Ti incontrai in un sogno

di IFollowyou
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Giusto per cambiare aria ***
Capitolo 2: *** I love England ***
Capitolo 3: *** "Ciao sono Mary" ***
Capitolo 4: *** Catturai il tuo dolce sguardo ***
Capitolo 5: *** Crazy Day ***
Capitolo 6: *** I'm so proud to say I love you ***
Capitolo 7: *** Lost in my thoughts ***



Capitolo 1
*** Giusto per cambiare aria ***


CAPITOLO 1

Giusto per cambiare aria!

 
Erano i primi giorni di Luglio io avevo appena finito gli esami di quinto, finalmente la scuola era finita per sempre, ma adesso mi toccava decidere per  il futuro … ma avrei aspettato l’estate! Come ogni mattina facevo sempre la solita passeggiata nel centro di Roma e mi fermavo al solito bar per prendere un bel cornetto caldo!
- ciao Mimmo come va??- dissi al barista
 ormai eravamo diventati amici
-  Hey ciao ,solito cornetto??
-certo!! -
Mentre aspettavo mi girai verso la TV che era sintonizzata su RTL 102.5 e davano una certa canzone “Can’t Say No”, non avevo mai visto quel ragazzo e nemmeno conoscevo la canzone, mi ero come incantata…..intanto Mimmo mi diede il cornetto e  disse: -Incantata dal biondino??-
- EH?? No sai, non lo avevo mai visto prima d’ora!-
- Che io sappia è da poco famoso, hanno trasmesso questa canzone poche volte!-
-mmm, ma è barvo!- dissi  interessata al video.
-Per uno come me di vecchio stampo, ti dico che è molto bravo e farà strada, sai ormai sono loro che portano avanti la musica, meglio così che c’è gente talentuosa come lui!!
-Sono d’accordo!- risposi  
Finì il video, mangiai il cornetto, pagai e me ne andai: - Ciao Mimmo!-
- ciao bella a domani -
Mentre mi dirigevo a casa mi squillò il telefono, era mia cugina Giulia!
- Pronto?!-
- Mary, ciao sono Giuly come stai?? Come sono andati gli esami??-
- Ciaooo Giuly da quanto tempo, sto bene grazie, gli esami sono andati benissimo, promossa con 90 e lode-
-ma che genio!! D’altronde me lo aspettavo-
- Genio non direi….però grazie- dissi ridendo
- Senti ora sei libera, mi piacerebbe rivederti, che ne dici se  vieni tutta l’estate qui da noi??-
-Da voi??? In Inghilterra!!!!?-
 - Qual è il problema scusa, stai con noi almeno cambi un po’aria e poi ti vorrei tanto rivedere-
-Ma non so…-
- E dai su, ci divertiamo, e poi magari puoi trovarti un lavoretto qui…vedi che se vieni ti piacerà talmente tanto che non vorrai andartene più… fidati- mi assicurò.
- Mhà… senti fammi parlare con mia madre e ti faccio sapere ok?? -
- Va bene ok -
Continuammo a parlare per un po’….. in effetti era da tanto che non ci vedevamo!!!! Dopo di che chiusi il telefono e arrivai a casa.
-ciao mamma!-
Mia madre era in cucina che lavava i piatti.
- Hey ciao che hai fatto in giro??-
- Nulla, la solita passeggiata -
Spense l’acqua e si rivolse verso di me
- Scommetto  da sola …. ma perché non chiami le tue amiche e ti organizzi con loro … non esci più il sabato, non vai più da nessuna parte, mi preoccupi sai??
- Mamma, lo sai come stanno le cose!!-
- No, non lo so … sei tu che ti fai le solite fisse!! -
- Io non mi faccio nessune  fisse, è la verità nessuno mi chiede di uscire o di fare qualche cosa insieme … si organizzano da sole. Da quando è finita la scuola non  si sono fatte più sentire,e poi ultimamente non mi stavo trovando più con loro … -
- Bhoo non so che dirti, puoi anche farti sentire tu ogni tanto …. ma la vita è la tua e ci fai quello che vuoi!!
Rimanemmo in silenzio per qualche secondo, e lei si rigirò verso il lavandino per  finire di lavare i piatti.
Poi dissi: -  senti, mi ha chiamato Giulia, mia cugina, ha detto se volevo andare da loro per tutta l’estate perché ha voglia di rivedermi,e mi ha detto che magari potevo trovare un lavoretto lì, sempre per l’estate e poi me ne ritornavo a settembre!
Mia madre si rigirò verso di me e mi guardo stranita
- Che c’è?? Perché mi guardi così?!-
- Tu..in Inghilterra?? Non sopravviveresti  nemmeno un secondo…
- Mamma non dire così, io me la so cavare benissimo da sola, e poi sto da Giulia, non sto da sola. -
- Stasera parleremo con tuo padre e vedremo che dice!
- Vaaa bene! -

Era sera, eravamo  seduti a tavola per la cena e lì decisi di parlare con mio padre. Appena glielo dissi mi guardò ………  silenzio ….. aiutoooo …… ma tanto lo sapevo che mi avrebbe detto di no!
- Per me non ci sono problemi se tua madre è d’accordo, lo sono anche io- Disse.
Mia madre pur di farmi fare qualche cosa di nuovo accettò,anche se era sempre convinta che dopo due giorni sarei ritornata a casa (fiducia in me zero)  
- Davverooo?? O che belloooooooooooo (iniziai a saltare x tutta la casa e baciai mio padre ) vado in Inghliterraaa!!!
Andai subito in camera avvertì mia cugina, e tramite Internet prenotai il primo volo per l’Inghilterra. Destinazione “Brighton”.il volo era previsto per il 9 di Luglio, era il 3 quindi avevo tempo per preparare tutto….ero davvero felice all’idea di fare un viaggio, lo so che all’inizio non ero convinta ma qualcosa mi diceva che sarei dovuta andarci.






