Maka e le avrebbe fatto una sorpresa piacevole presentandole la sua pizza preferita.
-Maka,vieni a mangiare!- disse Soul
-Eccomi!- disse Maka raggiungendo la cucina.
Soul notó che si era cambiata e ora indossava il suo pigiama rosa a pallini bianchi, ovviamente aveva il pantaloncino corto, infondo era estate, no?
-Soul se hai preso la pizza con i carciofini giuro che... Soul come hai fatto a ricordarti che la pizza insalata e prosciutto č la mia preferita?- disse Maka stupita
-mi ricordo tutto io!- disse Soul con aria cool 
-ah,si? Cosa hai mangiato due giorni fą?- chiese Maka sorridendo
-Uggh... Ramen?- chiese insicuro Soul 
-no testone quelli li abbiamo mangiati ieri!- disse Maka divertita 
-Uff,quante storie! L'importante č quello che mangeremo stasera!- disse prendendo un pezzo di pizza margherita e addendandolo, gustando ogni piccola parte di quel cibo. 
-Tu non mangi Maka?- chiese soul con ancora il boccone in bocca
-Si, certo!- Maka non poteva credere che Soul avesse fatto qualcosa per lei... Quel "per lei" suonava cosģ bene... forse Soul si era iniziato a preoccupare di lei? Non voleva farsi illusioni peró, infondo lui era un tipo cool e lei una ragazza piuttosto semplice, cosa si avrebbe potuto aspettare? 
Prese cosģ un pezzo della dua pizza preferita e inizió a mangiare 
-Soul sei sicuro di non volerne un pó? Č buonissima!-Disse mangiando un'altro boccone
-no grazie, sono fedele alla margherita io!- disse soul mangiando la sua margherita
-dai solo un assagginoo!- disse Maka avvicinando un pezzo di pizza alla bocca di Soul
Soul decise di accontentarla e addentó la pizza imboccato da Maka
-uhh sai che non č male? Adesso peró tocca a te assaggiare la mia!- e cosģ dicendo prese un pezzo di margherita e lo avvicinó Maka 
-arriva l'areoplaninoo!- disse Soul avvicinando la pizza alla bocca di Maka, che morse la pizza ppena arrivó vicino alle sue labbra.
-allora? Com'č?-
-mmmm... Buona!- disse Maka soddisfatta. 
-Ah Soul! Domani inizio a lavorare non dimenticarlo eh!-
Soul sgranó gli occhi 
-gią da domani?- chiese sorpreso
-gią!- confermó Maka

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Capitolo 5
*** Your sugarcoat ***


Angolo autore

Ciaoooo! voglio ringraziarvi tutti per aver letto i capitolo precedenti!
e ancora di pił chi ha recensito,aggiunto ai preferiti o aggiunto nei seguiti
buona letturaa! :DD 

Č mattina... Tutto tace, Soul si sveglió per prepararsi un buon caffč, Maka dormiva ancora, strano peró alle otto doveva essere a lavoro!

La buki controlló l'orario e per poco non sputó il caffč di getto: erano le sette e quaranta!
-MAAAKAAA!- urló correndo verso la camera di Maka arrivó alla porta, e afferró la maniglia.
Poi si fermó, ricordandosi il Maka-Chop per non aver bussato, quindi bussó ma non sentendo nessuna risposta aprģ la porta e trovó Maka dormire beatamente nel letto

-Maka! Sveglia!- disse aprendo la serranda della finestra.
-ohh un'altro pochino!- disse lei come una bambina
-D'accordo, fai te ma sappi che sono le sette e quaranta eh...- disse lui ghignando
-CCCOOOSAA?- La meister fece uno scatto felino fuori dal letto e corse a controllare l'orologio
-SOUL! Perchč non mi hai svegliato prima?!- disse Maka furiosa
-il lavoro č tuo mica mio baka!- disse soul.
-Aghh č impossibile! Avevo messo la sveglia alle 7!- disse maka con tono pił rilassato
-beh forse non ha suonato!- suppose Soul
-dai esci che mi vesto- disse la meister
-D'accordo- detto questo Soul uscģ dalla stanza, chiudendosi la porta alle spalle
E se avesse preparato lui la colazione velocemente? Cosģ Maka avrebbe guadagnato tempo!
Cosģ decise di improvvisare lui qualcosa.
Andó in cucina, aprģ lo scaffale e prese delle fette biscottate, Maka le amava, amava la loro croccantezza e ormai le mangiava sempre, poi prese del burro,della marmellata e un coltello per spalmare il burro e la marmellata. Maka adorava questa colazione,al contrario di Soul che aveva il voltastomaco solo a vederle.
Prese il burro e lo spalmó su una fetta biscottata, poi ci spalmó sopra la marmellata di ciliege.
Ecco una cosa che a Soul piaceva da morire. La marmellata!

