Un amore impossibile...o quasi!

di Salya
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Aish!! Povero me!! ç.ç ***
Capitolo 2: *** Una lacrima in più ***
Capitolo 3: *** Crack!...Non sapevo che un cuore che si rompe facesse rumore... ***
Capitolo 4: *** L'altra metà del cuore....! ***
Capitolo 5: *** Piano MIRacopolloso.... ***
Capitolo 6: *** E se ti portassero via da me? ***
Capitolo 7: *** Quando un amore diventa cenere... ***



Capitolo 1
*** Aish!! Povero me!! ç.ç ***


Salveeeeee!! Questa è la mia prima ff yaoi (ma anche in generale)....
e questo e solo il primo capitolo di non so quanti xD Ho scelto come protagonisti G.O e Joon perchè li
adoro come coppia e non ci sono molte ff yaoi su di loro quindi... spero l'apprezziate!
Inoltre volevo dedicare questa ff a Tikka che voleva un disegno yaoi... per ora accontentati della storia xD




Erano ormai già le 3 del mattino e io non ero ancora tornato a casa, ero in un piccolo pub ad ubriacarmi e a ballare.
Non che mi piacesse molto ridurmi in quel modo e riuscire, non so come , a tornare a casa nonostante fossi ridotto come una spugna,
ma questo era l’unico modo che conoscevo per dimenticarmi di lui.
Tutto questo iniziò circa due mesi fa, quando mi accorsi di esserne innamorato … cioè dico... tutti si erano accorti dei miei sentimenti , tutti tranne, ovviamente, lui …
...certe volte mi ricordava quei protagonisti dei manga che non si accorgono mai che qualcuno è innamorato di loro e questo mi mandava davvero su tutte le furie, ma il meglio doveva ancora venire!
Non solo ero innamorato DI UN UOMO e non potevo/volevo dichiararmi, ma ero anche costretto a vederlo dalla mattina alla sera perché era un membro degli MBLAQ(si… ero, e sono ancora, innamorato di un membro del gruppo)
e in più condividevamo la stessa stanza… non che la cosa mi dispiacesse, ma pensate che tortura per me dover stare in sua compagnia senza poter esprimere i miei sentimenti,
vederlo mezzo nudo che cammina per la stanza, vederlo spogliarsi per indossare il pigiama, vederlo dormire con solo i pantaloni e senza coperte in estate, mentre in inverno la mattina me lo ritrovavo nel letto perché sentiva freddo e veniva da me per riscaldarsi e io dovevo sopportare il tutto senza potergli fare nulla… beh faceva un po’ male…
Comunque erano già le 3 del mattino e non ero ancora tornato a casa , ero in un piccolo pub ad ubriacarmi e a ballare.
Mi ero appena fermato ed ero seduto al mio tavolino con la testa poggiata sul tavolo quando vidi il mio cellulare illuminarsi e sentii un leggero suono che sembrava essere la mia suoneria, ma,
nonostante a causa della musica del pub non avessi sentito molto bene , intuii che era una telefonata, così presi il telefono: era Seungho, probabilmente era preoccupato per me  visto che ero uscito presto e non avevo fatto nemmeno una chiamata.                                  
Risposi.
“Pronto”
“Pronto? PRONTO?!? Sei uscito ormai da 10 ore,Joon, sono le 3 del mattino e non hai fatto nemmeno una telefonata, e l’unica cosa che sai dire ora è ‘pronto’?”
Lo sentii fare  un respiro profondo.
“Torna a casa, ne riparliamo dopo!” attaccò senza nemmeno lasciare che rispondessi.
Non volevo tornare a casa, ma Seungho aveva ragione… ho sbagliato. Avrei potuto almeno mandare un messaggio!
Comunque incominciai a raccogliere le mie cose: il cellulare dal tavolo e il cappotto che era gettato sul divanetto su cui ero seduto, tolsi il braccio che mi avvolgeva del tizio accanto a me,
probabilmente ci stava provando,ma non lo degnai nemmeno di uno sguardo, e mi alzai, passai vicino al barman, e senza nemmeno girarmi a guardarlo, gli lasciai dei soldi, probabilmente molto più di quanto gli dovevo, per poi dirigermi verso l’uscita.
“Aish! Che freddo!” si congelava lì fuori e io indossavo abiti attillati che non mi riscaldavano per niente…. Beh volevo fare colpo su qualcuno per… sapete com’è no?
Comunque non mi ci soffermai più di tanto e imboccai la strada per casa.
Camminavo lentamente… per quanto da un lato volessi correre a casa per vederlo, dall’altro sapevo che , una volta arrivato, avrei ricominciato a soffrire e avrei ricordato quei sentimenti che poco prima avevo cerato di annegare nell’alcool, ma che , proprio come una palla che veniva spinta sott’acqua ,dopo essere scappata dalle mani saliva in superficie, non volevano rimanere giù in un angolo remoto del mio cuore…
Sapevo che una volta arrivato non sarei più riuscito a tenerli sotto. Nonostante ciò continuai a camminare lungo quella strada illuminata dai lampioni e senza nemmeno accorgermene mi ritrovai fuori la porta di casa.
Esitai per qualche secondo…
“Sono davvero pronto?”
Pronto o no, se non fossi entrato poi avrei dovuto fare i conti con il leader, che era una persona calma,ma quando si arrabbiava…. beh meglio non farlo arrabbiare!!
Quindi inserii la chiave nella serratura e, con uno scatto del polso, aprii la porta, feci qualche passo avanti e poi la richiusi dietro di me, posai le chiavi nel cappotto che appesi all’attaccapanni lì vicino.
Nel salone, al quale si accedeva subito dopo l’ingresso,c’erano Seungho, che scattò all’impiedi, e… G.O  che stava guardando gli ultimi minuti del suo drama preferito e che senza nemmeno girarsi si limitò a dire”Toh! Guarda chi si fa vivo! Bentornato!” … Secondo te perché non mi sono fatto vivo per dieci ore, brutto imbecille??
Dio! Sapevo che non dovevo tornare! Dovevo andare a dormire a casa di Jinki… Aish!! Davvero! Perché mi faceva quell’effetto? …
....quei suoi capelli castani all’insu, quei sui occhi scuri…  sarei potuto morire felice anche solo con un suo sguardo..!
“No! No! Che diamine mi metto a pensare!! Riprenditi Joon, riprenditi… non cedere!” Sentii il pallone di sentimenti che cercavo di spingere sul fondo, sfuggirmi dalle mani… fortuna che lo presi in tempo!
Ah… lasciamo stare!
Comunque non vidi Mir e Cheondung , probabilmente stavano già dormendo visto quanto avevano lavorato duramente quella giornata, e ,visto che anche io ero stanco
e volevo andare a dormire prima che UN CERTO QUALUNO venisse in camera per cambiarsi e indossare il pigiama, mi diressi vicino le scale che portavano al piano di sopra, quello con le camere,
fingendo di non aver notato le saette che il leader mi lanciava con gli occhi, ma per mia sfortuna non feci due passi che fui fermato!!..


Eccoci qui alla fine !! Spero vi sia piaciuto questo primo capitolo ^-^
A breve pubblicherò l'altro... giusto il tempo di scriverlo.. niente di che xD 
Ciao Ciao! ^.^

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Capitolo 2
*** Una lacrima in più ***


Ed ecco il secondo capitolo!!!! Buona lettura :3


Comunque non vidi Mir e Cheondung , probabilmente stavano già dormendo visto quanto avevano lavorato duramente quella giornata, e ,visto che anche io ero stanco
e volevo andare a dormire prima che UN CERTO QUALUNO venisse in camera per cambiarsi e indossare il pigiama, mi diressi vicino le scale che portavano al piano di sopra, quello con le camere,
fingendo di non aver notato le saette che il leader mi lanciava con gli occhi, ma per mia sfortuna non feci due passi che fui fermato!!..
Mi sentii afferrare per il braccio...
"Ya! Seung-..."
Rimasi immobile, ero congelato eppure il mio braccio andava in fiamme, il mio cuore stava per esplodere!
....Era G.O!
Probabilmente aveva appena finito di vedere il drama e si era alzato dopo aver notato la mia fuga da Seungho...
lui aveva....mi aveva notato?
"Non farti illusioni Joonie, lo sai che tra voi non potrà mai esserci nulla, lui...lui è etero!" parlai con me stesso cercando di non illudermi....troppo tardi,
l'avevo già fatto e avevo anche distrutto le mie illusioni da solo....
"Oh Ca**o!" La palla non era più sotto le mie mani..Merd*!No!
"Aish! Chi voglio prendere in giro.. lo amo, lo amo così tanto dannazione!" Ero un po' ubriaco, ma ricordo perfettamente che cominciai a piangere,
gettai fuori tutte le lacrime che avevo in corpo, tutte le lacrime che, da due mesi a quella parte, avevo cercato di disperdere in qualche bicchiere di vodka e
qualcos'altro di ancora più forte, fuoriuscirono copiose, incominciai a piangere come un bambino di 5 anni a cui la mamma non voleva comprare un gelato...
l'unica differenza è che io piangevo per amore.
Faceva male! Dio e se faceva male! Era talmente tanto doloroso che in quel momento , pensai di poter morire. G.O vedendomi piangere
allentò la presa al braccio che mi ritirai portandomi entrambe le mani sul volto, per poi accasciarmi a terra piangendo sempre di più.
Di quella sera non ricordo quasi più nulla... solo la senzazione calda e piacevole di due braccia che mi avvolgevano, probabilmente, anzi,
sicuramente quelle di Seungho, che conoscendo i miei sentimenti aveva, forse, cercato di consolarmi...G.O non ne avrebbe avuto motivo..!
Comunque ricordo solo il calore di quelle braccia, tra le quali mi addormentai versando fino all'ultima lacrima.
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Aprii gli occhi, ero nella mia stanza, non sapevo come ci fossi arrivato, pensai mi ci avesse portato Seungho.
Mi alzai sedendomi sul letto
"Aish!La mia testa... devono essere i postumi della sbornia di ieri... Aish!.." faceva davvero male....
"Comunque...come ci sono arrivato qui..? Che mi ci abbia portato Seungho quando ieri...?"....arrossii improvvisamente
"Io...ieri...davanti a... no!No!Stupido Joon! Stupido!"

Beh quel che è fatto è fatto quindi, in qualche modo, mi calmai.
Mi guardai inrono, o meglio dire che guardai il letto di G.O, era intatto e lui non era lì. Mi alzai, questa volta completamente, mi guardai ed indossavo gli stessi abiti della sera prima,
quelli attillati e freddi, decisi così di cambiarmi ed indossare qualcosa di più comodo per la casa, ma prima volevo farmi una doccia , così scesi al piano di sotto, piano e senza fare
rumore,quasi come un ladro...dopo la scena di ieri non avevo tanta voglia di rivedere G.O. La casa pareva essere vuota , così mi diressi con calma in bagno.
Aprii la porta ed entrai, incominciai a spogliarmi, lentamente...via la maglia, via i calzini e via anche i pantaloni super attillati...rimasi
solo con i boxer quando dallo specchio vidi la porta della doccia aprirsi ed emanare un'ondata di vapore che lo appannò, mi girai di scatto, quasi automaticamente...vidi qualcuno uscire dalla doccia...
era Mir......Ha.Ha! Vi sarebbe piaciuto vero?.... ma la mia fortuna sfortunata (?) era ben più grande...già!Proprio lui...! Dalla doccia era uscito G.O : in una mano teneva un telo, di quelli che, quando
una persona NORMALE esce dalla doccia , mette intorno al bacino per coprire le intimità, mentre l'altra mano era fra i suoi capelli che continuavano a gocciolare sulle sue spalle ormai asciutte,
dalle quali l'acqua arrivava sempre più giù passando per i pettorali e disegnandone i contorni...Ah che magnifico corpo...! Che beata visione...!Che...!
Sapete come sono fatte le statue,vero? Bene, io ero ancora più immobile, diciamo che quel paradiso sotto i miei occhi non era cosa di tutti i giorni.
Continuai a guardarlo incredulo fino a che ....
"Joon? Stavi per fare una doccia? Prego, fa' pure, tanto io ho appena finito.... o forse volevi farla con me?" disse scoppiando in una meravigliosa risatina...
Nonostante lui stesse scherzando, il mio cuore saltò un battito e divenni rosso che più rosso non si puo'
"Io...mi dispiace!N-Non sapevo che..." presi i miei vestiti.
"YA! LEE JOON ....YA! GUARDA CHE .....ho finito!" lo sentii urlare abbassando poi gradualmente la voce, lo ignorai e mi precipitai fuori dal bagno cercando di indossare i miei abiti.
Rimasi fermo per qualche secondo nel salone, cercavo di riflettere, ma credetemi...in quella situazione non era per niente facile!
Non ebbi il tempo di pensare nulla che sentii la porta del bagno aprirsi.
"Ya, Joon ho detto che ho finito, quindi se vuo-"
"Io... ho ricevuto una chiamata da Jinki, ora vado da lui e credo ci metterò un po', non aspettatemi stasera!" lo interruppi senza nemmeno guardarlo in faccia, ero troppo imbarazzato per farlo,
e subito scappai fuori la porta.
Ero in mezzo alla strada ed avevo un piccolo....PICCOLO problema: non ero per niente calmo... e tanto meno il mio piccolo io....e come biasimarlo.. dopo quella visione..! Ah! G.O nudo era davvero perfetto...
Comunque non potevo rimanerlo in qulle condizioni quindi mi incamminai alla ricerca di un bar e , fortunatamente, lì vicino ce n'era uno.Entrai e, dopo aver salutato con un "Buongiorno" ed aver ordinato un caffè
tanto per "far vedere" , mi recai subito nel bagno dove me ne presi cura...meglio se non scendo nei dettagli >///<
Una volta finito il "lavoretto" uscii dal bagno, pagai e bevvi il mio caffè e , come avevo detto a G.O, mi incamminai verso casa SHINee alla quale arrivai dopo circa 20
minuti.Arrivato fuori bussai e ad aprirmi la porta fu proprio Onew, il mio miogliore amico, che scostatosi dall'entrata, mi fece segno d'entrare ed io senza farmelo ripetere due volte mi precipitai fra le sue braccia quasi sul punto ti piangere.
Lui mi portò dentro dopo aver chiuso la porta, mi fece sedere sul divano del salone e mi offrì un bicchiere d'acqua per calmarmi... si notava fin troppo la mia agitazione!
"Su, racconta Joon, cos'è successo?"
"Io..." mi guardai intorno per vedere se c'erano gli altri .
"Non preoccuparti, siamo soli, visto che avevamo la giornata libera gli altri sono andati a spassarsela!"mi sorrise rassicurandomi .
"Ecco..." mi alzai dal divano e iniziai a camminare frettolosamente su e giù per la stanza,
"Ancora G.O.?"
" E chi altri sennò?" mi rigettai sul divano a peso morto appoggiandomici con la schiena e alzando la testa verso il soffitto...
"Chi altri potrebbe farmi sentire così, mandandomi in paradiso e allo stesso tempo nell'inferno?"
"Oh andiamo! smettila di girarci intorno e sputa il rospo! Cos'è successo?" appizzò le orecchie quasi come se stesse ascoltando una radio (xD)
"E' successo che G.O. è un'emerito idiota...! Mi dici chi, in questo mondo, si asciuga nella doccia per non far cadere le goccioline d'acqua a terra, e senza dare nemmeno segni della sua presenza?? senza fare il benchè minimo rumore???"
"Se le mie intuizioni non sono sbagliate... G.O?" Jinki si mise a ridere.
"Esatto...stamattina, dopo la terribile serata di ieri, che magari ti racconterò un'altro giorno, mi sono svegliato e con l'intenzione di farmi una doccia, sono sceso al piano di sotto.
Ero sicurissimo che in casa non ci fosse nessuno...ci avrei messo la mano sul fuoco...per fortuna non l'ho fatto perchè l'avrei persa..!
Sono entrato nel bagno e, credendo non ci fosse nessuno mi sono spogliato, stavo per togliermi i boxer quando dalla doccia.... è uscito l'uomo più bello che abbia mai viso...
come la mamma l'ha fatto...era...ERA NUDO! Ti rendi conto? NUDO! E come se non bastasse si mette a dire cose tipo ' oh volevi fare la doccia con me?'... Aish!! Jinki.." mi alzai di scatto, incominciai
a piangere cadendo sulle ginocchia e portandomi le mani sul viso ..."Che posso fare? ....non ne posso più... è...è....fa troppo male... è troppo doloroso!"
Onew che era seduto sul divano, s alzò, mi venne vicino e accarezzandomi dolcemente la testa mi disse
"Joon, sei il mio migliore amico e sai che ti voglio bene, ed è proprio per questo che tutto ciò non puo' continuare....SEI IL MIO MIGLIORE AMICO e la cosa che mi piace di più è vederti sorridere... non riesco più
a sopportare di vedere le tue lacrime, se sei triste tu lo sono anche io, ed è proprio per questo che ti consiglio di porre fine a questa situazione...
Se non sarai tu a farlo.... lo farò io...!!"aveva lo sguardo più serio che gli avessi mai visto...
"Porre.....fine??"risposi alzando la testa e guardandolo negli occhi...
"Si Joon....dichiarati!"