Spazio autrice.
Salve, come state?? E' la mia prima
FF su Conor, spero davvero che vi piaccia.
Ammetto che con la OS non sono stata molto barva
ma, adesso mi rifarò qui :). Se vi piace, vi va di recensire?
Anche se non vi piace, per me è davvero importante
il vostro parere. Adesso vi lascio ci vediamo con il 
prossimo capitolo....

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Capitolo 2
*** I love England ***


CAPITOLO 2

I LOVE ENGLAND

 
- Ehy su mamma non piangere, ci sentiremo per telefono.-
- SI, ma mi mancherai tantissimo- disse piangendo e  abbracciandomi forte
- lo so anche tu mi mancherai-
- Miraccomando fai la brava a casa degli zii e non dare fastidio stai attenta!-
 mi aveva presa per una bambina piccola….  - Mamma stai tranquilla….starò attenta.- E gli diedi un bacio sulla guancia
- Dai su andiamo che altrimenti si fa tardi- disse mio padre  -promettimi che tornerai- aggiunse mia madre.
- Si, certo che tornerò stai tranquilla, perché non dovrei tornare. bhè ora vado-.. ci staccammo e la salutai … era comunque triste andarsene di casa per la prima volta così lontano, e per così tanto tempo.

In macchina non parlai molto con mio padre, ero nervosa all’idea di prendere l’aereo da sola, temevo di non arrivare mai, infatti stavo per far tornare indietro mio padre e di lasciar perdere tutto, ma poi pensai a mia cugina,lei ci teneva a me e  allora mi feci coraggio! All’aeroporto salutai mio padre, e mi avviai al gate…quando salì sull’aereo mi scese una piccola lacrima, ma poi pensai che stavo andando in Inghilterra non capita spesso una cosa del genere, così mi calmai accesi il mio lettore MP3 e mi addormentai. Quando mi svegliai eravamo già arrivati, e appena scesi dall’aereo vidi mia cugina che mi aspettava. Così le andai in contro correndo ci abbracciammo fortissimo! Che bello la mia cuginetta , la rivedo dopo tanto tempo…
Salimmo in macchina. Che strana sensazione vedere lei che guidava sul lato destro…
-  bhè com’è andato il viaggio? –
-   benone ho dormito tutto il tempo -
- Ah buono -
Alzò un pochino il volume della radio c’era “Can’t say no”
 Stavo parlando e mi fermai.
-  Ma questo non è quel ragazzo nuovo??- dissi.
- Si Conor Maynard, qui va alla grande -
- Ah bhè è bravo- affermai io.
- infatti è davvero bravo c’è mia sorella che va pazza per lui!
- Chiara?? Davvero??-
- siii…e pensa che abita proprio qui!
- Ma dai,non ci credo! E lo hai mai incontrato??
- sfortunatamente no, ma vedrai che qualche volta capiterà, si è esibito qualche volta, ma non siamo riusciti ad incontrarlo sul serio.
- aah capito.-
Eravamo arrivati, portai le mie valige nella camera e salutai tutti, che bello rivederli mi emozionai. La casa era bellissima, la classica casa inglese infondo. Effettivamente entrando in camera di mia cugina Chiara, era pieno di poster di…di…di….. Non mi ricordavo come si chiamava…..Ah si, Conor!!! Ma c’era anche qualcos’altro: Mi cadde l’occhio sulla scrivania dove c’era un giornale di annunci:  “CERCASI BABY SITTER”… quella scritta mi tentò…così presi il giornale  e chiamai al numero.
-  Yes?! Rispose un ragazzo…credo.
-   Ciao, ho letto l’annuncio sul giornale che cercate una baby sitter!!
-   Ah si, ti passo mia madre! -
- ook-
-  Si ,pronto? -
- Salve, ho letto l’annuncio sul giornale che cercate una baby sitter! -
-Ah si certo….non cerco una vera è propria Baby Sitter, sa io e mio marito lavoriamo sempre e spesso, vorrei qualcuno che controlli i miei figli, cioè mi interessa di più mia figlia che è più piccola ed ha bisogno di più attenzioni, i miei figli grandi stanno sempre in giro e la lasciano sempre da sola!!
- va bene ho capito, però sono in vacanza, quindi potrei lavorare solo fino ad Agosto. -
 - non ti preoccupare, tanto poi iniziano le scuole e sto tranquilla….senti ti va di inziare domani??-
- Emm certo si, mi dica a che ora e la via -
- La via è “Holiver street” n°304, domani vieni alle 9.00 -
  - va bene ok, allora vengo domani – risposi.
- ok, va bene…. una curiosità quanti hanni hai? -
- 18 -
-  Perfetto, ok va bene a domani, mira a comando puntuale!- 
- Non si preoccupi, salve.– la assicurai e la salutai.
Cavolo in che guaio mi sono messa, ma perché ho telefonato  non ci so fare con i bambini, e poi chi troverà mai la via?…Sarà uno strazio!!!!
In quel momento sale mia cugina Giulia e mi vide in camera con in mano il telefono e il giornale
-   Ah ti sei data già da fare….hai trovato qualcosa??-
-Si, cercano una specie di Baby Sitter-
- Buono, buono e quando vai??
- Domani… ma, non lo so..
- Sempre con questo non lo so.Vai, provaci se va male pazienza. Dov’è?-
- Holiver street -
- Dici sul serio? Lì stanno tutti bene a soldi-
- Ah ottimo-  ci mettemmo a ridere.
- E’ vicino comunque  domani ti accompagno io.- Mi disse lei. - A che ora è??-
- Alle  9.00-
- Così  presto?! …va bhè dai  fa niente!! Bhè che dici andiamo a fare un giro??-
- SI certo!!- Dissi contenta.