Preparó due fette biscottate, le mise su un piatto e infine mise un bicchiere di latte a tavola, era tutto pronto.
Maka arrivó e vide la colazione
-Soul! Hai preparato tutto tu?- chiese Maka sbalordita
-Macchč! Č stato uno chef professionista! Ma č diventato invisibile dopo le sette e quaranta!-
Maka scoppió a ridere, e si sedette iniziando a mangiare il pił velocemente possibile, erano le sette e cinquanta, era davvero in ritardo.
-Soul io vado!- disse Maka correndo verso la porta, ma soul gli sbarró la strada con un braccio 
-cosa? Dove vorresti andare?- disse Soul continuando a bloccare la strada a Maka
-A lavoro idiota!- disse Maka
-a piedi? Non ce la faresti mai ad arrivare in tempo! Ti accompagno io,muoviti!- disse Soul prendendo le chiavi della moto.
A quelle parole Maka restó scoinvolta, anche Soul aveva un lato gentile? Non che gli dispiaccia, anzi.
Era fottutamente figo quando faceva il gentile con lei.

Era il lato pił bello di Soul, ma nello stesso tempo il lato che mostrava pił raramente, ma ultimamente era pił gentile del solito, in quel monento quanto avrebbe voluto abbracciarlo, dirgli tutte le cose che stava pensando, ma non ne aveva la forza, non aveva la forza di reagire a quella nuova emozione che provava.
-Daccordo Soul andiamo...- disse maka con freddezza
-Maka che succede? Ho fatto qualcosa di sbagliato?- chiese soul preoccupato
-no non č colpa tua...- continuó lei
-Maka sai che non ce la faccio a vederti cosģ!- disse la buki prima di avvicinarsi a lei ed abbracciarla, cercando di trasmetterle tutta la sua sicurezza, non li sarebbe importato se lui ne fosse rimasto senza, ció che contava in quel momento era Maka, che intanto strinse le sue piccole dita attorno a Soul.
La buki lasció Maka e chiese -ora me lo dici cosa ti č successo?- 
-Soul...sei la miglore buki che mi potesse capitare- disse Maka arrossendo
-detto dalla miglior meister di sempre č davvero cool!- disse Soul. 
Maka inizió seriamente a pensare che sarebbe morta se Soul avrebbe continuato a comportarsi cosģ.
Ara sicuamente rossissima in viso.
-davvero pensi questo?- disse arrossendo ancora di pił
-mhh ovvio! E poi da poco ho scoperto che se arrossisci diventi ancora pił carina,sai?- 
Eccolo che lo faceva ancora. Lo faceva di sicuro apposta per farla arrossire. Maka stava davvero scoppiando per il rossore adesso.
-dai Soul andiamo altrimenti faccio tardi!- disse Maka 
-d'accordo! Ah non mi hai ancora detto dove lavori!- disse la buki
-lavoro in una gelateria al parco!-disse Maka con estrema fierezza
-mhh penso che mi vedrai mooooolto spesso,sai?- disse Soul pensando a tutti quei gelati da sbafare.
-Guarda che non posso regalarti niente! Se vuoi un gelato dovrai pagarlo!- 
-Sei sempre la solita noiosa Maka! avanti sali sulla moto altrimenti farai davvero tardi!- disse soul salendo in moto.
Quando anche Maka salģ si diresse al parco, che infondo non era molto lontano.
Il parco di death city al contrario del nome della cittą era davvero stupendo! Infondo non bisogna mai giudicare un libro dalla copertina, o in questo caso una cittą dal nome,no?
Era pieno di alberi,giochi per i bambini,tavolini da pic-nic, e ovviamente un laghetto dove vivevano delle tartarughe e dei pesciolini rossi.
Soul ricordó che da piccolo amava andarci, passava intere giornate a dare da mangiare alle tartarughe o a giocare ai giochi per bambini, in quel parco aveva ottimi ricordi.

