Il primo amore non si scorda mai

di mikieyuri1
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Colpo di fulmine ***
Capitolo 2: *** Dall'infanzia all'adolescenza ***
Capitolo 3: *** il primo bacio ***
Capitolo 4: *** Tutti al fiume ***



Capitolo 1
*** Colpo di fulmine ***


Era estate è stavo andando per la prima volta in montagna dove mia madre veniva da piccola, ah non ci siamo nemmeno presentati, mi chiamo Sakura ho i capelli rosa e gli occhi verdi e da oggi visiterò la montagna che mia madre mi ha tanto parlato da piccola, ho 6 anni e sono una bambina molto vivace, che ama fare amicizia.
Siamo venuti con mio padre, mio fratello maggiore Neji (10 anni), la mia sorellina minore Ino (1 anno), mio zio Kakashi, mia zia Tsunade e la mia cuginetta Hinata (5 anni) che ha un anno meno di me.
Ci siamo messi in viaggio da Tokyo e dopo due ore e mezza eravamo finalmente arrivati al piccolissimo paesino. Quando scesi dalla macchina ero meravigliata da tutto quel verde che a Tokyo non c’era, alberi, un centinaio di fiori di ogni tipo e moltissimi animali, mia madre mi prese per mano e andammo nella casa di famiglia, era molto grande ma anche molto vecchia, non era fatta di mattoni ma di sassi e legna, giù c’era la cucina, poi fuori c’erano delle scale anch’esse di pietra che facevano salire nelle camere da letto e al bagno, non era un granchè ma era pur sempre casa nostra.
In quel paesino ci abitavano pochissime persone e conoscemmo dei bambini che avevano quasi la nostra età.
Nej: ciao mi chiamo Neji, siamo nuovi di qui, restiamo per le vacanze e voi?
Parlò mio fratello ai bambini che stavano giocando alla guerra con spade di legno
Sas: io sono Sasuke e anche noi stiamo qua per le vacanze
Parlò un bambino anche lui aveva la stessa età di mio fratello, aveva i capelli un po lunghi di color blu/nero e occhi neri, sembrava un tipo taciturno
Nar: io invece sono Naruto 
Parlò l’altro ragazzo lui invece era il contrario del primo, sembrava più solare, simpatico, aveva gli occhi azzurri e i capelli anch'essi un po lunghi di color biondo
Nar: lui invece si chiama Choji
Cho: piacere
Indico un ragazzo con la corporatura molto grossa capelli corti di colore marrone/arancione e occhi neri
Nej: dai ragazze presentatevi
Ci disse mio fratello con fare gentile, allora mia cugina con coraggio si presentò
Hin: m-mi chiamo Hinata e sono felice di fare la vostra conoscenza
Disse timidamente ad ogni parola diventava più rossa in viso e si nascose dietro a mio fratello dove già mi ero rifugiata io
Nej: e tu?
Mi disse sorridendomi e prendendomi un mano e trascinarmi davanti a loro, ero rossissima in viso ma se non parlavo mi avrebbero fissato per tutto il tempo perciò decisi di parlare
Sak: p-piacere io mi chiamo S-Sakura 
Dissi più rossa in viso che poteva invidiare il colore dei miei capelli, dopo che fu passato un po di tempo alzai la testa e vidi un sorriso che mi fece battere il cuore, c'era Sasuke che mi Guardava sorridendo e mi disse all'orecchio
Sas: hai un bellissimo nome
a quelle parole arrossì di un colore che non avevo mai fatto, era così rosso che mi faceva male la faccia dall'emozione
Sak: "a detto che ho un bellissimo nome, perchè il mio cuore batte forte"
Da quel giorno giocammo tutti insieme a i giochi che si potevano fare in montagna ad esempio nascondino, rialzo ecc...
Passarono le vacanze e ritornammo tutti a casa, a scuola pensai sempre a Sasuke e che mancava poco per rivederlo. Quando fù arrivata l'estate di nuovo ero così felice che stavo per volare.
Avrei rivisto Sasuke come sono felice...ma che cosa sto provando...è un sentimento che non ho mai provato prima...che sia quello che tutti parlano...
L'AMORE

Ciao ragazzi e ragazze questa è la mia prima storia qua perciò spero che vi piaccia, un bacione e recensite in tanti vorrei una vostra opinione. 
ps: la storia è vera, e quello che è successo a me perciò non ridete, l'ho messa con Naruto perchè mi sembrava ci stesse bene. Un bacione Valentina

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Capitolo 2
*** Dall'infanzia all'adolescenza ***