Brighton è una città da favola, abbiamo passeggiato sul  lungomare. E’  tutto così bello qui, ci sono tantissime cose; non ti stanchi mai di passeggiare.
Tornammo a casa, cenammo e andammo al letto, certo io e mia cugina parlammo per più di 2 ore, io presi sonno alle 3.00.
Il giorno dopo suonò la sveglia alle 8.00…eravamo stanchissime ma non potevo fare tardi, ci alzammo con forza e ci preparammo, alle 8.30 eravamo già giù. Giulia decise di non accompagnarmi con la macchina, voleva farmi prendere il mitico bus rosso che  era tutta una vita che sognavo di poterci salire…

-Bhè eccoci qui io vado.Appena finisci chiamami così ti vengo a prendere con la macchina va bene?? In bocca a lupo e vedrai che andrà tutto bene.- Mi disse appena scesi.
Io non ero tanto convinta di quello che stavo per fare:- Mmm…va bene  ci vediamo dopo.-
E se ne andò. Ora ero d’avanti a quella casa…stavo decidendo di andarmene, tanto lo sapevo che sarebbe andata male ma ormai era fatta…così feci un sospiro e suonai al campanello.



SPAZIO AUTRICE

Salve a tutte. Eccomi con il nuovo capitolo..
Cosa ve ne pare?? Forse è un pò breve, il prossimo
sarà più lungo e sicuramente più interessante...
Bene la nostra protagonista si trova in Inghliterra da sua cugina
e decide di fare da baby sitter ad una bambina...In casa di chi si troverà
la nostra protagonista??
Bene con questo vi saluto e ci vediamo con il prossimo capitolo ;D
Miraccomando se vi va recensite ;) Bye bye

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Capitolo 3
*** "Ciao sono Mary" ***


CAPITOLO 3

"CIAO SONO MARY"

 