-sai Soul, da piccola andavo spesso al parco...- 
-uh? Davvero? Anche io andavo spesso! Era l'unico modo per evadere dalla mia famiglia...- disse Soul intanto erano arrivati al bar del parco e Soul parcheggió la sua moto in un parcheggio a caso e fece scendere Maka.
-io vado Soul! Ciao!- disse maka salutandolo con la mano
-a dopo!- disse soul facendo un cenno con la testa
E se andasse a fare un giro per il parco? In memoria dei vecchi tempi? Massģ dai, infondo non aveva molto da fare! Cosģ si avvió verso il laghetto. Mentre si avvicinava notó uno strano cespuglio blł vicino alla panchina del laghetto, avvicinandosi notó Black Star seduto sulla panchina.
-Ehi Soul! Vedo che stai meglio!- disse Black star
-Gią! Ehi grazie per l'aiuto! Maka mi ha detto che l'hai aiutata!- disse soul amichevolmente
-ovvio! Sei il mio migliore amico infondo, no?- 
-mhh gią!- ammise Soul
-ehi Soul che ti prende? Sei strano ultimamente! Ahhh ho capito! Ti piace Maka non č vero? Lo leggo dal tuo sguardo! Si capisce che ti manca, nonostante sia solo a lavoro.-
Colpito e affondato.
-N-O CHE NON MI PIACE!- disse Soul con un filo di incertezza nelle sue parole
-ed ecco che entri nella fase della negazione...sei cotto,fidati di me.-
Disse Star sicuro delle sue parole
-Senti. Non só cosa mi stia succedendo ok? Só solo che quando sono con lei tutto migliora. Riesco a dimenticarmi tutti i miei fottutissimi problemi,perchč quando sono con lei diventano meno importanti e lei diventa la mia vera e propria preoccupazione!- Disse soul tutto di un fiato
-visto? Sei cotto! Ma guarda che non c'č nulla di sbagliato sai? Anzi č una buona cosa...credo-
-Ahh non ci capisco pił un cazzo. Só solo che vorrei essere con lei ora!-
Disse Soul
-e perchč sei quģ a perdere tempo con me? vą da lei stupido! Sarą contenta di vederti dopo una mattinata di lavoro, no?- disse Black Star
-Hai ragione. Ehi Star... Grazie mille.- disse la buki
- di niente... Basta che non parli a nessuno della nostra chiacchierata.-
Disse Black Star 
-Sei il solito cretino...- disse soul dirigendosi verso il bar dove lavorava Maka
Intanto Maka se la cavava pił che bene al bar, serviva sempre con il sorriso ed era sempre gentile con tutti. Eh gią forse aveva trovato il lavoro adatto a lei! Indossava una divisa color bianco e rosa, che ricordava vagamente un gelato. E a lei piaceva molto quella divisa, si trovava a suo agio ed era abbastanza comoda.
Inizió a pensare a cosa stesse facendo Soul, a se la sarebbe venuta a trovare... Chissą se l'aveva pensata qualche volta durante la sua assenza. Arano gią le dodici meno venti, ció significava che tra venti minuti avrebbe finito il suo turno.
Intando Soul si salutó con Black Star,che disse che Tsubaki lo stava aspettando e che avrebbe dovuto cucinare lui stavolta.
Cosģ slul andó alla gelateria dove lavorava Maka, aprģ la porta principale e si diresse verso il bancone.
-un gelato al melone grazie!- disse a Maka che era girata di spalle
-Arriva subito sign...SOUL!- disse girandosi verso la buki.
-visto che sono passato?- disse Soul 
-beh grazie della visita!- disse amichevolmente Maka
-uhh non me lo merito un gelato premio?- disse Soul fiducioso
-Sai che non posso!- disse Maka seria
-eddaiii uno solooo!- insistette Soul
-se ho detto no č no!- disse la meister decisa
-uhhm daii! Stasera mangiamo il mio sushi che ti piace tanto! Ovviamente un gelato potrebbe aumentare la mia voglia di preparare il sushi!- disse Soul stuzzicando Maka
Ok. Soul aveva trovato il puno debole di Maka. Lei amava il sushi, e stranamente a Soul usciva davvero bene. Era buonissimo e non avrebbe potuto resistere ad una tentazione del genere.
-uhh...Soul tu sei il demonio. Come lo vuoi il gelato?- disse Maka arrendendosi
-cioccolato!- disse ghignando Soul.
-Se mi beccano sarą tutta colpa tu...- ma non fece intempo a finire la frase e a porgere il gelato a Soul che il suo capo entró nel locale.
-Maka! Spero che il signorino quģ paghi il gelato!- disse furioso il capo di Maka. Era un tizio grassotello,con pochi capelli, anzi i capelli erano rimasti solo ai lati della testa,vestiva con jeans blu e una camicia a righe rosse. -Maka restó pietrificata nel vederlo
-ehmm... V-veramente...- disse incerta Maka
-Certo che ho intenzione di pagarlo!- disse sicuro Soul porgendo i soldi a Maka. Cosa? Le stava salvando la faccia? Non ci poteva credere. Non l'aveva mai fatto. 
-uhmm bene...- disse il capo scomparendo nel suo ufficio
-Maka mi devi un gelato, lo sai vero?- disse Soul ridacchiando
-G-grazie Soul. Davvero... Io ho finito il turno mi cambio e torniamo a casa?- disse Maka ancora sorpresa dal gesto di Soul
-d'accordo ti aspetto fuori- disse Soul uscendo dal locale con le mani in tasca.
Maka si cambió e uscģ fuori,trovando Soul ad aspettarla. 
-Andiamo?- le disse
-uhh non mi vį!- disse Maka
-come non ti vą! Non fare la bambina!- disse ridendo Soul
-se vuoi che andiamo a casa devi prendermi!- disse la meister facendo la linguaccia
-Troppo facile!- disse Soul correndo verso di lei.
I due si rincorsero per una decina di minuti e alla fine Soul riuscģ a prendere maka, ma inciamparono entrambi e Maka finģ addosso a Soul mentre rideva come non aveva mai fatto in vita sua.
-ahio!- disse Soul che era finito in una posizione scomodissima
-Sei proprio un idiota Soul!-Disse morendo di risate Maka che abbracció Soul.
-grazie per prima- sussurró Maka ad un orecchio a Soul mentre continuava ad abbracciarlo
-Di niente secchiona- disse Soul stringendo pił forte Maka a sč.