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Ed ecco la fine anche di questo capitolo, spero vi sia piaciuto! ^-^
A breve arriverà anche il terzo, spero leggerete anche quello.
<3 Lasciate, se vi va, una recensione :D
Ciao Ciao by Salya <3

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Capitolo 3
*** Crack!...Non sapevo che un cuore che si rompe facesse rumore... ***


"Porre.....fine??"risposi alzando la testa e guardandolo negli occhi...
"Si Joon....dichiarati!"
Mi pietrificai … dichiararmi? Oh andiamo! Come potevo dichiararmi sapendo che G.O era etero …
Dichiararmi per distruggere la nostra “amicizia”?
E cosa ne sarebbe stato poi del gruppo?
Guardai , o meglio, fissai Onew per qualche secondo … era serio … serissimo!
“D-dichiararmi?” parlai a voce bassa mentre l’ultima lacrima continuava lentamente a rigarmi il volto.
“Esatto! Confessagli i tuoi sentimenti!”
“EH??? Ma…”
“Niente ‘ma’! Pensaci… ha senso… se non ti dichiari , e quindi continui come ora a sopprimere i tuoi sentimenti, soffrirai;
se ti dichiari e lui ti rifiuta (non per portare sfiga … eh!) soffrirai. L’unica differenza è che ci avrai provato. E poi non si sa mai… il cuore delle persone può cambiare da un giorno all’altro!”
mi disse facendomi l’occhiolino mentre mi aiutò ad alzarmi da terra e mi cacciò praticamente fuori la porta chiudendomela in faccia, con un sorriso stampato sul volto.
“Ya! Jinki...Che diamine…! Ya!” battei qualche pugno sulla porta .
“Su Joon! Fighting! Se hai bisogno sono qui” sentii Onew da fuori con un tono dolce e divertito ... sono sicuro stesse sorridendo!
Passai tutta la giornata a camminare per le strade,senza meta, e a pensare...
Beh pensandoci non avevo niente da perdere ... è vero... se mi avesse rifiutato avrei sofferto ancora di più e le cose si sarebbero fatte imbarazzanti, ma poi mi sarei messo il cuore in pace e
sapendo di non avere speranze avrei cercato di dimenticarlo, nel caso avesse accettato i miei sentimenti...beh...meglio ancora!
Ero deciso...ora dovevo solo trovare il momento giusto...
"...Grazie Jinki, sei il migliore!" visto che si era fatta ormai sera,subito corsi verso casa.
Dopo un po' arrivai fuori, ma mi accorsi di non avere con me le chiavi che avevo precedentemente posato nel cappotto che ... giustamente, non avevo indossato prima di uscire....D:
Stavo per bussare al campanello quando all'improvviso
"Ya! Esco a comprare le pizze!" e subito si aprì la porta con Mir che, avendo provato ad uscire, mi sbattè addosso .
"Ma che... oh Hyung! Sei tu! Come mai sei qui? G.O aveva detto che saresti stato da Jinki"
"Si , ma poi ho deciso di tornare" gli sorrisi " E tu? dove stai andando?"
Sbuffò.
"Ho perso una scommessa e ora devo andare a comprare , a mie spese, una pizza a chiunque si trovi in casa..ora mi tocca comprare una pizza in più.....ma.... tu non la vuoi vero Hyung??" mi fece gli occhietti dolci.
"Ora che mi ci fai pensare... mi piacerebbe proprio una bella pizza!" scoppiai a ridere scompigliando i capelli di Mir che mise un piccolo broncio.
"Sei uno stronzo....Hyung!"
"Hahahahaha ti voglio bene anche io! Fa' attenzione alle pizze mentre ritorni, hahaha!" .
Il viso imbronciato di Mir l'adoravo...scoppiavo dalle risate ogni volta.
"Si si " mi rispose mentre si allontanava.
Lo guardai finchè non scomparve dietro l'angolo, solo allora mi rigirai verso la porta che era rimasta aperta ed entrai : erano tutti intorno al basso tavolino che c'era nel salone che giocavano, ridevano e mangiavano tutte schifezze.
"Ya! Io non ci sono e voi festeggiate?? Mi sento offeso!" mi gettai vicino al tavolo fingendo di essere arrabbiato,
"Per punizione, queste le prendo io! " dissi rubando una busta di patatine dalle mani di Thunder e facendogli una pernacchia.
"Credevo rimanessi da Jinki, avevi anche detto di non aspettarti" intervenne G.O . Esitai per qualche secondo , non sapevo come comportarmi, ma poi decisi di fare come se nulla fosse.
"Oh... se vuoi che me ne vada..." finsi di alzarmi quando venni tirato per il colletto della maglietta dal mio compagno che mi fece finire con la schiena per terra.
"Ya! Byunghee!"
"Non puoi andartene...questi due hanno una bella notizia da darti!" disse tutto sorridente indicando il leader e Thunder, tutti contenti anche loro.
Una bella notizia?...cosa poteva mai essere? ero curioso...
Seungho mise un braccio intorno alla spalla di Cheondung tirandolo a sè "Noi stiamo insieme!" avevano entrambi il sorriso stampato sul volto...
"Cooooooooosa? Eh? Mi sono perso qualcosa? Voi due state.... un attimo.... questo significa che tu ... il mio piccolo bambino...l'hai violato!!" finsi uno sguardo shockato e delle lacrime tirando verso di me Thunder e abbracciandolo.
"Si Joon 'Appa'... Hyung mi ha fatto tante cose perverse!"e mi abbracciò anche lui mettendo un finto broncio.
Dopo questa frase iniziammo tutti a ridere.
"Ya! Cheoundung! Così mi fai sembrare un pervertito!" Seungho ribattè la frase del suo ragazzo sorridendo,
"Lo sei!" Thunder gli si avvicinò abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia, com'erano carini *^*
Continuai a comportarmi normalmente mentre scherzavamo e giocavamo insieme... Thunder e Seungho da un lato del tavolino, e io e ... G.O dall'altro, attendendo il ritorno di Mir che, dopo circa 30 minuti, si decise a rientrare con le nostre pizze. Quando finalmente bussò alla
porta, mi alzai , andai ad aprire e, per aiutarlo a portare le pizze,ne presi 3 dalle sue mani, una però mi scivolò uscendo dallo scatolo e finendo sul pavimento e, visto che l'avevo fatta cadere io... fui io a rimanerne senza. Dopo aver pulito per terra,avevo più fame di prima
quindi continuai a fare gli occhietti dolci a Seungho affinchè mi desse un po' della sua pizza.
"Dai Seugho!Dammene un po' !" feci per prenderne un pezzo, ma lui la scostò
"No! La prossima volta impari...stasera niente cena!" disse in tono scherzoso e tutti si misero a ridere.
"Allora vado da Mir... lui me la darà" feci una linguaccia al leader e mi rivolsi al maknae "Vero Mir?" feci gli occhi dolci anche a lui.
"No! Così impari a farmi sprecare i soldi"sorrise,
"Ya! Ma ti stavo solo aiutando...Siete cattivi voi due! Fortuna che ho il mio pic-"
"Neanche per sogno! .... è la mia pizza!" Thunder mi interruppe avendo capito che stavo parlando di lui.
Scoppiai in un finto pianto quando G.O mi rivolse la parola passandomi un pezzo della sua pizza " Tieni ... prendi metà della mia, io non la voglio tutta!"
Arrossii leggermente, non sapevo che fare, ma poi decisi di continuare a comportarmi come stavo facendo, così...
"Aowwwww *-* ! Grazie hyung! Ti Amo!" gli saltai al collo e lo baciai sulla guancia... sorrise.
Probabilmente ero fuori di testa.. ritornai in me "Che diamine sto facendo??" mi staccai da lui completamente rosso, stavo andando in fiamme e per non far notare la mia reazione addentai la fetta di pizza datami da G.O.
Mir mi diede un piccolo calcetto sotto la tavola, lo guardai e mi sorrise facendomi un "ok" con il pollice ed un occhiolino, che probabilmente vidi solo io.
Ad essere sincero mi sentivo molto più leggero.. anche se per gioco,gli avevo detto “Ti Amo” e la sua reazione non era stata tanto male… forse avevo qualche possibilità? Ma che dico? .. lui è etero.
Comunque passammo così il resto della serata:giocando e bevendo… forse, per quanto mi riguarda, un po’ troppo. L’armonia venne interrotta dal suono del cellulare di Mir che ricevette un messaggio, non so da parte di chi, ma doveva essere qualcuno di importate, perché lo vidi
sorridere,comunque si alzò
“Ragazzi io ho qualcosa da fare, esco per u po’!” e tutto contento si diresse fuori.
“Anche noi abbiamo da fare!Ci vediamo domani.” Disse Seungho facendo un occhiolino dopo essersi alzato ed aver abbracciato Thunder da dietro, e insieme salirono di sopra.
“A quanto pare siamo rimasti solo io e te, Joon” G.O mi guardò.
“O quel che ne resta di te” scoppiò a ridere.
Io, che ero steso a terra a pancia in su ,mi alzai di scatto mettendomi a sedere
“Ya! Guarda che non sono ancora ubriaco!”
G.O , che era seduto proprio accanto a me, continuava a ridere e io cominciai a fissarlo: le sue labbra aperte lasciavano intravedere i denti bianchi successivamente coperti dalla mano che era solito portarsi davanti la bocca quando rideva. Era davvero magnifico ed io ero incantato.
“Guarda che posso dimostrartelo!” tornai a fissare quelle labbra ora scoperte e serrate.
“Ah si? Vediamo!” mi stava sfidando.
Continuavo a fissarlo, a fissare quel magnifico viso, i suoi fantastici lineamenti, i suoi occhi e i suoi perfetti capelli lisci…le sue labbra… Senza pensarci due volte allungai la mano e la poggiai sul suo viso, accarezzai la sua guancia, G.O mi guardo’ come per dire ‘visto? Sei ubriaco’ mentre io feci scivolare la mano sul suo collo e lo tirai più vicino a me … potevo sentire i nostri respiri mescolarsi, il mio cuore esplodere….
“Ya! Joon basta cos-’’ non fece in tempo a finire di parlare che io lo tirai ancora più vicino unendo le mie labbra alle sue: labbra morbide che avevano ancora il sapore della vodka alla fragola che aveva precedentemente bevuto. Lo guardai negli occhi mentre le nostre bocche erano ancora unite, e poi chiusi i miei…. L’ultima cosa che vidi fu lo sguardo pietrificato di G.O (c’era rimasto xD)
Io….io stavo baciando G.O…. le mie labbra erano poggiate sulle sue! Certo, questo non era il modo migliore per dimostrare che ero sobrio…. anzi ebbe l’effetto opposto, ma ….Dio! STAVO BACIANDO G.O!!!!
Non potevo crederci…
Mi staccai da lui e divenni rosso per l’imbarazzo… presi fiato e dissi tutto in una botta
“H-hyung…. io…io ti amo!”
Ora stavo per MORIRE dall’imbarazzo, anche perché quello stupido non dava ancora segni di vita (?) …credo fosse sotto shock!
Si era creato un silenzio alquanto….. beh comunque visto che c’ero potevo pure finire la mia confessione. Il mio cuore andava in fiamme, la mia bocca bruciava, le mie braccia e le mie gambe tremavano (fortuna che ero seduto…altrimenti sarei crollato), avevo anche la faccia color peperone! Volevo sparire, ma ero in ballo… tanto valeva continuare a ballare. Fortuna avevo dalla mia parte l’alcool!
“Vedi h-hyung… sono o-ormai già due mesi che mi sono accorto di volerti bene, anzi più che bene. Ogni volta che ti vedo il mio cuore inizia a battere velocemente, proprio come ora; il respiro inizia a mancarmi e divento tutto rosso. Mi sono accorto che adoro guardarti e adoro sentire la tua voce quando canti, adoro il tuo modo di ballare, per non parlare del tuo viso addormentato… Credimi ci ho provato…ho provato a non pensare a te in quel senso, a sopprimere questi sentimenti….e ci sono anche riuscito! Ci sono riuscito parecchie volte! Sono riuscito a creare un muro intorno al mio cuore che impedisse a questi sentimenti di riversarsi al di fuori di esso, ma ogni volta che ti vedo, ogni volta che ti guardo negli occhi, ogni volta che sento la tua voce, ogni volta che ti ritrovo nel mio letto la mattina, ogni volta che ti vedo mezzo nudo camminare per la nostra stanza, e anche quello che è successo stamattina… Ogni volta tu riesci a buttare giù un mattone di quel muro e prima che io faccia in tempo a rimetterlo , tu ne togli un altro…. peccato che questo fosse l’ultimo…G.O. io… credo…no, ne sono sicuro,io ti amo!” Abbassai la testa, ma alzai lo sguardo per vedere la sua reazione: era ancora più “morto” di prima, ma dopo aver leggermente scosso la testa e aver sbattuto le palpebre si riprese e cominciò a parlare.
Avevo paura di sapere ciò che doveva dire, ma dovevo ascoltarlo…
“Joon…. io… non so che dirti… non sapevo che tu..beh io… è solo che…. Insomma quello che sto cercando di dirti Joon è che io ti voglio bene, molto bene, ma non in quel senso… tu sei un mio caro amico e non credo di poterti vedere diversamente. Io… mi dispiace se ho fatto/detto qualcosa che possa averti illuso… non volevo…” Abbassò anche lui la testa guardando il pavimento.
Non potevo crederci…G.O mi stava rifiutando…beh un po’ me lo aspettavo, ma … non credevo fosse così doloroso. Mi alzai e si alzò anche lui, fece per mettermi la mano sulla guancia e accarezzarmi, ma indietreggiai quindi lui la ritirò facendola cadere lungo i suoi fianchi serrando un pugno. Sentii la terra mancarmi da sotto i piedi, sentii il suono del mio cuore distruggersi in mille pezzi e un trattore passarci sopra.
“Io non voglio che tu stai male, vederti triste rende triste anche me, e sapere che stai così per colpa mia…”
Gli occhi mi si stavano riempiendo di lacrime, stavo per esplodere, volevo piangere, ma non davanti a lui, non di nuovo… nonostante questo le lacrime mi rigarono il volto
“Dicendo quest’ultima frase… mi rendi le cose ancora più difficili” cercai, per quanto possibile, di abbozzare un sorriso.
“Mi dispiace, ma potremmo restare amici no? Non vorrei che questi tuoi sentimenti rovinino la nostra amicizia, o peggio l’unità del gruppo”.Subito si portò le mani alla bocca, quasi si fosse pentito di quello che aveva appena detto.
Mi scappò un sorrisetto di dolore mentre le lacrime continuavano a cadermi silenziose lungo le guancie .
“Restare amici?” ripetei …andiamo! Voleva davvero liquidarmi con quella frase dopo tutto il coraggio che mi ci era voluto per dichiararmi?!?! Avevo messo a nudo i miei sentimenti e l’unica cosa che sapeva dire era ‘ non voglio che questi sentimenti rovinino la nostra amicizia o gli MBLAQ ’ ?
“Un problema per il gruppo? “ chiesi come per chiedere conferma di quello che avevo sentito.
“No Joon, scusa non intend-“
“No! Va bene hai ragione” volevo morire…
“ I sentimenti che provo nei tuoi confronti, nonostante siano sinceri e profondi, non essendo ricambiati potrebbero essere davvero un problema per il gruppo”mi asciugai le lacrime e sorrisi… feci il sorriso più finto e più forzato che avessi mai fatto.
“Allora facciamo così: io ora esco, non tornerò a casa stasera, ma sarò qui domani giusto in tempo per il lavoro, non preoccuparti. Uscirò e porterò con me questi sentimenti, tu…dimenticatene, fa finta che non abbia detto nulla, io farò lo stesso, ripercorrerò all’indietro la strada che ho fatto per arrivare a casa stasera, ripercorrerò la strada che ho fatto prima di arrivare a casa di Jinki… ritornerò esattamente a due mesi fa, quando mi resi conto di amarti, e lascerò lì il mio amore per te, lo sigillerò nel passato. E quando tornerò qui ritornerò ad essere il vecchio Joon, quello allegro e sorridente, non piangerò più per te” dissi così, ma subito mi contraddissi iniziando a piangere…
“Questa è l’ultima volta! Da domani in poi ricomincerò a sorridere, a vederti come un semplice amico!” sorrisi ancora, qui maledetti sorrisi … mi stavano uccidendo più di quanto stesse facendo G.O che, in quel momento,mi guardò negli occhi…era triste? Perché? Era stato lui a rifiutarmi!
“Dirò addio a ‘G.O, il ragazzo di cui sono innamorato’ e domani darò il buongiorno a ‘G.O, uno dei miei amici’ ’’ incominciai a indietreggiare
“Addio G.O! ”
“Joon, ti prego…” fece un passo avanti.
“ Sul serio non preoccuparti” mi diressi verso la porta, la aprii e mi imbattei in Mir , ormai di ritorno, che stava per bussare. Mi asciugai gli occhi.
“Hey hyung dove…. Ma tu stai..” non ebbe il tempo di finire la frase che lo spostai e incominciai a camminare lentamente, aumentai il passo, corsi via.
Non ricordo la strada che feci, ma mi ritirai in un parco, di quelli dove i bambini giocano di giorno e gli amanti si incontrano di notte.
Era un parco circondato da alberi, tra i quali mi inoltrai senza apparente motivo.
Incominciò a tirare un vento freddo che scuoteva tutte le piante intorno a me facendone volare alcune foglie, sentii qualche tuono, alzai gli occhi al cielo e vidi qualche lampo all’interno dell’enorme nube carica d’acqua che si trovava proprio sopra la mia testa… all’improvviso iniziò a gocciolare, poi una pioggia leggera, ora un acquazzone, insomma era proprio una scena da film : mi ero dichiarato, ero stato rifiutato, ero scappato via, e ora pioveva… magnifico!
Avevo trattenuto le lacrime appena avevo visto Mir e avevo continuato a farlo per tutto lo sconosciuto tragitto che mi aveva condotto lì,sotto quella pioggia, tra quegli alberi , in quella ‘foresta’ all’interno di quel parco.
Mi scappò un piccolo sorriso: in quel momento il paesaggio intorno a me e il cielo sopra di me erano uno specchio che rifletteva tutto ciò che stavo provando.
Continuavo a guardare il cielo, lì fermo, all’improvviso avevo ricominciato a piangere per l’ennesima volta a causa di G.O , in questi ultimi giorni era l’unica cosa che riuscivo a fare. Le gocce di pioggia che cadevano violentemente su di me e sul mio viso coprivano le ‘lacrime di sangue’ che stavo versando in quel momento… incominciai a singhiozzare e mi gettai con le ginocchia in terra, era già la terza volta in due giorni che lo facevo , solo che questa volta poggiai anche le braccia sull’erba fredda e bagnata, accompagnate immediatamente dalla testa. Con le mani strappavo l’erba e con la voce gridavo più forte che potevo, un grido soffocato dal rumore della pioggia, un grido che solo gli alberi intorno a me udirono.
ero stato rifiutato da G.O, ma nonostante questo lo amavo ancora; mi aveva detto , anche se involontariamente,cose che avevano peggiorato la situazione facendomi soffrire ancore per di più… aveva detto che i miei sentimenti erano un problema, ma lo amavo ancora; sapevo che era etero, ma lo amavo ancora; mi odiavo per questo, ma lo amavo ancora.
Mi appoggiai vicino ad un albero e continuai a piangere come se non ci fosse un domani, ma un domani c’era e io mi svegliai vicino a quello stesso albero che la sera prima aveva consolato il mio pianto… ero fradicio, così come il mio cellulare, che era ormai partito. Dopo tutta l’acqua che avevo preso avrei dovuto avere la febbre a 40, o almeno un raffreddore o mal di gola come minimo, invece stavo benissimo, non mi ero mai sentito così ben! “E’ proprio vero che gli stupidi non si ammalano mai” sorrisi….un sorriso sincero dopo tutti quelli finti e forzati.
Provai ad uscire da quella ‘foresta’ e mi ritrovai di nuovo nel parco della sera prima, dove notai il colore del cielo: era ancora …. o già buio…. e non c’era nessuno…
Due erano le cose : o tropo tardi o troppo presto.
Corsi a casa di Jinki nella speranza che vi fosse qualcuno, e una volta arrivato incominciai a bussar come un pazzo. Ad aprire la porta fu Taemin ancora in pigiama che si strofinava gli occhi, probabilmente si era appena svegliato,dietro di lui invece erano appena corsi anche Jong, Key, Minho e Onew. Fu proprio quest’ultimo che iniziò a parlare
“Hey Tae! Ma chi è a quest’ora?” poi mi vide.
“Joon! Ma che diamine ti è successo?” fu Key a parlare..
“Oh …” mi guardai “Nulla di che” sorrisi “Sono solo stato rifiut-” non ebbi il tempo di finire la frase che Jinki mi saltò al collo abbracciandomi.
“Mi-mi dispiace… è colpa mia, sono stato io a dirti di dichiararti” aveva la voce tremante, credo fosse sul punto di piangere.
“No! Sono stato io a volerlo fare…e visto che non ho rinunciato senza nemmeno provarci, ora posso dimenticarlo senza rimpianti. Certo fa un po’ male, ma…Hey hai intenzione di farmi rimanere qui fuori in eterno o mi fai entrare?” sorrisi ancora.
“Oh ! si scusa, entra pure” tirò su col naso e si scostò dalla porta.
Gli arruffai i capelli “Grazie!” entrai.
“Da chi saresti stato rifiutato?” Tae era giusto un po’ curioso.
“Ya! Taemin!” Onew lo rimproverò
“Non preoccuparti, è ovvio che sia curioso visto come sono ridotto… e poi isto che io so della sua storia con Minho..” arrossirono entrambi mentre Jong si mise a ridere.
“Guada Jong che so anche della tua storia con Key!” subito smise ed arrossì anche lui, Key invece gli diede un colpo sulla spalla “ Te lo sei meritato!”
ritornai al mio discorso..” ebbene sono stato rifiutato da G.O” feci un sorriso, UN ALTRO sorriso.. questa volta un po’ più triste.
“Comunque vi dispiace se uso il vostro bagno per una doccia? Fra un po’ avrei un’intervista e …”
“Oh si certo! Ti presto dei vestiti, vado a prenderli,tu va pure” e subito Jinki si precipitò sulle scale e poi al piano di sopra. Com’era carino, si preoccupava sempre e ci teneva davvero a me, come io a lui.
**
Uscito dalla doccia indossai i vestiti che i ragazzi mi avevano prestato: una maglietta rossa e un pantalone nero, di quelli che calzano molto larghi.
Guardai l’orologio erano ancora le 6 del mattino, era passata un’ora da quando ero arrivato lì, e visto che alle 7.00 avevo un servizio radio e subito dopo un’intervista, salutai i ragazzi, li ringraziai e tornai verso casa.
La strada sembrò molto più lunga del solito e in più avevo voglia di lavorare, forse perché avevo bisogni di dedicarmi a qualcosa che mi tenesse impegnato, quindi aumentai la velocità dei miei passi cercando di arrivare a casa più in fretta che potevo.
Arrivato fuori la porta provai a cacciare le chiavi( che non avevo) dal cappotto che avevo, di nuovo, lasciato a casa prima di uscire…. era diventata quasi un’abitudine O.o….. comunque alla fine bussai e, dopo aver sentito una serie di rumori , la porta si aprì e Mir mi saltò al collo “Hyung!”
Guardai all’interno e c’erano tutti i ragazzi all’impiedi che mi fissavano.
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Saaaaalveeeeee eccomi con il 3 super capitolo (il più lungo che abbia mai scritto in vita mia) ..
Sono molto contenta del risutato e spero che lo siate anche voi!<3
Ci vediamo (se volete) nel capitolo quattro la prossima settimana (cercherò di far uscire un capitolo per settimana) , nel quale ci sarà una sorpresina... hehhehe
Bye Bye
By Salya