 
Passarono otto anni da quando incontrai Sasuke, ogni anno per le vacanze estive andammo in montagna e ogni anno ci divertivamo e facevamo qualche cavolata che era il motivo per cui ci portavano via prima ritornando a Tokyo, pensate che un anno io e mia cugina abbiamo perduto mia sorella nei boschi invece un'altra voltro anno abbiamo rotto le palle bussando alla porta di un signore che come noi passava le sue vacanze in montagna e dopo un continuare a bussare incazzato uscì dalla sua casa e prese mia cugina Hinata che non era stata svelta a scappare e la trascinò dai nostri genitori per punirci.
Adesso avevo 14 anni ed ero maturata ed ero cambiata, però il sentimento per Sasuke non era cambiato per niente, anzi  mi sono innamorata di più ogni anno, pensate che una volta quando ero piccola, pensò di aver avuto nove/dieci anni avevo comprato un diario segreto e avevo scritto mille volte la frase ti amo Sasuke e per sbaglio come una scema l’ho lasciato fuori casa sua e l’ho a letto, dalla vergogna mi nascosi ogni volta che lo vedevo
Sas: ehi Keji perché tua sorella mi evita
Kej: forse perché si vergogna che tu abbia trovato il libro e che lo hai letto
Sas: ma allora è solo per questo…andrò a chiederli scusa- si camminò per andare da Sakura
Nar: ma guarda il nostro taciturno e solitario Sasuke che odia le ragazze va a scusarsi proprio con una ragazza
Sas: Naruto sta zitto, lei non è come le altre ragazze, lei e gentile
Kej: ehi Sasuke sarai pure mio amico ma non permetto a nessuno di toccare mia sorella
Sas: non ti preoccupare, io la considerò come una sorella da proteggere, proprio come te
Kej: ok
Sasuke quando finì di parlare continuo la strada che lo divideva da Sakura, in quel momento Sakura stava parlando con Hinata e la sua altra cuginetta Ten Ten che aveva solo un anno in più della sua sorella Ino che ora aveva nove anni, quando arrivo dietro a Sakura la chiamò convinto
Sas: Sakura vorrei parlarti…puoi venire un attimo
A quelle parole Sakura si spaventò, ma perché proprio lui doveva comparire adesso alle sue spalle, spaventata abbasso la testa e scappo
Sak: mi dispiace non voglio parlare con te in questo momento
Sas: se continuerà così non avrò nessuna occasione per scusarmi per aver letto il suo diario
Hin: se vuoi ti posso dire dov’è andata, sono sicura che non farai soffrire la mia cuginetta
Sas: dimmelo
Hin: sono sicura che si trovi proprio davanti a casa tua, sai ogni volta che si sente triste viene li e pensa a te per ritornare felice
Sas: grazie Hinata ti devo un favore- e corse a casa sua trovando Sakura seduta ad osservare il cielo, si avvicinò e le sedette vicino
Sak: mamma mia Hinata non può stare zitta nemmeno un secondo
Sas: l’ho a fatto perché ti vuole bene, ma perché mi eviti?- disse triste
Sak: come perché? Hai letto il mio diario e…sono in imbarazzo, ora sai cosa provo per te e sono sicura che io non ti piaccio
Sas: certo che mi piaci, mi piaci tanto ma…il mio amore e come tra fratelli, io ti considerò come la mia sorellina da proteggere
Sak: …sai io speravo in una risposta diversa ma se è questo il tuo affetto per me lo accettero
Sas: allora, amici!
Sak: amici
E si strinsero la mano in modo amichevole. Passò un anno da quando avevano fatto la pace , continuarono a giocare, ad andare al fiume e alle feste della cittadina vicina. Una sera decisero andare tutti a casa di Sasuke a salutare i suoi genitori, a mangiare le mele cotte e a giocare a giochi di società, per fare più veloce tutti tranne Choji saltammo sopra a dei pezzi di legno, prima passo Sasuke poi Neji poi mia cugina Hinata e infine io, quando saltai feci troppo rumore che misi in allarme delle vespe e mene punsero tre sul braccio, dal dolore caddi a terra e gridai -aiuto- con tutta la forza che avevo e svenni, allarmati uscirono tutti e vedendomi a terra svenuta e mi soccorserò, a quella visione Sasuke si spaventò
Nej: cazzo, l’anno punta delle vespe
Sas: portiamo dai tuoi genitori “resisti Sakura-- la prese in braccio in modo principesco e iniziò a correre verso la nostra casa, arrivati darono l’allarme hai suoi genitori che presero un bicchiere d’acqua e le lo fecero bere
Sas: signora io ho una pomata per le punture di vespa, la vado a prendere a casa
I genitori fecero un sì con la testa e portarono la figlia su in camera, quando tornò Sasuke con la crema le la spalmarono sul braccio.
Nej: i miei genitori dicono che se riposa fino a domani, si sentirà meglio
Hin: grazie al cielo, ti ringrazio Sasuke per aver portato a casa Sakura in braccio
Sas: speriamo che domani stia bene “ma cosa mi sta succedendo, quando l’ho vista a terra ero terrorizzato…ora che ci penso e da un po che vedo Sakura non più come una sorella ma come una donna…una donna…sì lei ora è una donna, come ho fatto a non me ne accorgere l’anno scorso, io…sono innamorato di Sakura

Autore
spero che vi sia piacito il capitolo....ho capito fa schifo :( se non ricevo almeno una recensione (anche negativa, io accetto i consigli anzi meglio) ma ne voglio almeno una cosa pensate che farà Sasuke che ha scoperto di amare Sakura...le lo dirà oppure non lo farà per paura di Naji.