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Capitolo 6
*** falling inside the black ***


Angolo autore

Ciaooo! scusate il ritardo ma ho avuto parecchio da fare! 
per fortuna ho trovato il tempo per aggiornare 8D
buona lettura!


Soul e Maka decisero di tornare a casa e una volta arrivati Maka decise di farsi una doccia.

-ehi Soul io vado a farmi una doccia rinfrescante!!- 
-d'accordo ma sbrigati che devo farmene una anche io!- disse Soul gentilmente 
-SOULL!!! COME STAI AMICOO?- disse una voce alle sue spalle
-eh? BLACK STAR!! Come diavolo hai fatto ad entrare?-
-UN DIO COME ME RIESCE A FARE DI TUTTO!!- disse Black Star ridendo insanamente.
-abbiamo lasciato la porta aperta vero?...- disse Soul con tono serio
-Gią...- disse Black Star piuttosto deluso per essere stato scoperto 
-come mai sei quģ Star?- chiese curioso Soul
-volevo sapere cosa avevi combinato con Maka ovvio!- disse quasi urlando Black Star
-SHHH!! IDIOTA VUOI CHE TI SENTA?- disse soul 
-sei tu quello che stą urlando imbecille!- disse in sua difesa Star
-e comunque non ho combinato niente... Non riusciró mai a dichiararmi. Ne sono sicuro- disse Soul scoraggiato
-hey amico non dire cosģ!! Vome mai lo pensi?- chiese Black Star 
- e tu da quanto ti interessi dei problemi degli altri?- disse Soul ghignando
-beh sei il migliore amico idiota! Noto che sei disperato!- Disse Black Star con un sorriso stampato in faccia
-non sapevo ti interessassi di qualcun'altro all'infuori di te, sai?- chiese soul ridacchiando
-Sono una miniera di sorprese io!- disse black star 
-mhh io devo andare da Tsubaki sennó chi la sente! Ah... Un consiglio se non riesci a dichiararti fallo e basta! Svuota la mente e fallo, non esistono cose sbagliate o cose giuste alcune cose vanno fatte e basta- disse Black Star dirigendosi fuori dall'appartamento di Soul e Maka
Da quanto era cosģ disponibile Star?
-hey Soul che facciamo pomeriggio? Non vorrai mica restare sul divano come al solito vero?- chiese Maka con tono che dava l'impressione di un rimprovero.
-Mmhhh... E se andassimo in spiaggia? Infondo č estate,no?- 
Chiese Soul speranzoso
-D'accordoo! Chiamiamo anche gli altri?- chiese la meister
-certo! Chiamo subito Black Star e Kid!- disse Soul afferrando il telefono
-Hey Star!! Vi andrebbe di andare al mare a te e a Tsubaki?- chiese Soul
-SOULL!!AMICO! CERTO!!! AVVERTO SUBITO TSUBAKII!!- Disse entusiasta Black Star. Ci furono alcuni secondi di silenzio, poi l'urlo di Black Star.
-YAAAAHOOOOO!!!! ANDIAMO AL MARE! Tsubaki ha detto di si!-
-perfetto allora! Ci vediamo alle 4 in spiaggia!- disse Soul terminando la chiamata per iniziarne un'altra con Kid.
-Hey Kid!! Io, Maka , Tsubaki e Star andiamo al mare oggi alle 4! Volete venire?- chiese Soul sperando in una risposta affermativa.
-HEY! in realtą stavamo per chiamarvi noi per proporvi la stessa idea!- disse Kid scoppiando in una risata
-quindi ci sarete?- chiese Soul per confermare
-Si ovvio! Alle 4 in spiaggia vero?-
Chiese lo shinigami
-Si! A dopo!- disse Soul 
-Hey Maka vengono tutti! Alle 4 si vą al mare!- disse Soul passando per la camera di Maka con le mani in tasca.
-perfetto! Mi cambio e possiamo andare!- disse Maka
-Vado a cambiarmi anche io!- disse Soul andando in camera sua.
Aprģ il cassetto dove di solito aveva i costumi e inizió a postare lo sguardo sui diversi costumi. Alla fine fł indeciso tra un costume nero con delle righe laterali blu e un costume giallo con palme verdi stampate sopra. Entrambi erano lunghi fino al ginocchio, ma alla fine Soul scelse il costume giallo, si mise una maglia a maniche corte blu sopra e aspettó Maka preparando lo zaino con dentro due asciugamani, uno per Maka e uno per lui.