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Capitolo 4
*** L'altra metà del cuore....! ***


Salve!!!! Sorpresona!! il capitolo 4 in anticipo :333
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POV G.O

Erano ormai già le 3 del mattino e Joon non era ancora tornato a casa. Nè io, né Seungho , e tanto meno Thunder e Mir, sapevamo dove fosse.
Era ormai già uscito da 10 ore e non aveva fatto nemmeno una telefonata ed eravamo tutti preoccupati perché quell’idiota non rispondeva al cellulare.
Mir e Cheondung erano usciti a cercarlo, mentre io e il leader eravamo rimasti a casa nel caso fosse tornato e avevamo continuato a chiamarlo fino a quando, dopo circa 25 chiamate, rispose.
“Pronto? PRONTO!? Sei uscito ormai da 10 ore,Joon, sono le 3 del mattino e non hai fatto nemmeno una telefonata, e l’unica cosa che sai dire ora è ‘pronto’?”- Seungho era davvero incazzato….però non capii questa storia del ‘pronto’… scusa eh! quando uno risponde al telefono cosa dovrebbe dire? Mi scappò una piccola risata, mentre il leader fece un respiro profondo e continuò “ Torna a casa, ne riparliamo dopo!” e attaccò… non credo Joon abbia avuto l’occasione di ribattere.
Comunque, nel caso fosse tornato, non volevo che sapesse che eravamo stati tutti preoccupati per lui , così accesi la T.V. e, visto che era in onda un episodio del mio drama preferito, che non avevo visto perché troppo preoccupato per QUALCUNO, ne approfittai e finsi di
guardarlo…’finsi’ perché in realtà stavo pensando a tutt’altro . Dopo un paio di minuti la porta si aprì ed entrò Joon che , dopo essersi tolto il cappotto ed averlo appeso all’attaccapanni all’ingresso, fece qualche passo avanti. Non girai la testa per fingermi disinteressato, ma lo guardai con la coda dell’occhio (non credo se ne accorse) e lo salutai con un
“Toh! Guarda chi si fa vivo! Bentornato!”
Ultimamente Joon passava la maggior parte del suo tempo libero fuori casa, forse si era trovato una ragazza? …. Naaah , non ce lo vedo fidanzato, forse stava solo a casa di Jinki, il suo migliore amico, si ma…quei vestiti? Erano super attillati, lasciavano davvero poco
all’immaginazione, perché indossava abiti del genere?!? Vero che gli stavano da Dio … però!
Vabbè lasciamo stare!
Comunque dopo essersi guardato un po’ intorno, oltrepassò Seungho e si diresse verso le scale, voleva saltare la ramanzina ed andare a dormire come se nulla fosse dopo che l’avevamo cercato in tutti i modi???
Eh no caro mio!
Mi alzai di scatto e lo afferrai per il braccio facendolo girare verso di me “Ya! Seung-“ credeva fossi Seungho, ma appena vide che ero io sbarrò gli occhi, poi guardò la mia mano sul suo braccio. Stavo per fargli una bella lavata di capo , ma all’improvviso cominciò a piangere, non quei pianti leggeri…lui…lui stava soffrendo, potevo capirlo!
Sentii una stretta al cuore, forse perché era un mio caro amico e vederlo in quel modo mi faceva un certo effetto.
Le sue lacrime mi avevano shockato così, involontariamente, allentai la morsa della mia mano sul suo braccio che si ritirò per coprirsi gli occhi e si accasciò per terra.
Il dolore al mio petto aumentò , istintivamente mi avvicinai a lui e , superando Seungho in velocità , mi ci sedetti accanto e lo abbracciai…. Fu proprio in quel mio abbraccio che si addormentò versando fino all’ultima lacrima.
Lo presi in braccio e lo portai di sopra nel suo letto, gli sfilai la maglietta per mettergli il pigiama, vidi il suo petto nudo, i suoi addominali, gli stessi che mostrava ogni volta durante l’esibizione di “Oh Yeah”, e vi ci poggiai una mano sopra disegnandone i contorni con le dita.
“Ma che diamine sto facendo?!?” arrossii
“E se quando si ritrova in pigiama , sapendo che l’ho cambiato io, poi pensa che sono un pervertito?” gli rimisi immediatamente la maglietta, lo coprii con le coperte e scesi al piano di sotto dove trovai Seungho seduto sul divano
“Come sta?”
“Dorme, hai avvertito Mir e Thunder di rientrare?” mi avvicinai.
“Si , gli ho inviato un messaggio 10 minuti fa, dovrebbero essere qui a momenti. Bussarono alla porta.
“ Parli del diavolo…” andai ad aprire e Mir entro come una bestia spingendomi via.
“Dov’è ? Dov’è quell’imbecille? …. Se lo acchiappo...!” non avendolo visto nel salone si stava dirigendo sopra, ma Seungho gli si parò davanti e, mettendogli una mano sulla spalla, gli fece ‘no’ con la testa.
“Allora… sappiamo almeno il motivo?” Thunder che era entrato con più calma, prese la parola rivolgendosi a Seungho, ma non ricevette una risposta, il leader si limitò semplicemente a sbuffare e a guardarmi..
“Ancora?Accidenti!” fu Mir a parlare, che a quanto pare aveva capito questo ‘motivo’ .
“Ancora cosa?” chiesi incuriosito.
“Nulla. Ne riparliamo domani, ora andiamo a riposare che siamo tutti stanchi” Seungho mi liquidò così e si diresse al piano di sopra con gli altri due…
“Uff, io sono sempre l’unico a non sapere mai nulla, che palle!” mi lamentai sottovoce mentre salivo le scale.
Una volta arrivato nella camera che condividevo con Joon, non mi misi nel letto, ma presi la sedia e mi sedetti vicino a lui guardandolo dormire, mentre mille domande mi attraversarono la mente:
Perché Joon si comportava così?
Perché era scoppiato a piangere?
Perché quando l’ho visto in quello stato mi faceva male il petto?
Perché l’avevo abbracciato istintivamente?
Perché mi ero incantato a guardare i suoi abs?
E perché ora, invece di dormire, stavo lì a fissarlo e a pensare a tutte queste cose?
Alle prime non trovai risposta, per quanto riguarda le due successive mi convinsi che era ‘ perché siamo amici’; per le ultime la mia risposta fu che era del tutto normale fissare una bella persona… uomo o donna che fosse.
Passai tutta la notte sveglio tra un pensiero e l’altro mentre continuavo a fissarlo, quando ad un certo punto mi accorsi che si era fatto mattino e che erano già le 7.00 , quindi decisi di dimenticare quello che era successo la sera prima , per non parlare della notte,
e di andare a farmi una doccia, così entrai nel bagno, mi spogliai e mi infilai sotto l’acqua. Le gocce incominciarono a scorrere sulla parte superficiale del mio corpo per poi inoltrarsi in ogni angolo rendendomi completamente bagnato, mi riempii di schiuma e insaponai i capelli,
mi risciacquai, presi l’asciugamano che avevo messo sopra la porta, e mi asciugai, non volevo che l’acqua cadesse per terra perchè dopo avrei dovuto pulire e mi scocciavo.
Una volta che fui completamente asciutto….o quasi, uscii dalla doccia insieme ad un’ondata di vapore che probabilmente appannò lo specchio, ma non ne sono sicuro, non vi feci molto caso anche perché i miei occhi erano impegnati ad osservare quel magnifico corpo, bello neanche fosse scolpito nel marmo….. Ma che…! Aish!! G.O. è vero che Joon è un bel ragazzo… ma non esageriamo!
Comunque quel bel ragazzo era nudo…o quasi, indossava ancora i boxer, non che la cosa facesse molta differenza xD
Spostai lo sguardo dal suo corpo al suo viso, era tutto rosso anche se non ne capivo il perché… poi mi guardai e realizzai di essere nudo…..completamente, ma essendo entrambi maschi non era tutta sta’ gran cosa…!
Comunque Joon era rimasto immobile... sembrava davvero di marmo, quindi per cercare di ‘svegliarlo’ incominciai a parlare.
“Joon stavi per fare una doccia? Prego, fa pure io ho appena finito… o forse volevi farla con me?” feci una piccola risata, ma Joon arrossì tantissimo e , dopo aver preso i suoi vestiti, corse fuori dal bagno.
"YA! LEE JOON ....YA! GUARDA CHE .....ho finito!" provai a fermarlo, ma mi ignorò.
Mi misi l’asciugamano intorno al bacino e lo seguii.
"Ya, Joon ho detto che ho finito, quindi se vuo-"
"Io... ho ricevuto una chiamata da Jinki, ora vado da lui e credo ci metterò un po', non aspettatemi stasera!" mi interruppe senza nemmeno guardarmi in faccia e subito scappò fuori la porta che chiuse dietro di sé. Non mi aveva nemmeno fatto finire di parlare… e poi perché tutta quella agitazione? …. Ultimamente era diventato davvero strano!
All’improvviso sentii dei passi: era Mir che si era appena svegliato e stava scendendo di sotto strofinandosi gli occhi.
Si fermò prima di scendere l’ultimo scalino e mi guardò
“Joon sta ancora dormendo…… vero??” mi stava mangiando con lo sguardo.
“No, è appena uscito”.
“Questo significa che… Aish! Povero ragazzo, io al suo posto sarei già esploso” si grattò la testa…. Cosa intendeva? …. Non ne avevo la più pallida idea….
“Eh? Vabbè io vado a vestirmi che si congela!” gli passai accanto salendo si sopra.
Arrivai in camera, aprii l’armadio ed indossai una maglietta bianca semplice ed un pantalone nero con delle catene di lato.
Avevamo la giornata libera e io decisi di passarla a riposare, così scesi al piano di sotto, mi preparai una bella cioccolata calda( e non per vantarmi, ma come la sapevo fare io… nessuno!), presi una coperta che mi avvolsi attorno, mi misi sul divanetto nel salone, accesi la T.V. e guardai prima un documentario sui piccioni e subito dopo uno dei film di “Harry Potter”.

