My Dreams Are My Wings di Sweetie_14
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** Prologo ***
Capitolo 2: *** Nuovo Fratellastro ***
Capitolo 1
*** Prologo ***
My Dreams Are My Wings
POV: Aria
Io mi chiedo solamente una cosa, una stramaledettissima cosa: come si può essere così sfortunate?!! Perché? Semplice… tutto iniziò due mesi fa. Mio padre morì a causa di un incidente mentre doveva tornare a casa, mia madre sembrava rischiasse di impazzire e io e mia sorella Bella anche. Pochi giorni dopo però, a dire il vero solo dieci furono i giorni, mia madre conobbe un tizio, un produttore musicale hollywoodiano. Sinceram1ente non so se mia madre iniziò a frequentarsi con lui perché lo amava o perché, con tutti i soldi che si ritrovava questo, voleva sistemare me e Bella per il futuro. Fatto sta che una settimana fa mia madre mi annunciò (per mia grande gioia -.-) che ci saremmo dovute trasferire a casa di Dean (così si chiamava il nuovo e famoso ‘fidanzato’ di mamma) la settimana successiva, più precisamente… oggi.
- Bella!! Allora ti muovi o no con quella valigia?!! - Imprecò irritata mia madre, mentre continuava a battere insistentemente il piede sul palquet di casa.
- Mamma… calmati! - Sospirai poi io, cercando di tranquillizzarla.
- Sono sicura che Bella tornerà subito con la valigia. - Magari anche più di una, conoscendo mia sorella, che senza tutti i suoi vestiti e cosmetici non poteva vivere. Era del tutto diversa da me. Bella infatti scese dalle scale con due valigie, una per ogni mano, stracolme di roba
- Eccomi! - Urlò per poi sospirare abbozzando un sorrisetto. Mia madre sbarrò gli occhi stupita.
- Quello sarebbe il necessario?! -
- Questo è quello che mi serve per vivere! - Rispose Bella. Alzò le spalle sorridendo e porgendo una valigia alla sottoscritta.
- Per favore… - Dissi guardandomi con una faccia da cucciolo smarrito. Io come tutta risposta accennai una finta risatina.
- Scherzi vero?!! Io ho già la mia da portare e poi… - Iniziai a lamentarmi. Infondo perché dovevo beccarmi io il peso pure della sua valigia, che stava tra l’altro per scoppiare?!! Mia madre si intromise pochi secondi dopo, guardandomi con aria seria e dittatoriale.
- Aria, aiuta tua sorella e raggiungete Dean e me fuori per posare le valigie in macchina e poi partire. - Sbuffai e presi con la mano libera l’altra valigia di Bella e sospirando, a fatica le portai fuori per poi darle a Dean che le avrebbe messe poi nel portabagagli.
- Salve Dean, e grazie per l’aiuto! - Dissi per poi tentare di dipingermi un sorriso gentile sulle labbra.
- Eccomi!! Salve Dean, piacere. Io sono Bella… - Esordì mia sorella, sorrise per poi passare le valigie al mio nuovo patrigno.
- …e lei è mia sorella Aria. - Disse indicandomi con lo sguardo.
- Piacere. - Annuì leggermente per poi sforzarmi di sorridere. E che cavolo! Saprò presentarmi da sola o mi serviva mia sorella da galante?! Fatto sta che dopo circa due ore e mezza di viaggio in auto, sentendo le chiacchere assurde tra mia madre Anne e Dean, i pettegolezzi di Bella e delle canzoni orrende di una nuova band musicale inglese (mi sembrava che mia sorella mi avesse detto che si chiamavano… The Warning… no, The Warned… The Wanted! Ecco come, forse…) arrivammo a destinazione. Mi catapultai fuori dall’auto come se avessi avuto una molla sotto il sedile e restai meravigliata vedendo la villa che si trovava davanti ai miei occhi.
- Qu… qui è dove vivi?? - Chiesi curiosa e stupita a Dean che stava aprendo il portabagagli per prendere le valigie mie, di mia madre e di mia sorella. Dean sorrise annuendo
- Dove vivremo! - Ok… sto cominciando ad adorare quest’uomo. Bella uscì dall’auto e cominciò a saltellare felice correndomi incontro e abbracciandomi.
- Oh mamma mia! Non ci credo!! Finalmente una stanza singola, tutta per me!! - Sorrise per poi staccarsi da me. Appena Dean ebbe preso le nostre valigie, entrammo in casa… era davvero grande e spaziosa, era bellissima, anzi stupenda! Come non detto, Bella si precipitò al piano superiore a cercare la sua futura stanza. Sentì le urla felici di quella specie di sorella che mi ritrovavo, quasi avesse appena aperto un regalo di Natale trovandoci dentro proprio quello che desiderava.