Aprì la porta una signora: -Ah, ciao tu devi essere la ragazza con cui ho parlato ieri!-
- Si,  sono Mary-
- Io sono Kate entra pure, io devo scappare (urlò) ANNAAAAAA E’ARRIVATA LA RAGZZA, SCENDI E SVEGLIA I TUOI FRATELLI…MUOVITIIII! Ci vediamo fra un 4 ore va bene??-
-Va  bene okok salve, buon lavoro!-
- Grazie anche a te!-
 Se ne andò. Io nel frattempo mi misi a curiosare ed entrai in una stanza dove c’era un bellissimo piano forte bianco. Alzai il coperchio e stavo per suonare una nota quando…
- Ti piace?? E’ mio! – si avvicinò  una ragazzina dai capelli lunghi e biondi.
Mi presi un colpo, chiusi subito il coperchio e mi voltai verso di lei
- Cioè non è proprio mio, diciamo che lo uso con mio fratello- aggiunse.
- Ciao, io sono Mary – mi presentai.
- Io Anna -
- si in effetti è davvero bello questo piano. Allora dimmi un po’ cosa ti piacerebbe fare?- le chiesi.
-  Bhè adesso faccio colazione, poi c’è il mio programma preferito, mia madre vuole che faccia i compiti , e poi non so vediamo cosa hanno da fare i miei fratelli, magari facciamo qualcosa assieme…ah ora arrivano si stanno riprendendo sembravano degli zoombie.
Sorrisi - ok va bene -
Andammo in cucina e iniziai a preparare la colazione -Quanti anni hai?- le chiesi, anche perché dovevo regolarmi su come comportarmi con lei.
- 12 – rispose.
- Ah wow, e i tuoi fratelli? -
-  Uno 19 e l’altro 17 -
- scusa, se te lo chiedo non potevi stare con i tuoi fratelli?- chiesi un po’ sorpresa.
- Sai, ci abbiamo provato, ma  la mia vita in mano a loro è in pericolo – disse ridendo.
Mentre stavamo parlando, i due fratelli si affacciarono alla porta,senza entrare, come se ci stessero spiando. Io però li vidi
- Guardate che vi ho visto – dissi io un po’ divertita.
Entrarono immediatamente in cucina
- Ciao io sono Jack- disse probabilmente il più piccolo.
- Ciao Jack io sono Mary –
-  Io sono Co..- disse l’altro ma l’ho interruppi prima che dicesse il suo nome.-
- Aspetta un secondo ….. tu hai un’aria famigliare …..ti ho già visto da qualche parte-
Si mise a ridere.
- O MIO DIO ma tu sei quel cantante biondino…-
- Si sono io. Molto piacere  Conor Maynard –
- O cavolo, non ci credo, sono a casa di una persona famosa- dissi tutta contenta
- Va bhè…. quindi tu cosa saresti venuta a fare qui? Disse Jack in maniera un po’ acida.
- Come scusa, sono la baby sitter -
- Baby Sitter?? Tu?? Sei piccola, scommetto che non sai fare niente e sei venuta solo per  spillarci soldi.- Era davvero antipatico.
- Jack, per favore… - Conor cercò di farlo stare calmo.
- Ah è questo quello che pensi di me?!, Primo si dal il caso che sono pià grande di te, secondo nemmeno mi conosci come ti permetti di giudicarmi! Non so fare nulla?? Voglio vedere se sai preparare la colazione a tua sorella. Dai su, fammi vedere quanto sei bravo!!-
Non disse nulla…
- Vedi allora?? … Non permetterti più di rivolgerti così a me, nemmeno mi conosci..chi ti credi di essere!! – Mi arrabbiai tantissimo. Avevamo iniziato bene! Mi ero già scocciata di stare lì.
 Poi, Jack prese e se ne andò.
-  Scusatelo non so che ha oggi. – disse Conor e poi andò via  anche lui.
- Ma scusami è sempre così scorbutico con le persone che conosce??- domandai ad Anna.
-Mhà è la prima volta che si comporta così…sinceramente  non so che ha!! Vado a vedere la TV-
- Va bene. Appena finisci facciamo un po’ di compiti??-
- va bene ok- disse un po’ scocciata.
Così Anna  andò a vedere la Tv e ritornò Conor- Hey , ti va di vedere dove è iniziato tutto??
-  Iniziato cosa?- Dissi perplessa.
- Bhè dove è iniziata la mia avventura da cantante, cioè in camera mia.. – sorrise un pochino.
 -Mamma mia, scusa non avevo capito. Perdonami . Quanto sono scema.-
- No, non ti preoccupare -
Così salimmo di sopra e mi fece entrare nella sua stanza dove c’erano un microfono e due tastiere  .- Et voilà la mia stanza/studio di registrazione.Io iniziato su youtube. Disse
-   Veramente hai iniziato qui?? E’ fortissimo e come sei diventato famoso??
Nemmeno finì di parlare che entrò Jack in camera
 - bene, non sai nemmeno come è diventato famoso, vergogna, Conor lasciala stare questa ignorante
Mi alterai come una matta
- Stai dando dell’ignorante a me?? A ME? Scusa mister perfezione se non so tutto!! - Che fastidio che mi dava la sua aria da strafottente, mi stava davvero antipatico..
-  Ok, ora è meglio che tu sparisca per un po’- disse Conor portandosi Jack fuori dalla camera.
Io ero davvero infuriata, me ne volevo andare…
-  Scusalo, ti prego non so davvero che gli prende oggi- disse Conor entrando di nuovo in camera.
-   Non ti preoccupare –risposi nervosamente
In quel momento arrivò Anna e mi avvisò che aveva finito di vedere la TV.
-Bhè vado di sotto- dissi a Conor.
- sisi d’accordo- disse lui sorridendomi.
Per un’oretta feci fare i compiti ad Anna, devo dire che me la sto cavando abbastanza bene. Poi venne Conor che disse : -Dai su basta con questi compiti!- Ci prese e ci portò in giardino. Era enorme, bellissimo, tutto curato.
Conor salì su di un trampolino e gridò: -Dai venite è divertente.- Anna corse subito da lui, io devo ammettere che avevo un po’ di paura, infatti nel salire ero un po’ goffa. Appena salì stavo cadendo di faccia a terra, ma per fortuna riuscì a non fare brutte figure. Iniziai a saltare e a divertirmi come un matta, urlando e ridendo assieme a Conor e ad Anna, mi stavo davvero divertendo lì. Era da tanto che non mi divertivo così. Poi però mi fermai e scesi, perché avevo visto Jack da solo, seduto su di una sedia con aria pensierosa.
-Jack che ci fai tutto solo qui? Dai vieni  a divertirti con noi.-
- NO- e si girò dall’altra parte.
- Dai su, non sarà per colpa mia che stai così…sinceramente non capisco cosa ti abbia fatto però ti perdono lo stesso per come ti sei rivolto prima a me…-
Si girò verso di me e mi guardò, il suo volto cambiò non sembrava più tanto pensieroso, probabilmente si è sentito in colpa per quello che mi ha detto e sentirmi dire così lo riassicurò
-Dai vieni- ribattei io.
Non disse nulla ma mi seguì sul trampolino e iniziò a saltare pure lui, finalmente lo vedevo sorridere. Davvero non so cosa gli avevo fatto, ma tutto un tratto era diverso, non era più il Jack scontroso dell’inizio.
 
Il tempò volò quella mattinata e nonostante alcune cose, mi ero davvero divertita. Credo che mi piacerà questo nuovo lavoro.
-Grazie davvero, appena ho bisogno di te ti faccio sapere.-
-Si figuri signora è stato un piacere-
Salutai la signora e me ne andai, ma mi fermò Conor: -hey, spero non te la sia presa tanto per Jack, lui non pensava veramente a quelle cose.-
-Ma figurati tranquillo è acqua passata-.
-Allora ci vediamo la prossima volta.- Disse lui.
-Si va bene…ciao-.
Ci salutammo e mi trovai davanti mia cugina, salì in macchina e tornammo a casa.
 

SPAZIO AUTRICE
eccomi qui. Cosa ve ne pare?
Devo dire che questo mi piace di più dell'altro capitolo.
Spero vi piaccia. Quindi Mary si trova a casa di Conor...e quindi
da qui inizia la sua vera avventura. Miraccomando se vi va
recensite, anche critiche negative accetto, qualsiasi cosa ;)
bene vi saluto a presto bye bye :)

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Capitolo 4
*** Catturai il tuo dolce sguardo ***


CAPITOLO 4
catturai il tuo dolce sguardo
 

 
Tornai a casa e raccontai che badavo alla sorellina di Conor.
-Davveo?-
-si credimi non sto scherzando!-
-Mhà dimmi com’è dal vivo Conor?-
Mentre gli stavo rispondendo venne  mia cugina più piccola, Chiara.
-Ho sentito parlare di Conor, chi lo ha visto dal  vivo?!-
-Em…io-
-COSAAA? DOVE? QUANDO???? COME HAI FATTOO? PERCHE’ NON MI HAI DETTO NINETE?-
Mi misi a ridere.
-   Hey sono appena tornata, io faccio diciamo da baby sitter, alla sorella di Conor.-
-   Non ti credo, mi stai mentendo!-
-  Ti dico la verità, credimi.-
-  Allora dammi delle prove!-
- Va bene te le darò.-
-  Domani voglio che fai delle foto a lui, a Jack ad Anna e me le devi portare.-
- Come?? Ma non li conosco bene non posso permettermi di chiederli sfacciatamente di farmi delle foto.-
-Allora mi stai mentendo!-
- Uff va bene, ci proverò ma non ti assicuro nulla-.
- Mmm, fino a che non le vedo non ci crederò..-
-Si va  bene, va bene.-
Che testarda!!!!
 