-Soul sono pronta, andiamo?- chiese Maka uscendo dalla sua stanza.
-Certo secchiona!- disse Soul con un ghigno.
-Makaaaa-CHOP!- 
-AHIOOO!!! CHE HO FATTO?- disse Soul massaggiandosi con la mano la parte dolorante
-Non chiamarmi secchiona! E poi siamo in estate non ne hai ip diritto!- disse Maka soffocando una risata
-uffaa! Andiamo...- Disse Soul.
Presero la moto e Maka si strinse forte a Soul per reggersi. La sua buki gli dava un senso di protezione cosģ piacevole... "Sua" suonava cosģ fottutamente bene... Come avrebbe voluto averlo solo per sč.
Poter dire che Soul era "suo"... Averebbe davvero voluto considerarlo suo... Per ora poteva solo stringerlo forte, in attesa di un "qualcosa". Infondo siamo tutti alla ricerca di questo "qualcosa", sperando che esso ci porti ad una situazione migliore di quella attuale,no? Ecco. Il "qualcosa" di Maka era poter considerare Soul suo.
Arrivarono al mare e lģ trovarono gią tutti gli altri in spiaggia.
-Soul, Maka! L'acqua č stupenda!!- dissero gli altri in coro
Maka si tolse i pantaloncini e la maglietta e rimase in costume, lei odiava i costumi attillati e corti, perció aveva optato per un costume-pantaloncino leggermente pił lungo dei soliti costumini, che gli arrivava all'incirca alla metą della coscia.
-ECCOMIIII!- disse Soul correndo verso gli amici e facendo un tuffo. L'acqua era accogliente, era della giusta temperatura, nč troppo fredda nč troppo calda, restó immerso per un pó, iniziando a sentire una sensazione di rilassamento che gli attraversava tutto il corpo, poi quando inizió a sentire il bisogno di ossigeno riemerse, notando che Maka era entrata in acqua.
-ci voleva proprio questa giornata al mare,vero ragazzi?- disse Liz
-ECCOME SORELLONA!- Rispose Patty.
-Ragazzi facciamo una partita a pallavolo in acqua?- chiese Tsubaki con un sorrisone Dolce, mostrando la palla.
Nessuno seppe dire di no e iniziarono a giocare.
-Vai Soul tua!- disse Star passando la palla all'amico
-Maka tua!- disse la buki intenta in un passaggio a Maka, che uscģ troppo lungo, ma Maka volle comunque provare a prenderlo, avvicinandosi alla scogliera.
Sentģ qualcosa di veramente tagliente che si era praticamente insediata nel suo piede, provocando un profondo e doloroso taglio che come conseguenza provocó un urlo da parte di Maka. Appena posó lo sguardo sul piede notó subito il taglio,e il dolore ormai iniziava a coinvolgere tutta la gamba, dovuto anche al fatto che il piede era ancora immerso in acqua, e questo faceva bruciare davvero tanto la ferita. Non riusciva a muoversi, il piede gli faceva davvero troppo male.
-MAKAA!- urló Soul correndo verso di lei
-S-Soul! Mi sono tagliata il piede...- disse con un filo di voce Maka.
Ora anche lui poteva notare il profondo taglio nel piede e accorgendosi della gravitą decise di portarla in ospedale.
-Vieni andiamo in ospedale. ORA.- disse Soul prendendo in braccio Maka e facendola sedere con cura dietro di lui sulla moto, e partendo verso l'ospedale di Death City.
-S-soul io credo di stare per svenire..-
Perdeva molto sangue, č vero. Lo scoglio aveva causato un brutto taglio...
-Maka resisti, ti prego fallo per me!-
Disse soul disperato e accellerando di pił.
-d-d'accordo, ci provo- disse Maka cercando di non perdere conoscienza.
-Ecco siamo arrivati!- disse Soul prendendola in braccio e portandola dentro la struttura.

