Bellatrix and Voldemort

di katry
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Lista capitoli:
Capitolo 1: *** In Albania con L'Oscuro ***
Capitolo 2: *** 2° Capitolo ***



Capitolo 1
*** In Albania con L'Oscuro ***


Bellatrix era stesa sul letto, in attesa.Era una settimana che erano in quella casa, e ancora non sapeva quale fosse lo scopo dell'Oscuro
Signore.
Poi sentì dei passi, "eccolo" pensò.
Appena scorse il Mantello Nero vicino alla porta, sussurrò:
"...Mio Signore!"
"Buonasera, bella...mi aspettavi?"<
"Si"<
"Bene.Andiamo in Albania"
 
"Adesso?"
"Adesso."
"Ma....."
 
"So che è rischioso, è lì che mi cercano....Ma non pensare che se per anni non mi hanno trovato, mi troverano lì'.Devo trovare alcuni miei seguaci."<
"Mio signore, non ce ne è bisogno...potrei andare solo io..."<
 
"Sciocca. Credi davvero che tu sia meno importante di me? Certo, lo sei, ma non quanto tu ne sia convinta.
Gli Auror sanno perfettamente che tu sei con me. Sarebbe uno sbaglio.E poi ho dei lavoretti da fare, verso L'Albania.<
" ....Mio signore...Se è per dare la giusta "ricompensa" aquelli che l'hanno creduto morto, voglio essere personalmente io ad
ucciderli."<
 
"Così mi piaci, Bella. Non vorrai fare gli stessi errori che
hai fatto nell'Ufficio Misteri?"
"No, mio signore..glielo prometto."
"Bene. Partiamo ora, Materializzazione congiunta, Bella, sarebbe stupido Materializzarci separatamente.!"
"Oh.. bè...Avete Ragione..."
Prese il braccio dell'Oscuro delicatamente e la solita sensazione dioppressione la accolse.In un attimo, respirò l'aria frescadella notte.
Erano Arrivati.
Voldemort velocemente scoccò la bacchetta e un Mantello
Scuro avvolse Bellatrix.

"Oh, Grazie.. Mio signore..."<
"Non è per il freddo, Bellatrix...Dagli sguardi che lanciano
quei Babbani laggiù, non sei tanto coperta
."

Infatti 2 Babbani ubriachi venivano verso di lei.

"Fatti vedere,Pupa... vieni qui con noi.... lascia quello..."<

Uno di quei Babbani la guardava strampalato.

"Avada Kedavra" disse Voldemort con fare indifferente.

L'uomo cadde a terra come una marionetta senza fili.

Uccidere una persona non era niente per lui. Una più, una
meno...

"Avada Kedavra" Cadde l'altro come il primo.

Bellatrix rise da sotto il Mantello.

" Sono proprio così attrante?"<

"Devo proprio rispondere?"<

Bellatrix camminava velocemente e vicino a lei Voldemort guardava davanti a sè, gli occhi rossi che riflettevano la Luna, senza rivolgerle uno sguardo.
 
"Dove siamo?"
 
"Zitta.Non parlare.Siamo arrivati." rispose Voldemort con un fil di voce.

Erano arrivati davanti a una grande casa buia e Grigia.Bellatrix posò la mano gelata sul muro screpolato della casa.
 
"è....è..Questa?" domandò Bellatrix all'Oscuro, con la voce tremante.

Voldemort non rispose ma gli fece cenno di seguirlo.
Bellatrix gli sorrise malignamente e cominciò a ridere,inaspettatamente.

"Finalmente..Quei Mezzosangue...Ibridi...Maledetti...conosceranno la loro fine...ah...ah..."

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Capitolo 2
*** 2° Capitolo ***


Bellatrix e il Signore Oscuro avanzarono diretti alla porta principipale della villa.
La donna si lasciava soppraffare da qualche risolino durante il cammino, e L'Oscuro la zittiva con il gesto della mano.

"Eccoci arrivati.Tu rimani qui."
 
" Cosa? " rispose Bellatrix con un fil di voce.
 
"Tu rimani qui. Ho cambiato idea. Voglio finirli da solo. Non ho bisogno di alcun aiuto, Bella. Rimani qui, niente discussioni."
 

"Ma mio Signore.. io.."
 
 
"No." Bellatrix sapeva che quel no aveva chiuso la discussione. Voldemort si levò il cappuccio nero ed entrò solo nella casa.
 
Che scocciatura...Pensò fra se e sè Bellatrix. E pensare che aveva aspettato qualche cosa di eccitante per tutti quei mesi rinchiusa in quella casa muffa.. Ed ora che era fuori, poteva assaporare l'aria, poteva assaporare l'odore del sangue...

La casa era silenziosa. Non osava entrare, anche se lo voleva a tutti i costi.
 
" Avada Kedavra!" Una risata ,un tonfo, silenzio.
 
"Mio Signore...?" gridò Bellatrix.
 
"Sh...stai zitta..Non urlare!Pensavi davvero che mi avrebbe dato problemi una famigliola? E ora, possiamo ritornare. Seguimi"disse L'Oscuro senza degnarla di uno sguardo.
 

Era imbarazzante camminare a fianco dell'Oscuro, in silenzio. Non le rivolse parola per tutto il tragitto.
Camminava davanti a lei velocemente. Senza alcuna parola, le prese il braccio. Lei si voltò e lo guardò.

"Cosa...?!" sussurrò Bellatrix un pò impaurita.

Il Signore Oscuro la guardò ancora con un sorriso...un sorriso per niente sincero, ma maligno, che lo contraddistingueva.

"Eh.. Lestrange... Smaterializzanzione congiunta.. Ricordi?"

"Oh sì..." Notando l'uso del cognome.
 
Si smaterializzarono , e sentì la solita sensazione di essere chiusa dentro un tubo.
 
"Io Odio la Smaterializzazione! " disse Bellatrix mettendosi a posto i capelli.
 
Voldemort rise divertito, la sua risata dava i brividi.
 
"Io non ho capelli per lamentarmi..."
 
L'Oscuro lasciò la stanza di Bellatrix dove si erano appena Smaterializzati e Bellatrix rimase sola.
 
 
"Mio Signore... Aspettate! " Gridò inchinandosi.
 
"Cosa c'è ancora?" Rispose l'uomo disturbato.
 
" Vorrei sapere... Ci sarà una prossima missione? Potrò anche io adempiere ai miei doveri...?"
 
" E quali sono i tuoi doveri, Bella?"
 
"Uccidere Mio Signore... Sono mesi che non combatto, mesi che sono rimasta qua dentro a pettinarmi i capelli come una semplice maga mezzosangue!E queste lenzuola.. "
 Disse disgustata, toccandole.Si era sfocato, si era lasciata andare, forse troppo.
"Voi oggi mi avete portato lì... E non ho potuto fare niente! Sapete come sono!"

Voldemort la guardò. Bellatrix sapeva di aver trapassato quel filo invisibile che li divideva.
Alzò la mano. Uno schiaffo. Le dietre uno Schiaffo. Bellatrix si mise una mano sulla guancia arrossata.
 
" Mio Signore..."
 
"No,non lo so affatto. Non so come sei fatta, Bella."

 

E a quelle parole se ne andò.

Bellatrix era rabbiosa.Se non era lui..
L'avrei ucciso! pensò.
Si tastò la guancia ancora calda. Ho esagerato, lo ammetto. Ma non posso rimanere qui ancora per tanto! IO NON POSSO! Lo pensò, non lo disse. Si sedette sul suo letto scuro, e si lasciò cadere sulle lenzuale fredde.

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