Nel pomeriggio andammo al mare, niente a che vedere con il bellissimo mare nostro, ma la spiaggia era davvero bella. Quando tornammo a casa mi chiamò la mamma di Anna e mi chiese se domani nel pomeriggio potevo andare da loro, io ovviamente accettai. Ero contenta di ritornarci, perché mi ero davvero divertita togliendo l’episodio con Jack. Cenammo e dopo cena la curiosità mi spinse ad informarmi di più su Conor. Andai sul suo canale di youtube e ascoltai le sue cover. Caspita che voce incredibile. Lessi la sua biografia e anche le sue hits. Dato che avevo la fortuna di conoscerlo di persona decisi di seguirlo su Twitter…subito dopo mi seguì anche lui, e mi arrivò una richiesta d’amicizia su face book. Un certo “MrNando’s” con una foto di un panda. “Chi è?” mi chiesi perplessa. E poi mi arrivò un messaggio privato. ‘Ciao sono Conor J. Ti sarà sembrato strano riceve una richiesta da parte di un nome così strano xD Questo è il mio account segreto…se vuoi aggiungimi ;)’ Ah, era lui, strano che voglia darmi il suo account segreto. Comunque accettai. ‘Hey ciao Conor, in effetti mi ero chiesta chi fossi XD. Certo ti aggiungo J’ Non era più in linea, in effetti era un po’ tardino; così staccai anche io e andai a dormire.
 
Quel pomeriggio decisi di prendere il pullman senza far scomodare mia cugina e farmi accompagnare alla fermata. Mi sentivo serena e sicura di me, finalmente dopo tanto tempo. Bussai, mi aprì Anna:- Hey ciao Mary, la mamma è appena uscita entra-
-Ciao Anna, ok… allora facciamo un po’ di compiti??-
-MM va bene ok vado a pendere i compiti.-
Anna andò di sopra, pensavo fossimo solo io e lei in casa, ma sentì qualcuno che stava suonando il piano. Andai verso il salottino e vidi Conor che stava suonando una canzone che a me piace tantissimo “Run” di Leona Rewis e mi pare fosse anche una sua cover. Mi avvicinai a lui e iniziai a cantare. Lui si accorse di me, ma non fu sorpreso nel vedermi,  continuò a cantare e a suonare ed io insieme a lui……Stavo duettando con Conor Maynard!!!!!! Finì la canzone:-Hey sei brava a cantare.-
-  Oh bhè non direi proprio, però se lo dici tu …grazie-.
Arrossii un po’.
-Hey Mary vieni? Ho preso matematica va bene?- 
-  Eh?! Sisi va bene arrivo-.
Mi diressi verso la cucina e aiutai per un po’ Anna con i compiti. Quando finimmo venne Conor:- Io sto giocando alla Play qualcuno  vuole unirsi?-
- Si perché no. – Dissi io,anche Anna fu d’accordo.-
- Ah Conor ,non c’è Jack?-
- No, credo sia uscito, come mai lo vuoi sapere?-
- Vedi, ho una cuginetta che è letteralmente pazza di te,
non ci crede che io sono a casa tua e quindi mi ha in un certo senso ricattata; vuole che vi faccia delle foto a te, Jack ed Anna altrimenti continuerà a non crederci ed è da ieri che  mi assilla. Per questo lo volevo sapere, ma non fa niente. Anzi se non vuoi farle tranquillo non ti devi sentire obbligato…-
- Nono, mi va… poi quando viene Jack ne faccio fare una e te la mando su face book. Comunque se vuoi farla venire un giorno qui non ci sono problemi.
-Oh non credo sia una buona idea, ti salterebbe addosso e non ti lascerebbe più-.
Ci mettemmo a ridere.
- Comunque dai si facciamole, magari prendo anche un foglio dove la saluto.-
- Mmm si buona idea.-
E così presi il telefono…prima se la fece lui da solo, poi con Anna, poi un’altra foto con il cartellone . Mentre facevo le foto, mi soffermai sui suoi occhi. Non li avevo mai notati. Come sono belli. Mi stavo incantando al suo sguardo e ai suoi occhi.
-   Hey, hey Mary!- Mi chiamò Conor
-  Oh, si sono venute bene le foto, grazie per essere stato così gentile nel fare queste foto.-
-  Non credi che per convincerla  che sei veramente a casa mia dovresti farti delle foto con noi?!
- Io?? Ah non ci avevo pensato.-
- Dai su fatti delle foto con noi-. disse Conor.-
- Va bene.-
Andai verso di lui e mi feci la foto. Aveva un buon odore.
Finito di fare le foto ci mettemmo a giocare alla PlayStation.
 
Quando tornai a casa feci vedere le foto a mia cugina. Lei ovviamente saltò come una matta, davvero credeva che stessi mentendo, ma quando gli mostrai le foto rimase a bocca aperta. Quella sera le guardai a lungo quelle foto e mi soffermavo sempre a guardare gli occhi, quei occhi così…così….belli; così…così blu che ti perdi in loro in un istante. Non potevo fare a meno di guardarlo. Cosa mi stava succedendo??