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Capitolo 3
*** il primo bacio ***


Passarono  due giorni da quando fu successo l'incidente delle api, Sakura era rimasta in camera per tutti i due giorni.
Nej: -se sei venuto qua per Sakura hai fatto il viaggio a vuoto, non vuole ancora uscire-
Sas: -va bene "cavolo, ma perchè...e pensare mi sono accorto di essere innamorato di te"-
Vide entrare Neji nella cucina e li venne un idea
Sas: -e va bene Sakura, se non vieni tu verrò io-
Sali sulle scale e quando arrivai davanti alla porta della camera in cui dormiva Sakura, prese la maniglia e apri piano senza farsi sentire, entrò e vide Sakura dormire dolcemente, si avvicinò e li sfiorò la guancia con le dita
Sas: -"sei così bella Sakura, come o fatto a non accorgermene prima"- Si avvicinò piano al suo viso quando senti dei passi
Nej: -Sakura ti svegli-
Sas: -cazzo "e ora dove vado, se mi becca qui mi ammazza"- si mise dentro all'armadio, Neji entrò in camera e si avvicinò al letto di Sakura
Nej: -Sakura,  svegliati-
Sa: -umm...ancora dieci minuti-
Nej: -forza svegliati- la mosse con le mani-
Sa: -ok, ok mi sveglio- scese dal letto ancora assonnata e si diresse verso l'armadio per prendersi i vestiti da mettere, quando apri l'armadio gridò facendo allarmare il fratello
Nej: -che c'è?- Si stava avvicinando quando lo fermò
Sa: -n-niente, era solo uno scarafaggio, ma se ne andato- ma quello che aveva visto Sakura non era uno scarafaggio ma era Sasuke che era nascosto nel suo armadio pregando che stessi zitta
Nej: -ok ti aspetto giù- usci di camera dirigendosi in cucina
Sas: -fiuuuu per un pelo, pensavo che sarei morto- disse agitato grattandosi la testa
Sa: -ma sei scemo, se ti avesse visto, ma cosa hai pensato venendo qui- ma non riusci a finire la frase perché Sasuke la aveva messa al muro tenendola con le braccia
Sas: -sono venuto qua pensando a te- disse con sicurezza
Sa: -cosa? Ma sei impazzito- disse sorpresa e arrabbiata
Sas: -si, sono impazzito per te- e la baciò velocemente, a quel contatto Sakura arrossi e chiuse gli occhi, era sorpresa per quel bacio improvviso e quando si staccarono per riprendere fiato Sakura li diede uno schiaffo sulla guancia e li disse con le lacrime agli occhi
Sa: -non giocare con me Sasuke, non spezzarmi il cuore- e scappo in bagno per bagnarsi la faccia, intanto Sasuke era ancora fermo nello stesso punto di prima con la mano sulla guancia per lo schiaffo
Sas: -Sakura...io non sto giocando, io sono serio, ti amo- e usci dalla camera dirigendosi nella cucina
Nej: -Sasuke, ma dov'eri finito? Ti ho cercato da per tutto
Sas: -ero andato...a casa di Choji- dissi con la faccia girata dall'altra parte
Nej: -ok-
Hin: -allora, dove andiamo oggi?- chiese Hinata che era scesa con Sakura
Nej: -che ne dite se andiamo al fiume?- disse sorridendo
Hin-Sa: -sì, che bello-
Nar: -ragazzi scusate il ritardo, di cosa stavate parlando?- disse Naruto seguito da Choji
Nej: -che oggi andremo al fiume, siete d'accordo-
Nar: -ma certo- disse sorridendo
Nej: -ok oggi tutti al fiume- disse urlando

Autore:
Buongiorno a tutti, e va bene anche se non mettete nessuna recensione la continuerò lo stesso, spero solo che vi piaccia.