**

Si era fatta ormai sera quando Seungho e Thunder, dopo aver passato tutta la giornata nella loro camera a fare chissà cosa, si decisero ad uscire e scendere di sotto mano nella mano.
“G.O. noi… dobbiamo dirti qualcosa di importante potresti ascoltarci?” chiamarono anche Mir e poi continuarono “ Ecco noi…” Cheondung lanciò uno sguardo al leader come per chiedergli di finire la frase,stringendo di più la stretta alla sua mano. Seungho lo accontentò e, dopo aver fatto un respiro profondo,prese la parola
“Noi …siamo fidanzati!” ci raccontarono come era successo e tutto il resto ed io e Mir ci congratulammo con loro.
“Bene allora dobbiamo festeggiare! Esco a fare la spesa e a comprare qualcosa di buono! :3 “ non finii di parlare che mi ritrovai in un negozio di alimentari a comprare quante più cose possibili…. Una meno salutare dell’altra .
Ritornai a casa con buste piene di patatine, vodka,champagne, cioccolate, caramelle…e tutto ciò che si poteva comprare per festeggiare, e trovai i ragazzi seduti al tavolino che parlavano del più e del meno, così mi unii a loro.
Ad un certo punto ci venne voglia di pizza e , visto che Seungho e Thunder erano i ‘festeggiati’ , per vedere chi avrebbe dovuto pagare tra me e Mir, facemmo una scommessa: chi sarebbe riuscito ad indovinare( o chi almeno ci sarebbe andato più vicino) da quanto tempo quei due si frequentavano non avrebbe pagato, di conseguenza chi non avesse indovinato avrebbe dovuto comprare a proprie spese una pizza a chiunque si trovasse in casa e , per mia fortuna, a perdere fu Mir.
“Yes! Sono un genio! Muhahaha!” …. Ah! La mia modestia.
“Ya! G.O … è stata solo fortuna la tua!” si alzò e si diresse verso la porta, fuori la quale , a quanto pare, c’era Joon che , dopo aver parlato un po’ con Mir di non so cosa, e dopo che questo uscì, entrò.
"Ya! Io non ci sono e voi festeggiate?? Mi sento offeso!" si gettò vicino al tavolino fingendo di essere arrabbiato ( si capiva troppo che fingeva… non era poi sto’ grande attore xD).
"Per punizione, queste le prendo io! Prrrrrrr" disse rubando una busta di patatine dalle mani di Thunder e facendogli una pernacchia.
"Credevo rimanessi da Jinki, avevi anche detto di non aspettarti" gli dissi.
"Oh... se vuoi che me ne vada..." fece per alzarsi, ma lo afferrai per il colletto della maglietta e lo feci finire con la schiena per terra.
“Ya! Byunghee!”
"Non puoi andartene...questi due hanno una bella notizia da darti!" dissi tutto sorridente indicando il leader e Thunder, tutti contenti anche loro.
Joon li guardò curioso e Seungho, mettendo un braccio intorno alla spalla di Cheondung e tirandolo a sé , disse
“Noi stiamo insieme!”
"Cooooooooosa? Eh? Mi sono perso qualcosa? Voi due state.... un attimo.... questo significa che tu ... il mio piccolo bambino...l'hai violato!!" finse delle lacrime ed abbracciò Thunder che, di tutta risposta, disse
“Si Joon ‘Appa’… Hyung mi ha fatto tante cose perverse!” dopo questa scoppiammo tutti a ridere, io per primo,più che altro per la faccia con cui l’aveva detto.
"Ya! Cheoundung! Così mi fai sembrare un pervertito!"
"Lo sei!" Thunder gli si avvicinò abbracciandolo e dandogli un bacio sulla guancia.
Passammo il resto della serata ad aspettare il ritorno di Mir che, dopo 30 minuti , si fece vivo con le pizze *-*
Joon si alzò , gli aprì la porta e lo aiutò a portare le pizze prendendone 3, ma facendone cadere una a terra e sporcando il pavimento che lo costringemmo a pulire. Appena finito iniziò a pregare Seungho affinchè gli desse un po’ della sua pizza.
“Dai Seungho! Dammene un po’ “ cercò di prenderne un pezzo, ma lui se la tirò via.
“No! La prossima volta impari…. Stasera niente cena! “ disse con un tono scherzoso.
“Allora vado da Mir… lui me la darà” fece una linguaccia al leader e si girò verso Mir facendogli gli occhietti dolci “vero Mir?” .
Hahaha che bambinone… mi faceva quasi pena vederlo così.
Comunque per sua sfortuna anche il maknae rifiutò la sua richiesta
“No! Così impari a farmi sprecare i soldi” sorrise.
“Ya! Ma ti stavo solo aiutando… siete cattivi voi due! Fortuna che ho il mio pic-“
Neanche per sogno! E’ la mia pizza!” Thunder lo prevenì capendo che stava parlando di lui.
Stavo per morire dalle risate, ma le soffocai e gli diedi metà della mia pizza.
“ Tieni… prendine metà della mia, io non la voglio tutta!”
Joon arrossì, poi mi saltò al collo e mi baciò la guancia
“Aowwww *-* ! Grazie hyung! Ti Amo! “
Lo vidi arrossire ancore di più dopo essersi staccato di fretta ed aver addentato una delle fette che gli avevo dato.
Ah Joon! Non dovresti dire così facilmente cose come ‘ Ti Amo’ … vabbè lasciamo stare!
Stavamo bevendo e scherzando quando il cellulare di Mir squillò e questo di alzò ed uscì dicendo di avere qualcosa d importante da fare.
Anche Seungho e Thunder andarono via.
“A quanto pare siamo rimasti solo io e te, Joon” lo guardai, era steso a pancia all’aria e si era imbottito di vodka e di altri alcolici che erano sul tavolini.
“O quel che ne resta di te “ scoppia a ridere mentre lui scattò e si mise a sedere.
“Ya! Guarda che non sono ancora del tutto ubriaco!”
Continuavo a ridere, mentre lui negava l’evidenza.
“Posso dimostrartelo!!”
“A h Si? E come?” lo sfidai.
All’improvviso mi si avvicinò, allungò una mano , la poggiò sul mio viso e mi accarezzò una guancia… era proprio ubriaco, poi la fece scivolare sul mio collo tirandomi a pochi centimetri dal suo viso.
“Ya! Joon basta cos-“ non riuscii a finire la frase poiché mi ritrovai le sue labbra sulle mie.
Rimasi paralizzato e con gli occhi spalancati.
‘Joon mi sta baciando! Per quale motivo? Possibile che lui…’ in quel momento mi passarono per la testa circa un miliardo di domande.
‘ Se è innamorato di me allora…’ ripensai alla “risposta” di Seungho alla domanda di Thunder della sera prima… “sappiamo il motivo?” il leader si limitò a fissarmi… Finalmente capii tutto , capii il comportamento strano di Joonie negli ultimi tempi, capii perché era sempre fuori, capii la sua reazione quella mattina… capii TUTTO.
Si staccò da me, divenne tutto rosso.
“Hyung … io … io ti amo!” .
Io continuai a non dare “segni di vita” , così lui continuò a parlare.
“Vedi h-hyung… sono o-ormai già due mesi che mi sono accorto di volerti bene, anzi più che bene. Ogni volta che ti vedo il mio cuore inizia a battere velocemente, proprio come ora; il respiro inizia a mancarmi e divento tutto rosso.
Mi sono accorto che adoro guardarti e adoro sentire la tua voce quando canti, adoro il tuo modo di ballare, per non parlare del tuo viso addormentato… Credimi ci ho provato…ho provato a non pensare a te in quel senso, a sopprimere questi sentimenti….e ci sono anche riuscito!
Ci sono riuscito parecchie volte! Sono riuscito a creare un muro intorno al mio cuore che impedisse a questi sentimenti di riversarsi al di fuori di esso, ma ogni volta che ti vedo, ogni volta che ti guardo negli occhi, ogni volta che sento la tua voce, ogni volta che ti ritrovo nel mio letto la mattina, ogni volta che ti vedo mezzo nudo camminare per la nostra stanza, e anche quello che è successo stamattina…
Ogni volta tu riesci a buttare giù un mattone di quel muro e prima che io faccia in tempo a rimetterlo , tu ne togli un altro…. peccato che questo fosse l’ultimo…G.O. io… credo…no, ne sono sicuro,io ti amo!” abbassò la testa mentre io mi ripresi
“Joon…. io… non so che dirti… non sapevo che tu..beh io… è solo che…. Insomma quello che sto cercando di dirti Joon è che io ti voglio bene, molto bene, ma non in quel senso… tu sei un mio caro amico e non credo di poterti vedere diversamente. Io… mi dispiace se ho fatto/detto qualcosa che possa averti illuso… non volevo…” abbassai anche io lo sguardo.
Si alzò e mi alzai con lui, allungai la mano per accarezzargli la guancia, ma indietreggiò, così la ritirai facendola cadere lungo i miei fianchi serrando un pugno. Mi dispiaceva molto per lui, gli volevo bene e non volevo illuderlo, per questo l’avevo rifiutato in quel modo , non pensavo gli avrebbe fatto così male.
“Io non voglio che tu stai male, vederti triste rende triste anche me, e sapere che stai così per colpa mia…” aveva gli occhi pieni di lacrime…
“Dicendo quest’ultima frase… mi rendi le cose ancora più difficili” provò ad abbozzare un sorriso.
“Mi dispiace, ma potremmo restare amici no? Non vorrei che questi tuoi sentimenti rovinino la nostra amicizia, o peggio l’unità del gruppo” Mi portai immediatamente una mano alla bocca…Cazzo! Non dovevo dire quelle cose, non era quello che intendevo!
Fece un sorriso triste mentre le lacrime continuavano a cadergli lungo le guance.
“Restare amici?” ripetè “ Un problema per il gruppo?”
“No Joon ! Scusa, non intend-“
“No! Va bene , hai ragione” piangeva ancora… la viste delle sue lacrime… mi stava distruggendo il cuore…
“ I sentimenti che provo nei tuoi confronti, nonostante siano sinceri e profondi, non essendo ricambiati potrebbero essere davvero un problema per il gruppo” si asciugò le lacrime e sorrise…. Il sorriso più finto che gli avessi mai visto fare… l’UNICO sorriso finto che gli avessi mai visto fare.
“Allora facciamo così: io ora esco, non tornerò a casa stasera, ma sarò qui domani giusto in tempo per il lavoro, non preoccuparti. Uscirò e porterò con me questi sentimenti, tu…dimenticatene, fa finta che non abbia detto nulla, io farò lo stesso, ripercorrerò all’indietro la strada che ho fatto per arrivare a casa stasera, ripercorrerò la strada che ho fatto prima di arrivare a casa di Jinki… ritornerò esattamente a due mesi fa, quando mi resi conto di amarti, e lascerò lì il mio amore per te, lo sigillerò nel passato. E quando tornerò qui ritornerò ad essere il vecchio Joon, quello allegro e sorridente, non piangerò più per te” nonostante ciò che aveva appena detto, pianse di nuovo.
“Questa è l’ultima volta! Da domani in poi ricomincerò a sorridere, a vederti come un semplice amico!” incominciò ad indietreggiare.
“Dirò addio a ‘G.O, il ragazzo di cui sono innamorato’ e domani darò il buongiorno a ‘G.O, uno dei miei amici’ ’’ ………“Addio G.O! ”
“Joon, ti prego…” feci un passo avanti.
“ Sul serio non preoccuparti” si diresse verso la porta dove incontrò Mir che stava rientrando.
Lo sentii parlare.
“Hey hyung dove…. Ma tu stai..” non ebbe il tempo di finire la frase che Joon scappò via.
Mi sedetti sul divano poggiando i gomiti sulle ginocchia e il mento sulle dita infilate l’una tra lo spazio dell’altra.
Mi aveva detto di non preoccuparmi… come potevo farlo? Gli volevo davvero bene ed era normale per me preoccuparmi per lui, odiavo quando stava male e pensare che ora stava così per colpa mia…
Mi faceva male il petto … perché?
Ad interrompere questi miei pensieri fu Mir che intanto era entrato.
“Ya! G.O hyung, cos’è successo? “
“Nulla” non volevo raccontarglielo perché non ne avevo la forza, né lo stato mentale… ero troppo preoccupato.
“Nulla? Ma Joon stava piangendo..” si fermò per qualche secondo “ Non dirmi che si è dich-“
“Ho detto che non è successo nulla, dannazione! Lasciami in pace!” Mir si zittì e mi guardò stupito e po’ offeso.
“Scusa, non volevo” mi scusai, ero stato troppo duro.
“ Non preoccuparti”
All’improvviso venne a fare un acquazzone e Joon era lì fuori senza ombrello.
“Joon…!” mi alzai di scatto e provai ad uscire, ma fui fermato da Mir
“Dove vai?”
“Come dove vado? Vado a cercare Joon! E’ uscito con questa pioggia e senza ombrello, si ammalerà di sicuro!”
“G.O non credo che Joon sia così stupido da beccarsi tutta quell’acqua, vedrai che tornerà, il tempo di ripercorrere all’indietro la strada che ha fatto!”

**

“Credo proprio che Joon sia così stupido!” disse Mir mentre camminava veloce su e giù per la stanza.
Erano passate già 2 ore e lui non era ancora tornato.
“Basta così!” Io vado a cercarlo!” mi alzai dal divano su cui ero seduto e feci per dirigermi verso la porta quando però fui fermato da Seungho , lui e Thunder erano stati portati giù 2 ore fa dalle mie urla contro Mir.
“G.O, non credi che forse Joon abbia bisogno di stare un po’ da solo?”
“Stare da solo? Sotto tutta quell’acqua?” gli risposi
“Non credo stia sotto la pioggia, magari sta da Jinki!”
“ Ma se hai appena detto che voleva stare da solo!” stavo impazzendo, stavo delirando…ma perché?
“G.O, ma sei stupido o cosa? Magari ha semplicemente bisogno di stare lontano da noi….da te!” a parlare fu Thunder che fino a quel momento non aveva aperto bocca.
Mi calmai e tornai a sedermi. Lo aspettammo tutti svegli e quella notte probabilmente la più lunga della mia vita.

**

Erano ormai le 6:30 del mattino e nessuno di noi aveva dormito, eravamo rimasti tutti nel salone ad aspettare Joon.
Sentimmo bussare alla porta, scattammo tutti all’impiedi, io per primo, e ci guardammo in faccia…era lui?
Mir, dopo aver quasi rischiato di spiaccicarsi a terra, corse ad aprirla saltando al collo della persona che era fuori
“Hyung!”
La cosa mi diede leggermente fastidio, ma non vi feci caso più di tanto… ero troppo occupato a guardare Joon in malo modo, così come Seungho
“Buongiorno a tutti!..... mi guardò “Buongiorno G.O!” sorrise… un sorriso vero! Sentii una stretta al cuore, per quale motivo?
“Buongiorno un corno! Siamo stati qui tutti ad aspettarti senza chiudere occhio! “ Seungho era esploso “Ti pare questa l’ora di tornare a casa?!?
“Mi dispiace, sono stato da Jinki e …”
E’ vero, ora che lo notavo , non aveva più gli abiti della sera prima,
‘Che si sia cambiato li’? …. Prima dice di amarmi e poi passa il suo tempo con il primo che capita!’ sapevo benissimo che Jinki non era ‘il primo che capita’, ma lui , in particolar modo, mi era sempre stato un po’ antipatico!
Me ne andai in cucina “Tsk! … ‘Jinki’ “ dissi sottovoce, e per fortuna nessuno mi sentì.
Comunque tra una frase e l’altra , si fece l’ora di lavorare, rimanemmo impegnati tutta la giornata e non avemmo modo di parlare e chiarirci , così come per tutto il resto della settimana.
Quel sabato avevamo la serata libera ed una nostra amica ci aveva invitati ad una festicciola, decisi di provare a chiarire le cose lì, magari mettendoci un po’ in disparte….
O almeno questa era l’idea! Purtroppo , non so come, ci ritrovammo tutti seduti in cerchio insieme agli altri invitati a giocare al ‘ gioco della bottiglia’ e i ‘prescelti’ avrebbero dovuto baciarsi… ma baci di quelli veri!
Girammo la bottiglie ed il primo sorteggiato fu Seungho e, fortuna volle che la persona che avrebbe dovuto baciare altri non era che il suo Cheondung.
Il secondo ad essere scelto fu Mir che diede spettacolo con Onew ( c’erano anche gli SHINee alla festa) …e che spettacolo!
Il terzo fu , invece, Joon…. in quel momento iniziai a farmi mille film mentali: e se fossi uscito io? Se la bottiglia mi avesse selezionato per baciare Joon… che cosa avrei fatto?
I miei pensieri furono spazzati via quando la bottiglia indicò una ragazza che non conoscevo.
Lei si alzò, si avvicinò a Joon e lui , tirandola verso di sé , la baciò … la cosa mi diede molto fastidio!
Girammo ancora la bottiglia e uscì di nuovo Joon, ed io incominciai a rifarmi le stesse domande che di nuovo buttate giù dalla stessa bottiglia che, questa volta, scelse UN RAGAZZO, e non conoscevo nemmeno lui.
Questa volta fu Joon ad alzarsi e ad avvicinarglisi, gli mise una mano sulla guancia, la fece scivolare sul collo, lo avvicinò a sé e poi lo baciò proprio come fece con me, anzi , gli diede un bacio ancora più profondo.
Non ci vidi più dalla rabbia, e in più stavano proprio di fronte a me e Joon invece di chiudere gli occhi come avrebbe dovuto, li socchiuse e mi guardò con la coda di questi.
Ero davvero furioso, ma perché?
Perché ero geloso di lui…?
Ritornarono le vecchie domande:
Perché quella notte lo fissai?
Perché gli toccai il petto?
Perché mi faceva male il cuore vedendolo piangere?
Perché quella volta lo abbracciai istintivamente?
L’ultima domanda che mi posi fu:
Perché diamine l’ho rifiutato??
Ormai non potevo più negarlo, io ero innamorato di lui, lo amavo.
Senza nemmeno pensarci mi alzai
“Io…non mi sento molto bene, esco a prendere un po’ d’aria…” Guardai Joon, si erano appena staccati.
“Joon accompagnami!” lo afferrai per il braccio e lo portai via sotto gli occhi confusi dei presenti.

**

Arrivammo fuori
“Hey G.O tutto bene? Cosa c’è che non va?”…. sul serio Joon…. possibile che tu sia così idiota??
lo guardai alla “Are you fucking kidding me?”
“Sto bene Joon….sto bene” D:
“E allora perché siamo qui fuori? E Perché hai detto di non sentirti bene?”
“Mi serviva una scusa per stac-…. Ma devo proprio dirti tutto?!?!”
“Io torno dentro!” fece per andarsene, ma lo afferrai.
“Dove credi di andare?”
“Te l’ho appena detto mi pare…. Torno dentro! Non ho motivo di restare qui, e poi perché sei tanto arrabbiato?” lo stavo per prendere a schiaffi…….. lo stavo per prendere a schiaffi!!
“Arrabbiato?? E? colpa tua se sono arrabbiato!”
“Mia ? che vuoi da me?”
“Cosa voglio?? Ti pare normale baciare in quel modo un tizio che nemmeno conosci?”
“Scusa e a te che importa? Mi hai rifiutato quindi che male c’è se bacio qualcuno?”
“Non puoi e basta! Non lo conosci nemmeno , e poi il modo in cui vi stavate baciando.. disgustoso! Ancora un po’ e sareste finiti a letto!”
“E anche se fosse??a te da quando importa chi mi porto a letto?!?!?”
“Da quando mi sono accorto di essere innamorato di te,dannazione!”