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Capitolo 5
*** Crazy Day ***


 

CAPITOLO 5 
CRAZY DAY



Come passa il tempo. Devo ammette che finalmente lì stavo bene, in pace con me stessa. E poi, avevo fatto nuove amicizie: Anna, Conor….anche Jack tutto sommato. Io e Conor ci sentivamo anche su Facebook, è un ragazzo davvero fantastico,simpaticissimo, umile...Mi sto affezionando a lui, o forse qualcosa di più di “affezionando”.
 
-  Giuly , sto andando da Conor -
Mi guardò male e poi disse: -  E io che pensavo andassi da Anna!! –
-  E io cosa ho detto? –
- Hai detto che andavi da Conor! -
Arrossii e cercai di giustificare  la risposta.
- Bhè, ma io volevo dire quello, che andavo da Anna e da Conor –
-  mha… credo che tu mi debba dire qualcosa… -
-  ma che cosa?? Ma stai zitta!! -  le dissi ridendo.
 
- Hey Mary,oggi è Sabato, che ne dici se andiamo a fare una passeggiata?? 
-  va benissimo Anna,- Appena dissi così apparse Conor in camera di Anna.
-  Hey uscite? Vengo con voi. –
-  Chiedo a Jack se vuole venire.-  Io cercavo sempre di essere gentile con lui e lo coinvolgevo sempre in tutto, ma come al solito era lo stesso scorbutico di sempre.
Entrai in camera sua. Stava giocando alla Play.
-  Jack ti va di fare un giro con noi. –
-  Non vedi che ho da fare cose più importanti?! –
-  Va bhè, se vuoi fare l’asociale fai pure…ciao -
Stavo per andarmene quando disse.
- Ma chi  sei per dirmi cosa devo fare o meno? Chi cazzo ti conosce?! –
-Va bene, va bene, scusa me ne vado. Uno prova ad essere gentile ed è questo ciò che riceve!!!!! Sai che c’è?? Vaffanculo!!! -
Chiusi violentemente la porta della sua camera e di fronte a me stavano Conor e Anna che mi osservarono. Non ero abituata a mandare a quel paese le persone, ma Jack mi aveva  fatto davvero perdere la pazienza.
- Tutto bene, Mary? -  Mi chiese Conor perplesso.
-  No, non va bene!! Io cerco di essere carina con lui
ma non ci riesco …. Io non credo di avergli fatto qualcosa di male!? Basta mi arrendo.-
- Io orami ci sono abituato, lui è lunatico forte. Certe volte penso di non conoscerlo ancora bene. Dai non ti rovinare la giornata così.-  Mentre diceva così, cercava di  rassicurarmi accarezzandomi con la sua mano delicata il  braccio. Io arrossii violentemente, speravo che non si notasse.
-  Dai su, andiamo lasciamolo stare.- Disse allontanandosi da me e mettendosi un cappello della New York Yankees rosso, e prese in mano i classici ray ban neri, poi aggiunse : -Meglio camuffarmi un po’ non si sa mai.- Mi fece l’occhiolino e si infilò gli occhiali. Era fantastico.
Scendemmo giù e Anna stava già davanti alla porta di casa che ci aspettava impaziente.
Passeggiammo per un po’, io e Conor parlammo di tante cose. Era davvero piacevole stare con lui.
-Ma, come mai hai detto a mia madre che solo nel periodo estivo vuoi lavorare? Non per farmi i fatti tuoi, però sei brava, per noi puoi farti anche l’inverno.
-  Bhè,vedi io se potessi resterei a lavorare. Ma io non sono di qui. Sono Italiana, vivo a Roma.
- Come??? – Sgranò gli occhi –sei Italiana? Lo sai che non sembra? Sei anche bravissima a parlare l’inglese.
- E lo so dopo 5 anni di duro sacrificio, era il minimo.-
Poi il suo volto diventò serio.
-Quindi, te ne andrai vero?-
- Si- Avrei voluto dire volentieri di no.
Rimanemmo un po’ in silenzio.
- Bhè adesso non ci pensiamo- disse lui.
Io gli sorrisi. Ad un certo punto sentì da dietro “QUELLO E’ CONOR MAYNARD!!!”
E in un secondo una miriade di Fan spuntarono da ogni parte tutte che correvano verso di Conor.
Ci travolsero. Allora Conor mi guardò, sorrise, prese me ed Anna per mano e ci tirò fuori da quel mucchio di fan impazzite; e iniziammo a correre. Forse  dovevo essere spaventata ma mi stavo divertendo. Dietro di noi stavano tutte quelle fan che ci rincorrevano. Poi Conor ci portò in un vicolo. Era stretto,forse troppo stretto. Io e Conor ci ritrovammo uno di fronte all’altro, eravamo così vicini che potevo sentire il suo cuore che batteva all’impazzata. Ci guardammo negli occhi per qualche secondo…i secondi più lunghi della mia vita. I suoi occhi erano così belli e le sue labbra erano fantastiche… mi stava venendo voglia di baciarlo.
Fortunatamente Anna interruppe questi miei pensieri malsani, dicendo al fratello di controllare se le fan se ne fossero andate. Lui subito si affrettò x affacciarsi e controllare, anche lui era imbarazzato.
-  Via libera.- disse.
Uscimmo tutte e tre e Conor aggiunse: - venite con me vi porto in un posto dove possiamo stare tranquilli- . Ci portò in un bar, era abbastanza isolato; Conor mi spiegò che in quel bar lavorava suo zio, e che quando scappa dalle fan viene sempre qui.
- Che prendi?- mi chiese.
-  Oh, se posso una Dunkin’ Donuts con la glassa al cioccolato.
- Ma scherzi?? Anche a te piacciono le Donuts? Io esco pazzo per queste.
- Si, a me piacciono tantissimo, sai in Italia non ci sono perciò quando vado fuori prendo sempre le Donuts.
- Uffa, sempre le solite Donuts, io vado a scegliere un gelato.- Disse Anna scocciata.
Prendiamo le buonissime ciambelle, e ci sediamo in un tavolo.
- Qui, ci vuole una bella foto.- disse Conor prendendo il cellulare. – non capita spesso di trovare qualcuno a cui piacciono le Donuts, perciò è un evento da immortalare.
Mi avvicinai a lui e feci la foto. Avevo già immaginato che  sarei venuta una schifezza, però fa niente, nessuno poteva togliermi una foto con Conor. In quel momento venne Anna mangiammo, e poi  ritornammo in centro sperando che le fan non sarebbero ritornate.
Ma purtroppo Conor fu chiamato dal suo manager e dovette andare. Quanto avrei voluto che restasse, perché non sapevo quando lo avrei rivisto.
-Eccolo che se ne va-. Disse Anna con aria triste.
- Ci tieni a tuo fratello vero?-
- Si, tantissimo. Quando se ne va, che manca anche un mese sento terribilmente la sua mancanza. –
- Mi dispiace tanto Anna.- La presi e la abbracciai.
Ad un tratto,iniziò a piovere fortissimo e io e lei iniziammo a correre verso casa. Eravamo tutti bagnati ed io non sapevo come fare.  Anna mi disse che potevo farmi la doccia e come robe pulite,mi diede quelle di Conor. Mi andavano larghissime ma, avevano un profumo bellissimo… il profumo di Conor.
Aspettai che finisse di piovere e intanto era arrivata la mamma di Conor. Come avevo pensato, Conor per quel pomeriggio non lo vidi più; così tornai a casa  e mi buttai sul letto a pensare che giornata stravagante avessi passato. Mia cugina era uscita, non la trovai a casa. Avevo ancora le robe addosso di Conor; così mi tolsi la maglia e iniziai ad odorarla. Il suo profumo era così bello…così…delicato! Volevo andare su Facebook per vedere se fosse in linea, ma appena aprii la mia Home, vidi una cosa che non avrei mai voluto vedere….