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Capitolo 4
*** Tutti al fiume ***


Alla fine avevamo scelto di andare al fiume nel pomeriggio, io e Hinata eravamo super felici. 
Hin: -Sakura, sai mi sono accorta di aver preso una cotta per Naruto
Sa: -davvero?- dissi sorpresa
Hin: -sì, ma devi stare zitta- disse tappandomi la bocca con la mano
Sa: -ok, ma le lo hai detto?- 
Hin: -no, mi vergogno troppo- arrossi 
Sa: -Hinata non ti devi vergognare- dissi sorrodendo -tunsei una ragazza carina-
Hin: -e se poi mi rifiuta? Io non so se potrò reggere- agitata con un po di paura
Sa: -non preoccuparti-
Hin: -Sakura e da stamattina che sembri strana,  che cos'hai?- disse guardandola in volto
A quelle parole Sakura ripenso a quello che era successo quella mattina, trovare Sasuke nel suo armadio, la loro litigata e....il suo primo bacio, ma perchè lo ha fatto
Sa: -non ho niente- disse facendo un sorriso forzato
Hin: -e va bene, dai mettiamoci i costumi-
Passarono dieci minuti e tutti erano pronti tranne le ragazze
Nar: -ma quanto ci mettono- disse nervoso
Nej: -ragazze, quanto vi ci vuole ancora? - gridò impaziente
Hin: -abbiamo finito, dai Sakura andiamo-
Sa: -no sembro scema-
Hin: -allora sarai una scema sexy, dai forza- e uscirono di camera, erano tutte due bellissime, Hinata indossava in costume verde a due pezzi e Sakura indossava anche lei un due pezzi ma azzurro, era bellissima -be ragazzi come stiamo- disse Hinata sorridendo e io che ero dietro di lei per la vergogna
Nar-Sas-Nej-Cho: - bellissime- erano imballati a guardarci
Hin: -andiamo-
Nej: -ok- 
Scendemmo i tornanti e ci dirigemmo alla selva il fiume che avevamo scelto, l'acqua era un po bassa e c'era una grossa roccia in cui si poteva salire e prendere il sole, anche se a me il sole non mi è mai piaciuto prenderlo,  quando fummo arrivati, cercammo un posto sull'erba perché era tutto pieno, infatti quel giorno tutti erano venuti alla selva
Hin: -dai Sakura andiamo- prendendomi la mano e trascinandomi verso il fiume
Sa: -aiutoooooooooo- dissi invano
Nej: -ahahahahahah, ragazze state attente, dai ragazzi andiamo-
Ci facemmo un bagno per almeno un ora poi io decisi di andare sulla grande roccia ad asciugarmi
Sa: -che freddo che fa qua fuori, speriamo che mi asciughi in fretta- fini di parlare senti una mano calda appoggiarsi nella mia spalla mi girai e vidi l'unica persona che non volevo vedere, Sasuke
Sas: -hai freddo?- disse preoccupato
Sa: -non ti devi preoccupare, sto bene- dissi non guardandolo in faccia, a quel gesto Sasuke si arrabbio
Sas: -e va bene, scusa se ti ho dato fastidio- disse alzandosi e andarsene via
Sa: -perché mi hai baciato, per quale motivo- disse Sakura con un filo di tristezza
Sas: -ecco perché....io- disse rosso
Sa: -tu?- 
Sas: -io..."e dai Sasuke, c'è la puoi fare, al mio tre, 1...2...3" io t...- ma non riusci a finire la frase che arrivarono gli altri che ci proposero di giocare a pallavolo, si c'era anche la rete da pallavolo, acettammo e andammo a giocare, le squadre erano divise in 3 giocatori, la prima io, mio fratello e Naruto e la seconda Hinata, Sasuke e Choji, stranamente vincemmo noi che io a pallavolo facevo schifo, dopo ancora un ora dupi bagno ci preparammo per ritornare a casa
Ragazzo: ciao bellezza, vuoi venire a fare un giro con noi- disse un ragazzo che avrà avuto l'età di mio fratello o Sasuke
Sa: -ecco...non posso- cercò di andarsene ma il ragazzo le prese il braccio
Ragazzo: -e dai, non ti mangiamo mica- lo disse prendendole il viso
Sa: -nooooooo- quando gridai senti che qualcun'altro aveva preso la mia mano e quando guardai vidi il viso di Sasuke arrabbiato
Sas: -non provate a toccare Sakura ancora- disse tenendomi forte la mano
Ragazzo: -e cosa vorresti fare?- disse ridendo
Sas: -prenderei quel tuo muso e te lo spaccherei in misse pezzettini- quando disse quella frase aveva un sguardo omicida che fece scappare quei ragazzi
Sa: -ti ringrazio- 
Sas: -ma perché non hai avvisato prima, e se ti fosse capitato qualcosa- disse con voce preoccupata
Sa: -ecco...- iniziai a piangere -scusa, scusa
Sas: -tranquilla-
Alla fine quella giornata passo e non rriuscia capire per quale motivo Sasuke mi aveva baciato

Autore:
Mamma mia stamattina ho visto la prima recensione di questa storia e sono stata felice che ne ho aggiunto subito un altro di capitolo, buon ferragosto a tutti

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