- Questa sarà la mia camera!! Prenotata! - Disse per poi sorridere entusiasta. Io risi scuotendo la testa e la raggiunsi per poi trovare quella giusta per me.
- Questa sarà la mia, invece! - Sorrisi entrando in una stanza con le pareti di un verde chiaro e tenue (il mio preferito) per poi appoggiare la valigia sul letto, liberandomi finalmente del suo peso. Mentre quelle di Bella stavano ancora al piano di sotto, che stavano solo aspettando me. Dean mi raggiunse sospirando e abbozzando un sorriso divertito.
- Ok, mio figlio non prenderà molto bene la notizia che la sua stanza non sarà più sua… ma non importa, farà un sacrificio!! - Ammise poi dipingendosi in viso un sorriso divertito. Io risi e lo guardai con un sorriso gentile. Ok… è ufficiale: amavo quest’uomo!
- Grazie davvero Dean! - Mia madre ci raggiunse poco tempo dopo accompagnata da Bella.
- A proposito, quando torna tuo figlio con i suoi compagni?? - Chiese curiosa poi lei. A dire la verità, ne io ne mia sorella, e tantomeno mia madre, conoscevamo l’identità del figlio di Dean e dei suoi compagni. Mia madre ci aveva detto che sapeva solamente che Dean aveva un figlio della nostra età, nulla di più.
- Dovrebbero essere qui tra dieci minuti all’incirca. - Annuì Dean guardando l’orologio per poi accompagnare mia madre al piano terra.
- Bella!! Ricordati di portare in camera tua le valigie!! - Ci raccomandò mia madre urlando. Anche se non urlava la sua voce si sentiva comunque anche se fosse stata a mezzo chilometro di distanza da noi.
- Figlio… e compagni?! - Mi chiese curiosa e sbalordita mia sorella.
- Mamma non ci aveva parlato di compagni… - Mi limitai ad annuire lentamente con un sorriso curioso.
- Già, chissà chi sono. -
POV: Siva
Finalmente io e la band (inutile dirvi il nome, tanto lo conoscerete già) avevamo terminato il nostro primo tour. Il nostro primo disco aveva venduto e anche molto, e di questo ne ero fiero.
- Hei Siva!! Tutto ok?? - Era Jay, che interruppe i miei pensieri. Io annuì sorridendo e ridendo vedendo Nath, Max e Tom che facevano gli scemi come sempre.
Spazio a me!
Allora... ho iniziato questa nuova fanfiction (devo ancora finire l'altra ç.ç vabbè xD). Che ve ne pare del prologo? Chi sarà il futuro fratellastro di Aria e di Bella? Spero vi piaccia, e se è così... recensite <3 |
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Capitolo 2
*** Nuovo Fratellastro ***
My Dreams Are My Wings
POV: Aria
Il campanello suonò e Dean si precipitò ad aprire la porta per poi lanciarsi in un urlo.
- Figlio mio!! - Dean sorrise e abbracciò il figlio. Mia madre spalancò meglio la porta per far entrare gli amici del figlio di Dean e si presentò ad ognuno di loro.
- Io sono Anne, la… fidanzata di Dean, piacere! -
- Bhe, andiamo di sotto e lo scopriremo! - Disse Bella, poi sorrise entusiasta e alzando le spalle e si preparò sistemandosi i capelli e il vestito.
- Ok! - Abbozzai un sorriso e scesi accompagnata da Bella. Appena scesi vidi cinque ragazzi sui 19-20 anni, la stessa età mia e di Bella (io ne avevo 19, lei 20 appena compiuti). Uno era ricciolino e aveva una leggera e appena accennata barba, un altro aveva gli occhi scuri e una cresta di capelli neri, un altro ancora aveva i capelli castani e degli occhi chiari, un altro era pelato mentre l’ultimo aveva i capelli scuri (come un po’ la pelle) raccolti in una ‘specie di cresta’ e gli occhi sul marrone-nero. Appena scesi dalle scale notai che mia madre si avvicinò a me.
- Aria, non farmi fare brutte figure. Vai e presentati! - Mi sussurrò con fare quasi intimidatorio, con la stessa grazia di un professore che si prepara a ridarti il compito dove hai preso due. Sbuffai piano, cercando di non farmi sentire e, abbozzando un sorrisetto che più falsò non si poteva, mi diressi verso i ragazzi e Dean.
- Piacere a tutti, io sono Bella. Una delle figlie di Anne. - Affermò subito mia sorella con un sorriso felice che andava da parte a parte.
- Piacere piccola! - Il ragazzo sorrise divertito guardando Bella.
- Io sono Jay! -
- Piacere, io sono Siva! - Sorrise porgendole la mano e dandole un piccolo bacio, come facevano ai tempi del medioevo, per intenderci.
- Io sono Tom, piacere Bella! - Sorrise trattenendo le risate, per quella specie di gioco di parole.