SPAZIO AUTRICE
SCUSATEMIII!!! Scusatemi tanto, sono inperdonabile lo so :(..purtroppo la scuola negli ultimi periodi
non mi ha dato pace. Però ora sono ritornata più carica di prima :D. Spero vi piaccia quest'ultimo capitolo
certo, forse è un pò lungo, però spero veramente che sia di vostro gradimento. La prossima settimana
vi pubblico il continuo. Cosa ha visto di tanto sconvolgente la nostra protagonista??
Bene, ora vi lascio alla prossima.
P.S miraccomando recensite se volete Bye Bye :D

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Capitolo 6
*** I'm so proud to say I love you ***


CAPITOLO 6

I'm so proud to say I Love You 

 
…Era la foto di me e di Conor postata su tutte le pagine dedicate a lui con lo stesso identico commento “Chi è quella ragazza?? Cosa vuole da Lui??”. Mi sentii male, davvero male. Decisi di chiamarlo, non volevo che le fans pensassero male di me.
 
-Veramente Conor è partito poco fa per l’America.Mi dispiace.
-Ah, va bene signora non si preoccupi,non era una cosa importante.-
Riattaccai. Mi venne un senso di rabbia e di tristezza nello stesso momento. Non so per quale motivo, forse perché non mi aveva nemmeno salutato? Per il fatto della foto? Mi sentii davvero male infatti scoppiai a piangere.
 
Non capivo come quella foto fosse finita su internet, avrei tanto voluto chiamarlo per avere delle spiegazioni. Poi vidi che fu lui a pubblicarla, su twitter! Allora decisi di iscrivermi su Twitter e di cercarlo. In effetti l’aveva pubblicata in quell’istante in cui l’abbiamo fatta. Poi un ultimo post “si riparte per l’America”, a quel punto leggendo quel post mi risalì di nuovo la tristezza. Non sapevo quando tornava, cosa era andato a fare lì, con chi era…. In quel momento capì di essere gelosa di lui, e che mi ero innamorata di lui. Lo seguì su twitter, e mi vidi un po’ delle sue foto…che pazzo!
Dopo qualche ora, erano le 22.00 mi arrivò una notifica “Conor Maynard ti segue”, capì che era in linea e gli mandai un messaggio:
-hey-
- ciao, vedo che ti sei iscritta su twitter :D-
- si. Perché non mi hai detto niente che avevi pubblicato la nostra foto su internet? Non è di certo bello vedersi in tutti i social network senza preavviso, dove le fans commentano negativamente su di te…-
- scusami, dovevo avvisarti, solo che stavamo bene in quella foto io e tu, e avevo voglia di condividerla con tutti. Se vuoi la tolgo. Comunque non pensare troppo ai commenti delle fans è normale che siano un po’ gelose, specialmente con te perché sei  bellissima…-
Quando lessi “specialmente con te perhè sei bellissima” mi iniziò a battere forte il cuore. Volevo vederlo per poterlo abbracciare e baciare, probabilmente non lo ha detto perché gli piaccio, forse lo dice a tutte, però mi ha fatto di sicuro togliere ogni dubbio,del fatto che lo amo. Si lo amo e non posso nasconderlo più.
-  No, non la togliere hai ragione è davvero molto bella. Però vorrei sapere perché sei lì in America? Mi è dispiaciuto non salutarti.-
-  Mi dispiace anche a me che non ci siamo salutati, ma è stata una cosa improvvisa; non ho avuto nemmeno il tempo di ragionare che mi sono trovato qui in America. Comunque starò via solo 2 settimane, ho da fare delle interviste e degli spettacoli. Tornerò presto :D.
Poi lui doveva andare via, ci siamo salutati e chiusi il computer. Ero confusa, non stavo bene al cento per cento infatti rimasi tutta la notte sveglia e pensai a tante cose. Ma se mi innamoro di lui, poi quando me ne andrò come farò? Ci fidanzeremo mai? E soprattutto ne vale la pena? Quanti dubbi avevo. In quel momento mi venne tanto la voglia di andarmene. Poi mi addormentai!