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Eccoci qui anche alla fine del quarto capitolo
Prossima tappa : capitolo 5 ( maddai!!! xD)
Spero proprio di rivedervi nel prossimo capitolo!!
Bye Bye
By Salya <3

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Capitolo 5
*** Piano MIRacopolloso.... ***


Saaaaaaaaaalve..... "Ne farò uscire uno a settimana u.u" se
.....come no xD
Ho fatto tardi... molto tardi perchè ho avuto il "blocco della
scrittrice..." se ora abbiamo questo capitolo è solo perchè
Tikka è riuscita a distruggere il mio blocco...
GRAZIE *^*
P.S. scusate eventuali errori :D
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POV Joon


Si portò una mano alla bocca....
Eh? Che cosa?... innamorato di me? Chi? Lui? Ma che ?
Come poteva essere innamorato di me? Giusto una settimana prima mi aveva rifiutato!
" Eh? ...tu s-sei innamorato di me? Puahahahaha!"
Mi piegai in due dalle risate, ma le lacrime incominciavano a farsi sentire, non sapevo se essere triste o felice, se saltargli al collo o urlargli contro.... dentro di me c'erano talmente tante emozioni:dolore, felicità,rabbia,gioia,odio....amore..
"Cosa c'è da ridere? Si, ok! I-io mi sono innamorato di te!"
Sbarrai gli occhi tenendo la testa verso il basso, le lacrime erano ormai fuori, ma cadevano direttamente a terra senza nemmeno scorrermi lungo le guance, il mio cuore perse un battito e senza nemmeno pensarci alzai il viso e gli mollai uno schiaffo permettendo finalmente a quelle stesse lacrime, di gioia o di dolore, forse entrambe, di rigarmi il volto.
"Ya! Lee Changsun! Che diamine ti salta in testa?" si poggiò una mano sulla guancia percossa facendo passare qualche dito sul labbro inferiore:sanguinava.
La sua bocca, la sua perfetta bocca, tanto perfetta da sembrare di porcellana, stava sanguinando a causa mia, ma non vi ci pensai più di tanto , se l'era meritato, e mi voltai cercando di celare le lacrime.
"I-io torno a casa!" feci per andarmene, ma una mano mi afferrò il polso.
"Ya! Dove credi di and-" vide le mie lacrime... Dannazione...! lo stavo facendo ancora, stavo di nuovo piangendo di fronte a lui.
"Tu...? Perchè piangi?.
"Due mesi..."
"Eh?"
"Potrebbe sembrare poco per qualcuno, ma non per me...Sono stato innamorato di te per due mesi...
Per due mesi ho continuato a guardarti di nascosto...
Per due mesi, ogni volta che ti vedevo, il mio cuore incominciava a battere fortissimo,quasi come una mitragliatrice in funzione; ad ogni tuo sorriso, mi mancava il respiro; mi imbarazzavo ogni qual volta incrociavo il tuo sguardo, ogni volta che sfioravo le tue mani;
mi eccitavo anche solo sentendo il profumo dei tuoi capelli...
Per due mesi ho cercato di soffocare i miei sentimenti, di estinguerli, ma al contrario si sono gonfiati come un palloncino con l'elio, ho dato fondo a tutto il mio coraggio e mi sono dichiarato, ti ho detto quanto ti amavo e sono stato rifiutato.... mi HAI rifiutato....
Ed ora vieni qui a dirmi che mi ami?Hai la più pallida idea di come mi sia potuto sentire? Hai pensato almeno un po' a me e ai miei sentimenti?Sono forse una bambola che puoi gettare e prendere a tuo piacimento?"
Rimase in silenzio, ma , solo guardandolo, riuscivo a capire quanto fosse dispiaciuto.
"Proprio come un palloncino con l'elio che , quando viene bucato, si sgonfia facendo dissolvere nell'aria tutto il gas, così il cuore di una persona innamorata, quando viene spezzato, ma anche solo "bucato", anche se molto...molto più lentamente...forse troppo, si "sgonfia" e i sentimenti d'amore fuoriescono spargendosi nell'aria....Tu G.O.." mi misi una mano sul petto... proprio dove si trova il cuore, stringendo leggermente la maglia e abbassando lo sguardo."Tu l'hai bucato....hai bucato il mio cuore...e..."
No! non è vero...dovrei essere felice dei suoi sentimenti , io l'amo ancora...ma...perchè? Perchè sto dicendo queste cose? Perche non posso semplicemente gettarmi fra le sue braccia e dirgli che lo amo? Perchè non posso? ...il suo rifiuto... ha fatto troppo male perchè io possa perdonarlo così! Sarà a causa del "buco" nel mio cuore?
"Il buco...!Allora non devo fare altro che tappare quel buco!" mi guardava dritto negli occhi...cos'era tutta quella sicurezza in se stesso?
"Credi davvero che sia così facile?"
"Non lo so, proviamoci!" mi stava ancora tenedo il polso e lasciando la presa su di questo e facendo scivolare il suo braccio intorno alla mia vita, mi tirò verso di sè:petto contro petto, la sua mano destra fra i miei capelli e le sue labbra sulle mie.
Le poggiò solamente, ma ne sentii la morbidezza e il sapore, un sapore diverso da quello della vodka alla fragola del primo bacio, questo non aveva un sapore particolare, anzi , ora che ci penso.... era dolce, quasi come il miele ....era completamente diverso dal primo!
Sentii la sua bocca socchiudersi e la sua lingua premere contro le mie labbra facendo forza per entrare, forza alla quale cedetti lasciandogli libero passaggio.Percepivo i nostri respiri mescolarsi e le nostre lingue sfiorarsi ed accarezzarsi, rincorrendosi al confine tra la mia e la sua bocca , ormai diventate una cosa sola.La sua mano fra i miei capelli mi tirava sempre più verso di lui, nonostante lo spazio tra noi fosse ormai nullo.Il mio viso andava in fiamme; dei brividi mi percorsero la schiena; avevo gli occhi chiusi, come i suoi, e la mente annebbiata dal piacere che quel bacio, SOLO quel bacio era riuscito a darmi...figuriamoci oltre! Le mie gambe stavano cedendo, ed infatti fu lui a sorreggermi mentre la mia bocca bruciava come l'inferno...un inferno di piacere!
Quel magnifico bacio durò per qualche minuto, fino a quando G.O non staccò le sue labbra dalle mie, giusto il tempo di riprendere il fiato.Eravamo talmente vicini che i nostri nasi si sfioravano e le nostre bocche sembravano pronte per un secondo round...ma...
"coff coff(tosse)"
Ci staccammo immediatamente l'uno dall'altro.
"Scusate..credo di aver interrotto qualcosa" Seungho, che era arrivato da, più o meno , qualche secondo , si voltò facendo per andarsene, ma lo fermai con la voce... probabilmente,nel profondo, lo maledissi per quell'interruzione..
"Eh?No aspetta... cosa avresti dovuto interrompere? hehe" cercai di convincerlo mentre G.O, pensando a tutt'altro, si sfiorò le labbra tracciandone il contorno.
"Vaaaaaaaabbè.... se lo dici tu! Comunque sono venuto a dirvi che sono andati tutti via, anche Mir...ha detto che doveva passare da un'amico.Stiamo per andare via anche io e Cheondung, volete venire con noi? magari ci fermiamo da qualche parte lungo la strada..."nonostante Seungho non fosse convinto delle mie parole, continuò a dire quello per cui era venuto.
"Eh? Di già? Vabbè 2 minuti ed arriviamo..." G.O, che intanto era uscito dal mondo dei sogni, parlò con talmente tanta calma.....
"Comunque non sapevo voi due steste insieme... ce l'hai fatta , eh Joon?" Aish!!! Con tante cose che poteva dire...!
"N-noi non stiamo insieme!" mi agitai non poco e arrossendo in viso cominciai a camminare e , dopo aver superato il leader, mi diressi verso la porta.
"I-io torno a casa da solo...ho delle cose da fare, andate senza di me!" una volta superata la soglia scattai verso il dormitorio degli SHINee lasciandomi dietro un confuso Seungho e, spero, un ferito G.O. Purtroppo da dove mi trovavo, a piedi, impiegai 2 ore e 13 minuti per arrivare, anche perchè fui fermato da alcune fan...anzi molte fan...
Dopo essere sfuggito non so come da quelle ragazze, mi ritrovai per l'ennesima volta fuori la casa del mio migliore amico, bussai e alla porta venne ad accogliermi..
"M-Mir?"
"H-hyung!"
"Che ci fai tu qui?"
"Eh? Cosa...io...qui...ecco..."il piccolo maknae non riusciva a compiere una frase di senso compiuto, fortuna che in suo aiuto accorse Onew che , abbracciandolo da dietro e poggiando la testa sulla sua spalla, se ne uscì con un "Che male c'è se una persona va a casa del suo ragazzo?"
".......Eh?....."avete presente quando nei film o nei cartoni fa vedere una pallina di paglia che rotola nel deserto? Ecco...
"TU! Che diamine ti salta in mente?!? ....dirglielo così..." Mir lo rimproverò
"Vabbè tanto prima o poi l'avrebbe saputo, e poi è il mio migliore amico....ha il diritto di sapere che mi sono fatto il makn-"
"Ya! dì un'altra parola e ti ammazzo!! xD"...Onew rideva come un matto mentre Mir faceva il finto arrabbiato...litigavano proprio come due sposini... xD
"Da quanto state insieme? E perchè io non sapevo nulla? Che bel migliore amico!!" gli diedi un colpetto sulla fronte sorridendo.
"Colpa di Mit! E' stato lui a volerlo tenere segreto!" subito si discolpò
"Ya! Sul serio... scaricare tutta la colpa su di me " Mir si avviò sul divano lasciando libera la soglia della porta in modo che potessi entrare, e si andò a sedere con Jinki, mentre io mi accomodai su una sedia lì vicino.
"Ecco... mi piaceva questo qui già da un po'" indicò il compagno" e l'altro giorno, mentre festeggiavamo Cheondung hyung e Seungho hyung, mi mandò un messaggio che diceva ' Mir....vieni a casa mia...' " imitò la voce di Jinki" e quando sono arrivato qui, neanche il tempo di entrare che mi si è dichiarato... e poi...." arrossì.
"Ecco...dopo che avevo detto a te di dichiararti, ho deciso di seguire anche io il mio consiglio...!"
Onew aveva un sorriso a 32 denti stampato sul viso, mentre Mir aveva gli occhi spalancati...
Guardò il suo ragazzo"Dichiararsi?" si girò verso di me " Dichiararti?Ti sei dichiarato?? A chi?? A G.O... vero?? Quindi ora stat-" venne fermato dall'altro che , mettendogli una mano sulla spalla, gli fece di no con la testa...
Il mio cuore saltò un battito, ripensai alla mia dichiarazione. al suo rifiuto e al motivo per cui ero lì.
"Si...mi sono dichiarato..." gli occhi umidi ed un sorriso amaro si fecero spazio sul mio volto..." e sono anche stato rifiutato"
"Eh? G.O ti ha rifiutato? scusa...io..."
"No, non preoccuparti...comunque era di questo che volevo parlare....ecco...alla festa a cui eravamo prima... quando G.O mi ha portato fuori.. abbiamo iniziato a parlare e... si è arrabbiato...."
"Arrabbiato ? e perchè mai?" lo sguardo interrogativo di Jinki mi fece esitare per qualche secondo
"l-lui ha detto..."presi fiato" lui ha detto di essere innamorato di me!"
Entrambi avevano una faccia da ' Are you fucking kidding me?'
" E io gli ho detto , anche se indirettamente, che non lo amo più..."
"Ma..... c'è un ma vero?
"... ma non è vero..." sbuffai
"Sei un emerito idiota!" parlarono in coro dicendo la stessa, identica, cosa.... manco avessero un copione...
"Lo so! non c'è bisogno che me lo diciate voi...comunque non è questo il problema..."
"Non è questo il problema...? mmm...fammi indovinare... vi siete baciati o qualcosa del genere?? Hahaha sarebbe il colmo!" Aish! ... ci aveva preso in pieno! Quel Jinki... ma come diavolo faceva?!? secondo me aveva nascosta da qualche parte una sfera di cristallo... abbassai lo sguardo...
"E' stato lui..."parlai come un bambino che incolpa qualcun 'altro mentre viene sgridato dalla madre...
"Però tu ci sei stato, vero ?"
Non risposi.
"Aish! Davvero Joon, sei stupido o cosa?"
"Cosa!" Mir cercò di alleggerire la situazione da bravo maknae, ma ricevette uno sguardo omicida da Jinki
"Ok!Scusa...antipatico!"
Mi scappò un sorriso.
"Joon, sai che ti voglio bene, e sono felice che tu sia riuscito a conquistare G.O, ma non è giusto che lui ti abbia rifiutato e poi si sia dichiarato perchè accortosi di amarti...Tu sei stato davvero male quella volta, devo ricordarti come eri ridotto quando sei venuto a casa mia? " parlava con un tono dolce, quasi rilassante " E' vero che non dovresti portarla troppo per le lunghe e cogliere l'attimo, ma non puoi cadere così ai suoi piedi...non è giusto che lui l'abbia vinta al primo colpo...."
Mir scattò all'impiedi "E se...." bisbigliò qualcosa all'orecchio del suo ragazzo
"Mir...sei un genio!" gli diede un bacio-flash sulle labbra e mi raccontò il piano MIRacopolloso.....in realtà il piano originale era "MIRacoloso" perchè ideato da Mir... ma Onew è un fissato di pollo e lo ficca ovunque D:
Uscimmo tutti e tre a fare shopping in incognito, eravamo pur sempre delle star, e ritornammo a casa SHINee pieni di buste con abiti nuovi. Mi cambiai e , dopo che arrivò il parrucchiere personale degli SHINee, mi feci accompagnare a casa da Pollomen mentre Mir rimase lì .
Scesi dalla macchina, salutai e , dopo essermi ricomposto e aver preso le chiavi che avevo nella tasca del pantalone nuovo ( avevo rinunciato a metterle nel cappotto...lo dimenticavo sempre xD), aprii la porta ed entrai. G.O che stava venendo dalla cucina, dopo un'accurata squadratura, si bloccò facendo quasi cadere il biscotto che aveva in bocca...
Dio! Facevo quell'effetto? Avevo solo tinto i capelli di rosso e fatto una permanente mossa, anche se, probabilmente, erano i vestiti che facevano la loro figura...quel pantalone nero... o forse il petto nudo che si intravedeva dalla camicia leggermente aperta?Naaaaaaaaaaaah! Era sicuramente il piccolo segno rosa, che la camicia lasciava scoperto, fattomi da Jinki su idea di Mir, che stava avendo l'effeto per cui era stato fatto.
"Joon! D-dove sei stato? Eravamo tutti preoccupati... non eri ancora tornato a casa quando siamo arrivati.."
"Eh? Oh! Scusa... sono stato a casa di Onew e ci ho messo un po' perchè stavamo facendo delle cose.... infatti mi si sono pure sporcato i vestiti e ho dovuto indossarne alcuni dei suoi!" sorrisi anche se un po' mi dispiaceva fargli questo...
Il copione di Mir stava andando alla grande... sembra stupido... ma quel ragazzo è un vero genio!
"Oh...capisco" G.O stava per prendere fuoco, potevo leggerglielo in faccia"vabbè , io vado a dormire" si affrettò a salire le scale e ad andare in camera.
Subito lo seguii posando le buste che avevo in mano sulla sedia nel mio lato della stanza, e , mentre lui si era già infilato nel letto, io mi spogliai lentamente ed indossai solo i pantaloni del pigiama rimanendo a petto nudo, mi coricai nel mio letto, senza le coperte, e cercai di dormire, anche se la cosa risultò un po' difficile visto lo sguardo fisso di G.O su di me.
Lo sentivo girarsi e rigirarsi nel letto fino a quando non si alzò e scese al piano di sotto, solo allora mi addormentai.

**

Passò quasi un mese da quel giorno, un mese durante il quale continuai a provocare G.O: durante le prove, con la scusa del caldo, mi levavo la maglia; camminavo a petto nudo per la casa; uscivo dalla doccia con solo l'asciugamano indosso... insomma, ogni scusa era buona per mettere in mostra i miei abs davanti a lui.
Peccato che l'ultima volta che lo feci....