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Capitolo 7
*** Medicate ***


ANGOLO AUTORE

Heyy! sono tornato! scusate l'assenza ma ho avuto molto a fare :C
ecco l'attesissimo (da nessuno) capitolo sette!! C:



 
  • Soul entró nell'ospedale, con Maka in braccio, appena entró si recó verso un'infermiera
    -Scusi! Serve urgentemente un dottore!- disse Soul fermando l'infermiera.
    Essa sembró quasi disgustata dalla ferita, ma si fece coraggio e disse:
    -vado subito a cercarne uno libero! intando accomodatevi nella sala delle visite-disse mostrando ai ragazzi la stanza.
    La ferita di Maka non sembrava migliorare,anzi Maka si lamentava sempre di pił.
    -Soul, quando tornerą l'infermiera con il dottore?-
    disse Maka con un filo di voce
    -non saprei...
    Credo presto!- disse Soul -io non ce la faccio pił...-
    disse maka -Lo só che il dolore puó essere insopportabile, ma cerca di isolarlo dal resto di te, e non pensarci molto.-
    disse Soul dando un bacio sulla fronte a Maka
    -d'accordo, ci proveró.- concluse Maka arrossendo.
    Dopo qualche minuto l'infermiera tornó accompagnata da un'uomo di mezza etą,con un camice bianco e i capelli brizzolati
    -Ehi, Maka ecco che arriva il dottore!-
    dedusse Soul -Finalmente, non ce la facevo pił!- sbuffó Maka
    -Eccomi!- disse il dottore scrutando il taglio di Maka Era molto profondo, e l'area tagliata era abbastanza ampia.
    Sicuramente era difficile farsi un taglio simile e il dottore non si spiegava come avrebbe potuto farsi un taglio del genere
    -come si č fatta un taglio del genere?-
    chiese il dottore a Maka -Tutta colpa di uno scoglio molto appuntito...-
    disse Maka -ah... Capisco...- disse il dottore continuando ad osservare il taglio.
    -comunque se la dovrebbe cavare con una fasciatura!- continuó il dottore. Soul a quelle parole tiró un sospiro di solievo, ma in quell'istante entró La persona meno adatta a quell'occasione.
    -LA MIA BAMBIIINAAAA!!!!- Disse spirit entrando nella stanza e correndo verso Maka
    -P-papą! Come l'hai saputo!?- chiese Maka scoinvolta -Mi trovavo in ospedale, quando vi ho visti passare! Tu come stai? Bene? Che ti č successo? Come hai fatto!?!!-
    chiese Spirit nel pieno di una crisi
    -papą stai calmo! Non č nulla di grave! Me la dovrei cavare con una fasciatura!-
    disse Maka seccata dal comportamento del padre -ero solo preoccupato per la mia bambina!-
    disse Spirit in sua difesa
    -heylą spirit!- disse Soul come se fosse la cosa pił naturale al mondo
    -TU! Dove ci sei tu ci sono guai piccolo teppistello! E poi per te sono il Signor falce della morte.-
    disse spirit sicuro di se
    -si... certo come vuoi Spirit- disse Soul ghignando.
    -AGH sei un caso perso.- concluse Spirit -Non č colpa mia se!..-
    Soul fece per controbattere ma venne interrotto dal dottore,che intanto era pronto a medicare Maka.
    -Emhh... Mi dispiace interrompervi ma devo medicare la signorina Maka- fisse il dottore in tono serio
    -E mi dispiace ma solo uno puņ rimanere qui- continuņ la sua assistente.
