Togheter till the end

di Styles_19
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** L'angelo custode ***



Capitolo 1
*** Prologo ***


Eccomi qui,sulla via di casa che però stasera subirà una piccola ma definitiva deviazione.
Il sole è appena tramontato su Londra,ma le strade sono già deserte per il freddo di questi giorni invernali.
Io,Abby Rose,diciassette anni,ho deciso di farla finita.Dopotutto,che senso ha rimanere in un mondo che ti ha regalato solo dolore?
Raggiungo il ponte,il ponte vicino a casa mia.Quello dove io e la mamma ci fermavamo sempre ad osservare il tramonto,prima che...che lei se ne andasse per colpa di un folle che non avrebbe dovuto nemmeno avere la patente.Lui è sopravvissuto,lei no.La mia mamma è volata in cielo due anni fa e da allora il mondo che conoscevo è crollato.
Dopo due mesi dall'incidente,mio padre ha iniziato a bere,tornava sempre tardi a casa e alla fine è stato licenziato.
Ora fa il benzinaio,ma solo nel week-end e mi ha costretta ad abbandonare la scuola per cominciare a lavorare.

Ricordo ancora quando,una sera,arrivò a casa e mi disse barcollando:"Abby,da domani niente scuola,solo lavoro."
"Ma papà..."
"Niente "ma"!Farai come dico."
"No!" dissi seccata.
Lui mi tirò uno schiaffo molto forte,poi crollò sul pavimento.
Purtroppo quella non fu nemmeno la prima volta che successe;le percosse non finirono più.
 
Mentre ripenso a tutto questo,ho raggiunto il ponte.
"Siamo arrivati alla fine,ragazza mia" mi dico.
Salgo sul ponte e mi siedo.
Chiudo gli occhi,inspiro profondamente,poi mi alzo in piedi reggendomi ad un lampione.
"Addio mondo di merda"
Mentre sto per lasciare la presa,due mani mi afferrano i fianchi e mi tirano giù.
Spaventata,urlo e una voce alle mie spalle mi sussurra:
"Tranquilla,voglio solo aiutarti.Non avere paura"
 
 
*spazio autrice*
Ed ecco il mio prologo :)
Abby ha una vita molto tormentata,ma chi il misterioso "salvatore"?
Un bacio,alla prossima!
#Jenny

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Capitolo 2
*** L'angelo custode ***


La voce della persona alle mie spalle sembra di un ragazzo e stranamente riesce a tranquillizarmi,ma per poco.

Urlo ancora e lui mi tappa la bocca dicendo:

"No,non urlare.Senti:ti lascio andare,ma tu promettimi che non griderai"

Annuisco e lui molla la presa.
Subito mi volto per vedere chi sia,se lo conosco;invece non l'ho mai visto in vita mia.
Alto,una cresta appena accennata,occhi scuri.Un ragazzo niente male,lo devo ammettere.
"Perché volevi buttarti?" mi dice interrompendo il corso dei miei pensieri.

"Non sono affari tuoi." ribatto seccata.

"Ti ho salvata!Almeno un grazie non me lo merito?" mi dice facendomi sentire in colpa.

"Grazie..." dico facendo intuire che non so il suo nome.

"Oh,giusto,sono Liam!"

"Abby" dico semplicemente.

"Ti accompagno a casa"

"Non c'è il caso!Abito molto vicino..."

"Non importa.Non voglio che tu faccia cazzate."

"A te che importa?!?"


Senza rispondere dice: "Da che parte è casa tua?"
Rassegnata inizio a camminare seguita da Liam.
Procediamo per un po' in silenzio poi lui chiede:
"Quanti anni hai?"

"Diciassette anni,buttati nella spazzatura"

"Ah...io ne ho 20,riciclati!"


"Era squallida." dico ridendo.

"Almeno hai sorriso."
Per fortuna mi cammina dietro e non può accorgersi che sono un po' arrossita.

"Eccoci arrivati" dico "Grazie Liam"
"Di nulla Abby" e detto questo si allontana.

Quando entro in casa mi sento vuota,come se Liam mi avesse fatto sentire leggera e felice per un attimo.
Scaccio questo pensiero e mi rifugio nella mia camera senza far caso a papà ubriaco sul divano.

Quella sera mi addormento con Liam nella testa,il mio "angelo custode".


*spazio autrice*
Rieeecccommiii <3
Abby è salva e chissà cosa prova per Liam,che è dolcissimo *--*
Alla prossima :)
#Je


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