**

Ero appena uscito dalla doccia, presi un asciugamano,che mi avvolsi intorno al bacino per coprire le intimità(ok che volevo mettermi in mostra... ma non fino a quel punto xD) , mi asciugai leggermente i capelli ed uscii dal bagno per andare a prendere dei vestiti in camera.
Arrivato fuori la porta della stanza, allungato il braccio e girata la maniglia, dopo un po' d'esitazione entrai.
Sul letto c'era G.O intento a leggere un libro....strano, a quell'ora di sera iniziava il suo drama preferito , mi sedetti sul letto gettandomi e poggiando entrambe le mani su di questo , mi sporsi leggermente per vedere cosa leggeva, mi avvicinai moltissimo... forse troppo.
"Ya! Byunghee, cosa leggi?"
"Eh? Cosa...ah! Mi sono fatto prestare un manga da Mir..."
"Un manga da Mir?E lui te l'ha dato? Che strano..."sorrisi"E da quando a te interessano i manga ? "
"Da ora!" continuava a tenere lo sguardo fisso sul libro.
"Mmm....se lo dici tu! Solo una cosa..." gli tolsi il libro da mano e lo capovolsi "Avevi il manga sottosopra G.O! hahahahaha" mi alzai scoppiando in una fragorosa risata mentre lui arrossì vistosamente.
Mi diressi verso l'armadio, presi i boxer,li indossai da sotto il telo che tolsi successivamente e mi rigirai verso di lui.
"Ya! Invece di leggere manga al contrario, perchè non mi aiuti a scegliere i vestiti?"
Alzò lo sguardo verso di me , e, mentre io mi rigirai verso l'armadio , lui si alzò e mi si avvicinò da dietro, sentivo la sua camicia contro la mia schiena, appoggiò il mento fra la mia testa e la mia spalla, arrossii, allungò il braccio ed indicò una maglietta rossa di lana ed un jeans nero.
"Metti questa maglietta... il rosso ti dona tantissimo, e poi devi coprirti bene... ultimamente non lo fai.....e se poi ti becchi un raffreddore?"
"O-ok!" avevo le guance rossissime, ero nervoso, mi mossi di scatto in avanti per prendere la maglia, ma le braccia di G.O, che mi avvolsero, mi tirarono indietro, tanto che persi l'equilibrio e finii completamente nelle sue grinfie.
"Però considerando quanto sei stupido...è probabile che non ti ammalerai , quindi non c'è problema se rimani così ancora un po', e poi ti preferisco così piuttosto che con quella maglietta!" sentivo il suo respiro sul mio collo...mi stavo eccitando...
"S-stupido , lasciami!" cercai di sfuggirgli , ma le sue mani stavano già accarezzando i miei pettorali.
"No...hai svegliato il can che dorme, caro mio.... è un mese ormai che mi provochi...dimmi... sei ancora innamorato di me vero?" per mille fulmini fulminanti (?) dovevo uscire da quella situazione, ORA! .... ma G.O aveva iniziato a baciarmi il collo ed emisi un piccolo gemito che subito soffocai con una mano davanti la bocca mentre ero ormai diventato più rosso del rosso.
"N-no!" non so come, ma riuscii a rispondere.
Si fermò, mi lasciò e mi girò verso di lui mantenendomi il viso con entrambe le mani...
"Dimmi la verità!" la sua voce non aveva più quel tono provocante di prima, ora era dolce, ed il suo sguardo... non potevo più mentire... nè a lui nè tantomeno a me.
No non posso arrendermi così, no Joon non puoi! le lacrime mi stavano per bagnare gli occhi, non volevo cedere...ma come resistergli?Cazzo!
Incominciai a piangere e lo spinsi va.
"E va bene!Sono ancora innamorato di te, dannazione!Cosa posso farci?Ti amo , ok? Ci ho provato a dimenticarti, ma non ci sono riuscito,cazzo! Non ci sono riuscito...ti amo ancora, sono ancora innamorato di te!" provai ad asciugarmi con le mani le lacrime che , copiose, non la smettevano di uscire.
G.O mi si avvicinò ancora di più, riprese il mio viso fra le sue mani, le sue grandi e morbide mani, sorrise e avvicinò lentamente il viso
"Ti amo anche io Joon!" delicatamnte e tutto tremante, quasi come per paura di rompermi, poggiò le sue labbra sulle mie, era il nostro terzo bacio, ma sembrava il primo e le emozioni che mi regalò furono incredibili ed indescrivibili.
Byunghee mi prese in braccio sollevandomi da terra e mi posò dolcemente sul suo letto stendendosi sopra di me.
Staccò le sue labbra dalle mie , per poi riunirle in un quarto bacio, poi un quinto, un sesto..... ma che importava? Tanto non avrei più avuto bisogno di contarli.
Mi guardò fisso negli occhi per poi scendere con il viso e baciarmi sul collo,poi sul petto, iniziò ad accarezzare i miei capezzoli prima con le dita e successivamente con la lingua, quella stessa lingua che poco prima giocava a rincorrersi con la mia nelle nostre bocche. Fece scivolare le sue mani su tutto il mio corpo fino ad arrivare all'elastico dei boxer, mentre io avevo già sbottonato la sua camicia passando poi alla cintura.
Sentivo un formicolio nei boxer, diventati ormai troppo stretti, G.O probabilmente se ne accorse, infatti me ne liberò. Sfiorò il mio membro ed un brivido mi percorse tutta la schiena facendomi emettere un suono che non sapevo nemmeno di poter fare. Gli tolsi i pantaloni subito seguiti dalla sua biancheria e incominciai a dargli piacere così come lui fece con me mentre le nostre lingue si dilettavano ancora a sfiorarsi ed accarezzarsi.
"Non ancora..." sussurrandomi all'orecchio G.O si fermò qualche secondo prima che raggiungessi l'apice del piacere.Lo trovai particolarmente crudele , ma riuscii a rispondere solo con un altro gemito, un altro dei tanti suoni di piacere fuoriusciti dalla mia bocca, subito sostituito da due delle sue dita che incominciai a leccare e ad umidificare.
Una volta abbastanza bagnate le infilò nella mia apertura giocandoci per qualche minuto.
"N-nh.. G.O.. t-ti prego..." lo pregai di prendermi.
"Ti prego cosa?" il suo sorriso malizioso e il suo sguardo pervertito mi eccitarono ancora di più.
"ah..G-ah...!" gli lanciai uno sguardo supplichevole.
"Ma non sei ancora pronto..."
"T-ti ...ah! n-nh ti p-prego..."
Sorrise "se me lo chiedi così...nh..!"
Tolse le dita lasciandomi un vuoto dentro che subito fu riempito da lui...
Incominciò lentamente , poi aumentò la velocità e la forza delle spinte ed il dolore, che mi aveva inumidito gli occhi, si trasformò nel piacere più grande che avessi mai provato.Mi diede ancora un altro bacio mentre faceva avanti ed indietro col bacino.
Dopo qualche minuto di assoluto piacere, ne raggiungemmo l'apice e venimmo insieme: mi riempì con il suo seme mentre il mio mi finì sul petto, ma subito fu leccato da Byunghee che successivamente portò le sue labbra sulle mie.
"Joon...ti amo piccolo!" Tu-tum....Tu-tum...
"S-si...t-ti amo anche io..."
Mi scostò i capelli sudati e mi diede un bacio sulla fronte, poi sulle labbra, mi abbracciò e ci avvolse con le coperte, rimasi fra le sue grandi braccia per tutta la notte...mi sentivo al sicuro... niente e nessuno sarebbe riuscito a portarmi via da lì .


**

Mi risvegliai nel letto di G.O, tutto dolorante a causa di UN CERTO QUALCUNO! <3
Eravamo ancora abbracciati , così, cercando di non svegliarlo, mi rigirai fra le sue braccia per osservarlo mentre ancora dormiva, gli accarezzai una guancia e gli passai una mano fra i capelli, gli diedi un bacio sulla fronte , come aveva fatto lui con me la sera prima, e poi mi accoccolai sul suo petto.
"R-ragazzi...!" mi girai di scattò verso la porta svegliando G.O
"......merda...." sulla soglia della porta c'era il manager... noi eravamo nudi.... nello stesso letto.... abbracciati..... immaginate la sua espressione...


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Ed eccoci alla fine anche di questo quinto capitolo...
Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate *///*
Al prossimo capitolo !! *saluta con la manina(?)*
Bye bye
Salya <3
Nee Nee .... eccovi un regalino.... *^*




Un Joon nervosetto e.e

ByeBye !<3

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Capitolo 6
*** E se ti portassero via da me? ***


Saaaaaaalve a tutti!! Si si ... lo so ... è passato più di un mese ormai da quando ho pubblicato il capitolo 5 , ma la pigrizia mi ha tenuta prigioniera!! u.u Avevo intenzione di scrivere durate le vacanze di pasqua...e invece ho fatto tutt'altro ( come ad esempio "ballare" le canzoni degli MBLAQ con Tikka xD) Il problema principale è stato che questo è un capitolo con POV G.O...e io ODIO i capitoli dal punto di vista di G.O. non per qualcosa... ma sono....non lo so.. è che preferisco quelli dal POV Joon. Comunque... c'è una domanda che mi assilla da quando ho pubblicato i capitoli 4 e 5...... Perchè il capitolo 5 ha 16 visite in più del 4 ... che ha 23 visite in più del terzo?? E' matematicamente impossibile..... a meno qualcuno non abbia saltato il 3 capitolo.... che , guarda caso, è il mio preferito xD Cooooomunque vorrei ringraziare tutti quelli che hanno messo questa storia tra le preferite/seguite/ricordate, a coloro che hanno commentato, e anche quello che l'hanno semplicemente letta :) In particolare ( come sempre) vorrei ringraziare Tikka che , da brava mostriciattola che è <3 , mi ha rotto le scatole quasi ogni giorno affinché pubblicassi questo capitolo al più presto xD Ora vi lascio alla storiaaaa. Ci vediamo sotto (?) xD P.S. questo capitolo è molto breve... lo so... scusatemi.. ç.ç

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Cazzo...!
Ooooooh Cazzo...!
Questo è uno di quei momenti in cui chiederei in prestito ad Herry Potter il suo mantello dell'invisibilità...!
Con tanti modi che avevo per dirglielo... io giustamente usai quello meno appropriato...vabbè...del tutto normale,ovvio! Aish!
Mi coprii la bocca con una mano e sperai con tutto il cuore che Joon fosse diventato sordo per un secondo...
"Eh? tu s-sei innamorato di me? Puahahahaha" no... non lo era diventato..... infatti incominciò a ridere a crepapelle e a piegarsi in due dalle risate...era davvero così divertente?
"Cosa c'è da ridere? Si, ok! I-io mi sono innamorato di te!"
Joon, che tramava dal ridere, si fermò di colpo e mi mollò uno schiaffo.
"Ya! Lee Changsun! Che ti diamine ti salta in testa?"
Mi misi una mano sulla guancia facendola poi scivolare sul labbro, l'osservai : sangue.
Stavo sanguinando...
"I-io torno a casa!" si voltò e fece per andarsene , ma lo bloccai afferrandolo per il polso.
Prima mi colpisce e poi scappa via eh?...Convinto lui!
Lo tirai facendolo rigirare.
"Ya! Dove credi di and-" lacrime... l-lui stava piangendo?
Piangeva ancora una volta ....ancora una volta a causa mia...! Stava di nuovo versando le sue lacrime per me, le sue bellissime lacrime che sotto la luce della luna sembravano cristalli....lui le stava gettando a causa mia. Quanto avrei voluto , in quel momento, abbracciarlo e consolarlo, stringerlo forte a me e dirgli che non doveva più piangere a causa mia e che, se solo avesse voluto, sarei stato suo...per sempre! Avrei voluto asciugare le sue lacrime e baciarlo, dirgli che andava tutto bene e farlo mio.....lì, ma le sue lacrime , già da un po' a quella parte, mi ipnotizzavano.... o mi facevano agire, o mi paralizzavano come in questo caso: immobile, manco fossi di pietra.
"Tu...?Perchè piangi?"
"Due mesi..."
"Eh?"
"Potrebbe sembrare poco per qualcuno, ma non per me...Sono stato innamorato di te per due mesi...
Per due mesi ho continuato a guardarti di nascosto...
Per due mesi, ogni volta che ti vedevo, il mio cuore incominciava a battere fortissimo,quasi come una mitragliatrice in funzione; ad ogni tuo sorriso, mi mancava il respiro; mi imbarazzavo ogni qual volta incrociavo il tuo sguardo, ogni volta che sfioravo le tue mani;
mi eccitavo anche solo sentendo il profumo dei tuoi capelli...
Per due mesi ho cercato di soffocare i miei sentimenti, di estinguerli, ma al contrario si sono gonfiati come un palloncino con l'elio, ho dato fondo a tutto il mio coraggio e mi sono dichiarato, ti ho detto quanto ti amavo e sono stato rifiutato.... mi HAI rifiutato....
Ed ora vieni qui a dirmi che mi ami?Hai la più pallida idea di come mi sia potuto sentire? Hai pensato almeno un po' a me e ai miei sentimenti?Sono forse una bambola che puoi gettare e prendere a tuo piacimento?
Proprio come un palloncino con l'elio che , quando viene bucato, si sgonfia facendo dissolvere nell'aria tutto il gas, così il cuore di una persona innamorata, quando viene spezzato, ma anche solo "bucato", anche se molto...molto più lentamente...forse troppo, si "sgonfia" e i sentimenti d'amore fuoriescono spargendosi nell'aria....Tu G.O..." fece una breve pausa portandosi una mano all'altezza del petto..."Tu l'hai bucato....hai bucato il mio cuore...e..." "Il buco... allora non devo fare altro che tappare quel buco!"
"Credi davvero sia così facile?"
"Non lo so, proviamoci!"
Ero piuttosto sicuro di me, nonostante quello che aveva appena detto, sapevo che mi amava ancora e ne ebbi la conferma quando , tirandolo a me, posai le mie labbra sulle sue, quando all'interno delle nostre bocche, quasi fosse una guerra, le nostre lingue, come fazioni opposte, iniziarono ad 'attaccarsi' per chi avesse dovuto avere la meglio; ne ebbi la certezza quando si abbandonò a me e dovetti sorreggerlo durante quella battaglia di lingue; quando , finito il bacio, mi guardo con il viso tutto rosso...quando...
" coff coff"
Si staccò velocemente da me e farfugliò qualcosa con Seungho,che avrei rigettato dentro a calci se non fossi stato troppo occupato a ripensare a quel bacio e a tracciare con un dito il contorno delle mie labbra sulle quali si erano posate quelle di Joon.
"Vaaaaaaaabbè.... se lo dici tu! Comunque sono venuto a dirvi che sono andati tutti via, anche Mir...ha detto che doveva passare da un'amico.Stiamo per andare via anche io e Cheondung, volete venire con noi? magari ci fermiamo da qualche parte lungo la strada..."
"Eh? Di già? Vabbè 2 minuti ed arriviamo..."
"Comunque non sapevo voi due steste insieme... ce l'hai fatta , eh Joon?"
Eh? Seungho sapeva che Joon era innamorato di me?
"N-noi non stiamo insieme!" Joon incominciò ad agitarsi e si direvve verso la porta dicendo che sarebbe andato via da solo perchè doveva passare da Jinki.... ' il suo migliore amico' ..uff odiavo davvero quel ragazzo ultimamente...
"Ma che gli è preso?" disse Seungho indicando con il pollice dietro di sè.
"Aish! Non sai quanto mi piacerebbe saperlo!" mi diressi fuori seguito dal leader. Cosa gli era preso? ... in realtà lo sapevo benissimo.Era ferito....lo avevo ferito,mi aveva dato il cuore in mano ed io l'ho stritolato benchè non fosse mia intenzione.Era del tutto normale essere arrabbiato in una situazione del genere,anche io al suo posto mi sarei comportato così...
Comunque mi amava ancora e questo era l'importante, potevamo ancora essere felici insieme...o almeno era quello che pensavo.
Passò più o meno un mese da quando, quella sera, Joon tornò a casa con i capelli tinti e la permanente mossa( e i succhiotti sul collo -.-) ...un dannatissimo mese durante il quale ogni dannatissimo giorno, quel dannato di un Joon non perdeva una dannata occasione per sbattermi in faccia il suo altrettanto dannato fisico, i suoi maledettissimi occhi e i suoi dannatissimi e maledettissimi perfetti sorrisi.
Dannazione!
Dovevo vederlo ogni giorno mezzo nudo mentre si divertiva a passarmi di proposito davanti lanciandomi quegli sguardi che, ammettiamolo, erano inconfondibili, e quei sorrisetti maliziosi.Gli sarei saltato volentieri addosso non so quante volte se non fosse stato per la presenza in casa degli altri membri ...
Almeno fino a quella sera...
Seungho e Thunder erano fuori per un appuntamento e Mir era chissadove lontano da quella casa, eravamo soli...io e lui.
Guardai l'ora, erano le 21:15 e stava per iniziare il mio drama preferito(anche se tanto "preferito" non sembrava visto che a causa di QUALCUNO avevo perso gli ultimi 5 episodi) così andai nel salone e presi il telecomando della tv per accenderla, quando all'improvviso sentii lo scrosciare dell'acqua...pioveva? Ma no! Era, ovviamente, Joon che si stava ...facendo...la d-doccia?!?
Arrossii ai pensieri che mi attraversaronola mente.
Era la prima volta( da quando conoscevamo i nostri reciproci sentimenti)che si faceva la doccia quando eravamo soli in casa...no..era la prima volta che eravamo soli in casa! Di solito c'era sempre qualcun altro , ma questa volta eravamo soli, e Joon si stava facendo la doccia, l'acqua che scivolava dai suoi capelli e si mescolava con quella sulle spalle e quella sul suo corpo,scivolando sempre più giù dove l'occhio di un uomo non poteva arrivare se non in una determinata situazione.
Aprii la porta del bagno, mi spogliai ed entrai nella doccia , lo abbracciai da dietro , lo girai, lo baciai , giocai con la sua lingua e morsi le sue labbra, poi scivolai con le mie sul suo collo, scesi ancora più giù e lo sentii ansimare nella mia bocca, poi fra le mie mani e gemere fra le mie braccia dopo averlo penetrato. Con le mani appoggiate alla parete gemeva e i suoi gemiti,che si disperdevano leggermente tra il rumore delle goccioline di acqua,sembravano amplificati nella cabina della doccia .L'acqua che scorreva sui nostri corpi portava con se le tracce del sudore che ci sarebbe stato se fossimo stati in un letto.Dopo un paio di spinte mi riversai completamente dentro di lui che invece ven-
L'acqua si fermò.
"Oh Cazzo!" arrossii alle fantasie poco caste che mi attraversarono la mente e vidi un libro sul tavolo, probabilmente un manga di Mir, lo presi e corsi al piano di sopra,mi sedetti a tutta velocità sul mio letto e , con la schiena appoggiata al muro, incominciai, o meglio feci finta di leggerlo.Dopo qualche minuto arrivò nella stanza quell'uomo dalla sovrumana bellezza. Si sedette sul mio letto, davanti a me, e si sporse nella mia direzione giusto quel po' che bastava per vedere all'interno del libro... non diciamo cazzate... era quasi a qualche centimetro dal mio viso !!
"Ya! Byunghee, cosa leggi?" era nudo...ad intromettersi fra la mia vista e il suo ... *coff coff* piccolo Joon *coff coff* c'era solo un sottilissimo telo.Mi incantai a guardare i suoi abs.
"Eh? Cosa...ah! Mi sono fatto prestare un manga da Mir"
Stupido G.O. ... come fa Mir a prestarti un manga se nemmeno è in casa?!?! Vabbè ... lasciamo stare... D:
"Un manga di Mir? E lui te l'ha dato? Che strano!" sorrise" E da quando a te interessano i manga?"
"Da ora!" tenni lo sguardo fisso sulla pagina che tenevo aperta di quello stupido manga,credo fosse One Piece (N.a come fa G.O a dire che One Piece è stupido?? Bah...! xD) ,se avessi guardato il suo corpo per qualche altro secondo gli sarei saltato addosso!
"Mmmm... se lo dici tu! Solo una cosa..." mi tolse il volumetto da mano e lo capovolse rimettendolo dov'era "Avevi il manga sottosopra G.O! Hahahahaha" si alzò sbellicandosi dalle risate... bene ! Solo io potevo fare una figura del genere...D:
Si diresse verso l'armadio e , presi i boxer, li infilò da sotto il telo che tolse successivamente, poi si girò verso di me.
"Ya! invece di leggere manga al contrario, perchè non mi aiuti a scegliere i vestiti?" si rigirò cercando qualcosa da mettere... nonostante fossero ormai le 21:45, doveva andare ad una cena di lavoro con un regista e la sua troupe e il manager lo sarebbe venuto a prendere alle 23:00.
Lo guardai...eccolo di nuovo così , quante volte l'avevo già visto solo con i boxer quel mese? Quante volte avevo dovuto trattenermi dal saltargli addosso?Continuava a provocarmi...nemmeno gli dei sono immuni ai piaceri carnali, come potevo esserlo io? Ed In più la persona che mi provocava era quella che amavo.
Dovevo agire! E dovevo farlo in quel momento...se non l'avessi fatto, probabilmente non sarebbe mai più stato mio...non so perchè... ma avevo questa sensazione. Mi alzai dal letto , sul quale posai il manga che avevo in mano, e mi diressi verso di lui, gli arrivai dietro e appoggiai il mento fra la sua testa e la sua spalla , allungai un braccio ed indicai un maglioncino di lana rossa.
"Metti questa maglietta... il rosso ti dona tantissimo, e poi devi coprirti bene... ultimamente non lo fai.....e se poi ti becchi un raffreddore?"
"O-ok" si mosse in avanti ( parecchio agitato a mio parere) per prendere l'indumento che avevo scelto... 'e no, caro mio! non ti lascerò scappare così facilmente!' gli avvolsi un braccio intorno alla vita, tirandolo e facendolo sbilanciare: cadde fra le mie braccia.
"Però considerando quanto sei stupido...è probabile che non ti ammalerai, quindi non c'è problema se rimani così ancora un po', e poi ti preferisco così!"
"S-stupido, lasciami!" si agitò cercando di scappare, inutile dire che non ci riuscì: le mie mani accarezzavano già il suo petto.
"No! Hai svegliato il can che dorme, caro mio... è un mese oramai che mi provochi...dimmi... sei ancora innamorato di me vero?"
Iniziai a stuzzicarlo baciandogli il collo, lo assaporai con tanta foga quasi come un vampiro che assapora la sua preda prima di morderla, e lui riuscì a malapena a rispondere con un "N-no!" talmente tanto finto e forzato che sarebbe stato molto più credibile se avesse detto che c'era un asino blu volante fuori dalla nostra finestra. Sentii piccoli gemiti soffocati dalla mano che si era portato alla bocca. Nonostante avessi capito che il suo non amarmi era solo una stupida scusa per ferirmi come io avevo ferito lui, mi fece arrabbiare non poco la sua risposta...avremmo continuato a fare così? A fingere di non amarci come quei tizi nei dorama che sposavano un'altra persona e se ne pentivano per tutta la vita?No! Amavo(e amo) Joon e ora dovevo farlo mio, sentivo che se non l'avessi fatto... qualcosa si sarebbe rotto, probabilmente i nostri cuori.
Mi fermai e lo girai verso di me circondando il suo viso con le mie mani , lo costrinsi a guardarmi negli occhi
"Dimmi la verità!" se davvero non mi amava più avrebbe potuto dirmelo guardandomi dritto negli occhi, no?? Ma ero così sicuro dei suoi sentimenti...
Anche se la sua reazione fu diversa da quella che mi aspettavo...mi spinse via e incominciò a piangere.Di nuovo quelle lacrime...riuscivo sempre a farlo piangere, dannazione!
"E va bene! ti amo! Io ti amo, e ti amo così tanto da morire per te, e nonostante quello che mi hai detto io continuo ad amarti disperatamente. Ho provato a smettere, ma non posso pretendere che l’amore vada via così, come fosse niente… perché l’amore non è niente… Sai qual è il problema? Che io ti amo, ma non voglio amarti! Io voglio essere felice, voglio dimenticarti, ma non ci riesco perchè ti amo!* "
...finalmente l'hai detto...
...finalmente possiamo stare insieme...
...finalmente posso dirlo...
"Ti amo anche io Joon!" mi riavvicina a lui, che cercava disperatamente di asciugarsi le lacrime ottenendone invece la fuoriuscita ancora più copiosa, gli poggiai una mano sul viso,poi l'altra, lo costrinsi a guardarmi negli occhi alzandogli il mento e mi avvicinai molto lentamente, per dargli l'opportunità di ribellarsi nel caso avesse voluto, anche se ero sicuro che non l'avrebbe fatto. Mi avvicinai e posai dolcemente le mie labbra sulle sue in un bacio dapprima casto e puro, poi profondo e bagnato.Inserii la mia lingua nella sua bocca alla ricerca della sua gemella, che mi venne in contro, la sfiorai e l'accarezzai.
Lo sollevai dolcemente da terra avvolgendolo con le braccia mentre lui avvolse le sue gambe intorno al mio bacino, lo portai in direzione del mio letto appoggiandovelo su e stendendomi sopra di lui, il tutto senza interrompere quella magica danza all'interno delle nostre bocche, danza che interruppi per poter guardare i suoi bellissimi occhi, per poter baciare il suo morbido e liscio collo, il suo petto, per poter accarezzare i suoi capezzoli, uno con le dita e l'altro con la lingua. Ora erano le mie mani a danzare, scivolando su tutto il suo corpo, al ritmo dei suoi gemiti soffocati a volte dalle sue mani, altre dal ritorno della mia bocca sulla sua. Mi sbottonò la camicia che, scivolando dalle spalle lungo la schiena, arrivò a posarsi delicatamente sulla parte di letto accanto a noi cadendo infine a terra. Incominciò a slacciarmi la cintura, mentre io, dopo aver notato il suo rigonfiamento limitato dai boxer, glieli tolsi sfiorando leggermente e di proposito il suo membro, facendogli emettere un sonoro gemito che si disperse in tutta la stanza. Incominciai a dargli piacere e lui ne dava a me mentre con il cuore a mille continuavo a rubargli un bacio dopo l'altro. Lo sentii tremare leggermente sotto il mio tocco, mi fermai sussurrandogli all'orecchio.
"Non ancora...!" portai due dita alla sua bocca e lui iniziò a leccarle e ad umidificarle con uno sguardo che, fisso nei miei occhi, mi eccitava ancora di più, e faceva aumentare i battiti del mio cuore.
Una volta abbastanza bagnate, portai le dita verso la sua apertura facendone entrare prima una, poi due.
"Nnh G.-nh-O. ... ti prego..."
"Ti prego cosa?" oh, sapevo benissimo cosa, ma volevo sentirmelo dire e sfoderai uno di quei miei grandi sorrisi pieni di malizia.Non ricevetti risposta, solo qualche gemito in più e uno sguardo che mi diceva ' Non fare lo stupido, hai capito benissimo'.
"Ma non sei ancora pronto..."
"T-ti...ah!n-nh ti p-prego..." mi supplicò ancora.... Esitai per qualche secondo, non volevo fargli male la nostra prima volta, ma il suo sguardo...
"Se me lo chiedi così...nh"
tolsi le dita ed entrai in lui lentamente e con più delicatezza possibile e , quando iniziai a muovermi , i suoi gemiti si fecero ancora più forti e delle goccioline di acqua salata si posarono sugli angoli dei suoi bellissimi occhi, iniziai a muovermi e le leccai posando poi le labbra sulla sua bocca rubandogli ancora un bacio, forse il 1000esimo in più o meno un'ora e di sicuro non l'ultimo. Continuai a muovermi avanti ed indietro fino a quando , insieme, venimmo.Leccai il suo seme che era finito sul suo petto, continuai leccandogli il collo ed infilando infine la lingua nella sua bocca dandogli un bacio. Presi il suo cellulare che era stranamente e fortunatamente sul comodino accanto al mio letto ed inviai un messaggio al manager ( a nome di Joon) dicendogli di rimandare quella cena alla mattina seguente facendola diventare una colazione.Mi rigirai nel letto e gli rubai l'ultimo bacio prima di addormentarci l'uno fra le braccia dell'altro.