- Max, felice di conoscerti! - Disse poi il ‘pelatino’ con un sorriso. Uno, due, tre, quattro… ne mancava uno all’appello. Stavo per dirigermi verso gli sconosciuti quando sentì qualcuno afferrarmi per il polso. Era il ragazzo con i capelli castani che mi sorrise.
- Sono Nathan, il vostro nuovo fratello! - Mi disse sorridendo e mostrando così due tenere fossette agli angoli della bocca.
- Io sono Aria. Comunque sei il nostro nuovo fratellastro. - Dissi con un finto sorriso forzato specificando bene l’ultima parola. Bella ci raggiunse sorridendo.
- Così tu sei Nathan Sykes, piacere! Sono Bella. - Sorrise poi mostrando tutti i suoi bianchissimi denti e porgendo a lui la mano destra che il castano strinse presentandosi cordialmente. Io nel frattempo mi allontanai andando a presentarmi agli altri ragazzi.
- Piacere di conoscervi ragazzi, sono Aria. - Dissi, li avrei salutati così, altrimenti sarei dovuta stare mezzora per presentarmi ad ogni singolo ragazzo.
*****
Finite le presentazioni, quella sera…
Mamma e Dean dissero che gli amici di Nathan si sarebbero fermati qui fino a che non sarebbe iniziato il secondo Tour della loro band. Bella uscì dal bagno con addosso il suo pigiama (una maglia lunga azzurra e dei mini-pantaloncini neri) con i capelli leggermente ancora umidi, quando sbattè contro qualcuno.
- Oh mamma mia, scusami tanto, non ti avevo visto! - Era Tom, uno dei ragazzi con i capelli scuri raccolti in una cresta. Lui sorrise imbarazzato guardando Bella dalla testa ai piedi.
- Tranquilla, stai più attenta però in futuro! - Disse sorridendo divertito per poi fare l’occhiolino a Bella e andare in camera sua e di Siva, di Max e di Jay. Bella lo seguì con lo sguardo incantato, come una rimbambita a mio parere, e sorridendo come una bambina di cinque anni davanti ad un gelato doppio-gusto. Io sospirai uscendo dalla mia camera e sorridendo soddisfatta.
- Alla buon ora Bella!! Quanto ci volevi stare ancora là dentro?!! - Bella sbuffò ridendo e prese una spazzola per cominciare a sistemarsi i capelli andando in camera sua. Io dico, se tanto devi andare a dormire, a che serve spazzolarsi così insistentemente i capelli? Tanto dopo diventeranno comunque disordinati dopo solo cinque minuti che avrai appoggiato la testa al cuscino. Scossi la testa contrariata sospirando per poi dirigermi verso il bagno velocemente. Eravamo così in tanti in quella casa, che quando si liberava il bagno di noi ragazzi e ragazze dovevi precipitarti dentro per non perdere il posto. Ci dovevano mettere una biglietteria davanti a quel bagno, ero sicura che se avrei chiesto due euro ad ogni persona che entrava là dentro, sarei già milionaria. Qualcuno arrivò pochi secondi dopo e cominciò a bussare forte e insistentemente alla porta del bagno.
- Occupato, vai nell’altro!! - Urlai stufa con tutto il fiato che avevo in gola continuando a farmi la doccia. Dopo pochi secondi lo ‘scocciatore’ smise di rompere e così mi decisi a finire la mia doccia. Uscì dalla doccia con un asciugamano bianco che andava dal seno al ginocchio.
- Mi sono rotto di aspettare!! - Disse per poi entrare velocemente in bagno. Tirai fuori un urlo dalla gola appena lo vidi.
- Ma sei impazzito?! Se non lo vedi, mi dovrei cambiare! - Gli urlai contro infuriata e imbarazzata. Nathan sorrise maliziosamente mettendo le mani in avanti in segno di difesa.
- Ok, ok… ti serve aiuto per cambiarti?? - Disse poi il mio fratellastro con un sorrisetto malizioso ridendo e squadrandomi dalla testa ai piedi. Pure un pervertito in casa?!! Beh, iniziamo bene la convivenza!! Sbuffai scocciata e mi rilassai per evitare di arrabbiarmi troppo.
- No, ora esci! - Dissi alzando di poco la voce, giusto per non urlare. Altrimenti avrei fatto una figuraccia davanti a tutti se qualcuno mi avesse sentito e sarebbe entrato in bagno. Nathan sorrise e mi prese per i polsi, mi sbattè al muro, mettendo una mano al muro a lato della mia spalla destra e l’altra dalla parte opposta. Poi mi guardò negli occhi sorridendo.
- Sicura… sicura?? - Io deglutii a fatica e schivai il suo sguardo.
-----Spazio a Me!
Allora... come vi sembra questo primo capitolo? Recensite per farmi sapere se vi interessa che continui la storia <3 |
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