SPAZIO AUTRICE
Inanzitutto mi scuso per avervi fatto aspettare, e mi scuso
per il capitolo che ammetto è un po misero. Non avuto delle buone
idee questa volta .-. spero di dare il meglio nella prossima :D
Bhè vi saluto alla prossimaaa! 




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Capitolo 7
*** Lost in my thoughts ***


 

CAPITOLO 7

LOST IN MY THOUGHTS

Erano passati già alcuni giorni da quando Conor se ne era andato. Ogni tanto ci sentivamo, mi raccontava di tutte le belle cose che faceva e mi mandava tantissime foto, però mi mancava.  In quei giorni, sono andata spesso da Anna e non era la  stessa cosa di quando stava Conor. Jack era impassibile ,non veniva mai a salutare  e se ne stava sempre nella sua camera. Un giorno però venne da me e mi disse se mi andava di andare ad una festa con lui.
- Come scusa?.-
- Si, non ci vuole un genio per capire quello che ti ho detto, ti va di venire stasera con me alla festa?
- Ma tu sei strano, prima mi tratti male e non mi calcoli, poi mi chiedi di venire ad una festa con te?-
- Ti va di venire si o no?-
- Va bene, ok non ti agitare. Se ci tieni tanto vengo.-
Mi chiedevo perché avessi accettato. Lo feci solo perché era il fratello di Conor.
 
Arrivati alla festa c’era tantissima gente, che Jack conosceva tutta. Io mi sentivo un po’ fuori luogo, però lui mi presentava a tutti. Non so quali piani stesse progettando. 
La festa era una noia, mi misi in un angolino e ogni tanto bevevo qualcosa. Se avessi avuto il potere di farlo me ne sarei andata, ma non conoscendo il posto  mi sarei persa. Decisi di chiamare mia cugina per farmi venire a prendere, quando si avvicinò a me un ragazzo.
- Ciao, posso sedermi?-
- Si certo.-
- Piacere sono Tom.-
- Io sono Mary.-
- Come mai tutta sola?.-
- Non conosco nessuno e mi annoio.-
- Amica di Jack?.-
- Amica è una parola grossa, diciamo che ci conosciamo.-
- Lui fa sempre così, cerca sempre qualche ragazza da portarsi alle feste anche se non le conosce bene.-
- Ah e poi non le calcola per tutta la sera?.-
- Devi sapere che è lunatico  quel ragazzo.-
- Già l’ho visto.-
- Ti va di bere qualcosa? Se vuoi te la vado a prendere.-
- Em va bene grazie.-
- Torno subito.-
Mentre Tom si allontanava venne da me Jack. Misero uno di quei lenti, che si ballavano negli anni ’80 e mi chiese di ballare con lui. Io un po’ stranita accettai.
Entrammo nella pista e mi tirò a se, io cercavo di scansarmi un po’ ma lui mi stringeva talmente forte che non respiravo quasi più.
- Scusa per averti trattato male.- mi disse sussurandomelo nello orecchio.
- Stai tranquilla, non ti farò del male.-
Mi iniziò a baciare il collo
- Jack, stai fermo che fai!! Lasciami stare!!!.-
Stava per baciarmi sulle labbra, sentivo il suo alito che puzzava di alchool, avevo capito che era ubriaco.
Subito intervenne Tom.
- Jack, lascia in pace la ragazza sei ubriaco e non sai quello che fai.! Vieni Mary andiamocene.-
Mi prese per mano e mi tirò dalle braccia di Jack.
 
- Me ne voglio andare, basta non ne posso più di Jack.-
Stavo per prendere il cellulare e chiamare mia cugina per farmi venire a prendere.
- Se vuoi ti accompagno io.-
- Non Tom, grazie del disturbo mi viene a prendere mia cugina.-
- No dai si vede che te ne vuoi andare adesso da qui, perciò ti accompagno io. Stai tranquilla.-
Mi feci convincere anche se non stavo del tutto tranquilla.
 
- Come stai?-
- Male, mi sono stufata di Jack davvero non ne posso più.-
- Ma ti ha fatto altre cose allora?.-
- Mi tratta sempre malissimo e il motivo non lo so, ogni volta che vado a casa sua non mi calcola mai e adesso se ne esce con la festa e mi fa questo. Sono davvero stufa.-
- Dai adesso non ci pensare, quando lo rivedi cerca di parlarci e di farti spiegare perché si comporta così. Non voglio vedere quel faccio triste.-
Lo guardai un attimo e mi chiesi che cosa volesse da me questo sconosciuto, di cui sapevo a malapena il  nome. Ma mi dava sicurezza stare con lui, e lo trovavo sincero quando parlava con me. Mi ha fatto ritornare il sorriso, quando mi stava accompagnando  a casa abbiamo parlato di un sacco di cose e ci siamo scambiati i numeri di telefono. Io non volevo perché infondo io amo un’altra persona, però se fossimo diventati amici non mi sarebbe guastato. 
Tornata a casa, mia cugina stava già dormendo io ero stanca e decisi di mettermi subito al letto. Mentre mi infilavo le coperte mi arrivò un messaggio “Non pensare più a quello stupido di Jack. Fai sogni tranquilli. Buona Notte :D”. Era Tom ma non gli risposi, non mi andava. Chiusi il telefono e mi addormenta

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