**

Aprii gli occhi a causa di un movimento brusco di Joon.
"merda..."


**


#rumore di passi#
Un silenzio allucinante.
Solo il rumore delle scarpe del manager,che facevano avanti ed indietro per il salotto, rimbombava nella stanza.
Stringevo la mano di Joon, seduto accanto a me sul divano.
Sulla poltrona di fronte a noi c'erano Thunder e Seungho (seduto sul bracciolo).
Mir era appoggiato al muro alla mia sinistra.
Sguardo fisso a terra, mentre il manager continuava a fare su e giù da un lato all'altro della stanza.
Ora si fermava battendo il piede a terra.
Ora riprendeva a camminare.
Ora era fermo davanti a me e Joon.
"Allora?"
E cosa diamine gli dico ora?
Ovvio...la verità.
Gli dirò che amo Joon.
Gli dirò che lui ama me.
Gli dirò che stiamo insieme.
Volente o nolente lo accetterà... deve farlo...
"Allora cosa?" Ma che diamine dico? Bravo G.O, bravo! Fallo arrabbiare ancora di più, vai!
" 'Allora cosa'? ... A.L.L.O.R.A. C.O.S.A. ? Mi avete preso per uno stupido? Vi ho trovati... nel letto insieme!"
"E qual'è la novità? D'inverno mi ritrovi sempre nel letto di Joon la mattina."gli strinsi la mano mentre lui teneva lo sguardo fisso a terra, come chiunque altro nella stanza tranne, ovviamente, me.
"Eravate nudi.NUDI!"
"E quindi? E' normale per due persone che si amano fare l'amo-" venni interrotto dalla stretta ancora più forte di Joon alla mia mano.
"Aish! E voi lo sapevate!" si girò verso gli altri" perchè non mi avete detto nulla?!?!?" alzò l voce.
"Seungho guardò Thunder quasi come per chiedere conferma di qualcosa e la ricevette con un movimento della testa del ragazzo che faceva "si", poi si fece avanti ed iniziò a parlare.
"Non abbiamo detto nulla perchè non ne avevamo motivo , e se l'avessimo fatto allora avremmo dovu-"
No no no no! Non permetterò che roviniate la vostra relazione per colpa nostra!
"Sono stato io a chiedergli di non dire nulla!" mi alzai di scatto tenendo sempre la mano di Joon che sembrava sul punto di piangere.
"Questa storia deve finire...non dovete più stare insieme. Vi incontrerete solo durante gli impegni di lavoro: Joon non vivrà più qui al dormitorio!".


* Ho modificato la frase che dice Joon perchè quella non mi convinceva molto xD
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Ed eccoci alla fine del 6 capitolo. Sappiate che avevo in mente circa altri 7 capitoli per questa storia.... ma poi ci ho ripensato perchè sembrava cadere , a mio parere, nel banale. Quindi è molto probabile che il 7 sarà l'ultimo capitolo, non ne sono sicura... tutto dipenderà dalla piega che prenderà il capitolo. Comunque non disperate... ( e chi se ne frega! xD) ho intenzione di scrivere un'altra G.OxJoon ( la shippo troppo) con qualche sfumatura di MirxThunder.... ultimamente mi sono fissata anche con questa coppia...xD E probabilmente scriverò anche la mia prima originale yaoi *^* ... grandi cose frullano per la mia testa (?) xD Comunque ora vi lascio xD Al capitolo 7 se vi vaaaaa <3 <3
Bye Bye
Salya

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Capitolo 7
*** Quando un amore diventa cenere... ***


ghfdsghd

Salve!! *schiva pomodori, sassi, rasengan titanici, onde enrgetiche, granate, fuuton rasenshuriken, amaterasu, le mille lame di Senbonzakura e chi più ne ha più ne metta* ( Bleach e Naruto mi fanno male.... mooooolto male xD )
Si lo so... sono passati più di due mesi e mezzo... imploro perdono *si inginocchia* 
E' che avevo talmente tante idee per delle OneShot..... 
Lettori furiosi: E dove sono queste OneShot?!?!?! Grrrrr
Ecco... dicevo! E fatemi finire U.U avevo talmente tante idee per delle OneShot.... che non sapevo da dove iniziare e quindi non ne ho scritta nessuna * attiva lo scudo protettivo di Orihime*
Giuro! Erano tantissime e volevo scriverle tutte, però non sapevo da dove iniziare.
Ma questo capitolo non arriva così tardi solo per questo motivo! U.U Se così fosse ... allora sarei da trucidare * si prepara a scappare/schivare*
Avete presente la storia originale che sto scrivendo??  I run in the rain ... e tutto il resto appresso? xD
Ecco ho scritto il secondo capitolo...
Lettori super furiosi: E dov'è??? 
Calma... posso spiegare! Non l'ho pubblicato perchè , sebbene la lunghezza sia accettabile.... nel capitolo succede solo una minima cosa... praticamente ho speso quasi tutto per i dettagli e così non mi piace... vabbè un casino! poi vi spiegherò xD
Per questo capitolo sappiate che dobbiamo ringraziare gli MBLAQ in persona... si è grazie a loro se l'ho scritto. 
In particolare ringraziamo R U OK? ... la loro canzone. 
Questa canzone mi ha ispirata per il capitolo 8 e la voglia di scriverlo era così grande.... che ho dovuto scrivere anche il 7 (?) xD
Ma, sempre e comunque, ringraziamo Tikka che rompe le palle dalla mattina alla sera affinchè io scriva/pubblichi il più presto possibile mentre lei può prendersela comoda -.-'' Oh tesoro devi capitarmi fra le mani! <3 La scadenza che mi aveva dato era domani sera, ma visto che io sono " un'incredibile donna d'affari u.u" *aggiusta gli occhiali che non ha* (?) sono riuscita a spostarla a mercoledì sera...MA! Ho combatuto contro il tempo ed il capitolo lo pubblico ora... alle 4  di mattina! :D 

Vabbè dopo questa pappardella (?) vi lascio al tanto atteso capitolo dicendovi solo che le parti arancioni sono frasi pensate da Joonie

P.S.scusate eventuali errori :D

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Parlare? Non ne ebbi nemmeno il tempo che fui trascinato via. 
Fui costretto ad una “settimana di vacanze forzate” rinchiuso in un appartamento affittato appositamente per me, una prigione dalla quale riuscii a fuggire di nascosto grazie al Leader e  Thunder che mi aiutarono ad incontrare G.O .

Ci demmo appuntamento in un parco, quello stesso parco dove, tempo fa, mi rifugiai cullato dagli alberi e dal suono della pioggia. Lo aspettai per circa 30 interminabili minuti e quando lo vidi farsi strada tra alcuni cespugli  non potei fare a meno di corrergli incontro e stringerlo forte a me.
“G.O …” dissi stingendolo ancora più forte.
“Sono qui,piccolo” mi prese il viso tra le mani e mi baciò, un bacio salato che sapeva di lacrime, mi staccai e lo guardai negli occhi: erano rossi e gonfi, probabilmente aveva pianto.
Sorrisi.
“Finalmente … non ti ho visto per cinque giorni interi, mi sei mancato”  e non lo dissi ‘ a causa della situazione’ , ma perché mi era mancato davvero. Erano passati solo cinque giorni , eppure ne sembravano molti di più. E’ questo che si prova quando la persona amata è lontana?
“ Anche tu!” Sorrise e mi diede un piccolo bacio-flash sul naso.
Ci sedemmo abbracciati vicino ad un albero e cominciammo a parlare della nostra situazione, dicemmo che non era giusto, che non potevano dividerci, gli dissi che il manager aveva provato a farmi una sorta di “ lavaggio del cervello” dicendomi che era tutto sbagliato, che ERO sbagliato, ma che ovviamente a me non importava quello che pensava lui, l’unica cosa che volevo … no, l’unica persona che volevo era G.O e niente mi avrebbe fatto cambiare idea.
“Forse dovremmo ribellaci!” Disse lui alzando il pugno davanti al viso e lo sguardo al cielo in stile “Generale che sprona il suo esercito” (? N.a. Non so se ho reso l’idea xD).
“Eh? Ribellarci? Hahahahaha! Esagerato!”risposi ridendo.
“Ya! Guarda che non sto scherzando!” sorrise mentre io tornai serio.
“Pur volendo non potremmo, sono loro a decidere e sai che hanno il potere di rovinare non solo la nostra carriera, ma anche quella degli altri”   sciolsi l ’ abbraccio e mi portai le ginocchia al petto.
“Accidenti!” Scattò all’impiedi portandosi una mano tra i capelli “  Io… io ti amo, perché non posso vivere la mia storia con te? Non è giusto, so che hai ragione, ma … non è … giusto” una lacrima silenziosa e solitaria gli rigò la guancia“ Eravamo finalmente felici…” disse girandosi dal lato opposto al mio
“Ma possiamo ancora esserlo!” Mi alzai e lo abbracciai da dietro “ Non vederla in questo modo  negativo… ecco… vedila come….emh…  come una storia adolescenziale, esatto! Una storia da film che brilla sotto la luna….. vedrai che un giorno anche noi potremo essere baciati dal sole!” Vabbè si, solo io potevo inventarmi una cosa del genere…
“Hahahahaha ti rendi conto che hai detto un mucchio di cavolate in circa tre secondi e mezzo? Hahaha” disse scompigliandomi i capelli con una mano e asciugandosi una lacrima con l’altra.
“Ya! Io cercavo solo di essere poetico!” ribattei qualche secondo prima di diventare rosso per l’imbarazzo.
Smise di ridere e mi guardò fisso negli occhi.
“Cosa?”
“Sai… non avevo mai visto questo tuo lato” il suo sguardo dolce mi fece battere forte il cuore.
“Quale lato?” dissi imbronciato.
“Sembri un bambino… come dire? Mi piace!” disse diventando rosso di botto realizzando l’ultima  frase e girandosi nuovamente al lato opposto al mio. 
“G-grazie…?” 
Perché ora c’è tutto questo imbarazzo??? Cioè… non ha senso dopo tutto quello che abbiamo fatto! …..’ quello che abbiamo fatto’ ? Aaaaaah! Ma che mi metto a pensare?!?!?! 
A rompere quella piacevole situazione di imbarazzo fu la nuova suoneria del mio cellulare: Even in my dreams.

Presi il telefono dalla tasca del jeans e lo portai all’orecchio dopo aver accettato la chiamata.
“Pronto?”
“Joon? Dove sei?Qui stiamo ancora aspettando le birre!”.
Era il manager.