    -Resterņ io, infondo sono il padre no?- disse Spirit facendosi avanti. Soul rattristato annuģ e fece per andarsene, quando sentģ la voce di Maka
    -Soul... potresti rimanere tu? Mi sentirei pił sicura-
    disse seria Come dire no? Aveva uno sguardo tenero,ricco di speranze e che riscaldava il cuore di Soul.
    Poi,come se non bastasse i suoi occhioni verdi lo convinsero del tutto.
    -Certo che rimango baka.-
    disse Soul avvicinandosi al lettino sopra il quale intanto si era distesa la maister.
    -Maka! Io DEVO rimanere! In qualitą di padre devo esserti vicino!- disse Spirit sconvolto
    -tranquillo papą c'č Soul con me a proteggermi ora-
    Soul era davvero meravigliato di tutte quelle parole che
    he fuoriuscivano dalla bocca di Maka.
    Chissą che sapore avevano le sue labbra? Avrebbe voluto davvero assaporarle e magari strappare un po della fragranza misteriosa dalle sue labbra.
    Inizió a fantasticare sul sapore che potevano avere... Fragola? Melone? Anguria? Erano frutti che Maka amava...
    Ma manca il pił importante! La pesca.Ecco di cosa dovrebbero sapere...Maka amava il loro sapore e secondo Soul il sapore adatto a lei era proprio questo.
    Il rumore della porta che sbatte portó Soul di nuovo alla realtą e notó che Spirit se ne era andato e che il dottore era pronto a disinfettare e medicare la ferita
    -Hey Maka... Non aver paura,io sono qui e ho intenzione di restare a farti coraggio- disse soul tenendo la mano a Maka -grazie Soul...-
    Il medico iniziņ a disinfettare la ferita e Maka sobbalzņ dal lettino. Il dolore era davvero insopportabile e Maka strinse forte la presa sulla mano di Soul, che gli accarezzņ la fronte per tranquillizzarla. Il dottore infine bendņ la ferita e disse a Maka che poteva andare a casa.
    Uscendo dalla stanza incontrarono Spirit che aspettava.
    -Bambina miaaa!!!! Come č andata?? Stai bene? Ti ha fatto male?-
    disse Spirit tutto di getto
    -si papą sto bene! Ora perņ vorrei andare a casa!-
    disse Maka
    -d'accordo ti chiamo per sapere come stai pił tardi.-
    lancio un'ultima occhiataccia a Soul e se ne andņ
    -andiamo Maka?- chiese -si,ma possiamo fermarci a quel negozio di dolci che mi piace tanto?-
    Chiese Maka
    -D'accordo ,ma solo perché hai fatto la brava dal dottore-
    disse Soul prendendola in giro. Si diressero all'uscita e soul prese in braccio la maister e delicatamente la posņ sulla sua moto salģ anche lui.
    Mentre tornarono a casa Soul si fermó al negozio di dolciumi preferito di Maka,scese dalla moto e fece segno di aspettare a Maka.
    Passó qualche minuto e Soul si rifece vivo con un bustone di caramelle e dolciumi vari, a Maka brillarono gli occhi alla vista dei dolci.
    E Soul glģ porse il sacchetto -che fai non li prendi? Faccio ancora in tempo a portarli indietro,sai?-
    Disse Soul fingendo di tornare indietro -Nonono! Fermo! Li voglio eccome!- Disse Maka. -qual'č la parolina magica?-
    disse Soul -umhh fammi pensare... "Dammeli subito o ti makachoppo?"- Disse maka ridendo
    -Siamo simpatiche oggi eh?- disse Soul dando la busta a Maka e avviandosi verso casa
    .
     

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