Tom e Bill al Grand Hotel

di SiSi
(/viewuser.php?uid=40884)

Disclaimer: Questo testo proprietà del suo autore e degli aventi diritto. La stampa o il salvataggio del testo dà diritto ad un usufrutto personale a scopo di lettura ed esclude ogni forma di sfruttamento commerciale o altri usi improri.


Lista capitoli:
Capitolo 1: *** -Nella stanza dell'hotel ***
Capitolo 2: *** Il ritono nella stanza^^ ***



Capitolo 1
*** -Nella stanza dell'hotel ***


Ehm.. scusate ancora una volta se disturbo la vostra qiuete.. cooomunque, questa storia è naturalmenet by me, spero vi faccia ridere... NO scopo LUCRO, frutto della mia fantasia. La storia ha una secondo capitolo e basta. L'ho divisa in due parti per non farla troppo lunga.. Per favore commentate!
Erano le 6.50 del mattino, Bill scosse il fratello che stava dormendo

-Ehi Tom! Guarda, guarda!Mi tremano le mani! Mi si sta arricciando il naso! E..e..Sento profumo di fiori!-

Tom guardò il fratello torvo –E’ la tua allergia ai fiori Bill! Hai gli stessi sintomi ogni anno, e come ogni anno mi svegli per farmi vedere quello che ti sta succedendo! E’ un sintomo anche questo?! Comunque ora lasciami dormire..-

-Ah..già scusa..-

Poco dopo.

-Ehi Tom! Mi brillano i capelli!-

-Metti troppo gel Bill! Ora dormi!-

-Oh.. hai ragione, scusa..-

Dopo circa un quarto d’ora..

-Ehi Bill! Provo le stesse sensazioni!-

-E’ la tua allergia Tom! Ora creca di dormire!-

Tom allungò il collo, si alzò dal letto di scatto, vide la luce del bagno accesa e non appena aperta la porta…

-AAAAAAAAH! BILL!! C’è un MOSTRO in bagno! Forse vuole minacciarmi!!!!-

-Un mostro, Tom? In bagno..??-

-Siii! Vieni a vedere!- Bill si alzò e accorse dal gemello, aprì la porta, controllò bene e poi la richiuse. E disse..

-Ehm…scusa..! non volevo lasciare Grande Puffo nella vasca da bagno… sai ieri sera gli ho fatto il bagnetto… e ho deciso di lasciarlo lì ad asciugare..-

Tom era rimasto scioccato. –ma.. sicuro di avere 18 anni Bill?-

-Certo! Se li hai pure tu, naturalmente..-

Tom, non essendo sicuro, iniziò a contare sulle punta delle dita –Bill mi potresti aiutare? Mi servono ancora 8 dita..-

-Si certo Tom!- E contarono fino a 18.

-Si Bill, ho 18 anni e visto che siamo gemelli abbiamo la stessa età!-

-giusto!-

-Solo che io sono più grande!- Disse il rasta con una smorfia.

-Non iniziamo Tom!Sarai più grande ma non bello quanto me!-

-Argh!!-

Così si distesero nuovamente sul letto.

-Tom è ancora presto, dormiamo?-

- Nooo! Ho fatto un incubo!!-disse Bill.

- Davvero? Cosa hai incubato( visto che non si può dire sognato..)??-

- Allora.. tu e volevi mangiarmi, allora io, caricandomi di energie alternative (eolica, solare ecc..) ti ho urtato contro un ‘onda energetica’! più grande di uno tsunami! Muahahahaha!-

-Oh mamma.. Povero Tom! Cioè povero me, e io?? Che fine facevo??-chiese Tom incuriosito

-Naturalmente hai preso la tua bacchetta magica e non so quale incantesimo mi hai lanciato contro..-

Intanto si fecero le 8:00.

-Allora Bill! Adesso ci possiamo alzare!-

Scesero giù nella hall dell’hotel e si diressero verso il bar. Vicino al bancone c’era una tv e dietro un ammasso di fans pronte a sbranarli. Tra la folla c’era una ragazza che spiccava per la sua altezza e indossava una maglietta con al centro un enorme teschio. Non appena Tom vide la ragazza scappò in camera seguito dal fratello.

-Cosa c’è Tom? Perché sei scappato?-

Commenti?

Ritorna all'indice


Capitolo 2
*** Il ritono nella stanza^^ ***


Allura.. Questo è il secondo e ULTIMO capitolo... Spero il primo pezzo vi sia piaciuto e per favore lasciate un commentuccio! Mi fa sempre piacere! :)

Naturalmente i due gemelli non mi appartengono nè tanto meno voglio prederli in giro (bla bla bla...)

Adesso l'ultima parte!