Giusto!  Me ne ero quasi dimenticato.
Per aiutarmi ad incontrare G.O , Seungho e Thunder erano venuti nella nuova “casa”, avevano fatto ubriacare il manager finendo tutte le birre e mi avevano fatto uscire con la scusa di andarne a comprare altre.
“Sono ancora al negozio, e credo dovrai aspettare ancora un po’, s-se non t-ti sta b-bene valle a comprare tu le b-birre la prossima volta!” cercai di sembrare più convincente e duro possibile, ma i morsi e i succhiotti che G.O mi stava lasciando sul collo non erano molto utili… per niente! 
Cioè prima mi si gira perché in imbarazzo e poi coglie l’occasione per stuzzicarmi quando sono al telefono con il manager?Aaah! Chi lo capisce è bravo!
  “Ya!Modera il linguaggio!”
“Tu ti sei guadagnato questo ‘tipo di linguaggio’!” G.O si era fermato ed ora mi stava stringendo forte a se.
“Lee ChangSun! C’è un motivo se ho fatto quel che ho fatto!”
“Certo che c’è! Si chiama omofobia!” io ed il manager eravamo sempre andati d’accordo, era simpatico e disponibile, non avrei mai pensato che potesse comportarsi così, questo mi rendeva triste e G.O l’aveva capito ed infatti mi strinse ancora di più.
“Torna immediatamente a casa! Non m’importa delle birre!”
“E tu quella la chiami ‘casa’?” 
“Ya! Non costringermi a-“
“E va bene! Ho capito!” attaccai la chiamata senza dargli il tempo di rispondere, talmente ero nervoso.
Alzai la tesa al cielo incontrando la spalla di G.O e chiusi gli occhi che stavano ormai per scoppiare in lacrime, e di fatti non passò nemmeno un secondo che una gocciolina d’acqua salata iniziò a scorrermi sulla guancia fino ad incontrare le labbra di G.O che la raccolsero.
“ Sarà meglio che tu vada…..” disse e per un attimo il suo abbraccio si fece lievemente più forte , come se il suo corpo ed il suo cuore non fossero d’accordo con le sue parole, per poi aprirsi e lasciarmi andare.
“Non voglio…” mi girai velocemente e lo abbracciai.
“Hey…. Guarda che non ci stiamo separando per semp-“
“Quando sono lontano da te anche un secondo è ‘per sempre’ “ 
Alzai gli occhi incrociandoli con i suoi e lo vidi accennare un sorriso.
“Allora … dammi la mano!” 
“Perché?”
“Aaaaah! Dammela e basta…” più che dargliela io,se la prese.
Iniziò a frugare nella  sua tasca tirando fuori qualcosa che non riuscii a vedere perchè la nascose subito dietro la schiena.
“Chiudi gli occhi…” 
“Ma..-“ 
“Chiudi gli occhi! Hahahha accidenti, che testa dura sei!” 
Li chiusi.
Sentii qualcosa avvolgermi il polso così li riaprii.
Un bracciale di cuoio nero, semplice e senza decorazioni, largo quasi quanto un polsino… wow! *
Distolse lo sguardo e portò la mano sinistra dietro la testa. 
“Ecco… mentre venivo qui , per strada ho visto una bancarella dove c’era questo tizio che incideva frasi su bracciali di cuoio… ecco, quando ho visto questo bracciale ho subito pensato a te… prima portavi i capelli neri e lisci e… aaah non ci far caso sto dicendo cose stupide … hahaha diciamo che mi andava solo di comprartelo!” sorrise e mi mostrò il suo polso con un bracciale identico che fino a quel momento non avevo notato“ E fin quando indosseremo questi bracciali nulla potrà dividerci, promesso!” e con un altro sorriso, il più bello che gli avessi mai visto fare, mi scompigliò di nuovo i capelli.
Mi si incominciarono a formare delle piccole goccioline salate agli angoli degli occhi, e prima che queste  potessero scendere sulle guance, mi gettai fra le sue braccia stringendolo forte.
“Ti amo!” 
“Aaaah Lo so… anche io mi amerei” disse passandosi una mano fra i capelli tanto per fare il figo. 
Gli lanciai uno sguardo della serie ‘ Sei figo sì, ma io più di te!” (??? N.a non chiedetemi che sguardo è….. xD qualcosa tipo occhi aperti e sopracciglia alzate…xD)
“Ti amo anch’io” mi diede un bacio a stampo, talmente dolce che per poco non mi venne  il diabete.
“Su!Vai…”  disse girandomi e spingendomi  verso l’uscita di quel luogo con colpo sul didietro accompagnato da un occhiolino.
Cominciai a camminare, poi mi girai verso di lui senza fermarmi… praticamente in stile gambero
“Quando ci rivedremo?” 

“Presto!” sorrise ed io mi rigirai iniziando a correre con un sorriso stampato in faccia.
Mi fermai a comprare qualche birra e qualche snack giusto per, poi mi incamminai per quella strada dove la luce dei lampioni e quella della luna si mescolavano, una strada malinconica e solitaria … almeno per me visto che non mi portava a casa, bensì in quella prigione dalle fattezze ingannevoli. 
Giunsi fino alla porta di casa e infilai la mano nella tasca del jeans per prendere le chiavi… chiavi che non mi erano mai state date… ovviamente! Avevo dimenticato che ora per entrare in “casa mia” dovevo pure bussare. 
Dopo tipo quindici minuti lì fuori , il manager si degnò di aprirmi.. probabilmente si era addormentato.
“Jooooon, finamente sciei tonnato, il LidaH e Doongie sciono andati via… oooooh birre!” disse, per poi sporgersi verso la busta che avevo in mano e che prontamente allontanai da lui.(N.a. No, non sono ancora così capra da non notare tutti questi errori messi insieme xD Il manager è semplicemente suuuuuper sbronzo! :D) 
Perse l’equilibrio e stava per cadere, ma con i fantastici riflessi che mi ritrovo lo afferrai e lo portai dentro chiudendo la porta alle mie spalle, mi diressi in cucina dove posai la busta e subito dopo nel soggiorno dove poggiai il manager sul divano.
“Seungho e Thunder ti hanno fatto ubriacare ben benino , eh?” sorrisi tristemente mentre salivo le scale per andare al piano di sopra.
Rovistai tra i mobili e, dopo aver preso una coperta,riscesi coprendo quell’ubriacone sul divano. Mi venne da sorridere al pensiero di “ ubriacone”.


** 

Finita la settimana di “vacanze forzate” , durante la quale incontrai altre volte il mio amato G.O , tornai a lavoro.

Primo impegno : Servizio radio!

Io amavo i servizi radio! Cioè … immaginare le facce delle fan, che ti immaginano tutto triste e serio a cantare canzoni come “Cry
” o “This is war”,dopo aver visto i video dove invece fai l’idiota con i tuoi compagni non ha prezzo!  ( N.a. Se vedeste la mia faccia quando guardo i video in radio... pensereste la stessa cosa xD) 
Comunque… fui portato alla stazione radio con una macchina differente da quella degli altri, ed una volta dentro non avemmo nemmeno il tempo di scambiarci una parola privatamente. Ci accomodammo tutti ai nostri posti e dopo una breve intervista iniziammo a cantare varie canzoni come “Again” o “Stay” e, nonostante dovetti completamente ignorare G.O ed essere ignorato da lui,mi divertii e  la giornata passò velocemente tra un impegno e l’altro.
**
Passò circa un mese da quel servizio radio e fummo talmente impegnati che G.O ed io non riuscimmo mai a vederci in privato, mentre in pubblico era davvero bravo ad ignorarmi ed io ad ignorare lui, tanto che il manager si complimentava con me per aver “ superato questo problema”….. sì, si complimentava ma di rimandarmi al dormitorio non se ne parlava nemmeno!
Tra i vari impegni c’era uno Show, uno molto simile ad All Kpop , ma di cui purtroppo non ricordo il nome.
Qui oltre ad essere presenti tutti noi, c’erano anche alcuni membri degli SHINee , delle 2ne1, SuJu, BigBang, EXO… insomma eravamo in molti!
Facemmo il Kissing Game, e per mia sfortuna ho baciato tre volte Key,che era accanto a me, guadagnandomi  un’occhiataccia da Jjong e uno sguardo indifferente da G.O.
Facemmo anche il Pepero Game… io fui “accoppiato” con Jonghyun e, come ovvio che succedesse, sfiorai le sue labbra… questa volta fu Key a lanciarmi uno sguardo omicida mentre tutti se la ridevano.
G.O fu messo in coppia con CL, Cheondung con Mir e Seungho con Henry.
“ Hey! Ma perché non facciamo qualche gioco diverso dai soliti?” propose  T.O.P sperando che qualcuno accettasse la sua proposta.
Non so come, non so quando, e non so perché… alla fine abbiamo optato per il twister… cosa c’è di male? Niente a parte il fatto che mi ritrovai il petto di G.O sul mio, il suo bacino fra le mie gambe, le sue braccia ai lati della mia testa ed un piccolo, ma proprio piccolo eh, problemino nei miei pantaloni…** E che cazzo! Con tante persone e posizioni… vedi un po’ come mi devo ritrovare….. Accidenti! 
Avevo il cuore a mille, ancora un po’ e sarebbe uscito dal petto… quasi sicuramente con una mazza per andare a prendere a bastonate chi mi aveva cacciato in questa situazione. 
Nonostante questa nostra vicinanza, G.O non ne approfittò , non una parola, non un sussurro e nemmeno uno sguardo visto che i suoi occhi guardavano la ruota che girava. Ci rimasi un po’ male… cioè, non stavamo insieme ( da soli) da circa un mese e quando lavoravamo non ci scambiavamo nemmeno una parola… secondo me le fan avevano iniziato a pensare che ci odiassimo (N.a io lo penserei xD ) 
 
** 

Passarono altri giorni e dopo i giorni le settimane, arrivai ad un punto di non ritorno.
Ero stanco, mi disse che finchè avremmo indossato  i braccialetti nulla avrebbe potuto dividerci, ma qualcosa lo stava facendo, avevo bisogno di parlargli così chiesi a Mir di aiutarmi ad incontrarlo.
La sera stessa finalmente lo rividi al parco…
Lo intravidi nei i cespugli e tutte le cose che volevo dirgli, che avevo pensato svanirono, il vuoto totale, in quel momento eravamo solo io e lui, lui ed io, o almeno così credevo perché qualcosa si era già messa fra noi, si era insinuata in quelle piccole crepe nate quando siamo stati separati e che andavano ad ingrandirsi man mano che il tempo passava, quando mi ignorava in pubblico e quando il manager cercava di fargli il “lavaggio del cervello” come faceva con me, ma io ancora non me ne rendevo conto.
Lo salutai come se niente fosse  con un bacio a stampo.
“Hey…” sorrise lui , non ero cieco , ma fingevo di non vedere quanto fosse falso quel sorriso… il sorriso che gli si dipingeva sul volto ogni volta che ci guardavamo negli occhi non c’era più, ma io fingevo di non vedere.
“ G.O … voglio… voglio farti vedere un posto, veni!” dissi prendendolo per mano.
“Joon…” il mio cuore accellerò il battito,  non ero sordo, ma fingevo di non sentire quanto il tono della sua voce fosse freddo , quella nota di imbarazzo che gli marchiava la voce ogni volta che eravamo vicini come in quel momento… non c’era più nemmeno quella, ma io fingevo di non sentire.
“Se non vuoi , allora possiam-“ 
“Joon!” questa volta lo saltò il battito, ed io continuavo ad essere sordo
“O magari possia-“
“Joon, ascoltami cazzo!” credo che appena udite quelle parole, il mio cuore si sia suicidato visto che non lo sentivo più battere, ora faceva un rumore diverso, faceva “Crack” 
Gli lasciai la mano e lentamente mi girai verso di lui, inclinai la testa leggermente a destra, un’abitudine che avevo preso ultimamente per nascondere le lacrime.
“Scusa, non volevo urlare, ma tu…” abbassò lo sguardo… forse almeno un po’ gli facevo pena.
“Cosa c’è?” tirai su con il naso…’cosa?' gli avevo chiesto… ma sapevo già cosa voleva dirmi.
“Io… non posso continuare così!” 
Non sentii nemmeno quella lama immaginaria che lentamente affondò nel mio cuore , e di fatti le lacrime non uscirono.
“Hai ragione!” ora fingevo pure di non capire … “ dovremmo discutere con il manager e… haha anche se non c’è verso di farlo ragionare” dissi interrotto da una risata nervosa mentre mi guardavo intorno , muovendo le mani e non stando un secondo fermo. Non era questo che lui intendeva ed io l’avevo capito.
“No Joon, dovremmo sul serio farla finita, pensaci… siamo due uomini” cosa stai dicendo? “non è normale,” basta! “ ok , è stato piacevole fare una nuova esperienza,” smettila! “ma è contro natura,” zitto! Stai zitto! “ però guarda il lato positivo, ora ho capito che stare con un uomo… mi fa schifo.” Fanculo!
“Ah però! Quando mi hai sbattuto sul tuo letto non faceva tanto schifo, eh?” ribattei con tutto l’odio che stavo provando mescolato alla paura di perderlo, con una risata nervosa mi passai una mano tra i capelli girandomi di lato e alzando il viso.
 Non volevo perderlo, dimenticai tutto ciò che mi aveva detto e provai a fargli capire che anche il nostro era amore!

“Sai, c’è un antico mito greco secondo cui il poeta comico Aristofane, per spiegare la sua opinione su Eros, il dio dell’amore, racconta una storia.
‘Tempo addietro non esistevano, come adesso, solo due sessi, bensì tre, tra cui, oltre al maschile ed al femminile, quello androgino***, proprio degli esseri che avevano in comune caratteristiche maschili e femminili. In quel tempo tutti gli esseri umani avevano due teste, quattro braccia, quattro mani, quattro gambe… due organi genitali, ed erano completamente tondi - te li immagini? Haha” sorrisi all’idea di quegli esseri. “ Per via della loro potenza, gli esseri umani erano superbi e tentarono la scalata dell’Olimpo per spodestare gli Dei. Ma Zeus, che non poteva accettare un simile oltraggio, decise di intervenire e divise, a colpi di saetta, gli aggressori.-Credo di aver trovato il modo – disse Zeus- perché gli umani possano continuare ad esistere rinunciando però alle loro insolenze.” Sorridevo , eppure dentro di me stavo morendo, le lacrime cominciavano a farsi sentire mentre nei suoi occhi leggevo chiaramente che le mie parole non gli avrebbero fatto cambiare idea, ma tentar non nuoce…giusto?
“Adesso li taglierò in due, uno per uno! 
Da quel momento – diceva Aristofane- gli uomini sono alla ricerca della loro antica unità e della perduta forza. Da questa divisione infatti nasce il desiderio di ‘cercare l’altra metà’ e Zeus per evitare l’estinzione di questa razza mandò Eros, l’amore, ad aiutarli. 
Stando a questo mito, poiché i sessi erano tre, le tipologie d’amore sono due: quello eterosessuale, se i due facevano parte di un essere androgino; e quello omosessuale, se i due facevano parte di un essere umano completamente maschile o femminile. 
E allora non è anche il nostro amore? Perché dovrebbe essere diverso o ‘ fare schifo’?” 
Le lacrime scorrevano velocemente ed alcune mi annebbiavano leggermente la vista, ma riuscivo chiaramente a vedere che il suo sguardo non era cambiato.
“Mi dispiace” furono le sue uniche parole ed ancora una volta mi ritrovai in ginocchio fra quegli alberi a piangere, ma questa volta ero solo, questa volta il cielo non piangeva con me.
Non pioveva, ma tirava un forte vento, talmente forte che sembrava volesse alzarmi e dirmi “Vai avanti!” …. “ GO ON” e la cosa mi strappò un sorriso perché Mir mi disse che alcune fan scrivevano delle storie d’amore su di noi… e guarda caso da molte la coppia “G.OxJoon” era chiamata proprio “Goon”****
 “Go on” mi disse il vento? E così feci, mi rialzai lentamente soffocando i singhiozzi. Dovevo smetterla di piangere, non volevo più provare dolore, non volevo farmi male, non volevo più amare, non volevo più provare emozioni e così le spensi. Proprio come una bambola di porcellana rimanevo impassibile, non ridevo, non piangevo, non vivevo… ma proprio come succede, prima o poi, ad ogni bambola di porcellana, anch’io mi ruppi.
Vederlo baciare quella ragazza mi disintegrò.
Non ci fu altra soluzione per me se non quella di abbandonare gli MBLAQ. Quella mattina annullai il contratto con la Jtune Camp e ,senza dire una parola, mi diressi all’aereoporto.


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*Il bracciale che ho immaginato è questo qui http://www.pelletteriamarcoamato.com/images/Polsino%20cuoio%20lacci%20Front.jpg
 
**La posizione è più o meno questa -à http://fc01.deviantart.net/fs71/f/2012/096/0/e/bleach___twister_by_jeyhaily-d4v7sbq.png Joon è  nella posizione di Orihime , mentre G.O in quella diGrimmjow
*** Ho studiato questo mito a scuola e mi ha colpita molto… Questo mito è tratto da un’opera di Platone, di cui purtroppo non ricordo il titolo. In quest’opera ci sono vari poeti ed intellettuali che discutono su cos’è secondo loro l’amore, e per ultimo Platone fa parlare Aristofane facendogli raccontare questo mito. Comunque non ho messo questa nota per dirvi questo xD ma per farvi vedere questi “esseri umani tondi e con due teste , quattro braccia, quattro gambe e due organi sessuali” mi viene da ridere solo all’idea xD 

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  http://lh5.ggpht.com/_4DMYomxDQf0/SdZrTXP1wcI/AAAAAAAACes/5gQ1BWnbuic/s144/dionisiaco%20e%20apollineo%202033.jpg  
**** Waaa che palle queste note! xD Ancorà un po’ e sono più lunghe loro che il capitolo xD Comunque non so voi, ma io la G.OxJoon molto spesso la chiamo “Goon” *^* xD
P.S. vorrei dire che questa cose del “Go on” e “Goon” non è stata volontaria xD avevo scelto questa frase perché ricordava G.O … Go-G.O … non so se mi spiego xD poi dopo ho notato questa cosa xD


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Ed eccoci qui! *Schiva le bombe a mano e le palle infuocate*
Placate i vostri istinti omicidi gente! ........ IL CAPITOLO DOPO SARA' PEGGIO * fugge ad una velocità supersonica*
No, non sono diventata sadica.... lo sono sempre stata xD Ho solo risvegliato questo mio lato, ma non preoccupatevi... i nostri protagonisti avranno il loro Happy Ending.... o forse no??? Chi lo sa! xD 
Vediamo se davvero amor vincit omnia (?) 
Ooooora vi lascio, ma prometto che entro i prossimi 50 anni avrete il capitolo 8 xD MAUAHAHAHAHAHA No dai xD lo avrete al più presto! Se vi va, continuate a seguirmi!! :D 
Bye Bye 

Salya

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