-Quella ragazza…Aveva..aveva un enorme teschio su..-

-Un teschio?! Dove?!?! Aaaaah! Aiuto c’è un teschio! Un teschio nella mia cameraaa!-

-Bill.. era sulla maglietta…

-ah.. scusa..-

- comunque io non scendo più! Ho paura dei teschi!- disse Tom sedendosi su una sedia

-Già vero.. ti devo ancora nascondere le cassette di “esplorando un corpo umano” parte seconda- SCHELETRO E ARTICOLAZIONI…-

-Non-dire-il-titolo-di-quella-maledetta-cassetta!- disse Tom scandendo bene le parole

- Tom calmati! Mi sembri troppo agitato per l’uso!-

- Uso? In che senso?- chiese il rasta torvo

- Uso.. uso esterno, usa e getta, Uniti Stati d’America, usa e basta, pronto per l’uso, agitare prima dell’uso..-

- ah ecco!-

In quello stesso momento spuntò dalla finestra della stanza un alieno: occhi enormi e argentei, due costole fluttuanti, piccole dita molto secche, unghia tinte di nero, ombretto scuro agli occhi e capelli elettrizzati.

L’extraterrestre incominciò il suo discorso:

-sdfghsgfhjsfsb!!! Sdhjkfhjkdhskjhdfh! Mvbdfkjv jfhgkhggh hjfd jdgj!-

I due gemelli, spaventatissimi, si erano nascosti dietro il Grande Puffo ancora bagnato dalla sera prima. Poi Bill sbucò da dietro l’enorme peluche.

-Ehi calma amico! Noi non capiamo la tua lingua!-

L’alieno notando l’incredibile somiglianza con l‘umano, rimase a bocca aperta. Poi si riprese e continuò il suo discorso in una lingua più “umana” (dicesi tedesco) rivolgendosi questa volta sola a Bill.

-Aaah! Ma allora l’invasione aliena era già iniziata!-

Mentre il ragazzo stava aprendo la bocca per ribattere altri piccoli alieni entrarono dalla finestra.

Il più bassino iniziò a parlare: -dedofihofhoi ndnv nfjdn f!!-

Tom allora, non capendo niente disse –Scusatee! Ma non no capiamo!!!-

Bill si avvicinò al fratello e posandogli una mano alla spalla disse – Dicono che sono il preselto.. bla bla bla… ma non è vero!-

Tom impressionatissimo rispose –Ma tu come fai a capirli?!-

-eh?! Veroo!!!-

L’alieno-capo intervenne –Allora Bill.. tu sei il Prescelto! Sarai tu a guidarci per la conquista di tutta la Terra!-

-eh?! Io?! Ma mi si rovinano le unghie?-

- Tu non hai queste sembianze!- e Bill si trasformò in un alieno.

-bhè fratellino… non sei cambiato tanto però..-

- Bada a come parli umano!!! Io non sono tuo fratello!- e gli infilò un dito in bocca..

- ok! Cusa.. blà.. evami i dito alla occa!!!- ma Bill ostinato non glielo levò

- Mah.. scusate.. da dove fanno gli alieni la pipì?- chiese Bill agli altri alieni

- Dal dito!-

- Bleàààà!!! Che schifo Biiiil! Leva stu ditooo!!-

- si scusa!-

Poi Bill iniziò a parlare.. – Allora! Iniziamo la nostra conquista!!!! Muahahahahahahahah! Addio Tom!!!-

E volarono via dalla finestra…

 

**

-Bill!! Bill! Dai!!!-

Bill sentì bussare…

-Bill dai! Alzati! E’ tardi!-

Il ragazzo aprì gli occhi.. Ma che ore erano?

-Dai su sono le 7 dobbiamo iniziare a lavorare! Smuovi quel culo!-

Era nella stanza di un albergo..

-Si un attimo!- aprì la porta, era suo fratello..

-Il solito ritardatario..-

- Mah.. l’appuntamento è alle 8!-

- Sì, ma per quanto c metti tu a prepararti, conta che è fra 10 minuti..-

-ok!- e se ne andò in bagno.

Tom guardò il letto del gemello: era tutto scombinato..

-Ma che hai sognato sta notte Bill?! Un invasione aliena?!-

Aveva sempre creduto che tra lui e Tom vi fosse un legame più profondo che a volte lo identificava come la stessa persona,insomma.. L’aveva sempre detto che erano telepatici!

Bill si mise a ridere e sbucò da dietro la porta del bagno..

-Lo sai cosa ho sognato sta notte?-

 

 FINE!

Commenti? (naturalmente positivi o negativi)
Ditemi almeno se vi ha fatto schifo o se è carina..

 

Ritorna all'indice


Questa storia è archiviata su: EFP

/viewstory.php?sid=206159